Delta Ohm HD3405.2 pHmetro Manuale
Below you will find brief information for pHmetro HD3405.2. The HD3405.2 is a benchtop instrument for measuring pH, mV and temperature. The instrument has a multi-standard RS232C and USB2.0 output and DeltaLog9 software (Version 2.0 and later) to transfer data to a PC or a serial printer. The instrument can also store data and has functions such as Max, Min, Avg, Auto-HOLD and an automatic power off feature.
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REV. 1.0 31 Gen. 2006 HD3405.2 Il livello qualitativo dei nostri strumenti è il risultato di una continua evoluzione del prodotto stesso. Ciò può portare a delle differenze fra quanto scritto in questo manuale e lo strumento che avete acquistato. Non possiamo del tutto escludere errori nel manuale, ce ne scusiamo. I dati, le figure e le descrizioni contenuti in questo manuale non possono essere fatti valere giuridicamente. Ci riserviamo il diritto di apportare modifiche e correzioni senza preavviso. pHmetro Termometro HD3405.2 - 2 - HD3405.2 1. Connettori 2. Simbolo di batteria: indica il livello di carica delle batterie. Non appare se è collegato l’alimentatore esterno da rete. 3. Tasto CAL: avvia la calibrazione dell'elettrodo pH. 4. Tasto REL: attiva la modalità di misura relativa (visualizza la differenza tra il valore attuale e quello memorizzato nel momento in cui è stato premuto il tasto). Si applica alle misure in mV e temperatura. 5. Tasto LOG/DUMP LOG: in funzionamento normale, avvia e termina la memorizzazione dei dati nella memoria interna; da menu avvia il trasferimento dei dati dalla memoria dello strumento al PC. 6. Tasto pH/mV: premuto per almeno un secondo, commuta la misura della variabile principale tra pH e mV; quando la funzione Auto-Hold è attiva, una pressione breve aggiorna la misura. 7. Tasto SERIAL/ERASE LOG: avvia e termina l'invio di dati alla porta di comunicazione seriale/USB. All'interno del menu cancella i dati contenuti nella memoria dello strumento. 8. Tasto °C/°F: quando non è collegata la sonda, permette la modifica manuale della temperatura. Premuto due volte di seguito, commuta l'unità di misura della temperatura tra gradi Celsius e gradi Fahrenheit. 9. Indicatori di funzione. 10. Tasto : all'interno del menu, incrementa il valore corrente. 11. Riga dei simboli e dei commenti. 12. Riga di visualizzazione principale. 13. Tasto ON-OFF/AUTO-OFF: accende e spegne lo strumento; premuto insieme al tasto ENTER, disabilita l'autospegnimento automatico. 14. Tasto MENU: permette di accedere ed uscire dal menu. 15. Tasto ENTER: all'interno del menu, conferma la selezione corrente; premuto insieme al tasto ON/OFF, disabilita l'autospegnimento automatico. 16. Tasto ESC: all'interno del menu, annulla l'operazione in corso senza apportare modifiche. 17. Tasto FUNC: in funzionamento normale visualizza il massimo (MAX), il minimo (MIN) e la media (AVG) delle misure correnti. 18. Indicatori di efficienza dell’elettrodo. 19. Tasto : all'interno del menu, decrementa il valore corrente. 20. Riga di visualizzazione secondaria. 21. Ingresso connettore alimentazione esterna da rete 12Vdc per connettore ∅ 5.5mm - 2.1mm. 22. Presa per spina ∅ 4 mm standard per l'elettrodo di riferimento pH/ISE. 23. Connettore BNC per l'elettrodo pH/mV. 24. Connettore 8 poli DIN45326, ingresso per sonde di temperatura con modulo SICRAM Pt100, sonde Pt100 dirette a 4 fili, sonde Pt1000 a 2 fili. 25. Connettore 8 poli mini-DIN per connessione RS232C con cavo HD2110CSNM, per connessione USB 2.0 con cavo HD2101/USB e per connessione alla stampante S-print-BT con cavo HD2110CSP. - 3 - INTRODUZIONE La famiglia di strumenti HD34… è composta da quattro strumenti da tavolo per le misure elettrochimiche: pH, conducibilità, ossigeno disciolto e temperatura. In particolare l'HD3405.2 misura il pH, il potenziale di ossido-riduzione (ORP) in mV. Misura la temperatura con sonde con sensore Pt100 o Pt1000 ad immersione, penetrazione o contatto. La calibrazione dell'elettrodo pH, oltre che in manuale, può essere effettuata, in automatico, su uno, due o tre punti potendo scegliere la sequenza di taratura da un elenco di 13 buffer. I dati visualizzati possono essere memorizzati (datalogger) e, grazie all’uscita multi-standard RS232C e USB2.0 e al software DeltaLog9 (Vers.2.0 e successive), possono essere trasferiti ad un PC o ad una stampante seriale. Da menu è possibile configurare i parametri di memorizzazione e stampa. La visualizzazione, la stampa e la memorizzazione comprendono sempre la temperatura, in °C o °F, ed il pH o i mV. Altre funzioni comuni a tutta la famiglia di strumenti sono: la funzione Max, Min e Avg, l’AutoHOLD e lo spegnimento automatico escludibile. Il grado di protezione è pari a IP66. - 4 - DESCRIZIONE TASTIERA E MENU Premessa La tastiera dello strumento è composta da tasti a funzione singola come per es. il tasto MENU e da altri a doppia funzione come per es. il tasto LOG/DUMP LOG. Nei tasti doppi, la funzione riportata nella parte superiore è la “funzione principale”, quella riportata nella parte inferiore è la “funzione secondaria”. Quando lo strumento è in condizioni di misura standard, è attiva la funzione principale. All’interno del menu è attiva la funzione secondaria del tasto. La pressione di un tasto è accompagnata da un breve beep di conferma: se viene premuto un tasto errato, il beep ha una durata maggiore. Di seguito sono descritte in dettaglio le funzioni svolte da ciascun tasto. Tasto ON-OFF Accensione e spegnimento dello strumento si effettuano con il tasto ON/OFF. L'accensione attiva, per qualche secondo, tutti i segmenti del display, avvia un auto-test che comprende il riconoscimento della sonda di temperatura collegata all'ingresso e porta lo strumento nella condizione di misura standard. mm k µ min 23 cm s >>> MIN Se all'accensione non vi sono sonde di temperatura collegate, nella riga dei simboli scorre, per qualche istante, la scritta "NO_PRBE_ SER_NUM", nella riga secondaria appare il valore dell'ultima temperatura impostata manualmente. Il simbolo dell'unità di misura (°C o °F) lampeggia e una lettera "m" che sta per "manual" si accende di fianco al simbolo di batteria. Se una sonda di temperatura dotata di modulo SICRAM viene inserita a strumento acceso, appare la scritta "NEW_PROB_DET" (Nuova sonda riconosciuta): poiché i dati della sonda vengono acquisiti all'accensione, è necessario spegnere e riaccendere lo strumento. Sostituire le sonde con strumento spento. + Auto spegnimento Lo strumento dispone della funzione di autospegnimento (AutoPowerOff) che spegne lo strumento dopo circa 8 minuti, se in questo intervallo di tempo non viene premuto alcun tasto. La funzione AutoPowerOff può essere disabilitata tenendo premuto all'accensione il tasto ENTER: il simbolo - 5 - batteria lampeggia per ricordare all'utente che lo strumento si spegnerà solo con la pressione del tasto <ON/OFF>. La funzione di spegnimento automatico è disabilitata quando si usa l’alimentazione esterna. Non può essere invece disabilitata quando le batterie sono scariche. Tasto ENTER All’interno del menu, il tasto ENTER conferma il parametro corrente e passa a quello successivo. Premuto insieme al tasto ON/OFF, disabilita l'autospegnimento automatico. Tasto MENU La prima pressione del tasto MENU permette di accedere alla prima voce del menu; per passare alle successive voci, premere il tasto ENTER. Per modificare la voce visualizzata, usare i tasti freccia ( e ). La pressione del tasto ENTER conferma il valore corrente e passa al parametro successivo, la pressione del tasto ESC annulla l’impostazione. Per uscire dal menu in qualsiasi istante, premere il tasto MENU. Le voci del menu sono nell’ordine: 1) Gestione dei dati memorizzati: la scritta “LOG_DUMP_or_ERAS” (Scarico dati o cancellazione) scorre nella riga dei commenti. La cifra al centro riporta il numero di pagine di memoria libere (FREE). Premendo il tasto SERIAL/EraseLOG, i dati in memoria vengono cancellati. Premendo il tasto LOG/DumpLOG si avvia lo scarico dei dati memorizzati sulla porta seriale: il “BAUD-RATE” va preventivamente impostato al valore massimo (si vedano le voci di menu descritte di seguito ed il paragrafo "LE FUNZIONI DI MEMORIZZAZIONE E TRASFERIMENTO DATI AD UN PC" a pag.29). 2) Identificatore del campione sotto misura: è un numero progressivo ad incremento automatico associato alla funzione PRINT di stampa singola (intervallo di stampa impostato a 0). L'indice appare nella stampa del singolo campione insieme alla data, l'ora, i valori misurati di pH o mV e la temperatura. Questa voce di menu permette di impostare il valore del primo campione: ogni volta che si preme il tasto PRINT, l'identificativo ID nella stampa viene incrementato di 1 permettendo di numerare progressivamente tutti i campioni misurati. Se l'opzione Auto-Hold, descritta più avanti in questo capitolo, è attiva, l'intervallo di tempo di stampa è forzato a zero: la pressione del tasto SERIAL fa eseguire la stampa solo quando la misura si è stabilizzata (simbolo HOLD acceso fisso); successivamente è possibile ripetere la stampa quante stampe si vuole, ma durante la permanenza in modo HOLD il numero identificativo del campione non viene incrementato. Questo è utile quando si vogliono stampare più etichette con lo stesso codice identificativo senza che questo venga ogni volta incrementato. La scritta "SMPL ID REL=RSET SER=PRINT" scorre nella riga dei commenti: con i tasti freccia ( e ) si può modificare il valore corrente dell’identificatore del campione sotto misura. Con il tasto REL/ premuto a lungo si arriva velocemente ad azzerare il numero - 6 - proposto. Con il tasto SERIAL si mandano in stampa le informazioni di intestazione dello strumento. 3) Funzione AUTO-HOLD: normalmente lo strumento opera in modalità di visualizzazione continua che viene impostata di default. In questa modalità, la misura viene aggiornata al display una volta al secondo. Se l'opzione Auto-Hold è attiva, lo strumento esegue la misura, verifica quando questa si è stabilizzata e, solo a questo punto, segnala che la misura è stabile entrando in modalità HOLD. Per aggiornare l'indicazione del display, premere il tasto “pH/mV” (si veda la descrizione del tasto pH/mV per ulteriori spiegazioni). Nella figura che segue viene esemplificato il processo di misura con la funzione Auto-Hold attiva. Un elettrodo viene immerso in un liquido e, per eseguire la misura, viene premuto il tasto “pH/mV”: la misura di pH sale avvicinandosi progressivamente al valore finale. Il simbolo HOLD lampeggia. Nel tratto indicato con il punto 1, la misura rimane stabile, per 10 secondi, entro due digit: al termine di questo intervallo (punto 2), lo strumento si porta in modalità HOLD, presentando il valore stabile finale. pH pH1 10s 2 digit t Per eseguire una nuova misura, premere nuovamente il tasto “pH/mV”. 