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Griso V1100

INTRODUZIONE

INTRODUZIONE 0

0 - 1

INTRODUZIONE

Griso V1100

INDICE

0.1.

INTRODUZIONE ............................................................................................................................................. 3

0.1.1.

PREMESSA ........................................................................................................................................... 3

0.1.2.

MANUALISTICA DI RIFERIMENTO....................................................................................................... 4

0.1.3.

ABBREVIAZIONI / SIMBOLI / SIGLE..................................................................................................... 5

0 - 2

Griso V1100

INTRODUZIONE

0.1. INTRODUZIONE

0.1.1. PREMESSA

Questo manuale fornisce le informazioni principali per le procedure di normale intervento sul veicolo.

Questa pubblicazione è indirizzata ai Concessionari Moto Guzzi e ai loro meccanici qualificati; molte nozioni sono state volutamente omesse, perché giudicate superflue. Non essendo possibile includere nozioni meccaniche complete in questa pubblicazione, le persone che utilizzano questo manuale devono essere in possesso sia di una preparazione meccanica di base, che di una conoscenza minima sulle procedure inerenti ai sistemi di riparazione dei motoveicoli.

Senza queste conoscenze, la riparazione o il controllo del veicolo potrebbe essere inefficiente o pericolosa. Non essendo descritte dettagliatamente tutte le procedure per la riparazione, e il controllo del veicolo, bisogna adottare particolare attenzione al fine di evitare danni ai componenti e alle persone. Per offrire al cliente maggiore soddisfazione dall’ uso del veicolo, Moto Guzzi s.p.a. si impegna a migliorare continuamente i propri prodotti e la relativa documentazione. Le principali modifiche tecniche e modifiche alle procedure per le riparazioni del veicolo vengono comunicate a tutti i Punti Vendita Moto Guzzi e alle Filiali nel Mondo. Tali modifiche verranno apportate, nelle edizioni successive di questo manuale. Nel caso di necessità o dubbi sulle procedure di riparazione e di controllo, interpellare il

REPARTO ASSISTENZA Moto Guzzi, il quale sarà in grado di fornirvi qualsiasi informazione al riguardo, oltre a fornire eventuali comunicazioni su aggiornamenti e modifiche tecniche applicate al veicolo.

La ditta Moto Guzzi s.p.a. si riserva il diritto di apportare modifiche in qualsiasi momento ai propri modelli, fermo restando le caratteristiche essenziali qui descritte e illustrate.

I diritti di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo sono riservati per tutti i Paesi.

La citazione di prodotti o servizi di terze parti è solo a scopo informativo e non costituisce nessun impegno.

Moto Guzzi s.p.a. non si assume la responsabilità riguardo le prestazioni o l’uso di questi prodotti.

Per ulteriori informazioni, vedi (MANUALISTICA DI RIFERIMENTO)

Prima edizione: Novembre 2005

Prodotto e stampato da:

VALLEY FORGE DECA

Ravenna, Modena, Torino

DECA S.r.l.

Sede Legale ed Amministrativa

Via Vincenzo Giardini, 11

48022 Lugo (RA) - Italia -

Tel. 0545-216611

Fax 0545-216610

E-mail: [email protected] www.vftis.com

DECA s.r.l.

via Vincenzo Giardini, 11 - 48022 Lugo (RA) - Italia

Tel. +39 - 0545 216611

Fax +39 - 0545 216610

E-mail: [email protected]

www.vftis.com

per conto di:

Moto Guzzi s.p.a.

via E.V. Parodi, 57- 23826 Mandello del Lario (Lecco) - Italia

Tel. +39 – 0341 - 709111

Fax +39 – 0341 - 709220 www.motoguzzi.it

www.servicemotoguzzi.com

0 - 3

INTRODUZIONE

CATALOGHI DI RICAMBIO

guzzi part# (descrizione)

GU078_00

LIBRETTI DI USO E MANUTENZIONE

guzzi part# (descrizione)

06.90.00.00

06.90.00.01

MANUALE TECNICO CICLISTICA

guzzi part# (descrizione)

8140900

8140901

8140902

8140903

8140904

8140905

8CM0095

8CM0096

8CM0094

MANUALE TECNICO MOTORE

guzzi part# (descrizione)

8CM0093

Griso V1100

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Griso V1100

INTRODUZIONE

0.1.3. ABBREVIAZIONI / SIMBOLI / SIGLE

#

<

>

~

= numero

= minore di

= maggiore di

= uguale o minore di

= uguale o maggiore di

= circa

∞ =

°C = gradi Celsius (centigradi)

°F

±

a.c

A

= gradi Fahrenheit

= più o meno

= corrente alternata

= ampère

Ah

API

AT

AV/DC

bar

c.c.

cm³

CO

= ampère per ora

= Istituto Americano del Petrolio (American Petroleum Institute)

= alta tensione

= doppio contralbero antivibrazioni (AntiVibration Double Countershaft)

= unità di pressione (1 bar =100 kPa)

= corrente continua

= centimetri cubi

= ossido di carbonio

CPU

DIN

DOHC

ECU giri/min

HC

ISC

ISO

= unità centrale di elaborazione (Central Processing Unit)

= normative industriali tedesche (Deutsche Industrie Norm)

= testata con doppio albero a camme (Double Overhead Camshaft)

= centralina elettronica (Electronic Control Unit)

= giri al minuto

= idrocarburi incombusti

= comando regime di giri minimo (Idle Speed Control)

= Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (International Standardization Organization)

kg

kgm

km

km/h

= chilogrammi

= chilogrammi per metro (1 kgm =10 Nm)

= chilometri

= chilometri all’ora

k

Ω =

kPa = chiloPascal (1 kPa =0,01 bar)

KS

kW

= lato frizione (Kupplungseite)

= chilowatt

LAP

LED

= giro (circuito sportivo)

= diodo che emette luce (Light Emitting Diode)

LEFT SIDE = lato sinistro

m/s

= metri al secondo

max

mbar

mi

MIN

= massimo

= millibar (1 mbar =0,1 kPa)

= miglia

= minimo

MPH

MS

= miglia per ora (miles per hour)

= lato volano (Magnetoseite)

M

Ω =

N.A.

= non disponibile (Not Available)

N.O.M.M.

= numero di ottano metodo “Motor”

N.O.R.M.

= numero di ottano metodo “Research”

Nm

= newton per metro (1 Nm =0,1 kgm)

= ohm

PMI

PMS

= punto morto inferiore

= punto morto superiore

PPC

= dispositivo pneumatico che agisce sulla frizione (Pneumatic Power Clutch)

RIGHT SIDE = lato destro

SAE

SAS

= ente automobilistico americano (Society of Automotive Engineers)

= sistema aria secondaria

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INTRODUZIONE

TEST

T.B.E.I.

T.C.E.I.

T.E.

T.P.

TSI

UPSIDE-

DOWN

V

W

Ø

= controllo diagnostico

= testa bombata con esagono incassato

= testa cilindrica con esagono incassato

= testa esagonale

= testa piana

= accensione con doppia candela (Twin Spark Ignition)

= steli rovesciati

= volt

= watt

= diametro

Griso V1100

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Griso V1100

INFORMAZIONI GENERALI

INFORMAZIONI GENERALI 1

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INFORMAZIONI GENERALI

Griso V1100

INDICE

1.1.

STRUTTURA DEL MANUALE......................................................................................................................... 3

1.1.1.

NORME PER LA CONSULTAZIONE ......................................................................................................... 3

1.1.2.

MESSAGGI DI SICUREZZA ....................................................................................................................... 4

1.2.

INDICAZIONI GENERALI ................................................................................................................................ 5

1.2.1.

REGOLE GENERALI DI SICUREZZA ........................................................................................................ 5

1.3.

ELEMENTI PERICOLOSI................................................................................................................................ 8

1.3.1.

AVVERTENZE ............................................................................................................................................ 8

1.4.

RODAGGIO ................................................................................................................................................... 11

1.4.1.

RODAGGIO .............................................................................................................................................. 11

1.5.

POSIZIONE NUMERI DI SERIE.................................................................................................................... 12

1.5.1.

POSIZIONE NUMERI DI SERIE ............................................................................................................... 12

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Griso V1100

1.1. STRUTTURA DEL MANUALE

1.1.1. NORME PER LA CONSULTAZIONE

Questo manuale è suddiviso in sezioni e capitoli, per ognuno dei quali corrisponde una categoria di componenti principali. Per la consultazione, fare riferimento all’indice sezioni.

Se non espressamente descritto, il riassemblaggio dei gruppi segue in senso inverso le operazioni di smontaggio.

I termini “destra” e “sinistra” sono riferiti al pilota seduto sul veicolo in normale posizione di guida.

Consultare il libretto “USO E MANUTENZIONE” per l’uso del veicolo e le normali operazioni di manutenzione.

In questo manuale le varianti sono indicate con i seguenti simboli:

opzionale

versione catalitica

- tutte le versioni

SF omologazione europea (limiti EURO 1)

VERSIONE:

Italia Grecia

Regno Unito

Austria

Portogallo

Finlandia

Belgio

Germania

Francia

Spagna

Olanda

Svizzera

Danimarca

Giappone

Singapore

Slovenia

Israele

Corea del Sud

Malaysia

Cile

Croazia

Australia

Stati Uniti d‘America

Brasile

Repubblica del sud Africa

Nuova Zelanda

Canada

INFORMAZIONI GENERALI

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INFORMAZIONI GENERALI

Griso V1100

1.1.2. MESSAGGI DI SICUREZZA

I seguenti messaggi di segnalazione vengono usati in tutto il manuale per indicare quanto segue:

Simbolo di avviso relativo alla sicurezza. Quando questo simbolo è presente sul veicolo o nel manuale, fare attenzione ai potenziali rischi di lesioni. La mancata osservanza di quanto riportato negli avvisi preceduti da questo simbolo può compromettere la sicurezza: vostra, altrui e del veicolo!

PERICOLO

Indica un rischio potenziale di gravi lesioni o morte.

ATTENZIONE

Indica un rischio potenziale di lesioni leggere o danni al veicolo.

IMPORTANTE Il termine “IMPORTANTE” nel presente manuale precede importanti informazioni o istruzioni.

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Griso V1100

INFORMAZIONI GENERALI

1.2.1. REGOLE GENERALI DI SICUREZZA

OSSIDO DI CARBONIO

Se è necessario far funzionare il motore per poter effettuare qualche operazione, assicurarsi che questo avvenga in uno spazio aperto o in un locale ben ventilato.

Non fare mai funzionare il motore in spazi chiusi.

Se si opera in uno spazio chiuso, utilizzare un sistema di evacuazione dei fumi di scarico.

PERICOLO

I fumi di scarico contengono ossido di carbonio, un gas velenoso che può provocare la perdita di conoscenza e anche la morte.

CARBURANTE

PERICOLO

Il carburante utilizzato per la propulsione dei motori a scoppio è estremamente infiammabile e può divenire esplosivo in determinate condizioni.

È opportuno effettuare il rifornimento e le operazioni di manutenzione in una zona ventilata e a motore spento.

Non fumare durante il rifornimento e in vicinanza di vapori di carburante, evitando assolutamente il contatto con fiamme libere, scintille e qualsiasi altra fonte che potrebbe causarne l'accensione o l'esplosione.

NON DISPERDERE IL CARBURANTE NELL'AMBIENTE.

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

COMPONENTI AD ALTE TEMPERATURE

Il motore e i componenti dell’impianto di scarico diventano molto caldi e rimangono caldi per un certo periodo anche dopo che il motore è stato spento.

Prima di maneggiare questi componenti, indossare guanti isolanti o attendere fino a che il motore e l’impianto di scarico si sono raffreddati.

OLIO CAMBIO E OLIO FORCELLA USATI

PERICOLO

Nel caso di interventi di manutenzione si consiglia l’utilizzo di guanti in lattice.

L'olio cambio può causare seri danni alla pelle se maneggiato a lungo e quotidianamente.

Si consiglia di lavare accuratamente le mani dopo averlo maneggiato.

Consegnarlo o farlo ritirare dalla più vicina azienda di recupero oli usati o dal fornitore.

Nel caso di interventi di manutenzione si consiglia l'utilizzo di guanti in lattice.

NON DISPERDERE L’OLIO NELL’AMBIENTE

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

LIQUIDO FRENI

ATTENZIONE

Il liquido freni può danneggiare le superfici verniciate, in plastica o gomma. Quando si effettua la manutenzione dell’impianto frenante, proteggere questi componenti con uno straccio pulito.

Indossare sempre occhiali di protezione quando si effettua la manutenzione dell’impianto frenante.

Il liquido freni è estremamente dannoso per gli occhi.

In caso di contatto accidentale con gli occhi, sciacquare immediatamente con abbondante acqua fresca e pulita, inoltre consultare immediatamente un medico.

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

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INFORMAZIONI GENERALI

Griso V1100

GAS IDROGENO ED ELETTROLITO BATTERIA

PERICOLO

L’elettrolita della batteria è tossico, caustico e a contatto con l’epidermide può causare ustioni, in quanto contiene acido solforico.

Indossare guanti ben aderenti e abbigliamento protettivo quando si maneggia l’elettrolito della batteria.

Se del liquido elettrolitico venisse a contatto con la pelle, lavare abbondantemente con acqua fresca.

È particolarmente importante proteggere gli occhi, perché una quantità anche minuscola di acido della batteria può causare la cecità. Se venisse a contatto con gli occhi, lavare abbondantemente con acqua per quindici minuti, quindi rivolgersi tempestivamente a un’oculista.

Se venisse ingerito accidentalmente, bere abbondanti quantità di acqua o latte, continuare con latte di magnesia od olio vegetale, quindi rivolgersi prontamente a un medico.

La batteria emana gas esplosivi, è opportuno tenere lontane fiamme, scintille, sigarette e qualsiasi altra fonte di calore.

Prevedere un’aerazione adeguata quando si effettua la manutenzione o la ricarica della batteria.

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

Il liquido della batteria è corrosivo.

Non versarlo o spargerlo, in special modo sulle parti in plastica.

Accertarsi che l’acido elettrolitico sia specifico per la batteria da attivare.

PRECAUZIONI E INFORMAZIONI GENERALI

Quando si esegue la riparazione, lo smontaggio e il rimontaggio del veicolo attenersi scrupolosamente alle seguenti raccomandazioni.

PERICOLO

Per qualsiasi tipo di operazione è vietato l'uso di viva fiamma. Prima di iniziare qualsiasi intervento di manutenzione o ispezione al veicolo, arrestare il motore e togliere la chiave, attendere che motore e impianto di scarico si siano raffreddati, sollevare possibilmente il veicolo, con apposita attrezzatura, su pavimento solido e in piano. Porre particolare attenzione alle parti ancora calde del motore e dell’impianto di scarico, in modo tale da evitare ustioni.

Non usare la bocca per sorreggere alcun pezzo meccanico o altra parte del veicolo: nessun componente è commestibile, anzi alcuni di essi sono nocivi o addirittura tossici.

Se non espressamente descritto, il rimontaggio dei gruppi segue in senso inverso le operazioni di smontaggio. L’eventuale sovrapposizione di operazioni nei vari rimandi ad altri capitoli deve essere interpretata con logica, evitando così rimozioni non necessarie di componenti. Non lucidare con paste abrasive le vernici opache.

Non utilizzare mai il carburante come solvente per la pulizia del veicolo.

Per la pulizia delle parti in gomma, in plastica e della sella non utilizzare alcool o benzine o solventi, adoperare invece solo acqua e sapone neutro.

Scollegare il cavo negativo (–) della batteria, in caso si debbano eseguire saldature elettriche.

Quando due o più persone lavorano contemporaneamente, prestare attenzione alla sicurezza di ciascuno.

Per ulteriori avvertenze, vedi (ELEMENTI PERICOLOSI)

PRIMA DELLO SMONTAGGIO DEI COMPONENTI

• Rimuovere lo sporco, il fango, la polvere e i corpi estranei dal veicolo prima dello smontaggio dei componenti.

Impiegare, dove previsto, gli attrezzi speciali progettati per questo veicolo.

SMONTAGGIO DEI COMPONENTI

- Non allentare e/o serrare le viti e i dadi utilizzando pinze o altri attrezzi ma impiegare sempre la chiave apposita.

- Contrassegnare le posizioni su tutti i giunti di connessioni (tubi, cavi, ecc.) prima di dividerli e identificarli con segni distintivi differenti.

