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![Leica Microsystems M165 FC Research Manuale utente | Manualzz Leica Microsystems M165 FC Research Manuale utente | Manualzz](http://s3.manualzz.com/store/data/051965057_1-17ebac1cafacae5b905f7dfb9f3aebe6-360x466.png)
Leica M165 FC Leica M205 FA / M205 FCA Manuale d'istruzioni Note generali Concetto di sicurezza Prima dell'impiego si prega di leggere la brochure "Concetto di sicurezza" fornita in dotazione con il microscopio. Contiene ulte­ riori informazioni riguardanti l'utilizzo e la cura dell'apparecchio. Pulizia O Non utilizzare detergenti, sostanze chimi­ che e tecniche non adeguati. O Superfici colorate e accessori rivestiti in gomma non vanno mai puliti con prodotti chimici. Ciò potrebbe danneggiare le superfici e le eventuali particelle distacca­ tesi potrebbero inquinare i campioni. Manuale d'istruzioni Leica serie M Assistenza Le riparazioni possono essere eseguite esclusivamente da tecnici dell'assistenza appositamente formati da Leica Micro­ systems. Si possono usare solo parti di ricambio originali Leica Microsystems. O Responsabilità della persona addetta allo strumento O Assicurarsi che lo stereomicroscopio Leica venga utilizzato, sottoposto a manuten­ zione e riparato soltanto da personale auto­ rizzato e specializzato. 2 Avvertenze di sicurezza importanti Istruzioni per l’uso Insieme ai singoli moduli della serie di stereo­ microscopi Leica M, viene fornito un CD inte­ rattivo con tutti i manuali d'istruzione rilevanti in 20 ulteriori lingue. Tali istruzioni andranno conservate con attenzione e dovranno essere a disposizione dell’utente. I manuali d'istruzione e gli aggiornamenti sono anche disponibili, per essere scaricati e stampati, al nostro sito Inter­ net www.leica-microsystems.com. I singoli articoli del sistema possono essere combinati con articoli di fornitori terzi (ad esempio sorgenti a luce fredda, ecc.). Consul­ tare il manuale d'istruzioni e le norme di sicu­ rezza del fornitore. Il presente manuale d'istruzioni descrive le speciali funzioni dei singoli moduli della serie di stereomicroscopi Leica M e contiene importanti istruzioni per la sicurezza di esercizio, la manu­ tenzione e gli accessori. Per conservare la funzionalità originaria dello strumento e per assicurarne un funzionamento senza rischi, l’utente deve attenersi alle avver­ tenze e ai simboli di avvertimento contenuti nelle presenti istruzioni per l’uso. Prima del montaggio, della messa in servizio e dell'uso, leggere le istruzioni per l'uso sopra citate. Si prega di attenersi in particolar modo a tutte le prescrizioni di sicurezza. L'opuscolo Concetti di sicurezza contiene ulte­ riori direttive di sicurezza relative a lavori di manutenzione, requisiti e uso dello stereo­ microscopio, accessori meccanici ed elettrici, nonché norme di sicurezza generali. Manuale d'istruzioni Leica serie M 3 Simboli utilizzati Prima di utilizzare lo strumento leggere e comprendere il manuale d'istruzioni. Segnalazione di tensione elettrica ­pericolosa Questo simbolo compare accanto a informazioni che è fondamentale leggere e osservare. Segnalazione di un punto di potenziale pericolo Questo simbolo compare accanto a informazioni che è fondamentale leggere e osservare. • La mancata osservanza delle indicazioni... O può rappresentare un rischio per le persone! O può comportare malfunzionamenti o danni allo strumento. La mancata osservanza delle indicazioni... può rappresentare un rischio per le persone! O può comportare malfunzionamenti o danni allo strumento. Segnalazione di superficie surriscaldata Questo simbolo segnala punti surriscal­ dati con cui vi è rischio di contatto, quali ad esempio lampade a incandescenza. O Avvertenze complementari O Questo simbolo si trova all’interno del testo in presenza di informazioni e spiegazioni complementari. Figure (1) I numeri tra parentesi nelle descrizioni si riferiscono alle figure e alle posizioni all’in­ terno delle figure stesse. Informazione importante Questo simbolo compare accanto a infor­ mazioni o spiegazioni supplementari, utili a una migliore comprensione del funzio­ namento. Manuale d'istruzioni Leica serie M 4 Norme di sicurezza Descrizione I singoli moduli soddisfano le massime esigenze per l'osservazione e la documentazione con gli stereomicroscopi Leica della serie M. non trattate nelle presenti istruzioni, occorrerà consultare la rappresentanza Leica competente! Uso proprio O Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza" Eventuali interventi non autorizzati sull'apparecchio, oppure un eventuale utilizzo improprio, comporteranno il decadimento di qualsiasi diritto di garanzia. Uso improprio O Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza" Luogo d'impiego O Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza" Non usare mai gli stereomicroscopi della serie M e i loro componenti per interventi chirurgici (ad esempio all'occhio) a meno che essi non siano espressamente destinati a tale scopo. O I componenti elettrici andranno installati ad almeno 10 cm dalle pareti e lontani da oggetti infiammabili. O Occorre evitare sbalzi di temperatura, l’irradiazione solare diretta e le vibrazioni. Tali fattori potrebbero infatti alterare le misurazioni * e le riprese microfotografiche. Gli strumenti e i componenti degli accessori descritti nelle istruzioni per l’uso sono stati controllati dal punto di vista della sicurezza e di possibili rischi. In caso di qualsiasi intervento sullo strumento, di modifiche o di combinazioni con componenti non prodotte da Leica Manuale d'istruzioni Leica serie M O In zone climatiche calde e caldo-umide, i singoli componenti necessitano di una particolare cura per evitare la formazione di muffe. * I risultati della misura dipendono dall'obiettivo utilizzato, dallo zoom e dalle impostazioni del microscopio. Responsabilità della persona addetta allo strumento O Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza" Accertarsi che... O Gli stereomicroscopi della serie M e gli accessori vengano usati, mantenuti e riparati da personale autorizzato e qualificato. O Che il personale di servizio abbia letto, compreso ed applichi queste istruzioni per l'uso ed in particolare tutte le norme di sicurezza. 5 Norme di sicurezza (continuazione) Riparazione, lavori di manutenzione O Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza" O Per evitare che eventuali scuotimenti danneggino le parti, smontare e imballare separatamente tutti i componenti mobili che il cliente possa montare e smontare autonomamente secondo quanto indicato dalle istruzioni per l’uso. O È ammesso esclusivamente l’utilizzo di parti di ricambio originali prodotte da Leica Microsystems. O Prima di aprire gli strumenti, spegnere l'ali­ mentazione e staccare il cavo relativo. Impiego in prodotti estranei O Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza" Il contatto con il circuito elettrico sotto tensione può comportare lesioni alle persone. Smaltimento O Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza" Trasporto O Per la spedizione o per il trasporto dei singoli moduli della serie di stereomicro­ scopi Leica M e dei componenti accessori, usare gli imballaggi originali. Sicurezza tecnica Per collegare i microscopi Leica della serie M utilizzare un cavo di alimentazione conforme alle specifiche del proprio Paese. La presa di rete utilizzata deve essere coperta da un fusi­ bile da 16 A o 10 A. Collegare l‘apparecchio esclusivamente a una presa di contatto di protezione installata a norma. La tensione di rete deve corrispondere alla tensione indicata sulla targhetta del tipo. Assicurarsi che la presa di terra non sia difettosa o interrotta, perché in caso di anomalia di funzionamento sussiste pericolo di vita. Mai estrarre la spina di alimen­ tazione con mani umide. Vi è il rischio di scarica elettrica. Norme di legge O Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza" Dichiarazione di conformità CE O Vedi opuscolo "Concetti di sicurezza" Manuale d'istruzioni Leica serie M 6 Norme di sicurezza (continuazione) Sicurezza dello strumento ed EMC Il nostro strumento è stato progettato, prodotto e testato ai sensi di O IEC EN 61010-1: Apparecchi elettrici di misura, controllo e laboratorio - Sicurezza Parte 1: requisiti generali O EN 60950-1: apparecchiature per la tecnolo­ gia dell'informazione – Sicurezza – Parte 1: requisiti generali O Il dispositivo antidisturbo è conforme alla norma EN 55011, classe B O Il dispositivo antirumore è conforme allo standard DIN EN 61326-1. Lo strumento soddisfa i requisiti delle direttive CE O 2014/35/CE Direttiva Bassa Tensione O 2014/30/CE Direttiva EMC O 2011/65/CE Direttiva RoHS Smaltire lo strumento secondo Diret­ tiva 2012/19/CE WEEE. Destinato esclusivamente all'uso in interni nei Paesi membri dell'Unione Europea, stati EFTA e Svizzera. Rischi per la salute Le postazioni di lavoro provviste di stereomicroscopi facilitano e miglio­ rano il compito di osservazione, ma al contempo rappresentano un notevole impegno per l’apparato visivo e per quello muscolare di sostegno dell’utente. A seconda della durata delle attività ininterrotte, possono verificarsi problemi di carattere astenopico e muscoloscheletrico, tali da richiedere provvedimenti atti a ridurre lo sforzo: • O Organizzazione ottimale della postazione di lavoro, dei contenuti e del flusso di lavoro (frequente cambio dell'attività). O Istruzione dettagliata del personale, nel rispetto dei punti di vista riguardanti l'ergo­ nomia e l'organizzazione del lavoro. O Il concetto dell'ottica ergonomica e la strut­ tura costruttiva della serie di stereomicro­ scopi Leica M hanno lo scopo di ridurre al minimo gli sforzi dell'utilizzatore. Avviso di lesioni alle mani • essere una potenziale fonte di trasmis­ Il contatto diretto con gli oculari può sione di infezioni batteriche e virali dell'occhio. Il rischio può essere ridotto al minimo con l'im­ piego di oculari personali o di conchiglie para­ luce innestabili. ed è munito della marcatura CE. Manuale d'istruzioni Leica serie M 7 Norme di sicurezza (continuazione) Sorgenti luminose: Norme di sicurezza Misure di protezione del produttore: O La protezione antiabbagliamento UV davanti al piano dell'oggetto impedisce di guardare direttamente i raggi UV. O O O Avvertimento I raggi UV possono danneggiare gli occhi. Per tale ragione ... • O Dei dummy nelle posizioni vuote del commutatore dei filtri impediscono l'irra­ diazione diretta di raggi UV negli occhi. O Nei percorsi ottici di osservazione sono montati dei filtri UV per la protezione degli occhi. La protezione antiriflesso sull'edicola portalampada impedisce l'esposizione delle mani all'irradiazione. ... non guardare direttamente in alcun caso senza protezione antiabbagliamento UV lo spot luminoso sul piano dell'oggetto. Commutatore elettronico Staccare sempre dalla rete la spina di alimenta­ zione del commutatore elettronico: O In caso di montaggio e smontaggio dell' edicola portalampada O Prima di aprire l'edicola portalampada … non guardare mai negli oculari se nel percorso ottico non si trova un filtro di ecci­ tazione. O In caso di sostituzione della lampada al mercurio e di altre parti, quali ad esempio il filtro di protezione termica o il collettore O … occupare le posizioni vuote dei con dummy (ad esempio: M165 FC). O In caso di lavori di manutenzione al commutatore elettronico. O … non scegliere sfondi bianchi e forte­ mente riflettenti per l'oggetto. Manuale d'istruzioni Leica serie M 8 Norme di sicurezza (continuazione) Edicola portalampada Non aprire mai l'edicola portalampada se questa è accesa. Pericolo di esplo­ sione, irradiazione UV, pericolo di abbaglia­ mento. • • raffreddare l'edicola portalampada per Lampada Hg O Rispettare i manuali d'istruzione e le norme di sicurezza del produttore della lampada e particolarmente le avvertenze relativa­ mente alle rotture di lampade con emis­ sione di mercurio. Prima di effettuare l'apertura, lasciar O almeno 15 min. Pericolo di esplosione! • Non coprire mai le fessure di aerazione dell'edicola portalampada. Pericolo d'incendio! Nel trasporto, smontare la lampada Hg, trasportarla nell'imballaggio originale e proteggere le parti mobili dell'edicola portalampada con le sicure di trasporto. O Al raggiungimento della durata utile nomi­ nale (secondo i dati del produttore, conta­ minuti sul commutatore elettronico) O Sostituire per tempo la lampada Hg scolo­ rita a causa di un crescente pericolo di esplosione. O Leica Microsystems non si assume alcuna responsabilità per danni derivanti da lampade HG montate in modo errato e usate in modo improprio. Manuale d'istruzioni Leica serie M Manipolazione di componenti elettrici Non istallare mai qualsiasi altro spinotto (NEMA 5-15P) e non svitare alcun componente meccanico a meno che ciò non sia stato richiesto espressamente nelle istruzioni. Il microscopio va collegato esclusiva­ mente a una presa di messa a terra. Collocare il microscopio in modo da poterlo staccare dall'alimentazione in qualsiasi momento. Il cavo di rete è concepito come dispositivo di disconnessione dalla rete. 9 Sommario Note generali 2 Avvertenze di sicurezza importanti 3 Simboli utilizzati 4 Norme di sicurezza 5 Congratulazioni!13 Un passo verso l'infinito 14 L'elettronica: comfort e sicurezza nella sperimentazione 15 La struttura modulare: tutto diviene relativo 16 Massima compatibilità 17 Il prossimo passo ... 