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Cucina Installazione e uso Cooker Installation and use K6T72S/I Cucina con forno "Nuovo 7 Cuochi" Istruzioni per l'installazione e l'uso Cooker with new "7 cuochi" oven Instructions for installation and use 3 16 Avvertenze Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico: • rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati • richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 tro di assistenza tecnica autorizzato dal costruttore. 15 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente concepito. Ogni altro uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli. 16 L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali. In particolare: • non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi • non usare l’apparecchio a piedi nudi • non usare, se non con particolare cautela, prolunghe • non tirare il cavo di alimentazione, o l’apparecchio stesso, per staccare la spina dalla presa di corrente. • non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc.) • non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambini o da incapaci, senza sorveglianza 17 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, o staccando la spina, o spegnendo l’interruttore dell’impianto. 18 In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell’apparecchio, spegnerlo, chiudere il rubinetto del gas e non manometterlo. Per l’eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato e richiedere l’utilizzo di ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell’apparecchio. 19 Allorché si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si raccomanda di renderlo inoperante tagliandone il cavo di alimentazione, dopo aver staccato la spina dalla presa di corrente. Si raccomanda inoltre di rendere innocue quelle parti dell’apparecchio suscettibili di costituire un pericolo, specialmente per i bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi. 20 Sui bruciatori non debbono essere poste pentole instabili o deformate onde evitare incidenti per rovesciamento. Posizionatele sul piano di cottura in modo che i manici siano rivolti verso l’interno, per evitare urti accidentali. 21 Alcune parti dell’apparecchio rimangono calde per lungo tempo dopo l’uso. Fate attenzione a non toccarle. 22 Non utilizzate liquidi infiammabili (alcool, benzina...) in vicinanza all’apparecchio mentre questo è in uso. 23 Usando piccoli elettrodomestici nelle vicinanze del piano fate attenzione che il cavo di alimentazione non finisca su parti calde. 24 Controllare sempre che le manopole siano nella posizione “•”/ ”¡” quando l’apparecchio non è utilizzato. 25 Durante l'uso dell'apparecchio gli elementi riscaldanti e alcune parti della porta forno diventano molto calde. Fare attenzione a non toccarle e tenere i bambimi a distanza. 26 Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto funzionamento, di un regolare ricambio d’aria. Accertarsi che nella loro installazione siano rispettati i requisiti richiesti nel paragrafo relativo al “Posizionamento”. 27 Il coperchio vetro (presente solo su alcuni modelli) può frantumarsi nel caso si surriscaldi, quindi è necessario che tutti i bruciatori o le eventuali piastre elettriche risultino spente prima di chiudere il coperchio. 28 Se la cucina viene posta su di un piedistallo, prendere adeguati accorgimenti affinchè l'apparecchio non scivoli dal piedistallo stesso. Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo non professionale all’interno di abitazione. Queste istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione i cui simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola dell’apparecchio. Questo apparecchio riguarda un apparecchio di classe 1 (isolato) o classe 2 - sottoclasse 1 (incassato tra 2 mobili). Prima di utilizzare l’apparecchio leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e di manutenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione. Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi a personale professionalmente qualificato. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo. L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del costruttore da personale professionalmente qualificato. Una errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non può essere considerato responsabile. La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata soltanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un efficiente impianto di messa a terra come previsto dalle vigenti norme di sicurezza elettrica. E’ necessario verificare questo fondamentale requisito di sicurezza e, in caso di dubbio, richiedere un controllo accurato dell’impianto da parte di personale professionalmente qualificato. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra dell’impianto. Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di targa (posti sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione elettrica e gas. Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle prese di corrente siano adeguate alla potenza massima dell’apparecchio indicata in targa. In caso di dubbio rivolgersi ad una persona professionalmente qualificata. All’installazione occorre prevedere un interruttore omnipolare con distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm. In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’apparecchio fare sostituire la presa con altra di tipo adatto da personale professionalmente qualificato. Quest’ultimo, in particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio. In generale è sconsigliabile l’uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe. Qualora il loro uso si rendesse indispensabile è necessario utilizzare solamente adattatori semplici o multipli e prolunghe conformi alle vigenti norme di sicurezza, facendo però attenzione a non superare il limite di portata in valore di corrente, marcato sull’adattatore semplice e sulle prolunghe, e quello di massima potenza marcato sull’adattatore multiplo. Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere l’interruttore generale dell’apparecchio quando lo stesso non è utilizzato, e chiudere il rubinetto del gas. Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di smaltimento calore. Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve essere sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo, o per la sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente ad un cen- 3 Istruzioni per l’installazione c) Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può necessitare di una aerazione supplementare per esempio l’apertura di una finestra o una aerazione più efficace aumentando la potenza di spirazione meccanica se essa esiste. d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, ristagnano verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni di GPL debbono prevedere delle aperture verso l’esterno così da permettere l’evacuazione dal basso delle eventuali fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono essere installati o depositati in locali o vani a livello più basso del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel locale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da non essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore (forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a temperature superiori ai 50°C. Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qualificato affinchè compia le operazioni di installazione regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corretto e secondo le norme in vigore. Importante: qualsiasi intervento di regolazione, manutenzione etc. deve essere eseguito con la cucina elettricamente disinserita. Posizionamento Importante: questo apparecchio può essere installato e funzionare solo in locali permanentemente ventilati secondo le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore. Debbono essere osservati i seguenti requisiti: a) Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’esterno dei fumi della combustione, realizzato tramite una cappa o tramite un elettroventilatore che entri automaticamente in funzione ogni volta che si accende l’apparecchio. Livellamento (presente solo su alcuni modelli) Nella parte inferiore dell’apparecchio si trovano 4 piedini di sostegno regolabili con viti che permettono di migliorare il livellamento dell’apparecchio, se necessario. E’ indispensabile che l’apparecchio sia posizionato in modo uniforme. In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno (riservata agli apparecchi di cottura) b) Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’afflusso dell’aria necessaria alla regolare combustione. La portata di aria necessaria alla combustione non deve essere inferiore a 2 m3/h per kW di potenza installata. Il sistema può essere realizzato prelevando direttamente l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di almeno 100 cm2 di sezione utile e tale che non possa essere accidentalmente ostruito. Per gli apparecchi privi sul piano di lavoro, del dispositivo di sicurezza per assenza di fiamma, le aperture di ventilazione debbono essere maggiorate nella misura del 100%, con un minimo di 200cm2 (Fig. A). Ovvero, in maniera indiretta da locali adiacenti, dotati di un condotto di ventilazione con l’esterno come sopra descritto, e che non siano parti comuni dell’immobile, o ambienti con pericolo di incendio, o camere da letto (Fig. B). Particolare A Locale adiacente Montaggio gambe (presente solo su alcuni modelli) Vengono fornite delle gambe da montare ad incastro sotto la base della cucina. Locale da ventilare Installazione della cucina E' possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza non superi quella del piano di lavoro. La parete a contatto con la parete posteriore della cucina deve essere in materiale ininfiammabile. Durante il funzionamento la parete posteriore della cucina può raggiungere una temperatura di 50°C superiore a quella ambiente. Per una corretta installazione della cucina vanno osservate le seguenti precauzioni: a) I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600 mm dal bordo del piano stesso. b) Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse e comunque ad una distanza minima di 650 mm. A Esempi di aperture di ventilazione per l’aria comburente Maggiorazione della fessura fra porta e pavimento Fig. A Fig. B 4 c) Allorchè la cucina venga installata sotto un pensile, quest’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal piano di 700 mm (millimetri). I mobili adiacenti alla cappa dovranno mantenere una distanza minima dal piano di 420 mm. come da Fig. C e D. 420 mm. Min. 900 mm. 420 mm. Min. Min. 420 mm. Min. 420 mm. Min. 600 mm. Fig. C Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a parete continua con attacchi filettati Eliminare il portagomma già presente sull’apparecchio. Il raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi conformi alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta conformi alla UNI-CIG 9264. La messa in opera di tali tubi deve essere effettuata in modo che la loro lunghezza, in condizioni di massima estensione, non sia maggiore di 2000 mm. Ad allacciamento avvenuto assicurarsi che il tubo metallico flessibile non venga a contatto con parti mobili o schiacciato. HOOD HOOD Min. Allorchè la cucina venga installata secondo le condizioni della classe 2 sottoclasse 1 è opportuno collegarsi alla rete gas solamente tramite tubo