- Ogni pezzo va segnato chiaramente per poter essere identificato in fase di installazione.

- Pulire e lavare accuratamente i componenti smontati, con detergente a basso grado di infiammabilità.

- Tenere insieme le parti accoppiate tra di loro, perché si sono “adattate” l’una all’altra in seguito alla normale usura.

- Alcuni componenti devono essere utilizzati assieme oppure sostituiti completamente.

- Tenersi lontani da fonti di calore.

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Griso V1100

INFORMAZIONI GENERALI

RIMONTAGGIO DEI COMPONENTI

PERICOLO

Non riutilizzare mai un anello elastico, quando viene smontato deve essere sostituito con uno nuovo.

Quando si monta un anello elastico nuovo, fare attenzione a non allontanare le sue estremità più dello stretto necessario per infilarlo sull’albero.

Dopo il montaggio di un anello elastico, verificare che sia completamente e saldamente inserito nella sua sede.

Non utilizzare aria compressa per la pulizia dei cuscinetti.

IMPORTANTE I cuscinetti devono ruotare liberamente, senza impuntamenti e/o rumorosità, altrimenti devono essere sostituiti.

- Attenersi all’impiego dei lubrificanti e del materiale di consumo consigliato.

- Lubrificare le parti (quando è possibile) prima di rimontarle.

- Nel serraggio di viti e dadi, iniziare con quelli di diametro maggiore oppure quelli interni, procedendo in diagonale.

Eseguire il serraggio con passaggi successivi, prima di applicare la coppia di serraggio.

- Sostituire sempre i dadi autobloccanti, le guarnizioni, gli anelli di tenuta, gli anelli elastici, gli anelli O-Ring (OR), le copiglie e le viti, se presentano danneggiamenti alla filettatura, con altri nuovi.

- Quando si montano i cuscinetti, lubrificarli abbondantemente.

- Controllare che ogni componente sia stato montato in modo corretto.

- Dopo un intervento di riparazione o di manutenzione periodica, effettuare i controlli preliminari e collaudare il veicolo in una proprietà privata o in una zona a bassa intensità di circolazione.

- Pulire tutti i piani di giunzione, i bordi dei paraolio e le guarnizioni prima del rimontaggio. Applicare un leggero velo di grasso a base di litio sui bordi dei paraolio. Rimontare i paraolio e i cuscinetti con il marchio o numero di fabbricazione rivolti verso l’esterno (lato visibile).

CONNETTORI ELETTRICI

I connettori elettrici vanno scollegati come segue, il mancato rispetto di queste procedure causa danni irreparabili al connettore e al cablaggio:

Se presenti, premere sugli appositi agganci di sicurezza.

ATTENZIONE

Per disinserire i due connettori non tirare i cavi.

Afferrare i due connettori e disinserirli tirando in senso opposto uno all’altro.

In presenza di sporcizia, ruggine, umidità, ecc…, pulire accuratamente l’interno del connettore utilizzando un getto d’aria in pressione.

Accertarsi che i cavi siano correttamente aggraffati ai terminali interni ai connettori.

IMPORTANTE I due connettori hanno un solo senso di inserimento, presentarli all’accoppiamento nel giusto senso.

Inserire successivamente i due connettori accertandosi del corretto accoppiamento (se presenti gli opposti agganci si udirà il tipico “click”).

COPPIE DI SERRAGGIO

PERICOLO

Non dimenticare che le coppie di serraggio di tutti gli elementi di fissaggio posti su ruote, freni, perni ruota e altri componenti delle sospensioni svolgono un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza del veicolo e vanno mantenute ai valori prescritti.

Controllare regolarmente le coppie di serraggio degli elementi di fissaggio e utilizzare sempre una chiave dinamometrica quando li si rimonta.

In caso di mancato rispetto di queste avvertenze, uno di questi componenti potrebbe allentarsi e staccarsi andando a bloccare una ruota o provocando altri problemi che pregiudicherebbero la

manovrabilità, causando cadute con il rischio di gravi lesioni o di morte.

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INFORMAZIONI GENERALI

Griso V1100

1.3.1. AVVERTENZE

CARBURANTE

PERICOLO

Il carburante utilizzato per la propulsione dei motori a scoppio è estremamente infiammabile e può divenire esplosivo in determinate condizioni.

È opportuno effettuare il rifornimento e le operazioni di manutenzione in una zona ventilata e a motore spento.

Non fumare durante il rifornimento e in vicinanza di vapori di carburante, evitando assolutamente il contatto con fiamme libere, scintille e qualsiasi altra fonte che potrebbe causarne l'accensione o l'esplosione.

Evitare inoltre la fuoriuscita di carburante dal bocchettone, in quanto potrebbe incendiarsi al contatto con le superfici roventi del motore.

Nel caso in cui involontariamente venisse versato del carburante, controllare che la zona sia completamente asciutta, prima dell'avviamento del veicolo.Il carburante si dilata al calore e sotto l'azione dell'irraggiamento solare.

Perciò non riempire mai il serbatoio sino all'orlo. Chiudere accuratamente il tappo al termine dell'operazione di rifornimento.

Evitare il contatto del carburante con la pelle, l'inalazione dei vapori, l'ingestione e il travaso da un contenitore all'altro con l'uso di un tubo.

NON DISPERDERE IL CARBURANTE NELL'AMBIENTE.

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

Utilizzare esclusivamente benzina super senza piombo, numero di ottano minimo 95 (N.O.R.M.) e 85 (N.O.M.M.).

LUBRIFICANTI

PERICOLO

Un’adeguata lubrificazione del veicolo è essenziale per garantire la sicurezza del veicolo.

Il mancato mantenimento dei lubrificanti ai livelli adeguati o l’utilizzo di un tipo non adeguato di lubrificante nuovo e pulito può causare il grippaggio di motore o cambio, causando incidenti, gravi lesioni o morte.

L’olio cambio può causare seri danni alla pelle se maneggiato a lungo e quotidianamente.

Si consiglia di lavare accuratamente le mani dopo averlo maneggiato.

Non disperdere l’olio nell’ambiente.

Consegnarlo o farlo ritirare dalla più vicina azienda di recupero oli usati o dal fornitore.

ATTENZIONE

Quando si mette olio nel veicolo, fare molta attenzione a non versarlo. Pulire immediatamente l’olio eventualmente versato, altrimenti potrebbe danneggiare la verniciatura del veicolo.

Inoltre, l’olio eventualmente finito sui pneumatici li rende estremamente scivolosi, creando una situazione di pericolo.

In caso di perdita di lubrificante, non utilizzare il veicolo. Verificare e identificare le cause della perdita

e procedere alla riparazione.

OLIO MOTORE

PERICOLO

L'olio motore può causare seri danni alla pelle se maneggiato a lungo e quotidianamente.

Si consiglia di lavare accuratamente le mani dopo averlo maneggiato.

Non disperdere l'olio nell'ambiente.

Consegnarlo o farlo ritirare dalla più vicina azienda di recupero oli usati o dal fornitore.

Nel caso di interventi di manutenzione si consigli all'utilizzo di guanti in lattice

OLIO FORCELLA

PERICOLO

Modificando la taratura dei dispositivi smorzanti e/o la viscosità dell'olio in essi contenuto, è possibile variare parzialmente la risposta della sospensione. Viscosità olio standard: SAE 20 W. Le gradazioni di viscosità possono essere scelte in funzione del tipo di assetto che si vuole conferire al veicolo

(SAE 5W morbido, 20W rigido).

È possibile utilizzare i due prodotti in percentuali variabili fino a ottenere il tipo di risposta desiderato.

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Griso V1100

INFORMAZIONI GENERALI

LIQUIDO FRENI

IMPORTANTE Questo veicolo è dotato di freni a disco anteriore e posteriore, con circuiti idraulici separati. Le seguenti informazioni sono riferite a un singolo impianto frenante, ma sono valide per entrambi.

PERICOLO

Non usare il veicolo se i freni sono usurati o non funzionano correttamente. I freni sono il dispositivo di sicurezza più importante del veicolo e utilizzare il veicolo con i freni in condizioni meno che perfette significa con tutta probabilità andare incontro a una collisione o a un incidente, con conseguente rischio di lesioni gravi o di morte.

Il bagnato riduce notevolmente le prestazioni dei freni.

PERICOLO

Se la strada è bagnata a causa della pioggia, prepararsi a calcolare uno spazio di frenata doppio, poiché sia i freni stessi sia la trazione dei pneumatici sul fondo stradale risultano estremamente ridotti in presenza di acqua.

La presenza di acqua sui freni, che sia acqua residua del lavaggio del veicolo oppure raccolta dal fondo stradale bagnato o attraversando pozzanghere o canaletti di scolo, può bagnare i freni a sufficienza da ridurne notevolmente l’efficacia.

Il mancato rispetto di queste avvertenze può causare incidenti gravi con il rischio di lesioni gravi o di morte.

I freni sono importantissimi per la vostra sicurezza. Non utilizzare il veicolo se i freni non funzionano alla perfezione.

Verificare sempre l’efficienza dei freni prima della partenza.

Il liquido freni potrebbe causare irritazioni se venisse a contatto con la pelle o con gli occhi.

Lavare accuratamente le parti del corpo che venissero a contatto con il liquido, inoltre rivolgersi a un oculista oppure a un medico se il liquido venisse a contatto con gli occhi.

NON DISPERDERE IL LIQUIDO NELL’AMBIENTE.

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

Usando il liquido freni, fare attenzione a non rovesciarlo sulle parti in plastica e verniciate, perché

queste si danneggiano.

PERICOLO

Non utilizzare liquidi diversi da quelli prescritti e non miscelare liquidi differenti per il rabbocco, per non danneggiare l'impianto frenante.

Non impiegare liquido freni prelevato da contenitori vecchi o già aperti da molto tempo.

Improvvise variazioni del gioco o una resistenza elastica sulle leve dei freni, sono dovute a inconvenienti nei circuiti idraulici.

Prestare particolare attenzione che i dischi dei freni e il materiale di attrito non siano unti o ingrassati, specialmente dopo l'esecuzione di operazioni di manutenzione o controllo.

Controllare che i tubi dei freni non risultino attorcigliati o consumati.

Fare attenzione che acqua o polvere non entrino inavvertitamente all'interno del circuito.

Nel caso di interventi di manutenzione al circuito idraulico, si consiglia l’utilizzo di guanti in lattice.

FRENI A DISCO

PERICOLO

I freni sono il dispositivo di sicurezza più importante del veicolo.

Per garantire la vostra sicurezza personale, devono essere in condizioni perfette, quindi vanno sempre controllati prima della partenza.

Eventuale olio o altri liquidi presenti su un disco andranno a sporcare le pastiglie dei freni.

Le pastiglie sporche vanno rimosse e sostituite. Un disco sporco o che presenti tracce d’olio va pulito con un prodotto sgrassante di ottima qualità.

Se il veicolo viene utilizzato spesso sul bagnato o su strade polverose o sterrate, o in caso di utilizzo

sportivo, dimezzare le operazioni di manutenzione.

Controllare l’usura delle pastiglie dei freni.

Quando le pastiglie si usurano, il livello del liquido dei freni nel serbatoio scende per compensare automaticamente l’usura.

Il serbatoio del liquido dei freni anteriori si trova sul lato destro del manubrio vicino alla leva del freno anteriore.

Il serbatoio del liquido del freno posteriore si trova sotto la carenatura sul lato destro del veicolo.

Non usare il veicolo se qualsiasi parte di uno degli impianti frenanti perde.

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INFORMAZIONI GENERALI

Griso V1100

PNEUMATICI

ATTENZIONE

Un pneumatico gonfiato eccessivamente renderà la guida più dura e scomoda, compromettendo il comfort di guida.

Inoltre risulterà compromessa la tenuta di strada, in particolare in curva e sul bagnato.

Un pneumatico sgonfio (pressione troppo bassa) può scivolare sul cerchio ruota causando la perdita di controllo del veicolo.

Anche in questo caso saranno pregiudicate la tenuta di strada e le caratteristiche di manovrabilità, oltre all’efficacia dei freni.

La sostituzione, riparazione, manutenzione ed equilibratura sono operazioni importanti che vanno eseguite da tecnici qualificati utilizzando attrezzature adeguate.

I pneumatici nuovi possono essere ricoperti da un sottile strato di rivestimento protettivo che è scivoloso. Guidare con prudenza per i primi chilometri (miglia).

Non usare mai trattanti per gomma di alcun genere sui pneumatici.

Evitare in particolare che i pneumatici vengano a contatto con carburanti liquidi, che causerebbero un rapido deterioramento della gomma.

Un pneumatico venuto a contatto con olio o benzina non si può pulire, ma va invece sostituito.

PERICOLO

Certi pneumatici di primo equipaggiamento utilizzati sul veicolo sono dotati di indicatori di usura.

Esistono vari tipi di indicatori di usura.

Rivolgersi al Concessionario per ottenere le informazioni necessarie sulle procedure di controllo dei pneumatici.

Effettuare il controllo visivo dell’usura dei pneumatici e farli sostituire se usurati.

Nel caso un pneumatico si sgonfi durante la marcia, non tentare di proseguire la marcia.

Evitare frenate o manovre brusche e non chiudere l’acceleratore bruscamente.

Chiudere lentamente la manopola dell’acceleratore, spostandosi verso il bordo della strada e sfruttare il freno motore per rallentare fino a fermarsi.

Il mancato rispetto di queste avvertenze può causare incidenti con conseguente rischio di lesioni o morte.

Non montare pneumatici con camera d’aria su cerchi per pneumatici tubeless e viceversa.

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Griso V1100

INFORMAZIONI GENERALI

1.4. RODAGGIO

1.4.1. RODAGGIO

Il rodaggio del motore è fondamentale per garantirne la successiva durata e il corretto funzionamento.

Percorrere, se possibile, strade con molte curve e/o collinose, dove il motore, le sospensioni e i freni vengono sottoposti a un rodaggio più efficace.

Variare la velocità di guida durante il rodaggio.

In questo modo si consente di “caricare” il lavoro dei componenti e successivamente “scaricare”, raffreddando le parti del motore.

Sebbene sia importante sollecitare i componenti del motore durante il rodaggio, fare molta attenzione a non eccedere.

ATTENZIONE

Soltanto dopo i primi 2000 km (1243 mi) di rodaggio è possibile ottenere le migliori prestazioni in accelerazione del veicolo.

Attenersi alle seguenti indicazioni:

Non accelerare bruscamente e completamente quando il motore sta funzionando a un regime di giri basso, sia durante che dopo il rodaggio.

Durante i primi 100 km (62 mi) agire con cautela sui freni, ed evitare brusche e prolungate frenate. Ciò per consentirne un corretto assestamento del materiale d’attrito delle pastiglie sui dischi freno.

• Durante i primi 1000 km (621 mi) di percorrenza, non superare mai 5000 giri/minuto (rpm) (vedi tabella).

ATTENZIONE

Dopo i primi 1000 km (621 mi) di funzionamento, eseguire i controlli previsti nella colonna “fine rodaggio”, vedi (TABELLA MANUTENZIONE PERIODICA), al fine di evitare danni a sé stessi, agli altri

e/o al veicolo.

Tra i 1000 km (621 mi) e i 2000 km (1243 mi) di percorrenza, guidare più vivacemente, variare la velocità e usare l’accelerazione massima solo per brevi istanti, per consentire un miglior accoppiamento dei componenti; non superare i 6000 giri/minuto (rpm) del motore (vedi tabella).

Dopo i 2000 km (1243 mi) si possono pretendere dal motore maggiori prestazioni, senza tuttavia fare girare il motore oltre il regime di giri massimo consentito [7600 giri/minuto (rpm)].

Massimo numero di giri del motore raccomandato

Percorrenza Km (mi) Giri/minuto (rpm)

0÷1000 (621)

1000÷2000 (621÷1243)

Oltre 2000 (1243)

5000

6000

7600

1 - 11

INFORMAZIONI GENERALI

1.5. POSIZIONE NUMERI DI SERIE

1.5.1. POSIZIONE NUMERI DI SERIE

Questi numeri sono necessari per l'immatricolazione del veicolo.

IMPORTANTE L'alterazione dei numeri di identificazione può far incorrere in gravi sanzioni penali e amministrative, in particolare l'alterazione del numero di telaio comporta l'immediata decadenza della garanzia.

Questo numero è composto da cifre e lettere come nell’esempio sotto riportato.

