Leica Microsystems M165 FC Research Manuale utente

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116 Pagine

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Leica Microsystems M165 FC Research Manuale utente | Manualzz
Leica M165 FC
Leica M205 FA / M205 FCA
Manuale d'istruzioni
Note generali
Concetto di sicurezza
Prima dell'impiego si prega di leggere la
brochure "Concetto di sicurezza" fornita in
dotazione con il microscopio. Contiene ulte­
riori informazioni riguardanti l'utilizzo e la cura
dell'apparecchio.
Pulizia
O
Non utilizzare detergenti, sostanze chimi­
che e tecniche non adeguati.
O
Superfici colorate e accessori rivestiti in
gomma non vanno mai puliti con prodotti
chimici. Ciò potrebbe danneggiare le
superfici e le eventuali particelle distacca­
tesi potrebbero inquinare i campioni.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Assistenza
Le riparazioni possono essere eseguite
esclusivamente da tecnici dell'assistenza
appositamente formati da Leica Micro­
systems. Si possono usare solo parti di
ricambio originali Leica Microsystems.
O
Responsabilità della persona addetta allo
strumento
O
Assicurarsi che lo stereomicroscopio Leica
venga utilizzato, sottoposto a manuten­
zione e riparato soltanto da personale auto­
rizzato e specializzato.
2
Avvertenze di sicurezza importanti
Istruzioni per l’uso
Insieme ai singoli moduli della serie di stereo­
microscopi Leica M, viene fornito un CD inte­
rattivo con tutti i manuali d'istruzione rilevanti
in 20 ulteriori lingue. Tali istruzioni andranno
conservate con attenzione e dovranno essere a
disposizione dell’utente. I manuali d'istruzione
e gli aggiornamenti sono anche disponibili, per
essere scaricati e stampati, al nostro sito Inter­
net www.leica-microsystems.com.
I singoli articoli del sistema possono essere
combinati con articoli di fornitori terzi (ad
esempio sorgenti a luce fredda, ecc.). Consul­
tare il manuale d'istruzioni e le norme di sicu­
rezza del fornitore.
Il presente manuale d'istruzioni descrive le
speciali funzioni dei singoli moduli della serie di
stereomicroscopi Leica M e contiene importanti
istruzioni per la sicurezza di esercizio, la manu­
tenzione e gli accessori.
Per conservare la funzionalità originaria dello
strumento e per assicurarne un funzionamento
senza rischi, l’utente deve attenersi alle avver­
tenze e ai simboli di avvertimento contenuti
nelle presenti istruzioni per l’uso.
Prima del montaggio, della messa in servizio
e dell'uso, leggere le istruzioni per l'uso sopra
citate. Si prega di attenersi in particolar modo a
tutte le prescrizioni di sicurezza.
L'opuscolo Concetti di sicurezza contiene ulte­
riori direttive di sicurezza relative a lavori di
manutenzione, requisiti e uso dello stereo­
microscopio, accessori meccanici ed elettrici,
nonché norme di sicurezza generali.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
3
Simboli utilizzati
Prima di utilizzare lo strumento
leggere e comprendere il manuale
d'istruzioni.
Segnalazione di tensione elettrica
­pericolosa
Questo simbolo compare accanto
a informazioni che è fondamentale
leggere e osservare.
Segnalazione di un punto di potenziale
pericolo
Questo simbolo compare accanto
a informazioni che è fondamentale
leggere e osservare.
•
La mancata osservanza delle indicazioni...
O
può rappresentare un rischio per le persone!
O
può comportare malfunzionamenti o danni
allo strumento.
La mancata osservanza delle indicazioni...
può rappresentare un rischio per le
persone!
O
può comportare malfunzionamenti o danni
allo strumento.
Segnalazione di superficie surriscaldata
Questo simbolo segnala punti surriscal­
dati con cui vi è rischio di contatto, quali
ad esempio lampade a incandescenza.
O
Avvertenze complementari
O
Questo simbolo si trova all’interno del testo
in presenza di informazioni e spiegazioni
complementari.
Figure
(1) I numeri tra parentesi nelle descrizioni si
riferiscono alle figure e alle posizioni all’in­
terno delle figure stesse.
Informazione importante
Questo simbolo compare accanto a infor­
mazioni o spiegazioni supplementari,
utili a una migliore comprensione del funzio­
namento.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
4
Norme di sicurezza
Descrizione
I singoli moduli soddisfano le massime esigenze
per l'osservazione e la documentazione con gli
stereomicroscopi Leica della serie M.
non trattate nelle presenti istruzioni, occorrerà
consultare la rappresentanza Leica competente!
Uso proprio
O
Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza"
Eventuali interventi non autorizzati sull'apparecchio, oppure un eventuale utilizzo improprio, comporteranno il decadimento di qualsiasi diritto di garanzia.
Uso improprio
O
Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza"
Luogo d'impiego
O
Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza"
Non usare mai gli stereomicroscopi della serie
M e i loro componenti per interventi chirurgici
(ad esempio all'occhio) a meno che essi non
siano espressamente destinati a tale scopo.
O
I componenti elettrici andranno installati
ad almeno 10 cm dalle pareti e lontani da
oggetti infiammabili.
O
Occorre evitare sbalzi di temperatura, l’irradiazione solare diretta e le vibrazioni. Tali
fattori potrebbero infatti alterare le misurazioni * e le riprese microfotografiche.
Gli strumenti e i componenti degli accessori
descritti nelle istruzioni per l’uso sono stati
controllati dal punto di vista della sicurezza e
di possibili rischi. In caso di qualsiasi intervento
sullo strumento, di modifiche o di combinazioni con componenti non prodotte da Leica
Manuale d'istruzioni Leica serie M
O
In zone climatiche calde e caldo-umide, i
singoli componenti necessitano di una particolare cura per evitare la formazione di muffe.
* I risultati della misura dipendono dall'obiettivo utilizzato, dallo zoom e
dalle impostazioni del microscopio.
Responsabilità della persona addetta allo
strumento
O
Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza"
Accertarsi che...
O
Gli stereomicroscopi della serie M e gli
accessori vengano usati, mantenuti e riparati da personale autorizzato e qualificato.
O
Che il personale di servizio abbia letto,
compreso ed applichi queste istruzioni
per l'uso ed in particolare tutte le norme di
sicurezza.
5
Norme di sicurezza (continuazione)
Riparazione, lavori di manutenzione
O
Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza"
O
Per evitare che eventuali scuotimenti
danneggino le parti, smontare e imballare
separatamente tutti i componenti mobili
che il cliente possa montare e smontare
autonomamente secondo quanto indicato
dalle istruzioni per l’uso.
O
È ammesso esclusivamente l’utilizzo di
parti di ricambio originali prodotte da Leica
Microsystems.
O
Prima di aprire gli strumenti, spegnere l'ali­
mentazione e staccare il cavo relativo.
Impiego in prodotti estranei
O
Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza"
Il contatto con il circuito elettrico sotto
tensione può comportare lesioni alle
persone.
Smaltimento
O
Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza"
Trasporto
O
Per la spedizione o per il trasporto dei
singoli moduli della serie di stereomicro­
scopi Leica M e dei componenti accessori,
usare gli imballaggi originali.
Sicurezza tecnica
Per collegare i microscopi Leica della serie M
utilizzare un cavo di alimentazione conforme
alle specifiche del proprio Paese. La presa di
rete utilizzata deve essere coperta da un fusi­
bile da 16 A o 10 A. Collegare l‘apparecchio
esclusivamente a una presa di contatto di
protezione installata a norma. La tensione di
rete deve corrispondere alla tensione indicata
sulla targhetta del tipo. Assicurarsi che la presa
di terra non sia difettosa o interrotta, perché
in caso di anomalia di funzionamento sussiste
pericolo di vita. Mai estrarre la spina di alimen­
tazione con mani umide. Vi è il rischio di scarica
elettrica.
Norme di legge
O
Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza"
Dichiarazione di conformità CE
O
Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza"
Manuale d'istruzioni Leica serie M
6
Norme di sicurezza (continuazione)
Sicurezza dello strumento ed EMC
Il nostro strumento è stato progettato, prodotto
e testato ai sensi di
O
IEC EN 61010-1: Apparecchi elettrici di
misura, controllo e laboratorio - Sicurezza Parte 1: requisiti generali
O
EN 60950-1: apparecchiature per la tecnolo­
gia dell'informazione – Sicurezza – Parte 1:
requisiti generali
O
Il dispositivo antidisturbo è conforme alla
norma EN 55011, classe B
O
Il dispositivo antirumore è conforme allo
standard DIN EN 61326-1.
Lo strumento soddisfa i requisiti delle direttive
CE
O
2014/35/CE
Direttiva Bassa Tensione
O
2014/30/CE
Direttiva EMC
O
2011/65/CE
Direttiva RoHS
Smaltire lo strumento secondo Diret­
tiva 2012/19/CE WEEE.
Destinato esclusivamente all'uso in interni nei
Paesi membri dell'Unione Europea, stati EFTA e
Svizzera.
Rischi per la salute
Le postazioni di lavoro provviste di
stereomicroscopi facilitano e miglio­
rano il compito di osservazione, ma al
contempo rappresentano un notevole impegno
per l’apparato visivo e per quello muscolare di
sostegno dell’utente. A seconda della durata
delle attività ininterrotte, possono verificarsi
problemi di carattere astenopico e muscoloscheletrico, tali da richiedere provvedimenti atti
a ridurre lo sforzo:
•
O
Organizzazione ottimale della postazione
di lavoro, dei contenuti e del flusso di lavoro
(frequente cambio dell'attività).
O
Istruzione dettagliata del personale, nel
rispetto dei punti di vista riguardanti l'ergo­
nomia e l'organizzazione del lavoro.
O
Il concetto dell'ottica ergonomica e la strut­
tura costruttiva della serie di stereomicro­
scopi Leica M hanno lo scopo di ridurre al
minimo gli sforzi dell'utilizzatore.
Avviso di lesioni alle mani
• essere una potenziale fonte di trasmis­
Il contatto diretto con gli oculari può
sione di infezioni batteriche e virali dell'occhio.
Il rischio può essere ridotto al minimo con l'im­
piego di oculari personali o di conchiglie para­
luce innestabili.
ed è munito della marcatura CE.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
7
Norme di sicurezza (continuazione)
Sorgenti luminose: Norme di sicurezza
Misure di protezione del produttore:
O
La protezione antiabbagliamento UV
davanti al piano dell'oggetto impedisce di
guardare direttamente i raggi UV.
O
O
O
Avvertimento
I raggi UV possono danneggiare gli
occhi. Per tale ragione ...
•
O
Dei dummy nelle posizioni vuote del
commutatore dei filtri impediscono l'irra­
diazione diretta di raggi UV negli occhi.
O
Nei percorsi ottici di osservazione sono
montati dei filtri UV per la protezione degli
occhi.
La protezione antiriflesso sull'edicola
portalampada impedisce l'esposizione
delle mani all'irradiazione.
... non guardare direttamente in alcun caso
senza protezione antiabbagliamento UV lo
spot luminoso sul piano dell'oggetto.
Commutatore elettronico
Staccare sempre dalla rete la spina di alimenta­
zione del commutatore elettronico:
O
In caso di montaggio e smontaggio dell'
edicola portalampada
O
Prima di aprire l'edicola portalampada
… non guardare mai negli oculari se nel
percorso ottico non si trova un filtro di ecci­
tazione.
O
In caso di sostituzione della lampada al
mercurio e di altre parti, quali ad esempio
il filtro di protezione termica o il collettore
O
… occupare le posizioni vuote dei con
dummy (ad esempio: M165 FC).
O
In caso di lavori di manutenzione al
commutatore elettronico.
O
… non scegliere sfondi bianchi e forte­
mente riflettenti per l'oggetto.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
8
Norme di sicurezza (continuazione)
Edicola portalampada
Non aprire mai l'edicola portalampada
se questa è accesa. Pericolo di esplo­
sione, irradiazione UV, pericolo di abbaglia­
mento.
•
• raffreddare l'edicola portalampada per
Lampada Hg
O
Rispettare i manuali d'istruzione e le norme
di sicurezza del produttore della lampada
e particolarmente le avvertenze relativa­
mente alle rotture di lampade con emis­
sione di mercurio.
Prima di effettuare l'apertura, lasciar
O
almeno 15 min. Pericolo di esplosione!
•
Non coprire mai le fessure di aerazione
dell'edicola portalampada. Pericolo
d'incendio!
Nel trasporto, smontare la lampada Hg,
trasportarla nell'imballaggio originale
e proteggere le parti mobili dell'edicola
portalampada con le sicure di trasporto.
O
Al raggiungimento della durata utile nomi­
nale (secondo i dati del produttore, conta­
minuti sul commutatore elettronico)
O
Sostituire per tempo la lampada Hg scolo­
rita a causa di un crescente pericolo di
esplosione.
