Spirax Sarco TDC46M, TDS46M, UTDS46M Scaricatore di condensa termodinamico Manuale utente
Below you will find brief information for Scaricatore di condensa termodinamico TDC46M, Scaricatore di condensa termodinamico TDS46M, Scaricatore di condensa termodinamico UTDS46M. These devices are designed for use with steam, air or water/condensate. They feature a maintenance-friendly design with an integrated filter and air eliminator. The TDC46M and TDS46M are available with threaded or weld-neck connections, while the UTDS46M is designed for use with line connectors. They are suitable for applications with low discharge rates and pressures up to 46 bar.
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IM-P187-05
ST Ed. 2 IT - 2013
Scaricatori di condensa termodinamici TDC46M,
TDS46M e UTDS46M per impiego con connettori di linea
Istruzioni di installazione e manutenzione
UTDS46M
TDC46M e
TDS46M
1. Informazioni generali
per la sicurezza
2. Informazioni generali
di prodotto
3. Installazione
4. Messa in servizio
5. Funzionamento
6. Manutenzione
7. Ricambi
E X P E R T I S E S O L U T I O N S S U S T A I N A B I L I T Y
© Copyright 2013
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ATTENZIONE
Lavorare in sicurezza con apparecchiature in ghisa e vapore
Working safely with cast iron products on steam
Informazioni di sicurezza supplementari - Additional Informations for safety
Lavorare in sicurezza con prodotti in ghisa per linee vapore
I prodotti di ghisa sono comunemente presenti in molti sistemi a vapore.
Se installati correttamente, in accordo alle migliori pratiche ingegneristiche, sono dispositivi totalmente sicuri.
Tuttavia la ghisa, a causa delle sue proprietà meccaniche, è meno malleabile di altri materiali come la ghisa sferoidale o l’acciaio al carbonio.
Di seguito sono indicate le migliori pratiche ingegneristiche necessarie per evitare i colpi d'ariete e garantire condizioni di lavoro sicure sui sistemi a vapore.
Movimentazione in sicurezza
La ghisa è un materiale fragile: in caso di caduta accidentale il prodotto in ghisa non è più utilizzabile. Per informazioni più dettagliate consultare il manuale d'istruzioni del prodotto.
Rimuovere la targhetta prima di effettuare la messa in servizio.
products on steam
Cast iron products are commonly found on steam and condensate systems.
If installed correctly using good steam engineering practices, it is perfectly safe.
However, because of its mechanical properties, it is less forgiving compared to other materials such as SG iron or carbon steel.
The following are the good engineering practices required to prevent waterhammer and ensure safe working conditions on a steam system.
Safe Handling
Cast Iron is a brittle material. If the product is dropped during installation and there is any risk of damage the product should not be used unless it is fully inspected and pressure tested by the manufacturer.
Please remove label before commissioning
Prevenzione dai colpi d’ariete - Prevention of water hammer
Scarico condensa nelle linee vapore - Steam trapping on steam mains:
Vapore
Steam
Intervalli di 30÷50 m. intervals
Pendenza -
Gradient 1:100
Gruppo di scarico
Trap set
Pendenza -
Gradient 1:100
Gruppo di scarico
Trap set
Vapore
Steam
Gruppo di scarico
Trap set
Condensa - Condasate
Condensa - Condasate
Condensa - Condasate
Esempi di esecuzioni corrette ( ) ed errate ( ) sulle linee vapore:
Steam Mains - Do's and Dont's:
Flusso
Flow
Vapore
Steam
Prevenzione delle sollecitazioni di trazione
Prevention of tensile stressing
Evitare il disallineamento delle tubazioni - Pipe misalignment:
Installazione dei prodotti o loro rimontaggio post-manutenzione:
Installing products or re-assembling after maintenance:
Evitare l’eccessivo serraggio.
Utilizzare le coppie di serraggio raccomandate.
Do not over tighten.
Use correct torque figures.
Per garantire l’uniformità del carico e dell'allineamento, i bulloni delle flange devono essere serrati in modo graduale e in sequenza, come indicato in figura.
Flange bolts should be gradually tightened across diameters to ensure even load and alignment.
Dilatazioni termiche - Thermal expansion:
Gli esempi mostrano l’uso corretto dei compensatori di dilatzione. Si consiglia di richiedere una consulenza specialistica ai tecnici dell’azienda che produce i compensatori di dilatazione.
