Sony XDCAM HD PDW-HD1500 Registratore disco professionale Manuale operativo
Di seguito troverai informazioni concise per il Registratore disco professionale XDCAM HD PDW-HD1500. Il registratore disco professionale XDCAM HD PDW-HD1500 supporta la registrazione full HD (1920 × 1080) e la riproduzione con i supporti Professional Disc. Grazie alla sua struttura compatta e leggera, può essere utilizzato all'aperto, e supporta l'alimentazione CA, CC o a batteria, offrendo flessibilità per diverse situazioni di registrazione.
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PROFESSIONAL DISC RECORDER
PDW-HD1500
OPERATION MANUAL
[Italian]
1st Edition
AVVERTENZA
Per ridurre il rischio di incendi o scosse elettriche, non esporre questo apparato alla pioggia o all’umidità.
Per evitare scosse elettriche, non aprire l’involucro. Per l’assistenza rivolgersi unicamente a personale qualificato.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE
COLLEGATO A MASSA.
ATTENZIONE
L’apparecchio non deve essere esposto a gocciolamenti o spruzzi. Non collocare sull’apparecchio oggetti contenenti liquidi, come ad esempio vasi di fiori.
L’apparecchio non è scollegato dalla fonte di alimentazione
CA (corrente di rete) fintanto che è collegato ad una presa di corrente, anche se l’apparecchio stesso è stato spento.
• EN55103-2: Sensibilità ai disturbi elettromagnetici
(Immunità)
Questo prodotto è destinato all’uso nei seguenti ambienti elettromagnetici:
E1 (residenziali), E2 (commerciali e industriali leggeri), E3
(esterni urbani) e E4 (ambienti EMC controllati, ad esempio studi televisivi).
Il fabbricante di questo prodotto è la Sony Corporation, 1-7-1
Konan, Minato-ku, Tokyo, Giappone.
La rappresentanza autorizzata per EMC e la sicurezza dei prodotti è la Sony Deutschland GmbH, Hedelfinger Strasse
61, 70327 Stoccarda, Germania. Per qualsiasi questione riguardante l’assistenza o la garanzia, si prega di rivolgersi agli indirizzi riportati nei documenti sull’assistenza o sulla garanzia a parte.
AVVERTENZA
1. Utilizzare un cavo di alimentazione (a 3 anime)/connettore per l’apparecchio/spina con terminali di messa a terra approvati che siano conformi alle normative sulla sicurezza in vigore in ogni paese, se applicabili.
2. Utilizzare un cavo di alimentazione (a 3 anime)/connettore per l’apparecchio/spina confrmi alla rete elettrica (voltaggio, ampere).
In caso di domande relative all’uso del cavo di alimentazione/ connettore per l’apparecchio/spina di cui sopra, consultare personale qualificato.
Questo registratore di dischi professionale è classificato come
PRODOTTO LASER CLASSE 1.
Proprietà del laser a diodo
Lunghezza d’onda: da 400 a 410 nm
Durata emissione: Continua
Potenza d’emissione del laser: 135 mW (mass. a picco di impulso), 65 mW (mass. di CW)
Norma: IEC60825-1 (2001)
Attenzione
L’uso di strumenti ottici con questo prodotto aumenta il rischio per la vista.
L’uso di comandi o regolazioni o l’esecuzione di procedimenti diversi da quelli specificati in questo manuale possono causare esposizione a radiazioni pericolose.
AVVERTENZA
Un’eccessiva pressione sonora da auricolari e cuffie può causare la perdita dell’udito.
Per usare questo prodotto in maniera sicura, evitare l’ascolto prolungato a livelli eccessivi di pressione sonora.
Per i clienti in Europa
Questo prodotto recante il marchio CE è conforme sia alla direttiva sulla compatibilità elettromagnetica (EMC) che alla direttiva sulle basse tensioni emesse dalla Commissione della
Comunità Europea.
La conformità a queste direttive implica la conformità alle seguenti normative europee:
• EN60065: Sicurezza dei prodotti
• EN55103-1: Interferenza elettromagnetica (Emissione)
2
Tabella dei contenuti
Capitolo 1 Panoramica
Caratteristiche ................................................................................. 7
Caratteristiche di questo apparecchio .................................................... 7
Configurazioni di sistema............................................................... 9
Capitolo 2 Denominazione e funzioni dei componenti
Pannello anteriore ......................................................................... 10
Finestra visualizzazione....................................................................... 16
Pannello posteriore ....................................................................... 20
Capitolo 3 Preparazione
Preparazione delle fonti di alimentazione ................................... 24
Inserimento di un pacco batterie.......................................................... 24
Configurazione iniziale ................................................................. 25
Meccanismo di inclinazione del pannello anteriore................... 27
Collegamenti e impostazioni ........................................................ 28
Collegamenti per l’utilizzo del PDZ-1 Proxy Browsing Software...... 28
Connessioni per il cut editing .............................................................. 29
Collegamenti per copertura d’insieme................................................. 33
Segnali di riferimento sincronizzazione ...................................... 34
Impostazione del codice temporale............................................. 35
Informazioni di testo sovrapposto............................................... 37
Operazioni di base del menu funzione ........................................ 39
Operazioni del menu funzione............................................................. 39
Impostazioni del menu funzione.......................................................... 40
Gestione dei dischi........................................................................ 42
Dischi utilizzati per la registrazione e la riproduzione ........................ 42
Dischi protetti da scrittura ................................................................... 43
Inserimento ed estrazione di un disco.................................................. 43
Formattazione di un disco.................................................................... 43
Tabella dei contenuti
3
Capitolo 4 Registrazione e Riproduzione
Registrazione ................................................................................. 44
Esecuzione della registrazione ............................................................ 44
Registrazione con la funzione di comando a distanza HDSDI ........... 45
Gestione dei dischi quando la registrazione non termina normalmente
(funzioni di salvataggio) ............................................................ 46
Riproduzione .................................................................................. 47
Operazione di riproduzione ................................................................. 48
Operazioni di riproduzione utilizzando le miniature........................... 50
Capitolo 5 Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica
Panoramica .................................................................................... 51
Passaggio da una schermata dell’interfaccia grafica all’altra ............. 51
Informazioni e comandi nelle schermate delle miniature ................... 52
Visualizzazione dei menu.................................................................... 56
Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica .......................... 58
Operazioni con le miniature.......................................................... 59
Selezione delle miniature .................................................................... 59
Ricerca con le miniature...................................................................... 59
Riproduzione della scena trovata ........................................................ 61
Selezione delle informazioni visualizzate nelle miniature .................. 61
Modifica delle immagini indice dei clip.............................................. 62
Verifica delle proprietà dei clip........................................................... 63
Bloccaggio (protezione da scrittura) dei clip ...................................... 63
Eliminazione di clip............................................................................. 64
Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)........................ 65
Cosa è la selezione di scene?............................................................... 65
Creazione e modifica degli elenchi di clip .......................................... 66
Gestione di elenchi di clip ................................................................... 70
Operazioni sul disco...................................................................... 72
Verifica delle proprietà del disco ........................................................ 72
Formattazione dei dischi ..................................................................... 72
Elenco di shortcut ......................................................................... 73
Capitolo 6 Operazioni sui file
Panoramica .................................................................................... 74
Struttura della directory....................................................................... 74
Limitazioni delle operazioni sui file.................................................... 75
Assegnazione di titoli di clip definiti dall’utente ................................ 77
4
Tabella dei contenuti
Assegnazione di nomi di clip e di elenco di clip definiti dall’utente... 78
Operazioni sui file in modalità FAM (File Access Mode) (per
Windows)................................................................................. 80
Creazione di connessioni FAM ........................................................... 80
Uscire da Gestione dei file................................................................... 81
Operazioni sui file in modalità FAM (File Access Mode) (per
Macintosh)............................................................................... 82
Creazione di connessioni FAM ........................................................... 82
Uscire da Gestione dei file................................................................... 83
Operazioni sui file con FTP .......................................................... 83
Creazione di connessioni FTP ............................................................. 83
Elenco dei comandi.............................................................................. 84
Registrazione del codice temporale continuo con i collegamenti
FAM e FTP ............................................................................... 89
Capitolo 7 Menu
Configurazione del sistema dei menu ......................................... 90
Menu di configurazione ................................................................ 90
Voci nel menu d’impostazione di base................................................ 91
Uso del menu di base ........................................................................... 94
Voci nel menu d’impostazione esteso ................................................. 97
Uso del menu esteso .......................................................................... 107
Menu di manutenzione................................................................ 108
Voci nel menu di manutenzione ........................................................ 108
Uso del menu di manutenzione.......................................................... 111
Appendice
Note importanti sul funzionamento ........................................... 113
Informazioni sul pannello LCD ......................................................... 114
Manutenzione periodica.............................................................. 114
Risoluzione dei problemi ............................................................ 116
Messaggi di errore ............................................................................. 122
Espulsione dei dischi con l’alimentazione disinserita ....................... 123
Caratteristiche tecniche.............................................................. 123
Tabella dei contenuti
5
6
Tabella dei contenuti
Utilizzo del PDZ-1 Proxy Browsing Software ............................ 126
Uso dei dati UMID ........................................................................127
Marchi e licenze ...........................................................................129
Licenza MPEG-4 Visual Patent Portfolio ......................................... 129
Licenza MPEG-2 Video Patent Portfolio .......................................... 129
Informazioni su IJG (Independent JPEG Group) .............................. 129
“iType” software di visualizzazione dei caratteri.............................. 129
Glossario ......................................................................................130
Indice ...........................................................................................132
Panoramica
Capitolo
1
Caratteristiche
Il PDW-HD1500 è un registratore di dischi professionale che supporta la riproduzione full HD (1920 × 1080) e la registrazione con i supporti Professional Disc
1)
.
Quando si utilizza questo apparecchio unitamente ad un sistema di editing non lineare, la funzione FAM
2) permette i trasferimenti di file di dati, fra l’apparecchio ed i computer, tramite l’interfaccia i.LINK, è quindi possibile usare l’apparecchio come unità disco rigido esterna.
L’apparecchio funziona come lettore per il montaggio di video e l’uscita di programmi, e come registratore per il montaggio non lineare.
Per queste applicazioni, può essere collegato agli editor non lineari Sony, ai monitor e alle apparecchiature video con interfacce HDSDI, tramite i connettori HDSDI I/O standard.
Vanta una struttura compatta e leggera che ne consente l’utilizzo all’aperto, e supporta l’alimentazione CA, CC o a batteria
3)
.
1) Professional Disc è un marchio di fabbrica di Sony Corporation.
2) FAM: File access mode (Modalità di Accesso File)
3) È necessario un adattatore per batterie BKP-L551.
Caratteristiche di questo apparecchio
Le principali caratteristiche di questo apparecchio sono le seguenti.
Codec MPEG HD422
1)
Video, registrazione e riproduzione audio ad alta qualità
Il codec MPEG HD422 effettua la compressione video in conformità con lo standard MPEG-2 422P@HL. Permette di effettuare la registrazione del file componente digitale
HD 4:2:2 (50 Mbps) in formato 1080i (1.080 linee di scansione effettive interlacciate), attualmente in uso presso molti impianti di broadcast.
La registrazione PCM non compressa di 24 bit audio a 48 kHz consente di eseguire registrazioni audio a 8 canali ad alta qualità.
1) MPEG HD422 è un marchio di fabbrica di Sony Corporation.
Tempi di registrazione lunghi
PDW-HD1500 supporta i Professional Disc dual-layer
(50 GB). Quando si utilizzando questi dischi, questo apparecchio registra fino a circa 95 minuti.
Funzioni di registrazione e riproduzione
Supporto per frequenze di fotogramma multiple
L’apparecchio è in grado di registrare e riprodurre le frequenze di fotogramma 1080/59,94i e 50i.
Funzione di riduzione di conversione HD
L’apparecchio è provvisto della funzione di riduzione della conversione. I segnali di riproduzione di un disco HD possono essere convertiti a segnali SD e successivamente emessi come segnali SDSDI o compositi. Questa operazione permette di utilizzare editor non lineari SD e monitor per il montaggio e l’uscita dei programmi.
Registrazione remota HDSDI
È possibile eseguire le connessioni HDSDI ai camcorder con supporto HDSDI remoto (camcorder PDW-700
XDCAM HD422, camcorder HDW-730/730S/750/790/
F900R HDCAM
1)
), in modo da abilitare la registrazione sincronizzata con le operazioni REC e STOP del camcorder.
1) HDCAM è un marchio di fabbrica di Sony Corporation.
Registrazione di dati proxy AV
I dati proxy AV sono una versione a bassa risoluzione
(video 1,5 Mbps, 64 kbps per ciascun canale audio), basata su MPEG-4, di uno stream di dati a piena risoluzione.
Quando questo apparecchio registra dati MPEG HD422 a piena risoluzione, genera e registra contemporaneamente dati proxy AV a bassa risoluzione. Grazie alla loro dimensione ridotta, i dati proxy AV possono essere trasferiti rapidamente in rete, montati facilmente sul campo con computer portatili,
1)
e utilizzati velocemente in un’ampia gamma di applicazioni, quale la gestione del contenuto in server su piccola scala.
Caratteristiche
7
1) Il PDZ-1 Proxy Browsing Software fornito può essere usato per creare semplici EDL (Edit Decision Lists).
Ricerche ad alta velocità tramite i comandi jog e shuttle
I comandi jog e shuttle possono essere utilizzati per cercare delle scene all’interno di clip, proprio come nei comandi jog e shuttle presenti sui comuni VTR.
Le modalità jog e variabile supportano la ricerca nelle unità di campo a velocità da –2 a +2 volte rispetto alla velocità normale. La modalità shuttle supporta la ricerca ad alta velocità fino a un massimo di ±20 volte rispetto alla velocità normale. (è possibile eseguire il F.FWD e F.REV fino a 35 volte rispetto alla velocità normale)
Comode funzioni di riproduzione e ricerca basate su disco
Come i precedenti prodotti della serie XDCAM, questo apparecchio supporta diverse comode funzioni di ricerca, tra cui la selezione di scene, la ricerca di miniature, la ricerca di tracce di identificazione e la ricerca con la funzione di espansione.
Selezione di scene: questa funzione permette di selezionare dei clip nel disco e inserirli nelle playlist.
I clip possono essere inseriti e riprodotti in qualsiasi ordine.
Ricerca di miniature: questo apparecchio crea delle miniature dal primo fotogramma di ogni clip generato, e le visualizza in elenchi di miniature nell'LCD a colori o in un monitor esterno. In questo modo, è possibile caricare i clip molto facilmente, selezionandoli negli elenchi di miniature.
Ricerche di tracce di identificazione: è possibile registrare le tracce di identificazione in qualsiasi scena, durante o dopo la registrazione. Gli elenchi delle tracce possono essere visualizzati nell'LCD a colori o in un monitor esterno, consentendo di individuare facilmente le scene contrassegnate per i riferimenti futuri.
Ricerca con la funzione di espansione: questa funzione permette di analizzare il clip selezionato in una schermata delle miniature, o il segmento compreso tra una traccia di identificazione selezionata e la traccia successiva. La gamma di selezione è suddivisa in 12 blocchi uguali, e i primi fotogrammi dei blocchi vengono visualizzati come miniature. La verifica delle miniature consente di individuare facilmente la scena desiderata.
Caratteristiche di utilizzo
Alimentazione CA, CC e a batteria
1)
L’apparecchio può essere usato anche in assenza di alimentazione CA, ad esempio all’aperto, o in macchina o elicottero.
1) È necessario un adattatore per batterie BKP-L551.
Display LCD a colori
L’apparecchio è dotato di un LCD a colori 16:9 da 4,3"; questo display permette di controllare il contenuto del disco e di usare il sistema di menu senza collegarsi ad un monitor esterno.
Diffusori incorporati
L’apparecchio è dotato di diffusori incorporati, che consentono di controllare l’audio registrato. È possibile controllare i clip e i risultati del montaggio sull’LCD a colori e i diffusori, anche se non sono disponibili monitor o altoparlanti separati.
Pannello anteriore inclinabile
Il pannello anteriore è inclinabile per una facile sistemazione su rack e desktop. È possibile regolare il pannello secondo l’angolazione che rende i pulsanti più facili da usare.
Supporto del sistema a carrello
Grazie alla sua struttura compatta, questo apparecchio è in grado di sostituire il modello SD PDW-1500, ed essere montato sui sistemi a carrello PDJ-C1080 e PDJ-A640
XDCAM.
Interazione facile con IT
Accesso ai file da PC (file access mode)
I dati di clip video e audio sono registrati come file. La funzione FAM permette un accesso rapido casuale tramite computer ai file video, audio e di metadata memorizzati su
Professional Disc, con la possibilità di visualizzare elenchi di miniature sullo schermo del computer e di effettuare letture e scritture basate su file.
Connettore di rete in dotazione
L’apparecchio è dotato di un connettore Gigabit Ethernet quale dotazione standard. Il connettore consente di collegare l’apparecchio a computer e reti, al fine di elencare i file video, audio e di metadata registrati sul
Professional Disc, e trasferire rapidamente i file. Il supporto dei comandi FTP semplifica il trasferimento di file di rete da ubicazioni remote.
L’apparecchio è dotato di due ottiche di ripresa per i trasferimenti ad alta velocità.
Supporto di diverse interfacce
Questo apparecchio supporta le diverse interfacce.
• Video HDSDI, ingresso e uscita audio a 8 canali
• Video SDSDI, uscita audio a 8 canali
• Uscita composita SD
• Ingresso e uscita a 4 canali audio digitali AES/EBU
• Ingresso e uscita a 2 canali audio analogici
• Remote
-RS-422A (D-sub a 9 pin × 1)
-Video comando a distanza (D-sub a 9 pin × 1)
Il comando TBC è disponibile nel pannello anteriore.
8
Caratteristiche
Configurazioni di sistema
PDW-700
Professional Disc
DIGITAL
AUDIO (AES/EBU)
OUT/IN
ANALOG
AUDIO
OUTPUT/INPUT
• PFD23A
• PFD50DLA
HKDV-900
Apparecchio controllo video
HKDV-900 a)
PDW-1500
Controllore di montaggio RM-280
BVE-700
Microfono
VIDEO
CONTROL
HDSDI
INPUT
EJECT
REMOTE
REMOTE (9P)
REMOTE (9P)
ANALOG AUDIO INPUT
PHONES
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES
CHAPTER
LEVEL DISPLAY
SHIFT
PREV
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
SHTL/JOG
MARK2
VAR/JOG
RESET
RETURN
SDSDI
OUTPUT
DC IN 12V
- AC IN
Batteria Sony BP-L80S/
GL95
Adattatore per batteria BKP-L551
SDSDI
OUTPUT
COMPOSITE
OUTPUT
DIGITAL
AUDIO
(AES/EBU)
OUT/IN
ANALOG
AUDIO
OUTPUT/
INPUT
HDSDI
OUTPUT/
INPUT
Fonte alimentazione CC
Fonte alimentazione CA
Monitor video SD
Cuffie
HDCAM
HDSDI
OUTPUT
Monitor video HD
REMOTE
(9P) b)
AUDIO
MONITOR
Serie HDW-2000 Monitor audio
PDW-F75 a) Se è connesso un HKDV-900, assicurarsi di controllare che la versione dell’HKDV-900 sia 2.00 o superiore.
b) Solo per la serie HDW-2000.
(i.LINK) S400
Computer portatile
Configurazioni di sistema
9
Denominazione e funzioni dei componenti
Capitolo
2
Pannello anteriore
I nomi e simboli dei tasti e manopole del pannello anteriore sono codificati a colori in base alla loro funzione.
Bianco: indica quando il tasto o manopola vengono usati in maniera indipendente.
1
Tasto e indicatore accensione/attesa
Arancione: indica quando il tasto viene usato con il tasto
SHIFT premuto.
Blu: indica le operazioni svolte con le miniature.
Maniglia
EJECT
2
Indicatore ACCESS
1 Sezione regolazione livello audio
3 Interruttore comando a distanza
4
Interruttore KEY
INHI
5
Connettore
PHONES
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL
DISPLAY
PREV
SHIFT
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
6
Manopola di regolazione LEVEL
5 Sezione comando registrazione e riproduzione
a Tasto e indicatore accensione/attesa (1)
Quando l’interruttore POWER sul pannello posteriore è nella posizione @, e l’alimentazione CC è collegata al connettore DC IN 12V sul pannello posteriore, questo commuta l’apparecchio tra lo stato operativo (indicatore illuminato con luce verde) e lo stato di standby (indicatore illuminato con luce rossa).
Quando l’indicatore è illuminato con luce rossa, la pressione del tasto commuta l’apparecchio allo stato operativo e l’indicatore si illumina di luce verde continua.
Quando l’indicatore è illuminato con luce verde, la pressione del tasto fa passare l'apparecchio allo stato di
7 Slot del disco e tasto
EJECT
2 Tasti a freccia
3 Sezione comando shuttle/jog/variabile
4 Sezione comando display/menu
standby, l’indicatore si illumina di luce rossa continua. Se nell'apparecchio è caricato un disco, l'indicatore lampeggia, prima di illuminarsi di luce rossa continua.
Quando si utilizza l’apparecchio, lasciare l’interruttore
POWER del pannello posteriore nella posizione @
(inserito), e utilizzare questo tasto per commutare l’apparecchio tra lo stato operativo e lo stato di standby.
b Indicatore ACCESS
Si illumina quando si accede al disco e quando un file è
aperto da un collegamento FAM o FTP (vedere
pagina 74). Se si preme il tasto accensione/attesa quando
questo indicatore è illuminato, l’apparecchio attende fino
10
Pannello anteriore
al completamento dell’accesso al disco, prima di passare allo stato di standby.
Nota
Non disinserire l’interruttore POWER sul pannello posteriore o scollegare il cavo di alimentazione quando l’indicatore ACCESS è illuminato. Tale procedura potrebbe provocare la perdita dei dati sul disco.
c Interruttore comando a distanza
Le diverse posizioni dell’interruttore consentono di eseguire le seguenti funzioni.
NET: consente l’accesso alla rete. L’indicatore si illumina durante l’accesso ad una periferica di rete esterna. In questo stato, non è possibile eseguire operazioni dal pannello anteriore.
LOCAL: consente il funzionamento dal pannello anteriore.
REMOTE: consente il comando a distanza dell’apparecchio da una delle seguenti periferiche:
•Dispositivi collegati al connettore REMOTE(9P) sul pannello posteriore
•Dispositivi collegati al connettore HDSDI INPUT con funzioni di comando a distanza SDI
Usare la voce del menu di configurazione 214 REMOTE
INTERFACE per selezionare quale connettore usare per il
comando a distanza (vedere pagina 98).
Vedere “Menu di configurazione” a pagina 90 per
ulteriori informazioni su come usufruire di impostazioni di menu avanzate.
d Interruttore KEY INHI
Accende o spegne la modalità di inibizione del funzionamento del tasto.
Usare la voce del menu di configurazione 118 KEY
INHIBIT SWITCH EFFECTIVE AREA per specificare i tasti da inibire.
e Connettore PHONES
Si tratta di un connettore stereo standard. Collegare delle cuffie stereo per monitorare l’audio durante la registrazione, la riproduzione e il montaggio. (I segnali non audio non vengono riprodotti.) Il canale monitorato viene selezionato tramite le voci MONITR L e MONITR
R a pagina P2 AUDIO del menu funzione (vedere
f Manopola di regolazione LEVEL (volume)
Utilizzare la manopola per regolare il volume delle cuffie o diffusori. È possibile anche utilizzare la manopola per regolare simultaneamente il volume dell’uscita dai connettori AUDIO MONITOR R, L sul pannello posteriore. Per farlo, impostare la voce del menu di configurazione 114 AUDIO MONITOR OUTPUT
LEVEL su “var”.
g Slot del disco e tasto EJECT
Inserire un disco nello slot. Per rimuovere il disco premere il tasto EJECT.
1 Sezione regolazione livello audio
1
Manopole di regolazione CH-1/ALL CH, da CH-2 a CH-4
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
NET
LOCAL
REMOTE
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
2 Interruttore VARIABLE a Manopole di regolazione CH-1/ALL CH, da CH-2
a CH-4 (livello audio)
A seconda dell’impostazione dell’interruttore
VARIABLE, questi comandi regolano i livelli audio di ingresso o riproduzione dei canali da 1 a 4.
Impostando la voce del menu di configurazione 131
AUDIO VOLUME, è possibile attivare la manopola
CH-1/ALL CH in maniera da regolare simultaneamente tutti e otto i canali. Quando la regolazione simultanea è attivata, l’indicatore ALL CH si illumina.
b Interruttore VARIABLE (selettore regolazione
livello audio)
Consente di selezionare quale audio di ingresso e di riproduzione viene regolato dalle manopole CH-1/ALL
CH e da CH-2 a CH-4.
REC: consente di regolare i livelli audio di ingresso. I livelli audio di riproduzione sono fissati sui loro valori preimpostati.
PRESET: i livelli audio di ingresso sono fissati sui loro valori preimpostati.
PB: consente di regolare i livelli audio di riproduzione. I livelli audio di ingresso sono fissati sui loro valori preimpostati.
2 Tasti a freccia
I quattro tasti a freccia sono anche utilizzati come tasti
MARK1, MARK2, IN e OUT, come descritto di seguito.
Tasto
V: tasto MARK1
Tasto
v: tasto MARK2
Tasto
B: tasto IN
Tasto b: tasto OUT
È possibile utilizzare questi tasti per la selezione delle miniature, le operazioni di impostazione del menu, l’impostazione dei punti In/Out e così via.
Pannello anteriore
11
1 Tasto V/MARK1 e v/MARK2
2
Indicatore IN e indicatore OUT
MARK1
IN OUT
3
Tasto B/IN e b/OUT
MARK2
L/JOG
a Tasto V/MARK1 e v/MARK2
Quando l’indicatore THUMBNAIL (vedere pagina 14) è
illuminato, è possibile utilizzare questi tasti per la selezione delle miniature.
Durante la registrazione o riproduzione, un indicatore di ripresa 1 o 2 viene registrato come traccia di identificazione quando si preme la manopola PUSH SET
(S.SEL) con il tasto V/MARK1 o v/MARK2 premuto.
Utilizzare il PDZ-1 Proxy Browsing Software presente nel
CD-ROM del Software XDCAM Application fornito, per eliminare e modificare le tracce di identificazione.
Le tracce possono essere eliminate e modificate anche dal
Thumbnail Menu della schermata delle miniature di
b Indicatore IN e indicatore OUT
Indicatore IN: si illumina quando si imposta un punto In.
Lampeggia se si prova a impostare il punto In dopo un punto Out registrato.
Indicatore OUT: si illumina quando si imposta un punto
Out. Lampeggia se si prova a impostare il punto Out prima di un punto In registrato.
c Tasto B/ IN e b/OUT
Quando l’indicatore THUMBNAIL (vedere pagina 14) è
illuminato, è possibile utilizzare questi tasti per la selezione delle miniature.
Un punto In o Out viene impostato quando si preme la manopola PUSH SET(S.SEL) con il tasto B/IN o b/OUT premuto. L’impostazione del punto In o Out viene eliminata quando si preme il tasto RESET/RETURN tenendo premuto il tasto B/IN o b/OUT.
3 Sezione comando shuttle/jog/variabile
RESET
RETURN
1
Tasto SHTL/JOG
2 Tasto VAR/JOG
SHTL/JOG
VAR/JOG
3
Indicatori di scorrimento
jog/shuttle
5
Comando shuttle
4 Comando jog
Per ulteriori informazioni sulla riproduzione con questi
tasti e comandi, vedere “Operazione di riproduzione” a pagina 48.
a Tasto SHTL/JOG
Premere e inserire questo tasto per effettuare la riproduzione shuttle con il comando shuttle o la riproduzione jog con il comando jog.
b Tasto VAR/JOG
Premere e inserire questo tasto per effettuare la riproduzione variabile con il comando shuttle o la riproduzione jog con il comando jog.
c Indicatori di scorrimento jog/shuttle
Mostrano la direzione di riproduzione in modalità jog, shuttle o variabile.
b (verde): si illumina durante la riproduzione all’indietro.
B (verde): si illumina durante la riproduzione in avanti.
x (rosso): si illumina durante la visualizzazione dei fermi immagine.
d Comando jog
Ruotare questo comando per riprodurre in modalità jog.
Ruotare in senso orario per la riproduzione in avanti e in senso antiorario per la riproduzione all’indietro. Nella modalità jog, la velocità di riproduzione varia in una gamma tra –1 e +1 volte rispetto alla velocità normale, in base alla posizione angolare del comando jog. Non vi sono punti di bloccaggio.
In genere, si preme il tasto SHTL/JOG o VAR/JOG prima di ruotare il comando jog, ma è anche possibile specificare un’impostazione per attivare la modalità jog ruotando direttamente il comando (impostare la voce del menu di configurazione 101 SELECTION FOR SEARCH DIAL
ENABLE su “dial”).
e Comando shuttle
Ruotare questo comando per riprodurre in modalità shuttle o in modalità velocità variabile. Ruotare in senso orario per la riproduzione in avanti e in senso antiorario per la riproduzione all’indietro.
12
Pannello anteriore
• In modalità shuttle, la velocità di riproduzione varia in una gamma compresa tra ±20 volte la normale velocità, in base alla posizione angolare del comando shuttle.
• In modalità velocità variabile, si può regolare con precisione la velocità di riproduzione da –2 a +2 volte la velocità normale, in base alla posizione angolare del comando shuttle.
Il comando shuttle ha un punto di bloccaggio nella posizione centrale, per la riproduzione dei fermi immagine.
In genere, si preme il tasto SHTL/JOG prima di ruotare il comando shuttle, ma è anche possibile specificare un’impostazione per attivare la modalità shuttle ruotando direttamente il comando (impostare la voce del menu di configurazione 101 SELECTION FOR SEARCH DIAL
ENABLE su “dial”).
Nota
Quando la voce del menu di configurazione 101
SELECTION FOR SEARCH DIAL ENABLE è impostata su “dial”, dopo aver utilizzato il comando shuttle riportarlo in posizione centrale. Se il comando shuttle non è al centro, possono verificarsi occasionalmente delle vibrazioni provocate da altre operazioni di attivazione del comando e l’avviamento della riproduzione in modalità shuttle.
4 Sezione comando display/menu
5 Tasto RESET/RETURN
CHAPTER
EXPAND
PAGE
HOME
DISPLAY
4 Tasto MENU
3 Manopola PUSH SET(S.SEL)
1
Tasti funzione (da F1 a F6)
2
Display
PUSH SET(S.SEL)
CHAR SEL
ON
PB/EE
EE
REC INH
OFF
CNTR SEL
TC
TCG SET
HOME
AES/EBU AES/EBU
DATA
HD-SDI
DATA
HD-SDI HD-SDI HD-SDI HD-SDI HD-SDI
0
-10
-20
0
-10
-20
0
-10
-20
0
-10
-20
59.94i
422-1080
50Mbps
8CH-24BIT
-30
-40
-60
-30
-40
-60
-30
-40
-60
-30
-40
-60 DEFAULT
2
R L
1 3 4 5 6 7 8
RM-9P
PDW-HD1500
59.94i
HD422-1080 50Mbps
001/001 000:00
8CH-24BIT HD-SDI INPUT
VITC INT-PRESET R-RUN
REPEAT
SHTL/JOG
REM:020
M
VITC
12:34:47: .
PREV PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
MENU
S
RESET
RETURN
SHIFT
TOP F REV
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
6 Tasto e indicatore SUB CLIP/DISC
MENU
7
Tasto e indicatore THUMBNAIL
8 Tasto DISPLAY
9 Tasto SHIFT
0
Tasto PAGE/HOME qa
Tasto EXPAND qs
Tasto CHAPTER a Tasti funzione (da F1 a F6)
Questi tasti sono attivati quando è visibile il menu di
funzione (vedere pagina 39). Ciascuna pressione di tasto
cambia l’impostazione della voce corrispondente nel menu.
Per comodità, questo manuale fa riferimento a questi tasti come tasti da F1 a F6, elencati in ordire dall’alto.
b Display
Visualizza i menu, i misuratori di livello audio e dati come informazioni temporali o sui clip. Il tasto DISPLAY consente di passare alla visualizzazione del monitor video.
Per i dettagli, vedere “Finestra visualizzazione” a pagina 16.
c Manopola PUSH SET(S.SEL)
Consente di eseguire le operazioni di menu e delle schermate dell’interfaccia grafica. Ruotare la manopola per selezionare le voci, e premerla per confermare la selezione. Questo tasto viene usato anche per impostare i valori numerici e di codice temporale.
Per ulteriori informazioni sull’uso delle schermate delle
miniature, vedere “Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica” (pagina 58).
d Tasto MENU
Visualizza il menu di configurazione o delle schermate dell’interfaccia grafica. Il menu di configurazione viene visualizzato quando non sono visibili schermate dell’interfaccia grafica. Le stesse informazioni vengono anche sovrapposte sul display di un monitor collegato all’apparecchio. Premere un’altra volta per tornare al display originale.
Per ulteriori informazioni sull’uso delle schermate delle
miniature, vedere “Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica” (pagina 58).
e Tasto RESET/RETURN
Funziona come il tasto RESET o quello RETURN.
Tasto RESET: consente di ripristinare i contatori o i valori di impostazione del generatore di codici temporali. Questo tasto consente anche di abbandonare o annullare le operazioni del menu di configurazione, selezione di scene e ricerca delle miniature.
Tasto RETURN: nel menu di configurazione e schermate dell’interfaccia grafica, torna alla procedura precedente.
f Tasto e indicatore SUB CLIP/DISC MENU
Se premuto da solo, funziona come il tasto SUB CLIP. Se premuto insieme al tasto SHIFT, funziona come il tasto
DISC MENU.
Tasto SUB CLIP: premere il tasto per illuminare l’indicatore ed eseguire la riproduzione nell’ordine
dell’elenco di clip (vedere pagina 66). Le operazioni
jog e shuttle sono supportate durante la riproduzione dell’elenco di clip. Per tornare alla riproduzione
Pannello anteriore
13
secondo l’ordine di registrazione, premere nuovamente il tasto per spegnere l’indicatore.
Nota
Se non sono stati registrati elenchi clip, questo tasto non si illumina quando viene premuto. L’operazione non è valida.
Tasto DISC MENU: se premuto insieme al tasto SHIFT,
visualizza il Disc Menu (vedere pagina 72). Premere
nuovamente questo tasto per disattivare l’indicatore e nascondere il menu del disco.
Per ulteriori informazioni sull’uso delle schermate delle
miniature, vedere “Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica” (pagina 58).
g Tasto e indicatore THUMBNAIL
Per eseguire una ricerca di miniature o creare un elenco di clip nella schermata dell’interfaccia grafica,premere il tasto per attivare l’indicatore. Verranno visualizzate le immagini in miniatura di ogni clip o sub clip. Premere nuovamente il tasto per disattivare l’indicatore e tornare alla visualizzazione a schermata intera.
Per visualizzare le miniature dei fotogrammi delle tracce di identificazione (fotogrammi con allegata una traccia di identificazione), tenere premuto il tasto SHIFT e premere questo tasto. Viene visualizzato il menu di selezione delle tracce di identificazione. Selezionare il tipo desiderato di traccia di identificazione e i fotogrammi della traccia di identificazione corrispondenti verranno visualizzati come miniature. Premere nuovamente il tasto per disattivare l’indicatore e tornare alla visualizzazione a schermata intera.
Per ulteriori informazioni sull’uso delle schermate delle
miniature, vedere “Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica” (pagina 58).
h Tasto DISPLAY
Ciascuna pressione di questo tasto commuta tra la visualizzazione delle operazioni di base e quella del
monitor video (vedere pagina 16).
Questo tasto è disattivato, a meno che non siano visualizzate le operazioni di base e il monitor video.
i Tasto SHIFT
Commuta tra le funzioni in ogni tasto dotato di due funzioni.
j Tasto PAGE/HOME
Se premuto da solo, funziona come il tasto di commutazione PAGE. Se premuto insieme al tasto SHIFT, funziona come il tasto HOME.
Tasto PAGE: mostra il menu funzione, se non è già visibile. (appare l’ultima pagina visualizzata del menu funzione).
Tasto HOME: quando viene premuto con il menu funzione visibile, torna alla pagina HOME del menu funzione.
k Tasto EXPAND
Quando viene premuto durante la visualizzazione delle miniature, suddivide il clip selezionato in 12 blocchi e visualizza un elenco di miniature del primo fotogramma in ogni blocco (funzione di espansione). La divisione è ripetuta a ogni pressione del tasto (fino a 3 volte, per un totale di 1.728 blocchi).
Quando si preme questo tasto assieme al tasto SHIFT, l’apparecchio torna al livello di suddivisione precedente.
Premere il tasto RESET/RETURN per tornare alla schermata delle miniature.
Questo tasto diventa anche un tasto funzione (F6) quando il menu funzione è visibile.
Vederepagina 60 per ulteriori informazioni sulla funzione
di espansione.
l Tasto CHAPTER
Quando viene premuto durante la visualizzazione delle miniature, visualizza un elenco delle miniature dei fotogrammi in cui sono state registrate le tracce di identificazione (funzione del capitolo). Premendo nuovamente questo tasto si torna alla visualizzazione delle miniature. La funzione del capitolo può essere utile quando le miniature delle tracce di identificazione forniscono più informazioni sul contenuto del clip, rispetto alle immagini indice dei primi fotogrammi. Questa funzione è adatta anche al caricamento di clip lunghi.
Questo tasto diventa anche un tasto funzione (F5) quando il menu funzione è visibile.
Vedere pagina 60 per ulteriori informazioni sulla funzione
del capitolo.
5 Sezione comando registrazione e
riproduzione
1 Tasto PREV
2
Tasto PLAY
3
Tasto NEXT
4
Tasto STOP
5
Tasto REC
PREV PLAY NEXT STOP REC
TOP F REV F FWD END STANDBY REC INHI
6
Indicatore STANDBY
7 Indicatore REC INHI a Tasto PREV (precedente)
Premere questo tasto per attivarlo e visualizzar il primo fotogramma del clip corrente. Quando viene visualizzato il primo fotogramma, premere questo tasto per passare all’inizio del clip precedente. Questo tasto viene usato anche in combinazione con altri tasti per le seguenti operazioni.
14
Pannello anteriore
Ricerca ad alta velocità all’indietro: premere questo tasto tenendo premuto il tasto PLAY. Verrà eseguita una ricerca ad alta velocità all’indietro.
Visualizzazione del primo fotogramma del primo clip: premere questo tasto tenendo premuto il tasto SHIFT.
b Tasto PLAY
Per avviare la riproduzione, premere questo tasto per attivarlo.
c Tasto NEXT
Premere questo tasto per attivarlo, passare al clip successivo e visualizzare il primo fotogramma. Questo tasto viene usato anche in combinazione con altri tasti per le seguenti operazioni.
Ricerca ad alta velocità in avanti: premere questo tasto tenendo premuto il tasto PLAY. Verrà eseguita una ricerca ad alta velocità in avanti.
Visualizzazione dell’ultimo fotogramma dell’ultimo
clip: premere questo tasto tenendo premuto il tasto
SHIFT.
d Tasto STOP
Premere questo tasto per attivarlo e interrompere la registrazione o riproduzione. Verrà visualizzato il fotogramma al punto di interruzione.
Quando si preme questo tasto tenendo premuto il tasto
SHIFT, l’apparecchio entra in modalità di standby disattivato. Per tornare allo stato originale, premere nuovamente questo tasto tenendo premuto il tasto SHIFT.
(Lo stato di illuminazione o meno del tasto STOP non cambia).
Nota
Questo tasto lampeggia quando la voce del menu di configurazione 105 REFERENCE SYSTEM ALARM è impostata su “on” e il segnale di ingresso video di riferimento corretto (come specificato da OUT REF a pagina P5 REF del menu funzione) non viene immesso.
L’apparecchio è in grado di entrare automaticamente in modalità di standby disattivato allo scadere di un tempo specificato in modalità di interruzione del disco. Per informazioni dettagliate,vedere la descrizione della voce del menu di configurazione 501 STILL TIMER
e Tasto REC (registrazione)
Per avviare la registrazione, tenere premuto questo stato e premere il tasto PLAY. La registrazione viene effettuata su una parte del disco non registrata.
Per interrompere la registrazione premere il tasto STOP.
Per monitorare in modalità E-E
È possibile premere questo tasto dalla modalità di arresto per monitorare i segnali di ingresso in modalità E-E. Il tasto si illumina quando viene premuto. Premere il tasto
STOP per tornare al video originale.
È anche possibile premere questo tasto durante la riproduzione e le ricerche. La riproduzione in modalità
E-E prosegue fintanto che il tasto rimane premuto.
f Indicatore STANDBY
Si illumina quando l’apparecchio è in modalità di standby
(tasto STOP e indicatore STANDBY illuminato).
Dopo un certo periodo di tempo trascorso in modalità di interruzione del disco, l’apparecchio entra automaticamente in modalità di standby disattivato e l’indicatore si spegne.
È possibile specificare il tempo dopo il quale l’apparecchio entra in modalità di standby disattivato. Per informazioni dettagliate,vedere la descrizione della voce del menu di configurazione 501 STILL TIMER
g Indicatore REC INHI (inibizione della
registrazione)
Si illumina nei seguenti casi.
• Quando si carica un disco con la registrazione inibita.
• Quando REC INH, alla pagina HOME del menu funzione è impostato su “ON”.
• Il formato della parte registrata del disco non corrisponde alle impostazioni di frequenza del sistema dell’apparecchio.
Pannello anteriore
15
Finestra visualizzazione
Visualizzazione delle operazioni di base
1 Visualizzazione ingresso audio/ misuratori di livello audio
2 Menu funzione
3
Informazioni clip
4
Formato di registrazione
5 Area del display dati temporali
DATA
AES/EBU AES/EBU HD-SDI
DATA
HD-SDI HD-SDI HD-SDI HD-SDI HD-SDI
PB/EE
EE
CNTR SEL
TC
TCG SET
HOME
0
-10
-20
0
-10
-20
0
-10
-20
0
-10
-20
59.94i
422-1080
50Mbps
8CH-24BIT
L
1
-30
-40
-60
-30
-40
-60
-30
-40
-60
-30
-40
-60
2
R
3 4 5 6 7 8
DEFAULT
RM-9P
PDW-HD1500
59.94i HD422-1080 50Mbps
VITC
001/001 000:00
8CH-24BIT HD-SDI INPUT
VITC INT-PRESET R-RUN
REPEAT
SHTL/JOG
REM:020
M
12
6 Informazioni disco
7 Informazioni di sistema
8
Segnale di riferimento
9
Visualizzazione dell’ingresso video a Visualizzazione ingresso audio/misuratori di livello
audio
Visualizza le informazioni sull’audio.
A
Visualizzazione del segnale di ingresso
B
Indicazione dati
DATA
AES/EBU AES/EBU HD-SDI
L
1
0
-10
-20
-30
-40
-60
2
R
DATA
HD-SDI
3
0
-10
-20
-30
-40
-60
4
F
Barra dei livelli
E
Livello di riferimento
D
Canale audio
C
Canale del monitor
A
Visualizzazione del segnale di ingresso: visualizza il segnale di ingresso audio.
.
Display
ANA-1
ANA-2
Segnale di ingresso
Segnale audio analogico
Canale 1, 3
Canale 2, 4
Display
MIC-1
MIC-2
AES/EBU
HD-SDI
SG
Segnale di ingresso
Segnale di ingresso dal microfono collegato al connettore
ANALOG
AUDIO INPUT
Canale 1, 3
Canale 2, 4
Segnale audio digitale in formato AES/
EBU (lampeggia quando non c’è segnale di ingresso)
Segnale audio HDSDI (lampeggia quando non c’è segnale di ingresso)
Segnale di prova dal generatore di segnali interno
Segnale audio non definito o nessun segnale audio
Nessuna indicazione
B
Indicazione dati: viene visualizzata quando i segnali di ingresso sono segnali non audio.
C
Canale del monitor: visualizza i canali di monitoraggio dell’audio impostati con MONITR L e
MONITR R a pagina P2 AUDIO del menu funzione
D
Canale audio: visualizza i canali audio.
Indica anche la modalità preimpostata o variabile in
base al colore (vedere pagina 11).
Bianco: modalità preimpostata
Verde: modalità variabile
E
Livello di riferimento: visualizza il livello di riferimento della registrazione impostato nel menu di manutenzione.
16
Pannello anteriore
F
Barre dei livelli: visualizza i livelli di registrazione o riproduzione audio dei canali da 1 a 8. Gli indicatori
OVER si illuminano quando il livello audio supera
0 dB.
b Menu funzione
Usare il tasto PAGE/HOME per visualizzare questo menu e per commutare tra le pagine (HOME, da P1 a P6) del menu. Ogni pagina conta da tre a sei voci di impostazione.
Premere il tasto corrispondente per cambiare un’impostazione.
Per informazioni dettagliate, vedere pagina 39
“Operazioni di base del menu funzione” nel capitolo 3.
c Informazioni clip
Visualizza le informazioni sui clip.
Tutti i clip rimasi o tempo di riproduzione dell’elenco di clip
Numero totale di clip registrati su disco
PDW-HD1500 001/001 000:00
Numero del clip corrente
Nome del clip d Formato di registrazione
Visualizza la frequenza del sistema e i formati video e audio.
59.94i HD422-1080 50Mbps 8CH-24BIT
Formato video
Frequenza del sistema
Formato audio
B
Rec Run/Free Run: visualizza la modalità di avanzamento del codice temporale. La modalità viene impostata con RUN MODE, a pagina P4 TC del menu
C
Modalità del generatore di codici temporali: visualizza la sorgente del codice temporale e il metodo di generazione (preimpostato o rigenerazione). Queste voci vengono impostate con
PRST/RGN e TCG, a pagina P4 TC del menu
D
VITC: si illumina nei seguenti casi.
•Quando la lettura VITC viene eseguita in modalità di riproduzione. (ciò non ha alcun rapporto con la visualizzazione nell’area del display dati temporali).
•Quando è possibile eseguire la registrazione VITC.
E
Tipo di dati temporali: visualizza il tipo di dati temporali visualizzati nell’area del display dati temporali. Il tipo di dati temporali viene selezionato con CNTR SEL nella pagina HOME del menu
Display
TC
Tipo di dati temporali
Codice temporale
COUNTER Tempo di registrazione/riproduzione trascorso
UB Bit dell’utente
VITC
VIUB
TCG
UBG
VITC
VIUB
Valore del generatore di codici temporali
Valore del generatore di bit dell’utente
F
Dati temporali: visualizza generalmente il codice temporale o il VITC, a seconda delle selezione effettuata con TCR a pagina P4 TC del menu funzione.
f Informazioni disco e Area del display dati temporali
A
Capacità di registrazione residua del disco
B
Rec Run/Free Run
C
Modalità del generatore di codici temporali
D
VITC
E
Tipo di dati temporali
VITC
VITC INT-PRESET R-RUN
REM:020
M
A
Indicazione di disco caricato
59.94i
422-1080
50Mbps
8CH-24BIT
B
Frequenza del sistema
C
Formato video
D
Formato audio
F
Dati temporali
A
Capacità di registrazione residua del disco: visualizza la quantità di capacità di registrazione libera sul disco.
A
Indicazione di disco caricato: viene visualizzata quando un disco è caricato nell’apparecchio. Se non vi sono dischi, verrà visualizzato il formato utilizzabile.
Il colore di sfondo dell’indicatore di disco caricato indica uno dei seguenti stati del disco.
Blu: disco in grado di registrare e riprodurre.
Giallo: disco in grado di riprodurre.
Rosso: disco non in grado di registrare e riprodurre.
Pannello anteriore
17
Nota
Anche lo sfondo è blu, non sarà possibile eseguire le registrazione nei seguenti casi.
• Quando si carica un disco con la registrazione inibita.
• Quando REC INH, alla pagina HOME del menu funzione è impostato su “ON”.
B
Frequenza del sistema: visualizza la frequenza del sistema dei clip registrati sul disco.
C
Formato video: visualizza il formato video e il bitrate dei clip registrati sul disco.
D
Formato audio: visualizza il formato audio dei clip registrati sul disco.
g Informazioni di sistema
DEFAULT
RM-9P
REPEAT
SHTL/JOG
A
Stato alimentazione
B
Stato delle impostazioni del menu
C
Interfaccia remota
D
Modalità di ripetizione
E
Modalità jog/shuttle
A
Stato alimentazione: visualizza lo stato dell’alimentazione dell’apparecchio.
Display Stato alimentazione
Alimentazione CA
Batteria
Batteria quasi esaurita: lampeggia a 1 Hz
Batteria esaurita: lampeggia a 4 Hz
Alimentazione CA (modalità di risparmio energia)
Batteria (modalità di risparmio energia)
Batteria (modalità di risparmio energia/ quasi esaurita)
B
Stato delle impostazioni del menu: visualizza lo stato delle impostazioni correnti del menu di configurazione.
Display
BANK1
BANK2
BANK3
Descrizione
Le impostazioni del menu attuali corrispondono a quelle contenute nella banca dei menu 1.