O
Leica Microsystems non si assume alcuna
responsabilità per danni derivanti da
lampade HG montate in modo errato e
usate in modo improprio.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Manipolazione di componenti elettrici
Non istallare mai qualsiasi altro spinotto
(NEMA 5-15P) e non svitare alcun
componente meccanico a meno che ciò non sia
stato richiesto espressamente nelle istruzioni.
Il microscopio va collegato esclusiva­
mente a una presa di messa a terra.
Collocare il microscopio in modo da
poterlo staccare dall'alimentazione in
qualsiasi momento. Il cavo di rete è concepito
come dispositivo di disconnessione dalla rete.
9
Sommario
Note generali
2
Avvertenze di sicurezza importanti
3
Simboli utilizzati
4
Norme di sicurezza
5
Congratulazioni!13
Un passo verso l'infinito
14
L'elettronica: comfort e sicurezza nella sperimentazione
15
La struttura modulare: tutto diviene relativo
16
Massima compatibilità
17
Il prossimo passo ...
18
Montaggio
Montaggio della colonna di messa a fuoco nelle basi TL
20
Montaggio della colonna di messa a fuoco con una base
a luce incidente
21
Messa a fuoco motorizzata: limitazione della corsa
22
Corpo ottico
23
Tubo24
Oculari25
Obiettivo26
Protezione antiabbagliamento UV: montaggio
27
Portaobiettivi a revolver – Montaggio
28
Portaobiettivi a revolver – Regolazione della parafocalità
29
Leica FluoCombi III – Preparativi
30
Leica FluoCombi III – Montaggio
31
Leica FluoCombi III – Regolare la parafocalità
33
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Leica FluoCombi III – Centrare gli obiettivi
Leica FluoCombi III – Filtri e protezione UV
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: prima del primo uso
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF
Tavolino XY manuale Leica IsoPro: montaggio
Cablaggio: connessioni
Cablaggio: canalina dei cavi
Cablaggio: schema
Leica LED5000 MCI
Leica LED5000 MCI: montaggio alternativo
Leica LED5000 RL: montaggio
Leica LED5000 RL: montaggio degli accessori opzionali
Leica LED5000 RL: impiego
35
36
37
38
39
42
43
44
45
46
47
49
50
Uso immediato
La strada breve per il successo
Panoramica di un microscopio della serie M
La giusta distanza interpupillare
Utilizzo degli oculari
Messa a fuoco
Regolazione della resistenza del dispositivo di messa a fuoco
Modifica dell'ingrandimento (zoom)
Regolazione a innesti e ingrandimenti
Parafocalità: lavorare con maggiore comfort
Diaframma a iride
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
10
Sommario (continuazione)
Oculari
Fattore d'ingrandimento degli oculari
64
Indicazioni per la salute
65
Correzione diottrica
66
Correzione diottrica e parafocalità
67
Reticoli68
Fotografia e video
Fotografia e video
Fototubi e C-Mount
Tubo video/foto trinoculare 50 %
Tubo video/foto trinoculare 100 %
Tubo video/foto trinoculare 100 %: ErgoTube 5°– 45° 70
71
72
73
74
Portamicroscopio
Portaobiettivi a revolver
76
Obiettivi e accessori ottici
Diversi tipi di obiettivo
78
Basi
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: elementi di comando
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: uso
Leica IsoPro (non motorizzato): elementi di comando
80
81
82
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Illuminazione di sistema
Leica LED5000 MCI
Leica LED5000 RL
84
86
Fluorescenza
Dispositivo di sostituzione filtri
FIM – Fluorescence Intensity Manager
Informazioni sulla microscopia a fluorescenza
Commutatore di filtri e tipi di filtri
Portafiltri semplice
Equipaggiamento del dispositivo di sostituzione filtri
Osservazione senza fluorescenza
88
89
90
91
92
93
94
Accessori
Volante manuale & interruttore a pedale Leica
Leica SmartTouch
96
97
Disegni dimensionali
Leica M165 FC
Leica M205 FA
Leica LED5000 MCI
Leica LED5000 RL
Leica MATS TPX
99
100
102
103
104
11
Sommario (continuazione)
Dati tecnici
Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA
106
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF
110
Azionamenti per la messa a fuoco motorizzata, con supporto "zoom"
(M165 FC, M205 FA, M205 FCA)
111
Appendice
Calcolo dell'ingrandimento totale e del diametro del campo visivo
Cura, manutenzione, persona di contatto
113
114
Manuale d'istruzioni Leica serie M
12
Congratulazioni!
Complimenti per aver acquistato un microscopio della serie M Leica.
Siamo convinti che supererà ogni vostra aspettativa perché mai come
oggi abbiamo messo in pratica senza compromessi la nostra decennale
esperienza nel campo dell'ottica, della meccanica e dell'ergonomia.
La serie M incorpora tutte le caratteristiche che vengono associate al nome
Leica Microsystems: obiettivi eccellenti, meccanica di elevata qualità, affi­
dabilità. Inoltre la struttura modulare della serie M si adatta perfettamente
alle vostre esigenze, qualunque siano gli accessori di cui necessitate per i
vostri compiti.
L'affidabilità e la robustezza degli stereomicroscopi Leica sono leggen­
darie, tuttavia l'alto livello tecnologico della serie M Leica richiede una
certa dose di attenzione e cura. È per questo che vi consigliamo la lettura
di questo manuale. Esso contiene tutte le informazioni importanti per
il funzionamento, la sicurezza e la cura dello strumento. Attenendosi a
poche linee guida il vostro stereomicroscopio, anche dopo anni di uso
intenso, continuerà a funzionare in modo impeccabile e affidabile come
il primo giorno.
Vi auguriamo un proficuo lavoro! Ora avete a disposizione il migliore degli
strumenti.
L'intero sistema di visualizzazione incluso zoom, obiettivo e ErgoTubo è
corretto con elevato impegno tecnologico in modo apocromatico. Contra­
sto, nitidezza, ricchezza dei dettagli, risoluzione, fedeltà di visualizzazione
e cromatica sono ottimali. Inoltre il percorso ottico di illuminazione assi­
cura in ogni posizione di zoom una massima resa luminosa e immagini
fluorescenti di forte intensità su uno sfondo profondamente nero.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
13
Un passo verso l'infinito
Gli stereomicroscopi si basano, fin dallo loro
introduzione ad opera di Horatio S. Greenough,
su principi ottici studiati in particolar modo da
Ernst Abbe. Per un secolo, ingegneri e proget­
tisti ottici si sono adoperati per ottenere un
ingrandimento, una risoluzione e una fedeltà di
rappresentazione che fosse al limite delle possi­
bilità ottiche.
Essi sono stati sempre legati al rapporto reci­
proco tra tre fattori: Quanto maggiore è la riso­
luzione di un microscopio, tanto più ridotta è
la distanza di lavoro disponibile. Se aumenta
la distanza degli assi ottici, la rappresentazione
tridimensionale si distorce per l'osservatore.
Una sfera diventerà quindi un'ellissi e una
superficie assumerà una curvatura verso l'os­
servatore.
I limiti esistono per essere superati.
Il Leica M205 FA è il primo stereomicroscopio a
fluorescenza al mondo che lavora con un campo
di zoom di 20.5:1. Ma agli ingegneri Leica
questo non è bastato. Con la nuova ­FusionOptic,
nel Leica M205 FA / M205 FCA, sono riusciti a
fare un passo oltre i limiti di quanto finora era
stato possibile. Oltre all'ingrandimento, infatti,
è stata anche aumentata la risoluzione fino a
1 050 lp/mm, il che equivale ad una dimensione
strutturale di 472 nm.
Questo incremento di prestazioni ha natural­
mente effetti diretti sul lavoro quotidiano: collo­
cate i vostri campioni sul tavolino del micro­
scopio con la massima libertà di movimento e
scoprirete dettagli che fino ad oggi non avete
mai conosciuto nella stereomicroscopia.
* Leica M205 FA con obiettivo planapocromatico 1.0× e oculari 10×
Manuale d'istruzioni Leica serie M
14
L'elettronica: comfort e sicurezza nella sperimentazione
Mai prima d'ora in una serie Leica è stato fatto
massiccio ricorso all'elettronica come nella
nuova serie M. Corpo ottico, stativo, base e illu­
minazione: tutti questi componenti sono colle­
gati elettricamente, con evidenti vantaggi.
Sperimentazione in tutta sicurezza
Soprattutto nei campi della ricerca e della
progettazione viene sempre più spesso richie­
sta la riproducibilità esatta dei risultati. Grazie
alla codifica generale vengono raccolti parame­
tri come grado di ingrandimento, illuminazione,
posizione del diaframma a iride e altro ancora
e trasmessi al software Leica LAS X. In questo
modo è possibile sapere in qualsiasi momento
in presenza di quali condizioni è stata realizzata
un'immagine.
Cablaggio ridotto
Gran parte del cablaggio è stato collocato all'in­
terno della colonna. I dati vengono trasmessi
anche mediante l'interfaccia posta tra la
colonna, il corpo ottico e il supporto. Questo
comporta, innanzitutto, un minor numero di
cavi necessari e, di conseguenza, il posto di
lavoro risulterà più ordinato, confortevole e
spazioso.
I contatti trasmettono non solo informazioni ma
anche l'alimentazione elettrica.
Leica Application Suite X (LAS X) elabora i dati
trasmessi e può riprodurre in un secondo
tempo le condizioni del test.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
15
La struttura modulare: tutto diviene relativo
La serie M Leica offre il massimo della flessi­
bilità nell'equipaggiamento grazie, in primo
luogo, alla struttura modulare e alla politica
di compatibilità perseguita da decenni. Corpi
ottici, oculari, basi e tanto altro possono essere
combinati a piacere per permettervi così di
assemblare il microscopio che desideravate.
Vi accorgerete che gli elementi di comando e
i singoli componenti non si differenziano in
modo sostanziale e quindi vi sentirete subito a
vostro agio con il vostro nuovo stereomicrosco­
pio, qualunque sia la configurazione che avete
deciso di adottare.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Richieste particolari? Ma certo!
Inoltre Leica Microsystems gode di fama ecce­
zionale in merito alla capacità di elaborare solu­
zioni "su misura" per il cliente. Qualora abbiate
una richiesta particolare che non può essere
soddisfatta da prodotti standard, parlatene con
il vostro consulente Leica. Abbiamo la soluzione
adatta a ogni problema.
16
Massima compatibilità
Come per le serie precedenti, anche per la
nuova serie M gli ingegneri Leica hanno tenuto
conto della compatibilità con le serie preesi­
stenti. È così possibile continuare a utilizzare
obiettivi, basi, tubi e molto altro.
Obiettivi
Tutti i nuovi obiettivi della serie M Leica sono
parafocali. Utilizzati con il portaobiettivi a
revolver, possono essere cambiati mentre il
campione rimane perfettamente a fuoco.
La serie di obiettivi Leica di cui già si dispone
può essere ancora utilizzata. La parafocalità
non viene più garantita.
Tubi
L'interfaccia tra corpo ottico e tubo è rimasta
invariata per consentire l'utilizzo di tubi pree­
sistenti con la nuova serie M. I nuovi tubi sono
progettati per oculari con indice di campo visivo
23, mentre i precedenti modelli sono concepiti
solo per un indice di campo visivo pari a 21, il
che comporta un campo oggetto inferiore.
Oculari
Tuttavia i nuovi oculari della serie M Leica
dispongono di un riferimento acustico e tattile
per la correzione diottrica per notare immedia­
tamente qualsiasi modifica involontaria.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
17
Il prossimo passo ...
Se il vostro nuovo microscopio Leica è già stato
montato e messo in funzione dal vostro consu­
lente Leica, fare clic qui per saltare le istruzioni
di montaggio e passare all'Uso immediato a
pagina 52.
Se invece intendete montare autonomamente
il microscopio, continuare con il capitolo
"Montaggio" che inizia a pagina 19.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Tutte le informazioni sul corretto uso dei
componenti rilevanti per la fluorescenza si
trovano a partire da pagina 87.
18
Montaggio
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio19
Montaggio della colonna di messa a fuoco nelle basi TL
Dapprima è necessario collegare la colonna di
messa a fuoco della serie M con la base corri­
spondente.
Montaggio dell'adattatore della colonna
1. Montare l'adattatore della colonna sulla
relativa colonna con le quattro viti in dota­
zione.
Montaggio della colonna di messa a fuoco
2. Avvitare a fondo la colonna di messa a
fuoco alla base per mezzo delle sei viti in
dotazione.
Utensili impiegati
OO Cacciavite a esagono cavo da 3 mm
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio20
Montaggio della colonna di messa a fuoco con una base a luce incidente
Utilizzando una base a luce incidente la colonna
di messa a fuoco con messa a fuoco motorizzata
viene montata direttamente sulla base, non è
necessaria una piastra adattatrice.
