Sony XDCAM PDW-HR1 Registratore disco professionale Manuale operativo
Il Registratore disco professionale XDCAM PDW-HR1 supporta la riproduzione full HD (1920 × 1080 e 1280 × 720) e la registrazione con i supporti Professional Disc. Quando si utilizza questo apparecchio unitamente ad un sistema di editing non lineare, la funzione FAM permette i trasferimenti di file di dati, fra l’apparecchio ed i computer, tramite l’interfaccia i.LINK, è quindi possibile usare l’apparecchio come unità disco rigido esterna.
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PROFESSIONAL DISC FIELD STATION PDW-HR1 OPERATION MANUAL 1st Edition (Revised 4) [Italian] AVVERTENZA Per ridurre il rischio di incendi o scosse elettriche, non esporre questo apparato alla pioggia o all’umidità. Per evitare scosse elettriche, non aprire l’involucro. Per l’assistenza rivolgersi unicamente a personale qualificato. QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE COLLEGATO A MASSA. ATTENZIONE L’apparecchio non deve essere esposto a gocciolamenti o spruzzi. Non collocare sull’apparecchio oggetti contenenti liquidi, come ad esempio vasi di fiori. Evitate di installare l’apparecchio in uno spazio limitato, tipo in una libreria o in un mobiletto incassato. L’apparecchio non è scollegato dalla fonte di alimentazione CA (corrente di rete) fintanto che è collegato ad una presa di corrente, anche se l’apparecchio stesso è stato spento. L’apparecchio è dotato di un interruttore principale sul pannello posteriore. Installare l’apparecchio in modo che l’interruttore principale sia facilmente accessibile dall’utente. Le batterie non devono essere esposte a fonti di calore eccessivo come luce solare diretta, fuoco, ecc. Per i clienti in Europa Questo prodotto recante il marchio CE è conforme sia alla direttiva sulla compatibilità elettromagnetica (EMC) che alla direttiva sulle basse tensioni emesse dalla Commissione della Comunità Europea. La conformità a queste direttive implica la conformità alle seguenti normative europee: • EN60065: Sicurezza dei prodotti • EN55103-1: Interferenza elettromagnetica (Emissione) • EN55103-2: Sensibilità ai disturbi elettromagnetici (Immunità) Questo prodotto è destinato all’uso nei seguenti ambienti elettromagnetici: E1 (residenziali), E2 (commerciali e industriali leggeri), E3 (esterni urbani) e E4 (ambienti EMC controllati, ad esempio studi televisivi). Il fabbricante di questo prodotto è la Sony Corporation, 1-7-1 Konan, Minato-ku, Tokyo, Giappone. La rappresentanza autorizzata per EMC e la sicurezza dei prodotti è la Sony Deutschland GmbH, Hedelfinger Strasse 61, 70327 Stoccarda, Germania. AVVERTENZA 1. Utilizzare un cavo di alimentazione (a 3 anime)/connettore per l’apparecchio/spina con terminali di messa a terra approvati che siano conformi alle normative sulla sicurezza in vigore in ogni paese, se applicabili. 2. Utilizzare un cavo di alimentazione (a 3 anime)/connettore per l’apparecchio/spina confrmi alla rete elettrica (voltaggio, ampere). In caso di domande relative all’uso del cavo di alimentazione/ connettore per l’apparecchio/spina di cui sopra, consultare personale qualificato. La registratore di dischi professionale è classificata come PRODOTTO LASER DI CLASSE 1. Proprietà del laser a diodo Lunghezza d’onda: da 400 a 410 nm Durata emissione: Continua Potenza d’emissione del laser: 135 mW (mass. a picco di impulso), 65 mW (mass. di CW) Norma: IEC60825-1 (2001) Attenzione L’uso di strumenti ottici con questo prodotto aumenta il rischio per la vista. L’uso di comandi o regolazioni o l’esecuzione di procedimenti diversi da quelli specificati in questo manuale possono causare esposizione a radiazioni pericolose. AVVERTENZA Un’eccessiva pressione sonora da auricolari e cuffie può causare la perdita dell’udito. Per usare questo prodotto in maniera sicura, evitare l’ascolto prolungato a livelli eccessivi di pressione sonora. 2 Tabella dei contenuti Capitolo 1 Panoramica Caratteristiche ................................................................................. 8 Caratteristiche di questo apparecchio .................................................... 8 Configurazioni di sistema............................................................. 11 Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti Configurazione .............................................................................. 12 Pannello di controllo ..................................................................... 13 Pannello di visualizzazione .......................................................... 22 Schermata Display ............................................................................... 23 Pannello di connessione .............................................................. 30 Capitolo 3 Preparazione Preparazione delle fonti di alimentazione ................................... 33 Alimentazione...................................................................................... 33 Inserimento di un pacco batterie.......................................................... 33 Configurazione iniziale ................................................................. 34 Collegamenti e impostazioni ........................................................ 36 Connessioni per l’uso del software di applicazione ............................ 36 Connessioni per il cut editing .............................................................. 37 Utilizzo in un sistema di editing con elenco di montaggio.................. 40 Collegamenti per copertura d’insieme................................................. 41 Segnali di riferimento sincronizzazione ...................................... 42 Impostazione della frequenza di sistema.................................... 43 Impostazione del codice temporale............................................. 43 Informazioni di testo sovrapposto............................................... 46 Operazioni di base del menu funzione ........................................ 48 Operazioni del menu funzione............................................................. 48 Impostazioni del menu funzione.......................................................... 49 Gestione dei dischi........................................................................ 53 Dischi utilizzati per la registrazione e la riproduzione ........................ 53 Note sull’ uso....................................................................................... 53 Dischi protetti da scrittura ................................................................... 53 Tabella dei contenuti 3 Inserimento ed estrazione di un disco ................................................. 53 Formattazione di un disco ................................................................... 54 Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione Registrazione ................................................................................. 55 Registrazione mista di clip di diversi formati nello stesso disco ........ 55 Preparazione della registrazione.......................................................... 55 Esecuzione della registrazione ............................................................ 56 Prosecuzione della registrazione durante lo scambio di dischi (funzione Disc Exchange Cache)............................................... 57 Registrazione con la funzione di comando a distanza HDSDI ........... 58 Registrazione con la funzione Clip Continuous Rec........................... 58 Gestione dei dischi quando la registrazione non termina normalmente (funzioni di salvataggio) ............................................................ 59 Riproduzione.................................................................................. 60 Operazione di riproduzione ................................................................. 62 Operazioni di riproduzione utilizzando le miniature........................... 64 Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Panoramica .................................................................................... 65 Passaggio da una schermata dell’interfaccia grafica all’altra ............. 65 Informazioni e comandi nelle schermate delle miniature ................... 66 Visualizzazione dei menu.................................................................... 70 Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica .......................... 73 Operazioni con le miniature.......................................................... 74 Selezione delle miniature .................................................................... 74 Ricerca con le miniature...................................................................... 74 Riproduzione della scena trovata ........................................................ 77 Selezione delle clip per tipo (funzione Filter Clips)............................ 77 Selezione delle informazioni visualizzate nelle miniature .................. 79 Modifica delle immagini indice delle clip........................................... 79 Verifica delle proprietà dei clip........................................................... 80 Impostazione delle flag delle clip........................................................ 82 Bloccaggio (protezione da scrittura) delle clip.................................... 83 Eliminazione delle clip ........................................................................ 83 Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)........................ 85 Cosa è la selezione di scene?............................................................... 85 Creazione e modifica degli elenchi di clip .......................................... 86 Gestione di elenchi di clip ................................................................... 91 4 Tabella dei contenuti Operazioni sul disco ..................................................................... 92 Verifica delle proprietà del disco......................................................... 92 Uso dei metadata di pianificazione...................................................... 93 Verifica delle tracce di identificazione definite dall’utente................. 94 Formattazione dei dischi...................................................................... 94 Visualizzazione delle proprietà del disco e delle clip in un browser web ............................................................................................. 95 Trasferimento di clip (funzione FTP Client) ................................ 97 Preparazione al trasferimento dei file .................................................. 97 Upload delle clip.................................................................................. 98 Download delle clip........................................................................... 101 Copia di clip direttamente tra dispositivi XDCAM........................... 102 Elenco di shortcut ....................................................................... 104 Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Panoramica .................................................................................. 105 Passare alle schermate di montaggio ................................................. 105 Parti delle schermate di montaggio.................................................... 107 Visualizzazione del menu di montaggio............................................ 109 Operazioni della schermata di montaggio ......................................... 111 Operazioni di montaggio ............................................................ 112 Modalità di montaggio....................................................................... 112 Esecuzione del montaggio ................................................................. 113 Esecuzione del montaggio della voce fuoricampo ............................ 116 Capitolo 7 Operazioni sui file Panoramica .................................................................................. 121 Struttura delle directory ..................................................................... 121 Limitazioni sulla gestione dei file...................................................... 122 Assegnazione di titoli di clip definiti dall’utente............................... 125 Assegnazione di nomi di clip e di elenco di clip definiti dall’utente................................................................................. 126 Gestione dei file in modalità FAM (File Access Mode) (per Windows) ....................................................................... 128 Connessioni FAM.............................................................................. 129 Gestione file....................................................................................... 129 Uscire da Gestione dei file................................................................. 129 Gestione dei file in File Access Mode (per Macintosh)............ 130 Connessioni FAM.............................................................................. 130 Tabella dei contenuti 5 Gestione file ...................................................................................... 131 Uscita da Gestione dei file................................................................. 131 Gestione dei file con FTP............................................................ 132 Connessioni FTP ............................................................................... 132 Elenco dei comandi ........................................................................... 133 Registrazione di un codice temporale continuo con le connessioni FAM e FTP .......................................................137 Capitolo 8 Menu Configurazione del sistema dei menu ....................................... 138 Menu di configurazione............................................................... 138 Voci nel menu d’impostazione di base.............................................. 139 Uso del menu di base......................................................................... 143 Voci nel menu d’impostazione esteso ............................................... 146 Uso del menu esteso .......................................................................... 163 Menu di manutenzione ................................................................165 Voci nel menu di manutenzione........................................................ 165 Uso del menu di manutenzione ......................................................... 169 Capitolo 9 Metadata di pianificazione Panoramica ..................................................................................172 Manipolazione dei metadata di pianificazione .................................. 172 Impostazione dei nomi delle clip tramite i metadata di pianificazione........................................................................... 172 Impostazione delle tracce di identificazione tramite i metadata di pianificazione........................................................................... 173 Impostazione delle etichette per il volume usando i metadata di pianificazione........................................................................... 174 Appendice Note importanti sul funzionamento ........................................... 176 Condensa ........................................................................................... 176 Informazioni sul pannello LCD......................................................... 177 Manutenzione periodica.............................................................. 177 Contatore digitale .............................................................................. 177 Nota sul morsetto della batteria......................................................... 178 Risoluzione dei problemi ............................................................ 179 6 Tabella dei contenuti Allarmi............................................................................................... 179 Messaggi di errore ............................................................................. 190 Per espellere i dischi con l’alimentazione disinserita ........................ 190 Specifiche tecniche ..................................................................... 190 Download del software ...................................................................... 193 Uso dei dati UMID ........................................................................ 194 Dati supplementari ...................................................................... 196 Dati supplementari nei segnali HDSDI/SDSDI................................. 196 Dati supplementari nei file MXF....................................................... 197 Metadata MXF generali..................................................................... 197 Dati di sottotitolaggio codificato ....................................................... 197 Elenco delle tastiere USB supportate........................................ 200 Marchi di fabbrica e licenze........................................................ 203 Licenza MPEG-4 Visual Patent Portfolio.......................................... 203 Licenza MPEG-2 Video Patent Portfolio .......................................... 203 Informazioni su IJG (Independent JPEG Group) .............................. 203 Software di visualizzazione carattere “iType” .................................. 203 Informazioni su OpenSSL ................................................................. 204 Glossario ...................................................................................... 207 Indice ........................................................................................... 209 Tabella dei contenuti 7 Capitolo 1 Panoramica Panoramica Caratteristiche Il PDW-HR1 è un registratore di dischi professionale che supporta la riproduzione full HD (1920 × 1080 e 1280 × 720) e la registrazione con i supporti Professional Disc 1). Quando si utilizza questo apparecchio unitamente ad un sistema di editing non lineare, la funzione FAM 2) permette i trasferimenti di file di dati, fra l’apparecchio ed i computer, tramite l’interfaccia i.LINK, è quindi possibile usare l’apparecchio come unità disco rigido esterna. L’apparecchio funziona come lettore per il montaggio di video e l’uscita di programmi, e come registratore per il montaggio non lineare. Per queste applicazioni, può essere collegato agli editor non lineari Sony, ai monitor e alle apparecchiature video con interfacce HDSDI, tramite i connettori HDSDI I/O standard. Vanta una struttura compatta e leggera che ne consente l’utilizzo all’aperto, rendendolo l’ideale per le applicazioni sul campo nonché per la visualizzazione desktop da parte di giornalisti, produttori e dello staff di produzione. 1) Professional Disc è un marchio di Sony Corporation. 2) FAM: File access mode (Modalità di Accesso File) Capitolo 1 scansione effettive interlacciate) o 720P (720 linee di scansione effettive progressive), attualmente in uso presso molti impianti di broadcast. La registrazione PCM non compressa di 24 bit audio a 48 kHz consente di eseguire registrazioni audio a 8 canali ad alta qualità. 1) MPEG HD422 è un marchio di Sony Corporation. Tempi di registrazione lunghi PDW-HR1 supporta i Professional Disc dual-layer (50 GB). Quando si utilizzando questi dischi, questo apparecchio registra fino a circa 95 minuti. Funzioni di registrazione e riproduzione Supporto di diversi codec SD e HD Oltre al codec MPEG HD422, questo apparecchio supporta il codec MPEG HD.1) Permette di effettuare la registrazione del file componente digitale HD 4:2:0 in formato 1080i (35/25/18 Mbps2)) e 720P (35/25 Mbps), consente la modalità di funzionamento HD in un’ampia gamma di tempi di registrazione e obiettivi applicativi. L’apparecchio è in anche in grado di eseguire la registrazione e riproduzione SD (codec IMX 30/40/50 Mbps o DVCAM). 1) MPEG HD è un marchio registrato di Sony Corporation. 2) La riproduzione è supportata solo a 18 Mbps. Caratteristiche di questo apparecchio Le principali caratteristiche di questo apparecchio sono le seguenti. Codec MPEG HD422 1) Video, registrazione e riproduzione audio ad alta qualità Il codec MPEG HD422 effettua la compressione video in conformità con lo standard MPEG-2 422P@HL. Permette di effettuare la registrazione del file componente digitale HD 4:2:2 (50 Mbps) in formato 1080i (1.080 linee di 8 Caratteristiche Supporto per frequenze di fotogramma multiple L’apparecchio è in grado di registrare e riprodurre diverse frequenze di fotogramma a 1080 (59.94i, 50i, 29.97P, 25P e 23.98P) e 720 (59.94P e 50P) (per MPEG HD422). Può inoltre eseguire la riproduzione pulldown di dischi registrati a 23.98P. Supporto della modalità di registrazione in formato mixato Fintanto che il gruppo di frequenza di fotogramma è uguale, sarà possibile registrare o scrivere sullo stesso disco clip caratterizzate da formati di registrazione differenti. 1) Le frequenze di sistema supportate da questa unità sono suddivise in gruppi di frequenze di fotogrammi, come indicato nella tabella seguente. 1) Il formato di registrazione viene considerato differente in caso di mancata corrispondenza di frequenza di sistema, risoluzione video, codec video/ velocità bit, o numero di canali audio o di bit non corrisponde. Frequenza di sistema 59,94 Hz 59.94P 59.94i 29.97P 50 Hz 50P 1) HDCAM è un marchio registrato di Sony Corporation. Funzione Registrazione clip senza interruzioni Generalmente, viene creata una clip indipendente ogni volta che si avvia e interrompe la registrazione. La funzione Clip Continuous Rec consente di proseguire la registrazione fino all’interruzione o disattivazione della funzione, a prescindere dal numero di volte in cui si avvia e interrompe la registrazione. Questa funzione è comoda per evitare di generare un numero elevato di clip brevi, o se si vuole registrare senza timore di superare il limite massimo di clip (fino a 300 clip). Capitolo 1 Panoramica Gruppo di frequenza di fotogrammi sincronizzata con le operazioni REC e STOP del camcorder. 50i 25P 23,98 Hz 23.98P È possibile registrare clip dai formati di registrazione differenti, come HD422 e HD420SP, attivando la modalità di registrazione in formato mixato. Nota La riproduzione continua può non essere possibile nel punto di transizione tra due clip dai formati di registrazione differenti. Funzione di aumento di conversione SD L’apparecchio è provvisto della funzione di aumento della conversione, che consente la registrazione in HD dell’ingresso di segnali SDSDI al connettore SD/HDSDI INPUT e di segnali compositi al connettore COMPOSITE IN. L’apparecchio è in anche in grado di emettere segnali HD durante la riproduzione di dischi registrati come SD, consentendo così l’utilizzo di materiale SD in un ambiente HD. Funzione di riduzione di conversione HD L’apparecchio è provvisto della funzione di riduzione della conversione. I segnali di riproduzione di un disco HD possono essere convertiti a segnali SD e successivamente emessi come segnali SDSDI o compositi. Questa operazione permette di utilizzare editor non lineari SD e monitor per il montaggio e l’uscita dei programmi. Conversione incrociata 1080/720 L’apparecchio supporta l’uscita con conversione incrociata. Può emettere in 720 durante la riproduzione di dischi registrati come 1080, ed emettere in 1080 durante la riproduzione di dischi registrati come 720. Registrazione remota HDSDI È possibile eseguire le connessioni HDSDI ai camcorder con supporto HDSDI remoto (camcorder PDW-F800/700 XDCAM HD422, camcorder HDW-730/730S/750/790/ F900R HDCAM 1)), in modo da abilitare la registrazione Registrazione di dati proxy AV I dati proxy AV sono una versione a bassa risoluzione (video 1,5 Mbps, 64 kbps per ciascun canale audio), basata su MPEG-4, di uno stream di dati a piena risoluzione. Quando questo apparecchio registra dati MPEG HD422 a piena risoluzione, genera e registra contemporaneamente dati proxy AV a bassa risoluzione. Grazie alla loro dimensione ridotta, i dati proxy AV possono essere trasferiti rapidamente in rete, montati facilmente sul campo con computer portatili, e utilizzati velocemente in un’ampia gamma di applicazioni, quale la gestione del contenuto in server su piccola scala. Ricerche ad alta velocità tramite il comando shuttle/jog Il comando shuttle/jog può essere utilizzato per cercare delle scene all’interno di clip, proprio come nei comandi jog e shuttle presenti sui comuni VTR. In modalità jog la ricerca nelle unità di campo può essere eseguita a velocità da –3 a +3 rispetto alla velocità normale, mentre in modalità variabile la ricerca può essere eseguita a velocità da –1 a +1 rispetto alla velocità normale. La modalità shuttle supporta la ricerca ad alta velocità fino a un massimo di ±20 volte rispetto alla velocità normale. Comode funzioni di riproduzione e ricerca basate su disco Come i precedenti prodotti della serie XDCAM, questo apparecchio supporta diverse comode funzioni di ricerca, tra cui la selezione di scene, la ricerca di miniature, la ricerca di tracce di identificazione e la ricerca con la funzione di espansione. Selezione di scene: questa funzione permette di selezionare delle clip nel disco e inserirle nelle playlist. Le clip possono essere inserite e riprodotte in qualsiasi ordine. Ricerca di miniature: l’apparecchio crea delle miniature dal primo fotogramma di ogni clip generata, e le visualizza in elenchi di miniature nell’LCD a colori o in un monitor esterno. In questo modo, è possibile caricare delle clip molto facilmente, selezionandole negli elenchi di miniature. Caratteristiche 9 Capitolo 1 Panoramica Ricerche di tracce di identificazione: è possibile registrare le tracce di identificazione in qualsiasi scena, durante o dopo la registrazione. Gli elenchi delle tracce possono essere visualizzati nell’LCD a colori o in un monitor esterno, consentendo di individuare facilmente le scene contrassegnate per i riferimenti futuri. Ricerca con la funzione di espansione: questa funzione permette di analizzare la clip selezionata in una schermata di miniature, o in un segmento compreso tra la traccia di identificazione selezionata e la traccia successiva. La gamma di selezione è suddivisa in 12 blocchi uguali, e i primi fotogrammi dei blocchi vengono visualizzati come miniature. La verifica delle miniature consente di individuare facilmente la scena desiderata. Caratteristiche di utilizzo Alimentazione CA, CC e a batteria L’apparecchio può essere usato anche in assenza di alimentazione CA, ad esempio all’aperto, o in macchina o elicottero. Display LCD a colori L’apparecchio è dotato di un LCD widescreen a colori 16:9 da 9”; questo display permette di controllare il contenuto del disco e di usare il sistema di menu senza collegarsi ad un monitor esterno. Monitor della forma d’onda o vectorscopio È possibile visualizzare un monitor della forma d’onda o un vectorscopio di base. Modalità di visualizzazione del monitor video È possibile impostare un’uscita video per la visualizzazione sul monitor sia in HD che in SD. Diffusori stereo incorporati L’apparecchio è dotato di diffusori incorporati, che consentono di controllare l’audio registrato. È possibile controllare le clip e i risultati del montaggio sull’LCD a colori e i diffusori, anche se non sono disponibili monitor o altoparlanti separati. Struttura compatta e leggera con alimentazione a batteria Il PDW-HR1 è così piccolo e leggero da poterlo trasportare sul campo. Può essere alimentato a batteria, permettendo così di poter iniziare a lavorare direttamente sul campo. Registrazione cache per cambi di dischi senza interruzioni Durante un cambio di disco, è possibile registrare circa 30 secondi di dati video e audio (la durata può differire a seconda dello stato di un disco) nella cache della memoria interna dell’apparecchio, e in seguito trasferire i dati registrati sul disco nuovo. Ciò consente la registrazione 10 Caratteristiche senza interruzioni durante sessioni di registrazione estese, come la registrazione di filmati, evitando di perdere scene importanti durante il cambio di dischi. Interazione facile con IT Accesso ai file da PC (file access mode) I dati di clip video e audio sono registrati come file. La funzione FAM permette un accesso rapido casuale tramite computer ai file video, audio e di metadata memorizzati su Professional Disc, con la possibilità di visualizzare elenchi di miniature sullo schermo del computer e di effettuare letture e scritture basate su file. Connettore di rete in dotazione L’apparecchio è dotato di un connettore Gigabit Ethernet quale dotazione standard. Il connettore consente di collegare l’apparecchio a computer e reti, al fine di elencare i file video, audio e di metadata registrati sul Professional Disc, e trasferire rapidamente i file. Il supporto dei comandi FTP semplifica il trasferimento di file di rete da ubicazioni remote. Funzione FTP Client È possibile utilizzare questo apparecchio come host FTP locale per l’invio e la ricezione di file MXF a e da altri dispositivi XDCAM o un server senza utilizzare un computer. Questa funzione è disponibile con delle semplici operazioni nella schermata dell’interfaccia grafica. Modalità di registrazione dei dati utente È possibile registrare i dati utente (file diversi dal formato XDCAM AV) nei Professional Disc come dati PC, grazie all’interfaccia i.LINK o FTP. Ciò consente l’uso dei Professional Disc come supporti per la registrazione dei dati, con una capacità di memoria di 46,4 GB (quando si utilizzano dischi dual-layer PFD50DLA). Supporto di diverse interfacce Questo apparecchio supporta le diverse interfacce. • Video HDSDI, ingresso e uscita audio a 8 canali • Video SDSDI, ingresso e uscita audio a 8 canali (il connettore SD/HDSDI INPUT funge anche da connettore di ingresso SDSDI) • Ingresso e uscita SD composito • Ingresso e uscita a 4 canali audio analogici • Remote - RS-422A (D-sub a 9 pin × 1) Il controllo dell’elaborazione video è disponibile dal pannello di controllo. • ingresso e uscita i.LINK TS (HDV) (quando è installata la scheda opzionale PDBK-202) • Ingresso e uscita DVB-ASI TS (quando è installata la scheda opzionale PDBK-202) • Uscita HDMI Configurazioni di sistema PDW-700 Controllore di montaggio RM-280 • PFD23A • PFD50DLA PDW-HD1500 Capitolo 1 Panoramica Professional Disc Batteria Sony BP-L80S/ GL95 Fonte alimentazione CC Fonte alimentazione CA BVE-700 Microfono Monitor video SD Cuffie Monitor video HD Serie HDW-2000 Monitor audio PDW-F75 Computer portatile Configurazioni di sistema 11 Denominazione e funzioni dei componenti Capitolo 2 Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti Configurazione Pannello di connessione (vedere pagina 30) Slot di sicurezza È possibile comprare separatamente un cavo di sicurezza per inserirlo nel presente slot. Vano batteria (con coperchio) (vedere pagina 33) Per ulteriori informazioni sull’utilizzo di un cavo di sicurezza, fare riferimento alle istruzioni fornite con il cavo di sicurezza. Premere qui per alzare il coperchio. Ganci per tracolla Maniglia Pannello di visualizzazione (vedere pagina 22) Slot del disco e tasto EJECT (vedere pagina 53) Pannello di controllo (vedere pagina 13) Indicatori OPERATION e ACCESS e jack PHONES (vedere pagina 20) Diffusori incorporati (stereo) 12 Configurazione Pannello di controllo Arancione: indica quando il tasto viene usato con il tasto SHIFT premuto. I nomi e simboli dei tasti e manopole del pannello di controllo sono codificati a colori in base alla loro funzione. Bianco: indica quando il tasto o manopola vengono usati in maniera indipendente. 2 Interruttore e indicatore accensione/attesa (+/1) 3 Interruttore comando a distanza 4 Tasto PC REMOTE 5 Interruttore KEY INHI 1 Sezione impostazione dati temporali (vedere pagina 14) 2 Sezione funzionamento del menu (vedere pagina 15) 6 Tasti PLAYER e RECORDER 3 Sezione comando registrazione e riproduzione (vedere pagina 17) Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti 1 Indicatore ACCESS 8 Sezione comando shuttle/jog/ variabile (vedere pagina 21) 7 Sezione impostazione elaborazione video (nel coperchio) (vedere pagina 20) 6 Indicatori OPERATION e ACCESS e jack PHONES (vedere pagina 20) 5 Sezione operazioni di montaggio (vedere pagina 18) 4 Sezione regolazione livello audio (vedere pagina 18) a Indicatore ACCESS Si illumina quando si accede al disco e quando un file è aperto da un collegamento FAM o FTP (vedere pagina 121). Se si imposta l’interruttore accensione/attesa sulla posizione 1 quando questo indicatore è illuminato, l’apparecchio attende fino al completamento dell’accesso al disco, prima di passare allo stato di attesa. Nota Non disinserire l’interruttore POWER sul pannello di connessione o scollegare il cavo di alimentazione quando l’indicatore ACCESS è illuminato. Tale procedura potrebbe provocare la perdita dei dati sul disco. Pannello di controllo 13 Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti b Interruttore e indicatore accensione/attesa ("/1) Quando l’interruttore POWER sul pannello di connessione è nella posizione +, e l’alimentazione CC è collegata al connettore DC IN 12V sul pannello di connessione, questo commuta l’apparecchio tra lo stato operativo (l’interruttore è in posizione + e l’indicatore illuminato con luce verde) e lo stato di attesa (l’interruttore è posizionato su 1). Quando si sposta l’interruttore in posizione ", l’indicatore si illumina. Quando si sposta l’interruttore in posizione 1, l’indicatore si illumina. Quando si utilizza l’apparecchio, lasciare l’interruttore POWER del pannello di connessione nella posizione @ (inserito), e utilizzare l’interruttore di accesione/standby per commutare l’apparecchio tra lo stato operativo e lo stato di attesa. c Interruttore comando a distanza Le diverse posizioni dell’interruttore consentono di eseguire le seguenti funzioni. NETWORK: consente l’accesso alla rete. L’indicatore si illumina durante l’accesso ad un dispositivo di rete esterno. In questo stato, non è possibile eseguire operazioni dal pannello di controllo. LOCAL: consente di operare dal pannello di controllo. REMOTE: consente il comando a distanza dell’apparecchio da una delle seguenti periferiche: • Dispositivi collegati al connettore REMOTE(9P). • Dispositivi collegati al connettore SD/HDSDI INPUT con funzioni di comando a distanza SDI • Dispositivi collegati al connettore (i.LINK) HDV TS 1) Usare la voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE per selezionare quale connettore usare per il comando a distanza (vedere pagina 149). 1) Quando è installata la scheda opzionale PDBK-202. Vedere “Menu di configurazione” a pagina 138 per ulteriori informazioni su come usufruire di impostazioni di menu avanzate. d tasto PC REMOTE Quando si connette l’apparecchio ad un computer con connessione FAM o FTP, questo tasto permette l’accesso e l’uscita dal computer con il cavo ancora collegato. Acceso: accesso possibile (impostazione predefinita) Off: l’accesso non è possibile e Interruttore KEY INHI Accende o spegne la modalità di inibizione del funzionamento del tasto. Usare la voce del menu di configurazione 118 KEY INHIBIT per specificare i tasti da inibire. f Tasti PLAYER e RECORDER Selezionare l’uso dell’apparecchio come riproduttore o registratore quando si stanno modificando le liste di montaggio (vedere pagina 105). 14 Pannello di controllo 1 Sezione impostazione dati temporali 1 Interruttore INT/EXT/SDI 2 Interruttore PRESET/REGEN 3 Interruttore F-RUN/R-RUN a Interruttore INT/EXT/SDI (interno/esterno/SDI) Seleziona il codice temporale a cui si sincronizza il generatore di codici temporali interno. INT: sincronizzare con un valore precedentemente preselezionato dal pannello di controllo o in remoto attraverso un dispositivo connesso al connettore REMOTE(9P), oppure sincronizzare al codice temporale di riproduzione. EXT: sincronizzazione con il codice temporale immesso al connettore TIME CODE IN. SDI: sincronizzare con l’ingresso del codice temporale al codice temporale integrato nel segnale HDSDI immesso nel connettore SD/HDSDI INPUT. Nota Se si seleziona “EXT” o “SDI” durante l’ingresso dei segnali i.LINK TS/DVB-ASI TS, esegue la sincronizzazione al codice temporale presenti nei segnali TS. b Interruttore PRESET/REGEN (rigenerazione) Seleziona una delle seguenti modalità di rigenerazione per il generatore interno del codice temporale. PRESET: preimposta il valore iniziale del codice temporale generato dal generatore di codice temporale interno, come specificato dal pannello di controllo o in remoto dal dispositivo collegato al connettore REMOTE(9P). Questa impostazione viene abilitata quando viene selezionato “INT” con l’interruttore INT/EXT/SDI. Quando l’interruttore è impostato su qualcos’altro, bisogna comportarsi come se fosse selezionato REGEN TC. REGEN TC: sincronizza e rigenera il codice temporale TC letto dal lettore interno di codici temporali. REGEN VITC: sincronizza e rigenera il codice temporale VITC letto dal lettore interno di codici temporali. c Interruttore F-RUN/R-RUN (free run/REC run) Seleziona la modalità di avanzamento del codice temporale. F-RUN: il codice temporale aumenta fintanto che l’apparecchio è acceso, a prescindere dalla modalità operativa dell’apparecchio. R-RUN: il codice temporale avanza mentre l’apparecchio sta registrando. Quando si seleziona questa modalità, impostare l’interrutore INT/EXT/SDI su “INT”, quindi impostare l’interruttore PRESET/REGEN su “PRESET”. Per ulteriori informazioni, vedere “Impostazione del codice temporale” (pagina 43). 2 Sezione funzionamento del menu Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti 1 Manopola PUSH SET 2 Tasto MENU 3 Tasto SAVE 4 Tasto RESET 5 Tasto SUB CLIP/DISC MENU 6 Tasto S.SEL 7 Tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK 8 Tasto CHAPTER 9 Tasto RETURN q; Tasto EXPAND qa Tasto SET qs Tasto B e tasto b qd Tasto SHIFT qf Tasto V/MARK1 e v/MARK2 a Manopola PUSH SET Da utilizzare per le impostazioni del menu e le operazioni con le miniature nelle schermate dell’interfaccia grafica. Ruotare la manopola per selezionare una voce, quindi premere la manopola per confermare la selezione. Questa manopola viene utilizzata anche per selzionare i valori per il codice temporale e altri numeri. Per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate dell’interfaccia grafica, vedere “Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica” (pagina 73). Per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate dell’interfaccia grafica, vedere “Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica” (pagina 73). d Tasto RESET Ripristina i contatori o i valori numerici, come le impostazioni del generatore di codici temporali. Questo tasto consente anche di annullare le impostazioni del menu di configurazione e fermare la selezione di scene e la ricerca di miniature. b Tasto MENU Avvia il menu di configurazione e i menu nelle schermate dell’interfaccia grafica. Le impostazioni del menu di configurazione compare se il tasto viene premuto quando non viene visualizzata alcuna schermata dell’interfaccia grafica. La stessa informazione compare anche nel monitor esterno connesso all’apparecchio. L’apparecchio torna alla visualizzazione principale quando si preme di nuovo questo tasto. c Tasto SAVE Salva l’impostazione del tasto funzione nella memoria interna dell’apparecchio. e Tasto SUB CLIP/DISC MENU Se premuto da solo, funziona come il tasto SUB CLIP. Se premuto insieme al tasto SHIFT, funziona come il tasto DISC MENU. Tasto SUB CLIP: premere e attivare questo tasto per iniziare la riproduzione secondo un elenco di clip (vedere pagina 65). Premere nuovamente e disattivare il tasto per fermare la riproduzione. Le operazioni jog e shuttle sono possibili durante la Pannello di controllo 15 riproduzione dell’elenco di clip. Quando si desidera riprodurre le clip nell’ordine in cui sono state registrate, premere questo tasto per disattivarlo. Tasto DISC MENU: se premuto insieme al tasto SHIFT in una schermata dell’interfaccia grafica, visualizza il Disc Menu (vedere pagina 92). Il tasto si illumina quando viene premuto. Premere nuovamente per disattivarlo e nascondere il Disc Menu. Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti Per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate dell’interfaccia grafica, vedere “Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica” (pagina 73). f Tasto S.SEL (selezione scena) Conferma le impostazioni effettuate attraverso una operazione di ricerca di scene o una selezione di scene, o annullare l’operazione. g Tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK Se premuto da solo, visualizza le miniature delle immagini indice di clip e sub clip. Premere questo tasto e attivarlo , quando si desidera effettuare una ricerca miniature o creare una lista di clip dalla schermata dell’interfaccia grafica. Premerlo nuovamente e disattivarlo per tornare alla visualizzazione a schermo intero. Se premuto insieme al tasto SHIFT, visualizza i fotogrammi della traccia di identificazione (i fotogrammi dove sono state impostate le tracce di identificazione). Viene visualizzato il menu di selezione delle tracce di identificazione. Seleziona la traccia di identificazione desiderata per visualizzare i fotogrammi dov’è stata impostata quella traccia di identificazione. Premere nuovamente il tasto per disattivarlo e tornare alla visualizzazione a schermo intero. Per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate dell’interfaccia grafica, vedere “Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica” (pagina 73). h Tasto CHAPTER Se premuto durante la visualizzazione delle miniature, visualizza un elenco dei fotogrammi in cui sono state registrate le tracce di identificazione (funzione del capitolo). Premendo nuovamente questo tasto si torna alla visualizzazione delle miniature. Diversamente dalle immagini indice, questa funzione visualizza le miniature dei fotogrammi dove sono state impostate le tracce di identificazione, permettendo la visualizzazione di una breve anteprima della clip. Ciò è conveniente anche per effettuare delle ricerche in clip lunghi. Vedere pagina 75 per ulteriori informazioni sulla funzione del capitolo. 16 Pannello di controllo i Tasto RETURN Nelle operazioni del menu di configurazione e nella schermata dell’interfaccia grafica, torna al punto precedente di una impostazione o di una procedura. j Tasto EXPAND Se premuto in una schermata delle miniature, suddivide la clip selezionata in 12 blocchi e visualizza un elenco di miniature del primo fotogramma in ogni blocco (funzione di espansione). La divisione è ripetuta a ogni pressione del tasto (fino a 3 volte, per un totale di 1.728 blocchi). Quando si preme questo tasto assieme al tasto SHIFT, l’apparecchio torna al livello di suddivisione precedente. Premere il tasto RESET per tornare alla schermata delle miniature. Vedere pagina 75 per ulteriori informazioni sulla funzione di espansione. k Tasto SET Se premuto nel menu di configurazione o durante un’operazione nella schermata dell’interfaccia grafica, conferma l’impostazione corrente. l Tasto B e tasto b Quando il tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK è acceso, è possibile utilizzare questi tasti per selezionare delle clip. m Tasto SHIFT Commuta tra le funzioni in ogni tasto dotato di due funzioni. n Tasto V/MARK1 e v/MARK2 Quando il tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK è acceso, è possibile utilizzare questi tasti per selezionare delle miniature. Durante la registrazione o riproduzione, un indicatore di ripresa 1 o 2 viene registrato come traccia di identificazione quando si preme la manopola PUSH SET o il tasto SET con il tasto V/MARK1 o v/MARK2 premuto. Le tracce possono essere eliminate e modificate anche dal Thumbnail Menu della schermata delle miniature di capitolo (vedere pagina 69). 3 Sezione comando registrazione e riproduzione 1 Indicatore REC INHI 2 Tasto REC 3 Tasto PAUSE 6 Tasto NEXT 5 Tasto PLAY 4 Tasto PREV a Indicatore REC INHI (inibizione della registrazione) Si illumina nei seguenti casi. • Quando si carica un disco con la registrazione inibita. • Quando REC INH, alla pagina HOME del menu funzione è impostato su “ON”. • Il formato della parte registrata del disco non corrisponde alle impostazioni di frequenza del sistema dell’apparecchio. b Tasto REC (registrazione) Per avviare la registrazione, tenere premuto questo stato e premere il tasto PLAY. La registrazione viene effettuata su una parte del disco non registrata. Per interrompere la registrazione premere il tasto STOP. Per monitorare in modalità E-E È possibile premere questo tasto dalla modalità di arresto per monitorare i segnali di ingresso in modalità E-E. Il tasto si illumina quando viene premuto. Premere il tasto STOP per tornare al video originale. È anche possibile premere questo tasto durante la riproduzione e le ricerche. La riproduzione in modalità EE prosegue fintanto che il tasto rimane premuto. c Tasto PAUSE Premere e attivare questo tasto per mettere la registrazione o la riproduzione in pausa. Premerlo nuovamente per riprendere la registrazione o la riproduzione. e Tasto PLAY Premere e attivare questo tasto per iniziare la riproduzione. Se premuto durante una registrazione, questo tasto ferma la registrazione e seleziona la modalità di arresto. Per non interrompere la registrazione quando si preme il tasto, impostare su “stop & pause” la voce del menu di configurazione 145 MODE KEY ENABLE DURING RECORDING. f Tasto NEXT Premere e attivare questo tasto, passare alla clip successiva e visualizzare il primo fotogramma. Questo tasto viene usato anche in combinazione con altri tasti per le seguenti operazioni. Ricerca ad alta velocità in avanti: tenere premuto il tasto PLAY e premere questo tasto. Verrà eseguita una ricerca ad alta velocità in avanti. Visualizzazione dell’ultimo fotogramma dell’ultima clip: tenere premuto il tasto SHIFT e premere questo tasto. Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti 8 Tasto STOP 7 Indicatore STANDBY d Tasto PREV (precedente) Premere e attivare questo tasto per visualizzare il primo fotogramma della clip corrente. Quando viene visualizzato il primo fotogramma, premere questo tasto per passare all’inizio della clip precedente. Questo tasto viene usato anche in combinazione con altri tasti per le seguenti operazioni. Ricerca ad alta velocità all’indietro: tenere premuto il tasto PLAY e premere questo tasto. Verrà eseguita una ricerca ad alta velocità all’indietro. Visualizzazione del primo fotogramma della prima clip: tenere premuto il tasto SHIFT e premere questo tasto. g Indicatore STANDBY Si illumina quando l’apparecchio è in modalità di attesa (tasto STOP e indicatore STANDBY illuminato). Dopo un certo periodo di tempo trascorso in modalità di interruzione del disco, l’apparecchio entra automaticamente in modalità di attesa disattivata e l’indicatore si spegne. È possibile specificare il tempo dopo il quale l’apparecchio entra in modalità di attesa disattivata. Per informazioni dettagliate,vedere la descrizione della voce del menu di configurazione 501 STILL TIMER (pagina 151). h Tasto STOP Premere e attivare questo tasto per fermare la registrazione o la riproduzione. Verrà visualizzato il fotogramma al punto di interruzione. Quando si preme questo tasto tenendo premuto il tasto SHIFT, l’apparecchio entra in modalità di attesa disattivata. Per tornare allo stato originale, premere nuovamente questo tasto tenendo premuto il tasto SHIFT. Pannello di controllo 17 (Lo stato di illuminazione o meno del tasto STOP non cambia.) Nota Questo tasto lampeggia quando la voce del menu di configurazione 105 REFERENCE SYSTEM ALARM è impostata su “on” e il segnale di ingresso video di riferimento corretto (come specificato da OUT REF a pagina P1 VIDEO del menu funzione) non viene immesso. Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti L’apparecchio è in grado di entrare automaticamente in modalità di attesa disattivata allo scadere di un tempo specificato in modalità di interruzione del disco. Per informazioni dettagliate,vedere la descrizione della voce del menu di configurazione 501 STILL TIMER (pagina 151). 4 Sezione regolazione livello audio 1 Manopola di regolazione LEVEL Premendo tasti multipli dalle righe L e R, è possibile monitorare l’audio mixato nei canali selezionati. (Per annullare la selezione di un canale, premere il tasto del canale di nuovo.) c Interruttori VARIABLE/PRESET Questi interruttori selezionano le impostazioni che determinano i livelli audio di registrazione (interruttore superiore) e riproduzione (interruttore inferiore). VARIABLE: le impostazioni effettuate con le manopole di regolazione ALL/CH-1 e da CH-2 a CH-4. PRESET: fissato come valore preimpostato. d Manopole di regolazione ALL/CH-1 e da CH-2 a CH-4 Queste manopole regolano i livelli audio dei canali da 1 a 4 (da CH-1 a CH-4). Le manopole sulla riga superiore regolano i livelli di registrazione, e le manopole sulla riga inferiore regolano i livelli di riproduzione. Queste impostani vengono abilitate quando l’interruttore corrispondente VARIABLE/PRESET è impostato su VARIABLE. 2 Tasti AUDIO MONITOR SELECT È possibile utilizzare il menu funzione per regolare i canali da 5 a 8. Per ulteriori informazioni, vedere pagina 51. La voce del menu di configurazione 131 AUDIO VOLUME permette di abilitare regolazioni simultanee di tutti e 8 i canali con la manopola ALL/CH-1. L’indicatore ALL si illumina quando sono abilitate regolazioni simultanee. 4 Manopole di regolazione ALL/CH-1 e da CH-2 a CH-4 5 Sezione operazioni di montaggio 3 Interruttori VARIABLE/PRESET 1 Tasto EDIT 2 Tasto RECALL a Manopola di regolazione LEVEL (volume) Regola il volume di cuffie o diffusori. È possibile anche utilizzare la manopola per regolare simultaneamente il volume dell’uscita dai connettori ANALOG AUDIO OUTPUT 3 e 4 (MONITOR R e L) sul pannello di connessione. Per farlo, impostare la voce del menu di configurazione 114 AUDIO MONITOR OUTPUT LEVEL su “var”. b Tasti AUDIO MONITOR SELECT (selezione canale monitor audio) La riga superiore (L) e la riga inferiore (R) contengono ognuna i tasti per i canali da 1 a 8 (da CH1 a CH8). Premere i tasti per selezionare i canali audio da emettere. L’audio viene emesso dal jack PHONES dal pannello di controllo, dai diffusori, e dai connettori ANALOG AUDIO OUTPUT 3 e 4 (MONITOR R e L) situati sul pannello di connessione. 18 Pannello di controllo 3 Tasto DELETE 4 Tasto GOTO 5 Tasti– e + TRIM q; Tasto ENTRY 9 Tasti IN e OUT 8 Tasto UNDO 7 Tasto AUTO EDIT 6 Tasto PREVIEW a Tasto EDIT Passa alla schermata di modifica dell’elenco di montaggio (vedere pagina 105). Nota La funzione di selezione delle scene viene disabilitata nelle schermate di modifica dell’elenco di montaggio. c Tasto DELETE Elimina un punto In o Out in un clip o sub clip. Elimina il punto (se esiste) tenendo premuto il tasto IN o OUT e premendo questo tasto. d Tasto GOTO Salta a un punto In o Out in un clip o sub clip. Salta al punto (se esiste) tenendo premuto il tasto IN o OUT e premendo questo tasto. e Tasti – e + TRIM Definisci un punto In o Out in un clip o sub clip. Definisci il punto (se esiste) tenendo premuto il tasto IN o OUT e premendo il tasto [–] o [+]. Il punto In o Out sposta un fotogramma avanti o indietro. Quando è visualizzata una schermata di modifica dell’elenco di montaggio, i tasti + TRIM e – TRIM ingrandiscono e riducono la scala temporale della timeline. Quando si seleziona una sub clip nella schermata di modifica dell’elenco di montaggio, questi tasti funzionano come tasti di ritaglio per il montaggio indipendente (split edit) dell'audio (vedere pagina 119), se si premono mentre si tiene premuto il tasto GOTO. Nota La funzione di montaggio indipendente audio viene attivata quando si installano il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBKMK1. f Tasto PREVIEW Lampeggia quando è possibile eseguire l’anteprima. La schermata di montaggio passa in modalità a schermo intero e viene riprodotta una delle seguenti sezioni, a seconda della schermata visualizzata quando si è premuto il tasto. Schermata modalità RECORDER: La sezione montaggio, incluse le sezioni preroll e postroll. Schermata modalità PLAYER: Solo la sezione montaggio. Quando PLAYER SEL nel menu di montaggio è impostato su “external” e EDIT MODE è impostato su “insert”, la sezione postroll non viene riprodotta, anche se si preme il tasto in modalità RECORDER. g Tasto AUTO EDIT Lampeggia quando è possibile eseguire il montaggio automatico. Aggiorna un elenco di montaggio aggiungendo materiale nella modalità di montaggio selezionata nel percorso selezionato da un punto di montaggio. Quando due o meno punti di montaggio sono stati impostati, la schermata di montaggio passa alla riproduzione a schermo intero di una sezione fino a che non viene confermata la sezione di montaggio, incluse le sezioni di preroll e postroll. Nota Le sezioni preroll e postroll non vengono riprodotte quando PLAYER SEL nel menu di montaggio è impostato su “external”. h Tasto UNDO annulla l’ultima operazione eseguita. Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti b Tasto RECALL Se premuto insieme al tasto IN o OUT dopo aver eliminato i punti In o Out di un clip o sub clip, richiami il punto In o Out. Se premuto nella schermata EDIT LIST, passa alla schermata Clip List (Trim), permettendo di definire le posizioni dei punti In e Out. (vedere pagina 115). Nota i Tasti IN (impostare punto IN) e OUT (impostare punto OUT) Questi tasti si illuminano quando si imposta un punto In o Out. Se si preme solo uno dei due tasti, appare il codice temporale del punto In o Out. (“--:--:--:--” compare se non è stato impostato il punto corrispondente.) I tasti IN e OUT vengono utilizzati con i tasti seguenti per eseguire le funzioni indicate. Tasto Funzione ENTRY Impostare punti In e Out –/+ TRIM Definire punti In e Out DELETE Eliminare punti In e Out RECALL Richiamare i punti In e Out eliminati GOTO Andare ai punti In e Out j Tasto ENTRY Se premuto mentre si tiene premuto il tasto IN o OUT, imposta un punto In o Out nel percorso corrente in un clip o sub clip. Pannello di controllo 19 a Indicatore OPERATION Si illumina di verde quando l’apparecchio sta lavorando. Si illumina di rosso quando l’apparecchio sta registrando. 6 Indicatori OPERATION e ACCESS e jack PHONES b Indicatore ACCESS Ha la stessa funzione dell’indicatore ACCESS del pannello di controllo (vedere pagina 13). 1 Indicatore OPERATION 2 Indicatore ACCESS Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti c Connettore PHONES Jack stereo per il monitoraggio dell’audio durante la registrazione, riproduzione, e montaggio. (I segnali non audio non vengono riprodotti.) Seleziona i canali per monitorare con i tasti AUDIO MONITOR SELECT. 3 Connettore PHONES 7 Sezione impostazione elaborazione video 1 Interruttore VIDEO PROCESS CONTROL 2 Interruttore e manopola di regolazione VIDEO 3 Interruttore e manopola di regolazione CHROMA 4 Interruttore e manopola di regolazione HUE/CHROMA-PHASE 5 Interruttore e manopola di regolazione SETUP/BLACK a Interruttore VIDEO PROCESS CONTROL Seleziona le impostazioni che controllano il processore video digitale interno dell’apparecchio. LOCAL: impostazioni effettuate attraverso gli interruttori e le manople di regolazione VIDEO, CHROMA, HUE/CHROMA-PHASE, e SETUP/BLACK. MENU: impostazioni effettuate con il menu di configurazione. b Interruttore e manopola di regolazione VIDEO Imposta i livelli di uscita del segnale video per l’emissione in HD e SD. PRE: a prescindere dalle impostazioni manuali, impostare i livelli di uscita del segnale video sui livelli standard. VAR: regola i livelli di uscita del segnale video all’interno dell’intervallo – ∞ fino a +3 dB girando la manopola di regolazione. 20 Pannello di controllo c Interruttore e manopola di regolazione CHROMA Imposta i livelli di uscita del segnale di crominanza per l’emissione in HD e SD. PRE: a prescindere dalle impostazioni manuali, impostare i livelli di uscita del segnale di crominanza sui livelli standard. VAR: regola i livelli di uscita del segnale di crominanza entro la gamma – ∞ fino a +3 dB girando la manopola di regolazione. d Interruttore e manopola di regolazione HUE/ CHROMA-PHASE Impostare la fase crominanza. PRE: a prescindere dalle impostazioni manuali, impostare la fase di crominanza al valore standard. VAR: regolare la fase di crominanza entro la gamma ±30º girando la manopola di regolazione. e Interruttore e manopola di regolazione SETUP/ BLACK Impostare i livelli di configurazione e nero per l’emissione in HD e SD. PRE: a prescindere dalle impostazioni manuali, impostare i livelli di configurazione e nero sui livelli standard. VAR: regolare i livelli di configurazione e nero entro la gamma seguente girando la manopola di regolazione. • Livello di configurazione (modalità 59,94i/59,94P/ 29,97P): ±30 IRE • Livello nero (modalità 50i/50P/25P): ±210 mV 1 Indicatore JOG 2Tasto SHUTTLE/JOG 3 Indicatori di direzione jog/shuttle 4 Tasto VAR/JOG 5 Comando shuttle/jog a Indicatore JOG Si illumina di verde quando il comando shuttle/jog è in modalità jog. b Tasto SHUTTLE/JOG Premere e attivare questo tasto per eseguire la riproduzione shuttle o jog con il comando shuttle/jog. Se premuto durante una registrazione, questo tasto ferma la registrazione e seleziona la modalità shuttle/jog. Per non interrompere la registrazione quando si preme il tasto, impostare su “stop & pause” la voce del menu di configurazione 145 MODE KEY ENABLE DURING RECORDING. c Indicatori di direzione jog/shuttle Mostrano la direzione di riproduzione in modalità jog, shuttle o variabile. B (verde): si illumina durante la riproduzione all’indietro. B (verde): si illumina durante la riproduzione in avanti. d Tasto VAR/JOG Premere e attivare questo tasto per eseguire la riproduzione variabile o jog con il comando shuttle/jog. Se premuto durante una registrazione, questo tasto ferma la registrazione e seleziona la modalità variable/jog. Per non interrompere la registrazione quando si preme il tasto, impostare su “stop & pause” la voce del menu di configurazione 145 MODE KEY ENABLE DURING RECORDING. e Comando shuttle/jog Il comando passa tra la modalità shuttle/variable e la modalità jog ogni volta che si preme completamente. Modalità shuttle/variable: il comando si trova in posizione. Modalità jog: il comando si trova nella posizione di partenza (l’indicatore JOG è acceso). Girare il comando a destra per per riprodurre in avanti, e girarlo a sinistra per riprodurre all’indietro. • Nella modalità jog, la velocità di riproduzione varia in una gamma tra –3 e +3 volte rispetto alla velocità normale, in base alla velocità di rotazione del comando. Non vi sono punti di bloccaggio. • In modalità shuttle, la velocità di riproduzione varia in una gamma compresa tra ±20 volte la normale velocità, in base alla posizione angolare del comando. Il comando shuttle ha un punto di bloccaggio nella posizione centrale, per la riproduzione dei fermi immagine. • In modalità variabile, si può regolare con precisione la velocità di riproduzione da –1 a +1 volte la velocità normale, in base alla posizione angolare del comando. Il comando shuttle ha un punto di bloccaggio nella posizione centrale, per la riproduzione dei fermi immagine. Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti 8 Sezione comando shuttle/jog/variabile x (rosso): si illumina durante la visualizzazione dei fermi immagine. A prescindere dalla modalità di riproduzione, di norma si preme il tasto SHUTTLE/JOG o VAR/JOG prima di girare il comando. Ma è possibile anche mettere l’apparecchio in modalità shuttle, jog, o variabile semplicemente girando il comando (impostando la voce del menu di configurazione 101 SELECTION FOR SEARCH DIAL ENABLE su “dial”.) Nota Se si imposta la voce di cui sopra su “dial”, bisogna quindi riportare il comando shuttle/jog in posizione centrale dopo avere effettuato una riproduzione shuttle o variabile. Se non si riporta il comando in posizione centrale, potrebbe avviarsi la riproduzione in modalità shuttle o variabile a causa delle vibrazioni durante l’esecuzione di altre operazioni. Pannello di controllo 21 Pannello di visualizzazione 1 Tasti funzione (da F1 a F6) 2 LED di illuminazione del pannello di controllo 3 Display Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti 4 Manopola di regolazione CONTRAST 5 Manopola di regolazione BRIGHTNESS 8 Tasto DISPLAY 7 Tasti BPAGE e PAGEb qa Indicatore WARNING q; Indicatore KEY INHI 9 Interruttore BACKLIGHT 6 Tasto HOME a Tasti funzione (da F1 a F6) Se si premono questi tasti del menu funzione (vedere pagina 48) visualizzato sul display, il display cambia ogni volta che si preme sulla voce corrispondente alla posizione del tasto. Per ulteriori informazioni, vedere “Schermata Display” (pagina 23). b LED di illuminazione del pannello di controllo Illumina il pannello di controllo. Il LED può essere acceso o spento attraverso la voce LIGHT a pagina P4 OTHER del menu funzione. e Manopola di regolazione BRIGHTNESS Regolare la luminosità del monitor video. c Display Visualizza menu, misuratori livelli audio, codici temporali, informazione delle clip, e altri dati. È possibile utilizzare il tasto DISPLAY per passare sul display tra lo schermo operativo di base e il monitor video. 22 Pannello di visualizzazione d Manopola di regolazione CONTRAST Regolare il contrasto del monitor video. f Tasto HOME Se premuto con il menu funzione visualizzato, torna alla pagina HOME del menu funzione. g Tasti BPAGE e PAGEb Visualizzano il menu funzione, se non è già visualizzato. (Appare l’ultima pagina visualizzata del menu funzione.) Se il menu funzione è già visualizzato, il tasto BPAGE passa alla pagina precedente, e il tasto PAGEb passa alla pagina successiva. h Tasto DISPLAY Ciascuna pressione di questo tasto commuta tra la visualizzazione delle operazioni di base e quella del monitor video. k Indicatore WARNING Si illumina quando l’apparecchio trova un errore hardware come condensa all’interno dell’apparecchio o un errore dei diodi laser. Appare quando l’errore è corretto. Quando questo indicatore si illumina, compare un messaggio di errore nella sezione del display di dati temporali. Per informazioni, vedere “Allarmi” (pagina 179) e “Messaggi di errore” (pagina 190). Schermata Display Visualizzazione delle operazioni di base 1 Menu funzione Monitor video Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti i Interruttore BACKLIGHT Seleziona la luminostà della retroilluminazione del display. H: alto L: bassa OFF: off (nessuna visualizzazione) j Indicatore KEY INHI (inibizione del funzionamento del tasto). Si illumina quando l’interruttore KEY INHI è attivato e o la voce AUDIO/F-KEY o la voce CONTROL PANEL alla voce del menu di configurazione 118 KEY INHIBIT è impostato su “dis”. 2 Capacità di memoria residua 3 Formato di registrazione 1 Informazioni di sistema (vedere pagina 24) 4 Informazioni sulle clip 4 Area del display dati temporali (vedere pagina 27) 3 Informazioni video (vedere pagina 26) 2 Visualizzazione ingresso audio/misuratori di livello audio (vedere pagina 25) a Menu funzione Usare i tasti BPAGE, PAGEb e HOME per visualizzare questo menu e per sfogliare le pagine (HOME, da P1 a P4). Ogni pagina ha delle voci corrispondenti ai tasti funzione. Per cambiare l’impostazione, premere il tasto funzione situato nella stessa posizione. Pannello di visualizzazione 23 Per ulteriori informazioni, vedere “Operazioni di base del menu funzione” (pagina 48). b Capacità di memoria residua Si tratta di una finestra pop-up che mostra la capacità residua della memoria interna dell’apparecchio. È visualizzata solo quando è attiva la funzione di cache cambio disco e si sta cambiando un disco. Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti c Formato di registrazione Visualizza la frequenza di sistema nel momento di registrazione, il formato video, e il formato audio. Quando la voce secondaria “CLIP CONTINUOUS” (funzione Clip Continuous Rec) nella voce del menu di configurazione 150 è impostata su “on”, il display “CONT” lampeggia e si illumina durante la registrazione. I nomi di clip sono visualizzati in base all'impostazione di Settings >Display Title in Disc Menu (vedere pagina 72). I seguenti caratteri possono essere visualizzati come nomi delle clip in quest’area. • Numeri: da 0 a 9 • Caratteri alfabetici: da a a z, da A a Z • I seguenti simboli: !, ", #, $, %, &, ', (, ), *, +, , (virgola), -, . (punto), /, : (due punti), ; (punto e virgola), <, =, >, ?, @, [, ], ^, _, {, |, }, ~ • Spazio 1 Informazioni di sistema 1 Data e ora 2 Interfaccia remota 3 Stato alimentazione Per ulteriori informazioni sulla funzione Clip Continuous Rec vedere pagina 58. Indicazione Clip Continuous Rec Frequenza di sistema 6 Indicazione riproduzione clip singola Formato video 5 Indicazione di cache cambio disco 4 Stato delle impostazione del menu a Data e ora Visualizza la data e ora corrente. Formato audio d Informazioni sulle clip Visualizza le seguenti informazioni sulle clip. Frequenza di sistema Formato video b Interfaccia remota quando l’interruttore comando a distanza è impostato su “REMOTE”, visualizzerà il nome dell’interfaccia selezionata con la voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE. c Stato alimentazione Visualizza lo stato dell’alimentazione dell’apparecchio. Display Stato alimentazione Note Alimentazione CA – Formato audio Numero totale di clip su disco Numero della clip corrente Nome clip Tempo di riproduzione restante di tutte le clip o di un elenco di clip 24 Pannello di visualizzazione Alimentazione CA – (modalità di risparmio energetico) Alimentazione CC • Capacità residua espressa attraverso la lunghezza Alimentazione CC della barra (modalità di • Lampeggiante (1 Hz): quasi risparmio esaurita energetico) • Lampeggiante (4 Hz): esaurita Batteria Batteria (modalità di risparmio energia) d Stato delle impostazione del menu visualizza lo stato delle impostazioni correnti del menu di configurazione. e Indicazione di cache cambio disco Ciò accade quando la voce secondaria “DISC EXCHANGE” (funzione Disc Exchange Cache) nella voce del menu di configurazione 150 è impostata su “on”. Descrizione BANK1 Le impostazioni del menu attuali corrispondono a quelle contenute nella banca dei menu 1. Per ulteriori informazioni sulla funzione Disc exchange cache, vedere pagina 57. BANK2 Le impostazioni del menu attuali corrispondono a quelle contenute nella banca dei menu 2. BANK3 Le impostazioni del menu attuali corrispondono a quelle contenute nella banca dei menu 3. f Indicazione riproduzione clip singola Viene visualizzata quando la voce del menu di configurazione 154 SINGLE CLIP PLAY MODE (modalità di riproduzione clip singola) è impostata su “on”. DEFAULT Le impostazioni del menu attuali corrispondono alle impostazioni di fabbrica. Per ulteriori informazioni sulla modalità di riproduzione clip singola, vedere pagina 60. Nessuna Le impostazioni del menu attuali visualizzazione differiscono da tutte le impostazioni indicate sopra. 2 Visualizzazione ingresso audio/misuratori di livello audio Visualizza le informazioni sull’audio. Sono disponibili livello audio: FULL e FINE, selezionabili con AU due modalità di visualizzazione per il misuratore del METER a pagina P2 AUDIO del menu funzione. Modalità di visualizzazione del contatore: FULL Modalità di visualizzazione del contatore: FINE Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti Display 9 Modalità di visualizzazione del contatore 1 Visualizzazione del segnale di ingresso 2 Indicazione dati 8 Barra dei livelli 7 Indicazione MIX 6 Livello di riferimento 5 Canale audio 4 Canale del monitor 3 AGC/limiter a Visualizzazione del segnale di ingresso visualizza il segnale di ingresso audio. . Display Segnale di ingresso ANA-1 Segnale audio analogico ANA-2 Canale 1 Canale 2 ANA-3 Canale 3 ANA-4 Canale 4 Pannello di visualizzazione 25 Display Segnale di ingresso MIC-1 Segnale di ingresso dal microfono collegato al connettore ANALOG AUDIO INPUT MIC-2 MIC-3 MIC-4 Canale 1 Canale 2 Canale 3 Canale 4 Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti HD-SDI Segnale audio HDSDI (lampeggia quando non c’è segnale di ingresso) SD-SDI Segnale audio SDSDI (lampeggia quando non c’è segnale di ingresso) SG Segnale di prova dal generatore di segnali interno iLINK a) Segnale audio i.LINK TS (HDV) DVB-ASI a) Segnale audio DVB-ASI Nessuna indicazione Segnale audio non definito o nessun segnale audio 3 Informazioni video 1 Segnale di ingresso 2 Visualizzazione di conversione uscita HDSDI 3 Selezione della sorgente 4 Segnale di riferimento 7 Display di uscita HDMI 6 Visualizzazione di conversione uscita SDSDI 5 Display di conversione del formato a) Quando è installata la scheda opzionale PDBK-202 b Indicazione dati viene visualizzata quando i segnali di ingresso sono segnali non audio. c AGC/limiter Quando si selezionano segnali analogici per l’ingresso audio, visualizza lo stato AGC o limiter. AGC: è stato selezionato un valore AGC. LIMIT: è stato selezionato un valore limiter. d Canale del monitor Visualizza i canali di monitoraggio audio impostati con i tasti AUDIO MONITOR SELECT (vedere pagina 18). e Canale audio visualizza i canali audio. f Livello di riferimento visualizza il livello di riferimento della registrazione impostato nel menu di manutenzione. g MIX (missaggio) 1) Appare quando si è specificato un canale come destinazione di uscita. Questa indicazione appare quando si è impostato il missaggio con la voce 843 AUDIO OUTPUT ARRANGE 1) nel menu di configurazione e MIX/SWAP 1) nella pagina P2 AUDIO del menu funzione è stato impostato su “ON”. 