DUCATI - Just Open It

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DUCATI - Just Open It | Manualzz

DUCATI

H O M E

a u t o m a t i o n

KONTROL “large”

KONTROl “small” gamma EVE gamma HC

gamma ARTIKO gamma SW

Manuale d’installazione automazioni per cancelli ad anta battente

REV 03-30-10-15 ITA d u c a t i h o m e . i t

certified

ITAL

Y

2

D U C A T I I N D I C E

Come consultare questo manuale

Questo manuale è suddiviso in 3 sezioni generali.

istruzioni per l’installazione delle motorizzazioni per cancelli ad anta battente DUCATI HOME della serie:EVE; SW; HC e ARTIKO.

istruzioni per il collegamento, le regolazioni e collegamentio elettrici delle schede elettroniche: CTH41; CTH42;CTH44;CTH48;

istruzioni per l’uso e installazione degli accessori.

Identificare il proprio modello di motore e scheda elettronica attraverso le etichette apposte su centrale di comando e motore e seguire le relative istruzioni.

Attuatori elettromeccanici per cancelli ad anta battente

Guida alla consultazione del presente manuale e legenda icone

Schema a blocchi sitetico/ schema di installazione tipica

Elenco modelli di attuatore con disegni e misure d’ingombro

Tabella comparativa attuatori con caratteristiche tecniche, funzioni specifiche e limiti di utilizzo

Disegni per identificazione misure A-B per una corretta installazione degli attuatori

Tabella con misure A-B per attuatori gamma HC

Tabella con misure A-B per attuatori gamma SW

Tabella con misure A-B per attuatori gamma EVE

Tavole disegni specifici per attuatori gamma EVE

Tavole disegni specifici per attuatori gamma HC

Tavole disegni specifici per attuatori gamma SW

Tavole e disegni meccanici attuatori serie ARTIKO

Istruzioni per una corretta installazione degli attuatori

1) Caratteristiche generali

2) Avvertenze preliminari di sicurezza

3) Schema di installazione per gli attuatori gamma EVE; HC; SW

4) Installazione delle staffe di fissaggio a pilastro e cancello

5) Sblocco manuale attuatori gamma EVE; SW; HC

6) Manovra manuale di controllo

7) Fermi meccanici di battuta e di fine corsa

8) Installazione attuatore a braccio articolato serie ARTIKO

9) Sblocco manuale attuatore a braccio articolato serie ARTIKO

10) Controllo finale di coretta installazione

11) Sicurezza e collaudo

12) Manutenzione

13) Garanzia e ricambi pag

2

3

4

5

6

11

16-17

15

15

15

15

15

15

14

14

14

14

14

15

15

15

7

7

8

9

10

Centrali di comando per cancelli ad anta battente

Centrali di comando “kontrol small” & “ kontrol large” pag

18 alimentazione da rete 230V/110V schede elettroniche: CTH41 & CTH41MONO

CTH42

CTH44

CTH48

Accessori

Radiocomandi 6203 6203R /P e 6204

Radiocomandi gemini 6205

Tastiere radio

Selettori a chiave

Radioricevitore 6040 ROL

Radioricevitore 6043

Fotocellule

Lampeggiante e antenna esterna

Pannelli solari con tabelle di calcolo autonomia energetica

Elenco riepilogaticìvo codici articolo accessori

Ricambi: Esplosi attuatori

Elenco principali pezzi di ricambio

Sicurezza e test report e certificazioni CE

Garanzia, procedura assistenza

Legenda icone

Basso consumo e protezione dell’ambiente

Inversione di marcia su ostacolo

19

20-21

22-23

24-25

26 -29

38

39

40-42

43

44-47

48

49 pag

30

31

32

33

34

35

36-37

Sistema idoneao ad essere alimentato da pannello solare

Apertura pedonale

Compatibile con uso batteria d’emergenza in black-out

SOFT-STOP accostamento dolce dell’anta

Blocco automatico dell’anta.

8

5

DUCATI

1 3

4

Schema di installazione esemplificativa

L

9

2

9

2

9

9

7

6

3

4

DUCATI

elenco modelli di attuatore per cancelli ad anta battente caratteristiche tecniche e limiti di utilizzo

1

EVE900 T*

EVE900 TV*

(versione veloce)

EVE900 TVFC*

(con doppio fine corsa elettrico)

* = incluso fine corsa meccanico in apre e chiude

4

SW400

SW400 EVO

(con finitura inox)

SW400 FC

(con doppio fine corsa meccanico)

140 mm

7

HC418

HC418 FC

(con doppio fine corsa meccanico)

180-560 mm

100 mm

175-530 mm

130 cm

1370-870 mm

2

EVE900*

EVE900 V*

(versione veloce)

EVE900 VFC*

(con doppio fine corsa elettrico in apre-chiude)

* = incluso fine corsa meccanico in apre e chiude

100 mm

5

100 mm

HC412

HC412 FC

(con fine corsa meccanico in apre)

720÷1120 mm

160 mm

8

ARTIKO 50

ARTIKO 500

22 cm

130 cm

760-260 mm

160 mm

22 cm

30 cm

30 cm

3

SW400T

SW400T EVO

(con finitura inox)

SW400T FC

(con fine corsa meccanico in apre)

140 mm

640 mm-1000mm

100 mm

6

100 mm

HC312

HC312 FC

(con fine corsa meccanico in apre)

620÷920 mm

160 mm

DUCATI

elenco modelli di attuatore per cancelli ad anta battente caratteristiche tecniche e limiti di utilizzo

DUCATI

TAB. 0

limiti di ingombro ( bìvedi fig..) alimentazione

EVE900T

EVE 900TV

EVE 900 TVFC

EVE 900

fig. 1 fig. 1 fig. 1

fig. 2

EVE 900V

EVE 900VFC

fig. 2 fig. 2

SW400T

SW 400TEVO

fig.3

fig.3

SW 400 T FC

fig.3

SW400

SW400 EVO

fig. 4 fig.4

SW400 FC

HC412

fig.4

fig.5

HC412 FC

fig.5

HC312

HC312 FC

fig. 6 fig. 6

HC418

HC418 FC

fig.7

fig.7

ARTIKO 50

ARTIKO 500

fig.8

fig.8

9

PILASTRO

W N corsa velocità stelo telescopico adatto ad uso continuativo

temperatura di utilizzo fine corsa meccanico in chiude incluso

fine corsa meccanico in apre incluso doppio fine fine corsa elettrico incluso lunghezza massima anta ( L ) vedi fig.9

profondità massima pilastro ( C ) da cardini vedi fig.9

peso massimo dell’anta angolo massimo di apertura sblocco manuale d’emergenza compatibilità con sistema di protezione dello sblocco manuale con chiave sistema irreversibile con blocco automatico dell’anta

12V

12V

12V

12V

12V

12V

12V

12V

12V

12V

12V

12V

12V

60W 1400N 450mm 1,5cm/sec

80W 1800N 450mm 2 cm/sec

80W 1800N 450mm 2 cm/sec

60W 1400N 450mm 1,5cm/sec

80W 1800N 450mm 2 cm/sec

80W 1800N 450mm 2 cm/sec

60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

12V 60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

12V

12V

12V

12V

60W 1200N 300mm 1,5cm/sec

60W 1200N 300mm 1,5cm/sec

60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

60W 1200N 400mm 1,5cm/sec

12V 60W 1200N

12V 120W 2000N

-

-

L

esterno

ANTA CANCELLO

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

√ -20°C/+60°C

-

-

-

-

-

-

3,5m

2,5m

2,5m

2m

2m

1,6m

3,5m

2,6m

2,6m

2,2m

2,2m

2,2m

3,5m

4m

5m

7m

3m

3,5m

4m

2,6m

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

30cm

30cm

400 kg

400 kg

400 kg

300kg

350kg

350kg

280 kg 125°

280 kg 125°

280 kg 125°

220 kg 120°

220 kg 120°

220 kg 120°

350 kg 137°

350 kg 137°

250 kg 125°

250 kg 125°

200 kg 120°

200 kg 120°

200kg 120°

300 kg 120°

EVE LOCK

EVE LOCK

EVE LOCK

EVE LOCK

EVE LOCK

EVE LOCK

EVO LOCK

EVO LOCK

EVO LOCK

EVO LOCK

EVO LOCK

EVO LOCK

-

-

-

-

-

già incluso già incluso

C

Interno

5

6

DUCATI

schema di installazione tipo e misure da rispettare per il corretto montaggio Tabelle misure A e B per attuatori gamma HC e SW

10

11

Stopper

( = battuta di arresto meccanico da fissare al suolo)

K

H

V

A= quota tra l’asse di rotazione del cancello

e l’asse di rotazione dell’attuatore. Questa distanza è determinabile dall’utente. Si consiglia di utilizzare una misura simile alla misura della quota “B”

B= è la misura più rilevante e che

determinerà la velocità e angolo di apertura dell’anta.

la quota “B” è determinata da due fattori: profondità del pilastro fino all’asse di rotazione del cancello ( C) + lunghezza (D)della piastra di fissaggio in base al foro utilizzato per il fissaggio dell’attuatore

V= asse su cui ruota l’anta del cancello

K= piastra di fissaggio al pilastro

H= piastra di fissaggio all’anta del cancello

Stopper

15 cm min.

1°=

2°= M2 esempio di battuta d’arresto

Stopper

15 cm min.

12

schema di fissaggio in caso di apertura verso l’esterno

( Attenzione: utilizzare modelli con tubo telescopico, e verificare gli ingombri laterali) min.80mm max 140mm

ESTERNO

INTERNO min.80mm max 140mm

DUCATI

schema di installazione tipo e misure da rispettare per il corretto montaggio Tabelle misure A e B per attuatori gamma HC e SW

TAB 1

B= 10cm

B= 12cm

B= 14cm

B= 16cm

B= 18cm

A=10 cm A=12cm A=14 cm A=18 cm

108° 115° 120° 100°

105°

103°

112°

109°

100°

98°

100°

101°

97°

97° 90°

HC418

720 mm

100 mm

160 mm

SW400

140 mm

100 mm

620 mm

D = 5,4cm

D = 6cm

D = 8,5cm

D = 10cm

TAB 2

A=8 cm A=10 cmA=12 cmA=14 cmA=18 cmA=20 cm

B=8 cm

B= 10cm

B= 12cm

B= 14cm

B= 16cm

B= 18cm

98°

97°

95°

95°

94°

94°

B= 20cm 93°

110°

108°

105°

103°

101°

97°

118°

115°

112°

109°

97° x x

125°

120°

110°

98°

90° x x

108°

100°

100° x x x x

100°

94°

93° x x x x

HC312

620÷920 mm

100 mm

160 mm

Per essere certi di non superarei 15 Kg. di spinta precisti dalla normativa europea non utilizzare le misure nei riquadri scuri Fdella tabella 2. Qualora per necessità particolari si dovessero usare queste misure si raccomanda di applicare una coppia di fotocellule di sicurezza

TAB 3

A= 8cm A= 10cm A= 12cm A= 14cm A= 16 cm A= 18cm A= 20cm A= 22cm A= 24cm A= 26cm A= 28cm

B= 8cm 16 sec/97° 18sec/110° 21sec/118° 23sec/125° 23sec/130° 24sec/135° 26sec/137° 27sec/115° 31sec/108° 32sec/103° 32sec/105°

B= 10cm

18sec/98° 19sec/107° 22sec/114° 23sec/121° 25sec/127° 27sec/131° 27sec/125° 29sec/115° 31sec/108° 32sec/103° 33sec/99°

B= 12cm 20sec/98° 23sec/105° 24sec/112° 26sec/118° 27sec/124° 29sec/127° 30sec/120° 33sec/110° 34sec/104° 35sec/100° 369sec/96°

B= 14cm 21sec/95° 24sec/103° 25sec/108° 27sec/105° 28sec/120° 30sec/125° 32sec/111° 33sec/105° 35sec/99° 36sec/95° 37sec/93°

B= 16cm 23sec/94° 25sec/102° 28sec/108° 30sec/103° 31sec/118° 33sec/113° 34sec/102° 35sec/98° 37sec/94° 38sec/90°

B= 18cm

26sec/94° 27sec/100° 29sec/106° 32sec/111° 33sec/115° 34sec/105° 36sec/97° 36sec/93° 38sec/90°

B= 20cm 28sec/94° 30sec/100° 32sec/105° 34sec/109° 35sec/103° 37sec/96° 40sec/90°

B= 22cm 29sec/93° 33sec/99° 33sec/103° 34sec/106° 37sec/95° 38sec/90°

B= 24cm

32sec/93 34sec/99 36sec/102 37sec/93°

B= 26cm

34sec/93° 36sec/98° 37sec/92°

B= 28cm 38sec/93°

HC412

SW400T

140 mm

100 mm

720 mm -

720 mm - 1120mm

100 mm

160 mm

10cm

10cm

DUCATI

D = 2,5cm

D = 2,5cm

D= 11cm D= 13cm

D= 11cm D= 13cm

7

8

DUCATI

Tabelle misure A e B per attuatori gamma EVE

EVE900

EVE900 V

(versione veloce)

EVE900 VFC

(con doppio fine corsa elettrico)

100 mm

50 mm

105 mm piastra anteriore per il fissaggio all’anta del cancello

TAB 4

A-90 A-110 A-130 A-150 A-170 A-190 A-210 A-230

B-80 105°12sec 115°15sec 125°15sec 130°20sec 130°27sec 140°25sec 135°27sec 90°

B-90

105°13sec 115°15sec 120°18sec 125°20sec 130°23sec 135°25sec 120° 90°

B-120

100°14sec 110°17sec 115°19sec 120°21sec 120°23sec 125°26sec 120° 90°

B-150

105°17sec 105°19sec 110°21sec 115°23sec 120°26sec 125°28sec 125°30sec

B-180

100°18sec 105°20sec 110°23sec 115°25sec 115°27sec 120°29sec 100°28sec

B-210

105°20sec 100°22sec 105°24sec 110°26sec 110°28sec

B-250 95°23sec 100°25sec 105°27sec 110°29sec 110°31sec

B-290 95°27sec 100°28sec 100°30sec 105°32sec

B-330 95°30sec 95°32sec 90°32sec

B-350 95°32sec 95°33sec misure in mm

760-260 mm

A-250

105°

105°

105°

30 mm

120 mm

70 mm

EVE PLAK

piastra multiposizione posteriore per il fissaggio al pilastro piastra multiposizione posteriore per il fissaggio al pilastro con piastra addizionale optional ref. EVE PLAK

EVE900 T

EVE900 TV

(versione veloce)

EVE900 TVFC

(con doppio fine corsa elettrico)

1370-870 mm

TAB 5

B-90

A-90 A-110 A-130 A-150 A-170 A-190 A-210 A-230 A-250

105°21sec 115°22sec 120°23sec 120°23sec 125°23sec 130°25sec 135°26sec 135°26sec 120°23sec

B-110

105°21sec 115°22sec 115°22sec 115°22sec 120°23sec 125°23sec 130°25sec 90°18sec 115°22sec

B-130

100°20sec 105°21sec 110°21sec 115°22sec 115°22sec 120°23sec 125°23sec 125°23sec 105°21sec

B-150

105°17sec 105°19sec 110°21sec 115°23sec 120°26sec 125°28sec 125°30sec 125°23sec 105°21sec

B-180 100°18sec 105°20sec 110°23sec 115°25sec 115°27sec 120°29sec 100°28sec 105°21sec 100°20sec

B-210 105°20sec 100°22sec 105°24sec 110°26sec 110°28sec

B-250 95°23sec 100°25sec 105°27sec 110°29sec 110°31sec

B-290 95°27sec 100°28sec 100°30sec 105°32sec

B-330 95°30sec 95°32sec 90°32sec

B-350 95°32sec 95°33sec misure in mm

DUCATI

attuatori gamma EVE

13

STANDARD

14A

+ optional

EVE PLAK

15A

SBLOCCO STANDARD

DUCATI

15B

SBLOCCO con optional EVE LOCK

14B

16

FINE CORSA MECCANICI

5mm

17

Regolazione dei fine corsa elettrici ( magnetici) solo per: EVE 900VFC e EVE 900TVFC

9

DUCATI

attuatori gamma HC

18A

18B

19 A

19 B

21

sblocco STANDARD

10

22

Fine corsa meccanici (solo su versioni “FC”)

20A

20B

DUCATI

attuatori gamma SW

23A 23B 24

26A

sblocco STANDARD

26B

sblocco con optional EVO

LOCK

27

Fine corsa meccanici (solo su versioni “FC”)

25A

25B

DUCATI

11

D U C A T I i n s t a l l a z i o n e m e c c a n i c a a t t u a t o r i

1. CARATTERISTICHE GENERALI

I prodotti descritti in questo manuale sono destinati ad essere utilizzatI per automatizzare cancelli o portoni ad ante battenti, sia per uso residenziale sia idustriale, entro i limiti e dimensionali d’uso previsti per ciascun modello.