ZGULP00005MXXXXXX

Legenda:

ZGU: codice WMI (World manufacture identifier);

LP: modello;

000: variante versione;

0: digit free

5 anno di fabbricazione variabile (5 – per 2005)

M: stabilimento di produzione (M= Mandello del Lario);

XXXXXX: numero progressivo (6 cifre);

NUMERO DI TELAIO

Il numero di telaio è stampigliato sul cannotto dello sterzo, lato destro.

NUMERO DI MOTORE

Il numero di motore è stampigliato sul lato sinistro, vicino al tappo di controllo livello olio motore.

1 - 12

Griso V1100

Griso V1100

MANUTENZIONE PERIODICA

MANUTENZIONE PERIODICA 2

2 - 1

MANUTENZIONE PERIODICA

Griso V1100

INDICE

2.1.

INFORMAZIONI TECNICHE ........................................................................................................................... 3

2.1.1.

DATI TECNICI ............................................................................................................................................ 3

2.1.2.

SCHEDA DI MANUTENZIONE PERIODICA .............................................................................................. 5

2.1.3.

TABELLA LUBRIFICANTI........................................................................................................................... 7

2.1.4.

COPPIE DI SERRAGGIO ........................................................................................................................... 8

2.1.5.

ATTREZZI SPECIALI................................................................................................................................ 12

2.1.6.

UBICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI .................................................................................................... 14

2.1.7.

UBICAZIONE COMANDI - STRUMENTI .................................................................................................. 16

2.2.

OPERAZIONI DI MANUTENZIONE .............................................................................................................. 18

2.2.1.

SOSTITUZIONE OLIO MOTORE E FILTRO OLIO MOTORE .................................................................. 18

2.2.2.

OLIO TRASMISSIONE ............................................................................................................................. 20

2.2.3.

OLIO CAMBIO .......................................................................................................................................... 21

2.2.4.

PULIZIA FILTRO ARIA ............................................................................................................................. 22

2.2.5.

REGOLAZIONE GIOCO VALVOLE.......................................................................................................... 24

2.2.6.

FRENO ANTERIORE ............................................................................................................................... 26

2.2.7.

FRENO POSTERIORE ............................................................................................................................. 28

2.2.8.

TENSIONAMENTO CINGHIA ALTERNATORE ....................................................................................... 31

2 - 2

Griso V1100

MANUTENZIONE PERIODICA

DIMENSIONI

Lunghezza max

Larghezza max

Altezza max

Altezza alla sella

Interasse

Altezza libera minima dal suolo

Peso in ordine di marcia

2260 mm (88,98 in)

880 mm (34,64 in)

1070 mm (42,12 in) (esclusi specchietti retrovisori)

800 mm (31,49 in)

1554 mm (61,18 in)

185 mm (7,28 in)

240 kg (529,1 lb)

MOTORE

Tipo

Numero cilindri

Disposizione cilindri

Cilindrata totale bicilindrico trasversale a V 90°, a quattro tempi due a V di 90°

1064 cm

3

(65 cuin)

Alesaggio / corsa

Rapporto di compressione

92 x 80 mm (3.6 x 3.1 in)

9,6:1

Avviamento elettrico

N° giri del motore al regime minimo

Frizione

Sistema di lubrificazione

Filtro aria

1100 ± 100 giri/minuto (rpm) bidisco a secco sistema a pressione regolazione da valvole e pompa a lobi a cartuccia, a secco

Raffreddamento aria

DISTRIBUZIONE

Diagramma di distribuzione:

Valori validi con gioco di controllo tra bilancieri e valvola

2 valvole ad aste e bilancieri

0,10 mm (0.0039 in) aspirazione

0,15 mm (0.0059 in) scarico

CAPACITÀ

Carburante (inclusa riserva)

Riserva carburante

Olio motore

Olio cambio

Olio trasmissione

Olio per forcella

17,2 litri

3,3 litri

Cambio olio e filtro olio 3600 cm

3

(219 cuin)

500 cm

380 cm

3

3

(30.5 cuin)

(23.2 cuin)

520±2,5 cm

3

(31,7 ± 1,5 cuin) (per ciascuno stelo)

Posti 2

Max carico veicolo 210 kg (462,97 lb) (pilota + passeggero + bagaglio)

TRASMISSIONE

Trasmissione primaria

Cambio ad ingranaggi, rapporto: 24/35 = 1:1,4583

Meccanico a 6 rapporti con comando a pedale sul lato sinistro del motore

17/38 = 1:2,2353

Rapporti cambio:

1

2 a a marcia

3

4 a a marcia marcia

5 a marcia

6 a marcia marcia

Trasmissione finale

Rapporto

20/34 = 1:1,7

23/31 = 1:1,3478

26/29 = 1:1,1154

31/30 = 1:0,9677

29/25 = 1:0,8621 a cardano

12/44 = 1:3.6667

ALIMENTAZIONE

Tipo

Diffusore

Carburante

Iniezione elettronica (Weber – Marelli) con stepper motor

Ø 36 mm (1.417 in)

Benzina super senza piombo, numero di ottano minimo 95

(N.O.R.M.) e 85 (N.O.M.M.)

2 - 3

MANUTENZIONE PERIODICA

TELAIO

Tipo

Angolo inclinazione sterzo

Avancorsa

SOSPENSIONI

Anteriore

Escursione ruota

Posteriore

Escursione ruota

FRENI

Anteriore

Posteriore

CERCHI RUOTE

Tipo

Anteriore

PNEUMATICI

Tipo

Anteriore

Posteriore

CANDELE

Interna (long life)

Distanza elettrodi

IMPIANTO ELETTRICO

Batteria

Fusibili principali

Fusibili secondari

Generatore (a magnete permanente)

LAMPADINE

Luce di Posizione

Luce anabbagliante/abbagliante

Luce indicatori di direzione

Luci di posizione posteriore/stop

Illuminazione strumenti

Luce targa

SPIE

Indicatori di direzione

Pressione olio

Cambio in folle

Cavalletto laterale abbassato

Luce abbagliante

Riserva carburante

Allarme, cambio marcia

Griso V1100

Tubolare a doppia culla in acciaio ad alto limite di snervamento

26°30’

108 mm (4,25 in)

Forcella rovesciata telescopica idraulica Ø 43 mm (1,69 in), regolabile in precarico molla, compressione ed estensione idraulica.

120 mm (4,72 in)

Monobraccio con leveraggio progressivo, monoammortizzatore regolabile in estensione e compressione idraulica e regolazione del precarico molla

110 mm (4,33 in)

Doppia disco flottante in acciaio inox Ø 320 mm (12, 60 in), pinza a 4 pistoncini differenziati e contrapposti

Disco in acciaio inox Ø 282 mm (11,10 in)

A tre razze cave in lega di alluminio fuse in conchiglia

3,5” x 17”

DUNLOP D208 RR – METZELER RENNSPORT – PIRELLI DIABLO

CORSA - MICHELIN PILOT POWER

Misura: 120/70 – ZR 17” 58 W

Pressione di gonfiaggio: 2,3 atm (230 kPa)

Pressione di gonfiaggio con passeggero: 2,3 atm (230 kPa)

Misura: 180/55 – ZR 17” 73 W

Pressione di gonfiaggio: 2,5 atm (250 kPa)

Pressione di gonfiaggio con passeggero: 2,7 atm (270 kPa)

NGK PMR8B

0,6 – 0,7 mm (0.024 – 0.028 in)

LED

LED

LED

LED

LED

LED

LED

12 V – 18 Amp/h

30 A

3 A – 15 A – 20 A

12 V – 550 W

12 V – 5 W

12 V – 55 W / 60 W H4

12 V – 10 W

LED

LED

12 V – 5 W

2 - 4

Griso V1100

MANUTENZIONE PERIODICA

2.1.2. SCHEDA DI MANUTENZIONE PERIODICA

INTERVENTI A CURA DEL Concessionario Ufficiale Moto Guzzi (CHE POSSONO ESSERE EFFETTUATI

DALL’UTENTE).

1 = controllare e pulire, regolare, lubrificare o sostituire se necessario;

2 = pulire;

3= sostituire;

4= regolare.

IMPORTANTE Eseguire le operazioni di manutenzione più frequentemente se il veicolo viene utilizzato in zone piovose,

polverose, percorsi accidentali, o in caso di guida sportiva.

(*) = Nel caso di utilizzo sportivo, sostituire ogni 5000 Km (3125 mi)

(**) = Controllare ogni quindici giorni o agli intervalli indicati.

Componenti

Candele esterne (*)

Fine rodaggio

[1500 Km (621 mi)]

-

Filtro olio motore (*) 3

Ogni 10000 Km

(6250 mi) o 12 mesi

3

3

Ogni 20000 Km

(12500 mi) o 24 mesi

-

-

Impianto luci

Interruttori di sicurezza

Olio motore

Pressione pneumatici (**)

Regime minimo di giri motore

Serraggio morsetti batteria

Serraggio viti testa

Spia pressione olio motore

Usura pastiglie freni 

Svuotamento tubo di drenaggio olio dalla scatola filtro

1

1

3

4

4

1

4

1

1

1

3

-

-

-

4

4

-

-

-

-

- - ad ogni avviamento: 1 prima di ogni viaggio e ogni 2000 Km (1250 mi): 1

Ogni 5000 Km (3125 mi): 2

2 - 5

MANUTENZIONE PERIODICA

Griso V1100

INTERVENTI A CURA DEL Concessionario Ufficiale Moto Guzzi.

1 = controllare e pulire, regolare, lubrificare o sostituire se necessario;

2 = pulire;

3= sostituire;

4= regolare.

IMPORTANTE Eseguire le operazioni di manutenzione più frequentemente se il veicolo viene utilizzato in zone piovose, polverose, percorsi accidentali, o in caso di guida sportiva.

(*) = Nel caso di utilizzo sportivo, sostituire ogni 5000 Km (3125 mi)

(**) = Controllare ogni quindici giorni o agli intervalli indicati.

Componenti

Fine rodaggio

[1000 Km (621 mi)]

Olio cambio 3

Carburazione al minimo (CO)

Cavi trasmissione e comandi

Cuscinetti di sterzo e gioco sterzo

-

1

1

Ogni 10000 Km

(6250 mi) o 12 mesi

3

1

1

1

Ogni 20000 Km

(12500 mi) o 24 mesi

-

-

-

-

- 1 -

Dischi freni

Filtro aria

Funzionamento generale veicolo

Impianti frenanti

Liquido freni

Olio forcella

1

-

1

1

-

1

1

1

1

-

-

3

-

-

3 dopo i primi 10000 Km (6250 mi) e successivamente ogni 20000 Km (12500 mi): 3

Paraoli forcella

Pastiglie freni

Regolazione gioco valvole dopo i primi 30000 Km (18750 mi) e successivamente ogni 20000 Km (12500 mi): 3

4 ogni 2000 Km (1250 mi): 1 - se usurate: 3

4 -

Serraggio bulloneria

Serraggio morsetti batteria

Sincronizzazione cilindri

Sospensioni e assetto

Olio trasmissione finale

Tubi carburante

Tubi freni

Usura frizione (*)

Candele interne

Cinghia alternatore

Serraggio prigionieri testa

Bulloni di fissaggio flange tubi di scarico

1

1

1

1

1

-

1

-

-

1

-

-

3

-

-

-

3

1

1

1

- ogni quattro anni: 3 ogni quattro anni: 3

-

- - 4 ogni 20000 Km (12500 mi): 4, ogni 50000 Km (31250 mi): 3

4

1

-

-

-

-

2 - 6

Griso V1100

LUBRIFICANTE

Olio motore

Olio trasmissione

Olio cambio

Olio forcella

Cuscinetti e altri punti di lubrificazione

Poli batteria

Liquido freni

MANUTENZIONE PERIODICA

PRODOTTO

CONSIGLIATO: RACING 4T 5 W 40

In alternativa agli oli consigliati, si possono utilizzare oli di marca con prestazioni conformi o superiori alle specifiche CCMC G-4 A.P.I. SG.

CONSIGLIATO:

CONSIGLIATO:

TRUCK GEAR 80 W 90

ROTRA MP/S 85 W 90

CONSIGLIATO: F.A. 5W oppure F.A. 20W, in alternativa

FORK 5W oppure FORK 20W.

CONSIGLIATO: BIMOL GREASE 481, AUTOGREASE MP oppure

GREASE SM2.

In alternativa al prodotto consigliato, utilizzare grasso di marca per cuscinetti volventi, campo di temperatura utile -30°C…+140°C (-

22°F…+284°F), punto di gocciolamento 150°C…230°C (302°F…446°F), elevata protezione anticorrosiva, buona resistenza all’acqua e all’ossidazione.

Grasso neutro oppure vaselina.

CONSIGLIATO: Autofluid FR. DOT 4 (l’impianto frenante è compatibile anche con DOT 5) oppure compatibile anche con DOT 5).

BRAKE 5.1 DOT 4 (l’impianto frenante è

In alternativa al liquido consigliato, si possono utilizzare liquidi con prestazioni conformi o superiori alle specifiche Fluido sintetico SAE J1703,

NHTSA 116 DOT 4, ISO 4925.

IMPORTANTE Impiegare solo liquido freni nuovo. Non mescolare differenti marche o tipologie di olio senza aver verificato la compatibilità delle basi.

2 - 7

MANUTENZIONE PERIODICA

2.1.4. COPPIE DI SERRAGGIO

DENOMINAZIONE Q.tà NOTE

Fissaggio anteriore motore a telaio 2

Fissaggio cambio al telaio (M12x250 + M12x230) 1+1

TELAIO

M12x50

M12

Fissaggio Piastra dx fiss. cambio

Fissaggio piastrina fiss. blowby

2

1

M8X30

M6X16

Fissaggio piastre bobina

Fissaggio centralina elettronica

Fissaggio bussole a centralina elettronica

Fissaggio gommini supp. serbatoio post. al telaio

Fissaggio perni cassa filtro

4

2

2

2

2

M6x20

M6x20

M6X35

Silentbloc k M6

M6

80

50

25

10

10

10

10 Loctite 243

Fissaggio sup. piastra pedana sx e dx al telaio

Fissaggio inf. piastra pedana sx e dx al telaio

Fissaggio interruttore freno su piastra

Fissaggio anello cromato su piastra

Fissaggio passacavi su piastra pedana dx

Fissaggio gomma pedanina

Perno di strisciamento pedana pilota M8

Fissaggio supporto pedane passeggero a piastre laterali

Fissaggio paratacco pilota a piastre

Fissaggio paratacco passeggero

Fissaggio tirante (dado)

Fissaggio piolo leva cambio/freno

2 + 2 M8x30

2+2 M8x75

1

6

M8

M5x10

3 M5X10

PEDANE E LEVE

8 M6x12

2

4

4

4

1+1

1+1

M8

M10X30

M5X15

M4X10

M6

M6x16

10

25

18

6

10

25

38

6

3

10

10 inox – A4 –80 inox – A4 –70

Man. Passo 1

6 inox – A4 –70

Dado autobloccante

Fissaggio leva preselettore

Fissaggio perno leva cambio/freno

Fissaggio superiore piastra cavalletto al motore

1 M6X20 10

1+1 M8 15 Fissare con Loctite 243

CAVALLETTO LATERALE

1 M10X25 50

Fissaggio inferiore piastra cavalletto al motore

Perno fissaggio cavalletto laterale

Vite fissaggio interruttore

2

1

1

M8X25

M10x1,25

M6x20

25

10

10 loctite 243

Fissaggio passacavo cavalletto a motore

Fissaggio braccio leva laterale

1

2

M10

M6X16

50

10 Loctite 243

Griso V1100

2 - 8

Griso V1100

MANUTENZIONE PERIODICA

DENOMINAZIONE Q.tà NOTE

Fissaggio morsetto forcellone sulla bussola

Fissaggio forcellone sulla coppia conica

Fissaggio l’asta di reazione alla coppia conica

Fissaggio l’asta di reazione al telaio

Fissaggio perno forcellone al forcellone

Fissaggio bussola precarico a perno forcellone

1

1

1

M10x50

M12x1.25

M25x1.5

50

60

10

Fissaggio piastra ferma tubi alla base di sterzo

Fissaggio stelo forcella su piastra superiore

Fissaggio stelo forcella su piastra inferiore

Ghiera cannotto sterzo

Controghiera cannotto di sterzo

SOSPENSIONE ANTERIORE

FORCELLA ANTERIORE

2

2

6

1

1

M5x16

M8x30

M8x30

M35x1

6

20

22

22

18

40

M35x1 man.