4) Print and log interval (intervallo di stampa e di memorizzazione): imposta l'intervallo in secondi tra due memorizzazioni o invii di dati alla seriale. L'intervallo è impostabile a 0s, 1s, 5s, 10s, 15s, 30s, 60s (1min), 120s (2min), 300s (5min), 600s (10min), 900s (15min), 1200s (20min), 1800s (30min) e 3600s (1 ora). Se viene impostato il valore 0s, SERIAL funziona a comando: l'invio del dato alla seriale avviene ogni volta che viene premuto il tasto. La memorizzazione (LOG) procede invece con intervallo di un secondo anche se è impostato l'intervallo 0. Con l'intervallo da 1 a 3600s, la pressione del tasto SERIAL avvia lo scarico continuo. Per concludere le operazioni di memorizzazione (LOG) e di invio dati continuo (SERIAL con intervallo maggiore di 0), premere una seconda volta lo stesso tasto. 5) Sleep_Mode_LOG (Autospegnimento durante la memorizzazione): la funzione controlla l'autospegnimento dello strumento durante il logging tra l’acquisizione di un campione e il successivo. Con l’intervallo inferiore a 60 secondi, lo strumento resterà sempre acceso. Con intervalli superiori o uguali a 60 secondi è possibile scegliere di spegnere lo strumento tra le memorizzazioni: si accenderà in corrispondenza del campionamento per spegnersi subito dopo, allungando così la durata delle batterie. Con le frecce selezionare YES e confermare con ENTER per abilitare l'autospegnimento, selezionare NO e confermare per disabilitarlo e mantenere lo strumento sempre acceso. Nota: anche se è selezionato Sleep_Mode_LOG=YES lo strumento non si spegne per intervalli inferiori ad un minuto. 6) LAST CAL m/d h/m (Ultima calibrazione pH): il display mostra, nella riga principale, il mese e giorno (m/d), nella riga secondaria l’ora ed i minuti (h/m) dell’ultima calibrazione - 7 - dell'elettrodo pH. Questa voce di menu non è modificabile. L’anno di calibrazione non viene visualizzato. 7) pH RES: seleziona il numero di cifre significative della misura pH: con le frecce selezionare 1.23 per avere i centesimi di pH o 1.234 per avere i millesimi. La risoluzione prescelta viene applicata alle nuove misure memorizzate, mentre per quelle in memoria vale la scelta fatta in precedenza. 8) BUFR_1 (Primo buffer): seleziona il valore del primo buffer per la calibrazione dell'elettrodo pH. I buffer preimpostati sono compensati in temperatura: l'indicazione ATC è visualizzata nella riga inferiore del display. Il buffer USER, definito dall'utente, non è compensato in temperatura: per modificarne il valore, procedere al passo "SET USER BUFR". Si veda il capitolo dedicato alla calibrazione a pag.15. 9) BUFR_2 (Secondo buffer): seleziona il valore del secondo buffer per la calibrazione dell'elettrodo pH. Non vengono proposti valori di soluzione standard vicini al primo buffer meno di 2pH. Questo vale anche per il buffer USER, definito dall'utente al passo "SET USER BUFR": se, per es. BUFR_1=6.860 e USER=5.000, tra i valori di BUFR_2 USER non appare perché troppo vicino a BUFR_1. La selezione NIL (=nessun buffer) disabilita il buffer corrente. Il buffer USER, definito dall'utente, non è compensato in temperatura. Si veda il capitolo dedicato alla calibrazione a pag.15. 10) BUFR_3 (Terzo buffer): seleziona il valore del terzo buffer per la calibrazione dell'elettrodo pH. Non vengono proposti valori di soluzione standard vicini ai primi due buffer meno di 2pH. Questo vale anche per il buffer USER, definito dall'utente al passo "SET USER BUFR". La selezione NIL (=nessun buffer) disabilita il buffer corrente. Il buffer USER non è compensato in temperatura. Si veda il capitolo dedicato alla calibrazione a pag.15. 11) SET USER BUFR (Impostazione buffer utente): è un buffer il cui valore è definito dall'utente con i tasti freccia. Sono possibili tutti i valori da 0 a 14pH. Questo buffer non è compensato in temperatura per cui va impostato il valore del buffer alla temperatura in cui si trova effettivamente la soluzione. In alternativa il valore corretto in funzione della temperatura può essere impostato in fase di calibrazione. 12) RCD MODE (Record mode): una volta al secondo lo strumento acquisisce un valore di pH/mV ed uno di temperatura. Se il parametro RCD MODE è impostato a "pH" (valore di fabbrica), i valori di massimo e minimo visualizzati con il tasto FUNC sono riferiti al pH: la temperatura indicata è quella rilevata in corrispondenza ai massimi e ai minimi di pH e non rappresenta il massimo e il minimo di temperatura. Se il parametro RCD MODE è impostato a "tp" (=temperatura), i valori di massimo e minimo visualizzati con il tasto FUNC sono riferiti alla temperatura: il pH indicato è quello rilevato in corrispondenza ai massimi e ai minimi di temperatura e non rappresenta il massimo e il minimo di pH. Se infine si seleziona la voce Indep (=indipendenti), i valori di massimo e minimo visualizzati con il tasto FUNC sono tra di loro indipendenti: i valori di pH e temperatura indicati sono i massimi e minimi misurati ma non sono necessariamente riferiti allo stesso istante di misura. 13) Probe type (tipo di sonda): la scritta “PRBE_TYPE" scorre nella riga dei commenti. La riga principale al centro del display indica il tipo di sonda connessa allo strumento. Si possono collegare in ingresso: • le sonde di temperatura Pt100 complete di modulo SICRAM • le sonde Pt100 a 4 fili tramite il modulo TP47 • le sonde Pt1000 a 2 fili tramite il modulo TP47 - 8 - • le sonde Ni1000 a 2 fili tramite il modulo TP47 Le sonde dotate di modulo SICRAM, le sonde Pt1000 e Ni1000 Delta Ohm sono riconosciute automaticamente dallo strumento all'accensione: la voce di menu Probe Type è configurata dallo strumento e non è modificabile dall'utente. 14) 15) 16) 17) 18) 19) Le sonde di temperatura Pt100 a 4 fili dirette, le Pt1000 e Ni1000 complete del modulo TP47 non prodotte dalla Delta OHM, all'accensione mostrano la scritta "NO_PRBE_SER _NUM"; in questo caso il tipo di sonda va inserito manualmente. Selezionare, con il tasto MENU, la voce Probe type e con le frecce il tipo di sonda impiegata; confermare con il tasto ENTER. YEAR (anno): impostazione dell'anno corrente. Usare le frecce per modificare il parametro e confermare con ENTER. MNTH (mese): impostazione del mese corrente. Usare le frecce per modificare il parametro e confermare con ENTER. DAY (giorno): impostazione del giorno corrente. Usare le frecce per modificare il parametro e confermare con ENTER. HOUR (ora): impostazione dell'ora corrente. Usare le frecce per modificare il parametro e confermare con ENTER. MIN (minuti): impostazione dei minuti correnti. Per sincronizzare correttamente il minuto, è possibile azzerare i secondi premendo il tasto “°C/°F”. Usare le frecce per impostare il minuto corrente aumentato di una unità e appena il minuto viene raggiunto, premere il tasto “°C/°F”: in questo modo l'ora viene sincronizzata al secondo. Premere ENTER per passare alla voce successiva. BAUD_RATE: rappresenta la frequenza utilizzata per la comunicazione seriale con il PC. I valori sono da 1200 a 38400 baud. Usare le frecce per modificare il parametro e confermare con ENTER. La comunicazione tra strumento e PC (o stampante con porta seriale) funziona solo se il baud rate dello strumento e quello del PC sono uguali. Se viene utilizzata la connessione USB il valore del parametro sullo strumento viene impostato automaticamente (si vedano i dettagli a pag.29). Tasto FUNC Attiva la visualizzazione e memorizzazione del valore massimo (MAX), minimo (MIN) e medio (AVG) delle misure di pH, mV e temperatura aggiornandole con l'acquisizione dei nuovi campioni. La frequenza di acquisizione è di un secondo. Le misure MAX, MIN e AVG restano in memoria finché lo strumento è acceso, anche se si esce dalla funzione di calcolo. Per azzerare i valori precedenti e ripartire con una nuova sessione di misure, premere il tasto FUNC fino a leggere la scritta “FUNC CLR”, con le frecce selezionare YES e confermare con ENTER. I valori di pH e temperatura sono visualizzati contemporaneamente a display. In base alle impostazioni fatte da menu alla voce "RCD Mode", le indicazioni del massimo, del minimo e della media assumono significati diversi: si veda la descrizione del tasto MENU. Attenzione: i dati ottenuti con la funzione Record non possono essere trasferiti al PC. - 9 - Tasto ESC All'interno del menu, il tasto cancella o annulla la funzione attiva (ESC). Tasto CAL Avvia la calibrazione dell'elettrodo pH (si veda il capitolo dedicato alla calibrazione a pag.15). Tasto REL In misura visualizza, per le misure di mV e temperatura la differenza tra il valore corrente e quello misurato al momento della pressione del tasto. La scritta REL appare sul display; per ritornare alla misura normale, premere una seconda volta il tasto. Tasto LOG/DumpLOG In misura avvia ed arresta la memorizzazione (Logging) di un blocco di dati da conservare nella memoria interna dello strumento. La cadenza con cui i dati vengono memorizzati è impostata con il parametro del menu "Print and log interval". I dati memorizzati tra uno start ed uno stop successivo, rappresentano una singola sessione. Con la funzione di memorizzazione attiva, sul display si accende l'indicazione LOG, il simbolo di batteria lampeggia e viene emesso un beep ad ogni memorizzazione; con l’alimentazione esterna, il simbolo di batteria non appare. Per concludere il logging, premere il tasto LOG. Se la funzione Auto-Hold è attiva (si veda il MENU), la memorizzazione dei dati è disabilitata. L'HD3405.2 può spegnersi durante il logging tra una acquisizione e la successiva: la funzione è controllata dal parametro Sleep_Mode_LOG. Con intervallo di memorizzazione minore di un minuto, lo strumento in logging, rimane sempre acceso; con intervallo di almeno un minuto, si spegne tra un'acquisizione e la successiva se è impostato il parametro Sleep_Mode_LOG =YES. >>> Scarico dati (Dump LOG) Premuto di seguito al tasto MENU, il tasto LOG avvia lo scarico dei dati contenuti nella memoria interna dello strumento attraverso la porta seriale. Si veda il paragrafo dedicato allo scarico dati a pag.29. - 10 - Tasto pH/mV Commuta la misura della variabile principale alternativamente tra pH e mV. Il parametro selezionato è utilizzato per la visualizzazione sul display dello strumento, per la stampa e la memorizzazione. Lo strumento è dotato di una funzione di Auto-Hold, impostabile da