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Istruzioni per installazione, uso e manutenzione
Manuel d»entretien
Installatie-, gebruiks- en onderhoudsvoorschriften
I
F
NL
Bruciatore di gasolio
Brûleur fioul
Stookoliebrander
Funzionamento bistadio
Fonctionnement à 2 allures
Tweetrapsbranders
CODICE - CODE
3475613
MODELLO
MODELE - MODEL
RL 190
TIPO - TYPE
673 T1
2916073 (1)
I INDICE
DATI TECNICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pagina 2
Accessorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
Descrizione bruciatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Imballo - Peso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Ingombro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Corredo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Campo di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Caldaia di prova . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
INSTALLAZIONE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Piastra caldaia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Lunghezza boccaglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Fissaggio del bruciatore alla caldaia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Scelta degli ugelli per il 1° e 2° stadio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Montaggio degli ugelli. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Regolazione testa di combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Impianto idraulico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Impianto elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Pompa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Regolazione bruciatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Funzionamento bruciatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Controlli finali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Manutenzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Diagnostica programma di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Sblocco apparecchiatura e utilizzo diagnostica . . . . . . . . . . . . . 13
Inconvenienti - Cause - Rimedi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
Status ( su richiesta). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Avvertenza
Le figure richiamate nel testo sono così indicate:
1)(A) = Particolare 1 della figura A nella stessa pagina del testo;
1)(A)p.3 = Particolare 1 della figura A riportata a pagina 3.
1
DATI TECNICI
I
MODELLO
TIPO
POTENZA
(1)
PORTATA
(1)
COMBUSTIBILE
- potere calorifico inferiore
- densità
- viscosità a 20 °C
FUNZIONAMENTO
UGELLI
IMPIEGO STANDARD
TEMPERATURA AMBIENTE
TEMPERATURA ARIA COMBURENTE
ALIMENTAZIONE ELETTRICA
MOTORE ELETTRICO
Corrente di funzionamento
Corrente di spunto
TRASFORMATORE D»ACCENSIONE stadio 2° stadio 1°
APPARECCHIATURA ELETTRICA
POMPA J7C portata (a 12 bar) campo di pressione temperatura combustibile
POTENZA ELETTRICA ASSORBITA
GRADO DI PROTEZIONE
CONFORMITæ DIRETTIVE CEE
RUMOROSITæ (2) kg/h bar
° C max
W max dBA
RL 190 kW
Mcal/h kg/h kW
673 T1
1423 - 2443
1224 - 2100
120 - 206
Mcal/h kg/h
759 - 1423
653 - 1224
64 - 120
GASOLIO kWh/kg
Mcal/kg
11,8
10,2 (10.200 kcal/kg) kg/dm
3 0,82 - 0,85 mm
2
/s max 6 (1,5 °E - 6 cSt)
• Intermittente (min. 1 arresto ogni 24 ore).
• Bistadio (alta e bassa fiamma) e monostadio (tutto - niente).
numero 2
Caldaie: ad acqua, a vapore, ad olio diatermico
°C 0 - 40
°C max 60
V
Hz rpm
W
V
230 - 400 con neutro ~ +/-10%
50 - trifase
2800
4500
220/240 - 380/415
A
A
V1 - V2
I1 - I2
15,8 - 9,1
126 - 72,8
230 V - 2 x 5 kV
1,9 A - 35 mA
RMO88.53A2
IP 44
230
10 - 21
90
5870
89/336 - 73/23 - 89/392
83,9
(1) Condizioni di riferimento: Temperatura ambiente 20°C - Pressione barometrica 1000 mbar - Altitudine 100 m s.l.m.
(2) Pressione sonora misurata nel laboratorio combustione del costruttore, con bruciatore funzionante su caldaia di prova, alla potenza massima.
ACCESSORIO (su richiesta):
•
STATUS (vedere pag. 15): cod. 3010322
2
(A) mm
RL 190
A B
1270 775
C
890 kg
75
(B) mm
RL 190
(C)
A B C D E F G H I
756 366 390 555 712 370 222 430 1118
D1217
D3930
D36
DESCRIZIONE BRUCIATORE (A)
1 Elettrodi di accensione
2 Testa di combustione
3 Vite per regolazione testa di combustione
4 Vite per il fissaggio ventilatore alla flangia
5 Pompa
6 Martinetto idraulico per la regolazione della serranda aria nella posizione di 1° e 2° stadio. Durante la sosta del bruciatore la serranda dell»aria è completamente chiusa per ridurre al minimo le dispersioni termiche della caldaia dovute al tiraggio del camino che richiama l»aria dalla bocca di aspirazione del ventilatore
7 Ingresso aria nel ventilatore
8 Serrande aria
9 Presa di pressione ventilatore
10 Flangia per il fissaggio alla caldaia
11 Disco di stabilità fiamma
12 Guide per apertura bruciatore ed ispezione alla testa di combustione
13 Prolunghe per guide 12)
14 Motore elettrico
15 Trasformatore d»accensione
16 Contattore motore e relè termico con pulsante di sblocco
17 Valvola 1° stadio
18 Morsettiera
19 Due interruttori elettrici:
- uno per ≈acceso - spento bruciatore∆
- uno per ≈1° - 2° stadio∆
20 Passacavi per i collegamenti elettrici a cura dell»installatore
21 Apparecchiatura elettrica con avvisatore luminoso di blocco e pulsante di sblocco
22 Visore fiamma
23 Fotoresistenza per il controllo presenza fiamma
24 Valvola 2° stadio
25 Elettrovalvola di sicurezza
Vi sono due possibilità di blocco del bruciatore:
Blocco apparecchiatura: l»accensione del pulsante (led rosso) dell»apparecchiatura 21)(A) avverte che il bruciatore è in blocco.
Per sbloccare premere il pulsante per un tempo compreso tra 1 e 3 secondi
Blocco motore: per sbloccare premere il pulsante del relè termico 16)(A).
IMBALLO - PESO (B) - misure indicative
• L» imballo del bruciatore appoggia su una pedana in legno particolarmente adatta ai carrelli elevatori. Le dimensioni di ingombro dell'imballo sono riportate nella tabella (B).
• Il peso del bruciatore completo di imballo è indicato nella tabella (B).
INGOMBRO (C) - misure indicative
L'ingombro del bruciatore è riportato in fig. (C).
Tener presente che per ispezionare la testa di combustione il bruciatore deve essere aperto arretrandone la parte posteriore sulle guide.
L'ingombro del bruciatore aperto è indicato dalla quota I.
CORREDO
2 - Tubi flessibili (L = 1350 mm)
2 - Guarnizioni per tubi flessibili
2 - Nipples per tubi flessibili
1 - Schermo termico
4 - Prolunghe 13)(A) per guide 12)(A)
4 - Viti per fissare la flangia del bruciatore alla caldaia: M 16 x 40
1 - Istruzione
1 - Catalogo ricambi
3
(A)
(B) mm
RL 190
A
230
B
325-368
C
M 16
(C)
(D)
4
D1246
D688
D455
CAMPO DI LAVORO (A)
Il bruciatore RL 190 può funzionare in due modi: monostadio e bistadio.
La PORTATA del 1° stadio va scelta entro l'area A del diagramma a lato.
La PORTATA del 2° stadio va scelta entro l'area B. Quest' area fornisce la portata massima del bruciatore in funzione della pressione in camera di combustione.
Attenzione: il CAMPO DI LAVORO è stato ricavato alla temperatura ambiente di 20 °C, alla pressione barometrica di 1000 mbar (circa 100 m s.l.m.) e con la testa di combustione regolata come indicato a p. 5.
CALDAIA DI PROVA (B)
Il campo di lavoro è stato ricavato in speciali caldaie di prova secondo metodiche fissate dalle norme EN 267.
Riportiamo in (B) diametro e lunghezza della camera di combustione di prova.
Esempio: Portata 65 kg/h: diametro 60 cm - lunghezza 2 m.
Qualora il bruciatore dovesse bruciare in una camera di combustione commerciale nettamente più piccola, è opportuna una prova preliminare.
INSTALLAZIONE
PIASTRA CALDAIA (C)
Forare la piastra di chiusura della camera di combustione come in (C). La posizione dei fori filettati può essere tracciata utilizzando lo schermo termico a corredo del bruciatore.
LUNGHEZZA BOCCAGLIO (D)
La lunghezza del boccaglio va scelta secondo le indicazioni del costruttore della caldaia e, in ogni caso, deve essere maggiore dello spessore della porta della caldaia, completa di refrattario.
La lunghezza, L (mm), disponibile è di 370 mm.
Per le caldaie con giro dei fumi anteriore 12), o con camera ad inversione di fiamma, eseguire una protezione in materiale refrattario 10), tra refrattario caldaia 11) e boccaglio 9).
La protezione deve consentire al boccaglio di essere estratto.
Per le caldaie con il frontale raffreddato ad acqua non è necessario il rivestimento refrattario 10)-11)(D), se non vi è espressa richiesta del costruttore della caldaia.
FISSAGGIO DEL BRUCIATORE ALLA
CALDAIA (D)
Smontare il boccaglio 9) dal bruciatore 6).
- Allentare le 4 viti 3) e togliere il cofano 1).
- Togliere le viti 2) dalle due guide 5).
- Togliere le due viti 4) che fissano il bruciatore
6) alla flangia 7).
- Sfilare il boccaglio 9) completo di flangia 7) e guide 5).
Fissare la flangia 7)(D) alla piastra della caldaia interponendo la guarnizione 8)(D) data a corredo. Utilizzare le 4 viti pure date a corredo dopo averne protetto la filettatura con prodotti antigrippanti.
La tenuta bruciatore-caldaia deve essere ermetica.
D1247
GPH
(A)
20,0
21,5
22,0
22,5
23,0
23,5
24,0
24,5
25,0
25,5
26,0
26,5
27,0
27,5
28,0
10,0
10,5
11,0
12,0
12,3
13,0
13,8
14,0
15,0
15,3
16,0
17,0
17,5
18,0
19,0
19,5 kg/h
10 bar 12 bar 14 bar
76,9
82,7
84,6
86,5
88,4
90,4
92,2
94,2
96,1
98,0
99,9
101,9
103,8
105,7
107,6
38,4
40,4
42,3
46,1
47,3
50,0
53,1
53,8
57,7
58,8
61,5
65,4
67,3
69,2
73,0
75,0
84,8
91,2
93,3
95,5
97,6
99,7
101,8
104,0
106,0
108,2
110,3
112,4
114,5
116,7
118,8
42,4
44,6
46,7
50,9
52,2
55,1
58,5
59,4
63,6
64,9
67,9
72,1
74,2
76,4
80,6
82,7
92,2
99,1
101,4
103,7
106,0
108,3
110,6
112,9
115,3
117,6
119,9
122,2
124,5
126,8
129,1
46,1
48,4
50,7
55,3
56,7
59,9
63,3
64,5
69,2
70,5
73,8
78,4
80,7
83,0
87,6
89,9 kW
12 bar
1106,6
1132,6
1157,5
1182,4
1207,3
1233,5
1257,2
1283,2
1308,2
1333,1
1358,0
1384,1
1409,0
502,9
529,0
553,9
603,7
619,1
653,5
693,8
704,5
754,3
769,7
805,3
855,1
880,0
906,1
956,0
980,9
1005,8
1081,7
(B)
(C)
(D)
(E)
REGOLAZIONE TESTA DI COMBUSTIONE
(F)
N° Tacche
D1250
D1248
D691
D692
D1249
D462
SCELTA DEGLI UGELLI PER IL 1° E 2° STA-
DIO
Entrambi gli ugelli vanno scelti tra quelli indicati nella tabella (A).
Il primo ugello determina la portata del bruciatore in 1° stadio.
Il secondo ugello funziona assieme al primo ed entrambi determinano la portata del bruciatore in 2° stadio.
Le portate del 1° e del 2° stadio devono essere comprese tra i valori indicati a pag. 4.
Utilizzare ugelli con angolo di polverizzazione
60° alla pressione consigliata di 12 bar.
Generalmente i due ugelli sono di eguale portata ma l'ugello del 1° stadio può avere una portata inferiore al 50 % della portata totale, quando si desidera ridurre il picco di contropressione al momento dell'accensione (il bruciatore consente buoni valori di combustione anche con rapporti 40 - 100% tra 1° e 2° stadio).
Esempio
Potenza caldaia = 1630 kW - rendimento 90 %
Potenza richiesta al bruciatore =
1630 : 0,9 = 1812 kW;
1812 : 2 = 906 kW per ugello occorrono 2 ugelli uguali, 60°, 12 bar:
1° = 18 GPH - 2° = 18 GPH, oppure due ugelli differenti:
1° = 16 GPH - 2° = 20 GPH.
MONTAGGIO DEGLI UGELLI
A questo punto dell'installazione il bruciatore è ancora separato dal boccaglio; è perciò possibile montare l'ugello con la chiave a tubo 1)(B)
(da 16 mm), dopo aver tolto i tappi in plastica
2)(B), passando dall'apertura centrale del disco di stabilità fiamma. Non usare prodotti per la tenuta: guarnizioni, nastro o sigillanti. Fare attenzione di non ammaccare o incidere la sede di tenuta dell'ugello. Il serraggio dell'ugello deve essere energico ma senza raggiungere lo sforzo massimo consentito dalla chiave.
L'ugello per il 1° stadio di funzionamento è quello sottostante gli elettrodi d'accensione, fig.
(C).
Controllare che gli elettrodi siano posizionati come in fig. (C).
Rimontare, infine, il bruciatore 3)(D) sulle guide
2) e farlo scorrere fino alla flangia 5), tenendolo leggermente sollevato per evitare che il disco di stabilità fiamma entri in contrasto con il boccaglio.
Avvitare le viti 1) sulle guide 2) e le viti 4) che fissano il bruciatore alla flangia.
Qualora fosse necessario sostituire l'ugello con bruciatore già applicato alla caldaia, procedere come segue:
- Aprire il bruciatore sulle guide come in fig.
(D)p.10.
- Togliere i dadi 1)(E) ed il disco 2)
- Sostituire l'ugello con la chiave 3)(E).
REGOLAZIONE TESTA DI COMBUSTIONE
La regolazione della testa di combustione dipende unicamente dalla portata del bruciatore in 2° stadio, cioè dalla portata dei due ugelli scelti nella tabella (A).
Ruotare la vite 4)(F) fino a far collimare la tacca indicata dal diagramma (G) con il piano anteriore della flangia 5)(F).
Esempio:
RL 190 con due ugelli da 18 GPH e pressione in pompa 12 bar.
Trovare nella tabella (A) la portata dei due ugelli da 18 GPH.
76,4 + 76,4 = 152,8 kg/h.
Il diagramma (G) indica che per una portata di
152,8 kg/h il bruciatore RL 190 necessita di una regolazione della testa di combustione a 4 tacche circa, come illustrato in fig. (F).
(G)
Portata gasolio in 2° stadio kg/h
5
(A)
+ H
- H
(m)
+ 4,0
+ 3,0
+ 2,0
+ 1,0
+ 0,5
0
- 0,5
- 1,0
- 2,0
- 3,0
- 4,0
44
40
36
32
12
71
62
53
28
19
10
-
L (m)
Æ (mm)
14
138
122
106
90
82
74
66
58
42
26
10
16
150
150
150
150
150
137
123
109
81
53
25
(B)
6
D701
D1244
IMPIANTO IDRAULICO
•
ALIMENTAZIONE COMBUSTIBILE
Circuito bitubo (A)
Il bruciatore è dotato di pompa autoaspirante e perciò, entro i limiti indicati nella tabella, è in grado di alimentarsi da solo.
Cisterna più in alto del bruciatore A
E' opportuno che la quota P non superi i 10 m per non sollecitare eccessivamente l'organo di tenuta della pompa e la quota V non superi i 4 m per rendere possibile l'autoinnesco della pompa anche con serbatoio quasi vuoto.
Cisterna più in basso B
Non si deve superare la depressione in pompa di 0,45 bar (35 cm Hg). Con una depressione maggiore si ha liberazione di gas dal combustibile; la pompa diventa rumorosa e la sua durata diminuisce.
Si consiglia di far arrivare la tubazione di ritorno alla stessa altezza della tubazione di aspirazione; è più difficile il disinnesco della tubazione aspirante.
Circuito ad anello
Il circuito ad anello è costituito da un condotto che parte dalla cisterna e ritorna in essa nel quale una pompa ausiliaria fa scorrere il combustibile sotto pressione. Una derivazione dall'anello alimenta il bruciatore. Questo circuito
è necessario quando la pompa del bruciatore non riesce ad autoalimentarsi perchè la distanza e/o il dislivello della cisterna sono superiori ai valori riportati in tabella.
Legenda
H = Dislivello pompa-valvola di fondo
L = Lunghezza tubazione
Æ = Diametro interno tubo
1 = Bruciatore
2 = Pompa
3 = Filtro
4 = Valvola manuale intercettazione
5 = Condotto di aspirazione
6 = Valvola di fondo
7 = Valvola manuale a chiusura rapida con comando a distanza (solo Italia)
8 = Elettrovalvola di intercettazione (solo Italia)
9 = Condotto di ritorno
10 = Valvola di ritegno (solo Italia)
•
COLLEGAMENTI IDRAULICI (B)
Le pompe hanno un by-pass che mette in comunicazione il ritorno con l'aspirazione. Sono installate sul bruciatore con il by-pass chiuso dalla vite 6)(B)p.11.
E' quindi necessario collegare entrambi i tubi flessibili alla pompa.
Se la pompa viene fatta funzionare con il ritorno chiuso e la vite di by-pass inserita, si guasta immediatamente.
Togliere i tappi dai raccordi di aspirazione e ritorno della pompa.
Avvitare al loro posto i tubi flessibili con le guarnizioni date a corredo.
Nel montaggio i tubi flessibili non devono essere sollecitati a torsione.
Disporre i tubi in modo che non possano essere calpestati o venire a contatto con parti calde della caldaia.
Collegare, infine, l'altra estremità dei tubi flessibili ai condotti di aspirazione e ritorno mediante i nipples dati a corredo.
IMPIANTO ELETTRICO ESEGUITO IN FABBRICA
(A)
COLLEGAMENTI ELETTRICI
(B)
D3229
D3312
IMPIANTO ELETTRICO
IMPIANTO ELETTRICO eseguito in fabbrica
SCHEMA (A)
Bruciatore RL 190
• Il modello RL 190 lascia la fabbrica previsto per alimentazione elettrica 400 V.
• Se l'alimentazione è 230 V, cambiare il collegamento del motore (da stella a triangolo) e la taratura del relè termico.
Legenda schema (A) - (B)
CMV - Contattore motore
FR - Fotoresistenza
I1
I2
- Interruttore: ≈bruciatore accesospento∆
- Interruttore: 1° - 2° stadio
TA
TB
V1
V2
MB
MV
- Morsettiera bruciatore
- Motore ventilatore
RMO88.53A2 - Apparecchiatura elettrica
RT - Relè termico
VS
XP1
- Trasformatore d'accensione
- Terra bruciatore
- Elettrovalvola 1° stadio
- Elettrovalvola 2° stadio
- Elettrovalvola di sicurezza
- Connettore per STATUS
NOTA
In caso di necessità di avere lo sblocco a distanza collegare un pulsante (NA) fra il morsetto 4 e il neutro dell»apparecchiatura (morsetti
15, 16, 17 e 18).