metallico flessibile conforme alla UNI-CIG 9891. Fig. D Controllo tenuta Importante: ad installazione ultimata controllare la perfetta tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai una fiamma. Collegamento gas Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bombola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle Norme UNI-CIG 7129 e 7131, solo dopo essersi accertati che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato. In caso contrario eseguire le operazioni indicate al paragrafo “Adattamento ai diversi tipi di gas”. Su alcuni modelli l’alimentazione del gas può avvenire indifferentemente da destra o da sinistra a seconda dei casi; per cambiare il collegamento è necessario invertire il portagomma con il tappo di chiusura e sostituire la guarnizione di tenuta (in dotazione con l’apparecchio). Nel caso di alimentazione con gas liquido, da bombola, utilizzare regolatori di pressione conformi alle Norme UNI-CIG 7432. Importante: per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura, assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”. Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico indicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collegamento diretto alla rete è necessario interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non deve essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di alimentazione deve essere posizionato in modo che non raggiunga in nessun punto una temperatura superiore di 50°C a quella ambiente. Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che: • la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta caratteristiche); • l’impianto di alimentazone sia munito di efficace collegamento a terra secondo le norme e le disposizioni di legge; • la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente raggiungibili con il piano installato. N.B: non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quanto essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature. Allaccio con tubo flessibile Eseguire il collegamento per mezzo di un tubo flessibile per gas rispondente alle caratteristiche indicate nelle norme UNI-CIG 7140. Il diametro interno del tubo da utilizzare deve essere: - 8mm per alimentazione con gas liquido; - 13mm per alimentazione con gas metano. In particolare, per la messa in opera di tali tubi flessibili, debbono essere rispettate le seguenti prescrizioni: • Non deve essere in nessun punto del suo percorso a contatto con parti che siano a temperature maggiori di 50°C; • Abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm; • Non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione e di torsione, inoltre non deve presentare curve eccessivamente strette o strozzature; • Non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi e con parti mobili o schiacciato; • Deve essere facilmente ispezionabile lungo tutto il percorso allo scopo di poter controllare il suo stato di conservazione; Assicurarsi che il tubo sia ben calzato alle sue due estremità e fissarlo per mezzo di fascette di serraggio conformi alla UNI-CIG 7141. Qualora una o più di queste condizioni non possa essere rispettata, bisognerà ricorrere ai tubi metallici flessibili, conformi alla norma UNI-CIG 9891. Adattamento del piano ai diversi tipi di gas Per adattare la cucina ad un tipo di gas diverso da quello per il quale essa è predisposta (indicato sulla etichetta fissata al coperchio), occorre effettuare le seguenti operazioni: a) Sostituire il portagomma già montato con quello contenuto nella confezione “accessori della cucina”. Attenzione: Il portagomma per gas liquido porta stampigliato il numero 8, quello per gas metano il numero 13. Avvalersi comunque di una guarnizione di tenuta nuova. b) Sostituzione degli ugelli dei bruciatori del piano: • togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi; • svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7 mm, e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas (vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”). 5 • Regolazione aria primaria dei bruciatori I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione dell’aria primaria. c) Regolazione minimi dei bruciatori del piano: • portare il rubinetto sulla posizione di minimo; • togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione posta all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino ad ottenere una piccola fiamma regolare. N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà essere avvitata a fondo. • verificare poi che ruotando rapidamente il rubinetto dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano spegnimenti del bruciatore. d) Regolazione aria primaria dei bruciatori del piano: I bruciatori non necessitano di alcuna regolazione dell’aria primaria. Attenzione Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta di taratura con quella corrispondente al nuovo gas di utilizzo, reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica. Nota Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o variabile) da quella prevista, è necessario installare, sulla tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di pressione (secondo UNI-CIG 7430 “regolatori per gas canalizzati”). rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra. 6 Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli Tabella 1 Gas liquido Bruciatore Diametro (mm) Potenza termica kW (p.c.s.