Le impostazioni del menu attuali corrispondono a quelle contenute nella banca dei menu 2.
Le impostazioni del menu attuali corrispondono a quelle contenute nella banca dei menu 3.
Display Descrizione
DEFAULT Le impostazioni del menu attuali corrispondono alle impostazioni di fabbrica.
Nessuna visualizzazi one
Le impostazioni del menu attuali differiscono da tutte le impostazioni indicate sopra.
C
Interfaccia remota: quando l’interruttore comando a distanza è impostato su REMOTE, visualizzerà il nome dell’interfaccia selezionata con la voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE.
D
Modalità di ripetizione: viene visualizzata quando la voce del menu di configurazione 142 REPEAT
MODE è impostata su “play”.
E
Modalità jog/shuttle: viene visualizzata quando l’apparecchio è in modalità shuttle, jog, o variabile.
h Segnale di riferimento
Questo mostra il tipo di segnale di riferimento su cui questo apparecchio è sincronizzato.
Quando non appare nulla, l’apparecchio si sta sincronizzando con il segnale di riferimento interno.
INPUT: video di ingresso
HD REF: segnale di riferimento del formato HD
SD REF: segnale di riferimento del formato SD
Nota
Il display HD REF o SD REF lampeggia quando il segnale di ingresso video non è sincronizzato con quello di riferimento, e quando i segnali sono sincronizzati ma le loro fasi non corrispondono.
i Visualizzazione dell’ingresso video
Visualizza il segnale di ingresso video attualmente selezionato.
HDSDI: ingresso video HDSDI
Nota
Il display HDSDI lampeggia quando non c'è segnale video in ingresso, e quando il segnale video in ingresso non corrisponde alla frequenza di sistema dell’apparecchio.
SG: segnale di prova video dal generatore di segnali interno L’ingresso del segnale video viene selezionato con V INPUT a pagina P1 VIDEO del
menu funzione (vedere pagina 40).
18
Pannello anteriore
Visualizzazione del monitor video
A
Misuratori di livello audio
1
0
-10
-20
-30
-40
-60
2 3
0
-10
-20
-30
-40
-60
4
TCR.00:45.39.18*
JOG STILL
B
Informazioni sovrapposte
C
Avviso di batteria quasi scarica
D
Visualizzazione del riduttore di conversione
DC-SQ
Quando si preme il tasto DISPLAY, la finestra di visualizzazione passa alla visualizzazione del monitor video.
A
Misuratori di livello audio: LEVEL MT a pagina P2
AUDIO del menu funzione decide se visualizzare il misuratore e su quale lato, destro o sinistro, della finestra di visualizzazione.
B
Informazioni sovrapposte: vengono visualizzate quando CHAR SEL alla pagina HOME del menu funzione è impostato su “ON” o “LCD”.
C
Avviso di batteria quasi scarica: viene visualizzato e lampeggia durante il funzionamento con un pacco batterie, quando le batterie sono quasi scariche.
D
Visualizzazione del riduttore di conversione: visualizza la modalità di riduzione del conversore impostata con la voce del menu di configurazione 930
DOWN CONVERTR MODE.
DC-EC: modalità edge crop
DC-LB: modalità letter box
DC-SQ: modalità squeeze
Pannello anteriore
19
Pannello posteriore
1 Sezione fornitura di alimentazione
2 Sezione ingresso/uscita del segnale audio analogico
3 Sezione ingresso/uscita del segnale audio digitale
1
Connettore (i.LINK)
S400
2 Connettore VIDEO CONTROL
3 Connettore REMOTE(9P)
POWER AC IN
REMOTE
DC IN 12V=
ANALOG AUDIO INPUT
1 2
ANALOG AUDIO OUTPUT
1 2
AUDIO MONITOR
R L
DIGITAL AUDIO (AES/EBU)
IN 1/2 3/4
HDSDI INPUT
1
HDSDI OUTPUT
2
(SUPER)
OUT
1/2
S400
3/4
VIDEO CONTROL
COMPOSITE OUTPUT
1 2
(SUPER)
REF.VIDEO INPUT
IN
SDSDI OUTPUT
1 2
(SUPER)
REMOTE(9P)
MAINTENANCE
TIME CODE
IN OUT
4 Connettore DC IN 12V
5
Connettore REMOTE
4 Sezione ingresso/uscita del segnale HDSDI
6 Connettori COMPOSITE
OUTPUT1, 2 (SUPER)
7
Connettori REF.VIDEO INPUT
5 Sezione ingresso/uscita del codice temporale
8 Connettore rete)
9
Connettori MAINTENANCE
0 Connettori SDSDI
OUTPUT1, 2 (SUPER) a Connettore
(i.LINK) S400 (6 pin, conforme a
IEEE1394)
Collegare un computer o un apparecchio simile, usando un cavo i.LINK.
Note
• Quando si collega questo apparecchio a una periferica dotata di connettore i.LINK a 6 pin per mezzo di un cavo i.LINK, prima di scollegare il cavo spegnere la periferica e staccare la spina dalla presa di corrente. Se si scollega il cavo i.LINK e la spina di alimentazione della periferica è ancora connessa, un’alta tensione (da 8 a 40
V) passerà a questo apparecchio dal connettore della periferica i.LINK, e potrebbe danneggiare l’apparecchio.
• Quando si collega questo apparecchio a un dispositivo con connettore i.LINK a 6 pin, collegare prima il connettore i.LINK a 6 pin dell’altro dispositivo.
b Connettore VIDEO CONTROL (D-sub a 9 pin)
Collegare un’unità HKDV-900 video control.
c Connettore REMOTE(9P) (comando a distanza a 9
pin) (D-sub a 9 pin)
Per controllare questo apparecchio da un controller o da un
VTR che supporta il protocollo RS-422A Sony a 9 pin
VTR, collegare il dispositivo a questo connettore.
d Connettore DC IN 12V (XLR a 4 pin, maschio)
Collegare a un’alimentazione CC da 12 V.
Quando si usa l’adattatore per batterie BKP-L551 per montare un pacco batterie, collegare il cavo di alimentazione del BKP-L551.
Per i dettagli, vedere “Alimentazione” a pagina 24.
e Connettore REMOTE (4 pin)
Alimenta il controllore di montaggio RM-280.
f Connettori COMPOSITE OUTPUT 1, 2 (SUPER)
(uscita video composita analogica 1, 2
(sovrapposizione)) (tipo BNC)
Emettono segnali video compositi analogici. È possibile sovrapporre codici temporali, impostazioni di menu o messaggi di errore nell’uscita del connettore 2 (SUPER) quando CHAR SEL nella pagina HOME del menu funzione è impostato su ON.
Per ulteriori informazioni sull’impostazione CHAR SEL,
vedere “Operazioni di base del menu funzione” a pagina 39.
g Connettori REF.VIDEO INPUT (ingresso segnali
video di riferimento) (tipo BNC)
I due connettori formano una connessione loop-through; in presenza di un segnale video di riferimento in ingresso al connettore sinistro, lo stesso segnale viene emesso dal connettore destro ( ) a una periferica collegata. Se il connettore destro non viene collegato, il connettore sinistro è terminato automaticamente con un’impedenza di
75 ohm.
20
Pannello posteriore
h Connettore
(di rete) (tipo RJ-45)
Connettore 10BASE-T/100BASE-TX/1000BASE-T per la connessione di rete.
ATTENZIONE
Per ragioni di sicurezza, non collegare il connettore per il cablaggio del dispositivo periferico che potrebbe avere una tensione eccessiva in questa porta. Seguire le istruzioni per questa porta.
i Connettori MAINTENANCE
Si tratta di connettori USB per la manutenzione.
Nota
Non collegare periferiche USB all'apparecchio per scopi diversi dalla manutenzione.
j Connettori SDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER) (uscite
segnale SDI 1, 2 (sovrapposizione)) (tipo BNC)
Questi emettono segnali video/audio di formato SDSDI.
Quando l’apparecchio viene spedito dalla sede di fabbrica, l’uscita del segnale audio è otto canali senza commutazione e l’uscita del codice temporale RP188 è impostata su “on”. È possibile modificare queste impostazioni con la voce del menu di configurazione 828
SDI AUDIO OUTPUT SELECT e quella 920 SD-SDI H-
ANC CONTROL.
È possibile sovrapporre il codice temporale, le impostazioni di menu, i messaggi di avviso o altre informazioni di testo nell’uscita del connettore 2
(SUPER). Per disattivare la sovrapposizione, impostare
CHAR SEL della pagina HOME del menu funzione su
“OFF”.
Per ulteriori informazioni, vedere “Voci nel menu d’impostazione esteso” (pagina 97).
Per ulteriori informazioni, vedere “Operazioni di base del menu funzione” (pagina 39).
1 Sezione fornitura di alimentazione
1
Interruttore POWER
2
Connettore - AC IN
POWER
AC IN
a Interruttore POWER (alimentazione principale)
Premere il lato : per alimentare l’apparecchio. Premere il lato a per inserire l’alimentazione.
Quando si usa l’apparecchio, lasciare l’interruttore
POWER nella posizione : (inserito), e utilizzare il tasto accensione/attesa, sul pannello anteriore per far passare l’apparecchio dallo stato operativo allo stato di standby e viceversa.
Nota
Prima di disinserire l’alimentazione, accertarsi che l’apparecchio si trovi in stato di standby; quindi premere l’interruttore di alimentazione principale sul lato a.
b Connettore - AC IN
Collegare ad una fornitura di alimentazione CA con il cavo di alimentazione (non fornito).
2 Sezione ingresso/uscita del segnale audio
analogico
1
Connettori ANALOG AUDIO INPUT 1, 2
2
Connettori ANALOG AUDIO
OUTPUT 1, 2
ANALOG AUDIO INPUT
1 2
ANALOG AUDIO OUTPUT
1 2
AUDIO MONITOR
R L
3
Connettori AUDIO MONITOR R, L a Connettori ANALOG AUDIO INPUT 1, 2 (XLR a
3 pin, femmina)
Immettono segnali audio analogici.
Con A1 INPUT o A2 INPUT a pagina P2 AUDIO, e A3
INPUT o A4 INPUT a pagina P3 AUDIO del menu
funzione (vedere pagina 41), è possibile selezionare se
assegnare l’ingresso di segnale al connettore 1 ai canali audio 1 o 3, e l’ingresso di segnale al connettore 2 ai canali audio 2 o 4.
È possibile impostare il livello di ingresso di riferimento con la voce del menu di manutenzione M37: AUDIO
CONFIG (vedere pagina 108). (Impostazione predefinita
in sede di fabbricazione: +4 dB)
Impostazioni microfono
Se si ha collegato un microfono a questo apparecchio, è possibile impostare il livello di ingresso, l’AGC e i valori di limitazione del microfono con le voci del menu di
configurazione 834, 839, 840 e 841 (vedere pagina 105).
Nota
Se si ha collegato un microfono al connettore ANALOG
AUDIO INPUT 1 o 2 e si alimenta il microfono con il livello di ingresso troppo alto, può essere prodotto un suono spiacevole. Verificare l’impostazione del livello di ingresso prima di collegare un microfono.
Pannello posteriore
21
b Connettori ANALOG AUDIO OUTPUT 1, 2 (XLR
a 3 pin, maschio)
Emettono segnali audio analogici.
Quando l’apparecchio viene spedito dalla sede di fabbrica, il connettore 1 viene impostato sul canale audio 1 e il connettore 2 sul canale audio 2. È possibile modificare queste impostazioni con la voce del menu di configurazione 824 ANALOG LINE OUTPUT SELECT
È possibile impostare il livello di uscita con la voce del
menu di manutenzione M37: AUDIO CONFIG (vedere
pagina 108). (Impostazione predefinita in sede di
fabbricazione: +4 dB)
I segnali non audio non vengono riprodotti.
c Connettori AUDIO MONITOR R, L (XLR a 3 pin,
maschio)
Emette un segnale audio per il monitoraggio.
Il canale monitorato viene selezionato tramite le voci
MONITR L e MONITR R a pagina P2 AUDIO del menu funzione.
Per ulteriori informazioni, vedere “Operazioni di base del menu funzione” (pagina 39).
3 Sezione ingresso/uscita del segnale audio
digitale
1 Connettori DIGITAL AUDIO (AES/EBU) IN 1/2, 3/4
DIGITAL AUDIO (AES/EBU)
IN 1/2 3/4
OUT
1/2 3/4
2
Connettori DIGITAL AUDIO (AES/EBU) OUT 1/2, 3/4 a Connettori DIGITAL AUDIO (AES/EBU) IN
(ingresso audio digitale) 1/2, 3/4 (tipo BNC)
Questi connettori immettono segnali audio digitali in formato AES/EBU. Il connettore (1/2) corrisponde ai canali audio 1 e 2 e il connettore (3/4) corrisponde ai canali audio 3 e 4.
b Connettori DIGITAL AUDIO (AES/EBU) OUT
(uscita audio digitale) 1/2, 3/4 (tipo BNC)
Questi connettori emettono segnali audio digitali in formato AES/EBU. Quando l’apparecchio viene spedito dalla sede di fabbrica, il connettore 1/2 è impostato sul canale audio 1/2 e il connettore 3/4 è impostato sul canale audio 3/4. È possibile modificare queste impostazioni con la voce del menu di configurazione 827 AES/EBU AUDIO
OUTPUT SELECT (vedere pagina 105).
Per trattare i segnali di ingresso e uscita di questi connettori come segnali non audio, impostare la voce del menu di manutenzione M37: AUDIO CONFIG
>M372: NON-AUDIO INPUT (registrazione) (vedere
pagina 108) e la voce del menu di configurazione 823
NON-AUDIO FLAG PB (riproduzione).
4 Sezione ingresso/uscita del segnale HDSDI
1 Connettore HDSDI INPUT
2 Connettori HDSDI OUTPUT 1, 2
(SUPER)
HDSDI INPUT
1
HDSDI OUTPUT
2
(SUPER)
a Connettore HDSDI INPUT (ingresso segnale
HDSDI) (tipo BNC)
Immette un segnale video/audio in formato HDSDI.
b Connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER) (uscita
segnale HDSDI 1, 2 (sovrapposizione)) (tipo BNC)
Emettono segnali video/audio di formato HDSDI.
Quando si esegue il montaggio con due apparecchi PDW-
HD1500, collegare un cavo a questi connettori dell’apparecchio di riproduzione e al connettore HDSDI
INPUT dell’apparecchio di registrazione.
È possibile sovrapporre codici temporali, impostazioni di menu, messaggi di errore o altre informazioni nell’uscita del connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) con l’impostazione per CHAR SEL nella pagina HOME del menu funzione o con l’impostazione della voce del menu di configurazione 028 HD CHARACTER. È sempre possibile disattivare la sovrapposizione dei dati indipendentemente dall’impostazione di CHAR SEL, tramite l’impostazione della voce del menu di configurazione 028.
Per ulteriori informazioni sulle impostazioni CHAR SEL,
vedere “Operazioni di base del menu funzione”
Per ulteriori informazioni sulla voce del menu di
configurazione 028 HD CHARACTER, vedere pagina 93.
Per trattare i segnali di ingresso e uscita di questi connettori come segnali non audio, impostare la voce del menu di manutenzione M37: AUDIO CONFIG
>M372: NON-AUDIO INPUT (registrazione) (vedere
pagina 108) e la voce del menu di configurazione 823
NON-AUDIO FLAG PB (riproduzione).
22
Pannello posteriore
5 Sezione ingresso/uscita del codice temporale
1
Connettore TIME CODE IN
2 Connettore
TIME CODE OUT
TIME CODE
IN OUT
a Connettore TIME CODE IN (tipo BNC)
Emette un codice temporale SMPTE generato da una periferica esterna.
b Connettore TIME CODE OUT (tipo BNC)
Emette il seguente codice temporale, in base allo stato operativo dell’apparecchio.
Durante la riproduzione: codice temporale di riproduzione
Durante la registrazione: il codice temporale dal generatore interno di codice temporale o l’ingresso di codice temporale al connettore TIME CODE IN.
Quando la voce del menu di configurazione 611 TC
OUTPUT PHASE IN EE MODE è impostata su “muting”, non vengono emessi codici temporali.
Pannello posteriore
23
Preparazione
Capitolo
3
Preparazione delle fonti di alimentazione
Questo apparecchio supporta l’alimentazione CA, CC o per mezzo del pacco batterie.
Nota
Se si carica o rimuove un pacco batterie in maniera errata, il suddetto potrebbe cadere e provocare lesioni personali.
Eseguire le procedure descritte qui di seguito per caricare o rimuovere i pacchi batterie.
Alimentazione
Alimentazione CA
Collegare il connettore AC IN a una fonte di alimentazione
CA, utilizzando il cavo di alimentazione CA specificato.
Per alimentare l’apparecchio, impostare il tasto accensione/attesa sul pannello anteriore su ON e l’interruttore POWER sul pannello posteriore su = (ON).
Alimentazione CC
Collegare il connettore DC IN 12V a una fonte di alimentazione CC.
Per alimentare l’apparecchio, impostare il tasto accensione/attesa sul pannello anteriore su ON e l’interruttore POWER sul pannello posteriore su OFF. Se l’interruttore POWER sul pannello posteriore è impostato su = (ON), verrà trasmessa corrente CA.
Alimentazione a batteria
L’apparecchio supporta i seguenti pacchi batterie.
Per utilizzare un pacco batterie, è inoltre necessario un adattatore per batterie BKP-L551 e un caricabatterie
BC-L100.
• BP-L80S
• BP-GL95
Tempo di registrazione continua a temperatura ambiente
Pacco batterie agli ioni di litio BP-GL95: 80 minuti
(95 minuti se usato in modalità di risparmio energia)
Per informazioni dettagliate sul caricamento dei pacchi batterie, fare riferimento al manuale d’uso del caricabatterie.
Note sull’uso delle batterie
• Prima di usare le batterie, accertarsi di caricarle completamente con il caricabatterie speciale. Per ulteriori informazioni sul caricamento delle batterie, fare riferimento al manuale d’uso del caricabatterie.
• Se si caricano le batterie subito dopo l’uso, quando sono ancora calde, potrebbero non venire caricate completamente. Attendere che le batterie si raffreddino prima di caricarle.
Inserimento di un pacco batterie
Qui di seguito vengono descritte le procedure di inserimento e rimozione del pacco batterie BP-GL95.
Anche il BP-L80S può essere inserito e tolto nello stesso modo.
Per informazioni dettagliate sull’inserimento del
BKP-L551, fare riferimento al manuale di installazione del BKP-L551.
1
Montare il BKP-L551 nel pannello laterale.
BKP-L551
24
Preparazione delle fonti di alimentazione
2
Allineare le scanalature del BP-GL95 con le sporgenze del BKP-L551.
BP-GL95
3
Far scivolare il BP-GL95 come indicato qui di seguito, in modo da collegare i connettori del BP-GL95 e del
BKP-L551.
Configurazione iniziale
L’apparecchio viene spedito con la zona d’uso, la frequenza del sistema, il formato di registrazione e la data e ora correnti non ancora impostati.
È quindi necessario specificare le impostazioni di configurazione iniziali prima di usare l’apparecchio. (Non
è possibile usare l’apparecchio senza prima configurarlo.)
Una volta specificate, le impostazioni vengono mantenute anche quando l’apparecchio è spento.
Eseguire le seguenti procedure.
POWER AC IN
1
4
Collegare il cavo CC del BKP-L551 al connettore
DC IN 12V.
Rimozione del pacco batterie
Far scivolare fuori il BP-GL95 come indicato qui di seguito, tenendo premuta la leva.
Leva
Verifica della carica residua delle batterie
È possibile usare i LED sul pannello laterale della batteria per verificare la sua carica residua.
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL
DISPLAY
SHIFT
PREV
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
5,6 2,3,4 5
1
Accendere l’apparecchio.
Sul display viene visualizzata la schermata INITIAL
SETUP.
RETURN
INITIAL SETUP
UC/J MODEL
SELECT
NONE
SET
INC/DEC : CTRL.KNOB
CANCEL&PREV : F1(RET)
SET&NEXT : F5(SET)
INIT
2
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare la zona d’uso.
Visualizzare UC (per le regioni diverse dal Giappone) o J (per il Giappone), quindi premere il tasto funzione
SET (F5).
Viene visualizzata la schermata della frequenza del sistema.
Configurazione iniziale
25
3
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare la frequenza del sistema.
RETURN
INITIAL SETUP
SYSTEM FREQUENCY
SELECT
1080/50i
SET
INC/DEC : CTRL.KNOB
CANCEL&PREV : F1(RET)
SET&NEXT : F5(SET)
INIT
Visualizzare la frequenza del sistema desiderata, quindi premere il tasto funzione SET (F5).
Viene visualizzata la schermata DATE/TIME
PRESET.
4
Nella schermata DATE/TIME PRESET, impostare la data e l’ora correnti specificando le seguenti voci.
RETURN
SET
DATE/TIME PRESET
YEAR 2008
MONTH 11
DAY 19
TIME 16:49:00
TIME ZONE UTC+00:00
INC/DEC : CTRL.KNOB
SHIFT : (P)(p)KEY
CANCEL&PREV : F1(RET)
SET&NEXT : F5(SET)
INIT
YEAR: anno
MONTH: mese
DAY: giorno
TIME: ora
TIME ZONE: fuso orario (differenza in ore rispetto al tempo universale coordinato (UTC))
Nella schermata delle impostazioni è possibile modificare il valore della cifra lampeggiante.
Premere il tasto B/IN o b/OUT per far lampeggiare la cifra precedente o successiva.
Premere il tasto V/MARK1 o v/MARK2 (oppure ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL)) per aumentare o ridurre il valore della cifra lampeggiante.
Una volta terminato di specificare le impostazioni,premere il tasto funzione SET (F5).
Le impostazioni di data, ora e fuso orario vengono salvate, e compare il messaggio “NOW SAVING...”.
5
Se si desidera salvare le impostazioni specificate sinora, premere nuovamente il tasto SET (F5).
RETURN
INITIAL SETUP
Push F5(SAVE) Key!!
SET
CANCEL&PREV : F1(RET)
SAVE&REBOOT : F5(SET)
INIT
Viene visualizzato nuovamente il messaggio “NOW
SAVING...” e la schermata delle impostazioni sparisce. Successivamente, l'apparecchio si spegne e riaccende.
Per tornare alla schermata originale senza salvare le impostazioni
Premere il tasto funzione RETURN (F1).
Nota
Quando si esegue la voce del menu di manutenzione
M49: RESET ALL SETUP, verrà ripristinata l’impostazione predefinita del fuso orario. Sarà quindi necessario specificarlo di nuovo. La data e l’ora non verranno resettate.
26
Configurazione iniziale
Meccanismo di inclinazione del pannello anteriore
Il pannello anteriore dell’apparecchio è dotato di un meccanismo di inclinazione che consente di estrarre il pannello e regolarlo secondo l’angolazione desiderata.
Per estrarre il pannello
Afferrare i supporti (piccole sporgenze) su entrambi i lati del pannello anteriore e tirare verso l’esterno come indicato dalla freccia.
Per riportare il pannello anteriore alla posizione originale
Sbloccare il pannello tirandolo verso la posizione di ritorno, quindi riportarlo in posizione 0.
Per modificare l’angolazione del pannello anteriore
Per cambiare l’angolazione dalla posizione 1 a quella 2, tirare il pannello anteriore fino alla posizione 2.
Per cambiare l’angolazione dalla posizione 2 a quella 1, sbloccare il pannello anteriore tirandolo fino a raggiungere la posizione di ritorno, quindi riportarlo in posizione 0, ed estrarre nuovamente fino alla posizione 1.
È possibile fissare l’angolazione del pannello in posizione
1 (15°) o 2 (40°).
Posizione di ritorno
Posizione 2 (40°)
Posizione 1 (15°)
Position 0
Nota
Se si estrae il pannello oltre la posizione 2 fino alla posizione di ritorno, non sarà possibile fissare l’angolazione. Per fissare il pannello anteriore, tornare alla posizione 0, quindi portarlo in posizione 1 o 2.
Meccanismo di inclinazione del pannello anteriore
27
Collegamenti e impostazioni
Nota
La produzione di alcune periferiche e dispositivi relativi descritti in questo capitolo è stata interrotta.
Per consigli sulla scelta delle periferiche, si prega di contattare il rivenditore Sony o un rappresentante delle vendite Sony.
Collegamenti per l’utilizzo del PDZ-1
Proxy Browsing Software
È possibile usare il PDZ-1 Proxy Browsing Software presente nel CD-ROM del Software XDCAM Application fornito, per eseguire dei montaggi semplici di dati proxy
AV.
Per una panoramica del PDZ-1 e per conoscere la
informazioni sull’utilizzo del software, fare riferimento alla Guida fornita nel software.
Utilizzo del connettore (di rete)
(connessione FTP)
Qui di seguito viene fornito un esempio di connessione
FTP (File Transfer Protocol).
Nota
Per utilizzare il PDZ-1 è prima necessario impostare l’indirizzo IP del PDW-HD1500 e di altre impostazioni relative alla rete.
Per informazioni dettagliate sulle impostazioni di rete,
vedere “Per modificare le impostazioni di rete”
Collegamento diretto dell’apparecchio a un computer portatile
PDW-HD1500 (questo apparecchio)
Computer portatile
Impostazioni su questo apparecchio
Interruttore comando a distanza: NET (vedere pagina 11)
Voce del menu di configurazione 257 NETWORK ENABLE: net
Collegamento di tre apparecchi PDW-HD1500 a un computer portatile tramite una LAN
PDW-HD1500
Al connettore
(di rete)
LAN
Computer portatile
Cavo di rete
(non fornito)
Impostazioni per tutti i PDW-HD1500
Interruttore comando a distanza: NET (vedere pagina 11)
Voce del menu di configurazione 257 NETWORK ENABLE: net
(connessione FAM)
Qui di seguito viene fornito un esempio di connessione
FAM (file access mode).
Nota
È necessario installare dapprima il PDZ-1 Proxy Browsing
Software.
Quando viene installato il software PDZ-1, viene installato anche il driver FAM necessario.
Per ulteriori informazioni sull’installazione del software
PDZ-1, vedere “Utilizzo del PDZ-1 Proxy Browsing
Sono previste alcune limitazioni ai collegamenti FAM. Per
i dettagli, vedere “Operazioni sui file in modalità FAM
(File Access Mode) (per Windows)” (pagina 80).
Al connettore (di rete)
Cavo di rete (non fornito)
28
Collegamenti e impostazioni
PDW-HD1500
(questo apparecchio)
Computer portatile
Al connettore S400
Cavo i.LINK (non fornito)
Connessioni per il cut editing
La figura seguente mostra un sistema di cut editing costituito da questo apparecchio con la funzione di lettore.
Quando si effettuano i collegamenti, fare riferimento anche ai manuali forniti con le apparecchiature da collegare.
Per ulteriori informazioni sulle impostazioni del
controllore di montaggio, vedere pagina 31.
Quando si utilizza un controllore di montaggio
Uso di BVE-700/700A
La seguente figura mostra un sistema di cut editing costituito da questo apparecchio con la funzione di lettore, un apparecchio HDW-M2000/M2000P con la funzione di registratore e un controllore di montaggio BVE-700/700A.
Si consiglia l'utilizzo di un cavo di tipo protetto.
Collegamenti e impostazioni
29
1
: cavo coassiale da 75
Ω (non fornito)
Monitor video HD
Al connettore ingresso HDSDI
1
HDSDI OUTPUT 2
(SUPER)
2
: cavo per comando a distanza da 9 pin (non fornito)
POWER AC IN
REMOTE
DC IN 12V=
PDW-HD1500
(questo apparecchio, lettore)
HDW-M2000 (registratore)
ANALOG AUDIO INPUT
1 2
ANALOG AUDIO OUTPUT
1 2
AUDIO MONITOR
R L
REF.VIDEO
INPUT
Segnale video di riferimento
REF.VIDEO
INPUT
1
DIGITAL AUDIO (AES/EBU)
IN 1/2 3/4
HDSDI INPUT
1
HDSDI OUTPUT
2
(SUPER)
OUT
1/2
S400
3/4
VIDEO CONTROL
COMPOSITE OUTPUT
1 2
(SUPER)
REF.VIDEO INPUT
IN
SDSDI OUTPUT
1 2
(SUPER)
REMOTE(9P)
MAINTENANCE
TIME CODE
IN OUT
REF VIDEO
INPUT
75
Ω
HDSDI
OUTPUT1
1
HDSDI
INPUT
REMOTE(9P)
REF VIDEO
INPUT
1
2
SDI OUT
SWER
REF VIDEO IN
MIXER
NETWORK
RECORDER
PANEL
SDI IN
PLAYER-3
TITLE RECORDER
PLAYER-2
PLAYER-2 PLAYER-1
PLAYER-1
GPI EDL
PLAYER-1
AC IN
REF
VIDEO IN RECORDER
Al connettore ingresso HDSDI
HDSDI
OUTPUT 3
(SUPER)
1
REMOTE 1-IN(9P)
2
BVE-700/700A
(controllore di montaggio)
Monitor video HD
Impostazioni HDW-M2000
(registratore)
Tasto REMOTE 1 (9P): illuminato
Commutatore di interruzione da 75
Ω connettore REF.VIDEO INPUT: OFF
Tasto di commutazione della funzione di selezione audio
Tasto INPUT: HDSDI
Menu funzione HOME >F1 (VID. IN): SDI
Pagina del menu funzione 1 >F1 (TCG):
INT
Pagina del menu funzione 1 >F2 (PR/
RGN): PRESET
Pagina del menu funzione 1 >F3 (RUN):
FREE
Impostazioni BVE-700/700A
(controllore di montaggio)
Menu SYNCHRONIZE: OFF
Impostazioni su questo apparecchio
Interruttore comando a distanza:
REMOTE
Voce del menu di configurazione 214
REMOTE INTERFACE: 9PIN
30
Collegamenti e impostazioni
Impostazioni del controllore di montaggio
Quando si collega un controllore di montaggio (BVE-700/
700A/2000/9100) a questo apparecchio, impostare le costanti del VTR come descritto di seguito.
.
Frequenza del sistema
COSTANTE VTR
1 2 3 4 5 6 7
59,94i
50i
A0
A1
96
96
00
00
96
7D
15
15
15
15
03
03
Uso di RM-280
La seguente figura mostra un sistema di cut editing costituito da questo apparecchio con la funzione di lettore,
8
80
80
9
0A
0A
10
07
07
11
FE
FE
12
00
00
13
80
80
14
5A
4C
15
FF
FF
16
5A
4B un apparecchio HDW-M2000/M2000P con la funzione di registratore e un controllore di montaggio RM-280.
1
: cavo coassiale da 75
Ω (non fornito)
Monitor video HD
Al connettore ingresso HDSDI
1
HDSDI OUTPUT 2
(SUPER)
POWER AC IN
REMOTE
DC IN 12V=
ANALOG AUDIO INPUT
1 2
ANALOG AUDIO OUTPUT
1 2
AUDIO MONITOR
R L
2
: cavo per comando a distanza da 9 pin (non fornito)
PDW-HD1500 (questo apparecchio, lettore)
HDW-M2000 (registratore)
REF.VIDEO
INPUT
1
DIGITAL AUDIO (AES/EBU)
IN 1/2 3/4
HDSDI INPUT
1
HDSDI OUTPUT
2
(SUPER)
OUT
1/2
S400
3/4
VIDEO CONTROL
COMPOSITE OUTPUT
1 2
(SUPER)
REF.VIDEO INPUT
IN
SDSDI OUTPUT
1
REMOTE(9P)
MAINTENANCE
TIME CODE
IN OUT
REF VIDEO
INPUT
75
Ω
HDSDI
OUTPUT1
1
HDSDI
INPUT
REMOTE(9P)
REF VIDEO
INPUT
REF.VIDEO
INPUT
1
2
Segnale video di riferimento
REMOTE(9P)
RECORDER(DEVICE2)
DC IN REMOTE (9P)
RECORDER (DEVICE 1) PLAYER (DEVICE 2) RS232C
REC TALLY
OUTPUT
REF
IN / OUT
RM-280
(controllore di montaggio)
Al connettore ingresso HDSDI
HDSDI
OUTPUT 3
(SUPER)
1
REMOTE 1-IN(9P)
2
REMOTE(9P)
RECORDER(DEVICE1)
REF IN/OUT
1
Monitor video HD
Impostazioni HDW-M2000
(registratore)
Tasto REMOTE 1 (9P): illuminato
Impostazioni di RM-280 (controllore di montaggio)
Interruttore di selezione EDITOR/REMOTE
CONTROL: EDITOR
Impostazioni su questo apparecchio
Interruttore comando a distanza:
REMOTE
Collegamenti e impostazioni
31
Impostazioni HDW-M2000
(registratore)
Commutatore di interruzione da 75
Ω connettore REF.VIDEO INPUT: OFF
Impostazioni di RM-280 (controllore di montaggio)
Voce del menu di configurazione 01
PREROLL: 5s
Tasto di commutazione della funzione di selezione audio
Tasto INPUT: HDSDI
Voce del menu di configurazione 05 SYNC
SEL: ON
Menu funzione HOME >F1 (VID. IN): SDI Voce del menu di configurazione 06 SYNC
VTR: RECORDER
Pagina del menu funzione 1 >F1 (TCG):
INT
Pagina del menu funzione 1 >F2 (PR/
RGN): PRESET
Voce del menu di configurazione 09 EDIT
DLY: AUTO
Voce del menu di configurazione 10 R ST DLY:
AUTO
Pagina del menu funzione 1 >F3 (RUN):
FREE
Voce del menu di configurazione 11 P ST DLY:
AUTO
Impostazioni su questo apparecchio
Voce del menu di configurazione
214 REMOTE INTERFACE: 9PIN
Utilizzo delle funzioni di montaggio del registratore (controllo tramite il connettore REMOTE(9P))
La seguente figura mostra un sistema di cut editing, costituito da questo apparecchio, con la funzione di lettore, e un apparecchio HDW-M2000/M2000P, con la funzione di registratore. In questo esempio, i segnali video e audio sono collegati da HDSDI ed i segnali di controllo sono trasferiti tramite il connettore REMOTE(9P).
32
Collegamenti e impostazioni
Al connettore ingresso HDSDI
Monitor video HD
POWER
HDSDI
OUTPUT2
(SUPER)
1
AC IN
REMOTE
PDW-HD1500 (questo apparecchio, lettore)
DC IN 12V=
ANALOG AUDIO INPUT
1 2
ANALOG AUDIO OUTPUT
1 2
AUDIO MONITOR
R L
DIGITAL AUDIO (AES/EBU)
IN 1/2 3/4
HDSDI INPUT
1
HDSDI OUTPUT
2
(SUPER)
OUT
1/2
S400
3/4
VIDEO CONTROL
SDSDI OUTPUT
1 2
(SUPER)
COMPOSITE OUTPUT
1 2
(SUPER)
REF.VIDEO INPUT
IN
REMOTE(9P)
MAINTENANCE
TIME CODE
IN OUT
HDSDI
OUTPUT1
REMOTE(9P)
REF.VIDEO
INPUT
Segnale
1 video di riferimento
REF.VIDEO
INPUT
1
HDW-M2000
(registratore)
REF VIDEO
INPUT
75
Ω
1
HDSDI
INPUT
2
Collegamenti per copertura d’insieme
La figura seguente illustra un esempio di collegamenti per copertura d’insieme, con il Camcorder Professional Disc
PDW-700 collegato.
PDW-700
PDW-HD1500 (questo apparecchio)
Al connettore SDI OUT 1
Al connettore HDSDI INPUT
Cavo coassiale da 75
Ω (non fornito)
Impostazione del PDW-
700 (camcorder)
Impostazioni su questo apparecchio
HDSDI REMOTE I/F a pagina CAM CONFIG 1 del menu MAINTENANCE: diverso da OFF
Interruttore comando a distanza: REMOTE
Voce del menu di configurazione 214 REMOTE
INTERFACE: SDI
Al connettore ingresso
HDSDI
HDSDI
OUTPUT 3
(SUPER)
1
REMOTE 1-OUT(9P)
Monitor video HD
1
: cavo coassiale da 75
Ω (non fornito)
2
: cavo per comando a distanza da 9 pin (non fornito)
Impostazione HDW-
M2000 (registratore)
Tasto REMOTE 1 (9P): illuminato
Impostazioni su questo apparecchio
Interruttore comando a distanza: REMOTE
Voce del menu di configurazione 214 REMOTE
INTERFACE: 9PIN
Per ulteriori informazioni sulle impostazioni del
HDW-M2000/M2000P, fare riferimento al manuale d’uso di tale apparecchio.
Collegamenti e impostazioni
33
Segnali di riferimento sincronizzazione
Il generatore di segnali di riferimento sincronizzazione di questo apparecchio esegue la sincronizzazione a un segnale di riferimento immesso al connettore
REF.VIDEO INPUT o a un segnale di ingresso video. La sincronizzazione esterna viene eseguita nella maniera seguente, a seconda dell’impostazione di OUT REF a pagina P5 REF del menu funzione e del tipo di segnale di ingresso selezionato. I segnali di uscita video sono sempre sincronizzati con il segnale di sincronizzazione interna.
Ingresso al HDSDI
INPUT
Sì
Sì
No
a)
Ingresso al connettore
REF.VIDEO INPUT
Sì
No
Sì
Impostazione di OUT REF a pagina P5 REF b)
REF
Sincronizzazione sul segnale immesso al connettore
REF.VIDEO INPUT
INPUT
Sincronizzazione sul segnale immesso al connettore HDSDI
INPUT
Sincronizzazione sul segnale immesso al connettore HDSDI INPUT
Sincronizzazione sul segnale immesso al connettore
REF.VIDEO INPUT
No No Non viene eseguita alcuna sincronizzazione esterna a) Come quando V INPUT a pagina P1 VIDEO del menu funzione è impostato su “SG”.
b) I collegamenti FAM e FTP eseguono sempre la sincronizzazione sul segnale di riferimento di sincronizzazione interna, a prescindere dall’impostazione di OUT REF.
34
Segnali di riferimento sincronizzazione
Impostazione del codice temporale
Si può registrare il codice temporale nei quattro modi seguenti:
Modalità Internal Preset: registra l’uscita del generatore di codici temporali interno, impostato in precedenza su un valore iniziale. È possibile selezionare le seguenti modalità di esecuzione.
•Free Run: il codice temporale aumenta continuamente.
•Rec Run: il codice temporale aumenta solo durante la registrazione.
Modalità Internal Regen: registra l’uscita del generatore di codici temporali interno, inizializzato sul codice temporale che segue continuamente quello dell’ultimo fotogramma dell’ultimo clip sul disco.
Modalità External Regen: registra l’uscita del generatore di codici temporali interno sincronizzato con un generatore di codici temporali esterno. Come per l’ingresso esterno, è possibile selezionare l’ingresso del codice temporale su uno dei connettori.
•Connettore TIME CODE IN: TC
•Connettore HDSDI INPUT: LTC
Modalità External Preset: registra direttamente l’ingresso di un generatore di codici temporali esterno. Come per l’ingresso esterno, è possibile selezionare l’ingresso del codice temporale su uno qualsiasi dei connettori TIME CODE IN.
Per registrare il codice temporale dopo aver impostato un valore iniziale (Internal
Preset)
Attuare la procedura seguente con il menu funzione. Per l’impostazione del codice temporale, impostare TCG a pagina P4 TC del menu funzione su INT e PRST/RGN su
PRESET.
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL
DISPLAY
TCG SET
HOME
DATA
AES/EBU AES/EBU HD-SDI
DATA
HD-SDI HD-SDI HD-SDI HD-SDI HD-SDI
0 0 0 0 59.94i
-10 -10 -10 -10 422-1080
50Mbps
-20 -20 -20 -20
8CH-24BIT
-30
-40
-60
-30
-40
-60
-30
-40
-60
-30
-40
-60
R
DEFAULT
RM-9P
L
1 2 3 4 5 6 7 8
PDW-HD1500
VITC
HD422-1080 50
VITC INT-PRESET R-RUN
REPEAT
SHTL/JOG
REM:020
M
12:34:47: .
PREV PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
SHIFT SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
TOP F REV
Area del display dati temporali
Menu funzione
Tasti funzione
Impostazione di un valore del codice temporale iniziale
1
Premere il tasto funzione CNTR SEL alla pagina
HOME del menu funzione, e selezionare TC.
2
Premere il tasto funzione TCG SET (F5).
La prima cifra del display dati temporali inizia a lampeggiare.
-
+
<
,
SET
EXIT
TCG SET
3
Premere il tasto funzione T o t (F1 o F2) per selezionare una cifra da impostare.
La cifra selezionata inizia a lampeggiare.
4
Usare la manopola PUSH SET(S.SEL) o il tasto funzione – o + (F3 o F4) per impostare il valore della cifra selezionata.
Per impostare la seconda cifra più importante (le decine)
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) tenendo premuto il tasto SHIFT.
Ripetere i punti 3 e 4 per impostare tutte le cifre desiderate.
Per impostare sul valore 00:00:00:00
Premere il tasto RESET/RETURN.
5
Premere il tasto funzione SET (F5).
Se RUN MODE a pagina P4 TC è impostato su FREE
RUN, il codice temporale inizia a funzionare.
Per annullare un’impostazione
Premere il tasto funzione EXIT (F6). Le nuove impostazioni eseguite fino a quel punto vengono annullate e l’operazione di impostazione terminata.
Impostazione del codice temporale sull’ora attuale
1
Impostare RUN MODE a pagina P4 TC su FREE
RUN e DF/NDF su DF (solo in modalità 59,94i).
Impostazione del codice temporale
35
2
Eseguire i punti da 1 a 4 di “Impostazione di un valore del codice temporale iniziale” per impostare il codice su un orario leggermente avanti rispetto a quello corrente.
3
Premere il tasto funzione SET (F5) nell’istante in cui l’ora attuale corrisponde al codice temporale visualizzato.
Impostazione dei bit dell’utente
Si possono registrare sino a 8 cifre esadecimali di informazioni (data, ora, numero di eventi ecc.) nella traccia del codice temporale.
Selezionare UB premendo il tasto funzione CNTR SEL
(F4) al punto 1 di “Impostazione di un valore del codice temporale iniziale” ed eseguire i punti da 2 a 5. Le impostazioni vengono eseguite in formato esadecimale
(0-9, A-F).
È possibile registrare i codici ID in bit dell’utente.
Registrazione di un codice temporale che segue direttamente l’ultimo codice temporale registrato (Internal Regen)
È possibile registrare il codice temporale in modo che risulti continuo tra clip in sequenza sul disco.
Impostare TCG, a pagina P4 TC del menu funzione, su
INT, e PRST/RGN su TC o VITC. Quando questa impostazione è attivata, l’apparecchio legge il codice temporale dell’ultimo fotogramma dell’ultimo clip registrato sul disco prima di avviare la registrazione, quindi genera internamente il codice temporale che segue l’ultimo codice registrato.
La modalità di conteggio del fotogramma (soltanto per frequenza del sistema 59,94i) è identica all’ultimo codice temporale registrato sul disco (drop frame oppure nondrop frame).
immettere un segnale video di riferimento al connettore REF.VIDEO INPUT.
2
Effettuare le seguenti impostazioni alla pagina P4 TC del menu funzione.
•Impostare TCG su “EXT”.
•Impostare PRST/RGN su “TC”.
Sincronizzazione con il LTC integrato in ingresso al connettore HDSDI INPUT
1
Collegare un segnale HDSDI contenente il LTC integrato al connettore HDSDI INPUT, quindi immettere un segnale video di riferimento al connettore REF.VIDEO INPUT.
2
Effettuare le seguenti impostazioni alla pagina P4 TC del menu funzione.
•Impostare TCG su “SDI”.
•Impostare PRST/RGN su “TC”.
L’esecuzione di una di queste procedure permette al generatore di codici temporali interno di cominciare a funzionare in sincronia con il generatore di codici temporali esterno.
Una volta che il generatore di codici temporali interno è sincronizzato con il generatore di codici temporali esterno, il generatore di codici temporali interno continua a funzionare, anche se la connessione del generatore di codici temporali esterno viene rimossa.
La modalità di avanzamento del codice temporale è impostata automaticamente su Free Run. La modalità di conteggio del fotogramma (soltanto per frequenza del sistema 59,94i) è identica all’ultimo segnale di codice temporale (drop frame oppure non-drop frame).
Controllo sincronizzazione segnale esterno
Premere il tasto STOP per arrestare l’apparecchio, quindi premere il tasto REC.
Controllare che il valore del codice temporale visualizzato sul display dati temporali coincida con il valore del codice temporale esterno.
Registrazione con il generatore di codici temporali interno sincronizzato con un codice temporale esterno (External Regen)
Utilizzare questo metodo per sincronizzare i generatori di codici temporali di diversi registratori, per registrare il codice temporale di riproduzione di VTR esterni, o per effettuare una registrazione mantenendo la sincronizzazione tra la sorgente video e il codice temporale.
Usare una delle seguenti procedure in base al tipo di codice temporale esterno.
Sincronizzazione con il codice temporale in ingresso al connettore TIME CODE IN
1
Collegare l’uscita del codice temporale di una periferica esterna al connettore TIME CODE IN, ed
Registrazione diretta del codice temporale esterno (External Preset)
Quando si utilizza questo metodo, il generatore di codici temporali interno avanza senza essere influenzato dal codice temporale esterno.
Registrazione diretta del codice temporale in ingresso al connettore TIME CODE IN
Collegare l’uscita del codice temporale di una periferica esterna al connettore TIME CODE IN, ed effettuare le seguenti impostazioni a pagina P4 TC del menu funzione.
• Impostare TCG su “EXT”.
• Impostare PRST/RGN su “PRESET”.
36
Impostazione del codice temporale
Informazioni di testo sovrapposto
a Tipo di dati temporali
Display Significato
L’uscita del segnale video dal connettore COMPOSITE
OUTPUT 2 (SUPER), SDSDI OUTPUT 2 (SUPER) o
HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) contiene informazioni di testo sovrapposto, tra cui codice temporale, impostazioni del menu e messaggi di allarme.
Regolazione del display di testo
È possibile regolare la posizione, la dimensione ed il tipo di testo sovrapposto tramite le voci del menu di configurazione 002, 003, 005, 009, 011 e 012.
Per i dettagli, vedere “Voci nel menu d’impostazione di base” (pagina 91).
Informazioni visualizzate
1
Tipo di dati temporali
2
Simbolo drop frame lettore di codici temporali (solo per la modalità
59,94i)
3 Simbolo drop frame generatore di codici temporali (solo per la modalità 59,94i)
Dati temporali
4 Simbolo di campo
VITC
T C R 0 0 : 0 4 . 4 7 . 0 7 *
P L A Y L O C K
6
Simbolo di condizione di registrazione
5 Modalità di funzionamento
TCR
UBR
TCR.
UBR.
TCG
UBG
IN
OUT
DUR
Codice temporale lettore TC
Dati bit utente lettore TC
Codice temporale lettore VITC
Dati bit utente lettore VITC
Generatore di codice temporale TC
Dati bit utente generatore TC
Dati temporali punto In
Dati temporali punto Out
Durata tra punto In e punto Out
Nota
Se i dati temporali o bit utente non possono essere letti correttamente, appariranno con un asterisco. Ad esempio,
“T*R”, “U*R”, “T*R.” o “U*R.”.
b Simbolo drop frame lettore di codici temporali
(solo per la modalità 59,94i)
“.”: indica la modalità drop frame.
“:”: indica la modalità non drop frame.
c Simbolo drop frame generatore di codici temporali
(solo per la modalità 59,94i)
“.”: indica la modalità drop frame (impostazione predefinita di fabbrica).
“:”: indica la modalità non drop frame.
d Simbolo di campo VITC
“ ” (vuoto): campi 1 e 3 (per la modalità 59,94i) o 1, 3, 5 e
7 (per la modalità 50i)
“*”: campi 2 e 4 (per la modalità 59,94i) o 2, 4, 6 e 8 (per la modalità 50i) e Modalità di funzionamento
Il campo è suddiviso in due blocchi come indicato di seguito.
• Il blocco A visualizza il modo operativo.
• Il blocco B visualizza lo stato di servosincronizzazione o la velocità di riproduzione.
Nota
Il display illustrato sopra corrisponde all’impostazione predefinita di fabbrica dell’apparecchio. È possibile cambiare il tipo di informazioni da visualizzare nella riga inferiore del display, modificando le impostazioni della voce del menu di configurazione 005 DISPLAY
INFORMATION SELECT.
Per i dettagli, vedere “Voci nel menu d’impostazione di base” (pagina 91).
Display
Blocco A Blocco B
DISC OUT
LOADING
UNLOADING
A B
Modalità di funzionamento
Non è inserito un disco.
Inserimento disco in corso.
Disinserimento disco in corso.
Informazioni di testo sovrapposto
37
Display
Blocco A Blocco B
STANDBY OFF
STOP
NEXT xxx
PREV xxx
F.FWD
F.REV
PLAY
PLAY
REC
REC
LOCK
LOCK
JOG
JOG
STILL
FWD
JOG REV
SHUTTLE STILL
SHUTTLE (Velocità)
VAR STILL
VAR (Velocità)
TOP 0001/xxxx
END xxxx/xxxx
PREROLL
Modalità di funzionamento
Modalità di standby disattivata
Modalità di arresto
Ricerca del primo fotogramma del clip successivo.