Montaggio
1. Posare di fianco la colonna di messa a fuoco.
3. Avvitare a fondo la base al dispositivo di
messa a fuoco.
Utensili impiegati
OO Cacciavite a esagono cavo da 3 mm
2. Inserire le quattro viti accluse nei fori più
esterni della base.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio21
Messa a fuoco motorizzata: limitazione della corsa
• opportuno limitare la corsa massima
A seconda della situazione operativa è
dello stereomicroscopio. In tal modo si impedi­
sce che durante le manipolazioni al campione
ci si ferisca, in quanto le dita o la mano potreb­
bero rimanere incastrate o che l'oggetto tocca o
urti inavvertitamente il campione.
Limitare la corsa verso il basso
1. Spostarsi con la messa a fuoco motorizzata
nella posizione più bassa che si intende
raggiungere.
2. Allentare la vite della battuta di fine corsa
sul lato della colonna di messa a fuoco.
3. Spingere la battuta all'altezza della messa a
fuoco motorizzata.
Il modo più semplice per spostare la battuta
è quello di lasciare il giravite innestato e di
spostarla in alto.
4. Serrare a fondo la vite della battuta di fine
corsa.
Registrazione della messa a fuoco
­motorizzata
La messa a fuoco motorizzata è regolata in
fabbrica e fondamentalmente non necessita di
una registrazione neanche se si cambia la corsa
massima.
Eccezione: se manca la corrente mentre
la messa a fuoco motorizzata è in movi­
mento, i dati di posizione si perdono. In questo
caso si deve ripetere la calibrazione tramite il
software Leica LAS X o tramite il Leica Smart­
Touch. Consultare a tale scopo il corrispondente
manuale.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio22
Corpo ottico
Utensili impiegati
OO Cacciavite a esagono cavo da 4 mm
Montaggio del corpo ottico
1. Appoggiare il corpo ottico sulla colonna di
messa a fuoco in modo tale che la vite entri
nella filettatura preposta e la linguetta si
adatti alla scanalatura.
2. Spingere il corpo ottico all'indietro sulla
colonna di messa a fuoco e con l'altra mano
avvitarlo a fondo.
Impostare l'interruttore On/Off su "0" per
spegnere l'apparecchio.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio23
Tubo
Tutti i tubi intermedi che s'inseriscono tra il
corpo ottico e il tubo binoculare vengono
montati nello stesso modo.
Utensili impiegati
OO Nessun utensile necessario.
Montaggio del tubo
2. Inserire il tubo (ad es. il tubo binoculare
inclinato) nell'anello a coda di rondine e
ruotarlo leggermente in entrambe le dire­
zioni fino a quando la vite di orientamento
non fa presa nella guida scanalata.
3. Stringere con cautela la vite di orienta­
mento mentre il tubo viene trattenuto
leggermente. Quest'ultimo viene portato
automaticamente nella posizione corretta.
Preparativi
1. Svitare la vite di orientamento e rimuovere
la copertura protettiva.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio24
Oculari
Utensili impiegati
OO Nessun utensile necessario.
Campo di ingrandimento
Per ampliare il campo di ingrandimento sono
disponibili oculari grandangolari 10×, 16×, 25×
o 40× per portatori di occhiali.
Preparazione
1. Qualora si desideri utilizzare un reticolo
opzionale, occorre montarlo ora (pagina 68).
Inserimento degli oculari
3. Spingere gli oculari nel tubo fino alla
battuta e controllarne l'esatto e saldo posi­
zionamento.
2. Rimuovere la protezione in plastica del
tubo.
4. Serrare le viti di serraggio.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio25
Obiettivo
Utensili impiegati
OO Nessun utensile necessario.
Preparazione
1. Rimuovere il cappuccio di protezione dal
corpo ottico ruotandolo.
Applicazione dell'obiettivo
Durante il montaggio e lo smontag­
gio, tenere saldamente l'obiettivo per
evitare che cada sulla piastra portaoggetti.
Questo riguarda particolarmente l'obiettivo
planapo 2×, molto pesante. Rimuovere preven­
tivamente tutti i campioni dalla piastra porta­
oggetti.
•
Modalità alternative di fissaggio
OO Se viene usato un portaobiettivi a revolver
si prega di leggere le istruzioni riportate a
pagina 28.
OO
Se si impiega il Leica FluoCombi III, si
prega di leggere le istruzioni riportate a
pagina 30.
2. Avvitare l'obiettivo in senso orario al corpo
ottico.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio26
Protezione antiabbagliamento UV: montaggio
Utensili impiegati
OO Chiave maschio esagonale
Impiego con un obiettivo
1. Regolare la protezione antiabbagliamento
UV con il braccio lateralmente.
Scopo
La protezione antiabbagliamento UV davanti al
piano dell'oggetto impedisce di guardare diret­
tamente i raggi UV.
2. Svitare la vite ad esagono incassato.
Avvertenze di sicurezza
I raggi UV possono danneggiare gli
occhi. Per questo motivo il filtro UV
deve essere montato necessariamente e rego­
lato correttamente.
4. Serrare la vite ad esagono incassato.
•
3. Regolare la protezione antiabbagliamento
UV con il braccio.
5. Fissare la protezione antiabbagliamento UV
tramite la vite ad esagono incassato sul lato
sinistro o destro del supporto del microscopio.
• mento UV sempre in modo da evitare
Posizionare la protezione antiabbaglia­
che l'operatore possa vedere direttamente lo
spot luminoso.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio27
Portaobiettivi a revolver – Montaggio
Preparativi
Durante il montaggio e lo smontag­
gio tenere saldamente gli obiettivi per
evitare che cadano sulla piastra portaoggetti.
•
OO
2. Ruotare la parte mobile di 90° e applicare il
portaobiettivi a revolver alla cassa motore
dal davanti (!) Serrare il portaobiettivi a
revolver.
Portare la cassa motore completamente in
alto e rimuovere il corpo obiettivi, se non
ancora montato.
Montaggio
1. Rimuovere le sicure di trasporto dal portao­
biettivi a revolver.
4. Avvitare il corpo ottico al portaobiettivi a
revolver.
5. Avvitare entrambi gli obiettivi al portao­
biettivi a revolver. In questa fase non ha
importanza quale posizione occupi un
obiettivo.
6. Allentare le viti di fissaggio su entrambi i
lati del portaobiettivi a revolver.
3. Allentare le tre viti con testa a croce sull'at­
tacco obiettivi del corpo ottico e rimuovere
l'anello distanziatore.
Ora può essere regolata la parafocalità (vedere
istruzioni nella pagina successiva).
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio28
Portaobiettivi a revolver – Regolazione della parafocalità
La seguente procedura deve essere eseguita
una volta sola. Successivamente, entrambi gli
obiettivi si comportano in modo parafocale,
il che significa che quando il portaobiettivi
a revolver viene ruotato, il campione rimane
comunque a fuoco.
Regolazione
1. Ruotare l'obiettivo 2× nel percorso ottico e
impostarlo sull'ingrandimento minimo.
2. Mettere a fuoco il campione.
3. Ruotare l'obiettivo 1× nel percorso ottico.
Questa procedura deve essere ripetuta quando
si sostituisce uno dei due obiettivi.
Il seguente esempio presuppone l'impiego
della combinazione di obiettivi Planapo 1× e
2×. Se si utilizza una combinazione di obiettivi
diversa, sostituire nella descrizione l'obiettivo
2× con quello dall'ingrandimento maggiore.
Preparazione
OO Aprire il diaframma a iride.
OO
4. Ruotare l'obiettivo sulla filettatura in
entrambe le direzioni, finché il campione
non è a fuoco.
7. Ruotare raggiungendo l'obiettivo 1×.
8. Ruotare l'obiettivo sulla filettatura in
entrambe le direzioni, finché il campione
non è assolutamente a fuoco.
Controllare ora con gli zoom che l'obiettivo
abbia un comportamento parafocale. Ripetere
il controllo con l'altro obiettivo. Se il comporta­
mento non è parafocale, ripetere la procedura.
9. Serrare le viti di fissaggio.
5. Ruotare raggiungendo l'obiettivo 2×.
6. Scegliere l'ingrandimento massimo e
cercare la messa a fuoco che permetta di
visualizzare il campione in modo assoluta­
mente nitido.
Impostare la correzione diottrica degli
oculari su "0".
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio29
Leica FluoCombi III – Preparativi
Prima di montare il FluoCombi III, si
devono staccare tutti i dispositivi dalla
corrente. La non osservanza può causare danni
al microscopio e agli apparecchi collegati.
2. Avvitare ambedue le viti nei fori previsti per
conservarle.
4. Avvitare l'altro obiettivo stereo Planapo nel
FluoCombi III.
Preparativi
1. Rimuovere le viti che servono da sicura di
trasporto.
In tal modo è possibile proteggere sempre il
FluoCombi III per il trasporto.
3. Avvitare il planapo 5× nel FluoCombi III.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio30
Leica FluoCombi III – Montaggio
1. Inserire il FluoCombi III orizzontalmente dal
basso e fare attenzione a che esso si sovrap­
ponga a sinistra e a destra con i supporti
della colonna di messa a fuoco.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
2. Tener fermo il FluoCombi III e avvitarlo
con la vite acclusa alla colonna di messa a
fuoco.
Montaggio31
Leica FluoCombi III – Montaggio (continuazione)
Montare il corpo ottico
1. Rimuovere dal corpo ottico le tre viti e
l'anello adattatore.
2. Applicare il corpo ottico sul FluoCombi III e
avvitarlo a fondo.
3. Aprire del tutto il diaframma a iride.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
4. Montare il tubo (vedi pagina 24).
5. Montare l'illuminazione (vedi pagina 45
segg.)
Montaggio32
Leica FluoCombi III – Regolare la parafocalità
Impostazione della torretta portaobiettivi
La seguente impostazione deve essere
eseguita solo una volta. Essa assi­
cura che la parafocalità rimanga costante. Il
campione non deve essere cioè rimesso a fuoco
cambiando l'obiettivo.
1. Collocare un campione sotto il micros­copio.
7. Allentare la vite di arresto dell'obiettivo.
2. Inserire l'obiettivo planapo stereo nel
percorso ottico.
3. Ridurre la visualizzazione affinché il
campione possa essere visto in panora­
mica.
4. Centrare il campione sotto il percorso
ottico.
5. Impostare il massimo ingrandimento e
mettere a fuoco il campione.
6. Inserire il planapo 5× nel percorso ottico.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
8. Ridurre la visualizzazione affinché il
campione possa essere visto in panora­
mica.
Montaggio33
Leica FluoCombi III – Regolare la parafocalità (continuazione)
9. Mettere a fuoco il campione ruotando la
ghiera dell'obiettivo fino a quando non si
ha un'immagine nitida.
11. Rimettere a fuoco.
12. Stringere la vite di arresto (vedi passo 7).
13. Inserire l'obiettivo planapo stereo nel
percorso ottico.
In tal modo ambedue gli obiettivi si compor­
tano parafocalmente. Ciò significa che è possi­
bile commutare tra i due obiettivi senza dover
rimettere a fuoco.
10. Ingrandire la visualizzazione fino ad avere
ancora appena il centro del campione nel
campo visivo.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio34
Leica FluoCombi III – Centrare gli obiettivi
La seguente impostazione deve essere
eseguita solo una volta. Essa assicura che
cambiando obiettivo il campione rimanga nel
centro ottico.
Per ottenere i migliori risultati nelle
impostazioni che seguono, sarebbe
opportuno collocare nell'oculare un reticolo di
misura. In tal modo la localizzazione del centro
viene facilitata enormemente.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Centrare l'obiettivo
1. Inserire il planapo 5× nel percorso ottico.
4. Centrare l'obiettivo sul campione allen­
tando e serrando alternando le due viti sul
lato del portaobiettivo.
2. Mettere a fuoco il punto centrale del
campione.
3. Inserire l'obiettivo planapo stereo nel
percorso ottico.
Montaggio35
Leica FluoCombi III – Filtri e protezione UV
Inserire lo specchio dicroico
1. Estrarre il filtro dummy dal supporto.
Montare la protezione UV
1. Avvitare la protezione UV al supporto previ­
sto del corpo ottico.
2. Inserire il corrispondente specchio dicroico.
2. Orientare la protezione UV in modo da non
poter vedere direttamente la luce UV.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio36
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: prima del primo uso
Rimozione delle sicure di trasporto
Prima di poter mettere in funzione la
base a luce trasmessa è assolutamente
necessario rimuovere le due sicure di trasporto.
•
Sicura dello specchio
Sicura della slitta di commutazione
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio37
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF
Parti fornite
La base viene fornita completa di piastra adat­
tatrice. Il tavolino prescelto (tavolino XY o tavo­
lino standard Leica 10 450 562) e il dispositivo
di messa a fuoco devono essere montati succes­
sivamente.