18 Montaggio Montaggio della colonna di messa a fuoco nelle basi TL 20 Montaggio della colonna di messa a fuoco con una base a luce incidente 21 Messa a fuoco motorizzata: limitazione della corsa 22 Corpo ottico 23 Tubo24 Oculari25 Obiettivo26 Protezione antiabbagliamento UV: montaggio 27 Portaobiettivi a revolver – Montaggio 28 Portaobiettivi a revolver – Regolazione della parafocalità 29 Leica FluoCombi III – Preparativi 30 Leica FluoCombi III – Montaggio 31 Leica FluoCombi III – Regolare la parafocalità 33 Manuale d'istruzioni Leica serie M Leica FluoCombi III – Centrare gli obiettivi Leica FluoCombi III – Filtri e protezione UV Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: prima del primo uso Base a luce trasmessa Leica TL BFDF Tavolino XY manuale Leica IsoPro: montaggio Cablaggio: connessioni Cablaggio: canalina dei cavi Cablaggio: schema Leica LED5000 MCI Leica LED5000 MCI: montaggio alternativo Leica LED5000 RL: montaggio Leica LED5000 RL: montaggio degli accessori opzionali Leica LED5000 RL: impiego 35 36 37 38 39 42 43 44 45 46 47 49 50 Uso immediato La strada breve per il successo Panoramica di un microscopio della serie M La giusta distanza interpupillare Utilizzo degli oculari Messa a fuoco Regolazione della resistenza del dispositivo di messa a fuoco Modifica dell'ingrandimento (zoom) Regolazione a innesti e ingrandimenti Parafocalità: lavorare con maggiore comfort Diaframma a iride 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 10 Sommario (continuazione) Oculari Fattore d'ingrandimento degli oculari 64 Indicazioni per la salute 65 Correzione diottrica 66 Correzione diottrica e parafocalità 67 Reticoli68 Fotografia e video Fotografia e video Fototubi e C-Mount Tubo video/foto trinoculare 50 % Tubo video/foto trinoculare 100 % Tubo video/foto trinoculare 100 %: ErgoTube 5°– 45° 70 71 72 73 74 Portamicroscopio Portaobiettivi a revolver 76 Obiettivi e accessori ottici Diversi tipi di obiettivo 78 Basi Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: elementi di comando Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: uso Leica IsoPro (non motorizzato): elementi di comando 80 81 82 Manuale d'istruzioni Leica serie M Illuminazione di sistema Leica LED5000 MCI Leica LED5000 RL 84 86 Fluorescenza Dispositivo di sostituzione filtri FIM – Fluorescence Intensity Manager Informazioni sulla microscopia a fluorescenza Commutatore di filtri e tipi di filtri Portafiltri semplice Equipaggiamento del dispositivo di sostituzione filtri Osservazione senza fluorescenza 88 89 90 91 92 93 94 Accessori Volante manuale & interruttore a pedale Leica Leica SmartTouch 96 97 Disegni dimensionali Leica M165 FC Leica M205 FA Leica LED5000 MCI Leica LED5000 RL Leica MATS TPX 99 100 102 103 104 11 Sommario (continuazione) Dati tecnici Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA 106 Base a luce trasmessa Leica TL BFDF 110 Azionamenti per la messa a fuoco motorizzata, con supporto "zoom" (M165 FC, M205 FA, M205 FCA) 111 Appendice Calcolo dell'ingrandimento totale e del diametro del campo visivo Cura, manutenzione, persona di contatto 113 114 Manuale d'istruzioni Leica serie M 12 Congratulazioni! Complimenti per aver acquistato un microscopio della serie M Leica. Siamo convinti che supererà ogni vostra aspettativa perché mai come oggi abbiamo messo in pratica senza compromessi la nostra decennale esperienza nel campo dell'ottica, della meccanica e dell'ergonomia. La serie M incorpora tutte le caratteristiche che vengono associate al nome Leica Microsystems: obiettivi eccellenti, meccanica di elevata qualità, affi­ dabilità. Inoltre la struttura modulare della serie M si adatta perfettamente alle vostre esigenze, qualunque siano gli accessori di cui necessitate per i vostri compiti. L'affidabilità e la robustezza degli stereomicroscopi Leica sono leggen­ darie, tuttavia l'alto livello tecnologico della serie M Leica richiede una certa dose di attenzione e cura. È per questo che vi consigliamo la lettura di questo manuale. Esso contiene tutte le informazioni importanti per il funzionamento, la sicurezza e la cura dello strumento. Attenendosi a poche linee guida il vostro stereomicroscopio, anche dopo anni di uso intenso, continuerà a funzionare in modo impeccabile e affidabile come il primo giorno. Vi auguriamo un proficuo lavoro! Ora avete a disposizione il migliore degli strumenti. L'intero sistema di visualizzazione incluso zoom, obiettivo e ErgoTubo è corretto con elevato impegno tecnologico in modo apocromatico. Contra­ sto, nitidezza, ricchezza dei dettagli, risoluzione, fedeltà di visualizzazione e cromatica sono ottimali. Inoltre il percorso ottico di illuminazione assi­ cura in ogni posizione di zoom una massima resa luminosa e immagini fluorescenti di forte intensità su uno sfondo profondamente nero. Manuale d'istruzioni Leica serie M 13 Un passo verso l'infinito Gli stereomicroscopi si basano, fin dallo loro introduzione ad opera di Horatio S. Greenough, su principi ottici studiati in particolar modo da Ernst Abbe. Per un secolo, ingegneri e proget­ tisti ottici si sono adoperati per ottenere un ingrandimento, una risoluzione e una fedeltà di rappresentazione che fosse al limite delle possi­ bilità ottiche. Essi sono stati sempre legati al rapporto reci­ proco tra tre fattori: Quanto maggiore è la riso­ luzione di un microscopio, tanto più ridotta è la distanza di lavoro disponibile. Se aumenta la distanza degli assi ottici, la rappresentazione tridimensionale si distorce per l'osservatore. Una sfera diventerà quindi un'ellissi e una superficie assumerà una curvatura verso l'os­ servatore. I limiti esistono per essere superati. Il Leica M205 FA è il primo stereomicroscopio a fluorescenza al mondo che lavora con un campo di zoom di 20.5:1. Ma agli ingegneri Leica questo non è bastato. Con la nuova ­FusionOptic, nel Leica M205 FA / M205 FCA, sono riusciti a fare un passo oltre i limiti di quanto finora era stato possibile. Oltre all'ingrandimento, infatti, è stata anche aumentata la risoluzione fino a 1 050 lp/mm, il che equivale ad una dimensione strutturale di 472 nm. Questo incremento di prestazioni ha natural­ mente effetti diretti sul lavoro quotidiano: collo­ cate i vostri campioni sul tavolino del micro­ scopio con la massima libertà di movimento e scoprirete dettagli che fino ad oggi non avete mai conosciuto nella stereomicroscopia. * Leica M205 FA con obiettivo planapocromatico 1.0× e oculari 10× Manuale d'istruzioni Leica serie M 14 L'elettronica: comfort e sicurezza nella sperimentazione Mai prima d'ora in una serie Leica è stato fatto massiccio ricorso all'elettronica come nella nuova serie M. Corpo ottico, stativo, base e illu­ minazione: tutti questi componenti sono colle­ gati elettricamente, con evidenti vantaggi. Sperimentazione in tutta sicurezza Soprattutto nei campi della ricerca e della progettazione viene sempre più spesso richie­ sta la riproducibilità esatta dei risultati. Grazie alla codifica generale vengono raccolti parame­ tri come grado di ingrandimento, illuminazione, posizione del diaframma a iride e altro ancora e trasmessi al software Leica LAS X. In questo modo è possibile sapere in qualsiasi momento in presenza di quali condizioni è stata realizzata un'immagine. Cablaggio ridotto Gran parte del cablaggio è stato collocato all'in­ terno della colonna. I dati vengono trasmessi anche mediante l'interfaccia posta tra la colonna, il corpo ottico e il supporto. Questo comporta, innanzitutto, un minor numero di cavi necessari e, di conseguenza, il posto di lavoro risulterà più ordinato, confortevole e spazioso. I contatti trasmettono non solo informazioni ma anche l'alimentazione elettrica. Leica Application Suite X (LAS X) elabora i dati trasmessi e può riprodurre in un secondo tempo le condizioni del test. Manuale d'istruzioni Leica serie M 15 La struttura modulare: tutto diviene relativo La serie M Leica offre il massimo della flessi­ bilità nell'equipaggiamento grazie, in primo luogo, alla struttura modulare e alla politica di compatibilità perseguita da decenni. Corpi ottici, oculari, basi e tanto altro possono essere combinati a piacere per permettervi così di assemblare il microscopio che desideravate. Vi accorgerete che gli elementi di comando e i singoli componenti non si differenziano in modo sostanziale e quindi vi sentirete subito a vostro agio con il vostro nuovo stereomicrosco­ pio, qualunque sia la configurazione che avete deciso di adottare. Manuale d'istruzioni Leica serie M Richieste particolari? Ma certo! Inoltre Leica Microsystems gode di fama ecce­ zionale in merito alla capacità di elaborare solu­ zioni "su misura" per il cliente. Qualora abbiate una richiesta particolare che non può essere soddisfatta da prodotti standard, parlatene con il vostro consulente Leica. Abbiamo la soluzione adatta a ogni problema. 16 Massima compatibilità Come per le serie precedenti, anche per la nuova serie M gli ingegneri Leica hanno tenuto conto della compatibilità con le serie preesi­ stenti. È così possibile continuare a utilizzare obiettivi, basi, tubi e molto altro. Obiettivi Tutti i nuovi obiettivi della serie M Leica sono parafocali. Utilizzati con il portaobiettivi a revolver, possono essere cambiati mentre il campione rimane perfettamente a fuoco. La serie di obiettivi Leica di cui già si dispone può essere ancora utilizzata. La parafocalità non viene più garantita. Tubi L'interfaccia tra corpo ottico e tubo è rimasta invariata per consentire l'utilizzo di tubi pree­ sistenti con la nuova serie M. I nuovi tubi sono progettati per oculari con indice di campo visivo 23, mentre i precedenti modelli sono concepiti solo per un indice di campo visivo pari a 21, il che comporta un campo oggetto inferiore. Oculari Tuttavia i nuovi oculari della serie M Leica dispongono di un riferimento acustico e tattile per la correzione diottrica per notare immedia­ tamente qualsiasi modifica involontaria. Manuale d'istruzioni Leica serie M 17 Il prossimo passo ... Se il vostro nuovo microscopio Leica è già stato montato e messo in funzione dal vostro consu­ lente Leica, fare clic qui per saltare le istruzioni di montaggio e passare all'Uso immediato a pagina 52. Se invece intendete montare autonomamente il microscopio, continuare con il capitolo "Montaggio" che inizia a pagina 19. Manuale d'istruzioni Leica serie M Tutte le informazioni sul corretto uso dei componenti rilevanti per la fluorescenza si trovano a partire da pagina 87. 