Ricerca del primo fotogramma del clip corrente.
Ricerca rapida in avanti
Ricerca rapida indietro
Modalità di riproduzione (servo non bloccato)
Modalità di riproduzione (servo bloccato)
Modalità di registrazione (servo non bloccato)
Modalità di registrazione (servo bloccato)
Immagine fissa in modalità jog
Avanzamento in modalità jog
Retrocessione in modalità jog
Immagine fissa in modalità shuttle
Modalità shuttle
Immagine fissa in modalità variabile
Modalità velocità variabile
Ricerca del primo fotogramma del primo clip.
Ricerca dell’ultimo fotogramma dell’ultimo clip.
Ricerca tramite miniature f Simbolo di condizione di registrazione
Quando l’indicatore ACCESS è illuminato in qualsiasi modalità eccetto quella di registrazione, viene visualizzato uno dei tre simboli sulla condizione del canale. Tali simboli si riferiscono alle tre fasi seguenti.
Display Nome
Condizione verde
Condizione gialla
Descrizione
Nessun problema con la condizione di riproduzione. È possibile usare l’apparecchio e il disco esattamente come sono.
Questo indicatore corrisponde all’indicatore della condizione del canale “verde” di un VTR.
La condizione di riproduzione è un po’ deteriorata. Non vi sono errori di lettura, ma è necessario procedere come descritto nella sezione successiva. Questo indicatore corrisponde all’indicatore della condizione del canale “giallo” di un VTR.
Display Nome
Condizione rossa
Descrizione
La condizione di riproduzione è deteriorata. Non vi sono errori di lettura, a)
ma è necessario procedere come descritto nella sezione successiva. Questo indicatore corrisponde all’indicatore della condizione del canale “rosso” di un VTR.
a) Se la condizione di riproduzione continua a deteriorarsi, si verificheranno degli errori di lettura. In tal caso, nel display dati temporali verrà visualizzato un allarme “Disc Error!”, l’immagine si bloccherà e l’audio verrà disattivato.
Per visualizzare i simboli delle condizioni di riproduzione, impostare la voce del menu di configurazione 012
CONDITION DISPLAY ON VIDEO MONITOR su
“ena”, e la voce del menu di configurazione 005 DISPLAY
INFORMATION SELECT su “T&sta”.
Per informazioni dettagliate sul funzionamento, vedere
“Uso del menu di base” (pagina 94).
Visualizzazioni delle condizioni di riproduzione
È possibile essere avvertiti in anticipo sul deterioramento delle condizioni di riproduzione e sull’approssimarsi dei limiti delle percentuali di correzione degli errori.
Il deterioramento della riproduzione può essere ascritto alle seguenti cause:
• Graffi e polvere sulla superficie del disco
Ciò comprende impronte digitali, polvere trasportata dall’aria, catrame proveniente dal fumo di sigaretta, ecc.
I graffi e la sporcizia formatisi prima della registrazione non sono un problema, in quanto vengono classificati come difetti e la registrazione li evita. Tuttavia, quelli successivi alla registrazione possono deteriorare le condizioni di riproduzione.
• Invecchiamento degli strati di registrazione dei dischi
Con il passare dei decenni, gli strati di registrazione dei dischi ottici possono invecchiare e deteriorare le condizioni di riproduzione.
È possibile usare questa funzione per controllare i dischi di archivio e altri dischi conservati per lunghi periodi, al fine di agire prima del progredire del processo di deterioramento.
• Deterioramento delle prestazioni dei diodi laser
Con il passare del tempo, le prestazioni dei diodi laser utilizzati nelle testine ottiche possono peggiorare e deteriorare le condizioni di riproduzione.
Per informazioni dettagliate su questa impostazione,
vedere “Contatore digitale” (pagina 114).
Il Manuale di manutenzione contiene una guida indicativa sugli intervalli di sostituzione delle testine ottiche.
38
Informazioni di testo sovrapposto
Per evitare il deterioramento delle condizioni di riproduzione
Osservare i seguenti punti quando si maneggiano i dischi.
• Non aprire le cartucce dei dischi e toccare i dischi direttamente con le mani.
• Non conservare i dischi per lunghi periodi in luoghi polverosi o esposti all’aria mossa da ventole e ventilatori.
• Non conservare i dischi per lunghi periodi in luoghi soggetti ad alte temperature o alla luce diretta del sole.
Se le condizioni di riproduzione sono peggiorate
Se viene visualizzato un simbolo di condizione di riproduzione giallo o verde, verificare quanto segue.
Se il disco visualizza la stessa condizione di
riproduzione in altre periferiche XDCAM: la superficie del disco può essere sporca o graffiata, oppure le prestazioni degli strati di registrazione del disco possono essere peggiorate a causa dell’età. Non usare dischi caratterizzati da questi sintomi.
Se ogni disco inserito in un dispositivo XDCAM
visualizza la stessa condizione di riproduzione: le prestazioni dei diodi laser possono aver subito un deterioramento. Controllare il tempo di uscita ottica totale.
Operazioni di base del menu funzione
Il menu funzione garantisce l’accesso ad impostazioni usate frequentemente, come la selezione del segnale video di ingresso e le impostazioni del codice temporale.
Le impostazioni del menu sono memorizzate in memoria non volatile e conservate anche quando l’apparecchio viene spento.
Operazioni del menu funzione
Il menu funzione appare sull’LCD a colori di questo apparecchio.
La figura seguente mostra i pulsanti (da 1 a 6 a cominciare dall’alto) utilizzati nelle operazioni del menu funzione.
Tasti funzione (da 1 a 6)
Menu funzione
CHAPTER
EXPAND
PAGE
HOME
DISPLAY
PB/EE
EE
REC INH
OFF
DATA
AES/EBU AES/EBU HD-SDI
DATA
HD-SDI
0
-10
-20
0
-10
-20
HD-SDI
0
-10
-20
HD-SDI HD-SDI
0
-10
-20
HD-SDI
59.94i
422-1080
50Mbps
8CH-24BIT
TCG SET
HOME
L
1
-60 -60 -60 -60 DEFAULT
VITC
2
PDW-HD1500
R
3 4
59.94i HD422-1080 50Mbps
5 6
8CH-24BIT
7
001/001 000:00
8
HD-SDI INPUT
VITC INT-PRESET R-RUN
RM-9P
REPEAT
SHTL/JOG
REM:020
M
12
PREV PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
Manopola PUSH SET(S.SEL)
Tasto DISPLAY
Tasto PAGE/HOME
PUSH SET(S.SEL)
MENU
S
RESET
RETURN
Per visualizzare il menu funzione
Il menu funzione consiste della pagina HOME e delle pagine da P1 a P6.
Se il menu funzione non è già visibile, premere il tasto
PAGE/HOME per visualizzarlo. (Appare l’ultima pagina del menu a cui si è avuto accesso).
Per visualizzare una pagina diversa
Ciascuna pressione del tasto PAGE/HOME mostra la pagina successiva del menu funzione, nell’ordine di:
HOME tP1 t P2 t P3 t P4 t P5 t P6 t
HOME…
Per cancellare il menu funzione dallo schermo
Premere il tasto DISPLAY per passare alla visualizzazione del monitor video.
Per modificare l’impostazione di una voce del menu funzione
Uso dei tasti funzione.
Premere il tasto sulla sinistra di ciascuna voce di impostazione per cambiare il valore della voce. Continuare a premere il tasto fino alla visualizzazione del valore desiderato.
Operazioni di base del menu funzione
39
Impostazioni del menu funzione
Le seguenti tabelle elencano le voci di impostazione su ciascuna pagina e descrivono i valori di impostazione corrispondenti. I valori sottolineati sono quelli di fabbrica.
Pagina HOME
Voce
F1: CHAR SEL
F2: PB/EE
F3: REC INH
F4: CNTR SEL
F5: TCG SET
F6:
Impostazione
Accende e spegne la visualizzazione delle informazioni sui caratteri sull’LCD a colori e di un monitor esterno.
ON: informazione sui caratteri attiva
OFF: informazione sui caratteri disattivata
LCD: informazione sui caratteri attiva solo per l’LCD a colori
Seleziona il tipo di segnali video e audio da emettere durante l’avanzamento rapido, il riavvolgimento rapido, l’interruzione e lo standby.
PB: segnale di riproduzione
EE: segnale E-E
Specifica se inibire la registrazione sul disco.
OFF: non inibire la registrazione.
ON: inibisci la registrazione sul disco in base all’impostazione della voce del menu di configurazione 310 REC
INHIBIT.
Seleziona il tipo di dati temporali da visualizzare nell’area del display pertinente.
TC: codice temporale
COUNTER: tempo trascorso di registrazione o riproduzione
UB: bit dell’utente
• Quando CNTR SEL è impostato su “TC” , visualizza una schermata in cui è possibile impostare il valore iniziale del codice temporale generato dal generatore di codice temporale interno
a)
• Quando CNTR SEL è impostato su “UB”, visualizza una schermata in cui è possibile impostare i bit dell’utente del codice temporale a)
(Tasto di funzione non assegnato) a) Viene visualizzato soltanto quando TCG a pagina P4 TC del menu funzione è impostato su “INT”, e PRST/RGN è impostato su “PRESET”.
Pagina P1 VIDEO
Voce
F1: V INPUT
Impostazione
Seleziona il segnale video di ingresso.
HDSDI: segnale HDSDI
i.LINK: segnale i.LINK (quando è installata una scheda opzionale)
SG: segnale di prova dal generatore di segnali interno (In genere questa voce non viene visualizzata. Appare solo tenendo premuto il pulsante per 3 secondi.)
Voce
F2: VID. PROC
F3: VIDEO
F4: CHROMA
F5: HUE/CHRM
PHS
F6 SETUP/
BLACK
Impostazione
Seleziona il metodo usato per controllare l’elaboratore dei segnali video interno e specificare le impostazioni pertinenti.
LOCAL: usare il menu funzione per modificare le impostazioni.
MENU: usare il menu di configurazione per modificare le impostazioni.
Imposta il livello di uscita dei segnali video
HD/SD (gamma da –
∞ a +3 dB).
PRESET: impostare il livello di uscita dei segnali video su un valore predefinito, a prescindere dall’impostazione manuale.
Impostazione manuale: mentre il valore dell’impostazione lampeggia, ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per regolare il livello di uscita del segnale video.
Imposta il livello di uscita dei segnali di crominanza HD/SD (gamma da –
∞ a +3 dB).
PRESET: impostare il livello di uscita dei segnali di crominanza su un valore predefinito, a prescindere dall’impostazione manuale.
Impostazione manuale: mentre il valore dell’impostazione lampeggia, ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per regolare il livello di uscita del segnale
SETUP di crominanza.
Imposta la tonalità (fase di crominanza).
PRESET: impostare la tonalità (fase di crominanza) su un valore predefinito, a prescindere dall’impostazione manuale.
Impostazione manuale: mentre il valore dell’impostazione lampeggia, ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per regolare la tonalità (fase di crominanza) sulla gamma ±30°.
Imposta il livello di configurazione nera o il livello nero dell’uscita HD/SD.
PRESET: impostare il livello sul valore predefinito, a prescindere dall’impostazione manuale.
Impostazione manuale: mentre il valore dell’impostazione lampeggia, ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per impostare il livello di configurazione nera (in modalità 59,94i) sulla gamma
±30 IRE o il livello nero (in modalità
50i) sulla gamma ±210 mV.
40
Operazioni di base del menu funzione
Pagina P2 AUDIO
Voce Impostazione
F1: A1 INPUT Seleziona il segnale di ingresso audio da assegnare al canale audio 1.
SDI: segnale audio integrato nel segnale SDI
ANALOG1: segnale audio 1 analogico
AES/EBU: segnale immesso nei connettori
DIGITAL AUDIO(AES/EBU) IN 1/2
SG: segnale di prova dal generatore di segnali interno (In genere questa voce non viene visualizzata. Appare solo tenendo premuto il pulsante per 3 secondi. Il segnale di prova viene assegnato simultaneamente ai canali da 1 a 8.)
F2: A2 INPUT Seleziona il segnale di ingresso audio da assegnare al canale audio 2.
SDI: segnale audio integrato nel segnale SDI
ANALOG2: segnale audio 2 analogico
AES/EBU: segnale immesso nei connettori
DIGITAL AUDIO(AES/EBU) IN 1/2
F3: MONITR L Seleziona il canale da monitorare come il canale del monitor sinistro.
CH1, CH2, CH3, CH4, CH5, CH6, CH7, CH8
CH1/2, CH3/4, CH5/6, CH7/8 (MIX)
F4: MONITR R Seleziona il canale da monitorare come il canale del monitor destro.
CH1, CH2, CH3, CH4, CH5, CH6, CH7, CH8
CH1/2, CH3/4, CH5/6, CH7/8 (MIX)
F5: SPEAKER Attiva o disattiva l’emissione dal diffusore di questo apparecchio.
OFF: emissione non abilitata
ON: emissione abilitata
F6: LEVEL MT Specifica la posizione in cui sovrapporre i misuratori di livello audio nella schermata del monitor video (nella modalità a schermo intero).
OFF: non sovrapporre.
LEFT: sovrapponi i misuratori di livello audio di
2 canali sul lato sinistro.
RIGHT: sovrapponi i misuratori di livello audio di 2 canali sul lato destro.
LEFT (4): sovrapponi i misuratori di livello audio di 4 canali sul lato sinistro.
RIGHT (4): sovrapponi i misuratori di livello audio di 4 canali sul lato destro.
LEFT (8): sovrapponi i misuratori di livello audio di 8 canali sul lato sinistro.
RIGHT (8): sovrapponi i misuratori di livello audio di 8 canali sul lato destro.
Pagina P3 AUDIO
Voce
F1: A3 INPUT
Impostazione
Seleziona il segnale di ingresso audio da assegnare al canale audio 3.
SDI: segnale audio integrato nel segnale
SDI
ANALOG1: segnale audio 1 analogico
AES/EBU: segnale immesso nei connettori
DIGITAL AUDIO(AES/EBU) IN 3/4
Voce
F2: A4 INPUT
F3:
F4:
F5:
F6:
Impostazione
Seleziona il segnale di ingresso audio da assegnare al canale audio 4.
SDI: segnale audio integrato nel segnale
SDI
ANALOG2: segnale audio 2 analogico
AES/EBU: segnale immesso nei connettori
DIGITAL AUDIO(AES/EBU) IN 3/4
(Tasto di funzione non assegnato)
(Tasto di funzione non assegnato)
(Tasto di funzione non assegnato)
(Tasto di funzione non assegnato)
Pagina P4 TC
Voce
F1: TCG
F2: PRST/RGN
Impostazione
Seleziona il segnale di codice temporale a cui si sincronizza il generatore di codici temporali interno.
INT: seguire il valore iniziale impostato dal pannello di controllo o in remoto dalla periferica collegata al connettore
REMOTE(9P), o eseguire la sincronizzazione al codice temporale riprodotto dal disco.
EXT: sincronizzazione dell’ingresso del codice temporale esterno al connettore TIME CODE IN.
SDI: sincronizzazione al codice temporale integrato nel segnale HDSDI immesso nel connettore HDSDI INPUT.
Seleziona le voci seguenti per il generatore di codice temporale interno.
PRESET: preimposta un valore iniziale per il codice temporale generato dal generatore di codice temporale interno, come specificato dal pannello di controllo o in remoto dalla periferica collegata al connettore REMOTE(9P).
Questo è valido quando si seleziona
“INT” con la voce F1: TCG in questa pagina. Seguire la stessa procedura di
“TC” per selezionare le altre voci.
TC: generare un codice temporale sincronizzato al codice temporale letto dal lettore di codici temporali interno.
VITC: generare un codice temporale sincronizzato al VITC letto dal lettore di codici temporali interno.
F3: RUN MODE Seleziona la modalità di avanzamento del codice temporale.
FREE RUN: il codice temporale aumenta fintanto che l’apparecchio è acceso, a prescindere dallo stato operativo dell’apparecchio.
REC RUN: il codice temporale aumenta solo durante la registrazione. Quando si seleziona questa voce, impostare anche F1: TCG in questa pagina su
“INT” e F2: PRST/RGN su “PRESET”.
Operazioni di base del menu funzione
41
Voce
F4: DF/NDF
F5:
F6: TCR
Impostazione
Seleziona la modalità drop-frame per il generatore di codice temporale interno e il contatore in modalità 59,94i.
DF: modalità drop frame
NDF: modalità non-drop-frame
(Tasto di funzione non assegnato)
Seleziona il tipo di codice temporale da visualizzare nell’area del display dati temporali.
TC: display TC.
VITC: display VITC.
Pagina P5 REF
Voce
F1: OUT REF
F2:
F3:
F4:
F5: SYNC
F6: FINE
Impostazione
Seleziona il segnale di riferimento per i segnali di uscita di questo apparecchio.
REF: usare il segnale immesso al connettore REF.VIDEO INPUT come il segnale di riferimento dell’uscita.
INPUT: usare il segnale video in ingresso come il segnale di riferimento dell’uscita.
(Tasto di funzione non assegnato)
(Tasto di funzione non assegnato)
(Tasto di funzione non assegnato)
Imposta la fase di sincronizzazione dei segnali di uscita HD. Mentre il valore dell’impostazione lampeggia, ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per regolare la fase di sincronizzazione dei segnali di uscita rispetto al segnale di riferimento di ingresso, nella gamma ±15 µs. (Il display visualizza da –128 a +127.)
Esegue la regolazione di precisione secondo la fase di sincronizzazione dei segnali di uscita HD. Mentre il valore dell’impostazione lampeggia, ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per regolare la fase di sincronizzazione dei segnali di uscita rispetto al segnale di riferimento di ingresso, nella gamma ±200 ns. (Il display visualizza da 0 a 1023.)
Pagina P6 OTHER
Voce Impostazione
F1: CONV IMP Seleziona se visualizzare sul display lo stato di conversione durante le operazioni di riduzione di conversione.
OFF: visualizzazione disattivata.
ON: visualizzazione attivata.
F2: ERR LOG Visualizza una schermata del registro di errori.
(Tasto di funzione non assegnato) F3:
F4: (Tasto di funzione non assegnato)
F5: (Tasto di funzione non assegnato)
F6: (Tasto di funzione non assegnato)
Gestione dei dischi
Dischi utilizzati per la registrazione e la riproduzione
L’apparecchio è in grado di registrare e riprodurre i seguenti formati Professional Disc
1)
.
• PFD23A (capacità 23,3 GB)
• PFD50DLA (capacità 50,0 GB)
1) Professional Disc è un marchio di fabbrica di Sony Corporation.
Note
• Non è possibile utilizzare i seguenti dischi per la registrazione e la riproduzione:
-Blu-ray Disc
-Professional Disc per dati
• I dischi PFD50DLA sono utilizzabili solo nei dispositivi
XDCAM con il simbolo DL (vedere l’illustrazione
seguente). Non sono supportate dalle periferiche prive di tale simbolo.
Simbolo DL
Note sulla gestione
Gestione
Il Professional Disc è contenuto in una cartuccia ed è stato progettato in modo da rimanere protetto da polvere o impronte digitali. Tuttavia, se la cartuccia viene sottoposta ad un urto violento, ad esempio una caduta, il disco potrebbe danneggiarsi o graffiarsi. In tal caso, può non essere possibile registrare alcun video/audio né riprodurre il materiale registrato sul disco. I dischi devono essere maneggiati e conservati con cura.
• Non toccare la superficie del disco all’interno della cartuccia.
• L’apertura intenzionale dell’otturatore potrebbe provocare danni.
• Non smontare la cartuccia.
• Si consiglia di utilizzare le etichette adesive in dotazione per archiviare i dischi. Applicare l’etichetta nella posizione corretta.
Conservazione
• Non conservare i dischi in luoghi esposti alla luce solare diretta o a temperatura o umidità elevate.
• Non lasciare le cartucce in luoghi in cui potrebbe penetrare la polvere.
• Conservare le cartucce nell’apposito involucro.
42
Gestione dei dischi
Manutenzione dei dischi
• Rimuovere la polvere e la sporcizia dalla superficie esterna della cartuccia con un panno morbido asciutto.
• In caso di formazione di condensa, lasciar asciugare a lungo prima dell’uso.
Tasto e indicatore accesione/ attesa
Per scaricare
Premere il tasto EJECT.
Dischi protetti da scrittura
Per proteggere il materiale registrato sul disco da cancellazioni involontarie, spostare la linguetta di protezione da scrittura sulla superficie inferiore del disco nella direzione della freccia, come indicato nella figura seguente.
Superficie inferiore del disco
Linguetta di protezione da scrittura
SAV
E
Per caricare
Inserire un disco con la superficie superiore rivolta verso l’alto.
Il disco viene inserito.
Formattazione di un disco
I dischi non usati vengono automaticamente formattati al momento dell’inserimento nell’apparecchio.
Per formattare un disco già registrato, usare la schermata dell’interfaccia grafica.
Per i dettagli, vedere “Formattazione dei dischi”
Far scorrere nella direzione della freccia
Impostazioni della linguetta di protezione da scrittura
SAVE SAVE
Registrazione abilitata
Registrazione non abilitata
È possibile scrivere anche clip individuali protetti. Per i
dettagli, vedere “Bloccaggio (protezione da scrittura) dei clip” (pagina 63).
Inserimento ed estrazione di un disco
Quando il tasto e l’indicatore accensione/attesa è illuminato in verde, è possibile caricare e scaricare un disco, come illustrato nella figura seguente.
Gestione dei dischi
43
Registrazione e
Riproduzione
Capitolo
4
Registrazione
La presente sezione descrive la registrazione video e audio sull’apparecchio.
Vedere pagina 39 “Operazioni di base del menu funzione” nel capitolo 3 per ulteriori informazioni.
Vedere pagina 90 “Menu” nel capitolo 7 per ulteriori
informazioni sulle operazioni del menu di configurazione.
Nota
Non è possibile combinare, su un unico disco, materiale registrato in frequenze di sistema e in formati di registrazione audio diversi. Se si cerca di registrare materiale in una frequenza di sistema o in un formato di registrazione audio diverso da quello del materiale registrato esistente sul disco, l’indicatore REC INHI si illumina e la registrazione viene inibita.
Effettuare le seguenti impostazioni e regolazioni prima di iniziare a registrare.
Selezione del segnale di ingresso video: selezionare con
V INPUT a pagina P1 VIDEO del menu funzione.
Selezione del segnale di ingresso audio: selezionare con
A1 INPUT e A2 INPUT a pagina P2 AUDIO, A3
INPUT e A4 INPUT a pagina P3 AUDIO del menu funzione.
Impostazioni del codice temporale e dei bit dell’utente:
vedere “Impostazione del codice temporale”
Selezione dei dati temporali da visualizzare: selezionare con CNTR SEL alla pagina HOME del menu funzione.
Selezione dei canali audio da monitorare: selezionare con MONITR R e MONITR L a pagina P2 AUDIO del menu funzione.
Regolazione del volume dell’audio del monitor: regolare con la manopola LEVEL.
Impostazione remota/locale: impostare l’interruttore comando a distanza. Se lo si imposta su REMOTE, è necessario anche impostare la voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE (“RM-” e il connettore usato vengono visualizzati sulle
informazioni di sistema del display) (vedere
Esecuzione della registrazione
Un segmento di registrazione (dall’inizio alla fine della registrazione) si chiama un “clip”.
Vedere “Clip” (pagina 65) per ulteriori informazioni sui
clip.
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL
DISPLAY
SHIFT
PREV
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
2
1
3
1
Inserire un disco.
2
Tenere premuto il tasto REC e premere il tasto PLAY.
La registrazione inizia.
3
Per interrompere la registrazione premere il tasto
STOP.
44
Registrazione
Se lo spazio sul disco si esaurisce
La registrazione si interrompe e sul monitor compare il messaggio “ALARM DISC END.”.
Note
• La lunghezza minima di un clip registrabile è pari a 2 secondi. Viene registrato un clip della durata di 2 secondi anche se il tempo che intercorre tra l’avvio e l’arresto della registrazione è inferiore a 2 secondi.
• Il numero massimo di clip registrabili è pari a 300. Se il disco caricato contiene già 300 clip, non è possibile eseguire la registrazione mediante il tasto REC.
(nell’area del display dati temporali viene visualizzato il messaggio “MAX # Clips”).
• L’apparecchio è in grado di registrare segnali di ingresso video non sincronizzati con un segnale di riferimento.
Tuttavia, in tal caso potrebbe verificarsi una rottura del video e del rumore audio durante la riproduzione in modalità E-E.
• Durante la registrazione, non disinserire l’interruttore
POWER sul pannello posteriore, né scollegare il cavo di alimentazione. Questo potrebbe provocare la perdita del clip che si sta registrando.
Regolazione dei livelli di registrazione audio
Quando si esegue una registrazione audio a un livello di riferimento
Impostare l’interruttore VARIABLE su PRESET.
I segnali audio verranno registrati a un livello di riferimento preimpostato.
È possibile cambiare il livello di riferimento ed i livelli di ingresso con la voce del menu di manutenzione
M37: AUDIO CONFIG.
Vedere pagina 111 per ulteriori informazioni sulla
specifica delle impostazioni del menu di manutenzione.
Regolazione manuale dei livelli di registrazione audio
Impostare l’interruttore VARIABLE su REC e regolare le manopole CH-1/ALL CH e da CH-2 a CH-4, in modo che le indicazioni dei livelli audio sui relativi misuratori non superino 0 dB per il volume massimo. Eseguire la regolazione in modalità E-E.
Per ulteriori informazioni sulle impostazioni di uscita del segnale in modalità E-E, vedere la voce del menu di
configurazione 108 AUTO EE SELECT (pagina 97).
Per impostare gli indicatori di ripresa
Una traccia di identificazione Shot Mark1 o Shot Mark2 viene registrata se si tiene premuto il tasto
V/MARK1 o v/MARK2, e si preme la manopola PUSH SET(S.SEL) durante la registrazione.
Se l’apparecchio è configurato per la visualizzazione delle
informazioni di testo sovrapposto (vedere pagina 37),
“SHOTMARK1” o “SHOTMARK2” appare ogni volta che si imposta una traccia di identificazione.
Quando gli indicatori di ripresa Shot Mark1 o Shot Mark2 sono impostati, è possibile cercare le tracce di identificazione visualizzando le miniature dei fotogrammi
in quelle posizioni (vedere pagina 61).
Si possono anche usare le posizioni degli indicatori di ripresa durante le operazioni di selezione delle scene
È anche possibile impostare le tracce di identificazione
durante la riproduzione. Vedere pagina 48 per la
procedura.
Registrazione con la funzione di comando a distanza HDSDI
Questa sezione illustra le impostazioni necessarie per la registrazione in modalità di comando a distanza HDSDI, e come l’apparecchio opera in questa modalità.
Nota
L’apparecchio (camcorder) che controlla questo apparecchio supporta anche l’uscita in remoto HDSDI.
Impostazioni
Impostare la voce del menu di configurazione 214
REMOTE INTERFACE su “SDI” e l’interruttore comando a distanza sul pannello anteriore su “REMOTE”.
Questo apparecchio entra in modalità di comando a distanza HDSDI, in cui viene controllato da pacchetti comando ricevuti tramite il connettore HDSDI INPUT.
Nota
La modalità di comando a distanza HDSDI è soggetta alle seguenti limitazioni.
• I comandi ricevuti tramite il connettore REMOTE(9P) vengono ignorati.
• Le operazioni di registrazione e riproduzione sul pannello anteriore sono disattivate, fatto salvo per il tasto EJECT.
Visualizzazione del monitor in modalità di comando a distanza HDSDI
“RM-SDI” viene visualizzato nell’area del display
dell’interfaccia remota (vedere pagina 18) del monitor.
Registrazione
45
Questo display si illumina se i pacchetti comando sono integrati nei segnali HDSDI, e lampeggia se non lo sono.
Tuttavia, “RM-SDI” continua a lampeggiare fino a quando non viene acceso il camcorder di controllo e si preme il tasto REC sul camcorder.
Operazione di registrazione
Quando si inserisce un disco registrabile, la registrazione
(o interruzione) viene eseguita in base al comando REC (o
STOP) integrato nei segnali HDSDI.
La registrazione si interrompe automaticamente alla fine del disco.
Quando si interrompono i segnali HDSDI durante la registrazione
La registrazione si interrompe se si interrompono i segnali
HDSDI durante la registrazione, ad esempio se il cavo
HDSDI viene scollegato o il camcorder di controllo viene spento. Quando si ripristina l’ingresso del segnale HDSDI, l’apparecchio riprende a funzionare in base al comando integrato REC o STOP.
Scambio di dischi
Durante la registrazione è anche possibile espellere i dischi premendo il tasto EJECT sul pannello anteriore. Dopo aver scambiato un disco, l’apparecchio riprende a funzionare in base al comando integrato REC o STOP.
Nota
L’apparecchio inizia a registrare un secondo dopo il camcorder.
Gestione dei dischi quando la registrazione non termina normalmente (funzioni di salvataggio)
La registrazione non termina normalmente se, ad esempio, l’interruttore POWER sul pannello posteriore viene disinserito o il cavo di alimentazione viene scollegato durante la registrazione. Poiché il sistema del file non è aggiornato, i dati video e audio registrati in tempo reale non vengono riconosciuti come file e il contenuto dei clip registrati fino a quel momento va perso.
Tuttavia, l’apparecchio dispone di funzioni di salvataggio che riducono al minimo le perdite, ricostruendo i clip sui dischi. È presente una rapida funzione di salvataggio, che si esegue automaticamente, ed una funzione di salvataggio intero, che è possibile eseguire quando necessario.
Salvataggio rapido: i clip sono ricostruiti sulla base di dati di backup memorizzati in memoria non volatile e di marcatori registrati sul disco. Il tempo di elaborazione è di circa 5 secondi.
Il salvataggio rapido viene eseguito automaticamente se l’apparecchio è alimentato con un disco ancora caricato, dopo che la registrazione era stata interrotta per mancanza di corrente.
Salvataggio completo: i clip sono ricostruiti sulla base di marcatori registrati sul disco. La memoria non volatile non può essere usata, per cui il tempo di elaborazione sarà superiore rispetto a un salvataggio rapido (circa 30 secondi, sebbene dipenda dalle condizioni del disco).
Vi sarà richiesto di eseguire un salvataggio completo ogni volta che inserirete un disco che era stato rimosso manualmente da una periferica spenta, a seguito di un’interruzione di registrazione dovuta ad una mancanza di corrente.
Si noti che nessun contenuto dei clip registrati va perso se il tasto di accensione/attesa sul pannello anteriore è impostato in modalità di attesa, poiché l’apparecchio non entra in questa modalità fino al termine del processo di registrazione.
Note
• Perfino dopo la fine della registrazione, non disinserire l’interruttore POWER sul pannello posteriore, fino a quando l’indicatore ACCESS sarà spento.
• Queste funzioni consentono di salvare la massima quantità possibile di materiale registrato dopo un imprevisto, ma non garantiscono un ripristino completo.
• Quando la registrazione sul PDW-HD1500 non termina con successo, è possibile usare un altro sistema XDCAM per eseguire un salvataggio completo del disco. Come con l’altro sistema, usare il PDW-700.
• Il seguente messaggio di allarme (vedere pagina 117)
può essere visualizzato quando si inserisce un disco:
"DISC CANNOT BE RECORDED. FORMAT DISC
OR CONTACT SERVICE TO RUN CLIP SALVAGE
PROGRAM. (XXXX)”
Questo messaggio indica che la registrazione sul disco usato non è terminata normalmente. “XXXX” è un codice per i dispositivi XDCAM in grado di salvare il disco. Fare riferimento alla tabella seguente e usare i dispositivi indicati per salvare il disco.
Codice (XXXX)
0002
0200
0300
a)
Modello
PDW-1500/530/510/R1
PDW-F70/F350/F330
PDW-F75/F355/F335
PDW-HD1500/700 a) Non viene visualizzato su questo apparecchio.
• Anche quando si utilizzano queste funzioni, non è possibile ripristinare i dati immediatamente precedenti l’interruzione della registrazione. Di seguito è riportata la quantità di dati che viene persa.
Salvataggio rapido: da 2 a 4 secondi di dati prima dell’interruzione della registrazione.
46
Registrazione
Salvataggio completo: da 4 a 6 secondi di dati prima dell’interruzione della registrazione.
(È possibile che altri dati vadano perduti se l’apparecchio è soggetto a vibrazioni, e quando si passa di frequente dalla registrazione alla pausa e viceversa.)
• Vi verrà richiesto di eseguire un salvataggio completo ogni volta che inserirete un disco che non è stato salvato o ogni volta che alimenterete l’apparecchio con il disco caricato.
• Non è possibile effettuare alcuna registrazione su dischi che contengono clip non salvati, anche se si possono riprodurre le sezioni registrate normalmente. La registrazione è possibile se si effettua una rapida formattazione, ma tale procedura cancella tutto il contenuto originale registrato.
Per ripristinare i clip con un salvataggio completo
1
Inserire il disco su cui la registrazione non è terminata normalmente.
Appare il messaggio “Salvage ?” sul display.
Per annullare il salvataggio del clip
Premere il tasto RESET/RETURN.
Note
• Viene visualizzato il messaggio “EJECT?” quando appare “REC INHI”. Se il disco è protetto da scrittura, espellere il disco, impostare la linguetta di protezione della scrittura per abilitare la registrazione, quindi inserire di nuovo il disco. Se
REC INH alla pagina HOME del menu funzione è
impostato su “ON”, impostarlo su “OFF” (vedere
• Una volta avviata, l’operazione non può essere annullata.
2
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
L’elaborazione inizia e viene visualizzato il messaggio
“Executing.”.
Al termine dell’elaborazione, compare un messaggio che visualizza i risultati.
Se viene visualizzato il messaggio “Incomplete!”, i clip non recuperati sono persi.
Riproduzione
La sezione descrive la riproduzione video e audio sull’apparecchio.
Prima di iniziare la riproduzione, effettuare le seguenti impostazioni e regolazioni.
Selezione dei dati temporali da visualizzare: selezionare con CNTR SEL alla pagina HOME del menu funzione.
Selezione dei canali audio da monitorare: selezionare con MONITR L e MONITR R a pagina P2 AUDIO del menu funzione.
Regolazione del volume dell’audio del monitor: regolare con la manopola LEVEL.
Impostazione remota/locale: impostare l’interruttore comando a distanza. Se lo si imposta su REMOTE, è necessario anche impostare la voce del menu di configurazione 214 REMOTE INTERFACE (“RM-” e il connettore usato vengono visualizzati sul display)
Posizione iniziale di riproduzione del disco
Sebbene utilizzi dischi ottici, questo apparecchio è progettato per offrire le funzioni più utili della riproduzione di cassette mediante videoregistratori. Una di queste è la posizione iniziale di riproduzione, che funziona analogamente a quanto avviene nel nastro, come descritto di seguito.
Dopo l’arresto della riproduzione
L’apparecchio si ferma nella posizione in cui è stato premuto il tasto STOP.
Premere il tasto PLAY per riprendere la riproduzione dalla posizione di arresto.
Dopo la registrazione
L’apparecchio si arresta nella posizione in cui è terminata la registrazione.
Per riprodurre un clip, premere il tasto PREV per passare al fotogramma iniziale di qualsiasi clip, oppure premere il tasto PREV, tenendo premuto il tasto PLAY per passare a qualsiasi posizione.
Dopo l’inserimento del disco
L’apparecchio si arresta nella posizione del disco in cui si trovava quando è stato espulso per l’ultima volta.
Premere il tasto PLAY, per riprendere la riproduzione dalla posizione più recente.
La posizione di riproduzione viene salvata sul disco al momento dell’espulsione, consentendo l’avvio della riproduzione in tale posizione, ogni volta che il disco viene caricato in un riproduttore XDCAM.
Nota
Questa funzione non è disponibile quando la linguetta di protezione da scrittura del disco è collocata nella posizione
Riproduzione
47
di registrazione disabilitata e quando REC INH, a pagina
HOME del menu funzione, è impostato su “ON”.
L’indicatore REC INHI potrebbe illuminarsi quando non si verificano le precedenti condizioni, se il formato delle sezioni registrate sul disco non coincide con le impostazioni di registrazione sull’apparecchio. In tal caso,
è possibile salvare su disco la posizione di riproduzione.
Per ulteriori informazioni sull’inserimento del disco,
consultare “Inserimento ed estrazione di un disco”
Per specificare il fotogramma da utilizzare come immagine miniatura
È possibile visualizzare un elenco delle immagini in miniatura di tutti i clip su un disco e usarle per controllare
il contenuto registrato (vedere pagina 59). L’impostazione
di fabbrica prevede la visualizzazione del primo fotogramma di ciascun clip come miniatura. Se necessario,
è possibile selezionare un altro fotogramma da visualizzare come miniatura.
Ad esempio, se sono presenti vari secondi delle barre a colori registrate all’inizio del clip, selezionando un fotogramma diversi secondi dopo la fine della registrazione delle barre a colori si può facilitare l’identificazione del clip.
La schermata dell’interfaccia grafica consente di selezionare i fotogrammi delle miniature durante la visualizzazione del video.
Per i dettagli, vedere “Modifica delle immagini indice dei clip” (pagina 62).
È anche possibile usare la voce del menu di configurazione
143 INDEX PICTURE POSITION per specificare un fotogramma predefinito differente. È possibile specificare il fotogramma iniziale in uno qualsiasi dei primi secondi successivi al fotogramma iniziale. La gamma di impostazione è compresa tra 0 e 10 secondi.
Operazione di riproduzione
Questa sezione descrive i seguenti tipi di riproduzione:
Riproduzione normale: riproduzione a velocità normale
Riproduzione in modalità jog: riproduzione a velocità variabile, in cui la velocità è determinata dalla velocità di rotazione del comando jog
Riproduzione in modalità shuttle: riproduzione a velocità variabile, in cui la velocità è determinata dalla posizione angolare del comando shuttle
Riproduzione in modalità velocità variabile: riproduzione a velocità variabile, in cui la velocità è determinata con precisione dalla posizione angolare del comando shuttle
Riproduzione normale
Come prima cosa, inserire un disco.
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL
DISPLAY
PREV
SHIFT
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
1 2 3 4
1
Tasto PREV
2
Tasto PLAY
3
Tasto NEXT
4
Tasto STOP
5
Comando jog
6
Comando shuttle
7
Tasto V/MARK1 e v/MARK2
5 6 7
Per iniziare la riproduzione
Premere il tasto PLAY.
La riproduzione inizia.
Quando sul disco sono registrati due o più clip, essi vengono riprodotti continuamente.
Nota
Non viene emesso audio quando vengono riprodotti segnali non audio.
Per saltare al clip successivo, o precedente, e iniziarne la riproduzione
Usare il tasto PREV, il tasto NEXT, il comando jog o il comando shuttle.
Per interrompere la registrazione
Premere il tasto STOP.
Se non si interrompe la riproduzione sino alla fine dell’ultimo clip, la riproduzione finisce automaticamente.
Se a questo punto si preme il tasto PLAY, sul display compare il messaggio “Disc End!”.
Per eseguire nuovamente la riproduzione, tornare al clip desiderato utilizzando il tasto PREV, il comando jog o il comando shuttle.
Per impostare gli indicatori di ripresa
Durante la riproduzione di un disco è possibile impostare le tracce di identificazione Shot Mark1 e Shot Mark2 nei fotogrammi desiderati.
Per impostare un indicatore Shot Mark1 o Shot Mark2, tenere premuto il tasto
V/MARK1 o v/MARK2 e premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
48
Riproduzione
Utilizzare il PDZ-1 Proxy Browsing Software presente nel
CD-ROM del Software XDCAM Application fornito, per eliminare e modificare le tracce di identificazione.
Per una panoramica del software PDZ-1 e informazioni su
come installarlo, vedere pagina 126.
È anche possibile eliminare e modificare le tracce di identificazione dal Thumbnail Menu della schermata delle
miniature di capitolo (vedere pagina 60).
Riproduzione in modalità jog
La modalità jog consente di controllare la velocità di riproduzione modificando la velocità di rotazione del comando jog. La gamma di velocità di riproduzione è da
–1 a +1 volte la velocità normale.
Per eseguire la riproduzione in modalità jog, procedere come segue.
Per eseguire la riproduzione in modalità shuttle, procedere come segue.
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES
CHAPTER
LEVEL
DISPLAY
SHIFT
PREV
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
NET
LOCAL
REMOTE
CHAPTER
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL
DISPLAY
SHIFT
PREV
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
1 2,3 1
1
Premere e inserire il tasto SHTL/JOG o VAR/JOG.
2
Ruotare il comando jog nella direzione desiderata alla velocità corrispondente a quella di riproduzione desiderata.
Viene così avviata la riproduzione in modalità jog.
3
Per interrompere la riproduzione in modalità jog, arrestare la rotazione del comando jog.
Quando la voce del menu di configurazione 101
SELECTION FOR SEARCH DIAL ENABLE è impostata su “dial” (impostazione predefinita di fabbrica), è possibile avviare la riproduzione jog ruotando semplicemente il comando jog, anche quando i tasti SHTL/JOG e VAR/JOG non sono illuminati.
Riproduzione in modalità shuttle
La modalità shuttle consente di controllare la velocità di riproduzione in base alla posizione angolare del comando shuttle. La gamma di velocità di riproduzione è ±20 volte la velocità normale.
3 1 2,3
1
Premere e inserire il tasto SHTL/JOG.
2
Ruotare il comando shuttle per portarlo nella posizione angolare corrispondente alla velocità di riproduzione desiderata.
Viene così avviata la riproduzione in modalità shuttle.
3
Per interrompere la riproduzione in modalità shuttle, riportare il comando shuttle in posizione centrale oppure premere il tasto STOP.
Quando la voce del menu di configurazione 101
SELECTION FOR SEARCH DIAL ENABLE è impostata su “dial” (impostazione predefinita di fabbrica), è possibile avviare la riproduzione jog ruotando semplicemente il comando jog, anche quando il tasto SHTL/JOG non è illuminato.
Per alternare la riproduzione a velocità normale e la riproduzione in modalità shuttle
Impostare il comando shuttle nella posizione corrispondente alla velocità di riproduzione shuttle desiderata, quindi commutare fra riproduzione a velocità normale e riproduzione shuttle premendo alternativamente i tasti PLAY e SHTL/JOG.
Riproduzione in modalità velocità variabile
La modalità velocità variabile consente di regolare la velocità di riproduzione entro la gamma di –2 a +2 volte la velocità normale. (È possibile usare la voce del menu di configurazione 119 VARIABLE SPEED LIMIT IN KEY per specificare la gamma di velocità della riproduzione variabile)
Per eseguire la riproduzione in modalità velocità variabile, procedere come segue.
Riproduzione
49
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL
DISPLAY
SHIFT
PREV
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
3 2,3
1
Premere e inserire il tasto VAR/JOG.
1
2
Ruotare il comando shuttle per portarlo nella posizione angolare corrispondente alla velocità di riproduzione desiderata.
Viene così avviata la riproduzione in modalità velocità variabile.
3
Per interrompere la riproduzione in modalità velocità variabile, riportare il comando shuttle in posizione centrale oppure premere il tasto STOP.
Per alternare la riproduzione a velocità normale e la riproduzione in modalità velocità variabile
Impostare il comando shuttle nella posizione corrispondente alla velocità di riproduzione variabile desiderata, quindi commutare fra riproduzione a velocità normale e riproduzione in modalità velocità variabile premendo alternativamente i tasti PLAY e VAR/JOG.
Operazioni di riproduzione utilizzando le miniature
Le operazioni di riproduzione eseguibili con le miniature comprendono la ricerca di clip, la visualizzazione delle informazioni sui clip, la riproduzione degli elenchi di clip creati con la funzione di selezione di scene e il bloccaggio e l’eliminazione di clip. Ciò consente di verificare il video effettivo mentre si lavora.
Vedere “Operazioni con le miniature” (pagina 59) per
ulteriori informazioni sulle operazioni con le miniature, e
“Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)”
(pagina 65) per ulteriori informazioni sulla funzione di
selezione di scene.
50
Riproduzione
Operazioni nelle schermate dell’interfaccia grafica
Capitolo
5
Panoramica
Nelle schermate dell’interfaccia grafica (GUI) è possibile eseguire le ricerche di scene, riprodurre le scene cercate e selezionare le scene desiderate (modifica elenco di clip).
Le schermate dell’interfaccia grafica rappresentano la strada per accedere ai dischi e ai dati salvati su di essi.
Passaggio da una schermata dell’interfaccia grafica all’altra
Le schermate dell’interfaccia grafica più importanti sono:
Schermata delle miniature dei clip: visualizza le miniature dei clip sul disco. “Clip” viene visualizzato
come il titolo in alto a sinistra della schermata (vedere
Schermata delle miniature dell’elenco di clip: visualizza le miniature dei sub clip in un elenco di clip. “Clip List” viene visualizzato come il titolo in
alto a sinistra della schermata (vedere pagina 52).
Sono disponibili anche due schermate di riproduzione:
Schermata di riproduzione dei clip: schermata di riproduzione dei video normali
Schermata di riproduzione dell’elenco di clip:
schermata di riproduzione degli elenchi di clip.
I tasti THUMBNAIL 1 e SUB CLIP/DISC MENU 2 consentono di passare dall’una all’altra di queste quattro schermate. Ciascuna pressione di questi tasti consente di passare alla schermata successiva, come indicato nelle figura qui di seguito. Gli indicatori THUMBNAIL e SUB
CLIP/DISC MENU si illuminano come segue, in base al tipo di schermata al momento visualizzata.
Nota
Per commutare schermata, è necessario caricare nell’apparecchio un disco con clip registrati.
Panoramica
51
Schermata di riproduzione dei clip
a)
1
TCR 00 : 23 : 00 . 26
JOG STILL
001/036
THUMBNAIL
Non illuminato
SUB CLIP
2
Non illuminato
DISC MENU
2 2
1
1
Schermata delle miniature dei clip
b)
Clip:C0006 006/040
TC 00:23:00:25 TC 00:23:40:07 TC 00:24:45:11 TC 00:25:06:14
TC 00:25:49:23 TC 00:26:22:10 TC 00:27:19:04 TC 00:27:51:09
TC 00:28:06:09 TC 00:28:22:02 TC 00:23:34:18 TC 00:23:54:22
DATE&TIME
30 NOV 2005 13:38
DUR
0:00:10:23
1
THUMBNAIL
SUB CLIP
2
DISC MENU
Illuminato
Non illuminato
2 2
Schermata di riproduzione dell’elenco di clip
a) b)
Schermata delle miniature dell’elenco di clip
b)
Clip List:E0001 002/013
1
TC 00:00:00:00 TC 00:00:04:14 TC 00:00:12:04 TC 00:00:20:13
1
TC 00:00:28:08 TC 00:00:35:15 TC 00:00:46:08 TC 00:00:53:22
1
2
TCR 00 : 00 : 18 . 01
SHUTTLE STILL
F0008 : 003/005
THUMBNAIL
Non illuminato
SUB CLIP
Illuminato
DISC MENU
1
2
TC 00:00:59:16 TC 00:01:06:18
DATE&TIME
28 JUL 2006 19:55
TC 00:01:13:11
TOTAL DUR
TC 00:01:17:27
00:01:31:16
THUMBNAIL
SUB CLIP
Illuminato
Illuminato
DISC MENU
a) Le schermate di riproduzione vengono visualizzate quando si passa alla visualizzazione del monitor video. Usare il tasto
b) La schermata di riproduzione dell’elenco di clip viene visualizzata quando si carica un elenco di clip nella memoria
dell’apparecchio (vedere pagina 70).
Le altre schermate delle miniature sono:
• Schermata di espansione delle miniature
• Schermata delle miniature di capitolo
• Schermata delle miniature delle tracce di identificazione
1 2
Clip:C0006
1
3 4
006/040
TC 00:23:00:25 TC 00:23:40:07 TC 00:24:45:11 TC 00:25:06:14
Informazioni e comandi nelle schermate delle miniature
TC 00:25:49:23 TC 00:26:22:10 TC 00:27:19:04 TC 00:27:51:09
Schermata delle miniature dei clip
Questa schermata visualizza le miniature dei clip presenti sul disco secondo il loro ordine di registrazione. È possibile usare questa schermata per lavorare con i clip: eliminarli o bloccarli, selezionare le loro immagini indice, aggiungerli agli elenchi di clip, e così via.
TC 00:28:06:09 TC 00:28:22:02 TC 00:23:34:18 TC 00:23:54:22
DATE&TIME
30 NOV 2005 13:38
DUR
0:00:10:23 a Nome del clip
5 6
52
Panoramica
Visualizza il nome del clip selezionato. Quando il clip ha un titolo, il suddetto viene visualizzato come
“TITLE00001” (vedere pagina 77). Quando la zona d’uso
dell’apparecchio (UC/J MODEL SELECT) (vedere
pagina 25) è impostata su “UC”, è possibile visualizzare i
nomi dei clip nelle lingue europee.