Attenzione: gli attuatori Ducati sono concepiti per poter essere installati sia alla desta che alla sinistra del cancello.

ATTENZIONE! Qualsiasi uso diverso da quello descritto e in condizioni ambientali diverse da quelle riportate in questo manuale è da considerarsi improprio e vietato!

Il prodotto è un motoriduttore elettromeccanico, provvisto di un motore in corrente continua e di un riduttore con vite senza fine. Il motoriduttore deve venir gestito da una Centrale di comando originale “DUCATI HOME automation” a cui deve essere collegato.

L’attuatore arresta il suo movimento mediante rilevazione amperometrica di una battuta di arresto

( sia essa uno “STOPPER” fissato a terra, o un fine corsa meccanico integrato se il modello lo prevede). LA sicurezza in caso di impatto su ostacolo è garantita attraverso il sistema di rilevamento amperometrico che ossequia la normativa europea in vigore.

In caso d’interruzione dell’energia elettrica (black-out), è possibile muovere ‘a mano’ le ante del cancello sbloccando manualmente il motoriduttore dall’interno della proprietà.

A pagina 4 sono riportati tutti i modelli degli attuatori ad ante battenti con le rispettive misure di ingombro e lunghezza della corsa.

A pagina 5 la tabella 0 mostra le caratteristiche tecniche e limiti di impiego di ciascun modello.

• Tutte le operazioni di installazione e di manutenzione devono avvenire con l’automazione scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di disconnessione dell’alimentazione non è visibile dal luogo dove è posizionato l’automatismo, prima di iniziare il lavoro è necessario attaccare sul dispositivo di sconnessione un cartello con la scritta “ATTENZIONE! MANUTENZIONE IN CORSO”.

• Durante l’installazione maneggiare con cura l’automatismo evitando schiacciamenti, urti, cadute o contatto con liquidi di qualsiasi natura. Non mettere il prodotto vicino a fonti di calore, né esporlo a fiamme libere. Tutte queste azioni possono danneggiarlo ed essere causa di malfunzionamenti o situazioni di pericolo. Se questo accade, sospendere immediatamente l’installazione e rivolgersi al Servizio Assistenza

DUCATI HOME.

• Non eseguire modifiche su nessuna parte del prodotto. Operazioni non permesse possono causare solo malfunzionamenti ed escludere la copertura della garanzia. Il costruttore declina ogni responsabilità per danni derivanti da modifiche arbitrarie e non autorizzate o manomissioni.

• Se il cancello o il portone da automatizzare è dotato di una porta pedonale occorre predisporre l’impianto con un sistema di controllo che inibisca il funzionamento del motore quando la porta pedonale è aperta.

• Verificare che non vi siano punti d’intrappolamento verso parti fisse quando l’anta del cancello si trova nella posizione di massima Apertura; eventualmente proteggere tali parti.

• Dispositivi di comando a parete devono essere posizionata in vista dell’automazione, lontano dalle sue parti in movimento, ad un’altezza minima di 1,5 m da terra e non accessibili al pubblico.

• Il materiale dell’imballo del prodotto deve essere smaltito nel pieno rispetto delle leggi vigenti sul territorio.

• Verificare che ci sia una battuta di arresto meccanico (“STOPPER” vedi pag.6 fig.11 e pag.11 fig.29) in chiusura e apertura ben fissata al suolo (non necessaria in caso di modello attuatore con fine corsa meccanico o elettrico integrato ( versioni speciali “FC” fornite su specifica richiesta)

2. AVVERTENZE PRELIMINARI

ATTENZIONE! Questo manuale contiene istruzioni e avvertenze per la sicurezza delle persone.

Un’installazione errata può causare gravi ferite. Prima di installare l’automazione è necessario leggere attentamente tutte le parti del manuale. In caso di dubbi, sospendere l’installazione e richiedere chiarimenti al Servizio Assistenza DUCATI HOME.

La struttura su cui si esegue l’installazione deve essere costruita a regola d’arte secondo le normative vigenti sul territorio e assecondare tutti i requisiti di sicurezza. Una struttura non in perfetto stato di manutenzione o che presenti difetti o problemi strutturali ìnon deve venir automatizzata. L’automazione non può correggere difetti di struttura. Controllare che le ante del cancello siano perfettamente equilibrate, che i cardini siano in perfetto stato e che la struttura nel suo insieme sia perfettamente funzionante senza punti di maggiore attrito o pendenza.

ATTENZIONE! Secondo la più recente legislazione europea, la realizzazione di una porta o di un cancello automatico deve rispettare le norme previste dalla Direttiva 98/37/CE (Direttiva Macchine) e in particolare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1, che consentono di dichiarare la presunta conformità dell’automazione. In considerazione di ciò, tutte le operazioni di installazione, di collegamento, di collaudo e di manutenzione del prodotto devono essere effettuate a regola d’arte esclusivamente da un tecnico qualificato e competente! L’installatore è tenuto alla verifica finale, collaudo e certificazione dell’impianto effettuando anche il test dinamometrico così come previsto dalla normativa europea in vigore.

ATTENZIONE!

Verificare che l’automatismo sia adatto al tipo, peso e dimensioni della vostra struttura.

Verificate il buono stato della vostra struttura: assicurarvi che il vostro cancello sia stato installato a regola d’arte e che funzioni correttamente.

Verificate la qualità, solidità e stabilità della struttura, in particolar modo, del cancello, in tutti i suoi componenti, in particolar modo dei cardini, dei pilastri e muri.

Assicuratevi che il cancello da automatizzare sia ben bilanciato e i cardini ben lubrificati.

Controllate che il cancello abbia un dispositivo di sostegno d’emergenza delle ante.

Muovendo manualmente l’anta del cancello in apertura e in chiusura, verificare che il movimento sia lineare e non presenti punti di maggiore attrito, verificare che il movimento avvenga con attrito uguale e costante in ogni punto della corsa (non devono esserci momenti di maggiore sforzo).

Verificare che la zona di fissaggio del motoriduttore sia compatibile con l’ingombro di quest’ultimo.

Se il cancello arresta il suo movimento durante la corsa, se si blocca, è squilibrato o difettoso per altri motivi, contattare un tecnico qualificato per rimettere in buono stato il cancello e la struttura prima di procedere all’installazione dell’automatismo onde evitare qualsiasi rischio di danni, ferite gravi o morte!

Prima dell’installazione, riparate o sostituite qualsiasi componente della porta o della struttura, che sia usurato, difettoso o non perfettamente funzionante!

IMPORTANTE – Il motoriduttore non può automatizzare un cancello manuale che non abbia una struttura meccanica efficiente e sicura. Inoltre,non può risolvere i difetti causati da una sbagliata installazione o da una cattiva manutenzione del cancello stesso.

Limiti d’impiego del prodotto. Prima di eseguire l’installazione del prodotto, verificare che l’anta del cancello abbia dimensioni e peso rientranti nei limiti riportati a pagina 4-5.

ATTENZIONE! conservare questo manuale per eventuali interventi futuri di manutenzione e di smaltimento del prodotto.

AVVERTENZEI :

• Prima di iniziare l’installazione verificare se il prodotto è adatto ad automatizzare il vostro cancello o portone. Se non è adatto, NON procedere all’istallazione.

• Prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di disconnessione di sicurezza.

12

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO ATTUATORI della gamma EVE, SW e HC

3. SCHEMA DI INSTALLAZIONE GENERALE

Lo schema a pagina 3 mostra un esempio di impianto tipico.

Facendo riferimento a talie schema, stabilire la posizione approssimativa in cui verrà installato ciascun

DUCATI

componente previsto nell’impianto e lo schema di collegamento più appropriato.

I motori vanno collegati con cavo bipolare da esterno di tipo H07NRF min. 0,75mmq

Gli accessori vanno collegati con cavo da esterno bipolare min.0,35mmq

Componenti utili per realizzare un impianto completo:

1= centrale di comando con ricevitore integrato a bordo scheda, trasformatore toroidale e vano alloggio batteria.

2 = attuatori

3 = lampeggiante

4 = antenna esterna

5 = selettore a chiave

6 = radiocomando

7 = tastiera radio

8 = pannello fotovoltaico

9 = fotocellule

NOTA: INSTALLAZIONE SU CANCELLO CON APERTURA VERSO L’ESTERNO

Per installazione su cancelli con apertura verso l’esterno, è necessario utilizzare attuatori di tipo telescopico e installarli riferendosi allo schema di fissaggio di fig.12 a pag. 6. Si ricorda che con un cancello dotato di apertura verso l’esterno è necessario invertire la polarità dei cavi di alimentazione del motore. Verificare la fattibilità di tale impianto tenendo conto degli ingombri laterali. Assicurarsi che le ante non aprano su una zona di passaggio pubblico. Si consiglia di predisporre un impianto con fotocellule di sicurezza da posizionare in modo tale che le ante, aprendosi verso l’esterno non creino danni a cose e persone che si trovino all’esterno della proprietà. come per esempio veicoli in sosta.

4. INSTALLAZIONE DELLE STAFFE DI FISSAGGIO DELL’ATTUATORE

4.1 – Installazione della staffa di fissaggio posteriore

A seconda del modello di attuatore, calcolare la posizione di fissaggio della staffa posteriore consultando

fig. 10 a pag. 6 e tabelle 1-5 a pag.7-8 (ogni tabella riporta i dati limite corrispondenti ai diversi modelli di attuatore

La figura 10 e le relative tabelle sono importanti per determinare le quote “A” e “B”. Dalla scelta di tali quote si teterminano il valore dell’angolo di apertura massima dell’anta e il tempo di apertura.

Importante! I valori di A e B devono essere possibilmente simili tra loro per consentire un movimento lineare dell’automazione.

Attenzione: nel caso la struttura non consenta di rispettare le quote indicate nelle tabella, sarà necessario effettuare uno scasso per consentire il più corretto posizionamento dell’atuatore al pilastro.

Per identificare la posizione di fissaggio più idonea seguire la seguente procedura:

4.1.1. Misurare sul pilastro, il valore della quota C (fig.10);

4.1.2. In base al proprio modello di attuatore, sono in dotazione diverse piastre di attacco posteriore preforate. E’ possibile scegliere quale foro utilizzare per fissare l’attuatore, basandosi sulle misure più opportune a seconda del proprio caso (quota D di fig.10). DOpo aver selezionato il foro da utilizzare è possibile tagliare la piastra per la parte in eccedenza che non si utilizza.

A pagina 7 e 8, A fianco di ogni tabella vengono riportati i disegni e misure delle piastre corrispondenti a ciascun attuatore.

4.1.3. Sommando la quota C con la quota D si otterrà il valore finale della quota “B

Determinare dunque la posizione di fissaggio della piasta al pilastro, tenendo conto che La quota

B determinerà l’angolo massimo di apertura e velocità di apertura dell’anta. Se l’angolo trovato non corrisponde alle proprie esigenze, occorre adeguare la quota A ed eventualmente la quota B, in modo che siano simili tra loro.

NOTA: La misura “A” è tendezialmente ininfluente la scelta quindi potrà essere determinata solamente dalle necessità di ingombro derivanti dal tipo di pilastro. Ricordarsi che maggiore è la misura di “B” più il cancello si aprirà lentamente.

ATTENZIONE! Prima di fissare la staffa posteriore, mantenendo l’attuatore perfettamente orizzontale e ben bilanciato verificare che la zona di fissaggio della staffa anteriore capiti in una zona solida dell’anta.

Verificare che l’attuatore sia fissato ad un’altezza minima dal suolo che permetta un comodo azionamento del sistema di sblocco manuale.

ATTENZIONE: in alcuni casi, per problemi di ingombro o a causa di strutture con quota C non idonea, sarà necessario effettuare interventi sul pilastro con opere di scasso/ muratutura per permettere la corretta installazione dell’attuatore.

4.1.4. Una volta identificato il punto ove fissare la piastra posteriore al pilastro, fissare definitivamente la stessa al pilastro utilizzando viti e rondelle idonee alla struttura (non in dotazione).

4.1.5 Fissare l’attuatore alla staffa di fissaggio posteriore mediante apposito perno e anello di tenuta

- per attuatori gamma “EVE vedi pag.9 fig. 13-14

- per attuatori gamma “HC” vedi pag.10 fig.18

- per attuatori gamma “SW” vedi pag.11 fig.23

4.2 – INSTALLAZIONE DELLA STAFFA DI FISSAGGIO ANTERORE ALL’ANTA DEL CANCELLO

4.2.1.Con l’attuatore fissato alla piastra posteriore mediante l’apposito perno, sostenendo perfettamente orizzontale ed in equilibrio l’attuatore, identificare sull’anta del cancello la posizione di fissaggio della piastra anteriore.

- per attuatori gamma “EVE vedi pag.9 fig. 13

- per attuatori gamma “HC” telescopici vedi pag.10 fig.19A

- per attuatori gamma “HC” lineari ( non telescopici) vedi pag.10 fig.19B

- per attuatori gamma “SW” telescopici vedi pag.10 fig.25

- per attuatori gamma “SW” lineari ( non telescopici) vedi pag.10 fig.24

ATTENZIONE! i modelli di attuatore con pistone telescopico

- attuatori versioni EVE900T;

- attuatori versioni SW400T;

- attuatori versioni HC312 e HC412,

vengono forniti con pistone totalmente retratto, quindi la posizione di fissaggio della staffa anteriore al cancello va determinata con anta del cancello aperta.

ATTENZIONE! I modelli di attuatore con trazione lineare (non telescopici)

- attuatori versioni EVE900;

- attuatori versioni SW400;

- attuatore HC412 ,

vengono forniti con la madrevite e perno di fissaggio alla piastra anteriore in posizione avanzata.

Per questi modelli la posizione di fissaggio alla staffa anteriore va identificata, mantenendo l’ anta del cancello chiuso.

4.2.2 Verificare che la zona del cancello ove dovrà venir fissata la piastra anteriore sia solida e ben rinforzata. In caso contrario provvecdere a rinforzare l’anta prima di procedere.

Tener presente che l’attuatore dovrà venir fissato alla piastra di fissaggio mediante l’apposito perno in dotazione.

13

Si tenga presente che a seconda dell’impianto potrebbe non essere necessario utilizzare l’intera corsa dell’attuatore.

4.2.3 Fissare la staffa anteriore all’anta del cancello.

La staffa anteriore, deve venir fissata all’anta del cancello utilizzando, viti e rondelle adatte alla tipologia e materiale di costruzione del cancello (non in dotazione),

E’ anche possibile saldare la staffa all’anta del cancello.

4.2.4 – Aganciare il motoriduttore alla staffa anteriore mediante il perno in dotazione e fissarlo mediante apposito anello di tenuta .