1) L’indicatore e le voci di menu appaiono solo quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. h Barre dei livelli visualizza i livelli di registrazione o riproduzione audio dei canali da 1 a 8. Gli indicatori OVER si illuminano quando il livello audio supera 0 dB. 26 i Modalità di visualizzazione del contatore visualizza la modalità di visualizzazione del misuratore del livello audio selezionata con AU METER a pagina P2 AUDIO del menu funzione (vedere pagina 51). Pannello di visualizzazione a Segnale di ingresso Visualizza il segnale di ingresso video attualmente selezionato. HD-SDI: segnale video HDSDI SD-SDI: segnale video SDSDI COMPOSITE: segnale video composito (quando la voce del menu di configurazione 308 è impostata su “STD”) COMPOSITE(NSTD): segnale video composito (quando la voce del menu di configurazione 308 è impostata su “N-STD”) i.LINK: segnale i.LINK TS (HDV) 1) DVB-ASI: segnale DVB-ASI TS 1) SG: segnale video di prova generato dal generatore di segnali interno 1) Quando è installata la scheda opzionale PDBK-202 Nota Il display lampeggia quando non c’è segnale video di ingresso, e quando il segnale video in ingresso non corrisponde alla frequenza di sistema dell’apparecchio. Selezionare il segnale di ingresso video con V INPUT a pagina P1 VIDEO del menu funzione (vedere pagina 49). b Visualizzazione di conversione uscita HDSDI Quando viene inviato un segnale con conversione aumentata o conversione incrociata ai connettori HDSDI OUTPUT 1 e 2 (SUPER) visualizza i formati prima e dopo la conversione e la modalità di conversione. SQ: modalità squeeze EC: modalità edge-crop LB: modalità letter box c Selezione della sorgente Il monitor video mostra l’uscita video selezionata con la voce secondaria “SOURCE” di LCD MODE nella pagina P1 VIDEO del menu funzione. “LCD” viene visualizzato qui nell’area di visualizzazione dell’uscita selezionata. 4 Area del display dati temporali 1 Tipo di dati temporali 2 Modalità di riproduzione a ripetizione 3 NDF d Segnale di riferimento Visualizza il segnale di riferimento su cui questo apparecchio è sincronizzato. INPUT: segnale video di ingresso HD-REF: segnale di riferimento del formato HD SD-REF: segnale di riferimento del formato SD Nessuna visualizzazione: segnale di riferimento interno 4 VITC 5 EXT-LOCK 6 Dati temporali Nota Il display HD-REF o SD-REF lampeggia se il segnale video di ingresso non è sincronizzato con il segnale di riferimento, o se i segnali sono sincronizzati ma fuori fase. e Display di conversione del formato Quando si sta realizzando una conversione prima di registrare, visualizza i formati prima e dopo la conversione e la modalità di conversione. SQ: modalità squeeze EC: modalità edge-crop LB: modalità letter box f Visualizzazione di conversione uscita SDSDI Quando viene inviato un segnale con conversione ridotta ai connettori SDSDI OUTPUT visualizza i formati prima e dopo la conversione e la modalità di conversione. SQ: modalità squeeze EC: modalità edge-crop LB: modalità letter box g Display di uscita HDMI Visualizza il segnale di uscita al connettore HDMI OUT. 1080i: segnale 1080/59,94i o 1080/50i 720P: segnale 720/59,94P o 720/50P 480i: segnale 480/59,94i 576i: segnale 576/50i 480P: segnale 480/59,94P 576P: segnale 576/50P 8 Capacità di registrazione residua 9 Indicazione disco caricato. a Tipo di dati temporali Visualizza il tipo di dati temporali visualizzati nell’area del display dati temporali. Il tipo di dati temporali viene selezionato con CNTR SEL nella pagina HOME del menu funzione (vedere pagina 49). Display Tipo di dati temporali TC Codice temporale COUNTER Tempo di registrazione/riproduzione trascorso UB Bit dell’utente VITC VITC VIUB VIUB TCG Valore del generatore di codici temporali UBG Valore del generatore di bit dell’utente Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti 7 Indicazione scheda di memoria caricata e capacità di registrazione residua b Modalità di riproduzione a ripetizione Viene visualizzata quando la voce del menu di configurazione 142 REPEAT MODE è impostata su “play”. c NDF si illumina quando il codice temporale visualizzato è un codice temporale NDF (non-drop-frame). d VITC Si illumina nei seguenti casi. • Quando la lettura VITC viene eseguita in modalità di riproduzione. (Ciò non ha alcun rapporto con la visualizzazione nell’area del display dati temporali.) • Quando è possibile eseguire la registrazione VITC. e EXT-LOCK Si illumina quando il codice temporale del generatore di codici temporali è sincronizzato con il codice temporale esterno. Pannello di visualizzazione 27 f Dati temporali Generalmente visualizza il codice temporale o il VITC, a seconda delle selezione effettuata con TCR a pagina P3 TC del menu funzione. Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti g Indicazione scheda di memoria caricata e capacità di registrazione residua L’indicazione scheda di memoria caricata e l’indicazione capacità di registrazione residua appaiono quando si installa la scheda opzionale PDBK-MK1 in questo apparecchio e si carica una scheda di memoria in uno degli slot appositi (A/B). Display Stato scheda lampeggia ad una frequenza di 4 Hz quando il disco è pieno. i Indicazione disco caricato Una indicazione di disco caricato compare quando vieen caricato un disco in questo apparecchio. Il colore dello sfondo dell’indicazione di disco caricato indica lo stato del disco, come di seguito. Nero: è possibile registrare e riprodurre Giallo: è possibile solo la riproduzione. Rosso: la registrazione e la riproduzione non sono possibili Nota / Scheda di memoria non protetta da scrittura. / Scheda di memoria protetta da scrittura. h Capacità di registrazione residua Visualizza la capacità di registrazione residua del disco. L’indicatore lampeggia ad una frequenza di 1 Hz quando la capità residua è inferiore a due minuti, mentre Anche se lo sfondo è nero, non sarà possibile eseguire le registrazione nei seguenti casi. • Il disco caricato è a registrazione inibita. • REC INH, alla pagina HOME del menu funzione è impostato su “ON”. Visualizzazione del monitor video Monitor video 1 Monitor della forma d’onda/Vectorscopio 6 Stato alimentazione 5 Display dati temporali 4 Indicazione disco caricato e capacità di registrazione residua 3 Indicazione scheda di memoria caricata e capacità di registrazione residua 2 Misuratori livello audio a Monitor della forma d’onda/Vectorscopio È possibile visualizzare un monitor della forma d’onda o un vectorscopio di base specificando l’impostazione della 28 Pannello di visualizzazione voce secondaria “MODE” di WFM nella pagina P1 VIDEO del menu funzione (vedere pagina 49). È possibile utilizzare il monitor della forma d’onda o il vectorscopio per verificare le caratteristiche del segnale video o visualizzare le barre del colore e regolare le impostazioni di elaborazione video (livelli di uscita del segnale video, livelli di uscita dei segnali di crominanza, tonalità) (vedere pagina 20). Non visualizzato Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti 1 Monitor della forma d’onda 2 Vectorscopio segnale barra a colori 75% 3 Vectorscopio segnale barra a colori 100% b Misuratori livello audio Visualizza i misuratori livello audio di base. c Simbolo di indicazione scheda di memoria e capacità di registrazione residua Indica se una scheda di memoria è caricata e la capacità di registrazione residua (vedere pagina 28). d Indicazione disco caricato e capacità di registrazione residua L’indicazione disco caricato e la capacità di registrazione residua appaiono quando si carica un disco in questo apparecchio. e Display dati temporali Visualizza i dati temporali (vedere pagina 27). f Stato alimentazione Visualizza lo stato dell’alimentazione dell’apparecchio (vedere pagina 24). Pannello di visualizzazione 29 Pannello di connessione 1 Connettore -AC IN 2 Interruttore POWER 3 Connettori ANALOG AUDIO INPUT da 1 a 4 Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti 4 Interruttori MIC POWER (+48V) 1 e 2 5 Connettori ANALOG AUDIO OUTPUT da 1 a 4 6 Connettore DC IN da 12V wa Connettore REF. VIDEO IN w; Connettore REF. VIDEO OUT ql Connettori TIME CODE IN/OUT qk Connettori COMPOSITE IN/OUT qj Connettore (rete) qh Connettore HDMI OUT qg Connettori MAINTENANCE qf Connettore DVB-ASI DVBOUTPUT qd Connettore SDSDI OUTPUT qs Connettore REMOTE(9P) qa Connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER) q; Connettore SD/HDSDI INPUT 9 Connettore REMOTE 8 Connettore 7 Connettore (i.LINK) S400 FAM (i.LINK) HDV TS a Connettore -AC IN Collegare ad una fornitura di alimentazione CA con il cavo di alimentazione specificato (non fornito) (vedere pagina 192). b Interruttore POWER (alimentazione principale) Premere il lato : per alimentare l’apparecchio. Premere il lato a per inserire l’alimentazione. 30 Pannello di connessione Quando si usa l’apparecchio, lasciare l’interruttore POWER nella posizione : (inserito), e utilizzare il tasto accensione/attesa (+/1), sul pannello di controllo, per far passare l’apparecchio dallo stato operativo allo stato di attesa e viceversa. Nota Prima di spegnere l’alimentazione principale, controllare sempre che l’indicatore dell’interruttore accensione/attesa (+/1) sul pannello di controllo non sia acceso quindi premere l’interruttore principale dell’alimentazione sul lato a. Impostazioni microfono Se si ha collegato un microfono a questo apparecchio, è possibile impostare il livello di ingresso, l’AGC e i valori di limitazione del microfono con le voci del menu di configurazione 834, 839, 840 e 841 (vedere pagina 159). Nota Se si ha collegato un microfono al connettore ANALOG AUDIO INPUT da 1 a 4 e si alimenta il microfono con il livello di ingresso troppo alto, può essere prodotto un suono spiacevole. Verificare l’impostazione del livello di ingresso prima di collegare un microfono. d MIC POWER (+48 V) (alimentazione microfono (+48 V)) interruttori 1 e 2 Quando si collegano i microfoni ai connettori ANALOG AUDIO INPUT 1 e 2, impostare gli interruttori come di seguito, in base al tipo di fornitura di alimentazione del microfono. ON: microfono con tipo di fornitura di alimentazione esterno OFF: microfono con tipo di fornitura di alimentazione interno e Connettori ANALOG AUDIO OUTPUT da 1 a 4 (XLR a 3 pin, maschio) Emettono segnali audio analogici. Quando l’apparecchio è inviato dalla fabbrica, i connettori da 1 a 4 sono impostati sui canali audio da 1 a 4. È possibile cambiare queste impostazioni attraverso la voce del menu configurazione 824 ANALOG LINE OUTPUT SELECT (vedere pagina 158). È possibile impostare il livello di uscita con la voce del menu di manutenzione M37: AUDIO CONFIG (vedere pagina 166). (Impostazione predefinita in sede di fabbricazione: +4 dB) I segnali non audio non vengono riprodotti. Impostando la voce del menu configurazione 820 AUDIO OUTPUT CH3/CH4 SELECT su “monitor out”, è possibile emettere i segnali dei canali audio selezionati con i tasti AUDIO MONITOR SELECT dai connettori 3 e 4. Per ulteriori informazioni, vedere “Alimentazione” a pagina 33. g Connettore (i.LINK) HDV TS (6 pin, conforme con IEEE 1394) Quando è installata la scheda opzionale PDBK-202, è possibile ricevere e trasmettere segnali i.LINK TS (HDV) tramite questo connettore. h Connettore (i.LINK) S400 FAM (6 pin, conforme con IEEE 1394) Collegare un computer o un altro apparecchio usando un cavo i.LINK. Note • Quando si collega questo apparecchio a un dispositivo dotato di connettore i.LINK a 6 pin per mezzo di un cavo i.LINK, prima di collegare o scollegare il cavo spegnere il dispositivo e staccare la spina dalla presa di corrente. Se il cavo i.LINK viene collegato o scollegato con la spina di alimentazione del dispositivo ancora collegata, si verificherà un flusso di corrente con tensione eccessiva (da 8 a 40 V) dal connettore i.LINK del dispositivo a questo apparecchio. • Quando si collega questo apparecchio a un dispositivo con connettore i.LINK a 6 pin, collegare prima il connettore i.LINK a 6 pin dell’altro dispositivo. Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti c Connettori ANALOG AUDIO INPUT da 1 a 4 (XLR a 3 pin, femmina) Immettono segnali audio analogici. È possibile impostare il livello di ingresso di riferimento con la voce del menu di manutenzione M37: AUDIO CONFIG (vedere pagina 166). (Impostazione predefinita in sede di fabbricazione: +4 dB) f Connettore DC IN 12V (XLR a 4 pin, maschio) Collegare a un’alimentazione CC da 12 V. i Connettore REMOTE (4 pin) Alimenta il controllore di montaggio RM-280. j Connettore SD/HDSDI INPUT (ingresso segnale SDSDI/HDSDI) (tipo BNC) Immette un segnale video/audio in formato SDSDI o HDSDI. Quando si installa la scheda opzionale PDBK-202, è possibile ricevere il segnale DVB-ASI TS su questo connettore. k Connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER) (uscita segnale HDSDI 1, 2 (sovrapposizione)) (tipo BNC) Emettono segnali video/audio di formato HDSDI. Quando si esegue il montaggio con due apparecchi PDWHR1, collegare un cavo a questi connettori dell’apparecchio di riproduzione e al connettore SD/ HDSDI INPUT dell’apparecchio di registrazione. È possibile sovrapporre codici temporali, impostazioni di menu, messaggi di errore o altre informazioni nell’uscita del connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) con l’impostazione per CHAR SEL nella pagina HOME del menu funzione o con l’impostazione della voce del menu di configurazione 028 HD CHARACTER. È sempre possibile disattivare la sovrapposizione dei dati indipendentemente dall’impostazione di CHAR SEL, Pannello di connessione 31 tramite l’impostazione della voce del menu di configurazione 028. Per ulteriori informazioni sulle impostazioni CHAR SEL, vedere “Operazioni di base del menu funzione” (pagina 48). Per ulteriori informazioni sulla voce del menu di configurazione 028 HD CHARACTER, vedere pagina 142. Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti Per trattare i segnali di ingresso e uscita di questi connettori come segnali non audio, impostare la voce del menu di manutenzione M37: AUDIO CONFIG >M372: NON-AUDIO INPUT (registrazione) (vedere pagina 166) e la voce del menu di configurazione 823 NON-AUDIO FLAG PB (riproduzione). l Connettore REMOTE(9P) (comando a distanza a 9 pin) (D-sub a 9 pin) Per controllare questo apparecchio da un controller o da un VTR che supporta il protocollo RS-422A Sony a 9 pin VTR, collegare il dispositivo a questo connettore. m Connettore SDSDI OUTPUT (uscita segnale SDI) (tipo BNC) Uscita segnali video/audio di formato SDSDI. Quando l’apparecchio viene spedito dalla sede di fabbrica, l’uscita del segnale audio è otto canali senza commutazione e l’uscita del codice temporale RP188 è impostata su “on”. È possibile modificare queste impostazioni con la voce del menu di configurazione 828 SDI AUDIO OUTPUT SELECT e quella 920 SD-SDI HANC CONTROL. Vedere pagina 143 per ulteriori informazioni sulle operazioni del menu di configurazione. n Connettore DVB-ASI OUTPUT Quando è installata la scheda opzionale PDBK-202, emette segnali DVB-ASI TS. o Connettori MAINTENANCE Si tratta di connettori USB per la manutenzione. Collegare una tastiera o mouse USB Windows (vedere pagina 81), o un’unità flash USB per accedere ai metadata di pianificazione memorizzati nell’unità (vedere pagina 93). p Connettore HDMI OUT Emette segnali digitali (segnali di comando video, audio). Utilizzare il cavo HDMI per collegare un proiettore ad alta definizione, una televisione ad alta definizione, o un altro prodotto di consumo elettronico. I segnali dei canali audio selezionati con i tasti AUDIO MONITOR SELECT (vedere pagina 18) vengono emessi. 32 Pannello di connessione q Connettore (rete) (tipo RJ-45) Connettore 10BASE-T/100BASE-TX/1000BASE-T per la connessione di rete. ATTENZIONE • Per ragioni di sicurezza, non collegare il connettore per il cablaggio del dispositivo periferico che potrebbe avere una tensione eccessiva in questa porta. Seguire le istruzioni per questa porta. • Quando si collega il cavo di rete dell’apparecchio al dispositivo periferico, utilizzare un cavo di tipo protetto per prevenire il malfunzionamento per rumore. r Connettori COMPOSITE IN/OUT (ingresso e uscita video composito analogico) (tipo BNC) Immettono ed emettono segnali video compositi analogici. s Connettori TIME CODE IN/OUT (ingresso e uscita codice temporale) (tipo BNC) Immette codici temporali SMPTE generati da un dispositivo esterno al connettore IN. L’uscita del codice temporale dal connettore OUT dipende dallo stato operativo dell’apparecchio, come di seguito. Durante la riproduzione: codice temporale di riproduzione Durante la registrazione: il codice temporale dal generatore interno di codice temporale o l’ingresso di codice temporale al connettore TIME CODE IN. t Connettori REF.VIDEO OUT (ingresso segnali video di riferimento) (tipo BNC) Quando l’apparecchio è in funzione, emette il segnale video di riferimento immesso al connettore REF VIDEO IN. u Connettore REF.VIDEO IN (ingresso segnali video di riferimento) (tipo BNC) Immette la frequenza di sistema del segnale video di riferimento selezionato attraverso la voce del menu di configurazione 013 SYSTEM FREQUENCY SELECT MENU. Il connettore è terminato con un’impendenza di 75 ohm. Preparazione Questo apparecchio supporta l’alimentazione CA, CC o per mezzo del pacco batterie. Per sicurezza, utilizzare esclusivamente i seguenti pacchi batterie Sony. Pacco batterie litio-ione: BP-L80S, BP-GL95 Nota Se si carica o rimuove un pacco batterie in maniera errata, il suddetto potrebbe cadere e provocare lesioni personali. Eseguire le procedure descritte qui di seguito per caricare o rimuovere i pacchi batterie. Alimentazione 3 Alimentazione a batteria L’apparecchio supporta i seguenti pacchi batterie. • BP-L80S • BP-GL95 Tempo di registrazione continua a temperatura ambiente Pacco batterie agli ioni di litio BP-GL95: 95 minuti Per informazioni dettagliate sul caricamento dei pacchi batterie, fare riferimento al manuale d’uso del caricabatterie. Capitolo 3 Preparazione Preparazione delle fonti di alimentazione Capitolo Note sull’uso delle batterie • Prima di usare le batterie, accertarsi di caricarle completamente con il caricabatterie speciale. Per ulteriori informazioni sul caricamento delle batterie, fare riferimento al manuale d’uso del caricabatterie. • Se si caricano le batterie subito dopo l’uso, quando sono ancora calde, potrebbero non venire caricate completamente. Attendere che le batterie si raffreddino prima di caricarle. Alimentazione CA Collegare il connettore AC IN a una fonte di alimentazione CA, utilizzando il cavo di alimentazione CA specificato. Per alimentare l’apparecchio, impostare l’interruttore accensione/attesa sul pannello di controllo su = (ON) e l’interruttore POWER sul pannello di connessione = (ON). Inserimento di un pacco batterie Attenersi alla procedura indicata di seguito. 1 Alimentazione CC Collegare il connettore DC IN 12V a una fonte di alimentazione CC. Per fornire alimentazione CC all’apparecchio, impostare l’interruttore accensione/attesa sul pannello di controllo su = (ON) e l’interruttore POWER sul pannello di connessione (OFF). Se l’interruttore POWER sul pannello di connessione è impostato su = (ON), verrà trasmessa corrente CA. Rimuovere il coperchio del vano batterie. 2 1 2 Inserire il pacco batterie. Preparazione delle fonti di alimentazione 33 Configurazione iniziale Rimozione del pacco batterie Seguire la procedura soprastante in ordine contrario. Una volta rimosso il pacco batterie, riporre il coperchio del vano batterie. L’apparecchio viene spedito con la zona d’uso, la frequenza del sistema, il formato di registrazione e la data e ora correnti non ancora impostati. È quindi necessario specificare le impostazioni di configurazione iniziali prima di usare l’apparecchio. (Non è possibile usare l’apparecchio senza prima configurarlo.) Una volta specificate, le impostazioni vengono mantenute anche quando l’apparecchio è spento. Eseguire le seguenti procedure. Capitolo 3 Preparazione Verifica della carica residua delle batterie È possibile usare i LED sul pannello laterale della batteria per verificare la sua carica residua. 1 Accendere l’apparecchio (vedere pagina 33). Sul display viene visualizzata la schermata INITIAL SETUP. 2 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare la zona d’uso. Visualizzare UC (per le regioni diverse dal Giappone) o J (per il Giappone), quindi premere il tasto funzione SET (F5). Viene visualizzata la schermata della frequenza del sistema. 34 Configurazione iniziale 3 Nella schermata delle impostazioni è possibile modificare il valore della cifra lampeggiante. Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare la frequenza del sistema. Premere il tasto B o b per far lampeggiare la cifra precedente o successiva. Premere il tasto V/MARK1 o v/MARK2 (oppure ruotare la manopola PUSH SET) per aumentare o ridurre il valore della cifra lampeggiante. Una volta terminato di specificare le impostazioni,premere il tasto funzione SET (F5). Le impostazioni di data, ora e fuso orario vengono salvate, e compare il messaggio “NOW SAVING...”. 4 6 Se si desidera salvare le impostazioni specificate sinora, premere nuovamente il tasto SET (F5). Girare la manopola PUSH SET per selezionare il formato di registrazione da utilizzare. Capitolo 3 Preparazione Visualizzare la frequenza del sistema desiderata, quindi premere il tasto funzione SET (F5). Appare la schermata di selezione del formato di registrazione. Viene visualizzato nuovamente il messaggio “NOW SAVING...” e la schermata delle impostazioni sparisce. Successivamente, l’apparecchio si spegne e riaccende. Visualizzare il formato di registrazione da utilizzare, quindi premere il tasto funzione SET (F5). Viene visualizzata la schermata DATE/TIME PRESET. 5 Nella schermata DATE/TIME PRESET, impostare la data e l’ora correnti specificando le seguenti voci. Per tornare alla schermata originale senza salvare le impostazioni Premere il tasto funzione RETURN (F1). Nota Il fuso orario viene ripristinato all’impostazione di fabbrica quando si esegue la voce del menu di manutenzione M49: RESET ALL SETUP. Sarà quindi necessario specificarlo di nuovo. La data e l’ora non verranno resettate. YEAR: anno MONTH: mese DAY: giorno TIME: ora TIME ZONE: fuso orario (differenza in ore rispetto al tempo universale coordinato (UTC)) Configurazione iniziale 35 Impostazioni su questo apparecchio Collegamenti e impostazioni Interruttore comando a distanza: NET (vedere pagina 14) Voce del menu di configurazione 257 NETWORK ENABLE: net Collegamento di tre apparecchi PDW-HR1 a un computer portatile tramite una LAN Nota Alcune delle periferiche e degli apparecchi relativi descritti nel presente capitolo potrebbero non essere più in produzione. Per consigli sulla scelta delle periferiche, si prega di contattare il rivenditore Sony o un rappresentante delle vendite Sony. PDW-HR1 Capitolo 3 Preparazione Connessioni per l’uso del software di applicazione Computer portatile Scaricare e installare il software applicativo dedicato. Per informazioni dettagliate su come scaricare il software applicativo, fare riferimento a “Download del software” (pagina 193). Utilizzo del connettore (connessione FTP) Cavo di rete (non fornito) (rete) Qui di seguito viene fornito un esempio di connessione FTP (File Transfer Protocol). Al connettore (rete) Nota Per i collegamenti sono necessari l’indirizzo IP del PDWHR1 e altre impostazioni relative alla rete. Per informazioni dettagliate sulle impostazioni di rete, vedere “Per modificare le impostazioni di rete” (pagina 170). Collegamento diretto dell’apparecchio a un computer portatile PDW-HR1 (questo apparecchio) Impostazioni per tutti i PDW-HR1 Interruttore comando a distanza: NET (vedere pagina 14) Voce del menu di configurazione 257 NETWORK ENABLE: net Utilizzo del connettore (connessioneFAM) (i.LINK) S400 FAM Qui di seguito viene fornito un esempio di connessione FAM (file access mode). Computer portatile Nota Il driver FAM deve essere stato installato in precedenza. Al connettore (rete) Cavo di rete (non fornito) 36 Collegamenti e impostazioni Vedere “Installazione del driver FAM” (pagina 128 o 130) per ulteriori informazioni sull’installazione del driver FAM. Sono previste alcune limitazioni ai collegamenti FAM. Per ulteriori informazioni, vedere “Gestione dei file in modalità FAM (File Access Mode) (per Windows)” (pagina 128). PDW-HR1 (questo apparecchio) Computer portatile Al connettore S400FAM Capitolo 3 Preparazione Cavo i.LINK (non fornito) Si consiglia l’utilizzo di un cavo di tipo protetto. Connessioni per il cut editing La figura seguente mostra un sistema di cut editing costituito da questo apparecchio con la funzione di lettore. Quando si effettuano i collegamenti, fare riferimento anche ai manuali forniti con le apparecchiature da collegare. Per ulteriori informazioni sulle impostazioni del controllore di montaggio, vedere pagina 39. Quando si utilizza un controllore di montaggio Utilizzo del BVE-700/700A La seguente figura mostra un sistema di cut editing costituito da questo apparecchio con la funzione di lettore, l’apparecchio HDW-M2000/M2000P con la funzione di registratore e il controllore di montaggio BVE-700/700A. Collegamenti e impostazioni 37 1: cavo coassiale da 75 Ω (non fornito) Monitor video HD Al connettore ingresso HDSDI 2: cavo per comando a distanza da 9 pin (non fornito) PDW-HR1 (questo apparecchio, lettore) Segnale video di riferimento Capitolo 3 Preparazione HDW-M2000 (registratore) BVE-700/700A (controllore di montaggio) Al connettore ingresso HDSDI Monitor video HD Impostazioni HDW-M2000 (registratore) Impostazioni BVE-700/700A (controllore di montaggio) Impostazioni su questo apparecchio Tasto REMOTE 1 (9P): Acceso Menu SYNCHRONIZE: OFF Interruttore comando a distanza: REMOTE (vedere pagina 14) Commutatore di interruzione da 75 Ω connettore REF.VIDEO INPUT: OFF Tasto di commutazione della funzione di selezione audio Tasto INPUT: HDSDI Menu funzione HOME >F1 (VID. IN): SDI Pagina del menu funzione 1 >F1 (TCG): INT Pagina del menu funzione 1 >F2 (PR/ RGN): PRESET Pagina del menu funzione 1 >F3 (RUN): FREE 38 Collegamenti e impostazioni Voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE: 9PIN Impostazioni del controllore di montaggio Quando si collega un controllore di montaggio (BVE-700/ 700A/2000/9100) a questo apparecchio, impostare le costanti del VTR come descritto di seguito. . Frequenza di sistema COSTANTE VTR 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 59,94i/ 59,94P/ 29,97P A0 9A 00 96 -- -- 03 80 0A 07 FE 00 80 5A FF 5A 50i/50P/25P A1 9A 00 7D -- -- 03 80 0A 07 FE 00 80 4C FF 4B 23,98P A2 9A 00 78 -- -- 03 80 0A 07 FE 00 80 48 FF 48 Utilizzo del RM-280 La seguente figura mostra un sistema di cut editing costituito da questo apparecchio con la funzione di lettore, un apparecchio HDW-M2000/M2000P con la funzione di registratore e un controllore di montaggio RM-280. Al connettore ingresso HDSDI 2: cavo per comando a distanza da 9 pin (non fornito) Capitolo 3 Preparazione 1: cavo coassiale da 75 Ω (non fornito) Monitor video HD PDW-HR1 (questo apparecchio, lettore) Segnale video di riferimento HDW-M2000 (registratore) RM-280 (controllore di montaggio) Al connettore ingresso HDSDI Monitor video HD Impostazioni HDW-M2000 (registratore) Impostazioni di RM-280 (controllore di Impostazioni su questo apparecchio montaggio) Tasto REMOTE 1 (9P): Acceso Interruttore di selezione EDITOR/ REMOTE CONTROL: EDITOR Interruttore comando a distanza: REMOTE(vedere pagina 14) Collegamenti e impostazioni 39 Impostazioni HDW-M2000 (registratore) Impostazioni di RM-280 (controllore di Impostazioni su questo apparecchio montaggio) Commutatore di interruzione da 75 Ω connettore REF.VIDEO INPUT: OFF Voce del menu di configurazione 01 PREROLL: 5s Tasto di commutazione della funzione di selezione audio Tasto INPUT: HDSDI Voce del menu di configurazione 05 SYNC SEL: ON Voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE: 9PIN Menu funzione HOME >F1 (VID. IN): SDI Voce del menu di configurazione 06 SYNC VTR: RECORDER Pagina del menu funzione 1 >F1 (TCG): INT Voce del menu di configurazione 09 EDIT DLY: AUTO Pagina del menu funzione 1 >F2 (PR/ RGN): PRESET Voce del menu di configurazione 10 R ST DLY: AUTO Pagina del menu funzione 1 >F3 (RUN): FREE Voce del menu di configurazione 11 P ST DLY: AUTO Capitolo 3 Preparazione Utilizzo in un sistema di editing con elenco di montaggio Segnale video di riferimento HDW-M2000/M2000P (lettore) La seguente figura mostra un sistema di editing con elenco di montaggio, costituito da questo apparecchio, con la funzione di lettore, e un apparecchio HDW-M2000/ M2000P, con la funzione di registratore. 75Ω Vedere pagina 105 per ulteriori informazioni sull’editing di elenchi di montaggio. PDW-HR1 (questo apparecchio, registratore) Al connettore ingresso HDSDI Monitor video HD 1: cavo coassiale da 75 Ω (non fornito) 2: cavo per comando a distanza da 9 pin (non fornito) 40 Collegamenti e impostazioni Impostazione HDWM2000 (registratore) Impostazioni su questo apparecchio Tasto REMOTE 1 (9P): Acceso Interruttore comando a distanza: REMOTE(vedere pagina 14) Voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE: 9PIN Per ulteriori informazioni sulle impostazioni del HDWM2000/M2000P, fare riferimento al manuale d’uso di tale apparecchio. Capitolo 3 Preparazione Collegamenti per copertura d’insieme La figura seguente illustra un esempio di collegamenti per copertura d’insieme, con il Camcorder Professional Disc PDW-700 collegato. PDW-HR1 (questo apparecchio) PDW-700 Al connettore SDI OUT 1 Al connettore SD/HDSDI INPUT cavo coassiale da 75 Ω (non fornito) Impostazione del PDW700 (camcorder) Impostazioni su questo apparecchio HDSDI REMOTE I/F a Interruttore comando a pagina CAM CONFIG 1 distanza: REMOTE (vedere del menu MAINTENANCE: pagina 14) diverso da OFF Voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE: SDI Collegamenti e impostazioni 41 Segnali di riferimento sincronizzazione Il generatore di segnali di riferimento sincronizzazione di questo apparecchio esegue la sincronizzazione a un segnale di riferimento immesso al connettore REF. VIDEO IN o a un segnale di ingresso video. La sincronizzazione esterna viene eseguita nella maniera Capitolo 3 Preparazione 42 seguente, a seconda dell’impostazione di OUT REF a pagina P1 VIDEO del menu funzione e del tipo di segnale di ingresso selezionato. I segnali di uscita video sono sempre sincronizzati con il segnale di sincronizzazione interna. Ingresso al connettore SD/HDSDI INPUT o COMPOSITE IN a) Ingresso al connettore REF. Connettore VIDEO IN Impostazione di OUT REF a pagina P1 VIDEO b) REF INPUT Sì Sì Sincronizzazione con il segnale immesso al Connettore REF. VIDEO IN Sincronizzazione sul segnale immesso al connettore SD/HDSDI INPUT o COMPOSITE IN c) Sì No Sincronizzazione sul segnale immesso al connettore SD/HDSDI INPUT o COMPOSITE IN c) No Sì Sincronizzazione con il segnale immesso al Connettore REF. VIDEO IN No No Non viene eseguita alcuna sincronizzazione esterna a) Quando V INPUT a pagina P1 VIDEO del menu funzione è impostato su “SG” e OUT REF è impostato su “INPUT”, sincronizzare con il segnale di riferimento interno dell’apparecchio. b) Durante i collegamenti FAM o FTP, eseguire sempre la sincronizzazione sul segnale di riferimento di sincronizzazione interna, a prescindere dall’impostazione di OUT REF. c) Quando la voce del menu di configurazione 308 SELECTION OF STD/ NON-STD FOR COMPOSITE VIDEO IN è impostata su “N-STD”, eseguire sempre la sincronizzazione sul segnale di riferimento di sincronizzazione interna. Segnali di riferimento sincronizzazione Impostazione del codice temporale L’apparecchio è in grado di registrare e riprodurre alle frequenze di sistema di 59,94i, 50i, 29,97P, 25P e 23,98P (1080) o 59,94P e 50P (720). Si può registrare il codice temporale nei quattro modi seguenti: Modalità Internal Preset: registra l’uscita del generatore di codici temporali interno, impostato in precedenza su un valore iniziale. È possibile selezionare le seguenti modalità di esecuzione. • Free Run: il codice temporale aumenta continuamente. • Rec Run: il codice temporale continua ad avanzare solo durante la registrazione. Modalità Internal Regen: registra l’uscita del generatore di codici temporali interno, inizializzato sul codice temporale che segue continuamente quello dell’ultimo fotogramma dell’ultima clip sul disco. Modalità External Regen: registra l’uscita del generatore di codici temporali interno sincronizzato con un generatore di codici temporali esterno. Come per l’ingresso esterno, è possibile selezionare l’ingresso del codice temporale su uno dei connettori. • Connettore TIME CODE IN: LTC • Connettore SD/HDSDI INPUT: SDI VITC, LTC e DVB-ASI TC • Connettore COMPOSITE IN: VITC • Connettore (i.LINK) HDV TS: TC Modalità External Preset: registra direttamente l’ingresso di un generatore di codici temporali esterno. Come per l’ingresso esterno, è possibile selezionare l’ingresso del codice temporale su uno dei connettori. • Connettore TIME CODE IN: LTC • Connettore SD/HDSDI INPUT: SDI, LTC e DVBASI TC • Connettore COMPOSITE IN: VITC • Connettore (i.LINK) HDV TS: TC Selezione della frequenza di sistema 1 Impostare la voce del menu di configurazione 013 SYSTEM FREQUENCY SELECT MENU su “on” e premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata la schermata di selezione della frequenza del sistema. 2 3 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare la frequenza del sistema desiderata. Premere la manopola PUSH SET, il tasto funzione SAVE (F5) o il tasto save. Appare il messaggio “Turn off/on POWER!!”. 4 Spostare l’interruttore accensione/attesa ("/1) in posizione 1 per spegnere l’apparecchio, quindi accenderlo nuovamente. Capitolo 3 Preparazione Impostazione della frequenza di sistema Registrazione di un codice temporale dopo aver impostato un valore iniziale (Internal Preset) Attuare la procedura seguente con il menu funzione. Per impostare il codice temporale, impostare l’interruttore INT/EXT/SDI su INT e l’interruttore PRESET/REGEN su PRESET. Impostazione della frequenza di sistema / Impostazione del codice temporale 43 Se l’interruttore F-RUN/R-RUN è impostato su FRUN, il codice temporale inizia a funzionare. Tasti funzione (da F1 a F6) Menu funzione Per annullare un’impostazione Premere il tasto funzione EXIT (F6). Le nuove impostazioni eseguite fino a quel punto vengono annullate e l’operazione di impostazione terminata. Impostazione del codice temporale sull’ora attuale 1 Impostare l’interruttore F-RUN/R-RUN su F-RUN e DF/NDF a pagina P3 TC su DF (solo in modalità 59,94i/59,94P/29,97P). 2 Eseguire i punti da 1 a 4 di “Impostazione di un valore del codice temporale iniziale” per impostare il codice su un orario leggermente avanti rispetto a quello corrente. 3 Premere il tasto funzione SET (F5) o il tasto SAVE nell’istante in cui l’ora attuale corrisponde al codice temporale visualizzato. Area del display dati temporali Capitolo 3 Preparazione Impostazione di un valore del codice temporale iniziale 1 Premere il tasto funzione CNTR SEL alla pagina HOME del menu funzione, e selezionare TC. 2 Premere il tasto funzione TCG SET (F5). La prima cifra del display dati temporali inizia a lampeggiare. Impostazione dei bit dell’utente Si possono registrare sino a 8 cifre esadecimali di informazioni (data, ora, numero di eventi ecc.) nella traccia del codice temporale. Selezionare UB premendo il tasto funzione CNTR SEL (F4) al punto 1 di “Impostazione di un valore del codice temporale iniziale” ed eseguire i punti da 2 a 5. Le impostazioni vengono eseguite in formato esadecimale (09, A-F). È possibile registrare i codici ID in bit dell’utente. 3 Premere il tasto funzione T o t (F3 o F4) per selezionare una cifra da impostare. La cifra selezionata inizia a lampeggiare. 4 Utilizzare la manopola PUSH SET per impostare il valore della cifra selezionata. Per impostare la seconda cifra più importante (le decine) Ruotare la manopola PUSH SET tenendo premuto il tasto SHIFT. Ripetere i punti 3 e 4 per impostare tutte le cifre desiderate. Per impostare sul valore 00:00:00:00 Premere il tasto RESET. 5 44 Premere il tasto funzione SET (F5) o il tasto SAVE. Impostazione del codice temporale Registrazione di un codice temporale che segue direttamente l’ultimo codice temporale registrato (Internal Regen) È possibile registrare il codice temporale in modo che risulti continuo tra clip in sequenza sul disco. Impostare l’interruttore a INT/EXT/SDI su INT e l’interruttore PRESET/REGEN su REGEN TC o REGEN VITC. Quando questa impostazione è attivata, l’apparecchio legge il codice temporale dell’ultimo fotogramma dell’ultima clip registrata sul disco prima di avviare la registrazione, quindi genera internamente il codice temporale che segue l’ultimo codice registrato. La modalità di conteggio del fotogramma (soltanto per frequenza del sistema 59,94i/59,94P/29,97P) è identica all’ultimo codice temporale registrato sul disco (drop frame oppure non-drop frame). Registrazione con il generatore di codici temporali interno sincronizzato con un codice temporale esterno (External Regen) Utilizzare questo metodo per sincronizzare i generatori di codici temporali di diversi registratori, per registrare il codice temporale di riproduzione di VTR esterni, o per effettuare una registrazione mantenendo la sincronizzazione tra la sorgente video e il codice temporale. Usare una delle seguenti procedure in base al tipo di codice temporale esterno. Sincronizzazione con il codice temporale immesso al connettore TIME CODE IN Collegare l’uscita del codice temporale di un dispositivo esterno al connettore TIME CODE IN. 2 Impostare l’interruttore su INT/EXT/SDI su EXT e l’interruttore PRESET/REGEN su REGEN TC. Controllo sincronizzazione segnale esterno Premere il tasto STOP per arrestare l’apparecchio, quindi premere il tasto REC. Controllare che il valore del codice temporale visualizzato sul display dati temporali coincida con il valore del codice temporale esterno. Registrazione diretta del codice temporale esterno (External Preset) Impostazione codice temporale sull’ora attuale Quando si utilizza questo metodo, il generatore di codici temporali interno avanza senza essere influenzato dal codice temporale esterno. 1 Immettere un segnale HDSDI contenente LTC/VITC al connettore SD/HDSDI INPUT. Registrazione diretta del codice temporale in ingresso al connettore TIME CODE IN 2 Impostare l’interruttore su INT/EXT/SDI su SDI e l’interruttore PRESET/REGEN su REGEN TC o REGEN VITC. Sincronizzazione con il codice temporale VITC di un ingresso segnale video al connettore SD/ HDSDI INPUT 1 Immettere un segnale SDSDI contenente VITC al connettore SD/HDSDI INPUT. 2 Impostare l’interruttore INT/EXT/SDI su “EXT” e l’interruttore PRESET/REGEN su “REGEN VITC”. Sincronizzazione con il codice temporale di un ingresso segnale video al connettore COMPOSITE IN 1 Immettere un segnale composito contenente VITC al connettore COMPOSITE IN. 2 Impostare l’interruttore INT/EXT/SDI su “EXT” e l’interruttore PRESET/REGEN su “REGEN VITC”. L’esecuzione di una di queste procedure permette al generatore di codici temporali interno di cominciare a funzionare in sincronia con il generatore di codici temporali esterno. Una volta che il generatore di codici temporali interno è sincronizzato con il generatore di codici temporali esterno, il generatore di codici temporali interno continua a 1 Inserire il timecode di uscita di un dispositivo esterno sul connettore TIME CODE IN. 2 Posizionare l’interruttore INT/EXT/SDI su “EXT”, quindi posizionare l’interruttore PRESET/REGEN su “PRESET”. Capitolo 3 Preparazione 1 funzionare, anche se la connessione del generatore di codici temporali esterno viene rimossa. La modalità di avanzamento del codice temporale è impostata automaticamente su Free Run. La modalità di conteggio del fotogramma (soltanto per frequenza del sistema 59,94i/59,94P/29,97P) è identica al segnale di codice temporale esterno (drop frame oppure non-drop frame). Registrazione senza modifiche del codice temporale multiplex in un ingresso segnale video al connettore SD/HDSDI INPUT 1 Immettere un segnale SD/HDSDI contenente LTC al connettore SD/HDSDI INPUT. 2 Impostare l’interruttore INT/EXT/SDI su “SDI” e l’interruttore PRESET/REGEN su “PRESET”. Registrazione senza modifiche del codice temporale di un ingresso segnale video al connettore COMPOSITE IN 1 Immettere un segnale composito contenente VITC al connettore COMPOSITE IN. 2 Impostare l’interruttore INT/EXT/SDI su “SDI” e l’interruttore PRESET/REGEN su “PRESET”. Impostazione del codice temporale 45 a Tipo di dati temporali Informazioni di testo sovrapposto L’uscita del segnale video dal connettore COMPOSITE OUT, SDSDI OUTPUT o HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) contiene informazioni di testo sovrapposto, tra cui codice temporale, impostazioni del menu e messaggi di allarme. Regolazione del display di testo Capitolo 3 Preparazione È possibile regolare la posizione, la dimensione ed il tipo di testo sovrapposto tramite le voci del menu di configurazione 002, 003, 005, 009, 011 e 012. Display Significato CNT Dati contatore TCR Codice temporale lettore TC UBR Dati bit utente lettore TC TCR. Codice temporale lettore VITC UBR. Dati bit utente lettore VITC TCG Generatore di codice temporale TC UBG Dati bit utente generatore TC IN Dati temporali punto In OUT Dati temporali punto Out DUR Durata tra punto In e punto Out Nota Per ulteriori informazioni, vedere “Voci nel menu d’impostazione di base” (pagina 139). Informazioni visualizzate 1 Tipo di dati temporali 2 Simbolo drop frame lettore di codici temporali (solo per la modalità 59,94i/ 59,94P/29,97P) 3 Simbolo drop frame generatore di codici temporali (solo per la modalità 59,94i/59,94P/ 29,97P) Dati temporali T C R 4 Simbolo di campo VITC 0 0 : 0 4 . 4 7 . 0 7 * P L A Y L O C K 6 Simbolo condizione di riproduzione/simbolo di cache cambio disco 5 Modalità di funzionamento Nota Se i dati temporali o bit utente non possono essere letti correttamente, appariranno con un asterisco. Ad esempio, “T*R”, “U*R”, “T*R.” o “U*R.”. b Simbolo drop frame lettore di codici temporali (solo per la modalità 59,94i/59,94P/29,97P) “.”: indica la modalità drop frame. “:”: indica la modalità non drop frame. c Simbolo drop frame generatore di codici temporali (solo per la modalità 59,94i/59,94P/29,97P) “.”: indica la modalità drop frame (impostazione predefinita di fabbrica). “:”: indica la modalità non drop frame. d Simbolo di campo VITC “ ” (vuoto): campi 1 e 3 (per la modalità 59,94i/59,94P/ 29,97P mode) o campi 1, 3, 5 e 7 (per la modalità 50i/ 50P/25P) “*”: campi 2 e 4 (per la modalità 59,94i/59,94P/29,97P mode) o campi 2, 4, 6 e 8 (per la modalità 50i/50P/ 25P) e Modalità di funzionamento Il campo è suddiviso in due blocchi come indicato di seguito. • Il blocco A visualizza il modo operativo. • Il blocco B visualizza lo stato di servosincronizzazione o la velocità di riproduzione. Il display illustrato sopra corrisponde all’impostazione predefinita di fabbrica dell’apparecchio. È possibile cambiare il tipo di informazioni da visualizzare nella riga inferiore del display, modificando le impostazioni della voce del menu di configurazione 005 DISPLAY INFORMATION SELECT. Per ulteriori informazioni, vedere “Voci nel menu d’impostazione di base” (pagina 139). A Display Informazioni di testo sovrapposto Modalità di funzionamento Blocco A Blocco B DISC OUT 46 B Non è inserito un disco. Display Modalità di funzionamento Blocco A Blocco B Inserimento disco in corso. UNLOADING Disinserimento disco in corso. STANDBY OFF Modalità di attesa disattivata C.STANDBY OFF Modalità di attesa disattivata a) STOP Modalità di arresto C.STOP Modalità di arresto a) NEXT xxx Ricerca del primo fotogramma della clip successiva. PREV xxx Ricerca del primo fotogramma della clip corrente. F.FWD Ricerca rapida in avanti F.REV Ricerca rapida indietro PLAY Modalità di riproduzione (servo non bloccato) PLAY LOCK Modalità di riproduzione (servo bloccato) REC Modalità di registrazione (servo non bloccato) C.REC Modalità di registrazione (servo non bloccato) a) REC LOCK Modalità di registrazione (servo bloccato) C.REC LOCK Modalità di registrazione (servo bloccato) a) JOG STILL Immagine fissa in modalità jog JOG FWD Avanzamento in modalità jog JOG REV Retrocessione in modalità jog SHUTTLE STILL Immagine fissa in modalità shuttle SHUTTLE (Velocità) Modalità shuttle VAR Immagine fissa in modalità variabile VAR STILL (Velocità) Modalità velocità variabile TOP 0001/xxxx Ricerca del primo fotogramma della prima clip. END xxxx/xxxx Ricerca dell’ultimo fotogramma dell’ultima clip. PREROLL Ricerca tramite miniature a) Appare quando l’apparecchio è in modalità Clip Continuous Rec. f Simbolo condizione di riproduzione Quando l’indicatore ACCESS è illuminato in qualsiasi modalità eccetto quella di registrazione, viene visualizzato uno dei tre simboli sulla condizione del canale. Inoltre, in questa posizione appare una “C” quando è attiva la funzione di cache cambio disco. Vedere pagina 57 per ulteriori informazioni sul significato del simbolo di cache cambio disco. Display Nome Descrizione Condizione verde Nessun problema con la condizione di riproduzione. È possibile usare l’apparecchio e il disco esattamente come sono. Questo indicatore corrisponde all’indicatore della condizione del canale “verde” di un VTR. Condizione gialla La condizione di riproduzione è un po’ deteriorata. Non vi sono errori di lettura, ma è necessario procedere come descritto nella sezione successiva. Questo indicatore corrisponde all’indicatore della condizione del canale “giallo” di un VTR. Condizione rossa La condizione di riproduzione è deteriorata. Non si tratta di errori di lettura, a) ma è necessario eseguire l’operazione descritta nella sezione successiva. Questo indicatore corrisponde all’indicatore della condizione del canale “rosso” di un VTR. Capitolo 3 Preparazione LOADING Significato dei simboli della condizione di riproduzione a) Errori di lettura si verificano quando la condizione di riproduzione continua a presentare problemi. In tal caso, nel display dati temporali verrà visualizzato un allarme “Disc Error!”, l’immagine si bloccherà e l’audio verrà disattivato. Per visualizzare i simboli delle condizioni di riproduzione, impostare la voce del menu di configurazione 012 CONDITION DISPLAY ON VIDEO MONITOR su “ena”, e la voce del menu di configurazione 005 DISPLAY INFORMATION SELECT su “T&sta”. Per informazioni dettagliate sul funzionamento, vedere “Uso del menu di base” (pagina 143). Visualizzazioni delle condizioni di riproduzione È possibile essere avvertiti in anticipo sul deterioramento delle condizioni di riproduzione e sull’approssimarsi dei limiti delle percentuali di correzione degli errori. Il deterioramento della riproduzione potrebbe essere dovuto ai seguenti motivi. • Graffi e polvere sulla superficie del disco Ciò comprende impronte digitali, polvere trasportata dall’aria, catrame proveniente dal fumo di sigaretta, ecc. La presenza di graffi e sporcizia non costituisce un problema, se vengono catalogati come difetti che dovranno essere evitati in fase di registrazione. Tuttavia, graffi e sporcizia presenti dopo la registrazione potrebbero comportare un deterioramento delle condizioni di riproduzione. • Invecchiamento degli strati di registrazione dei dischi Con il passare dei decenni, gli strati di registrazione dei dischi ottici possono invecchiare e deteriorare le condizioni di riproduzione. Informazioni di testo sovrapposto 47 È possibile usare questa funzione per controllare i dischi di archivio e altri dischi conservati per lunghi periodi, al fine di agire prima del progredire del processo di deterioramento. • Deterioramento delle prestazioni dei diodi laser Con il passare del tempo, le prestazioni dei diodi laser utilizzati nelle testine ottiche possono peggiorare e deteriorare le condizioni di riproduzione. Per informazioni dettagliate su questa impostazione, vedere “Contatore digitale” (pagina 177). Consultare il manuale di manutenzione per indicazioni approssimative sul momento in cui occorre sostituire le testine ottiche. Capitolo 3 Preparazione Per impedire il deterioramento delle condizioni di riproduzione Nel maneggiare i dischi, fare attenzione a quanto indicato di seguito. • Non aprire le cartucce dei dischi né toccare i dischi direttamente con le mani. • Non conservare i dischi per lunghi periodi in luoghi polverosi o esposti a ventilazione forzata. • Non conservare i dischi per lunghi periodi in luoghi esposti ad alte temperature o ai raggi solari. Se le condizioni di riproduzione hanno subito un deterioramento Se viene visualizzato un simbolo di condizione di riproduzione giallo o verde, verificare quanto segue. se il disco visualizza le stesse condizioni di riproduzione sugli altri dispositivi XDCAM: la superficie del disco può essere sporca o graffiata, oppure le prestazioni degli strati di registrazione del disco possono essere peggiorate a causa dell’età. Non utilizzare dischi che presentino tali sintomi. Se tutti i dischi inseriti nel dispositivo XDCAM visualizzano le stesse condizioni di riproduzione: in questo caso, le prestazioni dei diodi laser potrebbero essersi deteriorate. Verificare il tempo totale di utilizzo. Operazioni di base del menu funzione Il menu funzione garantisce l’accesso ad impostazioni usate frequentemente, come la selezione del segnale video di ingresso e le impostazioni del codice temporale. Le impostazioni del menu sono memorizzate in memoria non volatile e conservate anche quando l’apparecchio viene spento. Operazioni del menu funzione Il menu funzione appare sull’LCD a colori di questo apparecchio. La figura seguente mostra i tasti utilizzati nelle operazioni del menu funzione. Tasto SAVE Manopola PUSH SET Tasti funzione (da F1 a F6) Menu funzione Tasto DISPLAY Tasti BPAGE e PAGEb Tasto HOME Per visualizzare il menu funzione Il menu funzione consiste nella pagina HOME e nelle pagine da P1 a P4, (P5) 1), (HOME2) 1). Se il menu funzione non è già visibile, premere il tasto BPAGE, PAGEb, o HOME per visualizzarlo. (Appare l’ultima pagina del menu a cui si è avuto accesso.) 1) Se viene assegnata una voce di menu tramite la voce del menu di manutenzione M38: F-KEY CONFIG Per visualizzare una pagina diversa Ciascuna pressione del tasto BPAGE o PAGEb mostra la pagina successiva del menu funzione, nell’ordine: HOME y P1 y P2 y P3 y P4 y (P5) 1) y (HOME2) 1) y HOME… 1) Se viene assegnata una voce di menu tramite la voce del menu di manutenzione M38: F-KEY CONFIG 48 Operazioni di base del menu funzione Per cancellare il menu funzione dallo schermo Display funzionamento di base: premere il pulsante DISPLAY per passare alla visualizzazione del monitor video. Display monitor video: trascorsi circa quattro secondi da un’operazione di menu, il menu viene nascosto. Impostazione F3: REC INH Specifica se inibire la registrazione sul disco. OFF: non inibire la registrazione. ON: Inibisce la registrazione sul disco. F4: CNTR SEL Seleziona il tipo di dati temporali da visualizzare nell’area del display pertinente. TC: Codice temporale UB: Bit dell’utente COUNTER: tempo trascorso di registrazione o riproduzione F5: TCG SET • Quando CNTR SEL è impostato su “TC”, visualizza una schermata in cui è possibile impostare il valore iniziale del codice temporale generato dal generatore di codice temporale interno a) (vedere pagina 44). • Quando CNTR SEL è impostato su “UB”, visualizza una schermata in cui è possibile impostare i bit dell’utente del codice temporale a) (vedere pagina 44). F6: (Tasto di funzione non assegnato) Per modificare l’impostazione di una voce del menu funzione Uso dei tasti funzione. Per selezionare il valore della voce di impostazione Premere il tasto sulla sinistra di ciascuna voce di impostazione per cambiare il valore della voce. Continuare a premere il tasto fino alla visualizzazione del valore desiderato. Per specificare il valore della voce di impostazione • Premere il tasto sulla sinistra di ciascuna voce di impostazione in maniera che il valore di impostazione lampeggi per attivare la regolazione del valore, quindi ruotare la manopola PUSH SET per aumentare o ridurre il valore. • Ruotando la manopola PUSH SET mentre si tiene premuto il tasto SHIFT si aumenta l’incremento di regolazione. • Premendo il tasto sulla sinistra di ciascuna voce di impostazione mentre il valore di impostazione lampeggia si interrompe il lampeggio e completa la regolazione. Impostazioni del menu funzione Le seguenti tabelle elencano le voci di impostazione su ciascuna pagina e descrivono i valori di impostazione corrispondenti. I valori sottolineati rappresentano le impostazioni predefinite di fabbrica. Capitolo 3 Preparazione Voce a) Viene visualizzato soltanto quando l’interruttore INT/EXT/SDI è impostato su “INT”, e l’interruttore PRESET/REGEN è impostato su “PRESET”. Pagina P1 VIDEO Voce Impostazione F1: V INPUT Seleziona il segnale video di ingresso. HDSDI: Segnale HDSDI SDSDI: Segnale SDSDI CMPST: Segnale composito i.LINK: segnale i.LINK (quando è installata la scheda opzionale PDBK-202) DVB-ASI: segnale DVB-ASI (quando è installata la scheda opzionale PDBK-202) SG: segnale di prova dal generatore di segnali interno a) Pagina HOME Voce Impostazione F1: CHAR SEL Accende e spegne la visualizzazione delle informazioni sui caratteri sull’LCD a colori e di un monitor esterno. ON: informazione sui caratteri accesa OFF: informazione sui caratteri disattivata LCD: informazione sui caratteri attiva solo per l’LCD a colori F2: PB/EE Seleziona il tipo di segnali video e audio da emettere durante l’avanzamento rapido, il riavvolgimento rapido, l’interruzione e l’attesa. PB: segnale di riproduzione EE: segnale E-E Operazioni di base del menu funzione 49 Voce Impostazione Voce Impostazione F2: LCD MODE Attiva e disattiva la modalità di visualizzazione del monitor video. F3: WFM Consente di configurare le impostazioni relative alla visualizzazione del monitor della forma d’onda o vectorscopio. (Il monitor della forma d’onda o vectorscopio è visualizzato solo quando il display mostra il monitor video.) Voci secondarie F1: SOURCE Uscita video da visualizzare sul monitor video HD: uscita video ai connettori HDSDI OUTPUT 1 e 2 (SUPER) b) SD: uscita video al connettore SDSDI OUTPUT c) Voci secondarie Capitolo 3 Preparazione F1: MODE Modalità di visualizzazione OFF: nessuno dei due. WFM: monitor della forma d’onda d) VEC75%: vectorscopio segnale barra a colori 75% d) VEC100%: vectorscopio segnale barra a colori 100%d) F2: SDASPECT Rapporto d’aspetto dell’immagine quando è selezionato “SD” 4:3 16:9 F3: COLOR Temperatura del colore del monitor video HIGH: temperatura del colore elevata LOW: temperatura del colore bassa F2: POSITION Posizione di visualizzazione R.B.: in basso a destra R.T.: in alto a destra L.T.: in alto a sinistra L.B.: in basso a sinistra F4: – F3: BG F5: – Sfondo BLACK: nero (opaco) HALF: trasparente F6: EXIT Esce dal sottomenu della modalità di visualizzazione del monitor video. F4: – F5: – F6: EXIT Esce dal sottomenu delle impostazioni di visualizzazione del monitor della forma d’onda/vectorscopio. F4: OUT REF Seleziona il segnale di riferimento per i segnali di uscita di questo apparecchio. REF: usare il segnale immesso al connettore REF.VIDEO INPUT come il segnale di riferimento dell’uscita. INPUT: usare il segnale video in ingresso come il segnale di riferimento dell’uscita. F5: SYNC Imposta la fase di sincronizzazione dei segnali di uscita HD. Mentre il valore dell’impostazione lampeggia, ruotare la manopola PUSH SET per regolare la fase di sincronizzazione dei segnali di uscita rispetto al segnale di riferimento di ingresso, nella gamma ±15 µs. (Il display visualizza da –128 a +127.) F6: FINE Esegue la regolazione di precisione secondo la fase di sincronizzazione dei segnali di uscita HD. Mentre il valore dell’impostazione lampeggia, ruotare la manopola PUSH SET per regolare la fase di sincronizzazione dei segnali di uscita rispetto al segnale di riferimento di ingresso, nella gamma ±200 ns. (Il display visualizza da 0 a 1023.) a) Quando V INPUT viene impostato su “SG”, “SDI” non può essere selezionato per AU INPUT a pagina P2 AUDIO. 50 Operazioni di base del menu funzione b) Sono riflesse le impostazioni della voce del menu di configurazione 950 UP CONVERTER MODE. c) Sono riflesse le impostazioni della voce del menu di configurazione 930 DOWN CONVERTER MODE. d) Non viene visualizzato quando è visualizzata una schermata GUI. Voce Impostazione F3: PB VOL Imposta il livello audio di riproduzione dei canali audio da 5 a 8. a) Il livello audio di riproduzione può essere regolato entro la gamma da –200 a +200 (da –∞ a +12 dB) ruotando la manopola PUSH SET. Pagina P2 AUDIO Impostazione Voci secondarie F1: AU INPUT Seleziona il segnale di ingresso audio da assegnare ai canali audio da 1 a 8. SDI: segnale audio integrato nel segnale SDI ANALOG1: segnale audio analogico 1 SG: segnale di prova dal generatore di segnali interno i.LINK: segnale i.LINK (quando è installata la scheda opzionale PDBK-202) DVB-ASI: segnale DVB-ASI (quando è installata la scheda opzionale PDBK-202) F1: A5 VOL Livello audio di riproduzione del canale audio 5 F2: A6 VOL Livello audio di riproduzione del canale audio 6 F3: A7 VOL Livello audio di riproduzione del canale audio 7 F4: A8 VOL Livello audio di riproduzione del canale audio 8 F5: – F6: EXIT Esce dal sottomenu impostazione livello audio di riproduzione. Voci secondarie F1: A1 INPUT Segnale di ingresso del (A5 INPUT) canale audio 1 (5) F2: A2 INPUT Segnale di ingresso del (A6 INPUT) canale audio 2 (6) F3: A3 INPUT Segnale di ingresso del (A7 INPUT) canale audio 3 (7) F4: A4 INPUT Segnale di ingresso del (A8 INPUT) canale audio 4 (8) F2: REC VOL F5: A5-A8 (A1-A4) Passa al sottomenu per l’impostazione dei canali da 5 a 8 (da 1 a 4). F6: EXIT Esce dal sottomenu segnale di ingresso audio. Imposta il livello audio di registrazione dei canali audio da 5 a 8. a) Il livello audio di registrazione può essere regolato entro la gamma da –200 a +200 (da –∞ a +12 dB) ruotando la manopola PUSH SET. Voci secondarie F1: A5 VOL Livello audio di registrazione del canale audio 5 F2: A6 VOL Livello audio di registrazione del canale audio 6 F3: A7 VOL Livello audio di registrazione del canale audio 7 F4: A8 VOL Livello audio di registrazione del canale audio 8 F5: – F6: EXIT Esce dal sottomenu impostazione livello audio di registrazione. Capitolo 3 Preparazione Voce F4: MIX/SWAP b) Attiva o disattiva il missaggio dell’uscita dei segnali audio/voce. OFF: emissione non abilitata ON: emissione abilitata F5: SPEAKER Attiva o disattiva l’emissione dal diffusore di questo apparecchio. OFF: emissione non abilitata ON: emissione abilitata F6: AU METER Seleziona la modalità di visualizzazione dei misuratori di livello audio. FULL: visualizza la gamma da –60 dB a 0 dB. FINE: visualizza una sezione ingrandita con incrementi di 0,25 dB. a) Per attivare l’impostazione è necessario specificare anche le seguenti impostazioni, allo stesso modo delle operazioni volume sui canali da 1 a 4. - Sul pannello di controllo, impostare l’interruttore VARIABLE/ PRESET per la riproduzione su “VARIABLE”. - Impostare la voce del menu di configurazione 131 AUDIO VOLUME su “each”. b) Visualizzato solo quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. Pagina P3 TC Voce Impostazione F1: TC UB Quando l’interruttore PRESET/REGEN è impostato su “PRESET”, seleziona se i bit utente del generatore del codice temporale sono sincronizzati con l’orologio interno. FIX: Non sincronizzare i bit utente. TIME: Sincronizzare i bit utente con l’orologio interno. F2: (Tasto di funzione non assegnato) F3: (Tasto di funzione non assegnato) Operazioni di base del menu funzione 51 Voce Impostazione Voce Impostazione F4: DF/NDF Seleziona la modalità drop-frame per il generatore di codice temporale interno e il contatore in modalità 59,94i/59,94P/ 29,97P. DF: Modalità drop frame NDF: Modalità non-drop-frame F2: ERR LOG Visualizza una schermata del registro di errori. F5: PDPSET Voci secondarie Quando la frequenza del sistema è impostata su 1080/59.94i, 1080/29.97P, o 720/59.94P, preimposta il codice temporale del fotogramma A della sequenza pulldown. 24F TC.: codice temporale di riferimento del fotogramma A 30F TC.: codice temporale dopo la conversione pulldown da un codice temporale a 24 fotogrammi Messaggi di errore F2: DATE Data e ora di attivazione degli errori F3: TC Posizioni in cui si sono verificati gli errori (codice temporale) F4: DETAIL Dettagli errori F5: – F6: EXIT Esce dal sottomenu della schermata del registro errori. Capitolo 3 Preparazione Voci secondarie F1: – F2: – F3: B Spostare la cifra lampeggiante sulla sinistra o destra. F4: b F5: SET F6: EXIT F6: TCR F3: CLIP FLG Salva la nuova impostazione ed esce dal sottomenu preimpostato della sequenza pulldown. Esce dal sottomenu preimpostato della sequenza pulldown senza salvare la nuova impostazione. Voci secondarie Seleziona il tipo di codice temporale da visualizzare nell’area del display dati temporali. TC: display TC. VITC: visualizza VITC. Voce Impostazione F1: ALRM LOG Visualizza una schermata del registro allarmi. Voci secondarie F1: ALARM Messaggi di allarme F2: DATE Data e ora di attivazione degli allarmi F3: TC Posizioni in cui si sono verificati gli allarmi (codice temporale) F4: DETAIL Dettagli allarme F5: – F6: EXIT Esce dal sottomenu della schermata del registro allarmi. Operazioni di base del menu funzione Imposta una flag di clip per la clip in corso di registrazione o riproduzione per mezzo del tasto funzione. Se è già stata impostata una flag di clip, verrà visualizzato “Marked” nella voce del menu funzione corrispondenti a uno dei tasti da F1 a F3, a seconda del tipo di flag impostata. È anche possibile impostare o eliminare una flag nella schermata dell’interfaccia grafica. Per informazioni dettagliate, vedere pagina 82. Pagina P4 OTHER 52 F1: ERROR F1: OK Impostare una flag OK. F2: NG Impostare una flag NG. F3: KEEP Impostare una flag KEEP. F4: – F5: DELETE Eliminare la flag di clip. F6: EXIT Uscire dal sottomenu delle flag di clip. F4: LIGHT Accende e spegne l’illuminazione LED del pannello di controllo. OFF: disattivato ON: On F5: (Tasto di funzione non assegnato) F6: (Tasto di funzione non assegnato) Gestione dei dischi Dischi utilizzati per la registrazione e la riproduzione L’apparecchio è in grado di registrare e riprodurre i seguenti formati Professional Disc 1). • PFD23A (capacità 23,3 GB) • PFD50DLA (capacità 50,0 GB) 1) Professional Disc è un marchio registrato di Sony Corporation. Manutenzione dei dischi • Rimuovere la polvere e la sporcizia dalla superficie esterna della cartuccia con un panno morbido asciutto. • In caso di formazione di condensa, lasciar asciugare a lungo prima dell’uso. Dischi protetti da scrittura Per proteggere il materiale registrato sul disco da cancellazioni involontarie, spostare la linguetta di protezione da scrittura sulla superficie inferiore del disco nella direzione della freccia, come indicato nella figura seguente. Linguetta di protezione da scrittura • Non è possibile utilizzare i seguenti dischi per la registrazione e la riproduzione: - Blu-ray Disc - Professional Disc for Data • I dischi PFD50DLA sono utilizzabili solo nei dispositivi XDCAM con il simbolo DL (vedere l’illustrazione seguente). Non è possibile utilizzare questi dischi con dispositivi XDCAM privi di tale simbolo. Capitolo 3 Preparazione Superficie inferiore del disco Note SAVE Far scorrere nella direzione della freccia Simbolo DL Impostazioni linguetta di protezione da scrittura SAVE Note sull’ uso Uso Il Professional Disc è contenuto in una cartuccia ed è stato progettato in modo da rimanere protetto da polvere o impronte digitali. Tuttavia, se la cartuccia viene sottoposta a un grave urto, come ad esempio una caduta, il disco si può danneggiare o graffiare. Se il disco è graffiato, può essere impossibile registrare video o audio oppure riprodurre il contenuto registrato sul disco. I dischi vanno maneggiati e riposti con cura. • Non toccare la superficie del disco all’interno della cartuccia. • L’apertura intenzionale dell’otturatore potrebbe provocare danni. • Non smontare la cartuccia. • Si consiglia di utilizzare le etichette adesive in dotazione per archiviare i dischi. Applicare l’etichetta nella posizione corretta. Registrazione abilitata SAVE Registrazione non abilitata È possibile scrivere anche clip individuali protette. Per ulteriori informazioni, vedere “Bloccaggio (protezione da scrittura) delle clip” (pagina 83). Inserimento ed estrazione di un disco Quando l’indicatore dell’interruttore accensione/attesa (+/ 1) è illuminato con luce verde, è possibile caricare e scaricare un disco, come illustrato nella figura seguente. Conservazione • Non conservare i dischi in luoghi esposti alla luce solare diretta o a temperatura o umidità elevate. • Non lasciare le cartucce in luoghi in cui potrebbe penetrare la polvere. • Conservare le cartucce nell’apposito involucro. Gestione dei dischi 53 Interruttore e indicatore accensione/attesa (+/1) Per scaricare Premere il tasto EJECT. Capitolo 3 Preparazione Per caricare Inserire un disco con la superficie superiore rivolta verso l’alto. Il disco viene inserito. Premendo il tasto EJECT durante la registrazione, quest’ultima viene interrotta e il disco viene espulso. Per non espellere il disco e interrompere la registrazione quando si preme il tasto EJECT mentre la registrazione è in corso, impostare su “stop” la voce del menu di configurazione 145 MODE KEY ENABLE DURING RECORDING su “stop”. Formattazione di un disco I dischi non usati vengono automaticamente formattati al momento dell’inserimento nell’apparecchio. Per formattare un disco già registrato, usare la schermata dell’interfaccia grafica. Per ulteriori informazioni, vedere “Formattazione dei dischi” (pagina 94). 54 Gestione dei dischi Registrazione e Riproduzione Registrazione Capitolo Gruppo di frequenza dei fotogrammi Frequenza del sistema. 59,94 Hz 59,94P 59,94i La presente sezione descrive la registrazione video e audio sull’apparecchio. 29,97P Registrazione mista di clip di diversi formati nello stesso disco Fintanto che il gruppo di frequenza del fotogramma è uguale, sarà possibile registrare o scrivere sullo stesso disco le clip caratterizzate da formati di registrazione differenti. 1) In questo manuale, tale funzione è definita “modalità di registrazione in formato misto”. 1) Il formato di registrazione viene considerato differente in caso di mancata corrispondenza di frequenza di sistema, risoluzione video, codec video/ velocità bit, o numero di canali audio o di bit non corrisponde. Note • A prescindere dalla corrispondenza del gruppo di frequenza dei fotogrammi, non è possibile mixare clip con diverse risoluzioni video (numero di linee del sistema) in un unico elenco di clip. • Quando l’unità è in una modalità che necessita la riproduzione di clip registrate in formati differenti, la riproduzione audio e video potrebbe fermarsi nel punto in cui il formato cambia, per poi iniziare di nuovo. Gruppi di frequenze di fotogrammi Le frequenze di sistema supportate da questa unità sono suddivise in gruppi di frequenza dei fotogrammi, come indicato nella tabella seguente. 50P 50i 25P 23,98 Hz 23,98P È possibile registrare clip con formati di registrazione differenti, come HD422 e HD420SP, attivando la modalità di registrazione in formato misto. Per attivare la modalità di registrazione in formato misto Impostare la voce del menu di manutenzione M390: MIXED REC su “ENABLE” (vedere pagina 166). Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione 50 Hz Vedere pagina 48 “Operazioni di base del menu funzione” nel capitolo 3 per ulteriori informazioni. Vedere pagina 138 “Menu” nel capitolo 8 per ulteriori informazioni sulle operazioni del menu di configurazione. 4 Per disattivare la combinazione di clip dal formato di registrazione differente, lasciare questa voce impostata su “DISABLE”. Tuttavia, è sempre possibile mixare le clip nei seguenti gruppi di formati, a prescindere dall’impostazione della modalità di registrazione in formato misto. • HD420 HQ, SP e LP • 1080/59.94i e 1080/29.97P • 1080/50i e 1080/25P Preparazione della registrazione Effettuare le seguenti impostazioni e regolazioni prima di iniziare a registrare. Selezione del segnale di ingresso video: selezionare con V INPUT a pagina P1 VIDEO del menu funzione. Selezione del segnale di ingresso audio: selezionare con A1 INPUT fino a A8 INPUT delle sottovoci AU INPUT alla pagina P2 AUDIO del menu funzione. Impostazioni del codice temporale e dei bit dell’utente: vedere “Impostazione del codice temporale” (pagina 43). Registrazione 55 Selezione dei dati temporali da visualizzare: selezionare con CNTR SEL alla pagina HOME del menu funzione. Selezione dei canali audio da monitorare: selezionare con i tasti AUDIO MONITOR SELECT. Regolazione del volume dell’audio del monitor: regolare con la manopola LEVEL. Impostazione remota/locale: impostare l’interruttore comando a distanza. Se lo si imposta su REMOTE, è necessario anche impostare la voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE (“RM-” e il connettore usato vengono visualizzati sulle informazioni di sistema del display) (vedere pagina 149). Funzione di aumento di conversione SD È possibile immettere segnali SD al connettore SD/HDSDI INPUT e registrarli come segnali HD. Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione Registrazione dei dati utente È possibile registrare i dati utente (file diversi dal formato XDCAM AV) nei Professional Disc come dati PC, grazie all’interfaccia i.LINK o FTP. Ciò consente l’uso dei Professional Disc come supporti per la registrazione dei dati, con una capacità di memoria di 46,4 GB (quando si utilizzano dischi dual-layer PFD50DLA). Esecuzione della registrazione Un segmento di registrazione (dall’inizio alla fine della registrazione) si chiama “clip”. Vedere “Clip” (pagina 85) per ulteriori informazioni sulle clip. La registrazione inizia. 