Examples showing the use of expansion bellows. It is highly recommended that expert advise is sought from the bellows manufacturer.
Guide
Guides
Movimento assiale
Axial movement
Distanza breve
Short distance
Punto di fissaggio
Fixing point
Guide
Guides
Movimento assiale
Axial movement
Guide
Guides
Distanza media
Medium distance
Tiranti limitatori
Limit rods
Piccolo movimento laterale
Small lateral movement
Punto di fissaggio
Fixing point
Tiranti limitatori
Limit rods
Guide
Guides
Piccolo movimento laterale
Small lateral movement
Ampio movimento laterale
Large lateral movement
Ampio movimento laterale
Large lateral movement
1. Informazioni generali per la sicurezza
Un funzionamento sicuro di questi prodotti può essere garantito soltanto se sono installati, messi in servizio, usati e manutenuti in modo appropriato da personale qualificato (vedere il paragrafo 1.11 di questo documento) in conformità con le istruzioni operative. Ci si dovrà conformare anche alle istruzioni generali di installazione di sicurezza per la costruzione di tubazioni ed impianti, nonché all’appropriato uso di attrezzature ed apparecchiature di sicurezza.
1.1 Uso previsto
Con riferimento alle istruzioni di installazione e manutenzione, alla targhetta dell’apparecchio ed alla
Specifica Tecnica, controllare che il prodotto sia adatto per l’uso/l’applicazione previsto/a. I prodotti sotto elencati sono conformi ai requisiti della Direttiva Europea per Apparecchiature in Pressione
97/23/EC e ricadono nella categoria "SEP". Si noti che molti prodotti classificati in questa categoria, per disposizione della Direttiva, non devono essere marchiati .
I) Questi prodotti sono stati progettati specificatamente per uso su vapore, aria o acqua/condensa che sono inclusi nel Gruppo 2 della Direttiva per Apparecchiature in Pressione sopra menzionata. L’uso dei prodotti su altri fluidi può essere possibile ma, se contemplato, si dovrà contattare Spirax Sarco per confermare l’idoneità del prodotto all’applicazione considerata.
II) Controllare l’idoneità del materiale, la pressione e la temperatura e i loro valori minimi e massimi. Se un malfunzionamento del prodotto può dare origine a sovrapressione o sovratemperature pericolose, accertarsi di includere un dispositivo di sicurezza nel sistema per impedire il superamento dei limiti previsti.
III) Determinare la corretta posizione d’installazione e la direzione di flusso del fluido.
IV) I prodotti Spirax Sarco non sono previsti per far fronte a sollecitazioni esterne che possono essere indotte dai sistemi in cui sono inseriti. È responsabilità dell’installatore tener conto di questi sforzi e prendere adeguate precauzioni per minimizzarli.
V) Rimuovere le coperture di protezione da tutti i collegamenti e, se necessario, le pellicole protettive dalle targhette, quando applicate, prima dell'installazione su processi a temperatura elevata.
1.2 Accesso
Garantire un accesso sicuro e, se è necessario, una sicura piattaforma di lavoro (con idonea protezione) prima di iniziare ad operare sul prodotto. Predisporre all’occorrenza i mezzi di sollevamento adatti.
1.3 Illuminazione
Garantire un’illuminazione adeguata, particolarmente dove è richiesto un lavoro dettagliato o complesso.
1.4 Liquidi o gas pericolosi presenti nella tubazione
Tenere in considerazione il contenuto della tubazione od i fluidi che può aver contenuto in precedenza.
Porre attenzione a: materiali infiammabili, sostanze pericolose per la salute, estremi di temperatura.
1.5 Situazioni ambientali di pericolo
Tenere in considerazione: aree a rischio di esplosione, mancanza di ossigeno (p.e. serbatoi, pozzi), gas pericolosi, limiti di temperatura, superfici ad alta temperatura, pericolo di incendio (p.e. durante la saldatura), rumore eccessivo, macchine in movimento.
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1.6 Il sistema
Considerare i possibili effetti del lavoro previsto su tutto il sistema. L’azione prevista (es. la chiusura di valvole di intercettazione, l’isolamento elettrico) metterebbe a rischio altre parti del sistema o il personale? I pericoli possono includere l’intercettazione di sfiati o di dispositivi di protezione o il rendere inefficienti comandi o allarmi. Accertarsi che le valvole di intercettazione siano aperte e chiuse in modo graduale per evitare variazioni improvvise al sistema.