5. SBLOCCO MANUALE D’EMERGENZA PER MOVIMENTAZIONE MANUALE DEL CANCELLO

Gli attuatori sono dotati di un sistema di sblocco che permette la la movimentazione manuale del cancello in caso di emergenza.

Lo sblocco si aziona attraverso l’uso della chiave trilobata che va inserita nell’apposita feritoia triangoilare.

Ruotare di circa 40° fino al fermo in senso antiorario. I motori si sbloccheranno e le ante potranno essere movimentate maualmente.

L’operazione inversa ripristinerà la trazione dell’automatismo.

Il finecorsa meccanico, permette di regolare la posizione di arresto dell’anta del cancello agendo direttamente sull’attuatore; in questo modo, non è necessario utilizzare i fermi di battuta meccanica a terra

- Tutti gli attuatori della serie “EVE” sono equipaggiati di doppio fine corsa meccanico sia per posizione anta aperta, che per posizione anta chiusa. Vedi pag.9 fig.16

- Gli attuatori telescopici della gamma SW e HC, nelle speciali versioni “FC” disponibili a richiesta, sono dotati di fine corsa meccanico per la posizione di cancello aperto.

- Gli attuatori lineari ( non telescopici) della gamma SW e HC, nelle speciali versioni “FC” disponibili a richiesta, sono dotati didi doppio fine corsa meccanico sia per posizione anta aperta, che per posizione anta chiusa.

vedi pag.10 fig.22 per attuatori telescopici gamma HC vedi pag.11 fig.27 per attuatori telescopici gamma SW

Per regolare la posizione del fine corsa meccanico integrato:

- Allentare la vite del fermo meccanico mediante chiave a brugola.

- Portare manualmente l’anta del cancello nella posizione desiderata ( sia essa di apertura o chiusura)

- Quindi, portare il fermo meccanico in battuta nella posizione desiderata e bloccare la vite

.

Attenzione! effettuare la manovra di sblocco solo una volta che l’attuatore è installato al cancello.

Per attuatori Per attuatori gamma “EVE vedi pag 9 fig. 15A

Per attuatori gamma “HC” vedi pag.10 fig. 21

Per attuatori gamma “SW vedi pag.11 fig. 26A

Per attuatori gamma “EVE è disponibile l’accessorio optional“ EVE LOCK” per la protezione a chiave del sistema di sblocco vedi pag. 9 fig. 15B

Per attuatori gamma “SW è disponibile l’accessorio optional “ SW LOCK” per la protezione a chiave del sistema di sblocco vedi pag.11 fig.26B

Per poter accedere al sistema di sblocco dall’esterno della proprietà si consiglia di prevedere un accesso pedonale secondario, specialmente nel caso in cui l’anta sia piena e questo non permetta di accedere con la mano al sistema di sblocco.

6. MANOVRA MANUALE DI CONTROLLO

una volta installati gli attuatori, sbloccare gli attuatori ed effettuare alcune manovre di controllo movimentando manualmente le ante del cancello.

Verificare che il movimento sia fluido e continuo senza punti di maggior attrito o che richiedano maggior sforzo.

Verificare che le ante arrestino la corsa su apposite battute meccaniche di arresto “ stopper”. vedi fig.11 a apag 6 e capitolo a seguire.

FINE CORSA ELETTRICO ( solo per serie EVE nelle versioni “FCA” )

I modelli: EVE nelle versioni “FCA” sono dotati sia di doppio fine corsa meccanico, che di doppio fine corsa elettrico. Per regolare la posizione di questi ultimi agire mediante cacciavite piatto attraverso gli appositi fori posizionati nella parte anteriore dell’attuatore. ruotando le apposite viti, si regolerà la posizione del fine corsa elettrico lungo la corsa dello stelo. La posizione del fine corsa viene segnalata lateralmente da appositi indicatori visivi ( vedo i pag 9 fig.17)

dotazione) o saldare direttamente la piastra all’anta del cancello.

8. CONTROLLO FINALE DI CORRETTA INSTALLAZIONE

prima di passare ai collegamenti elettrici ( pagina 18 a seguire) controllare che l’attuatore sia fissato perfettamente orizzontale e sia ben bilanciato. Effettuare una manovra di controllo movimentando manualmente l’anta per verificare che non ci siano punti di maggiore attrito lungo la corsa. Verificare che le ante si fermino su fermi meccanici ben fissati al suolo in posizione di cancello chiuso e cancello aperto.

9. SICUREZZA E COLLAUDO

Il produttore garantisce, come testato e cerificato dagli enti di controllo NEMKO e INTERTEK che i propri attuatori, utilizzati con le rlative originali centrali di comando, se correttamente installati secondo le qui riportate istruzioni, soddisfano pienamente i parametri di spinta massima esercitabile nel caso di impatto su ostacolo così come previsto dalla recente normativa Europea EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN

13241-1, All’installatore è demandato l’obbligo di collaudare l’impianto finale secondo quanto previsto dalla specifica normativa, mediante apposito strumento dinamometro. L’installatore è tenuto a verificare che la struttura finale composta da cancello e la sua automazione assequino la normativa sulla sicurezza antipressione su ostacolo e di rilasciarme cerificazione completa all’utente finale.

7 - FERMI MECCANICI DI BATTUTA E DEI FINE CORSA

In caso di utilizzo di attuatori senza fine corsa meccanico o elettrico integrato si ricorda che è necessario predisporre delle battute di arresto meccanico (STOPPER) da posizionare solidamente al suolo a cancello chiuso e ad ante aperte.

L’attuatore arresterà la corsa una volta che andrà in batuta meccanica su tali fermi, rilevando la variazione amperometrica.

Alcuni attuatori sono dotati di fine corsa meccanico integrato ( versioni “FC” vedere tabella 0 a pag. 5)

14

10. MANUTENZIONE

Gli attuatori non necessitano di alcuna manutenzione specifica. Solo come misura cautelativa e in caso di servizio intensivo è opportuno controllare l’integrità del cavo elettrico collegato al motore

ATTENZIONE: NON UTILIZZARE MAI GRASSO PER LUBRIFICARE LE PARTI MECCANICHE!

11. GARANZIA ASSISTENZA E PEZZI DI RICAMBIO

Il produttore garantisce i propri attuatori per un periodo di 2 anni dalla data di acquisto. Si rimanda alle

DUCATI

specifiche condizioni di garanzia del produttore per maggiori dettagli.

Il produttore garantisce la disponibilità di pezzi di ricambio per un periodo di almeno 10 anni dalla data di acquisto. Per qualsiasi informazione o assistenza contattare direttamente il produttore che offre assistenza telefonica e online via e-mail sia pre-vendita che post vendita per casi sia in che fuori garanzia

INSTALLAZIONE DELL’ATTUATORE A BRACCIO ARTICOLATO

“ARTIKO”

- svitare le due viti laterali che tengono fissato il coperchio e togliere il coperchio sfilandolo verso l’alto ( vedi pag 15 fig.36).

- si noterà che il corpo motore in alluminio ha due asole nella parte posteriore che servono al fissaggio a pilastro. ( vedi pag.14 fig.33A)

- Calcolare la posizione di fissaggio del corpo motoriduttore al pilastro seguendo le indicazioni e limiti di fissaggio riportati a pag.10 fig. 29-30-31-32-35. l’aggiunta del apposito giunto di raccordo supplementare 992050 (accessorio optional)

ATTENZIONE! – Prima di fissare il corpo motoriduttore, mantenendo l’attuatore perfettamente orizzontale e ben bilanciato verificare che la zona di fissaggio della staffa anteriore capiti in una zona solida dell’anta.

( fig.32) Verificare che l’attuatore sia fissato ad un’altezza minima dal suolo che permetta un comodo azionamento del sistema di sblocco manuale. vedi pag.14fig. 31)

1- INSTALLAZIONE DELL’ATTUATORE A BRACCIO ARTICOLATO “ARTIKO”

A pagina 14 la fig. 28 mostra un esempio di impianto con attuatori a braccio articolato. Facendo riferimento alla fig. 28, stabilire la posizione approssimativa in cui verrà installato ciascun componente previsto nell’impianto e, lo schema di collegamento più appropriato. I motori vanno collegati con cavo bipolare da esterno H07NRF min. 0,75mmq. Gli accessori vanno collegati con cavo da esterno bipolare min.0,35mmq

2 FISSARE IL BRACCIO ARTICOLATO AL CANCELLO

- A cancello chiuso, calcolare la posizione di fissaggio della piastra anteriore al cancello.

- Fissare la piastra anteriore all’estremità del braccio articolato allì’anta mediante opportune viti ( non in

dotazione) o saldare direttamente la piastra all’anta del cancello.

Componenti utili per realizzare un impianto completo:

1= attuatore a braccio articolato completo di centrale di comando integrata, ricevitore radio a bordo scheda, trasformatore toroidale e vano alloggio batteria.

2 =attuatore a braccio articolato

3 = lampeggiante

4 = antenna esterna

5 = selettore a chiave

6 = radiocomando

7 = tastiera radio

8 = pannello fotovoltaico

9 = fotocellule

ATTENZIONE! Prevedere dei fermi meccanici ( STOPPER) ben fissati al suolo in posizione cancello chiuso e apertovedi pag.14 fig.29

ATTENZIONE! verificare che la zona di fissaggio della staffa anteriore all’anta capiti in una zona rinforzata del cancello. ( fig.32 e 33B)

ATTENZIONE! a cancello chiuso, verificare che l’angolo formato dalle due parti del braccio articolato non superi i 150° ( fig.35)

3. SBLOCCO PER MOVIMENTAZIONE MANUALE D’EMERGENZA

Il braccio articolato è dotato di un sistema per permetterne lo sblocco e la movimentazione manuale protetto da chiave.

Lo sblocco di aziona attraverso l’uso di una chiave e di una leva di sblocco fig.37. Per sbloccare: inserire la chiave nella serratura, ruotarla in senso orario e tirare la leva di sblocco verso l’alto. Il cancello potrà venir liberamente movimentato a mano. L’operazione inversa ripristinerà la trazione dell’automatismo.

Attenzione: il sistema mantiene automaticamente bloccate le ante in posizione di cancello chiuso o aperto.

Per poter accedere al sistema di sblocco dall’esterno della proprietà si cconsiglia di prevedere un accesso pedonale secondario, specialmente nel caso in cui l’anta sia piena e questo non permetta di accedere al sistema di sblocco dall’esterno.

1.1.Fissare le due parti che compongono il braccio articolato ( blocco motore + meccanismo articolato composto di due piastre a gomito), utilizzando il pignone, rondelle e seeger forniti.

Fissare l’estremità del braccio articolato alla piastra per il fissaggio all’anta del cancello mediante perno e seeger forniti. Vedinpag.14 fig. 34

4 CONTROLLO FINALE DI CORRETTA INSTALLAZIONE

Controllare chel’attuatore a braccio articolato sia fissato perfettamente orizzontale e sia ben bilanciato.

Effettuare una manovra di controllo movimentando manualmente l’anta per verificare che non ci siano punti di maggiore attrito lungo la corsa. Verificare che le ante si fermino su fermi meccanici ben fissati al suolo in posizione di cancello chiuso e cancello aperto.

1.2. INSTALLAZIONE DEL CORPO MOTORE AL PILASTRO

- una volta determinao il punto di fissaggio ideale procedere fissando il corpo motore al pilastro utilizzando viti o tasselli e rondelle ( non forniti) idonei al tipo di struttura vedi pag.14. fig.33A

Attenzione: il corpo motore ed il suo braccio articolato devono essere perfettamente orizzontali e ben equilibrati

Attenzione: Si faccia anche riferimento alle fig. 33B e 35 per identificare la miglior eposizione di fissaggio

Attenzione: rispettare i limiti delle quote A e B come da fig 30. La misura B non deve superare i 30 cm.

Attenzione: l’installazione su pilastri con misura B maggiore a 30cm fino a massimo 50 cm, è possibile con

5. SICUREZZA E COLLAUDO

Il produttore garantisce, come testato e cerificato dagli enti di controllo NEMKO e INTERTEK che i propri attuatori, utilizzati con le rlative originali centrali di comando, se correttamente installati secondo le qui riportate istruzioni, soddisfano pienamente i parametri di spinta massima esercitabile nel caso di impatto su ostacolo così come previsto dalla recente normativa Europea EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN

13241-1, All’installatore è demandato l’obbligo di collaudare l’impianto finale secondo quanto previsto dalla specifica normativa, mediante apposito strumento dinamometro. L’installatore è tenuto a verificare che la struttura finale composta da cancello e la sua automazione assequino la normativa sulla sicurezza antipressione su ostacolo e di rilasciarme cerificazione completa all’utente finale.

6. MANUTENZIONE

Gli attuatori non necessitano di alcuna manutenzione specifica. Solo come misura cautelativa e in caso di servizio intensivo è opportuno controllare l’integrità del cavo elettrico collegato al motore

7. GARANZIA ASSISTENZA E PEZZI DI RICAMBIO

Il produttore garantisce i propri attuatori per un periodo di 2 anni dalla data di acquisto. Si rimanda alle

15

DUCATI

attuatori a braccio articolato gamma ARTIKO

28

29

L

8

3 4

STOPPER

7

5 9

9

C

1

M1

M2

2

230V

9

9

6

STOPPER

31 34

STOPPER

30

pilastro

A = max. 30 cm

Esterno

Interno

C

32

OK

33 A

33 B

35

OK

NO

16

36

37

38

DUCATI

230/110V

17

S C H E M I E L E T T R I C I E R E G O L A Z I O N E F U N Z I O N I

12. PREDISPOSIZIONI

predisporre dei condotti isolati per il passaggio cavi dei motori e degli accessori (non in dotazione).

predisporre il cavo di alimentazione dell’impianto fino alla posizione dove si intende fissare la centrale di comando ( non necessario in caso di alimentazione autonoma da pannello solare )

Attenzione: l’alimentazione della corrente in alta tensione deve venir gestita esclusivamente da tecnici elettricisti specializzati. Non effettuare autonomamente il collegamento dell’alimentazione 230/110V : Pericolo di

MORTE!

Attenzione: prevedere un dispositivo di disconnessione dell’alimentazione in caso di emergenza

Attenzione: la centrale di comando e i comandi di attivazione devono essere posti ad un luogo e ad un’altezza da terra, che non ne permetta l’accesso e l’uso d aparte di terzi non autorizzati o minori.

13. INSTALLAZIOINE A MURO DELLA CENTRALE DI COMANDO

Fissare a muro il fondo della centrale di comando utilizzando viti e tasselli idonei ( non forniti)

Si consiglia di sigillare eventuali fori per prevenire infiltrazioni d’acqua, umidità polvere e insetti.

Si raccomanda di fornirsi di appositi strozzacavi ( non in dotazione)

Vedi fig. 38 per centrale di comando Kontrol “MINI” vedi fig. 40 per centrale di comando KONTROL .

La centrale di comando KONTROl “Large” è dotata di un coperchio di protezione interno sotto il quale è inserita la scheda elettronica ed il trasformatore toroidale.

39

D U C A T I K o n t r o l ” m i n i ”

C o n t e n i t o r e “ S m a l l s i z e ”

40

D U C A T I K o n t r o l

Contenitore “Large size”

120 mm

180 mm

120 mm

A

B

A

B

120 mm

18

D U C A T I K O N T R O L

DUCATI

14. ALIMENTAZIONE

Il collegamento dell’alimenazione da rete in alta tensione 230V (110V a richiesta) va eseguita esclusivamente da un elettricista certificato! Attenzione: pericolo di morte.

Il cavo di alimentazione a collegato alla morsettiera/ portafusibile di protezione a monte del trasformatore toroidale in dotazione ( fig.41)

Il trasformatore è già collegato alla scheda elettronica. Verificarne il corretto collegamento.