MENU, che “congela” automaticamente la misura quando questa è stabile (entro 1 mV) da più di 10 secondi: sul display si accende la scritta HOLD. Per effettuare una nuova misura occorre premere il tasto “pH/mV”. La scritta HOLD comincia a lampeggiare, mentre il display segue l’andamento della misura effettiva, fino a quando si stabilizza nuovamente e la scritta HOLD rimane accesa. NOTA: con la funzione Auto-Hold abilitata, il tasto pH/mV permette di rilanciare la misura di pH, la misura in mV è disabilitata. Per ripristinare la visualizzazione in mV, disabilitare da menu la funzione Auto-Hold. Tasto SERIAL/EraseLOG In misura, avvia ed arresta il trasferimento dei dati all'uscita seriale RS232C. In base alle impostazioni fatte nel menu alla voce Print and log interval, si può avere una stampa del singolo campione se Print and log interval=0 oppure una stampa continua illimitata dei dati misurati se Print and log interval=1…3600. L'operazione di stampa è accompagnata dall'accensione del simbolo RS232 e dal lampeggio del simbolo di batteria; con l'alimentatore esterno, il simbolo di batteria non è presente. Per terminare la stampa continua, premere il tasto SERIAL. Prima di avviare la stampa con SERIAL, impostare il baud rate. Per fare questo, selezionare la voce Baud Rate del menu e, con le frecce, selezionare il valore massimo pari a 38400 baud. Confermare con ENTER. Il software per PC DeltaLog9 imposterà automaticamente, durante la connessione, il valore del baud rate. Se si usa un programma di comunicazione diverso dal DeltaLog9, assicurarsi che il baud rate sullo strumento e sul PC siano uguali: solo così la comunicazione potrà funzionare. >>> Cancellazione memoria Premuto di seguito al tasto MENU, il tasto SERIAL cancella definitivamente tutti i dati contenuti nella memoria dello strumento. - 11 - Tasto °C/°F Quando è connessa la sonda di temperatura, il valore misurato viene utilizzato per compensare la misura di pH. Il tasto commuta l’unità di misura tra gradi Celsius e Fahrenheit. Se la sonda non è presente, la temperatura di compensazione va inserita manualmente: per modificare il valore riportato nella riga inferiore del display, preme il tasto °C/°F una volta. Il valore della temperatura indicata inizia così a lampeggiare. Mentre il display lampeggia, premere i tasti freccia ( e ). Per confermare premere ENTER. Il display cessa di lampeggiare e la temperatura presente a display è utilizzata per la compensazione. In assenza della sonda di temperatura, per cambiare unità di misura da °C a °F, occorre premere due volte il tasto °C/°F. Freccia SU All'interno del menu, incrementa il valore della variabile corrente. In misura, se la sonda di temperatura non è presente, incrementa il valore della temperatura per la compensazione del pH. Freccia GIÙ All'interno del menu, decrementa il valore della variabile corrente. In misura, se la sonda di temperatura non è presente, decrementa il valore della temperatura per la compensazione del pH. - 12 - LA MISURA DEL pH Lo strumento funziona con elettrodi per la misura del pH, elettrodi per la misura del potenziale di ossido-riduzione (ORP) ed elettrodi a ione specifico. La misura del pH va sempre accompagnata da una misura di temperatura. La temperatura può essere misurata con sonde con sensore Pt100 a 4 fili, Pt1000 o Ni1000 a 2 fili ed è utilizzata per la compensazione automatica del coefficiente di Nernst dell'elettrodo pH. Nelle sonde di temperatura con modulo SICRAM, il modulo funge da interfaccia tra il sensore posto nella sonda e lo strumento. All'interno del modulo è presente un circuito elettronico che permette allo strumento di riconoscere il tipo di sonda collegata e di leggerne i dati di calibrazione. Le sonde Pt1000 e Ni1000 Delta Ohm complete del modulo TP47, sono riconosciute automaticamente mentre la sonda di temperatura Pt100 a 4 fili diretta non è riconosciuta automaticamente dallo strumento e va impostata da menu alla voce Probe type (si veda la descrizione del menu a pag.8). L'indicazione del pH o dei mV è riportata nella riga principale del display, la temperatura nella riga secondaria. L’elettrodo per la misura del pH L’elettrodo per la misura del pH, generalmente in vetro, genera un segnale elettrico proporzionale al pH secondo la legge di Nernst. Di questo segnale si prendono in considerazione i seguenti aspetti: Punto di zero: valore di pH a cui l'elettrodo genera un potenziale di 0 mV. Nella maggior parte degli elettrodi, tale valore si trova a circa 7pH. Offset o Potenziale di asimmetria: mV generati da un elettrodo quando è immerso in una soluzione standard a 7pH. Generalmente oscilla tra ± 20 mV. Pendenza o Slope: risposta dell'elettrodo espressa in mV per unità di pH. La pendenza teorica di un elettrodo a 25°C è 59,16 mV/pH. In un elettrodo nuovo la pendenza si avvicina al valore teorico. Sensibilità: è l'espressione della pendenza dell'elettrodo in termini relativi. Si ricava dividendo il valore effettivo della pendenza per il valore teorico e si esprime in %. Il potenziale di asimmetria e la pendenza variano nel tempo e con l'uso dell'elettrodo, da qui la necessità di calibrarlo periodicamente. Gli elettrodi di pH vanno tarati con le soluzioni standard (si veda più avanti il capitolo dedicato alla calibrazione), non richiedono una taratura gli elettrodi ORP e quelli a ione specifico: per questi, si misura la tensione assoluta. Le soluzioni standard redox vengono usate solo per controllare la bontà di un elettrodo redox. Non è prevista la calibrazione delle sonde di temperatura da parte dell'utilizzatore: il sensore è tarato in fabbrica ed i parametri di Callendar Van Dusen sono memorizzati nel modulo SICRAM con uno strumento multifunzione DO9847. Il riconoscimento delle sonde avviene all'accensione dello strumento e non quando lo strumento è già acceso per cui, se si inserisce una sonda a strumento acceso, bisogna spegnere e poi riaccendere lo strumento. Compensazione automatica o manuale del pH In una misura corretta del pH, è necessario che i risultati vengano espressi sempre unitamente al valore della temperatura a cui viene effettuata la lettura. - 13 - La pendenza dell'elettrodo varia a seconda della temperatura in modo noto secondo la legge di Nernst : per es., una variazione di 1pH, che a 25°C vale 59.16mV, a 100°C vale 74.04mV. mV 74.04mV T=100°C, 74.04mV/pH 59.16mV T=25°C, 59.16mV/pH 54.20mV T=0°C, 54.20mV/pH pH 0mV 6pH 7pH 8pH -54.20mV -59.16mV -74.04mV Quando è presente una sonda di temperatura, lo strumento applica automaticamente la funzione ATC di compensazione automatica della temperatura, per disattivarla occorre staccare la sonda di temperatura. Se la sonda di temperatura non è presente e non viene inserito manualmente il valore corretto, l’entità dell’errore che si commette nella misura del pH è funzione della temperatura e del valore stesso del pH. In assenza di sonda di temperatura, il display inferiore indica la temperatura di compensazione impostata manualmente (default=25°C). Per evidenziare questa situazione, il simbolo °C o °F vicino al valore di temperatura lampeggia ad intermittenza. Inoltre sul display principale si accende una “m” minuscola (manuale), vicino al simbolo di batteria (se presente). Sulle stampe compare la scritta MT, se invece la sonda è presente, in stampa appare il simbolo AT. Per variare manualmente la temperatura di compensazione, premere una volta il tasto °C/°F: il valore della temperatura indicata inizia a lampeggiare. Con le frecce impostare il valore di temperatura della soluzione e confermare premendo ENTER. Il display cessa di lampeggiare e la temperatura presente a display è utilizzata per la compensazione. Per cambiare unità di misura da °C a °F in compensazione manuale, premere due volte il tasto °C/°F. - 14 - Calibrazione dell'elettrodo pH La calibrazione dell’elettrodo serve per compensare la deviazione del potenziale di zero e della pendenza a cui l'elettrodo è soggetto con il passare del tempo. La frequenza di calibrazione dipende dalla precisione desiderata dall'utente e dagli effetti che i campioni da misurare hanno sull'elettrodo. Generalmente si raccomanda una calibrazione quotidiana, ma è compito dell'utente, alla luce della sua personale esperienza, stabilire il momento più opportuno. La calibrazione si può effettuare su 1, 2 o 3 punti: con 1 punto viene corretto l’offset dell’elettrodo, con 2 punti l'offset ed il guadagno; nel caso si esegua, infine, la calibrazione a tre punti si calcolano due offset e due slope, il secondo punto sarà quello su cui viene effettuato lo zero. Lo strumento ha in memoria 13 buffer con le relative tabelle di compensazione in temperatura (ATC) più un buffer “User”, non compensato. Tramite le voci di menu BUFR_1, BUFR_2, BUFR_3 si può effettuare la scelta dei tre buffer. Normalmente saranno scelti uno per la zona acida, uno per la zona neutra e uno per l'alcalina: @25°C BUFR_1 (NEUTRI) 6.860 6.865 7.000 7.413 7.648 BUFR_2 (ACIDI) 1.679 2.000 4.000 4.008 4.010 BUFR_3 (ALCALINI) 9.180 9.210 10.010 I buffer in grassetto sono quelli preselezionati di fabbrica e sono quelli “DeltaOHM”. Se sullo strumento non si è eseguita alcuna calibrazione di elettrodo, se sono state cambiate le batterie o l’ultima calibrazione non è andata a buon fine, il display mostra la scritta CAL lampeggiante. Procedura di calibrazione 1) Inserire la sonda di temperatura e l'elettrodo da calibrare nella soluzione di un buffer di calibrazione. Se non si dispone della sonda di temperatura, usare un altro termometro e inserire il valore manualmente come indicato al paragrafo “Compensazione automatica o manuale del pH”. 2) Si entra in calibrazione dell’elettrodo premendo il tasto CAL. 3) Lo strumento individua automaticamente, tra i tre buffer predisposti, quello più vicino al valore di pH che sta leggendo e lo propone sul display inferiore. Se il buffer non viene riconosciuto viene proposto il primo buffer BUFR_1. 4) A questo punto sul display viene visualizzato il simbolo CAL non lampeggiante e vengono mostrati dall’alto in basso: a) valore nominale del buffer prescelto a 25°C (scritta a scorrimento) b) valore della misura di pH effettuata con la calibrazione corrente c) valore del buffer compensato in temperatura Il valore del buffer riconosciuto e compensato in temperatura, presentato nella riga in basso, può essere modificato, usando i tasti freccia. - 15 - 5) Per procedere alla calibrazione si preme il tasto ENTER. A display viene presentato, per alcuni secondi, il valore in mV di offset dell’elettrodo (OFFS). Dopo alcuni secondi lo strumento torna a presentare la misura, corretta secondo la nuova calibrazione, ma resta in modo calibrazione. Il tasto ENTER premuto più volte consente di ripetere la calibrazione sul punto, per esempio ad un valore più stabile. 