1.7 Sistemi in pressione
Accertarsi che la pressione sia isolata e scaricata in sicurezza alla pressione atmosferica. Tenere in considerazione un doppio isolamento (doppio blocco e sfiato) ed il bloccaggio o l’etichettatura delle valvole chiuse. Non ritenere che un sistema sia depressurizzato anche se il manometro indica zero.
1.8 Temperatura
Dopo l'intercettazione, attendere che la temperatura si normalizzi, per evitare il pericolo di ustioni.
1.9 Attrezzi e parti di consumo
Prima di iniziare il lavoro, accertarsi di avere a disposizione gli attrezzi e/o le parti di consumo adatte.
Usare solamente ricambi originali Spirax Sarco.
1.10 Vestiario di protezione
Tenere in considerazione se a Voi e/o ad altri serva il vestiario di protezione contro i pericoli, per esempio, di prodotti chimici, alte/basse temperatura, radiazioni, rumore, caduta di oggetti e rischi per occhi e viso.
1.11 Permesso di lavoro
Ogni lavoro dovrà essere effettuato o supervisionato da una persona competente. Il personale di installazione ed operativo dovrà essere istruito nell’uso corretto del prodotto secondo le istruzioni di installazione e manutenzione. Dove è in vigore un sistema formale di "permesso di lavoro", ci si dovrà adeguare. Dove non esiste tale sistema, si raccomanda che un responsabile sia a conoscenza dell’avanzamento del lavoro e che, quando necessario, sia nominato un assistente la cui responsabilità principale sia la sicurezza.
Se necessario, affiggere il cartello "avviso di pericolo".
1.12 Movimentazione
La movimentazione manuale di prodotti di grandi dimensioni e/o pesanti può presentare il rischio di lesioni. Il sollevamento, la spinta, il tiro, il trasporto o il sostegno di un carico con forza corporea può provocare danni, in particolare al dorso. Si prega di valutare i rischi tenendo in considerazione il compito, l’individuo, il carico e l’ambiente di lavoro ed usare il metodo di movimentazione appropriato secondo le circostanze del lavoro da effettuare.
1.13 Altri rischi
Durante l’uso normale, la superficie esterna del prodotto può essere molto calda. Se alcuni prodotti sono usati nelle condizioni limite di esercizio, la loro temperatura superficiale può raggiungere la temperatura di 450°C. Molti prodotti non sono auto-drenanti. Tenerne conto nello smontare o rimuovere l’apparecchio dall’impianto (far riferimento alle istruzioni di Manutenzione" di seguito riportate).
1.14 Gelo
Si dovrà provvedere a proteggere i prodotti che non sono auto-drenanti dal danno del gelo in ambienti dove essi possono essere esposti a temperature inferiori al punto di formazione del ghiaccio.
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1.15 Informazioni di sicurezza, specifiche per il prodotto
Per eventuali prescrizioni di sicurezza riguardanti particolari componenti e/o materiali utilizzati nella costruzione del prodotto, far riferimento alle istruzioni di installazione e manutenzione di seguito riportate.
1.16 Smaltimento
Questo prodotto è riciclabile. Non si ritiene che esista un pericolo ecologico derivante dal suo smaltimento, purché siano prese le opportune precauzioni.
1.17 Reso dei prodotti
Si ricorda ai clienti ed ai rivenditori che, in base alla Legge EC per la Salute, Sicurezza ed Ambiente, quando rendono prodotti a Spirax Sarco, essi devono fornire informazioni sui pericoli e sulle precauzioni da prendere a causa di residui di contaminazione o danni meccanici che possono presentare un rischio per la salute, la sicurezza e l’ambiente. Queste informazioni dovranno essere fornite in forma scritta, ivi comprese le schede relative ai dati per la Salute e la Sicurezza concernenti ogni sostanza identificata come pericolosa o potenzialmente pericolosa.
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2. Informazioni generali di prodotto
2.1 Descrizione generale
I TDC46M, TDS46M e UTDS46M sono scaricatori di condensa termodinamici di tipo manutenzionabile con filtro ed eliminatore d’aria incorporati, coperchio isolante e sede asportabile per facilitarne gli interventi manutentivi; la loro progettazione è specifica per applicazioni aventi basse portate di scarico e pressioni fino a 46 bar.