Tappo fissaggio piastra superiore 1 M29x1 100

Chiusura mozzetti forcelle

FORCELLONE

2 6

X

25 10

4 M10x35 50

1 M10x50 50

Fissaggio ammortizzatore al telaio 8.8

Fissaggio biella doppia/ammortizzatore 10.9

2+2 M8X40 25

SOSPENSIONE POSTERIORE

AMMORTIZZATORE

50 1 M10x80

BIELLISMI

1 M10x47 40

Inox A4 cl. 80

Inox A4 cl. 80

Serrare prima la vite superiore a 22 Nm

Serrare poi la inferiore a 22 a Nm

Serrare quindi la centrale a 18 Nm da 0 a 90 gradi

Usare chiave dinamometrica

Fissaggio biella singola/biella doppia 10.9

Fissaggio biella singola al telaio 8.8

1

1

M10x95

M10x85

50

50

Fissaggio biella doppia/forcellone 10.9 1 M10x82 50

Fissaggio distanziale scatola esp. A motore

Fissaggio vaso espansione blow by a distanziale

CASSA FILTRO – BLOW BY

1 M6 10

1 M6 10

Fissaggio cassa filtro a telaio 2 M6X20

SCARICO

10

Fissaggio tubo scarico al motore

Fissaggio tubo collegamento silenziatore a telaio

4

1

M8x1.25

M8X50

25

25

Fissaggio silenziatore a supp. Pedane

Fissaggio protezione a tubo collegamento

Fissaggio sonda Lambda

Fissaggio fascette

1

3

2

1

M8X45

M6

M18x1,5

M6

25

10

38

10

2 - 9

MANUTENZIONE PERIODICA

Griso V1100

DENOMINAZIONE Q.tà NOTE

Dado perno ruota

Fissaggio disco

Fissaggio ruota posteriore

RUOTA ANTERIORE

1 M25x1,5

RUOTA POSTERIORE

80

6 M8x20 25

4 M12x65 110

Fissaggio pinza dx e sx freno anteriore

SISTEMA FRENANTE

SISTEMA ANTERIORE

2+2 M10x28 50

Fissaggio pinza freno posteriore

Fissaggio serbatoio liquido freno posteriore

Fissaggio supporto serbatoio liquido freno posteriore su piastra

Controdado asta freno posteriore

SISTEMA POSTERIORE

2

1

M10x30

SWP5x20

1 M6x16 10

1 M6

50

3 man.

Fissaggio pompa freno 2 M6x20 10

Fissaggio cavallotti sup. manubrio

MANUBRIO E COMANDI

Fissaggio cavallotti inf. Manubrio su piastra superiore di sterzo

2 M10X40

2+2 M8x30

50

25

Fissaggio pesi antivibranti 2 M6x60 10

Fissaggio cavallotti pompa freno e frizione

Fissaggio devioluci dx e sx

Fissaggio pompa frizione a cambio

2+2

2

3

M6

M5

M6

10

1.5

10

Fissaggio bobina

Fissaggio claxon

Fissaggio sensore contaKm su coppia conica

IMPIANTO ELETTRICO

8

2

2

M4x25

M8

M4X10

2

15

3

Fissaggio supporto cruscotto a supp. fanale

Fissaggio suppoto cruscotto a piastr sup. forcella

Fissaggio cruscotto

Fissaggio supporto faro a piastra inferiore forcella

CRUSCOTTO E FANALI

2 M6X16 10

2

3

2

M6X16

SWP5x14

M8x35

10

3

25

Fissaggio frecce ant. + post.

Fissaggio faro

Fissaggio fanale posteriore a chiusura codone

2+2

2

4

M6

M8x30

SWP5x14

15

3

Fissare con Loctite 243 inox a4-80

2 - 10

Griso V1100

DENOMINAZIONE Q.tà

Raccordo sfiato serbatoio

Fissaggio supporto pompa al serbatoio

Fissaggio bocchettone al serbatoio

Fissaggio ghiera tappo a serbatoio

Viti su ghiera tappo (estetiche)

Fissaggio anteriore serbatoio a telaio

Fissaggio posteriore scatola batteria e serbatoio a telaio

SERBATOIO BENZINA

FLANGIA POMPA BENZINA

2

6

M6

M5x16

6

6

SERBATOIO

4

4

4

M5x16

M5X15

M5X15 5

5

5

2 M6X35 10

2 M6X25 6

Fissaggio parafango anteriore

CARROZZERIA

ANTERIORE

2+2 M5 6

Fissaggio protezione centralina

Fissaggio anteriore sup. convogliatori a telaio

Fissaggio anteriore inf. convogliatori a telaio

Fissaggio posteriore convogliatori a telaio

Fissaggio catadiotro a supporto

Fissaggio supporto catadiotro su portatarga

Fissaggio rinforzo a portatarga e lucetarga

Fissaggio portatarga a chiusura inf.

Fissaggio chiusura inf. Codone a telaio

Fissaggio staffa fusibili e supp. relais

Fissaggio blocchetto accensione – vite a strappo

2

1+1

1+1

1+1

Fissaggio tra convogliatori e chiusura convogliatori 2X3

M5

M5

M5

M5 autofiletta nte

6 man man man man

POSTERIORE

1

2

1

2

4

2

M5

M5x12 autofil

M8X35

4 M5

COMPLETAMENTI

M8x28

4

4

M5 4 man

25

4

MANUTENZIONE PERIODICA

NOTE

Fino alla rottura

2 - 11

MANUTENZIONE PERIODICA

Griso V1100

Per un corretto smontaggio e rimontaggio e una buona messa a punto, sono necessari idonei attrezzi speciali.

L’utilizzo di attrezzi speciali evita possibili danni che potrebbero derivare da attrezzi inadatti e/o da tecniche improvvisate.

Di seguito sono elencati gli attrezzi speciali appositamente studiati per questo specifico veicolo.

Se necessario richiedere gli attrezzi speciali generici.

2 - 12

Griso V1100

MANUTENZIONE PERIODICA

Pos. Descrizione

1 Attrezzo per ghiera perno forcellone

2

3

4

5

Attrezzo per serraggio sterzo

Impugnatura per tamponi

Tampone tenuta snodo sferico

Tampone paraolio scatola trasmissione

7

8

9

Chiave per ghiera pignone

Supporto scatola trasmissione

Supporto coppia conica

10 Attrezzo tensionamento cinghia

11 Attrezzo per montaggio anello di tenuta Ø 41 mm

12 Protezione per operazioni di smontaggio

13 Asta forata per spurgo aria pompante

14

Peso da applicare sull’attrezzo aprilia part# AP8140145 (attrezzo per montaggio anello di tenuta Ø 41 mm) e aprilia part# AP8140189 [attrezzo per montaggio paraolio per foro Ø

43. Complemento al kit aprilia part# AP8140151 (kit attrezzi completo forcella)]

15 Piastra separatrice distanziale/pompante

16 Attrezzo per ritegno distanziale

A Kit attrezzi completo per forcella

Codice

05912630

AP8140190

05902732

05902733

05902731

05902735

05902734

05902730

05902736

06948600

AP8140145

AP8140149

AP8140150

AP8140146

AP8140148

AP8140147

AP8140151

2 - 13

MANUTENZIONE PERIODICA

LATO SINISTRO

Griso V1100

Legenda:

anteriore strumenti

3. Specchio retrovisore sinistro

4. Tappo serbatoio carburante carburante

6. Fiancatina laterale sinistra

7. Batteria

8. Porta fusibili principali (30 A) pilota/passeggero

10. Cinghia appiglio passeggero

11. Vano porta attrezzi

12. Poggiapede sinistro passeggero

13. Serratura sella

14. Poggiapiede sinistro pilota

15. Leva comando cambio

16. Astina livello olio motore

17. Cavalletto laterale

2 - 14

Griso V1100

LATO DESTRO

MANUTENZIONE PERIODICA

Legenda:

posteriore portaoggetti

3. Serbatoio liquido freno posteriore

4. Fiancatina laterale destra

6. Serbatoio liquido freno anteriore olio

8. Filtro olio motore

9. Leva comando freno posteriore

10. Poggiapiede destro pilota

11. Trasmissione ad albero cardanico

12. Poggiapiede destro passeggero

13. Forcellone monobraccio

2 - 15

MANUTENZIONE PERIODICA

2.1.7. UBICAZIONE COMANDI - STRUMENTI

COMANDI E STRUMENTI

Legenda:

1. Leva comando frizione

2. Interruttore accensione bloccasterzo (

3. Strumenti e indicatori

4. Leva freno anteriore acceleratore

6. Deviatore luci ( - )

7. Selettore funzioni Display

8. Pulsante lampeggio luce abbagliante ( )

SET

10. Pulsante di avviamento ( )

11. Pulsante di arresto motore ( - )

12. Pulsante avvisatore acustico ( )

13. Interruttore indicatori di direzione ( )

)

Griso V1100

2 - 16

MANUTENZIONE PERIODICA

Griso V1100

STRUMENTI E INDICATORI

Legenda:

1. Contagiri

2. Spia cambio in folle ( ) colore verde

3. Spia riserva carburante ( ), colore arancione

4. Spia pressione olio motore ( ), colore rosso

5. Spia stampella laterale ( ), colore giallo

6. Spia indicatori di direzione ( ) colore verde

7. Spia luce abbagliante ( ), colore blu

8. Spia riepilogativa degli allarmi/inserimento immobilizer - allarme ( ), colore rosso

2 - 17

MANUTENZIONE PERIODICA

2.2. OPERAZIONI DI MANUTENZIONE

2.2.1. SOSTITUZIONE OLIO MOTORE E FILTRO OLIO MOTORE

CONTROLLO E RABBOCCO

ATTENZIONE

Il controllo del livello olio motore deve essere

fatto a motore caldo.

IMPORTANTE Per riscaldare il motore e portare l’olio motore in temperatura d’esercizio, non lasciare il motore al minimo dei giri con veicolo fermo. La procedura corretta prevede di effettuare il controllo dopo aver percorso circa 15

Km (10 mi).

Arrestare il motore.

• Tenere il veicolo in posizione verticale con le due ruote appoggiate al suolo.

• Svitare e togliere l’astina (1).

Accertarsi attraverso l’astina (1) del livello olio.

Il livello è corretto se raggiunge approssimativamente il livello “MAX”.

MAX = livello massimo

MIN = livello minimo

Se necessario, ripristinare il livello dell’olio motore:

Svitare e togliere l’astina (1).

Rabboccare con olio motore, vedi (TABELLA

LUBRIFICANTI), sino a oltrepassare il livello minimo indicato “MIN”.

ATTENZIONE

Non aggiungere additivi o altre sostanze al liquido.

Se viene utilizzato un imbuto o altro, assicurarsi della perfetta pulizia.

SOSTITUZIONE OLIO MOTORE

IMPORTANTE Per una migliore e completa fuoriuscita è necessario che l’olio sia caldo e quindi più fluido.

Posizionare un contenitore, con capacità superiore a

4000 cm

3

in corrispondenza del tappo di scarico (2).

Svitare e togliere il tappo di scarico (2).

Griso V1100

2 - 18

Griso V1100

Svitare e togliere il tappo di riempimento (3).

• Scaricare e lasciar gocciolare per alcuni minuti l’olio all’interno del contenitore.

• Controllare ed eventualmente sostituire le rondelle di tenuta del tappo di scarico (2).

• Rimuovere i residui metallici attaccati alla calamita del tappo di scarico (2).

• Avvitare e serrare il tappo di scarico (2).

Immettere olio motore nuovo, vedi (TABELLA

LUBRIFICANTI), sino a oltrepassare il livello minimo indicato “MIN”.

SOSTITUZIONE FILTRO OLIO MOTORE

Utilizzando l’apposita chiave, rimuovere il filtro olio motore svitandolo dalla sede.

IMPORTANTE Non riutilizzare un filtro già utilizzato in precedenza.

Stendere un velo d’olio sull’anello di tenuta del nuovo filtro olio motore.

Utilizzando l’apposita chiave, inserire nella propria sede e serrare alla coppia di 18 – 20 Nm, il nuovo filtro olio motore.

MANUTENZIONE PERIODICA

2 - 19

MANUTENZIONE PERIODICA

CONTROLLO E RABBOCCO

Tenere il veicolo in posizione verticale con le due ruote appoggiate al suolo.

• Svitare e togliere il tappo di livello (1).

Il livello è corretto se l’olio sfiora il foro del tappo di livello (1).

Se l'olio è al di sotto del livello prescritto è necessario rabboccarlo, vedi (TABELLA LUBRIFICANTI), sino a raggiungere il foro del tappo di livello (1).

ATTENZIONE

Non aggiungere additivi o altre sostanze al liquido.

Se viene utilizzato un imbuto o altro, assicurarsi della perfetta pulizia.

SOSTITUZIONE

ATTENZIONE

La sostituzione deve avvenire a gruppo caldo, poichè in tali condizioni l’olio è fluido e quindi facile da svuotare.

IMPORTANTE Per riscaldare il motore e portare l’olio in temperatura d’esercizio, non lasciare il motore al minimo dei giri con veicolo fermo. La procedura corretta prevede di effettuare il controllo dopo aver percorso circa 15 Km (10 mi).

Posizionare un contenitore, con capacità superiore a

400 cm

3

(25 in

3

) in corrispondenza del tappo di scarico

(3).

• Svitare e togliere il tappo di scarico (3).

Svitare e togliere il tappo di sfiato (2).

• Scaricare e lasciar gocciolare per alcuni minuti l’olio all’interno del contenitore.

• Controllare ed eventualmente sostituire la rondella di tenuta del tappo di scarico (3).

Rimuovere i residui metallici attaccati alla calamita del tappo di scarico (3).

Avvitare e serrare il tappo di scarico (3).

Immettere olio nuovo attraverso il foro di immissione

(1), vedi (TABELLA LUBRIFICANTI), sino a raggiungere il foro del tappo di livello (1).

ATTENZIONE

Non aggiungere additivi o altre sostanze al liquido.

Se viene utilizzato un imbuto o altro, assicurarsi della perfetta pulizia.

Avvitare e serrare i tappi (1 – 2).

2 - 20

Griso V1100

Griso V1100

CONTROLLO E RABBOCCO

ATTENZIONE

Il controllo del livello olio cambio deve essere

fatto a motore caldo.

IMPORTANTE Per riscaldare il motore e portare l’olio in temperatura d’esercizio, non lasciare il motore al minimo dei giri con veicolo fermo. La procedura corretta prevede di effettuare il controllo dopo aver percorso circa 15 Km (10 mi).

Arrestare il motore.

• Tenere il veicolo in posizione verticale con le due ruote appoggiate al suolo.

• Svitare e togliere il tappo d’ispezione (1) posto sul lato destro del cambio.

• Il livello è corretto se l’olio sfiora il foro del tappo d’ispezione (1).

Se necessario:

Rabboccare con olio, vedi 2.1.3 (TABELLA

LUBRIFICANTI), sino a raggiungere il foro del tappo d’ispezione (1).

ATTENZIONE

Non aggiungere additivi o altre sostanze al liquido.

Se viene utilizzato un imbuto o altro, assicurarsi della perfetta pulizia.

SOSTITUZIONE

IMPORTANTE Per una migliore e completa fuoriuscita è necessario che l’olio sia caldo e quindi più fluido.

• Posizionare un contenitore, con capacità adeguata in corrispondenza del tappo di scarico (2).

• Svitare e togliere il tappo di scarico (2).

Svitare e togliere il tappo di riempimento (1).

• Scaricare e lasciar gocciolare per alcuni minuti l’olio all’interno del contenitore.

Controllare ed eventualmente sostituire le rondelle di tenuta del tappo di scarico (2).

Rimuovere i residui metallici attaccati alla calamita del tappo di scarico (2).

Avvitare e serrare il tappo di scarico (2).

• Immettere olio nuovo, vedi 2.1.3 (TABELLA

LUBRIFICANTI), sino a raggiungere il foro del tappo d’ispezione (1).

Serrare il tappo di riempimento (1).

ATTENZIONE

Non aggiungere additivi o altre sostanze al liquido.

Se viene utilizzato un imbuto o altro, assicurarsi della perfetta pulizia.

MANUTENZIONE PERIODICA

2 - 21

MANUTENZIONE PERIODICA

• Scollegare il connettore dal sensore temperatura aria.