3 Per interrompere la registrazione premere il tasto STOP. Per mettere in pausa la registrazione, premere il tasto PAUSE. Durante la pausa, premere nuovamente il tasto PAUSE per riprendere la registrazione. Se lo spazio sul disco si esaurisce La registrazione si interrompe e sul monitor compare il messaggio “Disc Full!”. Note • La lunghezza minima di una clip registrabile è pari a 2 secondi. Viene registrata una clip della durata di 2 secondi anche se il tempo che intercorre tra l’avvio e l’arresto della registrazione è inferiore a 2 secondi. • Il numero massimo di clip registrabili è pari a 300. Se il disco caricato contiene già 300 clip, non è possibile eseguire la registrazione. (Nell’area del display dati temporali viene visualizzato il messaggio “MAX # Clips”.) • L’apparecchio è in grado di registrare segnali di ingresso video non sincronizzati con un segnale di riferimento. Tuttavia, in tal caso potrebbe verificarsi una rottura del video e del rumore audio durante la riproduzione in modalità E-E. • Durante la registrazione, non disinserire l’interruttore POWER sul pannello di connessione, né scollegare il cavo di alimentazione. Questo potrebbe provocare la perdita della clip che si sta registrando. Per ulteriori informazioni, vedere “Gestione dei dischi quando la registrazione non termina normalmente (funzioni di salvataggio)” (pagina 59). Regolazione dei livelli di registrazione audio Quando si esegue una registrazione audio a un livello di riferimento Impostare l’interruttore VARIABLE/PRESET per la registrazione su PRESET. I segnali audio verranno registrati a un livello di riferimento preimpostato. È possibile cambiare il livello di riferimento ed i livelli di ingresso con la voce del menu di manutenzione M37: AUDIO CONFIG. Vedere pagina 169 per ulteriori informazioni sulla specifica delle impostazioni del menu di manutenzione. 56 1 Inserire un disco (vedere pagina 53). 2 Tenere premuto il tasto REC e premere il tasto PLAY. Registrazione Regolazione manuale dei livelli di registrazione audio Impostare l’interruttore VARIABLE/PRESET per la registrazione su VARIABLE e regolare le manopole ALL/ CH-1 e da CH-2 a CH-4, in modo che le indicazioni dei livelli audio sui relativi misuratori non superino 0 dB per il volume massimo. Eseguire la regolazione in modalità E-E. 1 Controllare che l’indicazione di cache cambio disco sia illuminata nelle informazioni di sistema (vedere pagina 24) della visualizzazione del menu di base. 2 Se l’indicazione di cache cambio disco non è illuminata, impostare la voce secondaria “DISC EXCHANGE” nella voce del menu di configurazione 150 su “on” (vedere pagina 148). Per ulteriori informazioni sulle impostazioni di uscita del segnale in modalità E-E, vedere la voce del menu di configurazione 108 AUTO EE SELECT (pagina 147). Per impostare gli indicatori di ripresa È anche possibile impostare le tracce di identificazione durante la riproduzione. Vedere pagina 62 per la procedura. Per impostare una flag di clip È possibile impostare tre tipi di flag di clip (OK, NG o KEEP) durante la registrazione visualizzando l’immagine video e utilizzando il menu funzione (vedere pagina 52). È anche possibile impostare una flag di clip durante la riproduzione. Per informazioni dettagliate, vedere pagina 63. È anche possibile impostare una flag di clip da una schermata dell’interfaccia grafica. Per informazioni dettagliate, vedere pagina 82. 3 Sostituire il disco. Nell’intervallo di tempo compreso tra il momento in cui finisce la registrazione sul disco attuale (e il disco viene espulso) e il momento in cui si inserisce il disco successivo, l’unità registra sulla propria memoria cache interna. Successivamente, l’apparecchio copia i dati dalla cache sul nuovo disco e riprende la normale registrazione. Durante la registrazione cache, viene visualizzata una finestra pop-up indicante la capacità residua della memoria interna dell’apparecchio. Indicazioni “C” nelle informazioni di testo sovrapposto e loro significati Indicazione Significato “C” lampeggia una Registrazione nella cache in corso volta al secondo “C” lampeggia due Capacità di memoria residua: volte al secondo bassa Viene visualizzato un messaggio di allarme invece di “C”. Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione Una traccia di identificazione Shot Mark1 o Shot Mark2 viene registrata se si tiene premuto il tasto V/MARK1 o v/ MARK2, e si preme la manopola PUSH SET o il tasto SET durante la registrazione. Se l’apparecchio è configurato per la visualizzazione delle informazioni di testo sovrapposto (vedere pagina 46), “SHOTMARK1” o “SHOTMARK2” appare ogni volta che si imposta una traccia di identificazione. Quando gli indicatori di ripresa Shot Mark1 o Shot Mark2 sono impostati, è possibile cercare le tracce di identificazione visualizzando le miniature dei fotogrammi in quelle posizioni (vedere pagina 76). Si possono anche usare le posizioni degli indicatori di ripresa durante le operazioni di selezione delle scene (vedere pagina 85). È possibile modificare l’impostazione di 150 REC MODE anche durante la registrazione. Capacità di memoria residua: nessuna (disco pieno) Per interrompere la registrazione sulla cache durante lo scambio di dischi Eseguire una delle seguenti operazioni durante la registrazione sulla cache. • Premere il tasto STOP. • Impostare la voce secondaria “DISC EXCHANGE” nella voce del menu di configurazione 150 su “off”. Note Prosecuzione della registrazione durante lo scambio di dischi (funzione Disc Exchange Cache) Durante un cambio di disco, è possibile registrare circa 30 secondi di dati video e audio (la durata può differire a seconda dello stato di un disco) nella cache della memoria interna dell’apparecchio, e in seguito trasferire i dati registrati sul disco nuovo. • Se il disco si riempie mentre la voce secondaria “DISC EXCHANGE” nella voce del menu di configurazione 150 su “on”, il disco viene espulso e l’apparecchio continua a registrare nella memoria interna (per circa 30 secondi, a seconda dello stato di un disco). • Durante la registrazione sulla cache, le operazioni di registrazione e riproduzione per mezzo dei pulsanti e delle manopole differenti dal tasto STOP sono disattivate. Registrazione 57 • Se durante il cambio di dischi la quantità di dati della cache supera la capacità della memoria interna dell’apparecchio, viene visualizzato un messaggio di allarme e i dati presenti nella memoria cache vengono sovrascritti. La memoria interna contiene sempre i dati cache più recenti, per cui i dati clip saranno continui dopo che viene inserito il disco successivo e viene ripresa la registrazione su disco. • Se si inserisce un disco che non può essere registrato, viene espulso automaticamente. Inserire un disco che può essere registrato. Registrazione con la funzione di comando a distanza HDSDI Questa sezione illustra le impostazioni necessarie per la registrazione in modalità di comando a distanza HDSDI, e come l’apparecchio opera in questa modalità. Quando si inserisce un disco registrabile, la registrazione (o interruzione) viene eseguita in base al comando REC (o STOP) integrato nei segnali HDSDI. La registrazione si interrompe automaticamente alla fine del disco. Quando si interrompono i segnali HDSDI durante la registrazione La registrazione si interrompe se si interrompono i segnali HDSDI durante la registrazione, ad esempio se il cavo HDSDI viene scollegato o il camcorder di controllo viene spento. Quando si ripristina l’ingresso del segnale HDSDI, l’apparecchio riprende a funzionare in base al comando integrato REC o STOP. Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione Scambio di dischi Durante la registrazione è anche possibile espellere i dischi premendo il tasto EJECT. Dopo aver scambiato un disco, l’apparecchio riprende a funzionare in base al comando integrato REC o STOP. Nota L’apparecchio (camcorder) che controlla questo apparecchio supporta anche l’uscita in remoto HDSDI. Nota L’apparecchio inizia a registrare un secondo dopo il camcorder. Impostazioni Impostare la voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE su “SDI” e l’interruttore comando a distanza sul pannello di controllo su “REMOTE”. Questo apparecchio entra in modalità di comando a distanza HDSDI, in cui viene controllato da pacchetti comando ricevuti tramite il connettore SD/HDSDI INPUT. Nota La modalità di comando a distanza HDSDI è soggetta alle seguenti limitazioni. • I comandi ricevuti tramite il connettore REMOTE(9P) vengono ignorati. • Le operazioni di registrazione e riproduzione sul pannello di controllo sono disattivate, fatto salvo per il tasto EJECT. Visualizzazione del monitor in modalità di comando a distanza HDSDI “RM-SDI” viene visualizzato nell’area del display dell’interfaccia remota (vedere pagina 24) del monitor. Questo display si illumina se i pacchetti comando sono integrati nei segnali HDSDI, e lampeggia se non lo sono. Tuttavia, “RM-SDI” continua a lampeggiare fino a quando non viene acceso il camcorder di controllo e si preme il tasto REC sul camcorder. 58 Operazione di registrazione Registrazione Registrazione con la funzione Clip Continuous Rec Generalmente, viene creata una clip indipendente ogni volta che si avvia e interrompe la registrazione. La funzione Continuous Rec consente di proseguire la registrazione fino all’interruzione o disattivazione della funzione, a prescindere dal numero di volte in cui si avvia e interrompe la registrazione. Questa funzione è comoda per evitare di generare un numero elevato di clip brevi, o se si vuole registrare senza il timore di superare il limite massimo di clip (fino a 300 clip). Una traccia di identificazione Rec Start viene registrata a ogni avvio della registrazione, cosa che semplifica l’individuazione dei punti di avvio della registrazione (vedere pagina 76). Nota Se non è possibile continuare la registrazione della stessa clip a causa di disturbi di segnale o qualche altro motivo, sarà possibile creare una nuova clip all’avvio della registrazione successiva. Per attivare la funzione Impostare la voce secondaria “CLIP CONTINUOUS” nella voce del menu di configurazione 150 su “on”. Per registrare Tenere premuto il tasto REC e premere il tasto PLAY. Per interrompere o riavviare la registrazione Premere il tasto PAUSE. Per interrompere la funzione Premere il tasto STOP. Per disattivare la funzione Impostare la voce secondaria “CLIP CONTINUOUS” nella voce del menu di configurazione 150 su “off”. Gestione dei dischi quando la registrazione non termina normalmente (funzioni di salvataggio) Si noti che nessun contenuto delle clip registrate va perso se l’interruttore di accensione/attesa (+/1) sul pannello di controllo è impostato in modalità di attesa (1), poiché l’apparecchio non entra in questa modalità fino al termine del processo di registrazione. • Perfino dopo la fine della registrazione, non disinserire l’interruttore POWER sul pannello di connessione, fino a quando l’indicatore ACCESS sarà spento. • Queste funzioni consentono di salvare la massima quantità possibile di materiale registrato dopo un imprevisto, ma non garantiscono un ripristino completo. • Quando la registrazione sul PDW-HR1 non termina con successo, è possibile usare un altro sistema XDCAM per eseguire un salvataggio completo del disco. Come per l’altro sistema, utilizzare il PDW-F1600, PDWHD1500, PDW-F800, o PDW-700. • Il seguente messaggio di allarme (vedere pagina 180) può essere visualizzato quando si inserisce un disco: “DISC CANNOT BE RECORDED. FORMAT DISC OR CONTACT SERVICE TO RUN CLIP SALVAGE PROGRAM. (XXXX)” Questo messaggio indica che la registrazione sul disco usato non è terminata normalmente. Le “XXXX” nel messaggio costituiscono un codice per i dispositivi XDCAM in grado di salvare il disco. Fare riferimento alla tabella seguente e usare uno dei dispositivi indicati per salvare il disco. Codice (XXXX) Modello 0002 PDW-1500/530/510/R1 PDW-F70/F350/F330 0200 PDW-F70/F350/F330 (Versione 1.9 o superiore) PDW-F75/F355/F335 0300 a) PDW-HR1/HD1500/700 0301 PDW-HD1500/700/740 (Versione 1.5 o superiore) PDW-F1600/F800 Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione La registrazione non termina normalmente se, ad esempio, l’interruttore POWER sul pannello di connessione viene disinserito o il cavo di alimentazione viene scollegato durante la registrazione. Poiché il sistema del file non è aggiornato, i dati video ed audio registrati in tempo reale non vengono riconosciuti come file ed il contenuto delle clip registrate fino a quel momento viene perso. Tuttavia, l’apparecchio dispone di funzioni di salvataggio che riducono al minimo le perdite, ricostruendo le clip sui dischi. È presente una rapida funzione di salvataggio, che si esegue automaticamente, ed una funzione di salvataggio intero, che è possibile eseguire quando necessario. Salvataggio rapido: le clip sono ricostruite sulla base di dati di backup memorizzati in memoria non volatile e di marcatori registrati sul disco. Il tempo di elaborazione è di circa 5 secondi. Il salvataggio rapido viene eseguito automaticamente se l’apparecchio è alimentato con un disco ancora caricato, dopo che la registrazione era stata interrotta per mancanza di corrente. Salvataggio completo: le clip sono ricostruite sulla base di marcatori registrati sul disco. Non è possibile usare la memoria non volatile; il tempo di elaborazione sarà pertanto superiore rispetto a un salvataggio rapido (circa 30 secondi, sebbene dipenda dalle condizioni del disco). Vi sarà richiesto di eseguire un salvataggio completo ogni volta che inserirete un disco che era stato rimosso manualmente da una periferica spenta, a seguito di un’interruzione di registrazione dovuta ad una mancanza di corrente. Note a) Non compare su questo apparecchio. • Anche quando si utilizzano queste funzioni, non è possibile ripristinare i dati immediatamente precedenti l’interruzione della registrazione. Di seguito è riportata la quantità di dati che viene persa. Salvataggio rapido: da 2 a 4 secondi di dati prima dell’interruzione della registrazione. Salvataggio completo: da 4 a 6 secondi di dati prima dell’interruzione della registrazione. (È possibile che altri dati vadano perduti se l’apparecchio è soggetto a vibrazioni, e quando si passa di frequente dalla registrazione alla pausa e viceversa.) • Vi verrà richiesto di eseguire un salvataggio completo ogni volta che inserirete un disco che non è stato salvato o ogni volta che alimenterete l’apparecchio con il disco caricato. • Non è possibile effettuare alcuna registrazione su dischi che contengono clip non salvate, anche se si possono riprodurre le sezioni registrate normalmente. La registrazione è possibile se si effettua una rapida Registrazione 59 formattazione, ma tale procedura cancella tutto il contenuto originale registrato. Per ripristinare le clip con un salvataggio completo 1 Inserire il disco su cui la registrazione non è terminata normalmente. Appare il messaggio “Salvage ?” sul display. Per annullare il salvataggio delle clip Premere il tasto RETURN. Note Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione • Viene visualizzato il messaggio “EJECT?” quando appare “REC INHI”. Se il disco è protetto da scrittura, espellere il disco, impostare la linguetta di protezione della scrittura per abilitare la registrazione, quindi inserire di nuovo il disco. Se REC INH alla pagina HOME del menu funzione è impostato su “ON”, impostarlo su “OFF” (vedere pagina 49). • Una volta avviata, l’operazione non può essere annullata. 2 Premere la manopola PUSH SET. L’elaborazione inizia e viene visualizzato il messaggio “Executing.”. Al termine dell’elaborazione, compare un messaggio che visualizza i risultati. Se viene visualizzato il messaggio “Incomplete!”, le clip non recuperate sono perse. Riproduzione La sezione descrive la riproduzione video e audio sull’apparecchio. Prima di iniziare la riproduzione, effettuare le seguenti impostazioni e regolazioni. Selezione dei dati temporali da visualizzare: selezionare con CNTR SEL alla pagina HOME del menu funzione. Selezione dei canali audio da monitorare: selezionare con i tasti AUDIO MONITOR SELECT. Regolazione del volume dell’audio del monitor: regolare con la manopola LEVEL. Impostazione remota/locale: impostare l’interruttore comando a distanza. Se lo si imposta su REMOTE, è necessario anche impostare la voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE (“RM-” e il connettore usato vengono visualizzati sul display (vedere pagina 24)). Modalità di riproduzione delle clip È possibile impostare la modalità di riproduzione delle clip su una delle seguenti opzioni. Modalità di riproduzione continua: saranno riprodotte tutte le clip presenti sul disco (impostazione predefinita) Modalità di riproduzione clip singola: viene riprodotta solo la clip al momento selezionata Per selezionare la modalità di riproduzione clip singola Impostare la voce del menu di configurazione 154 SINGLE CLIP PLAY MODE su “on”. Riproduzione in modalità di riproduzione clip singola La riproduzione si interrompe quando raggiunge l’inizio o la fine della clip. Le clip successive o precedenti non sono riprodotte, anche se sono presenti sul disco. I tipi di riproduzione disponibili comprendono la riproduzione normale, quella ad alta velocità in riavvolgimento o avanzamento rapido e la riproduzione jog, shuttle e a velocità variabile. Per passare a un’altra clip, premere il tasto PREV, NEXT, SHIFT + PREV, o SHIFT + NEXT, o eseguire una ricerca di miniature. Quando l’apparecchio è impostato nella modalità di riproduzione a ripetizione, l’obiettivo operativo di ogni modalità di riproduzione viene riprodotto ripetutamente. 60 Riproduzione Per attivare la modalità di riproduzione a ripetizione Impostare la voce del menu di configurazione 142 REPEAT MODE su “play”. Riproduzione pulldown Quando la frequenza di sistema dell’apparecchio è impostata su 1080/59.94i, 1080/29.97P, o 720/59.94P, le clip registrate come 1080/23.98P sono convertite con riduzione 2-3 prima di essere riprodotte (riproduzione pulldown). Codice temporale nella riproduzione pulldown Durante la riproduzione pulldown, anche il codice temporale viene convertito a 30 fotogrammi per corrispondere ai segnali di uscita video. La riga superiore dell’area del display dei dati temporali visualizza il codice temporale originale a 24 fotogrammi, e quella inferiore il codice temporale a 30 fotogrammi. TC La posizione di riproduzione viene salvata sul disco al momento dell’espulsione, consentendo l’avvio della riproduzione in tale posizione, ogni volta che il disco viene inserito in un riproduttore XDCAM. Nota Questa funzione non è disponibile quando la linguetta di protezione da scrittura del disco è collocata nella posizione di registrazione disabilitata e quando REC INH, a pagina HOME del menu funzione, è impostato su “ON”. L’indicatore REC INHI potrebbe illuminarsi quando non si verificano le precedenti condizioni, se il formato delle sezioni registrate sul disco non coincide con le impostazioni di registrazione sull’apparecchio. In tal caso, è possibile salvare su disco la posizione di riproduzione. Funzione di conversione incrociata 1080/ 720 VITC È possibile sovrapporre il codice temporale a 30 fotogrammi dopo il pulldown su un monitor esterno. Per farlo, impostare la voce del menu di configurazione 005 DISPLAY INFORMATION SELECT su “time data only”. TCR 00:59:59:23 PDT 00:59:59:29 Posizione iniziale di riproduzione del disco Sebbene utilizzi dischi ottici, questo apparecchio è progettato per offrire le funzioni più utili della riproduzione di nastri mediante videoregistratori. Una di queste è la posizione iniziale di riproduzione, che funziona analogamente a quanto avviene nel nastro, come descritto di seguito. Dopo l’arresto della riproduzione L’apparecchio si ferma nella posizione in cui è stato premuto il tasto STOP. Premere il tasto PLAY per riprendere la riproduzione dalla posizione di arresto. Dopo la registrazione L’apparecchio si arresta nella posizione in cui è terminata la registrazione. Per riprodurre una clip, premere il tasto PREV per passare al fotogramma iniziale di qualsiasi clip, oppure premere il tasto PREV, tenendo premuto il tasto PLAY per passare a qualsiasi posizione. Dopo l’inserimento del disco L’apparecchio si arresta nella posizione del disco in cui si trovava quando è stato espulso per l’ultima volta. Premere il tasto PLAY, per riprendere la riproduzione dalla posizione più recente. È possibile emettere in 720 durante la riproduzione di dischi registrati come 1080, ed emettere in 1080 durante la riproduzione di dischi registrati come 720. Quando la frequenza di sistema del disco caricato (59.94i/ 59.94P/29.97P o 50i/50P/25P) corrisponde a quella dell’apparecchio, ma le impostazioni della linea del sistema (1080 o 720) non corrispondono, i formati prima e dopo la conversione appaiono nella visualizzazione di conversione uscita HDSDI (vedere pagina 26) e la riproduzione del disco viene sottoposta automaticamente a conversione incrociata. L’uscita E-E non è soggetta a conversione incrociata. Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione 00:59:59:23 PDT 00:59:59:29 Funzione di aumento di conversione SD È sempre possibile emettere in HD durante la riproduzione di dischi registrati in SD. Funzione di riduzione di conversione HD È sempre possibile emettere in SD durante la riproduzione di dischi registrati in HD. Per specificare il fotogramma da utilizzare come immagine miniatura È possibile visualizzare un elenco delle immagini in miniatura di tutte le clip su un disco e usarle per controllare il contenuto registrato (vedere pagina 74). L’impostazione di fabbrica prevede la visualizzazione del primo fotogramma di ciascuna clip come miniatura. Se necessario, è possibile selezionare un altro fotogramma da visualizzare come miniatura. Ad esempio, se sono presenti vari secondi delle barre a colori registrate all’inizio della clip, selezionando un fotogramma diversi secondi dopo la fine della registrazione delle barre a colori si può facilitare l’identificazione della clip. Riproduzione 61 La schermata dell’interfaccia grafica consente di selezionare i fotogrammi delle miniature durante la visualizzazione del video. Tasto PREV Tasto PLAY Tasto NEXT Per ulteriori informazioni, vedere “Modifica delle immagini indice delle clip” (pagina 79). Tasto STOP Manopola PUSH SET Tasto PAUSE È anche possibile usare la voce del menu di configurazione 143 INDEX PICTURE POSITION per specificare un fotogramma predefinito differente. È possibile specificare il fotogramma iniziale in uno qualsiasi dei primi secondi successivi al fotogramma iniziale. La gamma di impostazione è compresa tra 0 e 10 secondi. Operazione di riproduzione Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione Questa sezione descrive i seguenti tipi di riproduzione: Riproduzione normale: riproduzione a velocità normale Riproduzione in modalità jog: riproduzione a velocità variabile, in cui la velocità è determinata dalla velocità di rotazione del comando shuttle/jog Riproduzione in modalità shuttle: riproduzione a velocità variabile, in cui la velocità è determinata dalla posizione angolare del comando shuttle/jog Riproduzione in modalità velocità variabile: riproduzione a velocità variabile, in cui la velocità è determinata con precisione dalla posizione angolare del comando shuttle/jog Comando Shuttle/jog Tasto V/MARK1 e v/MARK2 Per iniziare la riproduzione Premere il tasto PLAY. La riproduzione inizia. Quando sul disco sono registrate due o più clip, esse vengono riprodotte continuamente. Nota Riproduzione normale Come prima cosa, inserire un disco. Non viene emesso audio quando vengono riprodotti segnali non audio. Per ulteriori informazioni sull’inserimento del disco, consultare “Inserimento ed estrazione di un disco” (pagina 53). Per saltare alla clip successiva, o precedente, e iniziarne la riproduzione Usare il tasto PREV, il tasto NEXT, o il comando shuttle/ jog. Per mettere in pausa la riproduzione Premere il tasto PAUSE. Premerlo nuovamente per riprendere la riproduzione. Per interrompere la riproduzione Premere il tasto STOP. Se non si interrompe la riproduzione sino alla fine dell’ultima clip, la riproduzione finisce automaticamente. Se a questo punto si preme il tasto PLAY, sul display compare il messaggio “Disc End!”. Per eseguire nuovamente la riproduzione, tornare alla clip desiderata utilizzando il tasto PREV, o il comando shuttle. Per impostare gli indicatori di ripresa Durante la riproduzione di un disco è possibile impostare le tracce di identificazione Shot Mark1 e Shot Mark2 nei fotogrammi desiderati. Per impostare un indicatore Shot Mark1 o Shot Mark2, tenere premuto il tasto V/MARK1 o v/MARK2 e premere la manopola PUSH SET o il tasto SET. 62 Riproduzione ruotando semplicemente il comando shuttle/jog, anche quando i tasti SHUTTLE/JOG e VAR/JOG non sono illuminati. È anche possibile eliminare e modificare le tracce di identificazione dal Thumbnail Menu della schermata delle miniature di capitolo (vedere pagina 75). Per impostare una flag di clip È possibile impostare tre tipi di flag di clip (OK/NG/ KEEP) durante la riproduzione visualizzando l’immagine video e utilizzando il menu funzione(vedere pagina 52). Riproduzione in modalità jog La modalità jog consente di controllare la velocità di riproduzione modificando la velocità di rotazione del comando shuttle/jog. La gamma di velocità di riproduzione è da –3 a +3 volte la velocità normale. Per eseguire la riproduzione in modalità jog, procedere come segue. Riproduzione in modalità shuttle La modalità shuttle consente di controllare la velocità di riproduzione in base alla posizione angolare del comando shuttle/jog. La gamma di velocità di riproduzione è ±20 volte la velocità normale. Per eseguire la riproduzione in modalità shuttle, procedere come segue. Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione Indicatore JOG: Non illuminato 1 Il comando shuttle/jog entra in modalità shuttle. Indicatore JOG: Acceso 1 Premere il comando shuttle/jog per illuminare l’indicatore JOG. Il comando shuttle/jog entra in modalità jog. 2 Premere e attivare il tasto SHUTTLE/JOG o VAR/ JOG. 3 Ruotare il comando shuttle/jog nella direzione desiderata alla velocità corrispondente a quella di riproduzione desiderata. Viene così avviata la riproduzione in modalità jog. 4 Per interrompere la riproduzione in modalità jog, arrestare la rotazione del comando shuttle/jog. Quando la voce del menu di configurazione 101 SELECTION FOR SEARCH DIAL ENABLE è impostata su “dial” (impostazione predefinita di fabbrica), è possibile avviare la riproduzione jog Premere il comando shuttle/jog per spegnere l’indicatore JOG. 2 Premere e attivare il tasto SHUTTLE/JOG. 3 Ruotare il comando shuttle/jog per portarlo nella posizione angolare corrispondente alla velocità di riproduzione desiderata. Viene così avviata la riproduzione in modalità shuttle. 4 Per interrompere la riproduzione in modalità shuttle/ jog, riportare il comando shuttle in posizione centrale oppure premere il tasto STOP. Quando la voce del menu di configurazione 101 SELECTION FOR SEARCH DIAL ENABLE è impostata su “dial” (impostazione predefinita di fabbrica), è possibile avviare la riproduzione jog ruotando semplicemente il comando jog, anche quando il tasto SHUTTLE/JOG non è illuminato. Riproduzione 63 Per alternare la riproduzione a velocità normale e la riproduzione in modalità shuttle Impostare il comando shuttle/jog nella posizione corrispondente alla velocità di riproduzione shuttle desiderata, quindi commutare fra riproduzione a velocità normale e riproduzione shuttle premendo alternativamente i tasti PLAY e SHUTTLE/JOG. Riproduzione in modalità velocità variabile La modalità velocità variabile consente di regolare la velocità di riproduzione entro la gamma di –1 a +1 volte la velocità normale. (È possibile usare la voce del menu di configurazione 119 VARIABLE SPEED LIMIT IN KEY per specificare la gamma di velocità della riproduzione variabile.) Per eseguire la riproduzione in modalità velocità variabile, procedere come segue. Operazioni di riproduzione utilizzando le miniature Le operazioni di riproduzione eseguibili con le miniature comprendono la ricerca di clip, la visualizzazione delle informazioni sulle clip, la riproduzione degli elenchi di clip creati con la funzione di selezione di scene e il bloccaggio e l’eliminazione di clip. Ciò consente di verificare il video effettivo mentre si lavora. Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione Vedere “Operazioni con le miniature” (pagina 74) per ulteriori informazioni sulle operazioni con le miniature, e “Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)” (pagina 85) per ulteriori informazioni sulla funzione di selezione di scene. Indicatore JOG: Non illuminato 1 Premere il comando shuttle/jog per spegnere l’indicatore JOG. Il comando shuttle/jog entra in modalità shuttle. 2 Premere e attivare il tasto VAR/JOG. 3 Ruotare il comando shuttle/jog per portarlo nella posizione angolare corrispondente alla velocità di riproduzione desiderata. Viene così avviata la riproduzione in modalità velocità variabile. 4 64 Per alternare la riproduzione a velocità normale e la riproduzione in modalità velocità variabile Impostare il comando shuttle/jog nella posizione corrispondente alla velocità di riproduzione variabile desiderata, quindi commutare fra riproduzione a velocità normale e riproduzione in modalità velocità variabile premendo alternativamente i tasti PLAY e VAR/JOG. Per interrompere la riproduzione in modalità velocità variabile, riportare il comando shuttle/jog in posizione centrale oppure premere il tasto STOP. Riproduzione Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Capitolo 5 Panoramica Nelle schermate dell’interfaccia grafica (GUI) è possibile eseguire le ricerche di scene, riprodurre le scene cercate e selezionare le scene desiderate (modifica elenco di clip). Le schermate dell’interfaccia grafica rappresentano la strada per accedere ai dischi e ai dati salvati su di essi (le schermate dell’interfaccia grafica possono visualizzare i nomi delle clip e i titoli nelle lingue europee, in giapponese, coreano, cinese semplificato e tradizionale). Passaggio da una schermata dell’interfaccia grafica all’altra Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Le schermate dell’interfaccia grafica più importanti sono: Schermata delle miniature delle clip: visualizza le miniature delle clip sul disco. “Clip” viene visualizzato come il titolo in alto a sinistra della schermata (vedere pagina 66). Schermata delle miniature dell’elenco di clip: visualizza le miniature dei sub clip in un elenco di clip. “Clip List” viene visualizzato come il titolo in alto a sinistra della schermata (vedere pagina 66). Sono disponibili anche due schermate di riproduzione: Schermata di riproduzione delle clip: schermata di riproduzione dei video normali Schermata di riproduzione dell’elenco di clip: schermata di riproduzione degli elenchi di clip I tasti THUMBNAIL/ESSENCE MARK 1 e SUB CLIP/ DISC MENU 2 consentono il passaggio tra queste quattro schermate. Ciascuna pressione di questi tasti consente di passare alla schermata successiva, come indicato nelle figura qui di seguito. I tasti THUMBNAIL e SUB CLIP/DISC MENU si illuminano come segue, in base al tipo di schermata al momento visualizzata. Nota Per commutare schermata, è necessario caricare nell’apparecchio un disco con clip registrate. Panoramica 65 Schermata di riproduzione delle clip a) Non illuminato Acceso Non illuminato Non illuminato Schermata di riproduzione dell’elenco di clip a), b) Schermata delle miniature dell’elenco di clip b) Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Non illuminato Acceso Acceso Acceso a) Le schermate di riproduzione vengono visualizzate quando si passa alla visualizzazione del monitor video. Usare il tasto DISPLAY per passare dalla visualizzazione del monitor di base a quella del monitor video (vedere pagina 23). b) La schermata di riproduzione dell’elenco di clip viene visualizzata quando si carica un elenco di clip nella memoria dell’apparecchio (vedere pagina 91). Le altre schermate delle miniature sono: • Schermata di espansione delle miniature • Schermata delle miniature di capitolo • Schermata delle miniature delle tracce di identificazione Informazioni e comandi nelle schermate delle miniature Informazioni sulla visualizzazione dei nomi delle clip e degli elenchi di clip È possibile specificare la visualizzazione dei titoli invece dei nomi nelle aree dei nomi delle clip delle schermate delle miniature. È anche possibile modificare la lingua di visualizzazione. 66 Schermata Clip thumbnail Panoramica Per conferire priorità alla visualizzazione degli eventuali titoli piuttosto che dei nomi, selezionare una delle voci seguenti in Settings >Display Title all’interno del Disc Menu. On: Title1 "title1": Visualizza nell’ordine title1, title2, nome clip o elenco di clip. On: Title2 {title2}: Visualizza nell’ordine title2, title1, nome clip o elenco di clip. Per modificare la lingua di visualizzazione in base all’area di utilizzo (vedere pagina 34), selezionare la lingua desiderata in Settings >Select Font all’interno del Disc Menu. Impostazioni zona d’uso Impostazione Select Font Lingue visualizzabili J (per Giappone) — Inglese/Giapponese Impostazioni zona d’uso Impostazione Select Font Lingue visualizzabili UC (per le regioni diverse dal Giappone) European Alphabet Inglese/lingue europee Korean Inglese/Coreano Simplified Chinese Inglese/Cinese semplificato Traditional Chinese Inglese/Cinese tradizionale Schermata delle miniature delle clip Questa schermata visualizza le miniature delle clip presenti sul disco secondo il loro ordine di registrazione. È possibile usare questa schermata per lavorare con le clip: eliminarle o bloccarle, selezionare le loro immagini indice, aggiungerle agli elenchi di clip, e così via. Quando si utilizzano molte miniature, è possibile usare la funzione Skip Scroll per risparmiare tempo e passare direttamente alla miniatura desiderata (vedere pagina 74). e Formato di registrazione Il formato di registrazione della clip selezionata viene visualizzato come una combinazione delle seguenti informazioni. • Logo formato video • Numero di righe di sistema • Qualità della registrazione • Numero di canali audio f Data e ora delle clip Visualizza la data e l’ora in cui la clip è stata realizzata e registrata. g Durata Visualizza la durata (tempo di registrazione) della clip selezionata. A Voci di visualizzazione delle miniature b Fotogramma di selezione Indica che la miniatura è selezionata. Per selezionare un’altra miniatura, passare al fotogramma (vedere pagina 73). Quando si selezionano diverse miniature, verranno visualizzati diversi fotogrammi di selezione (vedere pagina 73). b Simbolo di modifica dell’immagine indice Questo simbolo simile all’angolo piegato di una pagina che si desidera ricordare, viene visualizzato quando per l’immagine indice è stato selezionato un fotogramma diverso dal primo (vedere pagina 79). Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica a Nome clip Visualizza il nome o un titolo della clip selezionata (vedere pagina 66). a Immagine indice Visualizza un’immagine di rappresentazione del contenuto della clip. Coincide generalmente con il primo fotogramma della clip. Nota c Numero della clip/numero totale di clip Visualizza il numero totale di clip presenti sul disco e il numero della clip selezionata. Quando carica una clip, l’apparecchio carica sempre il primo fotogramma, anche quando l’immagine indice non coincide con esso. d Barra di scorrimento Quando non è possibile visualizzare tutte le miniature nella loro area di visualizzazione, la posizione dell’indicatore di scorrimento indica la posizione relativa delle clip al momento visualizzate, mentre la sua lunghezza indica la lunghezza relativa delle clip al momento visualizzate all’interno di tutte le clip. c Simbolo S Questo simbolo viene visualizzato quando nella clip sono stati impostati gli indicatori di ripresa o tracce di identificazione Rec Start multiple (vedere pagina 57). È possibile visualizzare la schermata delle miniature di capitolo per le clip contrassegnate con questo simbolo (vedere pagina 69). Panoramica 67 d Icona Flag della clip Visualizza l’icona corrispondente quando una flag della clip (OK/NG/KP (KEEP)) è impostata nella clip. e Informazioni sulle clip e i fotogrammi Visualizza le informazioni sulle clip o fotogrammi selezionati con la voce Clip information nel Thumbnail Menu (vedere pagina 79). L’impostazione predefinita di fabbrica è il codice temporale del primo fotogramma o del fotogramma delle miniature. f Icona di blocco Viene visualizzata quando la clip è bloccata (protetta) (vedere pagina 83). Quando è visualizzata, non è possibile eliminare le clip e le informazioni ad esse relative. Schermata delle miniature dell’elenco di clip Visualizza le miniature delle clip contenute nell’elenco corrente. È possibile usare questa schermata per creare e modificare elenchi di clip. 1 2 3 e Data e ora dell’elenco di clip Visualizza la data e ora di creazione dell’elenco di clip, o la data e ora della sua ultima modifica. Quando l’elenco di clip corrente non è stato salvato su disco, un asterisco (*) viene visualizzato dopo la data e l’ora di creazione. Nota “New File” viene visualizzato quando non sono stati caricati elenchi di clip nella memoria dell’apparecchio e quando una clip è stata cancellata dalla memoria del suddetto. f Durata totale Visualizza la durata totale di tutte le sub clip presenti nell’elenco di clip. Schermata di espansione delle miniature Visualizza le miniature delle stesse dimensioni della clip selezionata. 1 2 3 4 Expand Clip 008/024 x 12 Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Clip List:E0001 TC 00:00:00:00 TC 00:00:28:08 TC 00:00:04:14 TC 00:00:35:15 TC 00:00:12:04 TC 00:00:46:08 TC 00:01:38:00 TC 00:01:36:14 TC 00:01:36:27 TC 00:01:37:11 TC 00:01:37:24 TC 00:01:38:08 TC 00:01:38:22 TC 00:01:38:19 TC 00:01:40:02 TC 00:01:40:16 TC 00:00:20:13 TC 00:00:53:22 TC 00:01:06:18 TC 00:01:13:11 28 JUL 2006 19:55 TOTAL DUR Tene 6 a Nome dell’elenco di clip Visualizza il nome o un titolo dell’elenco di clip (vedere pagina 66). Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature delle clip” (pagina 67). c Numero delle sub clip/numero totale delle sub clip Visualizza il numero totale di sub clip comprese nell’elenco di clip, e il numero delle sub clip selezionate. d Barra di scorrimento Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature delle clip” (pagina 67). Panoramica 0:00:00:13 TC 00:01:17:27 5 5 DUR 00:01:31:16 b Fotogramma di selezione 68 TC 00:01:35:17 CLIP DATE&TIME 001/012 002/013 TC 00:01:39:06 TC 00:00:59:16 4 6 a Fotogramma di selezione Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature delle clip” (pagina 67). b Numero di clip/clip totali × numero di divisioni Visualizza il numero della clip selezionata, il numero totale di clip presenti sul disco, e il numero di volte in cui la clip selezionata è stata suddivisa per visualizzare le miniature di espansione. c Numero della miniatura/numero totale di miniature Visualizza il numero totale di miniature ampliate e il numero della miniatura selezionata. d Barra di scorrimento Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature delle clip” (pagina 67). e Nome clip Visualizza il nome o un titolo della clip espansa (vedere pagina 66). f Durata Visualizza il tempo che intercorre tra la miniatura selezionata e quella successiva. Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature delle clip” (pagina 67). Le sezioni comprese tra un indicatore di ripresa e le tracce di identificazione Rec Start delle clip sono denominate capitoli. Questa schermata consente di visualizzare le miniature dei capitoli presenti nella clip selezionata. Nota È possibile impostare gli indicatori di ripresa durante la registrazione e la riproduzione; è inoltre possibile eliminarli e spostarli. Le tracce di identificazione Rec Start vengono impostate automaticamente all’inizio della registrazione. Non è possibile eliminarle o spostarle. 2 3 4 TC 00:23:00:25 CLIP TC 00:23:02:00 5 001/003 6 DUR g Durata Visualizza il tempo che intercorre tra il primo fotogramma del capitolo selezionato e il primo fotogramma del capitolo successivo. Schermata delle miniature delle tracce di identificazione Questa schermata mostra le miniature della traccia di identificazione selezionata, individuate nella ricerca di tutte le clip presenti nel disco. 1 2 3 Shot Mark1 TC 00:23:04:00 C0001 f Nome clip Visualizza il nome o un titolo della clip di cui è visualizzato il capitolo (vedere pagina 66). 4 001/029 TC 00:23:02:00 TC 00:24:45:25 TC 00:25:07:01 TC 00:25:40:24 TC 00:26:22:11 TC 00:27:19:25 TC 00:27:51:25 TC 00:28:06:17 TC 00:28:35:00 TC 00:28:55:02 TC 00:29:10:05 TC 00:29:20:03 0:00:01:05 7 a Fotogramma di selezione Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature delle clip” (pagina 67). b Numero della clip/clip totali Visualizza il numero totale di clip presenti sul disco e il numero della clip che contiene i capitoli visualizzati. c Indicatori S1/S2/RS Gli indicatori “S1”, “S2” e “RS” presenti nelle miniature indicano i fotogrammi in cui sono stati impostati gli indicatori Shot Mark1 e Shot Mark2, e le tracce di identificazione Rec Start. d Numero del capitolo/numero totale di capitoli Visualizza il numero totale di capitoli e il numero del capitolo selezionato. 30 NOV 2006 19:55 "Capping literally years of spe..." 5 6 a Nome della traccia di identificazione Visualizza il nome della traccia di identificazione (in questo caso Shot Mark1). Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Chapter of Clip 001/024 Il numero totale di capitoli si riferisce esclusivamente al numero di capitoli della clip specificata. e Barra di scorrimento Schermata delle miniature di capitolo 1 Nota b Fotogramma di selezione Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature delle clip” (pagina 67). c Numero della traccia di identificazione/numero totale delle tracce di identificazione Visualizza il numero totale delle tracce di identificazione e il numero della traccia di identificazione selezionata. Panoramica 69 Schermata Clip thumbnail Nota Il numero totale delle tracce di identificazione si riferisce al numero di tracce impostate in tutte le clip presenti sul disco. d Barra di scorrimento Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature delle clip” (pagina 67). e Data e ora delle clip Visualizza la data e l’ora in cui la clip che contiene la miniatura selezionata è stata registrata o modificata per l’ultima volta. 1 1o2 f Nome clip Visualizza il nome o un titolo della clip che contiene il fotogramma selezionato (vedere pagina 66). Visualizzazione dei menu Thumbnail Menu Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica 70 Il Thumbnail Menu visualizza le voci di menu valide per la schermata delle miniature al momento selezionata. Per visualizzare il Thumbnail Menu Per visualizzare il Thumbnail Menu premere il tasto MENU con una schermata delle miniature visualizzata. Per tornare alla schermata originale, premere nuovamente il tasto MENU o il tasto RETURN. 1 Tasto MENU 2 Tasto RETURN Panoramica Thumbnail Menu della schermata delle miniature delle clip Operazioni di shortcut I nomi dei tasti shortcut vengono visualizzati accanto alle voci di menu dei comandi che dispongono di shortcut (vedere pagina 104). Nota Gli shortcut visualizzati tra parentesi devono essere usati con tutti i menu chiusi. Sottomenu del Thumbnail Menu • Il Thumbnail Search Menu contiene i comandi base per le ricerche di miniature. • Il Thumbnail View Menu contiene i comandi base per passare ad altri menu. Disc Menu Il Disc Menu consente di eseguire le seguenti operazioni: (I valori sottolineati nella colonna Operazione/ impostazione sono quelli predefiniti.) Voce Operazione/impostazione Load Clip List Carica l’elenco di clip nella memoria di questo apparecchio. Save Clip List Salva un elenco di clip nel disco in base al suo nome corrente, sovrascrivendo i contenuti precedenti. Save Clip List as… Salva un elenco di clip nel disco con un nuovo nome. Delete Clip List Elimina un elenco di clip dal disco. Clear Clip List Cancella il corrente elenco di clip dalla memoria dell’unità. Load Planning Metadata/Select Drive Seleziona un disco o unità e caricare i metadata di pianificazione nella memoria di questa unità. Planning Metadata Properties Visualizza le proprietà dei metadata di pianificazione al momento caricati. Clear Planning Metadata Cancella i metadata di pianificazione al momento caricati dalla memoria dell’apparecchio. Lock or Delete All Clips Voci secondarie Lock All Clips Unlock All Clips Sblocca tutte le clip. Delete All Clips Elimina tutte le clip. Elimina tutti i dati vocali. Nota La funzione di montaggio indipendente audio viene attivata quando si installano il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. Disc Properties Visualizza le proprietà del disco al momento caricato. Oppure modifica l’ ID disco utente, il titolo e il titolo 2. Format Disc Formatta (inizializza) il disco al momento caricato. Panoramica Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Delete All Voice Blocca tutte le clip. 71 Voce Settings Operazione/impostazione Voci secondarie Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica SET Key On Thumbnail Seleziona il comportamento dell’apparecchio quando si preme la manopola PUSH SET con una miniatura selezionata. Cue up & Still: caricare la miniatura selezionata. Cue up & Play: caricare e riprodurre la miniatura selezionata. Sort Clip List by… Seleziona un metodo per ordinare l’elenco di clip. Name (A-Z): elenca in ordine alfabetico ascendente. Date (Newest First): elenca per data e ora di creazione, a partire dalla clip più recente. Sort Planning Metadata by... Seleziona un metodo per ordinare i metadata di pianificazione. Name (A-Z): elenca in ordine alfabetico ascendente. Date (Newest First): elenca per data e ora di creazione, a partire dai metadata di pianificazione più recenti. Display Title Seleziona se visualizzare i titoli delle clip e degli elenchi di clip. On: Title1 "title1": visualizza il titolo secondo il seguente ordine di priorità: Title1, Title2, Clip name o Clip list name. On: Title2 {title2}: visualizza il titolo secondo il seguente ordine di priorità: Title2, Title1, Clip name o Clip list name. Off: non visualizzare il titolo. Visualizza sempre il nome della clip o dell’elenco di clip. Planning Clip Name in Clip Info. Area Seleziona se visualizzare sullo schermo del monitor video il titolo contenuto in un file metadata di pianificazione caricato in questo apparecchio. Off: non visualizzare il titolo. ASCII Clip Name: visualizza il titolo in formato ASCII. Clip Name: visualizza il titolo in formato UTF-8. Setting Format Disc Seleziona se disattivare il comando Format Disc. Disable: disattiva il comando. Enable: attiva il comando. Select Font Seleziona la lingua (font) utilizzata per visualizzare i nomi delle clip, i nomi degli elenchi di clip e i titoli delle title2. Select USB Keyboard Language Seleziona una lingua della tastiera USB utilizzata nella tastiera software. Select Mouse Pointer Speed Seleziona uno dei seguenti valori per impostare la velocità del puntatore del mouse USB utilizzato nella tastiera software. 5 Fast/4/3 Middle/2/1 Slow Per visualizzare il Disc Menu Per visualizzare il Disc Menu premere il tasto SUB CLIP/ DISC MENU tenendo premuto il tasto SHIFT in una delle seguenti schermate. • Schermata Clip thumbnail • Schermata delle miniature dell’elenco di clip • Schermata di riproduzione delle clip • Schermata di riproduzione dell’elenco di clip 1 Tasto SUB CLIP/DISC MENU 2 Tasto RETURN Per tornare alla schermata originale premere il tasto RETURN. 3 Tasto SHIFT 72 Panoramica Schermata delle miniature dell’elenco di clip Clip List:E0001 002/013 TC 00:00:00:00 TC 00:00:04:14 TC 00:00:12:04 TC 00:00:20:13 TC 00:00:28:08 TC 00:00:35:15 TC 00:00:46:08 TC 00:00:53:22 TC 00:00:59:16 TC 00:01:06:18 TC 00:01:13:11 DATE&TIME 28 JUL 2006 19:55 3+1 TOTAL DUR TC 00:01:17:27 00:01:31:16 2 Disc Menu Per selezionare le voci Eseguire una delle procedure indicate di seguito per selezionare miniature, voci di menu, cifre di codici temporali e altre voci. • Girare la manopola PUSH SET. • Impostare il comando shuttle/jog in modalità jog (indicatore JOG: acceso), quindi girare il comando. • Premere il tasto V/MARK1, v/MARK2,tasti B o b. • Premere il tasto PREV o NEXT. • Tenendo premuto il tasto SHIFT, premere il tasto PREV o NEXT (per andare alla prima o ultima voce). • Tenendo premuto il tasto SHIFT, premere il tasto V/ MARK1 o v/MARK2 (per andare alla pagina precedente o successiva). Per selezionare miniature multiple Load Clip List Save Clip List Save Clip List as... Delete Clip List Clear Clip List Load Planning Metadata/Select Drive Planning Metadata Properties Clear Planning Metadata Lock or Delete All Clips Eseguire una delle procedure indicate di seguito • Ruotare la manopola PUSH SET tenendo premuto il tasto SHIFT. • Tenendo premuto il tasto SHIFT, premere il tasto B o b. Per tornare alla schermata precedente Premere il tasto RETURN. Nelle voci di menu visualizzate insieme a b o B, è possibile passare al livello inferiore o superiore successivo premendo il tasto B o b. Manopola PUSH SET Tasto RETURN Tasto PREV Tasto NEXT Per scorrere le sezioni nascoste della stringa visualizzata Quando viene visualizzato un contrassegno b o B per una voce, è possibile premere il tasto B o b per scorrere il display di un carattere a ogni pressione del tasto. I tasti V/MARK1 e v/MARK2 consentono di andare all’inizio e alla fine della stringa visualizzata. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica Per passare da un livello del menu a quello inferiore o superiore successivo Per aumentare o ridurre i numeri Eseguire una delle operazioni indicate di seguito. • Premere il tasto V/MARK1 o v/MARK2. • Girare la manopola PUSH SET. • Impostare il comando shuttle/jog in modalità jog (indicatore JOG: acceso), quindi girare il comando. Comando shuttle/jog Indicatore JOG: Acceso Per confermare le selezioni Premere la manopola PUSH SET. Tasto SHIFT Tasto B e tasto b Tasto V/MARK1 e v/MARK2 Panoramica 73 La posizione corrente si sposta per una distanza pari a del numero totale delle miniature. 1/ 10 Operazioni con le miniature È possibile usare le schermate delle miniature per visualizzare informazioni sulle clip e trovare, proteggere ed eliminare clip. Le miniature forniscono una conferma visiva di queste e altre operazioni. Selezione delle miniature Il fotogramma di selezione della miniatura (vedere pagina 67) indica la miniatura al momento selezionata. Per spostare il fotogramma di selezione della miniatura Quando si raggiunge un punto vicino alla miniatura desiderata Impostare il comando shuttle/jog in modalità jog (indicatore JOG: acceso) e ruotare il comando per spostare i fotogrammi di selezione in unità di 1 miniatura. 4 Premere la manopola PUSH SET nella nuova posizione. La miniatura situata nella posizione indicata nella piccola finestra di popup viene visualizzata in una schermata delle miniature come qui di seguito 1). Expand 007/235 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 Girare la manopola PUSH SET. Per muoversi rapidamente tra le miniature (funzione Skip Scroll) Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Quando si utilizzano molte miniature, come nella schermata di espansione delle miniature, è possibile usare la funzione Skip Scroll per muoversi rapidamente tra di esse. Per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature, vedere pagina 73. 1 Visualizzare il Thumbnail Menu nelle schermate come Schermata delle miniature delle clip o Schermata di espansione delle miniature. 2 Selezionare Skip Scroll e premere la manopola PUSH SET. Nella barra di scorrimento viene visualizzata una piccola finestra di popup a indicare la posizione della miniatura al momento selezionata nel set di tutte le miniature. Expand 007/235 DUR 0:00:00:01 CLIP DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 Skip Scroll DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 CLIP 3 74 DUR 0:00:00:01 "Seashore" DUR 0:00:00:01 DUR Girare la manopola PUSH SET. Operazioni con le miniature 007/235 DUR 0:00:00:01 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 1) Schermata di espansione delle miniature Per selezionare miniature multiple Spostare il fotogramma di selezione nella prima miniatura da selezionare. Successivamente, tenendo premuto il tasto SHIFT, ruotare la manopola PUSH SET. Per annullare la selezione multipla spostare il fotogramma di selezione senza tenere premuto il tasto SHIFT. Clip:"Navigating sibling relati..." 018/036 TC 00:29:19:23 TC 00:29:38:25 TC 00:29:50:04 TC 00:30:25:11 TC 00:30:40:13 TC 01:01:28:25 TC 00:09:43:14 TC 00:24:24:29 TC 00:24:46:22 TC 00:25:42:08 TC 00:25:49:07 TC 00:24:34:27 DATE&TIME DUR 0:00:00:01 "Seashore" 30 NOV 2005 14:14 DUR 0:23:22:26 Ricerca con le miniature Le miniature visualizzate nelle diverse schermate delle miniature consentono di eseguire facilmente la carica e riproduzione di clip e sub clip. Utilizzo delle miniature per trovare le clip La schermata delle miniature delle clip visualizza le miniature di tutte le clip registrate sul disco. È possibile usare questa schermata per caricare la clip selezionata ed eseguire la riproduzione (vedere pagina 77). Vedere “Selezione delle miniature” (pagina 74) per ulteriori informazioni. Utilizzo della funzione di espansione per trovare le scene La funzione di espansione consente di dividere una clip selezionata in blocchi di dimensioni uguali e di visualizzare le miniature del primo fotogramma di ciascun blocco. Si tratta di un modo rapido ed efficiente per revisionare la clip selezionata e cercare le scene di destinazione. È possibile specificare 12, 144, o 1728 divisioni. Per tornare al livello di espansione precedente Premere il tasto EXPAND tenendo premuto il tasto SHIFT. Per visualizzare la schermata di espansione delle miniature della clip precedente o successiva. Con la schermata di espansione delle miniature ancora attiva, premere il tasto PREV o NEXT. Utilizzo della funzione del capitolo per trovare le scene Le sezioni comprese tra gli indicatori di ripresa e Rec Start sono denominate capitoli. Le tracce di identificazione Rec Start vengono impostate automaticamente all’inizio della registrazione, ma gli indicatori di ripresa possono essere impostati in qualsiasi scena durante la registrazione o riproduzione. La funzione del capitolo consente di visualizzare le miniature dei capitoli di una clip. Vedere “Per impostare gli indicatori di ripresa” (pagina 57) per ulteriori informazioni. Nota Il numero massimo di blocchi può essere inferiore a 1728 quando la durata della registrazione della clip è breve. In tal caso, l’intervallo di fotogramma delle miniature ampliate viene fissato su 1 fotogramma. Ciò consente di visualizzare le miniature ampliate in intervalli uguali. 1 L’indicazione “S” viene visualizzata nelle miniature delle clip con i capitoli impostati. 2 Nella schermata delle miniature delle clip selezionare la miniatura della clip che contiene la scena da trovare. 2 Premere il tasto EXPAND. La clip selezionata viene divisa in 12 blocchi, e compare un elenco nella schermata di espansione delle miniature (vedere pagina 68) con il primo fotogramma di ogni blocco visualizzato come miniatura. Premere il tasto CHAPTER. Viene visualizzata la schermata delle miniature di capitolo (vedere pagina 69) , con le miniature dei fotogrammi in cui sono impostati i capitoli. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature delle clip selezionare la miniatura di una clip con i capitoli impostati. Gli indicatori “S1”, “S2” e “RS” presenti nelle miniature indicano i fotogrammi in cui sono stati impostati gli indicatori Shot Mark1 e Shot Mark2, e le tracce di identificazione Rec Start. 3 Selezionare la miniatura da espandere ulteriormente. Per eliminare l’indicatore di ripresa in una posizione del capitolo È possibile eliminare l’indicatore di ripresa (Shot Mark1 o Shot Mark2) nella posizione del capitolo all’interno della schermata delle miniature di capitolo. (Non è possibile eliminare Rec Start.) 4 Ripetere i punti 2 e 3 fino a 2 volte, come necessario. 1 Nella schermata delle miniature di capitolo selezionare la miniatura relativa al fotogramma di cui si desidera eliminare l’indicatore di ripresa. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Delete Shot Mark. Nota Non è possibile espandere ulteriormente le miniature che hanno già la durata minima (1 fotogramma). Operazioni con le miniature Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 75 Compare un messaggio che chiede se si desidera eliminare l’indicatore di ripresa. Clip List:E0001 TC 00:00:00:00 TC 00:00:04:14 Delete TC 00:00:28:08 TC 00:00:35:15 002/013 TC 00:00:12:04 Shot Mark Delete 002? TC 00:00:59:16 DATE&TIME 4 TC 00:01:06:18 TC 00:00:20:13 Per visualizzare la schermata di espansione delle miniature della clip precedente o successiva con i capitoli. Con la schermata delle miniature di capitolo ancora attiva, premere il tasto PREV o NEXT. L’apparecchio esegue la ricerca in avanti o indietro della clip successiva con i capitoli, a cominciare dalla clip precedente o successiva. OK TC 00:00:46:08 TC 00:00:53:22 Cancel TC 00:01:13:11 28 JUL 2006 19:55 TOTAL DUR TC 00:01:17:27 Uso delle tracce di identificazione per trovare le scene 00:01:31:16 Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. Selezionare OK per eliminarlo o Cancel per annullare l’eliminazione, quindi premere la manopola PUSH SET. 1 Per regolare la posizione degli indicatori di ripresa nelle posizioni del capitolo È possibile usare la schermata delle miniature di capitolo per regolare la posizione degli indicatori di ripresa (Shot Mark1 e Shot Mark2) nelle posizioni del capitolo. (Non è possibile regolare le posizioni delle tracce di identificazione Rec Start.) Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica 1 Nella schermata delle miniature di capitolo, selezionare la miniatura dell’indicatore di ripresa da regolare. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Move Shot Mark. Viene visualizzata la schermata Move Shot Mark. Move Shot Mark : ShotMark2 Viene visualizzata la schermata Select Essence Mark. I nomi delle tracce di identificazione non registrate sul disco vengono visualizzati in grigio. Select Essence Mark Shot Mark1 Shot Mark2 Rec Start Cut Others 2 Selezionare la traccia di identificazione desiderata, quindi premere la manopola PUSH SET. 0002/0002 La schermata delle miniature delle tracce di identificazione visualizza un elenco di fotogrammi in cui è impostata la traccia di identificazione selezionata. TCR 00:28:23:14 OK Cancel È possibile eseguire la riproduzione e le ricerche in questa schermata. 76 Nella schermata di riproduzione delle clip o delle miniature di clip, premere il tasto THUMBNAIL/ ESSENCE MARK tenendo premuto il tasto SHIFT. 4 Utilizzare il tasto PLAY o il comando shuttle/jog in modalità jog (indicatore JOG: acceso) per visualizzare il fotogramma desiderato. 5 Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. Operazioni con le miniature Passare direttamente alla schermata delle miniature delle tracce di identificazione Rec Start Prima di iniziare, impostare la voce del menu di configurazione 153 FIND MODE su “clip & rec start mark”. Premendo il tasto DISPLAY nella schermata delle miniature delle clip, è possibile passare direttamente alla schermata delle miniature delle tracce di identificazione Rec Start. Fintanto che l’impostazione della voce del menu di configurazione 153 non cambia, il pulsante DISPLAY passerà dalla schermata delle miniature delle clip a quella delle miniature delle tracce di identificazione Rec Start e viceversa. Questa impostazione consente di usare il tasto DISPLAY come shortcut alla schermata delle miniature delle tracce di identificazione Rec Start, così da poter verificare comodamente i punti di avvio di una clip registrata con la funzione Clip Continuous Rec. Inoltre, quando viene visualizzata la schermata delle miniature delle tracce di identificazione Rec Start, a ogni pressione del tasto THUMBNAIL si passerà da questa schermata a quella di riproduzione delle clip e viceversa (funzione di ripristino). Nella schermata di riproduzione delle clip i tasti PREV e NEXT consentono di passare ai punti di avvio della registrazione precedenti o successivi. Per ricercare la posizione di una miniatura e avviare la riproduzione da quel punto Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. 1 Selezionare la miniatura da riprodurre. 2 Premere il tasto PLAY. Nota Il tasto DISPLAY non consente di passare alla schermata delle miniature delle tracce di identificazione Rec Start dalla schermata di espansione delle miniature o quella delle miniature di capitolo. Riproduzione della scena trovata TCR 00 : 26 : 22 : 10 PLAY C0010: 010/041 Una volta trovata una clip con uno dei metodi illustrati alla sezione precedente, “Ricerca con le miniature” (vedere pagina 74), è possibile caricare la clip trovata e riprodurla. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. 1 Selezionare la miniatura da mettere in pausa. Clip:C0010 010/041 OK TC 00:23:00:25 TC 00:23:40:07 TC 00:24:45:11 TC 00:25:06:14 TC 00:25:49:23 TC 00:26:22:10 TC 00:27:19:04 TC 00:27:51:09 TC 00:28:22:02 TC 00:23:34:18 TC 00:23:54:22 TC 00:28:06:09 DATE&TIME 2 30 NOV 2005 13:40 DUR 0:00:04:14 Premere la manopola PUSH SET. Per riprodurre le clip con la manopola PUSH SET Nel Disc Menu, impostare Settings >SET Key on Thumbnail su “Cue up & Play”. La riproduzione inizia dal fotogramma selezionato quando si preme la manopola PUSH SET, allo stesso modo di quando si preme il tasto PLAY. Selezione delle clip per tipo (funzione Filter Clips) È possibile selezionare clip di un certo tipo tra tutte quelle presenti in un disco (funzione Filter Clips). Ad esempio, è possibile eseguire le seguenti operazioni. • Selezionare le clip di un certo formato video in un disco che contiene clip di formati differenti. • Selezionare le clip contrassegnate dalla flag “NG” ed eliminare tutte le clip in una sola operazione. • Selezionare le clip registrate sulla base di una data voce di metadata di pianificazione, e trasferirle su un dispositivo esterno tramite la funzione FTP Client (vedere pagina 97). Per filtrare le clip Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. 1 Visualizzare la schermata delle miniature delle clip. 2 Per selezionare le clip in base al formato video, selezionare le miniature delle clip del formato desiderato. 3 Visualizzare il Thumbnail Menu. 4 Selezionare “Filter Clips”, quindi premere la manopola PUSH SET. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Per ricercare la posizione di una miniatura e mettere in pausa la miniatura Viene visualizzata la schermata Filter Clips. Operazioni con le miniature 77 1 Visualizzare il Thumbnail Menu nella schermata delle miniature del filtro. 2 Selezionare “Copy to Clip List”, quindi premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata una schermata delle miniature dell’elenco delle clip, contenente le clip filtrate registrate nell’elenco di clip. 5 Selezionare la condizione di filtraggio delle clip. Nome voce Condizione di filtraggio Clip Flag: OK Flag clip specificata per la clip (OK/NG/KP(KEEP)/none) Clip Flag: NG Clip Flag: KP(KEEP) Clip Flag: none Current Planning Metadata Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica AV Format of Selected Clip 6 Le clip registrate in base alle istruzioni nei metadata di pianificazione al momento caricati Formato video delle clip selezionate Premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata una schermata delle miniature del filtro, contenente solo le clip che soddisfano la condizione specificata. La condizione di filtraggio è visualizzata sul lato inferiore sinistro della schermata. 7 Per filtrare nuovamente le clip in base a una condizione differente (per ridurre il numero dei risultati di filtraggio), ripetere i punti da 2 a 6 (il nomecomando selezionato al punto 4 diventa Filter Clips(Narrowing)). Per riprodurre le clip selezionate in maniera continua Registrare tutte le clip filtrare in un elenco di clip generato automaticamente e riprodurre l’elenco. 78 Operazioni con le miniature 3 Premere il tasto PLAY. La schermata passa a quella di riproduzione e quest’ultima viene avviata. Operazioni sui risultati del filtraggio È possibile usare il Thumbnail Menu nella schermata delle miniature del filtro per eseguire le seguenti operazioni. Nome voce Funzione Clip Information Selezionare le informazioni da visualizzare sul lato inferiore delle miniature. Lock or Delete All Filtered Clips >Lock All Filtered Clips Blocca tutte le clip filtrate. Lock or Delete All Filtered Clips >Unlock All Filtered Clips Sblocca tutte le clip filtrate. Lock or Delete All Filtered Clips >Delete All Filtered Clips Elimina tutte le clip filtrate. Filter Clips(Narrowing) Riduce i risultati del filtraggio. Copy to Clip List Copia tutte le clip filtrate in un nuovo elenco di clip. Upload Clips via Direct FTP Trasferisci tutte le clip filtrate a un dispositivo esterno tramite la rete. Per visualizzare le condizioni di filtraggio delle clip come titoli Title2 Per gli elenchi di clip creati con il comando Copy to Clip List, è possibile visualizzare le condizioni di filtraggio delle clip come titoli Title2. Quando Settings >Display Title nel Disc Menu è impostato su "On: Title2 {title2}", le condizioni di filtraggio delle clip saranno visualizzate automaticamente in schermate come quella Load Clip List. Nota Selezione delle informazioni visualizzate nelle miniature Le immagini indice possono essere modificate soltanto dalla schermata delle miniature delle clip. Non è possibile modificare le miniature visualizzate in tale schermata, la schermata di espansione delle miniature e la schermata delle miniature di capitolo. È possibile selezionare le informazioni da visualizzare in fondo alle miniature, nelle schermate delle miniature. Per selezionare un’immagine indice di clip durante la visione del video Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Visualizzare il Thumbnail Menu nella schermata delle miniature delle clip. 1 Nella schermata delle miniature delle clip selezionare la clip di cui si desidera modificare l’immagine indice. 2 Selezionare Clip Information. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. Viene visualizzata una finestra in cui selezionare le informazioni da visualizzare. 3 Selezionare Select Index Picture. Viene visualizzata la schermata Select Index. Thumbnail Menu Select Index:"Navigating sibling relati..." 018/036 OK TCR 01:09:16:13 Cancel 3 Selezionare le voci da visualizzare. Date: data e ora della creazione o della modifica più recente Time Code: codice temporale del primo fotogramma Duration: tempo di riproduzione Sequence Number: numero di sequenza della miniatura Return to Upper Menu: torna al Thumbnail Menu Le informazioni selezionate verranno visualizzate in fondo alle miniature quando si apre una schermata delle miniature. Modifica delle immagini indice delle clip La schermata delle miniature delle clip visualizza le miniature come immagini indice delle clip. In genere l’immagine indice corrisponde al primo fotogramma di una clip; tuttavia, è possibile impostare un qualsiasi fotogramma come immagine indice. È possibile riprodurre ed eseguire le ricerche in questa schermata. 4 Selezionare un fotogramma con il tasto PLAY o il comando shuttle/jog in modalità jog mode (indicatore JOG: acceso). 5 Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. Per selezionare le immagini indice con le funzioni di espansione e di capitolo Una volta utilizza la funzione di espansione (vedere pagina 75) o del capitolo (vedere pagina 75) per trovare un fotogramma, è possibile impostare il suddetto come l’immagine indice della clip. L’esempio seguente spiega come farlo dalla schermata di espansione delle miniature. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Clip Information Return to Upper Menu Date Time Code Duration Sequence Number Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata di espansione delle miniature selezionare la miniatura da impostare come immagine indice. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. Operazioni con le miniature 79 3 TC/DUR: codice temporale del primo fotogramma/ tempo di registrazione Created: data e ora di creazione Modified: data e ora dell’ultima modifica Rec Device: nome del dispositivo che ha creato la clip (numero di prodotto) Selezionare Set Index Picture. Viene visualizzato un messaggio di conferma dell’impostazione del fotogramma corrente come immagine indice. Expand TC 00:01:35:17 TC 00:01:38:00 Set Index Picture TC 00:01:36:14 TC 00:01:36:27 TC 00:01:37:11 TC 00:01:37:24 TC 00:01:38:08 TC 00:01:38:22 TC 00:01:38:19 TC 00:01:40:02 TC 00:01:40:16 TC 00:01:39:06 CLIP 4 001/012 OK Cancel Tene DUR 1) Quando la zona d’uso dell’apparecchio (UC/J MODEL SELECT) (vedere pagina 34) è impostata su “UC”, è possibile visualizzare i titoli nelle lingue europee. Per scorrere le sezioni nascoste della stringa visualizzata Quando viene visualizzato un contrassegno b o B per una voce, è possibile premere il tasto B o b per scorrere il display di un carattere a ogni pressione del tasto. I tasti V/MARK1 e v/MARK2 consentono di andare all’inizio e alla fine della stringa visualizzata. 0:00:00:13 Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. Una volta premuto il tasto RETURN per tornare alla schermata delle miniature delle clip, accertarsi che il fotogramma selezionato sia visualizzato come l’immagine indice. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Verifica delle proprietà dei clip Per visualizzare le proprietà della clip precedente o successiva Premere il tasto PREV o premere il tasto NEXT. Per ritornare alla schermata delle miniature delle clip Premere la manopola PUSH SET. È possibile verificare le proprietà delle clip, come il titolo, codice temporale, durata, data e ora di creazione e la data e ora della modifica più recente. Per modificare le informazioni sulla clip Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1) La voce secondaria “NAMING FORM” della voce del menu di configurazione 036 deve essere impostata su “free” (vedere pagina 142). 1 2 Visualizzare il Thumbnail Menu nella schermata delle miniature delle clip. Selezionare Clip Properties. Viene visualizzata la schermata Clip Properties. È possibile modificare il nome, 1) titolo e titolo 2 di una clip tramite una tastiera software. Note • Gli unici caratteri inseribili sono quelli alfanumerici, i simboli visualizzati nella tastiera software e i caratteri europei visualizzati nelle tastiere illustrate in “Elenco delle tastiere USB supportate” (pagina 200). Non è possibile inserire i kanji giapponesi. • I nomi e titoli devono essere entro i limiti sulla lunghezza dei caratteri specificati. • Non è possibile usare alcuni simboli nei nomi delle clip. Di conseguenza, i tasti di tali simboli sono disattivati quando si modifica il nome di una clip. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. 1 Clip No.: numero della clip/numero totale di clip Name: nome clip 1) Title1: titolo 1 Title2: titolo 2 1) AV Format: formato di registrazione 80 Operazioni con le miniature Nella schermata Clip Properties, ruotare la manopola PUSH SET per selezionare la voce da modificare (Name, Title 1), o Title2). 1) Il titolo supporta solo i caratteri ASCII. 2 Premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata una schermata di immissione per la voce selezionata. (Se l’impostazione dell’area di utilizzo è “UC” (per le regioni diverse dal Giappone), viene visualizzata una tastiera corrispondente al font selezionato nella voce Settings del Disc Menu >Select Font. Se l’impostazione dell’area di utilizzo è “J” (per il Giappone) viene visualizzata una tastiera giapponese). 3 Modificare la stringa nella casella di modifica. Per inserire i caratteri Utilizzare i tasti V/MARK1, v/MARK2, B o b o girare la manopola PUSH SET per selezionare un tasto, quindi premere la manopola PUSH SET. Tasto Funzione B, b Sposta il cursore di un carattere in avanti o indietro. , Back Space Sposta il cursore alla posizione Home o End. Elimina il carattere prima del cursore. CapsLock Attiva in maniera permanente il tasto Shift (fino a quando non lo si preme nuovamente), e consente l’inserimento di lettere e simboli in maiuscolo. F Shift 4 Attiva l’inserimento di lettere e simboli in maiuscolo. Si disattiva dopo l’inserimento di un carattere. 1) Può non essere possibile usare alcune tastiere o mouse USB. In tal caso sarà visualizzato il messaggio “Unknown USB”. 2) Una tastiera giapponese consente di inserire esclusivamente caratteri ASCII. Per modificare la lingua di visualizzazione (font) dei nomi delle clip, elenchi di clip e titoli di clip title2: selezionare una delle seguenti lingue (font) con la voce Settings del Disc Menu >Select Font. • European Alphabet: è possibile selezionare la lingua della tastiera nella voce Settings del Disc Menu >USB Keyboard Language (vedere sezione successiva). • Korean: la tastiera coreana viene selezionata automaticamente. Se si ha collegato una tastiera USB coreana è possibile inserire caratteri Hangul. • Simplified Chinese: il layout della tastiera è identico a quello della tastiera inglese [Stati Uniti]. È possibile inserire esclusivamente caratteri ASCII. • Traditional Chinese: il layout della tastiera è identico a quello della tastiera inglese [Stati Uniti]. È possibile inserire esclusivamente caratteri ASCII. Per modificare la lingua della tastiera: selezionare la lingua desiderata tra i seguenti valori utilizzando Settings >Select USB Keyboard Language nel Disc Menu. • English [Regno Unito] • English [Stati Uniti] • French [Francia] • German [Germania] • Italian [Italia] • Polish (Programmers) [Polonia] • Russian [Russia] • Spanish [Spagna] Vedere “Elenco delle tastiere USB supportate” (pagina 200) per i caratteri che è possibile inserire in ciascuna lingua. Nota Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. Si tornerà alla schermata Clip Properties e i risultati delle modifiche saranno riflessi nelle informazioni sulle clip. Per inserire del testo con una tastiera o mouse USB È possibile collegare una tastiera o mouse USB Windows 1) al connettore MAINTENANCE (vedere pagina 32), e utilizzarli insieme alla tastiera software per inserire del testo. Collegare una tastiera giapponese se si ha impostato l’area di utilizzo su “J” (per il Giappone). 2) Collegare una tastiera corrispondente al font selezionato nella voce Settings del Disc Menu >Select Font se si ha Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Funzioni dei tasti speciali impostato l’area di utilizzo su “UC” (per le regioni diverse dal Giappone). Nei seguenti casi non è possibile modificare la lingua della tastiera. • Quando l’area di utilizzo è impostata su “J” (per il Giappone). • Quando l’area di utilizzo è impostata su “UC” (per le regioni diverse dal Giappone), e la voce Settings del Disc Menu >Select Font è impostato su “Korean”, “Simplified Chinese” o “Traditional Chinese”. Quando una tastiera USB viene riconosciuta e attivata per l’uso con questo apparecchio, sulla tastiera software si illumina l’icona di una tastiera, mentre quando un mouse USB viene attivato, l’icona di un mouse si illumina e viene visualizzato un cursore mouse. Operazioni con le miniature 81 Per uscire dalla tastiera software utilizzando una tastiera USB 1 Con il cursore in una casella di modifica, premere il tasto Enter o Esc per spostare il fuoco su Cancel. 2 Eseguire una delle operazioni indicate di seguito. Per confermare la modifica e uscire dalla tastiera software: premere il tasto Enter mentre è selezionato OK. Per ignorare la modifica e uscire dalla tastiera software: nella tastiera USB, premere il tasto r o TAB per passare a Cancel, quindi premere il tasto Enter. Per continuare le operazioni di editing: premere un tasto qualsiasi, a eccezione di Enter, Esc e Tab. Note • Utilizzare la tastiera pertinente all’area di utilizzo. Se si usa una tastiera destinata all’uso in un’altra area, alcuni caratteri potrebbero non essere inseriti correttamente. • Non è possibile inserire caratteri giapponesi neanche con una tastiera giapponese. Tasti funzione speciali della tastiera USB Oltre ai tasti funzione speciali della tastiera software, è possibile usare i seguenti tasti funzione speciali in una tastiera USB. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Tasto Funzione V, v Quando il cursore è in una casella di modifica: sposta il cursore all’inizio o alla fine. Quando il fuoco è su “OK” o “Cancel”: sposta il fuoco tra “OK” e “Cancel”. Delete Elimina il carattere dopo il cursore. Shift + B, Shift + b Seleziona la stringa prima o dopo il cursore. Ctrl + C, X, V, A Ctrl + C: copia la stringa selezionata. Ctrl + X: taglia la stringa selezionata. Ctrl + V: incolla una stringa copiata o tagliata. Ctrl + A: seleziona l’intera stringa. Enter È possibile impostare tre tipi di flag (OK/NG/KP (KEEP)) durante la registrazione o riproduzione. L’impostazione di tali flag nelle clip registrate facilita l’individuazione e selezione delle clip desiderate da parte dei tecnici del montaggio e di altri colleghi. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature delle clip selezionare la miniatura della clip in cui inserire una flag. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Set Clip Flag. Viene visualizzata la schermata di impostazione della flag della clip. Quando il cursore è in una casella di modifica: sposta il fuoco su Cancel. Quando il fuoco è su OK o Cancel: esce dalla tastiera software. Esc Quando il cursore è in una casella di modifica sposta il fuoco su Cancel. Tab Sposta il fuoco tra OK e Cancel. Funzioni del mouse USB È possibile usare il mouse per spostare il cursore nella tastiera software. È anche possibile fare clic con il tasto sinistro su un tasto per inserire il carattere corrispondente a tale tasto. Per modificare la velocità del puntatore mouse: Selezionare la velocità desiderata utilizzando Settings >Select Mouse Pointer Speed nel Disc Menu. Selezionare la velocità più adatta al mouse collegato. 82 Impostazione delle flag delle clip Operazioni con le miniature Thumbnail Menu Set Clip Flag Return to Upper Menu OK NG KP (KEEP) none 4 Selezionare il flag da impostare (OK/NG/KP (KEEP)). Viene visualizzata un’icona della flag (vedere pagina 68) per la clip in cui è impostata una flag. Per eliminare le flag Eseguire i punti da 1 a 3 per selezionare una clip in cui è impostato una flag, quindi selezionare “none” al punto 4. È anche possibile usare CLIP FLG a pagina P4 OTHER del menu funzione per impostare ed eliminare le flag delle clip (vedere pagina 52). Bloccaggio (protezione da scrittura) delle clip In una schermata delle miniature delle clip è possibile bloccare le clip selezionate in maniera da non poterle eliminare o modificare. Il bloccaggio impedisce le seguenti operazioni sulle clip. • Eliminazione • Modifica dell’immagine indice • Addizione ed eliminazione di indicatori di ripresa • Impostazione ed eliminazione delle flag delle clip 3 Per sbloccare una clip specifica Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature delle clip selezionare la miniatura della clip da sbloccare. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Lock/Unlock Clip. Viene visualizzato un messaggio di conferma dello sblocco. Note Clip List:E0001 TC 00:00:00:00 002/013 TC 00:00:04:14 00:00:12:04 UnlockTCClip C0004 Unlock this Clip? Per bloccare le clip 4 OK TC 00:00:28:08 TC 00:00:35:15 TC 00:00:46:08 TC 00:00:59:16 TC 00:01:06:18 TC 00:01:13:11 DATE&TIME TC 00:00:20:13 TC 00:00:53:22 Cancel 28 JUL 2006 19:55 TOTAL DUR TC 00:01:17:27 00:01:31:16 Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. Al punto 1, è anche possibile eseguire un’operazione di shortcut premendo il tasto STOP mentre si tiene premuto il tasto SHIFT. 1 Nella schermata delle miniature delle clip selezionare le miniature delle clip da bloccare. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. Per sbloccare tutte le clip 3 Selezionare Lock/Unlock Clip. 1 Visualizzare il Disc Menu. 4 Premere la manopola PUSH SET. 2 Selezionare Lock or Delete All Clips e in seguito Unlock All Clips. Nelle miniature (vedere pagina 68) delle clip bloccate viene visualizzata un’icona di blocco. Al punto 1, è anche possibile eseguire un’operazione di shortcut premendo il tasto STOP mentre si tiene premuto il tasto SHIFT. Per bloccare tutte le clip 1 Visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Lock or Delete All Clips e in seguito Lock All Clips. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica • Quando si formatta un disco, le clip bloccate vengono eliminate insieme alle altre clip. • Non è possibile bloccare o sbloccare le clip se la linguetta di protezione da scrittura del disco viene impostata sulla posizione di registrazione disabilitata, o se REC INH della pagina HOME del menu funzione è impostato su ON. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. Selezionare OK per bloccare tutte le clip o Cancel per annullare l’operazione, quindi premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzato un messaggio di conferma dello sblocco di tutte le clip. 3 Selezionare OK per eseguire lo sblocco o Cancel per annullare l’operazione, quindi premere la manopola PUSH SET. Eliminazione delle clip È possibile eliminare le clip mentre se ne verifica il contenuto. Viene visualizzato un messaggio di conferma del blocco di tutte le clip. Operazioni con le miniature 83 Per eliminare tutte le clip Note • Non è possibile eliminare le clip se la linguetta di protezione da scrittura del disco viene impostata sulla posizione di registrazione disabilitata o se REC INH della pagina HOME del menu funzione è impostato su ON. • Non è possibile eliminare le clip bloccate. • Se un clip di destinazione per l’eliminazione è correlato ad un elenco di clip sul disco, anche tutti questi elenchi di clip vengono eliminati. • Se una clip da eliminare è collegata con l’elenco di clip attuale, verranno eliminate simultaneamente solo le sub clip ad esso collegate. 1 Visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Lock or Delete All Clips e in seguito Delete All Clips. Viene visualizzato un messaggio di conferma dell’eliminazione di tutte le clip. 3 Selezionare OK per eseguire l’eliminazione o Cancel per annullare l’operazione, quindi premere la manopola PUSH SET. Nota Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature delle clip selezionare la miniatura della clip da eliminare. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Delete Clip. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Viene visualizzata una finestra di conferma dell’eliminazione. La finestra visualizza le miniature di quattro fotogrammi del clip target (il primo fotogramma, due fotogrammi intermedi e l’ultimo fotogramma), oltre al nome, la data di creazione e la durata del clip. Se la clip target è indicata nell’elenco di clip, viene visualizzato anche uno dei seguenti messaggi. • Se la clip non è indicata in un elenco di clip: “Delete Clip” • Se la clip è indicata in un elenco di clip: “Delete Clip & Clip List” (Tutti gli elenchi di clip collegati alla clip target vengono eliminati assieme alla clip). Delete Clip & Clip List MIDDLE1 MIDDLE2 END TC 00:25:29:09 TC 00:25:30:00 TC 00:25:30:22 TC 00:25:31:13 Name Title Date Dur 4 022/036 INDEX C0023 SCENE-00126 2005 DEC 01 14:55 0:00:02:05 On Clip List OK Cancel Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. La clip selezionata viene eliminata e si ritorna alla schermata delle miniature delle clip. Al punto 1, è anche possibile eseguire un’operazione di shortcut premendo il tasto DELETE. 84 Operazioni con le miniature Non è possibile eliminare le clip bloccate. Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip) Cosa è la selezione di scene? È possibile eseguire il montaggio di aggiunte e sovrapporre montaggio attraverso la funzione di montaggio elenco di montaggio. Per ulteriori informazioni, vedere pagina 105. Clip Il materiale registrato con questo apparecchio viene gestito in unità dette “clip”. Una clip è costituita dal materiale contenuto tra il punto iniziale e il punto finale di registrazione. Le clip contengono numeri che iniziano con C, ad esempio C0001. Punto iniziale Punto finale di di registrazione registrazione di clip 2 di clip 2 Clip 1 (C0001) Clip 2 (C0002) Clip 3 (C0003) Clip 4 (C0004) Elenchi di clip È possibile usare la funzione di selezione di scene per selezionare clip dalle clip salvate su un disco e creare un elenco di cut editing denominato “elenco di clip”. I numeri degli elenchi di clip iniziano con E, ad esempio E0001. È possibile salvare su un disco fino a 99 elenchi di clip. Sub clip (clip negli elenchi di clip) Le clip (o parti di clip) aggiunte a un elenco di clip sono denominate “sub clip”. Le sub clip sono dei dati di editing virtuali che specificano le gamme nelle clip originali. È possibile usarli senza modificare i dati originali. La figura seguente illustra il rapporto tra clip e sub clip. Clip su disco Clip 1 (C0001) Clip 2 (C0002) Clip 3 (C0003) Clip 4 (C0004) Elenco di clip (E0001) Sub clip 1 Sub clip 2 Sub clip 3 Nell’esempio sopra indicato, l’intera clip 2 è stata aggiunta come sub clip 1, e l’intera clip 4 è stata aggiunta come sub clip 2. La sub clip 3 fa parte della clip 3. Di conseguenza, quando si riproduce l’elenco di clip E0001, la clip 4 viene riprodotta dopo quella 2, quindi viene riprodotta la parte della clip 3 visualizzata in grigio. Modifica dell’elenco di clip (elenco di clip corrente) Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica La selezione di scene è una funzione che consente di selezionare delle clip dal materiale registrato su un disco e di eseguire il cut editing. Ciò può essere fatto solamente utilizzando questo apparecchio. • La selezione di scene è un metodo comodo per eseguire il cut editing sul campo o in altre situazioni offline. • Nella selezione di scene è possibile creare un elenco di clip (dati di montaggio). Poiché il materiale in sé stesso non viene interessato da questa operazione, è possibile ripetere la selezione tutte le volte che lo si desidera. • È possibile riprodurre l’elenco di montaggio creato dalla selezione di scene eseguita con questo apparecchio. • Nella selezione di scene è possibile aggiungere intere clip o parti di esse. È anche possibile aggiungere scene tramite i capitoli, cambiare la sequenza di riproduzione e modificare o eliminare i punti In e Out. Tutte queste operazioni possono essere eseguite facilmente in questo apparecchio. • Gli elenchi di clip (dati di montaggio) creati con la funzione di selezione di scene possono essere utilizzati sull’XPRI e altri sistemi di editing completi non lineari. È anche possibile assegnare titoli alle clip e usarli per gestirle al posto dei numeri di clip. Per ulteriori informazioni, vedere “Assegnazione di titoli di clip definiti dall’utente” (pagina 125). Per modificare un elenco di clip, è necessario caricare l’elenco dal disco alla memoria interna dell’apparecchio. La lista di clip attualmente caricata nella memoria dell’apparecchio è chiamata “lista di clip attuale”. Le sub clip vengono sempre create e modificate nell’elenco di clip corrente. Anche la riproduzione dell’elenco di clip utilizza l’elenco di clip corrente. Dopo avere creato e modificato un elenco di clip, è necessario salvarlo su disco. Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip) 85 4 Memoria dell’apparecchio Elenco di clip corrente Può essere modificato (aggiunta, eliminazione e riorganizzazione di sub clip) SAVE Mm t Riproduzione dell’elenco di clip e visualizzazione delle miniature LOAD Disco C0001 (Clip 1) C0002 (Clip 2) C0003 (Clip 3) • • • E0001 (Elenco di clip 1) E0002 (Elenco di clip 2) E0003 (Elenco di clip 3) • • • E0099 (Elenco di clip 99) Riproduzione dell’elenco di clip Le clip e gli elenchi di clip vengono salvati assieme su un disco. Per riprodurre un elenco di clip, inserire un disco nell’apparecchio, caricare l’elenco da riprodurre e premere il tasto PLAY. Le clip vengono riprodotte in base ai dati presenti nell’elenco di clip. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Creazione e modifica degli elenchi di clip La tabella seguente illustra le fasi della creazione e modifica degli elenchi di clip con la funzione di selezione di scene. Per creare un elenco di clip, è sempre necessario eseguire le operazioni comprese tra le righe in grassetto. Gli altri punti possono essere eseguiti come necessario. 1 Aggiungere sub clip: usare il comando Add Sub Clips per aggiungere le clip desiderate a un elenco di clip. È possibile aggiungere fino a 300 sub clip in un elenco di clip. Questa operazione può essere svolta nelle seguenti schermate delle miniature. • Schermata Clip thumbnail • Schermata di espansione delle miniature • Schermata delle miniature di capitolo • Schermata delle miniature dell’elenco di clip 2 Cambia l’ordine delle sub clip: usare il comando Move Sub Clips per modificare l’ordine delle sub clip di un elenco di clip. Elimina sub clip: usare il comando Delete Sub Clips per eliminare sub clip specifiche da un elenco di clip. Ritaglia sub clip: usare il comando Trim Sub Clip per regolare i punti In e Out di una sub clip. Questa funzione può essere usata anche per regolare la durata totale dell’elenco di clip. Imposta il codice temporale di avvio: usare il comando Set Start Time Code per impostare il codice temporale all’inizio di un elenco di clip. 3 86 Riproduci l’elenco di clip: usare il tasto PLAY e altri comandi di riproduzione per riprodurre l’elenco di clip corrente e verificarne il contenuto. Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip) Salva l’elenco di clip: usare il comando Save Clip List o Save Clip List as… per salvare sul disco l’elenco appena creato. Per modificare nuovamente gli elenchi di clip presenti sul disco Usare il comando Load Clip List per caricare gli elenchi di clip da modificare, quindi eseguire i punti da 2 a 4 della sezione precedente. È anche possibile eliminare gli elenchi di clip presenti sul disco. Per ulteriori informazioni, vedere “Gestione di elenchi di clip” (pagina 91). Nota È possibile creare e modificare gli elenchi di clip anche quando la linguetta di protezione da scrittura del disco è collocata nella posizione di registrazione disabilitata e quando REC INH, a pagina HOME del menu funzione, è impostato su ON. Tuttavia, per salvare l’elenco di clip, impostare la linguetta di protezione della scrittura e REC INH in maniera da abilitare la registrazione, prima della creazione o modifica dell’elenco. Per aggiungere sub clip È possibile aggiungere sub clip agli elenchi di clip tramite la schermata delle miniature delle clip e quella delle miniature dell’elenco di clip. Tuttavia, per modificare gli elenchi di clip è necessario usare la schermata delle miniature dell’elenco di clip. Aggiunta di sub clip dalla schermata delle miniature delle clip La procedura seguente illustra le operazioni eseguibili nella schermata delle miniature delle clip. Si può procedere nello stesso modo della schermata di espansione delle miniature e della schermata delle miniature di capitolo. I blocchi espansi vengono aggiunti come sub clip nella schermata di espansione delle miniature, mentre i capitoli vengono aggiunti come sub clip nella schermata delle miniature di capitolo. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature delle clip selezionare la clip da aggiungere come sub clip (è possibile selezionare più voci). 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Add Sub Clips, quindi premere la manopola PUSH SET o il tasto S.SEL. Viene visualizzata la schermata Add Sub Clip. Le clip selezionate al punto 1 vengono visualizzate nella parte alta della schermata, mentre l’elenco di clip appare nella finestra Scene Selection inferiore. Il cursore I di questa finestra indica la posizione in cui verranno inserite le sub clip selezionate. 2 Selezionare Add Sub Clips, quindi premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata la schermata Clip List (Add). Clip List (Add) Add Sub Clip 002 TC 00:30:40:13 TC 01:01:28:25 TC 00:09:43:14 TC 00:24:24:29 TC 00:24:34:27 TC 00:24:46:22 TC 00:24:56:24 TOTAL TC 00:24:24:29 TC 00:24:34:27 TC 00:24:46:22 TC 00:24:56:24 TOTAL 00:13:48:24 4 Per visualizzare la durata totale dopo l’aggiunta delle sub clip selezionate Premere il tasto SHIFT. Si tornerà alla schermata Clip thumbnail. Ripetere i punti da 1 a 6 per aggiungere altre clip. 8 Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 90). Al punto 1, è possibile premere il tasto S.SEL. Si tratta di un’operazione di shortcut che visualizza immediatamente la schermata Add Sub Clip. È anche possibile salvare immediatamente l’elenco di clip al punto 5, eseguendo il comando Save Clip List nel Disc Menu. Premere la manopola PUSH SET. La selezione delle miniature è confermata e un cursore I viene visualizzato sul lato posteriore della schermata Clip List (Add) (nella finestra Scene Selection). Il cursore I indica la posizione in cui verranno inseriti le sub clip selezionate. Premere il tasto RETURN. 7 Selezionare le sub clip da aggiungere nella parte superiore della schermata (l’area in cui sono visualizzate 8 miniature; è possibile eseguire selezioni multiple). 5 Nella finestra Scene Selection, spostare il cursore I nella posizione in cui si desidera inserire la clip. (Le miniature esistenti si dispongono da sinistra a destra rispetto al cursore I.) 6 Premere la manopola PUSH SET. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Premere la manopola PUSH SET. Le sub clip vengono aggiunte nella posizione del cursore I e si tornerà alla schermata delle miniature dell’elenco di clip. È possibile controllare i risultati dell’aggiunta in quella schermata. Aggiunta di sub clip dalla schermata delle miniature dell’elenco di clip Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. Visualizzare il Thumbnail Menu. TC 00:09:43:14 Per selezionare le miniature del capitolo Premere il tasto CHAPTER per visualizzare la schermata delle miniature di capitolo. Per verificare i risultati dell’aggiunta Spostare il cursore. 1 TC 01:01:28:25 Per selezionare le miniature ampliate Premere il tasto EXPAND per visualizzare la schermata di espansione delle miniature. Nella finestra Scene Selection, spostare il cursore I nella posizione in cui si desidera inserire la clip. (Le miniature esistenti si dispongono da sinistra a destra rispetto al cursore I.) La clip selezionata viene inserita come sub clip e viene visualizzato un simbolo “+” nella miniatura all’interno della finestra Scene Selection. 6 TC 00:30:40:13 00:13:48:24 Per visualizzare la durata totale dopo l’aggiunta della clip selezionata Premere il tasto SHIFT. 5 TC 00:30:25:11 Scene Selection 3 4 017/035 017/035 TC 00:30:25:11 Scene Selection 002 7 Ripetere i punti da 1 a 6 per aggiungere altre clip. 8 Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 90). Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip) 87 Al punto 1, è anche possibile eseguire un’operazione di shortcut premendo il tasto S.SEL. Per aggiungere clip dalla schermata di riproduzione delle clip (inserimento rapido) Questo metodo consente di decidere la gamma da usare e di aggiungere la suddetta come sub clip durante la visualizzazione del video nella schermata di riproduzione delle clip. Non utilizza schermate dell’interfaccia grafica. È possibile eseguire questa procedura durante la registrazione, la riproduzione (comprese le pause) e le ricerche. 1 Trovare il punto da impostare come punto iniziale delle sub clip, quindi premere il tasto ENTRY tenendo premuto il tasto B. Per controllare le sub clip appena aggiunte È possibile controllare le sub clip appena aggiunte visualizzando la schermata delle miniature dell’elenco di clip. 4 Ripetere i punti da 1 a 3 per aggiungere altre clip. 5 Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 90). Per riorganizzare le sub clip Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, selezionare le miniature delle sub clip da spostare (è possibile selezionare più voci). 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Move Sub Clips, quindi premere la manopola PUSH SET o il tasto SET. Il punto In viene impostato e il tasto IN si illumina. 2 Trovare il punto da impostare come punto finale delle sub clip, quindi premere il tasto manopola ENTRY tenendo premuto il tasto b. Il punto Out viene impostato e il tasto OUT si illumina. (Questa operazione determina l’intervallo delle sub clip da aggiungere.) Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Clip List (Move) Per verificare il codice temporale del punto In o Out Premere il tasto B o b. Per caricare il punto In o Out Premere il tasto GOTO tenendo premuto il tasto B o b. Per verificare la durata (tempo che intercorre dal punto In a quello Out) Premere contemporaneamente i tasti B e b. Per eliminare il punto In o il punto Out Premere il tasto DELETE tenendo premuto il tasto B o b. Per richiamare un punto In o Out precedentemente eliminato Premere il tasto RECALL tenendo premuto il tasto IN o OUT. 3 88 Viene visualizzata la schermata Clip List (Move). Premere il tasto S.SEL. 006 001/034 TC 00:00:00:00 TC 00:00:21:27 TC 00:04:06:00 TC 00:04:13:14 TC 00:04:35:12 TC 00:04:57:10 TC 00:05:19:08 TC 00:05:41:05 TC 00:06:03:03 TC 00:06:25:00 TC 00:06:46:27 DATE&TIME 08 AUG 2007 11:50 TOTAL DUR TC 00:07:08:25 00:13:48:24 4 Spostare il cursore I sul punto in cui si desidera spostare le miniature selezionate. 5 Premere la manopola PUSH SET o il tasto SET. Le sub clip vengono spostate nella posizione indicata dal cursore I. 6 Ripetere i punti da 1 a 5 come necessario. 7 Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 90). Al termine dell’elenco delle clip viene aggiunta una sub clip con l’intervallo specificato ai punti 1 e 2. Per regolare i punti In e Out delle sub clip (ritaglio) Quando si specifica un intervallo che comprende diversi clip Per ogni clip compresa nell’intervallo vengono generate delle sub clip. Attuare la procedura seguente per definire l’intervallo di una scena cambiando le posizioni dei punti In e Out. Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip) Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature dell’elenco delle clip selezionare una miniatura. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Trim Sub Clip, quindi premere la manopola PUSH SET. 6 Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. 7 Ripetere i punti da 1 a 6 come necessario. 8 Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 90). Per eliminare le sub clip Viene visualizzata la schermata Clip List (Trim). 001/034 Clip List (Trim) Total DUR 00:13:48:24 00:00:21:27 Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Selezionare le clip da eliminare nella schermata delle miniature dell’elenco di clip (è possibile selezionare più voci). 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Delete Sub Clips, quindi premere la manopola PUSH SET. IN 01:17:33:08 OUT 01:17:55:05 TCR 01:17:33:08 CLIP 019/035 OK Cancel Come la schermata di riproduzione delle clip, questa schermata consente di riprodurre e cercare tutte le clip presenti nel disco. 4 Quando si trova il punto che si desidera impostare come iniziale, selezionare “IN”, quindi premere la manopola PUSH SET. Nel display del codice temporale viene visualizzato il codice temporale del nuovo punto In, e i display Total (durata totale) e DUR (durata della clip) vengono aggiornati. 5 Quando si trova il punto che si desidera impostare come finale, selezionare “OUT”, quindi premere la manopola PUSH SET. 4 Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. 5 Ripetere i punti da 1 a 4 come necessario. 6 Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 90). Per riprodurre l’elenco di clip Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. Per riprodurre per mezzo delle schermate dell’interfaccia grafica 1 Nel display del codice temporale viene visualizzato il codice temporale del nuovo punto Out, e i display Total (durata totale) e DUR (durata della clip) vengono aggiornati. Per caricare il punto In o Out Visualizzare il Thumbnail Menu, selezionare Cue up Inpoint o Cue up Outpoint, quindi premere la manopola PUSH SET. Per annullare l’impostazione del punto In o Out Visualizzare il Thumbnail Menu, selezionare Reset Inpoint o Reset Outpoint, quindi premere la manopola PUSH SET. L’impostazione del punto In o Out torna al valore precedente. Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, selezionare la miniatura della sub clip in cui avviare la riproduzione. Per avviare la riproduzione dall’inizio dell’elenco di clip Selezionare la miniatura della prima sub clip. 2 Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Per visualizzare un elenco delle operazioni eseguibili con i punti In e Out Premere il tasto MENU. Viene visualizzato un messaggio di conferma dell’eliminazione. Premere la manopola PLAY. Per riprodurre per mezzo della schermata di riproduzione dell’elenco di clip 1 Visualizzare la schermata di riproduzione dell’elenco di clip. 2 Premere il tasto PREV o NEXT per visualizzare la sub clip da riprodurre. Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip) 89 Per richiamare il codice temporale preimpostato Selezionare Recall Preset TC nel Thumbnail Menu, quindi premere la manopola PUSH SET. Per avviare la riproduzione dalla prima sub clip Premere il tasto SHIFT + PREV per spostarsi al primo sub clip. 3 6 Premere la manopola PLAY. Per modificare il codice temporale iniziale degli elenchi di clip Il codice temporale degli elenchi di clip è continuo e non fa alcun riferimento al codice temporale delle clip originali. In base alle impostazioni predefinite, il codice temporale (LTC) per l’avvio dell’elenco di clip è 00:00:00:00, ma può essere impostato su qualsiasi valore. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Thumbnail Menu. 2 Selezionare Set Start Time Code, quindi premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata la schermata Set Start Time Code. Viene selezionato OK. 7 Premere nuovamente la manopola PUSH SET. 8 Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 90). Per salvare gli elenchi di clip Per eseguire il salvataggio con un nome specificato Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Save Clip List as..., quindi premere la manopola PUSH SET. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Viene visualizzata una lista degli elenchi di clip. Set Start Time Code Disc Menu TC Save Clip List as... Name & Date/Sorted by Name DVD og BI... 08 AUG2007 11:50 E0003 03 AUG2007 17:51 E0004 03 AUG2007 17:51 E0005 03 AUG2007 17:51 E0006 03 AUG2007 17:51 E0007 03 AUG2007 17:51 E0095 18 MAY2006 10:25 E0098 13 JUN2006 13:43 22 : 34 . 56 : 17 H MIN SEC FRM Preset TC 00:00:00:00 OK Cancel Display Select 3 Premere il tasto B o b per selezionare la cifra da modificare. 4 Ruotare la manopola PUSH SET o il comando shuttle/ jog per modificare il valore della cifra. 5 Ripetere i punti 3 e 4 come necessario. Per navigare tra le schermate di informazioni sugli elenchi di clip Premere il tasto b. Ogni volta che si preme questo tasto, il display cambia nel seguente ordine: “Name & Date” >“Name & Title” >“Name & Sort Date” >... Per resettare il codice temporale su 00:00:00:00 Selezionare Reset to Zero nel Thumbnail Menu, quindi premere la manopola PUSH SET. Per preimpostare il codice temporale usato di frequente Selezionare Save Preset TC nel Thumbnail Menu, quindi premere la manopola PUSH SET. Il codice temporale specificato nei punti 4 e 5 viene salvato come valore preimpostato. 90 Premere la manopola PUSH SET. Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip) Per ordinare gli elenchi di clip Selezionare uno degli ordini seguenti selezionando Settings >Sort Clip List by... nel Disc Menu. Name(A-Z): elenca in ordine alfabetico delle clip ascendente. Date(Newest First): elenca per data e ora di creazione dell’elenco di clip, a partire dalla clip più recente. 3 Selezionare il nome dell’elenco clip desiderato, quindi premere la manopola PUSH SET. Per eseguire il salvataggio con lo stesso nome La seguente procedura consente di salvare l’elenco di clip corrente con il suo nome corrente (il nome che viene visualizzato nella schermata delle miniature dell’elenco di clip). Disc Menu Load Clip List Name & Date/Sorted by Name DVD og BI... 08 AUG2007 11:50 E0003 03 AUG2007 17:51 E0004 03 AUG2007 17:51 E0005 03 AUG2007 17:51 E0006 03 AUG2007 17:51 E0007 03 AUG2007 17:51 E0095 18 MAY2006 10:25 E0098 13 JUN2006 13:43 Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu (vedere pagina 72). 2 Selezionare Save Clip List, quindi premere la manopola PUSH SET. Display Select 3 Il nome dell’elenco di clip selezionato viene visualizzato nella schermata delle miniature dell’elenco di clip. Quando si esegue il comando Save Clip List nel Disc Menu, l’elenco di clip sarà salvato con quel nome. L’elenco di clip viene salvato. Tuttavia, Save Clip List as... viene eseguito quando il nome visualizzato nella schermata delle miniature dell’elenco di clip è “no name”. Nota Gestione di elenchi di clip Per caricare gli elenchi di clip La seguente procedura carica un elenco di clip memorizzato nel disco nell’unità interna della memoria come elenco di clip corrente. Per creare un nuovo elenco di clip Selezionare New File e premere la manopola PUSH SET. Per cancellare gli elenchi di clip La procedura seguente consente di cancellare l’elenco di clip corrente dall’unità interna dell’apparecchio. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Clear Clip List, quindi premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzato un messaggio di conferma della cancellazione dell’elenco di clip. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 2 Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu. Selezionare Load Clip List, quindi premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzato un elenco degli elenchi di clip memorizzati sul disco. 3 Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Se si preme il tasto EJECT o si sposta quello di accensione/ attesa in posizione 1 prima di salvare un elenco di clip nuovo o modificato, verrà visualizzato un messaggio che chiede di confermare se si desidera ignorare le modifiche e continuare. Seguire le istruzioni visualizzate nel messaggio per proseguire o annullare l’operazione. Selezionare l’elenco clip desiderato, quindi premere la manopola PUSH SET. L’elenco di clip corrente torna allo stato senza nome “(no name)”. Per eliminare gli elenchi di clip La procedura seguente consente di eliminare un elenco di clip dal disco. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu. Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip) 91 2 Selezionare Delete Clip List, quindi premere la manopola PUSH SET. Operazioni sul disco Viene visualizzata una lista degli elenchi di clip. 3 Selezionare l’elenco di clip da eliminare, quindi premere PUSH SET. Verifica delle proprietà del disco Viene visualizzato un messaggio di conferma dell’eliminazione. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. Delete Clip List E0001 Delete this Clip List? OK 1 Visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Disc Properties e premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata la schermata Disc Properties. Cancel Disc Properties 4 Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. Per ordinare gli elenchi di clip Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature. 1 Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Settings e premere la manopola PUSH SET. 3 Selezionare Sort Clip List by..., quindi premere la manopola PUSH SET. 4 Selezionare uno dei seguenti metodi di elencazione, quindi premere PUSH SET. Name(A-Z): elenca in ordine alfabetico delle clip ascendente. Date(Newest First): elenca per data e ora di creazione dell’elenco di clip, a partire dalla clip più recente. La volta successiva in cui si esegue un’operazione come il caricamento di un elenco di clip, gli elenchi di clip saranno visualizzati nell’ordine specificato. OK User Disc ID 12345 Delete Title1 One ofClip theList memories of sum... Title2 (none) E0001 Total DUR 01:23:45:00 Delete this Clip List? OK Remain 031min Cancel Rewrite 1234times Horizontal Scroll User Disc ID: ID disco utente 1), 2) Title1: titolo 1 Title2: titolo 2 1) Total DUR: tempo totale di registrazione Remain: tempo di registrazione residuo Rewrite: numero di volte di esecuzione della riscrittura 1) Quando la zona d’uso dell’apparecchio (UC/J MODEL SELECT) (vedere pagina 34) è impostata su “UC”, è possibile visualizzare i titoli nelle lingue europee. 2) È possibile l’impostazione attraverso l’uso dei metadata di pianificazione (vedere pagina 174). Per scorrere le sezioni nascoste della stringa visualizzata Quando viene visualizzato un contrassegno b o B per una voce, è possibile premere il tasto B o b per scorrere il display di un carattere a ogni pressione del tasto. I tasti V/MARK1 e v/MARK2 consentono di andare all’inizio e alla fine della stringa visualizzata. Per tornare alla schermata precedente Premere la manopola PUSH SET. Per modificare le informazioni sul disco È possibile modificare l’ID disco utente, il titolo 1) e il titolo 2 per mezzo di una tastiera software. 1) Il titolo supporta solo i caratteri ASCII. 92 Operazioni sul disco Per maggiori informazioni sulle operazioni vedere “Per modificare le informazioni sulla clip” (pagina 80). Nota In base al tipo di drive flash USB, i dati potrebbero non apparire se si prova a leggere i metadata di pianificazione subito dopo la connessione al drive flash USB. In questo caso, collegare di nuovo il drive flash USB, o uscire dal menu e riprovare. I dati appariranno corretti. Uso dei metadata di pianificazione I metadata di pianificazione sono costituiti da un file contenente i metadata sulle clip da riprendere e registrare. Per usare i metadata di pianificazione è necessario salvare dapprima un file nel percorso di un supporto specificato, quindi inserire il supporto in questo apparecchio. Per informazioni dettagliate, vedere “Impostazione dei nomi delle clip tramite i metadata di pianificazione” (pagina 172). Per caricare i file metadata di pianificazione Visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Load Planning Metadata/Select Drive, quindi premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata una schermata di selezione del supporto. Disc Menu Load Planning Metadata/Select Drive Return to Upper Menu Professional Disc USB Flash Drive 5 Verificare le informazioni visualizzate e premere la manopola PUSH SET. È possibile ordinare i metadata di pianificazione seguendo la stessa procedura di “Per ordinare gli elenchi di clip” (pagina 92). Tuttavia, al punto 3 selezionare Sort Planning Metadata by.... Al loro caricamento successivo, i metadata di pianificazione verranno visualizzati nell’ordine specificato. Per verificare le proprietà dei metadata di pianificazione È possibile controllare le proprietà dei metadata di pianificazione carica nella memoria di questo apparecchio, compresa la data e l’ora di creazione e i titoli delle clip. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. Selezionare il supporto in cui memorizzare il file metadata di pianificazione e premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzato un elenco dei file metadata di pianificazione memorizzati nel supporto. Disc Menu PM_001_sample PM_002_sample PM_003_sample PM_004_sample Il file metadata di pianificazione selezionato viene caricato nella memoria dell’unità e viene visualizzata la schermata Planning Metadata Properties. Professional Disc 04 AUG 10:39 04 AUG 10:39 04 AUG 10:39 04 AUG 10:39 Name &Date/ Sorted by Name 1 Visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Planning Metadata Properties e premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata la schermata Planning Metadata Properties. Planning Metadata Properties File Name Assign ID Created Modified Modified by Title1 Title2 Material Gp Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica 1 Load Planning Metadata/ Selezionare il file metadata di pianificazione desiderato e premere la manopola PUSH SET. Per ordinare i metadata di pianificazione Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. 3 4 OK LatestNews0034 Projections of world economi... 21 FEB 2008 09:14 +08:00 21 FEB 2008 09:14 +08:00 Guillermo Arduino Clip#00006 (none) 008 Horizontal Scroll File Name: nome del file metadata di pianificazione Assign ID: ID assegnata Operazioni sul disco 93 Created: data e ora di creazione Modified: data e ora dell’ultima modifica Modified by: nome della persona che ha modificato il file Title1: titolo 1 1) Title2: titolo 2 Material Gp: numero di clip registrate con questi metadata di pianificazione 3 Per ulteriori informazioni su Clip Info. Area, vedere pagina 24. 4 Per tornare alla schermata precedente Premere la manopola PUSH SET. Per eliminare i metadata di pianificazione Verifica delle tracce di identificazione definite dall’utente È possibile visualizzare i nomi delle tracce di identificazione da Shot Mark0 a Shot Mark9 definite dall’utente nei metadata di pianificazione (formato UTF-8, massimo 32 byte). 1 Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. 1 Visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Clear Planning Metadata e premere la manopola PUSH SET. Visualizzare la schermata Planning Metadata Properties (vedere pagina 93) per visualizzare i metadata di pianificazione caricati nell’apparecchio. Quando i metadata di pianificazione contengono delle tracce di identificazione definite dall’utente, viene attivato il tasto b (vedere pagina 173). 2 Compare un messaggio che chiede se si desidera eliminare i metadata di pianificazione. 3 Selezionare una delle voci seguenti, quindi premere la manopola PUSH SET. Off: non visualizzare un titolo. ASCII Clip Name: visualizza il titolo in formato ASCII (vedere pagina 173) Clip Name: visualizza il titolo in formato UTF-8 (vedere pagina 173) 1) Può essere impostato come il nome della clip (vedere pagina 172). Per scorrere le sezioni nascoste della stringa visualizzata Quando viene visualizzato un contrassegno b o B per una voce, è possibile premere il tasto B o b per scorrere il display di un carattere a ogni pressione del tasto. I tasti V/MARK1 e v/MARK2 consentono di andare all’inizio e alla fine della stringa visualizzata. Selezionare Planning Clip Name in Clip Info. Area e premere la manopola PUSH SET. Premere b, quindi ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL). Viene visualizzata la schermata User Defined Essence Marks. Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. I metadata di pianificazione vengono eliminati dalla memoria dell’apparecchio. Per cambiare il formato di visualizzazione dei titoli nella schermata di visualizzazione. Quando si caricano dei metadata di pianificazione nell’apparecchio, è possibile selezionare il formato del titolo da visualizzare nella schermata di visualizzazione. 94 Per ulteriori informazioni sulle informazioni GUI vedere pagina 73. Formattazione dei dischi 1 Visualizzare il Disc Menu. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. 2 Selezionare Settings e premere la manopola PUSH SET. 1 Operazioni sul disco Visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Format Disc e premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzato un messaggio di conferma della formattazione. Format Disc All Clips, Clip Lists and Non-AV Data (General Files) will be Deleted. Visualizzazione delle proprietà del disco e delle clip in un browser web Collegando l’unità a un computer tramite una rete, è possibile visualizzare le proprietà del disco e delle clip in un browser web installato sul computer (funzione Web Thumbnail). La pagina Clip Properties consente inoltre di scaricare dati clip ad alta risoluzione, dati proxy AV e metadata dall’unità e di salvarli sul computer. Format OK? OK Cancel 3 Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. Per annullare la formattazione Selezionare Cancel e premere la manopola PUSH SET. Per uscire dalla schermata di formattazione Premere la manopola PUSH SET dopo aver selezionato Exit. Si consigliano i seguenti browser. • Internet Explorer 7 1) • Internet Explorer 8 1) 1) Questa funzione potrebbe non funzionare adeguatamente nelle versioni a 32 bit di Internet Explorer se si sta utilizzando una versione a 64 bit di Microsoft Windows. Bisognerebbe utilizzare una versione a 64 bit di Internet Explorer con le versioni a 64 bit di Windows. Come visualizzare le pagine web XDCAM dell’unità 1 Collegare l’unità e un computer in rete (vedere pagina 170). 2 Avviare il browser sul computer e inserire “http://” + indirizzo_IP_dell’unità + “/” nella barra degli indirizzi del browser, e premere il tasto Enter. Ad esempio, se l’indirizzo IP dell’unità è “192.168.001.010”, inserire “http://192.168.1.10/”. Se viene stabilita la connessione, verrà chiesto di inserire un nome utente e password. Per disattivare il comando Format Disc È possibile disattivare il comando Format Disc per evitare di formattare inavvertitamente un disco e di perder così i dati registrati. 3 Quando l’unità viene spedita dalla fabbrica, il nome utente e la password sono impostati come segue. • Nome utente: admin • Password: Nome del modello (“pdw-hr1”) Una volta verificati il nome utente e la password, sarà visualizzata una pagina web XDCAM. Per ulteriori informazioni sulle informazioni GUI vedere pagina 73. 1 Visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Settings e premere la manopola PUSH SET. 3 Selezionare Setting Format Disc e premere la manopola PUSH SET. 4 Selezionare Disable e premere la manopola PUSH SET. Inserire queste informazioni e premere il tasto Enter. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Per proseguire con la formattazione di un altro disco Cambiare disco, selezionare OK e premere la manopola PUSH SET. Browser consigliati Come visualizzare le proprietà del disco e delle clip 1 Inserire un disco nell’unità e impostare l’unità nel seguente stato. • Registrazione, riproduzione, ricerca ed altre operazioni sul disco: interrotto • Pulsante THUMBNAIL: spento • Accesso al disco tramite Lock o Delete All Clips, Format Disc ecc. in Disc Menu: interrotto Operazioni sul disco 95 2 • Connessione FAM o FTP per le operazioni file: disconnessa o non connessa (indietro di una pagina), > (avanti di una pagina), o >> (avanti di cinque pagine). Visualizzare le pagine web XDCAM nel browser del computer (vedere la sezione precedente). Come visualizzare le proprietà delle clip Nella pagina delle miniature selezionare una clip facendo clic sulla sua miniatura. Le proprietà della clip sono visualizzate nella pagina Clip Properties. Per visualizzare le proprietà del disco Fare clic su “Disc Properties” in Disc menu. Le proprietà del disco dell’unità sono visualizzate nella pagina Disc Properties. Vedere “Verifica delle proprietà dei clip” (pagina 80) per ulteriori informazioni sulle varie proprietà. Vedere “Verifica delle proprietà del disco” (pagina 92) per ulteriori informazioni sulle proprietà. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Per visualizzare le miniature delle clip Fare clic su “Thumbnails” in Disc menu. Viene visualizzata una pagina delle miniature delle clip presenti sul disco. Ogni pagina contiene fino a 12 miniature. Come accade per le miniature nelle schermate GUI dell'unità (vedere pagina 67), le miniature visualizzano diverse voci informative, inclusi simboli di modifica dell’immagine indice, simboli S, icone Flag della clip, e icone di blocco. Quando sono presenti diverse pagine, sfogliarle facendo clic su << (indietro di cinque pagine), < 96 Operazioni sul disco Per scaricare dati clip ad alta risoluzione (HIGH resolution file), dati proxy AV (LOW resolution file), o metadata (Clip NRT metadata), fare clic sul tasto FTP Download o HTTP Download alla destra della voce desiderata. Successivamente, fare clic su “Save” nella finestra di dialogo visualizzata e specificare la destinazione di salvataggio. I dati specificati saranno scaricati nel percorso selezionato nel computer. Restrizioni relative al download FTP Le seguenti restrizioni sono applicate alle seguenti operazioni di download FTP. Non si applicano alle operazioni di download HTTP. • I nomi dei file di dati relativi alle clip possono contenere esclusivamente caratteri costituiti da lettere, numeri e simboli a byte singolo. Tuttavia, non è consentito usare i seguenti simboli. "#*/:<>?\| • Se si fa clic su “Cancel” nella finestra di dialogo del download, o se il download viene annullato in un altro modo mentre il browser è ancora collegato all’unità via FTP, fare clic su “Back to Thumbnails” per tornare alla schermata delle miniature, o uscire dal browser. Trasferimento di clip (funzione FTP Client) È possibile trasferire clip (file MXF) tra l’apparecchio e dispositivi esterni tramite una rete. L’unità è dotata di una funzione FTP Client che consente di connettersi a un dispositivo XDCAM o un computer tramite una funzione di server FTP e di trasferire file con poche, semplici operazioni eseguite nella schermata dell’interfaccia grafica. La tabella seguente elenca i tipi di trasferimenti file supportati dall’apparecchio. Direzione di trasferimento Target di trasferimento Funzione Upload Una o più clip put Direzione di trasferimento Target di trasferimento Funzione Download Una clip get Nota I trasferimenti di file con questa funzione sono limitati alle clip (dati ad alta risoluzione) e agli elenchi di clip. Per trasferire file di altri tipi (dati proxy AV, file contenuti nelle directory General e User Data e così via), ed eseguire operazioni dopo aver stabilito una connessione FAM o FTP (vedere pagina 121). Diverse clip con elenco di clip Parte di una clip partial put Carica clip (put) PDW-HD1500 Network Computer laptop a) Host locale (questa unità) a) È necessario soddisfare i seguenti requisiti di sistema. • Deve essere disponibile una funzione di server FTP. • Quando si usa Windows, Microsoft Window IIS (Internet Information Service) Versione 7.0 o successiva. • Quando si usa Macintosh, Mac OS X Versione 10.5.6 o successiva. Preparazione al trasferimento dei file Verificare i seguenti punti. • L’unità deve essere collegata in rete al dispositivo di destinazione del trasferimento (periferica XDCAM o computer). • Il dispositivo di destinazione del trasferimento (dispositivo XDCAM o computer) dev’essere dotato di Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Scarica clip (get) Server materiale Host remoto un’alimentazione stabile, e l’alimentazione non dev’essere scollegata durante il trasferimento. Nei dispositivi dotati di batteria, le batterie devono essere dotate di una capacità residua sufficiente. • Le impostazioni della voce del menu MAINTENANCE M5: NETWORK devono essere specificate su valori che consentono le connessioni di rete. • Impostare l’interruttore comando a distanza su “NETWORK” . Trasferimento di clip (funzione FTP Client) 97 • Nei dispositivi XDCAM che supportano UPnP (universal plug and play), la funzione UPnP deve essere attivata (l’impostazione può variare). 4 Selezionare il tipo di trasferimento clip. Selected Clips: clip selezionate al punto 1. All Clips & ClipList: tutte le clip ed elenchi di clip presenti sul disco. 1) Per attivare la funzione UPnP La funzione UPnP (universal plug and play) consente di connettere facilmente i dispositivi in rete. I seguenti dispositivi XDCAM supportano la funzione UPnP. • PDW-F1600 • PDW-HD1500 • PDW-HR1 • PDW-F800 • PDW-700 1) Subito dopo l’esecuzione di un’operazione di filtraggio delle clip, questa voce passa a “All Filtered Clips” (tutte le clip selezionate dall’operazione di filtraggio). Per eseguire il trasferimento mantenendo l’UMID delle clip sorgenti Selezionare l’opzione “UMID Unchanged”. Nota Per abilitare la funzione UPnP su questa unità, impostare la voce del menu di manutenzione M59: UPnP su ENABLE, quindi spegnere e riaccendere l'unità. Se l’host remoto è un computer, le clip saranno trasferite con i dati UMID non modificati, a prescindere da questa impostazione. Per le impostazioni di altri dispositivi XDCAM fare riferimento ai manuali operativi forniti con gli apparecchi. Per ricollegarsi a un host remoto Se l’ultima operazione eseguita ha stabilito una connessione a un host remoto, il pulsante Reconnect sarà attivato. È possibile selezionare “Reconnect” quindi premere la manopola PUSH SET per ricollegarsi a quell’host. L’host viene selezionato automaticamente e la schermata passa direttamente a quella Connecting Status (vedere il punto 9 della procedura). Upload delle clip Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Per caricare intere clip Attuare la procedura seguente per caricare clip selezionate o tutte le clip ed elenchi di clip presenti sul disco. Nota Se l’ultima operazione eseguita non ha stabilito una connessione a un host remoto, il pulsante Reconnect non sarà attivato. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. 1 Nella schermata delle miniature delle clip, selezionare la clip da caricare (è possibile eseguire selezioni multiple). 5 Selezionare ,, e premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata la schermata Select Remote Host. Per caricare tutte le clip ed elenchi di clip presenti sul disco, iniziare dal punto 2. 2 Visualizzare il Thumbnail Menu. 3 Selezionare Upload Clips via Direct FTP, quindi premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata la schermata Select Transfer Type del comando Upload Clips via Direct FTP. 6 Selezionare l’host remoto (la periferica di destinazione in cui trasferire le clip). È possibile registrare fino a quattro host remoti. Remote Host 1 a 3: registrarli nella schermata delle impostazioni. Remote Host 4(UPnP): viene rilevato e registrato automaticamente un host remoto che supporta la funzione UPnP (universal plug and play) (vedere “Per attivare la funzione UPnP” (pagina 98)). 98 Trasferimento di clip (funzione FTP Client) Per verificare gli host remoti rilevati dalla funzione UPnP Selezionare “Hosts Discovered via UPnP”, quindi premere la manopola PUSH SET. (Se la funzione UPnP dell’apparecchio è disattivata, sarà visualizzata una schermata di conferma in cui si chiede di attivarla. Selezionare “OK” e premere la manopola PUSH SET. La funzione UPnP verrà abilitata quando si spegne e riaccende l’unità nuovamente.) Sarà visualizzata la schermata Select Host Discovered via UPnP. (Talvolta può essere necessario prima del termine della ricerca degli host remoti.) Selezionare il nome di un host remoto nell’elenco, quindi premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata una schermata delle impostazioni di rete (vedere punto 7). Se si stabilisce una connessione con l’host remoto selezionato, le impostazioni di rete saranno salvate in Remote Host 4. Dalla volta successiva in cui si seleziona “Remote Host 4(UPnP)”, si eseguirà il collegamento all’host remoto specificato in questa sede. Impostazione Nome host o indirizzo IP. (Se si tratta di un nome host, è necessario disporre di un server DNS nella rete a cui si è connessi. Si consiglia di specificare un indirizzo IP.) Port Porta usata dal server FTP (generalmente “21”). Device Type Il tipo di host remoto • Se l’host remoto è un dispositivo XDCAM, selezionare il nome del modello o “Other XDCAM model” (se il nome del modello non è nell’elenco) nell’elenco dei nomi di modelli. a) • Se l’host remoto è un computer, selezionare “Others(PC Server)” nell’elenco dei nomi di modelli. Description Commento sull’host remoto. (Codifica UTF-8, fino a 127 byte. Questa impostazione non ha effetto sulla connessione.) L’impostazione specificata in questa sede viene visualizzata come il nome dell’host remoto nella schermata Select Remote Host (vedere il punto 5 della procedura). Path Se l’host remoto è un computer, percorso della directory di destinazione del trasferimento. (Non è necessario se l’host remoto è un dispositivo XDCAM.) User Name Nome utente per l’accesso FTP. (Se l’host remoto è un dispositivo XDCAM, il nome utente predefinito è “admin”.) Password Password per l’accesso FTP. (Se l’host remoto è un dispositivo XDCAM, la password predefinita è il nome del modello, come “pdw-hr1”.) Per verificare le impostazioni di rete dell’apparecchio Selezionare “Network Config”, quindi premere la manopola PUSH SET. Sono visualizzate le seguenti impostazioni di rete. Voce Impostazione Host Name Nome host IP Address Indirizzo IP a) Subnet Mask Subnet mask DHCP Impostazione che specifica se acquisire automaticamente l’indirizzo IP da un server DHCP Enabled: acquisisci automaticamente Disabled: non acquisire automaticamente Address Status Default Gateway Metodo usato per impostare l’indirizzo IP Manual Set: manuale DHCP: funzione DHCP AutoIP: funzione di indirizzamento IP automatico Undefined: nulla specificato Default gateway a) Se si seleziona un dispositivo XDCAM come Device Type, i a) Un indirizzo IP determinato da un server DHCP viene visualizzato immediatamente in questo campo. campi User Name e Password saranno impostati automaticamente sui valori predefiniti, e non sarà necessario specificare le impostazioni Port e Path. La semplice selezione dell’Host Name (o di Description, come pertinente), è sufficiente per soddisfare i requisiti di connessione. Selezionare OK e premere la manopola PUSH SET per tornare alla schermata precedente. 7 In caso di modifiche allo User Name o Password del dispositivo a cui si desidera eseguire la connessione, specificarle qui. Selezionare ,, e premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata una schermata delle impostazioni di rete dell’host remoto. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Voce Host Name 8 Impostare le varie voci. Trasferimento di clip (funzione FTP Client) 99 9 Per selezionare una voce Ruotare la manopola PUSH SET per spostare il cursore, e premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata una tastiera software per inserire un’impostazione. • Se l’host remoto è un dispositivo XDCAM, accertarsi che non stia visualizzando una schermata dell’interfaccia grafica. • Se l’host remoto è un dispositivo XDCAM, accertarsi che sia presente un disco. Selezionare “Connect”, e premere la manopola PUSH SET. Una volta completata la connessione (gli indicatori di tutte le voci si sono illuminati di verde), sarà visualizzata la schermata Upload Clips via Direct FTP. Le impostazioni vengono salvate e compare la schermata Connecting Status. Per verificare la connessione da parte dell’host remoto Se l’host remoto è un dispositivo XDCAM, verificare che “NETWORK!” sia stato visualizzato sul display o in altre sedi di visualizzazione dello stato. La tabella seguente elenca le varie fasi visualizzate nella schermata sullo stato della connessione e descrive i processi corrispondenti. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Voce Descrizione DNS Name Resolving Quando l’host è stato specificato con un nome host invece di un indirizzo IP, l’unità chiede l’indirizzo IP dell’host a un server DNS. ping - echo back L’apparecchio ha emesso un comando ping (comunicazioni stabilite) ed è in attesa di risposta. Open Remote Host L’apparecchio si sta connettendo all’host remoto tramite la porta specificata. FTP Login L’apparecchio sta accedendo all’host remoto con il nome utente e la password specificati. Change Directory Quando si ha specificato un percorso, l’unità passa alla directory specificata. Lo stato indicato accanto a ogni voce si illumina di giallo durante l’elaborazione della suddetta e di verde al termine dell’elaborazione. Se si verifica un errore L’indicatore di stato si illumina di rosso. Correggere la condizione che ha causato l’errore e ripetere l’operazione. Se non è possibile connettersi Verificare i seguenti punti. • Accertarsi che l’apparecchio e l’host remoto siano connessi correttamente in rete. 100 Trasferimento di clip (funzione FTP Client) Le barre di avanzamento mostrano l’andamento del trasferimento. Se si trasferiscono diverse clip, sarà visualizzato un conteggio delle clip trasferite con successo. Se l’host remoto è un dispositivo XDCAM, sarà visualizzato anche l’uso del disco. (Il suddetto non sarà visualizzato se l’host remoto è un computer.) Se è già presente un file con lo stesso nome nella destinazione di trasferimento Il nome del file viene modificato in maniera che non sia in conflitto con il file presente nella destinazione Il nome del file presente nella sorgente di trasferimento (questo apparecchio) viene visualizzato nel campo “Original”, mentre quello nella destinazione appare nel campo “Copy”. 1) 1) Se il nome della clip è un nome standard, verrà modificato nel nome della clip non utilizzato contenente la cifra più piccola. (Esempio: Se si utilizzano i nomi da C0001 a C0020, il nome sarà modificato in “C0021”.) Se il nome della clip è un nome definito dall’utente, un numero di serie sarà aggiunto al nome della clip. (Esempio: Se è il nome è “EveningNews”, “EveningNews(1)”.) Per annullare l’elaborazione Eseguire una delle procedure indicate di seguito. • Selezionare “Abort: Immediately”, e premere la manopola PUSH SET. • Se si trasferiscono diverse clip, selezionare “Abort: After this clip” e premere la manopola PUSH SET. (Il trasferimento di clip successive sarà annullato una volta terminato il trasferimento della clip corrente.) • Impostare l’interruttore del comando a distanza dell’apparecchio su LOCAL. Nota Quando l’intervallo selezionato (durata) nella schermata di espansione delle miniature è inferiore a due secondi, sarà esteso automaticamente a due secondi. Nota Quando si devono trasferire diversi file, l’intero trasferimento sarà annullato in caso di mancata riuscita del trasferimento del primo file. Le clip successive non saranno trasferite. Una volta terminato il trasferimento di tutti i file, sarà visualizzata la schermata Uploading Result Report. Premere la manopola PUSH SET. Si tornerà alla schermata Clip thumbnail. 3 Eseguire i punti da 2 a 9 della sezione “Per caricare intere clip”. Download delle clip Attuare la procedura seguente per scaricare le clip da un host remoto (come altre periferiche XDCAM o un server materiale). Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle funzioni dello schermo GUI. 1 Visualizzare il Disc Menu. 2 Selezionare Download Clip via Direct FTP, quindi premere la manopola PUSH SET. Per caricare parte di una clip È possibile selezionare parte di una clip nella schermata di espansione delle miniature o nella schermata del capitolo delle miniature e caricare la parte desiderata. Schermata di espansione delle miniature: la clip viene suddivisa arbitrariamente in parti uguali, a prescindere dai contenuti. Utilizzare questo metodo se non si deve specificare con precisione l’intervallo di trasferimento. Schermata delle miniature di capitolo: utilizzare questo metodo se si desidera trasferire un intervallo specifico. (l’impostazione delle tracce di identificazione nel punto iniziale e finale dell’intervallo di trasferimento consente di specificare l’intervallo con la precisione di un fotogramma.) 1 Nella schermata delle miniature di clip, selezionare una clip e premere il tasto EXPAND o CHAPTER. 3 Eseguire i punti da 6 a 9 di “Per caricare intere clip” (pagina 98). Se viene stabilita la connessione, sarà visualizzata la schermata Select Clip to Download. Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Viene visualizzata la schermata Select Remote Host del comando Download Clip via Direct FTP. Viene visualizzata la schermata di espansione delle miniature o la schermata del capitolo delle miniature. 2 Selezionare l’intervallo di trasferimento. Per selezionare miniature multiple Tenendo premuto il tasto SHIFT, ruotare la manopola PUSH SET o premere il tasto B/IN o b/OUT. La durata dell’intervallo di trasferimento viene visualizzata sul lato inferiore destro della schermata. Trasferimento di clip (funzione FTP Client) 101 Note • Se l’host remoto è un computer, saranno visualizzati solo i file MXF contenuti nella directory specificata. • Quando 301 o più clip vengono immagazzinate in un host remoto, il denominatore che indica il totale delle clip situato in alto a destra viene mostrato secondo il formato “- - -”, e i nomi delle clip dalla 301 in poi non vengono visualizzati. • I nomi file diversi dai caratteri ASCII (kanji e così via) non saranno visualizzati. 4 Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica 1 Collegare l’unità e il PDW-HD1500 con un cavo di rete. Il cavo può essere incrociato o dritto. 4 Verificare che gli indirizzi IP delle due unità siano stati impostati come segue dalla funzione IP automatico. Voce Impostazione Voce M51 nel menu di manutenzione: IP ADDRESS PRESET 169.254.XXX.XXX(X: qualsiasi cifra) 5 Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip di questa unità selezionare la clip da copiare (caricare). 6 Visualizzare il Thumbnail Menu. 7 Selezionare Upload Clips via Direct FTP, quindi premere la manopola PUSH SET. Una volta selezionato ,, sarà visualizzata la schermata Select Transfer Type del comando Upload Clips via Direct FTP. 8 Premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata la schermata Select Remote Host. 9 Selezionare “Hosts Discovered via UPnP”, quindi premere la manopola PUSH SET. Il dispositivo di destinazione della connessione rilevato (il PDW-HD1500) viene visualizzato nella schermata Select Host Discovered via UPnP. 10 Premere la manopola PUSH SET. Sono visualizzate delle informazioni dettagliate sul dispositivo di destinazione della connessione (il PDWHD1500). Questa unità Cavo di rete (non fornito) 2 11 Una volta selezionato “Connect”, premere la manopola PUSH SET. Trasferimento della clip non appena viene stabilita la connessione. Durante il trasferimento della clip, sul display del dispositivo di destinazione della connessione (il PDWHD1500) viene visualizzato “NETWORK!”. PDW-HD1500 102 ENABLE Spegnere e riaccendere gli apparecchi e attendere circa tre minuti. Copia di clip direttamente tra dispositivi XDCAM Nel campo o un altro ambiente in cui i dispositivi non sono connessi in rete, è possibile copiare (caricare) le clip tra dispositivi XDCAM collegandoli direttamente. L’esempio della procedura seguente spiega come copiare una clip da questa unità a un PDW-HD1500. Inserire dei dischi in entrambe le unità e procedere come segue. Impostazione Voce M59 nel menu di manutenzione: UPnP 3 Selezionare una clip da scaricare, quindi premere la manopola PUSH SET. Il download sarà avviato. Una volta terminato il download, viene visualizzata la schermata Downloading Result Report. Selezionare “OK” e premere la manopola PUSH SET. Si tornerà alla schermata Clip thumbnail. Voce Impostare le due unità come segue. Voce Impostazione Voce M50 nel menu di manutenzione: DHCP ENABLE Trasferimento di clip (funzione FTP Client) Una volta completato il trasferimento sarà visualizzata la schermata Uploading Result Report. Premere la manopola PUSH SET per tornare alla schermata delle miniature delle clip. 12 Controllare la clip copiata nella schermata delle miniature delle clip del dispositivo di destinazione della connessione (il PDW-HD1500). Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Trasferimento di clip (funzione FTP Client) 103 Elenco di shortcut È possibile accedere a diverse funzioni con i pulsanti, senza visualizzare un menu (operazioni di shortcut). Gli shortcut sono disponibili per le seguenti funzioni. Il simbolo più (+) indica che un tasto viene tenuto premuto mentre se ne preme un altro, ad esempio “SHIFT + STOP”. Nota Lo stesso shortcut può consentire l’accesso a funzioni differenti, a seconda della schermata attiva quando viene eseguito. Funzione Operazione Clip List Thumbnail (visualizzare la schermata delle miniature dell’elenco di clip) SUB CLIP Expand Thumbnail (visualizzare la schermata di espansione delle miniature) EXPAND Chapter Thumbnail (visualizzare la schermata delle miniature di capitolo) CHAPTER Essence Mark Thumbnail (visualizzare la schermata delle SHIFT + THUMBNAIL miniature delle tracce di identificazione) Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica Add Sub Clip (aggiungere sub clip) S.SEL Delete Clip (eliminare clip) DELETE Lock/Unlock Clip (bloccare o sbloccare clip) SHIFT + STOP Set Inpoint (impostare il punto In) IN + ENTRY Set Outpoint (impostare il punto Out) OUT + ENTRY Cue up Inpoint (caricare il punto In) IN + GOTO Cue up Outpoint (caricare il punto Out) OUT + GOTO Reset Inpoint (resettare il punto In) IN + DELETE Reset Outpoint (resettare il punto Out) OUT + DELETE Recall Inpoint (richiamare un punto In precedentemente eliminato) IN + RECALL Recall Outpoint (richiamare un punto Out precedentemente eliminato) OUT + RECALL Cue up (caricare) Manopola PUSH SET a) Cue up & Play (caricare e riprodurre) PLAY b) Page Down (andare alla pagina successiva) SHIFT + v/MARK2 Page Up (andare alla pagina precedente) SHIFT + V/MARK1 Go To End (andare all’ultima voce) SHIFT + NEXT Go To Top (andare alla prima voce) SHIFT + PREV Select Multi clip (selezionare clip multiple) SHIFT + b o SHIFT + B Exit (uscire dalla schermata delle miniature corrente) THUMBNAIL a) Se Settings >SET Key on Thumbnail nel Disc Menu è impostato su “Cue up & Play”, la riproduzione viene avviata non appena il caricamento è pronto. b) Se Settings >SET Key on Thumbnail nel Disc Menu è impostato su “Cue up & Play”, la pressione della manopola PUSH SET ha lo stesso effetto. 104 Elenco di shortcut Modifica dell’elenco di montaggio Panoramica 6 Schermata modalità RECORDER: questa schermata permette di modificare le subclip e di registrarle. Come con la funzione di selezione di scene, le clip nelle schermate di montaggio sono organizzate come le subclip. Note • La modifica dell’elenco di montaggio non supporta i dischi a formato misto. • La funzione di selezione scene non è disponibile nelle schermate di modifica degli elenchi di montaggio. • Quando è visualizzata una schermata di modifica dell’elenco di montaggio, i segnali non sono emessi dai connettori SDSDI OUT e COMPOSITE OUT. • Quando V INPUT a pagina P1 VIDEO del menu funzione è impostato su “i.LINK” e PLAYER SEL nel menu di montaggio è impostato su “external”, non è possibile eseguire il montaggio. • Il numero massimo di clip che è possibile registrare su un disco è 300, inclusi i dati vocali. I dischi che contengono 300 clip registrate non possono essere usati per il montaggio. (“REC INH.!” appare nell’area di visualizzazione dei dati temporali.) Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio La modifica di elenchi di montaggio è un tipo di montaggio non distruttivo in cui i montaggi sono eseguiti negli elenchi di montaggio, senza cambiare i dati di clip originali. Diversamente dalla selezione di scene (modifica dell’elenco di clip), che si tratta di cut editing in unità di clip, la modifica dell’elenco di clip permette di impostare i punti di montaggio dentro le clip e di eseguire aggiunte e sovrapposizioni. I risultati del montaggio sono organizzati in unità di elenchi di clip. Montare con la funzione descritta in questo capitolo, che è più avanzata della funzione di selezione di scene, si chiama “modifica elenchi di monatggio”, per distinguerla dalla modifica di elenchi di clip della funzione di selezione di scene. (È possibile salvare su un disco fino a 99 elenchi, inclusi sia gli elenchi di montaggio che gli elenchi di clip.) La schermata di montaggio ha una timeline che permette di controllare visualmente i risultati del montaggio, come con un’interfaccia utente di un editor non lineare. È possibile eseguire tutte le modifiche direttamente sull’apparecchio, oppure è possibile configurare un sistema di editing con questo apparecchio utilizzandolo come registratore e un apparecchio esterno utilizzandolo come lettore (o utilizzare questo apparecchio come lettore) (vedere pagina 40). Capitolo Passare alle schermate di montaggio Ci sono tre schermate di montaggio. Schermata EDIT LIST: è la schermata iniziale per l’esecuzione di modifiche di elenchi di montaggio. Visualizza un elenco dei sub clip nel dispositivo di montaggio specificato. Schermata modalità PLAYER: questa schermata permette di selezionare la clip materiale ed impostare i punti di montaggio. Panoramica 105 2 Tasto PLAYER 3 Tasto RECORDER Tasto RECALL Tasto RETURN 1 Tasto EDIT Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio 106 Per passare dalla schermata di riproduzione clip a queste 3 schermate, utilizzare i tasti 1 EDIT, 2 PLAYER, e 3 RECORDER. Come si vede nella seguente figura, l’apparecchio passa alla schermata corrispondente ogni volta che viene premuto un tasto. Quando viene selezionata una sub clip nella schermata EDIT LIST, è possibile passare alla schermata Clip List (Trim) premendo il tasto RECALL. (Per tornare alla schermata EDIT LIST, premere il tasto RETURN.) Nota Ciascuna schermata di montaggio mostra la visualizzazione quando il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBKMK1 sono installati. Panoramica Schermata di riproduzione delle clip Schermata EDIT LIST Schermata Clip List (Trim) Tasto RECALL Tasto RETURN Schermata modalità RECORDER a) Si torna alla schermata di riproduzione anche se si preme il tasto EJECT per espellere il disco. Parti delle schermate di montaggio Schermata EDIT LIST a Elenco di clip Visualizza un elenco dei sub clip nel dispositivo di montaggio specificato. La sub clip selezionata viene evidenziata. Le seguenti proprietà della clip vengono mostrate per ciascuna sub clip. IN: punto In OUT: punto Out Audio IN/Voice IN: punto In audio o voce DUR: durata (dal punto In al punto Out) Total: durata totale di tutte le subclip sulla timeline. Clip name: nome clip Clip Title1: titolo clip 1 Clip Title2: titolo clip 2 Audio level: livello audio Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Schermata modalità PLAYER b Target del montaggio del riproduttore Visualizza il target del montaggio del riproduttore selezionato con EDIT PRESET nel menu di montaggio. Panoramica 107 CLIP: clip (dati video e audio) VOICE: audio (dati audio, indipendenti per ciascuna clip) CLIP VOICE: Clip e Voice d Simbolo punto Out Visualizza sulla timeline la posizione del punto Out della clip attualmente selezionata. c Modalità di montaggio Visualizza la modalità di montaggio selezionata con EDIT MODE nel menu di montaggio. INSERT: modalità inserimento OVERLAY: modalità sovrapposizione DELETE: modalità eliminazione e Target del montaggio del riproduttore Visualizza il target del montaggio del riproduttore selezionato con EDIT PRESET nel menu di montaggio. CLIP: clip (dati video e audio) VOICE: audio (dati audio, indipendenti per ciascuna clip) CLIP VOICE: Clip e Voice d Timeline Visualizza le sub clip lungo l’asse temporale. La durata totale di tutte le sub clip è visualizzata nel Total field. La sub clip selezionata nell’elenco di clip viene evidenziata. È possibile ingrandire o ridurre la scala temporale della timeline premendo il tasto + TRIM o –TRIM. f Modalità di montaggio Visualizza la modalità di montaggio selezionata con EDIT MODE nel menu di montaggio. INSERT: modalità inserimento OVERLAY: modalità sovrapposizione DELETE: modalità eliminazione e Visualizzazione della timeline a scala ridotta g Visualizzazione della timeline a scala ridotta Schermata modalità PLAYER (quando PLAYER SEL è impostato su “disc(clip)”) 1) Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio 1) Quando PLAYER SEL nel menu di montaggio è impostato su “external”, la modalità PLAYER è sempre visualizzata a schermo intero. a Timeline Visualizza le clip presenti su un disco lungo un’asse temporale. La clip attualmente selezionata viene evidenziata. È possibile ingrandire o ridurre la scala temporale della timeline premendo il tasto + TRIM o –TRIM. b Simbolo punto In Visualizza sulla timeline la posizione del punto In della clip attualmente selezionata. c Playline Visualizza sulla timeline la posizione attuale del fotogramma nel viewer. 108 Panoramica h Viewer/visualizzazione delle miniature Visualizza un elenco delle miniature di clip presenti su un disco. È possibile utilizzare le funzioni di espansione e capitolo per espandere o cercare tra le miniature dell’elenco miniature. Le seguenti proprietà della clip vengono visualizzate per la clip attualmente visualizzata. Clip name: nome clip Clip Title1: titolo clip 1 Clip Title2: titolo clip 2 DUR: durata (dal punto iniziale al punto finale) Date: data e ora di registrazione Rec Device: dispositivo di registrazione della clip OK/NG/KP (KEEP): clip flag (se impostata, l’indicatore corrispondente si illumina) IN: punto In OUT: punto Out DUR: durata (dal punto In al punto Out) Schermata modalità RECORDER a Viewer/visualizzazione delle miniature Visualizza il video della sub clip selezionata attualmente, o un elenco di miniature delle sub clip presenti sul supporto di montaggio specificato o sul dispositivo. È possibile utilizzare la funzione di espansione per espandere tra le miniature dell’elenco miniature. Le seguenti proprietà della clip vengono visualizzate per la clip attualmente visualizzata. Clip name: nome clip Clip Title1: titolo clip 1 Clip Title2: titolo clip 2 DUR: durata (dal punto iniziale al punto finale) Date: data e ora di registrazione Rec Device: dispositivo di registrazione della clip OK/NG/KP (KEEP): clip flag (se impostata, l’indicatore corrispondente si illumina) IN: punto In OUT: punto Out DUR: durata (dal punto In al punto Out) b Target del montaggio del riproduttore Visualizza il target del montaggio del riproduttore selezionato con EDIT PRESET nel menu di montaggio. CLIP: clip (dati video e audio) VOICE: audio (dati audio, indipendenti per ciascuna clip) CLIP VOICE: Clip e Voice c Modalità di montaggio Visualizza la modalità di montaggio selezionata con EDIT MODE nel menu di montaggio. INSERT: modalità inserimento OVERLAY: modalità sovrapposizione DELETE: modalità eliminazione d Timeline Visualizza le sub clip da modificare sull’asse temporale. La sub clip attualmente selezionata viene evidenziata. È possibile ingrandire o ridurre la scala temporale della timeline premendo il tasto + TRIM o –TRIM. e Simbolo punto In Visualizza sulla timeline la posizione del punto In della sub clip attualmente selezionata. f Playline Visualizza sulla timeline la posizione attuale del fotogramma nel viewer. g Simbolo punto Out Visualizza sulla timeline la posizione del punto Out della sub clip attualmente selezionata. h Visualizzazione della timeline a scala ridotta Visualizzazione del menu di montaggio Menu di montaggio Il menu di montaggio permette le seguenti operazioni e impostazioni. (L’impostazione predefinita è sottolineata nella colonna Operazione/impostazione.) Voce Operazione/impostazione Load Clip List Carica una lista di montaggio nella memoria dell’apparecchio. Save Clip List as… Salva una lista di montaggio sul disco con il nome specificato. Clear Clip List Elimina l’elenco di clip attuale. PLAYER SEL Seleziona la sorgente dei clip da usare come materiale. disc(clip): clip (dati video e audio) su un disco inserito nel registratore esterno: dispositivo esterno disc(voice): audio (dati audio, distinti da clip) su un disco inserito nel registratore SxS: clip (dati video e audio) su una scheda di memoria SxS inserita nel registratore Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Quando è visualizzata una delle schermate di montaggio, premere il tasto MENU. Per tornare alla schermata originale premere il tasto RETURN. È possibile visualizzare l’elemento senza visualizzare il menu (operazione tramite comandi abbreviati). Per farlo, premere il pulsante PLAYER tenendo premuto il pulsante SHIFT nella EDIT LIST o nella schermata RECORDER. Nota Le impostazioni “disc(voice)” e “SxS” appaiono quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. Panoramica 109 Voce Operazione/impostazione EDIT PRESET Seleziona il target del montaggio del riproduttore. Clip: clip (dati video e audio) Voice: audio (dati audio, indipendenti per ciascuna clip) Clip + Voice: Clip e Voice È possibile visualizzare l’elemento senza visualizzare il menu (operazione tramite comandi abbreviati). Per farlo, premere il pulsante RECORDER tenendo premuto il pulsante SHIFT in qualsiasi schermata di modifica. Note • La funzione di montaggio indipendente audio viene attivata quando si installano il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. • Questa voce è sempre reimpostata su “Clip” quando si accende l’unità. Le impostazioni di “Voice” e “Clip + Voice” non sono salvate. • Quando EDIT MODE è impostata su “delete” (modalità di eliminazione), l’impostazione EDIT PRESET è disabilitata e gli indicatori “CLIP” e “VOICE” non sono visualizzati sulla schermata di montaggio. INPUT VOICE CH Seleziona il canale di ingresso audio. CH 1 a CH 8 Nota Appare quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZUPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. OUTPUT VOICE CH Seleziona il canale di uscita di una traccia vocale. CH 1 a CH 8 Note • Appare quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. • L’attuale impostazione di questa voce all’inizio del montaggio si applica all’intero elenco di montaggio. Non è possibile cambiare l’impostazione a diversi segmenti di dati vocali. Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio EDIT MODE Quando si imposta EDIT PRESET su “Voice”, viene fissato su “overlay”. insert: modalità inserimento overlay: modalità sovrapposizione delete: modalità eliminazione EDIT POINT Seleziona la gestione della riproduzione audio in corrispondenza dei punti di montaggio. (Le opzioni sono le stesse della voce del menu di configurazione 320.) cut: effettuare un cut edit (con possibili discontinuità audio nel punto di montaggio). fade: dissolvenza in chiusura/apertura. Set Start Time Code Imposta il codice temporale iniziale. P-ROLL TIME Imposta il tempo di riavvolgimento preventivo. (Le opzioni sono le stesse della voce del menu di configurazione 001.) Da 0 sec a 5 sec a 30 sec: imposta il tempo di riavvolgimento preventivo tra 0 e 30 secondi in intervalli di 1 secondo. (Si raccomanda un tempo di riavvolgimento preventivo di almeno 5 secondi.) Audio Level Imposta il livello audio per i dati audio e i dati per la voce fuoricampo. –∞, –80 dB a 0 dB a 12 dB: è possibile impostarlo in unità di 1 dB in un intervallo compreso tra –∞ e 12 dB. Nota Appare quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZUPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. 110 Panoramica Operazioni della schermata di montaggio Per selezionare una clip o una sub clip nella schermata EDIT LIST Eseguire una delle operazioni indicate di seguito. • Girare la manopola PUSH SET. • Premere il tasto V/MARK1 o v/MARK2. Per passare tra la visualizzazione viewer e miniature nelle schermate modalità PLAYER e RECORDER Premere il tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK. Ogni volta che si preme, la schermata passa tra la visualizzazione viewer e miniature. Vedere pagina 73 per ulteriori informazioni sulle operazioni della schermata quando sono visualizzate le miniature. Nota Quando PLAYER SEL nel menu di montaggio è impostato su “external”, la modalità PLAYER è sempre visualizzata a schermo intero. Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Per ingrandire o ridurre la scala temporale della timeline Per aumentare la scala, premere il tasto + TRIM. Per ridurla, premere il tasto – TRIM. Panoramica 111 Operazioni di montaggio Modalità di montaggio Questa sezione spiega come aggiungere materiale di riproduzione, cioè montaggio di arrivo, alla timeline del registratore, nelle varie modalità di montaggio. Nel montaggio in modalità di eliminazione, è possibile eliminare un intervallo specificato sulla timeline del registratore. Montaggio in modalità inserimento Nel montaggio in modalità inserimento, il materiale di riproduzione viene aggiunto come sub clip nella posizione specificata sulla timeline del registratore. Le sub clip (o parti delle sub clip) presso e dopo la posizione di punto In inserimento, vengono spinte indietro verso la fine della timeline. La figura seguente mostra un tipico esempio di montaggio a 3 punti. punto Out Player timeline Timeline registratore punto In Timeline registratore (risultati montaggio) Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Montaggio in modalità sovrapposizione Nel montaggio in modalità sovrapposizione, il materiale di riproduzione viene aggiunto come sub clip nella posizione specificata alla timeline del registratore, sovrascrivendo il materiale già presente. punto In La figura seguente mostra un tipico esempio di montaggio a 3 punti. punto Out Player timeline Timeline registratore punto In Timeline registratore (risultati montaggio) Sostituzione del montaggio Nel montaggio di aggiunte, se si specificano tutti e quattro i punti di montaggio, allora l’intervallo specificato sulla timeline del registratore viene sostituito con il materiale di riproduzione. 112 Operazioni di montaggio punto In punto Out Player timeline Timeline registratore punto In punto Out Timeline registratore (risultati montaggio) Montaggio in modalità eliminazione Nel montaggio in modalità di eliminazione, vengono eliminate tutte le clip e l’audio all’interno dell’intervallo specificato sulla timeline del registratore. Per specificare l’intervallo da eliminare, specificare i punti In e Out nell’elenco di montaggio della schermata della modalità RECORDER. Note • Se viene specificato solo un punto In, verrà eliminato l’intero intervallo fra il punto In specificato e la fine dell’elenco di montaggio. • Nel montaggio in modalità di eliminazione, l’impostazione EDIT PRESET è disabilitata. • Quando è selezionato il montaggio in modalità di eliminazione, non è possibile passare dalla schermata della modalità RECORDER alla schermata della modalità PLAYER o alla schermata EDIT LIST. Per passare a un’altra schermata, impostare EDIT MODE su un valore diverso da “delete” per terminare il montaggio in modalità di eliminazione. punto In punto Out Timeline registratore (risultati montaggio) Esecuzione del montaggio 2 Prima di iniziare, inserire un disco non protetto da scrittura contenente le clip registrate nell’apparecchio. Se si utilizza un sistema a due unità con riproduttore esterno, inserire un nastro o un disco contenente il materiale registrato nel lettore. Vedere pagina 40 per ulteriori informazioni sui collegamenti in un sistema di editing a due unità. 1 Nella schermata di riproduzione clip, premere il tasto EDIT. Lo schermo cambia alla schermata EDIT LIST. Selezionare Load Clip List nel menu di montaggio, quindi caricare l’elenco di montaggio da montare selezionandolo dall’elenco che apparirà. Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Timeline registratore Se si continua il montaggio senza caricare qui un elenco di montaggio, salvare successivamente (quando si esegue l’operazione AUTO EDIT al punto 10) i risultati del montaggio. 3 Selezionare PLAYER SEL nel menu di montaggio, quindi selezionare il supporto o il dispositivo che contiene il materiale da montare selezionando uno dei seguenti. • disc(clip) • esterno (solo con configurazione sistema di editing a due unità) • disc(voice) • SxS Operazioni di montaggio 113 4 Premere il tasto PLAYER. 7 La schermata passa in modalità PLAYER e compare un elenco di clip, che mostra le clip nel supporto o dispositivo selezionato al punto 3. Selezionare EDIT MODE nel menu di montaggio per selezionare la modalità di montaggio (vedere pagina 112). 8 Usare i tasti PLAY, PAUSE, e STOP e il comando shuttle/jog per riprodurre l’elenco di montaggio, quindi impostare i punti di montaggio nell’elenco di montaggio (vedere punto 5). Selezione delle clip da un elenco delle miniature Passare alla visualizzazione miniature premendo il tasto THUMBNAIL, quindi selezionare una clip. Successivamente, premere la manopola PUSH SET o il tasto SET per tornare alla visualizzazione viewer. In assenza di sub clip Questa operazione non è necessaria, in quanto non è possibile impostare i punti di montaggio. Nota Se si salta l’impostazione dei punti di montaggio Il materiale viene aggiunto nella posizione di playline. Quando PLAYER SEL è impostato su “external” nel menu di montaggio, è possibile selezionare una clip dall’elenco delle miniature solo se il dispositivo connesso è un modello della serie PDW. 5 Ingrandimento o riduzione della scala temporale della timeline Premere i tasti + TRIM o –TRIM. Usare i tasti PLAY, PAUSE, e STOP e il comando shuttle/jog per riprodurre il clip, e impostare i punti di montaggio nel clip. Per modificare transizioni audio presso i punti di montaggio Selezionare EDIT POINT nel menu di montaggio, quindi selezionare “cut” o “fade” (fade out e fade in). Ingrandimento o riduzione della scala temporale della timeline Premere i tasti + TRIM o –TRIM. Nota Per impostare i punti In o Out Tenedo premuti i tasti IN o OUT, premere il tasto ENTRY. Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio A seconda della combinazione della modalità di montaggio e dell’impostazione dei punti di montaggio potrebbe non essere possibile eseguire il montaggio. In questo caso, il tasto DELETE lampeggia. Eliminare uno dei punti di montaggio, quindi controllare che il tasto DELETE non sia acceso. Per saltare ad un punto In o Out Tenedo premuti i tasti IN o OUT, premere il tasto GOTO. Per regolare le posizioni dei punti In o Out Tenedo premuto il tasto IN o OUT, premere il tasto – TRIM o + TRIM. Per eliminare i punti In o Out Tenedo premuti i tasti IN o OUT, premere il tasto DELETE. Per richiamare un punto In o Out precedentemente eliminato Premere il tasto RECALL tenendo premuto il tasto IN o OUT. 6 9 Premere il tasto PREVIEW. La schermata di montaggio passa al viewer a schermo intero, il quale riproduce la sezione di montaggio, incluse le sezioni di riavvolgimento preventivo e postroll. Per ripristinare i punti di montaggio, ripetere i passi da 5 a 9. Intervallo di esecuzione anticipata La figura seguente mostra l’intervallo di esecuzione anticipata per un esempio in cui i punti In e Out sono stati impostati nel materiale C0225, quindi il materiale C0225 è stato aggiunto alla sub clip C0002. Premere il tasto RECORDER. La schermata passa alla modalità RECORDER, e le sub clip nell’elenco di montaggio caricato al punto 2 compare. In assenza di sub clip Le sub clip non sono visualizzate quando viene caricato un nuovo elenco di montaggio e quando non è stato caricato alcun elenco di montaggio. 114 Operazioni di montaggio 1 Intervallo di esecuzione anticipata 2 Tempo di riavvolgimento preventivo 1) 3 Tempo di postroll 1) Quando il tasto PLAYER SEL nel menu di montaggio è impostato su “disk (clip)”, “disk (voice)” o “SxS”: 3 secondi Quando PLAYER SEL nel menu di montaggio è impostato su “external”: il tempo specificato in P-ROLL TIME nel menu di montaggio. Nota Quando PLAYER SEL nel menu di montaggio è impostato su “external” e EDIT MODE è impostato su “insert”, la sezione postroll non viene riprodotta. 1 Intervallo di esecuzione della revisione 2 Tempo di riavvolgimento preventivo: 3 secondi 3 Tempo di postroll: 2 secondi 10 Premere il tasto AUTO EDIT. L’intervallo di clip specificato al passo 5 viene aggiunto all’elenco di montaggio nella modalità di montaggio specificata al punto 7, e l’elenco di montaggio aggiornato viene salvato automaticamente. Se non è stato caricato un elenco di montaggio al punto 2, utilizzare il comando Save Clip List as… nel menu di montaggio per salvare l’elenco di montaggio (vedere pagina 90). Quando due o meno punti di montaggio sono stati impostati, la schermata di montaggio passa alla riproduzione a schermo intero di una sezione fino a che non viene confermata la sezione di montaggio, incluse le sezioni di preroll e postroll. Nota Le sezioni preroll e postroll non vengono riprodotte quando PLAYER SEL nel menu di montaggio è impostato su “external”. Intervallo di registrazione quando PLAYER SEL è impostato su “external” L’intervallo da 2 secondi prima del punto In a 2 secondi dopo il punto Out è registrato sul disco. Nota L’operazione di montaggio non termina se è presente un punto di interruzione del timecode nell’intervallo descritto in precedenza. Per regolare i punti In e Out delle sub clip (trim) 1 Nella schermata EDIT LIST, selezionare una sub clip. 2 Premere il tasto RECALL. Viene visualizzata la schermata Clip List (Trim). 11 Per aggiungere altro materiale, ripetere i punti da 3 a 10. Per visualizzare un elenco delle operazioni eseguibili con i punti In e Out Premere il tasto MENU. Per revisionare i risultati del montaggio Per rivedere i risultati del montaggio dopo un editing automatico, premere il tasto PREVIEW mentre si tiene premuto il tasto SHIFT. La schermata di montaggio passa al viewer a schermo intero, il quale riproduce la sezione di montaggio, incluse le sezioni di riavvolgimento preventivo e postroll. Intervallo di esecuzione della revisione La figura seguente mostra l’intervallo di esecuzione della revisione per un esempio in cui i punti In e Out sono stati impostati nel materiale C0225, quindi il materiale C0225 è stato aggiunto alla sub clip C0002. 3 Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Se si è iniziato un montaggio open-end Se si è iniziato un montaggio open-end (impostando solo il materiale e i punti In dell’elenco di montaggio), visualizzare la riproduzione sul monitor video e scegliere un fotogramma da utilizzare come punto finale del materiale. Quando compare il fotogramma, premere il tasto ENTRY mentre si tiene premuto il tasto OUT, o premere il tasto STOP. Quando si trova il punto che si desidera impostare come iniziale, selezionare “IN”, quindi premere la manopola PUSH SET. Nel display del codice temporale viene visualizzato il codice temporale del nuovo punto In, e i display Total (durata totale) e DUR (durata della clip) vengono aggiornati. 4 Quando si trova il punto che si desidera impostare come finale, selezionare “OUT”, quindi premere la manopola PUSH SET. Operazioni di montaggio 115 Nel display del codice temporale viene visualizzato il codice temporale del nuovo punto Out, e i display Total (durata totale) e DUR (durata della clip) vengono aggiornati. Per caricare il punto In o Out Visualizzare il menu di montaggio, selezionare Cue up Inpoint o Cue up Outpoint, quindi premere la manopola PUSH SET. Per annullare l’impostazione del punto In o Out Visualizzare il menu di montaggio, selezionare Reset Inpoint o Reset Outpoint, quindi premere la manopola PUSH SET. L’impostazione del punto In o Out torna al valore precedente. 5 Premere il tasto AUTO EDIT. Il sub clip originale viene sostituito con la serie specificata ai punti 3 e 4, e l’elenco di montaggio aggiornato viene salvato automaticamente. Se un elenco di montaggio non è stato caricato, utilizzare il comando Save Clip List as… nel menu di montaggio per salvare l’elenco di montaggio (vedere pagina 90). 6 Ripetere i punti da 1 a 5 come necessario. Esecuzione del montaggio della voce fuoricampo Condizioni per l’uso delle funzioni di montaggio della voce fuoricampo Per l’uso delle funzioni di montaggio della voce fuoricampo, il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 per PDW-HR1 o la scheda opzionale PDBK-MK1 devono essere installati. Funzioni di montaggio della voce fuoricampo supportate dal codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o dalla scheda opzionale PDBK-MK1 Sono supportate le seguenti funzioni. • Prima funzione di voce fuoricampo video • Prima funzione di voce fuoricampo audio • Funzione di regolazione del livello audio • Funzione di montaggio indipendente audio • Funzione di montaggio spostamento voce • Funzione di missaggio del segnale di uscita dei dati audio/vocali Compatibilità dei dischi di montaggio della voce fuoricampo La seguente tabella mostra la compatibilità dei dischi di montaggio della voce fuoricampo applicata sui vari dispositivi XDCAM. Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Nome modello Operazioni supportate PDW-HR1 (versione 1.66 o superiore) a) • Registrazione e riproduzione di clip • Riproduzione di elenchi di montaggio che contengono dati vocali • Creazione e riproduzione degli elenchi di montaggio che non contengono dati vocali • Lettura e scrittura di file con connessioni FAM e FTP PDW-F1600/ HD1500 (Versione 1.63 o superiore) a) PDW-F800/700 (Versione 1.63 o superiore) a) PDW-U1 (versione 2.3.0 o superiore) a) Lettura e scrittura di file con connessione VFAM PDW-510/510P — PDW-530/530P PDW-539P PDW-1500 PDW-V1 PDW-R1 PDW-D1 116 Operazioni di montaggio Nota Se si inserisce un disco contenente dati di una voce fuoricampo e successivamente si cambia il nome del file, apparirà il messaggio “DIFF. INDEX”. In questo caso, i dispositivi XDCAM che supportano i dischi di montaggio della voce fuoricampo potrebbero non essere in grado di leggere o scrivere i file su quel disco. Non usare i dischi di montaggio della voce fuoricampo su questi dispositivi. Nome modello Operazioni supportate PDW-F350/F355 — PDW-F330/F335 Nota Se si inserisce un disco contenente dati per la voce fuoricampo, appaiono i messaggi “NO SUPPORT” o “ILL INDEX”, e la riproduzione non è possibile. Non usare i dischi di montaggio della voce fuoricampo su questi dispositivi. PDW-F70/F75 PDW-F30 PDW-70MD/ 75MD connettore, come per esempio ANALOG AUDIO INPUT 1 o 2. 2 Se si collega un microfono ai connettori ANALOG AUDIO INPUT 1 o 2, impostare le seguenti voci come desiderato. • Interruttore MIC POWER (+48 V) 1 e 2 • Voce del menu di manutenzione M37: AUDIO CONFIG • Voci del menu di configurazione 834, 839, 840, e 841 a) Aggiornamento alla versione più recente. Contattare un rappresentante Sony per ulteriori informazioni sulle funzioni di montaggio della voce fuoricampo con dispositivi XDCAM e sulle versioni dei software applicativi per XDCAM. Come aggiungere l’audio della voce fuoricampo a una clip 1 Panoramica • Selezionare Load Clip List nel menu di montaggio, e caricare l’elenco di montaggio dall’elenco che appare. • Creare un nuovo elenco di montaggio (vedere pagina 113). È possibile aggiungere la narrazione e altri contenuti vocali sovrapponendoli all’audio delle sub clip montate precedentemente (montaggio della voce fuoricampo). 2 Traccia video traccia voce Audio aggiunto alla timeline 1 Collegare le apparecchiature che si ha intenzione di utilizzare per la trasmissione dei dati vocali da sovrapporre (per esempio, un microfono) a un 3 Premere il tasto RECORDER per passare alla schermata della modalità RECORDER. 4 Impostare i punti In e Out (vedere pagina 113), e specificare l’intervallo in cui aggiungere la voce fuoricampo (durata dei dati vocali). Nota Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Sovrapposizione audio (sub clip contenente solo dati audio) Preparazione Impostare le seguenti voci nel menu di montaggio. PLAYER SEL: external EDIT PRESET: Voice INPUT VOICE CH: il canale a cui è stato collegato il microfono o il dispositivo di input (per esempio, CH 1) OUTPUT VOICE CH: il canale in cui verranno registrati i dati vocali (per esempio, CH 8) Traccia audio Le operazioni seguenti sono possibili durante il montaggio della voce fuoricampo. Voice Over Video First: dopo il montaggio di una sub clip (dati video e audio), aggiungere l’audio sovrapposto della voce fuoricampo. Voice Over Audio First: dopo la registrazione dell’audio della voce fuoricampo (dati vocali), montare la sub clip. Audio level adjustment: regolare i livelli dei dati audio e vocali in tutta la clip. Audio split editing: ritagliare il punto In dell’audio facendo riferimento al punto In del video, per gli effetti in cui l’audio inizia prima o dopo del punto di montaggio del video. Voice move editing: spostare la posizione dei dati vocali rispetto ad un sub clip video e audio. Eseguire una delle procedure seguenti per preparare l’elenco di montaggio da montare. Quando si desidera utilizzare la funzione Voice Over Video First, impostare la durata dei dati vocali su tre minuti o meno. La durata non può essere impostata su un valore superiore ai tre minuti. Il tasto AUTO EDIT inizia a lampeggiare. 5 Premere il tasto AUTO EDIT, e inviare la voce fuoricampo da un microfono o da un altro dispositivo. La schermata di modifica passa alla visualizzazione a schermo intero, e il segmento del montaggio viene riprodotto. I seguenti dati di testo vengono sovrapposti sul display nel monitor video. Operazioni di montaggio 117 4 Premere il tasto AUTO EDIT, e inviare la voce fuoricampo da un microfono o da un altro dispositivo. Se si sta effettuando il montaggio con la funzione Voice Over Video First, è possibile registrare tre minuti o più di dati vocali. Indicatore che mostra l’esecuzione del montaggio Come fermare la registrazione Eseguire una delle procedure indicate di seguito. • Tenendo premuto il tasto OUT, premere il tasto ENTRY. • Premere il tasto STOP. Tempo di riavvolgimento preventivo/ tempo di esecuzione del montaggio Quando termina il montaggio automatico, lo schermo passa alla visualizzazione a schermo intero alla modalità RECORDER. 6 Ripetere i punti da 3 a 6 come necessario. Nota È possibile registrare un numero massimo di 99 sub clip di dati vocali in un’unico elenco di montaggio. Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio 8 6 Montare la sub clip 1 (vedere pagina 113). Come regolare i livelli audio La seguente figura mostra i dati vocali regolati ad un livello relativamente alto, e i dati audio che si sovrappongono ai dati vocali impostati ad un livello relativamente basso. È possibile regolare i relativi livelli dei dati audio e vocali in questo modo in tutta la clip. Riprodurre il segmento montato e controllare l’audio. È possibile monitorare i dati audio vocali a ±1 volta la velocità normale. Traccia video Traccia audio traccia voce Come aggiungere una clip all’audio della voce fuoricampo 1 Selezionare Load Clip List dal menu di montaggio, e selezionare “New File” (nuovo elenco di montaggio) dall’elenco che appare. 2 Impostare le seguenti voci nel menu di montaggio. PLAYER SEL: external EDIT PRESET: Voice INPUT VOICE CH: il canale a cui è stato collegato il microfono o il dispositivo di input (per esempio, CH 1) OUTPUT VOICE CH: il canale in cui verranno registrati i dati vocali (per esempio, CH 8) 3 Premere il tasto RECORDER per passare alla schermata della modalità RECORDER. Il tasto AUTO EDIT inizia a lampeggiare. 118 Verificare che la sub clip VO 1 e una sub clip di dati audio siano state aggiunte alla timeline. Verificare che una sub clip VO n (n: 1, 2, 3, ...) sia stata aggiunta sulla traccia vocale sulla timeline. Nuova sub clip aggiunta (dati vocali) 7 5 Operazioni di montaggio Livello audio a) Tempo Esempio di impostazioni del livello audio a) I segmenti senza sub clip sono silenziosi. 1 Nella schermata EDIT LIST, selezionare la sub clip in cui si desidera regolare il livello audio (possibilità di selezione multipla). 2 Nel menu di montaggio, selezionare Audio Level, quindi premere la manopola PUSH SET. Appare una casella di selezione per la regolazione del livello audio. Il livello audio originale della sub clip è visualizzata come “0 dB”. Come eseguire operazioni nella schermata Clip List (Trim) Dopo aver eseguito il passo 1, premere il tasto RECALL per passare alla schermata Clip List (Trim). 3 Eseguire una delle seguenti operazioni per cambiare il livello dell’audio. • Premere la manopola PUSH SET. • Premere il tasto V/MARK1 o v/MARK2. • Posizionare il comando shuttle/jog in modalità jog (indicatore JOG: acceso), e quindi girare il comando. Nota Quando si selezionano più sub clip, solo la sub clip corrispondente alla posizione del cursore costituirà il target del montaggio. (Le sub clip che non vengono indicate come target vengono deselezionate.) 2 È possibile regolare il livello in unità di 1 dB in un intervallo compreso tra –∞ (silenzioso), –80 dB a 0 dB a 12dB. 4 Premere la manopola PUSH SET. 5 Quando “OK” è selezionato, premere la manopola PUSH SET. Il punto In audio viene ritagliato di un fotogramma, e il tasto AUTO EDIT inizia a lampeggiare. Nota Nella schermata Clip List (Trim), non è possibile cambiare il punto In di una sub clip dotata di una specifica relativa alla voce fuoricampo. Il tasto AUTO EDIT inizia a lampeggiare. 6 Premere il tasto AUTO EDIT. 3 Ciò conferma la modifica del livello audio. 7 Premere il tasto PREVIEW per riprodurre il segmento di montaggio e verificare il livello dell’audio. La figura seguente mostra un esempio di una sub clip C0002 in cui il punto In dell’audio è ritagliato a +2 secondi dopo il punto In del video. In questo tipo di montaggio indipendente (split edit), è possibile ottenere effetti in cui l’audio inizia fino a ± 2 secondi prima o dopo del video. Nota Quando si imposta EDIT PRESET nel menu di montaggio su “Clip” o “Clip + Voice”, non è possibile eseguire altre operazioni di montaggio in segmenti che sono stati montati con il montaggio indipendente (split edit). Premere il tasto AUTO EDIT. I risultati del montaggio indipendente (split edit) sono confermati. Spostamento della posizione dei dati vocali Utilizzare la seguente procedura per spostare il punto In dei dati vocali di un sub clip. È possibile spostare i dati su una posizione dal primo all’ultimo fotogramma +1 del sub clip. Note • Lo spostamento dei dati vocali viene effettuato in modalità sovrapposizione. Se i dati vocali sono già presenti nella posizione in cui li si sposta, vengono sovrascritti. • Se il sub clip contiene una sezione vuota senza dati video, audio o vocali registrati, tale sezione vuota viene eliminata quando si spostano i dati vocali. 1 Traccia video Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Come eseguire il montaggio indipendente (split edit) Tenendo premuto il tasto GOTO, premere il tasto + TRIM o il tasto – TRIM. Oppure, tenendo premuto il tasto GOTO, ruotare la manopola PUSH SET. Nella schermata EDIT LIST, selezionare il sub clip contenente i dati vocali da spostare. Traccia audio Come eseguire operazioni nella schermata Clip List (Trim) Dopo il passo 1, premere il tasto RECALL per passare alla schermata Clip List (Trim). ±2 secondi Intervallo di ritaglio del montaggio indipendente (split edit) 1 Nella schermata EDIT LIST, selezionare la sub clip per cui si desidera eseguire il montaggio indipendente (split edit). 2 Tenendo premuto il tasto GOTO, premere il tasto + TRIM o il tasto – TRIM. Oppure, tenendo premuto il tasto GOTO, ruotare la manopola PUSH SET. Operazioni di montaggio 119 È possibile selezionare vari canali per MIX A OUT e MIX B OUT. Il punto In vocale si sposta di un fotogramma. 3 Premere il tasto AUDIO EDIT. Lo spostamento dei dati vocali è confermato. Come configurare il mix di segnali in uscita di dati audio/vocali 6 Ruotare la manopola PUSH SET per spostare “*” su MIX A OUT o MIX B OUT, quindi premere la manopola PUSH SET. 7 Ruotare la manopola PUSH SET per spostare “p” sul canale di uscita di dati audio/vocali da scegliere per il missaggio, quindi premere la manopola PUSH SET. Tramite le impostazioni del menu di configurazione, è possibile mixare i segnali in uscita dei dati vocali e audio nei segnali in uscita dei canali specificati (da 1 a 8). 1 2 Impostare MIX/SWAP sulla pagina P2 AUDIO del menu funzione su “ON”. Adesso è possibile attivare e disattivare l’impostazione del canale selezionato. 8 Visualizzazione della voce del menu di configurazione 843 AUDIO OUTPUT ARRANGE. Vedere pagina 143 per ulteriori informazioni sulle operazioni del menu di configurazione. Ripetere i passi 6 e 7 per impostare i canali per il missaggio. È possibile selezionare vari canali per MIX A e MIX B. 9 Premere il tasto funzione SAVE (F5). Le impostazioni vengono salvate e l’unità esiste in modalità impostazioni. I segnali audio e voce vengono combinati nei canali di uscita selezionati. Visualizzazione di clip vocali Capitolo 6 Modifica dell’elenco di montaggio Missaggio dei canali target Canali di uscita 3 Ruotare la manopola PUSH SET per spostare “*” su MIX A OUT o MIX B OUT, quindi premere la manopola PUSH SET. 4 Ruotare la manopola PUSH SET per spostare “p” sul canale da scegliere per il missaggio, quindi premere la manopola PUSH SET. Adesso è possibile attivare e disattivare il canale di uscita selezionato. Come attivare (evidenziare) o disattivare il canale di uscita Eseguire una delle procedure indicate di seguito. • Girare la manopola PUSH SET. • Premere il tasto funzione – o + (F3 o F4). Come confermare le impostazioni Premere la manopola PUSH SET. 5 120 Ripetere i passi 3 e 4 per impostare i canali di uscita richiesti. Operazioni di montaggio Inserire nell’unità un disco su cui sono registrate clip vocali e premere il tasto DISPLAY nella schermata delle miniature delle clip. In questo modo si passa alla schermata delle clip vocali. È possibile controllare le clip vocali registrate con le funzioni di montaggio della voce fuoricampo. Operazioni sui file Capitolo 7 Panoramica È possibile collegare un computer remoto all’apparecchio ed utilizzarlo per gestire i dati registrati che sono stati salvati in file di dati, come file di dati audio e video. Vi sono due modi per collegare un computer remoto. • Connessione FAM Collegare il connettore (i.LINK) S400 FAM di questo apparecchio al connettore i.LINK (IEEE1394) del computer remoto con un cavo i.LINK (vedere pagina 36). • Connessione FTP Collegare i connettori di rete di questo apparecchio e il computer remoto tramite un cavo di rete (vedere pagina 36). Struttura delle directory Capitolo 7 Operazioni sui file La figura seguente mostra la struttura della directory dei dischi, visibile su un computer remoto. Nota Questa struttura non è identica a quella realmente registrata sul disco. (segue) a) Directory principale b) Solo quando la voce secondaria NAMING FORM della voce del menu 036 è impostata su “free” c) File generati quando si esegue il montaggio della voce fuoricampo. Panoramica 121 Nota (segue) La funzione di montaggio della voce fuoricampo viene attivata quando si installano il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBKMK1. Limitazioni sulla gestione dei file Capitolo 7 Operazioni sui file 122 Questa sezione spiega quali sono le operazioni possibili sui file memorizzati in ciascuna directory. Se necessario, nelle tabelle delle operazioni che seguono, viene operata una distinzione tra lettura e scrittura e tra lettura e scrittura parziale. Lettura: lettura dei dati in sequenza dall’inizio alla fine del file. Lettura parziale: lettura di una sola parte dei dati del file. Scrittura: scrittura in sequenza dei dati, dall’inizio alla fine del file. Scrittura parziale: scrittura dei dati solo in una parte del file. Nota Le operazioni diverse dalla lettura e dalla lettura parziale sono possibili sono quando la linguetta di inibizione scrittura del disco è in posizione di abilitazione registrazione e REC INH sulla pagina HOME del menu funzione è impostato su “OFF”. Directory principale Nome del file Contenuto Operazioni Lettura/Lettura Scrittura/ Rinomina Creazione Eliminazione parziale Scrittura parziale INDEX.XML Contiene dati per la gestione del materiale sul disco. Sì No No No No ALIAS.XML a) Contiene le tabelle di conversione per Sì assegnare nomi definiti dall’utente a clip ed elenchi di clip. No No No No DISCMETA.XML Contiene metadata per indicare le proprietà del disco. Sì Sì b) No No No MEDIAPRO.XML Contiene un elenco del materiale presente sul disco, le proprietà di base, le relative informazioni e le informazioni sulle modalità di accesso. Sì No No No No SYSPRO.XML Sì No No No No Panoramica Contiene informazioni sulle impostazioni di sistema dell’apparecchio e sulle impostazioni del menu. Nome del file Contenuto Operazioni Lettura/Lettura Scrittura/ Rinomina Creazione Eliminazione parziale Scrittura parziale Altri file File diversi dai suddetti. – a) Solo quando la voce secondaria NAMING FORM della voce del menu 036 è impostata su “free” b) Solo file che possono essere scritti da XDCAM No – No – • Le directory presenti nella directory principale (Clip, Edit, Sub, UserData, General e PROAV) non possono essere eliminate o rinominate. Note • Non è possibile creare delle directory nella directory principale. Directory Clip Nome del file Contenuto Operazioni Lettura/Lettura Scrittura/ Rinomina Creazione Eliminazione parziale Scrittura parziale C*.MXF a) File di clip creato tramite registrazione (file MXF) *: da 0001 a 9999 Sì Sì b), c) Sì d) Sì b) Sì e) C*M01.XML a) File metadata generato automaticamente quando viene creato un file C*.MXF. *: da 0001 a 9999 Sì Sì f) No g) No h) No i) C*M02.KLV a) File metadata utente. Questo tipo di file viene generato durante una registrazione tramite un collegamento FTP o FAM quando l’apparecchio riconosce che un file MXF contiene metadata generati da un dispositivo non XDCAM. *: da 0001 a 9999 Sì Sì e) No g) Sì f) Sì i) Altri file File diversi dai suddetti. – No – No – g) Quando si modifica la parte “C*” di un nome file C*.MXF, viene modificato automaticamente anche un file C*M01.XML e un file C*M02.KLV recante lo stesso nome nella parte “C*”. h) Quando si crea un file C*.MXF, viene creato automaticamente un file C*M01.XML recante lo stesso nome nella parte “C*”. i) Quando si elimina un file C*.MXF, viene automaticamente eliminato un file C*M01.XML e un file C*M02.KLV recante lo stesso nome nella parte “C*”. Nota Capitolo 7 Operazioni sui file a) L’apparecchio può gestire file con nomi definiti degli utenti nella parte “C*”. b) Solo file di durata uguale o superiore a 2 secondi, in un formato corrispondente al formato (frequenza del sistema), e al formato di registrazione (MPEG HD e numero di canali audio), delle sezioni registrate del disco, e che possono essere sovrascritti da XDCAM. c) Non è possibile sovrascrivere. d) Solo quando la voce secondaria NAMING FORM della voce del menu di configurazione 036 è impostata su “free”. e) È possibile selezionare ed eliminare qualsiasi clip. f) Solo file che possono essere scritti da XDCAM Non è possibile creare delle directory nella directory Clip. Directory Component Nome del file Contenuto Operazioni Lettura/Lettura Scrittura/ Rinomina Creazione Eliminazione parziale Scrittura parziale P*.MXF a) Clip file audio (file MXF) generate quando si esegue il montaggio della voce fuoricampo sul PDW-HR1 *: da 0001 a 0099 Sì Sì b), c) Sì e) Sì b), d) Sì f) Altri file File diversi dai suddetti. – No – No – a) La parte “P*” può essere maneggiata come un file con nome definito dagli utenti. Panoramica 123 b) Solo file di durata uguale o superiore a 2 secondi, che supportano la scrittura XDCAM. c) Non è possibile sovrascrivere. d) Non è possibile aprire più file alla volta. e) Solo quando la voce secondaria NAMING FORM della voce del menu di configurazione 036 è impostata su “free”. f) La selezione ed eliminazione delle clip specificate è possibile. Note • Non è possibile creare delle directory nella directory Component. • La funzione di montaggio della voce fuoricampo viene attivata quando si installano il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. Directory Edit Nome del file Contenuto Operazioni Lettura/Lettura Scrittura/ Rinomina Creazione Eliminazione parziale Scrittura parziale E*E01.SMI a) File elenco di clip *: da 0001 a 0099 Sì Sì b) Sì c) Sì d) Sì E*M01.XML a) File metadata generato automaticamente quando viene creato un file E*E01.SMI. *: da 0001 a 0099 Sì Sì b) No e) No f) No g) Altri file File diversi dai suddetti. – No – No – a) È possibile cambiare la parte “E*” in un nome definito dall’utente. b) Solo file che possono essere scritti da XDCAM. Non è consentita la scrittura parziale. c) Solo quando la voce secondaria NAMING FORM della voce del menu di configurazione 036 è impostata su “free”. d) Solo file che possono essere scritti da XDCAM e) Quando si modifica la parte “E*” di un nome di file “E*01.SMI”, si modifica automaticamente un file E*M01.XML con lo stesso nome della parte “E*”. f) Quando si crea un file E*E01.SMI, viene generato automaticamente anche un file E*M01.XML con lo stesso nome nella parte “E*”. g) Quando si elimina un file E*E01.SMI, viene eliminato automaticamente anche un file E*M01.XML con lo stesso nome nella parte “E*”. Nota Non è possibile creare delle directory nella directory Edit. Directory Sub Nome del file Contenuto Operazioni Capitolo 7 Operazioni sui file Lettura/Lettura Scrittura/ Rinomina Creazione Eliminazione parziale Scrittura parziale C*S01.MXF a) File (MXF) dati Proxy AV generato automaticamente quando viene creato un file C*.MXF. *: da 0001 a 9999 Sì No No b) No c) No d) Altri file File diversi dai suddetti. – No – No – a) È possibile cambiare la parte “C*” in un nome definito dall’utente. b) Quando si modifica la parte “C*” di un nome file C*.MXF, viene modificato automaticamente anche un file C*S01.MXF recante lo stesso nome nella parte “C*”. c) Quando viene creato un file C*.MXF, viene automaticamente creato un file C*S01.XML con lo stesso nome nella parte “C*”. d) Quando si elimina un file C*.MXF, viene automaticamente eliminato un file C*S01.XML con lo stesso nome nella parte “C*”. Nota Non è possibile creare delle directory nella directory Sub. Directory UserData Nome del file Contenuto Operazioni Lettura/Lettura Scrittura/ Rinomina Creazione Eliminazione parziale Scrittura parziale Qualsiasi file 124 Panoramica Sì Sì Sì a) Sì Sì a) I nomi file UTF-8 possono essere lunghi fino a 63 byte. (a seconda del tipo di carattere, i nomi file possono essere limitati a 21 caratteri (compresa l’estensione). Nella directory UserData sono possibili le seguenti operazioni relative alle directory. • Creazione directory (fino a 62 livelli, inclusa la directory UserData) • Eliminazione e rinomina delle directory Directory General Nome del file Contenuto Operazioni Lettura/Lettura Scrittura/ Rinomina Creazione Eliminazione parziale Scrittura parziale Qualsiasi file Sì a) I nomi file UTF-8 possono essere lunghi fino a 63 byte. (a seconda del tipo di carattere, i nomi file possono essere limitati a 21 caratteri (compresa l’estensione). Nella directory General sono possibili le seguenti operazioni relative alle directory. • Creazione directory (fino a 63 livelli, inclusa la directory General) • Eliminazione e rinomina delle directory Sì a) Sì Sì Sì TITLE00001 a TITLE00020 vengono assegnati alle clip da C0001.MXF a C0020.MXF sul disco 1, i titoli da TITLE00021 a TITLE00037 vengono assegnati alle clip da C0001.MXF a C0017.MXF sul disco 2. Note • Il numero massimo di file che può essere creato su un disco è 5.000 per dischi a strato singolo e 6.000 per dischi a doppio strato (entrambi con directory). • I nomi di file e directory possono contenere lettere, numeri e simboli del gruppo di caratteri 2.0 (UTF-8). Tuttavia, non è possibile utilizzare i seguenti caratteri e simboli di comando 1). - Caratteri di controllo: da U+0000 a U+001F, U+007F - Simboli: ", *, /, :, <, >, ?, \, | Clip registrate sul Disco 1 C0017.MXF C0002.MXF C0001.MXF TITLE00037 TITLE00022 TITLE00021 Clip registrate sul Disco 2 Directory PROAV Contiene file individuali registrati sul disco. Per visualizzare la directory PROAV, impostare la voce del menu di manutenzione M33: FILE I/F CONFIG > PROAV DISPLAY su “ENABLE”. Procedere come di seguito per specificare un titolo e assegnarlo a clip registrate. 1 Premere il tasto MENU. 2 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare la voce del menu di configurazione 035, e premere la manopola. 3 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare “on”, e premere la manopola. Assegnazione di titoli di clip definiti dall’utente Come impostazione predefinita, alle clip di ogni disco vengono assegnati nomi compresi tra C0001.MXF e C9999.MXF. Per tale ragione, due dischi possono contenere delle clip cui sono stati assegnati gli stessi nomi. La funzione di creazione automatica dei titoli consente di assegnare i titoli a tutte le clip su più dischi, consentendo la gestione delle clip. Ad esempio, se i titoli da Capitolo 7 Operazioni sui file 1) I seguenti codici dei caratteri non possono essere usati dalle connessioni FAM. U+010000, U+020000, U+030000, U+040000, U+050000, U+060000, U+070000, U+080000, U+090000, U+0A0000, U+0B0000, U+0C0000, U+0D0000, U+0E0000, U+0F0000, U+100000 Compare la schermata relativa al titolo della clip. Panoramica 125 Per controllare i titoli delle clip registrate Premere il tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK per visualizzare la schermata delle miniature e selezionare la clip il cui titolo si desidera verificare. Il titolo della clip selezionata appare in alto a sinistra nello schermo. Vedere “Operazioni con le miniature” (pagina 74) per ulteriori informazioni sulla schermata delle miniature. 4 Ruotare la manopola PUSH SET per spostare l’asterisco (*) sulla sinistra delle voci del menu su “TITLE”, e premere la manopola. L’asterisco indica la voce selezionata. 5 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare “enable”, e premere la manopola. La funzione di creazione automatica dei titoli è attivata. 6 Ruotare la manopola PUSH SET per spostare l’asterisco (*) sulla sinistra delle voci del menu alla voce che si desidera selezionare, e premere la manopola. PREFIX: una stringa di massimo 10 caratteri. I caratteri consentiti sono caratteri alfanumerici, simboli (! # $ % & ' ( ) + ,- . ; = @ [ ] ^ _ { } ~) e il carattere spazio. NUMERIC: un numero di cinque cifre (da 00001 a 99999) che funge da valore iniziale del numero seriale. Capitolo 7 Operazioni sui file 7 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare la posizione del carattere da impostare e premere la manopola. 8 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare il carattere da impostare. 9 Ripetere i punti 7 e 8 come necessario. In fase di impostazione della voce “NUMERIC”, è possibile premere il tasto RESET per tornare al valore iniziale del numero seriale a 00001 (impostazione predefinita di fabbrica). 10 Eseguire i punti da 7 a 9 per impostare l’altra voce. 11 Premere il tasto SAVE (F5). Il titolo viene salvato. 126 Panoramica Note • Il valore del numero seriale viene aumentato di 1 ogni volta che viene creato un titolo. Quando il valore raggiunge 99999, il numero successivo ricomincia da 00001. • Si possono creare titoli di clip doppi se il numero seriale viene reimpostato dopo aver registrato numerose clip oppure a seconda dell’impostazione del valore. Prestare attenzione durante l’impostazione del numero seriale. • L’impostazione “PREFIX” viene salvata nelle banche della memoria, tuttavia l’impostazione “NUMERIC” non viene salvata (vedere pagina 142). Assegnazione di nomi di clip e di elenco di clip definiti dall’utente I seguenti nomi di formato standard vengono assegnati automaticamente alle clip e agli elenchi di clip che vengono creati o registrati con i dispositivi XDCAM. Clip: da C0001.MXF a C9999.MXF Elenchi di clip: da E0001E01.SMI a E0099E01.SMI Questo apparecchio è in grado di gestire i clip e gli elenchi di clip con nomi definiti dagli utenti e con nomi di formato standard. Limitazioni • È possibile usare lettere, numeri e simboli del gruppo di caratteri Unicode 2.0. Tuttavia, non è possibile usare i seguenti caratteri di controllo e simboli. - Caratteri di controllo: da U+0000 a U+001F, U+007F - Simboli: ", *, /, :, <, >, ?, \, | • Secondo il tipo di carattere, la lunghezza dei nomi definiti dagli utenti (la parte “C*” o “E*E01”) può limitarsi a 14 caratteri. (Il limite per i caratteri ASCII è di 56 caratteri.) • Tutte le estensioni dei nomi dei file vengono convertite automaticamente in maiuscolo. • Su questo apparecchio i titoli vengono usati come nomi clip definiti dall’utente. Pertanto, i caratteri disponibili sono limitati a quelli supportati dalla funzione del titolo. • I file creati insieme ai clip ed agli elenchi di clip utilizzano gli stessi nomi (la parte “C*” o “E*” dei seguenti nomi di file). - Clip: file metadata (C*M01.XML), file metadata utente (C*M02.KLV), file di dati proxy AV (C*S01.MXF) - Elenchi di clip: file metadata (E*M01.XML) • Non è possibile assegnare i seguenti nomi. - Clip: C0000.MXF - Elenchi di clip: E0000E01.SMI, da E0100E01.SMI a E9999E01.SMI, E0000.SMI, da E0100.SMI a E9999.SMI • I seguenti nomi andrebbero evitati. - Clip: da C5000.MXF a C9999.MXF - Elenchi di clip: da E0001.SMI a E0099.SMI 2 Premere il tasto MENU. 3 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare la voce del menu di configurazione 036. 4 Ruotare la manopola PUSH SET per spostare l’“*” a sinistra dei nomi delle voci su “NAMING FORM”. L’“*” indica la voce selezionata. Per assegnare i nomi alle clip su questo apparecchio I titoli assegnati al clip si trasformano nel loro nome (nome di file). Note • Quando la prima lettera del titolo impostato con la voce del menu di base 035 CLIP TITLE NAMING SELECT è uno spazio o un punto (.), il nome del clip corrisponde alla stringa del titolo meno la prima lettera. • Per usare i caratteri Unicode differenti da quelli ASCII è necessario un client FTP che supporta UTF-8. I comandi FTP del prompt dei comandi non supportano UTF-8. C0001.MXF 5 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare “free”, e premere la manopola. È ora possibile utilizzare clip ed elenchi di clip con i nomi definiti dall’utente. 6 Ruotare la manopola PUSH SET per spostare l’“*” a sinistra di “AUTO NAMING” e premere la manopola. 7 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare “title”, e premere la manopola. 8 Premere il tasto SAVE (F5). TITLE00001 Quando la voce secondaria “AUTO NAMING” del menu di impostazione 036 è impostata su “C****” TITLE00001.MXF Per utilizzare i clip e gli elenchi di clip con nomi definiti dagli utenti sulle connessioni FAM e FTP Eseguire i punti da 2 a 5 di “Per assegnare i nomi di clip su questo apparecchio,” quindi premere il tasto SAVE (F5). È possibile scrivere, trascrivere e ridenominare i clip e gli elenchi di clip con nomi definiti dall’utente tramite connessioni FAM (pagina 128) e FTP (pagina 132). Capitolo 7 Operazioni sui file Ora lo stesso nome verrà assegnato alle nuove clip registrate. TITLE00001 Quando la voce secondaria “AUTO NAMING” del menu di impostazione 036 è impostata su “titolo” 1 Prima di iniziare, impostare la voce secondaria “TITLE” della voce del menu di base 035 CLIP TITLE NAMING SELECT su “enable”, e impostare il titolo (vedere la sezione precedente). Panoramica 127 Fuji.MXF Abilitata ad utilizzare i clip con nomi definiti dagli utenti sulle connessioni FAM e FTP Gestione dei file in modalità FAM (File Access Mode) (per Windows) Ambiente operativo FAM Sakura.SMI Abilitata ad utilizzare elenchi di clip con nomi definiti dagli utenti sulle connessioni FAM e FTP Per verificare i nomi delle clip Premere il tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK per visualizzare la schermata delle miniature e selezionare la clip di cui si desidera verificare il nome. Il nome della clip selezionata appare in alto a sinistra nello schermo. Vedere “Operazioni con le miniature” (pagina 74) per ulteriori informazioni sulla schermata delle miniature. I requisiti del sistema operativo per la gestione dei file tramite File Access Mode (FAM a seguire) sono i seguenti. • Sistema operativo del computer: Microsoft Windows XP Professional SP3 o successivo, Microsoft Windows Vista Business/Ultimate (32 bit/64 bit) SP2 o successivo, o Microsoft Windows 7 Professional/ Ultimate (32 bit/64 bit) Preparazione Installare il driver FAM sul computer remoto. Installazione del driver FAM Scaricare il driver FAM e installarlo sul computer remoto. Per informazioni dettagliate su come scaricare il driver FAM, fare riferimento a “Download del software” (pagina 193). Nota Capitolo 7 Operazioni sui file La voce nell’angolo superiore sinistro dello schermo viene visualizzata secondo il seguente ordine di priorità. Titolo > nome clip definita dall’utente > nome della clip in formato standard Pertanto, la visualizzazione di questa voce cambia come segue, a seconda della presenza o meno del titolo. - Se si imposta il titolo come nome della clip, per le clip registrate su questo apparecchio verrà visualizzato il titolo. - Per le clip senza titolo viene visualizzato il nome definito dall’utente oppure il nome in formato standard. Nota Usare il driver FAM versione 2.10 o superiore. Se il driver FAM è già installato sul computer, verificare la versione. Per controllare la versione Per Windows XP: Selezionare Pannello di controllo “Aggiungi o rimuovi programmi” “ProDisc”, e quindi fare clic su “Fare clic qui per informazioni di supporto”. Per Windows Vista: (1) Selezionare Pannello di controllo “Programmi” > “Programmi e caratteristiche”, quindi fare clic col pulsante destro del mouse sulla barra del titolo della finestra (che comprende il “nome”, l’“editore” e altri titoli) e selezionare “Altri...”. (2) Nella casella di dialogo Selezione Dettagli, selezionare la casella “Versione” e fare clic su “OK”. Viene visualizzata la colonna Versione. Controllare la versione “ProDisc”. Per Windows 7: Aprire “Programmi e funzionalità” nel pannello di controllo, quindi verificare la versione di “ProDisc”. 128 Gestione dei file in modalità FAM (File Access Mode) (per Windows) Connessioni FAM 1 Se si è inserito un disco, impostare l’apparecchio come specificato di seguito. • Registrazione, riproduzione, ricerca e altre operazioni sul disco (vedere pagina 55): interrotto • Tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK (vedere pagina 16): disattivato • Accesso al disco tramite Lock or Delete All Clips, Format Disc, e così sul Disc Menu (vedere pagina 72): interrotto • Elenco di clip attuale non salvato: salva o cancella 2 Se l’apparecchio è collegato a un computer in remoto via FTP, disconnettersi dalla sessione FTP (vedere pagina 133). 3 Collegare il connettore (i.LINK) S400 FAM, su questo apparecchio, al connettore i.LINK (IEEE1394) sul computer remoto, mediante un cavo i.LINK. (vedere le illustrazioni dei collegamenti a pagina 36). 4 Limitazioni delle operazioni durante le connessioni FAM • Le operazioni dal pannello di controllo sono disattivate, ad eccezione del tasto EJECT. • L’apparecchio non può essere controllato da dispositivi collegati al connettore REMOTE(9P) (D-sub 9-pin) e al connettore (i.LINK) S400 FAM. • I segnali in ingresso all’apparecchio sono arrestati. Gestione file 1 Controllare che all’apparecchio sia stata assegnata la lettera di una periferica. (La lettera assegnata sarà diversa a seconda del numero di altre periferiche collegate al computer remoto.) 2 Note • Se si spegne l’apparecchio durante la connessione FAM, i dati trasferiti sino a quel momento vengono scartati. • Alcuni tipi di file non consentono l’esecuzione di tutte le operazioni relative ai file. Windows riconosce l’apparecchio come disco rimovibile e visualizza una delle seguenti icone sulla barra delle applicazioni del computer remoto: • Windows XP: Per ulteriori informazioni, vedere “Limitazioni sulla gestione dei file” (pagina 122). • Windows Vista o Windows 7: Se una volta collegato il cavo si imposta l’apparecchio nello stato descritto al punto 1, non sarà possibile effettuare l’accesso. Per accedere, premere il tasto PC REMOTE, spegnere, impostare l’apparecchio sullo stato indicato al punto 1, e ricollegarlo. Alla prima connessione FAM Quando si collega l’unità al computer compare la finestra dì dialogo Trovato nuovo hardware. Selezionare “Installare il software automaticamente (consigliata)”, e poi fare clic sul tasto Avanti. Fare clic sul tasto Fine al termine dell’installazione del software. Espulsione dei dischi da un computer remoto Fare clic con il tasto destro sull’icona che rappresenta l’apparecchio in Explorer e selezionare “Eject” dal menu a comparsa. Uscire da Gestione dei file Capitolo 7 Operazioni sui file Nota Utilizzare Explorer per gestire i file del disco inserito nell’apparecchio. Procedere nello stesso modo in cui si opera sulle periferiche e sui file dei computer di rete. Premere il tasto PC REMOTE, e accenderlo. (Così facendo si abilita l’accesso remoto (vedere pagina 14).) Il computer remoto può ora eseguire la gestione dei file quando vi è un disco inserito nell’apparecchio. Avviare Explorer. Per Windows XP o Windows Vista Nota Non scollegare il cavo prima di aver eseguito i punti da 1 a 3. 1 Eseguire sull’icona o visualizzata sulla barra delle applicazioni del computer remoto una delle seguenti operazioni. • Fare doppio clic. Gestione dei file in modalità FAM (File Access Mode) (per Windows) 129 • Fare clic col destro e selezionare “Rimozione sicura dell’hardware” dal menu che compare. Compare la finestra di dialogo “Rimozione sicura dell’hardware”. 2 Selezionare “Sony XDCAM PDW-HR1 IEEE 1394 SBP2 Device” e fare clic su “Stop”. Compare la finestra di dialogo “Disattivazione di un dispositivo hardware”. 3 Selezionare “Sony XDCAM PDW-HR1 IEEE 1394 SBP2 Device” e fare clic su “OK”. • Windows XP: “Sony XDCAM PDW-HR1 IEEE 1394 SBP2 Device” viene eliminato dall’elenco delle “periferiche hardware”. • Windows Vista: compare il messaggio “È ora possibile rimuovere il dispositivo”. L’apparecchio può ora riprendere il suo normale funzionamento. (Le limitazioni descritte in “Limitazioni delle operazioni durante le connessioni FAM” non sono più applicabili.) 4 Premere il tasto PC REMOTE e spegnerlo. (Così facendo si disabilita l’accesso remoto (vedere pagina 14).) Per Windows 7 Gestione dei file in File Access Mode (per Macintosh) Ambiente operativo FAM I requisiti del sistema operativo per la gestione dei file tramite File Access Mode sono i seguenti. • Sistema operativo del computer: Mac OS X 10.4.11 o superiore Preparazione Installare il driver FAM sul computer remoto. Installazione del driver FAM Scaricare il driver FAM e installarlo sul computer remoto. Per informazioni dettagliate su come scaricare il driver FAM, fare riferimento a “Download del software” (pagina 193). Per verificare la versione del driver FAM Collegare l’apparecchio al computer con un cavo i.LINK e poi con un disco in posizione avviare l’utility del Profiler del sistema dell’applicazione. La versione compare alla destra di “prodisk_fs” quando si seleziona “Funzioni avanzate” in “Software”. Nota Capitolo 7 Operazioni sui file Non scollegare il cavo prima di eseguire il passo 1. Connessioni FAM 1 1 Fare clic sull’ icona visualizzata sulla barra delle applicazioni del computer remoto, quindi fare clic su “Espelli Solid state disk”. Scollegare il cavo i.LINK come richiesto. Riconnessione Premere il tasto PC REMOTE, e accenderlo. Così facendo si rende possibile l’accesso all’apparecchio da un computer. 130 • Registrazione, riproduzione, ricerca e altre operazioni sul disco (vedere pagina 55): interrotto • Tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK (vedere pagina 16): disattivato • Accesso al disco mediante eliminazione del clip, formattazione del disco, ecc.: interrotto • Tasto MENU (vedere pagina 15): disattivato • Elenco di clip attuale non salvato: salva o cancella “È ora possibile rimuovere il dispositivo “Sony XDCAM PDW-HR1 IEEE 1394 SBP2 Device” dal computer senza problemi” appare. L’unità può ora riprendere il suo normale funzionamento. (Le limitazioni descritte in “Limitazioni delle operazioni durante le connessioni FAM” non sono più applicate.) 2 Gestione dei file in File Access Mode (per Macintosh) Se si è inserito un disco, impostare l’apparecchio come specificato di seguito. 2 Collegare il connettore (i.LINK) S400 FAM, su questo apparecchio, al connettore i.LINK (IEEE1394) sul computer remoto, mediante un cavo i.LINK (vedere pagina 36). 3 Premere il tasto PC REMOTE, e accenderlo. (Così facendo si abilita l’accesso remoto (vedere pagina 14).) Quando un disco è inserito nell’apparecchio, il computer remoto riconosce l’apparecchio come disco rimovibile. L’icona seguente compare in Cerca sul computer remoto indicando che il computer può eseguire la gestione dei file. Limitazioni delle operazioni durante le connessioni FAM • Ad eccezione del tasto EJECT, i tasti di comando della registrazione e della riproduzione sono disattivati. • Non utilizzare il tasto EJECT per espellere i dischi. Espellere i dischi sempre dal computer. • Non scollegare il cavo i.LINK durante una connessione FAM. Si rischia di determinare un’operazione instabile. Espellere sempre qualsiasi disco caricato prima di disconnettere il cavo i.LINK. Uscita da Gestione dei file Attenersi alla procedura indicata di seguito. Nota Non scollegare il cavo prima di aver eseguito i punti da 1 a 2. 1 Espellere il disco facendo clic sul tasto di espulsione alla destra dell’icona dell’apparecchio in Cerca o trascinando l’icona dell’apparecchio da Cerca al Cestino. 2 Premere il tasto PC REMOTE e spegnerlo. (Così facendo si disabilita l’accesso remoto (vedere pagina 14).) Come ricollegarsi Premere il tasto PC REMOTE, e accenderlo. Così facendo si rende possibile l’accesso all’apparecchio da un computer. Gestione file Attenersi alla procedura indicata di seguito. 1 Avviare Cerca. 