Cebora 848 MIG 140 Manuale utente

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MANUALE PER SALDATRICE A FILO
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GENERALITA
Lo scopo del presente e quello di descrivere Il cor-
retto uso della saldatrice, e di informare in relazio-
ne ad alcuni elementi di tecnica di saldatura. Si rac-
comanda, pertanto, di seguire attentamente | se-
guenti consigli.
Uno dei pit noti sistemi, che ha permesso agli uti-
lizzatori, anche non specializzati, di ottenere otti-
me saldature, nonché di unire con facilita materia-
li difficilmente saldabili, é iI procedimento a filo con-
tinuo sotto protezione di gas, comunemente Noto
come MIG/MAG.
| a saldatrice da lei acquistata e stata semplificata
in modo tale da essere pratica, leggera e sempli-
ce da utilizzare; essa permette, in particolare, la sal-
datura dell'acciaio dolce, dell'acciaio inossida-
bile e dell alluminio.
La saldatrice, inoltre, le viene fornita predisposta
per la saldatura dell’acciaio dolce.
MESSA IN OPERA E
SALDATURA ACCIAIO DOLCE
Rimuovere il fascione mobile (1)
Togliere dal vano bobina i componenti del Kit car-
rello e le cinghie (62) di fissaggio della bombola.
Per il montaggio del kit carrello seguire le istruzio-
ni indicate nella Fig. 1.
Infilare le cinghie nelle apposite sedi vedi Fig. 1.
Posizionare e allacciare la bombola al posteriore
della macchina mediante le cinghie (62).
Montare il flussometro alla bombola seguendo le
istruzioni indicate nel paragrafo: «Istruzioni di im-
piego per diversi tipi di bombole».
Verificare che la tensione di linea corrisponda a
quella indicata sulla targa dei dati tecnici della sal-
datrice quindi collegare il cavo di alimentazione alla
presa di corrente (provvista di una efficiente pre-
sa di terra).
Collegare il morsetto di massa (38) al pezzo da sal-
dare in modo che vi sia un buon contatto.
Assicurarsi che i pezzi siano ben puliti e ben ac-
costati.
Posizionare l'interruttore (46) su ОМ.
Per i modelli provvisti di commutatore (65) porta-
re la manopola sulla posizione (1).
LA MACCHINA É PRONTA PER SALDARE!!!
Selezionare la posizione di saldatura mediante | de-
viatori (45) [0 il commutatore (65)] in funzione del-
lo spessore da saldare seguendo le indicazioni ri-
“portate sul pannello.
|| filo d'acciaio (idoneo per la saldatura dell'acciaio
dolce) e gia introdotto nella torcia.
Avvicinare la torcia al punto di saldatura.
Portare la maschera, (preparata come illustrato in
Fig. (2), davanti agli occhi).
pes
e =
iff Ed
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i - y
i |
| Uy
FICA
1) Vetro trasparente
2) Vetro di protezione
Innescare l'arco di saldatura premendo a fondo la
leva (59) della torcia.
Attenzione: (per i modelli senza teleruttore) € na-
turale che, se il filo esce molto dall'ugello porta cor-
rente, scocchi una breve scintilla toccando il pez-
Fig. 2
ZO da saldare, anche prima di premere la leva della
torcia.
Per una maggiore stabilita dell'arco tenere l'estre-
mita della torcia piu vicino possibile al pezzo da
saldare e regolare la giusta velocita del filo tramite
la manopola (41 finche il rumore dell’arco diventsi
continuo, uniforme e costante. Con una velocita
troppo elevata il filo tende ad impuntarsi sul pezzo
facendo rimbalzare la torcia; con una velocita trop-
po bassa il filo fonde con gocce saltuarie oppure
"arco non resta acceso.
Per le saldature dell’acciaio dolce si pud utilizzare
miscela di Argon (75%) + CO, (25%) - oppure
CO, (100%).