Montaggio del tavolino
La base a luce trasmessa Leica TL BFDF può
essere equipaggiata con diversi tipi di tavolino.
OO
OO
Tavolino XY manuale Leica IsoPro
Tavolino standard Leica 10 450 562
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Il tavolino prescelto viene montato sulla base
prima della messa in funzione. La sostituzione
di un tavolino con un altro è comunque possi­
bile in ogni momento con poche manovre.
Tavolino standard
1. Rimuovere la lastra di vetro dal suo allog­
giamento rettangolare nel tavolino stan­
dard.
Nel paragrafo seguente si presuppone che sulla
base non sia montato alcun tavolino. Lo smon­
taggio avviene invertendo la sequenza dei
passi descritti qui di seguito.
2. Posizionare il tavolino sulla base a luce
trasmessa, in modo tale da far combaciare
i quattro fori con quelli della base.
3. Serrare il tavolino sulla base con le quattro
viti a esagono incassato in dotazione.
4. Appoggiare nuovamente la lastra di vetro
nel tavolino standard.
Montaggio38
Tavolino XY manuale Leica IsoPro: montaggio
Tavolino XY Leica IsoPro
Prima di applicare il tavolino XY Leica IsoPro alla
base, deve essere montato l'asse con le mano­
pole di comando, a scelta sul lato destro o sini­
stro del tavolino stesso.
Prima di applicare il tavolino XY Leica IsoPro alla
base, deve essere montato l'asse con le mano­
pole di comando, a scelta sul lato destro o sini­
stro del tavolino stesso.
Funzionamento sinistro o destro
Se gli elementi di comando devono essere
montati a sinistra è necessario che prima venga
svitata e spostata la cremagliera sul lato infe­
riore del tavolino XY.
Se gli elementi di comando devono essere
montati a sinistra è necessario che prima venga
svitata e spostata la cremagliera sul lato infe­
riore del tavolino XY:
1. Togliere la lastra di vetro dal tavolino XY.
2. Ribaltare il tavolino XY e deporlo su una
superficie non scivolosa.
3. Montare quindi la cremagliera passandola
dal lato sinistro a quello destro.
4. Per montare gli elementi di comando
saltare i prossimi due passi.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio39
Tavolino XY manuale Leica IsoPro: montaggio (continuazione)
1. Rimuovere la lastra di vetro dal tavolino e
ribaltarlo.
2. Montare quindi la cremagliera passandola
dal lato sinistro a quello destro.
Montaggio degli elementi di comando
1. Rimuovere la lastra di vetro dal tavolino e
ribaltarlo.
2. Posizionare l'asse con le manopole di
comando sul lato desiderato. L'elemento di
congiunzione magnetico si aggancia auto­
maticamente al tavolino XY.
Montaggio del tavolino XY
1. Adagiare il tavolino XY sulla base.
2. Spostare con cautela la parte superiore
del tavolino XY in direzione dell'utente e
fissarne la parte inferiore sulla base a luce
trasmessa.
4. Avvitare l'asse con le due viti a esagono
incassato previste.
5. Serrare a questo punto la guida di coper­
tura sul tavolino XY.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio40
Tavolino XY manuale Leica IsoPro: montaggio (continuazione)
3. Serrare uniformemente il tavolino XY ai tre
fori filettati.
4. Spostare il tavolino all'indietro verso la
colonna fino alla battuta.
5. Appoggiare nuovamente la lastra di vetro
nel tavolino XY.
Dispositivo di messa a fuoco e colonna
1. Svitare la piastra adattatrice con le due viti
a esagono incassato dalla base.
2. Serrare dal basso la colonna del dispositivo
di messa a fuoco con le tre viti a esagono
cavo.
3. Avvitare nuovamente la piastra adattatrice
nella posizione originaria con le tre viti a
esagono incassato.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio41
Cablaggio: connessioni
La nuova Serie Leica M dispone di un'ampia
codifica che consente di leggere, trasmettere al
PC e riprodurre in un secondo momento diversi
dati e impostazioni del microscopio.
OO
L'interfaccia per il corpo ottico si trova nella
colonna.
Collegamenti
1
Il collegamento al PC e agli altri strumenti
avviene mediante gli attacchi posti sul retro
della colonna:
1
3
2
1. 3 prese CTL2 per strumenti aggiuntivi, quali
la luce anulare, la base ed altri accessori
dell'offerta Leica.
2. Presa per l'alimentatore fornito in dota­
zione.
3. Presa USB per il collegamento al PC.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio42
Cablaggio: canalina dei cavi
La canalina dei cavi integrata nella colonna
garantisce un cablaggio salvaspazio attorno
al microscopio. Nella canalina, per esempio, è
possibile riporre i cavi del collegamento USB
oppure il cavo FireWire della fotocamera.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Inserimento dei cavi
1. Svitare le tre viti della canalina.
3. Inserire i cavi nella canalina ed avvitare
saldamente la copertura.
2. Rimuovere la copertura della canalina.
Suggerimento: valutare la lunghezza neces­
saria delle estremità dei cavi prima di serrare
la copertura. In caso di cavi spessi è difficile
variare in un secondo momento la lunghezza.
Montaggio43
Cablaggio: schema
Installazione alternativa
LED5000 SLI
Si prega di utilizzare il software
Leica Application Suite X per
la configurazione di tutte le
funzioni del sistema.
LED5000 RL
PC USB
Power/USB
Interruttore a pedale
Manuale d'istruzioni Leica serie M
LED5000 MCI
115/230 V
Volante manuale
SmartTouch
Montaggio44
Leica LED5000 MCI
Il Leica LED5000 MCI (ovvero "Multi Contrast
Illumination") viene montato con due viti. Per
un accesso ottimale, il corpo ottico dovrebbe
essere rimosso in fase di montaggio (vedere
anche pagina 23.)
Montaggio
1. Tenere fermo il LED5000 MCI con
una mano e serrare la staffa di fissaggio
agendo sui due fori superiori posti sulla cassa
motore.
•
2. Collegare il cavo CAN Bus accluso ad una
delle due prese a scelta. (La parte piatta
del connettore deve essere rivolta verso il
basso).
3. Inserire l'altra estremità del cavo in una
delle tre prese "CTL2" sulla colonna.
Limitazioni
Il LED5000 MCI non può essere utilizzato
assieme al portaobiettivi a revolver.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio45
Leica LED5000 MCI: montaggio alternativo
In particolari condizioni, la fonte luminosa non
si deve muovere assieme al corpo ottico. Un
esempio tipico sono le riprese multifocali in
cui lo stack z varia mentre il grado di incidenza
della luce deve rimanere costante. Per tali scopi
di applicazione, il Leica LED5000 MCI viene
fissato direttamente alla colonna.
2. Avvitare la staffa di fissaggio con l'unica vite
alla scanalatura della colonna. Serrando la
vite, la staffa di fissaggio si porterà automa­
ticamente nella posizione corretta.
3. Inserire il Leica LED5000 MCI sulla staffa di
fissaggio.
Montaggio alla colonna
1. Estrarre la staffa di fissaggio dal Leica
LED5000 MCI.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio46
Leica LED5000 RL: montaggio
Strumento necessario
OO nessuno
Montaggio
1. Collegare il cavo CAN bus del Leica in dota­
zione alla luce ad anello.
3. Inserire l‘altra estremità del cavo in una
presa “CTL2“ libera sulla colonna.
2. Applicare Leica LED5000 RL dal basso sull‘o­
biettivo, inserirlo verso l‘alto fino a battuta
e avvitarlo saldamente.
Continua alla pagina seguente.
Il Leica LED5000 RL viene montato sull‘o­
biettivo con un‘unica vite. È stata ottimiz­
zata per una distanza di lavoro compresa 50 e
80 mm.
Limitazioni
Il Leica LED5000 RL può essere utilizzato solo
in combinazione con gli obiettivi Planapo 1×
e Planapo 0.63×. Con tutti gli altri obiettivi la
distanza di lavoro è troppo ridotta per un‘illu­
minazione soddisfacente.
La luce ad anello non può essere utilizzata
assieme al portaobiettivi a revolver.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio47
Leica LED5000 RL: montaggio (continuazione)
Se si lavora con la colonna di messa a
fuoco manuale senza elettronica inte­
grata, il Leica LED5000 RL dovrà essere alimen­
tato con un alimentatore esterno (non in
dotazione). In questo caso, il sistema di illumi­
nazione non potrà essere controllato dal Leica
Application Suite X.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Per un accesso ottimale al campione,
la luce ad anello deve essere montata
con il cavo rivolto verso la parte posteriore. È
comunque possibile ruotare la luce ad anello
lateralmente, se per esempio si utilizza contem­
poraneamente anche l‘illuminazione di sistema
Leica LED5000 MCI. In questo caso, la luce ad
anello può essere collegata direttamente al
Leica LED5000 MCI.
Montaggio48
Leica LED5000 RL: montaggio degli accessori opzionali
Montaggio degli accessori opzionali
OO Il set di polarizzazione opzionale può essere
avvitato saldamente con la piastrina metal­
lica in dotazione.
OO
OO
Il diffusore opzionale viene applicato e
fissato sotto la luce ad anello.
Il set di polarizzazione opzionale (polariz­
zatore ed analizzatore) viene applicato e
fissato sotto la luce ad anello.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio49
Leica LED5000 RL: impiego
La luce del Leica LED5000 RL può essere
molto intensa. Per questo motivo, si
raccomanda di accendere sempre l‘illumina­
zione prima di guardare attraverso gli oculari!
Evitare di guardare direttamente i LED.
Utilizzo della pulsantiera anteriore
Attivazione della colonna di messa a fuoco.
1. Attivare la colonna di messa a fuoco con l‘in­
terruttore principale sul retro, per alimen­
tare il Leica LED5000 RL con corrente.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Utilizzo della pulsantiera laterale
Con i tasti e è possibile scegliere tra i
diversi segmenti di illuminazione.
OO
OO
Per attivare o disattivare l‘illuminazione,
utilizzare il tasto .
OO
La luminosità può essere regolata in base a
10 livelli utilizzando i tasti o .
OO
Premere leggermente e brevemente il tasto
o
per regolare l‘intensità a piccoli
incrementi. Tenere premuto uno dei tasti
per modificare l‘intensità più velocemente.
OO
Con il tasto , è possibile passare da un
segmento d‘illuminazione all‘altro: cerchio,
semicerchio (sinistra - destra), semicerchio
(davanti - dietro), quarto di cerchio, quarti
di cerchio opposti, ottavo di cerchio
OO
Con i tasti
e
è possibile ruotare i
segmenti in senso orario o antiorario.
Montaggio50
Leica LED5000 RL: impiego (continuazione)
OO
Tenendo premuto
o
per ca. 2, i
segmenti ruotano automaticamente finché
non viene nuovamente premuto uno di
questi tasti. Cambiando segmento con il
tasto , questo passaggio viene mante­
nuto automaticamente. Premendo breve­
mente su o il cambio viene arrestato.
OO
Mantenere premuto il tasto
per ca. 2
secondi, per attivare il cerchio della luce ad
anello.
I segmenti di illuminazione attivi
vengono visualizzati sul pannello
controllo anteriore tramite 8 LED, disposti
attorno al tasto on/off.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Montaggio51
Uso immediato
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Uso immediato52
La strada breve per il successo
Il vostro stereomicroscopio Leica vi è stato consegnato dal vostro riven­
ditore Leica già montato e naturalmente desiderate mettervi subito al
lavoro. Per questo, come prima cosa, dovreste leggere la guida QuickStart
fornita in dotazione che illustra una panoramica delle operazioni più
importanti.
In più, il presente manuale vi permetterà di acquisire familiarità con le
particolarità del vostro microscopio. Nelle pagine che seguono troverete
informazioni importanti e di tipo pratico che vi renderanno più facile l'uti­
lizzo giornaliero.
Vi preghiamo di dedicare del tempo a questa lettura: ne varrà la pena!
Guida QuickStart della serie M in dotazione
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Uso immediato53
Panoramica di un microscopio della serie M
1. Oculari per portatori di occhiali con correzione diottrica
e conchiglie paraluce
2. Tubo trinoculare
3. Involucro fluorescenza
4. Dispositivo di sostituzione filtri
5. Display
6. Messa a fuoco motorizzata
7. Torretta portaobiettivi
8. Leica SmartTouch
9. Protezione UV
1
2
3
5
7
4
6
8
9
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Uso immediato54
La giusta distanza interpupillare
La distanza interpupillare è correttamente
impostata quando osservando il campione si
vede un'unica immagine circolare.
Se siete ancora agli inizi, vi sarà necessario forse
un breve periodo di tempo per abituarvi. Ma
non c'è bisogno di preoccuparsi, dopo poco
non ci penserete nemmeno più.