Modelli disponibili
Modello
TDC46M
TDS46M
UTDS46M
Corpo e coperchio
Corpo in acciaio al carbonio
Attacchi alla linea
e coperchio in acciaio inox Filettato o a tasca da saldare
Acciaio inox
Acciaio inox
Filettato o a tasca da saldare
Progettato per l'uso con connettori di linea
(vedi paragrafo 2.2)
Esecuzioni opzionali
Se richiesto in sede d’ordine una valvola di spurgo BDV1 può essere installata sul tappo del filtro del TDC46M o del TDS46M, in alternativa può essere fornita successivamente. Far riferimento al capitolo 7 "Ricambi".
Se richiesto in sede d’ordine una valvola di spurgo BDV2 può essere installata sul tappo del filtro del
UTDS46M, in alternativa può essere fornita successivamente. Far riferimento al capitolo 7 "Ricambi".
Normative
Questi scaricatori sono conformi ai requisiti della Direttiva Europea per Apparecchiature in
Pressione 97 / 23 / EC.
Certificazioni
Gli scaricatori sono disponibili con la certificazione dei materiali secondo EN 10204 3.1. Nota: ogni eventuale esigenza di certificazione o collaudo deve essere definita in sede d’ordine.
Nota: Per maggiori informazioni sui prodotti, consultare le seguenti schede tecniche:
TI-P187-04 (
TDC46M) ,TI-P187-02 (TDS46M) e TI-P187-03 (UTDS46M).
2.2 Diametri nominali e connessioni al processo
Per TDC46M e TDS46M:
Attacchi filettati Gas o NPT da ½", ¾" e 1".
A tasca da saldare ½", ¾" e 1" secondo BS 3799 Classe 3000 lb.
Per UTDS46M:
Gli scaricatori UTDS46M possono essere installati su un’ampia gamma di connettori di linea:
PC10HP Connettore diritto ASME / ANSI 600 (vedere TI-P128-10)
PC3_
Connettore con una valvola di intercettazione a pistone ASME / ANSI 600 (vedere TI-P128-02)
PC4_
Connettore con due valvole di intercettazione a pistone ASME / ANSI 600 (vedere TI-P128-03)
Nota: Per maggiori dettagli riguardanti gli attacchi disponibili per i connettori, far riferimento alle specifiche tecniche sopra menzionate.
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Fig. 1 - TDC46M e TDS46M con attacco filettato da ½"
Esecuzione opzionale con
valvola di spurgo BDV1 integrata.
Nel caso non fosse stata prevista questa predisposizione in sede d’ordine,
è possibile richiedere il kit per valvola di spurgo successivamente (per le modalità d’ordine far riferimento alla pag. 14 al capitolo 7, 'Ricambi’).
Fig. 2 - UTDS46M installato sul connettore di linea PC10HP
Esecuzione opzionale con
valvola di spurgo BDV2 integrata.
Nel caso non fosse stata prevista questa predisposizione in sede d’ordine,
è possibile richiedere il kit per valvola di spurgo successivamente (per le modalità d’ordine far riferimento alla pag. 15 del al capitolo 7, 'Ricambi’).