Sfilare e spostare la scatola fusibili principali dal proprio alloggiamento.

Svitare e togliere le sei viti.

Sollevare il coperchio cassa filtro.

2 - 22

Griso V1100

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Rimuovere il telaietto filtro aria.

• Rimuovere il filtro aria.

Tappare il condotto di aspirazione con un panno pulito, per evitare che eventuali corpi estranei entrino nei condotti di aspirazione.

PERICOLO

Non avviare il motore con il filtro aria rimosso.

Per la pulizia dell’elemento filtrante, utilizzare un getto d'aria in pressione orientandolo

dall'interno verso l'esterno.

MANUTENZIONE PERIODICA

2 - 23

MANUTENZIONE PERIODICA

2.2.5. REGOLAZIONE GIOCO VALVOLE

Quando la distribuzione risulta molto rumorosa, controllare il gioco tra valvole e bilancieri.

IMPORTANTE La registrazione va effettuata a motore freddo, con il pistone al punto morto superiore (P.M.S.) in fase di compressione (valvole chiuse).

Svitare e togliere le tre viti e rimuovere il fianchetto.

Operando da entrambi i lati, svitare e togliere le due viti esterne e rimuovere la protezione candela.

Operando da entrambi i lati, svitare e togliere le due viti interne e rimuovere l’inserto.

Scollegare entrambe le pipette candela.

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Griso V1100

Griso V1100

• Svitare e togliere le otto viti.

Rimuovere il coperchio testa.

• Allentare il dado (1);

Agire con un cacciavite sulla vite di registro (2) fino ad ottenere i seguenti giochi:

- valvola aspirazione: 0,10 mm (0.0039 in)

- valvola scarico: 0,15 mm (0.0059 in).

La misurazione va effettuata usando un apposito spessimetro (3).

IMPORTANTE Se il gioco è maggiore di quello prescritto, le punterie risultano rumorose, in caso contrario le valvole non chiudono bene dando luogo ad inconvenienti quali:

- perdita di pressione;

- surriscaldamento del motore;

- bruciatura delle valvole, ecc.

MANUTENZIONE PERIODICA

2 - 25

MANUTENZIONE PERIODICA

SPURGO

L'aria, se presente nell'impianto idraulico, agisce da cuscinetto, assorbendo gran parte della pressione esercitata dalla pompa freni e riducendo l'efficacia della pinza in frenata.

La presenza dell'aria si manifesta con la "spugnosità" del comando del freno e dalla riduzione della capacità frenante.

PERICOLO

Considerando la pericolosità per il veicolo e per il pilota, è assolutamente indispensabile, dopo il rimontaggio dei freni e il ripristino dell'impianto frenante alle normali condizioni d'uso, che il circuito idraulico sia spurgato

dall'aria.

IMPORTANTE Le operazioni che seguono si riferiscono a una sola pinza freno anteriore ma sono valide per entrambe.

Effettuare le operazioni di spurgo aria con il veicolo posizionato in piano. Durante lo spurgo dell’impianto idraulico, riempire il serbatoio con liquido freni quando occorre. Verificare che durante l’operazione, nel serbatoio sia presente sempre il liquido freni.

Togliere il cappuccio di protezione in gomma della valvola di spurgo ed il tappo della vaschetta.

Infilare un tubetto in plastica trasparente sulla valvola di spurgo della pinza freno anteriore e infilare l’altra estremità del tubetto in un recipiente di raccolta.

• Con manubrio tutto ruotato verso sinistra, azionare e rilasciare “velocemente” e a più riprese la leva freno anteriore, tenendola poi azionata completamente.

• Allentare la valvola di spurgo di 1\4 di giro in modo che il liquido freni defluisca nel recipiente, questo eliminerà la tensione sulla leva del freno e la farà arrivare in battuta a fine corsa.

• Richiudere la valvola di spurgo prima di arrivare a fondo corsa con la leva.

• Ripetere l’operazione fino a quando il liquido che arriva al recipiente è completamente privo di bollicine d’aria.

IMPORTANTE Durante lo spurgo dell’impianto idraulico, riempire il serbatoio con liquido freni quando occorre.

Verificare che durante l’operazione, nel serbatoio sia presente sempre il liquido freni.

• Serrare la valvola di spurgo e togliere il tubetto.

Effettuare il rabbocco ripristinando il giusto livello di liquido freni nel serbatoio.

Ripristinare il cappuccio di protezione in gomma.

SOSTITUZIONE PASTIGLIE

Togliere la piastrina antivibrante e allargare i pistoncini.

• Ruotare i perni e sfilare entrambe le copiglie.

2 - 26

Griso V1100

Griso V1100

Rimuovere entrambi i perni.

• Rimuovere la piastrina antivibrante.

• Estrarre una pastiglia alla volta.

ATTENZIONE

Dopo avere tolto le pastiglie, non azionare la leva comando freno, altrimenti i pistoncini della pinza potrebbero fuoriuscire dalla sede con conseguente perdita del liquido freni.

• Inserire due nuove pastiglie, posizionandole in modo che i fori siano allineati con i fori sulla pinza.

ATTENZIONE

Sostituire sempre entrambe le pastiglie e accertarsi del loro corretto posizionamento all’interno della pinza.

Posizionare la piastrina antivibrante ricordandosi che la freccia deve indicare il senso di marcia.

Inserire entrambi i perni.

Posizionare entrambe le copiglie.

• Portare i pistoncini in battuta sulle pastiglie, azionando più volte la leva pompa freno.

• Controllare il livello liquido freni nel serbatoio.

MANUTENZIONE PERIODICA

2 - 27

MANUTENZIONE PERIODICA

SPURGO

L'aria, se presente nell'impianto idraulico, agisce da cuscinetto, assorbendo gran parte della pressione esercitata dalla pompa freni e riducendo l'efficacia della pinza in frenata.

La presenza dell'aria si manifesta con la "spugnosità" del comando del freno e dalla riduzione della capacità frenante.

PERICOLO

Considerando la pericolosità per il veicolo e per il pilota, è assolutamente indispensabile, dopo il rimontaggio dei freni e il ripristino dell'impianto frenante alle normali condizioni d'uso, che il circuito idraulico sia spurgato

dall'aria.

IMPORTANTE Effettuare le operazioni di spurgo aria con il veicolo posizionato in piano.

Durante lo spurgo dell’impianto idraulico,riempire il serbatoio con liquido freni quando occorre. Verificare che durante l’operazione, nel serbatoio sia presente sempre il liquido freni.

Togliere il cappuccio di protezione in gomma della valvola di spurgo.

Infilare un tubetto in plastica trasparente sulla valvola di spurgo della pinza freno posteriore e infilare l’altra estremità del tubetto in un recipiente di raccolta.

• Rimuovere il tappo serbatoio olio freno posteriore.

Azionare e rilasciare lentamente e a più riprese la leva freno posteriore, tenendola poi azionata completamente.

Allentare la valvola di spurgo di 1\4 di giro in modo che il liquido freni defluisca nel recipiente, questo eliminerà la tensione sulla leva del freno e la farà arrivare in battuta a fine corsa.

Richiudere la valvola di spurgo prima di arrivare a fondo corsa con la leva.

Ripetere l’operazione fino a quando il liquido che arriva al recipiente è completamente privo di bollicine d’aria.

IMPORTANTE Durante lo spurgo dell’impianto idraulico, riempire il serbatoio con liquido freni quando occorre.

Verificare che durante l’operazione, nel serbatoio sia presente sempre il liquido freni.

Serrare la valvola di spurgo e togliere il tubetto.

• Effettuare il rabbocco ripristinando il giusto livello di liquido freni nel serbatoio.

• Ripristinare il cappuccio di protezione in gomma.

SOSTITUZIONE PASTIGLIE

• Liberare il tubo freno ed il cavo acceleratore dalle fascette.

2 - 28

Griso V1100

Griso V1100

Svitare e togliere le due viti.

• Ruotare il perno e sfilare la copiglia.

Rimuovere la copiglia.

• Rimuovere il perno.

Allargare i pistoncini facendo forza sulle pastiglie da sostituire.

Estrarre una pastiglia alla volta.

ATTENZIONE

Dopo avere tolto le pastiglie, non azionare la leva comando freno, altrimenti i pistoncini della pinza potrebbero fuoriuscire dalla sede con conseguente perdita del liquido freni.

Inserire due nuove pastiglie, posizionandole in modo che i fori siano allineati con i fori sulla pinza.

ATTENZIONE

Sostituire sempre entrambe le pastiglie e accertarsi del loro corretto posizionamento all’interno della pinza.

MANUTENZIONE PERIODICA

2 - 29

MANUTENZIONE PERIODICA

Inserire il perno.

• Posizionare la copiglia.

Azionare la leva freno posteriore fino a portare i pistoncini in posizione di appoggio sulle pastiglie nuove.

• Controllare il livello liquido freni nel serbatoio.

• Posizionare la pinza sul disco e serrare le due viti.

• Ripristinare le fascette e fissare al telaio il tubo olio ed il cavo sensore contachilometri.

Griso V1100

2 - 30

Griso V1100

• Operando su entrambi i lati svitare e togliere le tre viti di fissaggio fianchetti laterali.

MANUTENZIONE PERIODICA

Operando sul lato destro svitare e togliere i due dadi di fissaggio collettore di scarico recuperando due rondelle per dado.

Allentare la fascetta di fissaggio collettore.

• Rimuovere il collettore di scarico destro.

Svitare e togliere le due viti di fissaggio della protezione centralina.

2 - 31

MANUTENZIONE PERIODICA

Svitare e togliere le due viti di fissaggio centralina

• Sfilare la centralina.

Scollegare i due connettori.

• Svitare e togliere la vite del cavo di massa.

Svitare e togliere la vite di fissaggio vaso recupero olio motore.

2 - 32

Griso V1100

Griso V1100

Svitare e togliere il distanziale.

• Svitare e togliere la vite di fissaggio coperchio distribuzione.

• Svitare e togliere le quattro viti di fissaggio coperchio distribuzione.

• Rimuovere il coperchio distribuzione.

Allentare il controdado del registro.

MANUTENZIONE PERIODICA

2 - 33

MANUTENZIONE PERIODICA

Utilizzando l’attrezzo di tensionamento della cinghia

(cod. 06948600), tensionare la cinghia alla coppia prestabilita.

• Avvitare il registro.

• Serrare il controdado.

Seguire le istruzioni precedentemente illustrate, in senso inverso per il rimontaggio dei componenti rimossi, a partire dall’installazione del coperchio distribuzione.

2 - 34

Griso V1100

Griso V1100

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE 3

3 - 1

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

Griso V1100

INDICE

3.1.

ALIMENTAZIONE............................................................................................................................................ 3

3.1.1.

SCHEMA DI ALIMENTAZIONE .................................................................................................................. 3

3.1.2.

RIMOZIONE SERBATOIO CARBURANTE ................................................................................................ 4

3.1.3.

RIMOZIONE CASSA FILTRO ARIA ........................................................................................................... 7

3.2.

INIEZIONE....................................................................................................................................................... 9

3.2.1.

SCHEMA SISTEMA DI INIEZIONE ............................................................................................................ 9

3 - 2

Griso V1100

3.1. ALIMENTAZIONE

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

Legenda:

1. Pompa benzina completa

2. Vite

3. Raccordo

4. Fascetta benzina

6. Raccordo a tre vie

7. Fascetta

8. Tubo

3 - 3

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

3.1.2. RIMOZIONE SERBATOIO CARBURANTE

• Operando da entrambi i lati, svitare e togliere le tre viti e rimuovere il fianchetto laterale.

Rimuovere la sella.

Svitare e togliere le due viti.

Svitare e togliere le due viti e recuperare i due distanziali a T.

Scollegare il polo negativo della batteria.

3 - 4

Griso V1100

Griso V1100

Scollegare il polo positivo della batteria.

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

• Svitare e togliere le due viti.

• Rimuovere la staffa batteria.

Rimuovere la batteria e la cuffia, recuperando il tubo fi sfiato.

3 - 5

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

Sollevare anteriormente ed in seguito posteriormente, il serbatoio carburante, appoggiandolo con la parte inferiore, ai gommini d’appoggio delle staffe saldate al telaio.

Scollegare il raccordo rapido.

• Scollegare il connettore.

Rimuovere il serbatoio carburante.

Per le operazioni di installazione del serbatoio carburante, seguire al contrario le istruzioni finora descritte.

Griso V1100

3 - 6

Griso V1100

3.1.3. RIMOZIONE CASSA FILTRO ARIA

• Rimuovere il serbatoio carburante, vedi (RIMOZIONE

SERBATOIO CARBURANTE).

• Scollegare il connettore dal sensore temperatura aria.

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

Sfilare e spostare la scatola fusibili principali dal proprio alloggiamento.

Svitare e togliere le quattro viti.

Sfilare e spostare la scatola fusibili secondari dal proprio alloggiamento.

3 - 7

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

Svitare e togliere le due viti.

• Scollegare il tubo depressione.

Scollegare il tubo di sfiato serbatoio blow-by.

• Liberare il tubo dalle fascette.

Liberare dalla fascetta il tubo di sfiato acqua posto sul lato destro della cassa filtro e rimuoverlo.

Operando da entrambi i lati, allentare e togliere la fascetta.

Rimuovere la cassa filtro sfilandola posteriormente, recuperando il tubo di drenaggio blow-by.

3 - 8

Griso V1100

Griso V1100

3.2. INIEZIONE

3.2.1. SCHEMA SISTEMA DI INIEZIONE

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

3 - 9

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

Legenda:

1. Centralina

2. Interruttore

3. Batteria carburante

5. Bobine

6. Cruscotto

7. Sensore temperatura aria

8. Sensore posizione valvole a farfalla

9. Iniettori

10. Sensore temperatura motore

11. Sensore posizione albero motore

12. Cavalletto laterale

13. Sonda lambda

14. Sensore di caduta

Griso V1100

3 - 10

Griso V1100

IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE

IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE 4

4 - 1

IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE

Griso V1100

INDICE

4.1.

IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE .................................................................................................................... 3

4.1.1.

SCHEMA IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE ............................................................................................... 3

4.1.2.

RIMOZIONE RADIATORE OLIO ................................................................................................................ 4

4 - 2

Griso V1100

4.1.1. SCHEMA IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE

IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE

Legenda:

1. Radiatore olio completo

2. Riduzione

3. Guarnizione forata destro sinistro

7. Convogliatore

8. Vite TE flangiata M6x30

9. Rosetta

10. Bussola

11. Distanziale

12. Gommino

13. Coperchio

14. Distanziale

15. Vite TCC M8x30

16. Rosetta

17. Vite TCC M10x30

18. Rosetta

19. Griglia radiatore

20. Vite TBEI M5x12

21. Bussola a ‘T’

4 - 3

IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE

4.1.2. RIMOZIONE RADIATORE OLIO

• Predisporre un recipiente di raccolta e svuotare l’impianto di lubrificazione.

• Svitare e togliere la vite e recuperare la rondella.

Svitare e togliere le due viti e recuperare le rondelle.

Svitare e togliere la vite e recuperare la rondella.

Svitare e togliere le due viti recuperando i tubi e le quattro rondelle.

4 - 4

Griso V1100

Griso V1100

Rimuovere il radiatore olio.

IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE

4 - 5

Griso V1100

MOTORE

MOTORE 5

5 - 1

MOTORE

Griso V1100

INDICE

5.1.

STACCO E RIATTACCO MOTORE ................................................................................................................ 3

5.1.1.

RIMOZIONE DEL MOTORE DAL TELAIO ................................................................................................. 3

5.1.2.

INSTALLAZIONE DEL MOTORE SUL TELAIO........................................................................................ 15

5 - 2

Griso V1100

5.1. STACCO E RIATTACCO MOTORE

5.1.1. RIMOZIONE DEL MOTORE DAL TELAIO

Sostenere anteriormente il veicolo tramite cavalletto e posteriormente tramite cinghie collegate ad un paranco.

• Posizionare sotto alla coppa olio il cavalletto di sostegno motore.

Per procedere alla rimozione del blocco motore occorre rimuovere preventivamente lo scarico completo e la cassa filtro aria.

Rimuovere il forcellone completo di cardano

MOTORE

5 - 3

MOTORE

Operando da entrambi i lati, svitare e togliere le tre viti e rimuovere il fianchetto.

• Operando da entrambi i lati, svitare e togliere le due viti esterne e rimuovere la protezione candela.