18 Montaggio Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio19 Montaggio della colonna di messa a fuoco nelle basi TL Dapprima è necessario collegare la colonna di messa a fuoco della serie M con la base corri­ spondente. Montaggio dell'adattatore della colonna 1. Montare l'adattatore della colonna sulla relativa colonna con le quattro viti in dota­ zione. Montaggio della colonna di messa a fuoco 2. Avvitare a fondo la colonna di messa a fuoco alla base per mezzo delle sei viti in dotazione. Utensili impiegati OO Cacciavite a esagono cavo da 3 mm Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio20 Montaggio della colonna di messa a fuoco con una base a luce incidente Utilizzando una base a luce incidente la colonna di messa a fuoco con messa a fuoco motorizzata viene montata direttamente sulla base, non è necessaria una piastra adattatrice. Montaggio 1. Posare di fianco la colonna di messa a fuoco. 3. Avvitare a fondo la base al dispositivo di messa a fuoco. Utensili impiegati OO Cacciavite a esagono cavo da 3 mm 2. Inserire le quattro viti accluse nei fori più esterni della base. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio21 Messa a fuoco motorizzata: limitazione della corsa • opportuno limitare la corsa massima A seconda della situazione operativa è dello stereomicroscopio. In tal modo si impedi­ sce che durante le manipolazioni al campione ci si ferisca, in quanto le dita o la mano potreb­ bero rimanere incastrate o che l'oggetto tocca o urti inavvertitamente il campione. Limitare la corsa verso il basso 1. Spostarsi con la messa a fuoco motorizzata nella posizione più bassa che si intende raggiungere. 2. Allentare la vite della battuta di fine corsa sul lato della colonna di messa a fuoco. 3. Spingere la battuta all'altezza della messa a fuoco motorizzata. Il modo più semplice per spostare la battuta è quello di lasciare il giravite innestato e di spostarla in alto. 4. Serrare a fondo la vite della battuta di fine corsa. Registrazione della messa a fuoco ­motorizzata La messa a fuoco motorizzata è regolata in fabbrica e fondamentalmente non necessita di una registrazione neanche se si cambia la corsa massima. Eccezione: se manca la corrente mentre la messa a fuoco motorizzata è in movi­ mento, i dati di posizione si perdono. In questo caso si deve ripetere la calibrazione tramite il software Leica LAS X o tramite il Leica Smart­ Touch. Consultare a tale scopo il corrispondente manuale. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio22 Corpo ottico Utensili impiegati OO Cacciavite a esagono cavo da 4 mm Montaggio del corpo ottico 1. Appoggiare il corpo ottico sulla colonna di messa a fuoco in modo tale che la vite entri nella filettatura preposta e la linguetta si adatti alla scanalatura. 2. Spingere il corpo ottico all'indietro sulla colonna di messa a fuoco e con l'altra mano avvitarlo a fondo. Impostare l'interruttore On/Off su "0" per spegnere l'apparecchio. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio23 Tubo Tutti i tubi intermedi che s'inseriscono tra il corpo ottico e il tubo binoculare vengono montati nello stesso modo. Utensili impiegati OO Nessun utensile necessario. Montaggio del tubo 2. Inserire il tubo (ad es. il tubo binoculare inclinato) nell'anello a coda di rondine e ruotarlo leggermente in entrambe le dire­ zioni fino a quando la vite di orientamento non fa presa nella guida scanalata. 3. Stringere con cautela la vite di orienta­ mento mentre il tubo viene trattenuto leggermente. Quest'ultimo viene portato automaticamente nella posizione corretta. Preparativi 1. Svitare la vite di orientamento e rimuovere la copertura protettiva. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio24 Oculari Utensili impiegati OO Nessun utensile necessario. Campo di ingrandimento Per ampliare il campo di ingrandimento sono disponibili oculari grandangolari 10×, 16×, 25× o 40× per portatori di occhiali. Preparazione 1. Qualora si desideri utilizzare un reticolo opzionale, occorre montarlo ora (pagina 68). Inserimento degli oculari 3. Spingere gli oculari nel tubo fino alla battuta e controllarne l'esatto e saldo posi­ zionamento. 2. Rimuovere la protezione in plastica del tubo. 4. Serrare le viti di serraggio. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio25 Obiettivo Utensili impiegati OO Nessun utensile necessario. Preparazione 1. Rimuovere il cappuccio di protezione dal corpo ottico ruotandolo. Applicazione dell'obiettivo Durante il montaggio e lo smontag­ gio, tenere saldamente l'obiettivo per evitare che cada sulla piastra portaoggetti. Questo riguarda particolarmente l'obiettivo planapo 2×, molto pesante. Rimuovere preven­ tivamente tutti i campioni dalla piastra porta­ oggetti. • Modalità alternative di fissaggio OO Se viene usato un portaobiettivi a revolver si prega di leggere le istruzioni riportate a pagina 28. OO Se si impiega il Leica FluoCombi III, si prega di leggere le istruzioni riportate a pagina 30. 2. Avvitare l'obiettivo in senso orario al corpo ottico. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio26 Protezione antiabbagliamento UV: montaggio Utensili impiegati OO Chiave maschio esagonale Impiego con un obiettivo 1. Regolare la protezione antiabbagliamento UV con il braccio lateralmente. Scopo La protezione antiabbagliamento UV davanti al piano dell'oggetto impedisce di guardare diret­ tamente i raggi UV. 2. Svitare la vite ad esagono incassato. Avvertenze di sicurezza I raggi UV possono danneggiare gli occhi. Per questo motivo il filtro UV deve essere montato necessariamente e rego­ lato correttamente. 4. Serrare la vite ad esagono incassato. • 3. Regolare la protezione antiabbagliamento UV con il braccio. 5. Fissare la protezione antiabbagliamento UV tramite la vite ad esagono incassato sul lato sinistro o destro del supporto del microscopio. • mento UV sempre in modo da evitare Posizionare la protezione antiabbaglia­ che l'operatore possa vedere direttamente lo spot luminoso. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio27 Portaobiettivi a revolver – Montaggio Preparativi Durante il montaggio e lo smontag­ gio tenere saldamente gli obiettivi per evitare che cadano sulla piastra portaoggetti. • OO 2. Ruotare la parte mobile di 90° e applicare il portaobiettivi a revolver alla cassa motore dal davanti (!) Serrare il portaobiettivi a revolver. Portare la cassa motore completamente in alto e rimuovere il corpo obiettivi, se non ancora montato. Montaggio 1. Rimuovere le sicure di trasporto dal portao­ biettivi a revolver. 4. Avvitare il corpo ottico al portaobiettivi a revolver. 5. Avvitare entrambi gli obiettivi al portao­ biettivi a revolver. In questa fase non ha importanza quale posizione occupi un obiettivo. 6. Allentare le viti di fissaggio su entrambi i lati del portaobiettivi a revolver. 3. Allentare le tre viti con testa a croce sull'at­ tacco obiettivi del corpo ottico e rimuovere l'anello distanziatore. Ora può essere regolata la parafocalità (vedere istruzioni nella pagina successiva). Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio28 Portaobiettivi a revolver – Regolazione della parafocalità La seguente procedura deve essere eseguita una volta sola. Successivamente, entrambi gli obiettivi si comportano in modo parafocale, il che significa che quando il portaobiettivi a revolver viene ruotato, il campione rimane comunque a fuoco. Regolazione 1. Ruotare l'obiettivo 2× nel percorso ottico e impostarlo sull'ingrandimento minimo. 2. Mettere a fuoco il campione. 3. Ruotare l'obiettivo 1× nel percorso ottico. Questa procedura deve essere ripetuta quando si sostituisce uno dei due obiettivi. Il seguente esempio presuppone l'impiego della combinazione di obiettivi Planapo 1× e 2×. Se si utilizza una combinazione di obiettivi diversa, sostituire nella descrizione l'obiettivo 2× con quello dall'ingrandimento maggiore. Preparazione OO Aprire il diaframma a iride. OO 4. Ruotare l'obiettivo sulla filettatura in entrambe le direzioni, finché il campione non è a fuoco. 7. Ruotare raggiungendo l'obiettivo 1×. 8. Ruotare l'obiettivo sulla filettatura in entrambe le direzioni, finché il campione non è assolutamente a fuoco. Controllare ora con gli zoom che l'obiettivo abbia un comportamento parafocale. Ripetere il controllo con l'altro obiettivo. Se il comporta­ mento non è parafocale, ripetere la procedura. 9. Serrare le viti di fissaggio. 5. Ruotare raggiungendo l'obiettivo 2×. 6. Scegliere l'ingrandimento massimo e cercare la messa a fuoco che permetta di visualizzare il campione in modo assoluta­ mente nitido. Impostare la correzione diottrica degli oculari su "0". Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio29 Leica FluoCombi III – Preparativi Prima di montare il FluoCombi III, si devono staccare tutti i dispositivi dalla corrente. La non osservanza può causare danni al microscopio e agli apparecchi collegati. 2. Avvitare ambedue le viti nei fori previsti per conservarle. 4. Avvitare l'altro obiettivo stereo Planapo nel FluoCombi III. Preparativi 1. Rimuovere le viti che servono da sicura di trasporto. In tal modo è possibile proteggere sempre il FluoCombi III per il trasporto. 3. Avvitare il planapo 5× nel FluoCombi III. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio30 Leica FluoCombi III – Montaggio 1. Inserire il FluoCombi III orizzontalmente dal basso e fare attenzione a che esso si sovrap­ ponga a sinistra e a destra con i supporti della colonna di messa a fuoco. Manuale d'istruzioni Leica serie M 2. Tener fermo il FluoCombi III e avvitarlo con la vite acclusa alla colonna di messa a fuoco. Montaggio31 Leica FluoCombi III – Montaggio (continuazione) Montare il corpo ottico 1. Rimuovere dal corpo ottico le tre viti e l'anello adattatore. 2. Applicare il corpo ottico sul FluoCombi III e avvitarlo a fondo. 3. Aprire del tutto il diaframma a iride. Manuale d'istruzioni Leica serie M 4. Montare il tubo (vedi pagina 24). 5. Montare l'illuminazione (vedi pagina 45 segg.) Montaggio32 Leica FluoCombi III – Regolare la parafocalità Impostazione della torretta portaobiettivi La seguente impostazione deve essere eseguita solo una volta. Essa assi­ cura che la parafocalità rimanga costante. Il campione non deve essere cioè rimesso a fuoco cambiando l'obiettivo. 1. Collocare un campione sotto il micros­copio. 7. Allentare la vite di arresto dell'obiettivo. 2. Inserire l'obiettivo planapo stereo nel percorso ottico. 3. Ridurre la visualizzazione affinché il campione possa essere visto in panora­ mica. 4. Centrare il campione sotto il percorso ottico. 5. Impostare il massimo ingrandimento e mettere a fuoco il campione. 6. Inserire il planapo 5× nel percorso ottico. Manuale d'istruzioni Leica serie M 8. Ridurre la visualizzazione affinché il campione possa essere visto in panora­ mica. Montaggio33 Leica FluoCombi III – Regolare la parafocalità (continuazione) 9. Mettere a fuoco il campione ruotando la ghiera dell'obiettivo fino a quando non si ha un'immagine nitida. 11. Rimettere a fuoco. 12. Stringere la vite di arresto (vedi passo 7). 13. Inserire l'obiettivo planapo stereo nel percorso ottico. In tal modo ambedue gli obiettivi si compor­ tano parafocalmente. Ciò significa che è possi­ bile commutare tra i due obiettivi senza dover rimettere a fuoco. 10. Ingrandire la visualizzazione fino ad avere ancora appena il centro del campione nel campo visivo. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio34 Leica FluoCombi III – Centrare gli obiettivi La seguente impostazione deve essere eseguita solo una volta. Essa assicura che cambiando obiettivo il campione rimanga nel centro ottico. Per ottenere i migliori risultati nelle impostazioni che seguono, sarebbe opportuno collocare nell'oculare un reticolo di misura. In tal modo la localizzazione del centro viene facilitata enormemente. Manuale d'istruzioni Leica serie M Centrare l'obiettivo 1. Inserire il planapo 5× nel percorso ottico. 4. Centrare l'obiettivo sul campione allen­ tando e serrando alternando le due viti sul lato del portaobiettivo. 2. Mettere a fuoco il punto centrale del campione. 3. Inserire l'obiettivo planapo stereo nel percorso ottico. Montaggio35 Leica FluoCombi III – Filtri e protezione UV Inserire lo specchio dicroico 1. Estrarre il filtro dummy dal supporto. Montare la protezione UV 1. Avvitare la protezione UV al supporto previ­ sto del corpo ottico. 