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2.3 Condizioni limite di utilizzo - TDC46M
Condizioni di progetto del sistema
PMA - Pressione massima ammissibile
TMA - Temperatura massima ammissibile
Temperatura minima ammissibile
PMO - Pressione massima di esercizio
TMO - Temperatura massima di esercizio
Pressione minima di esercizio
Temperatura minima di esercizio
Nota: Per temperature di servizio inferiori contattare Spirax Sarco
PMOB - Contropressione massima rispetto alla pressione di monte
Progettati per una pressione massima di prova idraulica a freddo di:
Diagramma pressione - temperatura
PN100 e ASME Classe 600
@ 50°C 100 bar
@ 57,5 bar 425°C
@ 46 bar
-29°C
46 bar
425°C
1,5 bar
0°C
80%
150 bar
Area di non utilizzo
Curva del vapor saturo
Area di non utilizzo
Pressione bar
2.4 Condizioni limite di utilizzo - TDS46M
Condizioni di progetto del sistema
PMA - Pressione massima ammissibile
TMA - Temperatura massima ammissibile
Temperatura minima ammissibile
PMO - Pressione massima di esercizio
TMO - Temperatura massima di esercizio
Pressione minima di esercizio
Temperatura minima di esercizio
Nota: Per temperature di servizio inferiori contattare Spirax Sarco
PMOB - Contropressione massima rispetto alla pressione di monte
Progettati per una pressione massima di prova idraulica a freddo di:
Diagramma pressione - temperatura
PN100 e ASME Classe 600
@ 50°C 100 bar
@ 58,3 bar 450°C
-50°C
@ 46 bar
46 bar
450°C
1,5 bar
0°C
80%
150 bar
Area di non utilizzo
Curva del vapor saturo Area di non utilizzo
Pressione bar
8
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2.5 Condizioni limite di utilizzo - UTDS46M
Condizioni di progetto del sistema
PMA - Pressione massima ammissibile
TMA - Temperatura massima ammissibile
Temperatura minima ammissibile
PMO - Pressione massima di esercizio
TMO - Temperatura massima di esercizio
Pressione minima di esercizio
Temperatura minima di esercizio
Nota: Per temperature di servizio inferiori contattare Spirax Sarco
PMOB - Contropressione massima rispetto alla pressione di monte
Progettati per una pressione massima di prova idraulica a freddo di:
Diagramma pressione - temperatura
ASME Classe 600
@ 38°C 99,3 bar
@ 56 bar 425°C
@ 425°C
@ 46 bar
-48°C
46 bar
425°C
1,5 bar
0°C
80%
149 bar
Area di non utilizzo
Curva del vapor saturo Area di non utilizzo
Pressione bar
Nota: il modello, la classe di pressione (rating) ed il tipo di attacco del connettore adottato possono porre dei limiti alla pressione e alla temperatura massima di esercizio dell’intero complesso.
Far riferimento alla Specifica Tecnica del connettore adottato citata al paragrafo ‘Attacchi’.
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3. Installazione
Nota: Prima di effettuare l'installazione, leggere attentamente le "Informazioni generali per la sicurezza" al capitolo 1.
Con riferimento alle Istruzioni di installazione e manutenzione, alla targhetta dell’apparecchio e alla
Specifica Tecnica, controllare che l'apparecchio sia adatto per l’installazione prevista:
3.1
Controllare i materiali, la pressione, la temperatura e i loro valori massimi. Se il limite massimo d’esercizio del prodotto è inferiore a quello del sistema in cui deve essere montato, assicurarsi che nel sistema sia previsto un dispositivo di sicurezza per impedire la sovra-pressurizzazione.
3.2
Determinare la corretta posizione di installazione e la direzione di flusso del fluido. La direzione del flusso è chiaramente marcata sul corpo dello scaricatore e/o sull’attacco alla linea.
In Fig. 3 è illustrata un’installazione tipica.
3.3
Rimuovere le coperture di protezione da tutte le connessioni e le pellicole protettive da tutte le targhette, dove opportuno, prima di collegare all’alimentazione vapore o altre applicazioni ad alte temperature.
3.4
E' preferibile l’installazione su una tubazione posta in orizzontale con il coperchio isolante verso l’alto. Lo scaricatore può funzionare anche se posto in posizioni diverse, ma la sua vita utile ne risulterà abbreviata. L’installazione deve prevedere sempre un piccolo battente a monte dello scaricatore. E’ inoltre necessario garantire l’opportuno spazio di accesso per la rimozione dell’elemento filtrante integrato.
3.5
Per consentire l'esecuzione delle operazioni di manutenzione in sicurezza si dovranno installare idonee valvole di intercettazione a monte e a valle dello scaricatore. Quando lo scaricatore scarica direttamente in un sistema chiuso o se sono presenti contropressioni allo scarico è consigliabile anche prevedere una valvola di ritegno sulla linea di ritorno condense per impedire l’inversione del flusso. Poiché il funzionamento dello scaricatore è a raffica, gli indicatori di passaggio ed eventuali valvole di ritegno devono essere installati alla distanza di almeno 1 m a valle.
3.6
Aprire lentamente le valvole di intercettazione fino a raggiungere le normali condizioni d’esercizio. Verificare che non ci sia presenza di eventuali perdite e il corretto funzionamento del sistema.
3.7
Assicurarsi sempre che siano utilizzati in ogni fase gli strumenti corretti e i dispositivi di protezione adeguati, e che siano rispettate le procedure di sicurezza opportune.