6) Per concludere la calibrazione dell'elettrodo, premere ESC per uscire dalla calibrazione altrimenti continuare per la taratura del secondo punto. 7) Estrarre l'elettrodo dal buffer, pulirlo con cura ed immergerlo nel buffer successivo. 8) Premere il tasto MENU. Lo strumento propone il valore riconosciuto del nuovo buffer: proseguire ripetendo i passi dal punto 3). NOTE: • In seguito alla calibrazione, lo strumento fornisce a display un'indicazione sulla qualità dell’elettrodo: • Nessun segnale: elettrodo funzionante. • 1 quadratino lampeggiante sulla destra in basso: elettrodo in via di esaurimento. • 2 quadratini lampeggianti sulla destra in basso: elettrodo esaurito da sostituire. • La calibrazione a 3 punti deve essere sempre fatta con la sequenza fissa: NEUTRO >> ACIDO >> BASICO. Il buffer basico dev'essere l'ultimo della sequenza. • Se si preme ESC senza aver mai premuto il tasto ENTER, la calibrazione viene abbandonata, si continueranno ad usare i valori precedenti. • I buffer vengono sempre presentati nella sequenza impostata da menu con i parametri BUFR_1, BUFR_2, BUFR_3. La calibrazione a 2 punti è possibile nella sequenza BUFR_1 - BUFR_2 o BUFR_2 - BUFR_3 o anche BUFR_1 - BUFR_3. La calibrazione a 3 punti è possibile solo nella sequenza esatta descritta BUFR_1 - BUFR_2 - BUFR_3. Numero di punti di calibrazione Sequenze di calibrazione ammesse 1 BUFR_1 BUFR_2 BUFR_3 2 BUFR_1 - BUFR_2 BUFR_2 - BUFR_3 BUFR_1 - BUFR_3 3 BUFR_1 - BUFR_2 - BUFR_3 • In fase di scelta delle opzioni (modo MENU) è possibile disabilitare un buffer scegliendo il valore NIL, in questo caso quel buffer viene escluso dalla sequenza, e non sarà proposto. • Il modo calibrazione, in ogni caso, decade spontaneamente dopo 60 secondi, se non viene effettuata alcuna manovra. • Se la calibrazione viene rifiutata dallo strumento perché considerata eccessivamente alterata, si avrà il messaggio CAL ERR, seguito da un beep prolungato. Lo strumento resta in calibrazione e mantiene i valori di calibrazione precedenti: se a questo punto si abbandona la calibrazione premendo il tasto ESC, lo strumento segnala l'anomalia con la scritta CAL lampeggiante. - 16 - Caratteristiche in temperatura delle soluzioni standard Delta OHM Gli strumenti hanno in memoria i 13 buffer standard riportati nella tabella a pag.15 con le relative variazioni in base alla temperatura: di seguito sono riportate le caratteristiche dei tre buffer standard Delta Ohm a 6.86pH, 4.01pH e 9.18pH (@25°C). 6.86 pH @ 25°C °C 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 pH 6.98 6.95 6.92 6.90 6.88 6.86 6.85 6.84 6.84 6.83 4.01 pH @ 25°C °C 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 pH 6.83 6.83 6.84 6.85 6.85 6.86 6.86 6.87 6.88 6.89 °C 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 pH 9.01 8.99 8.97 8.94 8.92 8.90 8.88 8.86 8.85 8.83 °C 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 9.18 pH @ 25°C °C 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 pH 9.46 9.39 9.33 9.28 9.22 9.18 9.14 9.10 9.07 9.04 - 17 - pH 4.01 4.00 4.00 4.00 4.00 4.01 4.01 4.02 4.03 4.05 °C 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 pH 4.06 4.07 4.09 4.10 4.13 4.14 4.16 4.18 4.20 4.23 SONDE DI TEMPERATURA Pt100, Pt1000 e Ni1000 INGRESSO DIRETTO CON MODULO TP47 Lo strumento accetta in ingresso diretto sonde di temperatura al Platino con resistenza 100Ω, 1000Ω e al Nichel con resistenza da 1000Ω. Le Pt100 sono connesse a 4 fili, le Pt1000 e Ni1000 a 2 fili; la corrente di eccitazione è scelta in modo da minimizzare gli effetti di auto-riscaldamento del sensore. Tutte le sonde con modulo SICRAM sono tarate in fabbrica, le sonde con ingresso diretto a 2 o 4 fili si verifica che rientrino nella classe A di tolleranza secondo la norma IEC751 - BS1904 DIN43760. Le sonde con modulo SICRAM, le Pt1000 e Ni1000 con modulo TP47 sono riconosciute dallo strumento; per le altre è richiesta la configurazione del modello (si veda la descrizione alla voce di menu Probe Type a pag.8). L'unità di misura °C o °F può essere scelta per la visualizzazione, la stampa e la memorizzazione con il tasto °C/°F-ESC. Come misurare La misura di temperatura ad immersione si esegue introducendo la sonda nel liquido in cui si vuole eseguire la misura per minimo 60 mm; il sensore è alloggiato nella parte terminale della sonda. Nella misura a penetrazione la punta della sonda deve entrare per minimo 60 mm, il sensore è inserito all’estremità della sonda. Nella misura di temperatura su blocchi surgelati è conveniente praticare, con un attrezzo meccanico, una cavità in cui inserire la sonda a punta. Per eseguire una corretta misura a contatto la superficie di misura deve essere piana e liscia, la sonda deve essere perpendicolare al piano di misura. Aiuta a fare una misura corretta l'interposizione di una goccia di pasta conduttiva o olio (non usare acqua o solventi), si migliora così il tempo di risposta. Istruzioni per il collegamento del modulo TP47 per sonde Pt100 a 4 fili, Pt1000 e Ni1000 Le sonde Delta Ohm sono tutte provviste di modulo TP47. L’HD3405.2 funziona anche con sonde Pt100 dirette a 4 fili, Pt1000 e Ni1000 prodotte da altre case: per la connessione allo strumento è previsto un connettore TP47 al quale saldare i fili della sonda. Di seguito vengono fornite le istruzioni per la connessione della sonda al Platino o al Nichel al modulo TP47. Il modulo viene fornito completo di passacavo e gommino per cavi di diametro massimo pari a 5mm. - 18 - Per aprire il modulo e poter connettere una sonda, si opera come segue: svitare il passacavo ed estrarre il gommino, staccare l’etichetta con un taglierino, svitare la ghiera sul lato opposto del modulo come riportato in figura: Aprire i due gusci del modulo: al suo interno è alloggiato il circuito stampato al quale si dovrà collegare la sonda. Sulla sinistra sono riportati i punti 1…4 su cui vanno saldati i fili del sensore. Al centro della scheda sono presenti dei ponticelli JP1…JP4 che, a seconda del tipo di sensore, vanno chiusi con una goccia di stagno: 4 3 2 1 Not Used Ni1000 Pt1000 Pt100 3 fili Prima di effettuare le saldature far passare il cavo della sonda attraverso il passacavo e il gommino. Saldare i fili come riportato nella tabella: Sensore Pt100 4 fili Pt1000 2 fili Ni1000 Connessione alla scheda Ponticello da chiudere Pt100 4 fili 4 3 2 1 JP4 JP3 JP2 JP1 Nessuno Pt1000 2 fili 4 3 2 1 JP4 JP3 JP2 JP1 JP2 Ni1000 2 fili 4 3 2 1 JP4 JP3 JP2 JP1 JP3 - 19 - Curare che le saldature siano pulite ed eseguite a regola d’arte. Una volta completata l’operazione di saldatura, chiudere i due gusci, inserire il gommino nel modulo, avvitare il passacavo. All’altro capo del modulo inserire la ghiera con l’ORing come indicato in figura. Fare attenzione che il cavo non si attorcigli avvitando il passacavo. A questo punto la sonda è pronta. Connessione diretta del sensore Pt100 a 4 fili su un connettore DIN45326 Il sensore Pt100 a 4 fili può essere saldato direttamente ai pin del connettore volante femmina DIN45326, senza far ricorso alla scheda TP47. I 4 fili della Pt100 vanno saldati come riportato nello schema a lato. Per utilizzare questo tipo di sonde, è Pt100 4 fili necessario impostare la voce del menu “Probe Type” come descritto a pag. 8. La sonda Pt100 viene riconosciuta dalVista connettore volante lo strumento all’accensione: inserire la femmina lato saldature sonda a strumento spento e quindi accenderlo. Con questo tipo di connessione non è garantito il grado di protezione IP66. Sensore Connessione diretta al connettore - 20 - MODALITÀ DI IMPIEGO DELLO STRUMENTO E AVVERTENZE 1. Non esporre le sonde a gas o liquidi che potrebbero corrodere il materiale del sensore o della sonda stessa. Dopo la misura pulire accuratamente la sonda. 2. Non piegare i connettori applicando forza verso l'alto o verso il basso. 3. Nell'introduzione del connettore delle sonda nello strumento non piegare o forzare i contatti. 4. Non piegare le sonde e non deformarle o farle cadere: si possono rovinare irreparabilmente. 5. Usare la sonda più idonea al tipo di misura che si vuole eseguire. 6. Le sonde di temperatura non vanno generalmente usate in presenza di gas o liquidi corrosivi, il contenitore in cui è alloggiato il sensore è in Acciaio Inox AISI 316, AISI 316 più argento per quella a contatto. Evitare che le superfici della sonda vengano a contatto con superfici appiccicose o sostanze che possano corrodere o danneggiare la sonda. 7. Evitare alle sonde di temperatura al Platino urti violenti o shock termici in quanto si potrebbero danneggiare irreparabilmente. 8. Per una misura affidabile, evitare variazioni di temperatura troppo rapide. 9. Le sonde di temperatura per superficie (contatto) devono essere tenute verticali alla superficie. Applicare dell’olio o pasta conduttiva di calore fra superficie e sonda per migliorare il contatto e ridurre il tempo di lettura. Non usare assolutamente acqua o solventi per questo scopo. La misura a contatto è sempre una misura molto difficile da eseguire, dà incertezze molto alte e dipende dall'abilità dell'operatore. 10. La misura su superfici non metalliche richiede molto tempo a causa della loro scarsa conducibilità termica. 11. Le sonde non sono isolate rispetto alla guaina esterna, fare molta attenzione a non entrare in contatto con parti sotto tensione (sopra 48V): potrebbe essere pericoloso, oltre che per lo strumento, anche per l'operatore che potrebbe restare folgorato. 12. Evitare di eseguire misure in presenza di sorgenti ad alta frequenza, microonde o forti campi magnetici, perché risulterebbero poco attendibili. 13. Dopo l'uso pulire accuratamente le sonde. 