Si ricorda che va utilizzato il cavo di collegamento adatto al voltaggio del proprio modello di motore ovvero:

NERO=0 + GIALLO= 12V per i motori DUCATi 12 V

NERO=0 + ROSSO= 24 V per i motori DUCATi 24 V

I Modelli alimentati da pannello solare non necessitano di alcun collegamento alla rete elettrica. Ciò nonostante, in caso di emergenza anche le schede alimentate da pannello solare CTH44 E CTH48 possono venir alimentare dalla rete 230V (110V su richiesta) per ricaricare la batteria.

41

42

ALLA SCHEDA ELETTRONICA

nero

0

giallo

12V

ATTENZIONE! per evitare danni durante il trasporto il trasformatore potrebbe venire fornito non pre-installato nella centrale di controllo. Per fissarlo al fondo della centrale di controllo svitare la vite si supporto con apposito cono. Posizionare il trasformatore all’interno dell’involucro (A) e avvitarlo alla basedel contenitore utilizzando l’apposito cono di sostegno.

Fissare con apposita vite i morsetti con fusibile di protezione per il collegamento alla rete 230V/110V all’involucro ( B) collegare i cavi dal trasformatore alla scheda elettronica tenendo conto che: il cavo rosso ( 24V) non va utilizzato con motori 12V.

TRASFORMATORE

AL TRASFORMATORE

Fusibile: 230V - 0,8AT

110V - 1,2AT

A . C .

230V 50H /

(110V 60Hz)

19

D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 1

E n t r y l e v e l

7851

Centrale di comando completa

120 mm

CTH41

Scheda elettronica

Dati tecnici

Alimentazione (a richiesta)

Utilizzo su cancello 2 ante battenti

Utilizzo su cancello 1 anta battente

Fusibile di protezione automatico

Fusibile di protezione trasformatore

Watt trasformatore toroidale

Uscita servizi

Consumo in stand-by

Ricevitore radio (canali)

Capacità memoria codici radiocomando

Protocollo di radiotrasmissione

Autoapprendimento radiocomando

Antenna a bordo scheda

Funzione chiusura automatica

Sistema sicurezza anti-pressione

Ingresso fotocellula

Pulsante avviamento START

Uscita lampeggiante

Colpo d’ariete (toglie pressione)

CTH41 CTH41 MONO

230V ( 110V su richiesta)

-

√ -

0,8A T ( 1,2A T )

80W

12V

0,072W

1

10

Ducati rolling code 433MHz

√ NC

√ NO

12V max 10W

Accessori compatibil i

20

SW7012

D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 1

E n t r y l e v e l trasformatore

230(110V)

12V 0

12V/24V dc positivo

12V/24V dc negativo

Comune

N.O.contatto

fotocellula ricevente

START

CTH41

fotocellula trasmittente

M1

M2

12V/24V dc positivo

12V/24V dc negativo

DUCATI

CTH41 Collegamenti

ATTENZIONE! tutte le regolazioni devono venir eseguite a cancello chiuso e avranno efficacia nel ciclo successivo

1 (STR) Start NO ( STR)

2 (FTC) fotocellula NC

3 (COM) Comune ( start e fotocellula)

4 (POS) + alimentazione fotocellula positivo 12V dc

3 - alimentazione fotocellula negativo 12V dc

5 motore M1 cavo marrone

6 motore M1 cavo blu

7 motore M2 cavo marrone

8 motore M2 cavo blu

9/10 lampeggiante 12V max 10W

P1 tasto memorizzazione / cancellazione radiocomandi su ciclo completo di apertura

LED rosso = programmazione telecomando

Fusibile : a ripristino automatico

Ingresso trasformatore 0 (nero) 12V (giallo)

Programmazione radiocomando: premere il tasto P1, rilasciare il tasto P1 all’accensione del LED rosso dare un impulso dal tasto radiocomando prescelto.

Un lampeggio conferma che l’operazione è stata eseguita.

Capacità massima di memoria 10 canali. Per cancellare tenere premuto P1 per 30 secondi fino allo spegnimento del LED rosso.

Lo sfasamento anta in apertura e chiusura avviene automaticamente.

in apertura M2 segue M1 dopo circa 3 sec. e viceversa in chiusura.

Attenzione: se non si usano le fotocellule mantenere ponticellati i morsetti 2/3

Funzione Automatica o passo passo: l’apparecchiatura viene fornita in default in modalità passo passo ( apre/stop/chiude).

Per passare in funzione chiusura automatica seguire la segente procedura:

1- togliere l’alimentazione alla scheda ed attendere 5 secondi

2- mantenendo il tasto P1 premuto, alimentare la scheda.

Si accenderà il LED rosso.

Operazione eseguita.

Seguendo la stessa procedura si potrà tornare alla modalità di funzionamento passo passo.

CTH41 MONO

Scheda elettronica identica alla CTH41 ma per uso su cancello ad anta singola lo schema rimane invariato, ma va collegato il solo motore M1

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D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 2

S t a n d a r d l e v e l

CTH42

Scheda

180 mm

120 mm

7855

Centrale di comando completa

180 mm

carica batteria

P1 P2

120 mm

DATI TECNICI

Alimentazione (a richiesta)

Utilizzo su cancello 1/ 2 ante battenti

Fusibile di protezione automatico

Fusibile di protezione trasformatore

Watt trasformatore toroidale

Uscita servizi

Consumo in stand-by

Ricevitore radio (canali)

Capacità memoria codici radiocomando

Protocollo di radiotrasmissione

Autoapprendimento radiocomando

Antenna a bordo scheda

Ingresso Antenna esterna

Funzione chiusura automatica

Sistema sicurezza anti-pressione

Regolazione di potenza dei motori

Contatto luce di cortesia

Uscita elettroserratura

Ingresso fotocellula

Pulsante avviamento START

Pulsante avviamento apertura pedonale

Pulsante STOP emergenza

Uscita lampeggiante

Uscita caricabatteria esterno (CMBAT)

LED segnalazione presenza alimentazione

Colpo d’ariete (toglie pressione)

CTH42

230V ( 110V su richiesta)

√ 10AF

0,8A T ( 1,2A T )

105W

12V

0,12W

2 canali

10

DUCATI rolling code 433MHz

0-100 sec.

12V ca

12V max 10W

Accessori compatibili

SW7012 CMBAT**

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D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 2

0= passo/ passo max100 sec.

trasformatore

DUCATI

230(110V) pannello fotovoltaico

Time Power

M1

Power

M2

12V 0

-

CMBAT

sol -

T1

1

2

JP1

T2

T3

CTH42

-

to board

-

sol +

J1

A)

luce max.

12V 10W

B)

luce alimentata da 230V /110V

AC

1/2 antenna/calza

3 START NO

4 fotocellula NC

5 comune ( fotocellula e START)

8/9 START apertura pedonale

10 + alimentazione fotocellula positivo

11 - alimentazione fotocellula negativo

12/13 lampeggiante 12V 10W max.

FTC

NC

START

START

Pedonale

12V

10W max

+ alimentazione fotocellule

14 blu motore M2

15 marrone motore M2

16 blu motore M1

17 marrone motore M1

18/19 contatto NO/NC luce giardino max 0,5A (utilizzare un relays se a.c.)

20/21 contatto elettroserratura 12V a.c.

M2 M1

P1 tasto memorizzazione / cancellazione radiocomandi su ciclo completo di apertura

P2 disattivazione/ attivazione della funzione: “colpo d’ariete”

J1 tasto memorizzazione / cancellazione radiocomandi su ciclo di apertura pedonale ( una sola anta si apre parzialmente)

JP1 posizione 1= 1 cancello 1 anta ; posizione 2 = cancello 2 ante

LED verde = presenza alimentazione

LED rosso = programmazione telecomando

Trimmer 1(TIME) = funzione passo passo / temporizzazione richiusura automatica 1-100sec

Trimmer 2 (POWER M1)= regolazione sensibilità/potenza motore M1

Trimmer 3 (POWER M2) = regolazione sensibilità/potenza motore M2

Fusibile 10AF

Connettori (BAT+/-) ingresso carica batterie esterno CMBAT

Ingresso trasformatore 0 (nero) 12V (giallo)

Programmazione radiocomando:

premere P1 per programmazione su ciclo apertura completa (o J1 per programmazione ciclo apertura pedonale), all’accensione del LED rosso dare un impulso dal tasto luce giardino elettroserratura a.c.

A)

radiocomando prescelto.

Dopo un breve lampeggio attendere che il LED si spenga. Operazione eseguita.

Per cancellare tenere premuto P1 (o J1) per 30 secondi fino allo spegnimento del LED rosso.

Lo sfasamento anta in apertura e chiusura avviene automaticamente.

in apertura M2 segue M1 dopo circa 3 sec. e viceversa in chiusura.

Attenzione: se non si usano le fotocellule ponticellare i morsetti 2/3

Modalità di funzionamento passo passo ( apre/stop/chiude). mantenere il potenziometro T1 ( TIME) ruotato completamente in senso anti-orario così come fornito in default.

Modalità di funzionamento chiusura automatica: ruotare il potenziometro T1 (Time) in senso orario per aumentare il tempo fino a max.100 sec.

Uso su cancello monoanta/ bianta:

muovere lo switch JP1 sul corrispondente numero ante. 1= monoanta; 2 = bianta

Regolazione potenza motori e sensibilità su ostacolo:

Per M1: ruotare il potenziometro T2 ( POWER M1) in senso orario per aumentare la potenza e ridurre la sensibilità su ostacolo.

Per M2: ruotare il potenziometro T3 ( POWER M2) in senso orario per aumentare la potenza e ridurre la sensibilità su ostacolo.

Funzione “colpo d’ariete”: la scheda è programmata in default con la funzione attiva in modo da togliere pressione sull’ingranaggio in battuta. La funzione prevede un quasi impercettibile inversione di marcia. Per eliminare questa funzione procedere nel seguente modo: premere P1 per 1 secondo. il LED rosso si illumina. premere P2 per un secondo. Funzione disattivata. Per ripristinare la funzione, ripetere la procedura.

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D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 4

f u l l s o l a r

120 mm 180 mm

0= step/step.

max100 sec.

SISTEMIA FULLSOL

specificatamente ideata per essere alimentata da pannello solare (collegamento da rete 230V possibile solo mantenendo la batteria tampone)

Time Power

M1

Power

M2

r i s p a r m i o e n e r g e t i c o

P1 P2

T1 T2 T3

CTH44

switch

A B

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

FTC

NC

START

+12 NEG

J8

12V

10W

M1 M2

+

-

solar panel

+

-

+

-

photocells

-

to 12V batt

2° solar panel to transfo

12V 0

230(110V)

P1 P2

SWITCH

ON switch 1

ON switch 2

DATI TECNICI

Alimentazione (a richiesta)

Alimentazione da pannelo solare

Utilizzo su cancello 1/ 2 ante battenti

Fusibile di protezione

Fusibile di protezione trasformatore

Watt trasformatore toroidale

Uscita servizi

Consumo in stand-by

Ricevitore radio (canali)

Capacità memoria codici radiocomando

Protocollo di radiotrasmissione

Autoapprendimento radiocomando

Antenna a bordo scheda

Ingresso Antenna esterna

Funzione chiusura automatica temporizzata

Sistema sicurezza anti-pressione

Regolazione di potenza dei motori

Ingresso fotocellula

Pulsante avviamento START

Uscita lampeggiante

Uscita per batteria con caricabatteria a bordo

Indicazione basso livello batteria da lampeggiante

CTH44

230V ( 110V) / 12V batt / pannello solare

√ 0,8AT (1,2AT)

105W

12V

0,06W

2 canali

10

DUCATI rolling code

433MHz

√ mod 7120

12V 10W

Ingresso alimentazione pannello solare

LED segnalazione presenza alimentazione

Colpo d’ariete (toglie pressione)

LED segnalazione presenza alimentazione

LED segnalazione stato batteria

Sistema di guida acustica + LED al corretto allineamento fotocellule

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D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 4

f u l l s o l a r

ATTENZIONI GENERALI: effettuare le procedure di programmazione con CANCELLO CHIUSO

ATTENZIONE: per impiego con alimetazione da pannello fotovoltaico utilizzare SOLO fotocellule a basso consumo mod. SW7120 o LASER 7120

DUCATI

H O M E

a u t o m a t i o n

Il tasto P2 può inoltre venir utilizzato in combinazione col tasto P1, o per memorizzare un radiocomando per comandare il ciclo di apertura pedonale ( vedi a fianco, capitolo memorizzazione radiocomandi)

LED verde = premendo P2 segnala stato batteria verde/giallo/rosso. verde= ottimale. inoltre indica presenza rete AC quando collegata .

LED rosso= programmazione telecomando/ segnalazione batteria scarica/ lampeggia con cancello aperto in funzione di chiusura automatica

LED giallo:= programmazione telecomando/ segnalazione batteria livello critico

ATTENZIONE: prima di utilizzare la scheda è necessario caricare al pieno la batteria per un periodo di 16 ore o fino a completa carica. Per caricare la batteria procurarsi un alimentatore 12V con controllo di carica

( nostro articolo MPBAT). E’ anche possibile caricare la batteria utilizzando il traformatore toroidale collegando un cavo con spina per presa elettrica.

Procedere come segue:

- collegare la scheda CTH44 alla batteria rispettando le polarità: cavo rosso = + positivo; cavo blu= - negativo

- collegare un cavo min.0,75mmq con spina a monte dell’ingresso del trasformatore, sui morsetti che si trovano sotto il fusibile di protezione di ingresso.

collegare il cavo all presa di corrente. Attendere che la batteria sia carica.

Per verificare se la batteria è carica seguire la procedura di vedrifica premendo il tasto P2 ( vedi sotto)

Attenzione: nel caso in cui la batteria sia scarica, anche dopo averla ricaricata correttamente è sempre necessario ripetere la procedura di controllo dello stato di carica della batteria, fino a quando il LED verde non ne conferma lo stato di piena carica.

In caso contrario la scheda rimane in stato si sicurezza e non è operativa.

Collegamenti:

A/B antenna/calza

1/3 START ( contatto NO per avvio ciclo di manovra )

2 FTC contatto fotocellula NC (collegare morsetto 3 della fotocellula RX 7120)

7/8 lampeggiante 12V 10W max.

9 marrone motore M1

10 blu motore M1 (motore installato sull’anta che si apre per prima)

11 marrone motore M2 (motore installato sull’anta che si apre per seconda)

12 blu motore M2

13 + pannello solare positivo

14 - pannello solare negativo

15 + 2° pannello solare positivo

16 - 2° pannello solare negativo

J8:

+12 alimentazione fotocellule 7120 positivo

NEG alimentazione fotocellule 7120 negativo

P1= tasto per la memorizazione / cancellazione radiocomandi su ciclo completo di apertura

P2 = Tasto per attivare la procedura di controllo dello stato di carica della batteria

Premere e mantener premuto il tasto P2 per verificare lo stato di carica della batteria, visualizzando il colore del LED acceso.

Assicurarsi che si accenda il LED verde, altrimenti procedere ad una ricarica completa della batteria.

Se la batteria è scarica il sistema va in protezione non eseguendo più alcuna funzione fino a corretto ripristino della carica della batteria ed esito positivo di un nuovo test di controllo. é necessario ripetere il controllo ogni volta dopo aver caricato la batteria in modo che la scheda registri il nuovo dato e ripristini la scheda.

Led rosso acceso con suono Buzzer = Batteria scarica: la tensione è inferiore a 11,2V

Led giallo acceso = Batteria parzialmente scarica: la tensione è compresa tra 12,4 e 12,9V

Led verde acceso = Batteria carica: la tensione è maggiore di 12,9V.