COLLEGAMENTI ELETTRICI (B) eseguiti dall'installatore
Usare cavi flessibili secondo norma EN 60 335-1:
• se sotto guaina di PVC almeno tipo H05 VV-F
• se sotto guaina di gomma almeno tipo H05
RR-F.
Tutti i cavi da collegare alla morsettiera 8)(B) del bruciatore vanno fatti passare dai passacavi.
L'utilizzo dei passacavi può avvenire in vari modi; a scopo esemplificativo indichiamo il modo seguente:
1- Pg 13,5 alimentazione trifase
2- Pg 11 alimentazione monofase
3- Pg 11
4- Pg 9 telecomando TL telecomando TR
5- Pg 9
6- Pg 11
Predisposizione per bocchettone
Predisposizione per bocchettone
7- Pg 13,5 Predisposizione per bocchettone
7
(A)
REGOLAZIONE REL¤ TERMICO
(B)
F
L
A mm
2
RL 190
230 V 400 V
T25 T25
2,5 2,5
D3239
D867
SCHEMA (A)
Collegamento elettrico RL 190 alimentazione trifase 230/400 V con neutro
Fusibili e sezione cavi schema (A), vedi tabella.
Legenda schemi (A) h1 - Contaore di 1° stadio h2 - Contaore di 2° stadio
IN - Interruttore elettrico per arresto manuale bruciatore
MB - Morsettiera bruciatore
S - Segnalazione di blocco a distanza
TB - Terra bruciatore
TL - Telecomando di limite: ferma il bruciatore quando la temperatura o la pressione in caldaia supera il valore prestabilito.
TR - Telecomando di regolazione: comanda 1° e 2° stadio di funzionamento. Necessario solo nel funzionamento bistadio.
TS - Telecomando di sicurezza: interviene in caso di TL guasto.
Attenzione: il bruciatore lascia la fabbrica predisposto per funzionamento bistadio e quindi deve essere collegato il telecomando TR per il comando della valvola V2 del gasolio.
Se si desidera, invece, che il bruciatore abbia un funzionamento monostadio, inserire, in sosituzione del telecomando TR, un ponte tra i morsetti 10 e 11 della morsettiera.
SCHEMA (B)
Taratura rele' termico 16)(A)p.3
Serve ad evitare la bruciatura del motore per un forte aumento dell'assorbimento dovuto alla mancanza di una fase.
• Se il motore è alimentato a stella, 400 V, il cursore va posizionato sul "MIN".
• Se è alimentato a triangolo, 230 V, il cursore va posizionato sul "MAX".
Se la scala del relè termico non comprende l'assorbimento di targa del motore a 400 V, la protezione è assicurata lo stesso.
NOTE
Il bruciatore RL 190 lascia la fabbrica previsto per alimentazione elettrica 400 V. Se l'alimentazione è 230 V, cambiare il collegamento del motore (da stella a triangolo) e la taratura del relè termico.
Il bruciatore RL 190 è stato omologato per funzionamento intermittente. Ciò significa che deve fermarsi "per Norma" almeno 1 volta ogni 24 ore per permettere all'apparecchiatura elettrica di effettuare un controllo della propria efficienza all'avviamento. Normalmente l'arresto del bruciatore viene assicurato dal telecomando della caldaia.
Se così non fosse è necessario applicare in serie a IN un interruttore orario che provveda all'arresto del bruciatore almeno 1 volta ogni 24 ore.
ATTENZIONE:
Non invertire il neutro con la fase nella linea di alimentazione elettrica.
8
POMPA
SUNTEC J7 C
(A)
(B)
E
F
G
H
A
B
C
D kg/h bar bar cSt
°C bar bar mm
J7 C
230
10 - 21
0,45
2,8 - 200
90
1,5
12
0,170
Bruciatore
Spento
Acceso
1 2
Stadio
1°
2°
D1251
D469
POMPA (A)
1 - Aspirazione
2 - Ritorno
3 - Attacco manometro
G 1/2"
G 1/2"
G 1/8"
4 - Attacco vacuometro
5 - Regolatore di pressione
G 1/8"
6 - Vite di by-pass
A - Portata min. a 12 bar di pressione
B - Campo di pressione in mandata
C - Depressione max in aspirazione
D - Campo di viscosità
E - Temperatura max. gasolio
F - Pressione max. in aspirazione e ritorno
G - Taratura pressione in fabbrica
H - Larghezza maglia filtro
INNESCO POMPA
- Accertarsi, prima di mettere in funzione il bruciatore, che il tubo di ritorno in cisterna non abbia occlusioni. Un eventuale impedimento provocherebbe la rottura dell'organo di tenuta posto sull'albero della
pompa. (La pompa lascia la fabbrica con il bypass chiuso).
- Perchè la pompa possa autoinnescarsi è indispensabile allentare la vite 3)(A) della pompa per sfiatare l'aria contenuta nel tubo di aspirazione.
- Avviare il bruciatore chiudendo i telecomandi e con l'interruttore 1)(A) in posizione "ACCESO".
La pompa deve girare nel senso della freccia riportata sul coperchio.
- Quando il gasolio fuoriesce dalla vite 3) la pompa è innescata. Fermare il bruciatore: interruttore 1)(B) in posizione "SPENTO" ed avvitare la vite 3).
Il tempo necessario per questa operazione dipende dal diametro e dalla lunghezza della tubazione aspirante. Se la pompa non si innesca al primo avviamento e il bruciatore va in blocco, attendere circa 15 s, sbloccare e ripetere l'avviamento. E così di seguito. Ogni 5-6 avviamenti, attendere per 2-3 minuti il raffreddamento del trasformatore.
Non illuminare la fotoresistenza per evitare il blocco del bruciatore; il bruciatore bloccherà in ogni caso dopo una decina di secondi dal suo avviamento.
Attenzione: l'operazione suindicata è possibile perchè la pompa lascia la fabbrica piena di combustibile. Se la pompa è stata svuotata, riempirla di combustibile dal tappo del vacuometro prima di avviarla, altrimenti grippa.
Quando la lunghezza della tubazione aspirante supera i 20-30 m, riempire il condotto con pompa separata.
9
(A)
(B)
Bruciatore
Spento
Acceso
1 2
Stadio
1°
2°
D1252
D469
REGOLAZIONE BRUCIATORE
ACCENSIONE
Mettere l'interruttore 1)(B) in posizione
"ACCESO".
Alla prima accensione, all'atto del passaggio dal
1° al 2° stadio, si ha un momentaneo abbassamento della pressione del combustibile conseguente al riempimento della tubazione del 2° ugello. Questo abbassamento può provocare lo spegnimento del bruciatore, talvolta accompagnato da pulsazioni.
Una volta effettuate le regolazioni descritte qui di seguito, l'accensione del bruciatore deve generare un rumore pari al funzionamento. Se si avvertono una o più pulsazioni o un ritardo d'accensione rispetto all'apertura della elettrovalvola del gasolio, vedere i suggerimenti indicati a p. 14: cause 34 … 39.
FUNZIONAMENTO
Per ottenere una regolazione ottimale del bruciatore è necessario effettuare l'analisi dei gas di scarico della combustione all'uscita della caldaia ed intervenire sui punti che seguono.
• Ugelli di 1° e 2° stadio
Vedere informazioni riportate a pag 5.
• Testa di combustione
La regolazione della testa già effettuata non necessita di modifiche se non viene cambiata la portata del bruciatore in 2° stadio.
• Pressione pompa
12 bar: è la pressione regolata in fabbrica e in genere va bene. Può essere necessario portarla a:
10 bar per ridurre la portata del combustibile. E' possibile solo se la temperatura ambiente rimane sopra 0 °C. Mai scendere sotto i 10 bar: il martinetto potrebbe aprirsi con difficoltà;
14 bar per aumentare la portata del combustibile o per avere accensioni sicure anche a temperature inferiori a 0 °C.
Per variare la pressione della pompa agire sulla vite 5)(A)p. 9.
• Serranda ventilatore - 1° stadio
Mantenere il bruciatore funzionante in 1° stadio mettendo l'interruttore 2)(B) in posizione 1° stadio. L'apertura delle serrande 6)(A) va proporzionata all'ugello scelto: l'indice 8)(A) deve trovarsi in corrispondenza della tacca indicata sul settore graduato 7)(A). La regolazione si ottiene ruotando l'esagono 2)(A):
- verso destra (segno -) l'apertura diminuisce;
- verso sinistra (segno +) l'apertura aumenta.
• Serranda ventilatore - 2° stadio
Mettere l'interruttore 2)(B) in posizione 2° stadio e regolare la serranda 6)(A) agendo sull'esagono 4)(A), dopo aver allentato la ghiera 3)(A).
NOTA: per facilitare la regolazione degli esagoni 2) e 4)(A), servirsi della chiave esagona da 3 mm 5)(A).
10
TL
TR
LED
RMO
*
TL
2°
1°
0
A
A
D3280
LED
RMO
*
(A)
*
Spento Giallo
Per ulteriori informazioni vedere pag. 13.
Verde
D3281
Rosso
FUNZIONAMENTO BRUCIATORE
AVVIAMENTO BRUCIATORE (A) - (B)
Fasi di avviamento con tempi progressivi in secondi:
• Chiusura telecomando TL.
Dopo circa 3s:
• 0 s : Inizia il programma dell»apparecchiatura elettrica.
• 2 s : Avvio motore ventilatore.
• 3 s : Inserimento trasformatore d»accensione.
La pompa 3) aspira il combustibile dalla cisterna attraverso il condotto 1) ed il filtro 2) e lo spinge sotto pressione in mandata. Il pistone
4) si solleva ed il combustibile ritorna in cisterna dai condotti 5)-7). La vite 6) chiude il bypass verso l'aspirazione e le elettrovalvole 8)-
11)-16), diseccitate, chiudono la via verso gli ugelli.
Il martinetto 15), pistone A, apre la serranda aria: preventilazione con la portata d»aria del
1° stadio.
• 22 s : Si aprono le elettrovalvole 16) e 8); il combustibile passa nel condotto 9), attraversa il filtro 10), esce polverizzato dall»ugello e, a contatto con la scintilla, si accende: fiamma 1° stadio.
• 29 s: Si spegne il trasformatore d»accensione.
• 36 s: Se il telecomando TR è chiuso o è sosituito da un ponte, l»elettrovalvola 11) di 2° stadio, eccitata, apre due vie: una verso il condotto 12), il filtro 13) e l»ugello di 2° stadio, e una verso il martinetto 15), pistone B, che apre la serranda del ventilatore in 2° stadio.
• Termina il ciclo di avviamento.
FUNZIONAMENTO A REGIME
Impanto dotato di un telecomando TR
Terminato il ciclo di avviamento, il comando dell»elettrovalvola di 2° stadio passa al telecomando TR che controlla la pressione o la temperatura in caldaia.
• Quando la temperatura o la pressione aumenta fino all'apertura di TR, l'elettrovalvola
11) si chiude ed il bruciatore passa dal 2° a 1° stadio di funzionamento.
• Quando la temperatura o la pressione diminuisce fino alla chiusura di TR, l'elettrovalvola 11) si apre ed il bruciatore passa dal 1° al
2° stadio di funzionamento.
E così via.
• L» arresto del bruciatore avviene quando la richiesta di calore è minore di quella fornita dal bruciatore in 1° stadio. Il telecomando TL si apre, le elettrovalvole 8)-16) si chiudono, la fiamma si spegne repentinamente. La serranda del ventilatore si chiude completamente.
Impianto privo di TR, sostituito da un ponte
L'avviamento del bruciatore avviene come nel caso precedente. Successivamente, se la temperatura, o la pressione, aumenta fino all'apertura di TL, il bruciatore si spegne (tratto A-A nel diagramma).
All'atto della diseccitazione della elettrovalvola
11), il combustibile contenuto nel martinetto 15), pistone B, si scarica attraverso l»ugello.
MANCATA ACCENSIONE
Se il bruciatore non si accende si ha il blocco del bruciatore entro 5 s dall'apertura della valvola di 1° stadio e 30 s dopo la chiusura di TL.
La spia dell'apparecchiatura elettrica si accende.
SPEGNIMENTO DEL BRUCIATORE IN FUNZI-
ONAMENTO
Se la fiamma si spegne in funzionamento il bruciatore si disinserisce entro 1 s ed effettua un tentativo di riavviamento con ripetizione del ciclo di partenza.
(B)
D1253
11
(A)
(B)
D1254
(D)
12
D707
D709
(C)
D1255
CONTROLLI FINALI
• Oscurare la fotoresistenza e chiudere i telecomandi: il bruciatore deve avviarsi e poi fermarsi in blocco dopo circa 5 s dall'apertura della valvola di 1° stadio.
• Illuminare la fotoresistenza e chiudere i telecomandi: il bruciatore deve avviarsi e, dopo circa
10 s, fermarsi in blocco.
• Oscurare la fotoresistenza con bruciatore funzionante in 2° stadio, deve avvenire in successione: spegnimento fiamma entro 1 s, ventilazione per 20 … 28 s, scintilla per circa 5 s, arresto del bruciatore in blocco.
• Aprire il telecomando TL e poi TS con bruciatore funzionante: il bruciatore deve fermarsi.
MANUTENZIONE
Combustione
Effettuare l'analisi dei gas di scarico della combustione. Gli scostamenti significativi rispetto al precedente controllo indicheranno i punti dove più attenta dovrà essere l'operazione di manutenzione.
Pompa
La pressione in mandata deve essere stabile a
12 bar.
La depressione deve essere inferiore a 0,45 bar.
La rumorosità non si deve avvertire.
Nel caso di pressione instabile o pompa rumorrosa, scollegare il tubo flessibile dal filtro di linea ed aspirare il combustibile da un serbatoio posto vicino al bruciatore. Questo accorgimento consente di individuare se responsabile delle anomalie è il condotto di aspirazione o la pompa.
Se è la pompa, controllare che il suo filtro non sia sporco. Il vacuometro, infatti, essendo applicato a monte del filtro non ne rileva lo stato di sporcamento.
Se invece la causa delle anomalie sta nel condotto di aspirazione, controllare che non vi siano filtro di linea sporco o ingresso d'aria nel condotto.
Filtri (A)
Controllare i cestelli filtranti:
• di linea 1) • in pompa 2) • all'ugello 3), pulirli o sostituirli.
Se all'interno della pompa si notano ruggine o altre impurità, aspirare dal fondo della cisterna con una pompa separata acqua ed altre impurità eventualmente depositatesi.
Ventilatore
Verificare che all»interno del ventilatore e sulle pale della girante non vi sia accumulo di polvere: riduce la portata d»aria e causa, conseguentemente, combustione inquinante.
Testa di combustione
Verificare che tutte le parti della testa di combustione siano integre, non deformate dall'alta temperatura, prive di impurità provenienti dall'ambiente e correttamente posizionate.
Ugelli
Evitare di pulire il foro degli ugelli.
Sostituire gli ugelli ogni 2-3 anni, o quando necessario. Il cambio dell'ugello richiede un controllo della combustione.
Fotoresistenza (B)
Pulire il vetro da eventuale polvere. Per estrarre la fotoresistenza 1) tirarla verso l'esterno.
Visore fiamma (C)
Pulire il vetrino.
Tubi flessibili
Controllare che il loro stato sia buono.
Cisterna
Ogni 5 anni, circa, aspirare l'acqua dal fondo della cisterna con una pompa separata.
Caldaia
Pulire la caldaia secondo le istruzioni che l»accompagnano in modo da poter riavere i dati di combustione originari, specialmente: pressione in camera di combustione e temperature fumi.
PER APRIRE IL BRUCIATORE (D)
- Togliere tensione
- Allentare le viti 1) e togliere il cofano 2)
- Svitare le viti 3)
- Montare le 2 prolunghe 4) date a corredo sulle guide 5)
- Arretrare la parte A tenendola leggermente sollevata per non danneggiare il disco 6) sul boccaglio 7).
DIAGNOSTICA PROGRAMMA DI AVVIAMENTO
Durante il programma di avviamento, le indicazioni sono esplicate nella seguente tabella:
TABELLA CODICE COLORE
Sequenze
Preventilazione
Fase di accensione
Funzionamento con fiamma ok
Funzionamento con segnale di fiamma debole
Alimentazione elettrica inferiore a ~ 170V
Blocco
Luce estranea
Legenda: Spento Giallo
Codice colore
Verde Rosso
SBLOCCO APPARECCHIATURA E UTILIZZO DIAGNOSTICA
L»apparecchiatura in dotazione ha una sua funzione diagnostica attraverso la quale è possibile facilmente individuare le eventuali cause di mal funzionamento (segnalazione: LED ROSSO).
Per utilizzare tale funzione, è necessario attendere almeno 10 secondi dall»istante di messa in sicurezza (blocco) e premere, quindi, il pulsante di sblocco.
L»apparecchiatura genera una sequenza di impulsi (a distanza di 1 secondo) che si ripete ad intervalli costanti di 3 secondi.
Visualizzato il numero di lampeggi e identificata la possibile causa, è necessario resettare il sistema tenendo premuto il pulsante per un tempo compreso tra 1 e 3 secondi.
LED ROSSO acceso attendere per almeno 10s Blocco
Premere sblocco per > 3s Impulsi
Intervallo
3s Impulsi
Qui di seguito vengono elencate le metodologie possibili per effettuare lo sbocco dell»apparecchiatura e per l»utilizzo delle diagnostiche.
SBLOCCO APPARECCHIATURA
Per effettuare lo sblocco dell»apparecchiatura procedere come segue:
Premere il pulsante per un tempo compreso tra 1 e 3 secondi.
Il bruciatore si riavvia dopo una pausa di 2 secondi dal rilascio del pulsante.
Nel caso in cui il bruciatore non riparta è necessario verificare la chiusura del termostato limite.
DIAGNOSTICA VISIVA
Indica la tipologia di guasto del bruciatore che ne comporta il blocco.
Per visualizzare la diagnostica procedere come segue:
Tenere premuto il pulsante per più di 3 secondi dalla condizione di led rosso fisso (blocco bruciatore).
Il termine dell»operazione verrà indicato da un lampeggio di colore giallo.
Rilasciare il pulsante a lampeggio avvenuto. Il numero di lampeggi evidenzia la causa del mal funzionamento secondo la codifica indicata nella tabella di pag. 14.
DIAGNOSTICA SOFTWARE
Fornisce l»analisi della vita del bruciatore mediante collegamento ottico a PC indicandone ore di funzionamento, numero e tipologie di blocchi, numero di serie dell»apparecchiatura etcº
Per visualizzare la diagnostica procedere come segue:
Tenere premuto il pulsante per più di 3 secondi dalla condizione di led rosso fisso (blocco bruciatore).
Il termine dell»operazione verrà indicato da un lampeggio di colore giallo.
Rilasciare il pulsante per 1 secondo e quindi ripremerlo per più di 3 secondi fino alla visualizzazione di un ulteriore lampeggio di colore giallo.
Al rilascio del pulsante il led rosso lampeggerà in modo intermittente con frequenza elevata: solo allora sarà possibile inserire il collegamento ottico.
A operazioni effettuate è necessario ripristinare lo stato iniziale dell»apparecchiatura utilizzando la procedura di sblocco sopra descritta.