3.8
E’ stata posta particolare cura nella lavorazione delle superfici di contatto tra sede e disco al fine di garantire un elevato grado di tenuta anche con elevate pressioni di esercizio. Il filtro integrato protegge lo scaricatore dall’ingresso di impurità presenti nella condensa. Se del particolato restasse imprigionato tra il disco e la sede, l’alta velocità del flusso passante potrebbe provocare rapidamente l’usura e l’erosione dell’unità. Per contenere questo problema
è possibile dotare lo scaricatore di un filtro addizionale.
3.9
Quando si installa una versione con attacchi a tasca da saldare consultare le procedure specifiche di saldatura e le normative nazionali e internazionali che ne regolamentano i sistemi.
Nota: nel caso in cui l’apparecchio debba scaricare all’atmosfera, assicurarsi che avvenga in luogo protetto e sicuro perché il fluido espulso può essere ad una temperatura di circa 100°C.
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Linea vapore
TDC46M
TDS46M o
UTDS46M
Valvola d'intercettazione
Valvola di drenaggio
Filtro a Y
Valvola d'intercettazione
Linea di drenaggio o linea di ritorno
Linea di drenaggio
Assetto alternativo
Si consiglia di prevedere un piccolo battente a monte degli scaricatori
TDC46M, TDS46M e UTDS46M quando sono posti a più di 2 m di distanza dal tratto di caduta principale.
Fig. 3 - Installazione tipica
4. Messa in servizio
Dopo le operazioni di installazione o di manutenzione, assicurarsi che il sistema sia perfettamente operativo. Effettuare prove su tutti gli allarmi o dispositivi di protezione.
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5. Funzionamento
Le unità TDC46M, TDS46M e UTDS46M sono scaricatori di condensa termodinamici che utilizzano un otturatore a disco per controllare lo scarico della condensa e bloccare il vapore. Lo scaricatore effettua dei cicli di apertura e di chiusura per scaricare la condensa a temperatura prossima a quella del vapore e si chiude ermeticamente nell’intervallo tra le scariche.
Il disco, che è la sola parte mobile, si alza e si abbassa seguendo le forze dinamiche prodotte da una rievaporazione parziale (flashing) della condensa bollente. La condensa fredda, l’aria e gli altri gas non condensabili, entrano nello scaricatore attraverso l’orifizio centrale, sollevando il disco bimetallico e permettendo all’aria di fluire a valle.
Quando la temperatura della condensa si approssima a quella del vapore, una porzione di essa rievapora mentre entra nello scaricatore. Il vapore di rievaporazione passa ad alta velocità sul lato inferiore del disco e si raccoglie nella camera di controllo superiore. Lo squilibrio di pressione risultante forza verso il basso il disco sulla superficie della sede, arrestando il flusso. Lo scaricatore rimane chiuso ermeticamente finché la perdita di calore attraverso il corpo dello scaricatore abbassa la pressione nella camera di controllo, consentendo alla pressione di ingresso di sollevare il disco e ripetere il ciclo. Il coperchio isolante serve per proteggere lo scaricatore durante il funzionamento, evitando che condizioni ambientali avverse (bassa temperatura, vento, intemperie, ecc.) causino eccessive perdite termiche al sistema.
6. Manutenzione
Nota: Prima di eseguire qualsiasi intervento di manutenzione, leggere attentamente le "Informazioni generali per la sicurezza" al capitolo 1.
6.1 Montaggio del disco e della sede:
- Rimuovere il coperchio isolante (3) e svitare il coperchio (2). L’utilizzo di un’apposita chiave fissa sul corpo faciliterà questa operazione evitando possibili flessioni delle tubazioni adiacenti.
- Sollevare e togliere il disco (4).
- Smontare e togliere il gruppo sede (5, 6 e 7).
- Rimuovere con attenzione la guarnizione della sede (8) dal corpo dello scaricatore avendo cura di non danneggiare il corpo dello scaricatore ( 1).
- Controllare che le superfici di contatto della guarnizione sul corpo siano pulite e montare una nuova guarnizione ( 8).
- Montare il nuovo gruppo sede(5, 6 e 7).
- Montare il nuovo disco (4) - Assicurarsi che il disco sia montato con le scanalature rivolte verso la sede.
- Riposizionare il coperchio (2) e serrarlo alla coppia raccomandata (vedi tabella 1).