2. Inserire il corrispondente specchio dicroico. 2. Orientare la protezione UV in modo da non poter vedere direttamente la luce UV. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio36 Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: prima del primo uso Rimozione delle sicure di trasporto Prima di poter mettere in funzione la base a luce trasmessa è assolutamente necessario rimuovere le due sicure di trasporto. • Sicura dello specchio Sicura della slitta di commutazione Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio37 Base a luce trasmessa Leica TL BFDF Parti fornite La base viene fornita completa di piastra adat­ tatrice. Il tavolino prescelto (tavolino XY o tavo­ lino standard Leica 10 450 562) e il dispositivo di messa a fuoco devono essere montati succes­ sivamente. Montaggio del tavolino La base a luce trasmessa Leica TL BFDF può essere equipaggiata con diversi tipi di tavolino. OO OO Tavolino XY manuale Leica IsoPro Tavolino standard Leica 10 450 562 Manuale d'istruzioni Leica serie M Il tavolino prescelto viene montato sulla base prima della messa in funzione. La sostituzione di un tavolino con un altro è comunque possi­ bile in ogni momento con poche manovre. Tavolino standard 1. Rimuovere la lastra di vetro dal suo allog­ giamento rettangolare nel tavolino stan­ dard. Nel paragrafo seguente si presuppone che sulla base non sia montato alcun tavolino. Lo smon­ taggio avviene invertendo la sequenza dei passi descritti qui di seguito. 2. Posizionare il tavolino sulla base a luce trasmessa, in modo tale da far combaciare i quattro fori con quelli della base. 3. Serrare il tavolino sulla base con le quattro viti a esagono incassato in dotazione. 4. Appoggiare nuovamente la lastra di vetro nel tavolino standard. Montaggio38 Tavolino XY manuale Leica IsoPro: montaggio Tavolino XY Leica IsoPro Prima di applicare il tavolino XY Leica IsoPro alla base, deve essere montato l'asse con le mano­ pole di comando, a scelta sul lato destro o sini­ stro del tavolino stesso. Prima di applicare il tavolino XY Leica IsoPro alla base, deve essere montato l'asse con le mano­ pole di comando, a scelta sul lato destro o sini­ stro del tavolino stesso. Funzionamento sinistro o destro Se gli elementi di comando devono essere montati a sinistra è necessario che prima venga svitata e spostata la cremagliera sul lato infe­ riore del tavolino XY. Se gli elementi di comando devono essere montati a sinistra è necessario che prima venga svitata e spostata la cremagliera sul lato infe­ riore del tavolino XY: 1. Togliere la lastra di vetro dal tavolino XY. 2. Ribaltare il tavolino XY e deporlo su una superficie non scivolosa. 3. Montare quindi la cremagliera passandola dal lato sinistro a quello destro. 4. Per montare gli elementi di comando saltare i prossimi due passi. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio39 Tavolino XY manuale Leica IsoPro: montaggio (continuazione) 1. Rimuovere la lastra di vetro dal tavolino e ribaltarlo. 2. Montare quindi la cremagliera passandola dal lato sinistro a quello destro. Montaggio degli elementi di comando 1. Rimuovere la lastra di vetro dal tavolino e ribaltarlo. 2. Posizionare l'asse con le manopole di comando sul lato desiderato. L'elemento di congiunzione magnetico si aggancia auto­ maticamente al tavolino XY. Montaggio del tavolino XY 1. Adagiare il tavolino XY sulla base. 2. Spostare con cautela la parte superiore del tavolino XY in direzione dell'utente e fissarne la parte inferiore sulla base a luce trasmessa. 4. Avvitare l'asse con le due viti a esagono incassato previste. 5. Serrare a questo punto la guida di coper­ tura sul tavolino XY. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio40 Tavolino XY manuale Leica IsoPro: montaggio (continuazione) 3. Serrare uniformemente il tavolino XY ai tre fori filettati. 4. Spostare il tavolino all'indietro verso la colonna fino alla battuta. 5. Appoggiare nuovamente la lastra di vetro nel tavolino XY. Dispositivo di messa a fuoco e colonna 1. Svitare la piastra adattatrice con le due viti a esagono incassato dalla base. 2. Serrare dal basso la colonna del dispositivo di messa a fuoco con le tre viti a esagono cavo. 3. Avvitare nuovamente la piastra adattatrice nella posizione originaria con le tre viti a esagono incassato. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio41 Cablaggio: connessioni La nuova Serie Leica M dispone di un'ampia codifica che consente di leggere, trasmettere al PC e riprodurre in un secondo momento diversi dati e impostazioni del microscopio. OO L'interfaccia per il corpo ottico si trova nella colonna. Collegamenti 1 Il collegamento al PC e agli altri strumenti avviene mediante gli attacchi posti sul retro della colonna: 1 3 2 1. 3 prese CTL2 per strumenti aggiuntivi, quali la luce anulare, la base ed altri accessori dell'offerta Leica. 2. Presa per l'alimentatore fornito in dota­ zione. 3. Presa USB per il collegamento al PC. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio42 Cablaggio: canalina dei cavi La canalina dei cavi integrata nella colonna garantisce un cablaggio salvaspazio attorno al microscopio. Nella canalina, per esempio, è possibile riporre i cavi del collegamento USB oppure il cavo FireWire della fotocamera. Manuale d'istruzioni Leica serie M Inserimento dei cavi 1. Svitare le tre viti della canalina. 3. Inserire i cavi nella canalina ed avvitare saldamente la copertura. 2. Rimuovere la copertura della canalina. Suggerimento: valutare la lunghezza neces­ saria delle estremità dei cavi prima di serrare la copertura. In caso di cavi spessi è difficile variare in un secondo momento la lunghezza. Montaggio43 Cablaggio: schema Installazione alternativa LED5000 SLI Si prega di utilizzare il software Leica Application Suite X per la configurazione di tutte le funzioni del sistema. LED5000 RL PC USB Power/USB Interruttore a pedale Manuale d'istruzioni Leica serie M LED5000 MCI 115/230 V Volante manuale SmartTouch Montaggio44 Leica LED5000 MCI Il Leica LED5000 MCI (ovvero "Multi Contrast Illumination") viene montato con due viti. Per un accesso ottimale, il corpo ottico dovrebbe essere rimosso in fase di montaggio (vedere anche pagina 23.) Montaggio 1. Tenere fermo il LED5000 MCI con una mano e serrare la staffa di fissaggio agendo sui due fori superiori posti sulla cassa motore. • 2. Collegare il cavo CAN Bus accluso ad una delle due prese a scelta. (La parte piatta del connettore deve essere rivolta verso il basso). 3. Inserire l'altra estremità del cavo in una delle tre prese "CTL2" sulla colonna. Limitazioni Il LED5000 MCI non può essere utilizzato assieme al portaobiettivi a revolver. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio45 Leica LED5000 MCI: montaggio alternativo In particolari condizioni, la fonte luminosa non si deve muovere assieme al corpo ottico. Un esempio tipico sono le riprese multifocali in cui lo stack z varia mentre il grado di incidenza della luce deve rimanere costante. Per tali scopi di applicazione, il Leica LED5000 MCI viene fissato direttamente alla colonna. 2. Avvitare la staffa di fissaggio con l'unica vite alla scanalatura della colonna. Serrando la vite, la staffa di fissaggio si porterà automa­ ticamente nella posizione corretta. 3. Inserire il Leica LED5000 MCI sulla staffa di fissaggio. Montaggio alla colonna 1. Estrarre la staffa di fissaggio dal Leica LED5000 MCI. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio46 Leica LED5000 RL: montaggio Strumento necessario OO nessuno Montaggio 1. Collegare il cavo CAN bus del Leica in dota­ zione alla luce ad anello. 3. Inserire l‘altra estremità del cavo in una presa “CTL2“ libera sulla colonna. 2. Applicare Leica LED5000 RL dal basso sull‘o­ biettivo, inserirlo verso l‘alto fino a battuta e avvitarlo saldamente. Continua alla pagina seguente. Il Leica LED5000 RL viene montato sull‘o­ biettivo con un‘unica vite. È stata ottimiz­ zata per una distanza di lavoro compresa 50 e 80 mm. Limitazioni Il Leica LED5000 RL può essere utilizzato solo in combinazione con gli obiettivi Planapo 1× e Planapo 0.63×. Con tutti gli altri obiettivi la distanza di lavoro è troppo ridotta per un‘illu­ minazione soddisfacente. La luce ad anello non può essere utilizzata assieme al portaobiettivi a revolver. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio47 Leica LED5000 RL: montaggio (continuazione) Se si lavora con la colonna di messa a fuoco manuale senza elettronica inte­ grata, il Leica LED5000 RL dovrà essere alimen­ tato con un alimentatore esterno (non in dotazione). In questo caso, il sistema di illumi­ nazione non potrà essere controllato dal Leica Application Suite X. Manuale d'istruzioni Leica serie M Per un accesso ottimale al campione, la luce ad anello deve essere montata con il cavo rivolto verso la parte posteriore. È comunque possibile ruotare la luce ad anello lateralmente, se per esempio si utilizza contem­ poraneamente anche l‘illuminazione di sistema Leica LED5000 MCI. In questo caso, la luce ad anello può essere collegata direttamente al Leica LED5000 MCI. Montaggio48 Leica LED5000 RL: montaggio degli accessori opzionali Montaggio degli accessori opzionali OO Il set di polarizzazione opzionale può essere avvitato saldamente con la piastrina metal­ lica in dotazione. OO OO Il diffusore opzionale viene applicato e fissato sotto la luce ad anello. Il set di polarizzazione opzionale (polariz­ zatore ed analizzatore) viene applicato e fissato sotto la luce ad anello. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio49 Leica LED5000 RL: impiego La luce del Leica LED5000 RL può essere molto intensa. Per questo motivo, si raccomanda di accendere sempre l‘illumina­ zione prima di guardare attraverso gli oculari! Evitare di guardare direttamente i LED. Utilizzo della pulsantiera anteriore Attivazione della colonna di messa a fuoco. 1. Attivare la colonna di messa a fuoco con l‘in­ terruttore principale sul retro, per alimen­ tare il Leica LED5000 RL con corrente. Manuale d'istruzioni Leica serie M Utilizzo della pulsantiera laterale Con i tasti e è possibile scegliere tra i diversi segmenti di illuminazione. OO OO Per attivare o disattivare l‘illuminazione, utilizzare il tasto . OO La luminosità può essere regolata in base a 10 livelli utilizzando i tasti o . OO Premere leggermente e brevemente il tasto o per regolare l‘intensità a piccoli incrementi. Tenere premuto uno dei tasti per modificare l‘intensità più velocemente. OO Con il tasto , è possibile passare da un segmento d‘illuminazione all‘altro: cerchio, semicerchio (sinistra - destra), semicerchio (davanti - dietro), quarto di cerchio, quarti di cerchio opposti, ottavo di cerchio OO Con i tasti e è possibile ruotare i segmenti in senso orario o antiorario. Montaggio50 Leica LED5000 RL: impiego (continuazione) OO Tenendo premuto o per ca. 2, i segmenti ruotano automaticamente finché non viene nuovamente premuto uno di questi tasti. Cambiando segmento con il tasto , questo passaggio viene mante­ nuto automaticamente. Premendo breve­ mente su o il cambio viene arrestato. OO Mantenere premuto il tasto per ca. 2 secondi, per attivare il cerchio della luce ad anello. I segmenti di illuminazione attivi vengono visualizzati sul pannello controllo anteriore tramite 8 LED, disposti attorno al tasto on/off. Manuale d'istruzioni Leica serie M Montaggio51 Uso immediato Manuale d'istruzioni Leica serie M Uso immediato52 La strada breve per il successo Il vostro stereomicroscopio Leica vi è stato consegnato dal vostro riven­ ditore Leica già montato e naturalmente desiderate mettervi subito al lavoro. Per questo, come prima cosa, dovreste leggere la guida QuickStart fornita in dotazione che illustra una panoramica delle operazioni più importanti. In più, il presente manuale vi permetterà di acquisire familiarità con le particolarità del vostro microscopio. Nelle pagine che seguono troverete informazioni importanti e di tipo pratico che vi renderanno più facile l'uti­ lizzo giornaliero. Vi preghiamo di dedicare del tempo a questa lettura: ne varrà la pena! Guida QuickStart della serie M in dotazione Manuale d'istruzioni Leica serie M Uso immediato53 Panoramica di un microscopio della serie M 1. Oculari per portatori di occhiali con correzione diottrica e conchiglie paraluce 2. Tubo trinoculare 3. Involucro fluorescenza 4. Dispositivo di sostituzione filtri 5. Display 6. Messa a fuoco motorizzata 7. Torretta portaobiettivi 8. Leica SmartTouch 9. Protezione UV 1 2 3 5 7 4 6 8 9 Manuale d'istruzioni Leica serie M Uso immediato54 La giusta distanza interpupillare La distanza interpupillare è correttamente impostata quando osservando il campione si vede un'unica immagine circolare. Se siete ancora agli inizi, vi sarà necessario forse un breve periodo di tempo per abituarvi. Ma non c'è bisogno di preoccuparsi, dopo poco non ci penserete nemmeno più. Regolazione della distanza di osservazione 1. Guardare negli oculari. 