Regolazione della distanza di osservazione
1. Guardare negli oculari.
3. Avvicinare lentamente gli occhi agli oculari
fino a che non si vede l'intero campo imma­
gine senza ombreggiature.
2. Afferrare gli oculari con entrambe le mani.
Spingere gli oculari uno verso l'altro o
allontanarli fino a quando non è visibile
un'unica immagine circolare.
Valori di riferimento
La distanza tra occhi e oculare è di circa 22 mm
per gli oculari grandangolari per portatori di
occhiali 10/23B.

Manuale d'istruzioni Leica serie M

Uso immediato55
Utilizzo degli oculari
Gli oculari costituiscono l'elemento di congiun­
zione tra il tubo e l'occhio dell'utente. Si infilano
semplicemente nel tubo e sono già pronti per
l'uso.
Ogni oculare offre un particolare fattore d'in­
grandimento che influenza significativamente
l'ingrandimento totale. Inoltre, tutti gli oculari
Leica possono essere equipaggiati con pratici
reticoli che facilitano enormemente la misura­
zione e la quantificazione dei campioni.
Correzione diottrica
Per i portatori di occhiali è a disposizione una
correzione diottrica già montata. Ulteriori infor­
mazioni in merito sono riportate a pagina 66.
Se non siete portatori di occhiali:
1. Tenere fermo l'oculare e ruotare le conchi­
glie paraluce in senso antiorario in avanti.
2. Nel caso in cui l'oculare sia dotato di corre­
zione diottrica integrata, ruotare il valore
sul contrassegno "0".
Se siete portatori di occhiali:
1. Tenere fermo l'oculare e ruotare all'indie­
tro le conchiglie paraluce agendo in senso
orario, altrimenti la distanza di osserva­
zione è troppo grande.
2. Nel caso in cui l'oculare sia dotato di corre­
zione diottrica integrata, ruotare il valore
sul contrassegno "0".
L'osservazione con occhiali tra l'altro ha il
vantaggio di ridurre sensibilmente il rischio di
contagio batterico (vedere pagina 65). Il mate­
riale morbido delle conchiglie paraluce impedi­
sce anche che gli occhiali, al contatto con l'ocu­
lare, si possano graffiare.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Uso immediato56
Messa a fuoco
Durante la messa a fuoco lo stereomicrosco­
pio viene sollevato o abbassato per mezzo del
dispositivo di messa a fuoco. Non appena il
punto dell'oggetto desiderato si trova nel fuoco
dell'obiettivo, viene raffigurato nitidamente.
OO
Il dispositivo di messa a fuoco può essere
azionato sia da destra che da sinistra.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Messa a fuoco
Distanze consistenti vengono coperte con
l'azionamento macrometrico interno.
OO
OO
Per la messa a fuoco fine viene utilizzato
l'azionamento micrometrico esterno.
Azionamento macro e micrometrico
La messa a fuoco viene regolata utilizzando
l'azionamento macro e micrometrico. La risolu­
zione dell'azionamento macrometrico e micro­
metrico è di 1 µm.
• trico porta al massimo 15 kg.
L'azionamento macrometrico/microme­
Uso immediato57
Regolazione della resistenza del dispositivo di messa a fuoco
Regolazione della resistenza
La scorrevolezza di movimento del sistema
di messa a fuoco è eccessiva o insufficiente?
Il microscopio tende ad abbassarsi da solo? A
seconda del peso dell'equipaggiamento e delle
preferenze personali la resistenza può essere
regolata individualmente:
1. A tale scopo afferrare le manopole esterne
del dispositivo con entrambe le mani e
ruotarle l'una contro l'altra fino a quando
durante la messa a fuoco non viene
raggiunta le resistenza desiderata.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Uso immediato58
Modifica dell'ingrandimento (zoom)
Tutti i microscopi della serie M dispongono di
uno zoom integrato e la denominazione indica
quale intervallo di zoom viene coperto:
Utilizzo dello zoom
1. Guardare negli oculari.
2. Mettere a fuoco l'oggetto.
OO
OO
OO
Leica M165 FC = 16.5:1
Leica M205 FA = 20.5:1
Leica M205 FCA = 20.5:1
3. Ruotare il variatore d'ingrandimento fino a
impostare quello desiderato.
La manopola per lo zoom può essere azionata
sia con la mano destra che con la mano ­sinistra.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Uso immediato59
Regolazione a innesti e ingrandimenti
Il pulsante dello zoom può essere azionato a
scelta con e senza innesti. Se gli innesti sono
disattivati si può azionare lo zoom in continuo,
cosa che da molti utenti viene ritenuta una
comodità. Con gli innesti attivati invece è possi­
bile riprodurre precisamente fotografie, risultati
di misurazioni e molto altro.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Inserimento e disinserimento degli innesti
1. Premere il pulsante superiore verso il basso
per disattivare gli innesti.
2. Premere il pulsante inferiore verso l'alto per
attivare gli innesti.
Ingrandimento e diametro del campo visivo
La formula riportata a pagina 113 mostra come
calcolare gli ingrandimenti e il diametro del
campo visivo tenendo conto della posizione del
variatore di ingrandimento e della combina­
zione di oculare ed obiettivo utilizzata.
Uso immediato60
Parafocalità: lavorare con maggiore comfort
Tutti gli stereomicroscopi della Leica dispon­
gono già di taratura parafocale, vale a dire che
è possibile osservare un oggetto messo a fuoco
con tutta la gamma di ingrandimenti senza
perdere la messa a fuoco. Questa deve essere
nuovamente regolata solo quando si desidera
osservare un punto dell'oggetto che sia più in
alto o più in basso.
Parafocalità
1. Ingrandire la visione al grado massimo.
Presupposti per operare in modalità
­parafocale
OO Qualora si impieghi un oculare con corre­
zione diottrica, la procedura da seguire si
discosta da quella qui descritta. Ulteriori
informazioni in merito sono riportate a
pagina 67.
La parafocalità si mantiene fintanto che non si
mette a fuoco il campione su un altro piano.
OO
La procedura per l'impostazione della para­
focalità nel portaobiettivi a revolver è ripor­
tata a pagina 29.
OO
La procedura per l'impostazione della para­
focalità nel Leica FluoCombi III si trova a
pagina 33.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
2. Mettere a fuoco il campione.
E questo è tutto. Anche se ora viene selezionata
una distanza di lavoro inferiore, il campione
rimane perfettamente nitido.
Uso immediato61
Diaframma a iride
l diaframma a iride nel corpo ottico del vostro
microscopio della serie M ha la stessa funzione
dei diaframma a iride di una macchina foto­
grafica: regola la luce disponibile con conse­
guente variazione della profondità di campo.
Per "profondità di campo" si intende l'area di un
campione che viene rappresentata a fuoco.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Chiusura del diaframma a iride
OO Chiudere il diaframma a iride ruotando la
rotella verso sinistra. L'immagine appare
più scura e la profondità di campo aumenta.
Apertura del diaframma a iride
Aprire il diaframma a iride ruotando la
rotella verso destra. L'immagine appare
più chiara, tuttavia la profondità di campo
diminuisce.
OO
Uso immediato62
Oculari
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Oculari63
Fattore d'ingrandimento degli oculari
Un oculare permette non solo di vedere passivamente dentro il microsco­
pio, bensì contribuisce in maniera decisiva al massimo ingrandimento. In
questo caso il fattore di ingrandimento si posiziona tra 10× e 40×.
I seguenti oculari sono disponibili per la serie M:
Ingrandimento
Correzione diottrica
Numero di ordinazione
10×
± 5 diottrie
10 450 630
16×
± 5 diottrie
10 450 631
25×
± 5 diottrie
10 450 632
40×
± 5 diottrie
10 450 633
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Oculari64
Indicazioni per la salute
Potenziali focolai infettivi
Il contatto diretto con gli oculari può
essere una potenziale fonte di trasmis­
sione di infezioni batteriche e virali dell'occhio.
Utilizzando oculari individuali o conchiglie
paraluce rimovibili il rischio può essere conte­
nuto a un livello basso. Le conchiglie paraluce
possono essere ordinate separatamente. Chie­
dete al vostro rivenditore di fiducia Leica.
•
Le conchiglie paraluce separate possono p­ revenire efficacemente le infezioni.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Oculari65
Correzione diottrica
Tutti gli oculari Leica sono fornibili con corre­
zione diottrica integrata, per consentire, in caso
di miopia, l'uso del microscopio anche senza
occhiali. La correzione è pari a ±5 diottrie.
Utilizzo della correzione diottrica
1. Regolare la correzione diottrica su entrambi
gli oculari nella posizione centrale ("0" diot­
trie).
2. Guardare attraverso gli oculari con gli
occhiali e mettere a fuoco l'oggetto.
Si prega di ricordare che utilizzando la
correzione diottrica si perde il vantaggio
della parafocalità; a ogni modifica del grado
di zoom è necessario infatti rimettere a fuoco
manualmente. Per poter utilizzare la parafoca­
lità anche con la correzione diottrica si prega di
leggere le istruzioni riportate a pagina 67.
3. Ruotare entrambi gli oculari sul valore
massimo di "+5".
4. Tenere chiuso un occhio e ruotare l'altro
oculare in direzione "–" fino a quando il
campione non è a fuoco.
5. Ora aprire l'altro occhio e correggere il
valore delle diottrie fino a quando l'imma­
gine non è omogeneamente nitida.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Oculari66
Correzione diottrica e parafocalità
Gli stereomicroscopi Leica sono parafocali.
Condizione necessaria è la corretta imposta­
zione delle diottrie e della parafocalità. Ciascun
utilizzatore deve eseguire una sola volta queste
operazioni.
Impostazione
1. Impostare la correzione
entrambi gli oculari su "0".
Preparativi
OO Sul tubo video/foto spostare la leva in posi­
zione "Osservazione" e aprire il diaframma.
3. Selezionare il massimo ingrandimento e
regolare la messa a fuoco.
OO
Nel caso utilizziate un portamicroscopio AX
impostatelo su osservazione stereoscopica.
7. Guardare negli oculari.
diottrica
di
2. Selezionare l'ingrandimento più basso e
mettere a fuoco su un campione piatto.
4. Selezionare di nuovo l'ingrandimento più
basso ma senza guardare negli oculari
8. Ruotare lentamente in senso orario ciascun
oculare in direzione "–" fino a vedere un’im­
magine nitida con ciascun occhio.
9. Selezionare l'ingrandimento più alto e
regolare la messa a fuoco, se necessario.
Se ora si modifica l'ingrandimento dal livello
più basso a quello più alto, l'oggetto rimarrà
sempre perfettamente a fuoco. In caso contra­
rio, ripetere la procedura.
6. Ruotare gli oculari in senso orario in dire­
zione "+" fino alla battuta (+5 diottrie).
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Oculari67
Reticoli
Impiego
I reticoli Leica consentono di eseguire comode
misurazioni e conteggi, in particolare nelle
postazioni di lavoro non equipaggiate con una
fotocamera digitale e il software LAS X.
2. Fare scattare saldamente il reticolo nell'o­
culare esercitando una leggera pressione.
Accertarsi che il reticolo sia saldamente in
sede.
4. Ora è possibile allineare il reticolo ruotando
l'oculare nel tubo e poi fissarlo con la vite di
serraggio.
I reticoli di misura e conteggio Leica sono
muniti di montature e vengono inseriti diretta­
mente negli oculari.
1. Svitare l'inserto dall'oculare.
3. Serrare l'inserto con il reticolo e inserire
l'oculare nuovamente nel tubo.
Utilizzo con un portamicroscopio Leica AX
Con il portamicroscopio AX è preferibile
misurare in posizione verticale. Le misure
sono esenti da parallasse e quindi più precise.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Oculari68
Fotografia e video
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Fotografia e video69
Fotografia e video
Per la maggior parte degli utenti la documen­
tazione digitale è divenuta parte irrinunciabile
del loro lavoro. I risultati di ricerche possono
essere presentati in modo piacevole, le misu­
razioni su immagini digitali contribuiscono a
creare chiarezza e, in combinazione con tavolini
di scansione, è addirittura possibile scorrere
campioni di grandi dimensioni passo per passo
e comporli automaticamente in una nuova
immagine globale.
Fotocamere Leica DFC
Se invece si necessita del controllo assoluto
sulla fotocamera e si desidera non solo foto­
grafare ma anche misurare, valutare e altro
ancora, le fotocamere digitali Leica DFC sono
il prodotto giusto. Unitamente a Leica Appli­
cation Suite X vi consentono praticamente una
libertà di utilizzo illimitata. Per ulteriori infor­
mazioni sulle fotocamere Leica vi preghiamo di
consultare la documentazione della fotocamera
stessa.
Leica Application Suite X
"Leica Application Suite X", in breve "LAS X",
rappresenta per così dire il prolungamento
digitale dei microscopi Leica della serie M.