Nota
Per visualizzare il titolo di un clip, impostare Settings
>Display Title nel Disc Menu su On.
b Fotogramma di selezione
Indica che la miniatura è selezionata. Per selezionare
un’altra miniatura, passare al fotogramma (vedere
pagina 58). Quando si selezionano diverse miniature,
verranno visualizzati diversi fotogrammi di selezione
c Numero del clip/numero totale di clip
Visualizza il numero totale di clip presenti sul disco e il numero del clip selezionato.
d Barra di scorrimento
Quando non è possibile visualizzare tutte le miniature nella loro area di visualizzazione, la posizione dell’indicatore di scorrimento indica la posizione relativa dei clip al momento visualizzati, mentre la sua lunghezza indica la lunghezza relativa dei clip al momento visualizzati all’interno di tutti i clip.
Quando si utilizzano molte miniature, è possibile usare la funzione Skip Scroll per risparmiare tempo e passare
direttamente alla miniatura desiderata (vedere pagina 59).
e Data e ora dei clip
Visualizza la data e l’ora in cui il clip è stato realizzato e registrato.
f Durata
Visualizza la durata (tempo di registrazione) del clip selezionato.
A Voci della visualizzazione delle miniature
1 2 3 b Simbolo di modifica dell’immagine indice
Questo simbolo simile all’angolo piegato di una pagina che si desidera ricordare, viene visualizzato quando per l’immagine indice è stato selezionato un fotogramma
diverso dal primo (vedere pagina 62).
Nota
Quando carica un clip, l’apparecchio carica sempre il primo fotogramma, anche quando l’immagine indice non coincide con esso.
c Simbolo S
Questo simbolo viene visualizzato quando nel clip sono stati impostati gli indicatori di ripresa o tracce di
identificazione Rec Start multiple (vedere pagina 45).
È possibile visualizzare la schermata delle miniature di capitolo per i clip contrassegnati con questo simbolo
d Informazioni sui clip e i fotogrammi
Visualizza le informazioni sui clip o fotogrammi selezionati con la voce Clip Information nel Thumbnail
Menu (vedere pagina 61). L’impostazione predefinita di
fabbrica è il codice temporale del primo fotogramma o del fotogramma delle miniature.
e Icona di blocco
Viene visualizzata quando il clip è bloccato (protetto)
(vedere pagina 63). Quando è visualizzata, non è possibile
eliminare i clip e le informazioni ad essi relative.
Schermata delle miniature dell’elenco di clip
Visualizza le miniature dei clip contenuti nell’elenco corrente. È possibile usare questa schermata per creare e modificare elenchi di clip.
1 2 3 4
Clip List:E0001 002/013
TC 00:00:00:00 TC 00:00:04:14 TC 00:00:12:04 TC 00:00:20:13
TC 00:00:28:08 TC 00:00:35:15 TC 00:00:46:08 TC 00:00:53:22
TC 00:00:59:16 TC 00:01:06:18 TC 00:01:13:11 TC 00:01:17:27
DATE&TIME
28 JUL 2006 19:55
TOTAL DUR
00:01:31:16
TC 00:26:22:10
4 5 a Immagine indice
Visualizza un’immagine di rappresentazione del contenuto del clip. Coincide generalmente con il primo fotogramma del clip.
5 6 a Nome dell’elenco di clip
Visualizza il nome dell’elenco di clip. Quando l’elenco di clip ha un titolo, il suddetto viene visualizzato come
“TITLE00001” (vedere pagina 77).
Panoramica
53
Quando la zona d’uso dell’apparecchio (UC/J MODEL
SELECT) (vedere pagina 25) è impostata su “UC”, è
possibile visualizzare i nomi dei clip nelle lingue europee.
Nota
Per visualizzare il titolo di un clip, impostare Settings
>Display Title nel Disc Menu su On.
b Fotogramma di selezione
Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature dei clip” (pagina 52).
c Numero del sub clip/numero totale dei sub clip
Visualizza il numero totale di sub clip compresi nell’elenco di clip, e il numero del sub clip selezionato.
d Barra di scorrimento
Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature dei clip” (pagina 52).
e Data e ora dell’elenco di clip
Visualizza la data e ora di creazione dell’elenco di clip, o la data e ora della sua ultima modifica. Quando l’elenco di clip corrente non è stato salvato su disco, un asterisco (*) viene visualizzato dopo la data e l’ora di creazione.
Nota
“New File” viene visualizzato quando non sono stati caricati elenchi di clip nella memoria dell’apparecchio e quando un elenco è stato cancellato dalla memoria del suddetto.
f Durata totale
Visualizza la durata totale di tutti i sub clip presenti nell’elenco di clip.
Schermata di espansione delle miniature
Visualizza le miniature delle stesse dimensioni del clip selezionato.
1 2 3 4
Expand Clip 008/024 x 12
001/012
TC 00:01:35:17 TC 00:01:38:00 TC 00:01:36:14 TC 00:01:36:27
Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature dei clip” (pagina 52).
b Numero del clip/clip totali × numero di divisioni
Visualizza il numero del clip selezionato, il numero totale di clip presenti sul disco, e il numero di volte in cui il clip selezionato è stato suddiviso per visualizzare le miniature di espansione.
c Numero della miniatura/numero totale di
miniature
Visualizza il numero totale di miniature ampliate e il numero della miniatura selezionata.
d Barra di scorrimento
Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature dei clip” (pagina 52).
e Nome del clip
Visualizza il nome del clip espanso. Quando il clip ha un titolo, il suddetto viene visualizzato come “TITLE00001”
(vedere pagina 77). Quando la zona d’uso
dell’apparecchio (UC/J MODEL SELECT) (vedere
pagina 25) è impostata su “UC”, è possibile visualizzare i
nomi dei clip nelle lingue europee.
Nota
Per visualizzare il titolo di un clip, impostare Settings
>Display Title nel Disc Menu su On.
f Durata
Visualizza il tempo che intercorre tra la miniatura selezionata e quella successiva.
Schermata delle miniature di capitolo
Le sezioni comprese tra un indicatore di ripresa e le tracce di identificazione Rec Start dei clip sono denominate capitoli. Questa schermata consente di visualizzare le miniature dei capitoli presenti nel clip selezionato.
Nota
È possibile impostare gli indicatori di ripresa durante la registrazione e la riproduzione; è inoltre possibile eliminarli e spostarli.
Le tracce di identificazione Rec Start vengono impostate automaticamente all’inizio della registrazione. Non è possibile eliminarle o spostarle.
TC 00:01:37:11 TC 00:01:37:24 TC 00:01:38:08 TC 00:01:38:22
TC 00:01:39:06 TC 00:01:38:19
CLIP
Tene
TC 00:01:40:02
DUR
TC 00:01:40:16
0:00:00:13
5 a Fotogramma di selezione
6
54
Panoramica
1 2
Chapter of Clip 001/024
3
TC 00:23:00:25 TC 00:23:02:00 TC 00:23:04:00
4 5
001/003
Schermata delle miniature delle tracce di identificazione
Questa schermata mostra le miniature della traccia di identificazione selezionata, individuate nella ricerca di tutti i clip presenti nel disco.
1 2 3 4
Shot Mark1
001/029
CLIP
C0001
DUR
0:00:01:05
TC 00:23:02:00 TC 00:24:45:25 TC 00:25:07:01 TC 00:25:40:24
6 a Fotogramma di selezione
7
Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature dei clip” (pagina 52).
b Numero del clip/numero totale di clip
Visualizza il numero totale di clip presenti sul disco e il numero del clip che contiene i capitoli visualizzati.
c Indicatori S1/S2/RS
Gli indicatori “S1”, “S2” e “RS” presenti nelle miniature indicano i fotogrammi in cui sono stati impostati gli indicatori Shot Mark1 e Shot Mark2, e le tracce di identificazione Rec Start.
d Numero del capitolo/numero totale di capitoli
Visualizza il numero totale di capitoli e il numero del capitolo selezionato.
Nota
Il numero totale di capitoli si riferisce esclusivamente al numero di capitoli del clip specificato. e Barra di scorrimento
Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature dei clip” (pagina 52).
f Nome del clip
Visualizza il nome del clip di cui è visualizzato il capitolo.
Quando il clip ha un titolo, il suddetto viene visualizzato
come “TITLE00001” (vedere pagina 77). Quando la zona
d’uso dell’apparecchio (UC/J MODEL SELECT) (vedere
pagina 25) è impostata su “UC”, è possibile visualizzare i
nomi dei clip nelle lingue europee.
Nota
Per visualizzare il titolo di un clip, impostare Settings
>Display Title nel Disc Menu su On.
g Durata
Visualizza il tempo che intercorre tra il primo fotogramma del capitolo selezionato e il primo fotogramma del capitolo successivo.
TC 00:26:22:11 TC 00:27:19:25 TC 00:27:51:25 TC 00:28:06:17
TC 00:28:35:00 TC 00:28:55:02
30 NOV 2006 19:55
TC 00:29:10:05 TC 00:29:20:03
"Capping literally years of spe..."
5 6 a Nome della traccia di identificazione
Visualizza il nome della traccia di identificazione (in questo caso Shot Mark1).
b Fotogramma di selezione
Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature dei clip” (pagina 52).
c Numero della traccia di identificazione/numero
totale delle tracce di identificazione
Visualizza il numero totale delle tracce di identificazione e il numero della traccia di identificazione selezionata.
Nota
Il numero totale delle tracce di identificazione si riferisce al numero di tracce impostate in tutti i clip presenti sul disco.
d Barra di scorrimento
Vedere la descrizione in “Schermata delle miniature dei clip” (pagina 52).
e Data e ora dei clip
Visualizza la data e l’ora in cui il clip che contiene la miniatura selezionata è stata registrata o modificata per l’ultima volta.
f Nome del clip
Visualizza il nome del clip che contiene il fotogramma selezionato. Quando il clip ha un titolo, il suddetto viene
visualizzato come “TITLE00001” (vedere pagina 77).
Quando la zona d’uso dell’apparecchio (UC/J MODEL
SELECT) (vedere pagina 25) è impostata su “UC”, è
possibile visualizzare i nomi dei clip nelle lingue europee.
Panoramica
55
Nota
Per visualizzare il titolo di un clip, impostare Settings
>Display Title nel Disc Menu su On.
Schermata delle miniature dei clip
Clip:"Navigeting sibiling relati..."
018/036
TC 00:29:19:23 TC 00:29:38:25 TC 00:29:50:04 TC 00:30:25:11
Visualizzazione dei menu
TC 00:30:40:13 TC 01:01:28:25 TC 00:09:43:14 TC 00:24:24:29
Thumbnail Menu
Il Thumbnail Menu visualizza le voci di menu valide per la schermata delle miniature al momento selezionata.
Per visualizzare il Thumbnail Menu
Per visualizzare il Thumbnail Menu premere il tasto
MENU con una schermata delle miniature visualizzata.
Per tornare alla schermata originale, premere nuovamente il tasto MENU o il tasto RESET/RETURN.
1 2
EJECT
TC 00:24:34:27 TC 00:24:46:22 TC 00:25:42:08 TC 00:25:49:07
DATE&TIME
30 NOV 2005 14:14
DUR
0:23:22:26
1 1
o 2
Thumbnail Menu
Clip Information
Skip Scroll
Select Index Picture
Clip Properties
Add Sub Clips
Delete Clip
Lock/Unlock Clip
Thumbnail Search
Thumbnail View
SHIFT+SET
SHIFT+RESET
SHIFT+STOP
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
NET
LOCAL
REMOTE
CHAPTER
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL
DISPLAY
SHIFT
PREV
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
Thumbnail Menu della schermata delle miniature dei clip
Operazioni di shortcut
I nomi dei tasti shortcut vengono visualizzati accanto alle voci di menu dei comandi che dispongono di shortcut
1
Tasto MENU
2 Tasto RESET/RETURN
Nota
Gli shortcut visualizzati tra parentesi devono essere usati con tutti i menu chiusi.
Sottomenu del Thumbnail Menu
• Il Thumbnail Menu Search contiene i comandi base per le ricerche di miniature.
• Il Thumbnail Menu View contiene i comandi base per passare ad altri menu
Disc Menu
Il Disc Menu consente di eseguire le seguenti operazioni:
Voce
Load Clip List
Save Clip List
Save Clip List As…
Delete Clip List
Clear Clip List
Operazione/Impostazione
Carica l’elenco di clip nella memoria di questo apparecchio.
Salva un elenco di clip in base al suo nome corrente, sovrascrivendo i contenuti precedenti.
Salva un elenco di clip con un nuovo nome.
Elimina un elenco di clip.
Cancella l'elenco di clip corrente dalla memoria dell’apparecchio.
56
Panoramica
Voce
Lock or Delete All Clips
Disc Properties
Format Disc
Settings
Voci secondarie
Lock All Clips
Unlock All Clips
Delete All Clips
Voci secondarie
SET Key on Thumbnail
Sort Clip List By…
Display Title
Operazione/Impostazione
Per visualizzare il Disc Menu
Per visualizzare il Disc Menu premere il tasto SUB CLIP/
DISC MENU tenendo premuto il tasto SHIFT in una delle seguenti schermate.
• Schermata delle miniature dei clip
• Schermata delle miniature dell’elenco di clip
• Schermata di riproduzione dei clip
• Schermata di riproduzione dell’elenco di clip
Blocca tutti i clip.
Sblocca tutti i clip
Elimina tutti i clip.
Visualizza le proprietà del disco al momento caricato.
Formatta il disco al momento caricato.
Seleziona il comportamento dell’apparecchio quando si preme la manopola PUSH SET(S.SEL) con una miniatura selezionata.
Cue up & Still: caricare e mettere in pausa la miniatura selezionata.
Cue up & Play: caricare e riprodurre la miniatura selezionata.
Seleziona un metodo per ordinare l’elenco di clip.
NAME (A-Z): elenca in ordine alfabetico ascendente.
DATE (Newest First): elenca per data e ora di creazione, a partire dal clip più recente.
Seleziona se visualizzare i titoli dei clip e degli elenchi di clip.
On: visualizza il titolo, se è stato impostato. Altrimenti, visualizza il nome del clip o dell’elenco di clip.
Off: non visualizzare il titolo. Visualizza sempre il nome del clip o dell’elenco di clip.
Schermata delle miniature dell’elenco di clip
Clip List:E0001 002/013
TC 00:00:00:00 TC 00:00:04:14 TC 00:00:12:04 TC 00:00:20:13
TC 00:00:28:08 TC 00:00:35:15 TC 00:00:46:08 TC 00:00:53:22
Per tornare alla schermata originale premere il tasto
RESET/RETURN.
TC 00:00:59:16 TC 00:01:06:18 TC 00:01:13:11 TC 00:01:17:27
DATE&TIME
28 JUL 2006 19:55
TOTAL DUR
00:01:31:16
Nota
Il Disc Menu non viene visualizzato quando il disco non è caricato in questo apparecchio.
1
+2
3
3
EJECT
Disc Menu
Load Clip List
Save Clip List
Save Clip List As...
Delete Clip List
Clear Clip List
Lock or Delete All Clips
Disc Properties
Format Disc
Settings
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
EXPAND
NET
LOCAL
REMOTE
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PHONES LEVEL
PAGE
HOME
DISPLAY
SHIFT
PREV
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
1
1
Tasto SHIFT
2
Tasto SUB CLIP/DISC MENU
3
Tasto RESET/RETURN
2
Panoramica
57
Operazioni con le schermate dell’interfaccia grafica
1 2 3
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
EXPAND
NET
LOCAL
REMOTE
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PHONES LEVEL
PAGE
HOME
DISPLAY
SHIFT
PREV
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
6 5
1
Manopola PUSH SET(S.SEL)
2
Tasto B/IN, b/OUT
3
Tasto V/MARK1, v/MARK2
4
Comandi jog e shuttle
5
Tasto RESET/RETURN
6
Tasto SHIFT
4
Per selezionare le voci
Eseguire una delle procedure indicate di seguito per selezionare miniature, voci di menu, cifre di codici temporali e altre voci.
• Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL).
• Ruotare il comando jog o il comando shuttle.
• Premere il tasto V/MARK1, v/MARK2, B/IN o b/OUT.
• Premere il tasto PREV o NEXT.
• Tenendo premuto il tasto SHIFT, premere il tasto PREV o NEXT (per andare alla prima o ultima voce).
• Tenendo premuto il tasto SHIFT, premere il tasto
V/MARK1 o v/MARK2 (per andare alla pagina precedente o successiva).
Per selezionare miniature multiple
Eseguire una delle procedure indicate di seguito.
• Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) tenendo premuto il tasto SHIFT.
• Tenendo premuto il tasto SHIFT, premere il tasto B/IN o b/OUT.
Per tornare alla schermata precedente
Premere il tasto RESET/RETURN.
Per passare da un livello del menu a quello inferiore o superiore successivo
Nelle voci di menu visualizzate insieme a b o B, è possibile passare al livello inferiore o superiore successivo premendo il tasto B/IN o b/OUT.
Per aumentare o ridurre i numeri
Eseguire una delle procedure indicate di seguito.
• Premere il tasto
V/MARK1 o v/MARK2.
• Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL).
• Ruotare il comando jog.
Per confermare le selezioni
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
58
Panoramica
Operazioni con le miniature
È possibile usare le schermate delle miniature per visualizzare informazioni sui clip e trovare, proteggere ed eliminare clip. Le miniature forniscono una conferma visiva di queste e altre operazioni.
Selezione delle miniature
Il fotogramma di selezione della miniatura (vedere
pagina 53) indica la miniatura al momento selezionata.
Per spostare il fotogramma di selezione della miniatura
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL).
Per muoversi rapidamente tra le miniature
(funzione Skip Scroll)
Quando si utilizzano molte miniature, come nella schermata di espansione delle miniature, è possibile usare la funzione Skip Scroll per muoversi rapidamente tra di esse.
Per ulteriori informazioni sulle operazioni eseguibili nelle
schermate delle miniature, vedere pagina 58.
1
Visualizzare il Thumbnail Menu nelle schermate come schermata delle miniature dei clip o schermata di espansione delle miniature.
2
Selezionare Skip Scroll e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Nella barra di scorrimento viene visualizzata una piccola finestra di popup a indicare la posizione della miniatura al momento selezionata nel set di tutte le miniature.
Quando si raggiunge un punto vicino alla miniatura desiderata, ruotare il comando jog per spostare i fotogrammi di selezione in unità di 1 miniatura.
4
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL) nella nuova posizione.
La miniatura situata nella posizione indicata nella piccola finestra di popup viene visualizzata in una schermata delle miniature come qui di seguito
1)
.
Expand
DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01
CLIP
"Seashore"
DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01
DUR
0:00:00:01
1) Schermata di espansione delle miniature
Per selezionare miniature multiple
Spostare il fotogramma di selezione nella prima miniatura da selezionare. Successivamente, tenendo premuto il tasto
SHIFT, ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL).
Per annullare la selezione multipla spostare il fotogramma di selezione senza tenere premuto il tasto SHIFT.
Clip:"Navigeting sibiling relati..."
007/235
DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01
DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01
018/036
TC 00:29:19:23 TC 00:29:38:25 TC 00:29:50:04 TC 00:30:25:11
TC 00:30:40:13 TC 01:01:28:25 TC 00:09:43:14 TC 00:24:24:29
TC 00:24:34:27 TC 00:24:46:22 TC 00:25:42:08 TC 00:25:49:07
DATE&TIME
30 NOV 2005 14:14
DUR
0:23:22:26
Expand
007/235
DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01
DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01
Skip Scroll
DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01
CLIP
"Seashore"
DUR 0:00:00:01 DUR 0:00:00:01
DUR
0:00:00:01
3
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL).
La posizione corrente si sposta per una distanza pari a
1
/
10
del numero totale delle miniature.
Ricerca con le miniature
Le miniature visualizzate nelle diverse schermate delle miniature consentono di eseguire facilmente la carica e riproduzione di clip e sub clip.
Utilizzo delle miniature per trovare i clip
La schermata delle miniature dei clip visualizza le miniature di tutti i clip registrati sul disco. È possibile usare questa schermata per caricare il clip selezionato e
riprodurlo (vedere pagina 61).
Per ulteriori informazioni, vedere “Selezione delle miniature” (pagina 59).
Operazioni con le miniature
59
Utilizzo della funzione di espansione per trovare le scene
La funzione di espansione consente di dividere un clip selezionato in blocchi di dimensioni uguali e di visualizzare le miniature del primo fotogramma di ciascun blocco. Si tratta di un modo rapido ed efficiente per revisionare il clip selezionato e cercare le scene di destinazione. È possibile specificare 12, 144, o 1728 divisioni.
Nota
Il numero massimo di blocchi deve essere inferiore a 1728 quando la durata della registrazione del clip è breve. In tal caso, l’intervallo di fotogramma delle miniature ampliate viene fissato su 1 fotogramma. Ciò consente di visualizzare le miniature ampliate in intervalli uguali.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dei clip selezionare la miniatura del clip che contiene la scena da trovare.
2
Premere il tasto EXPAND.
Il clip selezionato viene diviso in 12 blocchi, e compare un elenco nella schermata di espansione delle
miniature (vedere pagina 54) con il primo fotogramma
di ogni blocco visualizzato come miniatura.
3
Selezionare la miniatura da espandere ulteriormente.
4
Ripetere i punti 2 e 3 fino a 2 volte, come necessario.
Nota
Non è possibile espandere ulteriormente le miniature che hanno già la durata minima (1 fotogramma).
Per tornare al livello di espansione precedente
Premere il tasto EXPAND tenendo premuto il tasto
SHIFT.
Per visualizzare la schermata di espansione delle miniature del clip precedente o successivo
Con la schermata di espansione delle miniature ancora attiva, premere il tasto PREV o NEXT.
Utilizzo della funzione del capitolo per trovare le scene
Le sezioni comprese tra gli indicatori di ripresa e Rec Start sono denominate capitoli.
Le tracce di identificazione Rec Start vengono impostate automaticamente all’inizio della registrazione, ma gli indicatori di ripresa possono essere impostati in qualsiasi scena durante la registrazione o riproduzione.
La funzione del capitolo consente di visualizzare le miniature dei capitoli di un clip.
Per ulteriori informazioni, vedere “Per impostare gli
indicatori di ripresa” (pagina 45).
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dei clip selezionare la miniatura di un clip con i capitoli impostati.
L’indicazione “S” viene visualizzata nelle miniature dei clip con i capitoli impostati.
2
Premere il tasto CHAPTER.
Viene visualizzata la schermata delle miniature di
capitolo (vedere pagina 54), con le miniature dei
fotogrammi in cui sono impostati i capitoli.
Gli indicatori “S1”, “S2” e “RS” presenti nelle miniature indicano i fotogrammi in cui sono stati impostati gli indicatori Shot Mark1 e Shot Mark2, e le tracce di identificazione Rec Start.
Per eliminare l’indicatore di ripresa in una posizione del capitolo
È possibile eliminare l’indicatore di ripresa (Shot Mark1 o
Shot Mark2) nella posizione del capitolo all’interno della schermata delle miniature di capitolo. Non è possibile eliminare Rec Start.
1
Nella schermata delle miniature di capitolo selezionare la miniatura relativa al fotogramma di cui si desidera eliminare l’indicatore di ripresa.
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Delete Shot Mark.
Compare un messaggio che chiede se si desidera eliminare l’indicatore di ripresa.
Clip List:E0001 002/013
TC 00:00:00:00
TC 00:00:28:08
Delete 002?
TC 00:00:35:15
TC 00:00:12:04 TC 00:00:20:13
OK
TC 00:00:53:22
TC 00:00:59:16 TC 00:01:06:18 TC 00:01:13:11 TC 00:01:17:27
DATE&TIME
28 JUL 2006 19:55
TOTAL DUR
00:01:31:16
4
Selezionare OK per eliminarlo o Cancel per annullare l’eliminazione, quindi premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
60
Operazioni con le miniature
Per regolare la posizione degli indicatori di ripresa nelle posizioni del capitolo
È possibile usare la schermata delle miniature di capitolo per regolare la posizione degli indicatori di ripresa (Shot
Mark1 e Shot Mark2) nelle posizioni del capitolo (non è possibile regolare le posizioni delle tracce di identificazione Rec Start).
1
Nella schermata delle miniature di capitolo, selezionare la miniatura dell’indicatore di ripresa da regolare.
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Move Shot Mark.
Viene visualizzata la schermata Move Shot Mark.
Move Shot Mark : ShotMark2
TCR
00:28:23:14
0002/0002
OK
Cancel
È possibile eseguire la riproduzione e le ricerche in questa schermata.
4
Usare il tasto PLAY o il comando jog per visualizzare il fotogramma desiderato.
5
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Per visualizzare la schermata di espansione delle miniature del clip precedente o successivo con i capitoli
Con la schermata delle miniature di capitolo ancora attiva, premere il tasto PREV o NEXT.
L’apparecchio esegue la ricerca in avanti o indietro del clip successivo con i capitoli, a cominciare dal clip precedente o successivo.
Uso delle tracce di identificazione per trovare le scene
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata di riproduzione dei clip o delle miniature dei clip, premere il tasto THUMBNAIL tenendo premuto il tasto SHIFT.
Viene visualizzata la schermata Select Essence Mark.
I nomi delle tracce di identificazione non registrate sul disco vengono visualizzati in grigio.
Select Essence Mark
Shot Mark1
Shot Mark2
Rec Start
Cut
Others
2
Selezionare la traccia di identificazione desiderata, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
La schermata delle miniature delle tracce di identificazione visualizza un elenco di fotogrammi in cui è impostata la traccia di identificazione selezionata.
Riproduzione della scena trovata
Una volta trovato un clip con uno dei metodi illustrati alla
sezione precedente, “Ricerca con le miniature”(vedere
pagina 59), è possibile caricare il clip trovato e riprodurlo.
• Premere la manopola PUSH SET(S.SEL) per caricare la posizione della miniatura selezionata.
• Il tasto PLAY avvia la riproduzione a partire dal fotogramma selezionato.
Per riprodurre i clip con la manopola PUSH
SET(S.SEL)
Nel Disc Menu, impostare Settings >SET Key on
Thumbnail su “Cue up & Play”. La riproduzione inizia dal fotogramma selezionato quando si preme la manopola
PUSH SET(S.SEL), allo stesso modo di quando si preme il tasto PLAY.
Selezione delle informazioni visualizzate nelle miniature
È possibile selezionare le informazioni da visualizzare in fondo alle miniature, nelle schermate delle miniature.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Visualizzare il Thumbnail Menu nella schermata delle miniature dei clip.
2
Selezionare Clip Information.
Viene visualizzata una finestra in cui selezionare le informazioni da visualizzare.
Operazioni con le miniature
61
Select Index:"Navigationg sibling relati..."
018/036
Thumbnail Menu
Clip Information
Return to Upper Menu
Date
Time Code
Duration
Sequence Number
TCR
01:09:16:13
OK
Cancel
3
Selezionare le voci da visualizzare.
Date: data e ora della creazione o della modifica più recente
Time Code: codice temporale del primo fotogramma
Duration: tempo di riproduzione
Sequence Number: numero di sequenza della miniatura
Return to Upper Menu: torna al Thumbnail Menu
Le informazioni selezionate verranno visualizzate in fondo alle miniature quando si apre una schermata delle miniature.
Modifica delle immagini indice dei clip
La schermata delle miniature dei clip visualizza le miniature come immagini indice dei clip. In genere l’immagine indice corrisponde al primo fotogramma di un clip; tuttavia, è possibile impostare un qualsiasi fotogramma come immagine indice.
Nota
Le immagini indice possono essere modificate soltanto dalla schermata delle miniature dei clip. Non è possibile modificare le miniature visualizzate in tale schermata, la schermata di espansione delle miniature e la schermata delle miniature di capitolo.
Per selezionare un’immagine indice di clip durante la visione del video
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dei clip selezionare il clip di cui si desidera modificare l’immagine indice.
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Select Index Picture.
Viene visualizzata la schermata Select Index.
È possibile eseguire la riproduzione e le ricerche in questa schermata.
4
Selezionare un fotogramma con il tasto PLAY o il comando jog.
5
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Per selezionare le immagini indice con le funzioni di espansione e di capitolo
Una volta utilizza la funzione di espansione (vedere
pagina 60) o del capitolo (vedere pagina 60) per trovare
un fotogramma, è possibile impostare il suddetto come l’immagine indice del clip.
L’esempio seguente spiega come farlo dalla schermata di espansione delle miniature.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata di espansione delle miniature selezionare la miniatura da impostare come immagine indice.
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Set Index Picture.
Viene visualizzato un messaggio di conferma dell’impostazione del fotogramma corrente come immagine indice.
Expand
001/012
TC 00:01:35:17 TC 00:01:38:00
Set Index Picture
TC 00:01:36:14
OK
Cancel
TC 00:01:36:27
TC 00:01:37:11 TC 00:01:37:24 TC 00:01:38:08 TC 00:01:38:22
TC 00:01:39:06 TC 00:01:38:19
CLIP
Tene
TC 00:01:40:02 TC 00:01:40:16
DUR
0:00:00:13
4
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Una volta premuto il tasto RESET/RETURN per tornare alla schermata delle miniature dei clip,
62
Operazioni con le miniature
accertarsi che il fotogramma selezionato sia visualizzato come l’immagine indice.
Verifica delle proprietà dei clip
È possibile verificare le proprietà dei clip, come il titolo, codice temporale, durata, data e ora di creazione e la data e ora della modifica più recente.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Visualizzare il Thumbnail Menu nella schermata delle miniature dei clip.
2
Selezionare Clip Properties.
Viene visualizzata la schermata Clip Properties.
Clip Properties
Clip No.
Name
Title
Title2
TC
DUR
Created
Modified
Rec Device
OK
001/035
TèlèvisionLCD
Capping Literally years of specu...
Rétroprpjecteurs BRAVIA
00:23:00:25
0:00:09:22
30 NOV 2005 13:35±00:00
20 MAY 2006 15:02±00:00
PDW-F70(SN-03042)
Clip No.: numero del clip/numero totale di clip
Name: nome del clip
1)
Title: titolo
Title2: titolo 2
1)
TC: codice temporale del primo fotogramma
DUR: tempo di registrazione
Created: data e ora di creazione
Modified: data e ora dell’ultima modifica
Rec Device: nome della periferica che ha creato il clip
(numero di prodotto)
1) Quando la zona d’uso dell’apparecchio (UC/J MODEL SELECT)
(vedere pagina 25) è impostata su “UC”, è possibile visualizzare i
titoli nelle lingue europee.
Per visualizzare le proprietà del clip precedente o successivo
Premere il tasto PREV o premere il tasto NEXT.
Per ritornare alla schermata delle miniature dei clip
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Bloccaggio (protezione da scrittura) dei clip
In una schermata delle miniature dei clip è possibile bloccare i clip selezionati in maniera da non poterli eliminare o modificare.
Il bloccaggio impedisce le seguenti operazioni sui clip.
• Eliminazione
• Modifica dell’immagine indice
• Addizione ed eliminazione di indicatori di ripresa
Note
• Quando si formatta un disco, i clip bloccati vengono eliminati insieme agli altri clip.
• Non è possibile bloccare o sbloccare i clip se la linguetta di protezione da scrittura del disco viene impostata sulla posizione di registrazione disabilitata, o se REC INH della pagina HOME del menu funzione è impostato su
ON.
Per bloccare i clip
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dei clip selezionare le miniature dei clip da bloccare.
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Lock/Unlock Clip.
4
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Nelle miniature (vedere pagina 53) dei clip bloccati
viene visualizzata un’icona di blocco.
Al punto 1, è anche possibile eseguire un’operazione di shortcut premendo il tasto STOP mentre si tiene premuto il tasto SHIFT.
Per bloccare tutti i clip
1
Visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare “Lock or Delete All Clips” e in seguito
“Lock All Clips”.
Viene visualizzato un messaggio di conferma del blocco di tutti i clip.
3
Selezionare OK per bloccare tutti i clip o Cancel per annullare l’operazione, quindi premere la manopola
PUSH SET(S.SEL).
Per sbloccare un clip specifico
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dei clip selezionare la miniatura del clip da sbloccare.
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
Operazioni con le miniature
63
3
Selezionare Lock/Unlock Clip.
Viene visualizzato un messaggio di conferma dello sblocco.
Clip List:E0001 002/013
TC 00:00:00:00
TC 00:00:28:08
C0004
Unlock this Clip?
TC 00:00:35:15
TC 00:00:12:04 TC 00:00:20:13
OK
TC 00:00:53:22
TC 00:00:59:16 TC 00:01:06:18 TC 00:01:13:11 TC 00:01:17:27
DATE&TIME
28 JUL 2006 19:55
TOTAL DUR
00:01:31:16
4
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Al punto 1, è anche possibile eseguire un’operazione di shortcut premendo il tasto STOP mentre si tiene premuto il tasto SHIFT.
Per sbloccare tutti i clip
1
Visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare “Lock or Delete All Clips” e in seguito
“Unlock All Clips”.
Viene visualizzato un messaggio di conferma dello sblocco di tutti i clip.
3
Selezionare OK per eseguire lo sblocco o Cancel per annullare l’operazione, quindi premere la manopola
PUSH SET(S.SEL).
1
Nella schermata delle miniature dei clip selezionare la miniatura del clip da eliminare.
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Delete Clip.
Viene visualizzata una finestra di conferma dell’eliminazione. La finestra visualizza le miniature di quattro fotogrammi del clip target (il primo fotogramma, due fotogrammi intermedi e l’ultimo fotogramma), oltre al nome, la data di creazione e la durata del clip.
Se il clip target è indicato nell’elenco di clip, viene visualizzato anche uno dei seguenti messaggi.
•Se il clip non è indicato in un elenco di clip: “Delete
Clip”
•Se il clip è indicato in un elenco di clip: “Delete Clip
& Clip List” (tutti gli elenchi di clip collegati al clip target vengono eliminati assieme al clip).
Delete Clip & Clip List
INDEX MIDDLE1 MIDDLE2
022/036
END
TC 00:25:29:09 TC 00:25:30:00 TC 00:25:30:22 TC 00:25:31:13
Name C0023
Title SCENE-00126
Date 2005 DEC 01 14:55
Dur 0:00:02:05
On Clip List
OK
Cancel
Eliminazione di clip
È possibile eliminare i clip mentre se ne verifica il contenuto.
Note
• Non è possibile eliminare i clip se la linguetta di protezione da scrittura del disco viene impostata sulla posizione di registrazione disabilitata o se REC INH della pagina HOME del menu funzione è impostato su
ON.
• Non è possibile eliminare i clip bloccati.
• Se i clip da eliminare sono collegati con gli elenchi di clip del disco, verranno eliminati anche tali elenchi.
• Se un clip da eliminare è collegato con l’elenco di clip attuale, verranno eliminati simultaneamente solo i sub clip ad esso collegati.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
4
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Il clip selezionato viene eliminato e si ritorna alla schermata delle miniature dei clip.
Al punto 1, è anche possibile eseguire un’operazione di shortcut premendo il tasto RESET/RETURN mentre si tiene premuto il tasto SHIFT.
Per eliminare tutti i clip
1
Visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare “Lock or Delete All Clips” e in seguito
“Delete All Clips”.
Viene visualizzato un messaggio di conferma dell’eliminazione di tutti i clip.
3
Selezionare OK per eseguire l’eliminazione o Cancel per annullare l’operazione, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Nota
Non è possibile eliminare i clip bloccati.
64
Operazioni con le miniature
Selezione di scene
(modifica dell’elenco di clip)
Cosa è la selezione di scene?
La selezione di scene è una funzione che consente di selezionare dei clip dal materiale registrato su un disco e di eseguire il cut editing. Ciò può essere fatto solamente utilizzando questo apparecchio.
• La selezione di scene è un metodo comodo per eseguire il cut editing sul campo o in altre situazioni offline.
• Nella selezione di scene è possibile creare un elenco di clip (dati di montaggio). Poiché il materiale in sé stesso non viene interessato da questa operazione, è possibile ripetere la selezione tutte le volte che lo si desidera.
• È possibile riprodurre l’elenco di montaggio creato dalla selezione di scene eseguita con questo apparecchio.
• Nella selezione di scene è possibile aggiungere interi clip o parti di essi. È anche possibile aggiungere scene tramite i capitoli, cambiare la sequenza di riproduzione e modificare o eliminare i punti In e Out. Tutte queste operazioni possono essere eseguite facilmente in questo apparecchio.
• Gli elenchi di clip (dati di montaggio) creati con la funzione di selezione di scene possono essere utilizzati sull’XPRI e altri sistemi di montaggio completi non lineari.
Clip
Il materiale registrato con questo apparecchio viene gestito in unità dette clip. Un clip è costituito dal materiale contenuto tra il punto iniziale e il punto finale di registrazione.
I clip contengono numeri che iniziano con C, ad esempio
C0001.
Punto iniziale di registrazione di clip 2
Punto finale di registrazione di clip 2
Clip 1
(C0001)
Clip 2
(C0002)
Clip 3
(C0003)
Clip 4
(C0004)
Elenchi di clip
È possibile usare la funzione di selezione di scene per selezionare clip dai clip salvati su un disco e creare un elenco di cut editing denominato “elenco di clip”.
I numeri degli elenchi di clip iniziano con E, ad esempio
E0001. È possibile salvare su disco fino a 99 elenchi di clip.
Sub clip (clip negli elenchi di clip)
I clip (o parti di clip) aggiunti a un elenco di clip sono denominati “sub clip”. I sub clip sono dei dati di editing virtuali che specificano le gamme nei clip originali. È possibile usarli senza modificare i dati originali.
La figura seguente illustra il rapporto tra clip e sub clip.
Clip su disco
Clip 1
(C0001)
Clip 2
(C0002)
Elenco di clip (E0001)
Clip 3
(C0003)
Clip 4
(C0004)
Sub clip 1 Sub clip 2 Sub clip 3
Nell’esempio sopra indicato, l’intero clip 2 è stato aggiunto come sub clip 1, e l’intero clip 4 è stato aggiunto come sub clip 2.
Il sub clip 3 fa parte del clip 3. Di conseguenza, quando si riproduce l’elenco di clip E0001, il clip 4 viene riprodotto dopo quello 2, quindi viene riprodotta la parte del clip 3 visualizzata in grigio.
Modifica dell’elenco di clip (elenco di clip corrente)
Per modificare un elenco di clip, è necessario caricare l’elenco dal disco alla memoria interna dell’apparecchio.
L’elenco di clip che è attualmente caricato nella memoria dell’apparecchio è detto “elenco di clip corrente”.
I sub clip vengono sempre creati e modificati nell’elenco di clip corrente. Anche la riproduzione dell’elenco di clip utilizza l’elenco di clip corrente.
Dopo avere creato e modificato un elenco di clip, è necessario salvarlo su disco.
È anche possibile assegnare titoli ai clip e usarli per
informazioni.
Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)
65
Memoria dell’apparecchio
Elenco di clip corrente
Può essere modificato (aggiunta, eliminazione e riorganizzazione di sub clip) t Riproduzione dell’elenco di clip e visualizzazione delle miniature
SAVE Mm LOAD
Disco
C0001 (Clip 1)
C0002 (Clip 2)
C0003 (Clip 3)
•
•
•
E0001 (Elenco di clip 1)
E0002 (Elenco di clip 2)
E0003 (Elenco di clip 3)
•
•
•
E0099 (Elenco di clip 99)
Riproduzione dell’elenco di clip
I clip e gli elenchi di clip vengono salvati assieme su un disco.
Per riprodurre un elenco di clip, inserire un disco nell’apparecchio, caricare l’elenco da riprodurre e premere il tasto PLAY. I clip vengono riprodotti in base ai dati presenti nell’elenco di clip.
Creazione e modifica degli elenchi di clip
La tabella seguente illustra le fasi della creazione e modifica degli elenchi di clip con la funzione di selezione di scene. Per creare un elenco di clip, è sempre necessario eseguire le operazioni comprese tra le righe in grassetto.
Gli altri punti possono essere eseguiti come necessario.
1 Aggiungere sub clip: usare il comando Add Sub Clips per aggiungere i clip desiderati a un elenco di clip.
È possibile aggiungere fino a 300 sub clip in un elenco di clip.
Questa operazione può essere svolta nelle seguenti schermate delle miniature.
• Schermata delle miniature dei clip
• Schermata di espansione delle miniature
• Schermata delle miniature di capitolo
• Schermata delle miniature dell’elenco di clip
2 Cambia l’ordine dei sub clip: usare il comando Move
Sub Clips per modificare l’ordine dei sub clip di un elenco clip.
Elimina sub clip: usare il comando Delete Sub Clips per eliminare sub clip specifici da un elenco di clip.
Ritaglia sub clip: usare il comando Trim Sub Clip per regolare i punti In e Out di un sub clip. Questa funzione può essere usata anche per regolare la durata totale dell’elenco di clip.
Imposta il codice temporale di avvio: usare il comando Set Start Time Code per impostare il codice temporale all’inizio di un elenco di clip.
3 Riproduci l’elenco di clip: usare il tasto PLAY e altri comandi di riproduzione per riprodurre l’elenco di clip corrente e verificarne il contenuto.
4 Salva l’elenco di clip: usare il comando Save Clip List o Save Clip List As… per salvare sul disco l’elenco appena creato.
Per modificare nuovamente gli elenchi di clip presenti sul disco
Usare il comando Load Clip List per caricare gli elenchi di clip da modificare, quindi eseguire i punti da 2 a 4 della sezione precedente.
È anche possibile eliminare gli elenchi di clip presenti sul disco.
Per i dettagli, vedere “Gestione di elenchi di clip”
Nota
È possibile creare e modificare gli elenchi di clip anche quando la linguetta di protezione da scrittura del disco è collocata nella posizione di registrazione disabilitata e quando REC INH, a pagina HOME del menu funzione, è impostato su ON. Tuttavia, per salvare l’elenco di clip, impostare la linguetta di protezione della scrittura e REC
INH in maniera da abilitare la registrazione, prima della creazione o modifica dell’elenco.
Per aggiungere sub clip
È possibile aggiungere sub clip agli elenchi di clip tramite la schermata delle miniature dei clip e quella delle miniature dell’elenco di clip. Tuttavia, per modificare gli elenchi di clip è necessario usare la schermata delle miniature dell’elenco di clip.
Aggiunta di sub clip dalla schermata delle miniature dei clip
La procedura seguente illustra le operazioni eseguibili nella schermata delle miniature dei clip. Si può procedere nello stesso modo della schermata di espansione delle miniature e della schermata delle miniature di capitolo. I blocchi espansi vengono aggiunti come sub clip nella schermata di espansione delle miniature, mentre i capitoli vengono aggiunti come sub clip nella schermata delle miniature di capitolo.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dei clip selezionare il clip da aggiungere come sub clip (è possibile selezionare più voci).
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Add Sub Clips, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzata la schermata Add Sub Clip.
I clip selezionati al punto 1 vengono visualizzati nella parte alta della schermata, mentre l’elenco di clip appare nella finestra Scene Selection inferiore. Il cursore I di questa finestra indica la posizione in cui verranno inseriti i sub clip selezionati.
66
Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)
Add Sub Clip
002 017/035
TC 00:30:25:11 TC 00:30:40:13 TC 01:01:28:25 TC 00:09:43:14
TC 00:24:24:29
Scene Selection
TC 00:24:34:27 TC 00:24:46:22
TOTAL
TC 00:24:56:24
00:13:48:24
Clip List (Add)
002 017/035
TC 00:30:25:11 TC 00:30:40:13 TC 01:01:28:25 TC 00:09:43:14
TC 00:24:24:29
Scene Selection
TC 00:24:34:27 TC 00:24:46:22
TOTAL
TC 00:24:56:24
00:13:48:24
Per visualizzare la durata totale dopo l’aggiunta del clip selezionato
Premere il tasto SHIFT.
4
Nella finestra Scene Selection, spostare il cursore I nella posizione in cui si desidera inserire il clip (le miniature esistenti si dispongono da sinistra a destra rispetto al cursore I).
5
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Il clip selezionato viene inserito come sub clip e viene visualizzato un simbolo “+” nella miniatura all’interno della finestra Scene Selection.
Per verificare i risultati dell’aggiunta
Spostare il cursore.
6
Premere il tasto RESET/RETURN.
Si tornerà alla schermata delle miniature dei clip.
7
Ripetere i punti da 1 a 6 per aggiungere altri clip.
8
Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 70).
Nel punto 1, è possibile tenere premuto il tasto SHIFT quando si preme la manopola PUSH SET(S.SEL). Si tratta di un’operazione di shortcut che visualizza immediatamente la schermata Add Sub Clip. È anche possibile salvare immediatamente l’elenco di clip al punto
5, eseguendo il comando Save Clip List nel Disc Menu.
Aggiunta di sub clip dalla schermata delle miniature dell’elenco di clip
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Visualizzare il Thumbnail Menu.
2
Selezionare Add Sub Clips, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzata la schermata Clip List (Add).
3
Selezionare i sub clip da aggiungere nella parte superiore della schermata (l’area in cui sono visualizzate 8 miniature; è possibile eseguire selezioni multiple).
Per selezionare le miniature ampliate
Premere il tasto EXPAND per visualizzare la schermata di espansione delle miniature.
Per selezionare le miniature del capitolo
Premere il tasto CHAPTER per visualizzare la schermata delle miniature di capitolo.
4
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
La selezione delle miniature è confermata e un cursore
I viene visualizzato sul lato posteriore della schermata
Clip List (Add) (nella finestra Scene Selection). Il cursore I indica la posizione in cui verranno inseriti i sub clip selezionati.
Per visualizzare la durata totale dopo l’aggiunta dei sub clip selezionati
Premere il tasto SHIFT.
5
Nella finestra Scene Selection, spostare il cursore I nella posizione in cui si desidera inserire il clip (le miniature esistenti si dispongono da sinistra a destra rispetto al cursore I).
6
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
I sub clip vengono aggiunti nella posizione del cursore
I e si tornerà alla schermata delle miniature dell’elenco di clip.
È possibile controllare i risultati dell’aggiunta in quella schermata.
7
Ripetere i punti da 1 a 6 per aggiungere altri clip.
8
Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 70).
Al punto 1, è anche possibile eseguire un’operazione premendo la manopola PUSH SET(S.SEL) mentre si tiene premuto il tasto SHIFT.
Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)
67
Per aggiungere clip dalla schermata di riproduzione dei clip (inserimento rapido)
Questo metodo consente di decidere la gamma da usare e di aggiungere la suddetta come sub clip durante la visualizzazione del video nella schermata di riproduzione dei clip. Non utilizza schermate dell’interfaccia grafica. È possibile eseguire questa procedura durante la registrazione, la riproduzione (comprese le pause) e le ricerche.
1
Trovare il punto da impostare come punto iniziale del sub clip, quindi premere la manopola PUSH
SET(S.SEL) tenendo premuto il tasto
B/IN.
Il punto In viene impostato e l’indicatore IN si illumina.
2
Trovare il punto da impostare come punto finale del sub clip, quindi premere la manopola PUSH
SET(S.SEL) tenendo premuto il tasto b/OUT.
Il punto Out viene impostato e l’indicatore OUT si illumina (questa operazione determina l’intervallo del sub clip da aggiungere).
Per verificare il codice temporale del punto In o
Out
Premere il tasto B/IN o b/OUT.
Per caricare il punto In o Out
Premere il tasto PREV o premere il tasto NEXT tenendo premuto il tasto B/IN o b/OUT.
Per verificare la durata (tempo che intercorre dal punto In a quello Out)
Premere contemporaneamente i tasti
B/IN e b/OUT.
Per eliminare il punto In o il punto Out
Premere il tasto RESET/RETURN tenendo premuto il tasto B/IN o b/OUT.
3
Tenendo premuto il tasto SHIFT, premere la manopola
PUSH SET(S.SEL).
Al termine dell’elenco di clip viene aggiunto un sub clip con l’intervallo specificato ai punti 1 e 2.
Quando si specifica un intervallo che comprende diversi clip
Per ogni clip compreso nell’intervallo vengono generati dei sub clip.
Per controllare i sub clip appena aggiunti
È possibile controllare i sub clip appena aggiunti visualizzando la schermata delle miniature dell’elenco di clip.
4
Ripetere i punti da 1 a 3 per aggiungere altri sub clip.
5
Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 70).
[
Per riorganizzare i sub clip
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, selezionare le miniature dei sub clip da spostare (è possibile selezionare più voci).
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Move Sub Clips, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzata la schermata Clip List (Move).
Clip List (Move)
006 001/034
TC 00:00:00:00 TC 00:00:21:27 TC 00:04:06:00 TC 00:04:13:14
TC 00:04:35:12 TC 00:04:57:10 TC 00:05:19:08 TC 00:05:41:05
TC 00:06:03:03
DATE&TIME
TC 00:06:25:00
08 AUG 2007 11:50
TC 00:06:46:27
TOTAL DUR
TC 00:07:08:25
00:13:48:24
4
Spostare il cursore I sul punto in cui si desidera spostare le miniature selezionate.
5
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
I sub clip vengono spostati nella posizione indicata dal cursore I.
6
Ripetere i punti da 1 a 5 come necessario.
7
Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 70).