Nota: sulla filettatura è necessario utilizzare un composto antigrippaggio adatto.
- Rimontare il coperchio isolante (3).
- Aprire lentamente le valvole d’intercettazione e controllare che non si verifichino perdite.
6.2 Pulizia o sostituzione dell’elemento filtrante:
- Accedere all’elemento filtrante rimuovendo il tappo del filtro (11).
- Smontare l’elemento filtrante (9) e la sua guarnizione (10).
- Inserire l'elemento filtrante nuovo o ripulito nel suo alloggio (11).
- E’ sempre necessario sostituire la guarnizione con una nuova (10), successivamente avvitare il tappo ( 11) sul corpo e serrare alla coppia raccomandata in Tabella 1.
Nota: sulla filettatura è necessario utilizzare un composto antigrippaggio adatto.
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Fig. 4 - TDC46M e TDS46M
Tabella 1 - Coppie di serraggio raccomandate
Part.
Denominazione
2
11
13
Cappello superiore
Coperchio del filtro
Viti del connettore
solo per UTDS46
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50 A/F
24 A/F
9
/
16
" A/F
Fig. 5 - UTDS46M
Serraggio
N m
250 - 275
105 - 110
35
13
6. Ricambi
Ricambi per TDC46M e TDS46M
I ricambi sono indicati con linea continua nel disegno e sono disponibili secondo i raggruppamenti di tabella. Nessun altro particolare, rappresentato con linea tratteggiata è fornibile come ricambio.
Ricambi disponibili
Coperchio isolante
Coperchio e gruppo sede/otturatore
Elemento filtrante e guarnizione
Set guarnizioni (confezioni da 3 set)
Kit valvola di spurgo
BDV1
3
2, 4, 5, 6, 7, 8
9, 10
8, 10
Come ordinare i ricambi
Ordinare i ricambi usando unicamente la descrizione fornita nella tabella e precisare sempre il tipo esatto di scaricatore.
Esempio: n°1 coperchio e gruppo sede/otturatore per scaricatore di condensa termodinamico TDC46M da ½".
Coperchio e gruppo sede/otturatore
Fig. 6 - Scaricatori TDC46M e TDS46M
14
Kit per valvola di spurgo
BDV1
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Ricambi per UTDS46M
I ricambi sono indicati con linea continua nel disegno e sono disponibili secondo i raggruppamenti di tabella. Nessun altro particolare, rappresentato con linea tratteggiata è fornibile come ricambio.
Ricambi disponibili
Coperchio isolante
Coperchio e gruppo sede/otturatore
Elemento filtrante e guarnizione
Set guarnizioni (confezioni da 3 set)
Bulloni del connettore e relative guarnizioni
Kit valvola di spurgo
BDV2
3
2, 4, 5, 6, 7, 8
9, 10
8, 10
13, 14, 15
Come ordinare i ricambi
Ordinare i ricambi usando unicamente la descrizione fornita nella tabella e precisare sempre il tipo esatto di scaricatore.
Esempio: n°1 coperchio e gruppo sede/otturatore per scaricatore di condensa termodinamico
UTDS46M.
Coperchio e gruppo sede/otturatore
Fig. 7 - Scaricatore UTDS46M
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Kit per valvola di spurgo
BDV2
15
RIPARAZIONI
In caso di necessità, prendere contatto con la nostra Filiale o Agenzia più vicina, o direttamente con la Spirax - Sarco
Via per Cinisello, 18 - 20834 Nova Milanese (MB) - Tel.: 0362 49 17.1 - Fax: 0362 49 17 307
PERDITA DI GARANZIA
L'accertata inosservanza parziale o totale delle presenti norme comporta la perdita di ogni diritto relativo alla garanzia.
Spirax-Sarco S.r.l. - Via per Cinisello, 18 - 20834 Nova Milanese (MB) - Tel.: 0362 49 17.1 - Fax: 0362 49 17 307
3.336.5275.166
ST Ed. 2 IT - 2013.05
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Caratteristiche principali
- Filtro integrato
- Eliminatore d'aria incorporato
- Coperchio isolante
- Sede asportabile
- Progettato per l'uso con connettori di linea
- Disponibile con attacchi filettati o a tasca da saldare
- Pressione massima di esercizio fino a 46 bar
- Adatto per applicazioni con basse portate di scarico