14. Lo strumento è resistente all'acqua, è IP66, ma non deve essere immerso nell'acqua senza aver chiuso con i tappi i connettori liberi. I connettori delle sonde devono essere provvisti delle guarnizioni di tenuta. Se dovesse cadere in acqua, controllare che non ci sia stata alcuna infiltrazione. Lo strumento va maneggiato in modo che l'acqua non possa penetrare dal lato connettori. Note sull’uso degli elettrodi pH La durata media di un elettrodo pH è di circa un anno a seconda dell’impiego e della manutenzione che se ne fa. Gli elettrodi utilizzati ad elevate temperature oppure in ambienti altamente alcalini hanno normalmente una durata inferiore. I nuovi elettrodi vanno condizionati per mezza giornata immergendoli in un buffer a 6.86pH o 4pH. Calibrare l’elettrodo con le soluzioni tampone più vicine ai valori che si devono misurare. Un nuovo elettrodo va sempre calibrato a pH neutro (6.86pH) come primo punto e almeno su un secondo punto. - 21 - Di seguito sono riportati alcuni problemi che si presentano più frequentemente e le possibili soluzioni. Misura errata del pH. Effettuare le seguenti verifiche: Verificare che il diaframma non sia ostruito ed eventualmente pulirlo con la soluzione HD62PT. Verificare che il sistema di riferimento non sia stato contaminato e, se l’elettrodo è del tipo a riempimento, sostituire l’elettrolita con la soluzione codice KCL3M (elettrodi KP63, KP64 e KP90) oppure la soluzione codice PROTELYTE (elettrodi KP61, KP71 e KP80). Verificare che non vi siano bolle d’aria nella punta dell’elettrodo e che sia sufficientemente immerso. Anche dei residui di sporco depositati sulla membrana possono alterare la misura: utilizzare la soluzione per la pulizia proteine HD62PP. Lentezza nella risposta e misure errate. Una possibile causa può essere l’invecchiamento o l’erosione della membrana oppure un cortocircuito nel connettore. Conservazione. Conservare l’elettrodo immerso nella soluzione HD62SC. - 22 - SEGNALAZIONI DELLO STRUMENTO E MALFUNZIONAMENTI Nella tabella vengono riportate le indicazioni dello strumento nelle varie situazioni di funzionamento: segnalazioni di errore, indicazioni fornite all’utilizzatore. Indicazione a display Spiegazione ERR Appare se la misura in pH è oltre i limiti -2.000pH…19.999pH, se la misura in mV è oltre i limiti ±2.4V, se la sonda di temperatura già riconosciuta dallo strumento viene scollegata. Contemporaneamente viene emesso un beep intermittente. PROB COMM LOST Appare se la sonda di temperatura già riconosciuta dallo strumento viene scollegata. Contemporaneamente viene emesso un beep intermittente. OVER Overflow della misura: appare quando la sonda di temperatura misura un valore che eccede il range di misura previsto o la misura in mV è compresa nel range +2.0…+2.4V. UNDR Overflow della misura: appare quando la misura in mV è compresa nel range -2.4…-2.0V. LOG MEM FULL NEW PROBE DET PROB ERR SYS ERR # CAL LOST CAL lampeggiante BATT TOO LOW CHNG NOW Memoria piena, lo strumento non può immagazzinare ulteriori dati, lo spazio in memoria è esaurito. Il messaggio appare quando viene inserita una nuova sonda a strumento acceso. Spegnere e riaccendere lo strumento. È stata inserita una sonda con modulo SICRAM non prevista per questo strumento. Errore del programma di gestione dello strumento. Contattare il fornitore dello strumento e comunicare il codice numerico # riportato a display. Errore del programma: appare all'accensione per alcuni secondi. Contattare il fornitore dello strumento. Taratura non completata correttamente. Indicazione di carica delle batterie insufficiente, appare all'accensione dello strumento. Lo strumento emette un beep lungo e si spegne. Sostituire le batterie. - 23 - Nella tabella che segue sono riportate tutte le indicazioni fornite dallo strumento così come appaiono a display e una loro descrizione. Indicazione del display Spiegazione >>>_LOG_DUMP_or_ERAS >>>_PRBE_TYPE AUTO HOLD BATT TOO LOW - CHNG NOW BAUDRATE >>> BUFR_1 BUFR_2 BUFR_3 CAL ERR COMM STOP COMM STRT DAY_ DUMP_END DUMP_In_PROG >>> FUNC CLR FUNC CLRD HOUR LAST CAL m/d h/m LOG In PROG LOG MEM FULL LOG_CLRD LOG_STOP LOG_STRT MIN >>> USE_UNIT_TO_ZERO SEC MNTH NEW_PROB_DET NIL OFFS OVER pH RES PLS_EXIT >>> FUNC RES_FOR_FACT ONLY scarico o cancellazione dati tipo di sonda connessa funzione automatica di persistenza della misura a display batteria scarica - da sostituire subito valore del baud rate valore del primo standard valore del secondo standard valore del terzo standard errore di calibrazione stampa terminata stampa avviata giorno scarico dati terminato scarico dati in corso azzeramento dei valori max, min e medi azzeramento dei valori max, min e medi effettuato ora data dell'ultima calibrazione mese/giorno ore/minuti memorizzazione in corso memoria piena dati in memoria cancellati memorizzazione terminata memorizzazione avviata minuti >>> usare il tasto °C/°F per azzerare i secondi mese individuata una nuova sonda disabilita il buffer corrente offset superato il limite massimo risoluzione della misura di pH prego uscire con il tasto ESC >>> funzione riservata alla calibrazione di fabbrica numero di serie #### #### della sonda connessa intervalli di stampa e di memorizzazione intervallo di stampa persa la comunicazione con la sonda errore - sonda non prevista modalità operativa della funzione record (max, min e avg) valore dello standard definito dall'utente modalità di spegnimento durante la memorizzazione guadagno in % identificatore del campione - tasto REL = reset - tasto SERIAL = stampa intestazione errore del programma numero # superato il limite minimo anno PRBE_SER #### #### PRNT AND LOG INTV PRNT INTV >>> PROB COMM LOST PROB ERR RCD MODE SET USER BUFR SLP_MODE_LOG SLPE% SMPL ID REL=RSET SER=PRINT SYS ERR # UNDR YEAR - 24 - SEGNALAZIONE DI BATTERIA SCARICA E SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE Il simbolo di batteria sul display fornisce costantemente lo stato di carica delle batterie. A mano a mano che le batterie si scaricano, il simbolo prima si "svuota", poi quando la carica si è ulteriormente ridotta, inizia a lampeggiare… Se si vuole continuare ad utilizzare lo strumento, togliere le batterie scariche ed alimentarlo con l’alimentatore da rete. I dati in memoria permangono anche in assenza di alimentazione. Se il livello di carica delle batterie è insufficiente e non è presente l’alimentatore esterno, all'accensione dello strumento appare il seguente messaggio: BATT TOO LOW CHNG NOW Lo strumento emette un beep lungo e si spegne. In questo caso, per poter accendere lo strumento, sostituire le batterie o usare l’alimentatore esterno. Se l'HD3405.2 sta memorizzando (logging) e la tensione di batteria scende sotto il livello minimo di funzionamento, la sessione di logging viene conclusa per evitare di perdere parte dei dati. Il simbolo di batteria si spegne quando viene collegato l'alimentatore esterno. Per sostituire le batterie, spegnere lo strumento, svitare in senso antiorario le due viti di chiusura del coperchio del vano batterie. Dopo la sostituzione delle batterie richiudere il coperchio avvitando le viti in senso orario. - 25 - Dopo il cambio batteria, vanno reimpostati i parametri del menu. Per passare da una voce alla successiva premere il tasto ENTER; per tornare in misura, premere MENU. Per evitare di perdere le impostazioni del menu, prima di togliere le batterie, collegare l’alimentatore esterno. MAL FUNZIONAMENTO ALL’ACCENSIONE DOPO IL CAMBIO BATTERIE Può succedere che lo strumento non si riavvii correttamente dopo la sostituzione della batterie, in questo caso si consiglia di ripetere l'operazione. Aspettare qualche minuto dopo aver scollegato le batterie, in modo da consentire ai condensatori del circuito di scaricarsi completamente, quindi inserire le batterie. AVVERTENZA SULL’USO DELLE BATTERIE • • • • Se lo strumento non viene utilizzato per un lungo periodo, togliere le batterie. Se le batterie sono scariche, sostituirle appena possibile. Evitare perdite di liquido da parte delle batterie. Utilizzare batterie stagne e di buona qualità, possibilmente alcaline. In commercio, a volte, si trovano batterie nuove con una insufficiente capacità di carico. MAGAZZINAGGIO DELLO STRUMENTO Condizioni di magazzinaggio dello strumento: • Temperatura: -25...+65°C. • Umidità: meno di 90% UR no condensa. • Nel magazzinaggio evitare i punti dove: L'umidità è alta. Lo strumento è esposto all'irraggiamento diretto del sole. Lo strumento è esposto ad una sorgente di alta temperatura. Sono presenti forti vibrazioni. C'è vapore, sale e/o gas corrosivo. L'involucro dello strumento è in materiale plastico ABS e gomma: non usare solventi non compatibili per la loro pulizia. - 26 - INTERFACCIA SERIALE E USB L’HD3405.2 è dotato di interfacce seriali RS-232C e USB2.0, isolate galvanicamente. La connessione tramite USB richiede l'installazione preventiva di un driver inserito nel software dello strumento. Prima di collegare il cavo USB al PC, installare il driver (si vedano i dettagli a pag.31). I parametri di trasmissione seriale standard dello strumento sono: • Baud rate 38400 baud • Parità None • N. bit 8 • Stop bit 1 • Protocollo Xon / Xoff. È possibile cambiare la velocità di trasmissione dati seriale RS232C agendo sul parametro "Baudrate" all'interno del menu (si veda pag.9). I valori possibili sono: 38400, 19200, 9600, 4800, 2400, 1200. Gli altri parametri di trasmissione sono fissi. La connessione USB 2.0 non richiede l'impostazione di alcun parametro. Lo strumento è dotato di un completo set di comandi e richiesta dati da inviare tramite PC. Tutti i comandi trasmessi allo strumento devono avere la seguente struttura: XYcr dove: XY costituisce il codice di comando e cr il Carriage Return (ASCII 0D) Comando P0 P1 Risposta & & S0 AT 21.3 G0 G1 G2 G3 G4 G5 G6 G7 G8 GB GC Model HD3405 -2 M=pH / Thermometer SN=12345678 Firm.Ver.=01-01 Firm.Date=2004/06/15 cal 0000/00/00 00:00:00 Probe=Sicram Pt100 Probe SN=11119999 Probe cal.=2004/01/12 User ID=0000000000000000 K1 K0 K4 K5 K7 K6 KP KQ LN LD 6.778 PRINTOUT IMMEDIATE MODE & & & & & & &1999 PRINTOUT OF LOG Descrizione Ping (blocca la tastiera dello strumento per 70 secondi) Sblocca tastiera strumento Misure acquisite (24 caratteri) AT = compensazione temperatura automatica, temperatura, pH o mV. Modello dello strumento Descrizione modello Numero di serie dello strumento Versione firmware Data firmware Data e ora di calibrazione Tipo di sonda collegata all'ingresso Numero di serie della sonda Data di calibrazione della sonda Codice utente (si imposta con T2xxxxxxxxxxxxxxxx) Stampa intestazione strumento Stampa immediata dei dati Stop stampa dei dati Start log dei dati Stop log dei dati Attiva funzione REL Disattiva funzione REL Funzione Auto-power-off = ENABLE Funzione Auto-power-off = DISABLE Numero di pagine libere memoria flash Stampa dei dati presenti in flash - 27 - Comando LE Risposta & & Descrizione Cancellazione dati memoria flash Imposta l’unità di misura per la temperatura. & Imposta l’unità di misura per il pH. RA RP RUA RUB &# & 600 U= °C U= pH WA# & WC0 WC1 & & Lettura intervallo di LOG/PRINT impostato Livello batteria (Risoluz. 