*) By-pass 1/100 Ugello 1/100 Gas naturale Portata * g/h Ugello 1/100 Nomin. Ridot. (mm) (mm) *** ** (mm) Portata * l/h Rapido (Grande) (R) 100 3,00 0,7 41 86 218 214 116 286 Semi Rapido (Medio) (S) 75 1,90 0,4 30 70 138 136 106 181 Ausiliario (Piccolo) (A) 55 1,00 0,4 30 50 73 71 79 95 Tripla Corona (TC) 130 3,25 1,5 63 91 236 232 133 309 28-30 20 35 37 25 45 Nominale (mbar) Minima (mbar) Massima (mbar) Pressioni di alimentazione * ** *** At 15°C and 1013 mbar- dry gas Propano P.C.S. = 50,37 MJ/Kg Butano P.C.S. = 49,47 MJ/Kg Naturale P.C.S. = 37,78 MJ/m3 S R TC A K6T72S/I 7 20 17 25 Caratteristiche tecniche Dimensioni utili del forno: larghezza cm. 43,5 profondità cm. 40 altezza cm. 32 Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive Comunitarie: Volume utile del forno: litri 56 Dimensioni utili del cassetto scaldavivande: larghezza cm. 46 profondità cm. 42 altezza cm. 8,5 - ENERGY LABEL Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta dei forni elettrici Norma EN 50304 Consumo energia convezione Naturale Tradizionale funzione di riscaldamento: Consumo energia dichiarazione Classe convezione Forzata funzione di riscaldamento: Pasticceria Tensioni e frequenza di alimentazione: vedi targhetta caratteristiche Bruciatori: adattabili a tutti i tipi di gas indicati nella terghetta caratteristiche 8 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successive modificazioni; 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagnetica) e successive modificazioni; 90/396/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive modificazioni; 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni. La cucina con forno Nuovo “7 Cuochi” H A B C E D K S P G L M Q N F A B C D E F G H Piano di contenimento eventuali trabocchi Bruciatore a gas Dispositivo di accensione istantanea elettronica Griglia del piano di lavoro Cruscotto Piedini o gambe regolabili Leccarda o piatto di cottura Dispositivo di sicurezza dei bruciatori del piano K L M N Griglia ripiano del forno Manopola di selezione Manopola del termostato Manopole di comando dei bruciatori a gas del piano di cottura P La spia termostato Q La manopola del contaminuti fine cottura S La spia verde Istruzioni per l’uso La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina avviene agendo sui dispositivi ed organi di comando posti sul cruscotto della stessa. Accensione elettronica dei bruciatori del piano Per accendere il bruciatore prescelto è sufficiente premere a fondo la manopola corrispondente e ruotarla in sen- Le manopole di comando dei bruciatori a gas del piano di cottura (N) In corrispondenza di ciascuna delle manopole è indicata, tenendoso antiorario fino alla posizione di massimo la premuta fino alla avvenuta accensione. Avvertenza: nel caso di una estinzione accidentale delle fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di comando e non ritentare l’accensione se non dopo almeno 1 minuto. con un cerchietto pieno •, la posizione del bruciatore a gas da essa comandato. Per accendere uno dei bruciatori, avvicinare allo stesso una fiamma o un accenditore, premere a fondo e ruotare la manopola corrispondente in Modelli con dispositivo di sicurezza contro fughe di gas per i bruciatori del piano Potete identificare questi modelli per la presenza del dispositivo (Vedi dettaglio H). Importante: dato che i bruciatori del piano sono dotati di dispositivo di sicurezza, dopo l’accensione del bruciatore,è necessario mantenere premuta la manopola per circa 3 secondi in modo da consentire il passaggio del gas finchè non si scalda la termocoppia di sicurezza. senso antiorario fino alla posizione di massimo . Ciascun bruciatore può funzionare al massimo della sua potenza, al minimo, o con potenze intermedie. In relazione a queste diverse prestazioni, sulla manopola, oltre alla posizione di spento, individuata dal simbolo • quando questo è posto in corrispondenza della tacca di riferimento, sono indicate le posizioni di massimo e di minimo . Esse si ottengono facendo ruotare la manopola im senso antiorario dalla posizione di spento. Per spegnere il bruciatore occorre invece ruotare la manopola in senso ora- Il 7 Cuochi riunisce in un unico apparecchio i pregi dei tradizionali forni a convezione naturale: “statici” a quelli dei moderni forni a convezione forzata: “ventilati”. E’ un apparecchio estremamente versatile che permette di scegliere in modo facile e sicuro fra 7 diversi metodi di rio fino all’arresto (corrispondente di nuovo al simbolo •). 9 cottura. La selezione delle diverse funzioni offerte si ottiene agendo sulle manopole di selezione “L” e del termostato “M” presenti sul cruscotto. Forno Pasticceria Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. Si attiva l’elemento riscaldante posteriore ed entra in funzione la ventola garantendo un calore delicato ed uniforme all’interno del forno. L’assorbimento elettrico di questa funzione è di soli 1600 W. Questa funzione è indicata per la cottura dei cibi delicati, in particolare i dolci che necessitano di levitazione ed alcune preparazioni “mignon” su 3 ripiani contemporaneamente. Alcuni esempi: bignè, biscotti dolci e salati, salatini in sfoglia, biscotto arrotolato e piccoli tranci di verdure gratinate, ecc.... Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far funzionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termostato al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odore che talvolta si avverte durante questa operazione è dovuto all’evaporazione delle sostanze usate per proteggere il forno durante l’intervallo di tempo che intercorre tra la produzione e l’installazione del prodotto. Forno “Fast cooking” Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola garantendo un calore costante ed uniforme all’interno del forno. Questa funzione è particolarmente indicata per cotture veloci (non necessita di preriscaldamento) di cibi preconfezionati (esempio: surgelati o precotti) e per alcune “preparazioni casalinghe”. Nella cottura “Fast cooking” i risultati migliori si ottengono utilizzando un solo ripiano (il 2° partendo dal basso), vedi tabella “Consigli pratici per la cottura”. Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizionandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/o grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girarrosto (presente solo su alcuni modelli). Per le altre cotture non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appoggiate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocendo perchè potreste causare danni allo smalto. Ponete sempre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pellicole di alluminio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio, appositamente inserita nelle guide del forno. Attenzione: per utilizzare il forno in funzionamento manuale, escludendo cioè il programmatore di fine cottura, occorre far coincidere con il riferimento fisso del frontalino il simbolo Forno Multicottura Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola. Poichè il calore è costante ed uniforme in tutto il forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme in tutti i punti. Potete cuocere contemporaneamente anche pietanze diverse tra loro, purchè le temperature di cottura siano simili. E’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2 ripiani contemporaneamente seguendo le avvertenze riportate nel paragrafo “Cottura contemporanea su più ripiani”. Questa funzione è particolarmente indicata per piatti che necessitano di gratinatura o per piatti che necessitano di cottura abbastanza lunga ad esempio: lasagne, maccheroni pasticciati, pollo e patate arrosto etc... Notevoli vantaggi si ottengono nella cottura degli arrosti di carne in quanto la migliore distribuzione della temperatura consente di utilizzare temperature più basse che riducono la dispersione degli umori mantenendo la carne più morbida con minor calo di peso. Il Multicottura è particolarmente apprezzato per la cottura dei pesci che possono essere cucinati con pochissima aggiunta di condimenti mantenendo così inalterato l’aspetto e il sapore. Per i contorni, eccellenti risultati si ottengono nelle cotture di verdure brasate quali zucchine, melanzane, peperoni, pomodori ecc.. Dessert: risultati sicuri si ottengono cuocendo torte lievitate. La funzione “Multicottura” può anche essere usata per uno scongelamento rapido carne bianca o rossa, pane, impostando una temperatura di 80 °C. Per scongelare cibi più delicati potete impostare 60°C o usare la sola circolazione di aria fredda impostando la manopola termostato a 0°C. . La luce forno Si accende ruotando la manopola “L” sul simbolo . Illumina il forno e resta accesa quando sia messo in funzione un qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del forno. Forno Tradizionale Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. In questa posizione si accendono i due elementi riscaldanti inferiore e superiore. E’ il classico forno della nonna che è stato però portato ad un eccezionale livello di distribuzione della temperatura e di contenimento dei consumi. Il forno tradizionale resta insuperato nei casi in cui si debbano cucinare piatti i cui ingredienti risultano composti da due o più elementi che concorrono a formare un piatto unico come ad esempio: cavoli con costine di maiale, baccalà alla spagnola, stoccafisso all’anconetana, teneroni di vitello con riso etc... Ottimi risultati si ottengono nella preparazione di piatti a base di carni di manzo o vitello quali: brasati, spezzatini, gulasch, carni di selvaggina, cosciotto e lombo di maiale etc... che necessitano di cottura lenta con costante aggiunta di liquidi. Resta comunque il miglior sistema di cottura per i dolci, per la frutta e per le cotture con recipienti coperti specifici per le cotture al forno. Nella cottura al forno tradizionale utilizzate un solo ripiano, in quanto su più ripiani si avrebbe una cattiva distribuzione della temperatura. Usando i diversi ripiani a disposizione potrete bilanciare la quantità di calore tra la parte superiore ed inferiore. Se la cottura necessita di maggior calore dal basso o dall’alto, utilizzate rispettivamente i ripiani inferiori o superiori. 10 La spia verde (S) Risulta accesa quando sia messo in funzione un qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del forno. Forno Pizza Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. Si attivano gli elementi riscaldanti inferiore e circolare ed entra in funzione la ventola. Questa combinazione consente un rapido riscaldamento del forno grazie alla notevole potenza erogata (2800 W), con un forte apporto di calore in prevalenza dal basso. La funzione forno pizza è particolarmente indicata per cibi che richiedono una elevata quantità di calore, ad esempio: la pizza e gli arrosti di grandi dimensioni. Utilizzate una sola leccarda o griglia alla volta, nel caso queste siano più di una è necessario scambiarle tra loro a metà cottura. La manopola del contaminuti di fine cottura (Q) Alcuni modelli sono dotati di programmatore di fine cottura. Per utilizzarlo occorre caricare la suoneria ruotando la manopola "Q" di un giro quasi completo in senso antiorario ; quindi, tornando indietro , impostare il tempo desiderato facendo coincidere con il riferimento fisso del frontalino il numero corrispondente ai minuti prefissati, al termine del tempo impostato oltre all’intervento della suoneria si ha lo spegnimento automatico del forno. Attenzione: per utilizzare il forno in funzionamento manuale, escludendo cioè il programmatore di fine cottura, occorre far coincidere con il riferimento fisso del frontalino Grill Posizione manopola termostato “M”: Max. Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale. La temperatura assai elevata e diretta del grill consente la immediata rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolando la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri internamente. La cottura al grill è particolarmente consigliata per quei piatti che necessitano di elevata temperatura superficiale: bistecche di vitello e manzo, entrecôte, filetto, hamburger etc... Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Consigli pratici per la cottura”. il simbolo . Quando il forno è spento il programmatore di fine cottura può essere usato come un normale contaminuti. Consigli pratici per l’uso dei bruciatori Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare quanto segue: • utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore (vedere tabella) alfine di evitare che le fiamme fuoriescano dal fondo dei recipienti. • utilizzare solamente recipienti a fondo piatto. • al momento dell’ebollizione ruotare la manopola fino alla posizione di minimo. • utilizzare sempre recipienti con coperchio. Gratin Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e 200°C. Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si mette in funzione la ventola. Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circolazione forzata dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la bruciatura superficiale degli alimenti aumentando il potere di penetrazione del calore. Risultati eccellenti si ottengono utilizzando il grill ventilato per spiedini misti di carne e verdura, salsicce, costine di maiale, costolette di agnello, pollo alla diavola, quaglie alla salvia, filetto di maiale etc... Il “gratin” è insuperabile nella cottura di tranci di cernia, di tonno, di pesce spada, seppioline ripiene etc... Bruciatore ø Diametro Recipienti (cm) Rapido (R) 24 - 26 Semi Rapido (S) 16 - 20 Ausiliario (A) 10 - 14 Tripla Corona (TC) 24 - 26 N.B. Sui modelli dotati di griglietta di riduzione, quest’ultima dovrà essere utilizzata solo per il bruciatore ausiliario, quando si utilizzano dei recipienti di diametro inferiore a 12 cm. Spia termostato (P) Indica la fase di riscaldamento dello stesso, il suo spegnimento segnala il raggiungimento all’interno del forno della temperatura impostata con la manopola. A questo punto l’alternativo accendersi e spegnersi di questa spia indica che il termostato sta lavorando correttamente per mantenere costante la temperatura del forno. 11 Consigli pratici per la cottura Il forno mette a vostra disposizione una vasta gamma di possibilità che consentono di cuocere ogni cibo nella maniera migliore. Con il tempo potrete sfruttare al meglio questo versatile apparecchio di cottura, pertanto le note riportate di seguito sono solamente delle indicazioni di massima che potrete ampliare con la vostra esperienza personale. Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di impostare il termostato al massimo. Si possono anche impostare temperature inferiori semplicemente regolando la manopola del termostato su quella desiderata. “Gratin”, esclusivamente con porta forLa funzione no chiusa, è utilissima per grigliature veloci, si distribuisce il calore emesso dal grill consentendo contemporaneamente alla doratura superficiale anche una cottura nella parte inferiore. Potete anche usarla nella parte finale della cottura dei cibi che abbiano bisogno di doratura superficiale, ad esempio è l’ideale per dorare la pasta al forno a fine cottura. Nell’utilizzo di tale funzione disponete la griglia sul 2° o 3° ripiano partendo dal basso (vedi tabella cottura) dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la formazione di fumo, disponete una leccarda nel 1° ripiano dal basso. Importante: effettuare la cottura al “Gratin” con porta del forno chiusa, ciò per ottenere migliori risultati ed un sensibile risparmio di energia (10% circa). Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di impostare il termostato a 200 °C, perchè questa è la condizione di rendimento ottimale, che si basa sull’irraggiamento ai raggi infrarossi. Questo, però, non significa che non si possano utilizzare temperature inferiori, semplicemente regolando la manopola del termostato sulla temperatura desiderata. Pertanto i migliori risultati nell’utilizzo delle funzioni grill si ottengono disponendo la griglia sugli ultimi ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura) dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la formazione di fumo, disponete la leccarda in dotazione nel primo ripiano dal basso. Preriscaldamento Nel caso in cui sia necessario preriscaldare il forno, in linea di massima tutte le volte in cui si cuocciano cibi lie“forno pizza” vitati, è possibile utilizzare la funzione che consente di raggiungere la temperatura desiderata in breve tempo e con consumi ridotti. Una volta infornato si può passare alla funzione di cottura più indicata. Cottura contemporanea su più ripiani Se dovete cuocere su più ripiani potete utilizzare o la funo la funzione “Multicottura”, zione “pasticceria” le uniche che consentono tale possibilità. Per la cottura di cibi delicati su più ripiani, utilizzare la che consente di cuocere confunzione “pasticceria” temporaneamente 3 ripiani (1°, 3° e 5°). Alcuni esempi sono riportati nella tabella “Consigli pratici per la cottura”. Per le altra cottura su più ripiani utilizzate la funzione “Multicottura” tenendo conto dei seguenti suggerimenti: • Il forno è dotato di 5 ripiani. Nella cottura ventilata utilizzate due dei tre ripiani centrali, il primo in basso e l’ultimo in alto sono investiti direttamente dall’aria calda che potrebbe provocare delle bruciature sui cibi delicati; • Normalmente utilizzate il 2° ed il 4° ripiano dal basso, inserendo nel 2° ripiano i cibi