Trimmer 1 = funzione passo passo / temporizzazione richiusura automatica 1-100sec

Trimmer 2 = regolazione sensibilità/potenza motore M1

Trimmer 3 = regolazione sensibilità/potenza motore M2

Fusibile 10AF

DEEP SWITCH

SWITCH 1 = su ON (= posizione in alto) gestisce l’allineamento delle fotocellule indicazione visiva/ acustica: buzzer veloce/LED verde= fotocellule allineate; buzzer intermittente/LED rosso= fotocellule disallineate

Una volta conclusa l’operazione riportare lo switch nella posizione in basso

SWITCH 2 * = su ON ( = posizione in alto) gestisce la centratura del pannello solare c indicazione visiva/ acustica: con indicazione LED/ buzzer veloce/LED rosso/giallo: non posizionato correttamente; con Buzzer muto e LED verde= posizionamento ottimale.

*Attenzione: per questa procedura è necessario scollegare la batteria. La batteria va ricollegata appena terminata l’operazione, riposizionando lo switch in basso.

PONTE FOTOCELLULE tra morsetti 2 e 3 Togliere il ponte solo in caso di collegamento delle fotocellule.

Connettori (+/-) ingresso batteria

Attenzione rispettare le polarità cavo rosso = + positivo ; cavo blu = - negativo

Ingresso trasformatore 0 (nero) 12V (giallo)

Trimmer 1 (TIME) = Regola funzionamento passo a passo o con richiusura automatica

Su posizione = 0 ( Trimmer completamente ruotato in senso antiorario) = modalità di funzionamento “passo a passo”. in questa modalità, un impulso comanda l’apertura e un secondo impulso comanda la chiusura del cancello.

Ruotando il trimmer in senso orario si inserisce la modalità di funzionamento con richiusura automatica e siregola il tempo di pausa prima della richiusura. Ruotando il potenziometro si aumenta il tempo. Tempo di pausa massimo =100 secondi con potenziometro completamente ruotato in senso orario.

Trimmer T2 e T3 ( POWER): Regolazione potenza motori e sensibilità su ostacolo:

Per M1: ruotare il potenziometro T2 ( POWER M1) in senso orario per aumentare la potenza e ridurre la sensibilità su ostacolo.

Per M2: ruotare il potenziometro T3 ( POWER M2) in senso orario per aumentare la potenza e ridurre la sensibilità su ostacolo.

P1 = Tasto per la memorizzazione o cancellazione dei codici radio ( radiocomandi) sulla scheda elettronica.

Questo tasto va utilizzato per memorizzare i canali dei radiocomandi per i cicli di manovra completa. Indicatore visivo = LED rosso .

Memorizzare il codice di trasmissione nella scheda elettronica per ciclo di apertura completa:

vedi pagina 30

Memorizzare il codice di trasmissione nella scheda elettronica per ciclo di apertura pedonale ( si aprirà parzialmente solo M1):

procedere come sistruzioni di pagina 30, pa anzichè premere solo P1, premere P1 e mantenendo premuto P1 premere anche P2, poi rilasciare entrabi i tasti. anche P2.

Cancellare la memoria della scheda elettronica (perdita totale della memoria: vedi pag.30

Uso su cancello monoanta:

Collegare il motore come M1

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D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 8

To p g a m m a c o n D U C O S O L t e c n o l o g y

Accessori compatibili

180 mm

120 mm

P1 P2

SISTEMIA DUCOSOL

3 modalità di alimentazione:

da rete 230V

con batteria d’emergenza in black-out

da pannello solare

CTH48 / K48FC

Scheda elettronica

GO GREEN

r i s p a r m i o e n e r g e t i c o

DATI TECNICI

Alimentazione (a richiesta)

Alimentazione da pannelo solare

Utilizzo su cancello 1/ 2 ante battenti

Fusibile di protezione

Fusibile di protezione trasformatore

Watt trasformatore toroidale

Uscita servizi

Consumo in stand-by

Ricevitore radio (canali)

Capacità memoria codici radiocomando

Protocollo di radiotrasmissione

Autoapprendimento radiocomando

Antenna a bordo scheda

Ingresso Antenna esterna

Funzione chiusura automatica temporizzata

Sistema sicurezza anti-pressione

Regolazione di potenza dei motori

Inversione su ostacolo

Ingresso fine corsa lineare

Contatto luce di cortesia

Uscita elettroserratura elettroserratura durante alimentazione da batteria

Ingresso fotocellula

Pulsante avviamento START

Pulsante avviamento apertura pedonale

Pulsante STOP emergenza

Uscita lampeggiante

Uscita per batteria con caricabatteria a bordo

Indicazione basso livello batteria da lampeggiante

Ingresso alimentazione pannello solare

LED segnalazione presenza alimentazione

Rallentamento

Colpo d’ariete (toglie pressione)

Regolazione tempo di sfasamento tra le ante

Uscita per indicatore di stato ( aperto, chiuso, in movimento

CTH48 K48 FC

230V ( 110V su richiesta) / 12V batt

/ pannello solare

230V ( 110V su richiesta) /

12V batt / pannello solare

0,8AT (1,2AT)

12V 12V

0,007A

2 canali

20 20

DUCATI rolling code 433MHz

-

12V 10W

12V cc + Booster

√ con booster

12V 10W

26

Pult

6203R

Pult

6203P

Pult

6204

Pult

6206

Tasty

6704

SW

6504

Rixy

6043

KEY

5000

KEY

5001

E-LOCK booster

LASER

7012

SW7012 LASER

7120*

SW

7120*

LASER

100

STILO

6025

FLASH

7712

FLASH

7512

HC

7512

KB

900

1010

1020

MPBAT

D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 8

To p g a m m a

Trimmer 1 (TIME) = Regola funzionamento passo a passo o con richiusura automatica

Trimmer 2 ( SENS)= Regola il livello di sensibilità in caso di impatto su ostacolo durante fase di rallentamento (SOFT STOP).

Trimmer 3 ( SLOW)= Regola il momento di inizio della fase di rallentamento.

0= passo/ passo

P1 = Tasto per la memorizzazione o cancellazione dei codici radio ( radiocomandi)

P2 = Tasto per la memorizzazione o cancellazione dei codici radio per comandare l’apertura pedonale

P3 =Tasto di regolazione personalizzata dello sfasamento tra le ante corrispondenti ai motoriduttori M1 e M2.

max100

Collegamenti

1/2 antenna/calza

3/4 START contatto NO di avviamento ciclo manovra completa

4/5 START contatto NO di avviamento ciclo manovra pedonale

6 contatto fotocellula NC. collegare al morsetto 3 (FTC) della fotocellula 7120 e/o 7012

7 comune fotocellula collegare al morsetto 4 (COM) della fotocellula 7012. Nel caso di impiego della fotocellula 7120 non viene utilizzato

7/8 STOP sicurezza NC

9 + positivo alimentazione 12V fotocellula

10 - negativo alimentazione 12V fotocellula

11 - negativo pannello solare

12 +positivo pannello solare

13/14 blu/marrone motore M1

15/16 blu/marrone motore M2

17/18 2 funzioni possibili:

A) con switch n° 4 in posizione “ON” i morsetti 17/18 diventano uscita per luce giardino/luce di cortesia

B) con switch n° 4 in posizione “OFF” i morsetti 17/18 diventano uscita per luce di stato cancello.

19/20 elettroserratura 12V ca (utilizzare sempre il Booster 1012)

21/22 lampeggiante 12V 10W max.

LED rosso:

- procedura memorizzazione radiocomandi

- a cancello aperto: lampeggia se in funzione automatica; acceso fisso se in passo passo

- lampeggia se la tensione è inferiore a 10,5V quando alimentato da batteria

LED verde se acceso fisso= presenza alimentazione da rete se lampeggia lentamente = alimentazione da battteria

LED giallo:

- lampeggia con tensione inferiore a 11,5V

LED blu

Si accende durante la fase di rallentamento

Si accende anche premendo il tasto P3 che indica l’attivazione della procedura regolazione sfasamento ante in chiusura: premendo P3 si accende il Led Blu, con P1 diminuisce /con P2 aumenta il tempo di sfasamento ante in chiusura (0,5sec. ogni impulso)

TIME

T1

SENS SLOW

switch

T2

START

T3

CTH48

FTC

NC

START

Pedonale

STOP

+

alimentaz.

fotocellule

-

+ pannello fotovoltaico

M1

switch 1

: switch 2

: switch 3

: switch 4

:

ON

OFF

ON

OFF

ON ON

OFF

OFF

FAST

ANTI

RAPINA

GARDEN

LIGHT

M2

FUSE

10AT

5 x 20

STATUS

DEEP SWITCH

1: su ON uso su cancello bi-anta; su OFF=uso su cancello mono-anta

2: su ON velocità fissa; su OFF= accostamento dolce

3: su ON tenendo chiuso il contatto “START”, blocca il cancello in posizione aperto

4: per morsetti 17/18 su ON attiva luce di cortesia; su OFF attiva indicazione di stato

A) luce giardino max.12V

B)

luce giardino alimentata

230V /110V

trasformatore

12V

-

0

Booster

12V

10W a.c. 24/12V elettroserratura

SEGNALE DI

STATO MAX

12V 10W lamp

230(110V)

AC

DUCATI

K

AC

RELAYS

27

D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 8

To p g a m m a c o n D U C O S O L t e c n o l o g y

CTH48 con sistema

DUCOSOL

ATTENZIONE! tutte le regolazioni devono venir eseguite a cancello chiuso e avranno efficacia nel ciclo successivo

ATTENZIONE!: per impiego con alimentazione da pannello fotovoltaico utilizzare SOLO fotocellule a basso consumo mod. modello 7120

1/2 antenna/calza

3/4 START contatto NO di avviamento ciclo manovra completa

4/5 START contatto NO di avviamento ciclo manovra pedonale

6 contatto fotocellula NC. collegare al morsetto 3 (FTC) della fotocellula 7120 e/o 7012

7 comune fotocellula collegare al morsetto 4 (COM) della fotocellula 7012. Nel caso di impiego della fotocellula 7120 non viene utilizzato

7/8 STOP sicurezza NC

9 + positivo alimentazione 12V fotocellula

10 - negativo alimentazione 12V fotocellula

11 - negativo pannello solare

12 +positivo pannello solare

13/14 blu/marrone motore M1

15/16 blu/marrone motore M2

17/18 2 funzioni possibili:

A) con switch n° 4 in posizione “ON” i morsetti 17/18 diventano uscita per luce giardino/luce di cortesia

B) con switch n° 4 in posizione “OFF” i morsetti 17/18 diventano uscita per luce di stato cancello. collegare 1 lampadina 12V max 10W. luce accesa indicherà stato: cancello aperto luce spenta indicherà stato: cancello chiuso luce con lampeggio lento indicherà stato: cancello in manovra di apertura luce con lampeggio veloce indicherà stato: cancello in manovra di chiusura

19/20 elettroserratura 12V ca (utilizzare sempre il Booster 1012)

21/22 lampeggiante 12V 10W max.

PONTE FOTOCELLULE tra morsetti 6 e 7

Togliere il ponte solo in caso di collegamento delle fotocellule.

PONTE STOP DI SICUREZZA tra morsetti 7 e 8.

Togliere il ponte solo in caso di collegamento di un interruttore n.c. per lo STOP d’emergenza

LED rosso:

- procedura memorizzazione radiocomandi

- a cancello aperto: lampeggia se in funzione automatica; acceso fisso se in passo passo

- lampeggia se la tensione è inferiore a 10,5V quando alimentato da batteria

LED verde se acceso fisso= presenza alimentazione da rete se lampeggia lentamente = alimentazione da battteria

LED giallo:

- lampeggia con tensione inferiore a 11,5V

LED blu

Si accende durante la fase di rallentamento

Si accende anche premendo il tasto P3 che indica l’attivazione della procedura regolazione sfasamento

28 ante in chiusura: premendo P3 si accende il Led Blu, con P1 diminuisce /con P2 aumenta il tempo di sfasamento ante in chiusura (0,5sec. ogni impulso)

Trimmer 1 (TIME) = Regola funzionamento passo a passo o con richiusura automatica

Su posizione = 0 ( Trimmer completamente ruotato in senso antiorario) = modalità di funzionamento “passo a passo”. in questa modalità, un impulso comanda l’apertura e un secondo impulso comanda la chiusura del cancello.

Ruotando il trimmer in senso orario si inserisce la modalità di funzionamento con richiusura automatica e si regola il tempo di pausa prima della richiusura. Ruotando il potenziometro si aumenta il tempo. Tempo di pausa massimo =100 secondi con potenziometro completamente ruotato in senso orario. In funzione richiusura automatica l’automazione non accetta comandi per tutta la durata del ciclo di apertura, pausa e richiusura.

Trimmer 2 ( SENS)= Regola il livello di sensibilità in caso di impatto su ostacolo durante fase di rallentamento (SOFT STOP).

Su posizione = 0 ( Trimmer completamente ruotato in senso antiorario) = alto livello di sensibilità in caso di impatto su ostacolo. Ruotando il trimmer in senso orario si diminuisce la sensibilità. Si consiglia di ridurre la sensibilità in caso di presenza di raffiche di vento su cancello ad anta piena.

Trimmer 3 ( SLOW)= Regola il momento di inizio della fase di rallentamento.

Ruotare il trimmer in senso orario per aumentare la durata della corsa a velocità standard ( dunque per posticipare l’inizio della fase di rallentamento)

P1 = Tasto per la memorizzazione o cancellazione dei codici radio ( radiocomandi) sulla scheda elettronica. Questo tasto va utilizzato per memorizzare i canali dei radiocomandi per i cicli di manovra completa.

Indicatore visivo = LED rosso:.

P2 = Tasto per la memorizzazione o cancellazione dei codici radio per comandare l’apertura pedonale ( si attiverà parzialmente solo l’anta corrispondente al motoriduttore M1). Indicatore visivo = LED rosso: + LED giallo:, poi solamente LED rosso.

Memorizzare i codici dei radiocomandi nella scheda elettronica per ciclo completo vedi pag. 28

Memorizzare i codici dei radiocomandi nella scheda elettronica per ciclo pedonale vedi pag. 28, utilizzando il tasto P2 al posto del tasto P1

Cancellare la memoria della scheda elettronica (perdita totale della memoria) vedi pag. 30

P3 =Tasto di regolazione personalizzata dello sfasamento tra le ante corrispondenti ai motoriduttori

M1 e M2.

M1 = motore corrispondente all’anta che si apre per prima

M2 = motore corrispondente all’anta che si apre successivamente alla prima.

Per modificare il tempo di sfasamento:

Premere P3, il LED blu si illumina.

Entro 5 secondi premere P1 per ridurre il tempo di sfasamento o P2 per aumentare il tempo di sfasamento.

Premendo su P1 si illumina il LED verde

Premendo su P2 si illumina il LED giallo:

A ogni impulso corrisponde una variazione di 0,5 secondi.

Se si illumina anche il LED rosso: vuole indicare che si si è superato il limite.

Attendere 5 secondi senza premere alcun tasto per confermare la scelta.

Attenzione: lo sfasamento programmato vale per la manovra di chiusura, mentre lo sfasamento in apertura

è determinato dal software e non è modificabile.