Per regolare i punti In e Out dei sub clip
(ritaglio)
Attuare la procedura seguente per definire l’intervallo di una scena cambiando le posizioni dei punti In e Out.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip selezionare una miniatura.
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Trim Sub Clip, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzata la schermata Clip List (Trim).
68
Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)
Clip List (Trim)
TCR
01:17:33:08
CLIP
019/035
001/034
Total
DUR
00:13:48:24
00:00:21:27
IN
01:17:33:08
OUT
01:17:55:05
OK
Cancel
Come la schermata di riproduzione dei clip, questa schermata consente di riprodurre e cercare tutti i clip presenti nel disco.
Per visualizzare un elenco delle operazioni eseguibili con i punti In e Out
Premere il tasto MENU.
4
Quando si trova il punto che si desidera impostare come iniziale, selezionare “IN”, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Nel display del codice temporale viene visualizzato il codice temporale del nuovo punto In, e i display Total
(durata totale) e DUR (durata del clip) vengono aggiornati.
5
Quando si trova il punto che si desidera impostare come finale, selezionare “OUT”, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Nel display del codice temporale viene visualizzato il codice temporale del nuovo punto Out, e i display
Total (durata totale) e DUR (durata del clip) vengono aggiornati.
Per caricare il punto In o Out
Visualizzare il Thumbnail Menu, selezionare Cue up
Inpoint o Cue up Outpoint, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Per annullare l’impostazione del punto In o Out
Visualizzare il Thumbnail Menu, selezionare Reset
Inpoint o Reset Outpoint, quindi premere la manopola
PUSH SET(S.SEL).
L’impostazione del punto In o Out torna al valore precedente.
6
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
7
Ripetere i punti da 1 a 6 come necessario.
8
Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 70).
Per eliminare i sub clip
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Selezionare i clip da eliminare nella schermata delle miniature dell’elenco di clip (è possibile selezionare più voci).
2
Visualizzare il Thumbnail Menu.
3
Selezionare Delete Sub Clips, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzato un messaggio di conferma dell’eliminazione.
4
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
5
Ripetere i punti da 1 a 4 come necessario.
6
Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 70).
Per riprodurre l’elenco di clip
Usare la schermata delle miniature dell’elenco di clip per
riprodurre l’elenco di clip (vedere pagina 66).
Per modificare il codice temporale iniziale degli elenchi di clip
Il codice temporale degli elenchi di clip è continuo e non fa alcun riferimento al codice temporale dei clip originali.
In base alle impostazioni predefinite, il codice temporale
(LTC) per l’avvio dell’elenco di clip è 00:00:00:00, ma può essere impostato su qualsiasi valore.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Thumbnail Menu.
2
Selezionare Set Start Time Code, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzata la schermata Set Start Time Code.
Set Start Time Code
TC 2 2 : 3 4 . 5 6 : 1 7
H M I N S E C F R M
Preset TC 00:00:00:00
OK
Cancel
3
Premere il tasto
B/IN o b/OUT per selezionare la cifra da modificare.
4
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) o il comando jog per modificare il valore della cifra.
5
Ripetere i punti 3 e 4 come necessario.
Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)
69
Per resettare il codice temporale su 00:00:00:00
Selezionare Reset to Zero nel Thumbnail Menu, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Per preimpostare il codice temporale usato di frequente
Selezionare Save Preset TC nel Thumbnail Menu, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Il codice temporale specificato nei punti 4 e 5 viene salvato come valore preimpostato.
Per richiamare il codice temporale preimpostato
Selezionare Recall Preset TC nel Thumbnail Menu, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
6
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene selezionato OK.
7
Premere nuovamente la manopola PUSH
SET(S.SEL).
8
Salvare l’elenco di clip (vedere pagina 70).
Per salvare gli elenchi di clip
Per eseguire il salvataggio con un nome specificato
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare Save Clip List As..., quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzata una lista degli elenchi di clip.
Disc Menu
Save Clip List As...
DVD og BI...
E0003
Name & Date/Sorted by Name
08 AUG2007 11:50
03 AUG2007 17:51
E0004
E0005
E0006
03 AUG2007 17:51
03 AUG2007 17:51
03 AUG2007 17:51
E0007
E0095
E0098
03 AUG2007 17:51
18 MAY2006 10:25
13 JUN2006 13:43
Display Select
Per navigare tra le schermate di informazioni sugli elenchi di clip
Premere il tasto b/OUT.
Ad ogni pressione, il display cambia nel seguente ordine: “Name & Date” >“Name & Title” >“Name &
Sort Date” >...
Per ordinare gli elenchi di clip
Selezionare uno degli ordini seguenti selezionando
Settings >Sort Clip List By... nel Disc Menu.
NAME(A-Z): elenca in ordine alfabetico ascendente.
DATE(Newest First): elenca per data e ora di creazione, a partire dal clip più recente.
3
Selezionare il nome dell’elenco clip desiderato, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Per eseguire il salvataggio con lo stesso nome
La seguente procedura consente di salvare l’elenco di clip corrente con il suo nome corrente (il nome che viene visualizzato nella schermata delle miniature dell’elenco di clip).
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip,
visualizzare il Disc Menu (vedere pagina 57).
2
Selezionare Save Clip List, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
L’elenco di clip viene salvato. Tuttavia, Save Clip List
As... viene eseguito quando il nome visualizzato nella schermata delle miniature dell’elenco di clip è “no name”.
Nota
Se si preme il tasto EJECT o quello accensione/attesa prima di salvare un elenco di clip nuovo o modificato, verrà visualizzato un messaggio che chiede di confermare se si desidera ignorare le modifiche e continuare. Seguire le istruzioni visualizzate nel messaggio per proseguire o annullare l’operazione.
Gestione di elenchi di clip
Per caricare gli elenchi di clip
La seguente procedura carica un elenco di clip memorizzato nel disco nell’unità interna della memoria come elenco di clip corrente.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare Load Clip List, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzato un elenco degli elenchi di clip memorizzati sul disco.
70
Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)
Disc Menu
Load Clip List
DVD og BI...
E0003
Name & Date/Sorted by Name
08 AUG2007 11:50
03 AUG2007 17:51
E0004
E0005
E0006
E0007
E0095
E0098
03 AUG2007 17:51
03 AUG2007 17:51
03 AUG2007 17:51
03 AUG2007 17:51
18 MAY2006 10:25
13 JUN2006 13:43
Display Select
3
Selezionare l’elenco di clip desiderato, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Il nome dell’elenco di clip selezionato viene visualizzato nella schermata delle miniature dell’elenco di clip. Quando si esegue il comando Save
Clip List nel Disc Menu, l’elenco di clip sarà salvato con quel nome.
Per creare un nuovo elenco di clip
Selezionare New File e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Per cancellare gli elenchi di clip
La procedura seguente consente di cancellare l’elenco di clip corrente dall’unità interna dell’apparecchio.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare Clear Clip List, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzato un messaggio di conferma della cancellazione dell’elenco di clip.
3
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
L’elenco di clip corrente torna allo stato senza nome
“(no name)”.
Per eliminare gli elenchi di clip
La procedura seguente consente di eliminare un elenco di clip dal disco.
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare Delete Clip List, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzata una lista degli elenchi di clip.
3
Selezionare l’elenco di clip da eliminare, quindi premere PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzato un messaggio di conferma dell’eliminazione.
Delete Clip List
E0001
Delete this Clip List?
OK
Cancel
4
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Per ordinare gli elenchi di clip
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Nella schermata delle miniature dell’elenco di clip, visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare Settings e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
3
Selezionare Sort Clip List, quindi premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
4
Selezionare uno dei seguenti metodi di elencazione, quindi premere PUSH SET(S.SEL).
NAME(A-Z): elenca in ordine alfabetico ascendente.
DATE(Newest First): elenca per data e ora di creazione, a partire dal clip più recente.
La volta successiva in cui si esegue un’operazione come il caricamento di un elenco di clip, gli elenchi di clip saranno visualizzati nell’ordine specificato.
Selezione di scene (modifica dell’elenco di clip)
71
Operazioni sul disco
Verifica delle proprietà del disco
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare Disc Properties e premere la manopola
PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzata la schermata Disc Properties.
Format Disc
All Clips, Clip Lists and
Non-AV Data (General Files) will be Deleted.
Format OK?
OK
Cancel
3
Selezionare OK e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Per annullare la formattazione
Selezionare Cancel e premere la manopola PUSH
SET(S.SEL).
Per proseguire con la formattazione di un altro disco
Cambiare disco, selezionare OK e premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Per uscire dalla schermata di formattazione
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL) dopo aver selezionato Exit.
User Disc ID: ID disco utente
Title: titolo
1)
Title2: titolo2
1), 2)
1), 2)
Total DUR: tempo totale di registrazione
Remain: tempo di registrazione residuo
Rewrite: numero di volte di esecuzione della riscrittura
1) Questa voce può essere specificata con il PDZ-1 Proxy Browsing
Software presente nel CD-ROM del Software XDCAM Application fornito.
2) Quando la zona d’uso dell’apparecchio (UC/J MODEL SELECT)
(vedere pagina 25) è impostata su “UC”, è possibile visualizzare i
titoli nelle lingue europee.
Per tornare alla schermata precedente
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Formattazione dei dischi
Vedere pagina 58 per ulteriori informazioni sulle
operazioni eseguibili nelle schermate delle miniature.
1
Visualizzare il Disc Menu.
2
Selezionare Format Disc e premere la manopola
PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzato un messaggio di conferma della formattazione.
72
Operazioni sul disco
Elenco di shortcut
È possibile accedere a diverse funzioni con i pulsanti, senza visualizzare un menu (operazioni di shortcut).
Gli shortcut sono disponibili per le seguenti funzioni. Il simbolo più (+) indica che un pulsante viene tenuto premuto mentre se ne preme un altro, ad esempio “SHIFT
+ RESET/RETURN”.
Nota
Lo stesso shortcut può consentire l’accesso a funzioni differenti, a seconda della schermata attiva quando viene eseguito.
Funzione
Clip List Thumbnail (visualizzare la schermata delle miniature dell’elenco di clip)
Expand Thumbnail (visualizzare la schermata di espansione delle miniature)
Chapter Thumbnail (visualizzare la schermata delle miniature di capitolo)
Operazione
SUB CLIP
EXPAND
CHAPTER
Essence Mark Thumbnail (visualizzare la schermata delle miniature delle tracce di identificazione)
SHIFT + THUMBNAIL
Add Sub Clip (aggiungere sub clip) SHIFT + manopola PUSH SET(S.SEL)
Delete Clip (eliminare clip)
Lock/Unlock Clip (bloccare o sbloccare clip)
Set Inpoint (impostare il punto In)
Set Outpoint (impostare il punto Out)
SHIFT + RESET/RETURN
SHIFT + STOP
Cue up Inpoint (caricare il punto In)
Cue up Outpoint (caricare il punto Out)
Reset Inpoint (resettare il punto In)
Reset Outpoint (resettare il punto Out)
Cue up (caricare)
Cue up & Play (caricare e riprodurre)
B/IN + manopola PUSH SET(S.SEL) b/OUT + manopola PUSH SET(S.SEL)
B/IN + PREV o B/IN + NEXT b/OUT + PREV o b/OUT/ + NEXT
B/IN + RESET/RETURN b/OUT + RESET/RETURN
Manopola PUSH SET(S.SEL) a)
PLAY
b)
Page Down (andare alla pagina successiva)
Page Up (andare alla pagina precedente)
Go To End (andare all’ultima voce)
Go To Top (andare alla prima voce)
Select Multi Clip (selezionare clip multipli)
Exit (uscire dalla schermata delle miniature corrente)
SHIFT + v/MARK2
SHIFT + V/MARK1
SHIFT + NEXT
SHIFT + PREV
SHIFT + b/OUT or SHIFT + B/IN
Tasto a) Se Settings >SET Key on Thumbnail nel Disc Menu è impostato su “Cue up & Play”, la riproduzione viene avviata non appena il caricamento è pronto.
b) Se Settings >SET Key on Thumbnail nel Disc Menu è impostato su “Cue up & Play”, la pressione della manopola PUSH SET(S.SEL) ha lo stesso effetto.
Elenco di shortcut
73
74
Panoramica
Operazioni sui file
Capitolo
6
Panoramica
È possibile collegare un computer remoto all’apparecchio e utilizzarlo per gestire i dati registrati che sono stati salvati in file di dati, come file di dati audio e video.
Ci sono due modi per collegare un computer remoto.
• Connessione FAM
Collegare il connettore (i.LINK), su questo apparecchio, al connettore i.LINK (IEEE1394) sul
computer remoto, mediante un cavo i.LINK (vedere
• Connessione FTP
Collegare i connettori di rete all’apparecchio e al
computer remoto, utilizzando un cavo di rete (vedere
Struttura della directory
La figura seguente mostra la struttura della directory dei dischi, visibile su un computer remoto.
Nota
Questa struttura non è identica a quella realmente registrata sul disco.
root a)
INDEX.XML
ALIAS.XML
b)
DISCMETA.XML
MEDIAPRO.XML
SYSPRO.XML
Clip
C0001.MXF
C0001M01.XML
C0002.MXF
C0002M01.XML
C0003.MXF
C0003M01.XML
Edit
E0001E01.SMI
E0001M01.XML
E0002E01.SMI
E0002M01.XML
Sub
C0001S01.MXF
C0002S01.MXF
C0003S01.MXF
General a) Directory principale b) Solo quando la voce secondaria NAMING FORM della voce del menu di base 036 è impostata su “free”
Limitazioni delle operazioni sui file
Questa sezione spiega quali sono le operazioni possibili sui file memorizzati in ciascuna directory.
Quando necessario, nelle tabelle delle operazioni che seguono, viene operata una distinzione tra lettura e scrittura e lettura e scrittura parziale.
Directory principale
Nome del file
INDEX.XML
ALIAS.XML
a)
Descrizione
Contiene dati per la gestione del materiale sul disco.
Sì
Contiene le tabelle di conversione per l’assegnazione di nomi definiti dall’utente a clip ed elenchi di clip.
Sì
Operazioni
Lettura/Lettura parziale
Sì DISCMETA.XML
Contiene metadata per indicare le proprietà del disco.
MEDIAPRO.XML
Contiene un elenco del materiale presente sul disco, le proprietà di base, le relative informazioni e le informazioni sulle modalità di accesso.
SYSPRO.XML
Altri file
Contiene informazioni sulle impostazioni di sistema dell’apparecchio e sulle impostazioni del menu.
File diversi dai suddetti
Sì
Sì
–
Lettura: lettura dei dati in sequenza dall’inizio alla fine del file.
Lettura parziale: lettura di una sola parte dei dati del file.
Scrittura: scrittura in sequenza dei dati dall’inizio alla fine del file.
Scrittura parziale: scrittura dei dati solo in una parte del file.
Scrittura/Scrittura parziale
No
Rinomina Crea
No No
No
Sì
b)
No
No
No
No
No
No
No
–
No
No
No
No
No
Cancella
No
No
No
No
No
– a) Solo quando la voce secondaria NAMING FORM della voce del menu
036 è impostata su “free” b) Solo file che possono essere scritti da XDCAM
Directory Clip
Nome del file
C * .MXF
a)
C
*
M01.XML
a)
Altri file
Descrizione
File di clip creato tramite registrazione (file MXF)
*
: da 0001 a 9999
File metadata generato automaticamente quando viene creato un file C * .MXF.
*
: da 0001 a 9999
File diversi dai suddetti
Sì
–
Operazioni
Lettura/Lettura parziale
Sì
Note
• Non è possibile creare delle directory nella directory principale.
• Le directory presenti nella directory principale (Clip,
Edit, Sub e General) non possono essere cancellate o rinominate.
Scrittura/Scrittura parziale
Sì
b) c)
Rinomina Crea
Sì Sì
b)
Sì
e)
No
No
f)
–
No
g)
No
Cancella
Sì
d)
No
h)
– a) L’apparecchio può gestire file con nomi definiti degli utenti nella parte
“C*”.
b) Solo file di durata uguale o superiore a 2 secondi, in un formato corrispondente al formato (frequenza del sistema), e al formato di
Panoramica
75
registrazione (MPEG HD e numero di canali audio), delle sezioni registrate del disco, e che possono essere sovrascritti da XDCAM.
c) Non è possibile la sovrascrittura.
d) Solo quando la linguetta di protezione da scrittura del disco è collocata nella posizione di registrazione abilitata e “REC INHI” è impostato su
“OFF”. Qualsiasi clip può essere selezionato o rilevato. e) Solo file che possono essere scritti da XDCAM f) Quando viene modificata la parte “C*” di un nome di file C*.MXF, cambia automaticamente anche il file C*M01.XML con lo stesso nome della parte “C*”.
Directory edit
Nome del file
E * E01.SMI
a)
E * M01.XML
a)
Altri file g) Quando viene creato un file C*.MXF, viene automaticamente creato un file C*M01.XML con lo stesso nome nella parte “C*”.
h) Quando si elimina un file C*.MXF, viene automaticamente creato un file
C*M01.XML con lo stesso nome nella parte “C*”.
Nota
Non è possibile creare delle directory nella directory Clip.
Descrizione
File elenco di clip
*: da 0001 a 0099
File metadata generato automaticamente quando viene creato un file E*E01.SMI.
*: da 0001 a 0099
File diversi dai suddetti
Sì
–
Operazioni
Lettura/Lettura parziale
Sì
Scrittura/Scrittura parziale
Sì
b)
Rinomina Crea
Sì Sì c)
Sì
b)
No
e)
No
f)
No – No
Cancella
Sì
d)
No
g)
– a) La parte “E*” può essere modificata ad un nome definito dall’utente.
b) Solo file che possono essere scritti da XDCAM. Non è consentita la scrittura parziale.
c) Solo file che possono essere scritti da XDCAM d) Solo quando la linguetta di protezione da scrittura del disco è collocata nella posizione di registrazione abilitata e “REC INHI” è impostato su
“OFF”.
e) Quando si modifica la parte “E*” di un nome di file “E*01.SMI”, si modifica automaticamente un file E*M01.XML con lo stesso nome della parte “E*”.
Directory Sub
Nome del file
C * S01.MXF
a)
Altri file
Descrizione
File (MXF) dati Proxy AV generato automaticamente quando viene creato un file
C*.MXF.
*: da 0001 a 9999
File diversi dai suddetti f) Quando viene creato un file E*E01.SMI, viene automaticamente creato anche un file E*M01.XML con lo stesso nome nella parte “E*”. g) Quando viene eliminato un file E*E01.SMI, viene automaticamente eliminato anche un file E*M01.XML con lo stesso nome nella parte “E*”.
Nota
Non è possibile creare delle directory nella directory Edit.
Operazioni
Lettura/Lettura parziale
Sì
–
Scrittura/Scrittura parziale
No
Rinomina Crea
No
b)
No
c)
No – No
Cancella
No
d)
– a) La parte “C*” può essere modificata ad un nome definito dall’utente.
b) Quando viene modificata la parte “C*” di un nome di file C*.MXF, cambia automaticamente anche il file C*S01.MXF con lo stesso nome della parte “C*”.
c) Quando viene creato un file C*.MXF, viene automaticamente creato un file C*S01.XML con lo stesso nome nella parte “C*”.
Directory General
Nome del file Descrizione
Qualsiasi file d) Quando si elimina un file C*.MXF, viene automaticamente eliminato un file C*S01.XML con lo stesso nome nella parte “C*”.
Nota
Non è possibile creare delle directory nella directory Sub.
Operazioni
Lettura/Lettura parziale
Sì
Scrittura/Scrittura parziale
Sì
Rinomina Crea
Sì
a)
Sì
Cancella
Sì
b) a) I nomi dei file UTF-8 possono essere lunghi 63 byte. (a seconda del tipo di carattere, i nomi dei file (compresa l’estensione) potrebbero essere limitati a 21 caratteri).
b) Solo quando la linguetta di protezione da scrittura del disco è collocata nella posizione di registrazione abilitata e “REC INHI” è impostato su
“OFF”.
76
Panoramica
Nella directory General sono possibili le seguenti operazioni relative alle directory.
• Creazione directory (fino a 64 livelli, inclusa la directory
General)
• Eliminazione e ridenominazione delle directory
Note
• Il numero massimo di file che può essere creato su un disco è 5.000 per dischi a strato singolo e 6.000 per dischi a doppio strato (entrambi con directory).
• I nomi dei file e delle directory possono utilizzare lettere, numeri e simboli del set di caratteri Unicode 2.0 (UTF-
8).
Tuttavia, non è possibile utilizzare i seguenti caratteri e simboli di comando
1)
.
-Caratteri di controllo: da U+0000 a U+001F, U+007F
-Simboli: ", *, /, :, <, >, ?, \, |
1) I seguenti codici dei caratteri non possono essere usati dalle connessioni
FAM. U+010000, U+020000, U+030000, U+040000, U+050000,
U+060000, U+070000, U+080000, U+090000, U+0A0000, U+0B0000,
U+0C0000, U+0D0000, U+0E0000, U+0F0000, U+100000
Assegnazione di titoli di clip definiti dall’utente
Come impostazione di default, ai clip di ogni disco sono assegnati nomi che vanno da C0001.MXF a C9999.MXF.
Per questo motivo, due dischi possono contenere clip con lo stesso nome. La funzione di creazione automatica dei titoli permette di assegnare titoli a tutti i clip di diversi dischi, cosa che facilita la gestione dei clip. Ad esempio, se i titoli da TITLE00001 a TITLE00020 sono assegnati ai clip da C0001.MXF a C0020.MXF sul disco 1, i titoli da
TITLE00021 a TITLE00037 sono assegnati ai clip da
C0001.MXF a C0017.MXF sul disco 2.
C0020.MXF
C0002.MXF
C0001.MXF
TITLE00020
TITLE00002
TITLE00001
Clip registrati sul disco 1
C0017.MXF
C0002.MXF
C0001.MXF
TITLE00037
TITLE00022
TITLE00021
Clip registrati sul disco 2
Procedere come di seguito per specificare un titolo e assegnarlo a clip registrate.
1
Premere il tasto MENU.
2
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare la voce del menu di impostazione 035, e premere la manopola.
3
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare “on”, e premere la manopola.
Compare la schermata relativa al titolo della clip.
RETURN
SELECT
ITEM-035
CLIP TITLE NAMING
SELECT
SAVE
*TITLE - disable
PREFIX - TITLE
NUMERIC - 00001
EXIT
SETUP
4
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per spostare l’asterisco (*) sulla sinistra delle voci del menu su
“TITLE”, e premere la manopola.
L’asterisco indica la voce selezionata.
5
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare “enable”, e premere la manopola.
La funzione di creazione automatica dei titoli è attivata.
6
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per spostare l’asterisco (*) sulla sinistra delle voci del menu sulla voce che si desidera selezionare, e premere la manopola.
Panoramica
77
PREFIX: una stringa di massimo 10 caratteri. I caratteri consentiti sono caratteri alfanumerici, simboli (! # $ % & ’ ( ) + ,- . ; = @ [ ] ^ _ { } ~), e il carattere spazio.
NUMERIC: un numero di cinque cifre (da 00001 a
99999) che funge da valore iniziale del numero seriale.
7
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare la posizione del carattere da impostare e premere la manopola.
8
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare il carattere da impostare.
9
Ripetere le fasi 7 e 8 come necessario.
In fase di impostazione della voce “NUMERIC”, è possibile premere il tasto RESET/RETURN per tornare al valore iniziale del numero seriale a 00001
(impostazione predefinita di fabbrica).
10
Eseguire i punti da 7 a 9 per impostare l’altra voce.
11
Premere il tasto SAVE (F5).
Il titolo viene salvato.
Per controllare i titoli dei clip registrati
Premere il tasto THUMBNAIL per visualizzare la schermata delle miniature e selezionare il clip di cui si desidera verificare il nome.
Il nome del clip selezionato appare in alto a sinistra nello schermo.
Vedere “Operazioni con le miniature” (pagina 59) per
ulteriori informazioni sulla schermata delle miniature.
Note
• Il valore del numero seriale viene incrementato di 1 ogni volta che viene generato un titolo. Quando il valore raggiunge 99999, il numero successivo riprende da
00001.
• È possibile generare titoli di clip doppi reimpostando il numero seriale dopo aver registrato diversi clip o a seconda dell’impostazione del valore. Fare attenzione in fase di impostazione del numero seriale.
• L’impostazione “PREFIX” viene salvata nelle banche della memoria, tuttavia l’impostazione “NUMERIC”
non viene salvata (vedere pagina 94).
Assegnazione di nomi di clip e di elenco di clip definiti dall’utente
I seguenti nomi di formato standard vengono assegnati automaticamente ai clip ed agli elenchi di clip creati o registrati da dispositivi XDCAM.
Clip: da C0001.MXF a C9999.MXF
Elenchi di clip: da E0001E01.SMI a E0099E01.SMI
Questo apparecchio è in grado di gestire i clip e gli elenchi di clip con nomi definiti dagli utenti e con nomi di formato standard.
Limitazioni
• È possibile utilizzare le lettere, i numeri ed i simboli del set di caratteri Unicode 2.0.
Tuttavia, non è possibile utilizzare i seguenti caratteri e simboli di comando.
-Caratteri di controllo: da U+0000 a U+001F, U+007F
-Simboli: ", *, /, :, <, >, ?, \, |
• Secondo il tipo di carattere, la lunghezza dei nomi definiti dagli utenti (la parte “C*” o “E*E01”) può limitarsi a 14 caratteri. (Il limite dei caratteri ASCII è
56.)
• Tutte le estensioni del nome del file vengono convertite in lettere maiuscole.
• I titoli vengono utilizzati come nomi di clip definiti dall’utente su questo apparecchio. Quindi, i caratteri disponibili sono limitati a quelli supportati dalla funzione del titolo.
• I file creati insieme ai clip ed agli elenchi di clip utilizzano gli stessi nomi (la parte “C*” o “E*” dei seguenti nomi di file).
-Clip: file metadata (C*M01.XML), file di dati proxy
AV (C*S01.MXF)
-Elenchi di clip: file metadata (E*M01.XML)
• Non è possibile assegnare i seguenti nomi.
-Clip: C0000.MXF
-Elenchi di clip: E0000E01.SMI, da E0100E01.SMI a
E9999E01.SMI, da E0000.SMI, E0100.SMI a
E9999.SMI
• Evitare i seguenti nomi.
-Clip: da C5000.MXF a C9999.MXF
-Elenchi di clip: da E0001.SMI a E0099.SMI
Per assegnare nomi di clip su questo apparecchio
I titoli assegnati al clip si trasformano nel loro nome (nome di file).
Note
• Quando la prima lettera del titolo impostato con la voce del menu di base 035 CLIP TITLE NAMING SELECT
è uno spazio o un punto (.), il nome del clip corrisponde alla stringa del titolo meno la prima lettera.
• È necessario utilizzare un client FTP che supporti l’UTF-8 per poter utilizzare i caratteri Unicode che non siano caratteri ASCII. I comandi FTP per il prompt dei comandi non supportano l’UTF-8.
78
Panoramica
C0001.MXF
TITLE00001
Quando la voce secondaria “AUTO NAMING” del menu di impostazione 036 è impostata su “C****”
7
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare “title”, e premere la manopola.
8
Premere il tasto SAVE (F5).
Lo stesso nome viene assegnato ai clip recentemente registrati.
Per utilizzare i clip e gli elenchi di clip con nomi definiti dagli utenti sulle connessioni FAM e FTP
Eseguire i punti da 2 a 5 di “Per assegnare i nomi di clip su questo apparecchio,” e quindi premere il tasto SAVE (F5).
È possibile scrivere, trascrivere e ridenominare i clip e gli elenchi di clip con nomi definiti dall’utente tramite
connessioni FAM (pagina 80) e FTP(pagina 83).
TITLE00001.MXF
Fuji.MXF
TITLE00001
Quando la voce secondaria “AUTO NAMING” del menu di impostazione 036 è impostata su “titolo”
1
Prima di iniziare, impostare la voce secondaria
“TITLE” della voce del menu di base 035 CLIP
TITLE NAMING SELECT su “enable,” e impostare il titolo (vedere la sezione precedente).
2
Premere il tasto MENU.
3
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare la voce del menu 036.
4
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per spostare l’“*” a sinistra dei nomi delle voci su “NAMING
FORM”.
L’“*” indica la voce selezionata.
RETURN
SELECT
ITEM-036
FILE NAMING
* NAMING FORM - C****
AUTO NAMING - C****
END
SAVE
EXIT
SETUP
5
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare “free”, e premere la manopola.
È ora possibile utilizzare clip ed elenchi di clip con i nomi definiti dall’utente.
6
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per spostare l’“*” a sinistra di “AUTO NAMING” e premere la manopola.
Abilitata ad utilizzare i clip con nomi definiti dagli utenti sulle connessioni FAM e FTP
Sakura.SMI
Abilitata ad utilizzare elenchi di clip con nomi definiti dagli utenti sulle connessioni FAM e FTP
Per verificare i nomi di clip
Premere il tasto THUMBNAIL per visualizzare la schermata delle miniature e selezionare il clip di cui si desidera verificare il nome.
Il nome del clip selezionato appare in alto a sinistra nello schermo.
Vedere “Operazioni con le miniature” (pagina 59) per
ulteriori informazioni sulla schermata delle miniature.
Nota
La voce nella parte superiore sinistra della schermata viene visualizzata in base al seguente ordine di priorità.
Titolo > Nome clip definito dall’utente > Nome clip di formato standard
Pertanto, la visualizzazione di questa voce cambia come segue, a seconda che vi sia il titolo o meno.
- Se si imposta il titolo come nome del clip, per i clip registrati su questo apparecchio verrà visualizzato il titolo.
- Per i clip senza titolo viene visualizzato il nome definito dall’utente o il nome di formato standard.
Panoramica
79
Operazioni sui file in modalità FAM (File
Access Mode) (per
Windows)
comprende il “nome”, l’“editore” e altri titoli) e selezionare “Altri...”.
2
Nella casella di dialogo Selezione Dettagli, selezionare la casella “Versione” e fare clic su “OK”. Viene visualizzata la colonna Versione. Controllare la versione
“ProDisc”.
Ambiente operativo modalità di accesso file
I requisiti del sistema operativo per la gestione dei file tramite modalità di accesso file (chiamata di seguito FAM) sono i seguenti.
• Sistema operativo del computer: Microsoft Windows XP
Professional SP2 o superiore, o Microsoft Windows
Vista Ultimate/Business (32-bit)
Nota
Le edizioni a 64 bit di Windows Vista non sono supportate.
Preparazione
Installare il driver FAM sul computer remoto (vedere la voce seguente).
Installazione del driver FAM
Inserire il CD-ROM in dotazione (Software XDCAM
Application) nel drive del CD-ROM del computer, andare fino alla directory del driver FAM ed eseguire l'installer contenuto nella directory relativa al proprio sistema operativo, quindi seguire le istruzioni di installazione.
Per ulteriori informazioni, leggere il file ReadMe contenuto nel CD-ROM.
Nota
Utilizzare la versione 2.020 o superiore del driver FAM. Il driver FAM sul CD-ROM fornito è la versione 2.020 o superiore.
Se il driver FAM è già installato sul computer, verificare la versione.
Per controllare la versione
Per Windows XP
Selezionare Pannello di controllo > Aggiungi o rimuovi programmi > ProDisc, e quindi fare clic su “Fare clic qui per informazioni di supporto”.
Per Windows Vista
1
Selezionare “Pannello di controllo” > “Programmi”, aprire la finestra “Programmi e caratteristiche”, e quindi fare clic col destro sulla barra del titolo della finestra (che
Creazione di connessioni FAM
1
Se è caricato un disco, impostare l’apparecchio come specificato di seguito.
• Registrazione, riproduzione, ricerca e altre
operazioni sul disco (vedere pagina 44): inattivo
• Tasto THUMBNAIL (vedere pagina 14): off
• Accesso al disco tramite Lock or Delete All Clips,
Format Disc, e così sul Disc Menu (vedere
• Elenco di clip corrente non salvato: salvare o cancellare
2
Se l’apparecchio è collegato a un computer remoto
mediante FTP, terminare la sessione FTP(vedere
3
Collegare il connettore (i.LINK) S400, su questo apparecchio, al connettore i.LINK (IEEE1394) sul computer remoto, mediante un cavo i.LINK. (vedere
le illustrazioni dei collegamenti a pagina pagina 28).
Windows riconosce l’apparecchio come disco rimovibile e visualizza una delle seguenti icone sulla barra delle applicazioni del computer remoto:
•Windows XP:
•Windows Vista:
Il computer remoto può ora eseguire le operazioni sui file quando vi è un disco inserito nell’apparecchio.
Nota
L’accesso non sarà abilitato se l’apparecchio si trova nello stato descritto al punto 1 dopo il collegamento del cavo. Per l’accesso, scollegare il cavo, portare l’apparecchio nello stato descritto al punto 1 e collegarlo nuovamente.
Quando su esegue la prima connessione FAM
Quando si collega l'unità al computer compare la finestra dì dialogo Trovato nuovo hardware. Selezionare “Installa il software automaticamente (Consigliato)”, quindi fare clic sul tasto Avanti. Quando l'installazione del software è stata completata fare clic su Fine.
80
Operazioni sui file in modalità FAM (File Access Mode) (per Windows)
Limitazioni delle operazioni durante le connessioni FAM
• Le operazioni dal pannello anteriore sono disattivate, ad eccezione del tasto EJECT.
• L’apparecchio non può essere controllato da dispositivi collegati al connettore REMOTE (9P) (D-sub 9-pin) e al
• I segnali in ingresso all’apparecchio sono arrestati.
Gestione dei file
1
Avviare Explorer.
Controllare che all’apparecchio sia stata assegnata la lettera di un’unità. (La lettera assegnata sarà diversa a seconda del numero di altre periferiche collegate al computer remoto.)
2
Utilizzare Explorer per gestire i file del disco caricato nell’apparecchio.
Procedere nello stesso modo in cui si opera sui drive locali e sui file dei computer di rete.
Note
• Se si spegne l’apparecchio durante la connessione
FAM, i dati trasferiti sino a quel momento vengono scartati.
• Alcuni tipi di file non consentono l’esecuzione di tutte le operazioni relative ai file.
Per i dettagli, vedere “Limitazioni delle operazioni sui
Espulsione dei dischi da un computer remoto
Fare clic con il tasto destro sull’icona che rappresenta l’apparecchio in Explorer e selezionare “Eject” dal menu a comparsa.
Compare la finestra di dialogo “Disattivazione di una periferica hardware”.
2
Selezionare “Sony XDCAM PDW-HD1500 IEEE
1394 SBP2 Device” e fare clic su “Stop”.
Compare la finestra di dialogo “Stop a Hardware device”.
3
Selezionare “Sony XDCAM PDW-HD1500 IEEE
1394 SBP2 Device” e fare clic su “OK”.
• Windows XP: “Sony XDCAM PDW-HD1500
IEEE 1394 SBP2 Device” viene eliminato dall’elenco delle “periferiche hardware”.
• Windows Vista: compare il messaggio “È ora possibile rimuovere il dispositivo”.
L’apparecchio può ora riprendere il suo normale funzionamento. (Le limitazioni descritte in
“Limitazioni delle operazioni durante le connessioni
FAM” non sono più applicabili.)
4
Scollegare il cavo i.LINK come richiesto.
Riconnessione
Per ricollegarsi dopo l’uscita dalla gestione file, eseguire una delle procedure seguenti, a seconda se il cavo i.LINK
è collegato o meno.
Cavo i.LINK non collegato: collegare l’apparecchio a un computer remoto con un cavo i.LINK.
Cavo i.LINK collegato: scollegare il cavo i.LINK dall’apparecchio o dal computer remoto, attendere almeno 10 secondi, quindi ricollegarlo.
L’apparecchio non è alimentato e il cavo i.LINK è
collegato: accendere l’apparecchio.
Uscire da Gestione dei file
Nota
Non scollegare il cavo prima di aver eseguito i punti da 1 a 3.
1
Eseguire una operazione sull’icona o , visualizzata sulla barra delle applicazioni del computer remoto.
• Fare doppio clic.
• Fare clic col destro e selezionare “Rimozione sicura dell’hardware” dal menu che compare.
Operazioni sui file in modalità FAM (File Access Mode) (per Windows)
81
Operazioni sui file in modalità FAM (File
Access Mode) (per
Macintosh)
computer remoto, mediante un cavo i.LINK (vedere
Quando si inserisce un disco nell’unità, il computer remoto la riconosce come disco rimovibile. La seguente icona compare sul Finder sul computer remoto, e indica che ora il computer è in grado di eseguire le operazioni sui file.
Ambiente operativo modalità di accesso file
I requisiti del sistema operativo per la gestione dei file tramite modalità di accesso file sono i seguenti.
• Sistema operativo del computer: Mac OS X v10.4.11 o superiore
Preparazione
Eseguire le seguenti operazioni sul computer remoto e sull’apparecchio.
• Installare il driver FAM sul computer remoto (vedere la
voce seguente).
Installazione del driver FAM
Inserire il CD-ROM in dotazione (Software XDCAM
Application) nell’unità CD-ROM del computer ed eseguire il file dmg in FAM Driver >Mac >FAM Driver, quindi seguire le istruzioni per l'installazione.
Per ulteriori informazioni, leggere il file ReadMe contenuto nel CD-ROM.
Per controllare la versione del driver FAM
Collegare l'unità al computer usando un cavo i.LINK quindi, con un disco inserito, avviare l'utility “system profiler” dell’applicazione. La versione compare a destra di “prodisk_fs” quando si seleziona la voce “Funzioni avanzate” sotto la voce “Software”.
Creazione di connessioni FAM
1
Se è caricato un disco, impostare l’apparecchio come specificato di seguito.
• Registrazione, riproduzione, ricerca e altre
operazioni sul disco (vedere pagina 44): inattivo
• Tasto THUMBNAIL (vedere pagina 14): off
• Accesso al disco mediante eliminazione del clip, formattazione del disco, ecc.: inattivo
• Tasto MENU (vedere pagina 13): off
• Elenco di clip corrente non salvato: salvare o cancellare
2
Collegare il connettore (i.LINK) S400, su questo apparecchio, al connettore i.LINK (IEEE1394) sul
Limitazioni delle operazioni durante le connessioni FAM
• Ad eccezione del tasto EJECT, i tasti di comando della registrazione e della riproduzione sono disattivati.
• Non usare il tasto EJECT per espellere i dischi. Espellere sempre i dischi dal computer.
• Non scollegare il cavo i.LINK durante la connessione
FAM, in quanto potrebbe causare l’instabilità dell’operazione. Espellere sempre il disco caricato prima di scollegare il cavo i.LINK.
Gestione dei file
Attenersi alla procedura indicata di seguito.
1
Avviare il Finder.
Accertarsi che all'unità sia stato assegnato un drive.
2
Dal Finder, operare sui file presenti sul disco nell’unità.
Procedere nello stesso modo in cui si opera sui drive locali e sui file dei computer di rete.
Nota
• Se si spegne l’apparecchio durante la connessione FAM, i dati trasferiti sino a quel momento vengono scartati.
• Alcuni tipi di file non consentono l’esecuzione di tutte le operazioni relative ai file.
Per informazioni dettagliate, vedere “Limitazioni delle operazioni sui file” (pagina 75).
Espulsione dei dischi da un computer remoto
Fare clic sul tasto eject alla destra dell’icona per l’unità nel
Finder, oppure trascinare l’icona per questa unità dal
Finder al Cestino.
82
Operazioni sui file in modalità FAM (File Access Mode) (per Macintosh)
Uscire da Gestione dei file
Attenersi alla procedura indicata di seguito.
Nota
Non scollegare il cavo prima di aver eseguito i punti da 1 a 2.
1
Espellere il disco facendo clic sul tasto eject alla destra dell'icona per questa unità nel Finder, oppure trascinando l'icona per l'unità dal Finder al Cestino.
2
Scollegare il cavo i.LINK come richiesto.
Per effettuare un nuovo collegamento
Per ricollegarsi dopo l’uscita dalla gestione file, eseguire una delle procedure seguenti, a seconda se il cavo i.LINK
è collegato o meno.
Cavo i.LINK non collegato: collegare l’apparecchio a un computer remoto con un cavo i.LINK.
Il cavo i.LINK è collegato: l’unità viene installata automaticamente, perciò non è necessaria nessuna azione.
L’apparecchio non è alimentato e il cavo i.LINK è
collegato: accendere l’apparecchio.
Operazioni sui file con
FTP
È possibile eseguire operazioni sui file tra l’apparecchio e un computer remoto mediante il protocollo FTP (File
Transfer Protocol).
Preparazione
1
Collegare i connettori di rete dell’apparecchio e del computer remoto mediante un cavo di rete (vedere
l’illustrazione dei collegamenti a pagina pagina 28).
Oppure, collegare l’apparecchio alla rete su cui si trova il computer remoto (vedere l’illustrazione dei
collegamenti a pagina pagina 28).
2
Impostare l’indirizzo IP e le altre voci relative
1) all’impostazione di rete dell’apparecchio.
Per i dettagli, vedere “Per modificare le impostazioni
Se le impostazioni di rete sono già configurate
Verificare l’indirizzo IP dell’apparecchio.
Per i dettagli, vedere “Per controllare l’indirizzo IP
1) L’apparecchio può acquisire automaticamente un indirizzo IP da un server DHCP. Supporta anche la funzione Auto-IP per assegnare automaticamente un indirizzo IP quando l’accesso da questo apparecchio al server DHCP termina. È possibile controllare le impostazioni DHCP e l’indirizzo IP assegnato a pagina
M5:NETWORK del menu di impostazione.
3
Impostare l’interruttore comando a distanza su “NET”
Creazione di connessioni FTP
È possibile stabilire collegamenti FTP tra l’apparecchio e un computer remoto in uno dei modi seguenti.
• Prompt dei comandi
• Software client FTP
Questa sezione illustra l’uso del prompt dei comandi. Per ulteriori informazioni sull’uso di software client FTP fare riferimento alla documentazione di tale software sul sistema.
Nota
È necessario utilizzare un client FTP che supporti l’UTF-8 per poter utilizzare i caratteri Unicode che non siano caratteri ASCII. I comandi FTP per il prompt dei comandi non supportano l’UTF-8.
Operazioni sui file con FTP
83
Per accedere
Se l’apparecchio è collegato a un computer remoto mediante una connessione FAM, innanzitutto interrompere le operazioni sui file mediante la connessione
1
Caricare un disco nell’apparecchio e impostare lo stato seguente sull’apparecchio.
• Registrazione, riproduzione, ricerca e altre
operazioni sul disco (vedere pagina 44): inattivo
• Tasto THUMBNAIL (vedere pagina 14): off
• Accesso al disco tramite Lock or Delete All Clips,
Format Disc, e così sul Disc Menu (vedere
Nota
Non è possibile eseguire l’accesso se nell’apparecchio non è caricato un disco e se lo stato è diverso da quanto descritto sopra.
2
Avviare il prompt dei comandi.
3
Immettere “ftp <SP> <IP address>” e premere il tasto
Enter. (<SP> indica uno spazio).
Ad esempio, se l’indirizzo IP dell’apparecchio è impostato su “192.168.001.010”, immettere “ftp
192.168.1.10”.
Vedere la guida di Windows per ulteriori informazioni sul comando FTP.
Se il collegamento ha esito positivo, viene richiesto l’inserimento di un nome utente.
4
Immettere il nome utente “admin” e premere il tasto
Enter.
Una volta verificato il nome utente, viene richiesto di immettere una password.
5
Inserire la password e premere il tasto Enter.
La password dell’apparecchio è impostata in fabbrica su “pdw-hd1500”.
L’accesso è completato con la verifica della password.
Vedere pagina 84 per i comandi del protocollo FTP
supportati da questo apparecchio.
Se il collegamento scade
L’apparecchio interrompe il collegamento FTP se non viene ricevuto alcun comando entro 90 secondi dall’ultimo. In questi casi, disconnettersi (vedere la sezione successiva) e ripetere i punti da 2 a 4.
Nota
Se si spegne l’apparecchio durante la connessione
FTP, i dati trasferiti sino a quel momento vengono scartati.
Per disconnettersi
Per disconnettersi dopo aver concluso le operazioni sui file, inserire “QUIT” al prompt dei comandi e premere il tasto Enter.
Elenco dei comandi
Questo apparecchio supporta i comandi del protocollo FTP standard (vedere la sezione seguente) e i comandi estesi
Note
• Per eseguire i comandi FTP, installare il software applicativo PDZ-1 sul proprio computer.
• I comandi supportati dal software applicativo variano.
• Nella colonna della sintassi dei comandi, <SP> indica uno spazio, inserito premendo la barra spaziatrice, e
<CRLF> indica una nuova riga, inserita premendo il tasto Enter.
Comandi standard
USER
Inviare questo comando per avviare la sequenza di accesso.
Sintassi del comando: USER <SP> <nome utente>
<CRLF>
Esempio di input: USER admin
PASS
Dopo aver immesso il comando USER, inviare questo comando per completare la sequenza di accesso.
Sintassi del comando: PASS <SP> <password> <CRLF>
Esempio di input: PASS pdw-hd1500
QUIT
Termina il collegamento FTP. Se è in corso il trasferimento di un file, l’interruzione del collegamento avviene al termine della trasmissione.
Sintassi del comando: QUIT <CRLF>
84
Operazioni sui file con FTP
PORT
Specifica l’indirizzo IP e la porta a cui l’apparecchio deve collegarsi per il successivo trasferimento file (per il trasferimento di dati dall’apparecchio).
Sintassi del comando: PORT <SP> <h1,h2,h3,h4,p1,p2>
<CRLF>
• da h1 (byte più significativo) a h4 (byte meno significativo): indirizzo IP
• p1 (byte più significativo), p2 (byte meno significativo): indirizzo porta
Esempio di input: PORT 10,0,0,1,242,48
(Indirizzo IP: 10.0.0.1, Numero porta: 62000)
Esempio di input: STRU F
MODE
Specifica la modalità di trasferimento.
Sintassi del comando: MODE <SP> <codice-modalità>
<CRLF>
<codice-modalità> può essere uno dei seguenti. Tuttavia, per XDCAM la struttura è sempre “S” a prescindere dalla specifica del codice struttura.
• S: Stream mode (modalità a flusso continuo) (predefinito)
• B: Block mode (modalità a blocchi)
• C: Compressed mode (modalità a file compressi)
Esempio di input: MODE S
PASV
Questo comando pone l’apparecchio “in ascolto” su una porta dati (diversa da quella predefinita). (Imposta l’apparecchio in modalità passiva, in attesa di una connessione dati da parte del computer remoto.)
Sintassi del comando: PASV <CRLF>
TYPE
Specifica il tipo di dati da trasferire.
Sintassi del comando: TYPE <SP> <codice-tipo (opzioni delimitate da <SP>)> <CRLF>
<codice-tipo> può essere uno dei seguenti. Tuttavia per
XDCAM, i dati sono sempre trasferiti come “I” a prescindere dal codice tipo specificato.
• A: ASCII
- N: Non-print
- T: formato Telnet
- C: ASA Carriage Control
• E: EBCDIC
- N: Non-print
- T: formato Telnet
- C: ASA Carriage Control
• I: IMAGE (Binario) (predefinito)
• L: LOCAL BYTE
- SIZE: dimensioni byte
Esempio di input: TYPE I
LIST
Invia un elenco di file dall’apparecchio al computer remoto.
Sintassi del comando: LIST <SP> <opzioni> <SP>
<nome-percorso> <CRLF>
<opzioni> può essere uno dei seguenti.
• -a: visualizza anche i nomi di file che iniziano con “.”
• -F: accoda “/” ai nomi delle directory.
Vengono trasferiti i seguenti dati, a seconda che <nomepercorso> specifichi una directory o un file.
• Directory specificata: un elenco dei nomi file solo nella directory specificata
• File specificato: informazioni sul file specificato
• Nessuna specifica: un elenco dei nomi file solo nella directory corrente
I caratteri jolly “*” (qualsiasi stringa) e “?” (qualsiasi carattere) possono essere utilizzati in <nome-percorso>.
Esempio di input 1: LIST-a Clip
Esempio di input 2: LIST Clip/*.MXF
STRU
Specifica la struttura dei dati.
Sintassi del comando: STRU <SP> <codice-struttura>
<CRLF>
<codice-struttura> può essere uno dei seguenti. Tuttavia, per XDCAM la struttura è sempre “F” a prescindere dalla specifica del codice struttura.
• F: File structure (predefinito)
• R: Record structure
• P: Page structure
NLST
Invia un elenco di nomi di file dall’apparecchio al computer remoto, senza ulteriori informazioni.
Sintassi del comando: NLST <SP> <opzioni o nomepercorso> <CRLF>
È possibile specificare le seguenti opzioni quando non viene indicato un nome-percorso.
• -a: visualizza anche i nomi di file che iniziano con “.”.
• -l: visualizza altre informazioni oltre al nome file (fornisce gli stessi risultati del comando LIST).
• -F: accoda “/” ai nomi delle directory.
Vengono trasferiti i seguenti dati, a seconda che <nomepercorso> specifichi una directory o un file.