3. Avvicinare lentamente gli occhi agli oculari fino a che non si vede l'intero campo imma­ gine senza ombreggiature. 2. Afferrare gli oculari con entrambe le mani. Spingere gli oculari uno verso l'altro o allontanarli fino a quando non è visibile un'unica immagine circolare. Valori di riferimento La distanza tra occhi e oculare è di circa 22 mm per gli oculari grandangolari per portatori di occhiali 10/23B. Manuale d'istruzioni Leica serie M Uso immediato55 Utilizzo degli oculari Gli oculari costituiscono l'elemento di congiun­ zione tra il tubo e l'occhio dell'utente. Si infilano semplicemente nel tubo e sono già pronti per l'uso. Ogni oculare offre un particolare fattore d'in­ grandimento che influenza significativamente l'ingrandimento totale. Inoltre, tutti gli oculari Leica possono essere equipaggiati con pratici reticoli che facilitano enormemente la misura­ zione e la quantificazione dei campioni. Correzione diottrica Per i portatori di occhiali è a disposizione una correzione diottrica già montata. Ulteriori infor­ mazioni in merito sono riportate a pagina 66. Se non siete portatori di occhiali: 1. Tenere fermo l'oculare e ruotare le conchi­ glie paraluce in senso antiorario in avanti. 2. Nel caso in cui l'oculare sia dotato di corre­ zione diottrica integrata, ruotare il valore sul contrassegno "0". Se siete portatori di occhiali: 1. Tenere fermo l'oculare e ruotare all'indie­ tro le conchiglie paraluce agendo in senso orario, altrimenti la distanza di osserva­ zione è troppo grande. 2. Nel caso in cui l'oculare sia dotato di corre­ zione diottrica integrata, ruotare il valore sul contrassegno "0". L'osservazione con occhiali tra l'altro ha il vantaggio di ridurre sensibilmente il rischio di contagio batterico (vedere pagina 65). Il mate­ riale morbido delle conchiglie paraluce impedi­ sce anche che gli occhiali, al contatto con l'ocu­ lare, si possano graffiare. Manuale d'istruzioni Leica serie M Uso immediato56 Messa a fuoco Durante la messa a fuoco lo stereomicrosco­ pio viene sollevato o abbassato per mezzo del dispositivo di messa a fuoco. Non appena il punto dell'oggetto desiderato si trova nel fuoco dell'obiettivo, viene raffigurato nitidamente. OO Il dispositivo di messa a fuoco può essere azionato sia da destra che da sinistra. Manuale d'istruzioni Leica serie M Messa a fuoco Distanze consistenti vengono coperte con l'azionamento macrometrico interno. OO OO Per la messa a fuoco fine viene utilizzato l'azionamento micrometrico esterno. Azionamento macro e micrometrico La messa a fuoco viene regolata utilizzando l'azionamento macro e micrometrico. La risolu­ zione dell'azionamento macrometrico e micro­ metrico è di 1 µm. • trico porta al massimo 15 kg. L'azionamento macrometrico/microme­ Uso immediato57 Regolazione della resistenza del dispositivo di messa a fuoco Regolazione della resistenza La scorrevolezza di movimento del sistema di messa a fuoco è eccessiva o insufficiente? Il microscopio tende ad abbassarsi da solo? A seconda del peso dell'equipaggiamento e delle preferenze personali la resistenza può essere regolata individualmente: 1. A tale scopo afferrare le manopole esterne del dispositivo con entrambe le mani e ruotarle l'una contro l'altra fino a quando durante la messa a fuoco non viene raggiunta le resistenza desiderata. Manuale d'istruzioni Leica serie M Uso immediato58 Modifica dell'ingrandimento (zoom) Tutti i microscopi della serie M dispongono di uno zoom integrato e la denominazione indica quale intervallo di zoom viene coperto: Utilizzo dello zoom 1. Guardare negli oculari. 2. Mettere a fuoco l'oggetto. OO OO OO Leica M165 FC = 16.5:1 Leica M205 FA = 20.5:1 Leica M205 FCA = 20.5:1 3. Ruotare il variatore d'ingrandimento fino a impostare quello desiderato. La manopola per lo zoom può essere azionata sia con la mano destra che con la mano ­sinistra. Manuale d'istruzioni Leica serie M Uso immediato59 Regolazione a innesti e ingrandimenti Il pulsante dello zoom può essere azionato a scelta con e senza innesti. Se gli innesti sono disattivati si può azionare lo zoom in continuo, cosa che da molti utenti viene ritenuta una comodità. Con gli innesti attivati invece è possi­ bile riprodurre precisamente fotografie, risultati di misurazioni e molto altro. Manuale d'istruzioni Leica serie M Inserimento e disinserimento degli innesti 1. Premere il pulsante superiore verso il basso per disattivare gli innesti. 2. Premere il pulsante inferiore verso l'alto per attivare gli innesti. Ingrandimento e diametro del campo visivo La formula riportata a pagina 113 mostra come calcolare gli ingrandimenti e il diametro del campo visivo tenendo conto della posizione del variatore di ingrandimento e della combina­ zione di oculare ed obiettivo utilizzata. Uso immediato60 Parafocalità: lavorare con maggiore comfort Tutti gli stereomicroscopi della Leica dispon­ gono già di taratura parafocale, vale a dire che è possibile osservare un oggetto messo a fuoco con tutta la gamma di ingrandimenti senza perdere la messa a fuoco. Questa deve essere nuovamente regolata solo quando si desidera osservare un punto dell'oggetto che sia più in alto o più in basso. Parafocalità 1. Ingrandire la visione al grado massimo. Presupposti per operare in modalità ­parafocale OO Qualora si impieghi un oculare con corre­ zione diottrica, la procedura da seguire si discosta da quella qui descritta. Ulteriori informazioni in merito sono riportate a pagina 67. La parafocalità si mantiene fintanto che non si mette a fuoco il campione su un altro piano. OO La procedura per l'impostazione della para­ focalità nel portaobiettivi a revolver è ripor­ tata a pagina 29. OO La procedura per l'impostazione della para­ focalità nel Leica FluoCombi III si trova a pagina 33. Manuale d'istruzioni Leica serie M 2. Mettere a fuoco il campione. E questo è tutto. Anche se ora viene selezionata una distanza di lavoro inferiore, il campione rimane perfettamente nitido. Uso immediato61 Diaframma a iride l diaframma a iride nel corpo ottico del vostro microscopio della serie M ha la stessa funzione dei diaframma a iride di una macchina foto­ grafica: regola la luce disponibile con conse­ guente variazione della profondità di campo. Per "profondità di campo" si intende l'area di un campione che viene rappresentata a fuoco. Manuale d'istruzioni Leica serie M Chiusura del diaframma a iride OO Chiudere il diaframma a iride ruotando la rotella verso sinistra. L'immagine appare più scura e la profondità di campo aumenta. Apertura del diaframma a iride Aprire il diaframma a iride ruotando la rotella verso destra. L'immagine appare più chiara, tuttavia la profondità di campo diminuisce. OO Uso immediato62 Oculari Manuale d'istruzioni Leica serie M Oculari63 Fattore d'ingrandimento degli oculari Un oculare permette non solo di vedere passivamente dentro il microsco­ pio, bensì contribuisce in maniera decisiva al massimo ingrandimento. In questo caso il fattore di ingrandimento si posiziona tra 10× e 40×. I seguenti oculari sono disponibili per la serie M: Ingrandimento Correzione diottrica Numero di ordinazione 10× ± 5 diottrie 10 450 630 16× ± 5 diottrie 10 450 631 25× ± 5 diottrie 10 450 632 40× ± 5 diottrie 10 450 633 Manuale d'istruzioni Leica serie M Oculari64 Indicazioni per la salute Potenziali focolai infettivi Il contatto diretto con gli oculari può essere una potenziale fonte di trasmis­ sione di infezioni batteriche e virali dell'occhio. Utilizzando oculari individuali o conchiglie paraluce rimovibili il rischio può essere conte­ nuto a un livello basso. Le conchiglie paraluce possono essere ordinate separatamente. Chie­ dete al vostro rivenditore di fiducia Leica. • Le conchiglie paraluce separate possono p­ revenire efficacemente le infezioni. Manuale d'istruzioni Leica serie M Oculari65 Correzione diottrica Tutti gli oculari Leica sono fornibili con corre­ zione diottrica integrata, per consentire, in caso di miopia, l'uso del microscopio anche senza occhiali. La correzione è pari a ±5 diottrie. Utilizzo della correzione diottrica 1. Regolare la correzione diottrica su entrambi gli oculari nella posizione centrale ("0" diot­ trie). 2. Guardare attraverso gli oculari con gli occhiali e mettere a fuoco l'oggetto. Si prega di ricordare che utilizzando la correzione diottrica si perde il vantaggio della parafocalità; a ogni modifica del grado di zoom è necessario infatti rimettere a fuoco manualmente. Per poter utilizzare la parafoca­ lità anche con la correzione diottrica si prega di leggere le istruzioni riportate a pagina 67. 3. Ruotare entrambi gli oculari sul valore massimo di "+5". 4. Tenere chiuso un occhio e ruotare l'altro oculare in direzione "–" fino a quando il campione non è a fuoco. 5. Ora aprire l'altro occhio e correggere il valore delle diottrie fino a quando l'imma­ gine non è omogeneamente nitida. Manuale d'istruzioni Leica serie M Oculari66 Correzione diottrica e parafocalità Gli stereomicroscopi Leica sono parafocali. Condizione necessaria è la corretta imposta­ zione delle diottrie e della parafocalità. Ciascun utilizzatore deve eseguire una sola volta queste operazioni. Impostazione 1. Impostare la correzione entrambi gli oculari su "0". Preparativi OO Sul tubo video/foto spostare la leva in posi­ zione "Osservazione" e aprire il diaframma. 3. Selezionare il massimo ingrandimento e regolare la messa a fuoco. OO Nel caso utilizziate un portamicroscopio AX impostatelo su osservazione stereoscopica. 7. Guardare negli oculari. diottrica di 2. Selezionare l'ingrandimento più basso e mettere a fuoco su un campione piatto. 4. Selezionare di nuovo l'ingrandimento più basso ma senza guardare negli oculari 8. Ruotare lentamente in senso orario ciascun oculare in direzione "–" fino a vedere un’im­ magine nitida con ciascun occhio. 9. Selezionare l'ingrandimento più alto e regolare la messa a fuoco, se necessario. Se ora si modifica l'ingrandimento dal livello più basso a quello più alto, l'oggetto rimarrà sempre perfettamente a fuoco. In caso contra­ rio, ripetere la procedura. 6. Ruotare gli oculari in senso orario in dire­ zione "+" fino alla battuta (+5 diottrie). Manuale d'istruzioni Leica serie M Oculari67 Reticoli Impiego I reticoli Leica consentono di eseguire comode misurazioni e conteggi, in particolare nelle postazioni di lavoro non equipaggiate con una fotocamera digitale e il software LAS X. 2. Fare scattare saldamente il reticolo nell'o­ culare esercitando una leggera pressione. Accertarsi che il reticolo sia saldamente in sede. 4. Ora è possibile allineare il reticolo ruotando l'oculare nel tubo e poi fissarlo con la vite di serraggio. I reticoli di misura e conteggio Leica sono muniti di montature e vengono inseriti diretta­ mente negli oculari. 1. Svitare l'inserto dall'oculare. 