PRESSIONE SUL PULSANTE
Da 1 a 3 secondi
Più di 3 secondi
Più di 3 secondi partendo dalla condizione di diagnostica visiva
STATO APPARECCHIATURA
Sblocco dell»apparecchiatura senza visualizzazione della diagnosi visiva.
Diagnostica visiva della condizione di blocco:
(lampeggio led con intermittenza di 1 secondo).
Diagnostica software mediante ausilio di interfaccia ottica e PC
(possibilità di visualizzazione delle ore di funzionamento, delle anomalie, etc..)
La sequenza degli impulsi emessi dall»apparecchiatura identifica le possibili tipologie di guasto che vengono elencate nella tabella di pag. 14.
13
SEGNALE
Nessun lampeggio
4 lampeggi
2 lampeggi
7 lampeggi
10 lampeggi
INCONVENIENTE CAUSA PROBABILE RIMEDIO CONSIGLIATO
Il bruciatore non si avvia 1 - Manca l»energia elettrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Chiudere interruttori - controllare fusibili
2 - Il telecomando di limite TL aperto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Regolarlo o sostituirlo
3 - Il telecomando di sicurezza TS aperto . . . . . . . . . . . . . . . . Regolarlo o sostituirlo
4 - Blocco apparecchiatura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sbloccare apparecchiatura (dopo 10 s dal blocco)
5 - Pompa bloccata. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirla
6 - Collegamenti elettrici mal fatti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Controllarli
7 - Apparecchiatura elettrica difettosa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirla
8 - Motore elettrico difettoso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
Il bruciatore si avvia e poi si arresta in blocco
9 - Fotoresistenza in cortocircuito. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituire fotoresistenza
10 - Luce estranea o simulazione di fiamma . . . . . . . . . . . . . . . Eliminare luce o sostituire apparecchiatura
Superata la preventilazione ed il tempo di sicurezza il bruciatore va in blocco al termine del tempo di sicurezza
11 - Manca il combustibile in cisterna, o vi è acqua sul fondo . . Fare rifornimento o aspirare l»acqua
12 - Regolazioni testa e serranda non adatte. . . . . . . . . . . . . . . Regolarle, vedi pag.5 e 10
13 - Elettrovalvole gasolio non aprono (1° stadio o sicurezza). . Controllare collegamenti, sostituire bobina
14 - Ugello 1° stadio otturato, sporco o deformato . . . . . . . . . . . Sostituirlo
15 - Elettrodi d»accensione mal regolati, o sporchi . . . . . . . . . . . Regolarli o pulirli
16 - Elettrodo a massa per isolante rotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
17 - Cavo alta tensione difettoso o a massa . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
18 - Cavo alta tensione deformato da alta temperatura . . . . . . . Sostituirlo e proteggerlo
19 - Trasformatore d»accensione difettoso . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
20 - Collegamenti elettrici valvole o trasformatore mal fatti . . . . Controllarli
21 - Apparecchiatura elettrica difettosa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirla
22 - Pompa disinnescata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Innescarla e vedere ≈pompa che si disinnesca∆
23 - Giunto motore-pompa rotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
24 - Aspirazione pompa collegata al tubo di ritorno . . . . . . . . . . Correggere collegamento
25 - Valvole a monte della pompa chiuse. . . . . . . . . . . . . . . . . . Aprirle
26 - Filtri sporchi (di linea - in pompa -all»ugello) . . . . . . . . . . . . Pulirli
27 - Fotoresistenza o apparecchiatura diffettosa . . . . . . . . . . . . Sostituire fotoresistenza o apparecchiatura
28 - Fotoresistenza sporca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pulirla
29 - 1° stadio del martinetto difettoso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituire martinetto
30 - Blocco motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sbloccare relè termico
31 - Teleruttore comando motore difettoso . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
32 - Alimentazione elettrica a due fasi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sbloccare il relè termico interviene il relè termico al ritorno delle tre fasi
33 - Rotazione motore contraria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Cambiare i collegamenti elettrici al motore
Stacco fiamma 34 - Testa mal regolata. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Regolarla, vedi pag. 5, fig. (F)
35 - Elettrodi d»accensione mal regolati o sporchi . . . . . . . . . . . Regolarli, vedi pag. 5, fig. (B) o pulirli
36 - Serranda ventilatore mal regolata, troppa aria . . . . . . . . . . Regolarla
37 - 1° ugello troppo grande (pulsazioni) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Ridurre portata 1° ugello
38 - 1° ugello piccolo (stacco fiamma) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Aumentare portata 1° ugello
39 - 1° ugello sporco o deformato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
40 - Pressione pompa non adatta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Regolarla: tra 10 e 14 bar
41 - Ugello 1° stadio non adatto al bruciatore o alla caldaia . . . Vedere tabella ugelli, pag. 5, ridurre ugello 1° stadio
42 - Ugello 1° stadio difettoso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
Il bruciatore non passa in 2° stadio
43 - Telecomando TR non chiude . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Regolarlo o sostituirlo
44 - Apparecchiatura elettrica difettosa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirla
45 - Bobina elettrovalvola di 2° stadio difettosa . . . . . . . . . . . . . Sostituirla
Il combustibile passa in
2° stadio e l»aria resta in
1° stadio.
46 - Pressione pompa bassa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Aumentarla
47 - 2° stadio del martinetto difettoso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituire martinetto
Arresto del bruciatore al passaggio tra 1° e 2° stadio o tra 2° e 1° stadio.
Il bruciatore ripete il ciclo di avviamento.
48 - Ugello sporco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
49 - Fotoresistenza sporca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pulirla
50 - Eccesso d»aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Ridurlo
Alimentazione combustibile irregolare
51 - Capire se la causa sta nella pompa o . . . . . . . . . . . . . . . . Alimentare il bruciatore nell»impianto di alimentazione da un serbatoio posto vicino al bruciatore stesso
Pompa arruginita internamente
Pompa rumorosa, pressione pulsante
Pompa che si disinnesca dopo una sosta prolungata
Pompa con perdita di gasolio
Fiamma fumosa
- Bacharach scuro
- Bacharach giallo
Testa di combustione sporca
52 - Acqua in cisterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Aspirarla dal fondo cisterna con una pompa
53 - Ingresso aria nella tubazione di aspirazione . . . . . . . . . . . Bloccare i raccordi
- Depressione troppo elevata (superiore 35 cm Hg):
54 - Dislivello bruciatore-cisterna troppo elevato . . . . . . . . . . . . Alimentare bruciatore con circuito ad anello
55 - Diametro tubazione troppo piccolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Aumentarlo
56 - Filtri in aspirazione sporchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pulirli
57 - Valvole in aspirazione chiuse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Aprirle
58 - Solidificazione paraffina per bassa temperatura . . . . . . . . . Mettere additivo nel gasolio
59 - Tubo di ritorno non immerso nel combustibile. . . . . . . . . . . Portarlo alla stessa altezza del tubo di aspirazione
60 - Ingresso d»aria nella tubazione di aspirazione . . . . . . . . . . Bloccare i raccordi
61 - Perdita dall»organo di tenuta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituire pompa
62 - Poca aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Regolare testa e serranda ventilatore, vedi pag. 5 e 10.
63 - Ugello sporco o usurato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
64 - Filtro ugello sporco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pulirlo o sostituirlo
65 - Pressione pompa errata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Regolarla: tra 10 e 14 bar
66 - Elica di stabilità fiamma sporca, allentata o deformata . . . . Pulirla, bloccarla o sostituirla
67 - Aperture ventilazione sala caldaia insufficienti . . . . . . . . . . Aumentarle
68 - Troppa aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Regolare testa e serranda ventilatore, vedi pag.
5 e 10.
69 - Ugello o filtro ugello sporco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sostituirlo
70 - Angolo o portata ugello non adatti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vedere ugelli consigliati, pag. 5
71 - Ugello allentato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Bloccarlo
72 - Impurità dall»ambiente sull»elica di stabilità . . . . . . . . . . . . . Pulire
73 - Regolazione testa errata o poca aria . . . . . . . . . . . . . . . . . Regolarla, vedi pag. 10, aprire serranda
74 - Lunghezza boccaglio non adatta alla caldaia . . . . . . . . . . . Sentire costruttore caldaia
75 - Errore di collegamento o guasto interno
14
4
STATUS
(su richiesta)
Montaggio
1
2
(A)
LED lampeggiante
LED acceso
Tempo in secondi
La fase di avviamento è terminata
D3057
3
1 Status
2 Connettore
3 Mensola bruciatore
4 Viti di fissaggio
D477
STATUS
Accessorio disponibile su richiesta.
Vedere pag. 2.
MONTAGGIO
I bruciatori sono già predisposti per accogliere lo Status. Per il montaggio procedere come segue:
- Collegare lo Status 1) mediante il connettore
2) presente sulla mensola 3).
- Fissare lo Status alla mensola mediante le viti
4) date a corredo del kit.
STATUS svolge tre funzioni:
1 - INDICA SUL VISORE V LE ORE DI FUN-
ZIONAMENTO ED IL NUMERO DI
ACCENSIONI DEL BRUCIATORE
Ore di funzionamento totali
Premere il pulsante "h1".
Ore di funzionamento in 2° stadio
Premere il pulsante "h2".
Ore di funzionamento in 1° stadio (calcolate)
Ore totali - ore in 2° stadio.
Numero di accensioni
Premere il pulsante "count".
Azzeramento ore di funzionamento e n° accensioni
Premere contemporaneamente i tre pulsanti
"reset".
Memoria permanente
Le ore di funzionamento ed il n° accensioni rimangono in memoria anche nel caso di interruzione elettrica.
2 - INDICA I TEMPI DELLA FASE DI AVVIA-
MENTO
L'accensione dei led avviene con la seguente successione, vedi fig. A:
CON TERMOSTATO TR CHIUSO:
1 - Bruciatore spento, termostato TL aperto
2 - Chiusura termostato TL
3 - Avvio motore: inizia il conteggio in sec. nel visore V
4 - Eccitazione valvola 1° stadio
5 - Eccitazione valvola 2° stadio termina il conteggio in sec. nel visore V
6 - Dopo 10 sec. da 5 appare I I I I sul visore: la fase di avviamento è terminata.
CON TERMOSTATO TR APERTO:
1 - Bruciatore spento, termostato TL aperto
2 - Chiusura termostato TL
3 - Avvio motore: inizia il conteggio in sec. nel visore V
4 - Eccitazione valvola 1° stadio
7 - Dopo 30 sec. da 4: termina il conteggio in sec. nel visore V
8 - Dopo 10 sec. da 7 appare I I I I sul visore: la fase di avviamento è terminata.
I tempi in secondi che appaiono sul visore V segnalano la successione delle varie fasi di avviamento indicate a pag. 11.
3 - IN CASO DI GUASTO DEL BRUCIATORE,
SEGNALA IL MOMENTO IN CUI QUESTO
E' AVVENUTO
Sono possibili tre combinazioni di led accesi, vedi fig. (B).
Per le cause del guasto vedere i numeri tra parentesi e, a pag. 14, il loro significato.
1 . . . . . . . . . . . (9 … 10)
2 . . . . . . . . . . . (11 … 33)
3 . . . . . . . . . . . (32)
Significato dei simboli:
D478
=Tensione presente
=Blocco motore ventilatore (rosso)
=Blocco bruciatore (rosso)
=Funzionamento in 2° stadio
=Funzionamento in 1° stadio
=Carico raggiunto (Stand-by)
15
F INDEX
DONNÉES TECHNIQUES . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . page 2
Accessoire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
Description brûleur . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Emballage - Poids . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Encombrement . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Equipement standard . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Plage de puissance . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Chaudière d'essai. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
INSTALLATION . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Plaque chaudière . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Longueur gueulard . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Fixation du brûleur à la chaudière . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Choix des gicleurs pour 1re et 2e allure. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Montage des gicleurs . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Réglage tête de combustion. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Installation hydraulique. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Installation électrique . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Pompe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Réglage brûleur . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Fonctionnement brûleur . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Contrôles finaux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Entretien . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Diagnostic cycle de démarrage . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Déblocage du coffret de sécurité et utilisation de la fonction diagnostic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Inconvénients - Causes - Remèdes . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
Status (sur demande). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
ATTENTION
Les figures rappelées dans le texte sont ainsi indiquées:
1)(A) = Détail 1 de la figure A dans la même page du texte;
1)(A)p.3 = Détail 1 de la figure A page 3.
1
DONNEES TECHNIQUES
F
MODELE
TYPE
PUISSANCE
(1)
DEBIT
(1)
COMBUSTIBLE
- pouvoir calorifique inférieur
- densité
- viscosité à 20 °C
FONCTIONNEMENT
GICLEURS
EMPLOI STANDARD
TEMPERATURE AMBIANTE
TEMPERATURE AIR COMBURANT
ALIMENTATION ELECTRIQUE
MOTEUR ELECTRIQUE
Courant de fonctionnement
Courant de pointe
TRANSFORMATEUR D»ALLUMAGE
2ème allure
1ère allure
COFFRET DE SÉCURITÉ
POMPE J7C débit (à 12 bar) plage de pression température combustible
PUISSANCE ELECTRIQUE ABSORBEE
DEGRE DE PROTECTION
CONFORMÉMENT AUX DIRECTIVES CEE
NIVEAU DE BRUIT
(2)
HOMOLOGATION kW
Mcal/h kg/h kW
673 T1
1423 - 2443
1224 - 2100
120 - 206
Mcal/h kg/h
759 - 1423
653 - 1224
64 - 120
FIOUL DOMESTIQUE kWh/kg
Mcal/kg
11,8
10,2 (10.200 kcal/kg) kg/dm
3 0,82 - 0,85
mm
2
/s max 6 (1,5 °E - 6 cSt)
• Intermittent (1 arrêt min en 24 heures).
• 2 allures (flamme haute et basse) - et une allure (tout - rien) nombre 2
Chaudières à eau, à vapeur, à huile diathermique
°C 0 - 40
°C max 60
V
Hz rpm
W
V
230 - 400 avec neutre +/-10%
50 - triphasée ~
2800
4500
220/240 - 380/415
A
A
V1 - V2
I1 - I2
15,8 - 9,1
126 - 72,8
230 V - 2 x 5 kV
1,9 A - 35 mA
RMO88.53A2
kg/h bar
° C max
W max dBA
DIN
RL 190
230
10 - 21
90
5870
IP 44
89/336 - 73/23 - 89/392
83,9
5G861/03
(1)
(2)
Conditions de référence: Température ambiante 20°C - Pression barométrique 1000 mbar - Altitude 100 m au-dessus du niveau de la mer.
Pression acoustique mesurée dans le laboratoire combustion du constructeur, le brûleur fonctionnant sur une chaudière d»essai à la puissance maximum.
ACCESSORIE (sur demande) :
•
STATUS (voir page 16): code. 3010322
2
(A) mm
RL 190
A B
1270 775
C
890 kg
75
(B) mm
RL 190
(C)
A B C D E F G H I
756 366 390 555 712 370 222 430 1118
D1217
D3930
D36
DESCRIPTION BRULEUR (A)
1 Electrodes d'allumage
2 Tête de combustion
3 Vis pour réglage tête de combustion
4 Vis de fixation du ventilateur à la bride
5 Pompe
6 Vérin hydraulique de réglage du volet d»air sur la position de 1ère ou 2ème allure. Lors de l'arrêt du brûleur ce volet d'air est complètement fermé afin de réduire le plus possible les dispersions thermiques de la chaudière causées par le tirage du conduit de rappel d'air sur la bouche d'aspiration du ventilateur
7 Entrée air dans le ventilateur
8 Volets d'air
9 Prise de pression ventilateur
10 Bride de fixation à la chaudière
11 Disque de stabilité de flamme
12 Guides pour ouverture brûleur et inspection de la tête de combustion
13 Rallonges de guides 12)
14 Moteur électrique
15 Transformateur d»allumage
16 Contacteur moteur et relais thermique avec bouton de déblocage
17 Electrovanne de 1ère allure
18 Bornier
19 Deux interrupteurs électriques:
- un pour ≈allumé - éteint brûleur∆
- un pour ≈1ère - 2ème allure∆
20 Passe-câbles pour les connexions électriques à la charge de l»installateur
21 Coffret de sécurité avec signal lumineux de blocage et bouton de déblocage
22 Viseur flamme
23 Photorésistance pour le contrôle présence flamme
24 Electrovanne de 2ème allure
25 Electrovanne de sécurité
Il existe deux types de blocage du brûleur:
Blocage coffret: L'allumage du bouton-poussoir
(led rouge) du coffret de sécurité 22)(A) signale que le brûleur s'est bloqué.
Pour le débloquer appuyer sur le bouton pendant un temps compris entre 1 et 3 secondes.
Blocage moteur: pour le débloquer appuyer sur le bouton-poussoir du relais thermique 16)(A).
EMBALLAGE - POIDS (B) - Mesures indicatives
• Le brûleur est placé sur une palette qui peut
être soulevée par des chariots transpalettes.
Les dimensions d»encombrement de l»emballage sont reportées dans le tableau (B).
• Le poids du brûleur avec son emballage est indiqué dans le tab. (B).
ENCOMBREMENT (C) - Mesures indicatives
L'encombrement du brûleur est indiqué dans le tab. (C).
Il faut tenir compte du fait que pour inspecter la tête de combustion, le brûleur doit être ouvert, la partie arrière reculée sur les guides. L'encombrement du brûleur ouvert, sans carter, est indiqué par la cote I.
EQUIPEMENT STANDARD
2 - Tuyaux flexibles (L = 1350 mm)
2 - Joints pour tuyaux flexibles
2 - Nipples pour tuyaux flexibles
1 - Ecran thermique
4 - Rallonges 13)(A) de guides 12)(A)
4 - Vis pour fixer la bride du brûleur à la chaudière: M 16 x 40
1 - Instructions
1 - Catalogue pièces détachées
3
(A)
(B) mm
RL 190
A
230
B
325-368
C
M 16
(C)
(D)
4
D1246
D688
D455
PLAGE DE PUISSANCE (A)
Le brûleur RL 190 peut fonctionner en deux modes: à une allure et à deux allures.
Le DEBIT de 1ère allure doit être choisi dans la plage A du diagramme ci-contre.
Le DEBIT de 2ème allure doit être choisi dans la plage B. Cette plage indique le débit maximum du brûleur en fonction de la pression dans la chambre de combustion.
Attention:
La PLAGE DE PUISSANCE a été calculée à une température ambiante de 20 °C, à une pression barométrique de 1000 mbars (environ
100 m au-dessus du niveau de la mer) et avec la tête de combustion réglée comme indique la p. 5.
CHAUDIERE D'ESSAI (B)
Les plages de puissance ont été établies sur des chaudières d'essai spéciales selon des méthodes fixées par les normes EN 267.
Nous reportons fig. (B) le diamètre et la longueur de la chambre de combustion d'essai.
Exemple: Débit 65 kg/h: diamètre 60 cm - longueur 2 m.
Si le brûleur devait fonctionner sur une chambre de combustion commerciale nettement plus petite, il serait opportun d'effectuer un essai préliminaire.
INSTALLATION
PLAQUE CHAUDIERE (C)
Percer la plaque de fermeture de la chambre de combustion comme sur la fig. (C). La position des trous filetés peut être tracée en utilisant l'écran thermique du brûleur.