• Operando da entrambi i lati, svitare e togliere le due viti interne e rimuovere l’inserto.

Operando da entrambi i lati, scollegare entrambe le pipette candela.

5 - 4

Griso V1100

Griso V1100

• Operando da entrambi i lati, scollegare i connettori degli iniettori.

• Scollegare i cavi acceleratore.

MOTORE

5 - 5

MOTORE

Scollegare il connettore del motorino del minimo.

• Scollegare il connettore del sensore temperatura motore.

• Scollegare il connettore del sensore posizione farfalla.

Svitare e togliere le due viti e recuperare la rondella.

5 - 6

Griso V1100

Griso V1100

Scollegare il connettore del sensore di giri e recuperare la guarnizione.

• Scollegare i connettori dell'alternatore.

• Scollegare il connettore del sensore di folle.

Svitare e togliere le due viti e recuperare le rondelle.

Rimuovere la protezione del motorino d’avviamento.

MOTORE

5 - 7

MOTORE

Svitare e togliere la vite.

• Scollegare i cavi di massa.

• Scollegare i connettori del motorino d’avviamento.

Predisporre un recipiente di raccolta.

Liberare il tubo di spurgo frizione.

• Effettuare lo svuotamento dell’olio frizione.

5 - 8

Griso V1100

Griso V1100

Svitare e togliere le tre viti e spostare il cilindretto frizione.

• Sfilare il tubo di sfiato olio cambio.

• Operando da entrambi i lati, scollegare la fascetta e sfilare il tubo di sfiato olio.

Svitare e togliere le due viti di fissaggio del tubo raccordo vapori olio.

Spostare il tubo raccordo vapori olio.

MOTORE

5 - 9

MOTORE

Scollegare il connettore del sensore cavalletto e liberarlo dalle fascette.

• Svitare e togliere le due viti e rimuovere la protezione centralina.

Svitare e togliere le due viti e spostare inferiormente la centralina.

5 - 10

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Griso V1100

Svitare e togliere la vite e spostare il serbatoio recupero vapori olio.

• Svitare e togliere la colonnetta.

• Svitare e togliere il dado inferiore di fissaggio motore e recuperare la rondella.

Rimuovere il perno inferiore recuperando la rondella.

MOTORE

5 - 11

MOTORE

Operando da entrambi i lati, svitare e togliere la vite anteriore e recuperare la rondella.

• Svitare e togliere il dado superiore di fissaggio motore e recuperare la rondella.

• Rimuovere il perno superiore recuperando la rondella.

Svitare e togliere il dado e recuperare la vite ed il passacavo

5 - 12

Griso V1100

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Svitare e togliere la vite e rimuovere la piastra.

IMPORTANTE Eseguire le successive operazioni con l’aiuto di un secondo operatore.

• Abbassare parzialmente il motore.

• Scollegare il connettore del sensore pressione olio.

Abbassare completamente il motore.

MOTORE

5 - 13

MOTORE

Sollevare la parte posteriore del veicolo.

• Rimuovere il cavalletto anteriore.

• Sganciare le cinghie dal paranco sostenendo la parte posteriore del veicolo e rimuovere il telaio dal motore.

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5 - 14

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5.1.2. INSTALLAZIONE DEL MOTORE SUL TELAIO

• Con il telaio della moto assicurato a un sollevatore e ad un cavalletto anteriore far salire il motore portandolo in posizione.

Collegare il connettore del sensore pressione olio.

Posizionare la piastra e serrare la vite.

Posizionare la vite, il passacavo e serrare il dado.

MOTORE

5 - 15

MOTORE

Operando dal lato destro, inserire la rondella ed il perno superiore.

• Posizionare la rondella e imboccare il dado superiore di fissaggio motore.

• Operando da entrambi i lati, posizionare la rondella e portare in base la vite.

Operando dal lato destro, posizionare la rondella ed inserire il perno inferiore.

5 - 16

Griso V1100

Griso V1100

Posizionare la rondella e serrare il dado inferiore di fissaggio motore.

• Operando da entrambi i lati, serrare la vite alla coppia di serraggio prescritta.

• Serrare la colonnetta.

Posizionare il serbatoio recupero vapori olio e serrare la vite.

MOTORE

5 - 17

MOTORE

Posizionare la centralina e serrare le due viti.

• Posizionare la protezione centralina e serrare le due viti.

Collegare il connettore del sensore cavalletto e fissarlo al telaio con nuove fascette.

5 - 18

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Griso V1100

Posizionare il tubo raccordo vapori olio e serrare le due viti di fissaggio.

• Inserire il tubo di sfiato olio ed assicurarlo con una nuova fascetta.

• Inserire il tubo di sfiato olio cambio.

Posizionare il cilindretto frizione.

Serrare le tre viti.

MOTORE

5 - 19

MOTORE

Posizionare nel passacavo il tubo di spurgo frizione.

• Effettuare il riempimento dell’impianto frizione.

• Collegare i connettori del motorino d’avviamento.

Collegare i cavi di massa e serrare la vite.

5 - 20

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Griso V1100

Posizionare la protezione del motorino d’avviamento.

• Posizionare le due rondella e serrare le due viti.

• Collegare il connettore del sensore di folle.

• Collegare i connettori dell’alternatore.

Posizionare la guarnizione e collegare il connettore del sensore di giri.

MOTORE

5 - 21

MOTORE

Posizionare la rondella e serrare le due viti.

• Collegare il connettore del sensore posizione farfalla.

• Collegare il connettore del sensore temperatura motore.

Collegare il connettore del motorino del minimo.

5 - 22

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Griso V1100

Collegare i cavi acceleratore.

• Operando da entrambi i lati, collegare i connettori degli iniettori.

Operando da entrambi i lati, collegare entrambe le pipette candela.

MOTORE

5 - 23

MOTORE

• Operando da entrambi i lati, posizionare l’inserto e serrare le due viti interne.

• Operando da entrambi i lati, posizionare la protezione candela e serrare le due viti esterne.

Installare il serbatoio carburante, vedi ( RIMOZIONE

SERBATOIO CARBURANTE).

Installare la sella.

Operando da entrambi i lati, posizionare il fianchetto e serrare le tre viti.

5 - 24

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Griso V1100

Posizionare il forcellone completo di cardano.

• Installare lo scarico completo, cassa filtro aria, il serbatoio e la sella.

MOTORE

5 - 25

Griso V1100

CICLISTICA

CICLISTICA 6

6 - 1

CICLISTICA

Griso V1100

INDICE

6.1.

FORCELLA ANTERIORE................................................................................................................................ 3

6.1.1.

SCHEMA FORCELLA ANTERIORE........................................................................................................... 3

6.1.2.

RIMOZIONE STELI..................................................................................................................................... 4

6.1.3.

INSTALLAZIONE STELI ............................................................................................................................. 7

6.1.4.

SVUOTAMENTO OLIO FORCELLA......................................................................................................... 10

6.1.5.

RIEMPIMENTO OLIO FORCELLA ........................................................................................................... 13

6.1.6.

RIMOZIONE PARAOLIO/PARAPOLVERE............................................................................................... 16

6.1.7.

RIMONTAGGIO PARAOLIO/PARAPOLVERE ......................................................................................... 23

6.1.8.

CONTROLLO DEI COMPONENTI ........................................................................................................... 30

6.1.9.

REGOLAZIONI ......................................................................................................................................... 32

6.2.

REGOLAZIONE GIOCO CUSCINETTI ......................................................................................................... 33

6.2.1.

REGOLAZIONE GIOCO CUSCINETTI..................................................................................................... 33

6.3.

SOSPENSIONE POSTERIORE .................................................................................................................... 38

6.3.1.

SCHEMA SOSPENSIONE POSTERIORE ............................................................................................... 38

6.3.2.

RIMOZIONE SOSPENSIONE POSTERIORE .......................................................................................... 39

6.4.

TELAIO.......................................................................................................................................................... 41

6.4.1.

RIMOZIONE PIASTRA PORTAPEDANA DESTRA.................................................................................. 41

6.4.2.

RIMOZIONE PIASTRA PORTAPEDANA SINISTRA................................................................................ 44

6 - 2

Griso V1100

CICLISTICA

Legenda

1. Anello di fermo

2. Regolatore precarica molla

3. Spintore precarica molla

4. Tappo superiore fodero

5. Rondella

6. Cursore completo

8. Bussola di centraggio premimolla

10. Molla

11. Rondella appoggio molla

12. Collare inferiore

13. Fodero

14. Boccola di scorrimento

15. Boccola di guida

16. Anello di battuta

17. Guarnizione

18. Anello di fermo

19. Guarnizione parapolvere

20. Stelo portaruota

21. Rondella in rame

22. Vite centrale

23. Guarnizione OR

24. Guarnizione OR

6 - 3

CICLISTICA

• Operando da entrambi i lati svitare e togliere le due viti di fissaggio delle pinze freno anteriori e rimuoverle dalle proprie sedi.

Sostenere la parte anteriore della motocicletta.

Svitare e togliere il dado di fissaggio del perno ruota e recuperare la rondella di tenuta.

Operando da entrambi i lati, allentare le viti sui morsetti del perno ruota.

Battere leggermente con un martello di gomma il perno ruota in modo da scoprire i fori sul lato opposto.

6 - 4

Griso V1100

Griso V1100

Estrarre il perno ruota aiutandosi con un cacciavite inserito nei fori sul perno.

Durante l’operazione di estrazione sostenere la ruota e quindi rimuoverla.

• Recuperare il distanziale dal lato destro della ruota anteriore.

• Operando da entrambi i lati, svitare e togliere le due viti.

CICLISTICA

6 - 5

CICLISTICA

Rimuovere il parafango anteriore.

• Sostenere lo stelo forcella e allentare le viti sulla piastra superiore e su quella inferiore.

Sfilare lo stelo forcella.

6 - 6

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CICLISTICA

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IMPORTANTE Le operazioni seguenti sono da ritenersi valide per entrambi gli steli.

Posizionare lo stelo forcella.

Sostenere lo stelo forcella e serrare le viti sulla piastra superiore e su quella inferiore, alla coppia prescritta.

Installare il parafango anteriore.

6 - 7

CICLISTICA

Operando da entrambi i lati, serrare le due viti.

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• Posizionare il distanziale nella propria sede, sul lato destro della ruota anteriore.

Installare la ruota anteriore ed inserire il perno ruota aiutandosi con piccoli colpi di martello in gomma.

6 - 8

CICLISTICA

Griso V1100

Operando da entrambi i lati, portare in base le viti sui morsetti del perno ruota.

• Sostenendo la parte anteriore della motocicletta, posizionare e serrare il dado di fissaggio del perno ruota e recuperare la rondella di tenuta.

Serrare le viti sui morsetti del perno ruota, alla coppia prescritta.

• Operando da entrambi i lati serrare le due viti di fissaggio delle pinze freno anteriori e rimuoverle dalle proprie sedi.

6 - 9

CICLISTICA

6.1.4. SVUOTAMENTO OLIO FORCELLA

• Bloccare il fodero in morsa con l’attrezzo prescritto

(cod. AP8140149).

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Portare al minimo il precarico molla.

Svitare il tappo superiore dal fodero.

Bloccare in morsa il piedino forcella facendo attenzione a non danneggiarlo.

6 - 10

CICLISTICA

Griso V1100

Montare l’attrezzo prescritto (cod. AP8140191) sul giunto molla.

• Spingere l’attrezzo verso il basso per comprimere la molla e quindi installare il distanziale dell’attrezzo sotto il controdado della cartuccia.

• Allentare il tappo agendo sulla presa per chiave e facendo reazione sul controdado.

Rimuovere il tappo completo.

6 - 11

CICLISTICA

Asportare il distanziale e la rosetta.

• Fare pressione verso il basso vincendo il carico della molla e sfilare il distanziale.

Griso V1100

• Sfilare il giunto molla.

Svuotare l’olio in una vasca di raccolta e rimuovere la molla.

6 - 12

CICLISTICA

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• Riempire la forcella in modo da far uscire le bolle di aria intrappolate all’interno.

Montare il giunto molla.

Montare sul giunto molla l’attrezzo prescritto (cod.

AP8140147) in modo da bloccare in posizione lo stelo della cartuccia.

Posizionare il distanziale e la rosetta.

6 - 13

CICLISTICA

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• Avvitare il tappo superiore sullo stelo cartuccia.

Posizionare il fodero in morsa mediante l’attrezzo prescritto (cod. AP8140149).

6 - 14

CICLISTICA

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Avvitare il tappo superiore serrando alla coppia prescritta.

6 - 15

CICLISTICA

• Bloccare il fodero in morsa con l’attrezzo prescritto

(cod. AP8140149).

Griso V1100

Portare al minimo il precarico molla.

Svitare il tappo superiore dal fodero.

Bloccare in morsa il piedino forcella facendo attenzione a non danneggiarlo.

6 - 16

CICLISTICA

Griso V1100

Montare l’attrezzo prescritto (cod. AP8140147) sul giunto molla.

• Spingere l’attrezzo verso il basso per comprimere la molla e quindi installare il distanziale dell’attrezzo sotto il controdado della cartuccia.

• Allentare il tappo agendo sulla presa per chiave e facendo reazione sul controdado.

Rimuovere il tappo completo.

6 - 17

CICLISTICA

Asportare il distanziale e la rosetta.

• Fare pressione verso il basso vincendo il carico della molla e sfilare il distanziale.

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• Sfilare il giunto molla.

Svuotare l’olio in una vasca di raccolta e rimuovere la molla.

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CICLISTICA

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Estrarre la rosetta e il distanziale inferiore.

• Svitare la vite di fissaggio cartuccia sul piede forcella.

Recuperare la boccola di centraggio.

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CICLISTICA

Sfilare il raschiapolvere dal fodero facendo leva con un cacciavite.

Durante l’operazione fare attenzione a non danneggiare il bordo del fodero.

• Rimuovere l’anello di fermo.

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• Estrarre il fodero dallo scorrevole usando il fodero stesso come battente.

Rimuovere dallo scorrevole la boccola montata fissa sullo scorrevole, la boccola mobile, l’anello e il paraolio.

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Asportare l’anello e il parapolvere.

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• Bloccare lo stelo in morsa in modo da non danneggiare le superfici.

• Proteggere l’estremità del tubo portante con nastro adesivo.

• Lubrificare i bordi di scorrimento con olio forcella o con grasso per tenute.

Installare sullo scorrevole il raschiapolvere, l’anello di fermo e l’anello di tenuta.

6 - 23

CICLISTICA

Quest’ultimo deve essere rivolto con la parte stampigliata verso il parapolvere.

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• Procedere installando l’anello, la boccola mobile e dopo aver rimosso il nastro la boccola fissa.

6 - 24

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Posizionare il fodero sullo stelo e con l’attrezzo prescritto portare in posizione il paraolio.

• Inserire in sede l’anello di fermo.

• Montare il parapolvere con l’attrezzo prescritto.

Montare la boccola di centraggio sulla cartuccia e inserire il tutto nella forcella.

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CICLISTICA

Serrare la vite di fissaggio cartuccia sul piede forcella alla coppia prescritta.

• Posizionare il distanziale inferiore e la rosetta.

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Inserire la molla forcella.

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CICLISTICA

Griso V1100

Riempire la forcella in modo da far uscire le bolle di aria intrappolate all’interno.

• Montare il giunto molla.

• Montare sul giunto molla l’attrezzo prescritto (cod.

AP8140147) in modo da bloccare in posizione lo stelo della cartuccia.

Posizionare il distanziale e la rosetta.

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CICLISTICA

Griso V1100

• Avvitare il tappo superiore sullo stelo cartuccia.

Posizionare il fodero in morsa mediante l’attrezzo prescritto (cod. AP8140149).

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CICLISTICA

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Avvitare il tappo superiore serrando alla coppia prescritta.

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CICLISTICA

6.1.8. CONTROLLO COMPONENTI

STELO PORTARUOTA

Controllare la superficie di scorrimento che non deve presentare rigature e/o scalfitture.

Le rigature appena accennate possono essere eliminate carteggiando con carta abrasiva (a grana 1), bagnata.

Se le rigature sono profonde, sostituire lo stelo.

Utilizzando un comparatore controllare che l’eventuale curvatura dello stelo sia inferiore al valore limite.

Se supera il livello limite, sostituire lo stelo.

Limite di curvatura: 0,2 mm (0.079 in).