Uso su cancello monoanta: Collegare il motore come M1

D U C A T I s c h e d a e l e t t r o n i c a

C T H 4 8

To p g a m m a

SWITCH 1 su ON = uso su cancello bi-anta ;

ON

DUCATI

SWITCH 1 su OFF uso su cancello mono-anta (collegare il singolo motore come M1)

OFF

ON

FAST

SWITCH 2 su su ON funzionamento in velocità fissa senza rallentamento;

OFF

SWITCH 2 su OFF funzionamento a doppia velocità con rallentamento (la fase di rallentamento può essere regolata ruotando il trimmer T3, in senso orario si posticipa l’inizio del rallentamento)

ON

SWITCH 3 su ON se selezionata la funzione di richiusura automatica, funzionamento con richiusura automatica standard = apre-sosta temporizzata-chiude. (Attenzione: non lasciare T1 su posizione zero, ma ruotarlo in senso orario per passare in programmazione automatica e aumentare il tempo di pausa. In fase di chiusura automatica un impulso comanda la riapertura. Inoltre, mantenendo il circuito chiuso tra i morsetti 3 e 4 (“START”) si blocca il cancello aperto.

Inviando invece un impulso da radiocomando a cancello aperto si aumenta il tempo di sosta per un tempo equivalente a quello programmato.

OFF

ANTI

RAPINA

SWITCH 3 su OFF, se selezionata la funzione di richiusura automatica (T1 non in posizione zero, ma ruotato in senso orario) accetta impulsi sia in fase di apertura che in fase di sosta e produce la sequenza STOP-impulso-manovra inversa. FUNZIONE SEMI-AUTOMATICA

ON

GARDEN

LIGHT

SWITCH 4 su ON : attiva luce di cortesia/luce giardino tempo di accensione 20sec.

A) contatto pulito NO diventa NC per attivare una piccola lampadina max.10W o

B) un relais per un eventuale impianto luce di potenza superiore. Uscita 12V max 10W morsetti 17 -18

A)luce giardino

AC

B) luce giardino alimentata 230V

AC

K

RELAYS

OFF

STATUS

SWITCH 4 su OFF ***attiva indicazione remota di stato del cancello.

A) Collegando per esempio una luce a led si può monitorare a distanza lo stato del cancello: luce accesa= aperto, lampeggio lento= in apertura, lampeggio veloce= in chiusura; spento= cancello chiuso

Uscita 12V max 10W morsetti 17 -18

B) Se si volesse comandare a distanza il cancello ed avere indicazioni di stato con solo

3 fili procedere in questo modo: (Attenzione: la seguente funzione è effettuabile solo con richiusura automatica standard, ovvero con switch 3 su ON e trimmer T1 ruotato in senso orario):

1- collegare il morsetto 9 al morsetto 17

2- portare nell’abitazione 3 cavi collegati ai morsetti 3-4-18

3- chiudendo il circuito tra 3 e 4 si produrrà l’apertura del cancello ( collegare un apposito pulsante)

4- matenendo chiuso questo circuito il cancello resterà aperto fisso ( collegare apposito interruttore)

5- *** collegando il 4 e il 18 si può alimentare una lampadina 12V max 10W per l’indicazione di stato ( vedi switch posizione OFF)

A)luce per segnalazione stato del cancello

SEGNALE DI

STATO MAX 12V

10W lamp

B) Uscita con soli 3 fili per ottenere luce di segnalazione di stato e pulsante di comando per mante-

T1

switch

MANTIENE

CANCELLO

APERTO

START

LUCE DI SEGNALAZIONE

SULLO STATO DEL CANCELLO

MAX 12V 10W

29

D U C A T I r a d i o c o m a n d i r a d i o r o l l i n g c o d e P U L T 6 2 0 3 R O L ; P U L T 6 2 0 3 P ; P U L T 6 2 0 4

Radiocomando PULT 6204 alimentato da n° 1 batteria 27A 12V

Radiocomandi radio rolling code DUCATI

I modelli 6203 rol, 6203P e 6204 sono radiocomandi con codifica radio DUCATI rolling code

con oltre 3 miliardi di combinazioni a codice variabile assicurano la massima protezione da interferenze radio.

Ogni tasto del radiocomando è programmato in fabbrica con un codice radio unico corrispondente a un canale di trasmissione.

Ogni tasto può essere utilizzato per comandare una diversa automazione DUCATI.

Con l’aggiunta di un radio ricevitore esterno DUCATI rolling code ( ref. RIXY 6040 o RIXI 6043 con display) è possibile comandare anche automazioni di altre marche con gli stessi radiocoamndi Ducati.

Memorizzare il codice di trasmissione nella scheda elettronica:

A cancello chiuso e inattivo:

1) sulla scheda elettronica premere il tasto P1 per comandare apertura totale per 1 secondo, il LED rosso si accende di luce fissa. (utilizzare il tasto P2 per comandare un’ apertura pedonale)

2) Rilasciare il tasto P1 (o P2)

3) Entro 8 secondi e a led acceso, premere e tener premuto alcuni secondi il tasto de radiocomando, che si vuole utilizzare.

Il LED rosso della scheda elettronica lampeggerà 1 volta e dopo qualche secondo si spegnerà.

4) Premere il tasto precedentemente programmato del telecomando per effettuare una manovra

ATTENZIONE: La memoria della scheda elettronica può memorizzare un massimo di 10-20 codici a seconda del modello ( verificate la capacità di memoria della vostra scheda . Se necessitate di un numero maggiore di telecomandi è disponibile una ricevente esterna opzionale (RIXY6040 o RIXI 6043)

Cancellare la memoria della scheda elettronica (perdita totale della memoria)

Nel caso in cui la memoria della scheda sia piena o in caso di perdita di un radiocomando è possibile cancellare i codici impostati (attenzione con questa operazione si produrrà una perdita totale della memoria).

Dopo questa operazione sarà necessario memorizzare nuovamente nella scheda i codici del/dei telecomando/i

Attenzione: il cancello deve essere chiuso e inattivo

- Premere e mantenere premuto il tasto P1 sulla scheda elettronica fino a qundo il LED rosso lampeggia

- Rilasciare il tasto P1-

Titti i codici sono stati cancellati. Per reinserire nuovamenti i codici del telecomando seguire le operazioni del punto A da 1 a 4.

30

Radiocomando PULT 6203 Roll

Radiocomando PULT 6203 P (100m)

Anche radiocomando 12bit PULT 6203**

alimentato da n° 1 batteria 12V C-23A

**

NOTA IMPOTANTE: RADICOMANDI 6203 con codifica 12 bit

( compatibili con schede elettroniche di generazione codifica radio 12 bit identificate dal suffisso CTR e non CTH come le schede con codifica rolling code standard)

I radiocomandi DUCATi modello 6203 con codifica radio 12 bit fissi, si distinguono dai modelli 6203 ROL e 6203P per il colore dei tasti:

Modello 6203 = codifica 12 bit codice fisso = radiocomando blu scuro con tasti traslucidi o anche scocca interamente traslucida

Modello 6203 ROL = codifica radio rolling code = radiocomando blu scuro con tasti blu scuro

Modello 6203 P ( modello potenziato 100m) = codifica radio rolling code = radiocomando blu scuro con tasti rossi

Per programmare nel radiocomando 12 bit un codice personale procedere come segue:

1. Premere contemporaneamente i tasti ON e OFF del telecomando per circa 10 secondi fino a quando il Led si accende di luce fissa. Da questo momento il telecomando è nella funzione programmazione; rilasciati i tasti il led si spegne.

2. Premere per circa1-2 secondoil tasto ON (scelta del tasto da programmare col nuovo codice), il Led si accende di luce fissa per circa un secondo.

3. Premere in successione i tasti ( OFF ) e(ON) componendo la vostra stringa di codifica personale a 12 impulsi che avete precedentemente trascritto. Ad ogni impulso attendere che il led si spenga.

4. Al tredicesimo impulso, il telecomando lampeggerà per indicarvi che la programmazione è stata accettata.

La stessa procedura può essere effettuata anche per il tasto “OFF” utilizzandolo per comandare un altro automatismo. Procedere come da punto 1, ma per il punto 2. premere il tasto OFF anziché ON.

per memorizzare o cancellare nella scheda elettronica ( attenzione: solo se serie CTR) un codice, procedere come indicato sopra per la procedura i radiocomandi rolling code.

D U C A T I r a d i o c o m a n d i d u p l i c a t o r i G E M I N I 6 2 0 5

4

3

2

1

CANCELLAZIONE DEI CODICI ( necessario anche su nuovi radiocomandi)

1-mantenere premuti simultaneamente i pulsanti 3 e 4 fino a lampeggio e successivo spegnimento del LED. Continuare a mantenere premuti i pulsanti.

2- Entro 3 secondi e continuando a tenere premuto il pulsante 3; premere il pulsante 4 per 3 volte fino al lampeggio continuo del LED. Se il LED non lampeggia, ripetere la procedura dall’inizio assicurandosi di averla eseguita correttamente.

3- ora rilasciare tutti i pulsanti per terminare la procedura di cancellazione dei codici

4- per assicurarsi dell’avvenuta cancellazione dei codici verificare che il LED non si accenda quando si preme uno qualsiasi dei pul-

COPIARE IL CODICE DA UN TELECOMANDO ESISTENTE

1- posizionare il radiocomando esistente vicino al radiocomando copiatore, come illustrato in figura qui accanto.

2- premere il pulsante del radiocomando esistente che si desidera cpiare e mantenerlo premuto;

3- Premere e mantenere premuto il pulsante sul radiocomando copiatore sul quale si intende copiare il codice, fino a quando il LED sul radiocomando copiatore lampeggia 5 volte oppure fisso; *

4- La procedua di copia è conclusa.

* = Se la procedura di copiatura non si concludesse correttamente ripetere la procedura ma questa volta oscillare il radocomando esistente durante il processo di copia

Radiocomando esistente

Nuovo Radiocomando

DUCATI

31

D U C A T I r a d i o - t a s t i e r a T A S T Y 6 5 0 0 / S W 6 5 0 0

Radiocomando a tastiera SW6500/TASTY 6500 alimentati da n° 2 batterie CR2450 3V litio

La tastiera in radio-trasmissione rolling modello 6500 ha un canale di trasmissione e permette di azionare lʼautomatismo attraverso un codice personale a 4 ciffre che viene trasmesso in radio frequenza alla centralina elettronica.

Fissare la tastiera a una distanza massima di 10 m dalle centrale elettronica.

Anche se la tastieraè concepita per uso all’esterno, si raccomanda di prediligere linstallazione in luogo protetto dalla pioggia.

La tastiera è fornita con un codice standard = 1111.

Attenzione:questo codice standard non è memorizzato nella scheda elettronica quindi vi suggeriamo di sostituire il codice standard con uno personalizzato e successivamente memorizzarlo nella scheda elettronica della vostra automazione.

La procedura di memorizzazione si effettua come per gli altri tipi di radiocomandi. vedi pag. 31.

La tastiera può essere programmata con 10 codici numerici a 4 ciffre. Una volta inserito un codice personale vi consigliamo di scriverlo e custodirlo in un luogo sicuro. La perdita del codice personale renderà inutilizzabile il dispositivoATTENZIONE: digitando il codice (4 ciffre) non corretto per 3 voltela tastiera si bloccherà per circa 10 minuti senza accettare nussun altro codice. Attendere 10 minuti e inserire il codice corretto.

ATTENZIONE: NON dimenticate il/i codici personali altrimenti la tastiera sarà inutilizzabile salvo lʼinvio dellʼapparecchio in assistenza con relativo costo di riprogrammazione.

1) Per modificare il codice standard con un codice personale:

Digitare il codice standard 111 + il tasto 3 + il nuovo codice personale a 4 ciffre + ENTER la tastiera emetterà un BEEP per confermare lʼoperazione. Questa operazione cancellerà automaticamente il codice standard 111

ATTENZIONE: prima di memorizzare il codice personale vi consigliamo di scriverlo e custodirlo in quanto senza questo codice personale la tastiera sarà inutilizzabile.

2) Per memorizzare il codici personali della tastiera nella centrale elettronica dell’automazione:

sulla centrale dell’automazione premere il tasto P1, il LED rosso si accende, rilasciare P1.

sulla tastiera: digitare il vostro codice personale a 4 ciffre precedentemente memorizzato + ENTER

ATTENZIONE: il tasto ENTER va premuto a fondo fino a quando la tastiera non emetterà un avviso acustico.

Il LED verde della centrale lampeggia per qualche secondo. Attendere che il led rosso si spenga ( dopo circa 6 sec.)

A questo punto il codice personale del clavier è memorizzato nella centrale e potrete azionare la vostra automazione attraversola tastiera semplicemente digitando il codice personale + ENTER.

3) Sostituzione di un codice personalizzato:

digitare sul Clavier il codice personale che volete sostituire + 4 + le 4 ciffre del nuovo codice + ENTER.

Il Clavier emetterà un BEEP per confermare lʼoperazione.

4) Aggiunta di un codice personale (senza cancellare i codici precedentemente inseriti):

digitare uno dei codici personali già memorizzati + 3 + le 4 ciffre del nuovo codice + ENTER

La tastiera emetterà un suono per confermare lʼoperazione

5) Eliminare tutta la memoria della tastiera (cancellazione di tutti i codici personali):

digitare il codice che volete eleminare + 6 + ENTER, la luce ROSSA della tastiera lampeggerà, premere di nuovo ENTER quando il LED della retro illuminazione è in fase di lampeggio (entro 1,5 sec)

Il Clavier emetterà un suono per confermare lʼoperazione

ATTENZIONE : dopo questa operazione la tastiera riprenderà il codice standard=1111, ma non sarà possibile azionare il cancello. Bisognerà inserire un nuovo codice seguendo le istruzioni dei punti 1 e 2.

6) Eliminare i codici della tastiera precedentemente memorizzati nella centrale elettronica dell’autoamzione

sulla centrale dell’automazione: Premere e mantenere premuto il tasto P1 per circa 30 secondi, il led rosso sulla centralina elettronica emettera un segnale luminoso ad indicare che la memoria è vuota. Rilasciare il tasto P1.

Tutti i codici memorizzati saranno completamente eliminati dalla centrale compresi i codici degli altri radiocomandi e radiotastiere.

ATTENZIONE: sulla centrale dell’automazione non è possibile eliminare un solo codice ma la precedente operazione annullerà tutti i codici e sarà necessario ripetrere la procedura di memorizzazione per ciascun radiocomando.

32

D U C A T I s e l e t t o r e a c h i a v e K E Y 5 0 0 0 / K E Y 5 0 0 5

comandi di attivazione: KEY 5000 / KEY 5005 / KEY 5005 INOX collegare 1/2 ai contatti START di tutte le apparecchiature Ducati

Inserire la chiave in dotazione nel cilindro e ruotare di circa 20 gradi per inviare un comando di manovra.

Il selettore a chiave permette di azionare il sistema attraverso un contatto N.O.

Nel caso s ivoglia collegare più di un dispositivo o anche un pulsante/ citofono effettuare i collegamenti n parallelo.

Per una sicurezza maggiore si consiglia di murare il cavo di collegamento.

KEY 5005

KEY 5005 INOX

1

2

KEY 5000

58mm

33mm

54 mm

25 mm

DUCATI

1 2

33

D U C A T I r a d i o r i c e v i t o r e e s t e r n o 4 c a n a l i r o l l i n g c o d e m o d e l l o R I X Y 6 0 4 0 R O L

Il ricevitore radio a 4 canali permette di comandare fino a 4 dispositivi automatici anche di altre marche o marche con i radiocomandi Ducati rolling code

Ogni canale ha una capacità di memoria di 25 codici radio.

Frequenza di ricezione: 433,92 MHz

Portata contatti relé: 1A /30V

Temperatura d’esercizio: -10°C / + 60°C

Irradiazione su antenna: secondo la normativa CE in vigore

Tensione di alimentazione 12/24 V ac/dc

SWITCHES: la posizione su ON ( in alto) corrisponde a un’ uscita bistabile (ogni impulso mantiene eccitato il relé e mantiene chiuso il contatto fino a un nuovo impulso) la posizione su OFF ( in basso) corrisponde a un’uscita monostabile (ogni impulso eccita e riapre il circuito = START) ogni switch corrisponde al relativo canale ( switch 1 per canale 1; switch 2 per canale 2 etc.)