che richiedono maggior calore. Ad esempio nel caso della cottura di arrosti di carne contemporaneamente ad altri cibi, inserite l’arrosto al 2° ripiano, lasciando il 4° a cibi più delicati; • Nella cottura contemporanea di cibi che hanno tempi e temperature di cottura diversi impostate una temperatura intermedia tra le due, infornate il cibo più delicato al 4° ripiano ed estraete dal forno prima l’alimento con tempo di cottura più breve; • Utilizzate la leccarda al ripiano inferiore e la griglia a quello superiore; Cottura dei dolci Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo, attendete la fine di preriscaldamento, indicata dallo spegnimento della spia rossa “P”. Non aprite la porta durante la cottura, per evitare un abbassamento del dolce. In generale: Buona cottura esterna, ma interno colloso Usate meno liquido, riducete la temperatura, aumentate il tempo di cottura. Dolce non si stacca dallo stampo Utilizzo della funzione “Fast cooking” Funzionale, veloce e pratica per coloro che utilizzano prodotti “preconfezionati” (esempio: surgelati o precotti) e non solo, comunque utili suggerimenti sono riportati nella tabella “Consigli pratici per la cottura”. Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un pò di farina oppure utilizzate carta forno. Dolce troppo secco Utilizzo del grill Il forno “7 Cuochi” mette a vostra disposizione diverse possibilità di grigliare. La prossima volta impostate una temperatura di10°C superiore e riducete il tempo di cottura. “grill”, a porta semiaperta, Utilizzate la funzione posizionando il cibo al centro della griglia (posta al 3° o 4° ripiano partendo dal basso), dato che risulta accesa solamente la parte centrale della resistenza superiore. Per raccogliere sughi e/o grassi, posizionare la leccarda in dotazione al 1°ripiano. Dolce si abbassa Usate meno liquido o abbassate la temperatura di 10°C. 12 Cottura del pesce e della carne Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utilizzate temperature da 180 °C a 200 °C. Per le carni rosse che si vuole siano ben cotte all’esterno conservando all’interno il sugo, è bene utilizzare una temperatura iniziale alta (200°C-220°C) per breve tempo, per poi diminuirla successivamente. In generale, più grosso è l’arrosto, più bassa dovrà essere la temperatura e più lungo il tempo di cottura. Ponete la carne da cuocere al centro della griglia ed inserite sotto la griglia la leccarda per raccogliere i grassi. Inserite la griglia in modo che il cibo si trovi al centro del forno. Se volete più calore da sotto, utilizzate i ripiani più bassi. Per ottenere arrosti saporiti (in particolare anatra e selvaggina) bardate la carne con lardo o pancetta e posizionatela in modo che sia nella parte superiore. Dolce scuro superiormente Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una temperatura più bassa e prolungate la cottura. Ho cotto su più ripiani (nella funzione "ventilato") e non tutti sono allo stesso avanzamento di cottura Impostate una temperatura inferiore. Non necessariamente ripiani inseriti contemporaneamente debbono essere tolti insieme. Cottura della pizza Per una buona cottura della pizza utilizzate la funzione “forno pizza”: • Preriscaldare bene il forno per almeno 10 minuti • Utilizzare una teglia in alluminio leggero appoggiandola sulla griglia in dotazione. Utilizzando la leccarda si allungano i tempi di cottura e difficilmente si ottiene una pizza croccante • Non aprite frequentemente il forno durante la cottura • Nel caso di pizze molto farcite (capricciosa, quattro stagioni) è consigliabile inserire la mozzarella a metà cottura. • Nel caso di cottura contemporanea su più ripiani (fino a 2) è preferibile utilizzare la funzione forno Multicottura in quanto la funzione forno pizza di più il 1° ripiano in basso. cuocerebbe 13 1 Im p o s ta z io n e s e le z io n a ta T ip o d i c ib o Peso (K g ) P o siz io n e d e lla g rig lia ris p e tto a l fo n d o d e l fo rn o 1 Tra d izio n a le A n a tra A rro s to d i vite llo o m a n zo A rro s to d i m a ia le B isc o tti (d i fro lla ) C ros tate 1 1 1 1 3 3 3 3 3 15 15 15 15 15 200 200 200 180 180 6 5 -7 5 7 0 -7 5 7 0 -8 0 1 5 -2 0 3 0 -3 5 2 P a s tic c e ria C ros tate T o rta d i fru tta P lum -ca k e P a n d i s pa g n a C rep s fa rcite (s u 2 rip ia n i) C a ke pic c o li (s u 2 rip ia n i) S a la tin i d i sfo g lia a l form a g gio (su 2 rip ia ni) B ign è (s u 3 rip ia n i) B isc o tti (s u 3 rip ia n i) M e rin g h e (s u 3 rip ia n i) 0 .5 1 0 .7 0 .5 1 .2 0 .6 3 2 /3 3 3 2 -4 2 -4 15 15 15 15 15 15 180 180 180 160 200 190 2 0 -3 0 4 0 -4 5 4 0 -5 0 2 5 -3 0 3 0 -3 5 2 0 -2 5 0 .4 0 .7 0 .7 0 .5 2 -4 1 -3 -5 1 -3 -5 1 -3 -5 15 15 15 15 210 180 180 90 1 5 -2 0 2 0 -2 5 2 0 -2 5 180 0 .3 2 - M ax 12 0 .4 0 .5 0 .3 0 .5 0 .4 0 .4 2 2 2 2 2 2 - 200 220 200 200 180 220 20 3 0 -3 5 25 35 2 5 -3 0 1 5 -2 0 0 .4 2 - 200 2 0 -2 5 0 .3 0 .6 2 2 - 200 180 1 5 -1 8 45 0 .2 2 - 210 1 0 -1 2 P izz a (su 2 rip ia ni) L a sa g n e A g n e llo P o llo a rro s to + p a tate S g o m b ro P lum -ca k e B ign è (su 2 rip ia ni) B isc o tti (su 2 rip ia ni ) P a n d i s pa g n a (su 1 ripian o ) P a n d i s pa g n a (su 2 rip ia ni) T o rte sa la te 1 1 1 1+1 1 1 0 .5 0 .5 2 -4 3 2 2 -4 2 2 2 -4 2 -4 15 10 10 15 10 10 10 10 230 180 180 200 180 170 190 180 1 5 -2 0 3 0 -3 5 4 0 -4 5 6 0 -7 0 3 0 -3 5 4 0 -5 0 2 0 -2 5 1 0 -1 5 0 .5 1 .0 1 .5 2 2 -4 3 10 10 15 170 170 200 1 5 -2 0 2 0 -2 5 2 5 -3 0 5 P iz z a P izz a A rro s to d i vite llo o m a n zo P o llo 0 .5 1 1 3 2 2 /3 15 10 10 220 220 180 1 5 -2 0 2 5 -3 0 6 0 -7 0 6 G rill S o g lio le e s ep p ie S p ie d in i d i c a lam a ri e g a m b e ri F ile tto di m e rlu z zo V e rd u re a lla g rig lia B iste cc a d i v ite llo C o to le tte H a m b u rg er S g o m b ri Toast 1 4 5 M ax 8 -1 0 1 1 1 1 1 1 1 n .