LONGUEUR BUSE (C)
Choisir la longueur de la buse selon les indications du constructeur de la chaudière, elle doit, en tous cas, être supérieure à l'épaisseur de la porte de la chaudière, matériau réfractaire compris. La longueur L (mm) disponible est 370 mm.
Pour les chaudières avec circulation des fumées sur l'avant 12), ou avec chambre à inversion de flamme, réaliser une protection en matériau réfractaire 10), entre réfractaire chaudière 11) et buse 9).
La protection doit permettre l'extraction de la buse.
Pour les chaudières dont la partie frontale est refroidie par eau, le revêtement réfractaire 10)-
11)(D) n'est pas nécessaire, sauf indication expresse du constructeur de la chaudière.
FIXATION DU BRULEUR A LA CHAUDIERE
(D)
Démonter la buse 9) du brûleur 6).
- Desserrer les 4 vis 3) et retirer le coffret 1).
- Retirer les vis 2) des deux guides 5).
- Retirer les 2 vis 4) qui fixent le brûleur 6) à la bride 7).
- Enlever la buse 9) avec bride 7) et guides 5).
Fixer la bride 7)(D) à la plaque de la chaudière en installant le joint 8)(D) fourni de série. Utiliser les 4 vis fournies après en avoir protégé le filetage avec des produits antigrippants.
L'étanchéité brûleur-chaudière doit être parfaite.
D1247
GPH
(A)
20,0
21,5
22,0
22,5
23,0
23,5
24,0
24,5
25,0
25,5
26,0
26,5
27,0
27,5
28,0
10,0
10,5
11,0
12,0
12,3
13,0
13,8
14,0
15,0
15,3
16,0
17,0
17,5
18,0
19,0
19,5 kg/h
10 bar 12 bar 14 bar
76,9
82,7
84,6
86,5
88,4
90,4
92,2
94,2
96,1
98,0
99,9
101,9
103,8
105,7
107,6
38,4
40,4
42,3
46,1
47,3
50,0
53,1
53,8
57,7
58,8
61,5
65,4
67,3
69,2
73,0
75,0
84,8
91,2
93,3
95,5
97,6
99,7
101,8
104,0
106,0
108,2
110,3
112,4
114,5
116,7
118,8
42,4
44,6
46,7
50,9
52,2
55,1
58,5
59,4
63,6
64,9
67,9
72,1
74,2
76,4
80,6
82,7
92,2
99,1
101,4
103,7
106,0
108,3
110,6
112,9
115,3
117,6
119,9
122,2
124,5
126,8
129,1
46,1
48,4
50,7
55,3
56,7
59,9
63,3
64,5
69,2
70,5
73,8
78,4
80,7
83,0
87,6
89,9 kW
12 bar
1106,6
1132,6
1157,5
1182,4
1207,3
1233,5
1257,2
1283,2
1308,2
1333,1
1358,0
1384,1
1409,0
502,9
529,0
553,9
603,7
619,1
653,5
693,8
704,5
754,3
769,7
805,3
855,1
880,0
906,1
956,0
980,9
1005,8
1081,7
(B)
(C)
(D)
(E)
REGLAGE TETE DE COMBUSTION
(F)
N° Encoches
D1250
D1248
D691
D692
D1249
D462
CHOIX DES GICLEURS POUR LA 1ère ET LA
2ème ALLURE
Les deux gicleurs doivent être choisis parmi ceux indiqués dans le tableau (A).
Le premier gicleur détermine le débit du brûleur
à la 1ère allure.
Le deuxième gicleur fonctionne en même temps que le premier et tous les deux déterminent le débit du brûleur à la 2ème allure.
Les débits de la 1ère et de la 2ème allure doivent être compris dans les limites indiquées à la page. 7.
Utiliser des gicleurs à angle de pulvérisation de
60° à la pression conseillée de 12 bar.
Généralement, les deux gicleurs ont le même débit mais, en cas de besoin, le gicleur de la
1ère allure peut avoir un débit inférieur à 50 % du débit total, quand on veut réduire la pointe de contre-pression au moment de l'allumage (le brûleur permet d»avoir de bonnes valeurs de combustion même avec un rapport 40 - 100 % entre la 1ère et la 2ème allure).
Exemple
Puissance chaudière = 1630 kW rendement 90 %
Puissance requise au brûleur =
1630 : 0,9 = 1812 kW;
1812 : 2 = 906 kW par gicleur
Il faut 2 gicleurs identiques, 60°, 12 bar:
1ère = 18 GPH - 2eme = 18 GPH, ou bien deux gicleurs différents:
1ère = 16 GPH - 2ème = 20 GPH.
MONTAGE DU GICLEUR
A ce stade de l'installation, le brûleur est encore séparé de la buse, par conséquent, on peut monter le gicleur avec la clé à tubes 1)(B) (de
16 mm), après avoir retiré les bouchons en plastique 2)(B), en passant par l'ouverture centrale du disque de stabilité de flamme. Ne pas utiliser de produits d'étanchéité: joints, ruban ou silicone. Faire attention à ne pas abîmer ou rayer le logement d'étanchéité du gicleur. Le serrage du gicleur doit être énergique mais sans atteindre l'effort maximum possible avec la clé.
Le gicleur pour la 1ère allure de fonctionnement est celui qui se trouve sous les électrodes d'allumage, fig. (C).
Contrôler que les électrodes soient positionnées comme sur la fig. (C).
Remonter le brûleur 3)(D) sur les guides 2) et faire coulisser celui-ci jusqu'à la bride 5), en le tenant légèrement soulevé pour éviter que le disque de stabilité de flamme ne bute contre la buse.
Visser les vis 1) sur les guides 2) et le vis 4) qui fixent le brûleur à la bride.
S'il était nécessaire de remplacer un gicleur une fois que le brûleur a déjà été installé sur la chaudière, procéder comme suit:
- Ouvrir le brûleur sur les guides comme indiqué fig. (D)p.10.
- Retirer les écrous 1)(E) et le disque 2).
- Remplacer les gicleurs avec la clé 3)(E).
REGLAGE TETE DE COMBUSTION
Le réglage de la tête de combustion dépend uniquement du débit du brûleur à la 2ème allure, c»est-à-dire du débit des deux gicleurs choisis dans le tableau (A).
Tourner la vis 4)(F) jusqu'à faire coïncider le repère indiqué sur le diagramme (G) avec le plan antérieur de la bride 5)(F).
Exemple:
RL 190 avec deux gicleurs de 18 GPH et pression de la pompe 12 bar.
Trouver dans le table (A) le débit des deux gicleurs de 18 GPH:
76,4 + 76,4 = 152,8 kg/h.
Le diagramme (G) indique que pour un débit de
152,8 kg/h le brûleur RL 190 nécessite un réglage de la tête de combustion à 4 encoches environ, comme l'illustre la fig. (F).
(G)
Débit fioul à la 2ème allure kg/h
5
(A)
+ H
- H
(m)
+ 4,0
+ 3,0
+ 2,0
+ 1,0
+ 0,5
0
- 0,5
- 1,0
- 2,0
- 3,0
- 4,0
44
40
36
32
12
71
62
53
28
19
10
-
L (m)
Æ (mm)
14
138
122
106
90
82
74
66
58
42
26
10
16
150
150
150
150
150
137
123
109
81
53
25
(B)
6
D701
D1244
INSTALLATION HYDRAULIQUE
•
ALIMENTATION COMBUSTIBLE
Circuit à double tuyau (A)
Le brûleur est muni d'une pompe à aspiration automatique et par conséquent, dans les limites indiquées dans le tableau ci-contre, il est en mesure de s'alimenter tout seul.
Cuve située plus haut que le brûleur A
Il faut que que la cote P ne dépasse pas 10 m pour ne pas trop solliciter l'organe d'étanchéité de la pompe et que la cote V ne dépasse pas 4 m pour permettre l'auto-amorçage de la pompe même avec la cuve presque vide.
Cuve située plus bas que le brûleur B
On ne doit pas dépasser une dépression de
0,45 bar (35 cm Hg) dans la pompe. Avec une dépression plus grande, des gaz se dégagent du combustible; la pompe devient bruyante et elle dure moins longtemps.
Nous conseillons de faire arriver le tuyau de retour à la même hauteur que le tuyau d'aspiration; le désamorçage du tuyau d'aspiration est plus difficile.
Circuit en anneau
Il est constitué d'un conduit partant de la cuve et y revenant dans lequel une pompe auxiliaire fait circuler le combustible sous pression. Une dérivation de l'anneau alimente le brûleur. Ce circuit est utile quand la pompe du brûleur ne parvient pas à s'auto-alimenter parce que la distance et/ ou la différence de niveau avec la cuve sont supérieures aux valeurs données dans le tableau.
Légende
H = Diff. niveau pompe-clapet de pied
L = Longueur tuyau
Æ = Diamètre interne tuyau
1 = Brûleur
2 = Pompe
3 = Filtre
4 = Soupape manuelle d'arrêt
5 = Conduit d'aspiration
6 = Clapet de pied
7 = Vanne manuelle à fermeture rapide avec commande à distance (uniquement pour l'Italie)
8 = Electrovanne d'arrêt (uniquement pour l'Italie)
9 = Conduit de retour
10 = Vanne de retenue (uniquement pour l'Italie)
•
RACCORDEMENTS HYDRAULIQUES (B)
Les pompes ont un by-pass qui met en communication le retour avec l'aspiration. Elles sont installées sur le brûleur avec le by-pass fermé par la vis 6)(B)p.11.
Il faut donc raccorder les deux flexibles à la pompe.
Si on fait fonctionner la pompe avec le retour fermé et la vis de by-pass insérée, la pompe tombe en panne immédiatement.
Retirer les bouchons des raccords d'aspiration et de retour de la pompe.
A leur place, visser les flexibles avec les joints.
Lors du montage, ne pas tordre les flexibles.
Disposer les flexibles de manière à éviter de les
écraser avec le pied ou qu»ils soient en contact avec les parties chaudes de la chaudière.
Enfin, raccorder l»autre extrémité des flexibles aux conduits d'aspiration et de retour à l»aide des nipples de série.
INSTALLATION ELECTRIQUE REALISEE EN USINE
(A)
BRANCHEMENTS ELECTRIQUES
(B)
D3229
D3312
INSTALLATION ELECTRIQUE
INSTALLATION ELECTRIQUE effectuée en usine
SCHEMA (A)
Brûleur RL 190
• Le modèle RL 190 quitte l'usine prévu pour une alimentation électrique à 400 V.
• Si l'alimentation est à 230 V, modifier le branchement du moteur (d'étoile à triangle) et le réglage du relais thermique.
TA
TB
U
V1
I2
MB
MV
RT
V2
VS
Légende schémas (A) - (B)
CMV - Contacteur moteur
RBO 522 - Coffret de sécurité
FR - Photorésistance
I1 - Interrupteur: allumé - éteint brûleur
- Interrupteur: 1ère - 2ème allure
- Bornier brûleur
- Moteur ventilateur
- Relais thermique
- Transformateur d'allumage
- Terre brûleur
- STATUS
- Electrovanne 1ère allure
- Electrovanne 2ème allure
- Electrovanne de sécurité
NOTE
Pour avoir le déblocage à distance brancher un bouton (O) entre le borne 4 et le neutre du boîte de contrôle (bornes 15, 16, 17 et 18).
RACCORDEMENTS ELECTRIQUES (B) effectué par l'installateur
Utiliser câbles flexibles selon norme EN 60 335-1:
• si en gaine PVC, au moins type H05 VV-F
• si en gaine caoutchouc, au moins type H05
RR-F.
Tous les câbles à brancher au porte-bornes
8)(B) du brûleur doivent passer par les passecâbles.
On peut utiliser les passe-câbles de différentes façons: à titre exemple, nous indiquons la façon suivante:
1- Pg 13,5 Alimentation triphasée
2- Pg 11 Alimentation monophasée
3- Pg 11
4- Pg 9
Télécommande TL
Télécommande TR
5- Pg 9
6- Pg 11
Prévu pour presse-étoupe
Prévu pour presse-étoupe
7- Pg 13,5 Prévu pour presse-étoupe
7
(A)
REGLAGE RELAIS THERMIQUE
(B)
F
L
A mm
2
RL 190
230 V 400 V
T25 T25
2,5 2,5
D3239
D867
SCHEMA (A)
Branchement électrique RL 190 alimentation triphasée 230/400 V avec neutre
Fusibles et section câbles schéma (A), voir tab.
Légende schémas (A) h1 - Compteur d»heures 1ère allure h2 - Compteur d»heures 2ème allure
IN - Interrupteur électrique pour arrêt manuel brûleur
MB - Bornier brûleur
S - Signalisation blocage brûleur à distance
TB - Terre brûleur
TL - Télécommande de limite: arrête le brûleur quand la température ou la pression dans la chaudière dépasse la valeur maximum fixée.
TR - Télécommande de réglage: commande 1ère et 2ème allure de fonctionnement
Nécessaire seulement dans le fonctionnement à deux allures.
TS - Télécommande de sécurité: intervient en cas de TL en panne.
Attention: le brûleur quitte l'usine déjà prédisposé au fonctionnement à 2 allures, et la télécommande TR de commande de la vanne V2 de fioul doit être reliée.
Si l'on désire par contre un fonctionnement à 1 allure, remplacer la télécommande TR par un pontet entre les bornes 10 et 11 du portebornes.
SCHEMA (D)
Réglage relais thermique 16)(A)p.3
Sert à éviter que le moteur grille suite à une forte augmentation de l'absorption due à l'absence d'une phase.
• Si le moteur est alimenté en étoile, 400 V, le curseur doit être placé sur "MIN".
• S'il est alimenté en triangle, 230 V, le curseur doit être placé sur "MAX".
Si l'échelle du relais thermique ne comprend pas l'absorption indiquée sur la plaque du moteur à 400 V, la protection est quand même assurée.
NOTES
Le brûleur RL 190 quitte l'usine prévu pour l'alimentation électrique à 400 V. Si l'alimentation est à 230 V, changer la connexion du moteur
(d'étoile à triangle) et le réglage du relais thermique.
Le brûleur RL 190 a été homologués pour fonctionner de façon intermittente. Cela veut dire qu'ils doivent s'arrêter selon les normes au moins 1 fois toutes les 24 heures pour permettre au boîtier d'effectuer un contrôle de son efficacité au moment du démarrage. Normalement l'arrêt du brûleur est assuré par le thermostat de la chaudière.
Si ce n»est pas le cas, appliquer en série un interrupteur horaire au IN un interrupteur horaire qui commanderait l'arrêt du brûleur au moins 1 fois toutes les 24 heures.
ATTENTION
Dans la ligne d'alimentation électrique, ne pas inverser le neutre avec la phase.
8
POMPE
SUNTEC J7 C
(A)
(B)
E
F
G
H
A
B
C
D kg/h bar bar cSt
°C bar bar mm
J7 C
230
10 - 21
0,45
2,8 - 200
90
1,5
12
0,170
Brûleur
Eteint
Allumé
1 2
Allure
1°
2°
D1251
D469
POMPE (A)
1 - Aspiration G 1/2"
2 - Retour G 1/2"
3 - Raccord manomètre G 1/8"
4 - Raccord vacuomètre G 1/8"
5 - Vis réglage pression
6 - Vis by-pass
A - Débit min. à 12 bar de pression
B - Plage de pression en refoulement
C - Dépression max. en aspiration
D - Plage de viscosité
E - Température max. fioul
F - Pression max. en aspiration et retour
G - Réglage pression en usine
H - Largeur maille filtre
AMORÇAGE POMPE
- Avant de mettre le brûleur en marche, s'assurer que le tuyau de retour dans la cuve ne soit pas bouché. Un obstacle éventuel provoquerait la rupture de l'organe d'étanchéité situé sur l'arbre de la pompe.
(La pompe quitte l»usine avec le by-pass fermé).
- Pour que la pompe puisse s'auto-amorcer, il est indispensable de desserrer la vis 3)(A) de la pompe pour purger l'air contenu dans le tuyau d'aspiration.
- Faire démarrer le brûleur en fermant les télécommandes et en plaçant l'interrupteur 1)(B) sur la position "ALLUME". La pompe doit tourner dans le sens indiqué par la flèche dessinée sur le couvercle.
- Lorsque le fioul déborde de la vis 3), la pompe est amorcée. Refermer le brûleur: interrupteur
1)(C) sur "ETEINT" et serrer la vis 3).
Le temps nécessaire à cette opération dépend du diamètre et de la longueur du tuyau d'aspiration. Si la pompe ne s'amorce pas au premier démarrage et si le brûleur se bloque, attendre environ 15 s, débloquer et répéter le démarrage.
Et ainsi de suite. Tous les 5-6 démarrages, attendre pendant 2-3 minutes le refroidissement du transformateur.
Ne pas éclairer la photorésistance afin d'éviter le blocage du brûleur: celui-ci se bloque de toutes façons une dizaine de secondes après son démarrage.
Attention: l'opération ci-dessus est possible parce que la pompe quitte l'usine pleine de combustible. Si la pompe a été vidée, la remplir de combustible par le bouchon du vacuomètre avant de la mettre en marche pour éviter les grippages.
Quand la longueur du tuyau d'aspiration dépasse les 20-30 m, remplir le tuyau avec une pompe séparée.
9
(A)
(B)
Brûleur
Eteint
Allumé
1 2
Allure
1°
2°
D1252
D469
REGLAGE BRULEUR
ALLUMAGE
Mettre l'interrupteur 1)(B) sur la position
"ALLUME".
Au premier allumage ou au moment du passage de la 1ère à la 2ème allure, on a une baisse momentanée de la pression du combustible, liée au remplissage du conduit du 2ème gicleur.
Cette baisse peut provoquer l'extinction du brûleur, accompagnée parfois d'à-coups.
Une fois effectués les réglages décrits ci-dessous, l'allumage du brûleur doit produire un bruit semblable au bruit de fonctionnement. Si on entend un ou plusieurs à-coups ou un retard d'allumage par rapport à l'ouverture de l'électrovanne de fioul, voir les conseils donnés p. 14: causes 34 … 39.
FONCTIONNEMENT
Pour obtenir un réglage optimal du brûleur, il faut effectuer l'analyse des gaz d'échappement de la combustion à la sortie de la chaudière et intervenir sur les points suivants.
• Gicleurs de 1ère et 2ème allure
Voir informations données à la page 5.
• Tête de combustion
Le réglage de la tête déjà effectué ne doit pas
être modifié si le débit du brûleur en 2ème allure n'est pas modifié.
• Pression pompe
12 bar: c'est la pression réglée en usine et qui convient généralement. On peut avoir besoin de la porter à:
10 bar pour réduire le débit de combustible.
C'est possible seulement si la température ambiante reste supérieure à 0°C. Ne jamais descendre au-dessous de 10 bar: le vérin pourrait s'ouvrir avec difficulté;
14 bar pour augmenter le débit de combustible ou pour avoir des allumages sûrs même à des températures inférieures à 0 °C.
Pour modifier la pression de la pompe, agir sur la vis 5)(A)p. 9.