Operazioni sui file con FTP
85
• Directory specificata: un elenco dei nomi file solo nella directory specificata
• Nessuna specifica: un elenco dei nomi file solo nella directory corrente.
I caratteri jolly “*” (qualsiasi stringa) e “?” (qualsiasi carattere) possono essere utilizzati in <nome-percorso>.
Esempio di input 1: NLST-l
Esempio di input 2: NLST Clip/
*
.MXF
RETR
Avvia il trasferimento di una copia di un file nel percorso specificato sull’apparecchio alla directory corrente sul computer remoto.
Sintassi del comando: RETR <SP> <nome percorso>
<CRLF>
Esempio di input: RETR Clip/C0001.MXF
Specificare il file da rinominare con il comando RNFR, e il nuovo nome con il comando RNTO. (Immettere sempre un comando RNTO dopo un comando RNFR.)
Per i dettagli, vedere “Limitazioni delle operazioni sui
Sintassi di comando: RNFR <SP> <nome-percorso
(prima della modifica)> <CRLF>
RNTO <SP> <nome-percorso (dopo la modifica)>
<CRLF>
Esempio di input: RNFR General/info.txt
RNTO General/clip_info.txt
STOR
Avvia il trasferimento di una copia di un file dal percorso specificato sul computer remoto alla directory corrente sull’apparecchio.
A seconda del tipo di file trasferito, vengono creati i seguenti file.
• File C*.MXF
1)
-File C*M01.XML (metadata)
-File C*S01.MXF (dati proxy AV)
• File E*E01.SMI
2)
-File E*M01.XML (metadata)
1) *: da 0001 a 9999
2) *: da 0001 a 0099
Note
• Per i file C*.MXF, l’UMID del file origine della copia non viene salvato. Tuttavia, esso viene salvato se è stato impartito il comando esteso SITE UMMD immediatamente precedente.
• Per i file C*.MXF, alcuni dati, quali i metadata dell’intestazione del file, potrebbero risultare assenti.
• A seconda della directory di destinazione e del tipo di file, il trasferimento potrebbe risultare impossibile.
Per i dettagli, vedere “Limitazioni delle operazioni sui
Sintassi del comando: STOR <SP> <nome percorso>
<CRLF>
Esempio di input: STOR Edit/E0001E01.SMI
RNFR
RNTO
Rinomina un file.
DELE
Elimina il file specificato sull’apparecchio.
Nota
A seconda della directory e del tipo di file, l’eliminazione potrebbe risultare impossibile.
Per i dettagli, vedere “Limitazioni delle operazioni sui
Sintassi del comando: DELE <SP> <nome-percorso>
<CRLF>
Esempio di input: DELE Clip/C0099.MXF
STAT
Invia informazioni relative alle proprietà del file specificato o allo stato del trasferimento dati, dall’apparecchio al computer remoto.
A seconda del tipo di file, vengono inviate le seguenti informazioni relative alle proprietà.
• File MXF
- Nome del file
- Tipo di file
- Tipo di CODEC
- Velocità di trasmissione dei fotogrammi
- Numero di canali audio
- Durata
- UMID
• File non MXF
- Nome del file
Sintassi del comando: STAT <SP> <nome-percorso>
<CRLF>
Vengono trasferiti i seguenti dati, a seconda che sia specificato o meno un file in <nome-percorso>.
• File specificato: proprietà del file specificato
• Nessuna specifica: dimensioni dei dati trasferiti fino a quel momento (unità: byte)
Esempio di input: STAT Clip/C0001.MXF
86
Operazioni sui file con FTP
ABOR
Richiede all’apparecchio di annullare un trasferimento file in corso.
Sintassi del comando: ABOR <CRLF>
SYST
Visualizza il nome di sistema dell’apparecchio.
Sintassi del comando: SYST <CRLF>
MKD
Crea una nuova directory.
Nota
È possibile creare directory solo nella directory General.
Per i dettagli, vedere “Limitazioni delle operazioni sui file” (pagina 75).
Sintassi del comando: MKD <SP> <nome-percorso>
<CRLF>
HELP
Visualizza un elenco dei comandi supportati dall’apparecchio, oppure una spiegazione del comando specificato.
Sintassi del comando: HELP <SP> <nome-comando>
<CRLF>
Vengono trasferiti i seguenti dati, a seconda che sia specificato o meno un nome comando in <nomecomando>.
• Nome comando specificato: spiegazione del comando specificato.
• Nessuna specifica: elenco dei comandi
Esempio di input: HELP RETR
RMD
Elimina una directory.
Nota
È possibile cancellare directory solo nella directory
General.
Per i dettagli, vedere “Limitazioni delle operazioni sui
Sintassi del comando: RMD <SP> <nome-percorso>
<CRLF>
NOOP
Si limita a restituire una risposta. (Utilizzato per verificare che l’apparecchio sia in esecuzione.)
Sintassi del comando: NOOP <CRLF>
PWD
Visualizza la directory corrente (“/” se si tratta della directory principale).
Sintassi del comando: PWD <CRLF>
Comandi estesi
La tabella seguente illustra i comandi FTP estesi supportati dall’apparecchio.
Nota
Nella colonna della sintassi dei comandi, <SP> indica uno spazio, inserito premendo la barra spaziatrice, e <CRLF> indica una nuova riga, inserita premendo il tasto Enter.
CWD
Cambia la directory corrente (passa dalla directory corrente a un’altra).
Sintassi del comando: CWD <SP> <nome-percorso>
<CRLF>
Passa a una directory nel modo seguente, a seconda che sia specificata o meno una directory in <nome-percorso>.
• Directory specificata: alla directory specificata
• Nessuna specifica: alla directory principale
Esempio di input: CWD General
CDUP
Sale di un livello nella struttura delle directory (rende corrente la directory superiore a quella attualmente selezionata).
Sintassi del comando: CDUP <CRLF>
SITE REPF
Invia un file MXF dal percorso specificato sull’apparecchio al computer remoto. Questo comando permette di specificare un segmento nel corpo del file
MXF (composto di dati video e audio) per trasferire solo il segmento desiderato.
Note
• Non è possibile specificare un segmento di dimensioni superiori a quelle del file.
• Quando i nomi dei percorsi contengono uno spazio, non
è possibile utilizzare questo comando. Utilizzare invece il comando SITE REPFL.
Sintassi del comando: SITE REPF <SP> <nomepercorso> <SP> <fotogramma-iniziale> <SP>
<dimensioni-trasferimento> <CRLF>
Operazioni sui file con FTP
87
<fotogramma iniziale> specifica lo sfalsamento dall’inizio del file. I dati vengono trasferiti a partire dal fotogramma video corrispondente allo sfalsamento (il primo fotogramma è 0).
<dimensioni-trasferimento> specifica il numero di fotogrammi video da trasferire (specificare 0 per trasferire i dati fino alla fine del file).
Esempio di input: SITE REPF Clip/C0001.MXF 5 150
(trasferisce C0001.MXF. I dati del corpo del file vengono trasferiti solo dal fotogramma 6 al fotogramma 150.)
SITE FUNC
Rileva la funzione e versione dei comandi avanzati.
Le informazioni vengono inviate nel formato che segue.
Sintassi del comando: <funzione-principale> <SP>
<funzione secondaria> <SP> <versione funzione secondaria>
Per XDCAM, le informazioni vengono inviate in un formato del tipo “200 MXF DISK 1” (“200” è un codice di risposta).
Sintassi del comando: SITE FUNC <CRLF>
SITE REPFL
Invia un file MXF dal percorso specificato sull’apparecchio al computer remoto. Questo comando permette di specificare un segmento nel corpo del file
MXF (composto di dati video e audio) per trasferire solo il segmento desiderato.
Nota
Non è possibile specificare un segmento di dimensioni superiori a quelle del file.
Sintassi del comando: SITE REPFL <SP> “<nomepercorso>” <SP> <fotogramma-iniziale> <SP>
<dimensioni-trasferimento> <CRLF>
<nome-percorso> specifica il nome del percorso del file da trasferire. Mettere il nome del percorso tra virgolette.
<fotogramma iniziale> specifica lo sfalsamento dall’inizio del file. I dati vengono trasferiti a partire dal fotogramma video corrispondente allo sfalsamento (il primo fotogramma è 0).
<dimensioni-trasferimento> specifica il numero di fotogrammi video da trasferire (specificare 0 per trasferire i dati fino alla fine del file).
Esempio di input: SITE REPFL “Clip/sakura 0001.MXF” 5
150 (trasferisce sakura 0001.MXF. I dati del corpo del file vengono trasferiti solo dal fotogramma 6 al fotogramma 150.)
SITE FSTS
Acquisisce lo stato di sistema dell’apparecchio.
Viene inviato uno dei seguenti codici di stato.
• 0: stato iniziale, o nessun disco caricato.
• 1: mount del file system OK.
• 3: mount del file system non OK.
Sintassi del comando: SITE FSTS <CRLF>
SITE MEID
Acquisisce l’ID supporto del disco caricato nell’apparecchio.
Sintassi del comando: SITE MEID <CRLF>
SITE UMMD
Quando un file C*.MXF viene inviato con il comando
STOR, l’UMID dell’origine della copia viene salvato se subito prima del comando STOR viene richiamato questo comando.
Sintassi del comando: SITE UMMD <CRLF>
SITE DF
Acquisisce la quantità di spazio libero sul disco.
Sintassi del comando: SITE DF <CRLF>
SITE CHMOD
Abilita e disabilita la protezione dei clip. Inoltre imposta i permessi per le directory e i file nella directory General.
Sintassi del comando: SITE CHMOD <SP> <flag> <SP>
<nome-percorso> <CRLF>
Specifica uno dei seguenti valori in <flag>, in base alle specifiche in <nome-percorso>.
• Quando si specifica un clip in <nome-percorso>
- 444: protezione abilitata.
- 666: protezione disabilitata.
• Quando si specifica una directory nella directory General in
<nome-percorso>
- 555: impedisce di scrivere sulla directory.
- 777: consente di scrivere sulla directory.
• Quando si specifica un file nella directory General in
<nome-percorso>
- 444: impedisce di scrivere e di eseguire il file.
- 555: impedisce di scrivere sul file, ma consente l’esecuzione.
- 666: consente di scrivere sul file, ma consente l’esecuzione.
- 777: consente di scrivere e di eseguire il file.
Esempio di input: SITE CHMOD 444 Clip/C0001.MXF
(Protezione clip C0001.MXF)
88
Operazioni sui file con FTP
Registrazione del codice temporale continuo con i collegamenti FAM e FTP
Quando si è connessi all’apparecchio tramite FAM o FTP,
è possibile creare nuovi clip con il codice temporale che segue in modo continuo il codice temporale dell’ultimo fotogramma dell’ultimo clip sul disco.
Per registrare il codice temporale continuo, impostare
TCG a pagina P4 TC del menu su “INT” e impostare
PRST/RGN su “TC”. Eseguire la procedura riportata di seguito.
Nota
Il codice temporale continuo non può essere registrato se
PRST/RGN di pagina P4 TC del menu è impostato su
“VITC”.
Per ulteriori informazioni, vedere “Uso del menu esteso”
Connessione FAM
Scrivere i file di clip sull’apparecchio dal computer o altro dispositivo collegato all’apparecchio.
Connessione FTP
Utilizzare il comando “STOR” per trasferire i file di clip dal computer che è collegato all’apparecchio.
Se il comando “SITE UMMD” viene inviato immediatamente prima del comando “STOR”, il codice temporale originale del file trasferito viene registrato, indipendentemente dall’impostazione della voce TCG a pagina P4 TC del menu esteso.
Registrazione del codice temporale continuo con i collegamenti FAM e FTP
89
Menu
Capitolo
7
Configurazione del sistema dei menu
Per impostare questo apparecchio utilizzare i seguenti menu.
Menu di configurazione
Il sistema di menu d’impostazione del presente apparecchio comprende il menu d’impostazione di base e il menu d’impostazione esteso.
Menu di manutenzione
Consente di regolare l’audio, fornisce le impostazioni di rete e del menu d’impostazione e mostra le informazioni sulla versione.
Per dettagli, vedere “Menu di manutenzione”
Menu funzione
Per i dettagli, vedere “Operazioni di base del menu
Disc Menu
Per i dettagli, vedere “Operazioni sul disco” (pagina 72).
Menu di configurazione
Il sistema di menu d’impostazione del presente apparecchio comprende il menu d’impostazione di base e il menu d’impostazione esteso.
• Menu di base
Questo menu viene utilizzato per definire le impostazione relative, ad esempio, alle seguenti opzioni.
- contatore digitale
- tempo di riavvolgimento preventivo
- informazioni di testo sovrimposte sull’uscita video al monitor
- banche dei menu per la conservazione delle impostazioni dei menu
• Menu esteso
Questo menu viene utilizzato per definire un’ampia gamma di impostazioni relative alle funzioni dell’apparecchio, ad esempio le funzioni del pannello di controllo, il controllo video e audio, e l’elaborazione dati digitali.
Configurazione del menu d’impostazione di base
Il menu d’impostazione di base comprende i seguenti gruppi di voci.
Gruppo di voci
Voci da H01 a H17
Voci da 001 a 099
Voci da B01 a B20
Funzione
Visualizzazione del numero totale di ore in cui l’apparecchio
è stato acceso e di altri dati raccolti dal contatore digitale
Impostazioni relative al tempo di riavvolgimento preventivo informazioni di testo sovrapposte, passaggio tra le modalità di funzionamento
59,94i e 50i, ecc.
Vedere
Impostazioni relative alle banche dei menu per il salvataggio delle impostazioni di menu
90
Configurazione del sistema dei menu / Menu di configurazione
Configurazione del menu d’impostazione esteso
Il menu d’impostazione esteso comprende i seguenti gruppi di voci.
Gruppo di voci
Voci da 100 a 199
Voci da 200 a 299
Voci da 300 a 399
Voci da 400 a 499
Funzione
Impostazioni relative ai pannelli di controllo
Impostazioni relative all’interfaccia di comando a distanza
Impostazioni relative alle operazioni di montaggio
Impostazioni relative al riavvolgimento preventivo
Vedere
Gruppo di voci
Voci da 500 a 599
Voci da 600 a 650
Voci da 651 a 699
Voci da 700 a 799
Voci da 800 a 899
Voci da 900 a 999
Funzione Vedere
Impostazioni relative alla protezione del disco
Impostazioni relative all’elaborazione digitale
Impostazioni relative al codice temporale
Impostazioni relative ai metadata e a UMID
Impostazioni relative al controllo video
Impostazioni relative al controllo audio
Voci nel menu d’impostazione di base
Le voci presenti nel menu di base (escluse le voci relative al contatore digitale) sono elencate nella tabella seguente.
• II nomi delle voci sono quelli che appaiono sul monitor di questo apparecchio e su un monitor esterno, quando i segnali di ingresso inviati al monitor sono i segnali video emessi dal connettore COMPOSITE OUTPUT 2
(SUPER), dal connettore SDSDI OUTPUT 2 (SUPER) , o connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER).
Numero voce Nome voce
001 PREROLL TIME
002
003
CHARACTER H-POSITION
CHARACTER V-POSITION
• Il nome abbreviato compare nella sezione di visualizzazione dei dati temporali quando si preme il tasto NEXT.
• I valori indicati nella colonna Impostazioni sono quelli che compaiono nella sezione di visualizzazione dei dati temporali. (I valori potrebbero comparire in formato differente sul monitor esterno. In questo caso, i valori del monitor esterno vengono visualizzati tra parentesi.) I valori sottolineati rappresentano le impostazioni predefinite di fabbrica.
Impostazioni
0 s (0 sec)... 5 s (5 sec)... 30 s (30 sec): imposta il tempo di riavvolgimento preventivo tra 0 e 30 secondi in intervalli di un secondo.
Si raccomanda un tempo di riavvolgimento preventivo di almeno 5 secondi, quando si utilizza l’apparecchio per il montaggio.
Regola la posizione orizzontale sullo schermo (come valore esadecimale) delle informazioni di testo emesse dal connettore COMPOSITE OUTPUT 2 (SUPER), dal connettore SDSDI OUTPUT 2 (SUPER), o dal connettore HDSDI OUTPUT 2
(SUPER) sovrapposte sul monitor.
00... 0C ...28: il valore esadecimale 00 corrisponde all’estrema sinistra dello schermo. Aumentando il valore si sposta la posizione dei caratteri verso destra.
Impostare questa voce regolandola in base alla posizione richiesta mentre si osserva il monitor.
Regola la posizione orizzontale sullo schermo (come valore esadecimale) delle informazioni di testo emesse dal connettore COMPOSITE OUTPUT 2 (SUPER), dal connettore SDSDI OUTPUT 2 (SUPER), o dal connettore HDSDI OUTPUT 2
(SUPER) per la visualizzazione sovrapposta sul monitor.
00... 2A ...32: il valore esadecimale 00 corrisponde all’estrema sinistra dello schermo. Aumentando il valore si sposta la posizione dei caratteri verso il basso.
Impostare questa voce regolandola in base alla posizione richiesta mentre si osserva il monitor.
Menu di configurazione
91
Numero voce Nome voce
005
Impostazioni
DISPLAY INFORMATION SELECT Determina il tipo di informazioni di testo da emettere dal connettore
COMPOSITE OUTPUT 2 (SUPER), dal connettore SDSDI OUTPUT 2
(SUPER), o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER).
T&sta (time data & status): dati temporali e stato apparecchio.
T&UB (time data & UB): dati temporali e dati bit utente. (Quando si seleziona
UB (dati di bit utente) con il tasto CNTR SEL sulla pagina HOME del menu funzioni, i dati di bit utente e i dati temporali disposti in quest’ordine vengono visualizzati.)
T&CNT (time data & CNT): dati temporali e conteggio da parte del contatore.
(Quando si seleziona COUNTER con il tasto CNTR SEL sulla pagina
HOME del menu funzioni, il conteggio da parte del contatore e i dati temporali disposti in quest’ordine vengono visualizzati.)
T&T (time data & timecode): dati temporali e codice temporale (TC o VITC)
T&clp (time data & clip no): dati temporali e numero di clip
time (time data only): solo dati temporali
006 LOCAL FUNCTION ENABLE
007 DISC TIMER DISPLAY
Determina quali tasti di registrazione e riproduzione sul pannello di controllo sono abilitati quando l’apparecchio è controllato da un dispositivo esterno.
dis (all disable): tutti i tasti e interruttori sono disabilitati.
st&ej (stop & eject): solo i tasti STOP e EJECT sono abilitati.
ena (all enable): tutti i tasti e interruttori sono abilitati.
Determina se visualizzare il contatore in modalità 12 ore o in modalità 24 ore.
+ –12H (+/–12H): modalità 12 ore
24H: modalità 24 ore
009 CHARACTER TYPE Stabilisce il tipo di caratteri, come ad esempio quelli del codice temporale, emessi dal connettore COMPOSITE OUTPUT 2 (SUPER), dal connettore
SDSDI OUTPUT 2 (SUPER), o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) per la visualizzazione sovrapposta sul monitor.
white: caratteri bianchi in campo nero
black: caratteri neri in campo bianco
W/out: caratteri bianchi con contorno nero
B/out: caratteri neri con contorno bianco
011
012
013
CHARACTER V-SIZE
Impostare questa voce selezionando il tipo richiesto mentre si osserva lo schermo.
Stabilisce il tipo di caratteri, come ad esempio quelli del codice temporale, emessi dal connettore COMPOSITE OUTPUT 2 (SUPER), dal connettore
SDSDI OUTPUT 2 (SUPER), o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) per la visualizzazione sovrapposta sul monitor.
×1
: dimensione standard
×2 : 2 volte la dimensione standard
CONDITION DISPLAY ON VIDEO
MONITOR
Impostare questa voce selezionando la dimensione richiesta mentre si osserva il monitor.
Seleziona se visualizzare i simboli della condizione del disco nell’uscita del monitor esterno (uscita dai connettori COMPOSITE OUTPUT 2 (SUPER),
SDSDI OUTPUT 2 (SUPER), o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER)).
dis (disable): non visualizza.
ena (enable): visualizza.
SYSTEM FREQUENCY SELECT
MENU
Stabilisce se abilitare il passaggio tra le frequenze di sistema (59,94i, 50i).
off: passaggio tra le frequenze di sistema non abilitato.
on: passaggio tra le frequenze di sistema abilitato.
Per dettagli relativi al passaggio tra le frequenze di sistema, vedere pagina 25.
Nota
Le impostazioni relative al menu di base e menu esteso sono salvate sia per la modalità 59,94i che per la modalità 50i. Quindi, quando si passa tra le frequenze del sistema, tutte le voci del menu sono ripristinate secondo le impostazioni correnti per la nuova modalità. (Sono diverse dall’impostazione della modalità precedente.)
92
Menu di configurazione
Numero voce Nome voce
016 ALARM DISPLAY
017
024
028
029
033
034
Impostazioni
Seleziona se visualizzare i messaggi di avvertenza.
off: non visualizza i messaggi di avvertenza. (Vengono tuttavia visualizzati gli avvisi più importanti).
limit (on (limited)): visualizza solo un numero minimo di messaggi di avvertenza.
on: visualizza tutti i messaggi di avvertenza.
Per dettagli relativi alle condizioni di visualizzazione dei messaggi di avvertenza,
vedere “Allarmi” (pagina 116).
SUB STATUS DISPLAY SELECT Determina il tipo di informazioni di testo da emettere dal connettore
COMPOSITE OUTPUT 2 (SUPER), dal connettore SDSDI OUTPUT 2
(SUPER), o dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER).
off: non emette informazioni di stato secondarie.
tc (tc mode): impostazioni delle voci 626 e 627
rmain (disc remain): spazio disponibile su disco (unità: minuto)
clip (clip no): ordinare la riproduzione del clip selezionato/numero totale di clip
pbr (playback remain): il tempo di riproduzione restante del clip selezionato dalla posizione di riproduzione corrente (ore:minuti:secondi:fotogrammi).
MENU CHARACTER TYPE
HD CHARACTER
STORED OWNERSHIP
Nota
Quando la voce di menu 005 è impostata su “off”, le informazioni di stato secondarie non sono visualizzate se questa voce è impostata su qualsiasi altra opzione diversa da “off”.
Stabilisce il tipo di caratteri emessi dal connettore COMPOSITE OUTPUT 2
(SUPER), dal connettore SDSDI OUTPUT 2 (SUPER), o dal connettore HDSDI
OUTPUT 2 (SUPER) per la visualizzazione sovrapposta sul monitor.
white: caratteri bianchi in campo nero.
black: caratteri neri in campo bianco.
W/out: caratteri bianchi con contorno nero.
B/out: caratteri neri con contorno bianco.
Impostare questa voce selezionando il tipo richiesto mentre si osserva lo schermo.
Stabilisce se sovrapporre le informazioni di testo dell’uscita del segnale video dal connettore HDSDI OUTPUT 2 (SUPER).
off: non sovrapporre.
f-key: seguire l’impostazione del menu funzione.
Specifica se abilitare la modifica delle informazioni di proprietà UMID
(COUNTRY, ORGANIZATION e USER).
off: non abilita.
on: abilita.
BATTERY END VOLTAGE
MENU STATUS DISPLAY ON
VIDEO MONITOR
a)
Vedere “Uso dei dati UMID” (pagina 127) per ulteriori informazioni su UMID.
Imposta il voltaggio per spegnere l’apparecchio con funzionamento con batteria.
L’indicatore di batteria esaurita lampeggia a +0,7 V del voltaggio impostato.
da 10.5V a 13.5V: da 10,5 V a 13,5 V in apparecchio a 0,5 V.
Specifica se visualizzare lo stato del menu setup sul margine sinistro della riga del display di stato quando la voce del menu di base 005 “DISPLAY
INFORMATION SELECT” è impostata su “T&sta”.
dis (disable): non visualizza.
ena (enable): visualizza. (Il display è visibile solo quando non è caricato nessun disco e durante l’inserimento e l’espulsione di un disco.)
Menu di configurazione
93
B12
B13
B20
B01
B02
B03
B11
Numero voce Nome voce
035 CLIP TITLE NAMING SELECT
Impostazioni
Specifica se consentire o non consentire la definizione utente dei titoli assegnati ai clip.
off: non consente l’assegnazione.
on: consente l’assegnazione.
Voci secondarie
036
1 TITLE
2 PREFIX
3 NUMERIC
FILE NAMING
Vedere “Assegnazione di titoli di clip definiti dall’utente” (pagina 77) per ulteriori
informazioni sull’assegnazione dei titoli.
Specifica se assegnare i titoli ai clip registrati.
disable: non assegna i titoli ai clip.
enable: assegna i titoli ai clip.
Imposta il prefisso del titolo (fino a 10 caratteri). I caratteri consentiti sono caratteri alfanumerici, simboli (! # $ % & ’ ( ) + , - . ; = @ [ ] ^ _ { } ~), e il carattere spazio.
TITLE
Imposta il valore iniziale della sezione numerica del titolo (da 00001 a 99999, numero con cinque cifre).
00001
Specifica se consentire l’uso dei file di clip e dell’elenco di clip con nomi definiti dagli utenti.
Vedere “Allarmi relativi ai segnali audio e video” (pagina 121) per dettagli su
come effettuare le impostazioni.
Voci secondarie
1 NAMING FORM
2 AUTO NAMING
RECALL SETUP BANK-1
RECALL SETUP BANK-2
RECALL SETUP BANK-3
SAVE SETUP BANK-1
SAVE SETUP BANK-2
SAVE SETUP BANK-3
RESET SETUP MENU
Specifica il formato del nome dei clip e degli elenchi di clip. (Specifica se consentire l’uso di file con nomi definiti dagli utenti.)
C****: formato standard (non consente l’uso di file con nomi definiti dagli utenti)
free: formato libero (consente l’uso di file con nomi definiti dagli utenti)
Quando si seleziona “free” alla voce secondaria “NAMING FORM,” specifica se utilizzare il nome di formato standard o il nome corrispondente al titolo dei clip registrati su questo apparecchio.
C****: utilizza il formato standard dei nomi dei clip.
title: utilizza il titolo impostato alla voce 035 “CLIP TITLE NAMING SELECT” del menu di base per i nomi dei clip.
Impostare su “on” per richiamare le impostazioni di menu dalla banca dei menu
1.
Impostare su “on” per richiamare le impostazioni di menu dalla banca dei menu
2.
Impostare su “on” per richiamare le impostazioni di menu dalla banca dei menu
3.
Impostare su “on” per salvare le impostazioni di menu attuali nella banca dei menu 1.
Impostare su “on” per salvare le impostazioni di menu attuali nella banca dei menu 2.
Impostare su “on” per salvare le impostazioni di menu attuali nella banca dei menu 3.
Selezionare “on” per riportare le impostazioni del menu attuale alle impostazioni di fabbrica. Selezionare “bank-4” per impostare il menu attuale alle impostazioni salvate nella banca dei menu 4.
off:
on: riporta il menu attuale alle impostazioni di fabbrica.
bank-4: imposta il menu attuale alle impostazioni salvate nella banca dei menu 4.
Uso del menu di base
La presente sezione descrive la visualizzazione del menu di base e come cambiare le impostazioni. Se si è effettuato il collegamento ad un monitor esterno, i menu sono anche sovrapposti all’immagine mostrata su tale monitor.
94
Menu di configurazione
Visualizzazione del menu
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL
DISPLAY
SHIFT
TCG SET
HOME
PREV
DATA
AES/EBU AES/EBU HD-SDI
DATA
HD-SDI HD-SDI HD-SDI HD-SDI HD-SDI
0
-10
-20
0
-10
-20
0
-10
-20
0
-10
-20
59.94i
422-1080
50Mbps
8CH-24BIT
-30
-40
-60
-30
-40
-60
-30
-40
-60
-30
-40
-60
R
DEFAULT
RM-9P
L
1 2 3 4 5 6 7 8
VITC VITC INT-PRESET R-RUN
REPEAT
SHTL/JOG
REM:020
M
12:34:47: .
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
TOP F REV
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
MARK2
SHTL/JOG
VAR/JOG
RESET
RETURN
Tasto DISPLAY Tasto MENU
Area del display dati temporali
Premere il tasto MENU.
Un menu d’impostazione si apre sullo schermo del monitor video e un cursore “*” indica la voce del menu correntemente selezionata.
Cursore che indica la voce selezionata
Nome del gruppo per la voce selezionata
HOUR METER
*HO1:OPE HOURS
H11:OPE HOURS r- 102
I
I
I
I
I
I
I
Per visualizzare i menu sul monitor
Premendo il tasto MENU i menu d’impostazione vengono visualizzati sul monitor collegato ai connettori
COMPOSITE OUTPUT 2 (SUPER), SDSDI OUTPUT 2
(SUPER) o HDSDI OUTPUT 2 (SUPER) dell’apparecchio.
Per visualizzare i menu nell’area di visualizzazione dei dati temporali
Premere il tasto MENU per visualizzare un menu di impostazione sul display del monitor video, e premere il tasto DISPLAY.
Il display del monitor video passa al funzionamento di base, e il numero e l’impostazione della voce del menu correntemente selezionata compare nell’area di visualizzazione dei dati temporali.
H01: 000109
Numero voce (lampeggiante) Impostazione
Per visualizzare il nome completo della voce
Tenere premuto il tasto NEXT.
Tasti usati per cambiare le impostazioni
Usare i seguenti tasti per cambiare le impostazioni del menu d’impostazione.
Tasti di controllo del menu
Tasto MENU
Funzioni
Manopola PUSH
SET(S.SEL)
• Visualizza e nasconde i menu d’impostazione e interfaccia utente.
• Ritorna al menu dello schermo di impostazione.
• Ruotata in senso orario o antiorario, sposta il segno “*” su o giù nell’elenco delle voci del menu per selezionare la voce da modificare.
• Ruotata in senso orario o anti orario, modifica l’impostazione della voce del menu.
• Se premuta, risponde “Sì” ad una domanda.
Tasti funzione da
F1 a F6
(La funzione da visualizzare varia a seconda delle situazioni.)
RETURN: sale di un livello.
SELECT: seleziona una voce.
UP: salta indietro di 100 o 50 voci nell’elenco delle voci del menu.
DOWN: passa avanti di 100 o 50 voci nell’elenco delle voci del menu.
SAVE: salva la nuova impostazione.
EXIT: esce dal menu corrente.
–: modifica un’impostazione.
+: modifica un’impostazione.
Tasto RESET/
RETURN
• Riporta l’impostazione corrente all’impostazione predefinita di fabbrica.
• Risponde “No” ad una domanda.
Per modificare le impostazioni delle voci del menu
Per modificare l’impostazione della voce di menu attualmente visualizzata, eseguire le seguenti operazioni.
1
Utilizzare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare la voce desiderata.
Esempio: visualizzazione dello schermo quando una la voce 005 DISPLAY INFORMATION
SELECT è selezionata
Impostazione attuale
K E Y P A R A M E T E R
0 O 1 : P - R O L L T I M E - 5 s
0 0 2 : C H A R A H - P O S - 0 A
0 0 3 : C H A R A V - P O S - 2 E
* 0 0 5 : D I S P L A Y S E L - T & C N T
0 0 6 : L O C A L E N A - s t & e j
0 0 7 : D I S C T I M E R - + - 1 2 H
0 0 9 : C H A R A T Y P E - w h i t e
0 1 1 : C H A R A S I Z E - x 1
0 1 2 : C O N D D I S P L Y - d i s
0 1 3 : S Y S T E M F R E Q - o f f
0 1 6 : A L A R M - o n
2
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL) o il tasto funzione SELECT (F2).
Menu di configurazione
95
Viene visualizzato lo schermo di impostazione 2 per la voce del menu selezionata al passo 1.
Esempio: visualizzazione dello schermo di impostazione quando la voce 005 DISPLAY
INFORMATION SELECT è selezionata
I T E M - 0 0 5
D I S P L A Y I N F O R M A T I O N
S E L E C T
t i m e d a t a & C N T
Impostazione attuale
3
Usare la manopola PUSH SET(S.SEL) o il tasto funzione +/– (F3 o F4) per modificare l’impostazione.
4
Per modificare altre impostazioni, premere la manopola PUSH SET(S.SEL) o il tasto funzione
SELECT (F2) per ritornare allo schermo precedente, poi ripetere le fasi dalla 1 alla 3.
5
Dopo aver completato le impostazioni, premere il tasto
SAVE (F5).
Appare il messaggio “NOW SAVING...” nella sezione visualizzazione video del monitor, ed il messaggio
“Saving...” appare nella sezione del display dati temporali, mentre le nuove impostazioni vengono salvate in memoria. Dopo aver completato la fase di salvataggio, la visualizzazione monitor del video e la sezione del display dati temporali ritornano allo stato normale.
Note
• Se si spegne l’apparecchio, prima di aver completato l’operazione di salvataggio, le impostazioni potrebbero perdersi. Attendere fino al completamento del salvataggio, prima di spegnere l’apparecchio.
• Se si premere il tasto MENU, invece di premere il tasto
SAVE (F5), le nuove impostazioni non vengono salvate.
Appare il messaggio “ABORT !” nella sezione visualizzazione video del monitor, ed un messaggio
“Abort !” nella sezione del display dati temporali per circa 0,5 secondi, a questo punto il sistema uscirà dai menu. Per cambiare più di un’impostazione, accertarsi di premere il tasto SAVE (F5), dopo aver effettuato le impostazioni.
Ripristino di tutte le impostazioni a quelle predefinite in sede di fabbrica
Dopo aver modificato le impostazioni del menu, seguire la procedura seguente per ritornare alle impostazioni di fabbrica (inizializzare le impostazioni).
Per riportare una particolare impostazione a quella predefinita in sede di fabbrica.
Premere il tasto RESET/RETURN nello schermo che seleziona l’impostazione di quella voce.
Ad esempio, procedere come di seguito per riportare la voce 005 DISPLAY INFORMATION SELECT all’impostazione di fabbrica. Questa operazione presume che l’impostazione sia stata modificata rispetto all’impostazione di fabbrica “time data & status” nella fase
3 della procedura in “Per modificare le impostazioni delle
1
Premere il tasto RESET/RETURN.
“dati temporali e stato” (impostazione di fabbrica) è selezionato.
2
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
L’impostazione ritorna a quella predefinita ed è salvata in memoria come impostazione corrente.
Ripristino di tutte le impostazioni a quelle predefinite in sede di fabbrica
1
Premere il tasto MENU per visualizzare il menu del sistema.
2
Premere il tasto RESET/RETURN.
Un messaggio chiede se si intende o meno riportare tutte le impostazioni a quelle predefinite in sede di fabbrica.
Messaggio sulla visualizzazione video del monitor
Messaggio sul display dei dati temporali
Initialize all items to factory preset values?
(Inizializzare tutte le voci sui valori predefiniti in sede di fabbrica?)
Init setup? (Inizializzare configurazione?)
3
Premere il tasto SAVE (F5).
Appare il messaggio “NOW SAVING...” sullo schermo del monitor, ed il messaggio “Saving...” appare nel display dei dati temporali, mentre le impostazioni di tutte le voci ritornano ai valori predefiniti in sede di fabbrica. Queste impostazioni predefinite in sede di fabbrica sono salvate in memoria. Se si spegne l’alimentazione durante il salvataggio delle impostazioni, le impostazioni potrebbero non ritornare correttamente a quelle predefinite. Attendere fino al completamento del salvataggio, prima di spegnere l’apparecchio.
Per interrompere l’operazione di reimpostazione
Premere il tasto RESET/RETURN, invece di premere il tasto SAVE (F5). Il display ritorna al livello superiore del menu di configurazione, lasciando immutate le impostazioni.
96
Menu di configurazione
Voci nel menu d’impostazione esteso
Le tabelle che seguono mostrano le voci del menu esteso.
• I nomi delle voci sono i nomi che compaiono sul monitor esterno a cui viene inviato il segnale di uscita dei connettori COMPOSITE OUTPUT 2 (SUPER), SDSDI
OUTPUT 2 (SUPER), o HDSDI OUTPUT 2 (SUPER).
• Il nome abbreviato compare nella sezione di visualizzazione dei dati temporali quando si preme il tasto NEXT.
• I valori indicati nella colonna Impostazioni sono quelli che compaiono nella sezione di visualizzazione dei dati temporali. (I valori potrebbero comparire in formato differente sul monitor esterno. In questo caso, i valori del monitor esterno vengono visualizzati tra parentesi.) I valori sottolineati rappresentano le impostazioni predefinite di fabbrica.
Voci di menu nel gruppo 100, relative ai pannelli di controllo
Numero voce Nome voce
101 SELECTION FOR SEARCH DIAL
ENABLE
105
107
108
109
114
118
119
REFERENCE SYSTEM ALARM
REC INHIBIT LAMP FLASHING
AUTO EE SELECT
Impostazioni
Seleziona come l’apparecchio entra in modalità jog, shuttle o velocità variabile.
dial (dial direct): premere il tasto SHTL/JOG o VAR oppure, tranne che in fase di registrazione/montaggio, ruotare il comando jog o shuttle.
key (via search key): premere il tasto SHTL/JOG o VAR.
Seleziona se visualizzare un avviso quando il segnale video di riferimento è assente o differisce dalla frequenza del sistema dell'apparecchio.
off: nessuna avvertenza.
on: lampeggio del tasto STOP quale segnale di avvertenza.
Stabilisce se fare lampeggiare l’indicatore REC INHI quando la registrazione
è inibita
(vedere “Indicatore REC INHI (inibizione della registrazione)”
off: illumina indicatore REC INHI.
on: lampeggia indicatore REC INHI.
Seleziona le modalità di funzionamento in cui i segnali video e audio in ingresso vengono automaticamente gestiti in modalità E-E quando viene inserito un disco e la PB/EE della pagina HOME è impostata in modalità E-E.
S/F/R (stop/f.fwd/f.rev): in modalità di arresto/avanzamento rapido/ arretramento rapido
stop: in modalità di arresto
FORCED EE WHEN DISC UNLOAD Durante il caricamento/estrazione di un disco e in assenza di un disco, selezionare se controllare o meno l’impostazione PB/EE del segnale in uscita.
on: controllo inattivo (il segnale è sempre un segnale E-E).
off: controllo.
AUDIO MONITOR OUTPUT LEVEL Seleziona se controllare il livello dell’uscita del segnale audio dai connettori
AUDIO MONITOR R, L con la manopola LEVEL del connettore PHONES.
var (variable): controllo.
fixed: controllo inattivo.
KEY INHIBIT SWITCH EFFECTIVE
AREA
Voci secondarie
1 FUNCTION-KEY
Seleziona quali tasti possono essere azionati quando KEY INHI è su “ON”.
Le seguenti voci secondarie controllano indipendentemente gruppi di tasti diversi.
2 CONTROL PANEL
Seleziona se attivare o meno i tasti del pannello frontale.
dis (disable): disabilitati.
ena (enable): abilitati.
Seleziona se tutti gli interruttori e i tasti del pannello frontale sono abilitati.
dis (disable): disabilitati.
ena (enable): abilitati.
VARIABLE SPEED LIMIT IN KEY Seleziona la gamma di velocità di riproduzione quando si esegue la riproduzione in modalità velocità variabile dal pannello di controllo dell’apparecchio.
off (off (–1 to +2)): da -1 a +2 volte rispetto alla velocità normale.
on (on ( 0 to +1)): da 0 a +1 volta rispetto alla velocità normale.
Menu di configurazione
97
Voci di menu nel gruppo 100, relative ai pannelli di controllo
Numero voce Nome voce
121 FRAME PB MODE
130
131
140
142
143
DISPLAY DIMMER CONTROL
AUDIO VOLUME
AREA MARKER
REPEAT MODE
INDEX PICTURE POSITION
Impostazioni
Seleziona la modalità di riproduzione variabile campo/fotogramma.
auto: riproduzione campo
frame: riproduzione fotogramma. Rispetto alla riproduzione campo, quella fotogramma fornisce maggiori dettagli durante la riproduzione di immagini fisse.
Imposta la luminosità dei misuratori sull’LCD.
10%, 25%, 50%, 75%, 100%
Seleziona se ciascuno dei comandi di regolazione CH-1/ALL CH e da CH-2 a CH-4 sul pannello di controllo debba controllare direttamente il livello audio di registrazione e riproduzione di ciascun canale o se il solo comando di regolazione CH-1/ALL CH debba fungere da comando unico del livello audio di tutti i canali.
each: ciascun comando di regolazione CH-1/ALL CH e da CH-2 a CH-4 controlla direttamente il relativo canale.
all: solo il comando di regolazione CH-1/ALL CH funge da comando unico.
Quando è selezionato “all”, l’indicatore ALL CH alla destra del comando di regolazione CH-1/ALL CH si illumina.
Seleziona se visualizzare l'area di visualizzazione dell'uscita SD nell'LCD a colori.
off: non visualizzare.
on: visualizza.
Imposta l’apparecchio in modalità di riproduzione a ripetizione oppure esce dalla modalità di riproduzione a ripetizione.
off: esce dalla modalità di riproduzione e ripetizione.
play: imposta l’apparecchio in modalità di riproduzione a ripetizione.
Seleziona il fotogramma del clip da utilizzare come immagine in miniatura
(immagine indice) durante la registrazione.
da 0 sec a 10 sec: può essere impostato nella gamma da 0 secondi (primo fotogramma del clip) a 10 secondi, in unità di 1 secondo.
Voci di menu nel gruppo 200, relative all’interfaccia comando a distanza
Numero voce Nome voce
201 PARA RUN
214
257
REMOTE INTERFACE
NETWORK ENABLE
Impostazioni
Seleziona se utilizzare l’operazione sincronizzata per due o più VTR.
dis (disable): operazione non sincronizzata
ena (enable): utilizza operazione sincronizzata
Nota
Per utilizzare l’operazione sincronizzata per due o più VTR, impostare la voce 201 su “ena” per tutti i VTR.
Seleziona il dispositivo da cui controllare a distanza l’apparecchio, quando l’interruttore comando a distanza è impostato su REMOTE.
9PIN: dispositivo collegato al connettore REMOTE(9P).
SDI: dispositivo collegato al connettore HDSDI INPUT.
Seleziona le posizioni dell’interruttore comando a distanza che consentono i collegamenti in rete.
net (network): solo se l’interruttore è impostato su “NET”.
n&9P (network & remote(9PIN)): quando l’interruttore è impostato su “NET” o su “REMOTE” e la voce del menu esteso 214 è impostata su “9PIN”.
a) a) È possibile stabilire collegamenti FTP solo quando il dispositivo collegato al connettore
REMOTE (D-sub a 9 pin) è in modalità di arresto. Durante i collegamenti via FTP non è possibile utilizzare il dispositivo collegato al connettore REMOTE(9P) per controllare quest’apparecchio.
98
Menu di configurazione
Numero voce Nome voce
301 VAR SPEED RANGE FOR
SYNCHRONIZATION
320
344
Voci di menu nel gruppo 300, relative alle operazioni di montaggio
DIGITAL AUDIO PB PROCESS ON
EDIT POINT
ASSEMBLE AUTO EDIT
POSTROLL RECORDING
Impostazioni
Seleziona la gamma di velocità di riproduzione quando si esegue la riproduzione in modalità velocità variabile da un apparecchio di comando a distanza collegato al connettore REMOTE(9P).
–2~+2: da –2 a +2 volte la velocità normale.
wide: da -2,20 a +2,20 volte la velocità normale.
Seleziona il trattamento della riproduzione audio in corrispondenza dei punti di montaggio.
cut: effettuare un taglio (con possibili discontinuità audio nel punto di montaggio).
fade: dissolvenza in chiusura/apertura.
Imposta se registrare o no 2 secondi di postroll quando viene registrata un clip addizionale mediante l’invio del comando AUTO EDIT (9 pin protocollo
20·42) da un sistema di montaggio non lineare collegato al connettore
REMOTE(9P) sul pannello posteriore.
Nota
Quando si usa un sistema di montaggio non lineare, il postroll non verrà registrato a prescindere da questa impostazione.
off: non registra il postroll.
on: registra approssimativamente 2 secondi di postroll.
Voci di menu nel gruppo 400, relative al riavvolgimento preventivo
Numero voce Nome voce
401 FUNCTION MODE AFTER CUE-UP
Impostazioni
Selezionare lo stato in cui entra l’apparecchio dopo un’operazione di ricerca.
arresto: si arresta (modo di arresto).
fermo immagine: riproduzione immagine ferma (modo jog e shuttle).
Numero voce Nome voce
501 STILL TIMER
Voci di menu nel gruppo 500, relative alla protezione del disco
Impostazioni
Per proteggere il disco da eventuali colpi o vibrazioni e per rendere più duraturi i diodi laser, l’apparecchio entra automaticamente in modalità di attesa disattivata dopo aver trascorso un intervallo di tempo specificato in una modalità di arresto del disco (modalità di arresto o modalità fermo immagine della modalità di ricerca). Ciò consente di impostare l’intervallo di tempo dopo il quale l’apparecchio esce da una modalità di arresto del disco e entra in modalità di attesa disattivata.
0.5 s (0.5 sec)... 8 m (8 min)... 30 m (30 min): può essere impostato nella gamma da 0,5 secondi a 30 minuti.
off: non inserire la modalità di attesa disattivata.
Menu di configurazione
99
Voci di menu nel gruppo 600, relative al codice temporale, ai metadata e a UMID
Numero voce Nome voce
601 VITC POSITION
SEL-1
Impostazioni
In modalità 59,94i Seleziona la linea in cui inserire i segnali VITC (uscita SD)
12H ... [16H] ... 20H: qualsiasi linea da quella 12 a quella 20.
In modalità 50i
Note
• I segnali VITC possono essere inseriti in due punti. Per farlo, impostare entrambe le voci 601 e 602.
• In modalità 59,94i (J), viene data priorità all'uscita delle informazioni dell’immagine ampia se OUTPUT alla voce 731 del menu di configurazione
è impostato su “auto” e la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga
16.
• In modalità 59,94i (UC), viene data priorità all’uscita delle informazioni dell’immagine ampia se OUTPUT alla voce 731 del menu di configurazione
è impostato su “auto” e la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga
20.
Seleziona la linea in cui inserire i segnali VITC (uscita SD)
9H ... [19H] ... 22H: qualsiasi linea da quella 9 a quella 22.
602
605
607
VITC POSITION
SEL-2
Nota
I segnali VITC possono essere inseriti in due punti. Per farlo, impostare entrambe le voci 601 e 602.
In modalità 59,94i Seleziona la linea in cui inserire i segnali VITC (uscita SD)
12H ... [18H] ... 20H: qualsiasi linea da quella 12 a quella 20.
In modalità 50i
Note
• I segnali VITC possono essere inseriti in due punti. Per farlo, impostare entrambe le voci 601 e 602.
• In modalità 59,94i (J), viene data priorità all’uscita delle informazioni dell’immagine ampia se OUTPUT alla voce 731 del menu di configurazione
è impostato su “auto” e la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga
16.
• In modalità 59,94i (UC), viene data priorità all’uscita delle informazioni dell’immagine ampia se OUTPUT alla voce 731 del menu di configurazione
è impostato su “auto” e la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga
20.
Seleziona la linea in cui inserire i segnali VITC (uscita SD)
9H ... [21H] ... 22H: qualsiasi linea da quella 9 a quella 22.
TCG REGEN MODE
U-BIT BINARY GROUP FLAG
Nota
I segnali VITC possono essere inseriti in due punti. Per farlo, impostare entrambe le voci 601 e 602.
Seleziona il segnale che deve essere rigenerato quando il generatore di codici temporali è in modalità di rigenerazione.
TC&UB: vengono rigenerati sia il codice temporale che i bit utente.
TC: viene rigenerato solo il codice temporale.
UB: vengono rigenerati solo i bit utente.
Seleziona i bit utente da utilizzare nel codice temporale generato dal generatore di codici temporali.
000 (000:not specified): gruppo di caratteri non specificato.
001 (001:iso character): caratteri a 8 bit conformi con ISO 646 e ISO 2022.
010 (010:unassigned-1): non definiti.
011 (011:unassigned-2): non definiti.
100 (100:unassigned-3): non definiti.
101 (101:page / line): sistema multiplex pagina/riga SMPTE 262M.
110 (110:unassigned-4): non definiti.
111 (111:unassigned-5): non definiti.
100
Menu di configurazione
Voci di menu nel gruppo 600, relative al codice temporale, ai metadata e a UMID
Numero voce Nome voce
611 TC OUTPUT PHASE IN EE MODE
612
651
TC OUTPUT MUTING IN SEARCH
MODE
UMID OUTPUT
Impostazioni
Seleziona la modalità di uscita del codice temporale dal connettore TIME
CODE OUT in modalità E-E.
thru (through): emette il segnale del codice temporale in ingresso al connettore TIME CODE IN senza variazioni.
v-in (video input phase): emette il codice temporale con la fase sincronizzata con il segnale video in ingresso.
v-out (video output phase): emette il codice temporale con la fase sincronizzata con il segnale video in uscita.
Seleziona se sopprimere o meno l’uscita dal connettore TIME CODE OUT in modalità jog/shuttle.
on: uscita soppressa.
off: uscita non soppressa.
Seleziona se emettere l’UMID nel VANC dell’uscita SDI.
off: non emettere.
on: emettere.