PERICOLO

Uno stelo incurvato non deve essere MAI raddrizzato in quanto la struttura ne verrebbe indebolita rendendo pericoloso l’utilizzo del

veicolo.

FODERO

Controllare che non vi siano danneggiamenti e/o fessurazioni; nel qual caso, sostituirlo.

MOLLA

Controllare l’integrità della molla, verificando la lunghezza che deve essere entro il valore limite.

Se la lunghezza non corrisponde al valore limite, sostituire la molla.

Lunghezza minima della molla libera: 284 mm.

Controllare lo stato dei seguenti componenti:

– boccola di scorrimento;

– boccola di guida;

6 - 30

Griso V1100

Griso V1100

– pompante.

Se si riscontrano segni di eccessiva usura o danneggiamenti sostituire il componente interessato.

ATTENZIONE

Rimuovere dalle boccole eventuali riporti di impurità, facendo attenzione a non scalfire la

superficie delle stesse.

Sostituire, con altri nuovi, i componenti che seguono:

– guarnizione;

– guarnizione parapolvere;

– le due guarnizioni OR sul regolatore.

Quantità olio: 520 ± 2,5 cm

3

(31.7 ± 0.15 cuin).

Livello olio: 118 ± 2 mm (4.6 ± 0.079 in) (da bordo fodero).

IMPORTANTE Per una corretta misurazione del livello olio il fodero deve essere perfettamente verticale. Il livello olio deve essere uguale su entrambi gli steli.

CICLISTICA

6 - 31

CICLISTICA

6.1.9. REGOLAZIONI

L’impostazione standard della forcella anteriore è regolata in modo da soddisfare la maggior parte delle condizioni di guida a bassa e ad alta velocità, sia con poco carico che a pieno carico del veicolo.

È possibile tuttavia effettuare una regolazione personalizzata, in funzione dell’utilizzo del veicolo.

ATTENZIONE

Per la regolazione partire sempre dalla impostazione più rigida [completa rotazione dei registri (1-2) in senso orario]. Come riferimento per la regolazione della frenatura idraulica in compressione ed estensione, utilizzare le tacche ricavate sui registri di regolazione (1-2).

Ruotare gradualmente i registri di regolazione

(1-2) di 1/8 di giro alla volta.

PERICOLO

Le regolazioni per utilizzo sportivo devono essere effettuate esclusivamente in occasione di gare organizzate, o eventi sportivi, comunque da disputarsi in circuiti isolati dalla circolazione stradale e con il benestare delle autorità aventi giurisdizione.

È severamente vietato effettuare le regolazioni per utilizzo sportivo e guidare il veicolo con

tale assetto su strade, e autostrade

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Sospensione anteriore

Regolazione idraulica in estensione, vite (1)

Regolazione standard

da tutto chiuso (*) aprire (**) 1,25 giri

Regolazione per utilizzo sportivo

da tutto chiuso (*) aprire (**)

0,5 – 1 giro

Regolazione idraulica in compressione, vite (2)

Precarica molla, dado (3) da tutto chiuso (*) (H) aprire (**) (S)

1 giro da tutto chiuso (*) (H) aprire (**) (S)

0,5 – 1 giro da tutto chiuso (*) aprire (**)

4 – 5 tacche di sporgenza

Sporgenza steli (A) (***) da piastra superiore (escluso tappo)

4 tacche di sporgenza 5 tacche di sporgenza

(*) senso orario

(**) senso antiorario

(***) Per questo tipo di regolazione rivolgersi esclusivamente a un Concessionario Ufficiale guzzi.

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6.2. REGOLAZIONE GIOCO CUSCINETTI

6.2.1. REGOLAZIONE GIOCO CUSCINETTI

Svitare e togliere le due viti anteriori.

Svitare e togliere le due viti esterne e spostare anteriormente il cruscotto.

• Svitare e togliere le due viti e recuperare il cavallotto destro.

CICLISTICA

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CICLISTICA

Svitare e togliere le due viti e recuperare il cavallotto sinistro, sostenendo il manubrio.

• Spostare il manubrio anteriormente, prestando attenzione a non capovolgere i serbatoi liquido freno anteriore e frizione.

• Svitare e togliere la vite.

Recuperare il supporto manubrio destro.

Svitare e togliere il tappo di chiusura piastra superiore forcella recuperando il rasamento.

6 - 34

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Griso V1100

• Operando da entrambi i lati, svitare e togliere la vite di fissaggio della piastra superiore sugli steli forcella.

• Sollevare la piastra superiore forcella sfilandola dagli steli.

Ribadire la rosetta di sicurezza sul canotto di sterzo.

ATTENZIONE

Nel rimontaggio sostituire la rosetta di sicurezza con una nuova.

CICLISTICA

6 - 35

CICLISTICA

IMPORTANTE Premunirsi dell’apposito attrezzo speciale:

AP8140190 (attrezzo per serraggio sterzo).

Utlizzando l’apposito attrezzo speciale, svitare e togliere la ghiera superiore.

• Rimuovere la rosetta di sicurezza.

• Registrare il precarico dei cuscinetti di sterzo, utilizzando l’attrezzo speciale.

Posizionare la rosetta di sicurezza.

6 - 36

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Griso V1100

Serrare la ghiera superiore a mano e successivamente forzare leggermente il serraggio fino ad allineare gli incavi sulla ghiera.

• Ribadire le alette della rosetta di sicurezza.

• Posizionare la piastra superiore forcella sugli steli.

CICLISTICA

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CICLISTICA

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Legenda:

1. Ammortizzatore

2. Vite TE flangiata M10x80 doppia

4. Spinotto biella doppia L40

5. Astuccio a rullini

D18x24x3

7. Spinotto biella doppia L47

8. Spinotto biella doppia 10,1x18x25

9. Vite TCEI M10x82

10. Bussola a ‘T’

11. Dado autobloccante flangiato M10

12. Vite TE M10x47

13. Rosetta elastica curva

14. Biella singola completa

15. Vite TE M10x85

16. Vite TE flangiata M10x95

6 - 38

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6.3.2. RIMOZIONE SOSPENSIONE POSTERIORE

• Assicurare anteriormente il manubrio del veicolo tramite paranco.

Sostenere inferiormente il veicolo con un adeguato sottocoppa.

Sostenere anteriormente il veicolo con un apposito cavalletto.

Svitare e togliere il dado di fissaggio.

CICLISTICA

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CICLISTICA

Estrarre la vite aiutandosi con piccoli colpi di martello di gomma ed accompagnare il biellismo fuori dalla propria sede.

Svitare e togliere la vite.

• Svitare e togliere la vite e sfilare superiormente la sospensione completa.

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6.4. TELAIO

6.4.1. RIMOZIONE PIASTRA PORTAPEDANA DESTRA

Svitare e togliere le due viti inferiori e recuperare i dadi ed i distanziali.

• Liberare il tubo freno dalle fascette e dal passatubo.

CICLISTICA

6 - 41

CICLISTICA

Svitare e togliere le due viti.

• Rimuovere la pinza freno posteriore dal disco.

• Svitare e togliere la vite superiore e recuperare il dado.

Svitare e togliere la vite superiore.

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Griso V1100

Rimuovere la cassa filtro, vedi (RIMOZIONE CASSA

FILTRO).

Scollegare il connettore dell’interruttore leva freno posteriore e liberarlo dalle fascette.

• Rimuovere la piastra portapedana destra, mantenendo il serbatoio liquido freni in posizione verticale.

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6.4.2. RIMOZIONE PIASTRA PORTAPEDANA SINISTRA

• Rimuovere il silenziatore di scarico.

Svitare e togliere la vite e recuperare il dado ed il distanziale.

Svitare e togliere la vite e recuperare il dado.

Svitare e togliere la vite.

Svitare e togliere la vite e rimuovere la piastra portapedana sinistra.

6 - 44

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Griso V1100

IMPIANTO ELETTRICO

IMPIANTO ELETTRICO

7

7 - 1

IMPIANTO ELETTRICO

Griso V1100

INDICE

7.1

IMPIANTO ELETTRICO ................................................................................................................................... 3

7.1.1

TABELLA CONTROLLI PARTI ELETTRICHE........................................................................................... 3

7.1.2

SCHEMA ELETTRICO ............................................................................................................................ 11

7 - 2

Griso V1100

7.1.1 TABELLA CONTROLLI PARTI ELETTRICHE

IMPIANTO ELETTRICO

7 - 3

IMPIANTO ELETTRICO

1 BOBINA

resistenza primario: 0,9 – 1,1

Ω (misurata tra i pin 1 e 15) resistenza secondario: 6,5 – 7,2 K

Ω.

2 CRUSCOTTO

La piedinatura del frutto con corpo grigio è la seguente:

PIN SERVIZIO

1 +C

HIAVE

2 C

OMANDO INDICATORE DESTRO

3 I

NGRESSO LUCI ABBAGLIANTI

4 -

5 -

6 L

INEA

K

7 -

8 S

ELECT

1 - S

ET

9 S

ENSORE LIVELLO BENZINA

10 S

ENSORE TEMPERATURA ARIA

11 +B

ATTERIA

12 C

OMANDO INDICATORE SINISTRO

13 -

14 -

15 -

16 M

ASSA GENERALE

17 I

NGRESSO SENSORE PRESSIONE OLIO

18 M

ASSA

S

ENSORI

19 M

ASSA GENERALE

(

OPZIONALE

)

20 M

ASSA GENERALE

(

OPZIONALE

)

La piedinatura del frutto con corpo nero è la seguente :

PIN SERVIZIO

21 +B

ATTERIA

22 A

TTUAZIONE INDICATORE ANTERIORE

S

X

23 A

TTUAZIONE INDICATORE POSTERIORE

S

X

24 A

NTENNA

1

25 -

27 -

28 A

TTUAZIONE RELÈ LUCI

29 -

30 S

ELECT

2

31 +B

ATTERIA

32 A

TTUAZIONE INDICATORE ANTERIORE

D

X

33 A

TTUAZIONE INDICATORE POSTERIORE

D

X

34 A

NTENNA

2

35 -

37 -

38 -

39 -

40 S

ELECT

3

7 - 4

Griso V1100

Griso V1100

3 POMPA CARBURANTE

Pompa benzina:

Assorbimento: 3,5 A (da rilevare tra i pin 1 e 2 con tensione di 12V)

Sensore livello carburante:

Resistenza 250-300 Ω da rilevare tra i pin 3 e 4 con livello carburante pari a 0 litri)

4 INIETTORE

Resistenza 14

Ω ± 2 Ω misurata a 20 °C (68 °F)

IMPIANTO ELETTRICO

5 POTENZIOMETRO FARFALLA

tensione di uscita 0,55-4,4 V (variabile in funzione della posizione farfalla da misurarsi tra pin C e A)

6 SENSORE DI CADUTA

contatto normalmente aperto resistenza 0 Ω quando si ruota il sensore di 90° rispetto alla posizione di montaggio.

7 - 5

IMPIANTO ELETTRICO

7 FANALE POSTERIORE

A Led

8 FUSIBILI PRINCIPALI

a - Da batteria a regolatore di tensione (30 A). b - Da batteria a chiave e fusibili secondari c - d (30 A).

IMPORTANTE Un fusibile è di riserva.

9 SONDA LAMBDA

Sensore di ossigeno con riscaldatore.

Tensione sensore compresa tra 0 e 0,9 V (da misurarsi tra i pin 1 e 2).

Resistenza riscaldatore 12,8

Ω (da misurarsi tra i pin 3 e 4 con temperatura 20°C – 68°F).

10 BATTERIA

12 V – 18 Ampere/ora

7 - 6

Griso V1100

Griso V1100

11 MOTORINO AVVIAMENTO

assorbimento di spunto circa 100 A

12 SENSORE TEMPERATURA ARIA ASPIRATA

sensore di tipo NTC resistenza 3,7 K Ω (temperatura 20°C – 68°F)

13 SENSORE GIRI MOTORE

sensore di tipo induttivo, con cavo di schermatura.

Resistenza avvolgimento 650

Ω (da misurarsi tra pin 1 e 2).

Tensione in uscita 0-5 V (da misurarsi in trascinamento).

Valore traferro: 0,5 – 0,7 mm (0.0197 – 0.0276 in).

14 SENSORE TEMPERATURA TESTA

sensore di tipo NTC resistenza 3,7 K

Ω (temperatura 20°C – 68°F) resistenza 220 Ω (temperatura 100°C – 212°F)

IMPIANTO ELETTRICO

7 - 7

IMPIANTO ELETTRICO

15 CENTRALINA CONTROLLO MOTORE

Modello: Magneti Marelli IAW 5 AM2

Pinatura connettore nero (motore)

Pin Servizio

5 Segnale temperatura motore

9

10

Motorino passo passo (+)

Comando bobina cilindro destro

14 Segnale temperatura aria

17

18

19

20

Motorino passo passo (+)

Motorino passo passo (-)

Motorino passo passo (-)

Alimentazione 5V (sensori NTC)

23

25

Segnale sensore neutro

Segnale sensore giri motore

28

29

Comando iniettore cilindro sinistro

Alimentazione potenziometro acc.

4

6

8

32

34

35

Negativo potenziometro acc.

Cavo antidisturbo sensore giri

Segnale sensore giri motore

37 Comando iniettore cilindro destro

38 Comando bobina cilindro sinistro

Pinatura connettore grigio (ciclistica)

Pin Servizio

1 Comando relè avviamento pin 85

Alimentazione protetta dal cruscotto

Comando relè secondario pin 86

Comando relè avviamento pin 85

11 Comando negativo sonda ossigeno

16 Linea K (diagnosi)

17 continua

Alimentazione da relè principale

7 - 8

Griso V1100

Griso V1100

Pin Servizio

20

22

24

Linea CAN – H (ccm/cruscotto)

Segnale sonda ossigeno

Ingresso segnale velocità veicolo

27

28

29

Ingresso segnale “stop motore”

Ingresso segnale avviamento

Linea CAN – L (ccm/cruscotto)

33

35

Segnale sensore frizione

Segnale sensore caduta

38 Segnale sensore cavalletto laterale

16 SENSORE TEMPERATURA ARIA CRUSCOTTO

Resistenza 32,5 kΩ (con temperatura di 0°C – 32°F)

Resistenza 10 kΩ (con temperatura di 25°C - 77°F)

IMPIANTO ELETTRICO

17 FANALE ANTERIORE

Luce posizione: 12V - 5W

Luce anabbagliante: 12V - 55W

Luce abbagliante: 12V - 60W H4

7 - 9

IMPIANTO ELETTRICO

18 ALTERNATORE

Generatore monofase a tensione regolata

Carica massima 40A (550W)

Tensione di carica 14,2 - 14,8 V (5000 rpm)

19 SENSORE PRESSIONE OLIO

contatto normalmente aperto

20 SENSORE VELOCITA

Sensore di tipo induttivo attivo connettore a 3 pin (Alimentazione - Segnale-Massa)

21 FUSIBILI SECONDARI

c – Stop, claxon, illuminazione pulsante Hazard, bobina relè luci (15 A). d – Luci di posizione, bobina relè avviamento, passing (15

A). e – Pompa benzina, bobine, iniettori (20 A). f – Bruciatore lambda, bobina relè iniezione secondario, bobina relè avviamento, alimentazione sensore velocità (15

A). g – Positivo permanente, alimentazione centralina ECU

(3A).

IMPORTANTE Tre fusibili sono di riserva (3, 15, 20 A).

