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![Raffreddamento ad acqua. Gossen MetraWatt R6000 | Manualzz Raffreddamento ad acqua. Gossen MetraWatt R6000 | Manualzz](http://s3.manualzz.com/store/data/053375326_1-62c1a74f2719de6f666ce199141029a5-360x466.png)
2.2.2
Raffreddamento ad acqua
Settando il bit raffreddamento ad acqua nella configurazione regolatore, il segnale di regolazione per raffreddamento verrà trasmesso in modo modificato per tener conto del raffreddamento sovraproporzionale causato dall'evaporazione dell'acqua.
2.2.3
Metà tempo derivativo nella regolazione a 3 punti
Nei sistemi di regolazione dove il raffreddamento ha un migliore contatto termico del riscaldamento è possibile migliorare il comportamento di regolazione in un punto di lavoro raffreddamento, settando il bit metà componente D in raffreddamento nella configurazione estesa del regolatore (PI = 23h).
Internamente verrà dimezzato il tempo derivativo e integrale.
Nel raffreddamento ad acqua questo comportamento viene impostato automaticamente.
2.2.4
Regolazione canale caldo
Settando il bit canale caldo nella configurazione regolatore il segnale di regolazione verrà trasmesso in rapida successione, al fine di prevenire, in fase di avviamento, surriscaldamenti locali in cartucce riscaldanti igroscopiche e variazioni di temperatura all'interno dei sistemi
2.2.5
Controllo di contattori
Se dalla determinazione dei parametri di regolazione (modalità manuale o auto-ottimizzazione) risulta un tempo ciclo significativamente inferiore a quello consigliabile per la durata di vita dei contattori stessi, è possibile aumentare il tempo ciclo fino al limite di regolabilità del sistema, settando il bit contattore nella configurazione estesa del regolatore (PI = 23h). Se il bit viene settato prima di avviare la funzione di auto-ottimizzazione, questa provvederà a impostare il tempo ciclo sul valore più alto possibile.
2.2.6
Limitazione di potenza
Se, in vista del carico elettrico, non è ammissibile o consigliabile tener acceso contemporaneamente i riscaldamenti di tutti gli otto loop di regolazione, è possibile usare il parametro limitazione di potenza (PI = 3Ah) per costringere il regolatore ad attivare solo un numero predefinito di uscite di regolazione allo stesso tempo.
Se devono essere accesi p. es. solo 5 riscaldamenti contemporaneamente, la limitazione di potenza dovrà essere impostata su 62%
(ca. 5/8). L’impostazione 0% disattiva la funzione di limitazione.
Il regolatore gestisce automaticamente le variabili di controllo dei canali configurati come uscite di riscaldamento in funzione della limitazione di potenza predefinita. I segnali di controllo dei singoli canali verranno sincronizzati in modo da ottenere un riscaldamento sfasato.
Le correnti reali che fluiscono (se conosciute per mezzo del monitoraggio della corrente di riscaldamento) non vengono prese in considerazione da questa funzione.
Questa funzione è attiva anche con l’impostazione 100%, cosicché, in fase di avviamento, tutti gli otto canali funzionano in pieno riscaldamento, mentre nel punto di lavoro si ottiene una ripartizione più equa del carico elettrico, onde prevenire i picchi di potenza.
tempo ciclo di regolazione non verrà determinato dall’auto-ottimizzazione.
È necessario impostare, prima, un adeguato tempo ciclo di regolazione per i loop interessati dalla limitazione di potenza, oppure eseguire l’auto-ottimizzazione senza limitazione di potenza.