0.01V) Unità di misura canale A Unità di misura canale B Impostazione intervallo di LOG/PRINT. # è un numero esadecimale 0…D che rappresenta la posizione dell'intervallo nell'elenco 0, 1, 5, 10, …, 3600 secondi. Impostazione SELF off Impostazione SELF on LUAn LUBn n=0 > °C n=1 > °F n=0 > pH n=1 > mV I caratteri di comando sono esclusivamente maiuscoli, lo strumento risponde con "&" se il comando è corretto e con un “?” ad ogni combinazione di caratteri errata. Le stringhe di risposta dello strumento sono terminate con l'invio del comando CR (carriage return). Lo strumento non invia il comando LF di line feed. Prima di inviare comandi allo strumento attraverso la seriale si consiglia di bloccare la tastiera per evitare conflitti di funzionamento: usare il comando P0. Al termine ripristinare l'uso della tastiera con il comando P1. - 28 - LE FUNZIONI DI MEMORIZZAZIONE E TRASFERIMENTO DATI AD UN PC L’HD3405.2 può essere collegato alla porta seriale RS232C o alla porta USB di un personal computer e scambiare dati ed informazioni tramite il software DeltaLog9 (Versione 2.0 o successive) che funziona in ambiente Windows. I valori misurati possono essere inviati direttamente al PC in tempo reale mediante la funzione SERIAL o immagazzinati nella memoria interna mediante la funzione Logging (tasto LOG). I dati in memoria possono essere trasferiti al PC in un secondo tempo. LA FUNZIONE LOGGING La funzione Logging permette di memorizzare fino a 40000 coppie di dati [T- pH] rilevate dalle sonde connesse agli ingressi. La memorizzazione comprende sempre due parametri. Ogni coppia di dati è composta da: temperatura in [°C o °F], [pH o mV]. I parametri memorizzati sono quelli selezionati con i tasti “°C/°F” e “pH/mV”. L’intervallo tra due misure successive è impostabile da 1 secondo ad 1 ora. L'avvio della memorizzazione si ottiene con la pressione del tasto LOG; l'arresto con la pressione dello stesso tasto: i dati così memorizzati costituiscono un blocco continuo di dati. Si veda la descrizione delle voci di menu da pag.6. Se è attivata l'opzione di autospegnimento tra due memorizzazioni (menu >> Sleep_Mode_LOG), alla pressione del tasto LOG lo strumento memorizza il primo dato e poi si spegne; 15 secondi prima del successivo istante di memorizzazione, si riaccende per acquisire il nuovo campione e quindi si spegne. I dati in memoria possono essere trasferiti al PC con il comando DUMP LOG: tasto MENU >> tasto LOG. Durante lo scarico dei dati, il display visualizza la scritta DUMP; per fermare lo scarico, premere il tasto ESC sullo strumento o sul PC. CANCELLAZIONE DELLA MEMORIA Per cancellare il contenuto della memoria, usare la funzione Erase Log (tasto MENU >> tasto SERIAL). Lo strumento procede alla cancellazione della memoria interna e, al termine dell'operazione, ritorna alla visualizzazione normale. NOTE: • Lo scarico dei dati non comporta la cancellazione della memoria, è possibile ripetere più volte lo scarico. • I dati memorizzati rimangono in memoria indipendentemente dalle condizioni di carica delle batterie. • Per la stampa dei dati su di una stampante dotata di interfaccia parallela è necessario interporre un convertitore seriale – parallelo (non fornito di serie). • La connessione diretta tra strumento e stampante con connettore USB non funziona. • Durante il logging, alcuni tasti sono disabilitati. Funzionano i tasti: ON/OFF, FUNC (Max-MinAvg) e SERIAL. • La memorizzazione attivata con il display in Max-Min-Avg procede normalmente, con i valori effettivamente misurati, il solo display visualizza rispettivamente il valore Max, Min o Avg. • La memorizzazione è disabilitata se è attiva la funzione Auto-HOLD. • Se il logging è attivato con il display in REL, vengono memorizzati i valori relativi. • È possibile attivare contemporaneamente la funzione di memorizzazione (LOG) e quella di trasmissione diretta (PRINT). - 29 - LA FUNZIONE PRINT (STAMPA) La funzione PRINT invia direttamente al PC quanto rilevato dallo strumento ai suoi ingressi in tempo reale. Le unità di misura dei dati stampati sono quelle visualizzate a display. La stampa comprende sempre due parametri. Ogni coppia di dati è composta da: temperatura in °C o °F, pH o mV. I parametri stampati sono quelli selezionati con i tasti “°C/°F”, “pH/mV”. La funzione viene avviata premendo il tasto SERIAL. L’intervallo tra due stampe successive è impostabile da 1 secondo ad 1 ora (si veda la voce di menu Print and log interval a pag.6). Se l'intervallo di stampa è pari a 0, la pressione del tasto SERIAL invia al dispositivo collegato il singolo dato. Se l'intervallo di stampa è maggiore di 0, l’invio dei dati continua finché l'operatore non lo interrompe, azionando nuovamente il tasto SERIAL. Si veda la descrizione delle voci di menu da pag.6. Per connettere la stampante S'print-BT allo strumento, usare il cavo con codice HD2110CSP. NOTE: • La stampa è formattata su 24 colonne. • Durante la trasmissione seriale, alcuni tasti sono disabilitati. Funzionano i tasti: ON/OFF, FUNC (Max-Min-Avg) e LOG. • La pressione del tasto FUNC non ha effetto sui dati stampati ma solo su quanto indicato a display. • Se l'opzione Auto-HOLD è attiva, l'intervallo di tempo di stampa è forzato a zero: la pressione del tasto SERIAL fa eseguire la stampa solo quando la misura si è stabilizzata (simbolo HOLD acceso fisso); successivamente è possibile ripetere la stampa quante volte si vuole, ma durante la permanenza in modo HOLD il numero identificativo del campione non viene incrementato. Questo è utile quando si vogliono stampare più etichette con lo stesso codice identificativo senza che questo venga ogni volta incrementato. • Se la trasmissione seriale è attivata con il display in REL, vengono trasmessi i valori relativi. • È possibile attivare contemporaneamente la funzione di memorizzazione (LOG) e quella di trasmissione diretta (PRINT). Esempi di stampa ottenuti con la stampante S'print-BT - 30 - COLLEGAMENTO AD UN PC La connessione alla porta seriale RS232C del PC utilizza il cavo con codice HD2110CSNM: connettore femmina a vaschetta Sub D a 9 poli da un lato - MiniDIN 8 poli dall'altro. La connessione alla porta USB, il cavo con codice HD2101/USB: connettore USB tipo A da un lato - MiniDIN 8 poli dall'altro. Lo strumento è fornito di software DeltaLog9 (Versione da 2.0) che gestisce le operazioni di connessione al PC, trasferimento dati, presentazione grafica, stampa delle misure acquisite o memorizzate. Il software DeltaLog9 è completo di un "Help in linea" (anche in formato pdf) che ne descrive caratteristiche e funzioni. L’HD3405.2 è compatibile con il programma di comunicazione HyperTerminal in dotazione con i sistemi operativi Windows (da Windows 98 a Windows XP). COLLEGAMENTO ALLA PORTA SERIALE RS232C 1. Lo strumento di misura deve essere spento. 2. Collegare lo strumento di misura, con il cavo HD2110CSNM Delta Ohm, alla prima porta seriale (COM) libera nel PC. 3. Accendere lo strumento ed impostare il baud rate a 38400 (menu >> ENTER fino al parametro Baud Rate >> selezionare 38400 con le frecce >> confermare con ENTER). Il parametro rimane in memoria fino alla sostituzione delle batterie. 4. Avviare il software DeltaLog9 e premere il tasto CONNECT. Attendere la connessione e seguire le indicazioni fornite a monitor. Per il funzionamento del software DeltaLog9 fare riferimento all'Help in linea. COLLEGAMENTO ALLA PORTA USB 2.0 La connessione tramite USB richiede che vengano prima installati i driver. I driver sono contenuti nel CDRom del DeltaLog9 (versione 2.0 o successive). Procedere nel seguente modo: 1. Non collegare lo strumento alla porta USB finché non viene esplicitamente richiesto. 2. Inserire il CDRom DeltaLog9 e selezionare la voce “Installazione/Rimozione driver USB”. 3. Il programma verifica la presenza dei driver nel PC: se non sono presenti, viene avviata la loro installazione; se invece sono già stati installati, la pressione del tasto esegue la loro rimozione. 4. Il programma di installazione propone la licenza d'uso del software: per procedere, accettare i termini d'uso del software premendo il tasto YES. 5. Alla schermata successiva viene indicata la cartella in cui verranno installati i driver: confermare senza apportare modifiche. 6. Completare l'installazione premendo il tasto Finish. Attendere alcuni secondi finché riappare la schermata del software DeltaLog9. 7. Chiudere DeltaLog9. - 31 - 8. Collegare lo strumento alla porta USB del PC. Quando Windows riconosce il nuovo dispositivo, viene avviata “L’installazione guidata nuovo software”. 9. Se viene richiesta l’autorizzazione per la ricerca di un driver aggiornato, rispondere NO e procedere. 10. Nella finestra di installazione, selezionare l'opzione “Installa da un elenco o percorso specifico”. 11. Alla successiva finestra selezionare le opzioni “Ricerca il miglior driver disponibile in questi percorsi” e “Includi il seguente percorso nella ricerca”. 12. Con il comando Sfoglia, indicare la cartella di installazione fornita al punto 5: C:\Programmi\Texas Instruments\USB-Serial Adapter Confermare con OK. 13. Se appare il messaggio che il software non ha superato il testing Windows Logo, selezionare “Continua”. 14. I driver USB vengono installati: al termine premere “Fine”. 15. Il programma di installazione richiede la posizione dei file una seconda volta: ripetere i passi appena descritti e fornire la posizione della stessa cartella (vedi punto 12). 16. Attendere: l'operazione potrebbe durare alcuni minuti. 17. La procedura di installazione è così conclusa: ad ogni successiva connessione lo strumento verrà riconosciuto automaticamente. Per verificare se tutta l'operazione si è conclusa correttamente, da PANNELLO DI CONTROLLO fare doppio click sull'icona SISTEMA. Selezionare la schermata “Gestione periferiche” e connettere lo strumento alla porta USB. Devono apparire le voci: • “UMP Devices >> UMP3410 Unitary driver” e “Porte (COM e LPT) >> UMP3410 Serial Port (COM#)” per i sistemi operativi Windows 98 e Windows Me, • “Schede seriali Multiport >> TUSB3410 Device” e “Porte (COM e LPT) >> USB-Serial Port (COM#)” per i sistemi Windows 2000, NT e Xp. Quando il cavo USB viene scollegato, queste due voci scompaiono e riappaiono appena lo si ricollega. Note. 1. Se lo strumento viene connesso alla porta USB prima di aver installato i driver, Windows segnala la presenza di un dispositivo sconosciuto: in questo caso annullare l'operazione e ripetere la procedura spiegata all'inizio di questo paragrafo. 