• Volet ventilateur - 1ère allure
Maintenir le brûleur en mode de fonctionnement
à 1ère allure en plaçant l'interrupteur 2)(B) en position 1ère allure. L'ouverture du volet 6)(A) doit être proportionnée au gicleur choisi: le repère 8)(A) doit correspondre à l'encoche 2)(A) indiquée sur le secteur gradué 7)(A). Le réglage se fait par rotation de l'hexagone 2)(A):
- vers la droite (signe -) l'ouverture diminue;
- vers la gauche (signe +) l'ouverture augmente.
• Volet ventilateur - 2ème allure
Mettre l'interrupteur 2)(B) en position 2ème allure et régler le volet 6)(A) en agissant sur l'hexagone 4)(A), après avoir relâché la bague
3)(A).
NOTE: pour faciliter le réglage des hexagones
2) et 4)(A), utiliser une clé hexagonale de 3 mm
5)(A).
10
TL
TR
LED
RMO
*
TL
2°
1°
0
A
A
D3280
LED
RMO
*
(A)
*
Eteint Jaune Vert
Voir page 14 pour avoir de plus amples informations.
D3281
Rouge
FONCTIONNEMENT BRULEUR
DEMARRAGE BRULEUR (A) - (B)
Phases de démarrage avec temps progressifs en s.:
• Fermeture télécommande TL.
Après environ 3s:
• 0 s : Le cycle de démarrage du coffret de sécurité est commencé.
• 2 s : Démarrage moteur ventilateur.
• 3 s : Insertion transformateur d'allumage.
La pompe 3) aspire le combustible de la cuve
à travers le conduit 1) et le filtre 2) et le refoule sous pression. Le piston 4) se soulève et le combustible revient dans la cuve par les tuyaux 5)-7). La vis 6) ferme le by-pass côté aspiration et les électrovannes 8)-11)-16), désexcitées, ferment la voie côté les gicleurs.
Le vérin 15), piston A, ouvre le volet d'air: préventilation avec le débit d'air de la 1re allure.
• 22 s : Les électrovannes 8) et 16) s'ouvrent.
Le combustible passe dans le tuyau 9), à travers le filtre 10), sort atomisé par le gicleur et au contact de l'étincelle, s'allume: flamme 1re allure.
• 29 s: Le transformateur d'allumage s'éteint.
• 36 s: Si la télécommande TR est fermée ou est remplacée par un pont, l'électrovanne 11) de 2ème allure, excitée, ouvre deux voies: une vers le tuyau 12), le filtre 13) et le gicleur de
2ème allure, et une vers le vérin 15), piston B, qui ouvre le volet d'air à la 2ème allure.
Le cycle de démarrage se termine.
FONCTIONNEMENT DE REGIME
Installation munie d'une télécommande TR
Une fois le cycle de démarrage terminé, la commande de l'électrovanne de 2e allure passe à la télécommande TR qui contrôle la température ou la pression dans la chaudière.
• Quand la température, ou la pression, augmente jusqu'à l'ouverture de TR, l'électrovanne
11) se ferme et le brûleur passe de la 2e à la
1re allure de fonctionnement.
• Quand la température, ou la pression, diminue jusqu'à la fermeture de TR, l'électrovanne 11) s'ouvre et le brûleur passe de la 1re à la 2e allure de fonctionnement.
Et ainsi de suite.
• L'arrêt du brûleur a lieu quand la demande de chaleur est inférieure à celle fournie par le brûleur à la 1re allure. La télécommande TL s'ouvre et les électrovannes 8)-16) se ferment, la flamme s'éteint immédiatement. Le volet du ventilateur se ferme complètement.
Installation sans TR, remplacée par un pontet
Le démarrage du brûleur se fait comme dans le cas précédent. Par la suite, si la température, ou la pression, augmente jusqu'à l'ouverture de TL, le brûleur s'éteint (segment A-A dans le diagramme).
Au moment de la désexcitation de l'électrovanne 11), le combustible contenu dans le vérin
15), piston B, se décharge par le gicleur.
ABSENCE D'ALLUMAGE
Si le brûleur ne s'allume pas, on a le blocage dans un délai de 5 s à compter de l'ouverture de l'électrovanne de 1re allure et de 30 s après la fermeture de TL.
Le voyant du coffret de sécurité s'allume.
EXTINCTION AU COURS DU FONCTIONNE-
MENT
Si la flamme s'éteint au cours du fonctionnement, le brûleur s'arrête dans un délai d'une sec et effectue un essai de redémarrage avec répétition du cycle de départ.
(B)
D1253
11
(A)
(B)
D1254
(D)
12
D707
D709
(C)
D1255
CONTROLES FINAUX
• Obscurcir la photorésistance et fermer les télécommandes: le brûleur doit démarrer et se bloquer 5 secondes environ après l'ouverture de la vanne de 1ère allure.
• Eclairer la photorésistance et fermer les télécommandes: le brûleur doit démarrer et, après environ 10 secondes, se bloquer.
• Obscurcir la photorésistance brûleur fonctionnant en 2. allure, on doit avoir en séquence: extinction de flamme dans la seconde qui suit, ventilation pendant 20 … 28 secondes environ,
énticelle pendant 5 secondes environ et blocage du brûleur.
• Ouvrir d'abord la télécommande TL et ensuite la télécommande TS, avec brûleur en fonctionnement: le brûleur doit s'arrêter.
ENTRETIEN
Combustion
Effectuer l'analyse des gaz d'échappement de la combustion. Les différences significatives par rapport au contrôle précédent indiqueront les points où l'opération d'entretien devra être plus approfondie.
Pompe
La pression en refoulement doit être stable à 12 bar.
La dépression doit être inférieure à 0,45 bar.
Le bruit de la pompe ne doit pas être perceptible.
En cas de pression instable ou de pompe bruyante, retirer le tuyau flexible du filtre de ligne et aspirer le combustible d'un réservoir situé à proximité du brûleur. Cette opération permet de repérer si c'est le tuyau d'aspiration qui est responsable de l'anomalie ou bien la pompe.
Si c'est la pompe, contrôler que son filtre ne soit pas sale. En effet, étant monté en amont du filtre, le vacuomètre ne détecte pas l'état d'encrassement.
Au contraire, si la cause des anomalies est liée au tuyau d'aspiration, contrôler qu'il n'y ait pas de filtre de ligne encrassé ou de pénétration d'air dans le tuyau.
Filtres (A)
Contrôler les éléments filtrants:
• de ligne 1) • sur la pompe 2) • au gicleur 3), les nettoyer ou les remplacer.
A l»intérieur du brûleur, si on remarque à de la rouille ou d'autres impuretés, aspirer l»eau et les impuretés qui ont pu se déposer au fond la cuve avec une pompe séparée.
Ventilateur. Vérifier qu'il n'y ait pas de poussière accumulée à l'intérieur du ventilateur et sur les palettes du rotor: cette poussière réduit le débit d'air et produit par conséquent une combustion polluante.
Tête de combustion Contrôler que toutes les parties de la tête de combustion soient intactes, ne soient pas déformées par la haute température, n»aient pas d'impuretés provenant du milieu environnant et soient positionnées correctement.
Gicleurs Eviter de nettoyer le trou des gicleurs.
Changer les gicleurs tous les 2-3 ans, ou quand cela s'avère nécessaire. Le changement du gicleur implique un contrôle de la combustion.
Photorésistance (B) Eliminer éventuellement la poussière sur la vitre. Pour extraire la photorésistance 1) la tirer celle-énergiquement vers l'extérieur.
Viseur flamme (C) Nettoyer la vitre.
Tuyaux flexibles Contrôler qu'ils soient en bon
état.
Cuve Tous les 5 ans environ, aspirer l'eau ou les impuretés qui ont pu se déposer dans le fond de la cuve, en utilisant une pompe séparée.
Chaudière. Nettoyer la chaudière selon les instructions fournies, de manière à pouvoir retrouver les données de combustion originales, en particulier: pression dans la chambre de combustion et température fumées. Contrôler, pour finir, l'état du conduit de cheminée.
POUR OUVRIR LE BRULEUR (D)
- Couper la tension
- Desserrer les vis 1) et extraire le coffret 2)
- Dévisser les vis 3)
- Monter les 2 rallonges 4) fournies de série sur les guides 5)
- Reculer la partie A en la soulevant légèrement pour ne pas abîmer le disque 6) sur la buse 7).
-
DIAGNOSTIC CYCLE DE DÉMARRAGE
Pendant le programme de démarrage, les indications sont expliqées dans le tableau suivant:
TABLEAU CODE COULEUR
Séquences
Préventilation
Phase d»allumage
Fonctionnement avec flamme ok
Fonctionnement avec signal de flamme faible
Alimentation électrique inférieure à ~ 170V
Sécurité
Lumière étrangère
Légende: eteint jaune
Code couleur
vert rouge
DÉBLOCAGE DU COFFRET DE SÉCURITÉ ET UTILISATION DE LA FONCTION DIAGNOSTIC
Le coffret de sécurité fournie de série a une fonction diagnostic qui permet de déterminer facilement les causes éventuelles d»un mauvais fonctionnement quelconque (signalisation: LED ROUGE).
Pour pouvoir utiliser cette fonction, il faut attendre au moins 10 secondes après la mise en sécurité (blocage) et appuyer ensuite sur le bouton de déblocage.
Le coffret de sécurité génère une série d»impulsions (toutes les secondes) qui se répète constamment toutes les 3 secondes.
Après avoir affiché le nombre de clignotements et déterminé la cause possible, remettre le système à zéro en appuyant sur le bouton sans le relâcher pendant un temps de 1 à 3 secondes.
LED ROUGE allumé attendre au moins 10s Blocage
Appuyer sur déblocage pendant > 3s Impulsions
Intervalle
3s Impulsions
Nous énumérons ci-dessous les méthodes possibles pour débloquer le coffret de sécurité et utiliser la fonction de diagnostic.
DÉBLOCAGE DU COFFRET DE SÉCURITÉ
Procéder comme suit pour débloquer le coffret de sécurité:
Appuyer sur le bouton pendant un temps de 1 à 3 secondes.
Le brûleur se remet en marche 2 secondes après avoir relâché le bouton.
Si le brûleur ne redémarre pas, vérifier la fermeture du thermostat limite.
DIAGNOSTIC VISUEL
Indique le type de panne qui a provoqué le blocage du brûleur.
Procéder comme suit pour afficher le diagnostic:
Appuyer sur le bouton pendant plus de 3 secondes à partir du moment où le led rouge reste allumé fixement (blocage du brûleur).
La fin de l»opération sera indiquée par un clignotement jaune.
Relâcher ensuite le bouton. Le nombre de clignotements indique la cause du mauvais fonctionnement selon le code reporté dans le tableau à la page 14.
DIAGNOSTIC FOURNI PAR LE LOGICIEL
Il détermine l»état du brûleur grâce à une interface optique à l»ordinateur en en indiquant les heures de fonctionnement, le nombre et le type de blocages, le numéro de série du coffret de sécurité, etc...
Procéder comme suit pour afficher le diagnostic:
Appuyer sur le bouton pendant plus de 3 secondes à partir du moment où le led rouge reste allumé fixement (blocage du brûleur).
La fin de l»opération sera indiquée par un clignotement jaune.
Relâcher le bouton pendant 1 seconde et appuyer de nouveau sur ce dernier pendant plus de 3 secondes jusqu»à ce qu»un autre clignotement jaune apparaisse.
Quand l»opérateur relâche le bouton, le led rouge clignote plusieurs fois par intermittence: ce n»est qu»alors qu»il peut brancher l»interface optique.
Quand ces opérations sont terminées, rétablir l»état initial du coffret de sécurité en utilisant la procédure de déblocage décrite plus haut.
PRESSION SUR LE BOUTON
De 1 à 3 secondes
Plus de 3 secondes
Plus de 3 secondes à partir de la condition de diagnostic visuel
ÉTAT DU COFFRET DE SÉCURITÉ
Déblocage de l»appareil sans affichage du diagnostic visuel.
Diagnostic visuel de la condition de blocage:
(le led clignote avec un intervalle d»une seconde).
Diagnostic fourni par le logiciel grâce à l»interface optique et à l»ordinateur (possibilité d»afficher les heures de fonctionnement, les anomalies, etc.).
La série d»impulsions émises par le coffret de sécurité indique les types de panne possibles qui sont énumérées dans le tableau à la page 14.
13
SIGNAL
Aucun clignotement
4 clignotements
2 clignotements
7 clignotements
10 clignotements
INCONVENIENT
Le brûleur ne démarre pas
Le brûleur démarre et se bloque
CAUSE PROBABLE REMEDE CONSEILLE
1 - Manque de courant électrique. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Fermer interrupteurs - Contrôler fusibles
2 - Télécommande de limite TL est ouverte . . . . . . . . . . . . . . . . . . La régler ou la changer
3 - Télécommande de sécurité TS est ouverte . . . . . . . . . . . . . . . La régler ou la changer
4 - Blocage coffret . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Débloquer le coffret (au moins 10 s apreès le blocage)
5 - Pompe bloquée . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La remplacer
6 - Branchements électriques mal faits . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Les contrôler
7 - Coffret de sécurité défectueux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le remplacer
8 - Moteur électrique défectueux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le remplacer
9 - Photorésistance en court-circuit . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La remplacer
10 - Lumière externe ou simulation de flamme . . . . . . . . . . . . . . . . Eliminer la lumière ou remplacer le coffret
Après la préventilation et le délai de sécurité, le brûleur se bloque sans apparition de flamme
Décrochage flamme
Le brûleur ne passe pas
à la 2e allure
11 - Absence de combustible dans la cuve ou eau dans le fond . . . Réapprovisionner ou aspirer l»eau
12 - Réglages têtes et volet non adaptés . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Les régler, voir p. 5 et 10
13 - Electrovanne fioul n»ouvrent pas (1er allure ou sécurité) . . . . . Contrôler connexions, remplacer bobine
14 - Gicleur 1re allure bouché, sale ou déformé . . . . . . . . . . . . . . . Le changer
15 - Electrodes d»allumage mal réglées ou sales . . . . . . . . . . . . . . . Les régler ou les nettoyer
16 - Electrode à la masse suite à rupture de l»isolant. . . . . . . . . . . . La remplacer
17 - Câble haute tension défectueux ou à la masse . . . . . . . . . . . . Le remplacer
18 - Câble haute tension déformé par haute température . . . . . . . . Le remplacer et le protéger
19 - Transformateur d»allumage défectueux. . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le remplacer
20 - Branchements électriques vannes ou transformateur mal faits . Les contrôler
21 - Coffret de sécurité défectueux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le remplacer
22 - Pompe désamorcée . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L»amorcer et voir ≈pompe qui se désamorce∆
23 - Accouplement moteur - pompe cassé. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le remplacer
24 - Aspiration pompe reliée au tuyau de retour . . . . . . . . . . . . . . . Modifier le raccordement
25 - Vannes en amont de la pompe fermées . . . . . . . . . . . . . . . . . . Les ouvrir
26 - Filtre sales (de ligne - sur pompe - au gicleur) . . . . . . . . . . . . . Les nettoyer
27 - Photorésistance ou coffret défectueux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Remplacer photorésistance ou coffret
28 - Photorésistance sale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La nettoyer
29 - 1re allure du vérin défectueuse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Remplacer vérin
30 - Blocage moteur . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Débloquer relais thermique
31 - Télérupteur commande moteur défectueux . . . . . . . . . . . . . . . Le remplacer
32 - Alimentation électrique à deux phases . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Débloquer le relais thermique au retour intervention du relais thermique des trois phases
33 - Rotation moteur inversée. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Changer les connexions électriques sur le moteur
34 - Tête mal réglée . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La régler, voir p. 5, fig. (F)
35 - Electrodes d»allumage mal réglées ou sales . . . . . . . . . . . . . . . Les régler, voir p. 5, fig. (B)
36 - Volet ventilateur mal réglé, trop d»air (1ère allure) . . . . . . . . . . Le régler
37 - 1er gicleur trop grand (à-coups) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Réduire le débit du 1er gicleur
38 - 1er gicleur trop petit (décrochage flamme) . . . . . . . . . . . . . . . . Augmenter le débit du 1er gicleur
39 - 1er gicleur sale ou déformé. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le remplacer
40 - Pression pompe inadéquate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Régler entre 10 et 14 bar
41 - Gicleur 1re allure non adapté au brûleur ou à la chaudière . . . Voir tableau gicleurs, p. 5, réduire gicleur
1re allure
42 - Gicleur 1re allure défectueux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le remplacer
43 - Télécommande TR ne ferme pas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La régler ou la remplacer
44 - Coffret de sécurité défectueux . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La remplacer
45 - Bobine électrovanne de 2e allure défectueuse . . . . . . . . . . . . . La remplacer
46 - Pression pompe basse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L'augmenter
47 - 2me allure du vérin défectueuse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Remplacer vérin
Le combustible passe en 2e allure et l'air reste en 1re allure
Arrêt du brûleur lors du passage entre 1re et 2e allure entre 2e et 1re allure.
Le brûleur répète le cycle de démarrage
48 - Gicleur sale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Remplacer
49 - Photorésistance sale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nettoyer
50 - Excès d'air. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Réduire
Alimentation combustible irrégulière
Pompe rouillée à l»intérieur
Pompe bruyante, pression par à-coups
51 - Vérifier si la cause est dans la pompe ou . . . . . . . . . . . . . . . . Alimenter le brûleur à partir dans l»installation d»alimentation . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . d»un réservoir situé à proximité du brûleur
52 - Eau dans la cuve. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Aspirer le fond de la cuve avec une pompe
53 - Pénétration d»air dans le tuyau d»aspiration . . . . . . . . . . . . . . . Bloquer les raccords
- Dépression trop élevée (supérieure à 35 cm Hg):
54 - Différence de niveau brûleur-cuve trop élevée. . . . . . . . . . . . . . . . . Alimenter le brûleur avec un circuit en anneau
55 - Diamètre tuyau trop petit . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L»augmenter
56 - Filtres sur aspiration sales . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Les nettoyer
57 - Vannes sur aspiration fermées . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Les ouvrir
58 - Solidification paraffine à cause de la basse température . . . . . Mettre additif dans le fioul
Pompe qui se désamorce après un arrêt prolongé
59 - Tuyau de retour non immergé dans le combustible . . . . . . . . . . . . Le mettre à la même hauteur que le tuyau d»aspiration
60 - Pénétration d»air dans le tuyau d»aspiration . . . . . . . . . . . . . . . Bloquer les raccords
61 - Perte de l»organe d»étanchéité . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Remplacer la pompe Pompe avec perte de fioul
Flamme fumeuse
Bacharach foncé
Bacharach jaune
-
-
62 - Peu d»air . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Régler la tête et volet ventilateur, voir p. 5 et 10
63 - Gicleur sale ou usé . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le remplacer
64 - Filtre gicleur encrassé . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le nettoyer ou le remplacer
65 - Pression pompe erronée . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La régler: entre 10 et 14 bar
66 - Disque de stabilité flamme sale, desserré ou déformé . . . . . . . Le nettoyer, le bloquer ou le remplacer
67 - Ouverture d»aération chaufferie insuffisantes . . . . . . . . . . . . . . Les augmenter
68 - Trop d»air . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Régler la tête et volet ventilateur, voir p. 5 et 10
Tête de combustion sale 69 - Gicleur ou filtre gicleur sales . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Remplacer
70 - Angle ou débit gicleur inadéquats . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Voir gicleurs conseillés, p. 5
71 - Gicleur desserré . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le bloquer
72 - Impurités du milieu environnant sur le disque de stabilité. . . . . Nettoyer
73 - Réglage tête erroné ou peu d»air. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Régler, voir p. 10, ouvrir volet
74 - Longueur buse inadaptée à la chaudière . . . . . . . . . . . . . . . . . Consulter le constructeur de la chaudière
75 - Erreur de branchement ou panne interne
14
4
STATUS
(su richiesta)
Montage
1
2
(A)
LED clignotante
LED allumée
Temps en secondes
La phase de démarrage est terminée
D3057
3
1 Status
2 Connecteur
3 Support du brûleur
4 Vis de fixation
D477
STATUS
Accessoire disponible sur demande.