La scheda dispone di 4 canali utilizzabili ognuno per comandare una diversa funzione o una diversa automazione. i morsetti relativi ad ogni canale vanno collegati ai morsetti corrispondenti alla funzione che dsi desidera utilizzare sulla scheda dell’automazione relativa.

Per esempio: per utilizzare il canale CH1 per comandare il ciclo di apertura totale di una scheda DUCATI, colelgare i due morsetti del canale CH1 ai morsetti relativi al contatto START della scheda elettronica.

Per memorizzare i codici dei radiocomandi:

premere il tasto corrispondente al canale che si intende memorizzare :

CH1 = canale 1; memorizzazione dei codici attraverso tasto P1

CH2 = canale 2; memorizzazione dei codici attraverso tasto P2

CH3 = canale 3; memorizzazione dei codici attraverso tasto P3

CH4 = canale 4; memorizzazione dei codici attraverso tasto P4

All’accensione del LED rosso fisso sovrastante i morsetti del canale selezionato, premere il tasto del radiococmando che si desidera memorizzare. il LED rosso lampeggierà per segnalare l’avvenuta memorizzazione.

Per cancellare i codici memorizzati:

premere il tasto corrispondente al canale da cui si intende cancellare la memoria e ntenerlo premuto per circa 30 secondi. Tutti i codici dei radiocomandi precedentemente memorizzati verranno cancellati

P1 P2 P3 P4

switch

CH1 CH2 CH3 CH4

Contatto N.O. libero senza polarizzazione

Contatto N.O. libero senza polarizzazione

Contatto N.O. libero senza polarizzazione

Contatto N.O. libero senza polarizzazione

Alimentazione

12V/24V ac/dc

34

D U C A T I r a d i o r i c e v i t o r e c o n d i s p l a y 3 c a n a l i r o l l i n g c o d e R I X Y 6 0 4 3 R O L

Il ricevitore radio a 3 canali permette di comandare fino a 3 dispositivi automatic con i radiocomandi DUCATI ROLLING CODE

Ogni codice radio memorizzato viene identificato da un numero posizione visualizzato su display.

il canale CH1 permette ha inoltr ela funzione di temporizzazione da 0- 5 minut

Codifica radio: Ducati rolling code

Capacità di memoria: 99 codici radio.

Funzione monostabile 12/24 ac/dc

ATTENZIONE: si sconsiglia l’uso su automazioni alimentate da pannello solare per non pregiudicarne l’autonomia energetica

DISPLAY A

indica il canale

1 = CH1

2 = CH2

3= CH3

DISPLAY B

indica il n° posizione codice radiocomando

(max 99 posizioni totali) temporizzazione canale CH1

0-5 min. max.

SWITCH su ON

= display accesi

CANALE 1 Contatto

N.O.bistabile temporizzato libero

CANALE 2 Contatto

N.O. monostabile libero senza

CANALE 3 Contatto

N.O. monostabile libero senza

TIME

switch

P1

P2 P3

P4

P6

P5

CALZA ANTENNA

CAVO ANTENNA

Alimentazione

12V/24V ac/dc

Alimentazione: se il sistema verifica che il contatore delle chiavi memorizzate è uguale a 0 esegue una cancellazione totale della memoria esterna. Sul display appare CC

Attenzione: con Switch su posizione ON i display si accendono in caso di programmazione o al ricevimento di un segnale radio precedentemente memorizzato. con switch su 1 = OFF i display rimangono sempre spenti

1. Memorizzazione di un codice di un radiocomando:

a. Premere il tasto P1 il display A indicherà 1 corrispondente al canale CH1 ; il display B indicherà - b. Selezionare il canale su cui effettuare la memorizzazione tramite tasto 5 c. Premere il tasto del radiocomando che si desidera memoizzare: se accettato e memorizzato, il display A lampeggia indicando su quale canale è stato memorizzato il codice. Il display B indicherà il numero della posizione assegnata al codice del radiocoamndo: es 2 03 (canale 2 pos 3)

Contemporaneamente si illumina led rosso.

2. Cancellazione di uno specifico codice di un radiocomando precedentemente memorizzato

a. Premere tasto P2 il display A indicherà “P” il display B indicherà - -. Rilasciare tasto b. Appare P seguito da 00 c. Tramite tasti 6 (aumenta) o 5 (diminuisce) selezionare la posizione da cancellare d. Premere nuovamente P2 e mantenere fino alla accensione del led rosso. Il display lampeggia con la posizione che si sta cancellando. e. Al termine il display si spegne. Rilasciare P2

3. Cancellazione totale

a. Premere e e mantenere premuto il tasto 3 fino alla comparsa dei simboli CC. b. Rilasciare ora il tasto P3. Il processo continua fino alla cancellazione totale della memoria e non è interrompibile.

4. Visualizzazione del numero di posizioni ancora libere

a. Premere il tasto P4. b. Rilasciare il tasto per terminare la visualizzazione

DUCATI

35

D U C A T I

F o t o c e l l u l e S W 7 0 1 2 / L A S E R 7 0 1 2 & S W 7 1 2 0 / L A S E R 7 1 2 0

Le fotocellule sono un dispositivo supplementare di sicurezza efficace durante la fase di chiusura del cancello.

E’ consigliabile montare le fotocellule ad un’altezza da terra compresa tra 40 e 100 cm.

L’ostacolo viene rilevato solo se si trova tra il fascio infrarosso tra le due fotocellule Il dispositivo è composto da un trasmettitore TX e ricevitore RX. Il trasmettitore TX emette una luce ad infrarosso modulata che viene captata dal ricevitore RX, quando questo fascio di luce (invisibile)

è interrotto dalla presenza di un ostacolo, viene inviato un segnale alla scheda elettronica e le ante invertono il senso di marcia (questo avviene solo in fase di chiusura.) Non installare le fotocellule ad una distanza superiore ai 10m.

TX

1 (+)

2 (-)

RX

1(+)

2 (-)

4 (contatto N.C)

Collegamenti fotodispositivi 7012 e 7120

1 + positivo alimentazione 12/24V ca/cc (per entrambi i modelli)

2 - negativo alimentazione 12/24V ca/cc (per entrambi i modelli)

modelli 7120 ( modello a basso consumo da usare solo con apaprecchiature CTH44 e CTH48 ):

3 comune. Collegare al corrispondente morsetto (comune) sulle schede elettroniche (n°4 su CTH44; al 6

CTH48)

modelli 7012 (fotocellule universali standard)

3 comune. collegare ai relativi contatti COM di tutte le apparecchiature Ducati

4 contatto NC collegare ai relativi contatti NC di tutte le apparecchiature Ducati

36

SPECIALE COLLEGAMENTO DI PIU’ COPPIE DI FOTOCELLULE universali modello 7012

-

+ +

-

COM

FTC (contatto N.C.)

-

+ +

-

COM

FTC (contatto N.C.)

FTC

+ -

D U C A T I f o t o c e l l u l e L A S E R 1 0 0

SPECIALE COLLEGAMENTO DI PIU’ COPPIE DI FOTOCELLULE MODELLO A BASSO

CONSUMO modello 7120

+

-

+

-

COM

+

-

FTC

+ -

+

-

COM

DUCATI

+ +

COM FTC (contatto N.C.)

37

D U C A T I l a m p e g g i a n t e & a n t e n n a e s t e r n a H C , F L A S H e S T I L O

I l lampeggiante permette di segnalare il movimento del cancello durante l’apertura e la chiusura. Il lampeggiante deve essere installato sul pilastro/muro in modo che sia perfettamente visibile dall’interno e dall’esterno della proprietà.

Il ritmo di lampeggio è lento in apertura e più rapido in chiusura.

l’installazione del lampeggiante è necessaria e obbligatoria per garantire la sicurezza sulla zona di passaggio pubblico.

I lampeggianti modello FLASH 7712 ; 7512, HC7500/12 utilizzano una lampadina 12V max 10W

I lampeggianti modello FLASH 7724 ; 7524 HC7500/24 utilizzano una lampadina 24V max 10W ( in uso solo con apparecchiature e automazioni 24V)

Le antenne esterne possono essere aggiunte nel caso si necessiti di deportare all’esterno la ricezione radio. Se ne sconsiglia l’uso ove non strettamente necessario in quanto le stesse aumentano il rischio di corto circuiti sulla scheda elettronica dovuti a schariche elettrostatiche presenti nell’etere particolarmente in caso di temporali. L’eventualità di tali danni esula dalle ipotesi di presa in carico in garanzia

Le antenne esterne 433,95Mhz esistono in versione per fissaggio indipendente con apposita staffa a muro, o nella versione “STILO 6025” la stessa va fissata direttamente sull lampeggiante modello FLASH come da immagini qui sotto riportate.

Lampeggiante SW/ FLASH e antenna STILO

Lampeggiante SW/ FLASH in versione standard

con lampadina a bulbo

Lampeggiante SW/ FLASH in versione speciale

LED ac dc 12/24V: effettuare il collegamento alle schede elettroniche

DUCATI HOME utilizzando i morsetti DC

38

D U C A T I

P a n n e l l o s o l a r e S O L A R

Pannello fotovoltaico SOLAR 1010 ( 10W) / 1020 (20W)

Posizionare il pannello solare a una distanza consigliata non superiore a 10 m dalla centrale di comando dell’automazione. Fissare il panello a muro con l’apposita staffa in dotazione. Il pannello soalre deve essere rivolto a SUD. Controllate che nessun ostacolo crei ombra sul pannello e che esso sia in piena luce. Collegare il pannello alla scheda elettronica facendo attenzione a rispettare la polarità del cablaggio.

Attenzione: in caso di uso intensivo o per garantire una maggiore autonomia in condizioni di bassa illuminazione nei periodi invernali può essere consigliato l’utilizzo di pannello solare SOLAR1020 ( 20W) da utilizzare abbinando una batteria da 12V 12A minimo. La batteria da 12V 12A deve venir alloggiata in un contenitore esterno

staffa di fissaggio del pannello da 10W solar 1010

DUCATI

staffa di fissaggio del pannello da 20W solar 1020

TABELLA

CALCOLO

AUTONOMIA

SCHEDA

CTH44 o CTH48 scheda CTH44 o

CTh48 + 1 coppia di fotocellule

SW7120 scheda CTH44 o

CTh48 + 2 coppia di fotocellule

SW7120

MOTORI cancello

1 anta cancello

2 ante cancello

1 anta cancello

2 ante cancello

1 anta cancello

2 ante consumo in stand-by/ ora ( A) consumo stand-by su

24 ore (A) consumo in manovra

(A/h) tempo medio di manovra su ciclo completo

(sec) consumo a manovra completa ( apre+ chiude) (A)

3,5 0,029

0,0078 0,1872 30

7 0,058

0,024

0,041

0,59

1,00

3,5

7

3,5

7

30

30

0,029

0,058

0,029

0,058

ipotesi: N° cicli giornalieri

apertura

+ chiusura

45

20

28

15

17

8

consumo totale

giornaliero

(A)

0,77 valore di ricarica medio di 1 pannello 10W

( A/h) ipotesi:ore di

luce

giornaliere nelle peggiori condizioni

valore di ricarica giornalieri (A)

surplus di energia accumulata e non utilizzata durante la giornata

+ 0,0003

1,35 + 0,1461

1,41

1,47

1,49

1,99

0,3*

5

1,5

+ 0,08

+ 0,02

+0,00

+0,03

La tabella riporta una stima dell’autonomia nelle peggiori condizioni di luminosità (si ipotizzano infatti solo 5 ore di luce giornaliera con una capcità di ricarica media che tiene conto della variazione dell’intensità luminosa durante l’arco della giornata).

Tali valori si potrebbero riscontrare con cielo coperto durante i mesi invernali con una esposizione non ottimale alla luce.

La tabella riporta il numero di manovre massime per uso di cancello ad anta singola o doppia anta.

E’ evidente che con clima estivo e ottima esposizione alla luce per più ore al giorno i livelli di autonomia aumentano esponenzialmente.

Con utilizzo di coppia di fotocellule e sopratutto nel caso di doppia coppia di fotocellule a basso consumo modello SW7120 si consiglia l’utilizzo di pannelli da 20W con batteria 12A in modo da garantire una ancora migliore autonomia energetica NOTA: il pannello solare 1020 abbinato aduna batteria 12V 12A ha una capacità di ricarica di circa 1A /ora aumentando esponenzialmente l’autonomia rispetto ad un pannello da 10W con batteria da 7A. Attenzione. a parità di ore di luce, l’utilizzo di un pannello soalare da 20W abbinato ad una batteria da 7A è sconsigliabile in quanto non ndrebbe ad aumentare l’autonoia dell’automazione

39

40

GEMINI 6205

RIXY 6040

RIXY 6043

STILO 6023

STILO 6025

TASTY 6700

TASTY 6704

SW 6500

SW 6504

KEY 5000

KEY 5001

KEY 5005

KEY 5005 INOX

D U C A T I

E L E N C O A C C E S S O R I

ACCESSORI : RADIOCOMANDI , RADIO RICEVITORI E DISPOSITIVI DI ATTIVAZIONE

MODELLO FOTO

PULT 6203 12BIT

Radiocomando 2 canali. Protocollo radio 12 Bit. 433,97 MHz

DESCRIZIONE / dati tecnici

PULT 6203 R

Radiocomando 2 canali. Protocollo radio Ducati rolling code. 433,97 MHz

PULT 6203 P

Radiocomando 2 canali. Protocollo radio Ducati rolling code. 433,97 MHz. Modello potenziato 100m

PULT 6204

Radiocomando 4 canali. Protocollo radio Ducati rolling code. 433,97 MHz.

Radiocomando duplicatore

Radio-ricevitore 50 x 4 canali. Protocollo radio Ducati rolling code. 433,97 MHz. contatti NO funzione mono e bi-stabile. con contenitore da esterno

Radio-ricevitore 99 x 3 canali Protocollo radio Ducati rolling code. 433,97 MHz. contatti NO funzione mono e bi-stabile. con contenitore da esterno

Antenna esterna universale 433,92MHz. fornita con staffa inox per fissaggio a muro e 5m di cavo. +0,5Db

Antenna esterna universale 433,92MHz. Fissaggio diretto su lampeggiante DUCATI serie FLASH fornito di 5m di cavo. +0,5Db

Tastiera radio-trasmittente 1 canale.Protocollo radio Ducati rolling code. 433,97 MHz. Retro illuminazione e buzzer. Uso esterno. Contenitore

INOX

Tastiera radio-trasmittente 4 canali.Protocollo radio Ducati rolling code. 433,97 MHz. Retro illuminazione e buzzer. Uso esterno. Contenitore

INOX

Tastiera radio-trasmittente 1 canale.Protocollo radio Ducati rolling code. 433,97 MHz. Retro illuminazione e buzzer. Uso esterno.

Tastiera radio-trasmittente 4 canali.Protocollo radio Ducati rolling code. 433,97 MHz. Retro illuminazione e buzzer. Uso esterno.