3. Serrare l'inserto con il reticolo e inserire l'oculare nuovamente nel tubo. Utilizzo con un portamicroscopio Leica AX Con il portamicroscopio AX è preferibile misurare in posizione verticale. Le misure sono esenti da parallasse e quindi più precise. Manuale d'istruzioni Leica serie M Oculari68 Fotografia e video Manuale d'istruzioni Leica serie M Fotografia e video69 Fotografia e video Per la maggior parte degli utenti la documen­ tazione digitale è divenuta parte irrinunciabile del loro lavoro. I risultati di ricerche possono essere presentati in modo piacevole, le misu­ razioni su immagini digitali contribuiscono a creare chiarezza e, in combinazione con tavolini di scansione, è addirittura possibile scorrere campioni di grandi dimensioni passo per passo e comporli automaticamente in una nuova immagine globale. Fotocamere Leica DFC Se invece si necessita del controllo assoluto sulla fotocamera e si desidera non solo foto­ grafare ma anche misurare, valutare e altro ancora, le fotocamere digitali Leica DFC sono il prodotto giusto. Unitamente a Leica Appli­ cation Suite X vi consentono praticamente una libertà di utilizzo illimitata. Per ulteriori infor­ mazioni sulle fotocamere Leica vi preghiamo di consultare la documentazione della fotocamera stessa. Leica Application Suite X "Leica Application Suite X", in breve "LAS X", rappresenta per così dire il prolungamento digitale dei microscopi Leica della serie M. Consente infatti non soltanto di fare fotografie, bensì di comandare il microscopio, l'illumina­ zione, i tavolini, le fotocamere e molto altro. Per ulteriori informazioni consultare la guida in linea di LAS X. Adattatori Se non si necessita del controllo della foto­ camera tramite Leica Application Suite X, è possibile utilizzare anche comuni fotocamere reflex o compatte di altre marche. Leica Micro­ systems offre a tale scopo svariati adattatori che possono essere utilizzati con i tubi trinoculari 50 % e 100 %. Manuale d'istruzioni Leica serie M Fotografia e video70 Fototubi e C-Mount Utilizzo Tutte le fotocamere Leica DFC sono equipag­ giate con un'interfaccia a norma C-Mount. Su questa interfaccia viene collegato a sua volta l'adattatore C-Mount per il corrispondente tubo trinoculare. Detto adattatore rappresenta un solido elemento di collegamento tra microsco­ pio e fotocamera e permette di ottenere una rappresentazione ottimale dell'immagine del microscopio sul sensore della fotocamera. Di regola, con la fotocamera digitale deve essere registrata possibilmente gran parte del campo visivo, senza che tuttavia ne venga riprodotto il bordo nero. A tale scopo il fattore d'ingrandimento dell'adattatore del C-Mount deve corrispondere il più possibile al formato immagine del sensore (vedi tabella). Se nonostante il giusto adattatore C-Mount insorgesse un inopportuno calo di luce agli angoli, è possibile correggerlo con la funzione "Shading" del software della fotocamera. Manuale d'istruzioni Leica serie M In alternativa è possibile impiegare anche un adattatore C-Mount con un ingrandimento più alto. In questo modo si evita soprattutto la critica zona marginale del campo visivo e la fotocamera registra piuttosto il centro del campo visivo. A tale scopo è sufficiente utilizzare, al posto dell'adattatore C-Mount, il relativo adattatore SLR con attacco T2. Dette fotocamere però non sono collegate al software Leica Application Suite X e devono essere utilizzate con il proprio software. Fotocamere di altre marche Oltre alle fotocamere Leica DFC con interfacce a norma C-Mount è possibile collegare al micro­ scopio anche apparecchi di altre marche, come ad es. macchine fotografiche digitali reflex con un adattatore a baionetta T2. Le fotocamere digitali Leica, il loro montaggio e il loro utilizzo sono descritti dettagliatamente in separate istruzioni per l'uso. Fototubi e passo C 10 445 928 Adattatore video 0.32× Passo C per fotocamere digitali da 1/3" 10 450 528 Adattatore video 0.5× Passo C per fotocamere digitali da 1/2" 10 447 367 Adattatore video 0.63× Passo C per fotocamere digitali da 2/3" 10 446 307 Adattatore video 0.8× Passo C per fotocamere digitali da 2/3" 10 450 829 Adattatore video 1.0× Passo C per fotocamere digitali da 1" 10 450 317 Adattatore video HC 1.0× Adattatore passo C per Leica HC passo C 10 445 930 Adattatore video 1.0× delta Per adattatore delta passo C con diametro 37 mm 10 447 436 DSLR adattatore 1.6× Per fotocamere in formato APS-C 10 446 175 DSLR adattatore 2.5× Utilizzo in combinazione con 10 445 930 per fotocamere di formato 35 mm Fotografia e video71 Tubo video/foto trinoculare 50 % Impiego Il tubo trinoculare video/foto 50 % consente, con un terzo percorso ottico, di osservare un campione e di farne contemporaneamente una foto. La luce disponibile viene così ripartita: OO 50 % è a disposizione di entrambi gli oculari. OO 50 % della luce viene deviata nel percorso ottico foto/video. Montaggio Fissare nel corpo ottico il "tubo trinocu­ lare 50 %" al posto del tubo binoculare di osser­ vazione (vedere anche pagina 24). Manuale d'istruzioni Leica serie M Fotografia e video72 Tubo video/foto trinoculare 100 % Impiego Il tubo trinoculare video/foto 100 % consente, con un terzo percorso ottico, di osservare un campione o di farne una foto. Il 100 % della luce è in questo caso a disposizione dell'uno o dell'altro percorso ottico. L'altro percorso ottico rimane non visibile o nero. Montaggio Fissare nel corpo ottico il "tubo trinocu­ lare 100 %" al posto del tubo binoculare di osservazione (vedere anche pagina 24). Manuale d'istruzioni Leica serie M Commutazione OO Ruotare il regolatore sul lato destro del tubo in posizione orizzontale per indiriz­ zare tutta la luce disponibile negli oculari. Ora è possibile osservare il campione. OO Ruotare il regolatore sul lato destro del tubo in posizione verticale per indirizzare tutta la luce disponibile nella fotocamera. Ora è possibile fotografare il campione. Fotografia e video73 Tubo video/foto trinoculare 100 %: ErgoTube 5°– 45° Utilizzo L'ErgoTube trinoculare offre all'operatore una posizione comoda ed ergonomica e consente di regolare con precisione l'angolo di osserva­ zione degli oculari al fine di raggiungere una postura ottimale. Il commutatore fotografico commuta al percorso ottico corretto, dal 100 % di luce degli oculari al 100 % di luce della porta della foto­ camera. Nella posizione relativa alle fotografie il percorso ottico sinistro è chiuso, al fine di evitare che nel tubo entri della luce diffusa. Montaggio Prima di montare l'ErgoTube rimuovere la vite di bloccaggio (per il trasporto), posizionata sotto il tubo stesso. Altrimenti non è possibile utilizzare il commutatore fotografico. Manuale d'istruzioni Leica serie M Fotografia e video74 Portamicroscopio Manuale d'istruzioni Leica serie M Portamicroscopio75 Portaobiettivi a revolver Impiego Il portaobiettivi a revolver consente di scegliere tra due obiettivi con una sola manovra, ad esempio tra un planapo 1× e un planapo 2×. Lavorare in parafocale Con i nuovi obiettivi della serie M, la parafoca­ lità viene mantenuta al cambio dell'obiettivo, perciò anche in questa eventualità il campione rimane sempre perfettamente a fuoco. Restrizioni di carattere tecnico Il portaobiettivi a revolver non può essere usato con l'illuminazione di sistema LED5000 MCI poiché non è più possi­ bile ruotare il revolver. • Gli obiettivi precedenti Leica, di cui già si dispone, possono essere ancora utilizzati, tuttavia senza parafocalità al cambio ­dell'obiettivo. Manuale d'istruzioni Leica serie M Portamicroscopio76 Obiettivi e accessori ottici Manuale d'istruzioni Leica serie M Obiettivi e accessori ottici77 Diversi tipi di obiettivo Per le diverse esigenze ottiche, sono disponi­ bili obiettivi intercambiabili planacromatici e planapocromatici di alta qualità, ma anche obiettivi intercambiabili acromatici economici. OO Gli obiettivi acromatici sono particolar­ mente adatti per gli oggetti tridimensionali con strutture ricche di contrasti. OO Gli obiettivi a correzione planare sono particolarmente adatti per l'osservazione di oggetti piani come wafer e sezioni sottili. OO Con gli obiettivi planapocromatici si evidenziano le strutture più fini, con alto contrasto. Tramite la complessa correzione apocromatica questi obiettivi raggiungono la massima brillantezza e fedeltà ­cromatica. Manuale d'istruzioni Leica serie M Obiettivi acromatici Gli obiettivi acromatici 0.32×, 0.5×, 0.63×, 0.8×, 1×, 1.5×, 2× offrono innumerevoli varianti per la scelta del diametro del campo dell'oggetto, dei campi di ingrandimento e delle distanze di lavoro (vedi pagina 113). Obiettivi acromatici di grande lunghezza focale Per speciali applicazioni sono disponibili obiet­ tivi acromatici con lunghe distanze di lavoro e lunghezze focali da f=100 mm a 400 mm. Obiettivo planacromatico 1× Se desiderate il massimo della qualità totale dell'immagine occorre che equipaggiate il microscopio preferibilmente con l'obiettivo plan 1× che produce campi oggetto nitidi e ricchi di contrasto fino ai bordi. Obiettivi e accessori ottici78 Basi Manuale d'istruzioni Leica serie M Basi79 Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: elementi di comando Pulsante di commutazione campo chiaro/campo scuro Manuale d'istruzioni Leica serie M Piastra adattatrice della base a luce trasmessa TL BFDF Collegamento per sorgenti di luce fredda (Conduttore ottico attivo f = 10 mm, estremità f = 13 mm) Basi80 Base a luce trasmessa Leica TL BFDF: uso Controllo dell'intensità luminosa Si prega di osservare le istruzioni per l'uso e in particolare le norme di sicu­ rezza del produttore dei conduttori a fibre otti­ che e della sorgente di luce fredda. • OO Accendere la sorgente di luce fredda come da istruzioni per l'uso del costruttore e regolarne l'intensità. Campo chiaro Il campo chiaro è adatto per l’esame di oggetti traslucidi con strutture ricche di contrasti. L’og­ getto viene illuminato direttamente dal basso e viene visto in tutta nitidezza con i suoi colori naturali su uno sfondo chiaro. OO Ruotare la manopola di regolazione fino alla battuta in direzione "BF" ("Brightfield"). Campo scuro Nell'illuminazione a campo scuro si illumina con una luce anulare in modo tale che la luce diretta senza oggetto non possa giungere all'o­ biettivo. Solo in virtù della struttura di oggetti semitrasparenti e opachi la luce viene diffusa e di conseguenza visibile su sfondo scuro. OO Ruotare la manopola di regolazione fino alla battuta in direzione "DF" ("Darkfield"). Controllo della luce trasmessa La base a luce trasmessa Leica TL BFDF dispone di una manopola di regolazione per commutare la luce tra le posizioni "campo chiaro" e "campo scuro". Punta di un dito con illuminazione a campo chiaro Manuale d'istruzioni Leica serie M Lo stesso motivo con illuminazione a campo scuro Basi81 Leica IsoPro (non motorizzato): elementi di comando Uso del tavolino XY Leica IsoPro 1. Per lo spostamento del tavolino in dire­ zione X ruotare la manopola esterna. 2. Per lo spostamento del tavolino in dire­ zione Y ruotare l'anello di comando interno. 