652 UMID SD VANC LINE
Vedere “Uso dei dati UMID” (pagina 127) per ulteriori informazioni su UMID.
Seleziona la riga in cui è emesso l’UMID quando la voce di menu 651 è impostata su “on”.
12 H (12 line), 13 H (13 line), 15 H (15 line), 16 H (16 line), 17 H (17 line),
18 H (18 line), 19 H (19 line) (modalità 59,94i)
9 H (9 line), 10 H (10 line), 12 H (12 line), 13 H (13 line), 14 H (14 line), 15
H (15 line), 16 H (16 line), 17 H (17 line), 18 H (18 line) (modalità 50i)
653
657
660
665
666
UMID HD VANC LINE
Vedere “Uso dei dati UMID” (pagina 127) per ulteriori informazioni su UMID.
Specifica il segnale HD SDI linea VANC nel quale l’UMID dovrebbe essere inserito.
da 9H a 17H a 20H
Nota
L’uscita della linea VANC durante la riproduzione segue l’impostazione per la registrazione.
ESSENCE MARK SDI OUTPUT
ESSENCE MARK SD VANC LINE
ESSENCE MARK HD VANC LINE
METADATA ITEM OUT
Vedere “Uso dei dati UMID” (pagina 127) per ulteriori informazioni su UMID.
Seleziona se emettere le tracce di identificazione nel VANC dell’uscita SDI.
off: non emettere.
on: emettere.
Quando la voce 657 è impostata su “on”, selezionare la linea su cui emettere le tracce di identificazione.
12 H (12 line), 13 H (13 line), 15 H (15 line), 16 H (16 line), 17 H (17 line),
18 H (18 line), 19 H (19 line) (modalità 59,94i)
9 H (9 line), 10 H (10 line), 12 H (12 line), 13 H (13 line), 14 H (14 line), 15
H (15 line), 16 H (16 line), 17 H (17 line), 18 H (18 line) (modalità 50i)
Quando la voce 657 è impostata su “on”, selezionare la linea su cui emettere le tracce di identificazione.
da 9H a 17H a 20H
Nota
L’uscita della linea VANC durante la riproduzione segue l’impostazione per la registrazione.
Specifica se includere le informazioni dai pacchetti estratti VANC negli elementi dei dati nella sezione DATA ITEM dei file MXF.
off: non includere nelle voci dei dati le informazioni dei VANC.
on: includere nelle voci dei dati le informazioni dei VANC.
Menu di configurazione
101
Numero voce Nome voce
703 BLANK LINE SELECT
705
707
Voci secondarie
ALL LINE
In modalità
59,94i (UC)
In modalità
59,94i (J)
Le voci di menu nel gruppo 700, relative al controllo video
LINEA 12 ...
LINEA 19
LINEA 20
LINEA 12 ...
LINEA 20
LINE 21
In modalità 50i LINE 9 ...
LINE 22
LINE 23
EDGE SUBCARRIER REDUCER
MODE
FORCED VERTICAL
INTERPOLATION OFF
Impostazioni
Attiva o disattiva il blanking del segnale video in uscita per le singole linee nell’intervallo di blanking verticale.
Il segnale Y/C e i campi dispari/pari sono oscurati simultaneamente.
- - -: specifica il blanking per ciascuna linea separatamente.
blnk (blank): indipendentemente dall’impostazione delle altre voci secondarie, oscura tutte le linee che possono essere specificate in questa voce di menu.
thru (throu): indipendentemente dall’impostazione delle altre voci secondarie, disattiva il blanking per tutte le linee che possono essere specificate in questa voce di menu.
Specifica il blanking per le linee da 12 a 19.
blnk (blank): esegue il blanking.
thru (throu): disattiva il blanking.
Specifica il blanking per la linea 20.
blnk (blank): esegue il blanking.
half: esegue un blanking parziale.
thru (throu): disattiva il blanking.
Specifica il blanking per le linee da 12 a 20.
blnk (blank): esegue il blanking.
thru (throu): disattiva il blanking.
Specificare il blanking per la linea 21.
blnk (blank): esegue il blanking.
half: esegue un blanking parziale.
thru (throu): disattiva il blanking.
Specifica il blanking per le linee da 9 a 22.
blnk (blank): esegue il blanking.
thru (throu): disattiva il blanking.
Specificare il blanking per la linea 23.
half: esegue un blanking parziale.
thru (throu): disattiva il blanking.
Seleziona se abilitare il riduttore sottoportante del bordo (ESR).
on: abilita.
off: non abilita.
Quando si riproduce un segnale composto, impostarlo su “on”.
Normalmente, la funzione “Y-add” è automaticamente inserita durante la riproduzione a velocità variabile o jog. Questa voce seleziona se abilitare il disinserimento forzato della funzione “Y-add”.
auto: inserimento automatico della funzione “Y-add”.
off (forced YADD off): disinserimento forzato della funzione “Y-add”.
La funzione “Y-add” è disinserita quando un’immagine del disco viene visualizzata nella modalità di arresto (la voce menu 108 AUTO EE SELECT è
“off”).
La funzione “Y-add” è un’operazione di circuito per l’interpolazione verticale del segnale video durante la riproduzione a velocità variabile o jog, che ha il fine di ridurre il movimento verticale dell’immagine riprodotta.
102
Menu di configurazione
Le voci di menu nel gruppo 700, relative al controllo video
Numero voce Nome voce
710
713
INTERNAL VIDEO SIGNAL
GENERATOR
Impostazioni
Selezione del segnale di prova che il generatore del segnale di prova interno deve emettere. Quando si seleziona “SG” utilizzando il tasto V INPUT sulla pagina P1 VIDEO, il generatore del segnale di prova interno si attiva per emettere il segnale di prova selezionato. Questo segnale può essere anche registrato.
CB75 (75% Color Bars): segnale barra a colori 75%
CB100 (100% Color Bars): segnale barra a colori 100%
MLTBS (Multi Burst): segnale multi-burst
10STEP (10 steps): segnale a 10 fasi
PLSBR (Pulse and Bar): segnale pulse e barra
RAMP (Ramp): segnale rampa
BLACK (Black): segnale nero
ARIB CB (ARIB Color Bars): segnale barra colori ARIB, modifica larghezza,
100%
VIDEO SETUP REFERENCE LEVEL Imposta se aggiungere o meno l’impostazione video ai segnali di uscita compositi (solo in modalità 59,94i).
Voci secondarie
OUTPUT
LEVEL
In modalità 59,94i
(UC)
Aggiunge il livello di impostazione selezionato da questa voce al segnale in uscita.
0.0%, 7.5%
715
In modalità 59,94i
(J)
VIDEO GAIN CONTROL
Aggiunge il livello di impostazione selezionato da questa voce al segnale in uscita.
0.0%, 7.5%
Regolazione del livello di uscita video.
da –2048 a 0 a 848
716 CHROMA GAIN CONTROL
717
718
719
720
726
728
CHROMA PHASE CONTROL
SETUP LEVEL (59,94i mode)/
BLACK LEVEL (50i mode)
SYSTEM PHASE SYNC
SYSTEM PHASE SC
H BLANKING WIDTH
OUTPUT SCH PHASE
Regolazione del livello di uscita di crominanza.
da –2048 a 0 a 848
Regolazione della fase di crominanza.
da –128 a 0 a 127
Regola il livello di impostazione (livello nero).
da –272 a 0 a 272
Regola la fase di sincronizzazione del segnale in uscita.
da –128 a 0 a 127
Regola la fase sottoportante del segnale in uscita.
da 0 a 511
Seleziona l’ampiezza del blanking orizzontale del segnale video analogico in uscita.
narow (narrow): blanking digitale (stretto)
wide: blanking analogico (ampio)
Quando è selezionato “wide”, l’ampiezza del blanking orizzontale è conforme allo standard RS170A e, normalmente, il blanking si amplia e l’immagine si restringe. Si raccomanda di selezionare “narrow” in fase di montaggio e
“wide” per la successiva trasmissione, in modo da emettere un segnale conforme allo standard. Si osservi tuttavia che per i segnali SDI deve essere sempre selezionato “narrow”.
Imposta la fase sottoportante H.
–512 (–512 (DEC))... 0 (0 (DEC))... 511 (511 (DEC))
Menu di configurazione
103
Numero voce Nome voce
731 WIDE MODE
Voci secondarie
OUTPUT
Le voci di menu nel gruppo 700, relative al controllo video
Impostazioni
Specifica se registrare e riprodurre con l’aggiunta di informazioni dell’immagine ampia.
Seleziona se aggiungere le informazioni dell’immagine ampia al segnale in uscita quando l’uscita del down-converter è impostata sulla modalità squeeze.
thru (through): non aggiunge.
auto: aggiunge.
740
741
742
743
745
746
747
MASTER LEVEL (HD)
Y LEVEL (HD)
PB LEVEL (HD)
PR LEVEL (HD)
SETUP LEVEL (HD)
SYNC PHASE (HD)
FINE (HD)
Note
• Per aggiungere le informazioni dell’immagine ampia al segnale in uscita, è necessaria un'altra impostazione oltre a questa voce. Alla voce del menu di configurazione 703, impostare la riga 16 (modalità 59,94i (J)), la riga 20
(modalità 59,94i (UC)), o la riga 23 (modalità 50i) su “thru”.
• In modalità 59,94i (J), viene data priorità all'uscita delle informazioni dell’immagine ampia se la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga
16 alle voci 601 o 602 del menu di configurazione.
• In modalità 59,94i (UC), viene data priorità all'uscita delle informazioni dell’immagine ampia se la riga di inserimento VITC è impostata sulla riga
20 alle voci 601 o 602 del menu di configurazione.
Regola l’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI
OUTPUT 1, 2 (SUPER). Regola simultaneamente i livelli Y, PB, e PR.
da –2048 a 0 a 846
Regola il livello Y dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER).
da –2048 a 0 a 846
Regola il livello PB dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER).
da –2048 a 0 a 846
Regola il livello PR dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER).
da –2048 a 0 a 846
Regola il livello d’impostazione dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER).
da –272 a 0 a 272
Regola la fase di sincronizzazione H dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER).
da –128 a 0 a 127
Regola la fase di sincronizzazione H dell’uscita del segnale video ad alta definizione dai connettori HDSDI OUTPUT 1, 2 (SUPER).
da 0 a 1023
Numero voce Nome voce
802 DIGITAL AUDIO MUTING IN
SHUTTLE MODE
807
Voci di menu nel gruppo 800, relative al controllo audio
AUDIO OUTPUT PHASE
Impostazioni
Imposta le condizioni di soppressione audio durante la riproduzione shuttle.
off: non soppresso.
on: soppresso.
Imposta la sincronizzazione dei segnali di riproduzione audio digitali (solo
HDSDI, SDI, AES/EBU), con 80H come posizione di riferimento. La sincronizzazione del segnale in uscita è anticipata con valori inferiori a 80H e posticipata con valori maggiori di 80H. (80H, 128 modelli = circa 2,7 ms,
80H, 1 modello = circa 20
μs)
0 (0 (HEX))... 80 (80 (HEX))... FF (FF (HEX)): i valori possono essere impostati in questa gamma.
104
Menu di configurazione
Voci di menu nel gruppo 800, relative al controllo audio
Numero voce
808
815
823
824
827
Nome voce
INTERNAL AUDIO SIGNAL
GENERATOR
AUDIO SAMPLING RATE
CONVERTER
Impostazioni
Selezione dell’operazione del generatore del segnale di prova audio interno.
silnc (silence): segnale muto.
1kHz (1kHz sine): segnale sinusoidale FS 1kHz, –20 dB.
Quando si seleziona SG come ingresso audio nella sezione di selezione ingresso del pannello di controllo, viene immesso il segnale di prova audio generato dal generatore del segnale di prova audio interno.
Seleziona la modalità di funzionamento del convertitore velocità di campionamento per l’ingresso AES/EBU ai canali da 1 a 4.
off: non operativo.
on: operativo.
Controlla i flag non audio nell’uscita audio digitale.
NON-AUDIO FLAG PB
Voci secondarie
1
2
3
4
CH1/CH2
CH3/CH4
CH5/CH6
CH7/CH8
Durante la riproduzione (tranne in modalità E-E), impostare i flag non audio nell’uscita audio digitale negli stati seguenti.
on: imposta su on (i dati non sono audio)
auto: imposta come indicato di seguito.
• Se i dati vengono letti dal disco e confermati: attenersi ai i dati.
• Se i dati del disco non sono confermati: mantenere lo stato corrente.
ANALOG LINE OUTPUT SELECT Seleziona i segnali audio analogici (piste da 1 a 8) da assegnare ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr1/2: piste 1 e 2 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr3/4: piste 3 e 4 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr5/6: piste 5 e 6 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr7/8: piste 7 e 8 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
AES/EBU AUDIO OUTPUT SELECT Seleziona i segnali audio da assegnare ai canali di uscita audio AES/EBU.
Voci secondarie
1 CH1/CH2
828
2 CH3/CH4
tr1/2: piste 1 e 2 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr3/4: piste 3 e 4 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr5/6: piste 5 e 6 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr7/8: piste 7 e 8 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr1/2: piste 1 e 2 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4.
tr3/4: piste 3 e 4 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4.
tr5/6: piste 5 e 6 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4.
tr7/8: piste 7 e 8 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4.
Seleziona i segnali audio da assegnare ai canali di uscita audio SDI.
SDI AUDIO OUTPUT SELECT
Voci secondarie
1 CH1/CH2
834
2 CH3/CH4
tr1/2: piste 1 e 2 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr3/4: piste 3 e 4 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr5/6: piste 5 e 6 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr7/8: piste 7 e 8 assegnate ai canali di uscita audio 1 e 2.
tr1/2: piste 1 e 2 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4.
tr3/4: piste 3 e 4 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4.
tr5/6: piste 5 e 6 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4.
tr7/8: piste 7 e 8 assegnate ai canali di uscita audio 3 e 4.
Seleziona la fonte di ingresso audio analogica. AUDIO INPUT LEVEL
Voci secondarie
1 CH1
2 CH2
line: ingresso linea
mic: ingresso microfono
line: ingresso linea
mic: ingresso microfono
Menu di configurazione
105
Voci di menu nel gruppo 800, relative al controllo audio
Numero voce Nome voce
839 AUDIO AGC/LIMITER MODE
840
841
AUDIO AGC SELECT
AUDIO LIMITER SELECT
Impostazioni
Per le regolazioni automatiche del livello d’ingresso eseguite sui segnali audio analogici sui canali 1 e 2, selezionare quando eseguire le regolazioni in modalità stereo o indipendentemente per i canali 1 e 2.
mono: esegue le regolazioni automatiche indipendentemente per i canali 1 e 2.
stereo: esegue le regolazioni automatiche in modalità stereo.
Imposta il livello di saturazione AGC.
off: AGC non funziona.
–6dB, –9dB, –12dB, –15dB, –17dB: AGC funziona quando l’interruttore
VARIABLE è impostato su PRESET.
Nota
Questa impostazione è valida solo per canali dove “mic” è selezionato con la voce del menu 834 AUDIO INPUT LEVEL. Indipendentemente da questa impostazione, AGC è “off” per canali la cui “line” è selezionata.
Seleziona il livello di saturazione limite, per i segnali d’ingresso limitati, da utilizzare durante la regolazione manuale dei livelli di ingresso audio.
off: il limiter non funziona.
–6dB, –9dB, –12dB, –15dB, –17dB: il limiter funziona quando l’interruttore
VARIABLE è impostato su PRESET.
Nota
Questa impostazione è valida solo per canali dove “mic” è selezionato con la voce del menu 834 AUDIO INPUT LEVEL. Indipendentemente da questa impostazione, il limiter è “off” per canali la cui “line” è selezionata.
Voci di menu nel gruppo 900, relative all’elaborazione digitale
Numero voce Nome voce
920 SD-SDI H-ANC CONTROL
Voci secondarie
1 AUDIO 5CH-8CH
930
931
932
934
935
936
937
Impostazioni
Seleziona se aggiungere o meno informazioni all’uscita SDI.
2 RP188 ATC
DOWN CONVERTER MODE (DC)
DOWN CONVERTER LETTER BOX
MODE (DC)
H CROP POSITION (DC)
CROSS COLOR (DC)
DETAIL GAIN (DC)
LIMITER (DC)
CRISP THRESHOLD (DC)
off: non aggiunge i canali dati audio digitali da 5 a 8.
on: aggiunge i canali dati audio digitali da 5 a 8.
off: non aggiunge i dati codice temporale RP188.
on: aggiunge i dati codice temporale RP188.
Seleziona la modalità down-converter.
CROP (EDGE CROP): seleziona la modalità edge-crop.
L-BOX (LETTER BOX): seleziona la modalità letter box.
SQUEZ (SQUEEZE): seleziona la modalità squeeze.
Seleziona il rapporto d’aspetto dell’uscita del down-converter quando la voce del menu 930 è impostata su “l-box”.
16:9: imposta il rapporto di aspetto dell’uscita del converter HD-SD su 16:9.
14:9: imposta il rapporto di aspetto dell’uscita del converter HD-SD su 14:9.
13:9: imposta il rapporto di aspetto dell’uscita del converter HD-SD su 13:9.
Regola l’H-crop (la posizione orizzontale in modalità edge crop) dell’uscita del down converter quando la voce del menu 930 è impostata su “crop”.
da –120 a 0 a 120
Regola il colore del down-converter.
da 0 a 8 a 15
Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter, la nitidezza dei bordi.
da 0 a 7FH
Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter, il massimo livello di dettaglio aggiunto per enfatizzare il segnale originario.
da 0 a 20H a 3FH
Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter, l’ampiezza limite alla quale i segnali di ampiezza bassi non vengono enfatizzati.
da 0 a FH
106
Menu di configurazione
Voci di menu nel gruppo 900, relative all’elaborazione digitale
Numero voce Nome voce
938
939
LEVEL DEPEND THRESHOLD (DC)
H DETAIL FREQUENCY (DC)
Impostazioni
Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter. Imposta la luminosità del miglioramento dei bordi.
da 0 a 8 a FH
Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter. Imposta la frequenza centrale per il miglioramento dei bordi.
2.6MHz, 3.4MHz, 3.9MHz, 4.6MHz
940 H/V RATIO DC
942
943
V FILTER SELECT
CROSS COLOR CRISP
Regola il miglioramento dell’immagine del down-converter. Imposta il rapporto orizzontale/verticale per il miglioramento immagine.
da 0 a 3 a 7
Imposta il coefficiente del filtro di interpolazione verticale per l’uscita del down-converter.
da 1 a 3
Imposta il livello del colore per l’uscita del down-converter.
da 0 a 4 a FH
Uso del menu esteso
Il menu esteso può essere utilizzato allo stesso modo del menu di base.
Tuttavia, poiché con le impostazioni predefinite di fabbrica il menu esteso non viene visualizzato, prima è necessario attivare la visualizzazione del menu esteso.
Attivazione della visualizzazione del menu esteso
Per utilizzare il menu di manutenzione procedere come di seguito.
1
Premere il tasto PAGE/HOME e il tasto SHIFT, poi il tasto MENU.
Il menu di manutenzione compare sul display del monitor video.
M A I N T E N A N C E M E N U
M 0 : C H E C K p
M 1 : A D J U S T
M 2 : S E R V I C E S U P P O R T
M 3 : O T H E R S
M 4 : S E T U P M A I N E N A N C E
M 5 : N E T W O R K
M 6 : D R I V E
M A I N T E N A N C E M E N U
M 4 : S E T U P M A I N T E N A N C E
P M 4 0 : E X T E N D M E N U : d i s p
M 4 0 : C U S T O M I Z E : d i s
M 4 6 : M E N U D A T A C O N T R O L
M 4 7 : S E T U P B A N K 4
M 4 8 : A U T O R E C A L L : o f f
M 4 9 : R E S E T A L L S E T U P
3
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare “M40 EXTENDED MENU”, poi premere la manopola PUSH SET(S.SEL) o il tasto SELECT
(F2).
Compare lo schermo di impostazione per M40:
EXTENDED MENU.
M A I N T E N A N C E M E N U
M 4 : S E T U P M A I N T E N A N C E
M 4 0 : E X T E N D M E N U : d i s
P * D I S A B L E p
E N A B L E
2
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare “M4 SETUP MAINTENANCE”, poi premere la manopola PUSH SET(S.SEL) o il tasto
SELECT (F2).
Le voci secondarie di M4: SETUP MAINTENANCE compaiono.
4
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare “ENABLE”, e premere il tasto SAVE
(F5).
Appare il messaggio “NOW SAVING...” nella sezione visualizzazione video del monitor, ed il messaggio
“Saving...” appare nella sezione del display dati temporali, mentre le nuove impostazioni vengono salvate in memoria. Dopo aver completato la fase di salvataggio, la visualizzazione monitor del video e la sezione del display dati temporali ritornano allo stato normale.
Visualizzando il menu e modificando la visualizzazione delle voci, compare il menu esteso dopo il menu di base.
Menu di configurazione
107
Menu di manutenzione
Voci nel menu di manutenzione
Le tabelle che seguono mostrano le voci del menu di manutenzione.
• I nomi delle voci sono i nomi che compaiono sul monitor di questo apparecchio e sul monitor esterno a cui viene inviato il segnale di uscita dei connettori COMPOSITE
OUTPUT 2 (SUPER), SDSDI OUTPUT 2 (SUPER), o
HDSDI OUTPUT 2 (SUPER).
Il nome abbreviato compare nella sezione di visualizzazione dei dati temporali quando si preme il tasto NEXT.
• I valori indicati nella colonna Impostazioni sono quelli che compaiono nella sezione di visualizzazione dei dati temporali. (I valori potrebbero comparire in formato differente sul monitor esterno. In questo caso, i valori del monitor esterno vengono visualizzati tra parentesi.) I valori sottolineati rappresentano le impostazioni predefinite di fabbrica.
Questo manuale non contiene le spiegazioni sulle voci di menu contenute in M0: CHECK, M1: ADJUST, M2:
SERVICE SUPPORT e M6: DRIVE. Per una spiegazione di queste voci fare riferimento al manuale di manutenzione.
Fare riferimento al manuale di manutenzione per maggiori informazioni sulle voci di menu contenute in
M3:OTHERS, M4:SETUP MAINTENANCE e
M5:NETWORK.
Voce
M30: SOFTWARE VERSION
M31: SERIAL NUMBER
M36: HOURS METER RESET
M37: AUDIO
CONFIG
M370: METER HEAD
ROOM
M3: OTHERS: altre voci del menu
Impostazione
Visualizza la versione del software dell’apparecchio
Visualizza il numero seriale dell’apparecchio
Visualizza e ripristina il contatore metri e il contatore orario
Seleziona il livello di riferimento audio (headroom).
20dB, 18dB, 16dB, 12dB, EBUL
M372: NON-AUDIO
INPUT
Voci secondarie
1 Tr1/Tr2
Nota
È possibile selezionare EBUL solo quando la frequenza del sistema è 50i.
Seleziona se gestire i segnali audio digitali come segnali non audio durante la registrazione.
Audio (audio): gestisce i segnali come segnali audio PCM lineari.
data: gestisce i segnali come segnali non audio.
2 Tr3/Tr4
3 Tr5/Tr6
4 Tr7/Tr8
M373: INPUT LEVEL
Voci secondarie
1 CH1/CH2
Imposta il limite superiore del livello del segnale immesso ai canali audio 1/3 o 2/
4.
+4dB, 0dB, –3dB, –6dB, EBUL
2 CH3/CH4
Nota
È possibile selezionare EBUL solo quando la frequenza del sistema è 50i.
M377: OUTPUT LEVEL Imposta il livello di riferimento dei segnali di uscita audio.
+4dB, 0dB, –3dB, –6dB, EBUL
Nota
È possibile selezionare EBUL solo quando la frequenza del sistema è 50i.
108
Menu di manutenzione
M3: OTHERS: altre voci del menu
Voce
M38: F-KEY
CONFIG
M380: HOME2 Assegna una voce del menu funzione alla pagina HOME2 del menu funzione come impostazione utente.
M381: PAGE7 ASSIGN Assegna una voce del menu di configurazione alla pagina P7 del menu funzione come impostazione utente.
M382: PAGE7 NAME
Impostazione
M38F: NV-RAM
CONTROL
Specifica il nome di una voce del menu di configurazione assegnata con M381:
PAGE7 ASSIGN.
Salva le impostazioni da M380 a M382.
M3B: VANC RX
PARAMETER
M3BD: HD VANC INPUT Per impostare i parametri d’ingresso dei dati HD SDI ANC
LINE Specifiche tecniche del numero di linea HDSDI che contiene i dati V-ANC che si desidera ricevere
OFF, da 9LINE a 20LINE
DID
SDID
M3C: POWER SAVE CONTROL
M3D: DATE/TIME PRESET
M3E: USB MEMORY UTIL
Specifiche tecniche del DID del V-ANC che si desidera ricevere
00h-FFh
Specifiche tecniche del SDID del V-ANC che si desidera ricevere
00h-FFh
Specifiche tecniche su se attivare la funzione di risparmio energetico
OFF, ON
Specifiche della data e orario
Per l’installazione dell’aggiornamento del software
M3F: FACTORY SETUP
Per informazioni dettagliate fare riferimento al manuale di manutenzione.
Per informazioni dettagliate fare riferimento al manuale di manutenzione.
Voce
M40: EXTENDED MENU
M41: CUSTOMIZE
M46: MENU
DATA
CONTROL
M461: MENU
STATUS
DISPLAY
M462: SAVE
MENU DATA
M4: SETUP MAINTENANCE: voci relative al menu di impostazione
Impostazione
Seleziona se visualizzare il menu esteso.
DISABLE: non visualizza.
ENABLE: visualizza.
Seleziona se attivare la funzione di personalizzazione del menu di impostazione.
DISABLE: non visualizza.
ENABLE: visualizza.
Visualizza lo stato del menu bank in cui le correnti impostazioni del menu sono memorizzate.
M463: LOAD
MENU DATA
M47: SETUP BANK4
Seleziona se effettuare il salvataggio temporaneo delle impostazioni del menu prima di operazioni come l’aggiornamento del software.
Manopola PUSH SET(S.SEL): salva le impostazioni.
Tasto MENU: ritorna al successivo livello più alto del menu senza eseguire il salvataggio.
Seleziona se riprendere (caricare) le impostazioni salvate con la voce “SAVE MENU DATA”.
Manopola PUSH SET(S.SEL): riprende (carica) le impostazioni.
Tasto MENU: ritorna al successivo livello più alto del menu senza riprendere le impostazioni.
Seleziona il bank da riprendere nella banca dei menu 4, o ripristinare la banca dei menu 4.
CURRENT TO BANK4: memorizza le impostazioni del menu corrente nella banca dati 4.
BANK1 TO BANK4: memorizza le impostazioni della banca dei menu 1 nella banca dei menu 4.
BANK2 TO BANK4: memorizza le impostazioni della banca dei menu 2 nella banca dei menu 4.
BANK3 TO BANK4: memorizza le impostazioni della banca dei menu 3 nella banca dei menu 4.
RESET BANK4: ripristina la banca dei menu 4.
Menu di manutenzione
109
Voce
M48: AUTO BANK RECALL
M49: RESET ALL SETUP
M4: SETUP MAINTENANCE: voci relative al menu di impostazione
Impostazione
Stabilisce se richiamare automaticamente le impostazioni dalla banca dei menu quando il sistema viene attivato e, in tal caso, da quale banca del menu richiamare.
off: non richiama le impostazioni da una banca dei menu.
from BANK1: richiama le impostazioni della banca dei menu 1.
from BANK2: richiama le impostazioni della banca dei menu 2.
from BANK3: richiama le impostazioni della banca dei menu 3.
from BANK4: richiama le impostazioni della banca dei menu 4.
Ripristina le impostazioni del menu corrente in impostazioni di fabbrica.
Manopola PUSH SET(S.SEL): ripristina.
Tasto MENU: riporta al successivo livello superiore senza eseguire il ripristino.
Note
• Viene eliminata anche l’impostazione della modalità linea. Se si esegue questa voce,
ripristinare la modalità linea
• Le impostazioni di data e ora non vengono cancellate, mentre l’impostazione del fuso
orario viene cancellata. Dopo avere eseguito questa voce, ripristinare il fuso orario
Voce
M50: DHCP
M51: IP ADDRESS PRESET
M5: NETWORK: voci relative alle impostazioni di rete
Impostazione
Imposta se assegnare automaticamente un indirizzo IP con il server DHCP.
DISABLE: non assegnare automaticamente.
ENABLE: assegna automaticamente.
Imposta indirizzo IP.
192.168.001.010
Nota
Quando DHCP è impostato su “ENABLE”, non è possibile impostare l’indirizzo IP.
M52: SUBNET MASK PRESET Imposta subnet mask.
255.255.255.000
M53: DEFAULT GATEWAY
PRESET
Nota
Quando DHCP è impostato su “ENABLE”, non è possibile impostare la subnet mask
(maschera sottorete).
Imposta il gateway di default.
000.000.000.000
M54: LINK SPEED
M55: DUPLEX
M56: JUMBO FRAME a)
Nota
Quando DHCP è impostato su “ENABLE”, non è possibile impostare il gateway di default.
Imposta la velocità di comunicazione.
AUTO, 10Mbps, 100Mbps, 1000Mbps
Imposta il metodo di comunicazione.
AUTO, Full Duplex, Half Duplex
Imposta la dimensione dei fotogrammi jumbo.
9014, 4088, OFF(1514)
Nota
Questo valore non comprende i 4 byte del FCS (Frame Check Sequence).
a) Un fotogramma jumbo è un fotogramma più grande dei 1514 byte (non incluso il FCS) del fotogramma standard Ethernet. I fotogrammi jumbo permettono di inviare carichi maggiori per pacchetto. Poiché pochi pacchetti necessitano di essere inoltrati, l’elaborazione dei pacchetti è inferiore e l’immissione in rete è potenzialmente migliorata. (Questa voce
è attivata solo quando LINK SPEED è impostato su “1000Mbps”.
Affinché funzioni, tutti i dispositivi che gestiscono i pacchetti sulla rete devono supportare anche i fotogrammi jumbo.)
110
Menu di manutenzione
Uso del menu di manutenzione
Questa sezione descrive le indicazioni del menu di manutenzione e come modificare le impostazioni.
Per visualizzare il menu di manutenzione
Premere il tasto PAGE/HOME e il tasto SHIFT, poi il tasto
MENU.
Il menu di manutenzione compare sul display del monitor video e la voce del menu impostata viene visualizzata in video reverse.
Significati delle indicazioni sullo schermo del menu
Indicazione su schermo
Freccia con punta a destra ( c), sulla destra della voce del menu
Significato
Premendo la manopola PUSH
SET(S.SEL) o il tasto b/OUT si passa al menu inferiore successivo o allo schermo di selezione impostazione.
Freccia con punta a sinistra ( C), sulla sinistra della voce del menu
Premendo la manopola PUSH
SET(S.SEL) o il tasto B/IN si passa al livello di menu precedente (superiore).
Stringa di caratteri sulla destra della voce di un menu
Impostazione attuale della voce del menu
Se indicata con due punti (:): l’impostazione corrente è la stessa dell’impostazione di fabbrica.
Se indicata con un punto (.): l’impostazione corrente è diversa dall’impostazione di fabbrica.
Un * (asterisco) in un elenco completo di impostazioni
Impostazione predefinita di fabbrica
Per modificare l’impostazione di una voce del menu
Eseguire le seguenti operazioni per modificare l’impostazione.
Per informazioni su come modificare le impostazioni di rete vedere la sezione successiva “Per modificare le impostazioni di rete”.
Tasti funzione
Tasti a freccia
Manopola PUSH SET(S.SEL)
EJECT
ACCESS
CH-1 CH-3
CH-2
ALL CH
CH-4
CHAPTER
NET
LOCAL
REMOTE
EXPAND
VARIABLE KEY INHI
REC
PRE-
SET
PB
ON
OFF
PAGE
HOME
PHONES LEVEL DISPLAY
PREV
SHIFT
TOP F REV
PLAY NEXT STOP REC
THUMBNAIL
SUB CLIP
F FWD END STANDBY REC INHI
DISC MENU
PUSH SET(S.SEL)
IN
MARK1
OUT
MENU
SHTL/JOG
MARK2
VAR/JOG
RESET
RETURN
Tasto SHIFT
Tasto PAGE/HOME Tasto MENU
1
Usare la manopola PUSH SET(S.SEL) o i tasti
V/MARK1 e v/MARK2 per selezionare la voce desiderata, quindi premere la manopola PUSH
SET(S.SEL) o il tasto SELECT (F2).
Le voci secondarie della voce selezionata compaiono.
2
Selezionare una voce secondaria come al passo 1, e usare la manopola PUSH SET(S.SEL) o i tasti
V/MARK1 e v/MARK2 per modificare l’impostazione.
3
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL) o il tasto
SELECT (F2) per confermare la modifica dell’impostazione.
4
Premere il tasto SAVE (F5).
Appare il messaggio “NOW SAVING...” nella sezione visualizzazione video del monitor, ed il messaggio
“Saving...” appare nella sezione del display dati temporali, mentre le nuove impostazioni vengono salvate in memoria. Dopo aver completato la fase di salvataggio, la visualizzazione monitor del video e la sezione del display dati temporali ritornano allo stato normale.
Per annullare la modifica di un’impostazione
Prima di premere il tasto SAVE (F5), premere il tasto
MENU.
Il menu scompare dal display del monitor video, senza salvare la nuova impostazione.
Per modificare le impostazioni di rete
Per modificare le impostazioni di rete, eseguire la procedura descritta nella sezione precedente, “Per visualizzare il menu di manutenzione”, per visualizzare la voce del menu NETWORK, quindi eseguire le operazioni seguenti.
Per dettagli sulle impostazioni, contattare l’amministratore di rete.
Menu di manutenzione
111
Quando l’indirizzo IP è assegnato automaticamente
Nota
Controllare che il cavo di rete sia connesso all’apparecchio prima di eseguire l’operazione.
Seguire la procedura come mostrato nella sezione "Per modificare l’impostazione di una voce del menu” per impostare la voce del menu di manutenzione
M5: NETWORK >M50: DHCP a “ENABLE”.
Per controllare l’indirizzo IP assegnato
Selezionare la voce del menu di manutenzione
M5: NETWORK >M51: IP ADDRESS PRESET.
Nota
Se l’indirizzo IP non può essere assegnato, viene mostrato
“000.000.000.000.” In tal caso, consultare l’amministratore di rete.
Per selezionare l’indirizzo IP
Impostare prima DHCP su “DISABLE” (vedere la sezione
precedente, “Quando l’indirizzo IP è assegnato automaticamente”).
1
Selezionare la voce del menu di manutenzione
M5: NETWORK >M51: IP ADDRESS PRESET.
2
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
L’indirizzo IP compare e la cifra che può essere modificata lampeggia.
3
Impostare l’indirizzo IP.
Per selezionare una cifra diversa da modificare
Usare i tasti B/IN e b/OUT.
Per modificare il valore di una cifra
Ruotare la manopola PUSH SET(S.SEL).
Ruotandola in senso orario si aumenta il valore, e ruotandola in senso anti orario si diminuisce il valore.
È possibile utilizzare i tasti V/MARK1 e v/MARK2.
Per ritornare all’impostazione di fabbrica
Premere il tasto RESET/RETURN.
4
Quando tutte le cifre sono impostate, premere il tasto
SAVE (F5).
In tal modo si ritorna al menu NETWORK.
5
Ripetere le fasi da 1 a 4 come necessario, per impostare il subnet mask e il gateway di default.
6
Nel menu NETWORK premere il tasto SAVE (F5).
7
Quando il messaggio “NOW SAVING...” scompare, spegnere l’apparecchio e poi riaccenderlo con il tasto accensione/attesa.
Per impostare la velocità e il protocollo di comunicazione
Impostare la velocità di comunicazione (LINK SPEED) e il metodo di comunicazione (DUPLEX) per rispettare l’ambiente di rete.
Per impostare la velocità e il protocollo di comunicazione, seguire la procedura illustrata nella sezione precedente
“Per visualizzare il menu di manutenzione” per visualizzare la voce del menu NETWORK, quindi procedere come segue.
Per informazioni sulle impostazioni relative a queste voci, contattare l’amministratore di rete.
Per impostare la velocità di comunicazione
1
Selezionare la voce del menu di manutenzione
M5: NETWORK >M54: LINK SPEED.
2
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Viene visualizzata la velocità di comunicazione
(AUTO, 10Mbps, 100Mbps e 1000Mbps) e la freccia lampeggia.
3
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL) o usare il tasto v/MARK1 o V/MARK2 per selezionare una velocità di comunicazione.
Per ritornare all’impostazione di fabbrica
Premere il tasto RESET/RETURN.
4
Premere il tasto SAVE (F5).
In tal modo si ritorna al menu NETWORK.
Per impostare il protocollo di comunicazione
1
Impostare la voce del menu di configurazione M5:
NETWORK >M55: DUPLEX.
2
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL).
Vengono visualizzati i protocolli di comunicazione
(AUTO, Full Duplex, Half Duplex) e la freccia lampeggia.
3
Premere la manopola PUSH SET(S.SEL) o usare il tasto
V/MARK1 o v/MARK2 per selezionare un protocollo di comunicazione.
Per ritornare all’impostazione di fabbrica
Premere il tasto RESET/RETURN.
4
Premere il tasto SAVE (F5).
In tal modo si ritorna al menu NETWORK.
112
Menu di manutenzione
Appendice
Note importanti sul funzionamento
Uso e conservazione
Non sottoporre l’apparecchio a duri colpi
Il meccanismo interno può danneggiarsi o la struttura deformarsi.
Non coprire l’apparecchio durante il funzionamento
Una tale procedura causerà un aumento delle temperature all’interno dell’apparecchio e potrebbe comportare un guasto.
Dopo l’uso
Spegnere l’interruttore accensione/attesa.
Se non si usa l’apparecchio per molto tempo, spegnere anche l’interruttore POWER sul pannello posteriore.
Spedizione
• Rimuovere il disco prima di trasportare l’apparecchio.
• Se si invia l’apparecchio tramite camion, nave, per via aerea, o con altro servizio di trasporto, chiuderlo nella scatola della confezione.
Manutenzione dell’apparecchio
Se la struttura dell’apparecchio è sporca, pulirla con un panno morbido e asciutto.
In casi estremi, usare un panno bagnato con alcune gocce di detergente neutro e quindi asciugare. Non usare solventi organici, come alcool o diluenti, infatti queste sostanze potrebbero scolorire o danneggiare la finitura dell’apparecchio.
In caso di problemi di funzionamento
Se si verificano problemi con l’unità, contattare il servizio assistenza Sony.
Luoghi d’uso e conservazione
Conservare in un punto piano e ventilato. Evitare di usare o conservare l’apparecchio nei seguenti luoghi.
• In caso di eccessivo calore o freddo (temperatura di esercizio: da 5°C a 40°C)
Ricordare che in estate o in climi caldi la temperatura all’interno di un’auto, con i finestrini chiusi, può facilmente superare i 50°C.
• In luoghi umidi o polverosi
• In luoghi in cui l’apparecchio potrebbe essere esposto alla pioggia
• In luoghi soggetti a vibrazioni violente
• Vicino a forti campi magnetici
• Vicino ad un trasmettitore radio o televisivo che produce forti campi elettromagnetici.
• Nella diretta luce del sole o vicino a riscaldamenti, per un lungo periodo di tempo
Per prevenire interferenze elettromagnetiche da periferiche di comunicazione portatili
L’uso di telefoni portatili e di altre periferiche di comunicazione, situati vicino a questo apparecchio, potrebbe risultare in malfunzionamenti e interferenze con i segnali audio e video.
Si consiglia di spegnere le periferiche di comunicazione portatili, situate vicino a questo apparecchio.
Condensa
Se si sposta l’apparecchio da un punto molto freddo ad uno caldo, o se l’apparecchio si utilizza in un luogo umido, potrebbe verificarsi condensa sull’ottica di ripresa. Quindi, se l’apparecchio viene utilizzato in questo stato, la registrazione e la riproduzione potrebbero funzionare male.
Seguire i procedimenti descritti di seguito per evitare una tale circostanza.
• Quando si sposta o si attiva l’apparecchio in un ambiente in cui potrebbe formarsi condensa, inserire anticipatamente un disco.
• Quando si accende l’interruttore accensione/attesa, accertarsi che l’indicatore HUMID non appaia nell’LCD a colori. Attendere che l’indicatore scompaia prima di inserire un disco.
Note importanti sul funzionamento
113
Informazioni sul pannello LCD
I pannelli LCD sono prodotti con tecnologia ad alta precisione che permette di ottenere proporzioni di pixel effettive del 99,99%, o più elevate. Comunque, molto raramente, uno o più pixel possono essere permanentemente scuri o permanentemente illuminati in bianco, rosso, blu o verde.
Questo fenomeno non è un malfunzionamento. Tali pixel non hanno alcun effetto sui dati registrati e l’apparecchio può essere usato con fiducia, perfino se le macchie sono presenti.
Manutenzione periodica
Contatore digitale
Il contatore digitale può fornire otto voci di informazioni sulla cronologia operativa dell’apparecchio. Le informazioni possono essere visualizzate nell’area di visualizzazione dei dati temporali tramite il testo presente sul monitor connesso all’apparecchio. Utilizzare la informazioni quale guida per la programmazione della manutenzione periodica.
Per una manutenzione periodica, consultare il servizio assistenza Sony.
Modalità di visualizzazione del contatore digitale
H01: modalità OPERATION
Visualizza il numero totale di ore durante le quali l’apparecchio è stato acceso, in unità di 1 ora.
H02: modalità LASER PARAMETER 0 (non ripristinabile)
Delle due testine ottiche, questa mostra un contatore del tempo di uscita cumulativo della luce tramite una testina ottica in unità di ore.
1)
Può essere utilizzato come guida per determinare quando sostituire la testina ottica.
1) Il contatore avanza a livelli diversi durante la registrazione e riproduzione. È anche influenzato dalla temperatura ambientale.
H03: modalità LASER PARAMETER 1 (non ripristinabile)
Lo stesso di H02.
Delle due testine ottiche, questa mostra un contatore del tempo di uscita cumulativo della luce tramite una testina ottica in unità di ore.
1)
1) Il contatore avanza a livelli diversi durante la registrazione e riproduzione. È anche influenzato dalla temperatura ambientale.
H11: modalità OPERATION (ripristinabile)
Lo stesso di H01 eccetto che il contatore è resettabile.
Può essere utilizzato come guida per determinare quando sostituire i pezzi.
H13: modalità SEEK RUNNING 0 (ripristinabile)
Delle due testine ottiche questa mostra il tempo cumulativo di ricerca per una testina ottica in unità di ore.
Il contatore è ripristinabile.
Può essere utilizzato come guida per determinare quando cercare il motore.
H14: modalità SPINDLE RUNNING (ripristinabile)
Mostra il tempo di rotazione cumulativo, dell’alberino, in unità di ore. Il contatore è ripristinabile.
114
Manutenzione periodica
Può essere utilizzato come guida per determinare quando sostituire l’alberino del motore.
H15: modalità LOADING COUNTER
(ripristinabile)
Visualizza il numero totale di volte in cui i dischi sono stati caricati nell’apparecchio. Il contatore è ripristinabile.
H17: modalità SEEK RUNNING 1 (ripristinabile)
Lo stesso di H13.
Delle due testine ottiche questa mostra il tempo cumulativo di ricerca per una testina ottica in unità di ore.
Il contatore è ripristinabile.
Per visualizzare il contatore digitale
Premere il tasto MENU per visualizzare il menu d’impostazione, poi ruotare la manopola PUSH
SET(S.SEL) per visualizzare la voce nell’area di visualizzazione dei dati temporali e sul monitor connesso all’apparecchio.
Per uscire dal contatore digitale
Premere il tasto RETURN (F1) per ritornare al menu d’impostazione.
Premere il tasto EXIT (F5) per ritornare alo schermo visualizzato prima di accedere al menu d’impostazione.
Manutenzione periodica
115
Risoluzione dei problemi
Allarmi
Un allarme (messaggio di avvertimento) compare nell’area di visualizzazione dei dati temporali quando si cerca di eseguire un’operazione inappropriata relativa alle impostazioni dell’apparecchio o lo stato del disco. Il messaggio di avvertimento e l’azione da effettuare per risolvere il problema compaiono sulla sezione video del monitor e sullo schermo del monitor video esterno connesso all’apparecchio.
R E M O T E !
Esempio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
ALARM
REMOTE MODE IS SELECTED.
SET REMOTE/LOCAL/NETWORK
SWITCH TO LOCAL.
Esempio di allarme nella sezione del video del monitor
Quando appare un allarme, rimuovere la causa dell’allarme stesso seguendo l’azione da intraprendere. Se il display di allarme non scompare, contattare il servizio tecnico Sony.
Si prega di notare che ci sono alcuni allarmi che non appaiono, in base all’impostazione di della voce 016
ALARM DISPLAY nel menu d’impostazione (vedere
Vedere “Menu di configurazione” (pagina 90) per
ulteriori informazioni sulle operazioni del menu di configurazione.
Quando l’apparecchio è acceso
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
ADJ. Mode!
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
MENU Ver.UP
ILL. SETUP!
Exchg batt!
Descrizione/rimedio
THE UNIT IS IN ADJUSTMENT MODE.
CHECK THE SWITCHES OF S2701 ON THE
HPR-23 BOARD AND S1 ON THE VPR-99
BOARD.
Questo messaggio compare quando l’apparecchio
è in modalità di regolazione.
Contattare il servizio tecnico Sony.
THE SETUP MENU SOFTWARE HAS BEEN
UPGRADED.
SET THE SETUP MENU ITEMS TO THE
DESIRED SETTINGS.
Effettuare le seguenti impostazioni nel menu
.
INVALID SETTINGS SELECTED IN SETUP
MENU.
SET ITEMS IN THE SETUP MENU TO THE
APPROPRIATE VALUES. CONTACT SERVICE IF
THIS ALARM APPEARS AGAIN AFTER ABOVE
PROCEDURE.
Effettuare le seguenti impostazioni nel menu
. Se lo stesso messaggio appare dopo il ripristino delle impostazioni, contattare il rappresentante Sony.
BATTERY NEEDS REPLACING. PLEASE
CONTACT SERVICE.
La batteria NVRAM è esaurita. Contattare il servizio tecnico Sony.
La versione del software non è aggiornata.
116
Risoluzione dei problemi
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
Update Err!
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
RUN SOFTWARE UPDATE PROGRAM.
Descrizione/rimedio
La versione del software non è aggiornata.
Aggiornare nuovamente la versione del software.
Se lo stesso messaggio appare dopo l’aggiornamento del software, contattare il servizio tecnico Sony.
Quando un disco è inserito
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
Unknown FS!
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
No FS!
ILL. Disc!
Salvage NG!
Salvage XXXX
Over DUR!
No Support!
ILL. Index!
Formatting!
FORMAT NG!
DI read err
Read err
DRV ADJ err CANNOT PERFORM AUTO DRIVE
ADJUSTMENT.
Descrizione/rimedio
UNKNOWN FILE SYSTEM.
PLEASE FORMAT DISC OR EJECT.
Formattare il disco o espellerlo
NO FILE SYSTEM.PLEASE EJECT DISC.
Estrarre il disco.
Usare un Professional Disc.
IRREGULAR DISC IS USED.
USE PROFESSIONAL DISC.
IRREGULAR DISC IS USED.
PLEASE EJECT DISC.
CLIP SALVAGE WAS NOT COMPLETED.
DISC CANNOT BE RECORDED. FORMAT
DISC OR CONTACT SERVICE TO RUN
CLIP SALVAGE PROGRAM. (XXXX)
EXCESSIVE DURATION IS IN DISC.
RECORDING AND PLAYBACK IS NOT
POSSIBLE.
FORMAT NOT SUPPORTED. RECORDING
AND PLAYBACK IS NOT POSSIBLE.
Vedere “Gestione di dischi quando la registrazione non termina normalmente (salvataggio delle funzioni)”
(pagina 47).
I dati superiori alla capacità nominale vengono registrati nel disco.
È inserito un disco con un formato di registrazione non supportato.
Utilizzare un disco formattato nel formato MPEG HD422.
Formattare il disco o espellerlo
INDEX FILE ERROR.
PLEASE FORMAT DISC OR EJECT.
AUTO FORMATTING IS EXECUTING.
AUTO FORMATTING WAS NOT
COMPLETED.
CANNOT READ DISC INFORMATION.
PLEASE EJECT DISC.
Attendere finché il formato non è completato e riprovare.
Espellere il disco e inserirlo nuovamente, oppure inserire un altro disco.
Durante le operazioni del pannello anteriore
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
KEY INHI.!
a)
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
Descrizione/rimedio
REMOTE!
No Disc!
a)
a)
KEY INHIBIT MODE IS SELECTED.
KEY INHIBIT SWITCH TO OFF.
REMOTE MODE IS SELECTED.
SET REMOTE/LOCAL/NETWORK
SWITCH TO LOCAL.
NO DISC.