Voir page 2.
MONTAGE
Les brûleurs sont déjà conçus pour recevoir le
Status. Procéder comme suit pour le montage:
- Brancher le Status 1) à l»aide du connecteur
2) qui se trouve sur le support 3).
- Fixer le Status au support à l»aide des vis 4) fournies avec le kit.
STATUS accomplit trois fonctions:
1 - INDIQUE SUR LE VISEUR V LES HEURES
DE FONCTIONNEMENT ET LE NOMBRE
D'ALLUMAGES DU BRULEUR
Heures totales de fonctionnement
Presser le B.P "h1".
Heures de fonctionnement en 2e allure
Presser le B.P "h2".
Heures de fonctionnement en 1re allure
Heures totales - Heures en 2e allure.
Nombre d'allumages
Presser le B.P "count".
R.A.Z heures de fonctionnement et nombre d'allumages
Presser simultanément les trois B.P de "reset".
Mémoire permanente
Les heures de fonctionnement et le nombre d'allumages restent en mémoire même dans le cas d'une interruption électrique.
2 - INDIQUE LES TEMPS DE LA PHASE DE
DEMARRAGE
L'allumage des LED se fait dans la succession suivante, voir fig. A:
THERMOSTAT TR FERME:
1 - Brûleur éteint, thermostat TL ouvert
2 - Fermeture thermostat TL
3 - Démarrage moteur: début de comptage en sec. dans le viseur V.
4 - Excitation vanne 1re allure
5 - Excitation vanne 2me allure: fin du comptage en sec. dans le viseur V.
6 - 10 sec. après 5, I I I I est affiché sur le viseur: la phase de démarrage est terminée.
THERMOSTAT TR OUVERT:
1 - Brûleur éteint, thermostat TL ouvert
2 - Fermeture thermostat TL
3 - Démarrage moteur: début du comptage en sec. dans le viseur V
4 - Excitation vanne 1re allure
7 - 30 sec. après 4: fin du comptage en sec. dans le viseur V
8 - 10 sec. après 7, I I I I apparait sur le viseur: la phase de démarrage est terminée.
Les temps en sec. qui apparaissent sur le viseur V indiquent la succession des différentes phases de démarrage indiquées page 11.
3 - EN CAS DE PANNE DU BRULEUR, SIGNA-
LE LE MOMENT EXACT D'INTERVENTION
DE CETTE PANNE.
3 combinaisons de LED allumées possibles, voir fig. (B).
Pour les causes de la panne voir les numéros entre parenthèses et, page 14, leur signification.
1 . . . . . . . . . (9 - 10)
2 . . . . . . . . . (11 … 33)
3 . . . . . . . . . (32)
Signification des symboles
=Tension présente
= Blocage moteur ventilateur (rouge)
= Blocage brûleur (rouge)
= Fonctionnement en 2me allure
= Fonctionnement en 1re allure
D478
= Charge atteinte (Stand-by),
LED: ALLUME
15
NL
INDEX:
TECHNISCHE GEGEVENS. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . blz 2
Accessoire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
Beschrijving brander. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Verpakking - Gewicht . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Afmetingen . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Standaard uitvoering . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Werkingsveld . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Proefketel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
INSTALLATIE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Ketelkenplaat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Lengte branderkop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Bevestiging brander op ketel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Keuze verstuivers 1ste en 2de vlamgang . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Plaatsing verstuivers . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Afstelling branderkop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Hydraulische installatie. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Elektrische installatie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Pomp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Afstelling brander . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Werking brander. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Eindcontroles . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Onderhoud . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Diagnose startprogramma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Ontgrendeling branderautomaat en gebruik van de diagnosefunctie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Probleem - oorzaken - oplossingen . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
Status (op aanvraag) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
OPGELET
De figuren waarnaar verwezen wordt, zijn als volgt aangeduid:
1)(A) = Detail 1 van figuur A op dezelfde pagina als de tekst
1)(A)p.3 = Detail 1 van figuur A op pagina 3.
1
TECHNISCHE GEGEVENS
NL
MODEL
TYPE
VERMOGEN
(1)
DEBIET
(1)
BRANDSTOF
- Calorische onderwaarde
- Densiteit
- Viscositeit bij 20 °C
WERKING
VERSTUIVERS
STANDAARD - TOEPASSING
OMGEVINGSTEMPERATUUR
TEMPERATUUR VERBRANDINGSLUCHT
ELEKTRISCHE VOEDING
ELEKTRISCHE MOTOR
Bedrijfsstroom
Opstartstroom
ONTSTEKINGSTRANSFORMATOR
2e vlamgang
1e vlamgang
BRANDERAUTOMAAT
POMP J7C Debiet (a 12 bar) druk temperatuur brandstof
ELEKTRISCH ENERGIEVERBRUIK
BESCHERMINGSGRAAD
CONFORM CEE RICHTLIJN
GELUIDSNIVEAU
(2) kg/h bar
° C max
W max dBA
RL 190 kW
Mcal/h kg/h kW
673 T1
1423 - 2443
1224 - 2100
120 - 206
Mcal/h kg/h
759 - 1423
653 - 1224
64 - 120
Huisbrandolie kWh/kg
Mcal/kg
11,8
10,2 (10.200 kcal/kg) kg/dm
3 0,82 - 0,85 mm
2
/s max 6 (1,5 °E - 6 cSt)
• Intermitterend (min. 1 stop elke 24 uur)
• Tweetraps (hoog/laag) en eentraps (aan/uit).
aantal 2
Ketels op warm water, stoom, thermische olie
°C 0 - 40
°C max 60
V
Hz rpm
W
V
230 - 400 met nulleider ~ +/-10%
50 - driefasig
2800
4500
220/240 - 380/415
A
A
V1 - V2
I1 - I2
15,8 - 9,1
126 - 72,8
230 V - 2 x 5 kV
1,9 A - 35 mA
RMO88.53A2
IP 44
230
10 - 21
90
5870
89/336 - 73/23 - 89/392
83,9
(1) Referentievoorwaarden: Omgevingstemperatuur 20 °C - Luchtdruk 1000 mbar - Hoogte 100 m boven de zeespiegl
(2) Geluidsdruk gemeten in het verbrandingslaboratorium van de fabrikant, waar de brander functioneerde op een proefketel bij max. vermogensbenutting.
ACCESSOIRE (op aanvraag):
• STATUS (zie p. 15): cod. 3010322
2
(A) mm
RL 190
A B
1270 775
C
890 kg
75
(B) mm
RL 190
(C)
A B C D E F G H I
756 366 390 555 712 370 222 430 1118
D1217
D3930
D36
BESCHRIJVING BRANDER (A)
1 Ontstekingselektrodes
2 Verbrandingskop
3 Regelschroef verbrandingskop
4 Bevestigingsschroef van de ventilator aan de flens
5 Pomp
6 Hydraulische vijzel voor de regeling van de luchtklep in de eerste- of tweede vlamgang.
Tijdens de stilstand van de brander is de klep geheel gesloten om het warmteverlies van de ketel, dat te wijten is aan schouwtrek die de lucht uit de aanzuigopening van de ventilator terugzuigt, tot een minimum te beperken.
7 Luchttoevoer van de ventilator
8 Luchtkleppen
9 Ventilatordrukmeetpunt
10 Flens voor de bevestiging van de ketel
11 Vlamhaker
12 Ronde glijstangen voor inspectie van brander en verbrandingskop
13 Verlengstukken voor geleiders 12)
14 Elektrische motor
15 Ontstekingstransformator
16 Contactor-disjonctor met thermisch relais en ontgrendelingsknop
17 Ventiel 1ste vlamgang
18 Klemmenbord
19 Twee elektrische schakelaars:
- één voor "aanzetten-uitzetten brander"
- één voor "1e - 2e vlamgang"
20 Wartels (voor de door de installateur uit te voeren elektrische verbindingen)
21 Branderautomaat met veiligheidslampje en ontgrendelingsknop
22 Vlamkijkvenster
23 Fotocel voor controle aanwezigheid vlam
24 Ventiel 2de vlamgang
25 Elektrisch veiligheidsventiel
De brander kent 2 soorten vergrendelingen:
• VERGRENDELING VAN DE BRANDER:
De brandende knop (rode led) van de branderautomaat 21)(A) geeft aan dat de veiligheidsstop van de brander ingeschakeld is.
De knop tussen de 1 en 3 seconden lang indrukken om de veiligheidsschakeling te ontgrendelen
• VERGRENDELING VAN DE MOTOR: de knop van het thermische relais 16)(A) indrukken om de veiligheidsstop te ontgrendelen.
VERPAKKING - GEWICHT (B)
Afmetingen - bij benadering
• De verpakking van de brander is bevestigd op een palet, voor gemakkelijk transport. De afmetingen van de verpakking zijn opgegeven in tabel (B).
• De tabel (B) geeft het gewicht aan van de brander met verpakking.
AFMETINGEN (C)
Afmetingen - bij benadering
In de tabel (C) vindt u alle afmetingen terug van de brander.
Houdt er rekening mee dat voor controle van de verbrandingskop de brander over de glijstangen naar achteren moet worden geschoven. Zie onder H voor de ruimte die de geopende brander, zonder kap, inneemt.
STANDAARD UITVOERING
2 - Flexibels (L=1350 mm)
2 - Dichtingen voor flexibels
2 - Nippels voor flexibels
1 - Thermische flensdichting
4 - Verlengstukken 13)(A) voor geleiders 12)(A)
4 - Schroeven om de branderflens vast te zetten aan de ketel: M 16 x 40
1 - Handleiding
1 - Catalogus onderdelen
3
(A)
(B) mm
RL 190
A
230
B
325-368
C
M 16
(C)
(D)
4
D1246
D688
D455
D1247
WERKINGSVELD (A)
De brander RL 190 kan ééntraps- of tweetrapsgewijs werken.
Het DEBIET van de eerste vlamgang moet gekozen worden binnen gebied A op de hiernaast afgebeelde diagrammen.
Het DEBIET van de tweede vlamgang moet gekozen worden binnen gebied B. Dit gebied begrenst het maximale debiet van de brander afhankelijk van de druk in de verbrandingskamer.
Opgelet: het WERKINGSVELD is berekend bij een omgevingstemperatuur van 20 °C, een luchtdruk van
1000 mbar (ongeveer 100 m boven de zeespiegel) en met de verbrandingskop afgesteld zoals aangegeven op blz. 5.
PROEFKETEL (B)
Het werkingsveld is het resultaat van testen met speciale proefketels, volgens methodes, zoals die voorgeschreven worden door de normen EN 267.
In het figuur (B) zijn de diameter en de lengte van de testverbrandingskamer aangegeven.
Voorbeeld: debiet 65 kg/h: diameter = 60 cm; lengte = 2 m.
Als de brander dient te werken met een veel kleinere verbrandingskamer, is het aangeraden vooraf een test te doen.
INSTALLATIE
KETELPLAAT (C)
Boor gaten in de plaat van de verbrandingskamer zoals aangegeven in fig. (C). Met behulp van de thermische flensdichting - samen met de brander geleverd - kunt u de juiste positie van te boren gaten vinden.
LENGTE BRANDERKOP (D)
Bij het kiezen van de lengte van de branderkop, moet u rekening houden met de voorschriften van de ketelfabrikant. De kop moet in ieder geval langer zijn dan de totale dikte van de keteldeur en het hittebestendig materiaal. De volgende lengte, L (mm), is beschikbaar: 370 mm.
Voor ketels met circulatie van rookgassen vooraan 12) of met vlaminversiekamer, dient een hittebestendige bescherming 10) aangebracht te worden tussen het hittebestendig materiaal van de ketel 11) en de branderkop 9). De bescherming moet zodanig aangebracht worden dat de branderkop verwijderd kan worden.
Voor ketels waarvan de voorkant afgekoeld wordt met water is geen hittebestendige bescherming 10)-11)(D) nodig, als dat niet uitdrukkelijk gevraagd wordt door de fabrikant van de ketel.
BEVESTIGING BRANDER OP KETEL (D)
Demonteer de branderkop 9) van de brander 6):
- Verwijder de 4 schroeven 3) en de branderkap 1).
- Draai de schroeven los 2) van de twee geleiders 5).
- Verwijder de twee schroeven 4) waarmee de brander 6) aan de flens 7) is bevestigd.
- Maak de branderkop 9), compleet met de flens
7) en de geleiders 5), los.
De flens 7)(D) op de ketelplaat vastzetten, en de pakking 8) aanbrengen die bij de standaarduitvoering geleverd wordt. Gebruik de 4 bijgeleverde schroeven. Behandel de draad van de schroeven eerst met een produkt tegen het vastlopen (vet voor hoge temperaturen, compounds, grafiet). De sluiting brander-ketel moet volledig hermetisch zijn.
GPH
(A)
20,0
21,5
22,0
22,5
23,0
23,5
24,0
24,5
25,0
25,5
26,0
26,5
27,0
27,5
28,0
10,0
10,5
11,0
12,0
12,3
13,0
13,8
14,0
15,0
15,3
16,0
17,0
17,5
18,0
19,0
19,5 kg/h
10 bar 12 bar 14 bar
76,9
82,7
84,6
86,5
88,4
90,4
92,2
94,2
96,1
98,0
99,9
101,9
103,8
105,7
107,6
38,4
40,4
42,3
46,1
47,3
50,0
53,1
53,8
57,7
58,8
61,5
65,4
67,3
69,2
73,0
75,0
84,8
91,2
93,3
95,5
97,6
99,7
101,8
104,0
106,0
108,2
110,3
112,4
114,5
116,7
118,8
42,4
44,6
46,7
50,9
52,2
55,1
58,5
59,4
63,6
64,9
67,9
72,1
74,2
76,4
80,6
82,7
92,2
99,1
101,4
103,7
106,0
108,3
110,6
112,9
115,3
117,6
119,9
122,2
124,5
126,8
129,1
46,1
48,4
50,7
55,3
56,7
59,9
63,3
64,5
69,2
70,5
73,8
78,4
80,7
83,0
87,6
89,9 kW
12 bar
1106,6
1132,6
1157,5
1182,4
1207,3
1233,5
1257,2
1283,2
1308,2
1333,1
1358,0
1384,1
1409,0
502,9
529,0
553,9
603,7
619,1
653,5
693,8
704,5
754,3
769,7
805,3
855,1
880,0
906,1
956,0
980,9
1005,8
1081,7
(B)
(C)
(D)
(E)
AFSTELLING BRANDERKOP
(F)
N° Inkepingen
D1250
D1248
D691
D692
D1249
D462
KEUZE VERSTUIVERS 1ste en 2de VLAM-
GANG
Kies beide verstuivers aan de hand van de gegevens in tabel (A).
De eerste verstuiver bepaalt het brander-debiet in de 1ste vlamgang.
De tweede verstuiver werkt samen met de eerste en beide verstuivers bepalen het branderdebiet in de 2de vlamgang.
Het debiet tijdens 1ste en 2de vlamgang moet binnen de grenswaarden liggen, zoals aangegeven op blz. 4.
Gebruik verstuivers met een verstuivingshoek van 60° bij de aangeraden druk van 12 bar.
Normaal hebben beide verstuivers eenzelfde debiet. Indien nodig, kan bij de verstuiver van de
1ste vlamgang.
het debiet 50% kleiner zijn dan het totale debiet om de tegendrukpiek bij het opstarten te verlagen (met deze brander behaalt u goede verbrandingsresultaten zelfs met een 40-100% verhouding tussen 1ste en 2de vlamgang);
Voorbeeld
Vermogen ketel = 1630 kW - Rendement 90 %
Gewenst vermogen brander =
1630 : 0,9 = 1812 kW;
1812 : 2 = 906 kW per verstuiver
Gebruik twee gelijke verstuivers, 60°, 12 bar:
1° = 18 GPH - 2° = 18 GPH, of twee verschillende verstuivers:
1° = 16 GPH - 2° = 20 GPH.
PLAATSING VERSTUIVERS
Op dit punt van de installatie is de brander nog los van de branderkop; het is dus mogelijk de twee verstuivers met de buissleutel 1)(A) (van 16 mm) te monteren, door de centrale opening van de vlamhaker, nadat de plastic doppen 2)(A) verwijderd zijn. Gebruik geen dichtingsprodukten: flenzen, lint of silicone. Zorg ervoor dat u de dichting van de verstuiver niet beschadigt of bekrast.
De verstuivers dienen stevig, maar niet maximaal aangehaald te worden.
De verstuiver voor de 1ste vlamgang bevindt zich onder de ontstekingselektroden, fig. (C).
Controleer of de elektroden in de positie staan zoals aangegeven op fig. (C).
Monteer tenslotte de brander 3)(D) op de geleiders 2) en laat hem tot aan de flens 5) lopen, lichtjes opgetild om te voorkomen dat de vlamhaker in aanraking komt met de branderkop.
Schroef de schroeven 1) op de geleiders 2) vast en de schroeven 4) waarmee de brander aan de flens is bevestigd.
Indien het noodzakelijk is een verstuiver te vervangen aan een brander die al op een ketel aangebracht is, ga dan als volgt te werk:
- Open de brander op de geleiders zoals op fig.
(D) p.10.
- Verwijder de moeren 1)(E) en de vlamhaker 2).
- Vervang de verstuivers met de sleutel 3)(E).
AFSTELLING BRANDERKOP
De afstelling van de branderkop is enkel afhankelijk van het branderdebiet in de 2de vlamgang d.w.z. van het debiet van de twee verstuivers die in tabel (A) gekozen zijn.
Draai aan de schroef 4)(F) totdat de voorzijde van de flens 5)(F) overeenkomt met de inkeping zoals aangegeven op diagram (G).
Voorbeeld:
RL 190 met twee verstuivers van 18 GPH en een druk van de pomp van 12 bar.
Tabel (A) geeft het debiet aan van de twee verstuivers 18 GPH:
76,4 + 76,4 = 152,8 kg/h.
Diagram (G) geeft aan dat bij een debiet van
152,8 kg/h, de verbrandingskop van de brander
RL 190 afgesteld moet worden op ongeveer de
4de inkeping zoals aangegeven in fig. (F).