SALDATURA DELL’ACCIAIO INOSSIDABILE
La saldatura deve essere predisposta come de-
scritto al paragrafo «Saldature dell’acciaio dolce»
utilizzando | seguenti accessor:
— Bombola contenente miscela di Argon
(75%) + CO, (25%) oppure Argon (98%) + O,
(2%)
— Bobina di filo d'acciaio inossidabile
— L'inclinazione della torcia e la direzione di sal-
datura consigliate sono illustrate in Fig. (3).
105°
55° 75°
Fig. 3
SALDATURA DELL’ALLUMINIO
La saldatrice deve essere predisposta come de-
scritto al paragrafo «saldatura dell'acciaio dolce»
utilizzando | seguenti accessori:
— Bombola contenente Argon 100%
— Bobina di filo di alluminio Z 0,8 mm.
— Ugello porta corrente ÿ 1 mm.
L'inclinazione della torcia ed il senso di avanzamento
devono essere equivalenti a quelli illustrati in Fig. (3).
SALDATURA DEI CHIODI
Nelle autocarrozzerie si usa spesso raddrizzare le
ammaccature non accessibili dal retro, mediante
la puntatura di alcuni chiodi.
La saldatrice da lei acquistata effettua anche la
puntatura di chiodi, mediante un apposito ugello
opzionale.
Predisporre la macchina per la «saldatura dell'ac-
cialo dolce» e sostituire l'ugello con l'ugello gas per
chiodi, quindi procedere nel modo seguente:
— Infilare il chiodo nell’apposito tubicino assicu-
randosi che il filo non tocchi il chiodo.
— Scegliere la posizione di saldatura mediante |
selettori (45) (0 con il commutatore (65) per le ver-
sioni special) in funzione dello spessore della la-
miera.
— Premere la leva della torcia per il tempo occor-
rente alla puntatura.
N.B.: Prima di iniziare il lavoro e di montare I'u-
gello per chiodi consigliamo di eseguire un breve
cordone di saldatura per regolare correttamente
la velocita del filo.
ISTRUZIONI PER LA SOSTITUZIONE
DELLA BOBINA DEL FILO (Fig. 4)
\\
Fig. 4
Spegnere la saldatrice: interruttore (46) 0 commu-
tatore (65) in posizione OFF.
Togliere il fascione mobile (1).
Tagliare con un utensile ben affilato la punta ter-
minale del filo che esce dall'ugello porta corrente
(56).
Sbloccare il gruppo premifilo (U).
Avvolgere il filo ruotando la bobina in senso antio-
rario.
Bloccare il capo del filo nel foro laterale del roc-
chetto della bobina.
Togliere la bobina schiacciando le estremita del-
laspo porta bobina (Fig. 5).
a |
=
EF"
Sostituire la bobina.
Inserire la molla di frizione (Q) e bloccare con la
rondella (H).
N.B.: Quando si utiliza una bobina 3 200 (Kg. 5)
montare prima della molla di frizione (Q) il suppor-
to esterno bobina (Z) che e In dotazione.
Togliere il filo dal foro della bobina e tagliarne guan-
to necessario affinche l'estremita sia diritta.
Infilare il filo nel foro di entrata (R) farlo passare sul-
l'albero motore (S) ed introdurlo nella guaina (1)
per almeno 50-60 cm.
Abbassare il gruppo premifilo (U) e bloccare facen-
do attenzione che il filo sia rimasto dentro la sca-
nalatura (gola) dell’albero.
Sfilare | ugello gas (57).
Svitare l'ugello porta corrente (56).
Posizionare | deviatori (45) su 1 min. e l'interrutto-
re (46) su ON.
Nel caso ci sia il commutatore (65), portare la ma-
nopola in posizione 1.
Tenere la guaina della torcia tesa e senza curva-
ture.
Premere || pulsante della torcia, finche il filo non
sla uscito qualche cm. dalla lancia.
Reinserire la molla a spirale (55) nel caso fosse usci-
ta dalla lancia durante questa operazione.
Avvitrare l' ugello porta corrente (56).