1 Manuale d'istruzioni Leica serie M 2 Basi82 Illuminazione di sistema Manuale d'istruzioni Leica serie M Illuminazione di sistema83 Leica LED5000 MCI Impiego Il Leica LED5000 MCI (ovvero "Multi Contrast Illumination") è un sistema universale di illu­ minazione ad alte prestazioni. Tre gruppi dei tre diodi d'illuminazione disponibili possono essere liberamente disposti intorno al campione. Grazie al comando mirato dei diodi d'illuminazione è possibile realizzare diversi scenari d'illuminazione. Contatto con la base Se il corpo ottico viene abbassato ecces­ sivamente, è possibile che la base e il MCI entrino in contatto. Un meccanismo di sicu­ rezza nella tiranteria fa in modo che, in questo caso, il MCI venga spinto automaticamente verso l'alto, così da evitare possibili danni. • Montato troppo in alto Preparazione Afferrare il MCI con entrambe le mani e tirarlo verso il basso finché l'illuminazione non si trova a livello dell'estremità inferiori delle guide. In questa posizione si ottiene, a parità di illumi­ nazione, sempre lo stesso contrasto. La riprodu­ cibilità di un esperimento è così garantita. Manuale d'istruzioni Leica serie M OO Fare sempre attenzione che nessun campione venga posto direttamente sotto il MCI. OO Dopo il sollevamento del corpo ottico, riportare il MCI nella sua posizione iniziale. Altezza ottimale Illuminazione di sistema84 Leica LED5000 MCI (continuazione) Utilizzo del gruppo tasti OO Utilizzare il tasto per accendere o spegnere l'illuminazione. OO Utilizzare i tasti "+" e "–" per regolare il campo chiaro su 10 livelli. Premere legger­ mente uno dei tasti per regolare l'intensità a piccoli passi. Tenere premuto un tasto per variare più rapidamente l'intensità. Massima luminosità Contrasto massimo Manuale d'istruzioni Leica serie M Configurazioni d'illuminazione Con i tasti " " e " " è possibile scegliere una delle configurazioni di illuminazione sotto ­illustrate. Massima luminosità Per motivi legati alla temperatura, non è possi­ bile accendere contemporaneamente tutti i nove LED. Per un'illuminazione chiara comples­ siva vengono attivati entrambe le file superiori. La file inferiore, invece, serve innanzitutto per i contrasti. Illuminazione direzionale da dietro Il Leica LED5000 MCI può essere comandato dal software LAS X (Leica Application Suite X). Illuminazione direzionale da sinistra Illuminazione direzionale da destra Illuminazione di sistema85 Leica LED5000 RL Impiego Il LED5000 RL (ovvero "Luce anulare"/ Light Ring) genera un'illuminazione incidente molto chiara ed omogenea. Dispone di un diametro di 80 mm ed illumina il campione con 48 LED, che possono essere accesi o spenti completamente oppure in diverse combinazioni. Il comando avviene, a scelta, tramite il gruppo tasti inte­ grato oppure tramite Leica Application Suite X (LAS X). Tramite LAS X possono essere create configura­ zioni di illuminazione completamente riprodu­ cibili, che possono essere selezionate automa­ ticamente. Per ulteriori informazioni consultare la guida in linea di LAS X. Manuale d'istruzioni Leica serie M Utilizzo del gruppo tasti OO Utilizzare il tasto per accendere o spegnere l'illuminazione. OO Utilizzare i tasti "+" e "–" per regolare il campo chiaro su 10 livelli. Premere legger­ mente uno dei tasti per regolare l'intensità a piccoli passi. Tenere premuto un tasto per variare più rapidamente l'intensità. Configurazioni d'illuminazione Con i tasti " " e " " è possibile scegliere una delle configurazioni di illuminazione sotto illu­ strate. Limitazione Il Leica LED5000 RL è stato concepito per l'im­ piego con obiettivi 1.0× e 0.63×. Per obiet­ tivi 1.6× e 2.0×, sono disponibili luci anulari convenzionali presenti nel programma d'illumi­ nazione Leica. Illuminazione di sistema86 Fluorescenza Manuale d'istruzioni Leica serie M Fluorescenza87 Dispositivo di sostituzione filtri Il sistema di filtri FLUOIII è composto da un dispositivo di sostituzione filtri per filtro di blocco ed eccitazione, da un otturatore UV atti­ vabile e disattivabile e da una slitta portafiltri per un portafiltri con filtro a scelta. Il dispositivo di sostituzione filtri accoglie complessivamente 4 set di filtri. I set di filtri per la fluorescenza sono contrassegnati (vedi pagina 91). I filtri per fluorescenza presentano un transponder con dati specifici del filtro per i modelli Leica M165 FC, M205 FA e M205 FCA. • filtri di fluorescenza, inserire nelle posi­ Se si usano meno di 4 portafiltri con zioni libere assolutamente i portafiltri semplici acclusi con percorso ottico di illuminazione chiuso. In caso contrario esiste il rischio che gli occhi possano essere danneggiati dai raggi UV diretti attraverso il terzo percorso ottico. Con il Leica M205 FA / M205 FCA e al Leica M165 FC vengono forniti tre semplici portafil­ tri per le posizioni di filtri vuote e per l'osser­ vazione in luce trasmessa o incidente senza fluorescenza. Tali portafiltri hanno due aperture vuote per i percorsi ottici di osservazione. La terza apertura verso il percorso ottico di illumi­ nazione è chiusa. I semplici portafiltri proteggono inoltre il sistema dalla polvere. Set di filtri per fluorescenza I set di filtri per la fluorescenza contengono su un portafiltri 2 filtri di blocco verso i percorsi ottici visuali e un filtro di eccitazione verso il percorso ottico di illuminazione. Sui filtri per fluorescenza si trova un transponder con i dati specifici del filtro per l'impiego con il Leica M205 FA / M205 FCA motorizzato. I set di filtri sono contrassegnati (vedi pagina 91). Una selezione dei filtri disponibili incl. portafiltri semplice (in basso a destra) Manuale d'istruzioni Leica serie M Fluorescenza88 FIM – Fluorescence Intensity Manager L'FIM è composto da un diaframma a disco sul quale si trovano fori stenopeici di diverse aper­ ture. L'intensità della luce di eccitazione può essere in tal modo variata in 5 livelli fissi. La luce può essere smorzata dal 100 % al 55 %, 30 % e 17 % fino al 10 %. Il vantaggio di questo procedimento è la sua assoluta ripetibilità e la rapida commutazione tra i livelli di intensità. Per ogni filtro per fluo­ rescenza è possibile memorizzare un proprio livello FIM. Fluorescenza di diversa intensità possono essere così armonizzate. Manuale d'istruzioni Leica serie M Fluorescenza89 Informazioni sulla microscopia a fluorescenza Principio di funzionamento Le sostanze fluorescenti emettono luce se colpite da una luce di eccitazione ad onde corte, una caratteristica che viene sfruttata nella microscopia a fluorescenza. Gli oggetti che non dispongono di fluorescenza propria, vengono colorati con una sostanza fluorescente. Una tale sostanza è ad esempio la proteina GFP che viene usata nella biologia molecolare. Manuale d'istruzioni Leica serie M Leica serie M Con gli stereomicroscopi a fluorescenza Leica della serie M è possibile analizzare oggetti interi fluorescenti in modo tridimensionale e senza preparazione. Il sistema ottico apocromatico e l'enorme campo di zoom fanno degli stereo­ microscopi Leica della serie M la prima scelta. Il percorso ottico separato TripleBeam per l'il­ luminazione a fluorescenza e il sistema di filtri FLUOIII generano immagini fluorescenti otti­ mali. La lampada al mercurio ad alta pressione molto luminosa e dei set di filtri selezionati in modo particolare permettono la distinzione delle più fini strutture e aumentano la ricchezza di informazioni nella fluorescenza a luce inci­ dente. Il sistema di filtri Il sistema di filtri FLUOIII è composto da un commutatore di filtri per filtri di eccitazione e blocco e da una slitta portafiltri per un porta­ filtri con filtro a scelta. Nel commutatore di filtri si possono inserire complessivamente quattro set di filtri contrassegnati. Per ogni combina­ zione di filtri individuale è anche disponibile un portafiltri vuoto. Ogni set di filtri comprende due filtri di blocco verso i percorsi ottici visuali e un filtro di eccitazione verso il percorso ottico di illuminazione. Fluorescenza90 Commutatore di filtri e tipi di filtri Il commutatore di filtri deve essere sempre dotato di 4 portafiltri. L'elenco include tutti i kit filtro standard, ma su richiesta sono disponibili altri filtri. Set di filtri Filtro di eccitazione Filtro di blocco Denominazione GFP 425/60 nm (395–455 nm) 480 LP GFP1 GFP Plus 480/40 nm (460–500 nm) 510 LP GFP2 GFP piante 470/40 nm (450–490 nm) 525/50 nm (500–550 nm) GFP3 UV 360/40 nm (340–380 nm) 420 LP UV Violetto 425/40 nm (405–445 nm) 460 LP V Blu 470/40 nm (450–490 nm) 515 LP B Verde 546/10 nm (541–551 nm) 590 LP G CFP 436/20 nm (426–446 nm) 480/40 nm (460–500 nm) CFP YFP 510/20 nm (500–520 nm) 560/40 nm (540–580 nm) YFP Texas Red 560/40 nm (540–580 nm) 610 LP TXR DsRED 545/30 nm (510–560 nm) 620/60 nm (590–650 nm) DSR CY5 620/60 nm (590–650 nm) 700/75 nm (663–737 nm) CY5 CY3 555/60 nm (530–580 nm) 610/75 nm (573–648 nm) CY3 Manuale d'istruzioni Leica serie M Fluorescenza91 Portafiltri semplice Portafiltri semplice Con il Leica M165 FC e il Leica M205 FA / M205 FCA vengono forniti tre semplici portafil­ tri. Tali portafiltri hanno due aperture vuote per i percorsi ottici di osservazione. La terza aper­ tura verso il percorso ottico di illuminazione è chiusa. OO Utilizzare questi portafiltri se si desidera operare per breve tempo (max. 15 sec.) senza illuminazione a fluorescenza. Manuale d'istruzioni Leica serie M Avvertenze di sicurezza Se si intende bloccare la luce Hg per un periodo di tempo più lungo, attivare l'ottu­ ratore UV. OO OO Utilizzare il filtro se si desidera passare all'osservazione in luce trasmessa o inci­ dente senza fluorescenza. OO Inserire sempre un portafiltri semplice nelle posizioni vuote del commutatore di filtri per proteggere se stessi dai raggi UV e il sistema dalla polvere. • filtri di fluorescenza, inserire nelle posi­ Se si usano meno di 4 portafiltri con zioni libere assolutamente i portafiltri semplici acclusi con percorso ottico di illuminazione chiuso. In caso contrario esiste il rischio che gli occhi possano essere danneggiati dai raggi UV diretti attraverso il terzo percorso ottico. Fluorescenza92 Equipaggiamento del dispositivo di sostituzione filtri • non andrebbero possibilmente toccati Nell'inserimento dei set di filtri, i filtri per evitare impronte digitali. Pulire subito i filtri sporchi con un panno che non si sfilacci e alcol puro. Rimuovere il portafiltri semplice Di fabbrica il Leica M165 FC e il Leica M205 FA / M205 FCA vengono dotati di portafiltri semplici come "dummy". Prima di inserire un filtro, questi devono essere rimossi. 1. Afferrare l'avvallamento del dummy nel dispositivo di sostituzione filtri ed estrarlo. Inserire il filtro 1. Inserire il filtro nel dispositivo di sostitu­ zione filtri. Fare attenzione che il contorno del portafiltri corrisponda a quello dello strumento. 2. Ruotare il dispositivo di sostituzione filtri a mano fino a quando non si aggancia. Se il portafiltri non è stato inserito corretta­ mente, il dispositivo di sostituzione filtri non ruota. 3. Inserire complessivamente quattro filtri. Slitta portafiltri Nel sistema di sostituzione dei filtri si trova una slitta per un filtro a scelta individuale, ad esem­ pio un filtro grigio. Manuale d'istruzioni Leica serie M Fluorescenza93 Osservazione senza fluorescenza Si consiglia di prendere confidenza con gli elementi di comando dello stereomicroscopio a fluorescenza Leica prima solo con l'illuminazione a luce trasmessa senza fluorescenza. • rio ad alta pressione, il bruciatore deve Dopo aver acceso la lampada al mercu- essere regolato immediatamente. Il metodo migliore per imparare le funzioni di base del proprio stereomicroscopio Leica è quello della sezione precedente di questo manuale. In esso vengono trattati ad esempio il tubo binoculare, gli oculari, il commutatore di ingrandimenti zoom, il dispositivo di messa a fuoco e altro. Qui di seguito sono descritte solo le speciali funzioni del sistema a fluorescenza. Manuale d'istruzioni Leica serie M Osservazione senza fluorescenza Nel sistema di filtri FLUOIII si trova un otturatore UV che permette di chiudere il percorso ottico di illuminazione. La misura serve a proteggere la lampada Hg che non andrebbe spenta e accesa con eccessiva frequenza. È così in tal modo possibile interrompere il lavoro senza dover spegnere la lampada al mercurio ad alta pressione e proteggere i campioni sensibili da bruciature o da sbianchimenti. Chiudere l'otturatore UV se non si desidera osservare l'oggetto con l'illuminazione a fluorescenza ma solo in luce trasmessa o nelle brevi pause di lavoro. Quando si utilizza un EL6000 si raccomanda di applicare un otturatore sulla lampada, al fine di prolungare la durata del conduttore a fibre ottiche. Frequenti spegnimenti e accensioni della lampada al mercurio ad alta pressione ne accorciano la vita e comportano tempi di attesa poiché essa si accende solo dopo essersi raffreddata. Invece di spegnere la lampada è possibile chiudere l'otturatore UV e riaprirlo al ritorno alla postazione di lavoro. Fluorescenza94 Accessori Manuale d'istruzioni Leica serie M Accessori95 Volante manuale & interruttore a pedale Leica Nel microscopio è possibile configurare fino a cinque interruttori a pedale. Essi possono essere programmati nel software LAS X per gestire la messa a fuoco, la ruota portafiltri, l'illumina­ zione e le singole posizioni memorizzate. Il volante