(G)
Oliedebiet in 2de vlamgang kg/h
5
(A)
+ H
- H
(m)
+ 4,0
+ 3,0
+ 2,0
+ 1,0
+ 0,5
0
- 0,5
- 1,0
- 2,0
- 3,0
- 4,0
44
40
36
32
12
71
62
53
28
19
10
-
L (m)
Æ (mm)
14
138
122
106
90
82
74
66
58
42
26
10
16
150
150
150
150
150
137
123
109
81
53
25
(B)
6
D701
D1244
HYDRAULISCHE INSTALLATIE
BRANDSTOFTOEVOER
Circuit met tweepijpsysteem (A)
De brander is voorzien van een pomp met automatische aanzuiging. Binnen de grenswaarden van de tabel hiernaast, voedt de pomp zich autonoom.
Tank ligt hoger dan de brander A
De afstand P is, bij voorkeur, nooit langer dan 10 m, anders zou de dichting van de pomp kunnen worden beschadigd, en de afstand V nooit langer dan 4 m zodat zelfs met een bijna lege tank, de pomp autonoom aanzuigt.
Tank ligt lager dan de brander B
De onderdruk in de pomp mag niet groter zijn dan 0,45 bar (35 cm Hg). Als de onderdruk groter is komen er gassen vrij uit de brandstof; de pomp maakt meer lawaai en de levensduur van de pomp wordt verkort.
Het is aan te raden dat de aanzuig- en terugloopleiding op hetzelfde niveau liggen anders loopt de aanzuigleiding moeilijker leeg.
Circuit in kring
Een leiding vertrekt vanaf de tank en loopt ernaar terug. D.m.v. een hulppomp circuleert de brandstof onder druk. Via een aftakking op de kringloop wordt de brander gevoed. Dit circuit kan nuttig zijn als de pomp van de brander zich niet zelf kan voeden omdat de afstand en/of het niveauverschil met de tank groter zijn dan de waarden in de tabel.
Legenda
H = Niveauverschil pomp-voetklep
L = Lengte leiding
Æ = Binnendiameter
1 = Brander
2 = Pomp
3 = Filter
4 = Manuele afsluitkraan
5 = Aanzuigleiding
6 = Voetklep
7 = Snelsluitende klep met handbediening op afstand (alleen Italië)
8 = Elektromagnetisch afsluitventiel (alleen
Italië)
9 = Terugloopleiding
10 = Terugslagklep (alleen Italië)
HYDRAULISCHE AANSLUITINGEN (B)
De pomp is voorzien van een by-pass die de terugloopleiding in verbinding stelt met de aanzuigleiding. De pomp is op de brander bevestigd met de by-pass, die afgesloten is met de schroef
6)(B)p.11.
Het is dus noodzakelijk de beide flexibles met de pomp te verbinden.
Verwijder de doppen van de aanzuig- en terugloopleiding van de pomp.
Draai de flexibels met de pakkingen, die bij de standaarduitrusting geleverd worden, vast.
Bij het monteren van de flexibels moet hierop geen kracht uitgeoefend worden die verbuiging tot gevolg heeft.
Plaats de flexibels zodanig dat er niet op getrapt kan worden of dat ze met de warme delen van de ketel niet in contact kunnen komen.
Verbind, tenslotte, het andere uiteinde van de flexibels aan de nippels, die bij de standaarduitvoering geleverd worden, door de twee sleutels te gebruiken: één op het draaibare verbindingsstuk van de flexibel, om aan te draaien, en één op de nippels, om de tegengestelde kracht aan te kunnen.
ELEKTRISCHE INSTALLATIE UITGEVOERD IN DE FABRIEK
(A)
ELEKTRISCHE AANSLUITINGEN
(B)
D3229
D3312
ELEKTRISCHE INSTALLATIE
ELEKTRISCHE INSTALLATIE uitgevoerd in de fabriek
SCHEMA (A)
Brander RL 190
• Bij het verlaten van de fabriek is het model RL
190 ingesteld op een voeding van 400 V.
• Als de voeding 230 V is, moet de motoraansluiting veranderd worden (van ster naar driehoek) alsook de afstelling van het thermisch relais.
RT
TA
TB
V1
Legenda schema (A)
CMV - Contactor-disjonctor
FR
I1
- Fotocel
- Schakelaar:
I2
MB aanzetten - uitzetten brander
- Schakelaar: 1e - 2e vlamgang
- Klemmenbord brander
MV - Motor ventilator
RMO88.53A2- Branderautomaat
V2
VS
XP1
- Thermisch relais
- Ontstekingstransformator
- Aarding brander
- Elektromagneetventiel 1ste vlamgang
- Elektromagneetventiel 2de vlamgang
- Elektrisch veiligheidsventiel
- Stekker voor STATUS
NOOT
Indien de brander ook vanop afstand moet kunnen vergrendelen, een schakelaar (NO) aansluiten tussen klem 4 en de nulleider van de controledoos (klemmen 15, 16, 17 en 18).
ELEKTRISCHE AANSLUITINGEN (B) uitgevoerd door de installateur
Gebruik flexibels zoals voorgeschreven in de norm EN 60 335-1:
• met PVC-omhulsel, min. type H05 VV-F
• met rubberen-omhulsel, min type H05 RR-F.
Alle leidingen die met het klemmenbord 8)(B) van de brander moeten worden verbonden moeten door de wartels.
Wartels en uitgesneden gaten kunnen op verschillende manieren gebruikt worden. Bijvoorbeeld op de volgende manier:
1 - Pg 13,5 Driefasige voeding
2 - Pg 11 Eenfasige voeding
3 - Pg 11 Afstandsbesturing (Thermostaat) TL
4 - Pg 9
5 - Pg 9
Afstandsbesturing (Thermostaat) TR
Gaatje voor een eventuele wartel
6 - Pg 11 Gaatje voor een eventuele wartel
7 - Pg 13,5 Gaatje voor een eventuele wartel
7
(A)
ELEKTRISCHE AANSLUITINGEN
(B)
F
L
A mm
2
RL 190
230 V 400 V
T25 T25
2,5 2,5
D3239
D867
SCHEMA (A)
Elektrische aansluiting RL 190 driefasige voeding 230/400 V met nulleider
Zekering en doorsnede kabels schema (A), zie tab.
Doorsnede kabels niet aangegeven: 1,5 mm
2
.
Beschrijving schema (A) h1 - Schakelaar 1ste vlamgang h2 - Schakelaar 2de vlamgang
IN - Schakelaar voor manueel uitschakelen
MB - Klemmenbord brander
S - Controlelampje vergrendeling op afstand
TB - Aarding brander
TL - Afstandsbesturing, begrenzingsthermostaat: schakelt de brander uit als de temperatuur of de druk in de ketel de ingestelde max.
waarde overschrijdt.
TR - Afstandsbesturing, regelthermostaat: regelt 1ste en 2de vlamgang. Enkel nodig bij tweetrapswerking.
TS - Afstandsbesturing, veiligheidsthermostaat: treedt in werking als de TL defect is.
Let op: wanneer de brander de fabriek verlaat is hij afgesteld voor tweetrapswerking en moet dus met de afstandsbediening TR voor besturing van het ventiel V2 van de stookolie verbonden worden.
Als men daarentegen wenst dat de brander een
ééntrapswerking heeft, dient men ter vervanging van de afstandsbediening TR een brug tussen de klemmen 10 en 11 van het klemmenbord aan te brengen.
SCHEMA (B)
Afstelling thermisch relais 16)(A)p.3
Dit relais verhindert dat de motor verbrandt door een plotse verhoging van de absorptie bij het overslaan van een fase.
• Als de motor op 400 V in ster is aangesloten, plaats de wijzer op "MIN".
• Als de motor op 230 V in driehoek is aangesloten, plaats de wijzer op "MAX".
Ook al geeft de schaal van het thermisch relais de opgeslorpte stroom van de 400 V motor niet aan, toch is de bescherming verzekerd.
N.B.
Bij het verlaten van de fabriek is het model RL
190 ingesteld op een voeding van 400 V. Als de voeding 230 V is, moet de motoraansluiting veranderd worden (van ster naar driehoek) alsook de afstelling van het thermisch relais.
De brander RL 190 is gehomologeerd voor een intermitterende werking. Dat betekent dat hij
»volgens voorschrift» tenminste 1 keer in 24 uur tot stilstand moet komen, opdat de elektrische branderautomaat zijn eigen efficiëntie kan controleren.
De thermostaat van de ketel zorgt er in het algemeen voor dat de brander de werking stopt.
Mocht dat niet het geval zijn, dan moet er in serieschakeling met IN een uurschakelaar aangebracht worden, die er voor zorgt dat de brander minstens éénmaal in 24 uur tot stilstand komt.
OPGELET
De nulleider en de fase niet op de elektrische voedingslijn.
8
POMP
SUNTEC J7 C
(A)
(B)
E
F
G
H
A
B
C
D kg/h bar bar cSt
°C bar bar mm
J7 C
230
10 - 21
0,45
2,8 - 200
90
1,5
12
0,170
Brander
Uit
Aan
1 2 Vlamgang
1°
2°
D1251
D469
POMP (A)
1 - Aanzuiging
2 - Terugloop
3 - Aansluiting manometer
G 1/2"
G 1/2"
G 1/8"
4 - Aansluiting vacuümmeter G 1/8"
5 - Drukregelschroef
6 - Schroef voor by-pass
A - Min. debiet bij een druk van 12 bar
B - Werkingsveld in stuwdruk
C - Max. onderdruk bij aanzuiging
D - Brandstofviscositeit
E - Max. temperatuur stookolie
F - Max. druk in aanvoer- en terugloopleiding
G - Afgestelde druk in de fabriek
H - Wijdte filtermaas
AANZUIGING POMP
- Zorg ervoor, alvorens de brander te star- ten, dat de terugloopleiding naar de tank niet verstopt is. Een verstopping zou de dichting
aan de as van de pomp kunnen beschadigen.
(Bij het verlaten van de fabriek, is de by-pass van de pomp gesloten).
- Opdat de pomp zichzelf kan aanzuigen, is het noodzakelijk één van de schroeven 3)(A) van de pomp los te draaien, om de aanzuigleiding te ontluchten.
- Ontsteek de brander door de afstandsbedieningen te sluiten en met de schakelaar 1)(A) in positie "AAN". De pomp moet in de richting van de pijl draaien die op het deksel aangegeven staat.
- Indien er stookolie lekt uit schroef 3) is de pomp aangezogen. Stop de brander: schakelaar
1)(B) in positie ≈UIT∆ en draai de schroef 3) aan.
De duur van deze handeling hangt af van de diameter en de lengte van de aanzuigleiding. Als de pomp bij een eerste start niet aangezogen wordt en de veiligheidsstop van de brander in werking treedt, wacht ongeveer 15 sec. Ontgrendel de brander en herhaal de startfase. Enzovoorts. Na iedere 5-6 ontstekingen dient men 2-3 minuten te wachten om de transformator te laten afkoelen.
Belicht de fotocel niet, om de vergrendeling van de brander te voorkomen: de brander valt hoe dan ook stil 10 s na het aanslaan ervan.
Opgelet: deze operatie is mogelijk omdat de pomp, bij het verlaten van de fabriek, gevuld is met brandstof.
Indien de pomp leeg is, vul deze met brandstof via de vacuümmeteraansluiting alvorens de pomp te starten. Dit om te vermijden dat de pomp vastloopt. Vul de leiding met een afzonderlijke pomp indien de aanzuigleiding langer is dan
20-30 m.
9
(A)
(B)
Brander
Uit
Aan
1 2 Vlamgang
1°
2°
D1252
D469
AFSTELLING BRANDER
ONTSTEKING
Zet de schakelaar 1)(B) in positie "AAN".
Bij de eerste ontsteking of bij de overgang van
1ste naar 2de vlamgang, daalt de druk van de brandstof tijdelijk terwijl de leiding van de 2de verstuiver met brandstof wordt gevuld. Deze drukdaling kan de brander soms stil doen vallen, wat soms gepaard gaat met onregelmatige stoten.
Als de hierna beschreven regelingen eenmaal uitgevoerd zijn, moet het geluid bij de ontsteking gelijk zijn aan dat van de normale branderwerking. Indien u echter onregelmatige stoten waarneemt of een vertraagde ontsteking t.o.v. de opening van het elektromagneetventiel, raadpleeg dan de tips op p. 14: Oorzaak 34 … 39.
WERKING
Om een optimale afstelling van de brander te verkrijgen, is het raadzaam de verbrandingsgassen aan de uitgang van de ketel te analyseren.
Kijk volgende punten na:
• Verstuivers 1ste en 2de vlamgang
Zie gegevens blz. 5.
• Verbrandingskop
De al uitgevoerde regeling van de verbrandingskop behoeft geen wijzigingen als het bereik van de brander in de tweede vlamgang niet veranderd wordt.
• Druk pomp
12 bar: de pomp is in de fabriek afgesteld op 12 bar. Dit is de meest gangbare afstelling. De druk kan gewijzigd worden in:
10 bar om het brandstofdebiet te verkleinen.
Dit is enkel mogelijk als de omgevingstemperatuur hoger is dan 0°C. De druk nooit afstellen op minder dan 10 bar. Anders gaat de vijzel moeilijk open;
14 bar om het brandstofdebiet te vergroten of om de ontsteking te garanderen zelfs bij een omgevingstemperatuur onder 0°C.
De druk van de pomp kan aangepast worden met behulp van de daartoe voorziene schroef
5)(A)p.9.
• Luchtklep - 1ste vlamgang
Houdt de brander in werking in de eerste vlamgang door de schakelaar 2)(B) in de stand van de eerste vlamgang te zetten. De opening van de klep 6)(A) moet in overeenstemming gebracht worden met de gekozen verstuiver: de wijzer 8) (A) moet in overeenstemming staan met de inkeping 7)(A) De regeling wordt verkregen door aan de zeshoek 2)(A) te draaien:
- naar rechts (teken -): de opening wordt verkleind
- naar links: (teken +) de opening wordt vergroot.
• Luchtklep - 2de vlamgang
Zet de schakelaar 2)(B) in de stand van de tweede vlamgang en regel de klep 6)(A) door aan de zeshoek 4)(A) te draaien, nadat de ring
3)(A) losser gemaakt is.
N.B.
gebruik, om de regeling van de zeshoeken 2) en
4)(A) te vergemakkelijken, een zeshoekige sleutel van 3 mm 5)(A).
10
TL
TR
LED
RMO
*
TL
2°
1°
0
A
A
D3280
LED
RMO
*
(A)
*
Uit Geel
Voor nadere informatie zie pag. 13.
Groen
D3281
Rood
WERKING BRANDER
START BRANDER (A) - (B)
Ontstekingsfases met tijden uitgedrukt in seconden:
• 0 s : Het startprogramma van de elektrische installatie is begonnen.
• 2 s : Start van de motor van de ventilator.
• 3 s : Inschakeling ontstekingstransformator.
De pomp 3) zuigt via de aanzuigleiding 1) en de filter 2) de brandstof aan uit de tank en stuwt de brandstof onder druk. Het drukventiel
4) gaat omhoog en de brandstof loopt via de leidingen 5)-7) terug naar de tank. De schroef
6) sluit de by-pass af naar de aanzuigleiding; de niet bekrachtigde magneetventielen 8)-11)-
16), sluiten de wegen af naar de verstuivers.
De vijzel 15), drukventiel A, opent de luchtklep: voorventilatie met het luchtdebiet van de
1ste vlamgang.
• 22 s: De elektromagneetventielen 16) en 8) gaan open. De brandstof loopt door de leiding
9), via de filter 10), en wordt via de verstuiver verstoven. De brandstof komt in aanraking met de vonk en ontvlamt: vlam 1ste vlamgang.
• 29 s: Doven van de vonk.
• 36 s: Als de afstandbesturing TR gesloten is of vervangen door een brug, opent het elektromagnetisch ventiel 11) van de 2 de
vlamgang twee doorgangen: één naar de leiding 12), het filter 13) en de verstuiver van de 2 de
vlamgang en één naar de vijzel 15), het drukventiel B, die de luchtklep van de ventilator in de 2 de vlamgang opent.
• Het startprogramma eindigt.
TIJDENS DE WERKING
Installatie met een thermostaat TR
Na beëindiging van het startprogramma, gaat het commando van het elektromagneetventiel van de 2de vlamgang over op de afstandsbesturing (thermostaat) TR die de temperatuur en de druk in de ketel controleert.
• Als de temperatuur of de druk in die mate stijgt dat de TR opengaat, dan gaat het elektroventiel 11) dicht en schakelt de brander over van
2de naar 1ste vlamgang.
• Als de temperatuur of de druk in die mate daalt dat de TR sluit, dan gaat het elektroventiel 11) open en schakelt de brander over van 1ste naar 2de vlamgang, enz.
• De brander valt stil als er minder warmte in de
1ste vlamgang gevraagd dan geleverd wordt.
De afstandsbesturing TL gaat open en de elektromagneetventielen 8)-16) sluiten. De vlam dooft onmiddellijk. De klep van de ventilator sluit geheel.
Installatie zonder TR, vervangen door een brug
De ontsteking van de brander verloopt zoals hierboven uitgelegd. Als de temperatuur of de druk in die mate stijgt dat de TL opengaat dan valt de brander stil (segment A-A in het diagram).
Als het elektromagneetventiel 11) niet meer bekrachtigd wordt, loopt de brandstof in de vijzel
15), drukventiel B, weg door de verstuiver.
GEEN ONTSTEKING
Als de vlam niet ontsteekt, treedt de veiligheidsstop van de brander 5 sec na opening van het elektromagneetventiel van de 1ste verstuiver en
30 sec na sluiting van de thermostaat TL.
De rode led van de branderautomaat begint te branden.
UITDOVING VLAM TIJDENS DE WERKING
Als de vlam uitdooft tijdens de werking, valt de brander stil gedurende 1 sec en herhaalt daarna het startprogramma.
(B)
D1253
11
(A)
(B)
D1254
(D)
12
D707
D709
(C)
D1255
EINDCONTROLES
• Verduister de fotocel en sluit de afstandsbedieningen: de brander moet aanslaan en vervolgens stilvallen ongeveer 5 s na de opening van het ventiel in de 1ste vlamgang.
• Belicht de fotocel en sluit de afstandsbedieningen: de brander moet aanslaan en vervolgens stilvallen na ongevver 10 s.
• Verduister de fotocel en terwijl de brander in de tweede vlamgang functioneert: achtereenvolgens dient plaats te vinden, uitgaan van de vlam binnen 1 s, ventilatie gedurende ongeveer 20 s, vonken gedurende ongevver 5 s, stilvallen van de brander.
• Open de afstandsbediening TL en vervolgens
TS terwijl de brander in bedrijt is: de brander dient stil te vallen.
ONDERHOUD
Verbranding
Analyseer de verbrandingsgassen. Als u een groot verschil waarneemt t.o.v. een vorige controle, dan vergen deze elementen extra aandacht bij het onderhoud.
Pomp
De persdruk moet constant blijven op 12 bar.
De onderdruk moet lager zijn dan 0,45 bar.
De pomp mag geen hinderend lawaai maken.
Indien de druk niet constant is of de pomp een hinderend lawaai voortbrengt, ontkoppel dan de flexibel van de filter en zuig brandstof aan uit een reservoir dat zich in de nabijheid van de brander bevindt. Op die manier kunt u vaststellen of de afwijking te wijten is aan de aanzuigleiding of aan de pomp.
Als de oorzaak bij de pomp ligt, controleer dan of de pompfilter niet vuil is. Gezien de vacuümmeter boven de filter is aangesloten, kan deze niet vaststellen of de filter vuil is. Als de oorzaak bij de aanzuigleiding ligt, controleer dan of de filter niet vuil is en of er geen lucht binnenkomt in de leiding.