2 Capitolo 7 Operazioni sui file Verificare che un drive è stato assegnato all’apparecchio. Gestire i file del disco sull’apparecchio da Cerca. Procedere nello stesso modo in cui si opera sulle periferiche e sui file dei computer di rete. Note • Se si spegne l’apparecchio durante la connessione FAM, i dati trasferiti sino a quel momento vengono scartati. • Alcuni tipi di file non consentono l’esecuzione di tutte le operazioni relative ai file. Per ulteriori informazioni, vedere vedere “Limitazioni sulla gestione dei file” (pagina 122). Espulsione dei dischi da un computer remoto Fare clic su tasto di espulsione alla destra dell’icona dell’apparecchio in Cerca o trascinare l’icona dell’apparecchio da Cerca al Cestino. Gestione dei file in File Access Mode (per Macintosh) 131 Gestione dei file con FTP fare riferimento alla documentazione del software client FTP installato nel sistema utilizzato. Nota È possibile utilizzare il File Transfer Protocol (abbreviato in seguito FTP) per gestire i file tra l’apparecchio e un computer remoto. Per usare i caratteri Unicode differenti da quelli ASCII è necessario un client FTP che supporta UTF-8. I comandi FTP del prompt dei comandi non supportano UTF-8. Preparazione Per accedere 1 Se l’apparecchio è collegato a un computer remoto tramite una connessione FAM, uscire dalla gestione dei file della connessione FAM (vedere pagina 129). 2 Collegare i connettori di rete dell’unità e del computer remoto mediante un cavo di rete (vedere l’illustrazione dei collegamenti a pagina 36). Oppure, collegare l’unità alla rete su cui si trova il computer remoto (vedere l’illustrazione dei collegamenti a pagina 36). 1 Impostare l’indirizzo IP e le altre voci relative all’impostazione di rete per l’apparecchio. 1) • Registrazione, riproduzione, ricerca e altre operazioni sul disco (vedere pagina 55): interrotto • Tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK (vedere pagina 16): disattivato • Accesso al disco tramite Lock or Delete All Clips, Format Disc, e così sul Disc Menu (vedere pagina 72): interrotto Per ulteriori informazioni, vedere “Per modificare le impostazioni di rete” (pagina 170). Se si ha già specificato le impostazioni di rete. Verificare l’indirizzo IP dell’apparecchio. Per ulteriori informazioni, vedere “Per controllare l’indirizzo IP assegnato” (pagina 170). 1) L’apparecchio può acquisire automaticamente un indirizzo IP da un server DHCP. Essa supporta inoltre un funzione “IP automatico” che consente di assegnare automaticamente un indirizzo IP quando scade l’accesso dall’apparecchio al server DHCP. È possibile controllare le impostazioni DHCP e l’indirizzo IP assegnato a pagina M5:NETWORK del menu di impostazione. Nota Capitolo 7 Operazioni sui file Impostare l’interruttore comando a distanza su “NET” (vedere pagina 14). Connessioni FTP È possibile eseguire le connessioni FTP tra l’apparecchio e un computer remoto utilizzando uno dei seguenti metodi: • il prompt dei comandi • il software client FTP Questa sezione spiega come usare il prompt dei comandi. Per ulteriori informazioni sull’uso del software client FTP, 132 Nota Non è possibile eseguire l’accesso se nell’apparecchio non è caricato un disco e se lo stato è diverso da quanto descritto sopra. 2 Avviare il prompt dei comandi. 3 Digitare “ftp <SP> <indirizzo IP>” e premere il tasto Enter. (<SP> si riferisce a uno spazio). Se l’apparecchio è collegato direttamente a un computer con Windows Vista tramite un cavo di rete, modificare l’impostazione come segue: (1) Aprire “Network and Sharing Center” >“Manage network connections” >“Local Area Connection” nel pannello di controllo. (2) In “Local Area Connection Properties”, deselezionare “Internet Protocol Version 6 (TCP/IPv6)” e fare clic sul tasto OK. 3 Gestione dei file con FTP Caricare un disco nell’apparecchio e impostare l’apparecchio nel seguente stato. Ad esempio, se l’indirizzo IP dell’apparecchio è impostato su “192.168.001.010”, immettere “ftp 192.168.1.10”. Per ulteriori informazioni sul comando FTP fare riferimento alla Guida di Windows. Se la connessione viene eseguita con successo, verrà chiesto di inserire un nome utente. 4 Digitare “admin” e premere il tasto Enter. Una volta verificato il nome utente, viene richiesto di immettere una password. 5 Digitare la password e premere il tasto Enter. La password dell’apparecchio è impostata in fabbrica su “pdw-hr1”. Una volta verificata la password, la procedura di accesso è giunta al termine. Vedere pagina 133 per i comandi del protocollo FTP supportati da questo apparecchio. In caso di timeout della connessione L’apparecchio termina le connessioni FTP se non vengono ricevuti comandi entro 90 secondi dall’ultimo comando. In tal caso, disconnettersi (vedere la sezione seguente) e ripetere i punti da 2 a 4. PORT Specifica l’indirizzo IP e la porta a cui connettere l’apparecchio per il trasferimento di file successivo (per il trasferimento dati da questo apparecchio). Sintassi del comando: PORT <SP> <h1,h2,h3,h4,p1,p2> <CRLF> Nota Se si spegne l’apparecchio durante la connessione FTP, i dati trasferiti sino a quel momento vengono scartati. • da h1 (byte più significativo) a h4 (byte meno significativo): indirizzo IP • p1 (byte più significativo), p2 (byte meno significativo): indirizzo porta Esempio di immissione: PORT 10,0,0,1,242,48 Per disconnettersi Per disconnettersi una volta terminata la gestione dei file, digitare “QUIT” nel prompt dei comandi e premere il tasto Enter. Elenco dei comandi Questo apparecchio supporta i comandi del protocollo FTP standard (vedere la sezione seguente) e i comandi estesi (vedere pagina 136). (indirizzo IP: 10.0.0.1, numero di porta: 62000) PASV Questo comando pone l’apparecchio “in ascolto” su una porta dati (diversa da quella predefinita). (Imposta l’apparecchio in modalità passiva, in attesa di una connessione dati da parte del computer remoto.) Sintassi del comando: PASV <CRLF> TYPE Specifica il tipo di dati da trasferire. Sintassi del comando: TYPE <SP> <codice-tipo (opzioni Note • Per eseguire i comandi FTP, è necessario installare il software applicativo con funzione FTP sul computer. • I comandi supportati dal software variano. • Nella colonna della sintassi dei comandi, <SP> indica uno spazio, inserito premendo la barra spaziatrice, e <CRLF> indica una nuova riga, inserita premendo il tasto Enter. delimitate da <SP>)> <CRLF> <codice-tipo> può essere uno qualunque tra i seguenti. Tuttavia, in XDCAM i dati vengono sempre trasferiti come “I”, a prescindere dalla specifica del codice tipo. • A: ASCII - N: non-print - T: formato Telnet - C: ASA Carriage Control • E: EBCDIC - N: non-print USER - T: formato Telnet Inviare questo comando per avviare il processo di accesso. - C: ASA Carriage Control Sintassi del comando: USER <SP> <nome utente> <CRLF> Esempio di immissione: USER admin Capitolo 7 Operazioni sui file Comandi standard • I: IMAGE (binaria) (predefinita) • L: LOCAL BYTE - SIZE: dimensioni in byte Esempio di immissione: TYPE I PASS Dopo aver inviato il comando USER, inviare questo comando per completare l’accesso. Sintassi del comando: PASS <SP> <password> <CRLF> Esempio di immissione: PASS pdw-hr1 QUIT Termina la connessione FTP. Se è in corso il trasferimento di un file, il processo verrà terminato alla fine del trasferimento. Sintassi del comando: QUIT <CRLF> STRU Specifica la struttura dei dati. Sintassi del comando: STRU <SP> <codice-struttura> <CRLF> <codice-struttura> può essere uno qualunque tra i seguenti. Tuttavia, in XDCAM la modalità è sempre “F”, a prescindere dalla specifica del codice struttura. • F: struttura dei file (predefinito) • R: struttura record • P: struttura pagina Gestione dei file con FTP 133 Esempio di immissione: STRU F MODE Specifica la modalità di trasferimento. Sintassi del comando: MODE <SP> < codice-modalità> <CRLF> • Directory specificata: un elenco dei nomi file contenuti nella directory specificata • Nessuna specifica: un elenco dei nomi file contenuti nella directory corrente. È possibile usare i caratteri jolly “*” (qualsiasi stringa) e “?” (qualsiasi carattere) in <nome-percorso>. Esempio di immissione 1: NLST-l <codice-modalità> può essere uno qualunque tra i seguenti. Tuttavia, in XDCAM la modalità è sempre “S”, a prescindere dalla specifica del codice modalità. Esempio di immissione 2: NLST Clip/*.MXF • S: modalità flusso (predefinita) RETR • B: modalità blocco Avvia il trasferimento alla directory corrente del computer remoto di una copia di un file contenuto nel percorso specificato dell’apparecchio. • C: modalità compressa Esempio di immissione: MODE S Sintassi del comando: RETR <SP> <nome-percorso> <CRLF> LIST Invia un elenco di file dall’apparecchio al computer remoto. Sintassi del comando: LIST <SP> <opzioni> <SP> <nome-percorso> <CRLF> <opzioni> può essere uno qualunque tra i seguenti. • -a: visualizzare anche i nomi di file che iniziano con “.”. • -F: aggiungere “/” ai nomi delle directory. I dati seguenti vengono trasferiti a seconda che <nomepercorso> specifichi una directory o file. • Directory specificata: un elenco dei file nella directory specificata • File specificato: informazioni sul file specificato Capitolo 7 Operazioni sui file • Nessuna specifica: un elenco dei file solo nella directory corrente È possibile usare i caratteri jolly “*” (qualsiasi stringa) e “?” (qualsiasi carattere) in <nome-percorso>. Esempio di immissione 1: LIST-a Clip Esempio di immissione 2: LIST Clip/*.MXF NLST Invia un elenco dei nomi file dall’apparecchio al computer remoto, senza altre informazioni. Sintassi del comando: NLST <SP> <opzioni o nomepercorso> <CRLF> È possibile specificare le seguenti opzioni quando non viene indicato un nome-percorso. • -a: visualizza anche i nomi di file che iniziano con “.”. • -l: visualizzare informazioni differenti dal nome file (fornisce lo stesso risultato del comando LIST). • -F: aggiungere “/” ai nomi delle directory. I dati seguenti vengono trasferiti a seconda che <nomepercorso> specifichi una directory o file. 134 Gestione dei file con FTP Esempio di immissione: RETR Clip/C0001.MXF STOR Avvia il trasferimento alla directory corrente dell’apparecchio di una copia di un file contenuto nel percorso specificato del computer remoto. A seconda del tipo di file trasferito, vengono creati i seguenti file. • File C*.MXF 1) -File C*M01.XML (metadata) -File C*M02.KLV (metadata utente) -File C*S01.MXF (dati proxy AV) • File E*E01.SMI 2) -File E*M01.XML (metadata) 1) *: da 0001 a 9999 2) *: da 0001 a 0099 Note • Nei file C*.MXF, l’UMID del file sorgente di copia non viene salvato. Tuttavia, viene salvato se subito prima si ha emesso un comando SITE UMMD esteso. • Nei file C*.MXF, potrebbero mancare alcuni dati, come i metadata di intestazione dei file. • A seconda della directory di destinazione del trasferimento e del tipo di file, potrebbe non essere possibile eseguire il trasferimento. Per ulteriori informazioni, vedere “Limitazioni sulla gestione dei file” (pagina 122). Sintassi del comando: STOR <SP> <nome-percorso> <CRLF> Esempio di immissione: STOR Edit/E0001E01.SMI • Nessuna specifica: le dimensioni dei dati trasferiti fino a quel momento (apparecchio: byte) RNFR RNTO Rinomina un file. Specificare il file da rinominare con il comando RNFR, quindi specificare il nuovo nome con il comando RNTO. (Dopo un comando RNFR eseguirne sempre uno RNTO.) Per ulteriori informazioni, vedere “Limitazioni sulla gestione dei file” (pagina 122). Sintassi del comando: RNFR <SP> <nome-percorso (prima della modifica)> <CRLF> RNTO <SP> <nome-percorso (dopo la modifica)> Esempio di immissione: STAT Clip/C0001.MXF ABOR Richiede all’apparecchio di interrompere il trasferimento file attualmente in corso. Sintassi del comando: ABOR <CRLF> SYST Visualizza il nome di sistema dell’apparecchio. Sintassi del comando: SYST <CRLF> <CRLF> Esempio di immissione: RNFR General/info.txt RNTO General/clip_info.txt DELE Elimina il file specificato nell’apparecchio. HELP Visualizza un elenco dei comandi supportati dall’apparecchio, o una spiegazione del comando specificato. Sintassi del comando: HELP <SP> <nome-comando> <CRLF> Nota A seconda della directory e del tipo di file, potrebbe non essere possibile eseguire l’eliminazione. Per ulteriori informazioni, vedere “Limitazioni sulla gestione dei file” (pagina 122). A seconda che il file venga specificato con <nomecomando>, vengono trasferiti i seguenti dati. • Nome comando specificato: spiegazione del comando specificato. • Nessuna specifica: Elenco dei comandi Esempio di immissione: HELP RETR Sintassi del comando: DELE <SP> <nome-percorso> <CRLF> Esempio di immissione: DELE Clip/C0099.MXF NOOP Non fa nulla se non restituire una risposta. (Usato per verificare se l’apparecchio è in funzione.) Invia informazioni sulle proprietà del file specificato o lo stato di trasferimento dei dati dall’apparecchio al computer remoto. A seconda del tipo di file vengono inviate le seguenti informazioni sulle proprietà. PWD Visualizza la directory corrente (“/” se la directory è quella principale). Sintassi del comando: PWD <CRLF> • File MXF - Nome del file - Tipo di file CWD - Tipo CODEC Modifica la directory corrente (sposta dalla directory corrente a un’altra). - Frame rate - Numero di canali audio - Durata Capitolo 7 Operazioni sui file Sintassi del comando: NOOP <CRLF> STAT Sintassi del comando: CWD <SP> <nome-percorso> <CRLF> - UMID • File non-MXF - Nome del file Sintassi del comando: STAT <SP> <nome-percorso> <CRLF> A seconda che una directory venga specificata con <nomepercorso>, vengono eseguiti i seguenti spostamenti. • Directory specificata: alla directory specificata • Nessuna specifica: alla directory principale Esempio di immissione: CWD General A seconda che il file venga specificato con <nomepercorso>, vengono trasferiti i seguenti dati. • File specificato: le proprietà del file specificato Gestione dei file con FTP 135 CDUP Passa a un livello più alto della struttura della directory (fa della directory superiore di quella corrente la directory corrente). • Quando i nomi dei percorsi contengono uno spazio, non è possibile utilizzare questo comando. In tal caso, usare il comando SITE REPFL. Sintassi del comando: SITE REPF <SP> <nomepercorso> <SP> <fotogramma-iniziale> <SP> Sintassi del comando: CDUP <CRLF> <dimensioni-trasferimento> <CRLF> MKD Crea una nuova directory. Nota È possibile creare directory solo nella directory General. Per ulteriori informazioni, vedere “Limitazioni sulla gestione dei file” (pagina 122). <fotogramma-iniziale> specifica un offset dall’inizio del file. I dati vengono trasferiti a partire dal frame video che si trova nell’offset (il primo frame è 0). <dimensioni-trasferimento> specifica il numero di frame video da trasferire (specificare 0 per eseguire il trasferimento fino alla fine del file). Esempio di immissione: SITE REPF Clip/C0001.MXF 5 150 (Transfer C0001.MXF. I dati del corpo vengono trasferiti soltanto dal frame 6 al frame 150). Sintassi del comando: MKD <SP> <nome-percorso> <CRLF> RMD Elimina una directory. Nota È possibile eliminare directory solo nella directory General. Per ulteriori informazioni, vedere “Limitazioni sulla gestione dei file” (pagina 122). SITE REPFL Invia un file MXF dal percorso specificato nell’apparecchio al computer remoto. Questo comando consente di specificare un segmento nel corpo del file MXF (composto di dati video e audio), in modo da trasferire soltanto il segmento desiderato. Nota Non è possibile specificare un segmento più grande delle dimensioni del file. Sintassi del comando: SITE REPFL <SP> "<nomepercorso>" <SP> <fotogramma-iniziale> <SP> Sintassi del comando: RMD <SP> <nome-percorso> <dimensioni-trasferimento> <CRLF> <CRLF> Capitolo 7 Operazioni sui file Comandi estesi La tabella seguente illustra i comandi FTP estesi supportati dall’apparecchio. Nota Nella colonna della sintassi dei comandi, <SP> indica uno spazio, inserito premendo la barra spaziatrice, e <CRLF> indica una nuova riga, inserita premendo il tasto Enter. <nome-percorso> specifica il nome di percorso del file da trasferire. Inserire il nome del percorso tra virgolette. <fotogramma-iniziale> specifica un offset dall’inizio del file. I dati vengono trasferiti a partire dal frame video che si trova nell’offset (il primo frame è 0). <dimensioni-trasferimento> specifica il numero di frame video da trasferire (specificare 0 per eseguire il trasferimento fino alla fine del file). Esempio di immissione: SITE REPFL “Clip/sakura 0001.MXF” 5 150 (Transfer sakura 0001.MXF. I dati del corpo vengono trasferiti soltanto dal frame 6 al SITE REPF Invia un file MXF dal percorso specificato nell’apparecchio al computer remoto. Questo comando consente di specificare un segmento nel corpo del file MXF (composto di dati video e audio), in modo da trasferire soltanto il segmento desiderato. frame 150). SITE FSTS Acquisisce lo stato di sistema dell’apparecchio. Viene inviato uno dei seguenti codici di stato. • 0: stato iniziale o nessun disco caricato. • 1: Il montaggio del sistema di file è OK. Note • Non è possibile specificare un segmento più grande delle dimensioni del file. 136 Gestione dei file con FTP • 3: Il montaggio del sistema di file non è OK. Sintassi del comando: SITE FSTS <CRLF> SITE MEID Acquisisce l’ID dei supporti del disco caricato nell’apparecchio. Sintassi del comando: SITE MEID <CRLF> SITE FUNC Rileva la funzione e versione dei comandi avanzati. Le informazioni vengono inviate nel seguente formato. <funzione principale> <SP> <funzione secondaria> <SP> <versione funzione secondaria> Per XDCAM, le informazioni vengono inviate in un formato del tipo “200 MXF DISK 1” (“200” è un codice di risposta). Sintassi del comando: SITE FUNC <CRLF> SITE UMMD Quando un file C*.MXF viene inviato con il comando STOR, l’UMID dell’origine della copia viene salvato se subito prima del comando STOR viene richiamato questo comando. Registrazione di un codice temporale continuo con le connessioni FAM e FTP Quando ci si collega all’apparecchio tramite FAM o FTP, è possibile creare nuove clip il cui codice temporale è continuativo rispetto al codice temporale dell’ultimo frame dell’ultima clip sul disco. Per registrare un codice temporale continuo, impostare l’interruttore INT/EXT/SDI su “INT”, e impostare l’interruttore PRESET/REGEN su “REGEN TC”. Eseguire la procedura riportata di seguito. Nota Un codice temporale continuo non può essere registrato se l’interruttore PRESET/REGEN si trova su “REGEN VITC”. Sintassi del comando: SITE UMMD <CRLF> Vedere pagina 143 per ulteriori informazioni sulle operazioni del menu di configurazione. SITE DF Acquisisce la quantità di spazio libero su disco. Sintassi del comando: SITE DF <CRLF> Connessione FAM Scrivere i file di clip nell’apparecchio dal computer o un altro dispositivo connesso a questa apparecchio. SITE CHMOD Blocca e sblocca le clip. Imposta inoltre i permessi per file e directory nella directory General. Sintassi del comando: SITE CHMOD <SP> <flag> <SP> Specificare uno dei seguenti valori in <flag>, a seconda della specifica in <nome-percorso>. • Quando si specifica una clip in <nome-percorso> - 444: blocca. - 666: sblocca. • Quando si specifica una directory nella directory General in <nome-percorso> - 555: vieta la scrittura nella directory. Capitolo 7 Operazioni sui file <nome-percorso> <CRLF> Connessione FTP Usare il comando “STOR” per trasferire file di clip dal computer connesso all’apparecchio. Se il comando “SITE UMMD” viene inviato immediatamente prima del comando “STOR”, il codice temporale originale del file trasferito viene registrato, indipendentemente dall’impostazione dell’interruttore INT/EXT/SDI. - 777: consenti la scrittura nella directory. • Quando si specifica un file nella directory General in <nome-percorso> - 444: vieta la scrittura nel file e la sua esecuzione. - 555: vieta la scrittura nel file, ma consentine l’esecuzione. - 666: consenti la scrittura nel file, ma vietane l’esecuzione. - 777: consenti la scrittura nel file e la sua esecuzione. Esempio di immissione: SITE CHMOD 444 Clip/ C0001.MXF (blocco clip C0001.MXF) Registrazione di un codice temporale continuo con le connessioni FAM e FTP 137 Menu Configurazione del sistema dei menu Per impostare questo apparecchio utilizzare i seguenti menu. Menu di configurazione Il sistema di menu d’impostazione del presente apparecchio comprende il menu d’impostazione di base e il menu d’impostazione esteso. Menu di manutenzione Consente di regolare l’audio, fornisce le impostazioni di rete e del menu d’impostazione e mostra le informazioni sulla versione. Per ulteriori informazioni, vedere “Menu di manutenzione” (pagina 165). Menu funzione Per ulteriori informazioni, vedere “Operazioni di base del menu funzione” (pagina 48). Capitolo 8 Menu 138 Disc Menu Per ulteriori informazioni, vedere “Operazioni sul disco” (pagina 92). Configurazione del sistema dei menu / Menu di configurazione Capitolo 8 Menu di configurazione Il sistema di menu d’impostazione del presente apparecchio comprende il menu d’impostazione di base e il menu d’impostazione esteso. Menu di base Questo menu viene utilizzato per definire le impostazione relative, ad esempio, alle seguenti opzioni. • contatore digitale • tempo di riavvolgimento preventivo • informazioni di testo sovrimposte sull’uscita video al monitor • banche dei menu per la conservazione delle impostazioni dei menu Menu esteso Questo menu viene utilizzato per definire un’ampia gamma di impostazioni relative alle funzioni dell’apparecchio, ad esempio le funzioni del pannello di controllo, il controllo video e audio, e l’elaborazione dati digitali. Configurazione del menu d’impostazione di base Il menu d’impostazione di base comprende i seguenti gruppi di voci. Gruppo di voci Funzione Vedere Voci Da H01 a H17 Visualizzazione del numero totale di ore in cui l’apparecchio è stato acceso e di altri dati raccolti dal contatore digitale pagina 177 Voci Impostazioni relative al tempo Da 001 a 099 di riavvolgimento preventivo, informazioni di testo sovrapposte, passaggio tra le modalità di funzionamento 59,94i/59,94P/29,97P e 50i/ 50P/25P/23,98P, ecc. pagina 139 Gruppo di voci Funzione Vedere Gruppo di voci pagina 143 Voci Impostazioni relative al Da 400 a 499 riavvolgimento preventivo pagina 151 Voci Impostazioni relative alla Da 500 a 599 protezione del disco pagina 151 Voci Impostazioni relative al codice Da 600 a 650 temporale pagina 151 Voci Impostazioni relative ai Da 651 a 699 metadata e a UMID pagina 153 Voci Impostazioni relative al Da 700 a 799 controllo video pagina 154 Voci Impostazioni relative ai pannelli pagina 146 Da 100 a 199 di controllo Voci Impostazioni relative al Da 800 a 899 controllo audio pagina 158 Voci Impostazioni relative Da 200 a 299 all’interfaccia di comando a distanza pagina 149 Voci Impostazioni relative Da 900 a 999 all’elaborazione digitale pagina 160 Voci Impostazioni relative alle Da 300 a 399 operazioni di montaggio pagina 149 Voci Impostazioni relative alle Da B01 a B20 banche dei menu per il salvataggio delle impostazioni di menu Configurazione del menu d’impostazione esteso Il menu d’impostazione esteso comprende i seguenti gruppi di voci. Gruppo di voci Funzione Vedere Funzione Vedere Voci nel menu d’impostazione di base Le voci presenti nel menu di base (escluse le voci relative al contatore digitale) sono elencate nella tabella seguente. • I nomi delle voci sono quelli che appaiono sul monitor di questo apparecchio e su un monitor esterno, quando i segnali di ingresso inviati al monitor sono i segnali video emessi dal connettore COMPOSITE OUT, dal connettore SDSDI OUTPUT, o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER). • I valori indicati nella colonna Impostazioni sono quelli che compaiono nella sezione di visualizzazione dei dati temporali. (I valori potrebbero comparire in formato differente sul monitor esterno. In questo caso, i valori del monitor esterno vengono visualizzati tra parentesi.) I valori sottolineati rappresentano le impostazioni predefinite di fabbrica. Nome voce Impostazioni 001 PREROLL TIME Da 0 sec a 5 sec a 30 sec: imposta il tempo di riavvolgimento preventivo tra 0 e 30 secondi in intervalli di un secondo. Si raccomanda un tempo di riavvolgimento preventivo di almeno 5 secondi, quando si utilizza l’apparecchio per il montaggio. 002 CHARACTER H-POSITION Regola la posizione orizzontale sullo schermo (come valore esadecimale) delle informazioni di testo emesse dal connettore COMPOSITE OUT, dal connettore SDSDI OUTPUT, o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) per una visualizzazione sovrapposta sul monitor. 00 a 0C a 28: il valore esadecimale 00 corrisponde all’estrema sinistra dello schermo. Aumentando il valore si sposta la posizione dei caratteri verso destra. Capitolo 8 Menu Numero voce Impostare questa voce regolandola in base alla posizione richiesta mentre si osserva il monitor. Menu di configurazione 139 Numero voce Nome voce Impostazioni 003 CHARACTER V-POSITION Regola la posizione verticale sullo schermo (come valore esadecimale) delle informazioni di testo emesse dal connettore COMPOSITE OUT, dal connettore SDSDI OUTPUT, o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) per la visualizzazione sovrapposta sul monitor. 00 a 2A a 32: il valore esadecimale 00 corrisponde alla parte superiore dello schermo. Aumentando il valore si sposta la posizione dei caratteri verso il basso. Impostare questa voce regolandola in base alla posizione richiesta mentre si osserva il monitor. Capitolo 8 Menu 005 DISPLAY INFORMATION SELECT Determina il tipo di informazioni di testo da emettere dal connettore COMPOSITE OUT, dal connettore SDSDI OUTPUT, o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER). T&sta (time data & status): dati temporali e stato apparecchio. T&UB (time data & UB): dati temporali e dati bit utente. (Quando si seleziona UB (dati di bit utente) con il tasto CNTR SEL sulla pagina HOME del menu funzioni, i dati di bit utente e i dati temporali disposti in quest’ordine vengono visualizzati.) T&CNT (time data & CNT): dati temporali e conteggio da parte del contatore. (Quando si seleziona COUNTER con il tasto CNTR SEL sulla pagina HOME del menu funzioni, il conteggio da parte del contatore e i dati temporali disposti in quest’ordine vengono visualizzati.) T&T (time data & timecode): dati temporali e codice temporale (TC o VITC) T&clp (time data & clip no): dati temporali e numero di clip time (time data only): solo dati temporali 006 LOCAL FUNCTION ENABLE Determina quali tasti di registrazione e riproduzione sul pannello di controllo sono abilitati quando l’apparecchio è controllato da un dispositivo esterno. dis (all disable): tutti i tasti e interruttori sono disabilitati. st&ej (stop & eject): solo i tasti STOP e EJECT sono abilitati. ena (all enable): tutti i tasti e interruttori sono abilitati. 007 DISC TIMER DISPLAY Determina se visualizzare il contatore in modalità 12 ore o in modalità 24 ore. + –12H (+/–12H): modalità 12 ore 24H: modalità 24 ore 009 CHARACTER TYPE Stabilisce il tipo di caratteri, come ad esempio quelli del codice temporale, emessi dal connettore COMPOSITE OUT, dal connettore SDSDI OUTPUT, o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) per la visualizzazione sovrapposta sul monitor. white: caratteri bianchi in campo nero black: caratteri neri in campo bianco W/out: caratteri bianchi con contorno nero B/out: caratteri neri con contorno bianco Impostare questa voce selezionando il tipo richiesto mentre si osserva lo schermo. 011 CHARACTER V-SIZE Determina la dimensione verticale di caratteri, come ad esempio quelli del codice temporale emessi dal connettore COMPOSITE OUT, dal connettore SDSDI OUTPUT, o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) per la visualizzazione sovrapposta sul monitor. ×1 : dimensione standard ×2 : 2 volte la dimensione standard Impostare questa voce selezionando la dimensione richiesta mentre si osserva il monitor. 012 140 CONDITION DISPLAY ON VIDEO MONITOR Menu di configurazione Seleziona se visualizzare i simboli della condizione di riproduzione nell’uscita del monitor esterno (uscita dai connettori COMPOSITE OUT, SDSDI OUTPUT, o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER)). dis (disable): non visualizzare. ena (enable): visualizza. Numero voce Nome voce Impostazioni 013 SYSTEM FREQUENCY SELECT MENU Consente di specificare se abilitare il passaggio tra le frequenze di sistema (59,94i, 59,94P, 29,97P, 50i, 50P, 25P, 23,98P). off: passaggio tra le frequenze di sistema non abilitato. on: passaggio tra le frequenze di sistema abilitato. Per dettagli relativi al passaggio tra le frequenze di sistema, vedere pagina 43. Nota Le impostazioni relative al menu di base e menu esteso sono salvate separatamente per le diverse frequenze di sistema. • 1080 59,94i/29,97P • 1080 50i/25P • 1080 23,98P • 720 59,94P • 720 50P Quindi, quando si passa tra le frequenze del sistema, tutte le voci del menu sono ripristinate secondo le impostazioni correnti per la nuova modalità. (Sono diverse dall’impostazione della modalità precedente.) 016 ALARM DISPLAY Seleziona se visualizzare i messaggi di avvertenza. off: non visualizza i messaggi di avvertenza. (Vengono tuttavia visualizzati gli avvisi più importanti.) limit (on (limited)): visualizza solo un numero minimo di messaggi di avvertenza. on: visualizza tutti i messaggi di avvertenza. Per dettagli relativi alle condizioni di visualizzazione dei messaggi di avvertenza, vedere “Allarmi” (pagina 179). 017 SUB STATUS DISPLAY SELECT Determina il tipo di informazioni di stato secondarie da emettere dal connettore COMPOSITE OUT, dal connettore SDSDI OUTPUT, o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER). off: non emette informazioni di stato secondarie. rmain (disc remain): spazio disponibile su disco (unità: minuto) clip (clip no): ordinare la riproduzione delle clip selezionata/numero totale di clip pbr (playback remain): il tempo di riproduzione restante della clip selezionata dalla posizione di riproduzione corrente (ore:minuti:secondi:fotogrammi). 024 MENU CHARACTER TYPE Stabilisce il tipo di caratteri del testo del menu, emessi dal connettore COMPOSITE OUT, dal connettore SDSDI OUTPUT, o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) per la visualizzazione sovrapposta sul monitor. white: caratteri bianchi in campo nero. black: caratteri neri in campo bianco. W/out: caratteri bianchi con contorno nero. B/out: caratteri neri con contorno bianco. Capitolo 8 Menu Nota Quando la voce di menu 005 è impostata su “off”, le informazioni di stato secondarie non sono visualizzate se questa voce è impostata su qualsiasi altra opzione diversa da “off”. Impostare questa voce selezionando il tipo richiesto mentre si osserva lo schermo. 027 SD CHARACTER a) Stabilisce se sovrapporre le informazioni di testo dei segnali video emessi dai connettori COMPOSITE OUT e SDSDI OUTPUT. off: non sovrapporre. all: sovrapporre all’uscita di entrambi i connettori COMPOSITE OUT e SDSDI OUTPUT. comp (composite): sovrapporre all’uscita del connettore COMPOSITE OUT. sdi: sovrapporre all’uscita del connettore SDSDI OUTPUT. Menu di configurazione 141 Numero voce Nome voce Impostazioni 028 HD CHARACTER a) Stabilisce se sovrapporre le informazioni di testo dell’uscita del segnale video dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER). off: non sovrapporre. sdi2 (hd-sdi2): sovrapporre. 029 STORED OWNERSHIP Specifica se abilitare la modifica delle informazioni di proprietà UMID (COUNTRY, ORGANIZATION e USER). off: non abilita. on: abilita. 031 RECORDING FORMAT Impostare il formato di registrazione. HD422: HD422 420HQ (HD420 HQ): HD420HQ 420SP (HD420 SP): HD420SP IMX50 (IMX 50Mbps): MPEG IMX 50 Mbps IMX40 (IMX 40Mbps): MPEG IMX 40 Mbps IMX30 (IMX 30Mbps): MPEG IMX 30 Mbps DVCAM: DVCAM 034 MENU STATUS DISPLAY ON VIDEO MONITOR a) Specifica se visualizzare lo stato del menu setup sul margine sinistro della riga del display di stato quando la voce del menu di base 005 “DISPLAY INFORMATION SELECT” è impostata su “T&sta”. dis (disable): non visualizzare. ena (enable): visualizza. (Il display è visibile solo quando non è caricato nessun disco e durante l’inserimento e l’espulsione di un disco.) 035 CLIP TITLE NAMING SELECT Specifica se consentire o non consentire la definizione utente dei titoli assegnati alle clip. off: non consente l’assegnazione. on: consente l’assegnazione. Vedere “Uso dei dati UMID” (pagina 194) per ulteriori informazioni su UMID. Voci secondarie Capitolo 8 Menu 142 036 Vedere “Assegnazione di titoli di clip definiti dall’utente” (pagina 125) per ulteriori informazioni sull’assegnazione dei titoli. 1 TITLE Specifica se assegnare i titoli alle clip registrate. disable: non assegna i titoli alle clip. enable: assegna i titoli alle clip. 2 PREFIX Imposta il prefisso del titolo (fino a 10 caratteri). I caratteri consentiti sono caratteri alfanumerici, simboli (! # $ % & ’ ( ) + , - . ; = @ [ ] ^ _ { } ~) e il carattere spazio. TITLE 3 NUMERIC Imposta il valore iniziale della sezione numerica del titolo (da 00001 a 99999, numero con cinque cifre). 00001 FILE NAMING Voci secondarie Specifica se consentire l’uso dei file di clip e dell’elenco di clip con nomi definiti dagli utenti. Vedere “Assegnazione di nomi di clip e di elenco di clip definiti dall’utente” (pagina 126) per dettagli su come effettuare le impostazioni. 1 NAMING FORM Specifica il formato del nome delle clip e degli elenchi di clip. (Specifica se consentire l’uso di file con nomi definiti dagli utenti.) C****: formato standard (non consente l’uso di file con nomi definiti dagli utenti) free: formato libero (consente l’uso di file con nomi definiti dagli utenti) 2 AUTO NAMING Quando si seleziona “free” alla voce secondaria “NAMING FORM,” specifica se utilizzare il formato dei nomi delle clip registrate su questo apparecchio. Specifica il formato nome standard o lo stesso nome del titolo indicato qui di seguito, o il nome specificato nei metadata di pianificazione. C****: utilizza il formato standard dei nomi delle clip. title: utilizza il titolo impostato alla voce 035 “CLIP TITLE NAMING SELECT” del menu di base per i nomi delle clip. plan: utilizza lo stesso nome specificato nei metadata di pianificazione. Menu di configurazione Numero voce Nome voce Impostazioni B01 RECALL SETUP BANK-1 Impostare su “on” per richiamare le impostazioni di menu dalla banca dei menu 1. B02 RECALL SETUP BANK-2 Impostare su “on” per richiamare le impostazioni di menu dalla banca dei menu 2. B03 RECALL SETUP BANK-3 Impostare su “on” per richiamare le impostazioni di menu dalla banca dei menu 3. B11 SAVE SETUP BANK-1 Impostare su “on” per salvare le impostazioni di menu attuali nella banca dei menu 1. B12 SAVE SETUP BANK-2 Impostare su “on” per salvare le impostazioni di menu attuali nella banca dei menu 2. B13 SAVE SETUP BANK-3 Impostare su “on” per salvare le impostazioni di menu attuali nella banca dei menu 3. B20 RESET SETUP MENU Selezionare “on” per riportare le impostazioni del menu attuale alle impostazioni di fabbrica. Selezionare “bank-4” per impostare il menu attuale alle impostazioni salvate nella banca dei menu 4. off on: riporta il menu attuale alle impostazioni di fabbrica. bank-4: imposta il menu attuale alle impostazioni salvate nella banca dei menu 4. a) L’impostazione di questa voce viene attivata solo quando CHAR SEL alla pagina HOME del menu funzione è impostato su “ON”. L’impostazione di CHAR SEL determina se sovrapporre o meno informazioni sul carattere all’uscita dal connettore HDMI OUT. Visualizzazione del menu Uso del menu di base Il menu di configurazione è visualizzato nell’area del display dati temporali della visualizzazione del menu di base e nel monitor video. Se si è effettuato il collegamento ad un monitor esterno, il menu è anche sovrapposto all’immagine mostrata su tale monitor. Area del display dati temporali Tasto MENU Capitolo 8 Menu Premere il tasto MENU. Il menu di configurazione si apre sullo schermo del monitor video e un cursore “*” indica la voce del menu correntemente selezionata. (Se ci si trova alla visualizzazione del monitor di base, passa a quella del monitor video.) Menu di configurazione 143 Tasti di controllo Funzioni del menu Cursore che indica la voce selezionata Nome del gruppo per la voce selezionata HOUR METER *HO1:OPE HOURS H11:OPE HOURS I I I I I I I r- Tasto RESET 102 102 Per modificare le impostazioni delle voci del menu Per modificare l’impostazione della voce di menu attualmente visualizzata, eseguire le seguenti operazioni. 1 Il numero e l’impostazione della voce del menu correntemente selezionata compare anche nell’area di visualizzazione dei dati temporali. H01: Numero voce (lampeggiante) Impostazione attuale 000109 KEY PARAMETER 0O1:P-ROLL TIME 002:CHARA H-POS 003:CHARA V-POS *005:DISPLAY SEL 006:LOCAL ENA 007:DISC TIMER 009:CHARA TYPE 011:CHARA SIZE 012:COND DISPLY 013:SYSTEM FREQ 016:ALARM Impostazione Tasti usati per cambiare le impostazioni 2 Usare i seguenti tasti per cambiare le impostazioni del menu d’impostazione. Capitolo 8 Menu Tasti funzione da F1 a F6 (la funzione da visualizzare varia a seconda delle situazioni). 144 Premere la manopola PUSH SET o il tasto funzione SELECT (F2). ITEM-005 DISPLAY INFORMATION SELECT • Ruotata in senso orario o antiorario, sposta il segno “*” su o giù nell’elenco delle voci del menu per selezionare la voce da modificare. • Ruotata in senso orario o anti orario, modifica l’impostazione della voce del menu. • Se premuta, risponde “Sì” ad una domanda. Menu di configurazione 5 s 0A 2E T&CNT st&ej +-12H white x1 dis off on Esempio: visualizzazione dello schermo di impostazione quando la voce 005 DISPLAY INFORMATION SELECT è selezionata • Visualizza e nasconde i menu d’impostazione e interfaccia utente. • Ritorna al menu dello schermo di impostazione. RETURN: sale di un livello. SELECT: seleziona una voce. UP: salta indietro di 100 o 50 voci nell’elenco delle voci del menu. DOWN: passa avanti di 100 o 50 voci nell’elenco delle voci del menu. SAVE: salva la nuova impostazione. EXIT: esce dal menu corrente. –: modifica un’impostazione. +: modifica un’impostazione. - Viene visualizzato lo schermo di impostazione 2 per la voce del menu selezionata al punto 1. Tasti di controllo Funzioni del menu Manopola PUSH SET Utilizzare la manopola PUSH SET per selezionare la voce desiderata. Esempio: visualizzazione dello schermo quando una la voce 005 DISPLAY INFORMATION SELECT è selezionata Per visualizzare i menu su un monitor esterno Collegare il monitor al connettore COMPOSITE OUT, SDSDI OUTPUT o HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) dell’apparecchio, e premere il tasto MENU. Tasto MENU • Riporta l’impostazione corrente all’impostazione predefinita di fabbrica. • Risponde “No” ad una domanda. time data & CNT Impostazione attuale 3 Usare la manopola PUSH SET o il tasto funzione +/– (F3 o F4) per modificare l’impostazione. 4 Per modificare altre impostazioni, premere la manopola PUSH SET o il tasto funzione SELECT (F2) per ritornare alla schermata precedente, poi ripetere i punti da 1 a 3. 5 predefiniti in sede di fabbrica. Queste impostazioni predefinite in sede di fabbrica sono salvate in memoria. Dopo aver completato le impostazioni, premere il tasto SAVE (F5). Appare il messaggio “NOW SAVING...” nella sezione visualizzazione video del monitor, ed il messaggio “Saving...” appare nella sezione del display dati temporali, mentre le nuove impostazioni vengono salvate in memoria. Dopo aver completato la fase di salvataggio, la visualizzazione monitor del video e la sezione del display dati temporali ritornano allo stato normale. Nota Se si spegne l’alimentazione durante il salvataggio delle impostazioni, le impostazioni potrebbero non ritornare correttamente a quelle predefinite. Attendere fino al completamento del salvataggio, prima di spegnere l’apparecchio. Per interrompere l’operazione di reimpostazione Premere il tasto RESET, invece di premere il tasto SAVE (F5). Il display ritorna al livello superiore del menu di configurazione, lasciando immutate le impostazioni. Note • Se si spegne l’apparecchio, prima di aver completato l’operazione di salvataggio, le impostazioni potrebbero perdersi. Attendere fino al completamento del salvataggio, prima di spegnere l’apparecchio. • Se si premere il tasto MENU, invece di premere il tasto SAVE (F5), le nuove impostazioni non vengono salvate. Appare il messaggio “ABORT !” nella sezione visualizzazione video del monitor, ed un messaggio “Abort !” nella sezione del display dati temporali per circa 0,5 secondi, a questo punto il sistema uscirà dai menu. Per cambiare più di un’impostazione, accertarsi di premere il tasto SAVE (F5), dopo aver effettuato le impostazioni. Ripristino di tutte le impostazioni a quelle predefinite in sede di fabbrica Per personalizzare la visualizzazione del voci del menu di configurazione È possibile selezionare le voci visualizzate nel menu di configurazione. 1 Impostare la voce del menu di manutenzione M41: CUSTOMIZE su “ENABLE”. Per maggiori informazioni sull’uso del menu di manutenzione vedere pagina 169. 2 Dopo aver modificato le impostazioni del menu, seguire la procedura seguente per ritornare alle impostazioni di fabbrica (inizializzare le impostazioni). Tenere premuto il tasto MENU per circa tre secondi. Viene visualizzata la schermata SETUP CUSTOMIZE. Ripristino di tutte le impostazioni a quelle predefinite in sede di fabbrica Premere il tasto MENU per visualizzare il menu del sistema. 2 Premere il tasto RESET. Un messaggio chiede se si intende o meno riportare tutte le impostazioni a quelle predefinite in sede di fabbrica. 3 Messaggio sulla visualizzazione video del monitor Initialize all items to factory preset values? Messaggio sul display dei dati temporali Init setup? Capitolo 8 Menu 1 3 Ruotare la manopola PUSH SET in maniera che sia visualizzato il simbolo “*” accanto alla voce da nascondere o visualizzare nel menu di configurazione. Premere il tasto funzione SAVE (F5). Appare il messaggio “NOW SAVING...” sullo schermo del monitor, ed il messaggio “Saving...” appare nel display dei dati temporali, mentre le impostazioni di tutte le voci ritornano ai valori Menu di configurazione 145 5 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare “on” o “off”. on: visualizza la voce del menu di configurazione. off: non visualizzare la voce del menu di configurazione. 6 Premere la manopola PUSH SET. Per proseguire nella selezione delle voci Ripetere i punti da 3 a 6. È possibile premere il tasto V/MARK1 o il tasto v/ MARK2 per spostare il contrassegno “*” di 100 voci di menu. 4 Per impostare le voci più rapidamente Al punto 3, ruotare la manopola PUSH SET per spostare il simbolo “*”, quindi premere il tasto di funzione ON (F1) o OFF (F2) per impostare continuamente le voci. Premere la manopola PUSH SET. Viene visualizzata una schermata di impostazione per la voce al momento selezionata. 7 Premere il tasto funzione SAVE (F5). Indicazione della personalizzazione nel menu di configurazione Quando si apre il menu di configurazione dopo aver personalizzato la voce di menu personalizzata, viene visualizzato il simbolo “[C]” sul lato in alto a destra della schermata, a indicare che il menu è stato personalizzato. Voci nel menu d’impostazione esteso Capitolo 8 Menu 146 Le tabelle che seguono mostrano le voci del menu esteso. • I nomi delle voci sono i nomi che compaiono sul monitor esterno a cui viene inviato il segnale di uscita dei connettori COMPOSITE OUT, SDSDI OUTPUT, o HDSDI OUTPUT 2 (SUPER). • I valori indicati nelle colonne Impostazioni sono quelli che compaiono nella sezione di visualizzazione dei dati temporali. (I valori potrebbero comparire in formato differente sul monitor esterno. In questo caso, i valori del monitor esterno vengono visualizzati tra parentesi.) I valori sottolineati rappresentano le impostazioni predefinite di fabbrica. Voci di menu nel gruppo 100, relative ai pannelli di controllo (OPERATIONAL PARAMETER) Numero voce Nome voce Impostazioni 101 SELECTION FOR SEARCH DIAL ENABLE Seleziona come l’apparecchio entra in modalità jog, shuttle o velocità variabile. dial (dial direct): premere il tasto SHUTTLE/JOG o VAR/JOG oppure, tranne che in fase di registrazione/montaggio, ruotare il comando shuttle/jog. key (via search key): premere il tasto SHUTTLE/JOG o VAR/JOG. 105 REFERENCE SYSTEM ALARM Seleziona se visualizzare un avviso quando il segnale video di riferimento è assente o differisce dalla frequenza del sistema dell’apparecchio. off: nessuna avvertenza. on: lampeggio del tasto STOP quale segnale di avvertenza. Menu di configurazione Voci di menu nel gruppo 100, relative ai pannelli di controllo (OPERATIONAL PARAMETER) Numero voce Nome voce Impostazioni 107 REC INHIBIT LAMP FLASHING Stabilisce se fare lampeggiare l’indicatore REC INHI quando la registrazione è inibita (vedere “Indicatore REC INHI (inibizione della registrazione)” (pagina 17)). off: illumina indicatore REC INHI. on: lampeggia indicatore REC INHI. 108 AUTO EE SELECT Seleziona le modalità di funzionamento in cui i segnali video e audio in ingresso vengono automaticamente gestiti in modalità E-E quando viene inserito un disco e la PB/EE della pagina HOME è impostata in modalità E-E. S/F/R (stop/f.fwd/f.rev): in modalità di arresto/avanzamento rapido/ arretramento rapido stop: in modalità di arresto 109 FORCED EE WHEN DISC UNLOAD Durante il caricamento/estrazione di un disco e in assenza di un disco, selezionare se controllare o meno l’impostazione PB/EE del segnale in uscita. on: controllo inattivo (il segnale è sempre un segnale E-E). off: controllo. 114 AUDIO MONITOR OUTPUT LEVEL Seleziona se controllare il livello dell’uscita del segnale audio dai connettori AUDIO MONITOR R, L con la manopola LEVEL del connettore PHONES. var (variable): controllo. fixed: controllo inattivo. 118 KEY INHIBIT Seleziona quali tasti possono essere azionati quando KEY INHI è su “ON”. Le seguenti voci secondarie controllano indipendentemente gruppi di tasti diversi. Voci secondarie 1 AUDIO/F-KEY Seleziona se attivare o meno i tasti funzione del pannello di visualizzazione. dis: disabilitati. ena: abilitati. 2 CONTROL PANEL Seleziona se attivare o meno i tasti operativi del pannello di controllo. dis: disabilitati. ena: abilitati. VARIABLE SPEED LIMIT IN KEY PANEL CONTROL Seleziona la gamma di velocità di riproduzione quando si esegue la riproduzione in modalità velocità variabile dal pannello di controllo dell’apparecchio. off (off (–1 to +1)): Da -1 a +1 volte rispetto alla velocità normale. on (on ( 0 to +1)): da 0 a +1 volta rispetto alla velocità normale. 121 FRAME PB MODE Seleziona la modalità di riproduzione variabile campo/fotogramma. auto: riproduzione campo frame: riproduzione fotogramma. Rispetto alla riproduzione campo, quella fotogramma fornisce maggiori dettagli durante la riproduzione di immagini fisse. Menu di configurazione Capitolo 8 Menu 119 147 Voci di menu nel gruppo 100, relative ai pannelli di controllo (OPERATIONAL PARAMETER) Numero voce Nome voce Impostazioni 131 AUDIO VOLUME Seleziona l’abilitazione di ciascuna delle manopole di regolazione ALL/ CH-1 e da CH-2 a CH-4 sul pannello di controllo, e permette così di regolare individualmente i livelli audio di registrazione e riproduzione di ciascun canale, oppure seleziona se la manopola di regolazione ALL/ CH-1 da sola funziona come comando unico dei livelli audio di tutti i canali in una sola volta. Voci secondarie 1 REC Imposta per la registrazione le manopole di regolazione ALL/CH-1 e da CH-2 a CH-4. each: Ognuna delle manopole di regolazione ALL/CH-1 e da CH-2 a CH4 è abilitata, permettendo la regolazione di ciascuno dei canali individualmente. all: solo il comando di regolazione ALL/CH-1 funge da comando unico. Quando si seleziona “all”, l’indicatore ALL alla sinistra della manopola di regolazione ALL/CH-1 si illumina. 2 PB Imposta per la riproduzione le manopole di regolazione ALL/CH-1 e da CH-2 a CH-4. each: Ognuna delle manopole di regolazione ALL/CH-1 e da CH-2 a CH4 è abilitata, permettendo la regolazione di ciascuno dei canali individualmente. all: solo il comando di regolazione ALL/CH-1 funge da comando unico. Quando si seleziona “all”, l’indicatore ALL alla sinistra della manopola di regolazione ALL/CH-1 si illumina. Capitolo 8 Menu 140 AREA MARKER Seleziona se visualizzare l’area di visualizzazione dell’uscita SD nell’LCD a colori. off: non visualizzare. on: visualizza. 142 REPEAT MODE Imposta l’apparecchio in modalità di riproduzione a ripetizione oppure esce dalla modalità di riproduzione a ripetizione. off: esce dalla modalità di riproduzione a ripetizione. play: imposta l’unità in modalità di riproduzione a ripetizione. 143 INDEX PICTURE POSITION Seleziona il fotogramma della clip da utilizzare come immagine in miniatura (immagine indice) durante la registrazione. 0sec a 10sec: può essere impostato nella gamma da 0 secondi (primo fotogramma della clip) a 10 secondi, in unità di 1 secondo. 145 MODE KEY ENABLE DURING RECORDING Seleziona se i tasti STOP e PAUSE sono gli unici tasti con cui poter interrompere la registrazione. ena (all enable): la registrazione viene interrotta premendo il tasto EJECT a), PLAY, STOP, PAUSE, SHUTTLE/JOG e VAR/JOG b). s&p (stop & pause): la registrazione viene interrotta solo premendo i tasti STOP o PAUSE. 146 POWER SAVE MODE Seleziona se mettere l’apparecchio in modalità risparmio energetico quando entra in modalità di arresto, accendendo o spegnendo l’alimentazione per ciascuno dei componenti della sottovoce. Voci secondarie 1 150 DRIVE REC MODE Selezionare se alimentare la periferica. stby: alimentare (non mettere l’apparecchio in modalità risparmio energetico). save: non alimentare (mettere l’apparecchio in modalità risparmio energetico). Impostare le funzioni di registrazione delle voci secondarie. Voci secondarie 148 1 DISC EXCHANGE off: disattiva la funzione di cache cambio disco. on: attiva la funzione di cache cambio disco. 2 CLIP CONTINUOUS off: disattiva la funzione Clip Continuous Rec. on: attiva la funzione Clip Continuous Rec. Menu di configurazione Voci di menu nel gruppo 100, relative ai pannelli di controllo (OPERATIONAL PARAMETER) Numero voce Nome voce Impostazioni 151 GUI OPERATION Selezionare se disattivare la selezione del Thumbnail Menu e Disc Menu quando l’apparecchio è in una modalità differente da quella di arresto. ena (enable): non disattivare. stop (via stop): attiva la visualizzazione del menu nella modalità di arresto. dis (disable): disattiva. 153 FIND MODE Specificare il fotogramma da mettere in coda quando si preme il tasto PREV o NEXT. clip: il primo fotogramma della clip R.ST (clip & rec start mark): il fotogramma in cui è impostata una traccia di identificazione Rec Start (se non sono impostate tracce di identificazione, il primo fotogramma della clip) 154 SINGLE CLIP PLAY MODE Impostare l’apparecchio in modalità di riproduzione clip singola o uscire da tale modalità. off: esce dalla modalità di riproduzione clip singola. (imposta l’apparecchio in modalità di riproduzione continua). on: imposta l’apparecchio in modalità di riproduzione clip singola. a) Dopo l’interruzione della registrazione, il disco viene espulso. b) Premendo il tasto PLAY, l’apparecchio entra in modalità di arresto. Premendo i tasti SHUTTLE/JOG o VAR/JOG, entra in modalità blocco immagine (modalità jog, shuttle o variabile). Voci di menu nel gruppo 200, relative all’interfaccia comando a distanza (REMOTE INTERFACE) Numero voce Nome voce Impostazioni 201 PARA RUN Seleziona se utilizzare l’operazione sincronizzata per due o più VTR. dis (disable): operazione non sincronizzata ena (enable): utilizza operazione sincronizzata Nota Per utilizzare l’operazione sincronizzata per due o più VTR, impostare la voce 201 su “ena” per tutti i VTR. REMOTE INTERFACE Seleziona il dispositivo da cui controllare a distanza l’apparecchio, quando l’interruttore comando a distanza è impostato su REMOTE. 9PIN: dispositivo collegato al connettore REMOTE(9P). SDI: dispositivo collegato al connettore SD/HDSDI INPUT. i.LINK:Dispositivo collegato al connettore (i.LINK) HDV TS. a) 257 NETWORK ENABLE Seleziona le posizioni dell’interruttore comando a distanza che consentono i collegamenti in rete. net (network): solo se l’interruttore è impostato su “NET”. n&9P (network & remote(9PIN)): quando l’interruttore è impostato su “NET” o su “REMOTE” e la voce del menu di configurazione 214 è impostata su “9PIN”. b) a) Quando è installata la scheda opzionale PDBK-202 b) È possibile stabilire collegamenti FTP solo quando il dispositivo collegato al connettore REMOTE(9P) (D-sub a 9 pin) è in modalità di arresto. Durante i collegamenti via FTP non è possibile utilizzare il dispositivo collegato al connettore REMOTE(9P) per controllare quest’apparecchio. Capitolo 8 Menu 214 Voci di menu nel gruppo 300, relative alle operazioni di montaggio (EDITING) Numero voce Nome voce Impostazioni 301 VAR SPEED RANGE FOR SYNCHRONIZATION Seleziona la gamma di velocità di riproduzione quando si esegue la riproduzione in modalità velocità variabile da un apparecchio di comando a distanza collegato al connettore REMOTE(9P). –1~+1: Da –1 a +1 volte rispetto alla velocità normale. wide: da –1,20 a +1,20 volte la velocità normale. Menu di configurazione 149 Voci di menu nel gruppo 300, relative alle operazioni di montaggio (EDITING) Numero voce Nome voce Impostazioni 307 AUTO-DELETION FOR INCONSISTENT DATA Seleziona cosa fare quando è stato impostato un punto di montaggio non coerente. manu (manual): il tasto DELETE sul pannello di controllo lampeggia e viene visualizzata un’avvertenza. neg&E (neg & excess): elimina il punto di montaggio non coerente automaticamente quando un punto Out viene impostato prima di un punto In, e quando sono stati impostati più punti di montaggio del necessario. neg: elimina automaticamente il punto di montaggio non coerente quando un punto Out viene impostato prima di un punto In. Il tasto DELETE sul pannello di controllo lampeggia e si visualizza un’avvertenza quando sono stati impostati più punti di montaggio del necessario. 308 SELECTION OF STD/NON-STD FOR COMPOSITE VIDEO IN Selezionare la modalità STD o NON-STD in base all’ingresso video composito. STD (forced STD): viene sempre utilizzata la modalità STD (modalità STD forzata). N-STD (forced non-STD): utilizzare questa impostazione quando il segnale video di ingresso è instabile (modalità NON-STD forzata). Note • Quando si utilizza un videoregistratore senza un correttore della base dei tempi incorporato (ad es. videoregistratore con sistema VHS per uso domestico), selezionare “N-STD”. • Quando questa voce è impostata su “N-STD”, sono applicate le seguenti limitazioni in quanto il generatore di segnali di riferimento di sincronizzazione di questo apparecchio esegue sempre la sincronizzazione su un segnale di riferimento di sincronizzazione interna (vedere pagina 42). - Non è possibile registrare VITC, informazioni sull’immagine ampia, o closed caption multiplex nell’intervallo di blanking verticale dei segnali video compositi. - Possono verificarsi dei ritardi Lip-sync (ritardi nella sincronizzazione di video e audio). Capitolo 8 Menu 320 DIGITAL AUDIO PB PROCESS ON EDIT POINT Seleziona il trattamento della riproduzione audio in corrispondenza dei punti di montaggio. cut: effettuare un taglio (con possibili discontinuità audio nel punto di montaggio). fade: dissolvenza in chiusura/apertura. 345 EDITING MODE Seleziona la modalità edit nella modifica di un elenco di montaggio. ovl (overlay): modalità sovrapposizione ins (insert): modalità inserimento del (delete): modalità eliminazione 346 PLAYER SELECT Consente di selezionare l’origine delle clip da utilizzare come materiale. clip (disc(clip)): clip (dati video e audio) su un disco inserito nel registratore ext (external): dispositivo esterno voice (disc(voice)): audio (dati audio, distinti da clip) su un disco inserito nel registratore sxs (SxS): clip (dati video e audio) su una scheda di memoria SxS inserita nel registratore Nota Le impostazioni “voice (disc(voice))” e “sxs (SxS)” appaiono quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. 347 INPUT VOICE CH Seleziona il canale di ingresso audio. CH 1 a CH 8 Nota Appare quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. 150 Menu di configurazione Voci di menu nel gruppo 300, relative alle operazioni di montaggio (EDITING) Numero voce Nome voce Impostazioni 348 OUTPUT VOICE CH Seleziona il canale di uscita di una traccia vocale. CH 1 a CH 8 Note • Appare quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. • L’attuale impostazione di questa voce all’inizio del montaggio si applica all’intero elenco di montaggio. Non è possibile cambiare l’impostazione a diversi segmenti di dati vocali. Voci di menu nel gruppo 400, relative al riavvolgimento preventivo (PREROLL) Numero voce Nome voce Impostazioni 401 FUNCTION MODE AFTER CUE-UP Selezionare lo stato in cui entra l’apparecchio dopo un’operazione di ricerca. stop: si arresta (modo di arresto). still: riproduzione immagine ferma (modo jog e shuttle). Voci di menu nel gruppo 500, relative alla protezione del disco (DISC PROTECTION) Numero voce Nome voce Impostazioni 501 STILL TIMER Per proteggere il disco da eventuali colpi o vibrazioni e per rendere più duraturi i diodi laser, l’apparecchio entra automaticamente in modalità di attesa disattivata dopo aver trascorso un intervallo di tempo specificato in una modalità di arresto del disco (modalità di arresto o modalità fermo immagine della modalità di ricerca). Ciò consente di impostare l’intervallo di tempo dopo il quale l’apparecchio esce da una modalità di arresto del disco e entra in modalità di attesa disattivata. 0.5 s (0.5 sec) a 8 m (8 min) a 30 m (30 min): può essere impostato nella gamma da 0,5 secondi a 30 minuti. off: non inserire la modalità di attesa disattivata. Voci di menu nel gruppo 600, relative a codice temporale, metadata, e UMID (TIME CODE GENERATOR/META DATA) Nome voce Impostazioni 601 VITC POSITION In modalità SEL-1 59,94i/59,94P/ 29,97P Seleziona la linea in cui inserire i segnali VITC (uscita SD) 12H (12 line) a 16H (16 line) a 20H (20 line): qualsiasi linea da quella 12 a quella 20. Note • I segnali VITC possono essere inseriti in due punti. Per farlo, impostare entrambe le voci 601 e 602. • In modalità 59,94i/59,94P/29,97P (J), viene data priorità all’uscita delle informazioni dell’immagine ampia se OUTPUT alla voce 731 del menu di configurazione è impostato su “auto” e la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga 16. • In modalità 59,94i/59,94P/29,97P (UC), viene data priorità all’uscita delle informazioni dell’immagine ampia se OUTPUT alla voce 731 del menu di configurazione è impostato su “auto” e la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga 20. In modalità 50i/ 50P/25P Capitolo 8 Menu Numero voce Seleziona la linea in cui inserire i segnali VITC (uscita SD) 9H (9 line) a 19H (19 line) a 22H (22 line): qualsiasi linea da quella 9 a quella 22. Nota I segnali VITC possono essere inseriti in due punti. Per farlo, impostare entrambe le voci 601 e 602. Menu di configurazione 151 Voci di menu nel gruppo 600, relative a codice temporale, metadata, e UMID (TIME CODE GENERATOR/META DATA) Numero voce Nome voce Impostazioni 602 VITC POSITION In modalità SEL-2 59,94i/59,94P/ 29,97P Seleziona la linea in cui inserire i segnali VITC (uscita SD) 12H (12 line) a 18H (18 line) a 20H (20 line): qualsiasi linea da quella 12 a quella 20. Note • I segnali VITC possono essere inseriti in due punti. Per farlo, impostare entrambe le voci 601 e 602. • In modalità 59,94i/59,94P/29,97P (J), viene data priorità all’uscita delle informazioni dell’immagine ampia se OUTPUT alla voce 731 del menu di configurazione è impostato su “auto” e la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga 16. • In modalità 59,94i/59,94P/29,97P (UC), viene data priorità all’uscita delle informazioni dell’immagine ampia se OUTPUT alla voce 731 del menu di configurazione è impostato su “auto” e la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga 20. In modalità 50i/ 50P/25P Seleziona la linea in cui inserire i segnali VITC (uscita SD) 9H a 21H a 22H: qualsiasi linea da quella 9 a quella 22. Nota I segnali VITC possono essere inseriti in due punti. Per farlo, impostare entrambe le voci 601 e 602. TCG REGEN MODE Seleziona il segnale che deve essere rigenerato quando il generatore di codici temporali è in modalità di rigenerazione. TC&UB: vengono rigenerati sia il codice temporale che i bit utente. TC: viene rigenerato solo il codice temporale. UB: vengono rigenerati solo i bit utente. 607 U-BIT BINARY GROUP FLAG Seleziona i bit utente da utilizzare nel codice temporale generato dal generatore di codici temporali. 000 (000:not specified): gruppo di caratteri non specificato. 001 (001:iso character): caratteri a 8 bit conformi con ISO 646 e ISO 2022. 010 (010:unassigned-1): non definiti. 011 (011:unassigned-2): non definiti. 100 (100:unassigned-3): non definiti. 101 (101:page / line): sistema multiplex pagina/riga SMPTE-262M. 110 (110:unassigned-4): non definiti. 111 (111:unassigned-5): non definiti. 611 TC OUTPUT PHASE IN EE MODE Seleziona la modalità di uscita del codice temporale dal connettore TIME CODE OUT in modalità E-E. thru (through): emette il segnale del codice temporale in ingresso al connettore TIME CODE IN senza variazioni. v-in (video input phase): emette il codice temporale con la fase sincronizzata con il segnale video in ingresso. v-out (video output phase): emette il codice temporale con la fase sincronizzata con il segnale video in uscita. 612 TC OUTPUT MUTING IN SEARCH MODE Seleziona se sopprimere o meno l’uscita dal connettore TIME CODE OUT in modalità jog/shuttle. on: uscita soppressa. off: uscita non soppressa. 618 UPCONV EMBEDDED VITC Selezionare la fonte del VITC integrato nel segnale in uscita HDSDI quando si esegue l’up-converting durante la riproduzione dei dischi SD. VITC: selezionare il VITC del disco SD. LTC: selezionare il LTC del disco SD. Capitolo 8 Menu 605 152 Menu di configurazione Voci di menu nel gruppo 600, relative a codice temporale, metadata, e UMID (TIME CODE GENERATOR/META DATA) Numero voce Nome voce Impostazioni 619 VITC Selezionare se registrare segnali VITC generati dal generatore di codice temporale interno. Questa impostazione si applica quando il formato di registrazione è SD ed è presente un segnale VITC nel segnale video di ingresso e la linea di quel segnale VITC è impostata su “thru” nella voce del menu di configurazione 723. off: registrare il VITC rilevato sulla linea numerica inferiore impostata su “thru”. on: quando si rileva il VITC su una linea impostata su “thru” e il numero di quella linea è inferiore ai numeri delle linee selezionate con le voci del menu di configurazione 601 e 602, registrare il VITC di quella linea. Quando si rileva il VITC su una linea impostata su “thru” e il numero di quella linea è superiore ai numeri delle linee selezionate con le voci del menu di configurazione 601 e 602, registrare il VITC generato internamente. 634 WATCH AUTO ADJUST Selezionare se regolare l’orologio interno dell’apparecchio sui dati temporali integrati in bit dell’utente, quando i dati temporali sono integrati nell’ingresso di bit dell’utente LTC al connettore TIME CODE IN. off: Non regolare l’ora. on: Regolare l’ora. 651 UMID SDI OUTPUT Seleziona se emettere l’UMID nel VANC dell’uscita SDI. off: non emettere. on: emettere. Vedere “Uso dei dati UMID” (pagina 194) per ulteriori informazioni su UMID. 652 UMID SD VANC LINE Seleziona la riga in cui è emesso l’UMID quando la voce di menu 651 è impostata su “on”. 12 H (12 line), 13 H (13 line), 15 H (15 line), 16 H (16 line), 17 H (17 line), 18 H (18 line), 19 H (19 line) (modalità 59,94i/59,94P/29,97P) 9 H (9 line), 10 H (10 line), 12 H (12 line), 13 H (13 line), 14 H (14 line), 15 H (15 line), 16 H (16 line), 17 H (17 line), 18 H (18 line) (modalità 50i/50P/25P) Vedere “Uso dei dati UMID” (pagina 194) per ulteriori informazioni su UMID. 653 UMID HD VANC LINE Seleziona la riga in cui è emesso l’UMID quando la voce di menu 651 è impostata su “on”. 9H (9 line) a 17H (17 line) a 20H (20 line) (modalità 59,94i, 50i, 29,97P, 25P, 23,98P) 9H (9 line) a 17H (17 line) a 25H (25 line) (modalità 59,94P, 50P) Vedere “Uso dei dati UMID” (pagina 194) per ulteriori informazioni su UMID. 657 ESSENCE MARK SDI OUTPUT Seleziona se emettere le tracce di identificazione nel VANC dell’uscita SDI. off: non emettere. on: emettere. 660 ESSENCE MARK SD VANC LINE Quando la voce del menu 657 è impostata su “on”, selezionare la linea su cui emettere le tracce di identificazione. 12 H (12 line), 13 H (13 line), 15 H (15 line), 16 H (16 line), 17 H (17 line), 18 H (18 line), 19 H (19 line) (modalità 59,94i/59,94P/29,97P) 9 H (9 line), 10 H (10 line), 12 H (12 line), 13 H (13 line), 14 H (14 line), 15 H (15 line), 16 H (16 line), 17 H (17 line), 18 H (18 line) (modalità 50i/50P/25P) Menu di configurazione Capitolo 8 Menu Nota L’uscita della linea VANC durante la riproduzione segue l’impostazione per la registrazione. 153 Voci di menu nel gruppo 600, relative a codice temporale, metadata, e UMID (TIME CODE GENERATOR/META DATA) Numero voce Nome voce Impostazioni 665 ESSENCE MARK HD VANC LINE Quando la voce 657 è impostata su “on”, selezionare la linea su cui emettere le tracce di identificazione. 9H (9 line) a 17H (17 line) a 20H (20 line) (modalità 59,94i, 50i, 29,97P, 25P, 23,98P) 9H (9 line) a 17H (17 line) a 25H (25 line) (modalità 59,94P, 50P) Nota L’uscita della linea VANC durante la riproduzione segue l’impostazione per la registrazione. 666 META DATA ITEM OUT Specifica se includere le informazioni dai pacchetti estratti VANC negli elementi dei dati nella sezione DATA ITEM dei file MXF. off: non includere nelle voci dei dati le informazioni dei VANC. on: includere nelle voci dei dati le informazioni dei VANC. 668 USER META DATA OUTPUT IN MXF Selezionare se emettere i metadata utente ai file MXF. off: non emettere. on: emettere. Voci di menu nel gruppo 700, relative al controllo video (VIDEO CONTROL) Numero voce Nome voce Impostazioni 703 BLANK LINE SELECT Attiva o disattiva il blanking del segnale video in uscita per le singole linee nell’intervallo di blanking verticale. Voci secondarie Il segnale Y/C e i campi dispari/pari sono oscurati simultaneamente. ALL LINE - - -: specifica il blanking per ciascuna linea separatamente. blnk: indipendentemente dall’impostazione delle altre voci secondarie, oscura tutte le linee che possono essere specificate in questa voce di menu. thru: indipendentemente dall’impostazione delle altre voci secondarie, disattiva il blanking per tutte le linee che possono essere specificate in questa voce di menu. In modalità LINE 12 ... 59,94i/59,94P/ LINE 19 29,97P (UC) Specifica il blanking per le linee da 12 a 19. blnk: esegue il blanking. thru: disattiva il blanking. LINE 20 Capitolo 8 Menu In modalità LINEA 12 … 59,94i/59,94P/ LINE 20 29,97P (J) LINE 21 In modalità 50i/ LINE 9 ... 50P/25P LINE 22 LINE 23 705 154 EDGE SUBCARRIER REDUCER MODE Menu di configurazione Specificare il blanking per la linea 20. blnk: esegue il blanking. half: esegue un blanking parziale. thru: disattiva il blanking. Specifica il blanking per le linee da 12 a 20. blnk: esegue il blanking. thru: disattiva il blanking. Specificare il blanking per la linea 21. blnk: esegue il blanking. half: esegue un blanking parziale. thru: disattiva il blanking. Specifica il blanking per le linee da 9 a 22. blnk: esegue il blanking. thru: disattiva il blanking. Specificare il blanking per la linea 23. half: esegue un blanking parziale. thru: disattiva il blanking. Seleziona se abilitare il riduttore sottoportante del bordo (ESR). on: abilita. off: non abilita. Quando si riproduce un segnale composto, impostarlo su “on”. Voci di menu nel gruppo 700, relative al controllo video (VIDEO CONTROL) Numero voce Nome voce Impostazioni 707 FORCED VERTICAL INTERPOLATION OFF Normalmente, la funzione “Y-add” è automaticamente inserita durante la riproduzione a velocità variabile o jog. Questa voce seleziona se abilitare il disinserimento forzato della funzione “Y-add”. a) auto: inserimento automatico della funzione “Y-add”. off (forced YADD off): disinserimento forzato della funzione “Y-add”. La funzione “Y-add” è disinserita quando un’immagine del disco viene visualizzata nella modalità di arresto (la voce menu 108 AUTO EE SELECT è “off”). 710 INTERNAL VIDEO SIGNAL GENERATOR Selezione del segnale di prova che il generatore del segnale di prova interno deve emettere. Quando si seleziona “SG” utilizzando il tasto V INPUT sulla pagina P1 VIDEO, il generatore del segnale di prova interno si attiva per emettere il segnale di prova selezionato. Questo segnale può essere anche registrato. off: Evita la selezione di “SG” per V INPUT alla pagina P1 VIDEO del menu funzione. CB75 (75% Color Bars): segnale barra a colori 75% CB100 (100% Color Bars): segnale barra a colori 100% MLTBS (Multi Burst): segnale multi-burst 10STP (10 steps): segnale a 10 fasi PLSBR (Pulse and Bar): segnale pulse e barra RAMP (Ramp): segnale rampa BLACK (Black): segnale nero ARIBCB (ARIB Color Bars): segnale barra colori ARIB, modifica larghezza, 100% Nota Quando si seleziona la registrazione SD non è possibile specificare ARIB CB. Se ARIB CB è selezionato, la selezione sarà modificata in CB75 (75% Color Bars). 713 VIDEO SETUP REFERENCE Voci secondarie INPUT LEVEL Imposta la configurazione video da aggiungere ai segnali di ingresso e uscita compositi (solo in modalità 59,94i/59,94P/29,97P). In modalità 59,94i/ Rimuovere il livello di configurazione selezionato con questa voce a 59,94P/29,97P partire dal segnale di ingresso. (UC) 0.0%, 7.5% In modalità 59,94i/ Rimuovere il livello di configurazione selezionato con questa voce a 59,94P/29,97P (J) partire dal segnale di ingresso. 