GMC-I Messtechnik GmbH
R6000–9
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Indice
- 6 Messa in servizio
- 6 Istruzioni di sicurezza
- 6 Installazione del regolatore
- 6 Controllo del regolatore attraverso interfaccia
- 7 Impostazioni del regolatore
- 7 Configurazione base come regolatore a valore fisso a 2 o 3 punti
- 7 Configurazione degli ingressi di temperatura
- 7 Configurazione dei canali di regolazione
- 8 Configurazione delle uscite di regolazione
- 8 Configurazione delle uscite di regolazione e degli attuatori
- 8 Regolatore a 2 punti, a 3 punti, continuo, passo-passo
- 9 Raffreddamento ad acqua
- 9 Metà tempo derivativo nella regolazione a 3 punti
- 9 Regolazione canale caldo
- 9 Controllo di contattori
- 9 Limitazione di potenza
- 10 Gestione di setpoint e valori reali
- 10 Rampe per setpoint, secondo setpoint, limitazione del setpoint
- 10 Valore reale esterno
- 10 Correzione adattativa del valore di misura per la determinazione del valore reale
- 11 Soppressione di interferenze periodiche
- 11 Correzione del valore reale per sensori di temperatura
- 12 Scalamento degli ingressi 20 mA
- 12 Linearizzazione pH con ingresso 20 mA
- 12 Linearizzazione Pt100 con ingresso 20mA
- 13 Uso dell’ingresso TC come ingresso lineare
- 14 Configurazione del comportamento di regolazione
- 14 TIpo regolatore
- 14 Modi di regolazione
- 16 Impostazione delle funzioni del regolatore
- 16 Formazione di gruppi
- 16 Impostazione delle funzioni del regolatore via ingresso binario
- 16 Modalità manuale / regolatore off
- 17 Controllo feed-forward
- 17 Regolazione canale caldo
- 17 Modalità di avviamento
- 17 Innalzamento temporaneo del setpoint (boost)
- 18 Controllo a valore reale, riscaldamento sincronizzato
- 19 Determinazione dei parametri di regolazione
- 19 Auto-ottimizzazione (adattamento)
- 20 Ottimizzazione manuale
- 22 Funzioni di monitoraggio
- 22 Riepilogo degli allarmi specifici dei canali
- 22 Riepilogo degli allarmi specifici dell’apparecchio
- 23 Monitoraggio dei valori limite
- 23 Limitatore
- 23 Monitoraggio del circuito di riscaldamento
- 24 Monitoraggio della corrente di riscaldamento
- 25 Reazione in caso di sensore guasto
- 26 Monitoraggio delle uscite binarie
- 26 Errori dell’apparecchio
- 26 Cancellazione dei bit di errore
- 26 Trasmissione di allarmi per canali specifici
- 26 Trasmissione di allarmi cumulativi o dell’allarme "auto-ottimizzazione in corso
- 27 Funzioni speciali
- 27 Data logger
- 28 Verifica dell’associazione tra sensori e riscaldamento (mapping)
- 29 Storico allarmi
- 29 Controllo degli ingressi/delle uscite binari
- 29 Controllo delle uscite continue
- 30 Set di parametri
- 32 Interfaccia RS-232, protocollo secondo EN
- 32 Generalità
- 32 Dati dell’interfaccia
- 32 Protocollo di comunicazione
- 32 Principio di funzionamento
- 32 Temporizzazione
- 33 Tipo e struttura dei messaggi
- 33 Sequenza breve
- 33 Sequenza di controllo
- 33 Sequenza lunga
- 34 Funzione e campo valori dei caratteri di formato
- 35 Criteri per la validità di un messaggio di richiesta
- 36 Contenuto dei messaggi
- 36 Reset apparecchio
- 36 Richiesta: apparecchio ok?