Filters (A)
Controleer volgende filters:
• op de voedingsleiding 1) • in de pomp 2) • aan de verstuiver 3), reinig of vervang deze.
Als u aan de binnenkant van de brander roest of andere vuiltjes bemerkt, zuig dan met behulp van een aparte pomp het water en vuiltjes uit de brandstoftank.
Reinig de pomp van binnen en de dichting van het deksel.
Ventilator
Ga na of er zich geen stof heeft vastgezet aan de binnenzijde van de ventilator en op de schoepen.
Door het stof vermindert het luchtdebiet met als gevolg een vervuilende verbranding.
Branderkop
Ga na of er geen delen van de branderkop beschadigd zijn, vervormd door hoge temperaturen, of er zich geen vuil heeft vastgezet en of alle delen nog op de juiste plaats zitten.
Verstuivers
Reinig de opening van de verstuivers niet. Het wordt eveneens afgeraden de verstuivers te openen. De filter van de verstuivers kan wel gereinigd of vervangen worden.
Vervang om de 2 à 3 jaar of indien nodig, de verstuivers. Bij vervanging van de verstuivers is steeds een nieuwe verbrandingscontrole vereist.
Fotocel (B)
Verwijder eventueel stof van het raampje. Om de fotocel 1) weg te halen moet zij krachtig naar buiten getrokken worden; ze wordt slechts door de druk op haar plaats gehouden.
Vlamkijkvenster (C)
Reinig het glas indien nodig.
Flexibels
Controleer of ze in goede staat zijn, ze niet platgedrukt of vervormd zijn.
Tank
Zuig om de 5 jaar, of indien dit nodig is, met een afzonderlijke pomp het water en vuiltjes uit die zich op de bodem van de tank vastgezet hebben.
Ketel
Reinig de ketel volgens de voorschriften zodat u de originele verbrandingsgegevens kunt nagaan. En in het bijzonder: druk in de verbrandingskamer en temperatuur van rookgassen.
Brander openen (D)
- Stroom uitschakelen.
- De schroeven 1) losdraaien en de kap 2) werwijderen.
- De schroeven 3) werwijderen.
- De twee verlengstukken 4) die tot de standaarduitrustingen behoren op de geleiders 5) monteren (modellen met branderkop 385 mm).
- Deel A naar achteren schuiven, hem lichtjes opgetild houdend om de vlamhaker 6) op verbrandingskop 7) niet te beschadigen.
DIAGNOSE STARTPROGRAMMA
De aanduidingen tijdens het startprogramma zijn in de volgende tabel uitgelegd:
KLEURCODETABEL
Volgorden
Voorventilatie
Ontstekingsfase
Werking met vlam ok
Werking met zwakke vlam
Elektrische stroomtoevoer lager dan ~170V
Vergrendeling
Vreemd licht
Legende: Uit Geel Groen Rood
Kleurcode
ONTGRENDELING BRANDERAUTOMAAT EN GEBRUIK VAN DE DIAGNOSEFUNCTIE
De bijgeleverde branderautomaat heeft een diagnosefunctie zodat de mogelijke oorzaken van sommige problemen makkelijk kunnen worden opgespoord (signaal: RODE LED).
Om gebruik te maken van deze functie, minimum 10 seconden wachten na vergrendeling van de branderautomaat en dan de ontgrendelingsknop indrukken.
De branderautomaat maakt een serie pulsen (na 1 seconde) die om de 3 seconden constant herhaald wordt.
Nadat het aantal knipperingen weergegeven is en u de mogelijke oorzaak opgespoord heeft moet het systeem gereset worden door de knop tussen de 1 en 3 seconden lang ingedrukt te houden.
RODE LED brandt
minstens 10s wachten Vergrendeling
Op de knop drukken gedurende per > 3s Pulsen
Interval
3s Pulsen
Als volgt worden de mogelijke methodes opgenoemd om de branderautomaat te ontgrendelen en voor het gebruik van de diagnosefunctie.
ONTGRENDELING BRANDERAUTOMAAT
Om de branderautomaat te ontgrendelen als volgt te werk gaan:
Druk de knop tussen de 1 en de 3 seconden lang in.
De brander start weer na een pauze van 2 seconden na de knop losgelaten te hebben.
Als de brander niet start moet er nagekeken worden of de limietthermostaat sluit.
VISUELE DIAGNOSEFUNCTIE
Geeft aan welk type storing van de brander er de vergrendeling van veroorzaakt.
Om de diagnosefunctie te visualiseren als volgt te werk gaan:
Houd de knop langer dan 3 seconden lang ingedrukt nadat de rode led ononderbroken begonnen is te branden (brander vergrendeld). Het einde van de handeling wordt aangegeven door een gele knippering.
Laat de knop na het knipperen los. Het aantal knipperingen geeft de oorzaak aan van de storing volgens de codering die in de tabel op pag.
14 is weergegeven.
SOFTWARE-DIAGNOSEFUNCTIE
Voor de algemene gegevens van de brander door middel van een optische verbinding met een PC, waarbij hij de werkuren, het aantal en de types vergrendelingen, het serienummer van de branderautomaat, enz. weergeeft.
Om de diagnosefunctie te visualiseren als volgt te werk gaan:
Houd de knop langer dan 3 seconden lang ingedrukt nadat de rode led ononderbroken begonnen is te branden (brander vergrendeld). Het einde van de handeling wordt aangegeven door een gele knippering.
Laat de knop 1 seconde lang los en druk hem dan weer langer dan 3 seconden in totdat er weer een gele knippering te zien is.
Bij het loslaten van de knop knippert de rode led onderbroken met hoge frequentie: slechts dan kan de optische verbinding aangebracht worden.
Na de handeling voltooid te hebben moet de beginsituatie van de branderautomaat weer hersteld worden door de boven beschreven ontgrendelingsprocedure te gebruiken.
DRUK OP DE KNOP
Van 1 tot 3 seconden
Langer dan 3 seconden
Langer dan 3 seconden vanaf de visuele diagnose
STAAT BRANDERAUTOMAAT
Ontgrendeling van de branderautomaat zonder weergave van de visuele diagnose.
Visuele diagnose van de staat van vergrendeling:
(knippering led met onderbreking van 1 seconde).
Software diagnose door middel van optische interface en PC
(mogelijkheid de werkuren, de afwijkingen e.d. weer te geven)
De volgorde van de door de branderautomaat voortgebrachte pulsen geeft de mogelijke soorten storingen aan die in de tabel op pag. 14 worden opgenoemd.
13
SIGNAAL
Geen enkele knippering
4 knipperingen
2 knipperingen
7 knipperingen
10 knipperingen
PROBLEEM WAARSCHIJNLIJKE OORZAAK AANGERADEN OPLOSSING
De brander start niet
De brander start en valt vervolgens stil
1 - Geen stroom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Schakelaars afzetten - Zekeringen controleren
2 - De begrenzingsthermostaat TL staat open . . . . . . . . . . . . . . . . Afstellen of vervangen
3 - De veiligheidsthermostaat TS staat open . . . . . . . . . . . . . . . . . Afstellen of vervangen
4 - Branderautomaat gaat in veiligheid. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Branderautomaat ontgrendelen, tenminste
10s na de vergrendeling
5 - Afgelopen pomp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
6 - Slechte elektrische verbindingen. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Controleren
7 - Branderautomaat defect
8 - Elektrische motor defect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
9 - Kortsluiting fotocel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
10 - Uitwendige belichting of vlamsimulatie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Licht uitschakelen of branderautomaat vervangen
Na de voorventilatie en de beveiligingstijd gaat de brander in veiligheid nadat de beveiligingstijd afgelopen is
Vlam haakt af
11 - Water of geen brandstof in tank . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Tank vullen of water uitzuigen
12 - Onjuiste afstelling branderkop en luchtklep. . . . . . . . . . . . . . . . Afstellen, zie pag. 5 en 10
13 - Elektromagneetventiel stookolie opent niet (1ste vlamgang of veiligheid) Verbindingen controleren, bobijn vervangen
14 - Verstuiver 1ste vlamgang verstopt, vuil of vervormd. . . . . . . . . Vervangen
15 - Vuile of slecht afgestelde ontstekingselektrode . . . . . . . . . . . . Afstellen of reinigen
16 - Elektrode aan de massa tengevolge van isolatiebreuk . . . . . . . Vervangen
17 - Hoogspanningskabel defect aan aarding . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
18 - Hoogspanningskabel vervormd door hoge temperaturen . . . . . . Vervangen en afschermen
19 - Ontstekingstransformator defect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
20 - Slechte elektrische verbindingen van de kleppen of transformator Controleren
21 - Branderautomaat defect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
22 - Afgelopen pomp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Aanzuigen, zie "Pomp die afloopt"
23 - Koppeling motor-pomp stuk . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
24 - Inversie aanzuigleiding en terugloopleiding . . . . . . . . . . . . . . . Aansluiting aanpassen
25 - Handafsluiter voor de pomp gesloten . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Openen
26 - Vuile filters (op de voedingslijn, in de pomp, aan de verstuiver) Reinigen
27 - Fotocel of branderautomaat defect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen fotocel of apparatuur vervangen
28 - Fotocel vuil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Reinigen
29 - 1ste vlamgang van de vijzel defect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vijzel vervangen
30 - Vergrendelde motor. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Thermisch relais ontgrendelen
31 - Magneetschoepen motor defect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
32 - Tweefasige elektrische voeding . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Thermisch relais ontgrendelen na herstellingen thermisch relais komt tussenbeide drie fasen
33 - Draairichting motor verkeerd . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Elektrische verbindingen van de motor omwisselen
34 - Slecht afgestelde verbrandingskop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Afstellen, zie pag. 5, fig. (F)
35 - Slecht afgestelde ontstekingselektroden of vuil . . . . . . . . . . . . Afstellen, zie pag. 5, fig. (B)
36 - Slecht afgestelde luchtklep . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Afstellen
37 - 1ste verstuiver te groot (stoten). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Verklein debiet 1ste verstuiver
38 - 1ste verstuiver te klein (vlam haakt af) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vergroot debiet 1ste verstuiver
39 - 1ste verstuiver vuil of vervormd. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
40 - Onaangepaste pompdruk . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Afstellen tussen 10 en 14 bar
41 - Verstuiver 1ste vlamgang, niet aangepast aan ketel of brander . Zie tabel verstuivers, pag. 12, kleinere verstuiver vlamgang
42 - Verstuiver 1ste vlamgang, defect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
43 - Thermostaat TR sluit niet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Afstellen of vervangen
44 - Branderautomaat defect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
45 - Spoel elektromagneetventiel 2de vlamgang defect. . . . . . . . . . Vervangen
De brander gaat niet over naar 2de vlamgang
De brandstof gaat naar de 2de vlamgang en de lucht blijft in de 1ste
Stilstand brander bij overgang van 1ste naar
2e vlamgang of van 2e naar 1ste vlamgang. De brander herhaalt de opstartfase
Onregelmatige brandstoftoevoer
Pomp is roestig aan de binnenzijde
Geluidruchtige pomp, drukvariatie
Pomp die afloopt na verlengde stilstand
Pomp met olieverlies
46 - Lage pompdruk . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Druk verhogen
47 - 2e vlamgang van de vijzel defect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vijzel vervangen
48 - Verstuiver vuil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
49 - Fotocel vuil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Reinigen
50 - Teveel lucht . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Verminderen
51 - Nagaan of oorzaak bij de pomp of bij de . . . . . . . . . . . . . . . . . Brander voeden vanuit een reservoir in de brandstoftoevoerleiding ligt nabijheid van de brander
52 - Water in brandstoftank . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Bodem tank uitzuigen met een pomp
53 - Lucht in aanzuigleiding . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Koppelingen aanspannen
- Te hoge onderdruk (hoger dan 35 cm Hg):
54 - Niveauverschil brander-ketel: te groot . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Brander in gesloten circuit kring voeden of buffertank
55 - Diameter leiding: te klein . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Verhogen
56 - Filters aanvoerleiding: vuil. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Reinigen
57 - Handafsluiter aanvoerleiding: vuil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Openen
58 - Paraffine stolt: te lage temperatuur . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Additief aan olie toevoegen
59 - Terugloopleiding mondt niet uit in de brandstof . . . . . . . . . . . . . . . .Leiding op hetzelfde niveau brengen als aanvoerleiding
60 - Lucht in aanvoerleiding . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Koppelingen aanspannen
61 - Olieverlies aan pakkingsbus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pomp of pakkingsbus
Rokerige vlam
- zwarte Bacharach
- gele Bacharach
62 - Weinig lucht . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Verbrandingskop en luchtklep afstellen, zie pag. 5 en 10
63 - Versleten of vuile verstuiver . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
64 - Vuile verstuiverfilter . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Reinigen of vervangen
65 - Verkeerde pompdruk. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Afstellen tussen 10 en 14 bar
66 - Vuile of vervormde vlamhaker. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Reinigen, blokkeren of vervangen
67 - Opening verluchtingen stookplaats te klein. . . . . . . . . . . . . . . . Vergroten
68 - Te veel lucht . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Verbrandingskop en luchtklep afstellen, zie pag. 5 en 10
Vuile verbrandingskop 69 - Vuile verstuiver of verstuiverfilter . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vervangen
70 - Onaangepaste verstuivingshoek of -debiet . . . . . . . . . . . . . . . . Zie aangeraden verstuivers, pag. 5
71 - Losgekomen verstuiver . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Blokkeren
72 - Vuiltjes zetten zich vast op vlamhaker . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Reinigen
73 - Onjuiste afstelling verbrandingskop of te weinig lucht . . . . . . . Afstellen pag. 10, luchtklep openen
74 - Lengte verbrandingskop niet aangepast aan ketel . . . . . . . . . . Raadpleeg ketelfabrikant
75 - Verkeerde aansluiting of interne storing
14
4
STATUS
(op aanvraag)
Montage
(A)
1
2
LED knipperend
LED brandend
Tijd in seconden
De startfase is beëindigd
D3057
3
1 Status
2 Connector
3 Console van de brander
4 Bevestigingsschoeve
D477
STATUS
Accessoire beschikbaar op aanvraag.
Zie p. 2.
MONTAGE
De branders zijn gemaakt voor de montage van de Status. Ga voor de montage als volgt te werk:
- Verbind de Status 1) door middel van de connector 2) op de console 3).
- Bevestig de Status op de console door middel van de bij de kit geleverde schroeven 4).
STATUS heeft drie functies:
1 - GEEFT OP DE DISPLAY V DE BEDRIJFSU-
REN EN HET AANTAL ONTSTEKINGEN
VAN DE BRANDER AAN
Totaal Bedrijfsuren
Druk op knop "h1".
Bedrijfsuren in de tweede vlamgang
Druk op knop "h2".
Bedrijfsuren in de eerste vlamgang
Totaal uren - uren in de tweede vlamgang
Aantal Ontstekingen
Druk op knop ≈count∆.
In nulstand brengen bedrijfsuren en aantal ontstekingen
Houdt de drie "reset"knoppen tegelijkertijd ingedrukt.
Permanent geheugen
De bedrijfsuren en het aantal ontstekingen blijven in het geheugen opgeslagen, ook bij het uitvallen van de stroom.
2 - GEEFT DE TIJDEN VAN DE ONTSTE-
KINGSFASE WEER
De ontsteking van de led vindt plaats in volgende volgorde, zie fig. A:
MET THERMOSTAAT TR DICHT:
1 - Brander uit, thermostaat TL open.
2 - Sluiting thermostaat TL
3 - Ontsteking motor: begin van de telling in seconden op viewer V
4 - Prikkeling ventiel eerste vlamgang
5 - Prikkeling ventiel tweede vlamgang: beëindiging van de telling in seconden op de viewer V
6 - 10 sec. na punt 5 verschijnt I I I I op de viewer: de ontstekingsfase is beëindigd.
MET THERMOSTAAT TR OPEN:
1 - Brander uit, thermostaat TL open
2 - Sluiting thermostaat TL
3 - Ontsteking motor: begin telling in seconden op viewer V
4 - Prikkeling ventiel 1e vlamgang
7 - 30 sec. na punt 4: beëindiging van de telling in seconden op viewer V
8 - 10 sec. na punt 7 verschijnt I I I I op de viewer: de ontstekingsfase is beëindigd.
De tijden in seconden die op viewer V verschijnen geven de opeenvolging van de verschillende ontstekingsfases aan, zoals aangegeven op pag. 14.
3 - GEEFT, IN GEVAL VAN DEFECT VAN DE
BRANDER, HET MOMENT AAN WAAROP
DIT IS GEBEURD
Er zijn 3 verschillende combinaties met de led aan, zie fig. (B).
Voor de oorzaken van het defect zie de cijfers tussen haakjes en, op pag. 14, hun betekenis.
1 . . . . . . . . . (9 - 10)
2 . . . . . . . . . (11 … 33)
3 . . . . . . . . . (32)
Betekenis der symbolen:
D478
=Spanning aanwezig
=Vergrendeling motor ventilator (rood)
=Vergrendeling brander (rood)
=Werking in 2e vlamgang
=Werking in 1e vlamgang:
=Oplading voltooid (Stand-by),
15
RIELLO S.p.A.
I - 37048 Legnago (VR)
Tel.: +39.0442.630111
http:// www.rielloburners.com
Con riserva di modifiche - Sous réserve de modifications - Onder voorbehoud van wijzigingen
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Table of contents
- 3 Accessorio
- 4 Descrizione bruciatore
- 4 Imballo - Peso
- 4 Ingombro
- 4 Corredo
- 5 Campo di lavoro
- 5 Caldaia di prova
- 5 INSTALLAZIONE
- 5 Piastra caldaia
- 5 Lunghezza boccaglio
- 5 Fissaggio del bruciatore alla caldaia
- 6 Scelta degli ugelli per il 1° e 2° stadio
- 6 Montaggio degli ugelli
- 6 Regolazione testa di combustione
- 7 Impianto idraulico
- 8 Impianto elettrico
- 10 Pompa
- 11 Regolazione bruciatore
- 12 Funzionamento bruciatore
- 13 Controlli finali
- 13 Manutenzione
- 14 Diagnostica programma di avviamento
- 14 Sblocco apparecchiatura e utilizzo diagnostica
- 15 Inconvenienti - Cause - Rimedi
- 16 Status ( su richiesta)
- 18 Accessoire
- 19 Description brûleur
- 19 Emballage - Poids
- 19 Encombrement
- 19 Equipement standard
- 20 Plage de puissance
- 20 Chaudière d'essai
- 20 INSTALLATION
- 20 Plaque chaudière
- 20 Longueur gueulard
- 20 Fixation du brûleur à la chaudière
- 21 Choix des gicleurs pour 1re et 2e allure
- 21 Montage des gicleurs
- 21 Réglage tête de combustion
- 22 Installation hydraulique
- 23 Installation électrique
- 25 Pompe
- 26 Réglage brûleur
- 27 Fonctionnement brûleur
- 28 Contrôles finaux
- 28 Entretien
- 29 Diagnostic cycle de démarrage
- 29 la fonction diagnostic
- 30 Inconvénients - Causes - Remèdes
- 31 Status (sur demande)