0.0%, 7.5% OUTPUT LEVEL In modalità 59,94i/ Aggiunge il livello di impostazione selezionato da questa voce al segnale 59,94P/29,97P in uscita. (UC) 0.0%, 7.5% 715 VIDEO GAIN CONTROL Regolazione del livello di uscita video. –2048 (–2048 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 848 (848 (DEC)) 716 CHROMA GAIN CONTROL Regolazione del livello di uscita di crominanza. –2048 (–2048 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 848 (848 (DEC)) 717 CHROMA PHASE CONTROL Regolazione della fase di crominanza. –128 (–128 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 127 (127 (DEC)) 718 SETUP LEVEL (modalità 59,94i/ 59,94P/29,97P)/BLACK LEVEL (modalità 50i/50P/25P) Regola il livello di impostazione (livello nero). –272 (–272 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 272 (272 (DEC)) 719 SYSTEM PHASE SYNC Regola la fase di sincronizzazione del segnale in uscita. –128 (–128 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 127 (127 (DEC)) 720 SYSTEM PHASE SC Regola la fase sottoportante del segnale in uscita. 0 (0 (DEC)) a 511 (511 (DEC)) Menu di configurazione Capitolo 8 Menu In modalità 59,94i/ Aggiunge il livello di impostazione selezionato da questa voce al segnale 59,94P/29,97P (J) in uscita. 0.0%, 7.5% 155 Voci di menu nel gruppo 700, relative al controllo video (VIDEO CONTROL) Numero voce Nome voce Impostazioni 723 Attiva o disattiva il blanking per le linee nell’intervallo di blanking verticale dei segnali video in ingresso. È possibile specificare individualmente le singole linee. I segnali Y/C e i campi dispari/pari sono oscurati simultaneamente. Il blanking nei segnali registrati viene eseguito in base a queste impostazioni. INPUT VIDEO BLANK Voci secondarie 1 ALL LINE - - -: specifica il blanking per ciascuna linea separatamente. blnk: indipendentemente dalle impostazioni delle altre voci secondarie, oscura tutte le linee che possono essere specificate in questa voce di menu. thru: indipendentemente dall’impostazione delle altre voci secondarie, disattiva il blanking per tutte le linee che possono essere specificate in questa voce di menu. 2...10 LINE 12 In modalità 59,94i/ Specifica il blanking per le linee da 12 a 20. ... 59,94P/29,97P blnk: attiva il blanking. LINE 20 thru: disattiva il blanking. 2...15 LINE 9 In modalità 50i/ ... 50P/25P LINE 22 Specifica il blanking per le linee da 9, 322 a 22 e 335. blnk: attiva il blanking. thru: disattiva il blanking. 726 H BLANKING WIDTH Seleziona l’ampiezza del blanking orizzontale del segnale video analogico in uscita. narow (narrow): blanking digitale (stretto) wide: blanking analogico (ampio) Quando è selezionato “wide”, l’ampiezza del blanking orizzontale è conforme allo standard SMPTE-170M e, normalmente, il blanking si amplia e l’immagine si restringe. Si raccomanda di selezionare “narrow” in fase di montaggio e “wide” per la successiva trasmissione, in modo da emettere un segnale conforme allo standard. Si osservi tuttavia che per i segnali SDI deve essere sempre selezionato “narrow”. 728 OUTPUT SCH PHASE Imposta la fase sottoportante H. –512 (–512 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 511 (511 (DEC)) Capitolo 8 Menu 156 Menu di configurazione Voci di menu nel gruppo 700, relative al controllo video (VIDEO CONTROL) Numero voce Nome voce Impostazioni 731 Specifica se registrare e riprodurre con l’aggiunta di informazioni dell’immagine ampia. WIDE MODE Voci secondarie 1 INPUT Seleziona se salvare le informazioni dell’immagine ampia sul disco durante la registrazione. auto: salva automaticamente le informazioni dell’immagine ampia quando queste vengono rilevate nel segnale video in ingresso selezionato. on: salva sempre le informazioni sull’immagine ampia. off: non salvare mai le informazioni sull’immagine ampia. 2 OUTPUT Selezionare se aggiungere le informazioni sull’immagine ampia all’uscita del segnale. thru: non aggiungere, come specificato di seguito. • Non aggiungere le informazioni sull’immagine ampia ai segnali di uscita video. Uscita senza modifica. • Non aggiungere le informazioni sull’immagine ampia all’uscita convertita. auto: aggiungere alle condizioni specificate di seguito. • Aggiungere automaticamente le informazioni sull’immagine ampia ai segnali di uscita video quando si rilevano informazioni sull’immagine ampia. • Aggiungere le informazioni sull’immagine ampia ai segnali di uscita video quando l’uscita convertita è impostata sulla modalità squeeze. Note • Per aggiungere le informazioni dell’immagine ampia al segnale in uscita, è necessaria un’altra impostazione oltre a questa voce. Alla voce del menu di configurazione 703, impostare la riga 16 (modalità 59,94i/ 59,94P/29,97P (J)), linea 20 (modalità 59,94i/59,94P/29,97P (UC)), o linea 23 (modalità 50i/50P/25P) su “thru”. • In modalità 59,94i/59,94P/29,97P (J), viene data priorità all’uscita delle informazioni dell’immagine ampia se la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga 16 alle voci 601 o 602 del menu di configurazione. • In modalità 59,94i/59,94P/29,97P (UC), viene data priorità all’uscita delle informazioni dell’immagine ampia se la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga 20 alle voci 601 o 602 del menu di configurazione. MASTER LEVEL (HD) Regola l’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER). Regola simultaneamente i livelli Y, PB, e PR. –2048 (–2048 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 846 (846 (DEC)) 741 Y LEVEL (HD) Regola il livello Y dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER). –2048 (–2048 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 846 (846 (DEC)) 742 PB LEVEL (HD) Regola il livello PB dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER). –2048 (–2048 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 846 (846 (DEC)) 743 PR LEVEL (HD) Regola il livello PR dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER). –2048 (–2048 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 846 (846 (DEC)) 745 SETUP LEVEL (HD) Regola il livello d’impostazione dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER). –272 (–272 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 272 (272 (DEC)) 746 SYNC PHASE (HD) Regola la fase di sincronizzazione H dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER). –128 (–128 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 127 (127 (DEC)) 747 FINE (HD) Regola con precisione la fase di sincronizzazione H dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER). 0 (0 (DEC)) a 1023 (1023 (DEC)) Menu di configurazione Capitolo 8 Menu 740 157 a) La funzione “Y-add” è un’operazione di circuito per l’interpolazione verticale del segnale video durante la riproduzione a velocità variabile o jog, che ha il fine di ridurre il movimento verticale dell’immagine riprodotta. Voci di menu nel gruppo 800, relative al controllo audio (AUDIO CONTROL) Numero voce Nome voce Impostazioni 802 DIGITAL AUDIO MUTING IN SHUTTLE MODE Imposta le condizioni di soppressione audio durante la riproduzione shuttle. off: non soppresso. on: soppresso. 807 AUDIO OUTPUT PHASE Imposta la sincronizzazione dei segnali di riproduzione audio digitali (solo HDSDI, SDI), con 80H come posizione di riferimento. La sincronizzazione del segnale in uscita è anticipata con valori inferiori a 80H e posticipata con valori maggiori di 80H. (80H, 128 modelli = circa 2,7 ms, 80H, 1 modello = circa 20 μs) 0 (0 (HEX)) a 80 (80 (HEX)) a FF (FF (HEX)): i valori possono essere impostati in questa gamma. 808 INTERNAL AUDIO SIGNAL GENERATOR Selezione dell’operazione del generatore del segnale di prova audio interno. off: Evita la selezione di “SG” dalla sottovoce AU INPUT delle voci da A1 INPUT a A8 INPUT alla pagina P2 AUDIO del menu funzione. silnc (silence): segnale muto. 1kHz (1kHz sine): segnale sinusoidale FS 1 kHz, –20 dB. Quando si imposta la voce AU INPUT a pagina P2 AUDIO del menu funzione su “SG”, il generatore di segnali interno si attiva per emettere segnali di prova ai canali da 1 a 8 (vedere pagina 51). 820 AUDIO OUTPUT CH3/CH4 SELECT Seleziona i segnali di uscita dai connettori ANALOG AUDIO OUTPUT 3 e 4. line (line out): Emette i segnali dei canali audio audio selezionati alla voce 824 dai connettori ANALOG AUDIO OUTPUT 3 e 4. moni (monitor out): Emette il canale sinistro del monitor audio (CH-1) dal connettore ANALOG AUDIO OUTPUT 3, ed emette il canale destro (CH-2) dal connettore ANALOG AUDIO OUTPUT 4. 823 NON-AUDIO FLAG PB Controlla i flag non audio nell’uscita audio digitale. Voci secondarie Capitolo 8 Menu 158 824 1 CH1/CH2 2 CH3/CH4 3 CH5/CH6 4 CH7/CH8 ANALOG LINE OUTPUT SELECT Voci secondarie Durante la riproduzione (tranne in modalità E-E), impostare i flag non audio nell’uscita audio digitale negli stati seguenti. on: imposta su on (i dati non sono audio). auto: imposta come indicato di seguito. • Se i dati vengono letti dal disco e confermati: attenersi ai i dati. • Se i dati del disco non sono confermati: mantenere lo stato corrente. Seleziona i segnali audio analogici (piste da 1 a 8) da assegnare ai canali di uscita audio. 1 CH1/CH2 tr1/2: piste 1 e 2 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2. tr3/4: piste 3 e 4 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2. tr5/6: piste 5 e 6 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2. tr7/8: piste 7 e 8 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2. 2 CH3/CH4 tr1/2: piste 1 e 2 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4. tr3/4: piste 3 e 4 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4. tr5/6: piste 5 e 6 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4. tr7/8: piste 7 e 8 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4. Menu di configurazione Voci di menu nel gruppo 800, relative al controllo audio (AUDIO CONTROL) Numero voce Nome voce Impostazioni 828 SDI AUDIO OUTPUT SELECT Seleziona i segnali audio da assegnare ai canali di uscita audio SDI. Voci secondarie 834 1 CH1/CH2 tr1/2: piste 1 e 2 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2. tr3/4: piste 3 e 4 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2. tr5/6: piste 5 e 6 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2. tr7/8: piste 7 e 8 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2. 2 CH3/CH4 tr1/2: piste 1 e 2 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4. tr3/4: piste 3 e 4 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4. tr5/6: piste 5 e 6 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4. tr7/8: piste 7 e 8 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4. AUDIO INPUT LEVEL Seleziona la fonte di ingresso audio analogica. Voci secondarie 839 1 CH1 line: ingresso linea mic: ingresso microfono 2 CH2 line: ingresso linea mic: ingresso microfono 3 CH3 line: ingresso linea mic: ingresso microfono 4 CH4 line: ingresso linea mic: ingresso microfono AUDIO AGC/LIMITER MODE Voci secondarie 840 Seleziona se regolare i canali 1 e 2, o 3 e 4, indipendentemente o in modalità stereo. Queste impostazioni si applicano alle regolazioni automatiche dei livelli di ingresso di segnali audio analogici registrati sui canali 1 e 2, o 3 e 4. 1 CH1/CH2 mono: regola automaticamente i canali 1 e 2 indipendentemente. stereo: regola automaticamente in modalità stereo. 2 CH3/CH4 mono: regola automaticamente i canali 3 e 4 indipendentemente. stereo: regola automaticamente in modalità stereo. AUDIO AGC SELECT Voci secondarie Imposta la proprietà del livello di saturazione AGC. Nota Questa impostazione riguarda solo i canali con “mic” (ingresso microfono) selezionato alla voce 834 del menu di configurazione. A prescindere da questa impostazione, viene gestita come “off” per i canali con “line” (ingresso linea) selezionato. CH1/CH2 off: Non attivare AGC per CH1/CH2. on: Attiva AGC per CH1/CH2. 2 CH3/CH4 off: Non attivare AGC per CH3/CH4. on: Attivare AGC per CH3/CH4. 3 AGC SPEC –6dB, –9dB, –12dB, –15dB, –17dB: Selezionare le impostazioni AGC di CH1/CH2 e CH3/CH4, da applicare se l’interruttore VARIABLE/ PRESET è impostato su “PRESET”. Menu di configurazione Capitolo 8 Menu 1 159 Voci di menu nel gruppo 800, relative al controllo audio (AUDIO CONTROL) Numero voce Nome voce Impostazioni 841 AUDIO LIMITER SELECT Imposta la proprietà limiter di saturazione, la quale limita ampi segnali di ingresso durante le regolazioni manuali dei livelli di ingresso audio. Voci secondarie 842 Nota Questa impostazione riguarda solo i canali con “mic” (ingresso microfono) selezionato alla voce 834 del menu di configurazione. A prescindere da questa impostazione, viene gestita come “off” per i canali con “line” (ingresso linea) selezionato. 1 CH1/CH2 off: Non attivare il limiter per CH1/CH2. on: Attivare il limiter per CH1/CH2. 2 CH3/CH4 off: Non attivare il limiter per CH3/CH4. on: Attivare il limiter per CH3/CH4. 3 LIMITER SPEC –6dB, –9dB, –12dB, –15dB, –17dB: Selezionare le impostazioni limiter di CH1/CH2 e CH3/CH4, da applicare se l’interruttore VARIABLE/ PRESET è impostato su “VARIABLE”. MIC REFERENCE SELECT Selezionare il livello di riferimento di ingresso del microfono. Voci secondarie 843 1 CH1/CH2 –60dB, –50dB, –40dB 2 CH3/CH4 –60dB, –50dB, –40dB AUDIO OUTPUT ARRANGE Specificare il missaggio di segnali in uscita di dati audio/vocali. Nota Appare quando si sono installati il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. Vedere “Come configurare il mix di segnali in uscita di dati audio/vocali” (pagina 120) per ulteriori informazioni sulla configurazione del missaggio. Voci di menu nel gruppo 900, relative all’elaborazione digitale (DIGITAL PROCESS) Numero voce Nome voce Impostazioni 920 SD-SDI H-ANC CONTROL Seleziona se aggiungere o meno informazioni all’uscita SDI. Voci secondarie Capitolo 8 Menu 160 1 AUDIO 5CH-8CH off: non aggiunge i canali dati audio digitali da 5 a 8. on: aggiunge i canali dati audio digitali da 5 a 8. 2 RP188 ATC off: non aggiunge i dati codice temporale RP188. on: aggiunge i dati codice temporale RP188. 923 AUTO SQUEEZE seleziona se usare o meno la modalità squeeze automatica. off: non usare. on: usa. 925 HDMI OUTPUT SELECT Selezionare la risoluzione dell’uscita video dal connettore HDMI OUT. hd (1080i/720P) sd-I (480i (576i)) sd-p (480P (576P)) 930 DOWN CONVERTER MODE Seleziona la modalità down-converter. CROP (EDGE CROP): seleziona la modalità edge-crop. L-BOX (LETTER BOX): seleziona la modalità letter box. SQUEZ (SQUEEZE): seleziona la modalità squeeze. Menu di configurazione Voci di menu nel gruppo 900, relative all’elaborazione digitale (DIGITAL PROCESS) Nome voce Impostazioni 931 DOWN CONVERTER LETTER BOX Seleziona il rapporto d’aspetto dell’uscita del down-converter quando la MODE voce del menu 930 è impostata su “l-box”. 16:9: imposta il rapporto di aspetto dell’uscita del converter HD-SD su 16:9. 14:9: imposta il rapporto di aspetto dell’uscita del converter HD-SD su 14:9. 13:9: imposta il rapporto di aspetto dell’uscita del converter HD-SD su 13:9. 932 H CROP POSITION (DC) Regola l’H-crop (la posizione orizzontale in modalità edge crop) dell’uscita del down converter quando la voce del menu 930 è impostata su “crop”. –120 (–120 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 120 (120 (DEC)) 934 CROSS COLOR (DC) Regola il colore del down-converter. 0 (0 (DEC)) a 8 (8 (DEC)) a 15 (15 (DEC)) 935 DETAIL GAIN (DC) Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter, il miglioramento dei bordi. 0 (0 (HEX)) a 7F (7F (HEX)) 936 LIMITER (DC) Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter, il massimo livello di dettaglio aggiunto per enfatizzare il segnale originario. 0 (0 (HEX)) a 20 (20 (HEX)) a 3F (3F (HEX)) 937 CRISP (DC) Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter, l’ampiezza limite alla quale i segnali di ampiezza bassi non vengono enfatizzati. 0 (0 (HEX)) a F (F (HEX)) 938 LEVEL DEPEND THRESHOLD (DC) Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter. Imposta la luminosità del miglioramento dei bordi. 0 (0 (HEX)) a 8 (8 (HEX)) a F (F (HEX)) 939 H DETAIL FREQUENCY (DC) Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter. Imposta la frequenza centrale per il miglioramento dei bordi. 2.6M (2.6 (MHz)), 3.4M (3.4 (MHz)), 3.9M (3.9 (MHz)), 4.6M (4.6 (MHz)) 940 H/V RATIO (DC) Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter. Imposta il rapporto orizzontale/verticale per il miglioramento immagine. 0 (0 (DEC)) a 3 (3 (DEC)) a 7 (7 (DEC)) 942 V-FILTER SELECT (DC) Imposta il coefficiente del filtro di interpolazione verticale per l’uscita del down-converter (solo in modalità 1080). Se il valore di impostazione è ampio, la risoluzione verticale è elevata. 1 (1 (DEC)) a 3 (3 (DEC)) 943 CROSS COLOR CRISP (DC) Imposta il livello del colore per l’uscita del down-converter. 0 (0 (HEX)) a 4 (4 (HEX)) a F (F (HEX)) 944 LEGALIZE(DC) Per l’uscita convertita, consente di selezionare se sopprimere i segnali dai livelli più bassi di quello pedestal. off: non sopprimere i segnali dai livelli più bassi di quello pedestal. on: sopprimi i segnali dai livelli più bassi di quello pedestal. 950 UP CONVERTER MODE Seleziona la modalità up-converter. CROP (EDGE CROP): seleziona la modalità edge-crop. L-BOX (LETTER BOX): seleziona la modalità letter box. SQUEZ (SQUEEZE): seleziona la modalità squeeze. 951 H CROP POSITION (UC) Regola l’H-crop (la posizione orizzontale in modalità edge crop) dell’uscita dell’up-converter quando la voce del menu 950 è impostata su “crop”. –120 (–120 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 120 (120 (DEC)) 952 LETTER BOX POSITION (UC) Quando la voce di menu 950 è impostata su “l-box”, regolare il punto verticale della posizione in cui l’immagine viene tagliata per l’uscita dell’up-converter nella modalità letter box. –120 (–120 (DEC)) a 0 (0 (DEC)) a 120 (120 (DEC)) Menu di configurazione Capitolo 8 Menu Numero voce 161 Voci di menu nel gruppo 900, relative all’elaborazione digitale (DIGITAL PROCESS) Numero voce Nome voce Impostazioni 953 UP CONVERTER PROCESS Seleziona l’immagine sorgente da usare nella conversione di SD in HD. FIELD: usa immagini di campo. ADAPT (ADAPTIVE): il frame o campo viene selezionato automaticamente. 954 DETAIL GAIN (UC) Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter, il miglioramento dei bordi. 0 (0 (HEX)) a 40 (40 (HEX)) a 7F (7F (HEX)) 955 LIMITER (UC) Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter, il massimo livello di dettaglio aggiunto per enfatizzare il segnale originario. 0 (0 (HEX)) a 20 (20 (HEX)) a 3F (3F (HEX)) 956 CRISP THRESHOLD (UC) Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter, l’ampiezza limite alla quale i segnali di ampiezza bassi non vengono enfatizzati. 0 (0 (HEX)) a 8 (8 (HEX)) a F (F (HEX)) 957 LEVEL DEPEND THRESHOLD (UC) Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter. Imposta la luminosità del miglioramento dei bordi. 0 (0 (HEX)) a 8 (8 (HEX)) a F (F (HEX)) 958 H DETAIL FREQUENCY (UC) Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter. Imposta la frequenza media e le proprietà di frequenza per l’aumento del bordo. 3.2M (3.2 (MHz)): 3,2 MHz ±1,1 MHz 4.5M (4.5 (MHz)): 4,5 MHz ±1,4 MHz 5.0M (5.0 (MHz)): 5,0 MHz ±0,7 MHz 4.0M (4.0 (MHz)): 4,0 MHz ±2,0 MHz 959 H/V RATIO (UC) Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter. Imposta il rapporto orizzontale/verticale per il miglioramento immagine. 0 (0 (DEC)) a 3 (3 (DEC)) a 7 (7 (DEC)) Capitolo 8 Menu 162 Menu di configurazione Voci di menu nel gruppo 900, relative all’elaborazione digitale (DIGITAL PROCESS) Numero voce Nome voce Impostazioni 965 IMAGE ENHANCER (INPUT UP CONVERTER) Configura il funzionamento del miglioramento dell’immagine dell’upconverter per l’ingresso SD separatamente dalle impostazioni sulla riproduzione (voci di menu da 950 a 959). Voci secondarie ENH SETTING pb: durante l’ingresso dei segnali SD, accertarsi che il miglioratore di immagine dell’up-converter segua le impostazioni di riproduzione (voci di menu da 950 a 959) (vengono disattivate le impostazioni delle voci secondarie da 2 a 11 della voce di menu 965). input: durante l’ingresso dei segnali SD, accertarsi che il miglioratore di immagine dell’up-converter segua le impostazioni di riproduzione delle voci secondarie da 2 a 11 della voce di menu 965 (impostazioni separate durante l’ingresso dei segnali SD dai suddetti durante la riproduzione). 2 CONVERT Seleziona la modalità up-converter. CROP: seleziona la modalità edge-crop. L-BOX: seleziona la modalità letter box. SQUE (SQUEZ): seleziona la modalità squeeze. 3 H CROP P Quando la voce secondaria UP CONVERTER MODE della voce di menu 965 è impostata su “crop”, regolare la posizione dell’H-crop (ritaglio orizzontale) per l’uscita dell’up-converter in modalità edge crop. Da –120 a 0 a 120 4 L BOX P Quando la voce secondaria UP CONVERTER MODE della voce di menu 965 è impostata su “l-box”, regolare il punto verticale della posizione in cui l’immagine viene tagliata per l’uscita dell’up-converter nella modalità letter box. Da –120 a 0 a 120 5 CNV PROC Seleziona l’immagine sorgente da usare nella conversione di SD in HD. FIEL (FIELD): usa immagini di campo. ADAP (ADAPT): il frame o campo viene selezionato automaticamente. 6 DETAIL Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter. Imposta la nitidezza dell’aumento del bordo. Da 0 a 40 a 7F 7 LIMITER Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter. Imposta il livello massimo di dettaglio aggiunto per accentuare il segnale originale. Da 0 a 20 a 3F 8 CRISP Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter. Imposta l’ampiezza limite alla quale i segnali di ampiezza bassi non vengono enfatizzati. Da 0 a 8 a F 9 DEPEND Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter. Imposta la luminosità del miglioramento dei bordi. Da 0 a 8 a F 10 H DETL F Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter. Imposta la frequenza media e le proprietà di frequenza per l’aumento del bordo. 3.2M: 3,2 MHz ±1,1 MHz 4.5M: 4,5 MHz ±1,4 MHz 5.0M: 5,0 MHz ±0,7 MHz 4.0M: 4,0 MHz ±2,0 MHz 11 HV RATIO Regola il miglioramento dell’immagine dell’up-converter. Imposta il rapporto orizzontale/verticale per il miglioramento immagine. Da 0 a 3 a 7 Uso del menu esteso Le operazioni nel menu esteso sono simili alle operazioni del menu di base. Capitolo 8 Menu 1 Quando l’apparecchio viene inviato dalla fabbrica, viene impostato per la visualizzazione del menu esteso. Se desiderato, è possibile nascondere il menu esteso cambiando l’impostazione nel menu di manutenzione. Menu di configurazione 163 Nascondere il menu esteso Per utilizzare il menu di manutenzione procedere come di seguito. 1 Tenere premuto il tasto HOME e premere il tasto MENU. Il menu di manutenzione compare sul display del monitor video. MAINTENANCE MENU M0:CHECK M1:ADJUST M2:SERVICE SUPPORT M3:OTHERS M4:SETUP MAINENANCE M5:NETWORK M6:DRIVE 2 p Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare “M4 SETUP MAINTENANCE”, poi premere la manopola PUSH SET o il tasto funzione SELECT (F2). Le voci secondarie di M4: SETUP MAINTENANCE compaiono. MAINTENANCE MENU M4:SETUP MAINTENANCE PM40:EXTEND MENU: dis p M40:CUSTOMIZE : dis M46:MENU DATA CONTROL M47:SETUP BANK4 M48:AUTO RECALL: off M49:RESET ALL SETUP 3 Girare la manopola PUSH SET per selezionare “M40: EXTEND MENU”, quindi premere la manopola PUSH SET o il tasto funzione SELECT (F2). Capitolo 8 Menu Compare lo schermo di impostazione per M40: EXTEND MENU. 4 Ruotare la manopola PUSH SET per selezionare “DISABLE”, e premere il tasto funzione SAVE (F5). Appare il messaggio “NOW SAVING...” nella sezione visualizzazione video del monitor, ed il messaggio “Saving...” appare nella sezione del display dati temporali, mentre le nuove impostazioni vengono salvate in memoria. Dopo aver completato la fase di 164 Menu di configurazione salvataggio, la visualizzazione monitor del video e la sezione del display dati temporali ritornano allo stato normale. Successivamente, quando viene visualizzato il menu e si cambia la visualizzazione della voce, compare solo il menu di base. Menu di manutenzione Voci nel menu di manutenzione Le tabelle che seguono mostrano le voci del menu di manutenzione. • I nomi delle voci sono i nomi che compaiono sul monitor video di questo apparecchio e sul monitor esterno a cui viene inviato il segnale di uscita dei connettori COMPOSITE OUT, SDSDI OUTPUT, o HDSDI OUTPUT 2 (SUPER). • I valori indicati nelle colonne Impostazioni sono quelli che compaiono nella sezione di visualizzazione dei dati temporali. (I valori potrebbero comparire in formato differente sul monitor esterno. In questo caso, i valori del monitor esterno vengono visualizzati tra parentesi.) I valori sottolineati rappresentano le impostazioni predefinite di fabbrica. Questo manuale non contiene le spiegazioni sulle voci di menu contenute in M0: CHECK, M1: ADJUST, M2: SERVICE SUPPORT e M6: DRIVE. Per una spiegazione di queste voci fare riferimento al manuale di manutenzione. M3: OTHERS: altre voci del menu Voce Impostazione M30: SOFTWARE VERSION Visualizza la versione del software dell’apparecchio M31: SERIAL NUMBER Visualizza il numero di serie dell’apparecchio M32: FAN MODE Seleziona il metodo di controllo della ventola di raffreddamento. auto: controlla la rotazione della ventola automaticamente in base alla temperatura presente nell’unità. R-off (Rec-off): blocca la ventola in modalità di registrazione. off: lascia la ventola bloccata. Nota Anche quando è selezionato “R-off” o “off”, la ventola non si ferma quando la temperatura presente nell’unità è alta. M33: FILE I/F CONFIG PROAV DISPLAY Seleziona se visualizzare o meno la directory PROAV. DISABLE: non visualizzare la directory PROAV. ENABLE: visualizza la directory PROAV. PC REMOTE Disattiva o attiva una connessione FAM. ENABLE: attiva una connessione FAM. KEY SELECT: Abilita o disabilita la connessione FAM utilizzando il tasto PC REMOTE sul pannello di controllo. Visualizza e ripristina il contatore metri e il contatore orario Capitolo 8 Menu M36: HOUR METER RESET Menu di manutenzione 165 M3: OTHERS: altre voci del menu Voce M37: AUDIO CONFIG Impostazione M370: HEAD ROOM Seleziona il livello di riferimento audio (headroom). –20dB, –18dB, –16dB, –12dB, EBUL Nota È possibile selezionare EBUL solo quando la frequenza del sistema è 50i/50P/ 25P. M371: DATA LEN Selezionare la configurazione del canale audio per la registrazione IMX. 16bit × 8ch: configurazione 8 canali a 16-bit 24bit × 4ch: configurazione 4 canali a 24-bit M372: NON-AUDIO INPUT Seleziona se gestire i segnali audio digitali come segnali non audio durante la registrazione. Audio (audio): gestisce i segnali come segnali audio PCM lineari. data: gestisce i segnali come segnali non audio. Voci secondarie 1 tr1/tr2 2 tr3/tr4 3 tr5/tr6 4 tr7/tr8 M373: IN LEVEL Voci secondarie 1 CH1 2 CH2 3 CH3 4 CH4 M377: OUT LEVEL Imposta il limite superiore del livello del segnale immesso ai canali audio 1/3 o 2/ 4. +4dB, 0dB, –3dB, –6dB, EBUL Nota È possibile selezionare EBUL solo quando la frequenza del sistema è 50i/50P/ 25P. Imposta il livello di riferimento dei segnali di uscita audio. +4dB, 0dB, –3dB, –6dB, EBUL Nota È possibile selezionare EBUL solo quando la frequenza del sistema è 50i/50P/ 25P. M38: F-KEY CONFIG Capitolo 8 Menu 166 M39: OTHER CONFIG Per ulteriore informazione, fare riferimento al manuale di manutenzione. M380: HOME2 Assegna una voce del menu funzione alla pagina HOME2 del menu funzione come impostazione utente. M381: PAGE5 ASSIGN Assegna una voce del menu di configurazione alla pagina P5 del menu funzione come impostazione utente. M382: PAGE5 NAME Specifica il nome di una voce del menu di configurazione assegnata con M381: PAGE5 ASSIGN. M38F: NV-RAM CONTROL Salva le impostazioni da M380 a M382. M390: MIXED REC Seleziona se attivare la modalità di registrazione in formato mixato. DISABLE: non abilita. ENABLE: abilita. M391: VITC REC Selezionare se registrare il VITC del segnale HDSDI in ingresso dell’area bit dell’utente LTC e se riprodurre il VITC. DISABLE: non registrare o riprodurre. ENABLE: registra e riproduci. Menu di manutenzione M3: OTHERS: altre voci del menu Voce M3B: VANC RX PARAMETER Impostazione M3B0: VANC RX PACKET Voci secondarie Per impostare i parametri d’ingresso dei dati HDSDI VANC Note • In modalità 59,94i, 50i, 29,97P o 25P, la selezione della linea comporta anche la selezione della linea corrispondente nel secondo campo (ad esempio, se si seleziona la linea 9, verrà selezionata anche la linea 572 per la ricezione del pacchetto VANC). • La voce di menu M3B0 consente di registrare un pacchetto VANC quando la linea selezionata contiene un pacchetto il cui DID/SDID corrisponde al valore impostato con questa voce di menu. • È possibile registrare fino a 4 pacchetti per ogni linea, a prescindere dal DID e SDID del VANC impostato con la voce di menu M3B1 o M3B2. • Non è possibile impostare la stessa linea con le voci di menu M3B0, M3B1 e M3B2. Se si specifica la stessa linea, la priorità verrà assegnata nel seguente ordine: M3B0, M3B1 e M3B2 (ad esempio, se si specifica la stessa linea con M3B0 e M3B1, l’impostazione con M3B1 sarà ignorata). • Quando si emettono dati VANC nei segnali di riproduzione HDSDI, il numero della linea VANC di uscita sarà uguale a quella VANC di ingresso. • Quando si seleziona una linea UMID o di traccia di identificazione con M3B1 o M3B2, l’emissione UMID o della traccia di identificazione avrà la priorità. Per disattivare l’emissione UMID o della traccia di identificazione, impostare la voce del menu di configurazione 651 o 657 su “off”. 1 LINE Seleziona le linee per la ricezione VANC. OFF, da 9LINE a 20LINE (modalità 59,94i/50i/29,97P/25P/23,98P) OFF, da 9LINE a 25LINE (modalità 59,94P/50P) 2 DID Specifica del DID del VANC per la ricezione 00-FF 3 SDID Specifica del SDID del VANC per la ricezione 00-FF M3B1: LINE1 SEL Seleziona le linee per la ricezione dei dati HDSDI VANC. OFF, da 9LINE a 20LINE (modalità 59,94i/50i/29,97P/25P/23,98P) OFF, da 9LINE a 25LINE (modalità 59,94P/50P) M3B2: LINE2 SEL Seleziona le linee per la ricezione dei dati HDSDI VANC. OFF, da 9LINE a 20LINE (modalità 59,94i/50i/29,97P/25P/23,98P) OFF, da 9LINE a 25LINE (modalità 59,94P/50P) M3C: BATTERY M3C0: SETUP BATTERY Per ulteriore informazione, fare riferimento al manuale di manutenzione. CONFIG END M3C1: STATUS DISPLAY M3C2: INFORMATION Specifica l’anno, il mese, l’ora e il fuso orario. M3E: USB MEMORY UTIL Per l’installazione dell’aggiornamento del software Per ulteriore informazione, fare riferimento al manuale di manutenzione. M3F: FACTORY SETUP Per ulteriore informazione, fare riferimento al manuale di manutenzione. Capitolo 8 Menu M3D: DATE/TIME PRESET M4: SETUP MAINTENANCE: voci relative al menu di impostazione Voce Impostazione M40: EXTEND MENU Seleziona se visualizzare il menu esteso. DISABLE: non visualizzare. ENABLE: visualizza. M41: CUSTOMIZE Seleziona se attivare la funzione di personalizzazione del menu di impostazione. DISABLE: non visualizzare. ENABLE: visualizza. Menu di manutenzione 167 M4: SETUP MAINTENANCE: voci relative al menu di impostazione Voce M46: MENU DATA CONTROL Impostazione M461: MENU STATUS DISP Visualizza lo stato del menu bank in cui le correnti impostazioni del menu sono memorizzate. M462: SAVE MENU DATA Seleziona se effettuare il salvataggio temporaneo delle impostazioni del menu prima di operazioni come l’aggiornamento del software. Manopola PUSH SET: salva le impostazioni. Tasto MENU: ritorna al successivo livello più alto del menu senza eseguire il salvataggio. M463: LOAD MENU DATA Seleziona se riprendere (caricare) le impostazioni salvate con la voce “SAVE MENU DATA”. Manopola PUSH SET: riprende (carica) le impostazioni. Tasto MENU: ritorna al successivo livello più alto del menu senza riprendere le impostazioni. M47: SETUP BANK4 Seleziona il bank da riprendere nella banca dei menu 4, o ripristinare la banca dei menu 4. CURRENT TO BANK4: memorizza le impostazioni del menu corrente nella banca dati 4. BANK1 TO BANK4: memorizza le impostazioni della banca dei menu 1 nella banca dei menu 4. BANK2 TO BANK4: memorizza le impostazioni della banca dei menu 2 nella banca dei menu 4. BANK3 TO BANK4: memorizza le impostazioni della banca dei menu 3 nella banca dei menu 4. RESET BANK4: ripristina la banca dei menu 4. M48: AUTO RECALL Stabilisce se richiamare automaticamente le impostazioni dalla banca dei menu quando il sistema viene attivato e, in tal caso, da quale banca del menu richiamare. off: non richiama le impostazioni da una banca dei menu. from BANK1: richiama le impostazioni della banca dei menu 1. from BANK2: richiama le impostazioni della banca dei menu 2. from BANK3: richiama le impostazioni della banca dei menu 3. from BANK4: richiama le impostazioni della banca dei menu 4. M49: RESET ALL SETUP Ripristina le impostazioni del menu corrente in impostazioni di fabbrica. Manopola PUSH SET: ripristina. Tasto MENU: riporta al successivo livello superiore senza eseguire il ripristino. Note • Viene eliminata anche l’impostazione della modalità linea. Se si esegue questa voce, ripristinare la frequenza di sistema (vedere pagina 34). • Le impostazioni di data e ora non vengono cancellate, mentre l’impostazione del fuso orario viene cancellata. Dopo avere eseguito questa voce, ripristinare il fuso orario (vedere pagina 34). M5: NETWORK: voci relative alle impostazioni di rete Capitolo 8 Menu Voce Impostazione M50: DHCP Imposta se assegnare automaticamente un indirizzo IP con il server DHCP. DISABLE: non assegnare automaticamente. ENABLE: assegna automaticamente. M51: IP ADDRESS PRESET Imposta indirizzo IP. 192.168.001.010 Nota Quando DHCP è impostato su “ENABLE”, non è possibile impostare l’indirizzo IP. M52: SUBNET MASK PRESET Imposta subnet mask. 255.255.255.000 Nota Quando DHCP è impostato su “ENABLE”, non è possibile impostare la subnet mask (maschera sottorete). 168 Menu di manutenzione M5: NETWORK: voci relative alle impostazioni di rete Voce Impostazione M53: DEFAULT GATEWAY PRESET Imposta il gateway di default. 000.000.000.000 Nota Quando DHCP è impostato su “ENABLE”, non è possibile impostare il gateway di default. M54: LINK SPEED Imposta la velocità di comunicazione. AUTO, 10Mbps, 100Mbps, 1000Mbps M55: DUPLEX Imposta il metodo di comunicazione. AUTO, Full Duplex, Half Duplex Per come impostare il metodo di comunicazione, vedere “Per modificare le impostazioni di rete” (pagina 170). M56: JUMBO FRAME a) Imposta la dimensione dei fotogrammi jumbo. 9014, 4088, OFF(1514) Nota Questo valore non comprende i 4 byte del FCS (Frame Check Sequence). M57: DNS1 Impostare l’indirizzo del server DNS 1. 000.000.000.000 Note • Non è possibile impostare l’indirizzo del server DNS 1 quando DHCP è impostato su “ENABLE”. • Per verificare l’indirizzo acquisito automaticamente del server DNS 1, chiudere e riaprire il menu di manutenzione. M58: DNS2 Impostare l’indirizzo del server DNS 2. 000.000.000.000 Note • Non è possibile impostare l’indirizzo del server DNS 2 quando DHCP è impostato su “ENABLE”. • Per verificare l’indirizzo acquisito automaticamente del server DNS 2, chiudere e riaprire il menu di manutenzione. M59: UPnP Seleziona se abilitare la funzione UPnP (universal plug and play). DISABLE: disabilita la funzione UPnP. ENABLE: abilita la funzione UPnP. M5F: RESET NET CONFIG Ripristina i valori predefiniti delle impostazioni di rete. Tasto funzione SAVE (F5): ripristina. Tasto MENU: ritorna al successivo livello superiore senza eseguire il ripristino. Il menu di manutenzione compare sul display del monitor video e la voce del menu impostata viene visualizzata in video reverse. Significati delle indicazioni sullo schermo del menu Uso del menu di manutenzione Indicazione su schermo Significato Questa sezione descrive le indicazioni del menu di manutenzione e come modificare le impostazioni. Freccia con punta a destra (c), sulla destra della voce del menu Premendo la manopola PUSH SET o il tasto b si passa al menu inferiore successivo o allo schermo di selezione impostazione. Freccia con punta a sinistra (C), sulla sinistra della voce del menu Premendo la manopola PUSH SET o il tasto B si passa al livello di menu precedente (superiore). Per visualizzare il menu di manutenzione Tenere premuto il tasto HOME e premere il tasto MENU. Menu di manutenzione Capitolo 8 Menu a) Un frame Jumbo è un frame più grande del massimo di 1514 byte (senza includere FCS) del frame Ethernet standard. I fotogrammi jumbo permettono di inviare carichi maggiori per pacchetto. Poiché pochi pacchetti necessitano di essere inoltrati, l’elaborazione dei pacchetti è inferiore e l’immissione in rete è potenzialmente migliorata. (Questa voce è attivata solo quando LINK SPEED è impostato su “1000Mbps”. Affinché funzioni, tutti i dispositivi che gestiscono i pacchetti sulla rete devono supportare anche i fotogrammi jumbo.) 169 Indicazione su schermo Significato Stringa di caratteri sulla Impostazione attuale della voce destra della voce di un del menu menu Quando viene visualizzata insieme a due punti (:): l’impostazione corrente è uguale a quella predefinita. Se indicata con un punto (.): l’impostazione di menu attuale è diversa dall’impostazione di fabbrica predefinita. Un * (asterisco) in un elenco completo di impostazioni Impostazione predefinita di fabbrica Per modificare l’impostazione di una voce del menu Eseguire le seguenti operazioni per modificare l’impostazione. Per informazioni su come modificare le impostazioni di rete vedere la sezione successiva “Per modificare le impostazioni di rete”. 2 Selezionare una voce secondaria come al passo 1, e usare la manopola PUSH SET(S.SEL) o i tasti V/ MARK1 e v/MARK2 per modificare l’impostazione. 3 Premere la manopola PUSH SET o il tasto funzione SELECT (F2) per confermare la modifica dell’impostazione. 4 Premere il tasto funzione SAVE (F5). Appare il messaggio “NOW SAVING...” nella sezione visualizzazione video del monitor, ed il messaggio “Saving...” appare nella sezione del display dati temporali, mentre le nuove impostazioni vengono salvate in memoria. Dopo aver completato la fase di salvataggio, la visualizzazione monitor del video e la sezione del display dati temporali ritornano allo stato normale. Per annullare la modifica di un’impostazione Prima di premere il tasto SAVE (F5), premere il tasto MENU. Il menu scompare dal display del monitor video, senza salvare la nuova impostazione. Per modificare le impostazioni di rete Tasto MENU Manopola PUSH SET Tasti funzione (da F1 a F6) Per modificare le impostazioni di rete, eseguire la procedura descritta nella sezione precedente, “Per visualizzare il menu di manutenzione”, per visualizzare la voce del menu NETWORK, quindi eseguire le operazioni seguenti. Per dettagli sulle impostazioni, contattare l’amministratore di rete. Quando l’indirizzo IP è assegnato automaticamente Nota Capitolo 8 Menu Controllare che il cavo di rete sia connesso all’apparecchio prima di eseguire l’operazione. Tasti BPAGE e PAGEb Tasto SHIFT Tasto HOME Tasto B e tasto b Tasto V/MARK1 e v/MARK2 Attuare la procedura illustrata alla sezione “Per modificare l’impostazione di una voce del menu” per impostare la voce del menu di manutenzione M5: NETWORK >M50: DHCP su “ENABLE”. Per controllare l’indirizzo IP assegnato Impostare la voce del menu di configurazione M5: NETWORK >M51: IP ADDRESS PRESET. 1 Usare la manopola PUSH SET o i tasti V/MARK1 e v/ MARK2 per selezionare la voce desiderata, quindi premere la manopola PUSH SET o il tasto funzione SELECT (F2). Le voci secondarie della voce selezionata compaiono. 170 Menu di manutenzione Nota Se l’indirizzo IP non può essere assegnato, viene mostrato “000.000.000.000.” In tal caso, consultare l’amministratore di rete. Per impostare la velocità di comunicazione Per selezionare l’indirizzo IP Impostare dapprima DHCP su “DISABLE” (vedere la sezione precedente, “Quando l’indirizzo IP è assegnato automaticamente”). 1 Impostare la voce del menu di configurazione M5: NETWORK >M54: LINK SPEED. 1 2 Premere la manopola PUSH SET. 2 Impostare la voce del menu di configurazione M5: NETWORK >M51: IP ADDRESS PRESET. Premere la manopola PUSH SET. L’indirizzo IP compare e la cifra che può essere modificata lampeggia. 3 3 Impostare l’indirizzo IP. Premere la manopola PUSH SET o usare il tasto v/ MARK1 o V/MARK2 per selezionare una velocità di comunicazione. Per selezionare una cifra diversa da modificare Utilizzare i tasti B e b. Per ritornare all’impostazione di fabbrica Premere il tasto RESET. Per modificare il valore di una cifra Girare la manopola PUSH SET. Ruotandola in senso orario si aumenta il valore, e ruotandola in senso anti orario si diminuisce il valore. È possibile utilizzare i tasti V/MARK1 e v/MARK2. Per ritornare all’impostazione di fabbrica Premere il tasto RESET. 4 Viene visualizzata la velocità di comunicazione (AUTO, 10Mbps, 100Mbps e 1000Mbps) e la freccia lampeggia. Quando tutte le cifre sono impostate, premere il tasto SAVE (F5). 4 In tal modo si ritorna al menu NETWORK. Per impostare il protocollo di comunicazione 1 Impostare la voce del menu di configurazione M5: NETWORK >M55: DUPLEX. 2 Premere la manopola PUSH SET. Vengono visualizzati i protocolli di comunicazione (AUTO, Full Duplex, Half Duplex) e la freccia lampeggia. In tal modo si ritorna al menu NETWORK. 5 Ripetere i punti da 1 a 4 secondo necessità, per impostare la subnet mask e il gateway predefinito. 6 Nel menu NETWORK premere il tasto SAVE (F5). 7 Quando il messaggio “NOW SAVING...” scompare, spegnere l’apparecchio e poi riaccenderlo con l’interruttore accensione/attesa. 3 Premere la manopola PUSH SET o usare il tasto V/ MARK1 o v/MARK2 per selezionare un protocollo di comunicazione. Per ritornare all’impostazione di fabbrica Premere il tasto RESET. 4 Premere il tasto funzione SAVE (F5). In tal modo si ritorna al menu NETWORK. Impostare la velocità di comunicazione (LINK SPEED) e il metodo di comunicazione (DUPLEX) per rispettare l’ambiente di rete. Capitolo 8 Menu Per impostare la velocità e il protocollo di comunicazione Premere il tasto funzione SAVE (F5). Per impostare la velocità e il protocollo di comunicazione, seguire la procedura illustrata nella sezione precedente “Per visualizzare il menu di manutenzione” per visualizzare la voce del menu NETWORK, quindi procedere come segue. Per informazioni sulle impostazioni relative a queste voci, contattare l’amministratore di rete. Menu di manutenzione 171 Metadata di pianificazione Panoramica I metadata di pianificazione sono costituiti da un file contenente i metadata sulle clip da riprendere e registrare. Per usare i metadata di pianificazione è necessario salvare dapprima un file in uno dei percorsi indicati qui di seguito, e inserire il supporto in questo apparecchio. (È possibile salvare fino a 99 file di metadata di pianificazione su un Professional Disc o una unità flash USB.) Professional Disc: directory General/Sony/Planning 1) Unità flash USB: directory General/Sony/Planning 1) Creata automaticamente alla formattazione di un disco. Manipolazione dei metadata di pianificazione L’apparecchio consente di eseguire le seguenti operazioni sui metadata di pianificazione per mezzo della schermata dell’interfaccia grafica. • Per caricare i file metadata di pianificazione • Per ordinare i metadata di pianificazione • Per verificare le proprietà dei metadata di pianificazione • Per eliminare i metadata di pianificazione • Per visualizzare il titolo nella schermata del monitor video Capitolo 9 Metadata di pianificazione 172 Per informazioni dettagliate, vedere “Uso dei metadata di pianificazione” (pagina 93). Impostazione dei nomi delle clip tramite i metadata di pianificazione I metadata di pianificazione supportano la scrittura dei due seguenti tipi di stringhe di nome file. • Il nome in formato ASCII visualizzato nella schermata del monitor video 1) Panoramica Capitolo 9 • Il nome in formato UTF-8 effettivamente registrato come nome della clip 2) 1) È anche possibile visualizzare il nome in formato UTF-8 o nessun nome (vedere pagina 94). 2) Quando non si specificano stringhe di nome in formato UTF-8, la stringa in formato ASCII viene registrata come il nome effettivo della clip. È possibile registrare i nomi dei file come nomi delle clip caricando un file da uno dei seguenti percorsi nella memoria dell’unità prima di iniziare la registrazione. Vi sono due modi per caricare i file. • Caricare automaticamente un file scritto nella seguente directory su un Professional Disc tramite una connessione FTP o FAM. • Utilizzare una schermata di interfaccia grafica per caricare un file scritto nelle seguenti directory su un Professional Disc o un’unità flash USB (vedere pagina 93). Regole sulla creazione dei file Percorso del file Nome del file Professional Disc: directory General/ Sony/Planning a) • Formato supportato dalla directory General (vedere pagina 125) • Estensione: XML Memoria USB: directory • Caratteri ASCII (fino a 63 General/Sony/Planning caratteri compresa l’estensione) • Estensione: XML a) La directory General/Sony/Planning viene creata automaticamente alla formattazione di un disco. Automaticamente alla formattazione di un disco. Nota Non salvare più di 100 metadata di pianificazione nei suddetti percorsi di salvataggio. In caso contrario, l’unità potrebbe non caricare correttamente i file. Formato della stringa del nome della clip In un editor di testo, modificare i due campi del tag <Title> che contengono le stringhe dei nomi delle clip (i campi in grigio nell’esempio qui di seguito). Inserire un nome nel primo campo in formato ASCII (fino a 13 caratteri), quindi inserire un altro nome nel secondo campo in formato UTF-8 (fino a 52 caratteri). Esempio di stringa di nome clip <?xmlspversion="1.0"spencoding="UTF-8"?>3 <PlanningMetadataspxmlns="http:// xmlns.sony.net/pro/metadata/ planningmetadata"spassignId=" P0001"spcreationDate=" 2008-01-20T17:00:00+09:00"splastUpdate=" 2008-03-28T10:30:00+09:00"spload=" false"spversion="1.00">3 <PropertiessppropertyId=" assignment"spupdate="2008-01-20T09:00: 00+09:00"spmodifiedBy="Chris">3 <TitlespusAscii=" Typhoon "spxml:lang=" it"> Tifone_Colpisce_Tokyo </Title>3 </Properties>3 </PlanningMetadata>3 Nell’esempio sopra indicato, sp indica uno spazio e 3 un ritorno a capo. Note • Quando si crea un file, scrive ogni riga come un’unica frase, inserendo i ritorni a capo solo nei punti indicati e senza inserire spazi non specificati. • Se la stringa in formato UTF-8 è costituita da più di 52 caratteri, la stringa in formato ASCII sarà usata come stringa del nome della clip. Per impostazione dei nomi clip Caricare un file di metadata di pianificazione contenente i nomi delle clip nella memoria dell’apparecchio (vedere pagina 93). 2 Eseguire i punti da 2 a 5 per impostare la voce “Per assegnare i nomi alle clip su questo apparecchio” (pagina 127). 3 Ruotare la manopola PUSH SET per visualizzare “PLAN”, quindi premere la manopola PUSH SET. Ogni volta che si avvia la registrazione, l’unità crea automaticamente nomi della clip utilizzando i nomi specificati nel file di metadata di pianificazione. A ogni nome della clip viene aggiunto un trattino in basso (_) e un numero di serie a tre cifre (da 001 a 999). 1) Quando si seleziona la visualizzazione del nome clip in formato ASCII (vedere pagina 94). Note • Una volta raggiunto il limite di 999, alla registrazione successiva i numeri di serie ricominciano da 001. • Quando si spegne l’apparecchio o si cambiano i dischi i numeri di serie non vengono resettati (i numeri successivi generati seguono quelli precedenti). • Se la stringa del nome della clip in formato ASCII contiene più di 14 caratteri, sarà visualizzata nel mirino come i primi 8 caratteri + x (abbreviato) + più gli ultimi 4 caratteri, per un totale di 13 caratteri. Impostazione delle tracce di identificazione tramite i metadata di pianificazione È possibile usare i metadata di pianificazione per specificare i nomi delle tracce di identificazione da Shot Mark0 a Shot Mark9 definite dall’utente che corrispondono ai tasti da 0 a 9 di una tastiera USB. Quando si caricano dei metadata di pianificazione contenenti stringhe di nome traccia di identificazione definite dall’utente nella memoria di questa unità, l’apparecchio visualizzerà tali nomi per le tracce di identificazione che corrispondono ai tasti e che sono registrati quando si premono i suddetti. Vedere pagina 57 per ulteriori informazioni sulla registrazione della tracce di identificazione, e pagina 172 per ulteriori informazioni sulla procedura di caricamento dei file. Formato delle stringhe di nome traccia di identificazione Usare un editor di testo per inserire i nomi delle tracce di identificazione nelle sezioni ombreggiate di “Esempio di stringa di nome traccia di identificazione”. I nomi possono essere in formato ASCII (fino a 32 caratteri) o UTF-8 (fino a 16 caratteri). Panoramica Capitolo 9 Metadata di pianificazione 1 Esempi di nomi della clip generati automaticamente • Nomi clip visualizzati sullo schermo del monitor video: Typhoon_001, Typhoon_002, ... • I nomi delle clip effettivamente registrate: Tifone_Colpisce_Tokyo_001, Tifone_Colpisce_Tokyo_002, ... 1) 173 Nota Se una stringa di nome contiene anche un solo carattere non ASCII, la lunghezza massima di tale stringa sarà di 16 caratteri. Esempio di stringhe di nome traccia di identificazione <?xmlspversion="1.0"spencoding="UTF-8"?>3 <PlanningMetadata xmlns="http://xmlns.sony.net/pro/ metadata/planningmetadata"spassignId="H00123"sp creationDate="2009-04-15T08:00:00Z"splastUpdate= "2009-04-15T15:00:00Z"spversion="1.00">3 <Properties propertyId="assignment"spclass= "original"spupdate="2009-04-15T15:00:00Z"sp modifiedBy="Chris">3 <Title usAscii="Football Game"spxml:lang= "it">Football Game 15/04/2009</Title>3 <Meta name="_ShotMark1"spcontent= " Goal "/>3 <Meta name="_ShotMark2"spcontent= " Tiro "/>3 <Meta name="_ShotMark3"spcontent= " Calcio d’angolo "/>3 <Meta name="_ShotMark4"spcontent= " Calcio di punizione "/>3 <Meta name="_ShotMark5"spcontent= " Rimessa dal fondo "/>3 <Meta name="_ShotMark6"spcontent= " Fallo "/>3 <Meta name="_ShotMark7"spcontent= " Calcio di rigore "/>3 <Meta name="_ShotMark8"spcontent= " 1° tempo "/>3 <Meta name="_ShotMark9"spcontent= " 2° tempo "/>3 <Meta name="_ShotMark0"spcontent= " Calcio d’inizio "/>3 </Properties>3 </PlanningMetadata>3 Capitolo 9 Metadata di pianificazione 174 Nell’esempio sopra indicato, sp indica uno spazio e 3 un ritorno a capo. È possibile verificare le stringhe di nome traccia di identificazione definite dall’utente nella schermata User Defined Essence Marks (vedere pagina 94). Nota Quando si crea un file di definizione, inserire ogni affermazione sotto forma di riga singola con un CRLF solo dopo l’ultimo carattere della riga e non inserire spazi se non dove specificato, eccetto entro le stringhe di nome traccia di identificazione. Panoramica Impostazione delle etichette per il volume usando i metadata di pianificazione Se si leggono i metadata di pianificazione che contengono un’etichetta per il volume nella memoria dell’unità, l’etichetta per il volume è impostata su UserDiscID in DISCMETA.XML quando la registrazione della prima clip termina. 1) 1) Se la registrazione della prima clip non termina normalmente, l’etichetta del volume viene impostata su UserDiscID se si ripristina la clip utilizzando la funzione di salvataggio. Vedere pagina 172 per ulteriori informazioni su come caricare i file. Nota Le etichette per il volume non possono essere impostate su UserDiscID nei seguenti casi. • Quando una clip è stata scritta attraverso una connessione FAM o FTP. • Quando un’altra etichetta di volume è già impostata in UserDiscID in DISCMETA.XML, eliminare l’ID disco utente prima di avviare la seguente operazione. Come specificare le etichette per il volume Utilizzando un editor di testo, inserire una stringa in formato ASCII o UTF-8 (lunghi fino a 127 byte) nei campi in grigio in “Esempio di specificazione di etichetta per il volume”. Nota L’etichetta per il volume non è impostata su UserDiscID se è di lunghezza uguale o superiore a 128 byte. Esempio di specificazione di etichetta per il volume <?xmlspversion="1.0"spencoding="UTF-8"?>3 <PlanningMetadata xmlns="http://xmlns.sony.net/pro/ metadata/planningmetadata"spassignId="H00123"sp creationDate="2010-01-27T08:00:00Z"splastUpdate= "2010-01-27T15:00:00Z"spversion="1.00">3 <Properties propertyId="assignment"spclass= "original"spupdate="2010-01-27T15:00:00Z"sp modifiedBy="Chris">3 <Title usAscii="Tennis Tournament"spxml:lang="en">Tennis Tournament 27/01/ 2010</Title>3 <Meta name="MediaName"spcontent= " Australian Open 2010 "/>3 </Properties>3 </PlanningMetadata>3 Nell’esempio sopra indicato, sp indica uno spazio e 3 un ritorno a capo. Il nome del volume specificato può essere verificato come lo User Disc ID nella schermata Disc Properties (vedere pagina 92). Nota Se si crea il proprio file, prestare attenzione a inserirlo con una descrizione unica, con capiriga solo nella posizione di caporiga e nessuno spazio fuori dalla posizione indicata e nell’etichetta del volume. Capitolo 9 Metadata di pianificazione Panoramica 175 Appendice Note importanti sul funzionamento Uso e conservazione Non sottoporre l’apparecchio a duri colpi Il meccanismo interno può danneggiarsi o la struttura deformarsi. Non coprire l’apparecchio durante il funzionamento Una tale procedura causerà un aumento delle temperature all’interno dell’apparecchio e potrebbe comportare un guasto. Dopo l’uso Spegnere l’interruttore accensione/attesa. Se non si usa l’apparecchio per molto tempo, spegnere anche l’interruttore POWER sul pannello di connessione. Spedizione • Rimuovere il disco prima di trasportare l’apparecchio. • Se si invia l’apparecchio tramite camion, nave, per via aerea o con altro servizio di trasporto, chiuderlo nella confezione. Manutenzione dell’apparecchio Se la struttura dell’apparecchio è sporca, pulirla con un panno morbido e asciutto. In casi estremi, usare un panno bagnato con alcune gocce di detergente neutro, quindi asciugare. Non usare solventi organici, come alcool o diluenti, in quanto potrebbero scolorire o danneggiare la finitura dell’apparecchio. Appendice In caso di problemi di funzionamento Se si verificano problemi con l’unità, contattare il servizio assistenza Sony. Luoghi d’uso e conservazione Conservare in un punto piano e ventilato. Evitare di usare o conservare l’apparecchio nei seguenti luoghi. 176 Note importanti sul funzionamento • Eccessivamente caldi o eccessivamente freddi (gamma della temperatura di funzionamento: da 5°C a 40°C) Ricordare che in estate o in climi caldi la temperatura all’interno di un’auto, con i finestrini chiusi, può facilmente superare i 50°C. • In luoghi umidi o polverosi • In luoghi in cui l’apparecchio potrebbe essere esposto alla pioggia • In luoghi soggetti a vibrazioni violente • In prossimità di forti campi magnetici • Vicino ad un trasmettitore radio o televisivo che produce forti campi elettromagnetici. • Sotto la diretta luce del sole o vicino a riscaldamenti, per un periodo di tempo prolungato Per evitare interferenze elettromagnetiche da periferiche di comunicazione portatili L’uso di telefoni portatili e di altre periferiche di comunicazione, situati vicino a questo apparecchio, potrebbe causare malfunzionamenti ed interferenze con i segnali audio e video. Si consiglia di spegnere le periferiche di comunicazione portatili situate vicino a questo apparecchio. Condensa Se si sposta l’apparecchio da un punto molto freddo ad uno caldo, o se l’apparecchio si utilizza in un luogo umido, potrebbe verificarsi condensa sull’ottica di ripresa. Quindi, se l’apparecchio viene utilizzato in questo stato, la registrazione e la riproduzione potrebbero funzionare male. Seguire i procedimenti descritti di seguito per evitare una tale circostanza. • Quando si sposta o si attiva l’apparecchio in un ambiente in cui potrebbe formarsi condensa, inserire anticipatamente un disco. • Quando si accende l’interruttore accensione/attesa, accertarsi che l’indicatore HUMID non appaia nell’LCD a colori. Attendere che l’indicatore scompaia prima di inserire un disco. Informazioni sul pannello LCD I pannelli LCD sono prodotti con tecnologia ad alta precisione che permette di ottenere proporzioni di pixel effettive del 99,99%, o più elevate. Comunque, molto raramente, uno o più pixel possono essere permanentemente scuri o illuminati in bianco, rosso, blu o verde. Questo fenomeno non è un malfunzionamento. Tali pixel non hanno alcun effetto sui dati registrati e l’apparecchio può essere usato con fiducia, perfino se sono presenti delle macchie. Manutenzione periodica Contatore digitale Il contatore digitale può fornire sei voci di informazioni sulla cronologia operativa dell’apparecchio. Le informazioni possono essere visualizzate nell’area di visualizzazione dei dati temporali tramite il testo presente sul monitor connesso all’apparecchio. Utilizzare la informazioni quale guida per la programmazione della manutenzione periodica. Per una manutenzione periodica, consultare il servizio assistenza Sony. Modalità di visualizzazione del contatore digitale H01: modalità OPERATION Visualizza il numero totale di ore durante le quali l’apparecchio è stato acceso, in unità di 1 ora. H02: modalità LASER PARAMETER (non ripristinabile) Mostra un contatore del tempo di uscita cumulativo della luce tramite una testina ottica in unità di ore. 1) Può essere utilizzato come guida per determinare quando sostituire la testina ottica. 1) Il contatore avanza a livelli diversi durante la registrazione e riproduzione. È anche influenzato dalla temperatura ambientale. H11: modalità OPERATION (ripristinabile) Lo stesso di H01 eccetto che il contatore è resettabile. Può essere utilizzato come guida per determinare quando sostituire i pezzi. H13: modalità SEEK RUNNING (ripristinabile) Mostra il tempo cumulativo di ricerca per la testina ottica in unità di ore. Il contatore è ripristinabile. Può essere utilizzato come guida per determinare quando cercare il motore. H14: modalità SPINDLE RUNNING (ripristinabile) Mostra il tempo di rotazione cumulativo, dell’alberino, in unità di ore. Il contatore è ripristinabile. Può essere utilizzato come guida per determinare quando sostituire l’alberino del motore. Appendice H15: modalità LOADING COUNTER (ripristinabile) Visualizza il numero totale di volte in cui i dischi sono stati caricati nell’apparecchio. Il contatore è ripristinabile. Per visualizzare il contatore digitale Premere il tasto MENU per visualizzare il menu di configurazione, poi ruotare la manopola PUSH SET per Manutenzione periodica 177 visualizzare la voce desiderata nell’area di visualizzazione dei dati temporali e sul monitor connesso all’apparecchio. Per uscire dal contatore digitale Premere il tasto RETURN (F1) per ritornare al menu d’impostazione. Premere il tasto EXIT (F5) per ritornare alo schermo visualizzato prima di accedere al menu d’impostazione. Nota sul morsetto della batteria Il morsetto della batteria dell’apparecchio (il connettore per pacchi batteria e adattatori CA) è un prodotto di consumo. Se i piedini del morsetto sono piegati e deformati a causa di urti o vibrazioni, o se vengono corrosi a causa di un uso prolungato all’aria aperta, l’alimentazione potrebbe non essere fornita correttamente. Si consiglia di eseguire dei controlli periodici per assicurare il funzionamento corretto dell’apparecchio e prolungarne la vita utile. Per ulteriori informazioni sui controlli, contattare il servizio tecnico o un rappresentante Sony. Appendice 178 Manutenzione periodica Risoluzione dei problemi Allarmi Gli allarmi (messaggi di avvertenza) vengono visualizzati nell’area del display dei dati temporali, quando l’utente tenta di seguire un’operazione incompatibile con le impostazioni dell’apparecchio o con lo stato del disco. Sia il messaggio di allarme che l’azione che l’utente deve effettuare per risolvere il problema, appaiono sullo schermo del monitor video e sullo schermo del monitor video esterno collegato all’unità. Esempio di allarme nella sezione del display dei dati temporali ALARM REMOTE MODE IS SELECTED. SET REMOTE/LOCAL/NETWORK SWITCH TO LOCAL. Esempio di allarme sullo schermo del monitor video Quando appare un allarme, rimuovere la causa dell’allarme stesso seguendo l’azione da intraprendere. Se il display di allarme non scompare, contattare il servizio tecnico Sony. Si prega di notare che ci sono alcuni allarmi che non appaiono, in base all’impostazione di della voce 016 ALARM DISPLAY nel menu d’impostazione (vedere pagina 141). Vedere “Menu di configurazione” (pagina 138) per ulteriori informazioni sulle operazioni del menu di configurazione. Quando l’apparecchio è acceso Descrizione/rimedio ADJ. Mode! THE UNIT IS IN ADJUSTMENT MODE. CHECK THE SWITCHES OF S2200 ON THE HPR-31 BOARD AND S500 ON THE NET-5 BOARD. Questo messaggio compare quando l’apparecchio è in modalità di regolazione. Contattare un rappresentante Sony. MENU Ver.UP THE SETUP MENU SOFTWARE HAS BEEN UPGRADED. SET THE SETUP MENU ITEMS TO THE DESIRED SETTINGS. Effettuare le seguenti impostazioni nel menu funzione (vedere pagina 145). ILL. SETUP! INVALID SETTINGS SELECTED IN SETUP MENU. SET ITEMS IN THE SETUP MENU TO THE APPROPRIATE VALUES. CONTACT SERVICE IF THIS ALARM APPEARS AGAIN AFTER ABOVE PROCEDURE. Effettuare le seguenti impostazioni nel menu funzione (vedere pagina 145). Se lo stesso messaggio appare dopo il ripristino delle impostazioni, contattare il rappresentante Sony. Exchg batt! BATTERY NEEDS REPLACING. PLEASE CONTACT SERVICE. La batteria NVRAM è esaurita. Contattare un rappresentante Sony. Risoluzione dei problemi Appendice Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del nella sezione del display monitor video dei dati temporali 179 Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del nella sezione del display monitor video dei dati temporali Descrizione/rimedio Update Err! La versione del software non è aggiornata. Aggiornare nuovamente la versione del software. Se lo stesso messaggio appare dopo l’aggiornamento del software, contattare il servizio tecnico Sony. RUN SOFTWARE UPDATE PROGRAM. Quando un disco è inserito Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Descrizione/rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali Unknown FS! UNKNOWN FILE SYSTEM. PLEASE FORMAT DISC OR EJECT. Formattare il disco o espellerlo (vedere pagina 94). No FS! NO FILE SYSTEM.PLEASE EJECT DISC. Estrarre il disco. ILL. Disc! IRREGULAR DISC IS USED. USE PROFESSIONAL DISC. Usare un Professional Disc. IRREGULAR DISC IS USED. PLEASE EJECT DISC. Salvage NG! CLIP SALVAGE WAS NOT COMPLETED. Salvage XXXX DISC CANNOT BE RECORDED. FORMAT DISC OR CONTACT SERVICE TO RUN CLIP SALVAGE PROGRAM. (XXXX) Over DUR! EXCESSIVE DURATION IS IN DISC. RECORDING AND PLAYBACK IS NOT POSSIBLE. I dati superiori alla capacità nominale vengono registrati nel disco. No Support! FORMAT NOT SUPPORTED. RECORDING AND PLAYBACK IS NOT POSSIBLE. È inserito un disco con un formato di registrazione non supportato. Utilizzare un disco formattato nel formato MPEG HD422. ILL. Index! INDEX FILE ERROR. PLEASE FORMAT DISC OR EJECT. Formattare il disco o espellerlo (vedere pagina 94). Formatting! AUTO FORMATTING IS EXECUTING. Attendere finché il formato non è completato e riprovare. FORMAT NG! AUTO FORMATTING WAS NOT COMPLETED. Espellere il disco e inserirlo nuovamente, oppure inserire un altro disco. DI read err CANNOT READ DISC INFORMATION. PLEASE EJECT DISC. Read err DRV ADJ err Vedere “Gestione dei dischi quando la registrazione non termina normalmente (funzioni di salvataggio)” (pagina 59). CANNOT PERFORM AUTO DRIVE ADJUSTMENT. Durante operazioni del pannello di controllo Appendice 180 Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Descrizione/rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali KEY INHI.! a) KEY INHIBIT MODE IS SELECTED. KEY INHIBIT SWITCH TO OFF. Questo messaggio compare quando KEY INHI è su “on”. Impostare l’interruttore KEY INHI su “off”. REMOTE! a) REMOTE MODE IS SELECTED. SET REMOTE/LOCAL/NETWORK SWITCH TO LOCAL. Impostare l’interruttore del comando a distanza su “LOCAL”. No Disc! a) NO DISC. Inserire un disco e provare di nuovo. Risoluzione dei problemi Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Descrizione/rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali REC INHI.! AUTO FORMATTING WAS NOT Impostare la linguetta di protezione da scrittura del COMPLETED. disco (vedere pagina 53). THE DISC WRITE PROTECT TAB IS SET TO SAVE. PLEASE EJECT DISC. THE DISC WRITE PROTECT TAB IS SET TO SAVE. Questo appare quando REC INH, nella pagina HOME del menu funzione, è impostato su “ON”. Impostare REC INH su “OFF” (vedere pagina 49). REC INHIBIT. Questo messaggio compare premendo il tasto REC quando si verifica un errore sul disco. Correggere l’errore e riprovare. No Clip! b) NO CLIP. Questo appare quando un’operazione di riproduzione, ricerca o eliminazione viene tentata su un disco, in cui non è registrata alcuna clip. Inserire un disco contenente clip registrate. Disc Top! a) DISC TOP. Questo appare se si preme il tasto PREV o si effettua una ricerca ad alta velocità all’indietro, quando si ferma l’apparecchio all’inizio del disco. Usare invece la ricerca in avanti o indietro. Disc End! a) DISC END. Questo appare se si preme il tasto NEXT o si effettua una ricerca ad alta velocità in avanti, quando si ferma l’apparecchio alla fine del disco. Usare invece la ricerca all’indietro o la riproduzione. MAX # Clips DISC CANNOT BE RECORDED TO. FOR MORE RECORDING DELETE SOME CLIPS. Eliminare le clip non necessarie, o inserire un altro disco con sufficiente spazio disponibile. MAX # Files DISC CANNOT BE RECORDED TO. FOR MORE RECORDING SPACE, DELETE CLIPS OR NON-AV DATA. (GENERAL FILES) Eliminare le clip o file GENERAL. Disc Full! DISC FULL.FOR MORE RECORDING, DELETE SOME CLIPS. Eliminare le clip non necessarie, o inserire un altro disco con sufficiente spazio disponibile. MAX# SB CLP b) NO MORE SUB CLIPS CAN BE ADDED TO CLIP LIST. Questo appare quando si cerca di aggiungere altre sub clip, dopo che 300 sub clip sono state già registrate. Limitare la creazione di sub clip a 300 o meno. CL OVER DUR b) DURATION OF ONE CLIP LIST MUST BE Questo appare quando si cerca di aggiungere un sub LESS THAN 24 HOURS. clip, se la durata totale dei sub clip in un elenco di clip ha già raggiunto le 24 ore. Creare gli elenchi di clip in modo che la durata totale rientri nelle 24 ore. Run Salvage EXECUTE SALVAGE PROGRAM. Questo appare quando la registrazione, il display EE, la registrazione della traccia di identificazione, o l’aggiunta di sub clip per una rapida selezione di scene, viene tentata su un disco che deve essere salvato. Provare di nuovo dopo aver salvato le clip sul disco (vedere pagina 59). CNT mode! a) COUNTER MODE IS SELECTED. SET COUNTER SELECT MENU TO TC OR UB. Questo appare quando CNTR SEL, a pagina HOME del menu funzione, è impostato su “COUNTER”, e quando si cerca di preimpostare il codice temporale o i bit dell’utente. Per usare il codice temporale o i bit utente, impostare CNTR SEL su “TC” o “UB” (vedere pagina 49). Risoluzione dei problemi Appendice AUTO FORMATTING WAS NOT COMPLETED. REC INHIBIT MODE IS SELECTED. CHECK FUNCTION MENU. PLEASE EJECT DISC. 181 Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Descrizione/rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali TC EXT! b) TC EXTERNAL IS SELECTED. Compare quando l’interruttore INT/EXT/SDI è SET TC INTERNAL MODE IN TIME DATA impostato su “EXT”, e quando si cerca di SETTING AREA. preimpostare il codice temporale o i bit dell’utente impostando l’interruttore PRESET/REGEN su “PRESET”. Impostare l’interruttore INT/EXT/SDI su INT (vedere pagina 14). REGEN mode! a) TCG REGEN MODE IS SELECTED. SET TC PRESET MODE IN TIME DATA SETTING AREA. REC RUN! a) TCG RUN MODE IS SET TO REC RUN. Compare quando l’interruttore F-RUN/R-RUN è SET TC FREE RUN MODE IN TIME DATA. impostato su “R-RUN”, e si prova a preimpostare il codice temporale o i bit dell’utente. Impostare l’interruttore F-RUN/R-RUN su “F-RUN” (vedere pagina 14). REC mode! b) THUMBNAIL(S) CANNOT BE DISPLAYED DURING RECORDING. Compare quando l’interruttore PRESET/REGEN è impostato su “REGEN TC” o “REGEN VITC”, e si prova a preimpostare il codice temporale o i bit dell’utente. Impostare l’interruttore PRESET/REGEN su “PRESET” (vedere pagina 14). Interrompere la registrazione e provare di nuovo. CANNOT EXECUTE IN REC MODE. DRIVE MAINTENANCE MENU CANNOT BE EXECUTED WHILE IN REC MODE. INPUT SELECTION CANNOT BE CHANGED DURING RECORDING. AUDIO REC MODE CANNOT BE CHANGED DURING RECORDING. Appendice 182 REC-PAUSE! TC/UB CANNOT BE PRESET IN RECPAUSE MODE. Interrompere la registrazione e provare di nuovo. No SEL List b) CLIP LIST IS NOT SELECTED. Questo appare quando si preme il tasto SUB CLIP/ DISC MENU mentre l’elenco di clip sul disco non è caricato nell’elenco di clip attuale. Caricare l’elenco di clip (vedere pagina 86) e provare di nuovo. SB CLP mode b) TO ADD AN ESSENCE MARK, EXIT FROM SUB CLIP MODE FIRST. Viene visualizzato quando si tenta di manipolare la traccia di identificazione mentre è acceso il tasto SUB CLIP/DISC MENU, o di impostare una flag di clip mentre l’elenco di clip è in corso di riproduzione (l’indicatore SUB CLIP è acceso). Eseguire l’operazione una volta premuto il tasto SUB CLIP/ DISC MENU per disattivarlo. SUB CLIP NG b) SUB CLIP IS INVALID. SET APPROPRIATE IN/OUT POINTS. Impostare di nuovo i punti In e Out. No List! b) NO CLIP LIST. Questo appare quando si cerca di eliminare un elenco di clip, ma sul disco non c’è alcun elenco di clip salvato. Caricare il disco che contiene l’elenco di clip che si intende eliminare. Loading List! LOADING CLIP LIST. Questo compare premendo il tasto SUB CLIP/DISC MENU quando un elenco di clip viene caricato. Attendere che l’elenco di clip venga caricato e riprovare. Risoluzione dei problemi Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Descrizione/rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali STOP ONCE! b) STOP ONCE, THEN EXECUTE. Viene visualizzato quando si preme il tasto SUB CLIP/DISC MENU mentre l’elenco di clip è in corso di riproduzione o quando si tenta di aprire la schermata dell’interfaccia grafica con la voce del menu di configurazione 151 GUI OPERATION impostata su “stop”. Eseguire l’operazione dopo aver arrestato la riproduzione. No EM space ESSENCE MARK NOT RECORDED. NO SPACE AVAILABLE TO RECORD ESSENCE MARK. Eliminare gli shot mark non necessari nella schermata delle miniature di capitolo. EM Full! NO MORE ESSENCE MARKS CAN BE RECORDED. Disc Damage DISC CANNOT BE RECORDED TO. Utilizzare un altro disco. USE ANOTHER DISC FOR RECORDING. NON-AV Full DISC CANNOT BE RECORDED TO. FOR MORE RECORDING SPACE, DELETE NON-AV DATA. (GENERAL FILES) Eliminare file GENERAL inutili. Index File! UNSUPPORT INDEX FILE. DISC CANNOT BE RECORDED TO. Utilizzare un altro disco. File System CURRENT VERSION OF THE SOFTWARE SETS THE DISC WRITE PROTECTED. Questo appare quando si inserisce un disco che può essere riprodotto ma non registrato. Sostituire il disco con uno dotato di sistema di file supportato da questo apparecchio. Oppure formattare il disco (vedere pagina 94). FILE SYSTEM ON THE DISC INHIBITS WRITING. Loading! a) LOADING. Appare se si preme un tasto con un disco inserito. Attendere che il disco termini di caricare e riprovare. Unloading! a) UNLOADING. Questo appare se si preme un tasto durante la rimozione di un disco. Attendere che il disco termini la rimozione e riprovare. Clip lock! CLIP IS LOCKED. UNLOCK CLIP IN THUMBNAIL MENU. Questo compare quando si cerca di eseguire un’operazione su una clip bloccata. Usare il Thumbnail Menu per sbloccare la clip (vedere pagina 83) e riprovare. File Access CANNOT CHANGE SETTINGS DURING FILE ACCESS. Questo appare se si preme il tasto PC REMOTE, per spegnerlo, durante l’accesso di file a PC REMOTE o l’elaborazione di comandi (vedere pagina 14). Inhibit! PC REMOTE IS DISABLED. CHECK MAINTENANCE MENU M33. Compare quando si prova a premere il tasto PC REMOTE, per spegnere, quando la voce del menu di manutenzione M33: FILE I/F CONFIG >PC REMOTE è impostata su “ENABLE” (vedere pagina 14). GUI Inhibit GUI OPERATION IS INHIBITED. CHECK SETUP MENU. Viene visualizzato quando si preme il tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK o DISC MENU (SHIFT+SUB CLIP) mentre la voce del menu di configurazione 151 GUI OPERATION è impostata su “dis”. Appendice a) Visualizzato solo quando la voce del menu di configurazione 016 ALARM DISPLAY è impostata su “on”. b) Visualizzato solo quando la voce del menu di configurazione 016 ALARM DISPLAY è impostata su “on” o “limit”. Risoluzione dei problemi 183 Durante le operazioni di registrazione e montaggio Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Descrizione/rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali Input Sig!” a) VIDEO INPUT SIGNAL DOES NOT MATCH SYSTEM SETUP. Viene visualizzato quando viene immesso il segnale che non corrisponde alla frequenza di sistema o al numero di linee impostate nell’apparecchio, o quando si seleziona HDSDI o i.LINK TS quale segnale di ingresso video mentre si imposta la registrazione di segnali SD. Inserire un disco corrispondente alla frequenza di sistema o cambiare le impostazioni di frequenza dell’apparecchio (vedere pagina 43). ILL. REC! a) ENCODING DOES NOT SYNCHRONIZE WITH REF VIDEO. Controllare i segnali immessi nell’apparecchio. ILL. REF! a) INPUT VIDEO SIGNAL DOES NOT Immettere un segnale di riferimento sincronizzato con SYNCHRONIZE WITH REF VIDEO la frequenza del sistema dell’apparecchio. SIGNAL. USE COMMON REFERENCE SIGNAL OR CONNECT RECORDER REF OUT TO PLAYER REF IN. MEM. Full! a) MEMORY FULL !! Controllare il disco registrato da questo apparecchio. Verify ERR! DISC ERROR DETECTED. Viene visualizzato quando si rileva un errore nel segnale registrato nel disco durante l’esecuzione della funzione di verifica della registrazione. Cambiare il disco. Recording NOW RECORDING ... Attendere la fine della registrazione. a) Visualizzato solo quando la voce del menu di configurazione 016 ALARM DISPLAY è impostata su “on” o “limit”. Durante la riproduzione Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali Messaggio di allarme sullo schermo Descrizione/rimedio del monitor video ILL. PLAY! a) ILLEGAL PLAYBACK. Controllare il disco riprodotto da questo apparecchio. MEM. Empty! a) MEMORY EMPTY !! Controllare il disco riprodotto da questo apparecchio. Disc Error! DISC ERROR DETECTED. Utilizzare un altro disco. a) Visualizzato solo quando la voce del menu di configurazione 016 ALARM DISPLAY è impostata su “on” o “limit”. Durante la ricerca delle miniature, la selezione delle scene e le operazioni dell’elenco di clip Appendice 184 Messaggio di allarme sullo Descrizione/rimedio schermo GUI CANNOT EXPAND CLIP ANY FURTHER. Non è possibile espandere la clip in un numero maggiore di blocchi. Appare se si preme il tasto EXPAND quando il numero di blocco è massimo o quando la durata di una miniatura ampliata è di 1 fotogramma. SELECTED ESSENCE MARK DOES NOT EXIST. La traccia di identificazione selezionata non esiste. Appare nella schermata di selezione della traccia di identificazione quando quella selezionata non esiste sul disco. Risoluzione dei problemi Messaggio di allarme sullo Descrizione/rimedio schermo GUI SUB CLIP IS INVALID.SET APPROPRIATE IN/OUT POINTS. Il rapporto temporale tra i punti In ed Out specificati in una operazione di ritaglio di sub clip non è corretto. Eseguire un reset in maniera che il valore del codice temporale del punto Out sia maggiore di quello del punto In. DURATION OF ONE CLIP La durata totale della clip attuale è superiore a 24 ore. LIST MUST BE LESS THAN Questo compare quando la durata totale del corrente elenco di clip eccede il limite di 24 ore 24 HOURS. come risultato di aggiunta o ritaglio di sub clip. NO MORE SUB CLIPS CAN Si è superato il limite superiore delle sub clip nell’elenco di clip attuale. BE ADDED TO THE CLIP Appare quando si supera il limite di 300 clip in un elenco di clip a conseguenza di un’operazione LIST. di aggiunta o ritaglio di una sub clip. Non vi sono sub clip nell’elenco di clip attuale. Questo compare quando si cerca di spostare, tagliare o cancellare sub clip o codici temporali preimpostati. CLIP LIST DOES NOT EXIST. Non vi sono elenchi di clip sul disco. Appare quando si è tentato di eseguire un’operazione Delete Clip List senza alcun sub clip su disco. MOVE IS INVALID. Non è possibile spostare le sub clip. Appare quando si è tentato di eseguire un’operazione Move Sub Clips senza alcuna sub clip nell’elenco di clip attuale o quando vi è solo un sub clip. CHAPTER DOES NOT EXIST. Il capitolo specificato non è stato registrato. Questo messaggio compare quando si cerca di visualizzare un capitolo se quest’ultimo non è stato registrato per quella clip. SOME ESSENCE MARK CANNOT BE DELETED. La traccia di identificazione Rec Start non può essere eliminata. Appare quando si è tentato di eliminare Rec Start con un’operazione Delete Shot Mark. Delete Shot Mark può eliminare solo le indicazioni Shot Mark1 e Shot Mark2. SOME ESSENCE MARK CANNOT BE MOVED. L’indicazione Rec Start non può essere spostata. Questo compare quando si cerca di spostare un Rec Start con un’operazione di Move Shot Mark. Move Shot Mark può eliminare solo le indicazioni Shot Mark1 e Shot Mark2. CLIP IS LOCKED. La clip è bloccata. Appare quando si è tentato di eliminare la clip, di impostare la miniatura della clip o di eliminare un indicatore di ripresa quando la clip è bloccata. ALL CLIPS ARE LOCKED. Tutte le clip sono bloccate. Appare quando si è tentato di eseguire un’operazione Lock All Clips quando tutte le clip sono già bloccate. ALL CLIPS ARE UNLOCKED. Tutte le clip sono sbloccate. Appare quando si è tentato di eseguire un’operazione Unlock All Clips quando tutte le clip sono già sbloccate. COMMAND DISABLED. Viene visualizzato quando si tenta di eseguire l’operazione di Format Disc mentre Setting Format Disc è impostato su “Disable”. A FILE WITH THE NAME YOU SPECIFIED ALREADY EXISTS. SPECIFY A DIFFERENT NAME. Viene visualizzato quando si tenta di impostare un nome clip già esistente mentre si modifica il nome clip con Set Clip Name. SET NAMING FORM TO “FREE” Viene visualizzato quando si tenta di modificare il nome clip con Set Clip Name anche se NAMING FORM non è impostato su “free” (vedere pagina 127). “NO FLASH DRIVE” Viene visualizzato quando si tenta di selezionare “USB Flash Drive” nella schermata di selezione del supporto all’interno di Load Planning Metadata/Select Drive, anche la memoria USB non è collegata. NO CLIP IS RECORDED. Il disco non contiene clip. Appare quando si è verificato un tentativo di esecuzione dell’operazione Lock o Delete All Clips quando non sono presenti clip sul disco. NO VOICE IS RECORDED. Il disco non contiene dati vocali. Appare quando si è verificato un tentativo di esecuzione dell’operazione Delete All Voice quando non sono presenti dati vocali sul disco. Risoluzione dei problemi Appendice SUB CLIP DOES NOT EXIST. 