manuale serve a gestire la messa a fuoco motorizzata. Manuale d'istruzioni Leica serie M Accessori96 Leica SmartTouch Con lo schermo sensibile del Leica SmartTouch si comandano con pochi movimenti delle mani i flussi dei propri esperimenti e si hanno contemporaneamente tutti i parametri ottici più importanti sott'occhio. Con regolatori rotativi liberamente program­ mabili e pulsanti funzione, le più importanti funzioni dell'unità di controllo possono essere adattate alle proprie necessità. Controllo Le funzioni dei singoli pulsanti e degli elementi dello schermo possono essere configurate sia direttamente nel Leica SmartTouch, sia con la Leica Application Suite X. Manuale d'istruzioni Leica serie M La configurazione standard di fabbrica è la seguente: OO Parte superiore della manopola = zoom OO Parte inferiore della manopola = messa a fuoco OO Tasti = filtro sinistra, filtro destra, otturatore Per una descrizione dettagliata delle funzioni e delle impostazioni, consultare il manuale del Leica SmartTouch o la guida in linea della Leica Application Suite X. Accessori97 Disegni dimensionali Manuale d'istruzioni Leica serie M Disegni dimensionali98 547 431 Leica M165 FC Leica M165 FC con base a luce trasmessa e colonna di messa a fuoco (dimensioni in mm) 154 154 385 385 Manuale d'istruzioni Leica serie M 154 95 116 154 440 390 547 431 95 116 292 217 340 Disegni dimensionali99 Leica M205 FA 547 431 Leica M205 FA con base a luce trasmessa TL BFDF, ErgoTube trinoculare, fotocamera DFC e dispositivo di messa a fuoco motorizzato (dimensioni in mm) 292 370 154 390 547 431 90 116 154 370 Manuale d'istruzioni Leica serie M 154 90 116 154 340 Disegni dimensionali100 547 70 Leica M205 FA con base a luce trasmessa TL5000 Ergo (dimensioni in mm) 431 Leica M205 FA (continuazione) 346 292 154 412 547 431 46 70 154 154 46 70 70 154 346 346 Manuale d'istruzioni Leica serie M Disegni dimensionali101 45 90 112 157 Leica LED5000 MCI 45 Leica LED5000 MCI (dimensioni in mm) 45 132 83.5 36 36 112 112 22 22 132 90 90 112 112 157 157 45 45 275.3 Manuale d'istruzioni Leica serie M Disegni dimensionali102 Leica LED5000 RL 58 mm 160 160 132 37 37 Leica LED5000 RL (dimensioni in mm) 132 Manuale d'istruzioni Leica serie M Disegni dimensionali103 98 170 134 Leica MATS TPX 140 190 220 11 4 10 447 275 10 447 164 Manuale d'istruzioni Leica serie M Disegni dimensionali104 Dati tecnici Manuale d'istruzioni Leica serie M Dati tecnici105 Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA Leica M165 FC Leica M205 FA Leica M205 FCA Zoom 16.5 : 1 manuale, codificato 20.5 : 1 automatizzato con FusionOptics 20.5 : 1 manuale, codificato con tecnologia FusionOptics Dati con ottica standard (obiettivo 1×/oculari 10×) – Campo di zoom – Risoluzione – Distanza di lavoro – Campo oggetto 7.3×–120× max. 453 lp/mm 61,5 mm (Planapo) ­∅ 31,5 mm – 1,92 mm 7.8×–160× max. 525 lp/mm 61,5 mm (Planapo) ­∅ 29,5 mm – 1,44 mm 7.8×–160× max. 525 lp/mm 61,5 mm (Planapo) ∅ 29,5 mm – 1,44 mm Valori massimi (secondo combinazione ottica) – Ingrandimento – Risoluzione – Larghezza di struttura visibile – Apertura numerica – Campo oggetto 960× 906 lp/mm 551 nm 0,302 ­∅ 63 mm 1 280× 1 050 lp/mm 476 nm 0,35 ­∅ 59 mm 1 280× 1 050 lp / mm 476 nm 0,35 ∅ 59 mm Dati ottici Distanze di lavoro Manuale d'istruzioni Leica serie M 135 mm (Plan 0.5×) 112 mm (Plan 0.8×) 67 mm (Planapo 0.63×) 61,5 mm (Planapo 1×) 30,5 mm (Planapo 1.6×) 20,1 mm (Planapo 2×) Dati tecnici106 Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA (continuazione) Leica M165 FC Leica M205 FA Leica M205 FCA Supporto sistema ottico Sistema ottico 100 % apocromatico CMO (Common Main Objective) esente da piombo 2×1011 Ω/mm2 tempo di scarica <2 secondi da 1 000 V a 100 V Resistenza superficiale specifica (alloggiamento) Funzione codificata/automatizzato (M205 FA) Zoom, diaframma a iride, torretta portaobiettivi Zoom, diaframma a iride, torretta portaobiettivi, FIM, filtro Zoom, diaframma a iride, torretta portaobiettivi, filtro Scatti di arresto zoom attivabili 13 per compiti ripetitivi 14 per compiti ripetitivi 14 per compiti ripetitivi Diaframma a doppia iride per la taratura della ­profondità di campo montato e codificato Integrato e motorizzato Integrato e codificato FIM ( Fluorescence Intensity Control ) – Integrato e motorizzato – Accessori Obiettivo standard (parafocale nella torretta ­portaobiettivi) Planapo 1× Obiettivi aggiuntivi (parafocali nella torretta ­portaobiettivi) Plan 5×, Planapo 2×, Planapo 1.6×, Planapo 0.63× Manuale d'istruzioni Leica serie M Dati tecnici107 Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA (continuazione) Leica M165 FC Obiettivi aggiuntivi (non parafocali) Leica M205 FA Plan 1×, Planapo 0.8×, Planapo 0.63×, Plan 0.5× Distanza interpupillare Oculari grandangolari per portatori d’occhiali Messa a fuoco iniziale/di precisione manuale Dispositivo di messa a fuoco moto­ rizzato Collegamento al computer Manuale d'istruzioni Leica serie M Leica M205 FCA 50 mm–105 mm 10×, 16×, 25×, 40×, con conchiglie paraluce intercambiabili & aggancio Campo di messa a fuoco 130 mm o 330 mm, scorrevo­ lezza di movimento regolabile Campo di messa a fuoco 130 mm, scorrevolezza di movi­ mento regolabile Campo di messa a fuoco 130 mm, scorrevolezza di movimento regolabile Dispositivo di messa a fuoco motorizzato con colonna profilata 431 mm, con alimentatore USB Dati tecnici108 Leica M165 FC / Leica M205 FA / Leica M205 FCA (continuazione) Leica M165 FC Leica M205 FA / Leica M205 FCA Sistema dei moduli Stativi, illuminazioni Stativi a luce trasmessa Per campo chiaro, per campo chiaro e campo scuro, base di alte prestazioni: campo chiaro, campo scuro da un lato, con contrasto Rottermann e CCIC Stativo a luce incidente Grande base a luce incidente, con piastra portaoggetti nero/bianco e supporto Antishock Tavolini Tavolino scorrevole, piastre riscaldate MATS, tavolino a sfera, tavolino rotante per polarizzazione, tavolino XY Leica IsoPro (manuale) Illuminazioni LED5000 MCI e LED5000 RL, fluorescenza, inclinata, coassiale, sorgenti a luce fredda Accessori diversi Fotografia, video – Sistemi di ripresa digitali di immagini Leica DFC, diverse varianti di fotocamera – Diversi adattatori per fotocamere CCD comuni Archiviazione ed elaborazione delle immagini Leica AF6000: software speciale per tutti i compiti della fluorescenza Leica Application Suite X (LAS X): composta dal programma di base e da diversi moduli aggiuntivi Retini di misurazione Per misurazione di lunghezza e conteggi Vista dall’alto e inclinata Vista laterale a 45° intorno all’oggetto Tubo da disegno Per destri e mancini Manuale d'istruzioni Leica serie M Dati tecnici109 Base a luce trasmessa Leica TL BFDF Sorgente luminosa Area illuminata Connessioni Peso Tipi di illuminazione Campo chiaro Campo scuro Luce obliqua Relief Contrast System (RC) CCIC (Constant Color Intensity Control) Shutter interno/Comando lampade Portafiltri integrato Ottica rivestita per esaltare la temperatura del colore Adattamento ad apertura numerica elevata Possibilità di telecomando Cuscinetti AntiShock Misure (B×H×T) * con sorgente di luce fredda Leica CLS150 LS Manuale d'istruzioni Leica serie M Esterna, tramite sorgente a luce fredda 40 mm Collegamento per conduttore di luce fredda, attivo f=10 mm, estremità f=13 mm 5,8 kg sì sì no no no si* no no si** si*** sì 340×390×90 mm ** specchio piano *** con sorgente luminosa esterna Dati tecnici110 Azionamenti per la messa a fuoco motorizzata, con supporto "zoom" (M165 FC, M205 FA, M205 FCA) Dati tecnici Ambiente Temperatura di esercizio Temperatura di stoccaggio Umidità (esercizio / stoccaggio) Altitudine (massima) di funzionamento Altitudine di stoccaggio Grado d'inquinamento dell'ambiente previsto Accessori Porte e connettori Alimentazione Ingresso Uscita Classe di protezione sovratensione Manuale d'istruzioni Leica serie M 10 °C – 40 °C -10 °C – 55 °C 10 % – 90 % RH (senza condensa) 0 – 2 000 m nA 2 (ufficio / laboratorio) Diversi dispositivi di controllo e illuminazione Leica 1 USB (2.0) 3 CAN 1 presa (33 V) 100 – 230 V CA ± 10 %, 50/60 Hz, 0,5 A – 1,2 A 33 V DC, max. 3,03 A (100 W) II Dati tecnici111 Appendice Manuale d'istruzioni Leica serie M Appendice112 Calcolo dell'ingrandimento totale e del diametro del campo visivo Esempio: Parametro MO Ingrandimento dell'obiettivo MO Obiettivo 1× ME Ingrandimento dell'oculare ME Oculare 25×/9.5 z Posizione del selettore di ingrandimenti z Posizione zoom 4 q Fattore del tubo, ad es. 1.5× per luce incidente coassiale, 45° Ergotubo 1.6× q Illuminazione incidente coassiale 1.5×, fattore del tubo r Fattore 1.25× r Fattore 1.25 se gli obiettivi plan e planapo degli MZ125/MZ16 vengono usati sugli MS5, MZ6, MZ75, MZ95 NFOV Indice del campo visivo dell'oculare. I numeri di campo visivo sono stampati sugli oculari: 10× = 21, 16× = 14, 25× = 9.5, 40× = 6. Esempio di calcolo: ingrandimento nel tubo binoculare MTOT VIS = MO × ME × z × q × r oppure 1 × 25 × 4 × 1.5 × 1.25 = 187.5× Manuale d'istruzioni Leica serie M Esempio di calcolo: diametro del campo visivo nell'oggetto ∅ OF: NFOV MO × z ×q ×r Appendice113 Cura, manutenzione, persona di contatto Ci auguriamo che traiate molte soddisfazioni dal vostro microscopio ad alte prestazioni. I microscopi Leica sono rinomati per la loro robustezza e la loro lunga durata. Attenendosi ai seguenti consigli per la cura e la pulizia il vostro stereomicroscopio, anche dopo anni di uso intensivo, continuerà a funzionare in modo impeccabile e affidabile come il primo giorno. Indirizzo di contatto Se invece, malgrado le cure prestategli, il vostro stereomicroscopio presenta un difetto, rivolge­ tevi al Servizio di Assistenza Tecnica del rappre­ sentante Leica della vostra zona o direttamente a Leica Microsystems (Svizzera) Ltd., CH-9435 Heerbrugg. Prestazioni di garanzia La garanzia copre tutti i difetti di materiale e fabbricazione. Non copre invece i danni provo­ cati da un uso disattento o improprio. Contatto e-mail: [email protected] Manuale d'istruzioni Leica serie M Cura OO Proteggere il microscopio da umidità, vapori, acidi, alcali, e sostanze corrosive. Non conservare sostanze chimiche nelle vicinanze degli strumenti. OO Connettori, sistemi ottici o meccanici non devono essere smontati o sostituiti a meno che non venga permesso e descritto espressamente in queste istruzioni. OO Proteggere il microscopio da olio e grasso. OO Non lubrificare le superfici scorrevoli né le parti meccaniche. Appendice114 Cura, manutenzione, persona di contatto (continuazione) Protezione contro impurità Lo sporco e la polvere riducono la qualità dei vostri risultati. OO OO OO Nel caso il microscopio rimanga inutiliz­ zato per lungo tempo proteggerlo con una custodia antipolvere. Pulizia degli elementi in materiale sintetico Alcuni componenti dello strumento sono in polimeri o rivestiti di polimeri, il che li rende comodi e facile da usare. L'uso di agenti deter­ genti o di tecniche di pulizia inadatte può danneggiare il materiale sintetico. Misure consentite OO Pulire il microscopio o parti di esso con acqua saponata calda e successivamente ripassare le parti con acqua distillata. OO Usare dei cappucci per proteggere le aper­ ture dei tubi, i tubi senza oculari e gli oculari dalla polvere. In caso di sporco persistente è possibile utilizzare etanolo (alcol industriale) o alcol isopropilico. Ricordarsi di attenersi alle corrispondenti norme di sicurezza. OO Rimuovere la polvere con un soffietto e un pennello morbido. Conservare gli accessori non utilizzati al riparo dalla polvere. OO Pulire gli obiettivi e gli oculari con un panno speciale per ottica e alcol puro. Manuale d'istruzioni Leica serie M Appendice115 10/2019 · 10LSM14060IT_3 · © 2019 by Leica Microsystems GmbH. Soggetto a modifiche. LEICA and the Leica Logo are registered trademarks of Leica Microsystems IR GmbH. CONNECT WITH US! Leica Microsystems (Schweiz) AG · Max-Schmidheiny-Strasse 201 · 9435 Heerbrugg, Switzerland T +41 71 726 34 34 · F +41 71 726 34 44 www.leica-microsystems.com
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