- 37 Dati ciclo
- 37 Dati delle correnti di riscaldamento
- 38 Dati evento
- 39 Richiedere dati al regolatore
- 40 Trasmettere dati al regolatore
- 42 Interfaccia Modbus
- 42 Generalità
- 42 Dati dell'interfaccia
- 42 Protocollo di comunicazione
- 42 Principio di funzionamento
- 42 Temporizzazione
- 43 Tipo e struttura dei messaggi
- 43 Struttura generica
- 43 Tempo di attesa
- 43 Codice di funzione
- 43 Error check
- 44 Messaggi di supporto
- 46 Gestione errori
- 47 Lettura e scrittura di dati
- 47 Indirizzamento
- 47 Scrivere parametri
- 48 Leggere parametri
- 48 Dati ciclo
- 49 Configurazione del regolatore
- 49 Stato regolatore
- 50 Interfaccia HB-THERM
- 50 Generalità
- 50 Dati dell'interfaccia
- 50 Protocollo di comunicazione
- 50 Principio di funzionamento
- 50 Temporizzazione
- 51 Struttura del messaggio
- 51 Struttura generica
- 51 Formati
- 52 Contenuto dei messaggi
- 52 Setpoint e valore reale, stato (41h)
- 52 Comandi di controllo, riscontri
- 53 Leggere parametri (51h)
- 53 Scrivere parametri (61h)
- 54 Esempi
- 54 Esempi per setpoint e valori reali
- 54 Esempio per scrivere parametri
- 55 Interfaccia Profibus-DP, protocollo secondo EN
- 55 Generalità
- 55 Dati dell'interfaccia
- 55 Protocollo di comunicazione
- 55 File GMC_059D.gsd
- 55 Scambio di dati
- 56 Scambio di dati I/O binari
- 56 Scambio di valori di misura, parametri e configurazioni
- 57 Campo funzione
- 57 Numero di blocco
- 57 Checksum
- 57 Formato del blocco dati
- 58 Blocchi predefiniti
- 61 Trasmissione di set parametri
- 62 CAN-Bus, protocollo CANopen
- 62 Generalità
- 62 Dati dell'interfaccia
- 62 Principio di funzionamento
- 62 File ESD
- 62 Service data objects (SDO)
- 63 Process data objects (PDO)
- 63 Configurazione del PDO
- 63 Temporizzazione dei PDO
- 63 Struttura di messaggio del PDO
- 64 Contenuto dei PDO di trasmissione
- 65 Contenuto dei PDO di ricezione
- 66 Oggetto SYNC
- 66 Oggetto emergenza
- 66 Oggetto NMT
- 67 Elenco oggetti
- 68 Parametri del regolatore
- 68 Riepilogo
- 70 Gruppo principale 0: Parametri di temperatura
- 70 Tabella degli indici parametri (PI)
- 70 Unità e campo di impostazione
- 71 Gruppo principale 1: Parametri di regolazione
- 71 Tabella degli indici parametri (PI)
- 71 Gruppo principale 2: Istruzioni di controllo
- 71 Tabella degli indici parametri (PI)
- 71 Funzione regolatore
- 72 Stato di errore
- 73 Configurazione regolatore
- 73 Configurazione estesa del regolatore
- 73 Stato regolatore, parola di messaggio
- 74 Maschera errore canale
- 74 Maschera errore cumulativo
- 74 Storico allarmi
- 75 Gruppo principale 3: Specifiche dell'apparecchio
- 75 Tabella degli indici parametri (PI)
- 75 Equipaggiamento
- 75 Controllo apparecchio
- 75 Funzione valori limite e monitoraggio del circuito di riscaldamento
- 76 Configurazione uscita
- 76 ID set parametri
- 77 Gruppo principale 6: Monitoraggio corrente di riscaldamento
- 77 Tabella degli indici parametri (PI)
- 77 Gruppo principale 9: Data logger
- 77 Tabella degli indici parametri (PI)
- 78 Gruppo principale A: Interfacce
- 78 Tabella degli indici parametri (PI)
- 78 Configurazione interfacce
- 78 CAN baud rate
- 78 Gruppo principale B: Valori di lettura
- 78 Tabella degli indici parametri (PI)
- 78 Gruppo principale E: Funzioni di controllo
- 80 Indice
- 82 Indice dei Parametri
- 84 locazione strumenti
- 84 Product Support
- 84 Formazione