185 Durante le operazioni di montaggio dell’elenco di montaggio Nota Alcuni allarmi non vengono visualizzati quando il codice di aggiornamento del software PDBZ-UPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1 non sono installati. Messaggio di allarme sullo Descrizione/rimedio schermo GUI EDIT POINT IS INVALID. Anteprima o editing automatico non riuscito a causa dell’impostazione dei punti di montaggio non valida. Questo messaggio compare quando, ad esempio, si imposta un punto Out prima di uno In. Ripristinare il punto di montaggio. SYNCHRONIZE WAS NOT COMPLETED. Anteprima o editing automatico non riuscito a causa di un errore di sincronizzazione. Questo messaggio compare quando la sincronizzazione non riesce a causa, per esempio, di un tempo di riavvolgimento preventivo troppo breve o interruzioni del timecode. Verificare l’impostazione del tempo di riavvolgimento preventivo e le interruzioni del timecode. PREROLL WAS NOT COMPLETED. Riavvolgimento preventivo o editing automatico non riuscito. Questo messaggio compare quando l’apparecchio tenta di eseguire il riavvolgimento preventivo a un codice temporale che non esiste. Verificare l’impostazione del tempo di riavvolgimento preventivo e il codice temporale. AUTOEDIT WAS NOT COMPLETED. Editing automatico non riuscito per motivi diversi da quelli indicati in precedenza. Questo messaggio compare quando si superano le specifiche di questo apparecchio. Ad esempio, le specifiche non consentono la registrazione di oltre 300 clip in un disco e la durata totale delle sub clip non può superare le 24 ore. Verificare tali voci per accertare di essere entro i limiti specificati, quindi riprovare con l’operazione di editing. PREVIEW WAS NOT COMPLETED. Anteprima non riuscita per motivi diversi da quelli indicati in precedenza. Questo messaggio compare quando si superano le specifiche di questo apparecchio. Ad esempio, le specifiche non consentono la registrazione di oltre 300 clip in un disco e la durata totale delle sub clip non può superare le 24 ore. Verificare tali voci per accertare di essere entro i limiti specificati, quindi riprovare con l’operazione di editing. UNDO CAN NOT BE EXECUTED. Non è possibile annullare l’operazione che si ha tentato di annullare. Questo messaggio compare quando si preme il tasto UNDO dopo un’operazione che non può essere annullata, oppure si preme due volte di seguito il tasto UNDO. UNDO WAS NOT COMPLETED. Operazione di annullamento non riuscita. Questo messaggio compare quando si preme il tasto UNDO per annullare un’operazione ma l’annullamento non riesce. CLIPLIST CANNOT BE REEDITED WITH S.SEL MODE. USE EDIT MODE. È stato realizzato un tentativo di esecuzione della selezione delle scene su un elenco di clip dopo l’esecuzione di un montaggio audio di una voce fuoricampo o di un montaggio indipendente (split edit) su tale elenco di clip. Per modificare l’elenco di clip, passare alla schermata EDIT LIST ed eseguire la modifica dell’elenco di montaggio. CLIP CANNOT BE EDITED. È stato realizzato un tentativo di montaggio di una sub clip che consiste solo in dati vocali, senza dati video e audio. Quella sub clip non può essere montata. È stato realizzato un tentativo di montaggio di un clip che non può essere montato. Quel clip non può essere montato. Appendice 186 CAN NOT EDIT WITH DOWNCONVERT MODE. Si è cercato di apportare modifiche mentre l’unità era in modalità down-converter. CLIP WITH OVERLAPPING VOICE CANNOT BE EDITED. Nella schermata Clip List (Trim), è stato realizzato un tentativo di modifica del punto In di una sub clip con la voce fuoricampo sovrapposta. Usare la schermata EDIT LIST per modificare il punto In di quella clip. EXPAND IS INVALID. È stato realizzato un tentativo di espansione della visualizzazione delle sub clip che contengono solo i dati vocali, senza i dati video e audio. La visualizzazione di quella sub clip non può essere espansa. VOICE EDIT IS INVALID FOR MIXED FORMAT CLIPLIST. È stato realizzato un tentativo di esecuzione del montaggio della voce fuoricampo su un elenco di clip che contiene sub clip con formati di registrazione diversi, o su un elenco di clip che contiene segnali non-audio. Il montaggio della voce fuoricampo non può essere realizzato su quell’elenco di clip. Risoluzione dei problemi Messaggio di allarme sullo Descrizione/rimedio schermo GUI SPLIT EDIT IS INVALID FOR È stato realizzato un tentativo di montaggio indipendente (split edit) in un elenco di clip di MIXED FORMAT CLIPLIST. formato misto, che contiene sub clip con diversi formati di registrazione. Il montaggio indipendente (split edit) non può essere realizzato su quell’elenco di clip. VOICE DURATION IS MORE È stato realizzato un tentativo di impostazione della durata dei dati vocali superiore a tre minuti. THAN 3 MINUTES. Impostare la durata dei dati vocali su tre minuti o meno. MORE THAN 100 VOICE CLIPS CANNOT BE REGISTERED IN ONE CLIPLIST. È stato realizzato un tentativo di esecuzione del montaggio della voce fuoricampo su un elenco di clip che contiene già il numero massimo (99) di sub clip della voce fuoricampo (specifiche di questa unità). Non è possibile eseguire ulteriori montaggi della voce fuoricampo di quell’elenco di clip. VOICE CLIP CANNOT BE RECORDED ANY MORE. Come conseguenza delle operazioni di montaggio, il numero di sub clip per la voce fuoricampo ha superato il numero massimo (99) (specifiche dell’unità). Ripetere la modifica per far rientrare il numero di sub clip per la voce fuoricampo all’interno dell’intervallo permesso dalle specifiche. VIDEO RESOLUTION DIFFER FROM IT ON CLIP LIST. Si è cercato di apportare modifiche a una edit list con una risoluzione video e un formato di registrazione diversi da quelli di questa unità. SET SAME AUDIO RECORDING FORMAT AS CLIPLIST. È stato realizzato un tentativo di esecuzione del montaggio della voce fuoricampo su un elenco di montaggio che contiene audio in formati di registrazione diversi, o su un elenco di montaggio che contiene segnali non-audio. Cambiare il formato di registrazione dell’audio affinché corrisponda al formato dell’audio dell’elenco di montaggio (vedere pagina 166). NO OPTION INSTALLED. È stato effettuato un tentativo di eseguire un’operazione di montaggio senza alcuna opzione installata.Per eseguire il montaggio, installare il codice di aggiornamento del software PDBZUPG03 o la scheda opzionale PDBK-MK1. FUNCTION IS NOT AVAILABLE IN VOICE MODE. È stato realizzato un tentativo di espansione della visualizzazione dei dati vocali oppure è stata selezionata una voce del menu non utilizzabile per montare i dati vocali. AUDIO FORMATS ARE DIFFERENT. È stato impostato un punto di montaggio in un clip con un formato audio differente da quello di questo apparecchio sul lettore o sul registratore. Oppure i formati audio del lettore e del registratore sono differenti.Impostare il punto di montaggio in un clip con lo stesso formato audio. Oppure selezionare le stesse impostazioni del formato audio sul lettore e sul registratore. SYSTEM FREQUENCIES ARE DIFFERENT. È stato impostato un punto di montaggio in un clip con una frequenza di sistema differente da quella di questo apparecchio.Impostare il punto di montaggio in un clip con la stessa frequenza di sistema. VOICE IS NOT SET ON RIGHT CH. È stato realizzato un tentativo di esecuzione del montaggio della voce fuoricampo su un canale non presente nel materiale.Eseguire il montaggio su un canale presente nel materiale (canali da 1 a 4 nel caso di materiale a 4 canali). CANNOT BE EXECUTED DURING PULL DOWN MODE. È stato realizzato un tentativo di montaggio di un clip durante la riproduzione in modalità pulldown.Non è possibile montare clip in modalità pull-down. REVIEW CAN NOT BE EXECUTED. È stato realizzato un tentativo di revisione prima dell’esecuzione di AUTO EDIT.Attendere che AUTO EDIT termini, quindi premere il tasto PREVIEW mentre si tiene premuto il tasto SHIFT. REVIEW WAS NOT COMPLETED. Revisione non riuscita.Ciò accade quando non è possibile eseguire una revisione. Allarmi relativi ai segnali audio e video No INPUT! a) INPUT VIDEO IS NOT DETECTED. CHECK THE VIDEO INPUT MODE AND SUPPLY A VIDEO SIGNAL TO VIDEO INPUT. • Verificare l’impostazione di V INPUT sulla pagina P1 VIDEO del menu funzione (vedere pagina 49). • Immette il segnale selezionato in V INPUT alla pagina P1 VIDEO del menu funzione. Risoluzione dei problemi Appendice Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali 187 Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali EMPHASIS! a) INPUT AUDIO EMPHASIS IS NOT SUPPORTED. CHECK THE EMPHASIS OF THE AUDIO INPUT SIGNAL. Controllare l’enfasi del segnale di ingresso audio. REF NON-STD A NON-STANDARD REF SIGNAL IS BEING USED FOR REF VIDEO. USE A STANDARD SIGNAL. Immette un segnale standard. a) Visualizzato solo quando la voce del menu di configurazione 016 ALARM DISPLAY è impostata su “on”. Allarmi relativi ai sensori ed alle unità Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali FAN Stopped FAN MOTOR STOPPED. Contattare un rappresentante Sony. DR-FAN Stop DRIVE FAN MOTOR STOPPED. High TEMP! HIGH TEMPERATURE. Nota L’apparecchio non cessa di funzionare, ma, se lo si continua ad usare in queste condizioni, la temperatura interna dell’apparecchio o dell’unità saliranno, causando un guasto o un incendio. HIGH TEMPERATURE IN DRIVE. HUMID! MOISTURE HAS BEEN DETECTED. Interrompere la registrazione o riproduzione, spegnere l’apparecchio e riaccenderlo, e attendere che HUMID scompaia dal display. BATT EMPTY! BATTERY EMPTY! Sostituire la batteria. Unknown USB UNKNOWN USB DEVICE. Il connettore USB dell’apparecchio è destinato a scopi di manutenzione e collegamento alle periferiche USB. Collegare un dispositivo USB compatibile. Allarmi sulla frequenza di sistema e il formato di registrazione I seguenti allarmi vengono visualizzati solo quando la voce del menu di impostazione 016 ALARM DISPLAY è su “on” o “limit”. Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali 1080/59,94i 1080/29,97P 1080/50i 1080/25P 1080/23,98P 720/59,94P 720/50P Appendice 188 525/59,94i 625/50i Risoluzione dei problemi RECORDING AND PLAYBACK IS NOT POSSIBLE. SYSTEM FREQUENCY SELECTION DIFFER FROM IT ON DISC. Questo compare quando la selezione della frequenza del sistema dell’apparecchio è diversa da quella del disco caricato. Inserire un disco con la stessa frequenza del sistema dell’apparecchio, o cambiare la frequenza del sistema dell’apparecchio. Messaggio di allarme Messaggio di allarme sullo schermo del Rimedio nella sezione del display monitor video dei dati temporali 1080/59,94i 1080/50i DISC CANNOT BE RECORDED. VIDEO RESOLUTION DIFFER FROM IT ON DISC. Viene visualizza quando il numero di linee del sistema impostato nell’apparecchio non corrisponde alla risoluzione del disco inserito. Inserire un disco corrispondente al numero di linee del sistema impostato nell’apparecchio, o cambiare il numero di linee dell’unità. DISC CANNOT BE RECORDED. VIDEO REC MODE SELECTION DIFFERENT FROM VIDEO ON DISC. Viene visualizzato quando il formato di registrazione video dell’apparecchio non corrisponde a quello del disco inserito. Inserire un disco corrispondente al formato di registrazione video dell’apparecchio, o cambiare il formato dell’unità. DISC CANNOT BE RECORDED. AUDIO REC MODE SELECTION DIFFERENT FROM AUDIO ON DISC. Viene visualizzato quando il formato di registrazione audio dell’apparecchio non corrisponde a quello del disco inserito. Inserire un disco corrispondente al formato di registrazione audio dell’apparecchio, o cambiare il formato dell’unità. 1080/29,97P 1080/25P 1080/23,98P 720/59,94P 720/50P HD422 1080 HD422 720 HD420 1080 HD420 720 IMX50 Clip IMX40 Clip IMX30 Clip 8CH×16 Clip 4CH×24 Clip 2CH×16 Clip Appendice Risoluzione dei problemi 189 Messaggi di errore Specifiche tecniche I codici di errore vengono visualizzati sul display dati temporali nel momento in cui si verifica un errore (normalmente in caso di problemi hardware). Inoltre, i messaggi di errore e i codici di errore compaiono nello schermo del monitor video e sul monitor collegato all’unità. Quando viene visualizzato un messaggio di errore, per risolvere i problemi seguire le istruzioni proposte dal messaggio stesso. Generale Dimensioni esterne (l./a./p. incluse le parti sporgenti) 300×146,5×420 mm Codice di errore Codice di errore nella sezione del display dei dati temporali ERROR AN ERROR HAS BEEN DETECTED. INFORM SERVICE OF FOLLOWING CODE: 50-010 PRESS EJECT KEY TO EJECT DISC. Codice di errore Esempio di errore sullo schermo del monitor video Per espellere i dischi con l’alimentazione disinserita In caso di emergenza, è possibile rimuovere le cartucce dei dischi con l’alimentazione disinserita. Questa operazione deve essere eseguita sempre da un tecnico specializzato. in mm Appendice Massa 7,4 kg Requisiti di alimentazione Da 100 V a 240 V CA, 50/60 Hz 12 V CC Consumo Funzionamento CA: 80 W Funzionamento CC: 5,7 A Corrente di punta di entrata (1) Stato di accensione ON, metodo di sondaggio corrente: 48 A (240 V)/18 A (100 V) (2) Corrente di entrata a commutazione a caldo, misurata secondo la normativa europea EN55103-1: 11 A (230 V) Temperatura di esercizio Da 0ºC a +40ºC Temperatura di conservazione Da –20ºC a +60ºC Umidità operativa di esercizio Da 20 a 90% Sistema Formato di registrazione/riproduzione MPEG HD 422 Video MPEG HD 422: 50 Mbps Proxy video MPEG-4 190 Specifiche tecniche Audio Proxy audio 24 bit, 48 kHz, 8 canali A-law 8 bit, 8 kHz, 8 canali MPEG HD Video Proxy video Audio Proxy audio MPEG HD: HQ35/SP25/LP18 Mbps 1) MPEG-4 16 bit, 48 kHz, 4/2 canali A-law 8 bit, 8 kHz, 4/2 canali MPEG IMX Video Proxy video Audio Proxy audio MPEG HD: 50/40/30 Mbps MPEG-4 24/16 bit, 48 kHz, 4/8 canali A-law 8 bit, 8 kHz, 4/8 canali DVCAM Video Proxy video Audio Proxy audio Caratteristiche video Frequenza di campionamento Y: 74,25 MHz, R–Y/B–Y: 37,125 MHz Quantizzazione 8 bit/sample Compressione MPEG-2 422P@HL DVCAM: 25 Mbps MPEG-4 16 bit, 48 kHz, 4 canali A-law 8 bit, 8 kHz, 4 canali 1) Riproduzione compatibile solo per MPEG HD 18 Mbps. Tempi di registrazione/riproduzione Formato Velocità di ricerca Modalità jog Da –3 a +3 volte rispetto alla velocità normale Modalità velocità variabile Da –1 a +1 volte rispetto alla velocità normale Modalità shuttle Da –20 a +20 volte rispetto alla velocità normale Modalità rapida in avanti Circa. +30 volte la velocità normale Modalità rapida indietro Circa. –30 volte la velocità normale COMPOSITE OUT Risposta in frequenza Da 0,5 a 5,75 MHz+0,5/–2,0 dB S/N (Y) 53 dB o più Ritardo Y/C ±20 ns o meno Fattore K (K2T) 1,0% o meno Numero di canali audio Disco PFD23A PFD50DLA MPEG HD422 8 canali Circa. 43 minuti Circa. 95 minuti MPEG HQ35 4 canali 65 minuti o più 145 minuti o più 2 canali 68 minuti o più 150 minuti o più 4 canali Circa. 85 minuti Circa. 190 minuti 2 canali Circa. 90 minuti Circa. 200 minuti 4 canali 112 minuti o 248 minuti o più più Livello video Da –∞ a +3 dB Livello crominanza Da –∞ a +3 dB Livello di impostazione/nero ±30 IRE/±210 mV Fase crominanza ±30° Fase di sistema SYNC: ±15 µs SC: Da 0 a +400 ns 2 canali 122 minuti o 265 minuti o più più Caratteristiche audio MPEG SP25 MPEG LP18 a) MPEG IMX 50 Circa. 100 minuti MPEG IMX 40 Circa. 55 minuti Circa. 120 minuti MPEG IMX 30 Circa. 68 minuti Circa. 150 minuti Circa. 85 minuti Circa. 185 minuti 4 canali a) Solo riproduzione Frequenza di campionamento 48 kHz Quantizzazione 24 bit Headroom –20/–18/–16/–12 dB (selezionabile) Risposta in frequenza Da 20 Hz a 20 kHz +0,5/–1,0 dB (0 dB a 1 kHz) Gamma dinamica 90 dB o superiore Distorsione 0,05% o inferiore (a 1 kHz) Nota Appendice Circa. 45 minuti DVCAM 4/8 canali Regolazione del processore I tempi di registrazione e riproduzione elencati sono approssimativi. I tempi massimi di registrazione possono variare a seconda delle condizioni di registrazione. Specifiche tecniche 191 Connettori di ingresso Ingressi video digitali SD/HDSDI INPUT Tipo BNC (×1), conforme a SMPTE259M (SD)/SMPTE-292M (HD) (i.LINK) S400 FAM Tipo a 6 pin (×1), conforme a IEEE1394 (i.LINK) HDV TS Tipo a 6 pin (×1), conforme a IEEE1394 Ingressi per segnali video analogici REF.VIDEO IN Tipo BNC (x1), HD Tri-level sinc (0,6 Vp-p/75 Ω/sinc negativa), SD black burst, o SD composite sinc (0,286 Vp-p/75 Ω/sinc negativa) COMPOSITE IN Tipo BNC (×1), 1,0 Vp-p, 75Ω, sinc negativa, conforme a SMPTE-170M Ingressi per segnali audio analogici ANALOG AUDIO INPUT 1, 4 XLR a 3 pin, femmina (×4), +4 dBu, alta impedenza, bilanciati Ingresso codice temporale TIME CODE IN Tipo BNC (×1), codice temporale SMPTE, da 0,5 a 18 Vp-p, 10 kΩ, non bilanciati COMPOSITE OUT Tipo BNC (×1), 1,0 Vp-p, 75 Ω, sinc negativa, conforme a SMPTE-170M Uscite per segnali audio analogici ANALOG AUDIO OUTPUT da 1 a 4 XLR a 3 pin, maschio (×4), +4 dBu, 600 Ω, bassa impedenza, bilanciati AUDIO MONITOR R, L (funziona anche con ANALOG AUDIO OUTPUT 3, 4 connettori, come selezionato alla voce del menu di configurazione 820) XLR a 3 pin, maschio (×2), +4 dBu, 600 Ω, bassa impedenza, bilanciati PHONES Connettore stereo (×1), da –∞ a –14 dBu, 8 Ω, non bilanciati Uscita codice temporale TIME CODE OUT Tipo BNC (×1), codice temporale SMPTE, 1,0 Vp-p, 75 Ω, non bilanciati Connettori per il comando a distanza REMOTE(9P) D-sub 9 pin, femmina (×1), conforme a RS-422A REMOTE A 4 pin, femmina (×1) 12 V CC, 7,5 W Network Tipo RJ-45 (×1) 1000BASE-T: conforme a IEEE802.3ab 100BASE-TX: conforme a IEEE802.3u 10BASE-T: conforme a IEEE802.3 Connettori di uscita Uscite video digitali HDSDI OUTPUT 1, 2(SUPER) Tipo BNC (×2), conforme a SMPTE292M SDSDI OUTPUT Tipo BNC (×1), conforme a SMPTE259M DVB-ASI OUTPUT Tipo BNC (×1) HDMI OUT Tipo A 19-pin Video: 1080i, 720P, 480i, 480P, 576i, 576P Audio: linear PCM, 48 kHz/16 bit, 2 canali Appendice 192 Uscite per segnali video analogici REF. VIDEO OUT Tipo BNC (×1, active loop-through con connettore REF VIDEO IN), sinc HD a tre livelli (0,6 Vp-p/75 Ω/sinc negativo), SD black burst, o SD composite sinc (0,286 Vp-p/75 Ω/sinc negativo) Specifiche tecniche Altro Connettore DC IN 12V XLR a 4 pin, maschio (×1), da 11 V a 17 V CC Connettori MAINTENANCE (Alta velocità USB (USB 2.0) tipo A(x2) Accessori in dotazione Manuali d’uso Versione inglese (1) Versione giapponese (1) Manuale CD-ROM (1) Manuale d’installazione (1) Cappucci connettori Accessori non in dotazione Cavo di alimentazione CA • Per i clienti negli USA e in Canada Codice art. 1-551-812-41 (125 V, 10 A, circa 2,4 m) • Per i clienti nel Regno Unito Codice art. 1-777-823-12 (250 V, 10 A, circa 2,0 m) • Per i clienti negli altri paesi europei Codice art. 1-551-631-61 (250 V, 10 A, circa 2,0 m) Cavo di telecomando a 9 pin RCC-G5 Controllore di montaggio remoto RM-280 Professional Disc PFD23A Professional Disc a doppio strato PFD50DLA Pacco batteria BP-L80S Pacco batteria BP-GL95 Scheda MPEG TS PDBK-202 Adattatore scheda di memoria SxS PDBK-MK1 per PDWHR1 Il design e le specifiche tecniche sono soggette a cambiamenti senza preavviso. Download del software Quando l’unità viene utilizzata in collegamento con un PC, scaricare driver, plug-in e software applicativo (se del caso) dal sito web per i prodotti business di Sony. Indirizzo del sito web per i prodotti business di Sony: Stati Uniti http://pro.sony.com Canada http://www.sonybiz.ca America Latina http://sonypro-latin.com Europa, Medio Oriente e Africa http://www.pro.sony.eu Giappone http://www.sonybsc.com Asia e Pacifico http://pro.sony-asia.com Corea http://bp.sony.co.kr Cina http://pro.sony.com.cn Note • Eseguire sempre una registrazione di prova, e verificare che il contenuto sia stato registrato correttamente. LA SONY NON SARÀ RESPONSABILE DI DANNI DI QUALSIASI TIPO, COMPRESI, MA SENZA LIMITAZIONE A, RISARCIMENTI O RIMBORSI A CAUSA DI GUASTI DI QUESTO APPARECCHIO O DEI SUOI SUPPORTI DI REGISTRAZIONE, SISTEMI DI MEMORIZZAZIONE ESTERNA O QUALSIASI ALTRO SUPPORTO O SISTEMA DI MEMORIZZAZIONE PER REGISTRARE CONTENUTI DI QUALSIASI TIPO. • Verificare sempre che l’apparecchio stia funzionando correttamente prima di usarlo. LA SONY NON SARÀ RESPONSABILE DI DANNI DI QUALSIASI TIPO, COMPRESI, MA SENZA LIMITAZIONE A, RISARCIMENTI O RIMBORSI A CAUSA DELLA PERDITA DI PROFITTI ATTUALI O PREVISTI DOVUTA A GUASTI DI QUESTO APPARECCHIO, SIA DURANTE IL PERIODO DI VALIDITÀ DELLA GARANZIA SIA DOPO LA SCADENZA DELLA GARANZIA, O PER QUALUNQUE ALTRA RAGIONE. Appendice Specifiche tecniche 193 Uso dei dati UMID I metadata sono informazioni supplementari registrate su dischi insieme ai dati audiovisivi. Sono usati per garantire un’efficienza migliore al flusso delle operazioni, dall’acquisizione del materiale al montaggio, e per facilitare la ricerca e il riutilizzo del materiale. Un tipo di metadata è costituito dal codice UMID (indicatore univoco materiale) valido a livello internazionale. Cos’è l’UMID? Il codice UMID (Unique Material Identifier - Indicatore Univoco Materiale) è un indicatore univoco del materiale audio/visivo definito dallo standard SMPTE-330M-2003. Il codice UMID può essere utilizzato sia come l’UMID basico da 32 byte o come l’UMID esteso, che comprende 32 byte supplementari di Source Pack per un totale di 64 byte. Per ulteriori informazioni, vedere a SMPTE-330M. UMID esteso (64 byte) UMID basico (32 byte) Etichetta 12 byte L Esempio N. 1 3 byte Source Pack (32 byte) Numero materiale 16 byte 8 byte Per ogni clip viene registrato automaticamente un codice univoco globale. Esempio N. Ora/data Coordinate spaziali 12 byte Paese Org 4 byte 4 byte Utent 4 byte Il codice UMID esteso comprende i metadata che forniscono informazioni supplementari quali luogo, ora/ data, codice azienda, ecc. Il codice UMID si applica nel seguente modo. N. materiale Codice creato durante le riprese Come sopra Informazioni sulla ripresa Source Pack (ora, luogo e persona associati), Come sopra Materiale originale: 00 00 00 Materiale copiato: numero di generazione (1 byte) + numero casuale (2 byte) Distingue tra il materiale originale e quello copiato Appendice 194 ID materiale/ identificazione materiale Uso del codice Extended UMID È necessario inserire il codice paese, il codice azienda ed il codice utente. Impostare il codice paese facendo riferimento alla tabella ISO 3166 e i codici azienda e utente indipendentemente, in base alle direttive dell’organizzazione di appartenenza. Uso dei dati UMID Il gruppo di metadata identifica il materiale definendo l’ora, il luogo e la persona associati a quel materiale. Per ulteriori informazioni, vedere “Impostazione delle informazioni di proprietà UMID” (pagina 195). Funzioni dei dati UMID I dati UMID consentono quanto segue: • Aggiunta di un ID univoco globale a ogni clip di materiale audiovisivo. Tale ID univoco viene utilizzato per identificare la fonte del materiale e collegarla al materiale originale. • Distinguere tra il materiale originale ed il materiale copiato. Per il materiale originale viene aggiunto 00 al Numero esempio. • Registrazione con tempo UTC. UTC (tempo universale coordinato) viene utilizzato durante la registrazione dell’UMID. L’uso di un sistema di tempo universale permette di gestire uniformemente il materiale registrato in tutto il mondo. • Calcolo di differenze di data. Il materiale viene registrato in base al MJD (Modified Julian Date) che permette il facile calcolo delle differenze di data tra materiali diversi. Impostazione delle informazioni di proprietà UMID Attenersi alla procedura indicata di seguito. 1 Impostare la voce 029 STORE OWNER del menu d’impostazione su “on” (vedere pagina 142). Appare lo schermo STORED OWNERSHIP (impostazione delle informazioni di proprietà UMID). 4 Premere il tasto SAVE (F5). Il messaggio “NOW SAVING...” compare e le informazioni di proprietà vengono salvate. Vedere “Menu di configurazione” (pagina 138) per ulteriori informazioni sulle operazioni del menu di configurazione. Informazioni sulle informazioni di proprietà UMID COUNTRY (codice del paese) Impostare un codice del paese immettendo una stringa alfanumerica abbreviata (stringa alfanumerica da 4 byte), in base ai valori stabiliti in ISO 3166-1. Vi sono circa 240 codici paese. Trovare il proprio codice del paese sulla seguente pagina web. Consultare ISO 3166-1: http://www.iso.org/iso/country-codes/ iso_3166_code_lists.htm Se il codice del paese ha meno di 4 byte, la parte attiva del codice occupa la prima parte dei 4 byte ed il resto deve essere riempito con il carattere dello spazio (20h). Esempio: Giappone Per il Giappone, il codice del paese è JP, che consiste di 2 byte, o JPN, che consiste invece di 3 byte. Pertanto si deve inserire: JP_ _ o JPN _ in cui _ rappresenta uno spazio. COUNTRY: imposta il codice del paese. ORGANIZATION: imposta il codice dell’organizzazione. USER: imposta il codice dell’utente. Vedere la voce successiva “Informazioni sulle informazioni di proprietà UMID”, per ulteriori dettagli su questi codici. ORGANIZATION (codice azienda) Inserire una stringa alfanumerica di 4 byte per il codice azienda. Note Usare la manopola PUSH SET per selezionare la voce da impostare e la posizione del carattere, poi premere la manopola. 3 Usare la manopola PUSH SET, il tasto – o + (F3 o F4) per selezionare i caratteri da inserire al punto di immissione. Per cancellare tutti i dati di inserimento Premere il tasto RETURN. USER (codice dell’utente) Inserire una stringa alfanumerica di 4 byte per identificare l’utente. Uso dei dati UMID Appendice 2 • Perfino se la voce ORGANIZATION non è impostata, non ci sono comunque problemi relativi alla registrazione o alla riproduzione di segnali audio/video. • I codici dell’organizzazione devono essere richiesti all’ufficio di registrazione della SMPTE. Nel caso in cui non si disponga di un codice azienda, non è consentito immettere alcuna stringa arbitraria. Di norma, è necessario digitare il codice “00”. Gli operatori freelance che non appartengono ad alcuna organizzazione devono digitare “~”. 195 Il codice utente viene registrato localmente in ogni azienda. Solitamente non è centralizzato. Se il codice dell’utente è inferiore a 4 byte, inserire il codice dell’utente iniziando dai 4 byte e riempire il resto della stringa con il carattere dello spazio (20h). Il codice utente è determinato dall’azienda. I metodi utilizzati dipendono dall’azienda. Nota I bit dell’utente non possono essere inseriti senza aver immesso il codice azienda. Dati supplementari L’apparecchio è in grado di riprodurre e registrare dati supplementari multiplex nei segnali HDSDI. Può inoltre ricevere e inviare dati supplementari in file MXF durante il trasferimento di file via FAM o FTP. I dati ausiliari trasferibili comprendono dati di testo (didascalie e metadata) e segnali di comando. Dati supplementari nei segnali HDSDI/SDSDI L’apparecchio è in grado di riprodurre e registrare sottotitoli codificati conformi allo standard EIA-708-B 1) e EIA-608-B 1) e dati di testo conformi a ARIB TRB23 2) che contengono pacchetti VANC (Vertical ancillary data). 1) EIA: Electronic Industries Alliance 2) ARIB: Association of Radio Industries and Businesses Per registrare i dati supplementari Nella voce del menu di manutenzione M3B: VANC RX PARAMETER, impostare le linee in cui sono inseriti i dati supplementari, DID (Data Identifier word) e SDID (Secondary Data Identifier word) (vedere pagina 167). Come registrare e riprodurre dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-708-B nei segnali HDSDI Impostare le seguenti voci. • Le voci secondarie della voce del menu di manutenzione M3B0: VANC RX PACKET - LINE (linea per la ricezione VANC): 9LINE (esempio) - DID (data identification word): 61h - SDID (secondary data identification word): 01h Appendice Come registrare dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-608-B nei segnali HDSDI Impostare le seguenti voci. • Le voci secondarie della voce del menu di manutenzione M3B0: VANC RX PACKET - LINE (linea per la ricezione VANC): 9LINE (esempio) - DID (data identification word): 61h - SDID (secondary data identification word): 02h 196 Per registrare i dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-608-B nei segnali SDSDI (linea 21) o compositi (linea 21) dopo la conversione allo standard EIA-708-B Impostare le seguenti voci. • Le voci secondarie della voce del menu di manutenzione M3B0: VANC RX PACKET Dati supplementari - LINE (linea per la ricezione VANC): 9LINE (esempio) - DID (data identification word): 61h - SDID (secondary data identification word): 01h • V INPUT alla pagina P1 VIDEO del menu di funzione: SDSDI • Voce del menu di configurazione 031 RECORDING FORMAT: HD422, 420HQ, o 420SP trasmetterli. È possibile immettere e registrate questi dati nel disco. Per inserire i dati supplementari nei file MXF e trasmetterli Nella voce del menu di configurazione 666 METADATA ITEM OUT, selezionare “on” (vedere pagina 154). Pacchetti VANC Pacchetti HANC/VANC • Lo standard giapponese ARIB TR-B23 limita il numero di pacchetti multiplex HDSDI a 4 pacchetti per linea. • Il numero di pacchetti VANC registrabili impostati con la voce del menu di manutenzione M3B è limitato a 9 pacchetti per fotogramma nelle modalità 50P o 59.94P e a 18 pacchetti per fotogramma nelle altre modalità. • Quando i pacchetti VANC non sono continui da word 0 ed è presente un’area inutilizzata nella linea, le informazioni sulla posizione dei pacchetti non saranno registrate. I pacchetti vengono emessi allineati a sinistra. • Durante l’ingresso, se si rileva un errore di parità in un pacchetto VANC, il pacchetto sarà ignorato e registrato allineato a sinistra. Rilevamento dei pacchetti HANC/VANC Quando viene immesso un file MXF, i pacchetti HANC/ VANC vengono registrati sul disco solo quando DATA ITEM del fotogramma di testa è identificato come Elemento fotogramma ANC (conformi a SMPTE-436M2006). Dati supplementari nei file MXF È possibile inserire i dati supplementari VANC registrati da un segnale HDSDI in un file MXF, come un Elemento fotogramma ANC (conforme a SMPTE-436M-2006), e Metadata MXF generali Quando viene immesso un file MXF, l’apparecchio esamina i dati contenuti nei nell’area dei metadata di impostazione 1). Se i dati sono identificati come quelli creati dal dispositivo diverso da XDCAM, verrà creato un file (KLVE file). 1) L’area dei metadata di impostazione contiene le informazioni metadata sull’intero file. Per dettagli, vedere SMPTE-377M. Per informazioni, vedere “Struttura delle directory” (pagina 121) e “Directory Clip” (pagina 123). Dati di sottotitolaggio codificato Questa sezione illustra i dati di sottotitolaggio codificato che possono essere registrati, riprodotti, e inviati durante l’invio EE. Registrazione e riproduzione normale EIA-708/608 In risposta ai dati di sottotitolaggio codificato in ingresso che rispettano gli standard EIA-708/608, la registrazione, la riproduzione e l’invio di tali dati avviene senza alcuna modifica. Tuttavia, le impostazioni sono necessarie per la registrazione di dati di sottotitolaggio codificato nei segnali HDSDI. 1) Per l’uscita di dati di sottotitolaggio codificato sottoforma di segnali SDSDI o compositi quando l’area d’uso è impostata su “J” (di Giappone), impostare la linea 21 nella voce del menu di configurazione 703 su “thru”. Appendice Per ulteriori informazioni, vedere “Come registrare e riprodurre dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-708-B nei segnali HDSDI” (pagina 196) o “Come registrare dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-608-B nei segnali HDSDI” (pagina 196). sottoforma di segnali HDSDI, a prescindere dalle impostazioni del menu. I dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-608 in segnali SDSDI linea 21 sono registrati e riprodotti (trasmessi in uscita come SDSDI o segnali compositi 1)), a prescindere dalle impostazioni del menu. I dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-708/608 registrati in video HD vengono emessi Dati supplementari 197 Registrazione e riproduzione EIA-708/608 Uscita HDSDI (VANC) Ingresso HDSDI (VANC) Uscita SDSDI (linea 21) Uscita composita (linea 21) Ingresso SDSDI (linea 21) Ingresso composita (linea 21) Registrazione e riproduzione EIA-608 Elaborazione interna dell’unità Registrazione e riproduzione dopo la conversione EIA-608t708 Per ulteriori informazioni, vedere “Per registrare i dati di In risposta ai dati di sottotitolaggio codificato in ingresso sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-608-B che rispettano gli standard EIA-608, la registrazione, la nei segnali SDSDI (linea 21) o compositi (linea 21) dopo riproduzione e l’invio di tali dati avviene dopo la la conversione allo standard EIA-708-B” (pagina 196). conversione al formato EIA-708. Tuttavia, sono necessarie delle impostazioni per la registrazione dei dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-608. Registrazione e riproduzione EIA-708 Conversione EIA-608 t708 Uscita HDSDI (VANC) Ingresso SDSDI (linea 21) Ingresso composita (linea 21) Elaborazione interna dell’unità Uscita EE EIA-708/608 In risposta ai dati di sottotitolaggio codificato in ingresso che rispettano gli standard EIA-708/608, i dati sono inviati in modalità EE. Tuttavia, le impostazioni sono necessarie per l’uscita EE di dati di sottotitolaggio codificato nei segnali HDSDI. Appendice Per ulteriori informazioni, vedere “Come registrare e riprodurre dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-708-B nei segnali HDSDI” (pagina 196) o “Come registrare dati di sottotitolaggio codificato secondo lo standard EIA-608-B nei segnali HDSDI” (pagina 196). I dati di sottotitolaggio codificato contenuti nei segnali SDSDI linea 21 vengono inviati in modalità EE (inviati 198 Dati supplementari come segnali SDSDI o compositi), a prescindere dalle impostazioni del menu. Nota L’uscita EE di dati di sottotitolaggio codificato nei segnali HDSDI è in ritardo di 1 fotogramma rispetto all’uscita EE di segnali video. Ingresso HDSDI (VANC) Uscita HDSDI (VANC) Uscita SDSDI (linea 21) Uscita composita (linea 21) Ingresso SDSDI (linea 21) Ingresso composita (linea 21) Elaborazione interna dell’unità Appendice Dati supplementari 199 Elenco delle tastiere USB supportate Quando l’area di utilizzo è impostata su “UC” e l’impostazione del font è “European Alphabet” 1) Selezionare la lingua corrispondente in utilizzando Settings >Select USB Keyboard Language nel Disc Menu (vedere pagina 81). L’apparecchio consente l’inserimento di caratteri e simboli supportati dalle tastiere elencate qui di seguito. 1) Quando l’impostazione del font è “Simplified Chinese” o “Traditional Chinese”, sarà selezionata automaticamente una tastiera con lo stesso layout della tastiera inglese [Stati Uniti]. English [Regno Unito] English [Stati Uniti] French [Francia] German [Germania] Appendice 200 Elenco delle tastiere USB supportate Italian [Italia] Polish (Programmers) [Polonia] Russian [Russia] Spanish [Spagna] Quando l’area di utilizzo è impostata su “UC” e l’impostazione del font è “Korean” Appendice La tastiera è quella coreana ed è possibile inserire caratteri Hangul. Nota Non è possibile modificare la lingua della tastiera. Elenco delle tastiere USB supportate 201 Quando l’area di utilizzo è impostata su “J” (per il Giappone) La tastiera è fissa come quella giapponese. Appendice 202 Elenco delle tastiere USB supportate Note • Non è possibile modificare la lingua della tastiera. • Non è possibile inserire gli hiragana, i katakana e i kanji giapponesi. Marchi di fabbrica e licenze Licenza MPEG-4 Visual Patent Portfolio QUESTO PRODOTTO VIENE CONCESSO IN LICENZA AI SENSI DELLA LICENZA DI RACCOLTA DI BREVETTI VISUALI MPEG-4 PER L’USO PERSONALE E NON COMMERCIALE DA PARTE DEL CONSUMATORE PER (i) LA CODIFICA DI VIDEO IN CONFORMITÀ ALLO STANDARD VISUALE MPEG-4 (“MPEG-4 VIDEO”) E/O (ii) LA DECODIFICA DI VIDEO MPEG-4 CODIFICATI DAL CONSUMATORE NEL CORSO DI ATTIVITÀ PERSONALI E NON COMMERCIALI E/O OTTENUTI DA UN FORNITORE DI VIDEO AUTORIZZATO DA MPEG LA ALLA FORNITURA DI VIDEO MPEG-4. “MEDIA IMPACCHETTATI” significa qualsiasi dispositivo di archiviazione che contenga informazioni video MPEG-2 come film in DVD che siano venduti/distribuiti ai consumatori generici. I duplicatori di dischi o i rivenditori di MEDIA IMPACCHETTATI devono ottenere una licenza per le loro attività da MPEG LA. Contattare la MPEG LA per ulteriori informazioni. MPEG LA. L.L.C., 250 STEELE STREET, SUITE 300, DENVER, COLORADO 80206 http://www.mpegla.com Informazioni su IJG (Independent JPEG Group) Questo software è in parte basato sul lavoro dell’Independent JPEG. Software di visualizzazione carattere “iType” Questo prodotto comprende la tecnologia di Monotype Imaging Inc., compreso iType® e alcuni caratteri. NESSUNA LICENZA VIENE CONCESSA O PUÒ ESSERE USATA PER QUALSIASI ALTRA FINALITÀ. ULTERIORI INFORMAZIONI, COMPRESE QUELLE CHE SI RIFERISCONO A PROMOZIONI, USI INTERNI E COMMERCIALI, E LICENZE, POSSONO ESSERE OTTENUTE DA MPEG LA, LLC. CONSULTARE IL SITO HTTP:// WWW.MPEGLA.COM MPEG LA rilascia licenze per (i) la produzione/vendita di supporti per l’archiviazione di informazioni video in formato visuale MPEG-4 (ii) la distribuzione/trasmissione di informazioni video in formato visuale MPEG4 sotto qualsiasi forma (Come servizi di distribuzione di video online, trasmissione via Internet, trasmissione TV). Per altri usi del prodotto, potrebbe essere necessario ottenere una licenza da MPEGLA. Contattare la MPEG LA per ulteriori informazioni. MPEG LA, L.L.C., 250 STEELE STREET, SUITE 300, DENVER, COLORADO 80206, http:// www.mpegla.com Licenza MPEG-2 Video Patent Portfolio Appendice EVENTUALI USI DEL PRODOTTO DIVERSI DALL’USO PERSONALE DEL CONSUMATORE CHE RISPETTINO LO STANDARD MPEG-2 PER LA CODIFICA DI INFORMAZIONI VIDEO PER I MEDIA IMPACCHETTATI SONO ESPLICITAMENTE VIETATI SENZA UNA LICENZA AI SENSI DEI BREVETTI APPLICABILI NELLA RACCOLTA DI BREVETTI MPEG-2, TALE LICENZA È DISPONIBILE DA MPEG LA, L.L.C., 250 STEELE STREET, SUITE 300, DENVER, COLORADO 80206. Marchi di fabbrica e licenze 203 Informazioni su OpenSSL Poiché usa OpenSSL Toolkit, questo prodotto usa software sviluppato da OpenSSL Project (http://www.openssl.org/). OpenSSL License --------------- Appendice 204 /* ==================================================================== * Copyright (c) 1998-2008 The OpenSSL Project. All rights reserved. * * Redistribution and use in source and binary forms, with or without * modification, are permitted provided that the following conditions * are met: * * 1. Redistributions of source code must retain the above copyright * notice, this list of conditions and the following disclaimer. * * 2. Redistributions in binary form must reproduce the above copyright * notice, this list of conditions and the following disclaimer in * the documentation and/or other materials provided with the * distribution. * * 3. All advertising materials mentioning features or use of this * software must display the following acknowledgment: * "This product includes software developed by the OpenSSL Project * for use in the OpenSSL Toolkit. (http://www.openssl.org/)" * * 4. The names "OpenSSL Toolkit" and "OpenSSL Project" must not be used to * endorse or promote products derived from this software without * prior written permission. For written permission, please contact * [email protected]. * * 5. Products derived from this software may not be called "OpenSSL" * nor may "OpenSSL" appear in their names without prior written * permission of the OpenSSL Project. * * 6. Redistributions of any form whatsoever must retain the following * acknowledgment: * "This product includes software developed by the OpenSSL Project * for use in the OpenSSL Toolkit (http://www.openssl.org/)" * * THIS SOFTWARE IS PROVIDED BY THE OpenSSL PROJECT ``AS IS'' AND ANY * EXPRESSED OR IMPLIED WARRANTIES, INCLUDING, BUT NOT LIMITED TO, THE * IMPLIED WARRANTIES OF MERCHANTABILITY AND FITNESS FOR A PARTICULAR * PURPOSE ARE DISCLAIMED. IN NO EVENT SHALL THE OpenSSL PROJECT OR * ITS CONTRIBUTORS BE LIABLE FOR ANY DIRECT, INDIRECT, INCIDENTAL, * SPECIAL, EXEMPLARY, OR CONSEQUENTIAL DAMAGES (INCLUDING, BUT * NOT LIMITED TO, PROCUREMENT OF SUBSTITUTE GOODS OR SERVICES; * LOSS OF USE, DATA, OR PROFITS; OR BUSINESS INTERRUPTION) * HOWEVER CAUSED AND ON ANY THEORY OF LIABILITY, WHETHER IN CONTRACT, * STRICT LIABILITY, OR TORT (INCLUDING NEGLIGENCE OR OTHERWISE) * ARISING IN ANY WAY OUT OF THE USE OF THIS SOFTWARE, EVEN IF ADVISED * OF THE POSSIBILITY OF SUCH DAMAGE. * ==================================================================== * * This product includes cryptographic software written by Eric Young * ([email protected]). This product includes software written by Tim Marchi di fabbrica e licenze * Hudson ([email protected]). * */ Original SSLeay License ----------------------- Marchi di fabbrica e licenze Appendice /* Copyright (C) 1995-1998 Eric Young ([email protected]) * All rights reserved. * * This package is an SSL implementation written * by Eric Young ([email protected]). * The implementation was written so as to conform with Netscapes SSL. * * This library is free for commercial and non-commercial use as long as * the following conditions are aheared to. The following conditions * apply to all code found in this distribution, be it the RC4, RSA, * lhash, DES, etc., code; not just the SSL code. The SSL documentation * included with this distribution is covered by the same copyright terms * except that the holder is Tim Hudson ([email protected]). * * Copyright remains Eric Young's, and as such any Copyright notices in * the code are not to be removed. * If this package is used in a product, Eric Young should be given attribution * as the author of the parts of the library used. * This can be in the form of a textual message at program startup or * in documentation (online or textual) provided with the package. * * Redistribution and use in source and binary forms, with or without * modification, are permitted provided that the following conditions * are met: * 1. Redistributions of source code must retain the copyright * notice, this list of conditions and the following disclaimer. * 2. Redistributions in binary form must reproduce the above copyright * notice, this list of conditions and the following disclaimer in the * documentation and/or other materials provided with the distribution. * 3. All advertising materials mentioning features or use of this software * must display the following acknowledgement: * "This product includes cryptographic software written by * Eric Young ([email protected])" * The word 'cryptographic' can be left out if the rouines from the library * being used are not cryptographic related :-). * 4. If you include any Windows specific code (or a derivative thereof) from * the apps directory (application code) you must include an acknowledgement: * "This product includes software written by Tim Hudson ([email protected])" * * THIS SOFTWARE IS PROVIDED BY ERIC YOUNG ``AS IS'' AND * ANY EXPRESS OR IMPLIED WARRANTIES, INCLUDING, BUT NOT LIMITED TO, THE * IMPLIED WARRANTIES OF MERCHANTABILITY AND FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE * ARE DISCLAIMED. IN NO EVENT SHALL THE AUTHOR OR CONTRIBUTORS BE LIABLE * FOR ANY DIRECT, INDIRECT, INCIDENTAL, SPECIAL, EXEMPLARY, OR CONSEQUENTIAL * DAMAGES (INCLUDING, BUT NOT LIMITED TO, PROCUREMENT OF SUBSTITUTE GOODS * OR SERVICES; LOSS OF USE, DATA, OR PROFITS; OR BUSINESS INTERRUPTION) * HOWEVER CAUSED AND ON ANY THEORY OF LIABILITY, WHETHER IN CONTRACT, STRICT * LIABILITY, OR TORT (INCLUDING NEGLIGENCE OR OTHERWISE) ARISING IN ANY WAY * OUT OF THE USE OF THIS SOFTWARE, EVEN IF ADVISED OF THE POSSIBILITY OF * SUCH DAMAGE. 205 * * The licence and distribution terms for any publically available version or * derivative of this code cannot be changed. i.e. this code cannot simply be * copied and put under another distribution licence * [including the GNU Public Licence.] */ Appendice 206 Marchi di fabbrica e licenze Glossario Bit dell’utente Il codice temporale contiene un massimo di 32 bit che l’utente può utilizzare per registrare informazioni come la data, il numero di bobina o il numero di scene su un nastro video o disco. Sono chiamati anche bit dell’utente. Clip Unità di registrazione. Le clip vengono create ogni volta che si inizia e si interrompe una registrazione. Codice temporale Segnale codificato digitalmente e registrato con i dati video, per identificare ciascun fotogramma del video in base all’ora, ai minuti, ai secondi e al numero di fotogramma. Il codice temporale SMPTE viene applicato al sistema NTSC, mentre il codice temporale EBU viene applicato ai sistemi PAL e SECAM. Dati Proxy AV Dati a bassa risoluzione con una larghezza di banda video di 1,5 Mbps e con una larghezza di banda audio di 64 kbps a canale. Questo apparecchio registra automaticamente dati proxy AV, ogni volta che vengono registrati dati ad alta risoluzione MPEG HD. Elenco di clip Elenco di posizioni nel materiale registrato sul disco, disposto in un ordine qualsiasi. È possibile creare elenchi di clip con la funzione di selezione delle scene di questo apparecchio. Modalità drop frame Il codice temporale SMPTE scorre a 30 fotogrammi/secondo, mentre il sistema dei televisori a colori NTSC scorre a circa 29,97 fotogrammi/ secondo. La modalità “drop frame” regola lo scorrimento del codice temporale per eliminare la differenza tra il valore del codice temporale e il tempo reale, provocando la perdita di due fotogrammi dal valore del codice temporale all’inizio di ciascun minuto, fatta eccezione per ogni decimo minuto. Modalità E-E Modalità Electric-to-Electric (elettrica-elettrica). Quando si aziona un VDR in modalità E-E, i segnali di ingresso video e/o audio passano solo attraverso i circuiti elettrici e vengono emessi dai connettori di uscita senza passare attraverso i circuiti di conversione elettromagnetica, ad esempio le testine di registrazione. Modalità non-drop-frame Un modo di far avanzare il codice temporale che ignora la differenza, in valori di fotogramma, tra il tempo reale ed il codice temporale. L’uso di questa modalità produce una differenza di circa 86 secondi al giorno, tra tempo reale e codice temporale, tale differenza causa problemi durante il montaggio di programmi in unità di secondi, effettuato usando il numero dei fotogrammi come riferimenti. MXF Formato di scambio di materiale. Un formato di scambio sviluppato da Pro-MPEG Forum. Apparecchiature di produttori diversi possono scambiare file in questo formato. Non audio Il termine generale per segnali audio che non siano PCM lineari, come Dolby E 1) e Dolby Digital (AC-3).1) XDCAM può registrare materiale non audio come un segnale di ingresso. 1) Dolby è un marchio di fabbrica di Dolby Laboratories. Segnale HDSDI Abbreviazione di HD Serial Digital Interface (Interfaccia digitale seriale HD). Un segnale nell’interfaccia seriale HDTV definito da SMPTE-292M. Segnale SDSDI Interfaccia digitale seriale SD. Un’interfaccia standardizzata come SMPTE-259M che permette la trasmissione di uno stream di componente digitale non compresso. Segnale video composito Segnale video in cui la luminanza e la crominanza vengono combinate alle informazioni di sincronismo del riferimento temporale per la creazione del video composito. Segnale video di riferimento Un segnale video che contiene un segnale o segnali sinc e burst, usati come riferimento per la sincronizzazione di apparecchiature video. Sinc HD a tre livelli Un segnale di riferimento analogico HDTV che riguarda i sistemi 59,94/ 50Hz. Un segnale sinc definito in SMPTE274M con valori positivi, negativi e sullo zero. S/N Rapporto segnale/disturbo. Indica la relazione tra la forza del segnale desiderato e l’interferenza elettronica ad esso associata, cioè il disturbo. Se il rapporto S/N è alto, l’audio viene riprodotto con minore disturbo e le immagini vengono riprodotte chiaramente senza effetto neve. Glossario Appendice Immagine in miniatura Immagine rimpicciolita del video per la visualizzazione su uno schermo dell’interfaccia grafica. XDCAM crea delle miniature dal video proxy e le visualizza come immagini indice sugli schermi dell’interfaccia grafica. Metadata Informazioni sulle proprietà del contenuto video e audio. XDCAM registra metadata quali UMID e tracce di identificazione, titoli e commenti. 207 Sub clip Una delle sezioni che compongono un elenco di clip. Una sub clip può essere parte di una clip o una clip intera. Traccia di identificazione Tipo di metadata che possono essere impostati per un determinato fotogramma. Per aumentare l’efficacia delle ricerche, le apparecchiature XDCAM registrano le tracce di identificazione come metadata non in tempo reale, e le utilizzano per visualizzare le miniature. UMID Unique Material Identifier (Identificatore univoco materiale). Standard (SMPTE-330M) per metadata video e audio. La sezione basica di un UMID contiene un numero univoco ed un numero di materiale per l’identificazione del materiale registrato. Una sezione opzionale chiamata “Source Pack” contiene informazioni quali l’ora e il luogo di registrazione. Un UMID con la sola sezione basica viene chiamato UMID basico. Un UMID con viene chiamato UMID esteso. VBID (Video Blanking ID) È un segnale video ID, definito dallo standard EIAJ CPR-1204, che viene inserito nell’uscita video VBS per abilitare il riconoscimento del rapporto di immagine. Il segnale ID è inserito nella linea 20, VBI 283. Appendice 208 Glossario Indice A B Barra di scorrimento 67 Barre dei livelli 26 Batteria inserimento di un pacco batterie 33 verifica della carica residua 34 Bit utente impostazione 44 C Canale audio 26 Canale del monitor 26 Capacità di memoria residua 24 Capacità di registrazione residua 28 Capitolo funzione 75 schermata delle miniature 69 Caratteristiche 8 Clip 85 bloccaggio 83 durata 67 eliminazione 83 individuazione 75 modalità di riproduzione clip singola 60 modalità di riproduzione continua 60 modifica delle immagini indice 79 nomi definiti dagli utenti 126 proprietà 80 sblocco 83 schermata delle miniature 65, 67 schermata di riproduzione 65 D Data e ora 24 Dati di sottotitolaggio codificato 197 Dati Proxy AV 9 Dati supplementari 196 Dati temporali 28 Dati UMID 194 Delete Clip 84 Delete Clip & Clip List 84 Denominazione e funzioni dei componenti 12 Diffusori incorporati (stereo) 12 Directory UserData 124 Disc Menu 71 Dischi 92 dischi utilizzabili 53 espulsione dei dischi con l’alimentazione disinserita 190 formattazione 54, 94 funzioni di salvataggio 59 inserimento ed estrazione 53 proprietà 92 protezione da scrittura 53 ricostruzione 59 uso 53 Dischi protetti da scrittura 53 Display 22, 23 Display di conversione del formato 27 Display di uscita HDMI 27 Indice Accessori in dotazione 192 non in dotazione 192 AGC/limiter 26 Alimentazione 33 alimentazione a batteria 33 alimentazione CA 33 alimentazione CC 33 Allarmi 179 ANALOG AUDIO connettori INPUT 1 a 4 31 connettori OUTPUT 1 a 4 31 Appendice 176 Area del display dati temporali 27 selezione per tipo 77 trasferimento 97 Clip List schermata (Move) 88 schermata (Trim) 89 Codice temporale 43 dopo aver impostato un valore iniziale 43 impostazione ora corrente 44 registrazione con il generatore di codici temporali interno sincronizzato 45 registrazione diretta del codice temporale esterno 45 registrazione in sequenza in base all’ultimo codice temporale registrato 44 Collegamenti 36 per copertura d’insieme 41 per l’uso di software applicativo 36 Comando shuttle/jog 21 Condizione di riproduzione simbolo 47 visualizzazione 47 configurazione iniziale 34 Connessioni connessione FAM 36 connessione FTP 36 impostazioni del controllore di montaggio 39 sistema di Cut Editing 37 Connettore AC IN 30 Connettore DC IN da 12V 31 Connettore DVB-ASI OUTPUT 32 Connettore HDMI OUT 32 Connettore i.LINK HDV TS 31 Connettore i.LINK S400 FAM 31 Connettore PHONES 20 Connettore REF.VIDEO IN 32 Connettore REMOTE 31 Connettore REMOTE(9P) 32 Connettore SD/HDSDI INPUT 31 Connettore SDSDI OUTPUT 32 Connettore USB 32 Connettori COMPOSITE IN/OUT 32 Connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER) 31 funzione di comando a distanza HDSDI 58 Connettori MAINTENANCE 32 Connettori REF.VIDEO OUT 32 Connettori TIME CODE IN/OUT 32 Contatore digitale 177 modalità di visualizzazione 177 uscita 178 visualizzazione 177 Controllore di montaggio 39 E Elenco dei comandi 133 Elenco di clip 85 anteprima 86 cancellazione 91 caricamento 91 creazione e modifica 86 elenco di clip attuale 86 eliminazione 91 gestione 91 modifica del codice temporale iniziale 90 nomi definiti dagli utenti 126 ordinamento 92 salvataggio 90 schermata delle miniature 65, 68 schermata di riproduzione 65 Elenco di clip attuale 86 Espansione funzione 10, 75 schermata delle miniature 68 Espulsione dei dischi manuale 190 EXT-LOCK 27 Indice 209 F Indice Formato di registrazione 24 Formattazione dei dischi 94 Funzione Clip Continuous Rec 58 indicazione 24 Funzione di salvataggio 59 Funzione Disc Exchange Cache 57 indicazione 25 Funzione Filter Clips 77 Funzione FTP Client 97 Funzione Web Thumbnail 95 G Ganci per tracolla 12 Gestione dei file 121 directory Clip 123 directory Component 123 directory Edit 124 directory General 125 directory principale 122 directory Sub 124 struttura della directory 121 Gestione dei file con FTP 132 creazione di connessioni 132 effettuare il log in 132 effettuare il log out 133 elenco di comandi 133 preparazione 132 registrazione di un codice temporale continuo 137 Gestione dei file in File Access Mode (per Macintosh) 130 creazione di connessioni 130 gestione dei file 131 nuovo collegamento 131 uscita dalla gestione dei file 131 Gestione dei file in File Access Mode (per Windows) 128 creazione di connessioni 129 gestione dei file 129 nuovo collegamento 130 preparazione 128 registrazione di un codice temporale continuo 137 uscita dalla gestione dei file 129 Gigabit Ethernet 10 Glossario 207 I Immagine indice modifica 79 Impostazioni di data e ora 35 Impostazioni di frequenza dell’apparecchio 35 Impostazioni microfono 31 Impostazioni zona d’uso 34 210 Indice Indicatore ACCESS 13, 20 Indicatore JOG 21 Indicatore KEY INHI 23 Indicatore OPERATION 20 Indicatore REC INHI 17 Indicatore STANDBY 17 Indicatore WARNING 23 Indicatori di direzione Jog/shuttle 21 Indicazione dati 26 Indicazione disco caricato 28 Indicazione modalità di riproduzione a ripetizione 27 Indicazione riproduzione clip singola 25 Informazioni di sistema 24 Informazioni di testo 46 Informazioni di testo sovrapposto 46 Informazioni sulle clip 24 Informazioni video 26 Inserimento ed estrazione di un disco 53 Interfaccia remota 24 Interruttore accensione/attesa 14 Interruttore BACKLIGHT 23 Interruttore comando a distanza 14 Interruttore e indicatore accensione/ attesa 14 Interruttore e manopola di regolazione CHROMA 20 Interruttore e manopola di regolazione HUE/CHROMA-PHASE 20 Interruttore e manopola di regolazione SETUP/BLACK 21 Interruttore e manopola di regolazione VIDEO 20 Interruttore F-RUN/R-RUN 14 Interruttore INT/EXT/SDI 14 Interruttore KEY INHI 14 Interruttore POWER 30 Interruttore PRESET/REGEN 14 Interruttore VIDEO PROCESS CONTROL 20 Interruttori VARIABLE/PRESET 18 L LED di illuminazione del pannello di controllo 22 Livello audio regolazione 118 Livello di riferimento 26 M Maniglia 12 Manopola di regolazione BRIGHTNESS 22 Manopola di regolazione CONTRAST 22 Manopola di regolazione LEVEL 18 Manopola PUSH SET 15 Manopole di regolazione ALL/CH-1 e da CH-2 a CH-4 18 Manutenzione periodica 177 Menu configurazione 138 Disc Menu 71 impostazioni della banca 143 menu di configurazione 138 menu di manutenzione 165 menu di montaggio 109 menu funzione 48 modifica impostazioni 144 ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica 145 Menu di base 138 modifica impostazioni 144 operazioni 143 voci 139 Menu di configurazione menu di base 139 menu esteso 146 operazioni 163 Menu di manutenzione 165 impostazioni di rete 170 operazioni 169 velocità di comunicazione 171 voci 165 Menu esteso 138 voci 146 Menu funzione 23, 48 pagina HOME 49 pagina P1 VIDEO 49 pagina P2 AUDIO 51 pagina P3 TC 51 pagina P4 OTHER 52 Messaggi di errore 190 Metadata 194 Metadata di pianificazione 93 MIC POWER (+48 V) interruttori 1 e 2 31 Miniatura operazioni 74 selezione 74 Miniature selezione delle informazioni visualizzate 79 selezione di miniature multiple 74 Misuratori di livello audio 25 Misuratori livello audio 29 Modalità di montaggio 112 Modalità di registrazione in formato misto 55 N NDF 27 P Pannello di connessione 30 Pannello di controllo 13 Pannello di visualizzazione 22 Preparazione configurazione iniziale 34 Professional Disc 53 R Registrazione 55 funzione di comando a distanza HDSDI 58 impostazioni 55 impostazioni shot mark 57 regolazione livello 56 salvataggio 59 tempo 33, 80, 92 Rete assegnazione automatica di indirizzo IP 170 connettore 32 impostazione indirizzo IP 171 impostazioni 170 Ricerca di miniature 74 utilizzo della funzione di capitolo 75 utilizzo della funzione di espansione 75 utilizzo delle miniature 75 utilizzo delle tracce di identificazione 76 Riproduzione 60 elenco di clip 86 impostazioni 60 impostazioni shot mark 62 modalità jog 63 modalità shuttle 63 modalità velocità variabile 64 posizione iniziale di riproduzione 61 velocità normale 62 Riproduzione a velocità normale 62 Riproduzione pulldown 61 Risoluzione dei problemi 179 Slot del disco 12 Slot di sicurezza 12 Sostituzione del montaggio 112 Specifiche tecniche 190 Stato alimentazione 24, 29 Stato delle impostazione del menu 25 Sub clip 85 aggiunta 86 eliminazione 89 rifilatura 88 riorganizzazione 88 S T Scena individuazione 75, 76 Schermata Add Sub Clip 86, 87 Schermata Clip Properties 80 Schermata dell’interfaccia grafica operazioni 73 Schermata Display 23 visualizzazione del monitor video 28 visualizzazione delle operazioni di base 23 Schermata EDIT LIST 107 Schermata modalità PLAYER 108 Schermata modalità RECORDER 108 Schermata Move Shot Mark 76 Schermata Select Essence Mark 76 Schermata Select Index 79 Schermata Set Start Time Code 90 Schermate dell’interfaccia grafica 65 Schermate di montaggio 107 operazioni 111 passare 105 Segnale di ingresso 26 Segnale di riferimento 27 Segnali di riferimento sincronizzazione 42 Selezione della sorgente 27 Selezione di scene 85 Sezione comando registrazione e riproduzione 17 Sezione comando shuttle/jog/variabile 21 Sezione funzionamento del menu 15 Sezione impostazione dati temporali 14 Sezione impostazione elaborazione video 20 Sezione operazioni di montaggio 18 Sezione regolazione livello audio 18 Shortcut 104 Sincronizzazione esterna 42 Sistema di editing con elenco di montaggio 40 Skip Scroll 74 Tasti AUDIO MONITOR SELECT 18 Tasti funzione (da F1 a F6) 22 Tasti IN e OUT 19 Tasti PAGE 22 Tasti PLAYER e RECORDER 14 Tasti TRIM 19 Tasto AUTO EDIT 19 Tasto CHAPTER 16 Tasto DELETE 19 Tasto DISPLAY 23 Tasto EDIT 19 Tasto EJECT 12 Tasto ENTRY 19 Tasto EXPAND 16 Tasto GOTO 19 Tasto HOME 22 Tasto MARK1/MARK2 16 Tasto MENU 15 Tasto NEXT 17 Tasto PAUSE 17 Tasto PC REMOTE 14 Tasto PLAY 17 Tasto PREV 17 Tasto PREVIEW 19 Tasto REC 17 Tasto RECALL 19 Tasto RESET 15 Tasto RETURN 16 Tasto S.SEL 16 Tasto SAVE 15 Tasto SET 16 Tasto SHIFT 16 Tasto SHUTTLE/JOG 21 Tasto sinistra/destra 16 Tasto STOP 17 Tasto su/giú 16 Tasto SUB CLIP/DISC MENU 15 Tasto THUMBNAIL/ESSENCE MARK 16 Tasto UNDO 19 Tasto VAR/JOG 21 Thumbnail voci di visualizzazione 67 Indice Indice Modalità di visualizzazione del contatore 26 Modalità jog 63 Modalità shuttle 63 Modalità velocità variabile 64 Modifica dell’elenco di montaggio 105 Monitor della forma d’onda 28 Montaggio unità di controllo 37 Montaggio della voce fuoricampo 116 Montaggio in modalità eliminazione 113 Montaggio in modalità inserimento 112 Montaggio in modalità sovrapposizione 112 Montaggio indipendente (split edit) 119 211 Indice Thumbnail Menu 70 Tipo di dati temporali 27 Titolo 125 Traccia di identificazione impostazione 57, 62 ricerca 76 schermata delle miniature 69 V Vano batteria 12 Vectorscopio 28 Velocità di comunicazione 171 Visualizzazione del monitor video 28 Visualizzazione del segnale di ingresso 25 Visualizzazione di conversione uscita HDSDI 26 Visualizzazione di conversione uscita SDSDI 27 Visualizzazione ingresso audio 25 VITC 27 212 Indice Le informazioni contenute nel presente manuale sono di proprietà di Sony Corporation e il relativo uso è destinato solamente agli acquirenti dell’apparecchio descritto in questo documento. Sony Corporation vieta espressamente la duplicazione in parte o per intero di questo manuale e il suo utilizzo per scopi differenti dal funzionamento o manutenzione dell’apparecchio ivi descritto, senza previo permesso scritto di Sony Corporation. PDW-HR1 (SYL) 4-135-252-05 (1) Sony Corporation © 2009 ">

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Caratteristiche principali
- Registrazione e riproduzione HD e SD
- Codec MPEG HD422
- Tempi di registrazione lunghi
- Funzione FAM (File Access Mode)
- Struttura compatta e leggera
Domande frequenti
Il PDW-HR1 supporta i codec MPEG HD422, MPEG HD, IMX e DVCAM.
Il PDW-HR1 supporta i Professional Disc dual-layer (50 GB) e offre un tempo di registrazione massimo di circa 95 minuti.
La funzione FAM (File Access Mode) consente di accedere ai file video, audio e di metadata memorizzati su Professional Disc tramite un computer, usando l’interfaccia i.LINK.