2. Nella documentazione fornita con il CDRom DeltaLog9, è presente una versione dettagliata con immagini di questo capitolo. Sono riportati inoltre i passaggi necessari per la rimozione dei driver USB. - 32 - NOTE SUL FUNZIONAMENTO E LA SICUREZZA OPERATIVA Uso autorizzato Osservare le specifiche tecniche riportate al capitolo “CARATTERISTICHE TECNICHE”. Se ne autorizza solo l'utilizzo e l'operatività in conformità alle istruzioni riportate in questo manuale d'esercizio. Ogni altro uso è da considerarsi non autorizzato. Istruzioni generali per la sicurezza Questo strumento è stato costruito e testato in conformità alle norme di sicurezza EN 61010-1 relative agli strumenti elettronici di misura e ha lasciato la fabbrica in perfette condizioni tecniche di sicurezza. Il regolare funzionamento e la sicurezza operativa dello strumento possono essere garantiti solo se vengono osservate tutte le normali misure di sicurezza come pure quelle specifiche descritte in questo manuale operativo. Il regolare funzionamento e la sicurezza operativa dello strumento possono essere garantiti solo alle condizioni climatiche specificate nel capitolo “CARATTERISTICHE TECNICHE”. Non utilizzare o immagazzinare lo strumento nei modi e/o luoghi ove siano presenti: • Rapide variazioni della temperatura ambiente che possano causare formazioni di condensa. • Gas corrosivi o infiammabili. • Vibrazioni dirette od urti allo strumento. • Campi elettromagnetici di intensità elevata, elettricità statica. Se lo strumento viene trasportato da un ambiente freddo a uno caldo, la formazione di condensa può causare disturbi al suo funzionamento. In questo caso bisogna aspettare che la temperatura dello strumento raggiunga la temperatura ambiente prima di rimetterlo in funzione. Obblighi dell'utilizzatore L'utilizzatore dello strumento deve assicurarsi che siano osservate le seguenti norme e direttive riguardanti il trattamento con materiali pericolosi: • direttive CEE per la sicurezza sul lavoro • norme di legge nazionali per la sicurezza sul lavoro • regolamentazioni antinfortunistiche - 33 - CARATTERISTICHE TECNICHE DELLO STRUMENTO Grandezze misurate pH, mV, °C, °F Strumento Dimensioni (Lunghezza x Larghezza x Altezza) Peso Materiali Display 220x120x55mm 460g (batterie incluse) ABS, gomma 2x4½ cifre più simboli Area visibile: 52x42mm Condizioni operative Temperatura operativa Temperatura di magazzino Umidità relativa di lavoro Grado di protezione -5 … 50°C -25 … 65°C 0 … 90% UR no condensa IP66 Alimentazione Batterie Autonomia Corrente assorbita a strumento spento Rete (cod. SWD10) 3 batterie 1.5V tipo AA 100 ore con batterie alcaline da 1800mAh 20μA Adattatore di rete 100-240Vac/12Vdc-1A Unità di misura pH, mV, °C, °F Sicurezza dei dati memorizzati Illimitata Tempo Data e ora Accuratezza Orario in tempo reale 1min/mese max deviazione Memorizzazione dei valori misurati Tipo Quantità Intervallo di memorizzazione selezionabile Interfaccia seriale RS232C Tipo Baud rate Bit di dati Parità Bit di stop Controllo di flusso Lunghezza cavo seriale Intervallo di stampa selezionabile 2000 pagine di 17 campioni ciascuna 34000 coppie di misure composte da [pH o mV] e [°C o °F]. 1s, 5s, 10s, 15s, 30s, 1min, 2min, 5min, 10min, 15min, 20min, 30min e 1ora RS232C isolata galvanicamente impostabile da 1200 a 38400 baud 8 Nessuna 1 Xon/Xoff Max 15m immediata oppure 1s, 5s, 10s, 15s, 30s, 1min, 2min, 5min, 10min, 15min, 20min, 30min e 1ora - 34 - Interfaccia USB 1.1 - 2.0 isolata galvanicamente Collegamenti Ingresso per sonde di temperatura con modulo SICRAM o modulo TP47 Ingresso pH/mV Interfaccia seriale e USB Adattatore di rete (cod. SWD10) Connettore 8 poli maschio DIN45326 BNC femmina Connettore 8 poli MiniDin Connettore 2 poli (positivo al centro) 12Vdc/1A Misura di pH dello strumento Range di misura Risoluzione Accuratezza Impedenza di ingresso Errore di calibrazione @25°C -2.000…+19.999pH 0.01 o 0.001pH selezionabile da menu ±0.001pH ±1digit >1012Ω |Offset| > 20mV Slope > 63mV/pH o Slope < 50mV/pH Sensibilità > 106.5% o Sensibilità < 85% Compensazione temperatura automatica/manuale -50…+150°C Soluzioni standard pH riconosciute automaticamente (@25°C) 1.679pH - 2.000pH - 4.000pH - 4.008pH 4.010pH - 6.860pH - 6.865pH - 7.000pH 7.413pH - 7.648pH - 9.180pH - 9.210pH 10.010pH Misura in mV dello strumento Range di misura Risoluzione Accuratezza Deriva ad 1 anno -1999.9…+1999.9mV 0.1mV ±0.1mV ±1digit 0.5mV/anno Misura di temperatura dello strumento Range di misura Pt100 Range di misura Pt1000 Range di misura Ni1000 Risoluzione Accuratezza Deriva ad 1 anno -200…+650°C -200…+650°C -50…+250°C 0.1°C ±0.1°C ±1digit 0.1°C/anno Norme standard EMC Sicurezza Scariche elettrostatiche Transitori elettrici veloci Variazioni di tensione Suscettibilità alle interferenze elettromagnetiche Emissione interferenze elettromagnetiche - 35 - EN61000-4-2, EN61010-1 livello 3 EN61000-4-2 livello 3 EN61000-4-4 livello 3, EN61000-4-5 livello 3 EN61000-4-11 IEC1000-4-3 EN55020 classe B DATI TECNICI DELLE SONDE IN LINEA CON LO STRUMENTO ELETTRODI pH CODICE DI ORDINAZIONE CAMPO DI MISURA ED IMPIEGO KP20 0…14pH / 0…80°C / 3bar Corpo in Epoxy - GEL 1 diaframma ceramico Acqua di scarico, Acqua potabile, Emulsioni acquose, Galvaniche, Succhi di frutta, Sospensioni acquose, Colori, Titolazione, Vernici. KP30 0…14pH / 0…80°C / 3bar Corpo in Epoxy - GEL 1 diaframma ceramico Cavo L=1m con BNC Acqua di scarico, Acqua potabile, Emulsioni acquose, Galvaniche, Colori, Vernici, Sospensioni acquose, Succhi di frutta, Titolazione. KP50 0…14pH / -5…100°C / 3bar Corpo in Vetro - GEL 1 diafram. anulare Teflon Vernici, Cosmetici, Emulsioni acquose, Galvaniche, Creme, Acqua deionizzata, TRIS buffer, Acqua potabile, Succhi di frutta, Soluzioni a basso contenuto ionico, Maionese, Conserve, Colori, Titolazione, Titolazioni in soluzioni non acquose, Sospensioni acquose, Saponi, Acqua di scarico, Campioni viscosi. KP61 2…14pH / 0…80°C / 3bar Corpo in Vetro Riferimento liquido 3 diaframmi ceramici Acqua di scarico, Impasti, Pane, Succhi di frutta, Vernici, Cosmetici, Creme, Acqua deionizzata, Acqua potabile, Emulsioni acquose, Galvaniche, Saponi, Yogurt, Latte, Titolazione, Conserve, Titolazioni in soluzioni non acquose, Sospensioni acquose, Maionese, Vino, Soluzioni a basso contenuto ionico, Burro, Campioni con proteine, Colori, Campioni viscosi. DIMENSIONI - 36 - CODICE DI ORDINAZIONE KP62 KP63 KP64 KP70 KP80 CAMPO DI MISURA ED IMPIEGO 0…14pH / 0…80°C / 3bar Corpo vetro – GEL 1 diaframma ceramico Colori, Vernici, Acqua potabile, Emulsioni acquose, Succhi di frutta, Galvaniche, Sospensioni acquose, Titolazione, Acqua di scarico. 0…14pH / 0…80°C / 1bar Corpo in Vetro Riferimento liquido KCl 3M 1 diaframma ceramico Cavo L=1m con BNC Colori, Vernici, Acqua potabile, Emulsioni acquose, Succhi di frutta, Galvaniche, Sospensioni acquose, Titolazione, Acqua di scarico. 0…14pH / 0…80°C / 0.1bar Corpo vetro Riferimento liquido KCl 3M Diaframma Teflon a collare Colori, Vernici, Cosmetici, Creme, Acqua deionizzata, Acqua potabile, Emulsioni acquose, Succhi di frutta, Saponi, Soluzioni a basso contenuto ionico, Conserve, Sospensioni acquose, Titolazione, Titolazioni in soluzioni non acquose, TRIS buffer, Acqua di scarico, Campioni viscosi, Vino. 2…14pH / 0…50°C / 0.1bar Corpo epoxy – GEL 1 foro aperto Impasti, Pane, Colori, Vernici, Cosmetici, Creme, Acqua potabile, Emulsioni acquose, Succhi di frutta, Galvaniche, Saponi, Maionese, Conserve, Formaggi, Latte, Sospensioni acquose, Campioni viscosi, Acqua di scarico, Burro, Yogurt. DIMENSIONI 2…14pH / 0…60°C / 1bar Corpo vetro – GEL 1 foro aperto Impasti, Pane, Burro, Colori, Vernici, Cosmetici, Emulsioni acquose, Creme, Acqua potabile, Galvaniche, Succhi di frutta, Saponi, Maionese, Conserve, Sospensioni acquose, Titolazioni in soluzioni non acquose, Campioni viscosi, Latte, Titolazione, Acqua di scarico, Yogurt. - 37 - ELETTRODI REDOX CODICE DI ORDINAZIONE CAMPO DI MISURA ED IMPIEGO KP90 ±2000mV 0…80°C 5bar Corpo in vetro Riferimento liquido KCl 3M Uso generale KP91 ±1000mV 0…60°C 1bar Corpo in Epoxy - GEL Cavo L=1m con BNC Uso generale non gravoso DIMENSIONI SONDE DI TEMPERATURA SONDE DI TEMPERATURA SENSORE Pt100 CON MODULO SICRAM Modello Tipo Campo d'impiego Accuratezza TP87 Immersione -50°C…+200°C ±0.25°C (-50°C…+200°C) TP472I.0 Immersione -50°C…+400°C TP473P.0 Penetrazione -50°C…+400°C TP474C.0 Contatto -50°C…+400°C TP475A.0 Aria -50°C…+250°C TP472I.5 Immersione -50°C…+400°C TP472I.10 Immersione -50°C…+400°C Deriva in temperatura @20°C ±0.3°C (-50°C…+250°C) ±0.3°C (-50°C…+350°C) ±0.4°C (+350°C…+400°C) ±0.3°C (-50°C…+350°C) ±0.4°C (+350°C…+400°C) 0.003%/°C SONDE Pt100 A 4 FILI E Pt1000 A 2 FILI COMPLETE DI MODULO TP47 Modello Tipo Campo d'impiego Accuratezza TP87.100 TP87.1000 Pt100 a 4 fili Pt1000 a 2 fili -50…+200°C -50…+200°C Classe A Classe A Deriva in temperatura @20°C TP47 ±0.25°C (-50°C…+350°C) ±0.4°C (+350°C…+400°C) ±0.25°C (-50°C…+350°C) ±0.4°C (+350°C…+400°C) ±0.3°C (-50°C…+350°C) ±0.4°C (+350°C…+400°C) 0.005%/°C Modulo per il collegamento agli strumenti della serie HD34… di sonde Pt100 a 4 fili e Pt1000 a 2 fili senza elettronica di ampificazione e linearizzazione. - 38 - CODICI DI ORDINAZIONE HD3405.2K Il kit è composto da: strumento HD3405.2 datalogger, esegue misure di pH - redox - temperatura, 3 batterie alcaline da 1.5V, manuale d’istruzioni, valigetta e software DeltaLog9 versione 2.0. Gli elettrodi di pH/mV, le sonde di temperatura, le soluzioni standard di riferimento, i cavi di collegamento per gli elettrodi pH con connettore S7, i cavi per lo scarico dati al PC o alla stampante vanno ordinati a parte. HD2110CSNM Cavo di collegamento MiniDin 8 poli - 9 poli sub D femmina per RS232C per il collegamento al PC senza ingresso USB. HD2101/USB Cavo di collegamento USB 2.0 connettore tipo A - MiniDin 8 poli per il collegamento al PC con ingresso USB. SWD10 Alimentatore stabilizzato a tensione di rete 100-240Vac/12Vdc-1A. S’print-BT Stampante termica a 24 colonne, portatile, ingresso seriale, larghezza della carta 58mm. HD2110CSP Cavo per il collegamento della stampante S’print-BT agli strumenti della serie HD34… HD22.2 Porta-elettrodi da laboratorio composto da piastra base con agitatore magnetico incorporato, asta stativo e porta-elettrodi ricollocabile. Altezza max 380mm. Per elettrodi ∅12mm. HD22.3 Porta elettrodi da laboratorio con base metallica. Braccio flessibile porta-elettrodi per il posizionamento libero. Per elettrodi ∅12mm. TP47 Connettore per il collegamento agli strumenti della serie HD34…di sonde Pt100 a 4 fili e Pt1000 a 2 fili senza elettronica di amplificazione e linearizzazione. ELETTRODI pH KP20 KP30 KP 50 KP 61 KP 62 KP 63 KP 64 KP 70 KP 80 Elettrodo combinato pH per uso generale, a GEL con connettore a vite S7 corpo in Epoxy. Elettrodo combinato pH per uso generale, a GEL, cavo 1m con BNC, corpo in Epoxy. Elettrodo combinato pH per uso generale, vernici, emulsioni, a GEL con connettore a vite S7 corpo in vetro. Elettrodo combinato pH a 3 diaframmi per latte, creme, ecc., elettrolita