Consente infatti non soltanto di fare fotografie,
bensì di comandare il microscopio, l'illumina­
zione, i tavolini, le fotocamere e molto altro.
Per ulteriori informazioni consultare la guida in
linea di LAS X.
Adattatori
Se non si necessita del controllo della foto­
camera tramite Leica Application Suite X, è
possibile utilizzare anche comuni fotocamere
reflex o compatte di altre marche. Leica Micro­
systems offre a tale scopo svariati adattatori che
possono essere utilizzati con i tubi trinoculari
50 % e 100 %.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Fotografia e video70
Fototubi e C-Mount
Utilizzo
Tutte le fotocamere Leica DFC sono equipag­
giate con un'interfaccia a norma C-Mount. Su
questa interfaccia viene collegato a sua volta
l'adattatore C-Mount per il corrispondente tubo
trinoculare. Detto adattatore rappresenta un
solido elemento di collegamento tra microsco­
pio e fotocamera e permette di ottenere una
rappresentazione ottimale dell'immagine del
microscopio sul sensore della fotocamera.
Di regola, con la fotocamera digitale deve
essere registrata possibilmente gran parte
del campo visivo, senza che tuttavia ne venga
riprodotto il bordo nero. A tale scopo il fattore
d'ingrandimento dell'adattatore del C-Mount
deve corrispondere il più possibile al formato
immagine del sensore (vedi tabella).
Se nonostante il giusto adattatore C-Mount
insorgesse un inopportuno calo di luce agli
angoli, è possibile correggerlo con la funzione
"Shading" del software della fotocamera.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
In alternativa è possibile impiegare anche un
adattatore C-Mount con un ingrandimento
più alto. In questo modo si evita soprattutto
la critica zona marginale del campo visivo e
la fotocamera registra piuttosto il centro del
campo visivo.
A tale scopo è sufficiente utilizzare, al posto
dell'adattatore C-Mount, il relativo adattatore
SLR con attacco T2. Dette fotocamere però non
sono collegate al software Leica Application
Suite X e devono essere utilizzate con il proprio
software.
Fotocamere di altre marche
Oltre alle fotocamere Leica DFC con interfacce a
norma C-Mount è possibile collegare al micro­
scopio anche apparecchi di altre marche, come
ad es. macchine fotografiche digitali reflex con
un adattatore a baionetta T2.
Le fotocamere digitali Leica, il loro montaggio
e il loro utilizzo sono descritti dettagliatamente
in separate istruzioni per l'uso.
Fototubi e passo C
10 445 928
Adattatore video 0.32×
Passo C per fotocamere digitali da 1/3"
10 450 528
Adattatore video 0.5×
Passo C per fotocamere digitali da 1/2"
10 447 367
Adattatore video 0.63×
Passo C per fotocamere digitali da 2/3"
10 446 307
Adattatore video 0.8×
Passo C per fotocamere digitali da 2/3"
10 450 829
Adattatore video 1.0×
Passo C per fotocamere digitali da 1"
10 450 317
Adattatore video HC 1.0×
Adattatore passo C per Leica HC passo C
10 445 930
Adattatore video 1.0× delta Per adattatore delta passo C con diametro 37 mm
10 447 436
DSLR adattatore 1.6×
Per fotocamere in formato APS-C
10 446 175
DSLR adattatore 2.5×
Utilizzo in combinazione con 10 445 930 per fotocamere di formato 35 mm
Fotografia e video71
Tubo video/foto trinoculare 50 %
Impiego
Il tubo trinoculare video/foto 50 % consente,
con un terzo percorso ottico, di osservare un
campione e di farne contemporaneamente una
foto. La luce disponibile viene così ripartita:
OO
50 % è a disposizione di entrambi gli
oculari.
OO
50 % della luce viene deviata nel percorso
ottico foto/video.
Montaggio
Fissare nel corpo ottico il "tubo trinocu­
lare 50 %" al posto del tubo binoculare di osser­
vazione (vedere anche pagina 24).
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Fotografia e video72
Tubo video/foto trinoculare 100 %
Impiego
Il tubo trinoculare video/foto 100 % consente,
con un terzo percorso ottico, di osservare un
campione o di farne una foto. Il 100 % della
luce è in questo caso a disposizione dell'uno o
dell'altro percorso ottico. L'altro percorso ottico
rimane non visibile o nero.
Montaggio
Fissare nel corpo ottico il "tubo trinocu­
lare 100 %" al posto del tubo binoculare di
osservazione (vedere anche pagina 24).
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Commutazione
OO Ruotare il regolatore sul lato destro del
tubo in posizione orizzontale per indiriz­
zare tutta la luce disponibile negli oculari.
Ora è possibile osservare il campione.
OO
Ruotare il regolatore sul lato destro del
tubo in posizione verticale per indirizzare
tutta la luce disponibile nella fotocamera.
Ora è possibile fotografare il campione.
Fotografia e video73
Tubo video/foto trinoculare 100 %: ErgoTube 5°– 45°
Utilizzo
L'ErgoTube trinoculare offre all'operatore una
posizione comoda ed ergonomica e consente
di regolare con precisione l'angolo di osserva­
zione degli oculari al fine di raggiungere una
postura ottimale.
Il commutatore fotografico commuta al
percorso ottico corretto, dal 100 % di luce degli
oculari al 100 % di luce della porta della foto­
camera. Nella posizione relativa alle fotografie
il percorso ottico sinistro è chiuso, al fine di
evitare che nel tubo entri della luce diffusa.
Montaggio
Prima di montare l'ErgoTube rimuovere la vite
di bloccaggio (per il trasporto), posizionata
sotto il tubo stesso. Altrimenti non è possibile
utilizzare il commutatore fotografico.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Fotografia e video74
Portamicroscopio
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Portamicroscopio75
Portaobiettivi a revolver
Impiego
Il portaobiettivi a revolver consente di scegliere
tra due obiettivi con una sola manovra, ad
esempio tra un planapo 1× e un planapo 2×.
Lavorare in parafocale
Con i nuovi obiettivi della serie M, la parafoca­
lità viene mantenuta al cambio dell'obiettivo,
perciò anche in questa eventualità il campione
rimane sempre perfettamente a fuoco.
Restrizioni di carattere tecnico
Il portaobiettivi a revolver non può
essere usato con l'illuminazione di
sistema LED5000 MCI poiché non è più possi­
bile ruotare il revolver.
•
Gli obiettivi precedenti Leica, di cui
già si dispone, possono essere ancora
utilizzati, tuttavia senza parafocalità al cambio
­dell'obiettivo.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Portamicroscopio76
Obiettivi e
accessori ottici
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Obiettivi e accessori ottici77
Diversi tipi di obiettivo
Per le diverse esigenze ottiche, sono disponi­
bili obiettivi intercambiabili planacromatici
e planapocromatici di alta qualità, ma anche
obiettivi intercambiabili acromatici economici.
OO
Gli obiettivi acromatici sono particolar­
mente adatti per gli oggetti tridimensionali
con strutture ricche di contrasti.
OO
Gli obiettivi a correzione planare sono
particolarmente adatti per l'osservazione
di oggetti piani come wafer e sezioni sottili.
OO
Con gli obiettivi planapocromatici si
evidenziano le strutture più fini, con alto
contrasto. Tramite la complessa correzione
apocromatica questi obiettivi raggiungono
la massima brillantezza e fedeltà ­cromatica.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Obiettivi acromatici
Gli obiettivi acromatici 0.32×, 0.5×, 0.63×, 0.8×,
1×, 1.5×, 2× offrono innumerevoli varianti per
la scelta del diametro del campo dell'oggetto,
dei campi di ingrandimento e delle distanze di
lavoro (vedi pagina 113).
Obiettivi acromatici di grande lunghezza
focale
Per speciali applicazioni sono disponibili obiet­
tivi acromatici con lunghe distanze di lavoro e
lunghezze focali da f=100 mm a 400 mm.
Obiettivo planacromatico 1×
Se desiderate il massimo della qualità totale
dell'immagine occorre che equipaggiate il
microscopio preferibilmente con l'obiettivo
plan 1× che produce campi oggetto nitidi e
ricchi di contrasto fino ai bordi.
Obiettivi e accessori ottici78
Basi
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Basi79
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: elementi di comando
Pulsante di commutazione campo chiaro/campo
scuro
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Piastra adattatrice della base a luce trasmessa TL BFDF
Collegamento per sorgenti di luce fredda
(Conduttore ottico attivo f = 10 mm,
estremità f = 13 mm)
Basi80
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: uso
Controllo dell'intensità luminosa
Si prega di osservare le istruzioni per
l'uso e in particolare le norme di sicu­
rezza del produttore dei conduttori a fibre otti­
che e della sorgente di luce fredda.
•
OO
Accendere la sorgente di luce fredda come
da istruzioni per l'uso del costruttore e
regolarne l'intensità.
Campo chiaro
Il campo chiaro è adatto per l’esame di oggetti
traslucidi con strutture ricche di contrasti. L’og­
getto viene illuminato direttamente dal basso
e viene visto in tutta nitidezza con i suoi colori
naturali su uno sfondo chiaro.
OO
Ruotare la manopola di regolazione fino
alla battuta in direzione "BF" ("Brightfield").
Campo scuro
Nell'illuminazione a campo scuro si illumina
con una luce anulare in modo tale che la luce
diretta senza oggetto non possa giungere all'o­
biettivo. Solo in virtù della struttura di oggetti
semitrasparenti e opachi la luce viene diffusa e
di conseguenza visibile su sfondo scuro.
OO
Ruotare la manopola di regolazione fino
alla battuta in direzione "DF" ("Darkfield").
Controllo della luce trasmessa
La base a luce trasmessa Leica TL BFDF dispone
di una manopola di regolazione per commutare
la luce tra le posizioni "campo chiaro" e "campo
scuro".
Punta di un dito con illuminazione a campo
chiaro
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Lo stesso motivo con illuminazione a campo
scuro
Basi81
Leica IsoPro (non motorizzato): elementi di comando
Uso del tavolino XY Leica IsoPro
1. Per lo spostamento del tavolino in dire­
zione X ruotare la manopola esterna.
2. Per lo spostamento del tavolino in dire­
zione Y ruotare l'anello di comando interno.
1
Manuale d'istruzioni Leica serie M
2
Basi82
Illuminazione di sistema
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Illuminazione di sistema83
Leica LED5000 MCI
Impiego
Il Leica LED5000 MCI (ovvero "Multi Contrast
Illumination") è un sistema universale di illu­
minazione ad alte prestazioni. Tre gruppi dei
tre diodi d'illuminazione disponibili possono
essere liberamente disposti intorno al
campione. Grazie al comando mirato dei diodi
d'illuminazione è possibile realizzare diversi
scenari d'illuminazione.
Contatto con la base
Se il corpo ottico viene abbassato ecces­
sivamente, è possibile che la base e il
MCI entrino in contatto. Un meccanismo di sicu­
rezza nella tiranteria fa in modo che, in questo
caso, il MCI venga spinto automaticamente
verso l'alto, così da evitare possibili danni.
•
Montato troppo in alto
Preparazione
Afferrare il MCI con entrambe le mani e tirarlo
verso il basso finché l'illuminazione non si trova
a livello dell'estremità inferiori delle guide.
In questa posizione si ottiene, a parità di illumi­
nazione, sempre lo stesso contrasto. La riprodu­
cibilità di un esperimento è così garantita.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
OO
Fare sempre attenzione che nessun
campione venga posto direttamente sotto
il MCI.
OO
Dopo il sollevamento del corpo ottico,
riportare il MCI nella sua posizione iniziale.
Altezza ottimale
Illuminazione di sistema84
Leica LED5000 MCI (continuazione)
Utilizzo del gruppo tasti
OO Utilizzare il tasto
per accendere o
spegnere l'illuminazione.
OO
Utilizzare i tasti "+" e "–" per regolare il
campo chiaro su 10 livelli. Premere legger­
mente uno dei tasti per regolare l'intensità
a piccoli passi. Tenere premuto un tasto per
variare più rapidamente l'intensità.
Massima luminosità
Contrasto massimo
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Configurazioni d'illuminazione
Con i tasti " " e " " è possibile scegliere una
delle configurazioni di illuminazione sotto
­illustrate.
Massima luminosità
Per motivi legati alla temperatura, non è possi­
bile accendere contemporaneamente tutti i
nove LED. Per un'illuminazione chiara comples­
siva vengono attivati entrambe le file superiori.
La file inferiore, invece, serve innanzitutto per i
contrasti.
Illuminazione direzionale
da dietro
Il Leica LED5000 MCI può essere comandato dal
software LAS X (Leica Application Suite X).