Questo messaggio compare quando KEY INHI è su “on”.
Impostare KEY INHI su “off”.
Impostare l’interruttore del comando a distanza su
“LOCAL”.
Inserire un disco e provare di nuovo.
Risoluzione dei problemi
117
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
REC INHI.!
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
Descrizione/rimedio
No Clip!
b)
Disc Top!
a)
Disc End!
a)
MAX # Clips
MAX # Files
Disc Full!
MAX# SB CLP
b)
CL OVER DUR
b)
Run Salvage
CNT mode!
a)
AUTO FORMATTING WAS NOT
COMPLETED.
THE DISC WRITE PROTECT TAB IS SET
TO SAVE.
PLEASE EJECT DISC.
Impostare la linguetta di protezione da scrittura del disco
THE DISC WRITE PROTECT TAB IS SET
TO SAVE.
AUTO FORMATTING WAS NOT
COMPLETED.
REC INHIBIT MODE IS SELECTED.
CHECK FUNCTION MENU.
PLEASE EJECT DISC.
Questo appare quando REC INH, nella pagina HOME del menu funzione, è impostato su “ON”.
Impostare REC INH su “OFF”
REC INHIBIT.
NO CLIP.
DISC TOP.
DISC END.
Questo messaggio compare premendo il tasto REC quando si verifica un erro sul disco. Correggere l’errore e riprovare.
Questo appare quando un’operazione di riproduzione, ricerca o eliminazione viene tentata su un disco, in cui non
è registrato alcun clip.
Inserire un disco contenente clip registrati.
Questo appare se si preme il tasto PREV o si effettua una ricerca ad alta velocità all’indietro, quando si ferma l’apparecchio all’inizio del disco.
Usare invece la ricerca in avanti o indietro.
Questo appare se si preme il tasto NEXT o si effettua una ricerca ad alta velocità in avanti, quando si ferma l’apparecchio alla fine del disco.
Usare invece la ricerca all’indietro o la riproduzione.
Eliminare clip non necessari, o inserire un altro disco con sufficiente spazio disponibile.
DISC CANNOT BE RECORDED TO.
FOR MORE RECORDING DELETE
SOME CLIPS.
DISC CANNOT BE RECORDED TO.
FOR MORE RECORDING SPACE,
DELETE CLIPS OR NON-AV DATA.
(GENERAL FILES)
DISC FULL.FOR MORE RECORDING,
DELETE SOME CLIPS.
NO MORE SUB CLIPS CAN BE ADDED
TO CLIP LIST.
Eliminare clip o file GENERAL.
Eliminare clip non necessari, o inserire un altro disco con sufficiente spazio disponibile.
Questo appare quando si cerca di aggiungere altri sub clip, dopo che 300 sub clip sono stati già registrati.
Limitare la creazione di sub clip a 300 o meno.
DURATION OF ONE CLIP LIST MUST BE
LESS THAN 24 HOURS.
Questo appare quando si cerca di aggiungere un sub clip, se la durata totale dei sub clip in un elenco di clip ha già raggiunto le 24 ore.
Creare gli elenchi di clip in modo che la durata totale rientri nelle 24 ore.
EXECUTE SALVAGE PROGRAM.
Questo appare quando la registrazione, il display E-E, la registrazione della traccia di identificazione, o l’aggiunta di sub clip per una rapida selezione di scene, viene tentata su un disco che deve essere salvato.
Provare di nuovo dopo aver salvato i clip sul disco
COUNTER MODE IS SELECTED.
SET COUNTER SELECT MENU TO TC
OR UB.
Questo appare quando CNTR SEL, a pagina HOME del menu funzione, è impostato su “COUNTER”, e quando si cerca di preimpostare il codice temporale o i bit dell’utente.
Per usare il codice temporale o i bit utente, impostare
CNTR SEL su “TC” o “UB”
.
118
Risoluzione dei problemi
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
TC EXT!
b)
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
Descrizione/rimedio
REGEN mode!
a)
REC RUN!
a)
REC mode!
b)
REC-PAUSE!
No SEL List
b)
SB CLP mode
b)
SUB CLIP NG
b)
No List!
b)
Loading List!
STOP ONCE!
b)
No EM space
EM Full!
Disc Damage
TC EXTERNAL IS SELECTED.
SET TC INTERNAL MODE IN FUNCTION
MENU.
Questo appare quando TCG, a pagina P4 TC del menu funzione, è impostato su “EXT”, e quando si cerca di preimpostare il codice temporale o i bit dell’utente impostando PRST/RGN su “PRESET”.
Impostare TCG su “INT” (vedere pagina 41) .
TCG REGEN MODE IS SELECTED.
SET TC PRESET MODE IN FUNCTION
MENU.
TCG RUN MODE IS SET TO REC RUN.
SET TC FREE RUN MODE IN
FUNCTION MENU.
Questo appare quando PRST/RGN, a pagina P4 TC del menu funzione, è impostato su “TC” o “VITC”, e quando si cerca di preimpostare il codice temporale o i bit dell’utente.
Impostare PRST/RGN su “PRESET”
.
Questo appare quando RUN MODE, a pagina P4 TC del menu funzione, è impostato su “REC RUN”, e quando si cerca di preimpostare il codice temporale o i bit dell’utente.
Impostare RUN MODE su “FREE RUN” (vedere pagina 41)
.
Interrompere la registrazione e provare di nuovo.
THUMBNAIL(S) CANNOT BE
DISPLAYED DURING RECORDING.
CANNOT EXECUTE IN REC MODE.
DRIVE MAINTENANCE MENU CANNOT
BE EXECUTED WHILE IN REC MODE.
INPUT SELECTION CANNOT BE
CHANGED DURING RECORDING.
AUDIO REC MODE CANNOT BE
CHANGED DURING RECORDING.
TC/UB CANNOT BE PRESET IN REC-
PAUSE MODE.
CLIP LIST IS NOT SELECTED.
Interrompere la registrazione e provare di nuovo.
TO ADD AN ESSENCE MARK, EXIT
FROM SUB CLIP MODE FIRST.
Questo appare quando si preme il tasto SUB CLIP/
DISC MENU mentre l’elenco di clip sul disco non è caricato nell’elenco di clip attuale.
Caricare l’elenco di clip
e provare di nuovo.
Questo compare quando si eseguono operazioni dell’indicazione essenza con il tasto SUB CLIP/
DISC MENU acceso.
Provare di nuovo, dopo aver premuto il tasto SUB CLIP/
DISC MENU per spegnerlo.
SUB CLIP IS INVALID.
SET APPROPRIATE IN/OUT POINTS.
NO CLIP LIST.
Impostare di nuovo i punti In e Out.
LOADING CLIP LIST.
STOP ONCE, THEN EXECUTE.
ESSENCE MARK NOT RECORDED.
NO SPACE AVAILABLE TO RECORD
ESSENCE MARK.
NO MORE ESSENCE MARKS CAN BE
RECORDED.
DISC CANNOT BE RECORDED TO.
USE ANOTHER DISC FOR
RECORDING.
Questo appare quando si cerca di eliminare un elenco di clip, ma sul disco non c’è alcun elenco di clip salvato.
Caricare il disco che contiene l’elenco di clip che si intende eliminare.
Questo compare premendo il tasto SUB CLIP/DISC MENU quando un elenco di clip viene caricato. Attendere che l’elenco di clip venga caricato e riprovare.
Questo appare quando si preme il tasto SUB CLIP/DISC
MENU durante la riproduzione di un elenco di clip.
Interrompere la riproduzione e provare di nuovo.
Utilizzare il PDZ-1 Proxy Browsing Software per eliminare le tracce di identificazione inutili.
Oppure, cancellare le indicazioni non necessarie nello schermo della sezione miniatura.
Utilizzare un altro disco.
Risoluzione dei problemi
119
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
NON-AV Full
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
Descrizione/rimedio
Index File!
File System
Loading!
a)
Unloading!
a)
Clip lock!
DISC CANNOT BE RECORDED TO.
FOR MORE RECORDING SPACE,
DELETE NON-AV DATA. (GENERAL
FILES)
UNSUPPORT INDEX FILE.
DISC CANNOT BE RECORDED TO.
CURRENT VERSION OF THE
SOFTWARE SETS THE DISC WRITE
PROTECTED.
FILE SYSTEM ON THE DISC INHIBITS
WRITING.
LOADING.
UNLOADING.
CLIP IS LOCKED.
UNLOCK CLIP IN THUMBNAIL MENU.
a) Visualizzato solo quando la voce del menu d’impostazione 016 ALARM
DISPLAY è su “on”.
Eliminare file GENERAL inutili.
Utilizzare un altro disco.
Questo appare quando si inserisce un disco che può essere riprodotto ma non registrato.
Sostituire il disco con uno dotato di sistema di file supportato da questo apparecchio. Oppure formattare il disco
Appare se si preme un tasto con un disco inserito.
Attendere che il disco termini di caricare e riprovare.
Questo appare se si preme un tasto durante la rimozione di un disco.
Attendere che il disco termini la rimozione e riprovare.
Questo compare quando si cerca di eseguire un’operazione su un clip bloccato. Usare il Thumbnail
Menu per sbloccare il clip (vedere pagina 63)
e riprovare.
a) Visualizzato solo quando la voce del menu d’impostazione 016 ALARM
DISPLAY è su “on” o “limit”.
Durante le operazioni di registrazione e montaggio
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
Input Sig!” a)
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
ILL. REC!
a)
ILL. REF!
a)
MEM. Full!
a)
Registrazione
Descrizione/rimedio
INPUT SIGNAL FREQUENCY IS NOT THE
SAME AS THE SYSTEM SETUP.
Questo appare quando un segnale di ingresso non corrisponde alla frequenza del sistema di questo apparecchio.
Inserire un disco corrispondente alla frequenza di sistema o cambiare le impostazioni di frequenza
.
Controllare i segnali immessi nell’apparecchio.
ENCODING DOES NOT SYNCHRONIZE
WITH REF VIDEO.
INPUT VIDEO SIGNAL DOES NOT
SYNCHRONIZE WITH REF VIDEO SIGNAL.
USE COMMON REFERENCE SIGNAL OR
CONNECT RECORDER REF OUT TO
PLAYER REF IN.
Immettere un segnale di riferimento sincronizzato con la frequenza del sistema dell’apparecchio.
MEMORY FULL !!
Controllare il disco registrato da questo apparecchio.
NOW RECORDING...
Attendere la fine della registrazione.
a) Visualizzato solo quando la voce del menu d’impostazione 016 ALARM
DISPLAY è su “on” o “limit”.
Durante la riproduzione
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
Messaggio di allarme nella sezione del video del monitor
ILLEGAL PLAYBACK.
ILL. PLAY!
a)
MEM. Empty!
a)
Disc Error!
MEMORY EMPTY !!
DISC ERROR DETECTED.
Descrizione/rimedio
Controllare il disco riprodotto da questo apparecchio.
Controllare il disco riprodotto da questo apparecchio.
Utilizzare un altro disco.
a) Visualizzato solo quando la voce del menu d’impostazione 016 ALARM
DISPLAY è su “on” o “limit”.
120
Risoluzione dei problemi
Durante la ricerca delle miniature, la selezione delle scene e le operazioni dell’elenco di clip
Messaggio di allarme sullo schermo GUI
Descrizione/rimedio
Cannot Expand Clip any
Further.
Non è possibile espandere il clip in più blocchi.
Appare se si preme il tasto EXPAND quando il numero di blocco è massimo o quando la durata di una miniatura ampliata è di 1 fotogramma.
Selected Essence Mark does not Exist.
La traccia di identificazione selezionata non esiste.
Appare nella schermata di selezione della traccia di identificazione quando quella selezionata non esiste sul disco.
Sub Clip is Invalid.
Set Appropriate IN/OUT
Points.
Il rapporto temporale tra i punti In ed Out specificati in una operazione di ritaglio di sub clip non è corretto.
Resettare in modo che il valore del codice temporale del punto Out sia superiore a quello del punto In.
Duration of One Clip List must be Less than 24
Hours.
La durata totale del clip attuale è superiore a 24 ore.
Questo compare quando la durata totale del corrente elenco di clip eccede il limite di 24 ore come risultato di aggiunta o ritaglio di sub clip.
No More Sub Clips can be Added to the Clip
List.
Si è superato il limite superiore delle sub clip nell’elenco di clip attuale.
Appare quando si supera il limite di 300 clip in un elenco di clip a conseguenza di un’operazione aggiunta o ritaglio di una sub clip.
Sub Clip does not Exist.
Non vi sono sub clip nell’elenco di clip attuale.
Questo compare quando si cerca di spostare, tagliare o cancellare sub clip o codice temporale preimpostato.
Clip List does not Exist.
Non vi sono elenchi di clip sul disco.
Appare quando si è tentato di eseguire un’operazione Delete Clip List senza alcun sub clip su disco.
Move is Invalid.
Non è possibile spostare le sub clip.
Appare quando si è tentato di eseguire un’operazione Move Sub Clips senza alcuna sub clip nell’elenco di clip attuale o quando vi è solo 1.
Chapter does not Exist.
Il capitolo specificato non è stato registrato.
Questo messaggio compare quando si cerca di visualizzare un capitolo se quest’ultimo non è stato registrato per quella clip.
Rec Start cannot be
Deleted.
L’indicazione Rec Start non può essere eliminata.
Appare quando si è tentato di eliminare Rec Start con un’operazione Delete Shot Mark. Delete Shot Mark può eliminare solo le indicazioni Shot Mark1 e Shot Mark2.
Rec Start cannot be
Moved.
Clip is Locked.
L’indicazione Rec Start non può essere spostata. Questo compare quando si cerca di spostare un Rec
Start con un’operazione di Move Shot Mark. Move Shot Mark può eliminare solo le indicazioni Shot Mark1 e Shot Mark2.
La clip è bloccata.
Appare quando si è tentato di eliminare la clip, di impostare la miniatura della clip o di eliminare un indicatore di ripresa quando la clip è bloccata.
All Clips are Locked.
Tutti le clip sono bloccate.
Appare quando si è tentato di eseguire un’operazione Lock All Clips quando tutti le clip sono già bloccate.
All Clips are Unlocked.
Tutti le clip sono sbloccate.
Appare quando si è tentato di eseguire un’operazione Unlock All Clips quando tutti le clip sono già sbloccate.
Allarmi relativi ai segnali audio e video
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
No INPUT!
a)
EMPHASIS!
a)
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
INPUT VIDEO IS NOT DETECTED.
CHECK THE VIDEO INPUT MODE
AND SUPPLY A VIDEO SIGNAL TO
VIDEO INPUT.
INPUT AUDIO EMPHASIS IS NOT
SUPPORTED.
CHECK THE EMPHASIS OF THE
AUDIO INPUT SIGNAL.
Rimedio
• Verificare l’impostazione di V INPUT sulla pagina P1
VIDEO del menu funzione
.
• Immettere un segnale HDSDI.
Controllare l’enfasi del segnale di ingresso audio.
Risoluzione dei problemi
121
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
REF NON-STD
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
Rimedio
A NON-STANDARD REF SIGNAL IS
BEING USED FOR REF VIDEO. USE A
STANDARD SIGNAL.
Immette un segnale standard.
a) Visualizzato solo quando la voce del menu d’impostazione 016 ALARM
DISPLAY è su “on”.
Allarmi relativi ai sensori ed alle unità
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
FAN Stopped
DR-FAN Stop
N-FAN Stop
FAN MOTOR STOPPED.
DRIVE FAN MOTOR STOPPED.
High TEMP!
FAN MOTOR ON NET-4 BOARD
STOPPED.
HIGH TEMPERATURE.
HUMID!
HIGH TEMPERATURE IN DRIVE.
HIGH TEMPERATURE ON NET-4 BOARD.
MOISTURE HAS BEEN DETECTED.
BATT EMPTY!
Unknown USB
BATTERY EMPTY!
UNKNOWN USB DEVICE.
Descrizione/rimedio
Contattare il servizio tecnico Sony.
Nota
L’apparecchio non cessa di funzionare, ma, se lo si continua ad usare in queste condizioni, la temperatura interna dell’apparecchio o dell’unità saliranno, causando un guasto o un incendio.
Interrompere la registrazione o riproduzione, spegnere l’apparecchio e riaccenderlo, e attendere che HUMID scompaia dal display.
Sostituire la batteria.
Il connettore USB dell'apparecchio è destinato unicamente alle operazioni di manutenzione. Non collegare una periferica USB per scopi diversi dalla manutenzione.
Allarmi relativi alla frequenza di sistema
Messaggio di allarme nella sezione del display dei dati temporali
1080/59.94i
1080/50i
Messaggio di allarme sullo schermo del monitor video
Rimedio
RECORDING AND PLAYBACK IS NOT
POSSIBLE.SYSTEM FREQUENCY SELECTION
DIFFER FROM IT ON DISC.
Questo compare quando la selezione della frequenza del sistema dell’apparecchio è diversa da quella del disco caricato. Inserire un disco con la stessa frequenza del sistema dell’apparecchio, o cambiare la frequenza del sistema dell’apparecchio.
Messaggi di errore
I codici di errore vengono visualizzati sul display dati temporali nel momento in cui si verifica un errore
(normalmente in caso di problemi hardware). Inoltre, i messaggi di errore e i codici di errore compaiono nella sezione video del monitor e sul monitor connesso all’apparecchio.
Quando viene visualizzato un messaggio di errore, per risolvere i problemi seguire le istruzioni proposte dal messaggio stesso.
122
Risoluzione dei problemi
Codice di errore
E r r o r 5 0 - 0 1 0
Codice di errore nella sezione del display dei dati temporali
ERROR
AN ERROR HAS BEEN
DETECTED. INFORM SERVICE
OF FOLLOWING CODE:
50-010
PRESS EJECT KEY
TO EJECT DISC.
Codice di errore
Esempio di errore sullo schermo del monitor video
Caratteristiche tecniche
Generale
Dimensioni esterne (l./a./p. escluse parti sporgenti)
210×132×396 mm
Espulsione dei dischi con l’alimentazione disinserita
In caso di emergenza, è possibile rimuovere le cartucce dei dischi con l’alimentazione disinserita. Questa operazione deve essere eseguita sempre da un tecnico specializzato.
210 in mm
Massa 6,5 kg
Requisiti di alimentazione da 100 V a 240 V CA, 50/60 Hz
12 V CC
Consumo di alimentazione
Funzionamento CA: 80 W
Funzionamento CC: 65 W
(Modalità di risparmio energetico: 55 W)
Corrente di punta di entrata
(1) Stato di accensione ON, metodo di sondaggio corrente:
45 A (240 V)/18 A (100 V)
(2) Corrente di entrata a commutazione a caldo, misurata secondo la normativa europea EN55103-1: 11 A (230 V)
Temperatura di impiego da 5ºC a 40ºC
Temperatura di stoccaggio da –20ºC a +60ºC
Umidità operativa di esercizio da 25 a 90%
Sistema
Formato di registrazione/riproduzione
Video MPEG HD 422: 50 Mbps
Proxy video MPEG-4
Caratteristiche tecniche
123
Audio
Proxy audio
MPEG HD 422: 24 bit, 48 kHz, 8 canali
A-law 8 bit, 8 kHz, 8 canali
Tempi di registrazione/riproduzione
Dischi PFD23A
Circa 43 minuti
Dischi PFD50DLA
Circa 95 minuti
Nota
I tempi di registrazione e riproduzione elencati sono approssimativi. I tempi massimi di registrazione possono variare a seconda delle condizioni di registrazione.
Velocità di ricerca
Modalità jog da –1 a +1 volte la velocità normale
Modalità velocità variabile da –2 a +2 volte la velocità normale
Modalità shuttle da –20 a +20 volte la velocità normale
Modalità rapida in avanti
+35 volte la velocità normale
Modalità rapida indietro
–35 volte la velocità normale
Caratteristiche video
Frequenza di campionamento
Y: 74,25 MHz, R–Y/B–Y: 37,125 MHz
Quantizzazione 8 bit/campione
Compressione MPEG-2 4:2:2P@HL
Uscita composita
Risposta in frequenza da 0,5 a 5,75 MHz+0,5/–2,0 dB
S/N (Y) 53 dB o più
Ritardo Y/C ±20 ns o inferiore
K-factor (K2T) 1,0% o inferiore
Regolazione del processore
Livello video –
∞ fino a +3 dB
Livello cromatura
–
∞ fino a +3 dB
Livello di impostazione/nero
±30 IRE/±210 mV
Fase cromatura ±30°
Fase di sistema SYNC: ±15 µs
SC: da 0 a +400 ns
Caratteristiche audio
Frequenza di campionamento
48 kHz
Quantizzazione 24 bit
Headroom –20/–18/–16/–12 dB (selezionabile)
Risposta in frequenza da 20 Hz a 20 kHz +0,5/–1,0 dB
(0 dB a 1 kHz)
Gamma dinamica
90 dB o superiore
Distorsione 0,05% o inferiore (a 1kHz)
Connettori di ingresso
Ingressi video digitali
HDSDI INPUT
Tipo BNC (×1), conforme a SMPTE-
292M
(i.LINK) S400
Tipo a 6 pin (×1), conforme a IEEE 1394
Ingressi per segnali video analogici
REF.VIDEO INPUT
Tipo BNC (×2, loop-through),
HD Tri-level sinc (0,6 Vp-p/75
Ω/sinc negativa), SD black burst, o SD composite sinc (0,286 Vp-p/75
Ω/sinc negativa)
Ingressi per segnali audio analogici
ANALOG AUDIO INPUT 1, 2
XLR a 3 pin, femmina (×2), +4 dBu, alta impedenza, bilanciati
Ingressi audio digitali
DIGITAL AUDIO (AES/EBU) IN 1/2, 3/4
Tipo BNC (×2), 1/2ch, 3/4ch conforme a
AES-3id-1995
Ingresso codice temporale
TIME CODE IN
Tipo BNC (×1), codice temporale
SMPTE, da 0,5 a 18 Vp-p, 10 k
Ω, non bilanciati
Connettori di uscita
Uscite video digitali
HDSDI OUTPUT INPUT 1, 2 (SUPER)
Tipo BNC (×2), conforme a
SMPTE-292M
SDSDI OUTPUT INPUT 1, 2 (SUPER)
Tipo BNC (×2), conforme a
SMPTE-259M
Uscite per segnali video analogici
COMPOSITE OUTPUT 1, 2 (SUPER)
Tipo BNC (×2), 1,0 Vp-p, 75
Ω, sinc negativa, conforme a SMPTE-170M
Uscite per segnali audio analogici
ANALOG AUDIO OUTPUT 1, 2
XLR a 3 pin, maschio (×2), +4 dBu,
600
Ω, bassa impedenza, bilanciati
124
Caratteristiche tecniche
AUDIO MONITOR
PHONES
XLR a 3 pin, maschio (×2), +4 dBu,
600
Ω, bassa impedenza, bilanciati
Connettore stereo (×1), da –
∞ a –13 dBu,
8
Ω, non bilanciati
Uscite audio digitali
DIGITAL AUDIO (AES/EBU) OUTPUT 1/2, 3/4
Tipo BNC (×2), 1/2ch, 3/4ch conforme a
AES-3id-1995
Uscita codice temporale
TIME CODE OUT
Tipo BNC (×1), codice temporale
SMPTE, 1,0 Vp-p, 75
Ω, non bilanciati
Connettori per il comando a distanza
REMOTE(9P) D-sub 9 pin, femmina (×1), conforme a
RS-422A
VIDEO CONTROL
D-sub a 9 pin, femmina (×1), conforme a
REMOTE
Rete
EIA RS-423 a 4 pin, femmina (×1)
CC 12 V, 7,5 W
Tipo RJ-45 (×1)
1000BASE-T: conforme a IEEE802.3ab
100BASE-TX: conforme a IEEE802.3u
10BASE-T: conforme a IEEE802.3
Altro
Connettori MAINTENANCE
(Alta velocità USB (USB 2.0) tipo A)
Accessori in dotazione
Manuali d’uso
Versione inglese (1)
Versione giapponese (1)
Manuale CD-ROM (1)
Manuale d’installazione (1)
CD-ROM Software XDCAM Application (1)
Cappucci connettori
Accessori non in dotazione
Cavo di alimentazione CA
• Per i clienti negli USA e in Canada
Codice art. 1-551-812-41 (125 V, 10 A, circa 2,4 m)
• Per i clienti nel Regno Unito
Codice art. 1-777-823-12 (250 V, 10 A, circa 2,0 m)
• Per i clienti negli altri paesi europei
Codice art. 1-551-631-61 (250 V, 10 A, circa 2,0 m)
Cavo di telecomando RCC-G5 a 9 pin
Controllore di montaggio remoto RM-280
Professional Disc PFD23A
Professional Disc a doppio strato PFD50DLA
Pacco batteria BP-L80S
Pacco batteria BP-GL95
Adattatore per batteria BKP-L551
Il design e le specifiche tecniche sono soggette a cambiamenti senza preavviso.
Note
• Eseguire sempre una registrazione di prova, e verificare che il contenuto sia stato registrato correttamente.
LA SONY NON SARÀ RESPONSABILE DI
DANNI DI QUALSIASI TIPO, COMPRESI, MA
SENZA LIMITAZIONE A, RISARCIMENTI O
RIMBORSI A CAUSA DI GUASTI DI QUESTO
APPARECCHIO O DEI SUOI SUPPORTI DI
REGISTRAZIONE, SISTEMI DI
MEMORIZZAZIONE ESTERNA O QUALSIASI
ALTRO SUPPORTO O SISTEMA DI
MEMORIZZAZIONE PER REGISTRARE
CONTENUTI DI QUALSIASI TIPO.
• Verificare sempre che l'apparecchio stia funzionando correttamente prima di usarlo. LA SONY NON
SARÀ RESPONSABILE DI DANNI DI
QUALSIASI TIPO, COMPRESI, MA SENZA
LIMITAZIONE A, RISARCIMENTI O RIMBORSI
A CAUSA DELLA PERDITA DI PROFITTI
ATTUALI O PREVISTI DOVUTA A GUASTI DI
QUESTO APPARECCHIO, SIA DURANTE IL
PERIODO DI VALIDITÀ DELLA GARANZIA SIA
DOPO LA SCADENZA DELLA GARANZIA, O
PER QUALUNQUE ALTRA RAGIONE.
Caratteristiche tecniche
125
Utilizzo del PDZ-1 Proxy
Browsing Software
Quando viene collegato all’apparecchio un computer su cui è installato il PDZ-1 Proxy Browsing Software, è possibile trasferire sul computer i file di metadata e dati proxy AV registrati su un disco. Sul computer, PDZ-1 permette di consultare i dati proxy AV, aggiungere o modificare i metadata (titoli, commenti, tracce di identificazione o “essence marks”, ecc.), o creare un elenco di clip.
I metadata modificati e l’elenco di clip creato possono poi essere ritrasferiti sul disco caricato nell’apparecchio.
Per ulteriori informazioni sulle funzioni e operazioni
PDZ-1, far riferimento alla guida PDZ-1.
Requisiti di sistema
Per utilizzare il PDZ-1 è necessario quanto segue.
• Computer: PC con processore Intel Pentium M, almeno
1 GHz (memoria installata: almeno 512 MB)
• Sistema operativo: Microsoft Windows XP Professional
SP2 o superiore, Windows Vista Ultimate/Business (32 bit), o Mac OS X v10.4.11 o superiore
• Applicazione web: Internet Explorer 6.0 SP1 o più recente
• DirectX: DirectX 8.1b o più recente
Installazione del PDZ-1
Inserire il CD-ROM del Software XDCAM Application in dotazione nell’unità CD-ROM del vostro computer, ed eseguire l’installer contenuto nella directory PDZ-1 del
CD-ROM.
Per ulteriori informazioni, leggere il file ReadMe contenuto nel CDROM.
Note
• Assicurarsi che il drive del disco rigido sul quale memorizzare la cartella di lavoro del materiale trasferito dall’apparecchio abbia abbastanza spazio libero.
• Per trasferire file tra il computer e questo apparecchio è necessario l’indirizzo IP dell’apparecchio ed effettuare altre impostazioni relative alla rete.
Per informazioni dettagliate sulle impostazioni di rete,
vedere “Per modificare le impostazioni di rete”
126
Utilizzo del PDZ-1 Proxy Browsing Software
Uso dei dati UMID
I metadata sono informazioni supplementari registrate su dischi insieme ai dati audiovisivi. Sono usati per garantire un’efficienza migliore al flusso delle operazioni, dall’acquisizione del materiale al montaggio, e per facilitare la ricerca e il riutilizzo del materiale.
Un tipo di metadata è costituito dal codice UMID
(indicatore univoco materiale) valido a livello internazionale.
Cos’è UMID?
UMID (Unique Material Identifier) è un identificatore unico per materiale audio-visivo definito dallo standard SMPTE-330M-2003.
Il codice UMID può essere utilizzato sia come l’UMID basico da 32 byte o come l’UMID esteso, che comprende
32 byte supplementari di Source Pack per un totale di 64 byte.
Per ulteriori informazioni, vedere a SMPTE-330M.
UMID esteso (64 byte)
UMID basico (32 byte) Source Pack (32 byte)
Etichetta universale
L
N. esempio
Numero materiale
Ora/data
Coordinate spaziali
Paese
Org Utente
12 byte
1
3 byte
16 byte
8 byte 12 byte
4 byte 4 byte 4 byte
Per ogni clip viene registrato automaticamente un codice univoco globale.
N. esempio
Il codice UMID esteso comprende i metadata che forniscono informazioni supplementari quali luogo, ora/ data, codice azienda, ecc.
Il codice UMID si applica nel seguente modo.
N. materiale
Codice creato durante le riprese
Come sopra
Informazioni sulla ripresa Source
Pack (ora, luogo e persona associati),
Come sopra
Materiale originale: 00 00 00
Materiale copiato: numero di generazione (1 byte)
+ numero casuale (2 byte)
Distingue tra il materiale originale e quello copiato
Uso del codice UMID esteso
È necessario inserire il codice paese, il codice azienda e il codice utente. Impostare il codice paese facendo riferimento alla tabella ISO3166 e i codici azienda e utente indipendentemente, in base alle direttive dell’organizzazione di appartenenza.
Per i dettagli, vedere “Impostazione delle informazioni di
ID materiale/ identificazione materiale
Il gruppo di metadata identifica il materiale definendo l’ora, il luogo e la persona associati a quel materiale.
Funzioni dei dati UMID
I dati UMID consentono quanto segue:
• Aggiunta di un ID univoco globale a ogni clip di materiale audiovisivo. Tale codice univoco viene utilizzato per identificare la fonte del materiale e collegarla al materiale originale.
• Distinguere tra il materiale originale e il materiale copiato. Per il materiale originale viene aggiunto 00 al
Numero esempio.
Uso dei dati UMID
127
• Registrazione con tempo UTC. UTC (tempo universale coordinato) viene utilizzato durante la registrazione dell’UMID. L’uso di un sistema di tempo universale permette di gestire uniformemente il materiale registrato in tutto il mondo.
• Calcolo di differenze di data. Il materiale viene registrato in base al MJD (Modified Julian Date) che permette il facile calcolo delle differenze di data tra materiali diversi.
Impostazione delle informazioni di proprietà UMID
Attenersi alla procedura indicata di seguito.
1
Impostare la voce 029 STORE OWNER del menu
d’impostazione su “on” (vedere pagina 93).
Appare lo schermo STORED OWNERSHIP
(impostazione delle informazioni di proprietà UMID).
RETURN
SELECT
I T E M - 0 2 9
S T O R E D O W N E R S H I P
* C O U N T R Y -
O R G A N I Z A T I O N -
U S E R -
SAVE
EXIT
SETUP
COUNTRY: imposta il codice del paese.
ORGANIZATION: imposta il codice dell’organizzazione.
USER: imposta il codice dell’utente.
Vedere la voce successiva “Informazioni sulle informazioni di proprietà UMID”, per ulteriori dettagli su questi codici.
2
Usare la manopola PUSH SET(S.SEL) per selezionare la voce da impostare e la posizione del carattere, poi premere la manopola.
3
Usare la manopola PUSH SET(S.SEL), il tasto – o +
(F3 o F4) per selezionare i caratteri da inserire al punto di immissione.
Per cancellare tutti i dati di inserimento
Premere il tasto RESET/RETURN.
4
Premere il tasto SAVE (F5).
Il messaggio “NOW SAVING...” compare e le informazioni di proprietà vengono salvate.
Vedere “Menu di configurazione” (pagina 90) per
ulteriori informazioni sulle operazioni del menu di configurazione.
Informazioni sulle informazioni di proprietà UMID
COUNTRY (codice del paese)
Impostare un codice del paese immettendo una stringa alfanumerica abbreviata (stringa alfanumerica da 4 byte), in base ai valori stabiliti in ISO 3166-1.
Vi sono circa 240 codici paese.
Trovare il proprio codice del paese sulla seguente pagina web.
Fare riferimento a ISO 3166-1: http://www.iso.org/iso/country-codes/ iso_3166_code_lists.htm
Se il codice del paese ha meno di 4 byte, la parte attiva del codice occupa la prima parte dei 4 byte ed il resto deve essere riempito con il carattere dello spazio (20h).
Esempio: Giappone
Per il Giappone, il codice del paese è JP, che consiste di 2 byte, o JPN, che consiste invece di 3 byte.
Pertanto si deve inserire:
JP_ _ o
JPN _ dove _ rappresenta uno spazio.
ORGANIZATION (codice azienda)
Inserire una stringa alfanumerica di 4 byte per il codice azienda.
Note
• Perfino se la voce ORGANIZATION non è impostata, non ci sono comunque problemi relativi alla registrazione o alla riproduzione di segnali audio/video.
• I codici dell’organizzazione devono essere richiesti all’ufficio di registrazione della SMPTE. Nel caso in cui non si disponga di un codice azienda, non è consentito immettere alcuna stringa arbitraria. Di norma, è necessario immettere il codice “00”. Gli operatori freelance che non appartengono ad alcuna organizzazione devono immettere “~”.
USER (codice dell’utente)
Inserire una stringa alfanumerica di 4 byte per identificare l’utente.
Il codice utente viene registrato localmente in ogni azienda. Solitamente non è centralizzato.
Se il codice dell’utente è inferiore a 4 byte, inserire il codice dell’utente iniziando dai 4 byte e riempire il resto della stringa con il carattere dello spazio (20h).
Il codice dell’utente è determinato dall’azienda. I metodi utilizzati dipendono dall’azienda.
Nota
Il codice dell’utente non possono essere inseriti senza aver immesso il codice azienda.
128
Uso dei dati UMID
Marchi e licenze
Licenza MPEG-4 Visual Patent
Portfolio
QUESTO PRODOTTO VIENE CONCESSO IN
LICENZA AI SENSI DELLA LICENZA DI
RACCOLTA DI BREVETTI VISUALI MPEG-4 PER
L’USO PERSONALE E NON COMMERCIALE DA
PARTE DEL CONSUMATORE PER
(i) LA CODIFICA DI VIDEO IN CONFORMITÀ ALLO
STANDARD VISUALE MPEG-4 (“MPEG-4
VIDEO”)
E/O
(ii) LA DECODIFICA DI VIDEO MPEG-4 CODIFICATI
DAL CONSUMATORE NEL CORSO DI ATTIVITÀ
PERSONALI E NON COMMERCILI E/O
OTTENUTI DA UN FORNITORE DI VIDEO
AUTORIZZATO DA MPEG LA ALLA
FORNITURA DI VIDEO MPEG-4.
NESSUNA LICENZA VIENE CONCESSA O PUÒ
ESSERE USATA PER QUALSIASI ALTRA FINALITÀ.
ULTERIORI INFORMAZIONI, COMPRESE QUELLE
CHE SI RIFERISCONO A PROMOZIONI, USI
INTERNI E COMMERCIALI, E LICENZE, POSSONO
ESSERE OTTENUTE DA MPEG LA, LLC.
CONSULTARE IL SITO
HTTP://WWW.MPEGLA.COM
MPEG LA rilascia licenze per (i) la produzione/vendita di supporti per l'archiviazione di informazioni video in formato visuale MPEG-4 (ii) la distribuzione/trasmissione di informazioni video in formato visuale MPEG-
4 sotto qualsiasi forma (Come servizi di distribuzione di video online, trasmissione via Internet, trasmissione TV). Per altri usi del prodotto, potrebbe essere necessario ottenere una licenza da MPEGLA. Contattare la
MPEG LA per ulteriori informazioni. MPEG LA, L.L.C., 250 STEELE
STREET, SUITE 300, DENVER, COLORADO 80206, http://www.mpegla.com
"MEDIA IMPACCHETTATI" significa qualsiasi dispositivo di archiviazione che contenga informazioni video MPEG-2 come film in DVD che siano venduti/ distribuiti ai consumatori generici. I duplicatori di dischi o i rivenditori di MEDIA IMPACCHETTATI devono ottenere una licenza per le loro attività da MPEG LA. Contattare la MPEG LA per ulteriori informazioni. MPEG LA. L.L.C., 250 STEELE STREET, SUITE 300,
DENVER, COLORADO 80206 http://www.mpegla.com
Informazioni su IJG (Independent
JPEG Group)
Questo software è in parte basato sul lavoro dell’Independent JPEG.
“iType” software di visualizzazione dei caratteri
Questo prodotto inlcude la tecnologia della Monotype
Imaging Inc., compresi l’iType
®
e certi font.
Licenza MPEG-2 Video Patent
Portfolio
EVENTUALI USI DEL PRODOTTO DIVERSI
DALL'USO PERSONALE DEL CONSUMATORE CHE
RISPETTINO LO STANDARD MPEG-2 PER LA
CODIFICA DI INFORMAZIONI VIDEO PER I MEDIA
IMPACCHETTATI SONO ESPLICITAMENTE
VIETATI SENZA UNA LICENZA AI SENSI DEI
BREVETTI APPLICABILI NELLA RACCOLTA DI
BREVETTI MPEG-2, TALE LICENZA È
DISPONIBILE DA MPEG LA, L.L.C., 250 STEELE
STREET, SUITE 300, DENVER, COLORADO 80206.
Marchi e licenze
129
Glossario
AES/EBU
Standard stabilito unitamente da AES
(Audio Engineering Society) e EBU
(European Broadcasting Union) per la trasmissione seriale dell’audio digitale. Tramite un unico connettore si possono trasmettere due canali di audio.
Bit dell’utente
Il codice temporale contiene un massimo di 32 bit che l’utente può utilizzare per registrare informazioni come la data, il numero di bobina o il numero di scene su un nastro video o disco. Anche chiamato bit dell’utente.
Clip
Unità di registrazione. I clip vengono creati ogni volta che si inizia e si interrompe una registrazione.
Codice temporale
Segnale codificato digitalmente e registrato con i dati video, per identificare ciascun fotogramma del video in base all’ora, ai minuti, ai secondi e al numero di fotogramma.
Il codice temporale SMPTE viene applicato al sistema NTSC, mentre il codice temporale EBU viene applicato ai sistemi PAL e SECAM.
Dati Proxy AV
Dati a bassa risoluzione con una larghezza di banda video di 1,5 Mbps e con una larghezza di banda audio di
64 kbps a canale. Questo apparecchio registra automaticamente dati proxy
AV, ogni volta che vengono registrati dati ad alta risoluzione MPEG HD.
Elenco di clip
Elenco di posizioni nel materiale registrato sul disco, disposto in un ordine qualsiasi. Gli elenchi di clip possono essere creati con la funzione di selezione scena di questo apparecchio e con il PDZ-1 Proxy
Browsing Software.
Immagine in miniatura
Immagine rimpicciolita del video per la visualizzazione su uno schermo dell’interfaccia grafica. XDCAM crea delle miniature dal video proxy e le visualizza come immagini indice sugli schermi dell’interfaccia grafica.
Metadata
Informazioni sulle proprietà del contenuto video e audio. XDCAM registra metadata quali UMID e tracce di identificazione ed il software PDZ-1 Proxy Browsing
Software può essere usato per registrare informazioni quali titoli e commenti.
Modalità drop frame
Il codice temporale SMPTE scorre a
30 fotogrammi/secondo, mentre il sistema dei televisori a colori NTSC scorre a circa 29,97 fotogrammi/ secondo. La modalità "drop frame" regola lo scorrimento del codice temporale per eliminare la differenza tra il valore del codice temporale e il tempo reale, provocando la perdita di due fotogrammi dal valore del codice temporale all’inizio di ciascun minuto, fatta eccezione per ogni decimo minuto.
Modalità E-E
Modalità Electric-to-Electric
(elettrica-elettrica). Quando si aziona un VDR in modalità E-E, i segnali di ingresso video e/o audio passano solo attraverso i circuiti elettrici e vengono emessi dai connettori di uscita senza passare attraverso i circuiti di conversione elettromagnetica, ad esempio le testine di registrazione.
Modalità non-drop-frame
Un modo di far avanzare il codice temporale che ignora la differenza, in valori di fotogramma, tra il tempo reale ed il codice temporale. L’uso di questa modalità produce una differenza di circa 86 secondi al giorno, tra tempo reale e codice temporale, tale differenza causa problemi durante il montaggio di programmi in unità di secondi, effettuato usando il numero dei fotogrammi come riferimenti.
MXF
Formato di scambio di materiale. Un formato di scambio sviluppato da
Pro-MPEG Forum. Apparecchiature di produttori diversi possono scambiare file in questo formato.
Non audio
Termine generale per i segnali audio diversi da PCM lineare, quali Dolby
E
1)
e Dolby Digital (AC-3).
1)
XDCAM è in grado di registrare segnali non audio come segnali di ingresso.
1) Dolby è un marchio di fabbrica di Dolby
Laboratories.
Segnale HDSDI
Abbreviazione di HD Serial Digital
Interface (Interfaccia digitale seriale
HD).
Un segnale nell’interfaccia seriale
HDTV definito da SMPTE 292M.
Segnale SDSDI
Interfaccia digitale seriale SD.
Un’interfaccia standardizzata come
SMPTE 259M che permette la trasmissione di uno stream di componente digitale non compresso.
Segnale video composito
Segnale video in cui la luminanza e la crominanza vengono combinate alle informazioni di sincronismo del riferimento temporale per la creazione del video composito.
Signale video di riferimento
Un segnale video che contiene un segnale o segnali sinc e burst, usati come riferimento per la sincronizzazione di apparecchiature video.
Sinc HD a tre livelli
Un segnale di riferimento analogico
HDTV che riguarda i sistemi 59,94/
50Hz.
Un segnale sinc definito in SMPTE
274M con valori positivi, negativi e sullo zero.
S/N
Rapporto segnale/disturbo. Indica la relazione tra la forza del segnale desiderato e l’interferenza elettronica ad esso associata, cioè il disturbo. Se il rapporto S/N è alto, l’audio viene riprodotto con minore disturbo e le immagini vengono riprodotte chiaramente senza effetto neve.
130
Glossario
Sub clip
Una delle sezioni che compongono un elenco di clip. Una sub clip può essere parte di un clip o un clip intero.
Traccia di identificazione
Tipo di metadata che possono essere impostati per un determinato fotogramma.
Per aumentare l’efficacia delle ricerche, le apparecchiature XDCAM registrano le tracce di identificazione come metadata non in tempo reale, e le utilizzano per visualizzare le miniature.
UMID
Unique Material Identifier
(Identificatore univoco materiale).
Standard (SMPTE-330M) per metadata video e audio. La sezione basica di un UMID contiene un numero univoco ed un numero di materiale per l’identificazione del materiale registrato. Una sezione opzionale chiamata “Source Pack” contiene informazioni quali l’ora e il luogo di registrazione. Un UMID con la sola sezione basica viene chiamato
UMID basico. Un UMID con Source
Pack viene chiamato UMID esteso.
VBID (Video Blanking ID)
È un segnale video ID, definito dallo standard EIAJ CPR-1204, che viene inserito nell’uscita video VBS per abilitare il riconoscimento del rapporto di immagine.
Il segnale ID è inserito nella linea 20,
VBI 283.
Glossario
131
Indice
A
Accessori
in dotazione 125 non in dotazione 125
Alimentazione 24 alimentazione a batteria 24 alimentazione CA 24 alimentazione CC 24
Area del display dati temporali 17
Audio
B
Batteria
inserimento di un pacco batterie
rimozione 25 verifica della carica residua 25
Bit dell’utente
C
Capitolo
modifica dell’immagine indice 62
schermata delle miniature 51, 52
Codice temporale 35 dopo aver impostato un valore iniziale 35 impostazione ora corrente 35
Condizioni di riproduzione
Connessioni 28 connessione FAM 28 connessione FTP 28
impostazioni del controllore di montaggio 31
utilizzo delle funzioni di montaggio del registratore 32
Connessioni FAM (file access mode)
Connettori ANALOG AUDIO
Connettori COMPOSITE OUTPUT 1,
Connettori DIGITAL AUDIO (AES/
EBU)
Contatore digitale 114 modalità di visualizzazione 114
uscire 115 visualizzazione 115
Controllore
D
Denominazione e funzioni dei componenti 10
DISC MENU
espulsione dei dischi con l’alimentazione disinserita 123
indicazione di disco caricato 17 informazioni 17
Dischi protetti da scrittura 43
E
creazione e modifica 66 current clip list 66
modifica codice temporale iniziale
schermata delle miniature 51, 53 schermata di riproduzione 51
Eliminare clip e elenco di clip 64
Espansione
Espulsione dei dischi manuale 123
F
G
132
Indice
H
HDSDI
connettore INPUT 22 connettori OUTPUT 1, 2 (SUPER)
funzione di comando a distanza
I
Immagine indice
Impostazioni di frequenza dell’apparecchio 26
IN
Indicatori di scorrimento jog/shuttle
Informazioni di testo sovrapposto 37
Inserimento ed estrazione di un disco
Interruttore comando a distanza 11
J
Jog
L
Livello audio
M
Manopola di regolazione LEVEL 11
Manopole di regolazione CH-1/ALL
Manutenzione
ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica
Menu di configurazione
impostazioni di rete 111 operazioni 111
operazioni 107 visualizzazione 107
pagina HOME 40 pagina P1 VIDEO 40
pagina P2 AUDIO 41 pagina P3 AUDIO 41 pagina P4 TC 41
pagina P5 REF 42 pagina P6 OTHER 42
Miniatura
selezione delle informazioni visualizzate 61
selezione miniature multiple 59
Modalità
Modalità velocità variabile 49
O
directory edit 76 directory General 76
Operazioni sui file con FTP 83 creazione di connessioni 83
effettuare il log in 84 effettuare il log out 84 elenco dei comandi 84
registrazione del codice temporale continuo 89
Operazioni sui file in modalità FAM
(File Access Mode) (per Macintosh)
82 creazione di connessioni 82 gestione dei file 82
nuovo collegamento 83 uscire da Gestione dei file. 83
Operazioni sui file in modalità FAM
(File Access Mode) (per Windows)
80 creazione di connessioni 80
gestione dei file 81 nuovo collegamento 81
registrazione del codice temporale continuo 89
uscire da Gestione dei file. 81
OUT
P
modifica angolazione 27 riportare alla posizione originale
PDZ-1
installazione 126 requisiti di sistema 126
Preparazione
R
funzione di comando a distanza
impostazioni shot marks 45 regolazione livello 45
Rete
assegnazione automatica di indirizzo IP 112
Indice
133
utilizzo della funzione del capitolo
60 utilizzo della funzione di espansione 60
utilizzo delle tracce di identificazione 61
Ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica 96
modalità jog 49 modalità shuttle 49 modalità velocità variabile 49
Riproduzione a velocità normale 48
S
Scene
Schermata Select Essence Mark 61
Schermata Set Start Time Code 69
Segnali di riferimento sincronizzazione
Setup menu
Sezione comando display/menu 13
Sezione comando registrazione e riproduzione 14
Sezione comando shuttle/jog/variabile
Sezione fornitura di alimentazione 21
Sezione ingresso/uscita del segnale
Sezione ingresso/uscita del segnale audio analogico 21
Sezione ingresso/uscita del segnale audio digitale 22
Shuttle
SUB CLIP
indicatore 13, 51 tasto 13, 51
riorganizzazione 68 ritaglio 68
T
Tasti funzione (da F1 a F6) 13
Tasto
Tasto e indicatore on/standby 10
Tempo di registrazione 24, 63, 72
THUMBNAIL
TIME CODE
connettore IN 23 connettore OUT 23
Traccia di identificazione
V
Visualizzazione
visualizzazione del monitor video
Visualizzazione dell’ingresso video
visualizzazione delle operazioni di
134
Indice
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La duplicazione di qualsiasi parte del presente manuale o l’uso per scopi diversi dal funzionamento e dalla manutenzione dell’apparecchio descritto in questo documento sono espressamente proibiti da Sony
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.
PDW-HD1500
(SYL)
3-282-302-01 (1)
Sony Corporation
© 2008

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Caratteristiche principali
- Registrazione e riproduzione full HD
- Supporto Professional Disc
- Registrazione audio a 8 canali
- Registrazione remota HDSDI
- Funzione di riduzione della conversione HD
- Registrazione di dati proxy AV
- Alimentazione CA, CC e a batteria
- Display LCD a colori
- Diffusori incorporati
- Pannello anteriore inclinabile