Infilare l'ugello gas (57).
Rimontare Il fascione mobile (1).
N.B.: per il montaggio o la sostituzione della tor-
cia seguire la Fig. (6).
ISTRUZIONI Di IMPIEGO PER
DIVERSI TIPI DI BOMBOLE
Bombole con vuoto a perdere vedi Fig. 7
IN L
Fig «fF
Avvitare la bombola al flussometro e stringere so-
lo con le mani. Innestare a fondo il tubo gas (1) nel
raccordo (L) del flussometro.
Premere la leva della torcia e regolare tramite il po-
mello (M) il flusso del gas a 2 litri/min. (in zone ven-
tilate e bene aumentare a 3/4 litri/min.).
Per la sostituzione della bombola comprimere |'a-
nello (N) secondo la direzione della freccia e sfilare
| tubo gas (1) dal raccordo rapido (L). Svitare la bom-
bola dal flussometro e procedere alla sostituzione.
N.B.: Controllare periodicamente lo stato di usura
della guarnizione (O) e se necessario sostituirla con
quella in dotazione.
Attenzione!!! Le bombole con vuoto a perdere
non possono essere ricaricate.
Bombole ricaricabili vedi Fig. 8
К wn
| Fig. 8
Avvitare il flussometro alla bombola e stringere a
fondo con una chiave idonea per evitare eventua-
| perdite di gas.
Aprire la valvola della bombola (P) (qualora ne sia
provvista).
Inserire a fondo il tubo gas (Q) nel racordo rapido
(R). Qualora il tubo gas in dotazione non fosse suf-
ficientemente lungo, richiedere il kit di prolunga-
mento.
Premere la leva della torcia e regolare la portata
a 2 litri/min., mediante il pomello (S) del flussometro.
N.B.: E normale lasciando la leva della torcia, che
Indice del manometro salga.
La portata del gas deve essere regolata quando
I gas esce dalla torcia cioè quando la leva della
stessa € premuta.
Per evitare inutili sollecitazioni al manometro & im-
portante chiudere |'erogazione del gas svitando il
pomello (S) prima di aprire la valvola della bom-
bola.
Per togliere il tubo gas dal raccordo (R) tenere pre-
muto | anello (T) e sfilare il tubo.
Per economizzare il consumo del gas & possibile,
sopratiutto con basse correnti di saldatura, dimi-
nuire la portata a meno di 2 litri/min. purche l’arco
sia sufficientemente protetto e la saldatura esente
da porosita.
MANUTENZIONE E CONSIGLI UTILI
Attenzione: Prima di effettuare ispezione all'inter-
no disinserire la spina della saldatrice dalla linea
di alimentazione.
Non avvicinare la torcia al viso per verificare |'u-
scita del gas e del filo.
Spegnere sempre la saldatrice dopo I'uso per evi-
tare inutili sprechi di energia.
Chiudere sempre il gas dopo l'uso.
La saldatrice € provvista di una protezione termi-
ca. In caso di intervento attendere alcuni minuti per
consentire ¡| raffreddamento del generatore.
Eventuali prolunghe al cavo di alimentazione de-
vono essere di sezione adeguata e comungue non
inferiore a quella del cavo in dotazione.
Tagliare il filo di saldatura con utensili che non lo
pieghino,
Durante la saldatura piccolissime gocce di metal-
lo fuso vanno a depositarsi all'interno dell'ugello
gas pertanto e bene staccare le scorie che even-
tualmente si sono formate.
Controllare periodicamente che il foro dell'ugello
porta corrente non si sia allargato eccessivamente.
All'interno della guaina torcia (48) vi é la guaina
guidafilo (61) che si consiglia di pulire periodica-
mente, soffiando con un getto di aria secca e pulita.
Evitare nel modo più assoluto di battere la torcia
e al farle subire urti violenti.
Controllare periodicamente le connessioni elettri-
che e quelle del gas.
DE NA ea ea ana as ae UN sosa TS ana NO aa aa ea ana Ns OT ET