Selettore a chiave contatto N.O. Con coppia di chiavi

Selettore a chiave con doppio contatto. Con coppia di chiavi

Selettore a chiave contatto N.O. Con coppia di chiavi

Selettore a chiave contatto N.O finitura acciaio INOX. Con coppia di chiavi

D U C A T I

E L E N C O A C C E S S O R I

ACCESSORI DI SEGNALAZIONE, E ALIMENTAAZIONE

MODELLO FOTO

FLASH 7712

Lampeggiante con cupola trasparente e lampadina gialla 12V

DESCRIZIONE

FLASH 7724

FLASH 7512

Lampeggiante con cupola trasparente e lampadina gialla 24V

Lampeggiante con cupola gialla e lampadina trasparente 12V

FLASH 7524

Lampeggiante con cupola gialla e lampadina trasparente 24V

HC 7500/12

Lampeggiante con cupola gialla “ vintage design”. lampadina 12V

HC 7500/24

.../ LED

KB 9000

Lampeggiante con cupola gialla “ vintage design” lampadina 24V circuito con luce a LED per lampeggiante FLASH

Lampeggiante con lampada allo Xeno

STILO 6023

Antenna esterna universale 433,92MHz. con staffa di fissaggio indipendente fornito di 5m di cavo. +0,5Db

STILO 6025

SOLAR SET 1010

SOLAR SET 1010

SOLAR 1010

Antenna esterna universale 433,92MHz. Fissaggio diretto su lampeggiante DUCATI serie FLASH fornito di 5m di cavo. +0,5Db

SET d’alimentazione solare per alimentazione solare contiene: 1 x SOLAR1010 pannello + 1x BAT1012 batteria 12V 7A + 1 MPBAT alimentatore

SET d’alimentazione solare per alimentazione solare contiene: 1 x SOLAR1020 pannello 20W + 1x BAT1212 batteria 12V 12 A+ 1

MPBAT alimentatore

Pannello fotovoltaico 10W con archetto di fissaggio a muro e cavo di collegamento polarizzato +/-

SOLAR 1020

Pannello fotovoltaico 20W con archetto di fissaggio a muro e cavo di collegamento polarizzato +/-

BAT1212

BAT 1012

BAT 1012

SLIM

BAT 102

C/M/BAT

MPBAT

Batteria ricaricabile al gel sigillata 12V 12Ah misure esterne 9 cm h x 15 cm x 10cm

Batteria ricaricabile al gel sigillata 12V 7Ah 9 cm h x 15 cm x 6,5cm

Batteria ricaricabile al gel sigillata 12V 5Ah modello ultra-sottile 9 cm h x 15 cm x 5cm

Batteria ricaricabile al gel sigillata 12V 3,2 Ah

Scheda di controllo batteria con regolatore di tensione per schede CTR42 e CTH42

Alimentatore per batteria 12V 0,5A provvisto di cavo con presa UE classe A e connettori 6,3 polarizzatgi +/-

DUCATI

41

D U C A T I

E L E N C O A C C E S S O R I

ACCESSORI : DISPOSITIVI DI SICUREZZA AUSILIARIA

MODELLO FOTO

LASER 7120

LASER 7012

DESCRIZIONE

Coppia fotocellule INOX a basso consumo per uso con sistemi SOLARI. Distanza massima 12m. Collegamento 12/24V a.c./d.c./NC/ 1 filo

Coppia fotocellule INOX universali. Distanza massima 12m. Collegamento 12/24V a.c./d.c./ NC/ 2 fili

LASER 100

Coppia fotocellule universali. Distanza massima 12m. Collegamento 12/24V a.c./d.c./NC/ 2 fili

SW 7120

Coppia fotocellule a basso consumo per uso con sistemi SOLARI. Distanza massima 12m. Collegamento 12/24V a.c./d.c./NC/ 1 filo

SW 7012

Coppia fotocellule universali Distanza massima 12m.. 12/24V a.c./d.c. Collegamento 12/24V a.c./d.c./NC/ 2 fili

KOL 600

Coppia di colonnine h60cm in alluminio anodizzato con supporto in acciao zincato regolabile ( fotocellule non incluse)

E-LOCK 1012

Booster 1012

Elettroserratura 12/24V ac

Convertitore per elettroserratura E-LOCK1012 su apparecchiature con uscita 12/24V cc (CTH42 con C/MBAT; CTH44; K48. Vedi pag...38)

42

D U C A T I

P A R T I D I R I C A M B I O

Esploso motori serie HC telscopici

HC312

HC412

Esploso vite di trasmissione attuatore

SW400

Esploso motore HC418

DUCATI

43

D U C A T I

P A R T I D I R I C A M B I O

Pezzi di ricambio comuni attuatori serie HC SW e EVE

MODELLO FOTO

R70

coppia di spazzole in metalgrafite

DESCRIZIONE / dati tecnici

R15

R14

chiave di sblocco trilobata universale nottolino di sblocco

GIU0114

ingranaggio modulo 1,25 Z27 sint

0138

cavo motore 1 m DA ESTERNO H05RNF

Pezzi di ricambio specifici per attuatori gamma HC

R39

rotore per attuatori HC418; HC312;HC412

R76

R4

R40

R9

44

R9/418

motore completo composto da rotore, tubo e magneti, discoportaspazzole e spazzole per attuatori HC418; HC312;HC412 gruppo scocche motoriduttore (scocca inferiore e superiore in PA6) per attuatori HC418; HC312;HC412 disco portaspazzole (spazzole non incluse) per attuatori HC418; HC312;HC412 profilato in alluminio per attuatore HC312 profilato in alluminio per attuatori HC418; HC412

R11

R8

R8/818

R2/400

SW010

R37

R37

D U C A T I

P A R T I D I R I C A M B I O

MODELLO

R1

FOTO

R1/400

R2

DESCRIZIONE / dati tecnici

tubo acciaio con madrevite, con forcella e ghiera anteriore per attuatore HC312 tubo acciaio con madrevite, forcella e ghiera anteriore. per attuatore HC412 gran vite di translazione per attuatore HC312 gran vite di translazione per attuatori HC412- HC418 madrevite in Hostaform con pattino per attuatore HC418 ghiera anteriore per HC312 e HC412 ghiera anteriore per HC418 set perni per fissaggio piaste piastre motore ( 2 pezzi) per attuatori HC418; HC312;HC412 set piastre di fissaggio per coppia attuatori HC312;HC412 set piastre di fissaggio per coppia attuatori HC418;

DUCATI

45

Pezzi di ricambio specifici per attuatori gamma SW

MODELLO FOTO

SW101

copertura ABS motoriduttore

SW100

GIU110

corpo motoriduttore in PA6 portaspazzole ( spazzole non incluse)

R39SW

R76SW

SW125

SW114

SW124

Sw110

R2/400

R1/400

rotore gruppo motore profilato in alluminio ( verniciatura grigio antracite) ghiera anteriore chiusa per SW400 ghiera anteriore aperta per SW400T madrevite in Hostaform con pattino per SW400 gran vite di translazione

DESCRIZIONE / dati tecnici

tubo acciaio con madrevite, forcella e ghiera anteriore. per SW400T

46

MODELLO

Sw105

FOTO DESCRIZIONE / dati tecnici

set perni per fissaggio piaste piastre motore ( 2 pezzi) per Sw400 / SW400T

R8

set piastre di fissaggio per SW400T ( per 2 motori)

R8/818

set piastre di fissaggio per SW400 ( per 2 motori)

Pezzi di ricambio centrali di comando e schede elettroniche

MODELLO FOTO

PLBOX

copertura interna protezione schede CTH42;CTH44;CTH48

DESCRIZIONE / dati tecnici

PLBOX 812

PLBOX 818

TRASFO 105

TRASFO

105/110

CTH41

CTH42

CTH44

CTH48

CTH48 FC

CMBAT

contenitore centrale di comando “Large” contenitore centrale di comando “small” trasformatore 230V 105W uscite 0-12-24V trasformatore 110V 105W uscite 0-12-24V scheda elettronica scheda elettronica scheda elettronica scheda elettronica scheda elettronica scheda elettronica

DUCATI

47

D U C A T I

S I C U R E Z Z A , T E S T R E P O R T E C E R T I F I C A Z I O N I C E

PRODOTTI DUCATI: UNA GARANZIA DI SICUREZZA AFFIDABILITA’ NEL PIENO RISPETTO DELLE NORMATIVE EUROPEE VIGENTI

L’installazione e la motorizzazione di un cancello prevede l’applicazione di una serie di norme e leggi atte a garantire la sicurezza per l’utilizzatore finale. Ducati Home automation ha provveduto a far testare ad organi autorizzati quali NEMKO e INTERTEK, tutti i propri prodotti al fine di garantire la piena osservanza delle normative sotto riportate.

I nostri prodotti hanno superato centinaia di scrupolosi test nei laboratori europei di istituti certificatori quali INTERTEK, NEMKO e TUV, ottenendo la piena e totale certificazione alle vigenti normative europee.

Test report completi eseguiti da enti di controllo esterni sono disponibili al pubblico su semplice richiesta.

L’installatore dovrà provvedere alla stesura della dichiarazione di conformità in relazione alla direttiva macchine 98/37/CE che, ricordiamo, differisce alla tipologia, anta battente, anta scorrevole, porta basulante o sezionale. A tal fine l’installatore è tenuto ad effettuare un collaudo della struttura effettuando un test anti-pressione con apposito strumento dinamomentrico, rilasciando attestato di collaudo all’utilizzatore finale.

In sintesi le norme a cui il produttore deve attenersi riguardano:

1- Conformità direttiva macchine 98/37 CE 2- Conformità direttiva compatibilità elettromagnetica EMC 3- Conformità direttiva radiocomandi R&TTE99/05CE 4- Conformità sicurezza anti-pressione norma armonizzata

EN12453 e EN 12445

SI CERTIFICA CHE I PRODOTTI SONO CONFORMI ALLE SEGUENTI NORMATIVE:

EMC - COMPATIBILITA’ ELETTORMAGNETICA

EN55014-1-2006+A1:2009

EN55014-2-1997+A1+A2:2008

EN61000-3-2:2006+A1+A2:2009

EN61000-3-3:2008

LVD - DIRETTIVA BASSA TENSIONE

EN60335 1-2001+A13 2008 + A14 2010

EN60335-2-103:2003 +A11 2009

EN62233-2008

NORMATIVA SICUREZZA DA IMPATTO

EN 13241-1:2003 +A1

EN12453:2000

EN12455:2000

R&TTE - RADIO & TELECOMUNICAZIONI

EN301489-3V.1.4.1

EN 300 220-2V.2.1.2

FCC- USA COMMISSIONE TELECOMUNICAZIONI

FCC ID: OLS137925764 Washington laboratories tested * remote mod.6203

RoHS - RESTRICTION OF HAZARDOUS SUBSTANCES

48

D U C A T I

G a r a n z i a ; A s s i s t e n z a

DUCATI

CONDIZIONI DI GARANZIA DEL PRODUTTORE

1) La garanzia è valida esclusivamente se imputabile ad un vizio d’origine del prodotto.

2) Periodo di validità della garanzia è di 2 anni dalla data di vendita.

3) Gli obblighi del produttore si limitano alla riparazione oppure, a propria discrezione, alla sostituzione dei pezzi/ componenti difettosi per vizi propri del prodotto o di un componente. Il rimborso di un prodotto difettoso non è mai applicabile. I pezzi difettosi saranno riparati o sostituiti da pezzi di ricambio nuovi o prodotti in azienda a discrezione dal produttore.

4) Le spese di trasporto, di manutenzione o d’installazione relative a questo prodotto, per qualsiasi ragione ed anche le spese di trasporto di andata e ritorno dei pezzi inviati al produttore per controllo in garanzia e fuori garanzia, non sono incluse nella garanzia e sono a carico unicamente del cliente o del distributore e non potranno essere addebitate al produttore.

5) La garanzia decade se il prodotto è stato modificato, manomesso o adattato in qualsiasi maniera, se il prodotto è stato installato o utilizzato su strutture non conformi a quelle indicate nel manuale d’installazione ed utilizzo del produttore. Nessun rimborso è previsto per danni diretti o indiretti risultanti da modificazione sopra descritte. La garanzia non copre: a) costi d’installazione, manutenzione, verifiche periodiche, la manutenzione, il trasferimento, le spese per installazione di un’unità riparata o sostituita. b) non sono mai incluse nella garanzia i pezzi soggetti as usura quali: fusibili, pile, batterie, spazzole, lampadine, etc; c) le spese di trasporto, di manutenzione o installazione relative a questo prodotto, per qualsiasi ragione,

Non sono imputabili a difetti del prodotto e quindi escudono la garanzia:

1- l’utilizzo improprio,

2- gli errori di installazione o colelgamento elettrico

3- malfunzionamenti generati da fattori estranei al prodotto,

4- interferenze ambientali di qualsiasi natura,

5- riparazioni non autorizzate, alterazione del prodotto,

6- problemi strutturali legati a pilastri, portoni, porte non a regola d’arte

7- i danni provocati dal fuoco, dall’umidità, dall’acqua,

8- danni da fenomeni naturali quali :temporali, acquazzoni,inondazioni, fulmini,

9- problemi causati da interferenze radio, magentiche o altre interferenze provenienti da altri dispositivi elettrici;10- corto circuiti causati da una errata alimentazione elettrica o variazione nella tensione dell’alimentazione, o tutti gli altri casi indipendenti dalla volontà del produttore.

La garanzia è subordinata al rispetto delle caratteristiche tecniche e alle corrette modalità d’installazione secondo la regola dell’arte, sicurezza, conformità d’utilizzo, espressamente indicate nella documentazione tecnica degli stessi prodotti. La garanzia decade anche in caso di verificata manomissione o uso improprio del prodotto. In nessun caso il produttore potrà essere ritenuto responsabile direttamente o indirettamente di eventuali danni o costi fortuiti derivati dall’utilizzo o l’inutilizzabilità del prodotto. Gli eventuali problemi anche se per casi rientranti nelle condizioni di garanzia, non daranno alcun diritto di emissione di note di debito o richieste di rimborso al produttore.

PROCEDURA RICHIESTA ASSISTENZA

Per tutte le richieste di assistenza, in garanzia o fuori garanzia, seguire la seguente procedura:

1° CONTATTATECI

IInviare una e-mail o telefonateci per descriverci il problema riscontrato, tenete a portata di mano il modello la data e luogo di acquisto

Il nostro responsabile vi assisterà identificando l’origine del problema. Se possibile, il tecnico vi guiderà alla risoluzione del problema telefonicamente senza necessità di inviarci il prodotto per controllo.

2° INVIATE PEZZO COMPONENTE DIFETTOSO PER CONTROLLO

Se necessario vi indicherà quale componente del prottotto inviare al nostro centro assistenza per controllo e riparazione/sostituzione. Allegato al collo dovrete inviare copia ricevuta o fattura d’acquisto, descrizione del problema e vostri recapiti ( tel- e-mail- indirizzo)

Attenzione: il componente o prodotto deve venir invito a carico del cliente al nostro laboratorio. La merce viaggia a rischio e pericolo del cliente fino al momento della consegna in laboratorio. Si consiglia una spedizione assicurata mezzo corriere per poter monitorare la spedizione.

La responsabilità dei danni eventuali subiti durante il trasporto non può essere addebitata al produttore che verificherà l’applicabilità della garanzia sul prodotto nello stato in cui si troverà quando sarà consegnato al produttore.

Imballate bene il prodotto per evitare danni dureante il trasporto.

Nessuna alterazione, né cancellazione devono apparire sulla prova di acquisto per la validità della garanzia.

3° ANALISI, RIPARAZIONE O SOSTITUZIONE

Al ricevimento un controllo sul materiale sarà effettuato per verificare la corrispondenza con le condizioni di garanzia.

Sarete contattati appena il rapporto d’analisi sarà redatto dall’ufficio tecnico (solitamente entro e non oltre 48h dal ricevimento del collo) .

In caso di prodotto fuori garanzia, invieremo un preventivo per la riparazione o sostituzione dei pezzi. I prodotti in garanzia verranno riparati o sostituiti gratuitamente. Il contatto deve avvenire esclusivamente con l’azienda produttrice, ai recapiti che trovate su questo sito. Il servizio è svolto dalla sede centrale per tutto il mondo.

49

d u c a t i h o m e . i t

Ducati Home Automation

Automazione cancelli via Cassani

43036 Fidenza (PR) ITALY t +39-0524-527967 f +39-0524-591085 mob.+39-335-1022019 [email protected]

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