Illuminazione direzionale da
sinistra
Illuminazione direzionale da
destra
Illuminazione di sistema85
Leica LED5000 RL
Impiego
Il LED5000 RL (ovvero "Luce anulare"/ Light
Ring) genera un'illuminazione incidente molto
chiara ed omogenea. Dispone di un diametro di
80 mm ed illumina il campione con 48 LED, che
possono essere accesi o spenti completamente
oppure in diverse combinazioni. Il comando
avviene, a scelta, tramite il gruppo tasti inte­
grato oppure tramite Leica Application Suite X
(LAS X).
Tramite LAS X possono essere create configura­
zioni di illuminazione completamente riprodu­
cibili, che possono essere selezionate automa­
ticamente. Per ulteriori informazioni consultare
la guida in linea di LAS X.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Utilizzo del gruppo tasti
OO Utilizzare il tasto
per accendere o
spegnere l'illuminazione.
OO
Utilizzare i tasti "+" e "–" per regolare il
campo chiaro su 10 livelli. Premere legger­
mente uno dei tasti per regolare l'intensità
a piccoli passi. Tenere premuto un tasto per
variare più rapidamente l'intensità.
Configurazioni d'illuminazione
Con i tasti " " e " " è possibile scegliere una
delle configurazioni di illuminazione sotto illu­
strate.
Limitazione
Il Leica LED5000 RL è stato concepito per l'im­
piego con obiettivi 1.0× e 0.63×. Per obiet­
tivi 1.6× e 2.0×, sono disponibili luci anulari
convenzionali presenti nel programma d'illumi­
nazione Leica.
Illuminazione di sistema86
Fluorescenza
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Fluorescenza87
Dispositivo di sostituzione filtri
Il sistema di filtri FLUOIII è composto da un
dispositivo di sostituzione filtri per filtro di
blocco ed eccitazione, da un otturatore UV atti­
vabile e disattivabile e da una slitta portafiltri
per un portafiltri con filtro a scelta.
Il dispositivo di sostituzione filtri accoglie
complessivamente 4 set di filtri. I set di filtri
per la fluorescenza sono contrassegnati (vedi
pagina 91). I filtri per fluorescenza presentano
un transponder con dati specifici del filtro per
i modelli Leica M165 FC, M205 FA e M205 FCA.
• filtri di fluorescenza, inserire nelle posi­
Se si usano meno di 4 portafiltri con
zioni libere assolutamente i portafiltri semplici
acclusi con percorso ottico di illuminazione
chiuso. In caso contrario esiste il rischio che gli
occhi possano essere danneggiati dai raggi UV
diretti attraverso il terzo percorso ottico.
Con il Leica M205 FA / M205 FCA e al Leica
M165 FC vengono forniti tre semplici portafil­
tri per le posizioni di filtri vuote e per l'osser­
vazione in luce trasmessa o incidente senza
fluorescenza. Tali portafiltri hanno due aperture
vuote per i percorsi ottici di osservazione. La
terza apertura verso il percorso ottico di illumi­
nazione è chiusa.
I semplici portafiltri proteggono inoltre il
sistema dalla polvere.
Set di filtri per fluorescenza
I set di filtri per la fluorescenza contengono su
un portafiltri 2 filtri di blocco verso i percorsi
ottici visuali e un filtro di eccitazione verso il
percorso ottico di illuminazione. Sui filtri per
fluorescenza si trova un transponder con i dati
specifici del filtro per l'impiego con il Leica
M205 FA / M205 FCA motorizzato. I set di filtri
sono contrassegnati (vedi pagina 91).
Una selezione dei filtri disponibili
incl. portafiltri semplice (in basso a destra)
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Fluorescenza88
FIM – Fluorescence Intensity Manager
L'FIM è composto da un diaframma a disco sul
quale si trovano fori stenopeici di diverse aper­
ture. L'intensità della luce di eccitazione può
essere in tal modo variata in 5 livelli fissi. La luce
può essere smorzata dal 100 % al 55 %, 30 % e
17 % fino al 10 %.
Il vantaggio di questo procedimento è la sua
assoluta ripetibilità e la rapida commutazione
tra i livelli di intensità. Per ogni filtro per fluo­
rescenza è possibile memorizzare un proprio
livello FIM. Fluorescenza di diversa intensità
possono essere così armonizzate.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Fluorescenza89
Informazioni sulla microscopia a fluorescenza
Principio di funzionamento
Le sostanze fluorescenti emettono luce se
colpite da una luce di eccitazione ad onde corte,
una caratteristica che viene sfruttata nella
microscopia a fluorescenza. Gli oggetti che non
dispongono di fluorescenza propria, vengono
colorati con una sostanza fluorescente. Una
tale sostanza è ad esempio la proteina GFP che
viene usata nella biologia molecolare.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Leica serie M
Con gli stereomicroscopi a fluorescenza Leica
della serie M è possibile analizzare oggetti interi
fluorescenti in modo tridimensionale e senza
preparazione. Il sistema ottico apocromatico
e l'enorme campo di zoom fanno degli stereo­
microscopi Leica della serie M la prima scelta.
Il percorso ottico separato TripleBeam per l'il­
luminazione a fluorescenza e il sistema di filtri
FLUOIII generano immagini fluorescenti otti­
mali. La lampada al mercurio ad alta pressione
molto luminosa e dei set di filtri selezionati in
modo particolare permettono la distinzione
delle più fini strutture e aumentano la ricchezza
di informazioni nella fluorescenza a luce inci­
dente.
Il sistema di filtri
Il sistema di filtri FLUOIII è composto da un
commutatore di filtri per filtri di eccitazione e
blocco e da una slitta portafiltri per un porta­
filtri con filtro a scelta. Nel commutatore di filtri
si possono inserire complessivamente quattro
set di filtri contrassegnati. Per ogni combina­
zione di filtri individuale è anche disponibile
un portafiltri vuoto. Ogni set di filtri comprende
due filtri di blocco verso i percorsi ottici visuali
e un filtro di eccitazione verso il percorso ottico
di illuminazione.
Fluorescenza90
Commutatore di filtri e tipi di filtri
Il commutatore di filtri deve essere sempre dotato di 4 portafiltri. L'elenco include tutti i kit filtro
standard, ma su richiesta sono disponibili altri filtri.
Set di filtri
Filtro di eccitazione
Filtro di blocco
Denominazione
GFP
425/60 nm (395–455 nm)
480 LP
GFP1
GFP Plus
480/40 nm (460–500 nm)
510 LP
GFP2
GFP piante
470/40 nm (450–490 nm)
525/50 nm (500–550 nm)
GFP3
UV
360/40 nm (340–380 nm)
420 LP
UV
Violetto
425/40 nm (405–445 nm)
460 LP
V
Blu
470/40 nm (450–490 nm)
515 LP
B
Verde
546/10 nm (541–551 nm)
590 LP
G
CFP
436/20 nm (426–446 nm)
480/40 nm (460–500 nm)
CFP
YFP
510/20 nm (500–520 nm)
560/40 nm (540–580 nm)
YFP
Texas Red
560/40 nm (540–580 nm)
610 LP
TXR
DsRED
545/30 nm (510–560 nm)
620/60 nm (590–650 nm)
DSR
CY5
620/60 nm (590–650 nm)
700/75 nm (663–737 nm)
CY5
CY3
555/60 nm (530–580 nm)
610/75 nm (573–648 nm)
CY3
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Fluorescenza91
Portafiltri semplice
Portafiltri semplice
Con il Leica M165 FC e il Leica M205 FA /
M205 FCA vengono forniti tre semplici portafil­
tri. Tali portafiltri hanno due aperture vuote per
i percorsi ottici di osservazione. La terza aper­
tura verso il percorso ottico di illuminazione è
chiusa.
OO
Utilizzare questi portafiltri se si desidera
operare per breve tempo (max. 15 sec.)
senza illuminazione a fluorescenza.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Avvertenze di sicurezza
Se si intende bloccare la luce Hg per un
periodo di tempo più lungo, attivare l'ottu­
ratore UV.
OO
OO
Utilizzare il filtro se si desidera passare
all'osservazione in luce trasmessa o inci­
dente senza fluorescenza.
OO
Inserire sempre un portafiltri semplice nelle
posizioni vuote del commutatore di filtri
per proteggere se stessi dai raggi UV e il
sistema dalla polvere.
• filtri di fluorescenza, inserire nelle posi­
Se si usano meno di 4 portafiltri con
zioni libere assolutamente i portafiltri semplici
acclusi con percorso ottico di illuminazione
chiuso. In caso contrario esiste il rischio che gli
occhi possano essere danneggiati dai raggi UV
diretti attraverso il terzo percorso ottico.
Fluorescenza92
Equipaggiamento del dispositivo di sostituzione filtri
• non andrebbero possibilmente toccati
Nell'inserimento dei set di filtri, i filtri
per evitare impronte digitali. Pulire subito i filtri
sporchi con un panno che non si sfilacci e alcol
puro.
Rimuovere il portafiltri semplice
Di fabbrica il Leica M165 FC e il Leica M205 FA /
M205 FCA vengono dotati di portafiltri semplici
come "dummy". Prima di inserire un filtro,
questi devono essere rimossi.
1. Afferrare l'avvallamento del dummy nel
dispositivo di sostituzione filtri ed estrarlo.
Inserire il filtro
1. Inserire il filtro nel dispositivo di sostitu­
zione filtri.
Fare attenzione che il contorno del portafiltri
corrisponda a quello dello strumento.
2. Ruotare il dispositivo di sostituzione filtri a
mano fino a quando non si aggancia.
Se il portafiltri non è stato inserito corretta­
mente, il dispositivo di sostituzione filtri non
ruota.
3. Inserire complessivamente quattro filtri.
Slitta portafiltri
Nel sistema di sostituzione dei filtri si trova una
slitta per un filtro a scelta individuale, ad esem­
pio un filtro grigio.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Fluorescenza93
Osservazione senza fluorescenza
Si consiglia di prendere confidenza con
gli elementi di comando dello stereomicroscopio a fluorescenza Leica prima solo con
l'illuminazione a luce trasmessa senza fluorescenza.
• rio ad alta pressione, il bruciatore deve
Dopo aver acceso la lampada al mercu-
essere regolato immediatamente.
Il metodo migliore per imparare le
funzioni di base del proprio stereomicroscopio Leica è quello della sezione precedente
di questo manuale. In esso vengono trattati
ad esempio il tubo binoculare, gli oculari, il
commutatore di ingrandimenti zoom, il dispositivo di messa a fuoco e altro.
Qui di seguito sono descritte solo le speciali
funzioni del sistema a fluorescenza.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Osservazione senza fluorescenza
Nel sistema di filtri FLUOIII si trova un otturatore
UV che permette di chiudere il percorso ottico
di illuminazione. La misura serve a proteggere la lampada Hg che non andrebbe spenta
e accesa con eccessiva frequenza. È così in tal
modo possibile interrompere il lavoro senza
dover spegnere la lampada al mercurio ad alta
pressione e proteggere i campioni sensibili da
bruciature o da sbianchimenti.
Chiudere l'otturatore UV se non si desidera
osservare l'oggetto con l'illuminazione a fluorescenza ma solo in luce trasmessa o nelle brevi
pause di lavoro.
Quando si utilizza un EL6000 si raccomanda di applicare un otturatore sulla
lampada, al fine di prolungare la durata del
conduttore a fibre ottiche. Frequenti spegnimenti e accensioni della lampada al mercurio ad
alta pressione ne accorciano la vita e comportano tempi di attesa poiché essa si accende solo
dopo essersi raffreddata. Invece di spegnere la
lampada è possibile chiudere l'otturatore UV e
riaprirlo al ritorno alla postazione di lavoro.
Fluorescenza94
Accessori
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Accessori95
Volante manuale & interruttore a pedale Leica
Nel microscopio è possibile configurare fino a
cinque interruttori a pedale. Essi possono essere
programmati nel software LAS X per gestire la
messa a fuoco, la ruota portafiltri, l'illumina­
zione e le singole posizioni memorizzate.
Il volante manuale serve a gestire la messa a
fuoco motorizzata.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Accessori96
Leica SmartTouch
Con lo schermo sensibile del Leica SmartTouch
si comandano con pochi movimenti delle
mani i flussi dei propri esperimenti e si hanno
contemporaneamente tutti i parametri ottici
più importanti sott'occhio.
Con regolatori rotativi liberamente program­
mabili e pulsanti funzione, le più importanti
funzioni dell'unità di controllo possono essere
adattate alle proprie necessità.
Controllo
Le funzioni dei singoli pulsanti e degli elementi
dello schermo possono essere configurate sia
direttamente nel Leica SmartTouch, sia con la
Leica Application Suite X.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
La configurazione standard di fabbrica è la
seguente:
OO
Parte superiore della manopola = zoom
OO
Parte inferiore della manopola = messa a
fuoco
OO
Tasti = filtro sinistra, filtro destra, otturatore
Per una descrizione dettagliata delle funzioni
e delle impostazioni, consultare il manuale del
Leica SmartTouch o la guida in linea della Leica
Application Suite X.