7 - 10

Griso V1100

Griso V1100

IMPIANTO ELETTRICO

7 - 11

IMPIANTO ELETTRICO

Legenda:

multipli

2. Predisposizione avviamento

4. Interruttore luci

7. Predisposizione

8. Claxon sinistro

10. Termistore temperatura aria cruscotto

11. Cruscotto

12. Diagnostica cruscotto

13. Commutatore a chiave

14. Antenna immobilizer

15. Indicatore di direzione posteriore destro

16. Fanale posteriore (a LED)

17. Indicatore di direzione posteriore sinistro

18. Luce targa

19. Interruttore stop posteriore

20. Interruttore stop anteriore

21. Connettore diagnostica (ECU)

22. Fusibili secondari

23. Fusibili principali

24. Motorino avviamento

25. Batteria

26. –

27. Alternatore

28. Rele' principale iniezione

29. Rele' secondario iniezione

30. Bulbo pressione olio

31. Interruttore cambio in folle

32. Sonda lambda

33. Interruttore cavalletto laterale

34. Sensore riserva benzina

35. Pompa benzina

36. Termistore temperatura aria aspirazione

37. Termistore temperatura testa

38. Aria automatica

39. Sensore acceleratore

40. Candela interna cilindro destro

41. Candela esterna cilindro destro

42. Candela interna cilindro sinistro

43. Candela esterna cilindro sinistro

44. Doppia bobina cilindro destro

45. Doppia bobina cilindro sinistro

46. Iniettore cilindro destro

47. Iniettore cilindro sinistro

48. Sensore di velocità

49. Sensore di caduta

50. Pick up volano

51. Schermatura cavo pick up

52. Centralina E.C.U.

53. Indicatore di direzione anteriore sinistro

54. Lampada luce di posizione

55. Lampada luce anabbagliante

56. Fanale anteriore

57. Indicatore di direzione anteriore destro

58. –

59. –

60. –

61. –

62. –

63. –

64. –

65. –

7 - 12

Colore dei cavi:

Ar arancio

Az azzurro

B blu

Bi bianco

G giallo

Gr grigio

M marrone

N nero

R rosso

Ro rosa

V verde

Vi viola

Griso V1100

Griso V1100

TRASMISSIONE

TRASMISSIONE 8

8 - 1

TRASMISSIONE

Griso V1100

INDICE

8.1

TRASMISSIONE POSTERIORE ...................................................................................................................... 3

8.1.1

SMONTAGGIO FORCELLONE OSCILLANTE.......................................................................................... 3

8.1.2

CONTROLLO ............................................................................................................................................ 7

8.1.3

RIMONTAGGIO FORCELLONE OSCILLANTE ........................................................................................ 8

8.2

SCATOLA TRASMISSIONE ........................................................................................................................... 11

8.2.1

SMONTAGGIO ........................................................................................................................................ 11

8.2.2

RIMONTAGGIO....................................................................................................................................... 13

8.2.3

SCOMPOSIZIONE .................................................................................................................................. 14

8 - 2

Griso V1100

8.1.1 SMONTAGGIO FORCELLONE OSCILLANTE

Sostenere anteriormente il veicolo tramite cavalletto e posteriormente tramite cinghie collegate ad un paranco.

• Posizionare sotto alla coppa olio il cavalletto di sostegno motore.

Per procedere allo smontaggio del forcellone occorre rimuovere preventivamente entrambe le piastre porta pedana ed il silenziatore di scarico.

• Rimuovere il coperchietto.

TRASMISSIONE

8 - 3

TRASMISSIONE

Inserire la prima marcia.

• Svitare e togliere le quattro viti recuperando i distanziali.

• Rimuovere la ruota posteriore

• Svitare e togliere il dado di fissaggio barra di rinforzo.

Rimuovere la vite.

• Fissare la barra di rinforzo al telaio utilizzando una fascetta.

Rimuovere la fascetta della cuffia parapolvere.

8 - 4

Griso V1100

Griso V1100

Allentare le due viti del morsetto forcellone.

• Svitare e togliere il dado di fissaggio biellismo recuperando la vite.

• Scollegare il connettore sensore velocità e liberare il cavo dalle fascette sul telaio.

Allentare la ghiera utilizzando l’apposito attrezzo speciale (cod. 05.91.26.30).

TRASMISSIONE

8 - 5

TRASMISSIONE

Con l'aiuto di un secondo operatore, sfilare il perno e rimuovere il forcellone completo di cardano.

Griso V1100

8 - 6

Griso V1100

8.1.2 CONTROLLO

• Verificare che il giunto cardanico sia integro, che i denti dell’ingranaggio che si innestano sulle scalettature del manicotto e le scanalature sul giunto non siano ammaccate o rovinate, in caso contrario sostituire il giunto.

Verificare che il soffietto in gomma non sia tagliato o forato, altrimenti sostituire.

Verificare che le filettature dei perni e dadi di fissaggio forcellone siano integre,non ammaccate o spianate, altrimenti sostituirli.

• Verificare che il manicotto abbia le scanalature integre, non ammaccate o rovinate; in caso contrario sostituirlo.

• Verificare che la dentatura esterna e la scanalatura interna del manicotto non siano rovinate.

TRASMISSIONE

8 - 7

TRASMISSIONE

8.1.3 RIMONTAGGIO FORCELLONE OSCILLANTE

• Stendere un velo di grasso lubrificante su tutta la lunghezza del perno forcellone.

• Inserire sul perno forcellone la ghiera e avvitarla manualmente.

Operando da entrambi i lati, ingrassare le cave del giunto cardanico con il prodotto consigliato, vedi

(TABELLA LUBRIFICANTI).

Sostenere il forcellone, inserire il giunto cardanico, allineare i fori, e contemporaneamente, con l'aiuto di un secondo operatore, inserire completamente il perno.

Serrare il perno forcellone.

IMPORTANTE Premunirsi dell’apposito attrezzo speciale

(OPT):

- guzzi part# 05.91.26.30 (attrezzo per serraggio ghiera perno forcellone).

Utilizzando l’apposita chiave a bussola serrare la ghiera.

• Serrare le due viti del morsetto forcellone.

8 - 8

Griso V1100

Griso V1100

Inserire la cuffia parapolvere sulla scatola cambio.

• Bloccare la cuffia parapolvere utilizzando una nuova fascetta.

• Posizionare la barra di rinforzo nella propria sede.

Inserire la vite.

• Serrare il dado di fissaggio barra di rinforzo.

Posizionare il biellismo sul forcellone.

Inserire la vite.

• Serrare il dado di fissaggio biellismo.

Collegare il connettore sensore velocità e fissare il cavo tramite fascette.

TRASMISSIONE

8 - 9

TRASMISSIONE

Posizionare sul forcellone la ruota posteriore.

• Serrare le quattro viti complete di distanziali.

Posizionare il coperchietto.

Griso V1100

8 - 10

Griso V1100

8.2.1 SMONTAGGIO

Per procedere allo smontaggio della scatola trasmissione occorre rimuovere preventivamente il silenziatore di scarico e la ruota posteriore.

Svitare e togliere il dado di fissaggio barra di rinforzo.

• Rimuovere la vite.

Fissare la barra di rinforzo al telaio utilizzando una fascetta.

• Svitare e togliere le quattro viti.

TRASMISSIONE

8 - 11

TRASMISSIONE

Rimuovere la scatola trasmissione sfilando il giunto cardano.

Griso V1100

8 - 12

Griso V1100

8.2.2 RIMONTAGGIO

IMPORTANTE Ingrassare con il prodotto consigliato, vedi

(TABELLA LUBRIFICANTI) le cave del giunto cardanico.

Inserire la scatola trasmissione sul forcellone assicurandosi che il giunto cardano ingrani correttamente.

Serrare le quattro viti alla coppia di serraggio prescritta procedendo in diagonale.

TRASMISSIONE

Posizionare la barra di rinforzo nella propria sede.

• Inserire la vite.

Serrare il dado di fissaggio barra di rinforzo.

• Posizionare sul forcellone la ruota posteriore.

Serrare le quattro viti complete di distanziali.

Posizionare il coperchietto.

8 - 13

TRASMISSIONE

8.2.3 Scomposizione

SIMBOLOGIA

DESCRIZIONE

ATTENZIONE/PERICOLO

RIMOZIONE/INSTALLAZIONE anelli-guarnizioni-filtri

RIEMPIMENTO o RABBOCCO OLIO/SCARICO OLIO

LUBRIFICAZIONE/INGRASSAGGIO

REGOLAZIONE/MISURAZIONE coppie di serraggio-precarichi-giochi

ATTREZZATURE SPECIALI

APPLICAZIONE

SIGILLANTI/COLLANTI

TRACCIATURA

SMONTAGGIO/MONTAGGIO DI PARTICOLARI

INGOMBRI O SOTTOGRUPPI

ATTENZIONE: rispettare il verso di montaggio

PULIRE ACCURATAMENTE

IMMETTERE FLUIDO IN PRESSIONE

8 - 14

SIMBOLI

Griso V1100

TRASMISSIONE

Griso V1100

COPPIE DI SERRAGGIO

A

30 Nm - B

30 Nm - B

20 Nm - B

Sez. A-A

A

35 Nm - B

0.6 Nm - A

170 Nm - B

2 Nm - C

8 - 15

TRASMISSIONE

GRUPPO SCATOLA

7

16

15

14

13

12

6

5

11

10

9

21

17

8

4

1

2

3

Griso V1100

20

18

19

SMONTAGGIO

Rimuovere il tappo (20).

Rimuovere il tappo (3) per scaricare l’olio.

8 - 16

Griso V1100

Sollevare la cuffia (10).

Togliere le fascette (9) e (11).

Rimuovere la cuffia (14).

Rimuovere le viti (16).

Recuperare l’anello (15).

TRASMISSIONE

8 - 17

TRASMISSIONE

Rimuovere le viti (7).

Togliere la scatola (4).

Togliere la fascetta (12).

Rimuovere la cuffia (14).

Recuperare l’anello (13).

8 - 18

7

Griso V1100

Griso V1100

Rimuovere il gruppo supporto (8).

MONTAGGIO

Assemblare le spine di centraggio (21) alla scatola (18) con il tampone ed un martello.

Assemblare la scatola (18) all’attrezzo di fissaggio speciale.

Pulire con cura le superfici di contatto delle scatole.

Riscaldare la scatola (18).

TRASMISSIONE

8 - 19

TRASMISSIONE

Inserire il gruppo supporto (8) nella scatola (18).

Assemblare la cuffia (14) e l’anello (13).

Montare la cuffia (14) sul supporto (8).

Montare la fascetta (12).

Serrare la fascetta (12) con apposita pinza.

8 - 20

Griso V1100

Griso V1100

Applicare il sigillante prescritto alla scatola (18).

Montare un nuovo anello di tenuta (1) utilizzando il tampone.

Lubrificare l’anello di tenuta (1).

Assemblare due prigionieri di centraggio con filettatura M8 nei fori filettati della scatola (18), come in figura.

Montare la scatola (4).

Rimuovere le due spine di centraggio.

TRASMISSIONE

8 - 21

TRASMISSIONE

Assemblare le viti di fissaggio (7).

Serrare le viti (7) alla coppia prevista.

Rimuovere il sigillante in eccesso.

Assemblare l’anello (15) alla scatola.

Avvitare le viti di fissaggio (16) alla coppia prevista.

Montare il tappo (3) con la rondella (2).

Serrare il tappo alla coppia prevista.

8 - 22

Griso V1100

Griso V1100

Montare lo sfiato (6) con la rondella (5).

Serrare lo sfiato (6) alla coppia prevista.

Riempire con l’olio prescritto la trasmissione.

Montare il tappo (20) con la rondella (19).

Serrare il tappo (20) alla coppia prescritta.

Assemblare la cuffia (14) con le fascette (9) e (11).

Mettere in sede la cuffia (10).

TRASMISSIONE

8 - 23

TRASMISSIONE

GRUPPO ASSE RUOTA

SMONTAGGIO

Rimuovere il cuscinetto (1) dall’asse ruota (3) con un estrattore adatto.

Capovolgere il gruppo.

Rimuovere il cuscinetto (10) dall’asse ruota (3) con un estrattore adatto.

MONTAGGIO

Riscaldare i cuscinetti (1) e (10) a 100°C.

Assemblare il cuscinetto (1) all’asse ruota (3).

8 - 24

Griso V1100

Griso V1100

Capovolgere il gruppo.

Assemblare il cuscinetto (10) all’asse ruota (3).

TRASMISSIONE

8 - 25

TRASMISSIONE

GRUPPO PIGNONE

SMONTAGGIO

Rimuovere l’anello d’arresto (1) dalla ghiera (2).

Svitare la ghiera (2) con la chiave speciale (s4).

Togliere la ghiera (2) e rimuovere l’anello di tenuta dalla ghiera

Nota: operazione distruttiva per l’anello di tenuta

3 s4

1

Griso V1100

Assemblare l’anello di tenuta (3) nella ghiera (2) con il tampone

CA715855 (vedi F.1) ed un martello.

8 - 26

2

Griso V1100

Ingrassare l’anello di tenuta (3).

3

TRASMISSIONE

Assemblare la ghiera (2).

2

Serrare la ghiera (2) con la chiave speciale (s4) alla coppia prevista.

Inserire l’anello d’arresto (1) nella ghiera (2) nel verso indicato.

Vedi:

figura successiva

s4

1

8 - 27

TRASMISSIONE

Posizione di assemblaggio dell’anello d’arresto (1).

Attenzione:

assicurarsi che l’anello d’arresto sia in sede.

Griso V1100

8 - 28

Griso V1100

GRUPPO SUPPORTO

1

2

3

4

5

TRASMISSIONE

6

7

8

SMONTAGGIO

Rimuovere la bussola (1) con un punzone.

Capovolgere il supporto (5) e rimuovere l’altra bussola (8).

8 - 29

TRASMISSIONE

Rimuovere gli anelli di tenuta (2) e (7) con un cacciavite.

Nota: operazione distruttiva per l’anello di tenuta

Rimuovere dal supporto (5) gli anelli d’arresto (3) e (6) con una pinza adatta.

5

Griso V1100

Rimuovere lo snodo sferico (4) con un tampone adatto ed un martello.

MONTAGGIO

Montare nel supporto (5) l’anello d’arresto (6) con una pinza adatta.

6

5

5

Capovolgere il supporto (5).

Assemblare lo snodo sferico (4) con il tampone e un martello.

8 - 30

5

Griso V1100

Montare nel supporto (5) l’anello d’arresto (3) con una pinza adatta.

3

5

TRASMISSIONE

Assemblare a mano i nuovi anelli di tenuta (2) e (7).

Assemblare la bussola (1).

Piantare la bussola (1) con un martello in plastica.

Capovolgere il supporto (5) ed assemblare l’altra bussola

(8).

8 - 31

TRASMISSIONE

Griso V1100

CONTROLLO ED ESAME DEI GUASTI

Questo capitolo offre una guida descrittiva ed esplicativa di problemi che si possono comunemente riscontrare o di avarie che si possono verificare. La guida suggerisce anche le corrette procedure di riparazione.

Problema Causa Azione consigliata

Perdita d’olio all’asse ruota

Perdita olio dai semigusci scatola

Perdita olio dal tappo di carico o dal tappo di scarico olio

Perdita olio dalla scatola supporto coppia conica verso forcella supporto ruota

Rumorosità eccessiva del gruppo di riduzione

Gioco eccessivo asse ruota

1. Errore di montaggio della tenuta radiale o tenuta danneggiata

2. Superficie di scorrimento tenuta dell’asse ruota rovinata o danneggiata

1. Sostituire l’anello di tenuta e montarlo correttamente con l’attrezzo appropriato

2. Sostituire l’asse ruota

1. Scatola non sigillata

2.Viti di chiusura gusci scatola non serrati alla coppia prevista

1. Aprire i gusci scatola e, dopo aver pulito opportunamente le superfici, sigillare opportunamente e riassemblare

2. Serrare alla coppia corretta le viti di chiusura

1. Sporcizia fra anello di tenuta e scatola

2. Utilizzo di un anello di tenuta usato

3. Tappo non serrato alla coppia prevista

1. Pulire e serrare alla coppia corretta

2. Sostituire l’anello di tenuta

3. Serrare il tappo alla coppia corretta

1. Cuffia danneggiata

2. Fascetta di trattenimento o coperchio di chiusura allentata

3. Errore di montaggio della tenuta radiale o tenuta danneggiata

4. Superficie di scorrimento tenuta del distanziale ruota rovinata o danneggiata

1. Sostituire la cuffia

2. Serrare la fascetta con una pinza appropriata

3. Sostituire l'anello di tenuta e montarlo correttamente con l'attrezzo appropriato

4. Sostituire il distanziale

Perdita olio dalla cuffia esterna scatola 1. Cuffia danneggiata

2. Fascetta di trattenimento interna o esterna di chiusura allentata

1. Errore di montaggio della coppia conica

2. Dentatura coppia conica rovinata o danneggiata

1. Cuscinetti a sfere su asse ruota danneggiati

1. Sostituire la cuffia

2. Serrare la fascetta interna o esterna con la pinza appropriata

1. Sostituire la coppia conica

1. Sostituire i cuscinetti ruota

8 - 32

Moto Guzzi S.p.a.

Via E.V. Parodi, 57

23826 Mandello del Lario (LECCO) Italy

Tel. +39 0341 709111

Fax +39 0341 709220 www.motoguzzi.it

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