° 4 4 4 3 /4 4 4 4 4 4 5 5 5 5 5 5 5 5 M ax M ax M ax M ax M ax M ax M ax M ax 6 -8 10 1 0 -1 5 1 5 -2 0 1 5 -2 0 7 -1 0 1 5 -2 0 2 -3 1 .5 1 .5 3 3 5 5 200 200 5 5 -6 0 3 0 -3 5 S u rg e la ti P izz a M isto z u cc h in e e g a m b e ri in p a s te lla T o rta rus tica di s pina c i P a n z e rotti L a sa g n e P a n e tti d ora ti B o c c on c in i d i p o llo P rec o tti A li d i p o llo do ra te C ib i F re sc h i B isc o tti (d i fro lla ) P lum -ca k e S a la tin i d i sfo g lia a l form a g gio 4 M u ltic o ttu ra 7 G ratin P o llo a lla g rig lia S e p p ie Te m p o d i Im p o sta z io n e p re ris c ald a m e n to te rm o s ta to (m in .) D u ra ta d e lla c o ttu ra (m in .) N B : i te m p i d i c o ttu ra s o no in d ica tivi e p o s so n o e s se re m o d ific a ti in b a s e a i p ro p ri g u s ti pe rs o n ali. N e lle c otture al G rill o G ra tin , la le cc a rda va po s ta se m p re a l 1 ° rip ia n o a p a rtire d a l b a ss o . 14 Manutenzione ordinaria e pulizia della cucina Prima di ogni operazione disinserire elettricamente la cucina. Per una lunga durata della cucina è indispensabile eseguire frequentemente una accurata pulizia generale, tenendo presente che: · per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore • le parti smaltate e i pannelli autopulenti, se presenti, vanno lavate con acqua tiepida senza usare polveri abrasive e sostanze corrosive che potrebbero rovinarle; • l’interno del forno va pulito, con una certa frequenza, quando è ancora tiepido usando acqua calda e detersivo, risciacquando ed asciugando poi accuratamente; • gli spartifiamma vanno lavati frequentemente con acqua calda e detersivo avendo cura di eliminare le incrostazioni; • Nelle cucine dotate di accensione automatica occorre procedere frequentemente ad una accurata pulizia della parte terminale dei dispositivi di accensione istantanea elettronica e verificare che i fori di uscita del gas degli spartifiamma non siano ostruiti; • l’acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a contatto per lungo tempo con acqua fortemente calcarea o con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si consiglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare eventuali trabocchi d’acqua. • nei modelli dotati di coperchio in cristallo la pulizia si effettua con acqua calda evitando l’impiego di panni ruvidi o sostanze abrasive. N.B.: evitare di chiudere il coperchio fino a che i bruciatori gas sono ancora caldi. Eliminare eventuali liquidi presenti sul coperchio prima di aprirlo. Importante: controllare periodicamente lo stato di conservazione del tubo flessibile di collegamento gas e sostituirlo non appena presenta qualche anomalia; è consigliabile la sostituzione annuale. Sostituzione della lampada nel vano forno • Togliere l’alimentazione al forno tramite l’interruttore omnipolare utilizzato per il collegamento del forno all’impianto elettrico, o scollegare la spina, se accessibile; • Svitare il coperchio in vetro del portalampada; • Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche: - Tensione 230V - Potenza 25W - Attacco E14 • Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione al forno. Manutenzione rubinetti gas Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che si blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto sarà necessario provvedere alla sostituzione del rubinetto stesso. N.B.: Questa operazione deve essere effettuata da un tecnico autorizzato dal costruttore. 15 16 Adjacent Room A Increased Opening Between Door and Floor 17 420 mm. Min. 900 mm. 420 mm. 420 mm. Min. Fig. C Min. Min. 420 mm. 600 mm. Min. Min. HOOD Fig. D • Liquid Gas Burner Diameter (mm) By-Pass 1/100 Nozzle 1/100 Nozzle 1/100 Nominal (mm) (mm) *** ** (mm) Fast (Large)(R) 100 3,00 0,7 41 86 218 214 116 286 Semi Fast (Medium)(S) 75 1,90 0,4 30 70 138 136 106 181 55 1,00 0,4 30 50 73 71 79 95 130 3.25 1.5 63 91 236 232 133 309 28-30 20 35 37 25 45 Nominal (mbar) Minimum (mbar) Maximum (mbar) * ** *** At 15°C and 1013 mbar- dry gas Propane P.C.S. = 50,37 MJ/Kg Butane P.C.S. = 49,47 MJ/Kg Natural P.C.S. = 37,78 MJ/m3 S R TC A K6T72S/I 19 20 17 25 Baking 20 - - - - H A B C E D K S P G L M Q N F A B C D E F G H K L M N P Q S 21 22 Burner ø Cookware Diameter (cm) Fast (R) 24 - 26 Semi Fast (S) 16 - 20 Auxiliary (A) 10 - 14 24 - 26 23 24 25 Setting made Weight (in kg) Cooking time (min.) 1 1 1 1 3 3 3 3 3 15 15 15 15 15 200 200 200 180 180 65-75 70-75 70-80 15-20 30-35 2 Baking 0.5 1 0.7 0.5 1.2 0.6 0.4 0.7 0.7 0.5 3 2/3 3 3 2-4 2-4 2-4 1-3-5 1-3-5 1-3-5 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 180 180 180 160 200 190 210 180 180 90 20-30 40-45 40-50 25-30 30-35 20-25 15-20 20-25 20-25 180 0.3 0.4 0.5 0.3 0.5 0.4 0.4 2 2 2 2 2 2 2 - Max 200 220 200 200 180 220 12 20 30-35 25 35 25-30 15-20 0.4 2 - 200 20-25 0.3 0.6 0.2 2 2 2 - 200 180 210 15-18 45 10-12 1 1 1 1+1 1 1 0.5 0.5 0.5 1.0 1.5 2-4 3 2 2-4 2 2 2-4 2-4 2 2-4 3 15 10 10 15 10 10 10 10 10 10 15 230 180 180 200 180 170 190 180 170 170 200 15-20 30-35 40-45 60-70 30-35 40-50 20-25 10-15 15-20 20-25 25-30 5 Pizza Pizza Roast veal or beef Chicken 0.5 1 1 3 2 2/3 15 10 10 220 220 180 15-20 25-30 60-70 6 Grill 1 1 1 1 1 1 1 1 n.° 4 4 4 4 3/4 4 4 4 4 4 5 5 5 5 5 5 5 5 5 Max Max Max Max Max Max Max Max Max 8-10 6-8 10 10-15 15-20 15-20 7-10 15-20 2-3 1.5 1.5 3 3 5 5 200 200 55-60 30-35 26 27 Merloni Elettrodomestici Cucina con forno nuovo "7 cuochi" 05/04 - 195044868.00 Viale Aristide Merloni 47 60044 Fabriano Italy Tel +39 0732 6611 Fax +39 0732 662501 www.merloni.com
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