Accessori97
Disegni dimensionali
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Disegni dimensionali98
547
431
Leica M165 FC
Leica M165 FC con base a luce trasmessa e colonna di messa a fuoco
(dimensioni in mm)
154
154
385
385
Manuale d'istruzioni Leica serie M
154
95
116
154
440
390
547
431
95
116
292
217
340
Disegni dimensionali99
Leica M205 FA
547
431
Leica M205 FA con base a luce trasmessa TL BFDF, ErgoTube trinoculare, fotocamera DFC e dispositivo di messa a fuoco motorizzato
(dimensioni in mm)
292
370
154
390
547
431
90
116
154
370
Manuale d'istruzioni Leica serie M
154
90
116
154
340
Disegni dimensionali100
547
70
Leica M205 FA con base a luce trasmessa TL5000 Ergo
(dimensioni in mm)
431
Leica M205 FA (continuazione)
346
292
154
412
547
431
46
70
154
154
46
70
70
154
346
346
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Disegni dimensionali101
45
90
112
157
Leica LED5000 MCI
45
Leica LED5000 MCI
(dimensioni in mm)
45
132
83.5
36
36
112
112
22
22
132
90
90
112
112
157
157
45
45
275.3
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Disegni dimensionali102
Leica LED5000 RL
58 mm
160
160
132
37
37
Leica LED5000 RL
(dimensioni in mm)
132
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Disegni dimensionali103
98
170
134
Leica MATS TPX
140
190
220
11
4
10 447 275
10 447 164
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Disegni dimensionali104
Dati tecnici
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Dati tecnici105
Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA
Leica M165 FC
Leica M205 FA
Leica M205 FCA
Zoom
16.5 : 1 manuale, codificato
20.5 : 1 automatizzato con
FusionOptics
20.5 : 1 manuale, codificato con
tecnologia FusionOptics
Dati con ottica standard
(obiettivo 1×/oculari 10×)
– Campo di zoom
– Risoluzione
– Distanza di lavoro
– Campo oggetto
7.3×–120×
max. 453 lp/mm
61,5 mm (Planapo)
­∅ 31,5 mm – 1,92 mm
7.8×–160×
max. 525 lp/mm
61,5 mm (Planapo)
­∅ 29,5 mm – 1,44 mm
7.8×–160×
max. 525 lp/mm
61,5 mm (Planapo)
∅ 29,5 mm – 1,44 mm
Valori massimi (secondo combinazione ottica)
– Ingrandimento
– Risoluzione
– Larghezza di struttura visibile
– Apertura numerica
– Campo oggetto
960×
906 lp/mm
551 nm
0,302
­∅ 63 mm
1 280×
1 050 lp/mm
476 nm
0,35
­∅ 59 mm
1 280×
1 050 lp / mm
476 nm
0,35
∅ 59 mm
Dati ottici
Distanze di lavoro
Manuale d'istruzioni Leica serie M
135 mm (Plan 0.5×)
112 mm (Plan 0.8×)
67 mm (Planapo 0.63×)
61,5 mm (Planapo 1×)
30,5 mm (Planapo 1.6×)
20,1 mm (Planapo 2×)
Dati tecnici106
Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA (continuazione)
Leica M165 FC
Leica M205 FA
Leica M205 FCA
Supporto sistema ottico
Sistema ottico 100 % apocromatico
CMO (Common Main Objective) esente da piombo
2×1011 Ω/mm2
tempo di scarica <2 secondi da 1 000 V a 100 V
Resistenza superficiale specifica
(alloggiamento)
Funzione codificata/automatizzato
(M205 FA)
Zoom, diaframma a iride,
torretta portaobiettivi
Zoom, diaframma a iride,
torretta portaobiettivi, FIM,
filtro
Zoom, diaframma a iride,
torretta portaobiettivi, filtro
Scatti di arresto zoom attivabili
13 per compiti ripetitivi
14 per compiti ripetitivi
14 per compiti ripetitivi
Diaframma a doppia iride per la
taratura della ­profondità di campo
montato e codificato
Integrato e motorizzato
Integrato e codificato
FIM ( Fluorescence Intensity Control )
–
Integrato e motorizzato
–
Accessori
Obiettivo standard (parafocale nella
torretta ­portaobiettivi)
Planapo 1×
Obiettivi aggiuntivi (parafocali nella
torretta ­portaobiettivi)
Plan 5×, Planapo 2×, Planapo 1.6×, Planapo 0.63×
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Dati tecnici107
Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA (continuazione)
Leica M165 FC
Obiettivi aggiuntivi (non parafocali)
Leica M205 FA
Plan 1×, Planapo 0.8×, Planapo 0.63×, Plan 0.5×
Distanza interpupillare
Oculari grandangolari per portatori
d’occhiali
Messa a fuoco iniziale/di precisione
manuale
Dispositivo di messa a fuoco moto­
rizzato
Collegamento al computer
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Leica M205 FCA
50 mm–105 mm
10×, 16×, 25×, 40×, con conchiglie paraluce intercambiabili & aggancio
Campo di messa a fuoco
130 mm o 330 mm, scorrevo­
lezza di movimento regolabile
Campo di messa a fuoco
130 mm, scorrevolezza di movi­
mento regolabile
Campo di messa a fuoco 130 mm,
scorrevolezza di movimento
regolabile
Dispositivo di messa a fuoco motorizzato con colonna profilata 431 mm, con alimentatore
USB
Dati tecnici108
Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA (continuazione)
Leica M165 FC
Leica M205 FA / Leica M205 FCA
Sistema dei moduli
Stativi, illuminazioni
Stativi a luce trasmessa
Per campo chiaro, per campo chiaro e campo scuro, base di alte prestazioni: campo chiaro, campo
scuro da un lato, con contrasto Rottermann e CCIC
Stativo a luce incidente
Grande base a luce incidente, con piastra portaoggetti nero/bianco e supporto Antishock
Tavolini
Tavolino scorrevole, piastre riscaldate MATS, tavolino a sfera, tavolino rotante per polarizzazione,
tavolino XY Leica IsoPro (manuale)
Illuminazioni
LED5000 MCI e LED5000 RL, fluorescenza, inclinata, coassiale, sorgenti a luce fredda
Accessori diversi
Fotografia, video
– Sistemi di ripresa digitali di immagini Leica DFC, diverse varianti di fotocamera
– Diversi adattatori per fotocamere CCD comuni
Archiviazione ed elaborazione delle
immagini
Leica AF6000: software speciale per tutti i compiti della fluorescenza
Leica Application Suite X (LAS X): composta dal programma di base e da diversi moduli aggiuntivi
Retini di misurazione
Per misurazione di lunghezza e conteggi
Vista dall’alto e inclinata
Vista laterale a 45° intorno all’oggetto
Tubo da disegno
Per destri e mancini
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Dati tecnici109
Base a luce trasmessa Leica TL BFDF
Sorgente luminosa
Area illuminata
Connessioni
Peso
Tipi di illuminazione
Campo chiaro
Campo scuro
Luce obliqua
Relief Contrast System (RC)
CCIC (Constant Color Intensity Control)
Shutter interno/Comando lampade
Portafiltri integrato
Ottica rivestita per esaltare la temperatura
del colore
Adattamento ad apertura numerica
elevata
Possibilità di telecomando
Cuscinetti AntiShock
Misure (B×H×T)
* con sorgente di luce fredda Leica CLS150 LS
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Esterna, tramite sorgente a luce fredda
40 mm
Collegamento per conduttore di luce fredda,
attivo f=10 mm, estremità f=13 mm
5,8 kg
sì
sì
no
no
no
si*
no
no
si**
si***
sì
340×390×90 mm
** specchio piano *** con sorgente luminosa esterna
Dati tecnici110
Azionamenti per la messa a fuoco motorizzata, con supporto "zoom"
(M165 FC, M205 FA, M205 FCA)
Dati tecnici
Ambiente
Temperatura di esercizio
Temperatura di stoccaggio
Umidità (esercizio / stoccaggio)
Altitudine (massima) di funzionamento
Altitudine di stoccaggio
Grado d'inquinamento dell'ambiente
previsto
Accessori
Porte e connettori
Alimentazione
Ingresso
Uscita
Classe di protezione sovratensione
Manuale d'istruzioni Leica serie M
10 °C – 40 °C
-10 °C – 55 °C
10 % – 90 % RH (senza condensa)
0 – 2 000 m
nA
2 (ufficio / laboratorio)
Diversi dispositivi di controllo e illuminazione
Leica
1 USB (2.0)
3 CAN
1 presa (33 V)
100 – 230 V CA ± 10 %, 50/60 Hz, 0,5 A – 1,2 A
33 V DC, max. 3,03 A (100 W)
II
Dati tecnici111
Appendice
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Appendice112
Calcolo dell'ingrandimento totale e del diametro del campo visivo
Esempio:
Parametro
MO
Ingrandimento dell'obiettivo
MO
Obiettivo 1×
ME
Ingrandimento dell'oculare
ME
Oculare 25×/9.5
z
Posizione del selettore di ingrandimenti
z
Posizione zoom 4
q
Fattore del tubo, ad es. 1.5× per luce incidente coassiale, 45°
Ergotubo 1.6×
q
Illuminazione incidente coassiale 1.5×, fattore del tubo
r
Fattore 1.25×
r
Fattore 1.25 se gli obiettivi plan e planapo degli MZ125/MZ16
vengono usati sugli MS5, MZ6, MZ75, MZ95
NFOV
Indice del campo visivo dell'oculare. I numeri di campo visivo sono
stampati sugli oculari: 10× = 21, 16× = 14, 25× = 9.5, 40× = 6.
Esempio di calcolo: ingrandimento nel tubo binoculare
MTOT VIS = MO × ME × z × q × r
oppure
1 × 25 × 4 × 1.5 × 1.25 = 187.5×
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Esempio di calcolo: diametro del campo visivo nell'oggetto
∅ OF:
NFOV
MO × z ×q ×r
Appendice113
Cura, manutenzione, persona di contatto
Ci auguriamo che traiate molte soddisfazioni
dal vostro microscopio ad alte prestazioni.
I microscopi Leica sono rinomati per la loro
robustezza e la loro lunga durata. Attenendosi
ai seguenti consigli per la cura e la pulizia il
vostro stereomicroscopio, anche dopo anni di
uso intensivo, continuerà a funzionare in modo
impeccabile e affidabile come il primo giorno.
Indirizzo di contatto
Se invece, malgrado le cure prestategli, il vostro
stereomicroscopio presenta un difetto, rivolge­
tevi al Servizio di Assistenza Tecnica del rappre­
sentante Leica della vostra zona o direttamente
a Leica Microsystems (Svizzera) Ltd., CH-9435
Heerbrugg.
Prestazioni di garanzia
La garanzia copre tutti i difetti di materiale e
fabbricazione. Non copre invece i danni provo­
cati da un uso disattento o improprio.
Contatto e-mail:
[email protected]
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Cura
OO Proteggere il microscopio da umidità,
vapori, acidi, alcali, e sostanze corrosive.
Non conservare sostanze chimiche nelle
vicinanze degli strumenti.
OO
Connettori, sistemi ottici o meccanici
non devono essere smontati o sostituiti a
meno che non venga permesso e descritto
espressamente in queste istruzioni.
OO
Proteggere il microscopio da olio e grasso.
OO
Non lubrificare le superfici scorrevoli né le
parti meccaniche.
Appendice114
Cura, manutenzione, persona di contatto (continuazione)
Protezione contro impurità
Lo sporco e la polvere riducono la qualità dei
vostri risultati.
OO
OO
OO
Nel caso il microscopio rimanga inutiliz­
zato per lungo tempo proteggerlo con una
custodia antipolvere.
Pulizia degli elementi in materiale sintetico
Alcuni componenti dello strumento sono in
polimeri o rivestiti di polimeri, il che li rende
comodi e facile da usare. L'uso di agenti deter­
genti o di tecniche di pulizia inadatte può
danneggiare il materiale sintetico.
Misure consentite
OO Pulire il microscopio o parti di esso con
acqua saponata calda e successivamente
ripassare le parti con acqua distillata.
OO
Usare dei cappucci per proteggere le aper­
ture dei tubi, i tubi senza oculari e gli oculari
dalla polvere.
In caso di sporco persistente è possibile
utilizzare etanolo (alcol industriale) o alcol
isopropilico. Ricordarsi di attenersi alle
corrispondenti norme di sicurezza.
OO
Rimuovere la polvere con un soffietto e un
pennello morbido.
Conservare gli accessori non utilizzati al
riparo dalla polvere.
OO
Pulire gli obiettivi e gli oculari con un panno
speciale per ottica e alcol puro.
Manuale d'istruzioni Leica serie M
Appendice115
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