Protelyte con connettore a vite S7, corpo in vetro. Elettrodo combinato pH a 1diaframma per acqua pura, vernici, a GEL, con connettore a vite S7, corpo in vetro. Elettrodo combinato pH per uso generale, vernici, cavo 1 m con BNC, elettrolita KCl 3M corpo in vetro. Elettrodo combinato pH per acqua, vernici, emulsioni, ecc., elettrolita KCl 3M con connettore a vite S7, corpo in vetro. Elettrodo combinato pH micro diam. 6.5mm, a GEL, per impasti, pane, formaggi, ecc., con connettore a vite S7, corpo in vetro. Elettrodo combinato pH a punta, a GEL, con connettore a vite S7, corpo in vetro. - 39 - CP CP5 CE BNC Cavo prolunga 1,5m con connettori BNC da un lato, S7 dall'altro per elettrodo senza cavo con connettore a vite S7. Cavo prolunga 5m con connettori BNC da un lato, S7 dall'altro per elettrodo senza cavo con connettore a vite S7. Connettore a vite S7 per elettrodo pH. BNC femmina per prolunga elettrodo. ELETTRODI ORP KP90 Elettrodo REDOX PLATINO per uso generale con connettore a vite S7, elettrolita KCl 3M, corpo in vetro. KP91 Elettrodo REDOX PLATINO per uso generale non gravoso, a GEL, cavo 1m con BNC, corpo in vetro. SOLUZIONI STANDARD pH HD8642 Soluzione standard 4.01pH - 200cc. HD8672 Soluzione standard 6.86pH - 200cc. HD8692 Soluzione standard 9.18pH - 200cc. SOLUZIONI STANDARD REDOX HDR220 Soluzione standard redox 220mV 0,5 l. HDR468 Soluzione standard redox 468mV 0,5 l. SOLUZIONI ELETTROLITICHE KCL 3M Soluzione pronta da 100ml per il riempimento degli elettrodi KP63, KP64 e KP90. PROTELYTE Soluzione pronta da 100ml per il riempimento degli elettrodi KP61, KP71 e KP80. PULIZIA E MANUTENZIONE HD62PT Pulizia diaframmi (tiourea in HCl) – 500ml. HD62PP Pulizia proteine (pepsina in HCl) – 500ml. HD62RF Rigenerazione (acido fluoridrico) – 500ml. HD62SC Soluzione per la conservazione degli elettrodi – 500ml. - 40 - Sonde di temperatura complete di modulo SICRAM TP87 Sonda ad immersione sensore Pt100. Gambo sonda Ø 3mm, lunghezza 70mm. Cavo lunghezza 1 metro. TP472I.0 Sonda ad immersione, sensore Pt100. Gambo Ø 3 mm, lunghezza 230 mm. Cavo lunghezza 2 metri. TP473P.0 Sonda a penetrazione, sensore Pt100. Gambo Ø4 mm, lunghezza 150 mm. Cavo lunghezza 2 metri. TP474C.0 Sonda a contatto, sensore Pt100. Gambo Ø4 mm, lunghezza 230 mm, superficie di contatto Ø 5 mm. Cavo lunghezza 2 metri. TP475A.0 Sonda per aria, sensore Pt100. Gambo Ø4 mm, lunghezza 230 mm. Cavo lunghezza 2 metri. TP472I.5 Sonda ad immersione, sensore Pt100. Gambo Ø 6 mm, lunghezza 500 mm. Cavo lunghezza 2 metri. TP472I.10 Sonda ad immersione, sensore Pt100. Gambo Ø 6 mm, lunghezza 1000 mm. Cavo lunghezza 2 metri. Sonde di temperatura complete di modulo TP47 TP87.100 Sonda ad immersione sensore Pt100. Gambo sonda Ø 3mm, lunghezza 70mm. Cavo di collegamento a 4 fili con connettore, lunghezza 1 metro. TP87.1000 Sonda ad immersione sensore Pt1000. Gambo sonda Ø 3mm, lunghezza 70mm. Cavo di collegamento a 2 fili con connettore, lunghezza 1 metro. TP47 Solo connettore per collegamento di sonde: Pt100 diretta a 4 fili, Pt1000 e Ni1000 a 2 fili (Le istruzioni di collegamento sono riportate a pag.18). - 41 - SOMMARIO INTRODUZIONE ............................................................................................................................................................ 4 DESCRIZIONE TASTIERA E MENU .......................................................................................................................... 5 LA MISURA DEL PH.................................................................................................................................................... 13 Compensazione automatica o manuale del pH........................................................................................................ 13 Calibrazione dell'elettrodo pH................................................................................................................................. 15 Procedura di calibrazione ........................................................................................................................................ 15 Caratteristiche in temperatura delle soluzioni standard Delta OHM....................................................................... 17 SONDE DI TEMPERATURA Pt100, Pt1000 e Ni1000 INGRESSO DIRETTO CON MODULO TP47......................................... 18 Come misurare ........................................................................................................................................................ 18 Istruzioni per il collegamento del modulo TP47 per sonde Pt100 a 4 fili, Pt1000 e Ni1000 .................................. 18 Connessione diretta del sensore Pt100 a 4 fili su un connettore DIN45326............................................................ 20 MODALITÀ DI IMPIEGO DELLO STRUMENTO E AVVERTENZE.................................................................. 21 Note sull’uso degli elettrodi pH .............................................................................................................................. 21 SEGNALAZIONI DELLO STRUMENTO E MALFUNZIONAMENTI ................................................................. 23 SEGNALAZIONE DI BATTERIA SCARICA E SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE .................................... 25 MAGAZZINAGGIO DELLO STRUMENTO............................................................................................................. 26 INTERFACCIA SERIALE E USB ............................................................................................................................... 27 LE FUNZIONI DI MEMORIZZAZIONE E TRASFERIMENTO DATI AD UN PC............................................. 29 LA FUNZIONE LOGGING ................................................................................................................................................ 29 CANCELLAZIONE DELLA MEMORIA ............................................................................................................................... 29 LA FUNZIONE PRINT (STAMPA) ................................................................................................................................... 30 COLLEGAMENTO AD UN PC ................................................................................................................................... 31 COLLEGAMENTO ALLA PORTA SERIALE RS232C .......................................................................................................... 31 COLLEGAMENTO ALLA PORTA USB 2.0 ........................................................................................................................ 31 NOTE SUL FUNZIONAMENTO E LA SICUREZZA OPERATIVA...................................................................... 33 CARATTERISTICHE TECNICHE DELLO STRUMENTO.................................................................................... 34 DATI TECNICI DELLE SONDE IN LINEA CON LO STRUMENTO .................................................................... 36 ELETTRODI pH.............................................................................................................................................................. 36 ELETTRODI REDOX ....................................................................................................................................................... 38 SONDE DI TEMPERATURA .............................................................................................................................................. 38 SONDE DI TEMPERATURA SENSORE Pt100 CON MODULO SICRAM............................................................................... 38 SONDE Pt100 A 4 FILI E Pt1000 A 2 FILI COMPLETE DI MODULO TP47.......................................................................... 38 CODICI DI ORDINAZIONE ........................................................................................................................................ 39 - 42 - - 43 - GARANZIA GUARANTEE GARANTIE GARANTIA Questo certificato deve accompagnare l'apparecchio spedito al centro assistenza. IMPORTANTE: La garanzia è operante solo se il presente tagliando sarà compilato in tutte le sue parti. This guarantee must be sent together with the instrument to our service centre. N.B.: Guarantee is valid only if coupon has been correctly filled in all details. Le certificat doit porter le cachet du revendeur et la date d'achat. A défaut, la garantie sera comptée à partir de la date de la sortie d'usine. ATTENTION: Pour bénéficier de la garantie, le présent certificat doit obligatoirement accompagner l'appareil présumé défectueux. Dieser Garantieschein muss der Spedition beigelegt werden, wenn das Gerät an das Kundendienstzentrum gesandt wird. WICHTIG: Die Garantie ist nur gültig, wenn dieser Abschnitt bis ins Einzelne ausgefüllt ist. Este certificado debe acompañar al aparato enviado al centro de asistencia. IMPORTANTE: La garantía es válida solo si el presente cupón ha sido completado en su totalidad. Instrument type HD3405.2 Serial number RENEWALS Date Date Inspector Inspector Date Date Inspector Inspector Date Date Inspector Inspector CE CONFORMITY EN61000-4-2, EN61010-1 LEVEL 3 Safety Electrostatic discharge EN61000-4-2 LEVEL 3 Electric fast transients EN61000-4-4 LEVEL 3 Voltage variations EN61000-4-11 Electromagnetic interference susceptibility IEC1000-4-3 Electromagnetic interference emission EN55020 class B - 44 - ">

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Caratteristiche principali
- Misura pH, mV e temperatura
- Calibrazione automatica su uno, due o tre punti
- Memorizzazione dati (datalogger)
- Uscita RS232C e USB2.0
- Software DeltaLog9 per il trasferimento dati
- Funzione Max, Min, Avg, Auto-HOLD
- Spegnimento automatico
- Grado di protezione IP66
Domande frequenti
I buffer sono soluzioni standard a pH noto che vengono utilizzate per calibrare l'elettrodo pH. Lo strumento ha in memoria 13 buffer con le relative tabelle di compensazione in temperatura (ATC) più un buffer "User", non compensato.
La calibrazione dell'elettrodo pH si può effettuare su 1, 2 o 3 punti, scegliendo tra i buffer memorizzati dallo strumento. La calibrazione si effettua seguendo le istruzioni nel manuale.
Per memorizzare i dati misurati, premere il tasto LOG. I dati verranno memorizzati nella memoria interna dello strumento secondo l'intervallo impostato nel menu.
I dati misurati possono essere trasferiti al PC tramite la porta seriale RS232C o la porta USB. Per trasferire i dati, utilizzare il software DeltaLog9 (versione 2.0 o successiva).